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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 30 GIUGNO 2011 - ANNO 29 N. 24 - EURO 0,20

4 luglio, Sant’Antonino

WEEKEND

Estate Culturalecon Muti e don Gallo

A PAGINA 14

Festa del Volontariatoa San Giorgio

A PAGINA 17

Tasse - A Castelsangiovanni intesa rivoluzionaria: imposte locali in base al reddito

Fisco, riforma “piacentina”Per la prima volta, l’imposizione dell’addizionale Irpef di un Comune sarà “ p r o g r e s s i va ”Accordo siglato da una giunta di centrodestra con i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil

Bolzoni: “Torniamo in fabbricaManifatturiero fondamentale”Confindustria, il presidente: “Export su solo con dimensioni adeguate”

FIESCHI A PAGINA 8

“Tutti sono tenuti a concor-rere alle spese pubbliche inragione della loro capacitàcontributiva”. Il sistema tri-butario è basato su criteri diprogressività, dice la nostraCostituzione. Ma l’addiziona-le comunale Irpef - unica levafiscale a disposizione dei Co-muni, e non di tutti - vieneimposta senza badare al red-dito. Ma ora qualcosa cambia.A Castelsangiovanni, graziead un accordo siglato tra ilsindaco Carlo Capelli e i rap-presentanti di Cgil, Cisl e Uil,è stata introdotta quella giu-sta progressività di cui parlala Costituzione anche per lealiquote fiscali locali. E’ unapiccola “riforma” piacentinadel fisco. E’ la prima volta chel’addizionale non viene au-mentata a tutti (si è passatidallo 0,2 allo 0,4). Ma è cre-sciuta in modo proporzionale

FIESCHI A PAGINA 7

Fiera, cura dimagrantema fascino intatto

RIGOLLI A PAGINA 5

Verso le comunali 2012

Salice: “Le primariesono una chimera”

PARADISO A PAGINA 4

Giornata mondiale

Cooperazione:largo ai giovaniI giovani al centro dell’edizione 2011 del-

l’International Cooperative Day, organiz-zato come ogni anno dall'ICA, l'AlleanzaCooperativa Internazionale e fissato per il 2luglio in contemporanea in tutto il mondo.Nello speciale, la situazione a Piacenza.

GIORDANO DA PAGINA 10

Il Piace respiraCrisi superataArretrati pagati, iscrizione vicina

DOPERNI A PAGINA 19

Corriere Padano

230 giugno 2011

VILLAGGIO GLOBALE

L’allarme - L’Oms: 21mila decessi prematuri e 14mila ricoveri ogni anno in Europa

Ozono, in Val Padanaboom inquinamentoL’Italia è la maglia nera del continente secondo l’Agenzia europea perl’ambiente e l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale

Val Padana maglia nera perl’inquinamento da ozono in I-talia, il Paese al quale l’ultimorapporto dell’Agenzia euro-pea per l’ambiente assegna lamaglia nera del continenteper questo tipo di problemati-ca. Altra conferma della gravi-tà della situazione arriva dal-l’Organizzazione mondialedella sanità, secondo cui ognianno in Europa 14 mila ricove-ri per malattie respiratorie al-l’anno e 21 mila decessi pre-maturi, soprattutto fra gli an-ziani, sono dovuti proprio al-l’inquinamento da ozono che,complice il bel tempo dei mesiestivi, proprio in questo perio-do è più presente nell’aria chere s p i r i a m o.Il rapporto dell’AEA (Agenziaeuropea per l’ambiente) asse-gna la maglia nera del conti-nente per l’inquinamento daozono proprio all’Italia, segui-ta da Spagna, Portogallo, Gre-cia e Francia: il nostro Paese,infatti, è il solo in cui i livellifissati per proteggere la salutedelle persone anche nel breveperiodo sono stati superatiper più di 50 giorni: 54.Si trova in Italia (a Valmadre-ra, in provincia di Lecco) an-

che la centralina che ha fattoregistrare i valori peggiori ditutto il continente: i 240 mi-crogrammi per metro cubo, ol-tre i quali anche un’esposizio-ne di breve durata può diven-tare nociva, sono stati oltre-passati per quattro giorni.Più o meno in contemporaneacon l’uscita dei dati europei, l-L’Ispra (Istituto superiore perla protezione e la ricerca am-bientale) ha pubblicato il VII

Rapporto sulla qualità del-l’ambiente urbano, dal qualeemerge che - anche se in tutti icapoluoghi si sono verificatisforamenti della soglia di 120microgrammi al metro cubo -le città più inquinate sonoconcentrate in Val Padana (esono Milano, Monza, Novara,Bergamo e Padova), mentre alCentro e al Sud destano preoc-cupazione soprattutto le si-tuazioni di Perugia, Terni e Si-

ra c u s a .AEA e Ispra invitano a pren-dere provvedimenti per ridur-re l’inquinamento da ozononei mesi più caldi dell’anno, li-mitando le immissioni deglialtri inquinanti - soprattuttomonossido di carbonio, ossididi azoto e composti organicivolatili - la cui presenza è indi-spensabile alla formazione diquesto gas, tuttavia le seriestoriche presentate nel rap-porto europeo non permetto-no di essere ottimisti sull’effi-cacia di queste misure. Se in-fatti si escludono gli anni piùcaldi dell’ultimo decennio,nei quali si sono registrati ipicchi massimi della concen-trazione di ozono, il fenomenoè stazionario ormai dalla finedegli anni ’90, “nonostante - silegge nel rapporto - le riduzio-ni sensibili fatte registrare daiprincipali inquinanti che de-terminano la formazione delgas”.Molto può però essere fattoper mitigare gli effetti sullapopolazione nei periodi piùcritici, con campagne di infor-mazione e sistemi di allerta,sul modello di quelli già utiliz-zati per le ondate di calore.

La difficoltà delle famiglie italiane a chiudere in pareggio ilbilancio domestico emerge con chiarezza dalla relazione PiTservizi di Cittadinanzattiva, presentata a Roma.Aumentano segnalazioni per disservizi finanziari e bancari

(16% del totale), categoria in cui rientrano mutui (45%), cre-dito al consumo (23%), gestione di conti correnti (23% e di ti-toli (9%). “Il rischio povertà per le famiglie italiane che han-no sottoscritto un mutuo per l’acquisto della casa è rimasto iltema principale - si legge nella relazione - e ha influenzato inmaniera significativa le attività delle associazioni dei consu-matori". Rispetto all'anno precedente, infatti, il numero del-le segnalazioni è salito del 10%."Il perdurare della crisi economica, il costo della vita, la di-

minuzione del Pil e la recessione - prosegue Cittadinanzattiva- si rispecchiano nelle tipologie di problemi dei consumatoriche non riescono a sostenere i costi del mutuo e per questo so-no costretti a chiederne la rinegoziazione o a ricorrere alle mi-sure anticrisi". Proprio la rinegoziazione - inadeguata, nega-ta o troppo attesa - è in cima alla lista delle principali criticitàdenunciate (26%). Un altro 21% delle segnalazioni, in calodel 5% rispetto al 2009, è relativo all'inadeguatezza delle mi-sure anticrisi varate per le famiglie.Nel 2010 l'ammontare di rate e bollette non pagate ha sfon-

dato il tetto dei 31 miliardi di euro (+6% rispetto al 2009). Ladifficile situazione ha spinto molti a rivolgersi a Cittadinan-zattiva. Le più frequenti segnalazioni riguardano la mancatatrasparenza delle condizioni contrattuali dei finanziamenti:31%, +6% rispetto al 2009. (Agenzia Dire, www.dire.it)

Mutui, rate, bollette:famiglie in difficoltà

30 giugno 2011 Corriere Padano

3AT T U A L I T À

La Casa di Iris - Volontari in arrivo dopo aver completato il corso di formazione

Hospice, primo mese okma l’autobus è lontanoBilancio positivo per le prime settimane della nuova struttura di via Bubba,però la fermata più vicina - in via Gorra - dista quasi un chilometro

Evasione fiscale, impennata nel 2011: +215%Guardia di Finanza: triplicato l’imponibile evaso a Piacenza nei primi 5 mesi dell’anno in corso

ANDREA DOSSENA

Il personale dell'Hospice diPiacenza lo accenna en passante senza alcun intento polemico,ma il neo non è piccolo: la ferma-ta dell'autobus più vicina è ubi-cata in via Gorra e dista oltre 900metri dalla Casa di Iris, che è col-locata in via Bubba 98 e si trovafra il centro commerciale Galas-sia e la tangenziale sud cittadi-na. "Finora - ci spiegano - abbia-mo ovviato con qualche soluzio-ne fai-da-te per chi non disponedi un’auto, masperiamo cheparenti e amicidegli ospiti pos-sano presto usu-fruire di una fer-mata più como-da". Problemilogistici a parte,che dovrannoessere risolti daComune e socie-tà del trasportopubblico locale, il bilancio delprimo mese dell'Hospice di Pia-cenza è decisamente positivo:17 le persone che sono state o-spitate (e in molti casi hanno poipotuto far ritorno a casa) dal 13

giugno, primo giorno di accessoalla struttura inaugurata il 31maggio scorso, "con la sensazio-ne - spiega Raffaella Bertè, Re-sponsabile Unità OperativaSemplice Dipartimentale di Cu-re Palliative - che la città abbiacompreso l'importanza dellastruttura e fosse più preparataad accoglierla di quanto noistessi potessimo immaginare".1.100 mq di superficie e 16 po-

sti letto disponibili (di cui unodedicato alle emergenze pedia-triche), l'Hospice di Piacenza -che, al pari dell’Hospice di Bor-

gonovo, fa partedella rete dellecure palliative -è uno snodo traospedale e ter-ritorio e si ponel'obiettivo di al-leviare la soffe-renza della per-sona malata,qualunque siala sua età e lasua diagnosi,

garantendole la miglior qualitàdi vita possibile, circondata daisuoi cari. Dato che nelle curepalliative non esistono soluzionistandard, e che ogni situazione èsingolare e necessita di una va-

lutazione accurata dei bisognidella persona, dei suoi sintomi,della sua personalità, delle suescelte e della sua situazione so-cio-relazionale (famiglia, amici,rete di supporto etc...), il perso-nale della Casa di Iris punta afornire l'ideale delle cure perchi è malato, nella convinzioneche "chi ha problemi di salute

dovrebbe essere consideratopersona fin dal primo giorno,non solo nella fase più avanzatadella malattia". La Casa di Iris -diversamente da altre struttureanaloghe - può accogliere nonsolo pazienti oncologici, ma an-che persone (provenienti dalproprio domicilio o dall'ospeda-le) in stato avanzato di malattia

con situazioni complesse legatead esempio a Sla, cardiopatie oproblematiche pneumologiche.Un compito che richiede al per-sonale competenze e professio-nalità molto ampie: i parteci-panti al briefing al termine delquale abbiamo potuto porre lenostre domande (erano presenti- oltre alla dottoressa Bertè - an-

che il dottor Roberto Lanzi, con-sulente palliativista con la stes-sa Bertè, il direttore sanitarioGiovanna Albini, la psicologaValentina Vignola, la coordina-trice infermieristica Milena Bine gli infermieri Vincenzo Quita-damo e Armand Dragoj) sannobene quanto contino lavoro d’é-quipe e affiatamento e ci hannospiegato che in una struttura co-me la Casa di Iris "L'approccioscientifico è imprescindibile erichiede a ciascuno di noi unapreparazione estesa in tutti icampi", sottolineando come siaaltrettanto importante l'ap-proccio che la dottoressa Bertèdefinisce "umanistico: le curepalliative sono rivolte non soloal paziente ma anche ai suoi fa-migliari". La struttura di viaBubba dispone di tutte le carat-teristiche (anche tecnologiche)necessarie, ma un ruolo impor-tante spetterà anche ai volonta-ri che arriveranno nei prossimimesi, una volta completato ilcorso specifico coordinato daSvep, e a tutti i piacentini chevorranno fornire un aiuto econo-mico per la Casa di Iris e l'asso-ciazione Insieme per l'Hospice,a cui carico c'è un contributo an-nuo di 350mila euro.

In occasione del 237° anniversario dellafondazione, il comando provinciale dellaGuardia di Finanza ha reso noti i dati delleoperazioni svolte nei primi 5 mesi di que-st'anno. Il periodo gennaio-maggio 2011,ha visto i militari concentrarsi in partico-lare in uno dei tre obiettivi principali delCorpo: la lotta all'evasione e all'elusionefiscale. Rispetto allo stesso periodo del2010 la GdF ha scoperto un giro di imponi-bile evasa pari ad oltre 115 milioni di euro(+215 per cento) ed oltre 53 milioni di eurodi Iva evasa, l'805 per cento di quanto ac-certato lo scorso anno.Restringendo ilcampo agli evasori totali, i numeri si fannoancora più impressionanti. Le FiammeGialle finora ne hanno scoperti 21 distri-buiti tra i vari settori di attività, rilevando,una sottrazione di base imponibile di oltre44 milioni di euro (132% in più rispetto al-lo stesso periodo del 2010) mentre l'Iva e-

vasa è stata superiore a 36 milioni di euro(+ 977 per cento).Preoccupante anche il dato che risulta

dalle ispezioni sul corretto rilascio degliscontrini e delle ricevute fiscali, inatti i1.305 controlli effettuati hanno riscontra-

to ben 501 violazioni che in punti percen-tuali si traduce al 38%, ben 8 punti in piùrispetto alla media regionale.Se il quadro dipinto dai dati relativi ai

primi 5 mesi del 2011, sembrano non la-sciare scampo a un'economia piacentinache si fa sempre più irregolare, bisognaanche tener conto del fatto che l'adozionedi più moderni strumenti tecnologici, per-mette ai finanzieri di essere sempre piùefficenti nell'ambito della lotta all'eva-sione. È il caso del C.E.TE. (Controllo Eco-nomico del Territorio), un software che in-crocia i dati rilevati dal ministero delle en-trate con quelli bancari, al fine di indivi-duare i soggetti che presentano incon-gruenze tra il tenore di vita ed i redditi di-chiarati. Ad esempio le segnalazioni fattedal Comando tra gennaio e maggio sonogià 141

Dario Rigolli

Qui sopra, l’Accoglienza dell’Hospice. In alto, un momento dell’inaugurazione della struttura

17 gli accessidal 13 giugno:”Città preparataalla novità”

Corriere Padano

430 giugno 2011

ATTUALITÀ POLITICA

Verso le elezioni 2012 - ”Sindaco al centrodestra solo con un progetto di qualità”

Salice: “Le primarie?Sono una chimera”Il consigliere comunale Pdl: “Se i partiti fossero davvero rappresentatividella società non ne avrebbero bisogno, ma ben venga la proposta di Foti”

MASSIMO PARADISO

La lunga esperienza politicainserisce Luigi Salice tra i pro-tagonisti in grado di coagulareuna serie di interessi che po-trebbero pesare non poco an-che nel tragitto che porterà al-le elezioni comunali di Piacen-za dell’anno prossimo.Fondatore nel 1974 del movi-

mento 'Nuova Europa', segre-tario provinciale della Dc dal1987 al 1992, in seguito espo-nente di Forza Italia e attualeconsigliere comunale Pdl, Lui-gi Salice definisce le primarie“delle chimere” ma non boc-cia la proposta in merito avan-zata da Tommaso Foti.Avvocato, meno di un anno

alle Comunali: il Pdl è pron-to?La spinta propulsiva dell'am-

ministrazione Reggi, in que-sta seconda consiliatura, non èmai iniziata.Io sono convinto, però, che

non vinceremo le elezioni perquanto urleremo, ma le vince-remo per la qualità di un pro-getto, per la competenza dellepersone che designeremo arealizzare questo progetto eper la capacità che dovremo a-vere di far sentire che questoprogetto e queste persone so-no in sintonia con questa città.Se c'è una ragione nella scon-fitta della Moratti a Milano èl'incapacità e forse il disinte-resse di far avvertire ai cittadi-ni la capacità di sentire insie-me a loro, capacità di compas-

sione.E tra di voi c'è qualcuno in

particolare con queste carat-t e r i s t i ch e ?Ci sono diverse di persone

con questa capacità. Nei pros-simi mesi ci dedicheremo congrande dedizione nel trovar-le.E lei, si vedrebbe bene nei

panni di sindaco?Non ci si candida ma si viene

candidati.Si parla già di primarie nel P-

dl, anche se non previste dallostatuto di partito. Come si ap-proccia il centrodestra alleprimarie?Le primarie sono dei sogni,

delle chimere della politica i-taliana.Periodicamente se ne parla a

livello teorico, ma parlare diprimarie in tutti i partiti vuoldire ammettere un dubbio sul-la capacità di cui disponiamonel comprendere quello cheavviene dalla società, perchése i partiti fossero veramenterappresentativi della societànon avrebbero bisogno di pri-marie. Le primarie sono unostrumento e quello che dà qua-lità allo strumento è l'uso chese ne fa. Mi sembra comunqueche la proposta fatta da Foti siadi qualità e quindi ben venga.Le viene spesso affibbiato il

ruolo di 'mediatore' tra oppo-sizione e giunta. Si sente ilpunto di incontro tra questedue realtà?Non ho la sensazione di esse-

re io il punto d'incontro. Ho la

sensazione di essere un gradi-no dalla scala di evoluzione,tra il consigliere comunale si-lenzioso e quello urlante, que-sta è l'evoluzione dei consi-glieri comunali, io sto in mez-z o.Il vero problema è la mancan-

za di confronto e la responsabi-lità va equamente ripartita, ioreputo che ogni tanto senzanessuna preordinazione dalconsiglio comunale emerga unpunto di sintesi, un modo di-verso per fare le cose, rispettoalla proposta della giunta.Probabilmente alcuni pensa-no che questo sia disdicevole.In realtà non c'è mediazione

perché il problema è che nonc'è nessun confronto.Parliamo di Pertite, che idea

si è fatto sulla vicenda? Nessu-no sembra volerne parlarenello specifico perché si ri-schia di perdere voti...La vicenda della Pertite è e-

sattamente speculare a ciò cheho detto fino ad adesso sullamancanza di confronto.Se c'è una grande occasione

persa di questa amministra-zione, credo sia proprio quellorispetto al tema delle aree mi-litari. Cosa manca? La capaci-tà di fare squadra, tutti sonopiù attenti alla promozione dise stessi che non alla qualitàdel risultato.Ultima domanda: se potesse

salverebbe il Piacenza calcio oMassimo Polledri (Lega nord)dalle sue gaffe?Sicuramente il Piacenza Cal-

c i o.

POCHE PAROLEComunali 2012

Primo confronto Pdl-Pd:primarie sì primarie noLa corsa alle amministrative del 2012 è iniziata. Mentre il se-

gretario del Pd Vittorio Silva annuncia il tentativo di giungeread una candidatura condivisa, se non a livello di coalizione, al-meno a livello di Pd, evitando il passaggio delle primarie dipartito, Tommaso Foti avvia la stessa operazione nel centrodestra lanciando senza indugi prima le primarie nel Pdl poiquelle di coalizione. Naturalmente le reazioni sono state im-

mediate su entrambi i fronti. AVittorio Silva hanno risposto i cir-coli denunciando il tentativo di e-scluderli dalla fase istruttoria, de-legata ad un "gruppo di lavoro"formato da una decina di personerappresentative delle correnti in-terne, per coinvolgerli eventual-mente solo a scelte fatte: "prima-rie si, plebiscito no" è la sintesi. ATommaso Foti si sono opposte leperplessità e le censure di nume-rosi eletti nelle istituzioni locali:per tutte vale quella di Luigi Sali-ce riportata nell'intervista rila-

sciata al nostro giornale e riportata di seguito. Il consiglierecomunale del Pdl evidenzia come dotarsi dello strumento pri-marie voglia dire ammettere il dubbio sulla capacità del par-tito a comprendere quello che avviene nella società. Anche senon lo si ammette, a mio parere, ildubbio si è ormai sviluppato incertezza. Differenziare l'interpre-tazione della natura del fenome-no adottando le solite figure de-stra e sinistra potrebbe riservareamare sorprese per chi si avventu-rasse su questa strada. Il movi-mentismo che si sta evidenziandoanche nella nostra città è trasver-sale ed esprime delusione e cen-sura verso i partiti "incapaci di co-gliere le esigenze ed affrontare iproblemi della gente". Tutto ciòfa crescere la domanda di parteci-pazione da realizzarsi attraversoforme di democrazia diretta, per esempio le primarie.Come si vede in entrambi gli schieramenti le nomenclature

resistono: nel Pd, pur cavalcandone la richiesta a parole, stu-diano come limitarne lo sviluppo; nel Pdl pur essendo convin-ti che possano funzionare come elettrochoc ad una coalizionein difficoltà faticano a ribaltare le gerarchie.Risulta ormai evidente che l'argomento su cui si svilupperà

il primo confronto politico tra Pd e Pdl in vista delle elezioniamministrative 2012 sarà il metodo di scelta dei candidati.

Giuseppe De Petrog . d ep e t r o @ c o r r i e r ep a d a n o . i t

Campo nomadi, l’acqua sprecata è tutta da pagareMozione di Carlo Mazza (Gruppo Misto) votata anche dal Pdl e da molti consiglieri di centrosinistra

Gli ospiti del campo nomadi "paghinol'acqua che sprecano". Così la mozionedel consigliere di Gruppo misto, CarloMazza, che durante l'assemblea di lunedìscorso è riuscito a far approvare quasi convoto bipartisan la proposta per risolverele eccedenze a suo dire "molto ingenti"nell'uso dell'acqua da parte di chi popolail campo nomadi di Piacenza."Va bene regalare l'acqua a queste per-

sone- nota Mazza durante il suo interven-to- ma i dati indicano un utilizzo molto al di

sopra del normale e la differenza deve es-sere pagata da loro". Nel mirino, quindi,lo spreco di acqua, bene che per gli ospitidel campo nomadi è totalmente gratuitaperché pagata dai servizi sociali del Co-mu n e .Le reazioni del Pdl verso la mozione di

Mazza sono certamente positive e il capo-gruppo Marco Tassi rilancia: "Sospende-te il pagamento dell'acqua ai nomadi- hasostenuto- per fare un censimento di chi aPiacenza riceve solo la pensione minima e

concedete a queste persone l'esenzionedalle bollette". Anche la maggioranza dicentrosinistra ha apprezzato la propostadel consigliere di Gruppo misto ma, al mo-mento del voto, Giorgio Cisini (Pd) non hapartecipato mentre si sono astenuti Clau-dio Ferrari (Pd), Carlo Pallavicini (Prc) eGuglielmo Zucconi di Piacenza tutta. Uni-ci contrari i consiglieri dell'Udc che nonhanno comunque impedito alla mozionedi essere approvata.

mp

30 giugno 2011 Corriere Padano

5

La Fiera - Più facile arrivare in centro grazie ai bus navetta

Sant’Antonino,cura dimagranteIl numero delle bancarelle si riduce a 390 per i lavoriin corso tra piazza Sant’Antonino e via Scalabrini

DARIO RIGOLLI

Piacenza si stringe attorno alsuo Santo Patrono e non potevaessere altrimenti. Forse chi si a-spetta una giornata sfarzosa"in grande stile" rimarrà delu-so, ma quello di quest'anno saràun 4 luglio legato a doppio filoalle nostre tradizioni, con unprogramma gradevole ed equi-librato e un deciso passo in a-vanti dal punto di vista dei ser-vizi e della sostenibilità am-bientale. Se infatti il numero dibancarelle presenti alla fierasubirà un nuovo drastico tagliopassando dalla "versione ridot-ta" dello scorso anno (che purcontava oltre 500 bancarelle)ad una ridottissima per il 2011con circa 390 ambulanti; quellache attende tutti i piacentinipromette di essere una "fieracomoda". Per chi vuole fare ungiro sulla Fiera senza lo stress diun'estenuante ricerca di un po-sto auto, dal parcheggio delloStadio al Cheope e da quellodella Farnesiana a piazzale Ro-ma sono previsti due bus navet-ta (ogni 10 miunuti circa) attivodalle 7 alle 23. Inoltre è previstal'apertura straordinaria di unpassaggio pedonale che colle-ghi direttamente il parcheggiodella Cavallerizza al PubblicoPasseggio. La motivazione del-l'ulteriore taglio di banchi, va

cercata nei cantieri che conti-nuano ad occupare piazza San-t'Antonino e via Scalabrini; im-pedendo alla Fiera di seguirekil "tracciato lungo" e costrin-gendo gli organizzatori a ripie-gare su Facsal, via Palmerio, viaGordani e il tratto di Corso Vit-torio Emanuele compreso tra ilDolmen e la statua del Patrono.Tra le grosse novuità di questaedizione, anche i maggiori vin-coli imposti agli ambulanti percercare di tutelare il pubblicopasseggio e dimostrare chegrandi eventi, rispetto dellaquiete pubblica e attenzione al-l'ambiente possono andare ab ra c c e t t o.I titolari delle bancarelle sa-

ranno infatti tenuti a firmare u-na serie di indicazioni previsteda un'apposita ordinanza sin-dacale impegnandosi a rispet-tare una serie di vincoli. Daquest'anno sarà tassativamen-te proibito (pena una sanzionedi 250 euro) piantare chiodi sul-la corteccia dei platani (praticache negli anni scorsi ha fatto im-bestialire gli "Amici del Fac-sal"); l'ambulante dovrà farsicarico di tenere in ordine lapiazzola e differenziare i rifiutiuna volta terminata la vendita(divieto assoluto di lasciare ingiro carte e imballaggi, o versa-re liquidi di ogni genere su aiuo-le o asfalto); tra gli obblighi chechi vorrà avere un banco per la

fiera dovrà sottoscrivere anchequuello relativo all'inquina-mento acustico, garantendol'impegno di adottare tutti gliaccorgimenti necessari per ri-durre al minimo i rumori dimontaggio e smontaggio dellestrutture, e a non usare fonti so-nore differenti rispetto ad unostereo con volume al minimo.Come anticipato, il program-

ma sarà invece nel segno dellatradizione, con l'attesissimoconcerto polifonico del CoroFarnesiano diretto dal MaestroMario Pigazzini che farà risuo-nare la Basilica di Sant'Antoni-no giovedì 30 giugno. Il primoluglio toccherà invece al "co-struttore di pace" Ernesto Oli-vero, fondatore del Sermig diTorino, che interverrà in un in-contro dal titolo: "Solo l'amoreè credibile". Clou delle celbra-zioni sarà ovviamente il 4 lugliocon la messa del vescovo GianniAmbrosio (ore 11) nella basili-ca di Sant'Antonino, nel corsodella quale l'Antonino d'Orosa-rà assegnato a don Giorgio Bosi-ni, fondatore dell'associazione"La Ricerca". Semptre la basi-lica dedicata al patrono ospite-rà in serata il concerto StellaSplendens, canti e musica stru-mentale dalla via Francigena alcammino di Santiago de Com-postela, con i gruppi: "Ener-bia", "Eudamonia" e "CoroGioia"

Don Giorgio Bosini Antonino d’Oroper ”passione, umiltà e fedeltà”(fg) Giunto alla 25esima edizione l' "Antonino

d'Oro 2011" verrà assegnato quest'anno a donGiorgio Bosini, fondatore dell'Associazione "LaRicerca". Il premio - istituito nel 1986 ed assegna-to alternativamente ad un ecclesiastico e ad unlaico - verrà consegnato personal-mente dal vescovo Gianni Ambro-sio lunedì 4 luglio nella Basilica diSant'Antonino, a conclusione del-la solenne celebrazione eucaristi-ca delle ore 11. "Il conferimentodel premio - spiegano i canonicidel Capitolo della Basilica di San-t'Antonino - vuole essere un attodi stima e di gratitudine nei con-fronti di don Giorgio che da qua-rantasei anni vive con passione, u-miltà e fedeltà il ministero sacer-dotale, animato da un profondo amore a Dio e a o-gni persona, in particolare se segnata dal disagio edalla fragilità. Con le sue parole e con il suo stile divita, abbastanza schivo e riservato, ha saputo mo-strare, anche a chi non vive nell'ambito ecclesiale,

il senso e la bellezza contenute nella vocazione sa-cerdotale. E tutto questo è un grande dono, in uncontesto in cui la figura del prete è spesso esposta,per vari motivi, al rischio di perdere di significatoe di credibilità agli occhi di molti, in particolare

dei giovani". Nato a Gossolengo il2 novembre 1940, don Bosini è sta-to ordinato sacerdote il 22 maggio1965. Molti e impegnativi gli inca-richi che nel tempo gli sono statiaffidati: da vicario parrocchialenella comunità cittadina di No-stra Signora di Lourdes, a vice as-sistente diocesano ACR (AzioneCattolica Ragazzi), a Direttoredella Caritas Diocesana. Attual-mente don Bosini ricopre il ruolodi Economo Diocesano, di Presi-

dente dell'Istituto Madonna della Bomba-Scala-brini e svolge il ministero di Cappellano nella Ca-sa Madre delle Figlie di Sant'Anna. Fino allo scor-so anno è stato Presidente dell'Associazione "LaRicerca", della quale è stato il fondatore.

AT T U A L I T À

Corriere Padano

630 giugno 2011

CITTÀ UTILE

Mercati settimanaliLunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, i prelieviPRELIEVI ITINERANTI MESE LUGLIO 2011

03/07/2011 BETTOLA - BOBBIO - PODENZANO10/07/2011 CARPANETO P.NO - PIANELLO V.T.CENTRO TRASFUSIONALE PIACENZA

UNITA' DI RACCOLTA VAL D'ARDA

03/07/2011 CASTELL'ARQUATO - VILLANOVA08/07/2011 MONTICELLI D'ONGINA (venerdì)09/07/2011 ALSENO (sabato)10/07/2011 CAORSO - MONTICELLI - PONTENURE

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 1°.7.2011 AL 7.7.2011

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22SAN LAZZARO - Via E. Parmense, 22/ADR. PARMIGIANI - P.zza Duomo, 41

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3001.07 DR. LANERI - C.so V. Emanuele, 64/6602.07 DR. SPOTTI - Via Boselli, 60/B03.07 DR. CROCI - P.zza Cavalli, 2904.07 PIACENZA - Via P. Cella, 5605.07 DR. CABERTI - Via M. Resistenza (ang. V. Trivioli, 4)06.07 DR. GIANNI CORVI - C.so V. Emanuele, 12107.07 DR. AMBROGI - Stradone Farnese, 4808.07 DR. RASTELLI - Via E. Pavese, 23

IL NUMERO TELEFONICO 330033 DA' INDICAZIONEDELLE FARMACIE DI TURNO NEL CAPOLUOGO.

(Info a cura del Settore Servizi Sociali e Abitativi Comune di Piacenza)

BORSA DELLA SPESASaldi, dal 2 luglioscattano in tutta ItaliaSaranno i primi saldi estivi a regioni unificate. Partiranno il 2

luglio in tutta Italia. Poi ogni territorio sceglierà per quante set-timane dovranno durare. In Friuli Venezia Giulia fino al 30 set-

tembre, nel Lazio ci si fermerà già il 13 a-gosto. In mezzo tutti gli altri. Dopo anni dipolemiche, quindi, la conferenza delleRegioni ha finalmente raggiunto un ac-cordo che soddisfa le richieste di consu-matori e commercianti. Niente più turi-smo dei saldi, con emorragie di clienti afavore delle regioni che aprivano le danzequalche giorno prima, sufficiente per as-sicurare qualche affare in più ai propri e-sercenti. Nel dettaglio, l'accordo prevede

che il periodo invernale inizi il primo giorno feriale precedentel'Epifania, mentre quello estivo il primo sabato di luglio.

A San Nicolò

Supermercato Crai:freschezza, qualità e risparmio

Il supermercato Crai di San Nicolò, attività che ha aperto ibattenti solo un anno fa, garantisce alla sua clientela ilperfetto connubio tra qualità, risparmio e garanzia. Ilnegozio, gestito dalla titolare Sartori Paloma incollaborazione con i suoi dipendenti, è in grado di fornireuna ricca e diversificata offerta. Accanto agli articoli amarchio Crai, infatti, si possono trovare anche tutti iprodotti tipici del territorio piacentino. Ogni giorno, laclientela può disporre di un'ampia scelta di prodotti daforno, pane fresco e prodotti di gastronomia artigianalegià pronti per essere consumati (pollo arrosto, lasagne,patate al forno e tante altre prelibatezze). Ricco è anche ilpanorama delle riduzioni di prezzo: oltre alle offerte, chesolitamente hanno una durata di quindici giorni, stabilitedal marchio Crai, il negozio effettua periodicamentesconti su prodotti della macelleria e sui formaggi. Ilcliente, se lo desidera, può inoltre richiedere la tesseraCrai che permette di accumulare punti al fine dellaraccolta dei premi del catalogo. Delle promozioni possonousufruire anche coloro che non sono in possesso dellatessera. Il supermercato è aperto tutti i giorni dalle 8,00alle 13,00 e dalle 16,30 alle 19,30 mentre rimane chiuso ilgiovedì pomeriggio. Il Supermercato Crai si trova in ViaXXV Aprile, 49 a San Nicolò, telefono 0523.760555.

E...state in città 2011

Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla personae al Cittadino- Area Attività promozionali per anziani- in collabo-razione con alcune Associazioni e Circoli per la terza età, propo-ne anche per il 2011 l'iniziativa "E...state in città". Per gli anziani,

residenti a Piacenza, sarà possi-bile partecipare a feste all'aper-to, spettacoli e cultura, uscitefuori porta, attività sportive e al-tre opportunità di socializzazio-ne. Le iniziative possono esseregratuite o a prezzi agevolati.È possibile ritirare il volantinocon l'elenco delle attività pressolo Sportello Informasociale,l'Ufficio Urp e il Sap in via Co-lombo, 3.

Progetto Anziani “Mens sana in corpore sano”La Pubblica Assistenza Piacenza Croce Bianca si rende promo-

trice del Progetto M.S.C.S. (Mens Sana in corpore sano).Tale iniziativa vuole essere una risposta completa per affrontarei diversi aspetti della vita delle persone anziane.Per informazioni telefonare a Croce Bianca 0523/613976 -

347/4875534.

30 giugno 2011 Corriere Padano

7AT T U A L I T À

Prime volte - In provincia un inedito esempio di rimodulazione delle aliquote che potrebbe far scuola anche altrove

Riforma fiscale “alla piacentina”Castelsangiovanni apripistaAddizionale Irpef, il Comune valtidonese ha accolto le proposte dei sindacati dei pensionati e ora applica unaproporzionalità: esentati i redditi fino a 8mila euro, percentuali a salire in relazione al crescere dell’imponibile

Titolo a Jessica Castelli

Miss Piacenza eletta a Rivergaro

La 18enne Jessica Castelli è Miss Piacenza 2011.Alta 1.74, capelli castani e occhi marroni, Jessicaè una studentessa dinamica e solare che ha lapassione per il nuoto e sogna qualche esperienzada fotomodella. Folto pubblico per la finale,svoltasi a Rivergaro domenica 26 giugno (a.doss)

IN BREVEPersonale scolastico piacentino,tagli in arrivo: 66 posti in menoLa Direzione scolastica regionale di Bologna ha comunicato de-curterà l'ammontare del personale scolastico Ata del territoriopiacentino, il cui ammontare nell'anno appena trascorso era di913 unità, di ben 66 posti. Tale drastica riduzione si somma al ta-glio di 86 posti che ha interessato il corpo docente. La Flc Cgil diPiacenza ha convocato un incontro urgente all'Usp per valutarele possibili ricadute che la nuova ondata di tagli potrà avere sul-l'avvio del prossimo anno scolastico. (sb)

Parkour, parco per gli appassionatiinaugurato a Spazio 4(sb)Presso il centro giovanile Spazio 4 è stato inaugurato il parcocittadino dedicato alla disciplina del Parkour. L'iniziativa pia-centina rappresenta un vero e proprio esperimento poiché, fino

ad ora, l'unico spazio adibito allapratica di tale disciplina si trova-va a Roma. Gli appassionati po-tranno usufruire di una zona ver-de a loro dedicata e, se lo deside-rano, entrare a far parte dell' As-sociazione Sportiva ParkourPiacenza, nata il 21 dicembredello scorso anno, che conta do-dici soci fondatori e una quindi-cina di affiliati, tutti con un'età

media di diciotto, diciannove anni. Il parco sarà a disposizionedegli associati tutti i giorni dalle 15 alle 19 eccetto la domenica:per info e iscrizioni contattare parkourpiacenza@hotmail.it.

SEBASTIANO FIESCHI

Rimodulazione delle aliquo-te, nuovi scaglioni, spostare latassazione più sulle rendite emeno sui redditi. E già, si è tor-nati a parlare di riforma fisca-le in Italia. L'argomento, fi-nalmente, è tornato al centrodel dibattito. I problemi sononoti: le aziende lamentano l'e-levato costo del lavoro e la se-conda pressione fiscale più al-ta in Europa. Mentre i cittadi-ni sopportano un carico fisca-le che, a conti fatti, si mangiaquasi il 50% della loro bustapaga. I motivi del malesseresono vari e multiformi: l'eva-sione (vedi articolo a pagina 3)è troppo alta. E la confusionein materia di diritti tributarionon aiuta. Urge una riformache ridistribuisca il peso delfisco sugli italiani: questo è unfatto alla luce del sole. Mamolto in ombra, invece, è pas-sata una piccola ma estrema-mente significativa “riformafiscale alla piacentina”, che èstata messa in atto proprio sulnostro territorio. Una sorta dirivoluzione copernicana inmateria fiscale locale che ri-guarda, per ora, solo 13.917 a-bitanti, ossia i residenti delComune di Castelsangiovan-ni. Ma andiamo con ordine. ACastelsangiovanni si è creataun'unità di intenti tra un am-ministrazione di centrode-stra, guidata dal sindaco Car -lo Capelli, e sindacati dei pen-sionati che proprio sul fisco(Cisl e Uil sono scesi in piazzaper chiedere una riforma)stanno ritrovando il terrenocomune in cui muoversi uniti.Ebbene, la giunta di Castel-sangiovanni e i sindacati deipensionati di Cgil, Cisl e Uil -che rispondono al nome diSpi, Fnp e Uilp - hanno agito inmodo condiviso e, per la pri-

ma volta, hanno utilizzato l'u-nica leva fiscale disponibilesui territori: l'addizionale co-munale Irpef. Leva che si puòmuovere a patto che non oltre-passi la soglia dello 0,4 per

cento, come stabilito dalle ul-time norme in materia.A Castelsangiovanni, dopo

un accordo firmato all'iniziodi giugno, non tutti paganol'addizionale in modo uguale.E' la prima volta - con pochi e-sempi a livello nazionale – chesi attua un semplice principiodi rango costituzionale: le tas-se vanno pagate in modo pro-

porzionale in base al reddito.Se questo principio si applicasull'imponibile Irpef sui red-diti - paghi in base a quantoguadagni, il 23% se hai introi-ti sotto una certa soglia, il 27%

se la superi e così via – l'addi-zionale comunale è semprestata una, unica, per tutti a di-screzione del Comune di resi-denza. Se tu guadagni 15milaeuro all'anno o 150mila e l'ad-dizionale comunale Irpef eradello 0,4, tutti pagano lo 0,4.Tutti fanno così, tranne Ca-stelsangiovanni. Ad inizio an-no il Comune in questione fa-

ceva pagare a tutti i cittadiniun'addizionale dello 0,2%.Poi il Governo ha varato unalegge con l'obiettivo di dareun po' di respiro alle esanguecasse comunali. E così si sonocreate le condizioni per au-mentare l'addizionale fino adun massimo dello 0,4%. Mal'amministrazione di Castel-lo, invece di aumentare indi-scriminatamente le tasse atutti, ha risposto ad una lette-ra inviata dai sindacati a tuttii comuni e, accettando la sfi-da, è riuscito ad applicare unaproporzionalità sulle addizio-nali comunali. Era l'8 giugnoscorso quando il sindaco Ca-pelli con i confederali e i pen-sionati ha fatto i suoi scaglio-ni: sono esentati dall'addizio-nale i residenti che hanno red-diti fino a 8.000 euro all'anno;pagano lo 0,2 chi guadagna fi-no a 13mila euro (aliquota in-

variata, per loro non cambianulla); pagheranno lo 0,3 colo-ro che guadagnano fino a18mila e il massimo dell'au-mento, lo 0,4, sarà a carico dichi supera i 18mila euro l'an-no. L’accordo è stato siglato daClaudio Malacalza per la con-federazione Cgil, da CarmenRossi per lo Spi-Cgil, da LuigiFe r r a r i e Augusto Groppi perFnp-Cisl, e daPasquale Negroper la Uilp.“E' la prima volta che si fa un

accordo di proporzionalità intema di addizionali comunaliIrpef – spiega Claudio Mala-calza della Cgil – come sinda-cati abbiamo mandato unalettera a tutti i comuni in cuichiedevamo un incontro in re-lazione alla volontà di tanteamministrazioni di aumenta-re le tasse, in cui ribadiamo lanostra contrarietà ad aumentiindiscriminati dell'addizio-

nale, perché non è commisu-rata ad una graduale e pro-gressiva applicazione rispettol'aumentare del reddito impo-nibile”. Dappertutto va così,tranne a Castello: “Il sindacoCapelli ci ha chiamato e ci sia-mo messi attorno ad un tavolo– prosegue Malacalza – e da unlato l'amministrazione ha di-chiarato la necessità di reperi-re nuove risorse per garantirei livelli essenziali di servizi,ma l'adeguamento Irpef è sta-to fatto con una rimodulazio-ne progressiva dell'addiziona-le, recependo così quello cheCgil, cisl e Uil dicono da tem-po”. Se non è una riforma fi-scale, poco ci manca.

Amministrazione di centrodestrae Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp firmanoaccordo “rivoluzionario” sulle tasse

Nella foto in alto, il sindacodi CastelsangiovanniCarlo Capelli

In tema di lotta all’evasione fiscale, 27 (su 48) sono i comuni del Piacentino che hanno firmato unProtocollo d’intesa con l’agenzia delle Entrate: Piacenza, Alseno, Besenzone, Calendasco, Caorso,Carpaneto, Castell’Arquato, Castelsangiovanni, Castelvetro, Coli, Cortemaggiore, Gazzola,Gossolengo, Gragnano, Monticelli, Ottone, Pontedellolio, Pontenure, Pecorara, Pianello, Podenzano,Rottofreno, Sarmato, Travo, Vernasca, Vigolzone e Ziano (dati al primo trimestre 2011)

Corriere Padano

830 giugno 2011

ECONOMIA E LAVORO

L’intervista - Analisi e prospettive della situazione locale dopo la 66esima assemblea dell’associazione di categoria

Bolzoni: “Ora torniamo in fabbrica”Il presidente di Confindustria: “Ricchezza vera soltanto con un manifatturiero forte”SEBASTIANO FIESCHI

Emilio Bolzoni è uomo di fab-brica e di mercato. Ma anche direlazioni. E, a quanto pare, di i-dee. Idee chiare su fisco, mani-fattura, aggregazioni e rapportiindustriali. In tanti sono prontia scommettere che lascerà il se-gno negli Industriali piacentinigrazie ad un mix tra una certacontinuità con il suo predeces-sore Sergio Giglio e una buonadose di innovazione rispetto alpassato. Il suo mandato è inizia-to ufficialmente il 30 giugno eproseguirà fino al 2013: alle so-glie dell’Expo.Le sue prime parole da presi-

dente in pectore degli indu-striali parevano dettare una li-nea d'orizzonte precisa: "Tor-niamo in fabbrica". PresidenteBolzoni, come intende riporta-re il manifatturiero al centrodelle politiche imprenditorialiquando, in periodi di crisi comequesto, la carta della specula-zione è molto allettante per chiha liquidità da investire?Devo fare una premessa: anco-

ra sulla base dei dati del 2009 l'I-talia era la seconda al mondo do-po la Germania come produzio-ne manifatturiera procapite.Purtroppo i dati del 2010 stannomettendo in discussione questofa t t o.La solidissima vocazione ma-

nifatturiera italiana, ripeto, se-conda solo alla Germania, è sta-ta messa in discussione solo ne-gli ultimi 10 anni quando il fa-scino del terziario, dei servizi edella finanza ha avuto il soprav-vento. La Germania ha confer-mato la sua scelta manifatturie-ra, noi no. Mi sembra risulti evi-dente dai risultati chi aveva ra-gione e chi aveva torto.E' proprio la crisi quindi che ci

ha insegnato che solo un mani-fatturiero forte porta ricchezzavera e può dare prospettiva an-che ai servizi a al terziario. Tor-niamo quindi al manifatturieroe alla nostra tradizione, è certa-mente la miglior opzione di cre-scita per la nostra città e per lanostra provincia .Il presidente degli industriali

piacentini ha un ruolo chiave inottica territoriale: quali sono imaggiori margini di sviluppo ele carenze del territorio? C'è u-na "vocazione" precisa per il no-stro territorio?Se guardiamo le percentuali di

crescita delle varie economievediamo che il 70% dell'incre-mento mondiale del Pil vieneprodotto dalle economie emer-

genti che crescono a una mediadel 6,5% all'anno.Se guardiamo le Nazioni più vi-

cine a noi confrontando i datidel primo trimestre 2011 conquelli dello stesso periodo delloscorso anno troviamo crescitemolto diverse: la Germania cre-sce al 4,8%, l'area euro del 2,5%(compresa la Germania), l'Ita-lia dell'1%. E' evidente da que-sti dati che la crescita bisognaandare a cercarla lontano danoi.Le aziende manifatturiere so-

no tendenzialmente aziendecon una forte percentuale di e-

xport. La nostra provincia hacertamente una grande voca-zione manifatturiera che quindirisponde a questa domanda.Di nuovo la risposta che può

portare vera crescita è lo svilup-po del manifatturiero (la Ger-mania insegna). E' evidente pe-rò un problema di dimensione:per affrontare mercati moltolontani occorrono dimensioni a-deguate e, pur avendo nella no-stra provincia casi di eccellen-za, le aziende sono tutte mediopiccole.Ricerca e sviluppo: da una re-

cente indagine emerge che lerealtà locali investono poco ininnovazione (3 su 10 negli ultimitre anni). Conservatorismo in-dustriale o cos'altro?

Credo semplicemente chequesti dati siano falsati da duecomponenti, quello “fiscale” equello per così dire d”imensio-nale”. Non tutti sanno che se-condo i principi contabili inter-nazionali ricerca e sviluppo puònon essere tassata, secondo iprincipi contabili italiani inve-ce deve essere tassata. Il fatto dinon capitalizzare i costi di ricer-ca è quindi entrato nelle abitu-dini (in regola dal punto di vistalegale) di tutte la aziende mediopiccole italiane (che sono lastragrande maggioranza a Pia-cenza e in tutta Italia). Il con-

fronto con altri Paesi è falsatopesantemente da questo fattolegato anche alla differenza di-mensionale. Se le aziende ita-liane non investissero adegua-tamente in ricerca sarebberogià uscite dal mercato.Rapporti sociali: incontrerà o

ha già incontrato i sindacaticonfederali e come trova i rap-porti con Cgil, Cisl, e Uil? E co-me vede questa divisione conCisl e Uil da una parte e Cgil dal-l'altra? Al sistema di relazioniindustriali conviene questa di-visione?Certamente incontrerò i se-

gretari di Cgil, Cisl e Uil con iquali ho potuto consolidare unrapporto personale essendo sta-to delegato ai rapporti sindacali

in Associazione industriali pertanti anni. A Piacenza c'è sem-pre stato un dialogo vero e co-struttivo, anche se ovviamentenel rispetto dei reciproci ruoli.Farò tutto quanto nelle mie pos-sibilità per consolidare questasituazione. La migliore opzioneper un dialogo costruttivo èquella di avere una controparteforte e unitaria. Vorrei sottoli-neare che, pur accettando le oc-casioni di confronto magari an-che duro, esistono innumerevolioccasioni nelle quali gli interes-

si delle imprese e di chi lavoranelle imprese coincidono per-fettamente. Spero quindi di po-ter individuare anche obbietti-vi da condividere.Fisco e tasse: qual è la sua posi-

zione sul dibattito in corso sullariforma delle aliquote? Le ren-dite finanziarie tassate menodei redditi sono ancora attuabi-

li?Credo sia evidente a tutti che il

reddito da lavoro e il reddito daimpresa sono drammaticamen-te maltrattati dal fisco italiano.Qualunque confronto con altriPaesi dimostra questo fatto. Dinuovo se crediamo che potremo

far crescere il nostro Paese solopuntando sul manifatturiero,questo problema deve essere ri-solto o, meglio, bisogna iniziarea risolverlo. La differenza tra iltrattamento fiscale delle rendi-te da lavoro e delle rendite fi-nanziarie è una delle ovvie op-zioni, per me ragionevoli e op-portune, da considerare.Vorrei però sottolineare che la

riduzione dell'evasione fiscaleè un'altra possibile fonte: im-maginatevi se ad ogni recuperodi evasione corrispondesse unaimmediata riduzione della tas-sazione sul lavoro: si creerebbeuna bellissima e opportuna con-correnza fiscale tra chi evade echi le tasse le paga tutte quan-te.Cosa intende proporre nei pri-

mi cento giorni del suo manda-to?Di manifatturiero abbiamo già

parlato, ma puntare sul mani-

fatturiero significa provare acambiare una scelta che si è pur-troppo consolidata negli ultimianni. Lavoreremo sull'informa-zione, sulle scuole, sarà un lavo-ro complesso, speriamo di riu-scire ad essere convincenti. Alprogetto sul manifatturiero è le-gato il progetto sui giovani. Ab-biamo, come in tutta Italia un

terribile problema di disoccu-pazione giovanile. Vorremmoconvincere le nostre giovani e inostri giovani a prendere seria-mente in considerazione la pro-spettiva di carriera come tecni-co in una azienda manifatturie-ra. Accanto a questa prospetti-

va vorremmo che ci fosse quelladi "costruire la propria impre-sa". Alla fine di un ciclo di studio più avanti nella carriera pro-fessionale, questa dovrebbe es-sere una delle possibili opzioni.Ci impegniamo a essere a fiancodi chi prenderà questa decisio-ne con formazione gratuita, sup-porto per tutti i problemi buro-cratici e anche per fornire il pri-mo finanziamento necessariosenza garanzie reali. L'Expo2015 a Milano è una grande oc-casione per Piacenza. La cittàdeve fare sistema per trarne lamassima visibilità e le massimeopportunità. Abbiamo avuto aPiacenza la Presidente Braccoche di Expo ha parlato all'ulti-ma assemblea degli Industriali.Il titolo dell'Expo è "Nutrire ilPianeta" quindi molto collega-to all'agro-alimentare. E' que-sto il settore maggiormentecoinvolto e che potrà avere imaggiori riflessi positivi. Il fat-to di essere a 60 chilometri daMilano rappresenta una strepi-tosa occasione di visibilità perla nostra città. “Milano in 30 mi-nuti” è uno slogan dietro al qua-le c'è il desiderio di chiedere unnetto miglioramento dei colle-gamento con la città meneghi-na. Non è un progetto originale,in tanti ci hanno lavorato e cistanno lavorando: mi associocon la massima energia. Un ri-sultato vero in questa direzionecambierebbe la vita di 12.000piacentini (pendolari) e potreb-be cambiare la prospettiva dicrescita della nostra città.Perché a Piacenza si fa fatica a

fare "sistema". In questo modonon si fa più fatica ad aggredirei mercati emergenti (BRIC)?Osservazione assolutamente

opportuna. Verissimo che solofacendo sistema e facendo ag-gregazione si può crescere e vin-cere. Non so se a Piacenza si fac-cia più fatica che in altri posti,ma credo che il presidente del-l'Associazione Industriali deb-ba fare tutto il possibile per age-volare questo meccanismo.

Fisco, lotta all’evasione: “E se adogni recupero di tasse evase siabbassassero le tasse sul lavoro?”

”Export decisivo, ma ce la fa solo chiha dimensioni adeguate alla sfida”

30 giugno 2011 Corriere Padano

9ECONOMIA E LAVORO

Accordo a favore delle pmi localitra Confapi Piacenza e UniCreditUniCredit e Confapi Piacenza uniscono le forze

per supportare l’economia del territorio attra-verso un dialogo diretto e un’intesa a vantaggiodelle imprese dell'area piacentina per le quali sicontinua l'operatività nell'ambito del progettoImpresa Italia. L’accordo è stato siglato da Mas-simo Tazzioli, Direttore Commerciale di UniCre-dit a Piacenza, e da Pier Maria Mantelli, Presi-dente di Confapi Piacenza (vedi foto). L'intesapermette di rendere disponibili i finanziamentiprevisti dal progetto Impresa Italia, iniziativa disupporto al mondo produttivo varata dal Grup-po UniCredit, che ha messo a disposizione delleimprese italiane meritevoli un plafond di finan-ziamenti per complessivi 5 miliardi di euro de-stinati allo sviluppo e al sostegno del tessuto im-prenditoriale locale. Inoltre si intende anche ve-nire incontro alle necessità percepite dalle im-prese del territorio, in una logica costruttiva e dicondivisione delle responsabilità per mettere inatto soluzioni concrete di sostegno alle aziendein difficoltà. Questo avverrà attraverso tavoli diconfronto e di risoluzione anche preventiva del-le eventuali criticità nel rapporto banca-impre-sa e anche attraverso l'offerta di formazione e as-sistenza per facilitare l'accesso al credito. "L'ac-cordo siglato con Confapi Piacenza - spiega Mas-simo Tazzioli - conferma ancora una volta l'impe-gno della Banca sul territorio e, in particolare,

nel supportare le imprese in tutte le fasi del cicloeconomico e aziendale, identificandosi come ri-ferimento per lo sviluppo economico. Grazie aquesto accordo, le aziende che fanno capo a Con-fapi potranno accedere al plafond, alla consu-lenza e alle soluzioni di UniCredit. Compiamocosì un altro importante passo per continuare aessere vicini alle aziende che rappresentano ilvero motore dell'economia italiana e per aiutar-le a cogliere tutte le opportunità legate alla ri-presa". "Grazie all'accordo siglato con UniCre-dit - sottolinea Pier Maria Mantelli - si amplia ilraggio delle iniziative messe in campo da Confa-pi per aiutare le aziende a superare questa diffi-cile fase congiunturale. I fondi destinati al pro-getto Impresa Italia rappresentano un'opportu-nità per lo sviluppo e il rilancio delle numerosepiccole e medie imprese rappresentate a Pia-cenza da Confapi, che, riprendendo sul territo-rio un accordo siglato a livello nazionale dallaConfederazione e dall'istituto bancario, ha scel-to UniCredit come partner per sviluppare il rap-porto soprattutto con quelle imprese che opera-no anche in campo internazionale". Tra le fina-lità dei finanziamenti previste nell'accordospiccano: il sostegno degli investimenti produt-tivi, il miglioramento della struttura finanziariadelle imprese e il miglioramento della strutturapatrimoniale con interventi finanziari ad hoc.

Costruire la ripresa - “Sportello Unico, aiuto indispensabile per le imprese”

Spezia: critiche duree proposte concreteDal consigliere camerale frecciate a banche, politica, Camera di commercio,Fondazione e associazioni di categoria, ma anche cinque idee per ripartire

JENNY GIORDANO

Cinque punti per aiutare leimprese in crisi. Cinque ri-chieste che mettono in gioco ilruolo delle istituzioni. Non fasconti a nessuno Mario Spezia,consigliere della Camera diCommercio di Piacenza condelega ai servizi. Dalla liquidi-tà per le aziende allo stop agliinterventi a pioggia, dall'ab-battimento degli oneri alloSportello Unico, passando perla richiesta di una commissio-ne contro le illegalità, qui spie-ga in dettaglio le proposte a-vanzate nel suo intervento allaseduta di Consiglio di lunedìscorso. Senza risparmiare cri-tiche alle Associazioni di Cate-goria e alla gestione dei fondida parte delle Fondazioni.Dal suo ultimo intervento in

Consiglio Camerale viene fuo-ri che le imprese piacentinestiano vivendo un periodobuio. E' così?Se la strada intrapresa conti-

nuerà a essere questa, l'aggra-vamento della situazione èc e r t o.Il fatto che le imprese del ter-

ritorio piacentino godano di

un relativo benessere non giu-stifica il comportamento dellaclasse dirigente, in questo pe-riodo disinteressata a portareaiuti di alcun tipo. Il presentenon è drammatico, ma il futurocome si prospetta? Il datopreoccupante è che le banchetirano i remi in barca e i tempidi pagamento sono ormai lun-ghissimi. Sembra ovvio inter-venire, eppure si incontranodifficoltà a ragionare su questia rg o m e n t i .Il primo punto della sua ricet-

ta anti crisi insiste sulla richie-sta ai membri della Fondazio-ne di Piacenza e Vigevano di

intervenire per erogare fondia favore delle banche locali.La Fondazione può avere voca-zione di aiuti all'economia?L'obiettivo principale è quel-

lo di rilanciare l'economia lo-cale, quindi perché non mette-re a disposizione fondi per leimprese? Nello specifico, lanostra Fondazione ha un pre-cedente: nel 2008 ha acquista-to il 18% della Banca MonteParma, per un totale di 72 mlndi euro. Quella decisione, al-l'epoca per nulla partecipata edibattuta, ha fatto perdere al-la nostra comunità una sommaenorme, pari a decine di milio-

ni di euro. Soldi che, se investi-ti in maniera intelligente, a-vrebbero potuto risolvere ledifficoltà delle nostre impre-se.

E' molto critico anche versogli interventi a pioggiaI fondi a disposizione della

Camera di Commercio do-vrebbero essere utilizzati a e-sclusivo sostegno delle impre-se, non dispersi in iniziativeche non hanno utilità. Penso acifre erogate per feste paesa-ne o eventi di vario genere chenon riscontrano attrattiva nel-le nostre aziende ma, anzi, so-no stati motivo di delusione.La mia richiesta, allora, verteproprio su questo, lo ribadi-sco: basta interventi a pioggia,ma indirizzare le risorse soloverso il sistema imprendito-riale.Ha anche chiesto l'abbatti-

mento degli oneri di spesa perle aziende. Questo non rischiadi diminuire il valore dell'En-

te Camerale?Tutte le imprese iscritte alla

Camera di Commercio sonoobbligate a pagare una certasomma. Di tutti i soldi incassa-

ti avanza periodicamente unacifra pari a 2,2 mln di euro, chela Camcom investe in altre ini-ziative. In tal senso chiedere dipagare meno rappresenta unsegnale, soprattutto nell'au-spicio che vengano ridotti alminimo gli impedimenti buro-c ra t i c i .A proposito di impedimenti

burocratici, come mai lo Spor-tello Unico non decolla?Lo Sportello Unico delle Im-

prese, da tempo in cantiere mamai partito in concreto, è unaiuto indispensabile per smal-tire l'enorme mole burocrati-ca che si viene a creare per lanascita e la gestione di un'a-zienda. In realtà dovrebbe es-sere proprio la Camera diCommercio a farsi carico diquesto problema e a gestire lo

Sportello. Esiste un progettodi legge che sta valutando l'i-stituzione di un commissarioad hoc. E poi, a mio avviso, c'èanche il problema delle Asso-ciazioni di Categoria, che conil loro egoismo cercano di osta-colare la nascita di uno stru-mento come questo.L'ultimo punto riguarda, in-

fine, la richiesta di costituireuna commissione contro l'ille-galità e la concorrenza sleale,in particolare nell'edilizia.Cosa significa?Che bisogna salvaguardare

determinati settori. Per Pia-cenza non penso solo all'edili-zia ma anche alla logistica e aiservizi. Ecco perché ho chiestoche la Camera di Commercio sicostituisca parte civile controle illegalità, come è consentitodallo Statuto Camerale all'ar-ticolo 4 comma 8. Se la Cam-com cominciasse a denunciaresi romperebbe il muro del si-lenzio. E si genererebbe, final-mente, indignazione control ' i n d i f f e re n z a .

“L’ente camerale deve costituirsiparte civile contro le illegalità”

Nella foto il consiglierecamerale con delegaai servizi, Mario Spezia

Camera di Commercio,avanzo da 254mila euroApprovato all'unanimità lunedì scorso, durante laseduta consiliare in Camera di Commercio, il bilancioconsuntivo 2010, chiuso con proventi per 7.714.620euro e oneri correnti per 7.640.795 euro. L'avanzoammonta a 254.298 euro. Il bilancio registra l'aumentodello stanziamento dei contributi per i Confidi (con200 mila euro in più rispetto ai 70 mila già assegnati) edi una quota integrata con fondi della Provincia (circa100 mila euro). Quest'ultima servirà ai disoccupatiesclusi dalle liste di mobilità.

Corriere Padano

1030 giugno 2011

importanza rivestirà nelprossimo futuro."I ragazzi sono ancora lonta-

ni da quest'opportunità - silegge nel comunicato diffuso

dall'associazione internazio-nale - e il perché è presto det-to: nessuno insegna loro que-sto tipo di aggregazione a-ziendale a scuola, e la forma-

Cooperazione,il futuro iniziadagli under 35Per le celebrazioni di quest’anno, l'ICA (AlleanzaCooperativa Internazionale) incoraggia l'inserimentodei giovani verso “fruttuose occasioni di crescita”

2 luglio 2011: 89° Giornata delle Cooperative

Giovani e prima casa, Veneziani:più informazione sulle coop abitativeVivere in un appartamento pagando l'affitto e,

mese dopo mese, riscattarlo o convertirlo in mu-tuo. Comprare casa con notevoli agevolazioni fi-nanziarie da parte delle amministrazioni locali.Le opportunità che forniscono i bandi regionaliper le cooperative di abitazione rivolte agli un-der 35 sono da sfruttare, ma ancora in pochi leconoscono. Ne è convinta Giorgia Veneziani,consigliere della cooperativa Piacenza 74 (orafusa con Coop Val d’Arda in Indacoo ndr) per ilsettore sociale: "E' una soluzione assolutamen-te positiva e da incoraggiare, soprattutto in que-sti tempi di crisi - commenta entusiasta - pur-troppo c'è ancora molta disinformazione suquesto strumento. I giovani, infatti, non sannoancora bene come funziona l'assegnazione del-le case alle giovani coppie". Vediamo da vicinodi cosa si tratta. Prendiamo il programma "Unacasa alle giovani coppie ed altri nuclei familia-ri", scaduto lo scorso 11 giugno. Con esso la Re-gione Emilia Romagna si propone di aiutare al-cune famiglie ad acquistare la proprietà dellaprima casa con patto di futura vendita, dopo unperiodo di locazione di massimo quattro anni.La giovane coppia, in questo caso, può chiederedi acquistare l'alloggio anche subito. Interes-santi gli aiuti economici: per agevolare le giova-ni coppie la Regione mette a disposizione uncontributo di 10 mila euro per alloggio, che au-menta a 13 mila euro per le realizzazioni tecni-che costruttive che garantiscano l'applicazionedelle prestazioni energetiche degli edifici e de-gli impianti. Il contributo può essere incremen-tato di un importo aggiuntivo di 2 mila euro peri nuclei nei quali sia presente almeno un figlio.I requisiti sono diversi: a parte i genitori single ole famiglie numerose, nel caso di una coppiagiovane, sposata o convivente, uno dei due nondeve aver superato i 35 anni. Ma come si fa a par-tecipare a bandi del genere? "Semplice - rispon-de Veneziani - si fa richiesta per entrare nellegraduatorie, e se si posseggono i requisiti neces-sari si verrà chiamati. Con Piacenza 74, ad e-sempio, bisogna essere soci e gli appartamentivengono assegnati secondo canoni agevolati. Inalcuni casi si può anche decidere di acquistarel'appartamento, convertendo l'affitto in mu-tuo. Si versa una caparra iniziale e poi si decide.Insomma, la somma versata diventa come unfondo di risparmio su un immobile". Diventata

socia attraverso la coppia - il suo compagno eraiscritto già a una cooperativa - la consigliera diPiacenza 74 abita anche lei in una casa ottenutagrazie al sistema dei soci abitativi. Come ha fat-to? "Basta andare in una cooperativa di abita-zione e proporre la candidatura. Poi, bisogna in-formarsi sull'uscita dei bandi, che passano sem-pre un po' in sordina". E qui trova spazio per unappunto: "C'è poca comunicazione. Io, che giàconosco lo strumento, so che posso andare a tro-vare la notizia dei bandi su un giornale, su un si-to web o su un altro canale informativo, ma chinon lo sa non troverà questo tipo di informazionise non le cerca. Si dovrebbe fare in modo questenotizie raggiungano i giovani anche se questi ul-timi non vanno a cercarle". E il social housing, ladimensione sociale delle abitazioni che tieneconto di disagi, principi di sussidiarietà, buonepolitiche ambientali ed energetiche a che pun-to è a Piacenza? "Bandi di social housing attual-mente non ce ne sono, ma andrebbero sviluppa-ti al più presto" esorta Veneziani - Per quanto miriguarda sono fiduciosa".

Jenny Giordano

JENNY GIORDANO

I giovani e il loro approccioal movimento cooperativo.Punta sulle nuove generazio-ni l'edizione 2011 - la numero89 - dell' International Coo-perative Day, organizzato co-me ogni anno dall'ICA, l'Al-leanza Cooperativa Interna-zionale.L'appuntamento per la cele-

brazione di quest'anno è fis-sato al prossimo 2 luglio incontemporanea in tutti i Pae-si del mondo.Dopo l'incremento dell'em-

powerment femminile(2010), il contenimento deglieffetti economici della globa-lizzazione (2009) e dei cam-biamenti climatici (2008), l'o-biettivo questa volta è quellodi incoraggiare l'approcciodegli under 35 a questa formadi impresa, che sempre più

zione universitaria non vieneindirizzata verso questa dire-zione.Le conseguenze?Si crea un vero e proprio al-

lontanamento da quelle chepotrebbero diventare frut-tuose occasioni di crescita".Il tema, come per gli anni

precedenti, è stato scelto dal-

l'Assemblea delle Nazioni U-nite in vista del 2012, decreta-to proprio "Anno Internazio-nale delle Cooperative".Da molto tempo l'Alleanza

Cooperativa lavora per l'inse-rimento concreto dei giovaninel mondo del business alter-nativo, creando, già dal 2003,una loro rappresentanza al-

l'interno dell'Assemblea Ge-nerale, formalizzata nel 2008.Interessante è poi anche ilnetwork istituito per aiutare igiovani co-operatori prove-nienti da diversi Paesi a scam-biare le loro esperienze e i-dee: "Ricordiamo che il 2011è l'anno internazionale dellagioventù secondo le nazioni

Unite - continuano dall'ICA -e questo ci ha spinti a incorag-giare il dialogo e la compren-sione tra le generazioni.La giornata del 2 luglio costi-

tuisce un'occasione unica perpromuovere ideali di pace erispetto dei diritti umani, ol-tre che della libertà e della so-lidarietà".

Giovani artistie cooperazione

I giovani artisti nel mondodelle cooperative. Per il 2012l'ICA sta organizzando unacompetizione artistica aper-ta a giovani di tutto il mondo,la "Coop'Art Competition".Chi volesse partecipare do-

vrà inviare il proprio proget-to - disegno, pittura, fotogra-fia - attraverso una pagina ap-positamente dedicata sul sitoweb dell'Organizzazione. C'ètempo da novembre 2011 finoa maggio 2012. La cerimoniadi premiazione si terrà a Man-chester, in Inghilterra, nel no-vembre 2012.

GIORNATA DELLE COOPERATIVE

"Coop'Art Competition" apertaagli artisti in erba di tutto il mondo

30 giugno 2011 Corriere Padano

11GIORNATA DELLE COOPERATIVE

“Sviluppo dalle idee giovaniValorizziamo la montagna”Milza (Confcooperative): “Occorre incrementare produzione e servizi e darepiù spazio a forze fresche”. Tavolo di lavoro sui due temi con Confindustria

JENNY GIORDANO

Valorizzazione del territo-rio montano e inserimentodei giovani nelle cooperati-ve. E' questa la ricetta dellosviluppo per Francesco Mil-za, presidente di Confcoope-rative Piacenza. Gli abbiamochiesto i dettagli.Il prossimo 2 luglio si cele-

bra la Giornata Internazio-nale delle Cooperative.Qual è la posizione di Con-

f c o o p e r a t ive ?Stiamo lavorando su due

fronti: valorizzare il territo-rio montano e sensibilizzare igiovani all'impresa coopera-tiva. Su questi argomenti, in-sieme con Confindustriastiamo preparando un tavolodi lavoro condiviso. Per i Co-muni montani puntiamo sul-l'incremento della produzio-ne e dei servizi. Abbiamo giàincontrato rappresentantidella Gdo in funzione del-l'appetibilità di commercia-lizzazione: i primi approccisono positivi. Il discorso è:ve-diamo di cosa ha bisogno ilmercato e poi si capirà sequeste aree potranno pro-durre e in seguito commer-c i a l i z z a re .Del progetto complessivo si

cominciano a delineare i

tratti?Il progetto della riqualifica-

zione dei Comuni di tutto ilterritorio montano piacenti-no non c'è ancora. Ma è signi-ficativo il fatto che si comincia delineare nei cittadini lasensibilità che ce ne sia unaforte esigenza. Ora che nonsono più disponibili risorse e-conomiche da convogliareverso la montagna, bisogna

puntare sulla richiesta allaProvincia di valorizzare pun-ti vendita e servizi.Quali, nello specifico?Penso, tra le tante cose, alle

Tagesmutter, che come Con-fcooperativa stiamo portan-do avanti secondo l'esempiodel Trentino Alto Adige. E'un servizio complementareal nido d'infanzia che con-sente alle famiglie di affida-

re in modo stabile e continua-tivo i propri figli a operatricieducative (le "tagesmutter",appunto) in collegamentocon organismi della coopera-zione sociale. Puntiamo poisulla nascita di strutture pro-duttive e abitative che possa-no attrarre i giovani per vive-re stabilmente in questi luo-ghi.

E nel comparto turisticoprevedete azioni di spinta ?Certamente. Anche qui, pe-

rò, è un discorso di attrattivi-tà. Bisogna utilizzare i contri-buti in maniera intelligenteper far crescere tutto quelloche possa risultare invitanteper potenziali turisti. Nonpossedendo attrattive stori-che, questi piccoli territori dimontagna devono necessa-riamente creare nuovi servi-zi e puntare sulle bellezze na-t u ra l i .La politica non sta trascu-

rando il territorio montano?

E', come sempre, un proble-ma di proporzioni. Evidente-mente questi posti non risul-tano appetibili perché nonconsentono un ritorno in ter-mini di voti.In questo contesto come si

delinea il discorso dei giova-ni cooperatori?Il problema è quello del rin-

novamento generazionale.

Le cooperative hanno duratadi vita ben più lunga rispettoa quella di altri tipi di impre-se. E qui mi sento di dare unconsiglio ai giovani: non pen-sate come gli adulti! Propo-nete soluzioni nuove, inedi-te, così da far progredire nonsolo le imprese, ma la societàintera. Proprio per questo asettembre presenteremodelle cooperative - di tipo a-gricolo e di servizi - costituiteda ragazzi che hanno la capa-cità di risolvere i problemistrutturali e di gestione inmaniera innovativa. E' im-

portante, però, insistere an-che sulla formazione scola-stica e insegnare ai ragazzil'importanza dello strumen-to cooperativo. I giovani sonoil nostro futuro, non dobbia-mo dimenticarlo.In questi primi mesi dell'an-

no tutti gli amministratori sisono spesi per dare la loro ri-cetta sull'occupazione giova-nile. Confcooperative ha lasua?Il problema è di contenuti e

metodi. Sul fronte dei conte-nuti dobbiamo puntare allavalorizzazione delle eccel-lenze. Penso all'agroindu-stria, alla meccanica avanza-ta, alla logistica. Sul metodo,invece, rimando alla metafo-ra dell'orto: ogni singolo pro-getto va coltivato a parte, perpoi raccogliere i frutti su unprogramma complessivo.Possiamo chiudere il cer-

chio mettendo insieme gio-vani e montagna?Sarebbe auspicabile. Come

Confcooperative ci stiamoimpegnando a ottenere pro-prio questo risultato.

I giovani cooperatori: “Entusiasmoe volontà, così ce l’abbiamo fatta”

“Penso alle Tagesmutter, che stiamoportando avanti secondo l'esempiodel Trentino Alto Adige. E' un serviziocomplementare al nido d'infanzia”

Nella foto al centro,il presidentedi Confcooperative PiacenzaFrancesco Milza. Sopra, unoscorcio di montagna piacentina

Hanno meno di 40 anni, già esperienza alle spal-le e volontà di riuscire. Sono i giovani imprendi-tori delle cooperative di Confcooperative Pia-cenza che, per caso o per scelta, hanno realizzatoil progetto che da tempo avevano nel cassetto.Come Samuele Bortolotto, di Poliedra, che ha 33anni ed è il più vecchio nel posto in cui lavora. LaPoliedra si occupa di comunicazione, marketing,eventi. Tra i suoi servizi, quello di fornire hostesse steward per fiere e convegni, come per Piacen-za Expo: "Siamo partiti quattro anni fa, nel 2007,con quattro soci - dice il giovane presidente - chenel giro di un anno sono diventati 35". Bortolottoè entusiasta del suo lavoro ma rivela qualche dif-ficoltà: "La realtà non è facile - spiega -. Si fa fa-tica in un settore come quello del marketing. Lastruttura, purtroppo, dopo i primi anni di cresci-ta, è stata ridimensionata, e oggi i soci rimasti so-no nove". Come mai? "Lamentiamo maggioredifficoltà ad accedere agli appalti, perché esisto-no ancora troppi vincoli burocratici. E poi, piùgiovani si è più i clienti hanno dei pregiudizi neinostri confronti"conclude Bortolotto -. Non co-nosce crisi invece il Centro Educativo Oasi, coopsociale gestita dalla trentottenne Elena Brugno-ni, che ricorda come in questo ambito i presidentidonna rappresentino la maggioranza dei casi: "IlCentro Oasi è stato creato nove anni fa per fornireservizi alla prima infanzia. Molte sono le struttu-re di questo tipo, e quasi tutte hanno al loro ver-tice una donna". Brugnoni sottolinea anche co-me in questo periodo gli utili risultino in attivo:"Stiamo vivendo un periodo molto florido, incontrotendenza - dice - ma senza l'aiuto dell'am-ministrazione comunale non avremmo potuto ri-solvere i nostri problemi". C'è anche chi in pocotempo è riuscito a ottenere il massimo dalla coo-perativa. Carlo Bassanini, 37 anni, ha cominciatoad avvicinarsi a questo tipo di impresa nel 2008 ein soli tre anni ne è diventato il leader. Trattando-si della Vicobarone di Ziano Piacentino, coop di

255 soci e una delle più grandi in provincia di Pia-cenza, il risultato è incoraggiante: "La professio-nalità nel settore agricolo sta diventando fonda-mentale - fa notare Bassanini-. Ormai andiamoverso la centralizzazione della conoscenza e nonpiù della produzione. I giovani questo lo capisco-no e interpretano meglio le nuove esigenze delmercato". Il presidente di Vicobarone è convintoche la cooperativa possegga le basi per crearequesto tipo di sviluppo purché si investa in for-mazione: "Oggi i ragazzi non conoscono bene leopportunità e gli sbocchi che una coop può offrireloro. Le scuole o le Università riflettano su que-sto dato". Altra storia è quella di Diop Omar, im-migrato senegalese che nel 2004 ha scelto di in-traprendere l'attività cooperativa nella fornitu-ra di servizi di facchinaggio e raccolta di prodottiagricoli: "Quando abbiamo cominciato eravamoin sei, e non è stato semplice. Con l'ausilio di corsidi professionalizzazione siamo riusciti a realizza-re questa cooperativa e sono diventato il presi-dente". Anche Diop Omar evidenzia la necessitàdella flessibilità: "Fornendo servizi legati all'a-gricoltura non lavoriamo agli stessi ritmi tuttol'anno e molti soci sono, per così dire, flessibili. I-noltre, l'età oscilla dai 25 ai 30 anni, un'impresaveramente giovane". Nessun problema, dun-que? "Il lavoro non manca e questo è l'importan-te - dice ridendo Diop - L'unica nota stonata stanel pregiudizio di alcuni verso un giovane extracomunitario. Ma sono inconvenienti che abbia-mo sempre superato". (Jenny Giordano)

“La coop dà soddisfazionima esistono ancora troppivincoli burocratici emancanza di formazione”

Corriere Padano

1230 giugno 2011

Molinelli: “Menti brillanti,servono più finanziamenti”Il presidente di Legacoop: “Grandi potenzialità da giovani preparati eistruiti, che però devono essere più supportati dagli istituti di credito”

JENNY GIORDANO

Giovani vincenti, preparatie istruiti ma poco supportatidalle banche. Maurizio Moli-nelli, presidente di Lega-coop Piacenza, tira le sommesulla situazione delle impre-se cooperative. Intanto an-nuncia progetti in cantiere.Il prossimo 2 luglio si cele-

bra la Giornata Internazio-nale delle Cooperative. Qualè il punto della situazioneper Legacoop Piacenza?Abbiamo chiuso un 2010 in

un panorama generale di-screto. Osserviamo una tenu-ta o un aumento dei fatturati- tranne nel settore delle co-struzioni - e l'occupazione staandando bene, è addiritturacresciuta a Piacenza, e in ge-nerale in Emilia Romagna. Ilrovescio della medaglia, pe-rò, è la bastonatura del bilan-cio. Del resto, in questi casisacrificare i bilanci e la red-ditività aziendale è inevita-bile. Le prospettive, purtrop-po, non sono rosee.In senso finanziario e con-

t r i b u t ivo ?Tutte le start up di azienda

richiedono un supporto fi-nanziario, soprattutto daparte degli Istituti di credito.La situazione odierna, inve-

ce, registra una chiusura qua-si totale da parte delle ban-che. Ne consegue che questitipi di contributi, per un gio-vane, oggi possono arrivaresoltanto dalle amministra-zioni comunali o regionali eda enti come Legacoop, chepuò supportare, ma non ai li-velli di una banca. Se a que-sto aggiungiamo il fatto chele istituzioni stanno operan-do dei tagli e che nel Comune

di Piacenza ci sono stati, ad e-sempio, 7 milioni di euro inmeno di risorse, possiamo de-durne che non ci troviamo inun periodo positivo.Non è molto ottimistaAl contrario, penso che pro-

prio in questi momenti di dif-ficoltà si debba investire dipiù sulle cooperative e sullenuove generazioni. Esistonograndi potenzialità, e molte i-dee. La difficoltà potrebbe,

paradossalmente, rappre-sentare una spinta per la na-scita di nuove imprese. Ma,ripeto, l'aiuto degli Istituti dicredito è fondamentale, e almomento rileviamo solo se-gnali di chiusura. Da questopunto di vista, sì, sono preoc-c u p a t o.In questo contesto come si

delinea il discorso dei giova-ni cooperatori?Oggi gli under 40 hanno

grosse professionalità. Lecooperative sono diventate"fabbriche dei saperi", bastapensare che la maggior partedei giovani cooperatori è lau-reata, con capacità intellet-tuali notevoli. Esistono, aquesto proposito, degli e-sempi in provincia di Piacen-za come la coop Tice a CastelSan Giovanni, costituita da u-na decina di laureati che por-tano aiuto a bambini in diffi-coltà di apprendimento. Le-gacoop li ha sempre affianca-

ti in tutte le loro iniziative e iriconoscimenti stanno arri-vando da tutto il mondo. So-no stati definiti, infatti, rap-porti di collaborazione con i-stituti statunitensi, tra cui ilcentro di apprendimento"Binder Riha Associates" aSanta Rosa in California, e il"Center for Advanced Lear-

ning" di Reno, nel Nevada.Come giudica la partecipa-

zione delle istituzioni, anchescolastiche, a questo tipo diimpresa? Esiste un reale af-fiancamento?Il modello di cooperativa di

impresa è molto utile alla co-struzione del futuro dei no-stri ragazzi e viceversa, conun circolo virtuoso che si ali-menta in modo costante. Ilproblema è che manca la for-mazione. Le Università sonocarenti, in questo senso, per-ché quello delle cooperativeè un fenomeno sviluppato so-lo in una parte d'Italia. A mia

conoscenza, non esistonoscuole o Università che inse-gnino come partecipare a u-n'impresa cooperativa in ma-niera concreta. Legacoop, in-vece, investe molto in forma-zione, cercando di sosteneretutti coloro che vogliano met-tere su un'attività imprendi-toriale. Il processo di creazio-ne, però, deve partire dalbasso: I ragazzi devono averedelle idee, proporre soluzio-ni, e noi mettiamo a disposi-zione tutti gli strumenti pers u p p o r t a rl i .Progetti futuri per la valo-

rizzazione del ruolo degli un-der 35 all'interno dellecoop?Con il congresso celebrato

lo scorso febbraio si è decisodi investire sugli under 35.Abbiamo istituito delle rego-le interne e in cantiere ci so-no progetti che partiranno abreve per forme di collabora-zione con Istituti scolastici eUniversità, proprio in meritoal discorso di integrazioneformativa, su cui per il prossi-mo futuro risulta necessarioi nve s t i re .

“Le difficoltà si possono affrontaree superare puntando sugli under 40:grazie al loro apporto, le cooperativesono diventate fabbriche dei saperi”

A sinistra, il presidentedi Legacoop Molinelli.Sopra, colloquio in banca

GIORNATA DELLE COOPERATIVE

30 giugno 2011 Corriere Padano

13VIVIPIACENZA

Daturi e Parco Raggio:viva il cinema all’apertoSbornia di film sotto le stellea Piacenza e a Pontenure,per scoprire o per rivederetutto il meglio dell’annataPIETRO CORVI

All'Arena Daturi di Piacenza e al Parco Raggio di Ponte-nure in settimana sarà un'autentica sbornia di film sotto ilcielo stellato. Passiamo in rassegna tutte le proiezioni inc a l e n d a r i o."Cinema al Daturi"(inizio spettacoli alle 21.45, ingresso

6 euro, ridotto 4,50) inaugura il suo cartellone martedì 5con l'ultima applaudita creazione di Nanni Moretti, "Ha-bemus Papam", in cui lo stesso regista e Michele Piccoliappaiono in stato di grazia. Mercoledì 6 si continua con"The town" di e con Ben Affleck, oltre a Rebecca Hall eJon Hamm, mentre giovedì 7 si vedrà "London river" diRachid Bouchareb con Brenda Blethyn, ispirato agli at-tentati di Londra del 7 luglio 2005."Cinema nel parco" (inizio spettacoli alle 21.45, ingres-

so 6 euro, ridotto 4,50) continua a Pontenure giovedì 30con "Non lasciarmi" di Mark Romanek, con Carey Mulli-

gan, Andrew Garfield eKeira Knightley, ispirato al-l'omonimo romanzo di Ka-zuo Ishiguro, dunque ve-nerdì 1 luglio con "Il suolominacciato" di Nicola Dal-l'Olio (ingresso gratuito, incollaborazione con Legam-biente), documentario sul-la dilagante espansione ur-bana nella Pianura Padana;al termine, dibattito col re-gista. Lunedì 4, ecco "Unasconfinata giovinezza" diPupi Avati, con FabrizioBentivoglio e Francesca

Neri, mentre martedì 5 la commedia "Tamara Drewe" diStephen Frears (Le relazioni pericolose) con Gemma Ar-terton e Roer Allam. Mercoledì 6 spazio a Concorto (in-gresso gratuito) con "Il futuro del mondo passa da qui - Ci-ty Veins" di Andrea Deaglio, alla presenza del regista, egiovedì 7 a "Tutti al mare" di Matteo Cerami, che presen-terà e introdurrà la sua opera prima.

Psycho Circus al Kiosko Bar:il party a cui si va su due ruote(pc) Finalmente l'estate è arrivata e dopo le ciliegie è ora di racco-

gliere al volo anche questa occasione. Ritorna un delirante partydella serie "Psycho Circus", nel cuore di Piacenza, al Kiosko Bar divia dei Pisoni, in zona stazione, e per la precisione nel sottopasso a-diacente che sarà trasformato in una discoteca davvero inedita.Niente prevendite, ingresso libero, due soli consigli: andarci in bici,in Garelli o comunque su due ruote, nel più puro spirito del Kiosko,e predisporre il proprio animo perché sia pronto a tutto. Il party ter-rà banco dalle 21 alle 3, animato dai dj-set electro, fidget, house edintorni del duo Techfood, con Mattia Time Bomb Bersani e Leonar-do Techfood Tedeschi, e dei Nectar Project, così come dal live-set didj Lorenzo. Per informazioni, 339.4416090. Don't miss the train!

WEEKEND

Alle “Shopping Nights”bolle giganti e parkourDai concerti alle bolle giganti al parkour, la disciplina sportiva

in cui si zompetta tra le architetture urbane come ragni, il 1 lugliosarà un altro ricco "Venerdì piacentino". Sul Corso, dalle 18.30all'enoteca Picchioni, nuovo ciclo di degustazioni di pesce echampagne con la Maison Perrier Jouet. Dalle 20.30, RadioSound in diretta da Piazza Cavalli e dalla stessa ora via ai concertisul Pubblico Passeggio; in sequenza: il duo folk-latin voce, chitar-ra e clarinetto Eliana Cruz e Matteo Grigolini, Last Mile Band eDaniele Ronda con le canzoni del nuovo album "Da parte". Alle21 in Cattedrale concerto d'organo, mentre in Piazza Cavalli gio-chi di società e cultura del fantastico con O.D.E. by night e con-certo di fisarmoniche per la Croce Rossa; all'ombra del Goticodalle 21.30 massaggi e body painting col centro Misaky e spetta-colo per piccoli de "Il grillo parlante" a base di magia, bolle gi-ganti e baby dance; alle 22 la spericolata performance di "freerunning" degli aitanti membri di associazione Parkour Piacenza.Ancora per i piccini alle 21.30 in piazza Borgo laboratorio gioca eimpara della Libreria Matilda. Tornando alla musica, alle 21.30in via Calzolai il cantautore Alessandro Colpani e in via XX i sa-xofonisti F.Laszlo e M.Sebok; alle 22 in via Sopramuro chitarra evoce lirica con G.Pastorino e M.Kulbachnaya, mentre in piazzaDuomo il coro di 25 voci de I Viaggiatori. Tornando sul Corso dalle21 alla Libreria Mondadori colloquio con l'esperto di medicinaolistica e rimedi naturali Dr Marco Rho e al SoSushi gusto, crea-tività e un'esposizione di opere d'arte. (pc)

7PM, “una tantum” al Nina:dj set dai ritmi sanguigni

Una tantum, ritorna venerdì 1 al caffè Nina di via Garibaldi a Pia-cenza il 7PM di Collettivo 51, ovvero un appuntamento alle 19 in cen-tro città con buona musica, partecipazione gratuita e aperitivo con-

dito da un lauto buffet. Le note stavolta cele metteranno i dj Max Araldi ed EmilioSolenghi della Da Bass Crew ma soprattut-to Pietro Beltrami (nella foto) e Bruno Ca-brini, ovvero il tastierista e il batteristadella band prog-metal sperimentale pia-centina Tryptamin. Due "manici", insom-ma, che per la prima volta propongono unnuovo set: alle tipiche atmosfere elettroni-che sognanti e coinvolgenti di Xebb, que-sto il nome d'arte solista di Beltrami, si ac-compagnano i ritmi dispari sanguigni e o-bliqui di Brujo, il soprannome di Cabrini,

per uno spettacolo innovativo che saprà rapire la mente e le orecchiedi un pubblico trasversale, anche di quello più esigente. (pc)

Pubblica Assistenza Valnure in festa

(sb) In occasione del suo 28° anniversario, la pubblicaAssitenza Valnure organizza una festa di 5 giorni aPonte dell'Olio.Tra le iniziative in programma il Torneo di Calciobalillaumano, organizzato dalla Pubblica Assistenza Valnure,che si tiene presso l'anfiteatro, nei giorni della festa,dalle ore 20.00 alle 24.00.Le regole sono semplici: partecipano squadre miste dialmeno 5 giocatori e le partite sono articolate in duetempi di 15 minuti l'uno.

Castelli in musica: Il Demetrio a Lugagnano

Venerdì 1 luglio, ore 21.15, ultimo concerto per la rassegna"Castelli in musica" proposta dalla Banca di Piacenza: a LaTorricella di Lugagnano si esibità l'ensemble strumentale "IlDemetrio". La formazione pavese, guidata dal direttore eviolista Maurizio Schiavo, si compone di musicistispecializzati nell'interpretazione della musica sacra e antica,impiegando strumenti originali d'epoca: Stefania Gerra,Mary Riccardi, Francesca Micconi, Giambattista Pianezzola eClaudia Monti (Violini), Marcello Rosa (violoncello),Simonetta Heger e Giuliano Bellorini (clavicembali).

Corriere Padano

1430 giugno 2011

VIVIPIACENZA

MCL, l’aperitivo al gusto di Giamaica

Proseguono tra sorrisi, buonumore e giuste vibrazioni gliaperitivi lunghi "Reggae inna di yard". La rassegnasettimanale di buffet estivi a base di ritmi giamaicani inlevare al circolo MCL di Piacenza continua ad animareogni settimana l'entro-mura del parcheggio dell'ospedaledi Piacenza: appuntamento anche il 5 luglio sotto aglialberi all'ombra di Santa Maria di Campagna, tra via XXIAprile e via Campagna, con le selezioni di musica reggaeroots, new-roots e dance-hall, rocksteady, ska e dub dei djSunwise e Valnurians.

Tendenze 2011, ultimi giorni per iscriversi

Ultimi giorni per iscriversi al festival concorso Tendenze2011, 17ma edizione. La storica manifestazione torneràda venerdì 2 a domenica 4 settembre allo Spazio4 di viaManzoni, organizzata da associazione 29Cento Factory.Possono candidarsi gratuitamente alle selezioni le banddella regione Emilia Romagna con repertorio originaleseguendo i semplici passi sul sito www.tendenze.net. Lascadenza è sabato 9 luglio; in palio la registrazione di undisco ai Giardini Sonori e supporto per l'organizzazione diconcerti in territorio nazionale ed europeo.

Estate Culturale al viacon Muti e don GalloPIETRO CORVI

Il graffiante Don Andrea Gallo e la favolosa macedoneKocani Orchestar a Palazzo Farnese, poi il Maestro Mutial Municipale per "Le vie dell'amicizia". L'Estate Cul-turale Piacentina, organizzata dal Comune in collabora-zione con diverse realtà del territorio, entra finalmentenel vivo, e lo fa a passi importanti.Tre appuntamenti considerevoli e trasversali dettano

il calendario di una settimana di grande interesse, al viavenerdì 1 al Farnese con il libro "Angelicamente anar-chico". L'incontro, a cura di associazione Kairos, è ov-viamente con il prete di strada, il prete no-global. Gallo(foto a lato), fondatore della Comunità di San Benedettoal porto di Genova, isola di solidarietà nel cuore dellacittà che accoglie tossicodipendenti ma più in generaleun universo tipicamente deandreiano di persone in dif-ficoltà, è figura carismatica e punto di riferimento tran-sgenerazionale. Raccontando per immagini e flash divita vissuta, rivela nel libro il suo pensiero su temi com-plessi come lotta alla droga, liberalizzazione, globali-smo e politica, nel solco della Chiesa seppure in tutta lasua eterodossia.La fanfara balcanica Kocani Orchestar, a distanza di

qualche anno dal memorabile concerto al Fillmore diCortemaggiore, torna in città grazie all'impegno diCoop Fedro: sabato 2 alle 21.30, a Palazzo Farnese la ce-lebre brass-band fondata dal trombettista Naat Veliov,formata dai 7 virtuosi degli ottoni amatissimi anche daVinicio Capossela, con cui hanno più volte diviso il pal-co, sfoggeranno il loro travolgente impasto sonoro in cuiconvivono suoni tzigani e folk balcanico, strumenti del-la tradizione macedone e sprazzi jazz, un sound kusturi-cano portato alla ribalta da Goran Bregovich nella suadeclinazione più pura e scevra da compiacimenti com-m e rc i a l i .Quanto a Muti (nella foto a lato), tornerà sul podio del

Municipale mercoledì 6 alle 21 per il concerto solidale"Le vie dell'amicizia" alla testa dell'Orchestra Giovani-le Luigi Cherubini, con la partecipazione dell'Orche-stra Giovanile Italiana, La Stagione Armonica e il Corodel Teatro Municipale di Piacenza, diretto da Sergio Ba-lestracci e Corrado Casati. In scena, i solisti Anna Ka-syan (soprano), Anna Malavasi (mezzo soprano), PieroPretti (tenore), Alessandro Luongo (baritono) e LucaDall'Amico (basso), per un ricchissimo programma chepasserà in rassegna la "Norma" e "I Puritani" di Bellini,il "Rigoletto", "Il Trovatore", il "Nabucco", "Va pensie-ro" e altri capolavori verdiani. Per informazioni e bi-glietti: 0523-492251 e teatro@comune.piacenza.it.

Anche i ritmi della Kocani Orchestarnella prima settimana della rassegna

WEEKEND

Orzorock: otto bandnel letto del TrebbiaOtto band nel letto del Trebbia, più un dj-set e un ape-

ritivo di riscaldamento in piscina. Bentornato Orzo-rock. Il festival ormai leggendario che affonda le sue ra-dici nel lontano '94 giunge quest'anno alla 14ma edizio-ne e ritorna sabato 2 nella consueta location a Gragna-no, onesto e sincero come sempre. Fiumi di birra, grigliefumanti e chitarre spianate: una ricetta genuina che le-ga intere generazioni di rocker, basta dare uno sguardoal cartellone. Se il "Waiting for Orzorock" alla piscinadi Gragnano dalle 17 ospiterà un concerto a cura di ArteMusica, l'accademia musicale di Rottofreno, e l'appun-tamento laboratoriale con Cyclingzone, dalle 20 ci sitrasferirà in mezzo ai ciottoli, dove poco dopo salirannosul palco gruppi immortali che hanno fatto la storia delrock piacentino nei '90 - leggi Misfatto (nella foto in alto,Gaby), hard-rockdalle venature psi-chedeliche, e i redi-vivi Dark Horizon(nella foto a lato), trai fondatori dell'hea-vy-rock melodico i-talico, con l'ultimoraffinato album"Angel Secret Ma-squerade" - a fiancodi gruppi che stannosegnando la storiadei 2000, come i fau-tori del brutal-popDeportivo La Bonissima, col nuovo album "Motel Co-re", e gli alfieri del garage-punk'n'roll Hijackers on theHip, anche loro appena usciti con un nuovo EP. A traina-re il cartellone, i deflagranti lodigiani X-Mary, una bom-ba di rock demenziale, e a completarlo, il rock-grungedegli Zebra Fink, l'energico pop-rock tricolore degli E-rica's e il brit-rock dei The Tuesday, dietro il cui nome sicelano i risorti ex 7th Heaven.

30 giugno 2011 Corriere Padano

15VIVIPIACENZA

Pertegò, dal vivo al Trieste 34 il nuovo ep

Il rarefatto post-rock dalle suggestioni naturalistiche deipiacentini Pertegò inonda domenica 3 dalle 21.30 il TeatroTrieste 34 di Piacenza. Il concerto, esibizione antologica trapassato, presente e futuro della band, vedrà in primopiano la presentazione del nuovo EP "Snow behind theenemy lines", maturato in svariati mesi di lavoro nel lorostudio di registrazione. 4 tracce che succedono all'ep del2008 "Hjarta" e al singolo "100rad" introducendo nuovetematiche e ambienti in vista del primo album che vedrà laluce nel 2012.

Manhattan Tranfer, assidel Valtidone FestivalIl Valtidone Festival cala il suo asso: gli americani Manhattan Tran-

sfer. Mercoledì 6 luglio in Piazza Roma a Sarmato (allo Spazio Rota-tive di via Benedettine a Piacenza in caso di maltempo), con il con-certo del quartetto vocale più famoso al mondo (reso celebre dal per-sonale riadattamento del brano "Birdland", nel corso degli anni '80ha conquistato un premio dopo l'altro e si è imposto come gruppo vo-cale per eccellenza, spaziando dal pop al jazz) andrà in scena uno de-gli spettacoli più attesi e più importanti di tutto il cartellone dellaprestigiosa rassegna diretta da Livio Bollani, firmata associazioneTetracordo e Fondazione Valtidone.E non è tutto, perché sabato 2 approderà in Piazza Europa ad Agaz-

zano (nel salone parrocchiale in caso di pioggia) il Simone ZanchiniQuartet con il suo personalissimo e attualizzante omaggio allo"swing manouche" del mitico Django Reinhardt: Zanchini è tra i piùinteressanti e innovativi fisarmonicisti del firmamento musicale esarà accompagnato da un chitarrista di rango come Jacopo Martini,oltre che dalla solida sezione ritmica con Paolo Ghetti al contrabbas-so e Walter Paoli alla batteria. Domenica 3, poi, nella Chiesa di SanMichele a Gragnano arriverà anche l'Ensemble Strumentale Scali-gero per il concerto promosso dall'AVIS locale in collaborazione conErnesto Schiavi, direttore artistico della Filarmonica del Teatro allaScala: ingresso a offerta a favore dell'AIRC e un programma classicoma frizzante che spazierà da Rossini a Bizet a Ravel passando per El-lington. Tutti i concerti inizieranno come sempre alle ore 21.15.Tornando brevemente ai Manhattan Transfer (nella foto in alto), Ja-

nis Siegel, Tim Hauser, Alan Paul, Cheryl Bentyne (voci, ritratti nel-la foto), Yaron Gershovsky (pianoforte), Steve Hass (batteria), GaryWicks (basso) e Adam Hawley (chitarra) offriranno un eventostraordinario. Basti pensare che sono stati il primo gruppo a vinceredue Grammy Awards nelle categorie Pop e Jazz nell'81 cui ne segui-ranno altri 2, e ben 12 candidature in altrettante categorie nel 1985con "Vocalese", un primato superato solo da "Thriller" di MichaelJackson. Per i biglietti: www.valtidone-competitions.com.

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

La passione per i 60’sdilaga al Festival BeatE con questa sono 19. Da giovedì 30 a domenica 3 ritorna il Festi-

val Beat, glorioso festival di musica, cultura e costume '60s. Tantii momenti in programma, tra aperitivi, piscina party, mercatinivintage a profusione e altro; al centro, il cartellone dei concertichiave di venerdì e sabato, dominato da due "pesi massimi" comei garage-punk-rockers giapponesi Guitar Wolf, in attività dal 1987,punta di diamante della serata di venerdì, e nientemeno che gli ir-landesi Undertones, in pista dal lontano 1975, glorie punk-beatche con il brano "Teenage Kicks" hanno letteralmente segnato glianni '70 e regaleranno al festival un sabato sera indimenticabile.La partenza è giovedì 30 alle 18.30 a Salso, tra via Loschi e via Pa-

scoli. Tra aperitivo e dj-set Luca Frazzi presenta il libro da lui cu-rato dedicato ai primi 18 anni del Festival Beat: 200 pagine di cro-nache, emozioni, aneddoti, ricordi, locandine e foto. Alle 21.30,concerti dei Gallara ed Electric Flashbacks, poi after-party al De-vil's Den Pub. Quest'anno, spazio anche ai Beatles: in via Loschi2b, nei 4 giorni, la mostra curata da Alberto Dosi ed Eleonora Ba-garotti dedicata alle copertine dei loro dischi dal '63 al '70, e dome-nica 3 alle 16 l'incontro "Chi erano i Beatles?" con Dosi, accompa-gnato dall'arpa della Bagarotti e dal sitar di Max Marchini.Venerdì e sabato, giornate piene: dall'aperitivo delle 12 al Fonta-

na Cafè alle feste in Piscina Leoni dalle 14.30, dall'aperitivo delle18 al Desiree Cafè agli stuzzicanti concerti delle 19 al Devil's Den.Dalle, trasferta nell'area festival di Ponte Ghiara. Sul palco vener-dì 21: Gene Guglielmi e i Tubi Lungimiranti, gli spagnoli Las Aspi-radoras, gli austriaci Staggers (nella foto) e i Guitar Wolf, poi dj-setfino all'alba. Sabato, concerti dalle 21.30: i messicani Los Explosi-vos, i berlinesi Magnificent Brotherhood e gli attesissimi Under-tones; poi, altra orgia di dj.Domenica, decompressione: di-set al Fontana Cafè alle 12, party

in piscina alle 14.30, cocktail alle 18 e concerto alle 20.30 al parcoChini e ultimo after alle 23 al Devil's Den.

Teatro Antico di Veleia:la Crippa è MedeaSono la voce fuoriclasse di Maddalena Crippa e i 35 elementi

dell'Orchestra Sinfonica Carlo Coccia guidata dal Maestro Fa-brizio Dorsi ad inaugurare a Veleia il cartellone della nuova edi-zione della rassegna di Teatro Anti-co diretta da Paola Pedrazzini. Saba-to 2 alle 21.30 la Crippa sarà Medea,interpretando la passionalità delladonna tradita e abbandonata, lace-rata dal dolore e dal desiderio di ven-detta nell'affascinante scenario delforo romano di Veleia. Il melologo diJiri Antonin Benda per voce recitan-te e orchestra è una composizione ri-cercata e di rara esecuzione, capola-voro nel suo genere, qui proposta inun'esecuzione di franca raffinatez-za. Se l'Orchestra Coccia è tra le piùprestigiose realtà musicali italiane, la Crippa è artista di sofisti-cata sensibilità e grande protagonista della scena internaziona-le, passata tra le mani dei nostri più grandi registi e capace di in-terpretare con originalità, versatilità e rigore stilistico personag-gi-chiave della storia del teatro. Informazioni e prenotazioni: Ca-valiere Azzurro (0523769292 e 331.9559753) e URP Comune Lu-gagnano (0523.891232-08).

FUORINGIROMiOdi, rock estremo al MagnoliaSempre più acclamato, martedì 5 dalle 18 a oltranza al circoloMagnolia di Milano torna il MiOdi, il festival che su 3 palchi ospi-ta i migliori gruppi di area metal, hardcore, noise, psichedelica esperimentale da tutto il mondo. Questi i tanti nomi in cartellone:dall'America, Eyehategod, Kylesa e Russian Circles, dal Giappo-ne i Boris e i Churg of Misery, dalla Cecoslovacchia i Saade, dal-l'Inghilterra i Civil Civic. Nutrita la rappresentanza italiana conThe Secret, Valerian Swing, Hungry Like Rakovitz, Dogs ForBreakfast, Midryasi, Devoggol, Nashwuah e Derma.

Spazio 4 tra musica, teatroe scottante attualità

Musica, teatro e scottante attualità, 3 eventi a fila nella settima-na di Spazio 4. Al centro comunale di via Manzoni, martedì 5 alle21 un incontro organizzato da associazione Kilausa: in "Stadio I-talia. I conflitti nel calcio moderno", alla presenza dell'autore E-milio Quadrelli, sarà presentato l'omonimo libro e si discuterà sueconomia, poteri, istituzioni e conflitti del calcio. La musica live

tornerà mercoledì 6 alle 22 coi no-strani Cani della Biscia (in foto): Va-lentino Casagrandi, voce, Gianan-drea Guerra, violino, Davide Cignat-ta, chitarra, Stefano Schembari,basso e Carlo Cantore, batteria, in-toneranno un pot-pourri di canzonipop e folk della tradizione, da "Par-lami d'amore Mariù" a "Malafem-mena" passando per chicche del re-pertorio dei Fratelli Borgazzi (l'ano-malo fenomeno cantautorale pia-centino animato dallo stesso Canto-re) in veste folk ironica, danzereccia

e sbarazzina. Infine, giovedì 7 alle 21, spettacolo "Viaggio in con-tinue nascite" di associazione Crisalidi, dal libro di Ennio Arzani"Vita, morte, amore" (pensieri e parole di una persona sieropo-sitiva). Per la regia di Leonardo Lidi con lui saranno in scena En-nio ed Anna Arzani, Riccardo Biondi, Nicoletta Brandinelli, Da-ria Calza, Ettore Gentili, Denise Lommi e Valentina Pacella.

Corriere Padano

1630 giugno 2011

TEMPO LIBERO

AG E N DAGOSSOLENGO - VIVI LA PIAZZAGiovedì 30 giugno a Gossolengo, musica e cuci-

na tipica, mercatino degli hobbisti creativi.Franco Guglielmetti, Gabriele Dametti, Ber-nardo e Brisco Beisso eseguiranno "Vola stor-nello pungolo", melodie e danze dell'Appenni-n o.

PIOZZANO - FESTA DEL CHISOLINOIn Loc. Molino Calcagni si terrà il 2 e 3 luglio la

Festa del Chisolino. Sabato alle 19,00 aperturastand gastronomici e alle 21,30 si balla con l'or-chestra Roberta Band.Domenica alle 14,30 apertura stand gastrono-

mici con il chisolino di Piozzano, ore 16,30 gio-chi popolari e alle 21,30 esibizione dell'orche-stra Gianni e la liscio band.

GROPPARELLO - FESTA DEL GRANOIl 3 luglio a Gropparello, dalle 10,00 alle 18,30,

recupero delle antiche tradizioni legate allaraccolta del grano e alla lavorazione della fari-na.

CHIARAVALLE DELLA COLOMBA -INFIORATA DEL CORPUS DOMINIFino a domenica 10 luglio si potrà ammirare,

nell'Abbazia Cistercense di Chiaravalle dellaColomba, lo stupendo tappeto fiorito meglionoto come "Infiorata".La Festa dell'Infiorata è il momento in cui la vi-

ta dell'antica Abbazia tocca il suo apice, conl'arrivo di migliaia di visitatori da ogni parte d'I-talia.

BOBBIO - FESTA ANNI '80 '90Il 3 luglio, dalle 12,00, presso la Pista di Fondo

le Vallette di Ceci, ospiti i Dancefloor e remem-ber il Giardinetto con il dj. Doc. Saranno allesti-ti anche degli stand gastronomici.

BOBBIO - RASSEGNA CORI D'OSTERIAE CANTI POPOLARIIl 3 luglio, alle 21, in piazza Santa Fara a Bob-

bio, rassegna di cori d'osteria e canti popolari.

PIANELLO - MERCATO DI CAMPAGNA AMICAIl 3 luglio il largo Del Verme a Pianello, dieci

produttori locali esporranno prodotti di qualitàa filiera corta.

BOBBIO - IL GIARDINO DEL CUOREDue giornate, il 2 e 3 luglio, a Casa Barberino in

collaborazione con l'Associazione La Tartarugaper vivere un'esperienza intensa e profonda incui sperimentare e condividere la sensazione e-nergetica e vitale del corpo. Si utilizzerannotecniche dolci di Psicosomatica Olistica e diMeditazione per aprire energie positive e ar-moniose in cui si potrà immergersi e lasciarsiandare come nelle acque del fiume Trebbia chesi trova proprio di fronte alle splendida casa cheospiterà i partecipanti. Conduce Gianluca DelBono, counselor Olistico e operatore craniosa-crale. Info: casabarberino.com

FIDENZA - GRANDE FESTA D'ESTATENei giorni di Venerdì 1° Luglio, Sabato 2 e Do-

menica 3 si terrà a Fidenza, presso l'area dellefeste di Cabriolo la " Grande Festa d'Estate".La festa è arricchita dagli spettacoli offerti daicomici e cabarettisti migliori dei laboratori diZelig. Ogni sera si cambia menù e spettacolocon un'alternanza di 10 artisti tra i quali BruceKetta, il mitico postino di Zelig, tanto per fareun nome celebre.Nei giorni indicati la cucina aprirà alle ore 19 e

30 mentre gli spettacoli inizieranno alle ore22.00. Il ricavato sarà destinato all'acquisto diun pulmino a 9 posti destinato all'associazionefidentina Bambini ed autismo ed alla fornituraper un anno di mezzi di contrasto per indaginiradiologiche e materiale ostetrico da destinareall'ospedale di Gulu (nord Uganda).

Pianello, mercatini e scuola in musicalLa stagione degli eventi estivi pianellesisi arricchisce ulteriormente: ogni venerdìsera, ai tradizionali Mercatinidell'Antiquariato e della Creatività,verranno affiancate differentimanifestazioni. Si inizia venerdì 1 luglio,alle 21,00 presso il sagrato della chiesa diPianello, con lo spettacolo "Viva lascuola Viva" organizzato dall' istituto

comprensivo di Pianello incollaborazione con il Comune. Si tratta diun musical a cui parteciperanno ibambini ma anche genitori e insegnanti.Lo spettacolo rappresenta unarievocazione, accompagnata da canti eballi, dell'ambiente scolastico degli anni'50, proseguendo poi fino ai giorni nostried oltre, immaginandola nel 3011. (sb)

CUCINA DI CASA

Antipasto di fagiolie gamberetti

Ingredienti per 4 persone:600 g di fagioli cannellini fre-schi (peso lordo), 300 g di gam-beri freschi, 1 grosso pomodoromaturo, 2 cucchiai d'olio e-xtravergine d'oliva, 1 spicchiod'aglio, 1 foglia di alloro, 1 ra-metto di timo fresco, sale e pe-pe.

P r ep a r a z i o n e :Sgranate i fagioli, metteteli

in una casseruola e unitevi lospicchio d'aglio e la foglia dia l l o ro.Copriteli di acqua fredda e

lessateli, salandoli negli ulti-mi dieci minuti di cottura.Sciacquate i gamberi, siste-mateli nell'apposito cestelloe cuoceteli a vapore con duedita di acqua salata per nonpiù di due minuti quindi la-sciateli intiepidire e sguscia-teli.Lavate il pomodoro, divide-

telo a metà, scartate i semi etagliatelo a cubettini.Scolate i fagioli, scartate a-

glio e alloro, distribuiteli fraquattro piatti e completate o-gni porzione con la quartaparte dei gamberi e del po-m o d o ro.Condite con un filo d'olio,

sale e pepe e completate conun pizzico di foglioline di ti-m o.

La pappaal pomodoro

Ingredienti per 4 persone:200 g di pane toscano raffermo,500 g di pomodori ben maturi,1 piccola cipolla, 2 o 3 spicchid'aglio, 3 cucchiai d'olio extra-vergine d'oliva, basilico, sale epe pe.

P r ep a r a z i o n e :Tuffate i pomodori per po-

chi secondi in acqua in ebolli-zione quindi pelateli, priva-teli dei semi e spezzettateli.Scaldate l'olio in una casse-

ruola e fatevi soffriggere dol-cemente la cipolla tritata.Quando è ben appassita, uni-

tevi i pomodori, gli spicchid'aglio tritati finissimi, sale epepe e una manciata di fogliedi basilico. Lasciate cuocereper una decina di minutiquindi unite il pane, tagliatoa fettine sottili e circa mezzolitro di acqua calda. Dopo al-tri due o tre minuti di cotturala pappa è pronta: lasciatelariposare per una mezz'oraprima di servirla. Al momen-to di portarla in tavola, me-scolatela con una forchettaper renderla omogenea e ser-vitela tiepida o fredda, com-pletandola con un filo di otti-mo olio crudo. La consistenzasarà proprio quella di unapappa cioè non troppo sodama nemmeno fluida.

30 giugno 2011 Corriere Padano

17SAN GIORGIO

Festa del Volontariato 2011:5 sere, una in più per il latinoDall’1 al 5 luglio al Campo Sportivo. Il presidente della Pubblica Assistenza,Andrea Merli: “L’obiettivo è attivare il servizio di automedica entro l’anno”

FRANCESCA GAZZOLA

Con oltre 2.800 interventi ef-fettuati nel 2010 la PubblicaAssistenza San Giorgio è unarealtà in continua crescita:"Abbiamo offerto oltre 300servizi in più rispetto al 2009 eper il 2011 - afferma il presi-dente Andrea Merli - abbiamoun obiettivo importante: riu-scire ad attivare il servizio diautomedica da affiancare alleambulanz e".Intanto i volontari si stanno

preparando per l'ottima riu-scita della XXIV Festa del Vo-lontariato che si svolgerà que-st'anno dal primo al cinque lu-glio, con una serata in più(quella di martedì 5) rispettoalle passate edizioni. La Festadel Volontariato rappresentaun'occasione per riunire l'in-tera comunità attorno alla se-de della Pubblica Assistenzasangiorgina - in via CampoSportivo 6- e trascorrere unweekend insieme. I volontariprepareranno gustosi piattidella cucina piacentina e offri-ranno 4 serate di ballo liscio(da venerdì 1 a lunedì 4 luglio)con le migliori orchestre. "Laserata di martedì 5 luglio -spiega Merli - sarà invece dedi-cata ai balli latinoamericani,una novità che abbiamo intro-

dotto quest'anno per accon-tentare un pubblico più giova-ne e la comunità sudamerica-na sempre più presente ed at-tiva sul territorio". Il ricavatodella XXIV Festa del Volonta-riato verrà utilizzato - insiemeall'avanzo di bilancio- comefondo per l'acquisto di unanuova ambulanza in sostitu-zione di un vecchio mezzo.Intervenendo nei comuni di

San Giorgio, Carpaneto, Po-denzano e Pontenure, la Pub-blica Assistenza sangiorginacopre un bacino di utenza paria 25mila abitanti: una grossa

fetta di piacentini a cui il diret-tivo della P.A. San Giorgio in-tende offrire - entro il 2011 - unulteriore servizio di assisten-za, quello dell'automedica."Stiamo ultimando il progettoda presentare ai comuni e cistiamo attivando per cercareuna rete di sostenitori dispostiad aiutarci nel raggiungimen-to di questo importante tra-guardo", prosegue Merli, chespiega: "Disponiamo già del-l'automedica ma abbiamo bi-sogno di personale specializ-zato (infermiere e medico abordo) per poter attivare il ser-

vizio". Con oltre 170 volontaried un parco mezzi composto da5 ambulanze, 2 pullmini e u-n'automedica, la P.A. SanGiorgio offre assistenza 24h24tutti i giorni della settimanadurante l'anno.Oltre alle emergenze la Pub-

blica Assistenza San Giorgiosvolge anche trasporti non ur-genti (visite mediche, trasferi-menti e dismissioni dagli ospe-dali, trasporti per servizi so-ciali, trasporto dializzati e cu-re cicliche ed assistenza sani-taria presso feste ed eventis p o r t iv i .

Jolanta Stanelyte,recital alla CortazzaIl soprano Jolanta Stanelyte incanterà San Giorgio mercole-

dì 6 luglio. Il recital lirico della celebre musicista lituana si ter-rà presso la Cortazza del Municipio alle 21 all'interno dellarassegna sangiorgina dell' "Estate sotto le stelle". Definitadal grande maestro Mstislav Rostropovich "una voce che en-tra nell'anima", Jolanta Stanelyte ha vinto numerosi concorsiinternazionali, tra i quali il "Min On" di Tokyo e "The Howardand Geraldine Polinger Foundation Prize" di Washington.Nata in Lituania si è poi trasferita in Italia e si è diplomata incanto al Conservatorio Nicolini di Piacenza. "La soprano Sta-nelyte - afferma l'as-sessore alla Cultura diSan Giorgio, SamueleUttini - sarà l'ospited'onore della rassegna"Estate sotto le stelle"di San Giorgio che sicompone di un riccoprogramma di eventi a-datto a qualsiasi tipo-logia di pubblico: dallalirica alle commediedialettali, dal varietàalla musica per i giova-ni, dall'intrattenimen-to per i bambini allosport". La rassegna diappuntamenti - inizia-ta a metà giugno - sisvolge presso la Cor-tazza del Municipio di San Giorgio e ravviverà le serate estivefino a settembre. "I primi appuntamenti hanno riscontratoampio successo sia in termini di presenze che di ricavato cheverrà devoluto in beneficenza: in un periodo di crisi comequello attuale è fondamentale sostenere in tutti i modi le real-tà di volontariato locali. Altro aspetto importante - aggiungel'assessore - è la partecipazione di tante associazioni al pro-gramma: come amministrazione continueremo a sosteneretali iniziative, confermando - non solo la rassegna estiva - maanche i contributi finalizzati a scopi culturali per il 2011". Iprossimi appuntamenti: il 13 luglio "Serata giovani" con igruppi dell'associazione "Lato B"; il 19 luglio "Ballando sottole stelle" ai Giardini Vittoria con la Scuola di danza Diamantedi Cogliate (MB). Il 20 luglio il Teatro portatile di Ciccio e Mic-cia presenta "C'era una volta un Drago". A Centovera il 22 lu-glio si terrà la commedia dialettale "Un Marì balurd" con laCompagnia Filodrammatica "I Soliti". Ed ancora: "Festa Gre-st" il 29 luglio; "Serata Risorgimentale" il 30 agosto e "Saggiodi danza" dell'Asd Cds San Gorgio, il 17 settembre. (fg)

DALLA PROVINCIAConsorzio Salumi: per Expo 2015la “coppa da passeggio”(dr) È un'elegante "coppa da passeggio" il primo passo dellalunga rincorsa che porterà l'agroalimentare piacentino ad af-frontare la sfida dell'Expo milanese. Fuori: un raffinato car-toncino nero, una comoda maniglia e precise informazioni sumodalità di lavorazione e ingredienti della regina della tavola"ad ca nossa". Dentro: la buona vecchia Coppa piacentina chesi è conquistata il marchio Dop.Un espediente per rendere più accattivante le eccellenze del-l'enogastronomia "made in Pc", ma anche un vero e prorpioregalo che il "Consorzio salumi tipici piacentini" (organizza-zione che raggruppa i migliori salumifici della nostra provin-cia) ha deciso farsi in occasione del proprio 40esimo com-p l e a n n o.Dal 1971 ad oggi infatti l'organismo diretto da Roberto Belli,è riuscito non soltanto a promuovere i prodotti e garantire altigli standard qualitativi, ma soprattutto a rendere Piacenza"capitale del salume", unica realtà italiana a poter vantare 3salumi a marchio Dop (Coppa, pancetta e salame).

Confagricoltura, Enrico Chiesanuovo presidenteConfagricoltura accetta la sfida di un rilancio e punta tutto suigiovani. Dopo la coraggiosa mossa di Coldiretti che quasi 3 an-ni fa ha scelto di credere nel 27enne Luigi Bisi, anche la piùgrande organizzazione di rappresentanza dell'imprenditoriaagricola piacentina decide dipuntare sulle energie freschedi un "giovane di esperienza"come Enrico Chiesa (nella fotoil passaggio di consegne con l’expresidente Lodigiani), già a ca-po dell'Anga ("sezione giova-nile" di Confagricoltura) dal2002 al 2008. Se la sfida è quel-la di far ripartire l'agroalimen-tare, l'esame finale non puòche essere: arrivare preparatiall'Expo 2015. Alle nuove level'onere di capire come, onoran-do una sincera ed incondizio-nata fiducia da parte degli im-prendittori del settore, testimoniata non solo dall'elezionedell'agronomo 33enne, ma da quella di tutti gli organi dirigen-ti. Operazione che ha ottenuto il plauso del presidente dellaprovincia Massimo Trespidi: "Apprezzabile -evidenzia- la fi-ducia riposta anche nei confronti due nuovi vicepresidenti un-der 45 (Giovanna Parmigiani e Filippo Gasperini) e di unagiunta dall'età media particolarmente bassa". (dr)

Via Del Mulino, 4 - San Giorgio P.no (PC)Telefono 0523 37 11 94

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Corriere Padano

1830 giugno 2011

DALLA PROVINCIA

Estate al via - Domenica scorsa ben 1500 ingressi alla piscina comunale

Fiorenzuola si tuffanella bella stagioneLa Laguna, il cinema all'aperto, la Notte bianca, la festa di San Bernardo:tante le proposte e attraenti i diversivi per chi resta nella città sull'Arda

MANUELA IANNOTTA

La Laguna ha già aperto i bat-tenti, l'edizione 2011 dell'are-na estiva del Cinema Capitol hapreso il via, la Notte Bianca è al-le porte. E tanti altri eventi e fe-ste sono in calendario.L'estate sta entrando nel vivo

e con l'arrivo della calda stagio-ne tornano a Fiorenzuola le "at-trazioni" e le iniziative all'a-perto, che offrono un diversivoa chi, le "vacanze", le trascorre-rà rimanendo a casa e a tuttiquelli che, in attesa di partire,vogliono godersi, insieme al beltempo, anche la propria città.Ma vediamo un po' quali sono

questi "diversivi" e cosa mettein campo l'estate fiorenzuola-na. Tra le "attrazioni", lo scet-tro va sicuramente alla Lagu-na, la piscina scoperta comuna-le che, dalla sua inaugurazione(il primo luglio del 2009), conti-

nua ad essere meta di bambini,giovani, famiglie, gruppi di a-mici, e non solo fiorenzuolani.Quest'anno, dopo l'avvio di

stagione un po' zoppicante percolpa del saliscendi delle tem-perature, nei giorni scorsi - conl'ondata di caldo che ha investi-to anche la città sull'Arda - lastagione 2011 della Laguna èdecollata ufficialmente. Do-menica scorsa c'è stato il boom:ben 1500 persone hanno rag-giunto la piscina e in breve tem-po si sono esauriti i 300 lettini adisposizione. "Con la giornatadi domenica si è aperta ufficial-mente la stagione ed è arrivatagente da paesi limitrofi, ancheda Piacenza - ha spiegato Omai -ra Ferraroni, responsabile del-

la piscina comunale, gestitadalla Fiorenzuola Patrimonio-È presto per fare bilanci, ma so-no soddisfatta". Soddisfacen-te, d'altronde, è anche la mediadelle presenze (circa 500 uten-ti) durante la settimana, quan-do al mattino la piscina è popo-lata principalmente dai bambi-ni di ben 4 centri estivi e ancheal pomeriggio sono tanti gli u-tenti che raggiungono l'im-pianto che - lo ricordiamo- com-prende, oltre alle due vaschedella Laguna, anche quellaconvertibile, un campo di cal-cetto, di beach volley e il bar/ri-storante. Insomma un vero eproprio parco acquatico, dove aFerragosto andrà in scena "unafesta a tema", come ci ha spie-gato Omaira, che ha voluto rin-graziare il suo "staff" e il suobraccio destro Carlo Malvezzi.Se di giorno, per molti, la meta

prediletta è la Laguna, la sera,per gli amanti del grande

schermo, l'appuntamento ècon il cinema all'aperto nell'a-rena allestita nel giardino dellescuole elementari. La coopera-tiva Galassia Gutenberg propo-ne, infatti, per il decimo anno,la sua rassegna estiva di film diqualità e proiezioni per tutti igusti. Un cartellone ricco, mes-so a punto dalla Cooperativa(neopresidente è Cinzia Para-boschi e direttore artistico èMario Ferrari), che ha preso ilvia il 23 giugno con il film carto-ne della Disney, "Cars 2", e cheporterà sul grande schermo, fi-no al primo settembre, grandicapolavori e film attesi (come"Harry Potter e i doni dellamorte -Parte II", il 15 luglio).Ma, come si sa, luglio è anche il

mese della Notte bianca. Saba-to 9 luglio si alzerà il sipario sul-l'edizione 2011 della NotteBianca: l'evento d'animazione"numero uno" dell'estate fio-renzuolana, che ravviverà e co-lorerà il centro storico; la mani-festazione clou degli Affari incentro (iniziativa di marketingurbano, realizzata dal Comunee dal Comitato per il CentroStorico, con il sostegno di Unio-ne Commercianti e Confeser-centi), giunti alla loro decimastagione.

E tra gli eventi dedicati alloshopping e all'animazione, nonpossiamo non ricordare un'ini-ziativa conclusasi di recente: laMovida a Fiorenzuola, tre ve-nerdì "movimentati", organiz-zati dai pubblici esercizi (l'ideaè stata del titolare del Bar Ca-minetto, Massimiliano Cicco-ne) in collaborazione con l'Am-ministrazione comunale e conl'aiuto delle Pro Loco di Fioren-zuola e Baselica. Un'iniziativache ha avuto un riscontro posi-tivo e che (in accordo coi com-

mercianti e baristi) "si cerche-rà di rinnovare", come sostieneil neo assessore alla cultura delComune di Fiorenzuola, Augu -sto Bottioni, facendosi portavo-ce di una sollecitazione, a ripe-tere l'iniziativa, che arriva tan-to dal settore economico chec u l t u ra l e .Altri eventi da segnare in a-

genda sono: il Fiorenzuola Tan-go Festival (6 luglio), la Festadella Mietitura e del Pane a SanProtaso (dall'8 all'11 luglio), ivari concerti del Coro Folk, la

Magnalonga delle Pro Loco diFiorenzuola e Baselica (16 lu-glio). E ancora, i vari eventi del-le "Terre Traverse", che abbia-mo già presentato su queste co-lonne. Inoltre, il 20 agosto tor-na la festa di San Bernardo diChiaravalle, il compatrono diFiorenzuola; una ricorrenzache "cercheremo di renderepiù interessante", assicuraBottioni. Si preannunciano mo-stre, concerti, convegni, mo-menti di approfondimento reli-gioso, storico e culturale.

L’assessore Bottioni: “Sinergiee nuovi eventi al Parco Lucca”

(mi) Se quest'estate "è stato difficile proporre qualcosa di nuo-vo", per il poco tempo a disposizione (la nuova Giunta si è inse-diata alla metà di giugno), il 2012 dovrebbe riservare alcune no-vità. Ad assicurarlo è il nuovo assessore alla cultura, Augusto Bot-tioni (in foto), che punta al coinvolgimento degli uffici comunali

e alla loro sinergia per raggiungerebuoni risultati e aiutare, affiancare leassociazioni promotrici degli eventi,anche tramite investimenti. "Occor-rerà fare qualche investimento sullaattrezzature da dare in dotazione allevarie manifestazioni", sostiene, in-fatti, il neo assessore che punta anchea lavorare sul Parco Lucca. "Si staconcretizzando un'ipotesi di lavorosul Parco Lucca, si è ipotizzato un car-tellone di eventi di teatro, musica, in-trattenimento, piccole mostre itine-

ranti", ha spiegato, e una delle proposte riguarda anche la mani-festazione "Arti e mestieri" (che si svolge proprio all'interno delparco): si pensa di estenderla, posizionando le bancarelle anchelungo il viale della stazione.

30 giugno 2011 Corriere Padano

19S P O RT

Straordinario bis per l’atleta piacentina

Manuela Gentili campionessa italiana nei 400 ostacoli

Splendido bis per Manuela Gentili: la piacentina del CUS Palermo ha vinto il suosecondo titolo tricolore consecutivo nei 400 ostacoli nella gara disputata aTorino. Ottimo il tempo di 56’69”, primato stagionale e 17 centesimi meglio diquanto fatto all'Europeo per Nazioni di Stoccolma dove era giunta quinta. (dox)

Giro d’Italia, tappaper Giorgia BronziniArrivo sul Pubblico Passeggio il 6 luglio per la gara femminile:“A Piacenza sarà dura, le rivali vorranno rovinarmi la festa”

ANDREA DOSSENA

”Mi piacerebbe molto vince-re a Piacenza in maglia iridata,ma so benissimo che tutte le av-versarie vorranno rovinarmi lafesta”.Troppo esperta, Giorgia

Bronzini (nella foto), per nonsapere che la location dell’arri-vo della sesta tappa della 22e-sima edizione del Giro d’Italiadonne, che il 6 luglio si conclu-derà sul Pubblico Passeggio aPiacenza, è un onore che si èguadagnato diventando plu-ri-campionessa del mondo diciclismo, ma è anche una re-sponsabilità che spingerà a da-re il massimo non solo lei, maanche le rivali (in gara ci saran-no tutte le migliori del mondo)desiderose di beffarla nellasua città.Si tratta di un omaggio che

l’organizzazione del Giro fem-minile ha deciso di tributarealla 27enne piacentina, iridatain linea ai mondiali di Mel-bourne 2010 e nella corsa apunti nel 2009: “Tutti mi aspet-tano - conferma la Bronzini - eproprio per questo le avversa-rie avranno un motivo in piùper cercare di vincere... ma loavrò pure io!”.Il tributo a Giorgia Bronzini

non sarà solo strettamente a-gonistico, ma anche mondano:alla Società Canottieri NinoBixio, la sera del 5 luglio, la cit-tà (con autorità, atlete dellesquadre in gara, giornalisti na-zionali e internazionali) rende-

rà omaggio alla illustre concit-tadina con una targa speciale.Il traguardo cittadino sul Fac-

sal arriverà in ogni modo dopoun inizio di corsa tutt’altro chesemplice: “A parte un paio di

tappe - concorda Giorgia - l’av-vio del Giro 2011 non sarà perniente morbido, per cui dovròcercare di risparmiare un po’di energie per essere al massi-mo all’arrivo di Piacenza. L’o-biettivo per il Giro? Coglieredue/tre podi... e spero di vince-re almeno una tappa”.La piacentina pluri-campio-

nessa mondiale ha utilizzato igiorni pre-Giro per recuperarele energie dopo le gare negliStati Uniti e il campionato ita-liano a Milazzo in Sicilia, doveha pagato gli sforzi d’Oltreo-ceano ma ha comunque coltoun settimo posto che lei stessa

non si aspettava: “La trasfertaamericana - ammette Giorgia -è stata lunga e dura, e al cam-pionato italiano la fatica si èfatta sentire... anche se ho cor-so meglio di quanto potessi im-

maginarmi!”.Prima al traguardo in ogni

parte del mondo, la Bronzini -ambasciatrice del ciclismofemminile nazionale - ha coltoin Nord America diverse vitto-rie di prestigio (come al NatureValley Grand Prix, al Td BankPhiladelphia InternationalChampionship Women's Li-berty Classic ed al Grand PrixCycliste de Gatineau in Cana-da) e sintetizza così il ciclismo astelle e strisce: “C’è meno ten-sione e più divertimento che inEuropa, ma non c’è spazio perle tattiche perchè tutti vanno amille fin dalla prima curva”.

IL MIO SPORTCHERO DI CARPANETOMARCIA DELLE PRUGNEVenerdì 1 luglio il G.M. Carpaneto organizza la

Marcia delle Prugne, manifestazione podisticadi 5 e 10 Km. La partenza è fissata alle 18,30 dal-la località Chero di Carpaneto. La chiusura del-la manifestazione è prevista per le ore 22,00.

BORGONOVO VALTIDONEII TORNEO BASKET FEMMINILEIl 2 luglio si terranno le finali del 34° Torneo

Nazionale Femminile: finale 3° e 4° posto ore20,30, finalissima 1° e 2° posto ore 22,00. Campogara in Piazza Garibaldi. A partire dalle 19,00saranno aperti stand gastronomici.

CASALDONATO DI FERRIEREVI MARCIA MONTE CAREVOLOSabato 2 luglio, dalle ore 17,00 alle 18,00 par-

tirà, da Casaldonato di Ferriere, la 6a MarciaMonte Carevolo (nella foto a lato). La manifesta-zione, organizzata dal G.M. Vlanure, prevedeun percorso da 5 ed uno da 10 Km. Il tempo mas-simo di percorrenza è di 2 ore e mezza.

PECORARA - IV SCARPINATA CORSARAIl 3 luglio, l'Asd Andrea e i corsari della mara-

tona, organizzano la 4a scarpinata corsara. Siparte dalla piazza XXV Aprile di Pecorara dalle07,30 alle 09,00. La podistica prevede quattropercorsi: Corsaro Rosso da 7 Km (collinare permarciatori e principianti), Corsaro Nero da 12Km ( collinare per chi vuole correre in mezzo al-la natura), Corsaro Verde da 15 Km (per marcia-tori più esperti eallenati), Inferno Corsaro di 21Km (per chi ama la sfida e le emozioni forti).

VIGOLO MARCHESE - XIX MARCIA AVISIl 3 luglio, il G.M. Avis organizza a Vigolo Mar-

chese, la 19a edizione della Marcia Avis. Si par-te dalle 07,30 alle 08,30 e sono previsti tre per-corsi da 5, 10 e 20 Km. Il tempo massimo di per-correnza stimato è di quattro ore.

Piace pronto a ripartireAnno zero in Lega Pro

GIOVANNI DOPERNI

Si riparte. E a girare la chiave sul cru-scotto è ancora Fabrizio Garilli. Al fiancola Banca di Piacenza, non solo partnerorganizzativo in questa delicata fase, eun imprenditore amico come S t e fa n oGatti, l'unico a non far mancare il sup-porto necessario a superare il momentocritico. Fallita la prima, centrata almenola seconda salvezza, il Piacenza adessodeve affrontare il secondo scalino dellaricostruzione. Quello non meno insidio-so della riorganizzazione tecnica. ConMaurizio Riccardi che dovrà sdoppiarsianche nel ruolo di direttore sportivo pertrovare innanzitutto un allenatore. Re-quisito richiesto l'entusiasmo di cui ne-cessita un ambiente costretto a ricomin-ciare in pratica da zero, ma soprattutto lacapacità di saper sfruttare le risorse a di-sposizione in un campionato tutto da e-splorare. Meglio se il tecnico vanta unacerta esperienza in categoria, altrimentivarrà la sua capacità di lavorare con i gio-vani. Presto per i nomi, ma qualcuno a-vrebbe già dato la sua disponibilità. Co-me Roberto Venturato, ex Pizzighetto-ne, ma soprattutto ex Cremonese. Unpassato che la frangia più accesa del tifo

potrebbe non accettare a cuor leggero. Ein questo momento occorre la massimasintonia a tutti i livelli. Da escludere l'au-tocandidatura di P i ova n i , che si è inte-ressato in prima persona del discorso so-cietario attraverso Alessandro Altobel-li. Tra gli ex potrebbe risultare inveceben gradito alla piazza un nome comequello di Giovanni Stroppa appena sol-levato dalla guida della primavera delMilan. Chiunque sia in in panchina do-vrà comunque rivitalizzare un organicodi reduci da una retrocessione. Una rosache sarà sgravata dal peso degli ingaggidei pezzi da novanta. La partenza di Ca -cia sarà seguita da quelle di Graffiedi eZammuto (in scadenza) e dei vari Ana -

clerio (Pescara, Grosseto e Barletta sistanno muovendo), Guzman e Cassano.Restano Marchi e Guerra, probabile an-che la conferma di Bianchi se non arrive-ranno per lui offerte interessanti. Rien-trano alla base Calderoni, Bini, Lisi, Lus-sardi e Colombi. Su questa base verran-no gettate le nuove fondamenta che suc-cessivamente saranno rafforzate in rela-zioni alla cassa. Obiettivo per ora il man-tenimento della categoria. In attesa del-le novità attese sia sul fronte scommes-sopoli, sia sul fronte delle possibili man-cate iscrizioni che potrebbero determi-nare inattese rivoluzioni. Se ne parla a fi-ne luglio con i tempi della giustizia spor-t iva .

Sei Giorni delle Rose,ora le volate decisive(dr) La 6 Giorni delle Rose si prepara alla volata finale. Dopo le

prime prove la classifica comincia a delinearsi, ma bisogneràattendere fino a sabato per sapere quale tra le 20 coppie di pro-fessionisti della velocità riuscirà ad avere la meglio tra i cam-pioni giunti a Fiorenzuola da 22 paesi diversi (rappresentatitutti e 5 i continenti). Tra giovedì e sabato non solo sarà decisochi si aggiudicherà i prestigiosi trofei per le sezioni Elite, mapartiranno anche le "3 giorni" Women e Young (under 21), chevedranno la partecipazione di astri nascenti del ciclismo su pi-sta e alcune tra le donne più veloci al mondo (una su tutte: lacampionessa iridata e primatista mondiale Sarah Hammer). Sesportivamente parlando l'altissimo livello delle prestazioni ègarantito dal palmares degli atleti, anche gli spettacoli previstidall'organizzazione si preannunciano di alto livello. Giovedì ilpubblico della 6 giorni potrà gustarsi l'ironia sexy di "Roxy e leragazze del Coyote Ugly" (tributo al celebre film), copione si-milare per la serata conclusiva sabato 2 luglio, che tuttavia al fa-scino country di cappelli da cowboy e tequila, sostituirà la leg-gerezza dello spettacolo burlesque di Loulou Leroy e Madamoi-selle Zazi. Per chi invece preferisse un po'di buona musica, ve-nerdì sera il palco sarà tutto per il concerto di Fabrizio Moro,trionfatore di Sanremo giovani nel 2007. Il momento più attesoper tutti gli sportivi, naturalmente sarà quello delle finali di sa-bato 2 luglio, quando gli appassionati di tutto il mondo scopri-ranno se lo svizzero Marvulli (che con il tedesco Lampater di-fende i colori della Rossett Market) riuscirà a trionfare per laquinta volta lungo il tracciato del velodromo Attilio Pavesi, op-pure se avrà la peggio rispetto all'agguerritissima concorrenzadei primi leader di quest'edizione 2011 (Jacopo Guarnieri e E-lia Viviani) o della nutrita schiera di campioni nazionali ed eu-ropei che partecipa alla gara. Resta solo da aspettare la volata,consapevoli del fatto che: comunque vada sarà un successo.

Tempesta alle spallegrazie a Garilli, Gattie Banca di Piacenza:e adesso, la squadra

Corriere Padano

2030 giugno 2011

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