Corpad 19 06 2014

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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2014 - ANNO 32 N. 22 - EURO 0,20 Intervista al nuovo sindaco Lucia Fontana Sforbiciare il Consiglio comunale: il narcisismo dietro a molti ‘niet’ Divide la proposta di Filippini: meno sedute e interventi più brevi POLLASTRI A PAGINA 4 Piacenza è un territorio dall’anima agricola, vocazione che sta riscoprendo, ma le preoc- cupazioni legate all’acqua - soprattutto in ottica futura - sono tante. Dalla diga del Brugneto al Trebbia fino alla questione del ‘minimo deflusso vitale’, diversi temi spinosi sono ancora aperti SUZZANI A PAGINA 5 L’addio di Scaravaggi Ri-Fondazione dopo il terremoto DOSSENA A PAGINA 3 Cose di casa Condominio, riforma da migliorare A PAGINA 2 Fiera di Castelsangiovanni, prende quota la bella stagione ALLE PAGINE 14 E 15 WEEKEND Venerdì Piacentini Festa sì, chiasso no A PAGINA 9 Motel Connection a Pontedellolio A PAGINA 10 Il tema - Intervista all’assessore provinciale Ghilardelli: timori per il dopo-riforma dell’ente Torna l’estate, Piacenza è con le acque alla gola Le esigenze dell’agricoltura e la questione del ‘minimo deflusso vitale’, il protocollo d’intesa sulla diga del Brugneto e il Trebbia: problemi in vista nonostante i risultati di questi anni Vernasca Silver Flag A Lancia in resta DOSSENA A PAGINA 7 Speciale Gelato Bontà a tutte le ore A PAGINA 13

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Torna l'estate, Piacenza è con le acque alla gola

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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2014 - ANNO 32 N. 22 - EURO 0,20

Intervista al nuovo sindaco Lucia Fontana

Sforbiciare il Consiglio comunale:il narcisismo dietro a molti ‘niet’Divide la proposta di Filippini: meno sedute e interventi più brevi

POLLASTRI A PAGINA 4

Piacenza è un territorio dall’anima agricola,vocazione che sta riscoprendo, ma le preoc-cupazioni legate all’acqua - soprattutto inottica futura - sono tante. Dalla diga delBrugneto al Trebbia fino alla questione del‘minimo deflusso vitale’, diversi temi spinosisono ancora aperti

SUZZANI A PAGINA 5

L’addio di Scaravaggi

Ri-Fondazionedopo il terremoto

DOSSENA A PAGINA 3

Cose di casa

Condominio, riformada migliorare

A PAGINA 2

Fiera di Castelsangiovanni,prende quota la bella stagione

ALLE PAGINE 14 E 15

WEEKEND

Venerdì PiacentiniFesta sì, chiasso no

A PAGINA 9

Motel Connectiona Pontedellolio

A PAGINA 10

Il tema - Intervista all’assessore provinciale Ghilardelli: timori per il dopo-riforma dell’ente

Torna l’estate, Piacenzaè con le acque alla golaLe esigenze dell’agricoltura e la questione del ‘minimo deflusso vitale’, il protocollo d’intesasulla diga del Brugneto e il Trebbia: problemi in vista nonostante i risultati di questi anni

Vernasca Silver FlagA Lancia in resta

DOSSENA A PAGINA 7

Speciale GelatoBontà a tutte le ore

A PAGINA 13

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Corriere Padano

219 giugno 2014

ATTUALITÀ

Il bilancio - Luci e ombre un anno dopo l’entrata in vigore, nel giugno 2013

Condominio, riformache si può migliorareCorrado Sforza Fogliani, presidente di Confedilizia: “Resta l’esigenza di ‘andareoltre la riforma’, ma intanto si può approfittare delle opportunità offerte”

“La riforma del condominio- secondo il presidente diConfedilizia, Corrado SforzaFogliani - è già stata ampia-mente collaudata. E positiva-mente”.“Rimane, certo, l’esigenza -prosegue Sforza Fogliani - di‘andare oltre la riforma’.Quando fu varata (alla finedel 2012), nacque – e lo di-cemmo subito – già priva diquello slancio che avrebbedovuto (e potuto) avere. A-vrebbe potuto, infatti, attri-buire al condominio la capa-cità giuridica, così allinean-dosi all’Europa e così facili-tando i rapporti fra condòmi-ni, fra amministratori e con-dòmini, fra condominio e ter-zi estranei. Soprattutto, a-vrebbe potuto fare del rego-lamento di condominio il ba-ricentro del condominio:mettere, quindi, la volontàdella comunità condominia-le avanti tutto, facendo dav-vero opera innovatrice (ope-ra precorritrice, più ancora)abbandonando lo schemastatale accentratore che alcondominio venne impressoin un’epoca in cui si credevain valori diversi da quelli dioggi”.

Politica, servirebbemaggiore coraggio

“Ma tant’è: la nostra classepolitica - continua il presi-dente di Confedilizia - nonebbe il coraggio di andare ol-tre l’impianto generale del‘35 (forse spaventata dallecapacità tecnicogiuridicheche la cosa avrebbe richie-sto) e confermò così una nor-

mativa che prevedeva (e pre-vede) con norma inderogabi-le financo quanto tempo duriin carica l’amministratoredel condominio (la classe po-litica si azzardò solo a modifi-care – neanche del tutto, al-meno – la durata in questio-ne). Si optò, dunque, per unasemplice revisione della nor-mativa previgente, e –in que-sto limitato proposito – certos’è fatta opera opportuna e,soprattutto, alla fine – dopotentativi corporativi sventa-ti – equilibrata”.“Anzi, pur nel limitato pro-

posito di cui s’è detto, si sonointrodotte - prosegue SforzaFogliani - indicazioni norma-tive di apertura alle due fon-damentali esigenze rappre-sentate, che la gran parte deicommentatori (ancora adusi

al vecchio, e solo al vecchio)neppure ha riconosciuto: sisono, quanto al primo obietti-vo, rafforzati i momenti in cuiil condominio va ben oltre i li-miti del mero ente di gestio-ne, e lo si è fatto – significati -vamente, anche se pure diquesto molti attardati com-mentatori non si sono neppu-re accorti – con una normache apre contemporanea-mente anche al secondo o-biettivo, quello di valorizza-re la comunità condominialee la sua libera volontà. Il rife-rimento più rappresentativoè all’articolo 1135 e, più spe-cificatamente, al suo ultimocomma, che –richiamato, e inun certo senso anche valoriz-zato, dal 1136 – autorizzal’amministratore a parteci-pare e collaborare a progetti,

programmi e iniziative terri-toriali promossi dalle istitu-zioni locali o da soggetti pri-vati qualificati, anche me-diante opere di risanamentodi parti comuni degli immo-bili nonché di demolizione,ricostruzione e messa in sicu-rezza statica, al fine di favori-re il recupero del patrimonioedilizio esistente, la vivibili-tà urbana, la sicurezza e la so-

stenibilità ambientale dellazona in cui il condominio è u-bicato”.

Stati Uniti, un casoda esaminare

“Una norma - secondo Sfor-za Fogliani - che (come ha benricordato Paolo Scalettaris)è stata dai più, inizialmente,sottovalutata e che invece re-ca in sé enormi potenzialità,se i condominii sapranno a-deguatamente usarne, e se –beninteso –gli enti locali nonsapranno contemporanea-mente subito svilirla, comeper una sorta di impropriagelosia, con norme vincolisti-che, non solo urbanistiche: ilriferimento, che la norma inquestione fa, anche ai “sog -

getti privati qualificati” (e“qualificati” nel senso chene abbiano la forza e le capa-cità) è infatti un’inedita valo-rizzazione –forse, neanche ri-conosciuta dalla più partedei parlamentari –alle comu-nità volontarie (in questo ca-so, partecipate da condomi-nii ed altri) che, negli Stati U-niti, amministrano e curano –in cambio di agevolazioni fi-

scali – intere vie o piazze (co-me piazza Union square aNew York) o, addirittura, in-teri ambiti territoriali (57 mi-lioni di statunitensi vivono interritori completamente au-toregolamentati, retti – ap -punto –da una specie di rego-lamenti condominiali basatisolo sulle volontà dei parteci-panti e che, a patto di non es-sere da esso disturbati o mal-versati, nulla allo Stato chie-dono)”.

Aspetti innovativida approfondire

“La riforma del condomi-nio, dunque, a un anno dallasua entrata in vigore - conclu-de il presidente di Confedili-zia - è stata collaudata, ed an-

che – come si diceva – positi -vamente, mentre proprio diquesti tempi – ad opera, in i-specie, di un’organizzazionecome la Confedilizia, che hacontribuito in prima linea arendere equilibrata la nuovanormativa e ad eliminarnegli aspetti invasivi della pro-prietà privata e dei diritti adessa costituzionalmente rico-nosciuti che in un primo tem-po recava – si vanno vieppiùstudiando gli aspetti innova-tivi che, come quello da ulti-mo descritto, la riforma con-tiene”.

Iniziativa cittadina,un successo

Nella giornata di mercoledì18 giugno, nel primo anniver-sario dell’entrata in vigoredella legge di riforma delcondominio che ha interessa-to la vita di circa 30 milioni diitaliani e di alcune migliaiadi amministratori condomi-niali, la Confedilizia di Pia-cenza ha indettocon successol'evento “Un anno dall’en -trata in vigore della riformadel condominio”.La sede di Confedilizia della

nostra città, in via S.Antoni-no, è rimasta aperta ininter-rottamente dalle 9,30 delmattino alle 18,30 per rispon-dere gratuitamente ai quesi-ti in materia condominiale diassociati e non.

Sforza Fogliani: “Confediliziaha contribuito, in prima linea,a rendere equilibrata la riformae ad eliminarne gli aspettiinvasivi della proprietà privata”

Nella foto al centroil presidente nazionaledi Confedilizia, CorradoSforza Fogliani.In alto, un condominio

Settimana del Pronto Soccorso:medici e infermieri in piazza

Il Pronto soccorso esce dall’ospedale e scende in piazza per presen-tarsi ai cittadini e promuovere un patto di alleanza con la popolazio-ne. Coinvolgere e informare: questi i principali obiettivi della Setti-mana del Pronto soccorso, una iniziativa di informazione promossasu tutto il territorio nazionale da medici e infermieri che aderisconoa SIMEU (Società italiana medicina emergenza-urgenza). L’idea èdi uscire fuori dagli ospedali, tra la gente, per aprire un confrontocon la cittadinanza in luoghi inconsueti per l’emergenza.Si vuole informare in maniera semplice nell’intento di creare un le-

game empatico con l’utenza. Perché si aspetta in pronto soccorso?Come funziona? A cosa è dovuto il sovraffollamento? Come funzionala rete dell'emergenza sanitaria? Quali sono le malattie tempo di-pendenti? Si cercherà di dare una risposta a queste domande per in-formare la cittadinanza; all’interno dei vari eventi si coglierà l’occa -sione per eseguire insieme, su manichini, manovre di primo soccorsoe di rianimazione cardio-polmonare.Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere un forte patto di al-

leanza fra gli specialisti del pronto soccorso e tutta la popolazioneper fare squadra, migliorare la qualità del servizio e aprire un nuovocanale di dialogo fra chi cura e chi viene curato, ascoltando le esigen-ze dei cittadini e spiegando dinamiche e problemi dell’attività di e-mergenza sanitaria al di là della tensione dei casi di cronaca e dei mo-menti di difficoltà personale in cui ci si rivolge alle strutture di ur-genza sanitaria.Sul Piacentino gli appuntamenti sono tre:- giovedì 19 giugno dalle ore 9 alle ore 13 in piazza Garibaldi a Ca-

stelsangiovanni- sabato 21 giugno dalle ore 9 alle ore 14 a largo Battisti a Piacen-

za- domenica 22 giugno dalle ore 9 alle ore 13 sempre in piazza Gari-

baldi a CastelsangiovanniNei Pronti soccorsi della provincia di Piacenza sono visitati annual-

mente circa 100 mila pazienti, ovvero circa un terzo della popolazio-ne di riferimento.

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19 giugno 2014 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Il botto - Il futuro riassetto avrà ricadute sull’intera città

ANDREA DOSSENA

Le clamorose dimissioni delpresidente della Fondazione diPiacenza e Vigevano, France-sco Scaravaggi, aprono un capi-tolo completamente nuovo (esenza precedenti: andrà indivi-duato un iter per la scelta delsuccessore, visto che lo statutonon prevede tale “cataclisma”)che avrà ricadute decisive nonsolo sull’ente di via Sant’Eufe -mia, ma sull’intera città. Il ter-remoto in Fondazione, infatti, èl’esito finale di una serie di scos-se e scontri che hanno sconvoltoil bilanciamento di poteri cheha a lungo caratterizzato la real-tà locale.“Ora, tranquillamente, me ne

vado a casa: mi curerò la gastri-te che mi ha fatto venire la Fon-dazione”ha dichiarato poco do-po l’addio il presidente dimis-sionario, e c’è da credergli: il cli-

ma in via Sant’Eufemia era datempo teso oltre ogni possibili-tà di fare marcia indietro daparte dei contendenti.La tormentatissima elezione

di Scaravaggi, gli elettrici pas-

saggi in Consiglio comunale, gliattacchi bipartisan sugli inve-stimenti fatti durante la prece-dente gestione, la posizione delvicepresidente Beniamino An-selmi e una serie di giornate

convulse hanno quasi inevita-bilmente portato al rovente‘redde rationem’: quando lamozione - presentata da Scara-vaggi - per azzerare il consigliodi amministrazione(composto

da Beniamino Anselmi, Gio-vanni Rebecchi, Renzo De Can-dia, Franco Marenghi, StefanoPareti e Carlo Tagliaferri, oltreche dal presidente FrancescoScaravaggi) non ha ottenuto ivoti attesi (solo 10 favorevoli ri-spetto ai 13 necessari), il presi-dente ha tirato le somme e hagettato la spugna.Mentre ancora infuriano gli e-

chi degli attacchi bipartisan, o-ra si ricomincia da zero a zero:nel consesso che gestisce l’in -

gente ‘tesoretto’ (qualche cen-tinaio di milioni di valore, an-che se alcuni temono che i valo-ri reali siano ormai fortementeridimensionati) dei piacentinilo ‘status quo’ precedente po-

trebbe presto essere un remotoricordo.Ci sarà da trovare un altro e-

quilibrio, e a doverlo fare - congli occhi puntati di un’opinionepubblica che, a questo punto, sipresume sarà più attenta chemai - sarà buona parte delle for-ze che contano della città: ricor-diamo infatti che ad eleggere i24 componenti del ConsiglioGenerale sono Comune e Pro-vincia di Piacenza, gli altri 47Comuni del territorio, la Came-

ra di Commercio, Industria, Ar-tigianato e Agricoltura di Pia-cenza, la Diocesi di Piacen-za-Bobbio, l’Università Cattoli-ca di Piacenza, il Politecnico diMilano, gli organismi del volon-tariato piacentini, l’Associazio -ne La Ricerca di Piacenza, ilConservatorio di Musica Nicoli-ni di Piacenza, il Comune di Vi-gevano, la Diocesi di Vigevanoe gli organismi di volontariatodi Vigevano.Una serie di enti e associazioni

di natura diversa, ma comun-que tutti influenti nel proprioambito, che dopo la ‘guerra’ diquesti mesi dovranno necessa-riamente addivenire a più co-struttivi consigli per far riparti-re un’ente dalle cui scelte e daicui finanziamenti molte inizia-tive del territorio dipendono inmodo strettissimo.Con l’Expo alle porte, ogni mi-

nuto perso in più sarà un’aggra -vante.

Ri-Fondazione,porta apertaa nuovi equilibriLe dimissioni del presidente della Fondazione di Piacenzae Vigevano, Francesco Scaravaggi, arrivano dopo unalunga fase di fibrillazioni: situazione senza precedenti

Dopo l’addio: ”La Fondazionemi ha fatto venire la gastrite”

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Corriere Padano

419 giugno 2014

Nuovo incarico di prestigio per l’ex sindaco

ATTUALITÀ

Il caso - Le dichiarazioni di Vincenzo Filippini toccano sul vivo il narcisismo di molti politici

Consiglio da sforbiciare,sollevazione bipartisanIl neo segretario generale del Comune auspica un minor numero di sedutee interventi ridotti da 30 a 10 minuti al massimo: consiglieri inviperiti

MARCELLO POLLASTRI

Si piacciono, sono narcisi.Mentre declamano al micro-fono si ascoltano compiaciu-ti; quando occorre alzano idecibel , perché fa sempreun po’ scena. Volgono la te-sta di qua e di là, magarisbandierando i fogli di ap-punti in mano. A volte ci infi-lano delle pause lunghissi-me, studiate, un po’ come fa-ceva Craxi. Poi, a tempo de-bito, tirano l’immancabileocchiata ai banchi dellastampa, come a dire: “Senti -to bene? Quello che sto di-cendo è importante, non tut-to il resto. Ragion per cui,scrivete…”. Eccome se sipiacciono, questi nostri con-siglieri comunali. Quelli dioggi e quelli di ieri. E’ quasifisiologico: arrivi a sedere suquei banchi e, salvo sporadi-ci casi, vieni intaccato da unpiccolo delirio. Nessuna col-pa, ben inteso: il protagoni-smo politico è sacrosanto.Ma la sollevazione polemicabipartisan seguita alle paro-le del neosegretario Vincen-zo Filippini – “qui si fanno

troppe sedute di Consiglio egli interventi sono troppolunghi”ha detto - non fa altroche ispessire quella crostache vuole i politici membri diun club a sé stante, un po’lontani dal pensare comune.Bisogna essere onesti: il se-gretario comunale Filippiniha ragione. Punto. Se non ab-bia perso tempo o se si sia im-picciato di cose che non lo ri-guardano, come si ritiene,non è affar nostro sindacare.Filippini ha fatto osservazio-

ni di buon senso. Con paca-tezza ha spiegato che forsesarebbe il caso di cambiareregistro. Meno chiacchiere epiù fatti. Vivaddio.Non bisogna però rischiare

di scentrare il tema. Va infat-ti riconosciuto che i consi-glieri pagano la frustrazioneche nasce dal rapporto tra laGiunta e il Consiglio. Da annil’aula è stata spogliata di tan-te competenze, via via affi-date all’organo esecutivo, lagiunta appunto. Giunta che

negli ultimi anni non ha cer-to brillato per efficienza eper aver licenziato moli dipratiche amministrative.Cosicché il Consiglio, priva-to di tante discussioni so-stanziali che ne costituivanola ragione essenziale di so-pravvivenza. si è via via tra-mutata in un consesso un po’platonico.Comunque sia, di sforbicia-

re quei Consigli, soprattuttoi tempi degli interventi, sene parla da più di dieci anni,

ma mai nessuno è riuscito ainterrompere certe lungag-gini snervanti. Anzi, quandoqualche anno fa si è provatoa modificare il regolamentoper il funzionamento deitempi a disposizione di cia-scun gruppo, il risultato èstato peggiore di prima. I

“ragazzoni” del Consiglio sisono attrezzati, hanno capitocome salvaguardarsi gli spa-zi e ora le comunicazioni du-rano un’eternità. Interven-gono tutti. Certo, la segnala-zione del cittadino è impor-tante, anzi fondamentale.Ma anche la foto o le due ri-ghe sul giornale. Con il risul-tato che troppo spesso le di-scussioni sono sterili, noiose,senza un perché. Il “taglio”eccome se è urgente e sareb-be bello se i nostri politicinon la prendessero tropposul personale.

Ma attenzione: chi ha avan-zato il sospetto che lo spropo-sitato numero di Consigliche si celebra a Piacenza (44in un anno, superiore di granlunga a tutte le altre città e-miliano romagnole) trovi nelgettone di presenza la suagiustificazione, si sbaglia. La

vera ragione è più psicologi-ca. Osservandoli e confron-tandosi da anni con i nostripolitici, si capisce chiara-mente come l’appuntamen -to con il Consiglio comunalerappresenti una flebo di au-tostima. Sono stati eletti daipiacentini ed è giusto chesiedano a Palazzo Mercanti.Ma non per questo si deve e-sagerare.

Nella foto in alto, VincenzoFilippini. A lato, una sedutadel Consiglio comunale

Più che al gettone di presenza si tienealla ‘flebo di autostima’ dei Consigli,che a Piacenza sono in numero record

Vaciago esperto economico del ministro Poletti

(d.an) Il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha conferito il 13 giugno scorsoall’ex sindaco di Piacenza, Giacomo Vaciago, l'incarico di esperto economico. Ilprofessore, primo cittadino della nostra città dal 1994 al 1998, svolgerà attivita'di studio, analisi e ricerca per l'approfondimento degli aspetti economicirelativi alle problematiche attinenti alle materie di interesse del Ministero.

‘Oscar Green’ Coldiretti, tra i vincitori regionaliun’azienda agricola di Groppallo di Farini

Anche l’azienda piacentina‘Francesco Chinosi’ di Predal-bora di Groppallo (nel comunedi Farini) è tra le vincitrici delleselezioni regionali emiliano-ro-magnole di ‘Oscar Green’, il pre-mio per l’innovazione in agricol-tura promosso da Coldiretti Gio-vani Impresa con l’alto Patrona-to del Presidente della Repub-blica e della Rappresentanza inItalia della Commissione Euro-pea. All’ottava edizione, ‘OscarGreen’premia le aziende capacidi conquistare il mercato con i-dee e prodotti innovativi: a 936metri sull’Appennino piacenti-no, Francesco Chinosi (nella fo-to) - vincitore della sezione ‘NonSolo Agricoltura’ - si dedica allacoltivazione di prodotti natura-li, cresciuti “secondo natura”,senza forzature di alcun genere.L’azienda produce ortaggi loca-

li di stagione (fagiolini, zucchi-ne, zucche), castagne e soprat-tutto patate di montagna, inol-tre produce e vende legna da ar-dere. Tornato in agricoltura (igenitori non erano agricoltori),è impegnato a salvare dall’ab -bandono una frazione che fino avent’anni fa era abitata da 200persone, oggi per lo più emigrati

che mantengono la loro casa nelpaese d’origine. Nel periodo in-vernale Chinosi, quando lo spo-polamento è massimo, tiene pu-liti i canali di scolo e le strade interra battuta e addirittura, ognisettimana, apre e chiude la chie-sa e cambia i fiori: un esempio disincero amore per la propria ter-ra. (dosse)

Confapindustria, proposte concrete per il futuro di PiacenzaUno sportello Confidi per assistere le imprese e

un asilo nido internazionale in cui si parlerà so-prattutto inglese. Sono le due proposte emersedall'assemblea di Confapi che a Palazzo Gotico hafesteggiato i dieci anni di attività. Un focus sullepiccole medie imprese con uno sguardo lanciatoalla ripresa economica del settore.In questi anni Confapindustria Piacenza è cre-

sciuta moltissimo - ha spiegato il presidente Cri-stian Camisa - diventando un punto di riferimentoper le imprese sul territorio. Siamo un'associazio-ne giovane e pragmatica, solo insieme possiamo ri-solvere i problemi che affliggono le piccole medieimprese, spina dorsale del tessuto economico na-zionale e locale”. A proposito di questo, cade a fa-giolo l'accordo che Confapi ha siglato dal primo lu-glio con un Confidi interno all'associazione, attra-verso il quale verrà creato uno sportello sul terri-

torio nell'ottica di creare progetti proprio a tuteladell'industria locale. “Grazie a questo sportello –ha sottolineato il presidente –le imprese potrannoricevere credito agevolato per decina di milioni dieuro”. L'altra proposta, veramente innovativa, èquella di creare un asilo internazionale per bambi-no da 0 a 6 anni in cui l'inglese sia la lingua princi-pale, e magari anche il cinese considerando che

molte aziende associate a Confapi si stanno allar-gando verso la Cina. “In Italia – ha dichiarato Ca-misa –solo il 13% dei giovani parla correttamentel'inglese, contro il 31% della Germania; vogliamodare ai nostri ragazzi la possibilità di competeresenza ostacoli con i coetanei europei”. Cosa si a-spetta che faccia questo Governo in favore delleimprese? “Gli 80 euro in busta paga –risponde Ca-

misa –sono un inizio, ma è fondamentale creare u-n'etica. Se lo Stato ha debiti – spiega – li deve pa-gare, ad oggi quello verso le imprese ammonta a 75milioni di euro, questa situazione deve finire. Poioccorre eliminare il concordato preventivo in con-tinuità, un appello che ho rivolto anche alle istitu-zioni che hanno preso parte alla nostra assemblea– ha concluso il numero uno di Confapindustria.Il direttore Andrea Paparo ha puntato l'attenzio-

ne sullo stato di salute delle aziende piacentine: “Idati ci confermano che l'87% delle imprese non haridotto il personale nonostante il momento gene-rale di difficoltà. Per quanto ci è possibile –conclu -de Paparo – stiamo mettendo in campo servizi fi-scali, consulenti del lavoro, gruppi di acquisto pro-prio per agevolare e assistere gli imprenditori”.

Le interviste su www.zerocinque23.tv

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19 giugno 2014 Corriere Padano

5ATTUALITÀ

Italia-Cuba rispolveralo spirito di ‘Carovane’Tre eventi organizzati dal circolo piacentino Italia-Cuba per far

rivivere lo spirito, i colori e le storie del Sud del mondo di “Caro -vane”, la manifestazione che per 7 anni (dal 2000 al 2006) a Pia-cenza diede visibilità e valorizzazione a popoli e paesi oppressieconomicamente ed emarginati culturalmente. Sud del mondocome pretesto, perché i Sud del mondo sono tanti e dislocati o-vunque così come globali sono i problemi di disparità e distribu-zione iniqua delle risorse. Una kermesse cultural-letteraria ani-mata da testimonianze e commenti di esperti riconosciuti e uo-mini di cultura - caratterizzata, fin dalle origini, da due aspettifondamentali, quello culturale e quello legato alla solidarietà -che rappresentò uno degli eventi più importanti a livello nazio-

nale, con una ventatadi occasioni culturalie artistiche forse sen-za precedenti. Ora, ilcircolo di Piacenzadell'Associazione diAmicizia Italia-Cuba,che detiene marchio ediritti di “Carovane”,intende riproporre lospirito dell'iniziativaperchè - come spiega ilsegretario del circoloItalia-Cuba LeonardoAlberici - “Le ragioniper le quali il festivalera nato sono ancoraattuali. Esistono anco-

ra i Sud del mondo ed anche la situazione sociale del nostro mon-do occidentale, creato dalla globalizzazione, presenta disegua-glianze sociali enormi”.Il primo appuntamento della mini rassegna si è tenuto al Circo-

lo Amici del Po a Monticelli, con la presentazione di due libri direcentissima pubblicazione: “Cuba 64-68”, la raccolta dei diaritenuti da Saverio Tutino corrispondente dell'epoca dell'Unitàdall'Avana, curato da Aldo Garzia, e “Viva Cuba libre! Diario (se-miserio) di viaggio nella Cuba rivoluzionaria” che raccoglie ri-cordi e sensazioni del viaggio compiuto dai due autori DavideGalluzzi e Giuseppe Giordano nella primavera 2013.I successividue incontri si terranno nella Sala Giordano Bruno della casa e-ditrice Vicolo del Pavone mercoledì 10 settembre (lo studiosoAntonio Moscato parlerà del tema “Le riforme a Cuba e i governi'progressisti' dell'America Latina”) e mercoledì 15 ottobre (ilgiornalista televisivo Fulvio Grimaldi presenterà il suo ultimodocu-film in corso di realizzazione).

Un gelso per amico, a Bilegnolo celebrano intellettuali e artistiUn gruppo di amici, intellettuali e artisti,

riuniti per celebrare il gelso, la pianta tra lepiù caratteristiche della nostra provincia. Siterrà domenica 22 giugno alle 18 presso il Ri-storante La Palta a Bilegno di Borgonovo laseconda edizione di “Un gelso per amico”, lamanifestazione in cui Giorgio Milani, Vitto-rio Melandri, Massimo Bersani, Isa Mazzoc-chi e Roberto Gazzola, ognuno nel propriocampo, celebreranno il gelso, un albero mol-to diffuso nella nostra provincia ma da temposottoposto ad abbattimenti e abbandoni.Giorgio Milani è andato a ripescare alcuni

bozzetti, quattro piccole litografie e un qua-dro che risalgono al periodo in cui l’albero e-ra molto presente nei suoi lavori (le litografiee il quadro sono esposti alla Palta).Il quadro è un ovale dove è raffigurato un

gelso spoglio dipinto su una tela antica incor-niciato dalla scritta:"Davanti all'albero cheunisce due infiniti opposti, l'impenetrabilemateria sotterranea e tenebrosa e l'inacces-sibile etere luminoso, l'uomo si mette a so-gnare." Questo è il sentimento che Milaniprovava guardando gli alberi dalla finestradel suo studio di Arcello o durante le passeg-giate in collina.Ha dipinto alberi in tutte le stagioni ma l'al-

bero spoglio è quello che ne fa capire megliola struttura (è un po’come studiare lo schele-tro per dipingere la figura umana).Massimo Bersani, fotografando gli “amici

gelsi”, ravviva l’eco di storie dimenticate, ri-porta alla memoria sua e di chi incrocia losguardo con la luce del suo lavoro, sensazionisepolte negli archivi meno frequentati dallaattenzione quotidiana.Ammirare i gelsi di Bersani non sarà solo un

modo per poter davvero vedere piante chestanno scomparendo dal nostro orizzonte,ma per dirla con il poeta, anche un modo perricordarci di quando: “Dal gelso nuvoloso algrano all’erba/maturità era tutto, in un calo-re/conveniente, in un lento sopore/diffusodentro l’universo verde.” (da Viaggio d’in -verno - 1971 - di Attilio Bertolucci - I Papave-ri).

Vittorio Melandri si è tuffato nella musica,nella poesia e nella letteratura italiana decli-nando i richiami al gelso nelle forme più sor-prendenti. Ci aiuta a capire cosa significasseil gelso per l’agricoltura, ma anche per il pae-saggio e l’ambiente. La scomparsa del gelso èormai irreversibile e suscita profonda nostal-gia, quella di una stagione che non ci sarà più.Eppure la nostalgia ha in sé qualcosa di mira-coloso: ti mette in contatto direttamente conil passato che hai vissuto, e ti segnala chequalcosa è sopravvissuto, e ti dà la forza percontinuare il cammino.E infine Isa Mazzocchi e Roberto Gazzola

che riconducono il gelso alla sua forma dia-lettale, applicandola alla gastronomia e allapoesia, e chiudono così il cerchio di una rivi-sitazione che si propone di ricordare ciò chela semplice parola “gelso” suscita oggi innoi.

I nodi dell’estate - Punto della situazione e prospettive nell’intervista all’assessore provinciale Manuel Ghilardelli

Piacenza è con le acque alla golaDiga del Brugneto, Trebbia, minimo deflusso vitale e agricoltura: le questioni aperteROBERTA SUZZANI

Piacenza è un territorio conun’anima economica pretta-mente agricola. E’il nostro fio-re all’occhiello, da sempre. U-n’anima in crescita, anche setra mille difficoltà.Crescono gli investimenti in

tecnologia e biodiversità conuna capacita di spesa dei fon-di del Psr del 110 per cento.Cresce la consapevolezza del-l’importanza della sicurezzaper cui sono stati spesi 270mi-la euro. Cresce il numero digiovani che scelgono questastrada difficile come via per ilfuturo. Crescono le “quote ro-sa”.Cresce, e questa è una nota

dolente, una certa preoccupa-zione per il futuro. Un futuroin cui l’Amministrazione pro-vinciale, organismo da sem-

pre al fianco del mondo agri-colo come interfaccia con Bo-logna, subirà dei cambi di ruo-lo ancora tutti da definire.Sul tavolo tante le questioni

aperte. A cominciare dal pro-tocollo d’intesa per la gestio-ne delle acque della diga del

Brugneto stipulato tra le Re-gioni Emilia Romagna e Ligu-ria e la Società Mediterraneadelle Acque spa nel luglioscorso.Il protocollo, siglato a Bob-

bio, ha avviato l’attesa speri-mentazione triennale che do-vrebbe portare a Piacenza untotale di 4 milioni di metri cu-bi di acqua, ovvero gli attuali2,5 milioni del disciplinare inessere e sino a 1,5 milioni dimetri cubi di acqua in aggiun-ta. Un aiuto importante per ilmondo agricolo piacentino senon fosse per quel “sino” che,da subito, ha fatto storcere ilnaso a molti.Senza alcun vincolo, né so-

glia da rispettare ogni decisio-ne in merito al rilascio “even -tuale” dei 1,5 milioni di metricubi di acqua in aggiunta è de-mandato alla società che ge-stisce le acque della diga del

Brugneto, la Società Mediter-ranea delle Acque spa. E la de-cisione non è appellabile.«Da subito abbiamo fatto

presente alla Regione chel’accordo è insufficiente – ri -corda l’uscente assessore pro-vinciale all’Agricoltura Ma-

nuel Ghilardelli – Così si sonoillusi gli agricoltori piacentiniche da sempre devono affron-tare il problema della siccitàsenza alcun appoggio da partedell’organismo centrale. Aquasi un anno dalla firma delprotocollo la nostra attenzio-ne al tema non è calata. Sep-pure la Provincia non abbiacompetenze specifiche nelcampo della gestione delle ri-sorse idriche non essendo se-duta la tavolo della Cabina diRegia, la questione del Bru-gneto è in cima alle nostrepriorità. Per il momento l’ac -cordo resta in essere così co-m’è e verranno rispettate le

indicazioni date, ma sono di-versi i progetti in essere perun utilizzo corretto delle risor-se idriche territoriali. A co-minciare dal contratto di fiu-me per il Trebbia che porteràa una gestione più completa esoddisfacente del corso d’ac -qua senza dimenticare che laquestione del minimo deflus-so vitale resta ancora da risol-vere».Tante cose da fare. Poco tem-

po per farle. La legge Del Rioprevede infatti che l’attualesquadra amministrativa - pre-sidente e giunta - resti in cari-ca fino che fino a dicembre,senza indennizzi, per sbrigare

l’ordinaria amministrazione.Dopo di che tutto passerà nel-le mani dall’assemblea dei 48sindaci, a cui verranno affida-ti compiti propositivi, consul-tivi e di controllo.«Finché sarò in carica – con -

tinua Ghilardelli –continuerònell’impegno preso con ilmondo dell’agricoltura. Quel-la portata avanti da questaAmministrazione è stata unadella gestioni più proficue e adirlo sono i numeri. Siamo l’u-nica provincia in Regione adaver una capacità di spesa deifondi del Prs del 110 per cento.Visti i virtuosismi della nostrarealtà, infatti, una volta usati

completamente i fondi asse-gnatici la Regione li ha rifi-nanziati. Se non ci fosse statada regia dell’Amministrazio -ne provinciale difficilmentequesto obiettivo sarebbe sta-to centrato. Grazie ai risultatiottenuti ne sono arrivati altricome logica conseguenze. E’aumentato il numero dellegiovani imprese. I nostri ra-gazzi scelgono sempre piùspesso di portare avanti la tra-dizione del lavoro agricolograzie a un supporto vero.Supporto che comprende an-che l’aiuto alle imprese in dif-ficoltà grazie al sistema dicambiali agricole per non par-lare dei 270mili euro investitiper incrementare la sicurezzanelle aziende».Un’eredità importante che

Ghilardelli lascia un po’ an -che a se stesso. «Essendo sin-daco farò parte dell’assem -blea dei primi cittadini. Porte-rò la mia esperienza e mi im-pegnerò per far sentire in Re-gione la voce del nostro terri-torio. Il nuovo Piano Struttu-rale Rurale dovrebbe esserevarato entro l’anno, ma i tem-pi non sono certi. Il program-ma è fitto e il nostro impegno èassicurato. Non abbandone-remo il mondo agricolo».

La Magnana

Cittàcomunea confronto

Si tiene venerdì 20 giugnopresso la cooperativa LaMagnana la “quinta sera-ta” dell’associazione poli-tico-culturale Cittàcomu-ne, il tradizionale appun-tamento di inizio estatecon cibo e bevande per sta-re insieme e discutere “dicosa stiamo facendo e cosavogliamo fare”.Il programma alla Ma-

gnana (in strada Magnana20, Piacenza) prevede pertutti gli interessati laproiezione della partita I-talia-Costarica dalle ore 18alle ore 20, aperitivo alco-lico e analcolico, salumi etorte salate, piatti caldi efreddi, dolci. Alle 21.30 ilconfronto sul tema “Tracrisi e globalizzazione.l’Europa, l’Italia, la Sini-stra. Come ci vediamo, co-me siamo, come vorremmoessere”. Ne discuterannotra loro e con i presentiGianni D’Amo (insegnan-te, ex consigliere comunale e fondatore dell’associa -zione Cittàcomune) e A-driano Vignali (già inse-gnante ed ex Deputato, ap-passionato organizzatoreculturale). La Magnana èun luogo ospitale e acco-gliente per tutti, dai bam-bini agli anziani. Sono gra-diti doni in forma di torte ebevande. Il buffet è a offer-ta libera, il ricavato dellaserata andrà a sostegnodella coop La Magnana

Provincia molto attiva su più fronti,timori diffusi su cosa succederàdopo l’imminente riforma dell’ente

Nella foto, la diga delBrugneto: fa discutereil protocollo d’intesa

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Corriere Padano

619 giugno 2014

SPORT E TEMPO LIBERO

Centri estivi, la lunga estate caldissimaUna forma di vacanza a tutto divertimento: come scegliere l’offerta più adattaLa campanella dell'ultimo

giorno si scuola è già squillata,all’orizzonte si scorge una lun-ga estate da affrontare orga-nizzandosi fra ferie, disponibi-lità dei nonni e centri estivi.Ancora un po’ di respiro per ibambini che frequentano lascuola dell’infanzia, ma solofino alla fine di giugno, da lu-glio in poi c’è da organizzarsi.Con i centri estivi i bambinitrascorrono una vacanza in cit-tà, conoscono nuovi amici e situffano in mille avventure al-l'insegna del gioco e del diver-timento. L’offerta sul territo-rio è molto ricca con una rosadi programmi che spaziano

dal circo allo sport, dalle lin-gue straniere al teatro. Nellascelta del centro estivo i geni-tori dovrebbero considerarediversi aspetti e riflettere sualcuni punti importanti.- L’ indole del proprio bambi-

no. Prima di prenotare uncampo estivo tutto basato sulteatro, ad esempio, teneteconto delle attitudini del vo-stro bambino, del suo caratte-re e dei suoi desideri. L’offertasul territorio ormai è così am-pia che le famiglie hanno dav-vero la possibilità di scegliereun centro estivo a misura delproprio figlio. Prendetevi iltempo per valutare le offerte

e, mi raccomando, interpella-te i vostri bambini tenendo ilpiù possibile conto dei loro de-sideri.- Verificate di persona l’of -

ferta: flyer, volantini, piccolebrochure e pagine internetpresentano le proposte deicentri estivi esaltando i puntidi forza della struttura; il con-siglio è quello di leggere conattenzione le proposte e poi fa-te un salto di persona e chiede-te di dare un’occhiata ai localidove i bambini passeranno illoro tempo. Se è previsto che ibambini mangino, chiedeteda chi è fornito il servizio men-sa e se c’è la possibilità di visio-

nare il menù settimanale.- Gli spazi dovranno essere a-

deguati ai servizi offerti dalcentro estivo. Domandate, adesempio, qual è il rapporto nu-merico educatori/bambini.- Flessibilità: questa è una ca-

ratteristica che può fare la dif-ferenza nella scelta del centroestivo. Un servizio che offrediversi orari per l’entrata e l’u-scita dei bambini, la possibili-tà di fare mezza giornata (in-cludendo il pranzo o escluden-dolo a seconda delle esigenzedei genitori), che permetta an-che un’iscrizione giornaliera obisettimanale, è sicuramenteun surplus. In genere, le tarif-

fe sono più convenienti se siprenotano più settimane, e lapresenza di più bambini dellostesso nucleo familiare dà lapossibilità di ottenere ulterio-ri riduzioni. Riflettete bene suquesto punto perché, una vol-ta trovata un’offerta che grati-fica il bambino e rassicura ilgenitore, vale la pena far fre-quentare al bambino lo stessocentro estivo per tutto il perio-do di necessità, piuttosto checambiare settimana dopo set-timana. E questo non solo peril prezzo: considerate, infatti,che i bambini si faranno degliamici, ci sarà un gruppo, unprogetto educativo, un per-

corso e tutto ciò renderà il sog-giorno più attraente per i fi-gli.- Parlate con i vostri bambini

dopo un paio di giorni dall’ini -zio del centro estivo, chiedetenon solo se si sono divertiti oche hanno mangiato, ma cer-cate di approfondire e fateloproponendo loro un gioco cheli stimoli a parlare, per esem-pio: “Se tu fossi il direttore diquesto centro estivo, cosacambieresti? Cosa lascerestiuguale?”In genere è ascoltan-do questo tipo di considerazio-ni e commenti che si evinconoinformazioni importanti sulbenessere dei bimbi.

In città occasioni di scoperteanche senza fare i bagagliL'estate in città con i bambini può essere un'im-

presa difficile da superare. Da una parte le tempe-rature alte, dall'altra il dubbio che non si sappiacome intrattenere i bambini. Ma, in effetti, l'esta-te in città può essere anche una grande occasioneper viverla in modo creativo, in un periodo in cuirallenta i suoi ritmi e si svuota del traffico tipicodell'inverno.Possiamo trovare tanti modi per trascorrere il

tempo insieme ai nostri bambini, divertendoci eapprofittando per scoprire, insieme, la nostra cit-tà, le opportunità che offre, curiosità e modi di vi-vere sostenibile.Se ci viene piu' facile, qualche giorno prima di i-

niziare le ferie, pianifichiamo su un quaderno unasorta di scaletta di luoghi da visitare, attività dafare. Possiamo farci aiutare dalle mappe di Goo-gle, on line, per tracciare un percorso ideale dellanostra estate in città. Nello stesso modo, attraver-so i motori di ricerca o guide turistiche, possiamoscegliere degli itinerari adatti per noi e i bambini.Possiamo scegliere, ad esempio, un tema genera-le e selezionare di conseguenza luoghi da visitaree attività. Luoghi storici, musei, gallerie, ma an-che parchi, piscine, ristoranti, cinema, teatri ebar. In ogni città infatti ci sono luoghi che raccon-tano storie, luoghi che hanno subito trasformazio-ni nel tempo e può essere divertente ricostruire lastoria di una piazza o di un parco, tornando indie-tro nel tempo e prendendo lo spunto per appro-fondimenti collegati. Possiamo anche fare con i

bambini un percorso della memoria familiare, vi-sitando i luoghi della nostra infanzia, di quella deinonni o i luoghi che sognavamo da bambini alla lo-ro età, o, ancora, i luoghi che ci piaceva frequenta-re da bambini.Possiamo acquistare un bel quaderno che sarà il

diario della nostra estate in città e ognuno scrive-rà il racconto di quella giornata con le sue impres-sioni o gli aneddoti divertenti. Ognuno potrà ag-giungere piccoli frammenti a ricordo della gior-nata come foto, scontrini, biglietti, etc. Possiamoorganizzarci insieme a qualche altra mamma o fa-miglia e fare questo percorso insieme. Se cono-sciamo coppie con bambini che provengono da al-tri Paesi, possiamo approfittare per fare una sortadi scambio culturale e organizzare insieme dimo-strazioni pratiche di giochi, piatti tradizionali,canzoni.Se abbiamo scelto un tema naturalistico come ad

esempio 'le rose' oppure 'il grano', un'idea diver-tente può essere quella di andare alla ricerca ditutto quello che in città è stato dedicato al nostrotema. Quante piazze esistono, quanti locali, quan-ti musei o collezioni, quante storie troviamo intor-no a quel tema. E aggiungere visite naturalisti-che, percorsi nel verde, film che parlano del tema,ristoranti o libri da cui prendere spunto. Alla finedell'estate, sarà divertente ma anche sorpren-dente rileggere il diario e vedere quante cose ab-biamo scoperto e quanto ci siamo divertiti insie-me ai bambini, semplicemente restando in città.

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19 giugno 2014 Corriere Padano

7LAVORO

Provincia di Piacenza(settore welfare, lavoro e formazione professionale)

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30alle 16.30. In caso di forte afflusso di utenza la distribzione dei numeri di ingresso

terminerà 30 minuti prima della chiusuraProvincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi -tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]

Richieste di personale pervenuteai Centri per l’Impiego della Provincia.

Gli interessati possono inviare curriculum vitaevia mail o via fax previo controllo di eventuale

aggiornamento sul sito della Provincia,citando il numero di riferimento

CENTRO PER L’IMPIEGOOFFERTE DI LAVORO

Cod. 224/2014 valida fino al 20/06/2014Azienda richiedente: Ina Assicurazione, se-de di piazza Cavalli – PiacenzaMansione: consulenti assicurativiQualifica ISTAT: 3323001 agente di assicura-zioneContenuti e contesto del lavoro: gestione esviluppo clienti, creazione e fidelizzazione diun portafoglio clienti attraverso l'individua-zione dei prodotti assicurativi più adatti ad o-gni tipo di esigenzaLuogo di lavoro: Piacenza e provinciaFormazione: diploma di scuola superiore olaurea; previsto iniziale programma di for-mazione in aula e sul campo e successivo in-serimento in team gia' operativo e affianca-mento continuo in tutte le fasi della consu-lenza al clienteCaratteristiche candidati: automunito/aContratto: sub agente assicurativo (esente i-va), è prevista una retribuzione fissa + prov-vigioniConoscenze: ottima conoscenza pacchettooffice, posta elettronica e internetOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculum vitae conriferimento offerta n°224/14 via mail [email protected] o via fax 0523/383238

Cod. 257/2014 valida fino al 20/06/2014Mansione: operaio adetto al funzionamen-to e manutenzione macchine a controllo nu-mericoQualifica ISTAT: 7211000 Conduttori di mac-chine utensili automatiche e semiautomati-che industriali 6223201 aggiustatore mecca-nico di utensiliContenuti e contesto del lavoro: utilizzo emanutenzione delle macchine a controllonumericoLuogo di lavoro: Piacenza (PC)Caratteristiche candidati: indispensabile e-sperienza nella mansioneContratto: contratto a tempo determinatodi 6 mesi con possibilità di stabilizzazionesuccessivaOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculum con riferi-mento offerta n.257 via mail [email protected] o via fax 0523/795738

Cod. 263/2014 valida fino al 20/06/2014Mansione: studio professionale cerca impie-gato/a addetto/a alla contabilità e agli a-dempimenti fiscaliQualifica ISTAT: 3312108 addetto alla conta-bilità generaleContenuti e contesto del lavoro: tenuta dellescritture contabili semplificate ordinarie e diprofessionisti; compilazione dichiarazionefiscali; adempimenti con: c.c.i.a.a., agenziadelle entrate, enti previdenziali; consulenzae accoglienza clienti; predisposizione e inviomodelli telematiciLuogo di lavoro: Piacenza (PC)Formazione: diploma di ragioneriaCaratteristiche candidati: automunitoContratto: contratto di apprendistato pro-fessionalizzanteOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculUM con riferi-mento offerta n. 263 via mail: [email protected] o via fax: 0523/795738

Cod. 264/2014 valida fino al 20/06/2014Mansione: guardia giurata armata in pos-sesso di decreto di nomina a guardia partico-lare giurata in corso di validità rilasciato dallaPrefettura di PiacenzaQualifica ISTAT: 5486006 guardia giurata

Contenuti e contesto del lavoro: attività di vi-gilanza e sorveglianzaLuogo di lavoro: Piacenza (PC)Caratteristiche candidati: automunitoContratto: contratto a tempo determinatodi 6 mesi con possibilità successiva di stabiliz-zazioneOrario: part time 24 ore settimanaliPer candidarsi: inviare curriculum con riferi-mento offerta n.: 264 via mail: [email protected] o via fax: 0523/795738

Cod. 270/2014 valida fino al 20/06/2014Mansione: centro benessere cerca estetistaespertaQualifica ISTAT: 5432004 estetistaContenuti e contesto del lavoro: manicure,pedicure, massaggi, epilazione, smalto gel,trattamenti viso e corpo, accoglienza clientiLuogo di lavoro: Castel San Giovanni (PC)Formazione: in possesso di abilitazione allamansioneCaratteristiche candidati: indispensabile e-sperienza di almeno 2 anni, preferibile domi-cilio entro 15 km dalla sede di lavoroContratto: contratto a tempo determinatodi 6 mesi con possibilità successiva di stabiliz-zazioneOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculum con riferi-mento offerta n.: 270 via mail: [email protected] o via fax: 0523/795738

Cod. 231/2014 valida fino al 22/06/2014Mansione: meccanico riparatoreQualifica ISTAT: 6231106 meccanico ripara-tore d'autoContenuti e contesto del lavoro: meccanicoriparatore di macchine agricoleLuogo di lavoro: Pianello Val TidoneCaratteristiche candidati: automunito/a, in-dispensabile esperienza decennale nellamansione e il domicilio entro i 25 km la sededi lavoroContratto: tempo determinato con successi-va possibilità di trasformazione a tempo in-determinatoOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare curriculum vitae conriferimento offerta n°231/14 via mail: [email protected] o via fax:0523/795738

Cod. 269/2014 valida fino al 28/06/2014Azienda richiedente: DIMAR SPA, Roreto diCherasco (CN), azienda di primaria impor-tanza nell'ambito della distribuzione orga-nizzatacercaResponsabili di negozio, capi reparto e capisettoreQualifica ISTAT: 3334000 Tecnici della vendi-ta e della distribuzioneContenuti e contesto del lavoro: in relazionealla posizione occupata: gestione e coordi-namento di punti vendita oppure reparti op-pure settoriLuogo di lavoro: punti vendita di TorinoFormazione: diploma o laureaCaratteristiche candidati: i candidati idealisono i possesso di spiccata propensione alrapporto con il pubblico, leadership ed o-rientamento al problem solvingContratto: tempo determinato sei mesi, pos-sibile successiva trasformazione del contrat-to a tempo indeterminatoConoscenze: indispensabile esperienza nellemansioni ricercatePer candidarsi : inviare curriculum vitae indi-cando il rif: 269/pc: [email protected]

SPORT

Vernasca Silver Flag, rombano i motori:Lancia protagoniste dell’edizione 2014(dosse) Saranno le Lancia le protagoniste della

Vernasca Silver Flag 2014, in calendario venerdì20, sabato 21 e domenica 22 giugno.La leggenda della Casa di Vincenzo Lancia nasce

sin dagli anni Venti, dalla favolosa Lambda che haradicalmente cambiato il modo di pensare l’auto -mobile. Negli anni ‘50 le splendide Aurelia, ele-ganti sulle strade di tutti i giorni e vincenti in tantecompetizioni, nei ‘60 la Fulvia HF, nei ‘70 le miti-che Stratos - onnivincenti nei rally - con le sciabo-late di luce dei proiettori Carello che tagliavano ilcielo accompagnate da un rombo che si riascolta-va sulle musicassette, fino agli anni ‘80 con la Del-ta Integrale. Una storia di innovazioni e di stile chesi può riscoprire nell’edizione 2014 - la 19esima -del Concorso dinamico di conservazione e Restau-ro per vetture da competizione con partecipanti ditutta Europa. Ma ecco il programma. Venerdì 20:15/17 verifiche e distribuzione numeri, alle 20 ce-na all’interno degli scavi di Veleia Romana.Sabato 21: 8,30/ 10 verifiche e distribuzione nu-

meri, alle 10,30 briefing dei partecipanti, alle 11

prima salita Castell’Arquato-Lugagnano-Verna -sca, alle 13 pranzo a Castell’Arquato, alle 15,30 se-conda salita Castell’Arquato-Lugagnano-Verna -sca, alle 17,15 rinfresco di benvenuto e alle 20 cenadi gala nella piazza medioevale di Castell’Arqua -to.Domenica 22: alle 10,30 terza salita Castell’Ar -

quato-Lugagnano-Vernasca, alle 12,30 buffet aVernasca nell’area della Antica Pieve e alle 14,30gran finale con le premiazioni a Vernasca.

Volley, Piacenzaora esulta per treLa Bakery Volley conquista la A2, il Copra Elior continuae la Rebecchi Nordmeccanica riparte dal coach Chiappini

ANDREA DOSSENA

Dal rischio di perdere in uncolpo solo due delle realtà pal-lavolistiche più invidiate d’Ita -lia - Copra Elior e RebecchiNordmeccanica - alla gioia di a-vere ben tre squadre tra serieA1 e A2 di volley: sono state set-timane di tensione e di passio-ne, per gli appassionati di vol-ley piacentini, ma il posto del-l’incubo è stato preso da unarealtà molto più positiva diquella che ad un certo punto an-dava delineandosi.A2, ora è realtà - Copertina dicampo per la Bakery Volley (fo -to in alto): il team del presiden-te Marco Beccari ha conquista-to la promozione in serie A2 do-po una fantastica vittoria nellaserie decisiva contro la Lilliputdi Settimo Torinese. Camminoin progressione quello dellebiancorosse, ma non privo di in-toppi: l’uomo della svolta sichiama Andrea Pistola, allena-tore che ha guidato compaginiad alto livello (come dimostrala recente esperienza a Pesaro)e che - arrivato a campionato incorso - ha cambiato pelle allasquadra. Con lui in panchina laPallavolo Piacentina ha persosolo due volte, ma non ha mai vi-sto il disco rosso in tutto il giro-ne di ritorno, men che meno ai

play off: una cavalcata trionfa-le in cui le due tricolori solo loscorso anno con la casacca dellaRebecchi Nordmeccanica, Ma-nuela Secolo e Laura Nicolini,hanno confermato di esseregiocatrici di un’altra categoria.Copra Elior salvo - Copertina e-xtra-campo, invece, per il Co-pra Elior del presidente GuidoMolinaroli (foto qui sopra a sini-stra) che l’11 giugno ha annun-ciato l’iscrizione della squadraal Campionato di Serie A1 Su-perlega per la stagione2014/2015. I dettagli, succulen-ti, saranno resi noti nella setti-mana del 23 giugno dallo stessoMolinaroli: anche se alcuni pez-zi forti (da De Cecco a Vettori a

Simon) sono ormai degli ex, sa-pere che la maglia biancorossaci sarà ancora è comunque mo-tivo per sorridere.Rebecchi Nordmeccanica, a-

malgama da trovare- Sarà Ales-sandro Chiappini (foto qui sopraa destra) a dover costruire l’a-malgama tra i nuovi acquisti(Dirickx, Sorokaite, Carocci, DiIulio e Harmotto) e le poche ‘tri -pletiste’ rimaste della scorsastagione dopo il tiramolla cheha fatto temere per la stessa esi-stenza della società biancoblùbi-scudettata: il potenziale èpiuttosto alto, le avversarie sa-ranno più agguerrite ma Pia-cenza dirà la sua... e, di questitempi, davvero non è poco.

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Corriere Padano

819 giugno 2014

CORRIERE MOTORI

Auto: si avvicinano le ferie,meglio fare qualche controlloEffettuare un "partenza intel-

ligente" non significa solo met-tersi in viaggio alle 5 del mattinoo a tarda sera per poter viaggia-re senza traffico, ma la "parten-za intelligente" è un concettopiù profondo che va oltre. Difat-ti, non basta semplicemente tro-vare davanti a sé la strada libe-ra, per arrivar presto sul luogodi villeggiatura, se poi si viaggiasenza aver nemmeno dato tantaimportanza a tutti gli altri ele-menti che possono garantirci si-curezza. La "partenza intelli-gente" comincia nel garage sot-to casa ancor prima che la vettu-ra sia messa in moto.Prima di mettersi in viaggio, è

opportuno controllare la corret-ta pressione di gonfiaggio dellegomme avendo cura di control-lare anche il ruotino/ruota discorta; verificare il consumo delbattistrada e l'usura dei "fian-chi" dei copertoni. Lo spessoredel battistrada non deve essereinferiore a 1,6 mm (secondo ilCodice) ma in realtà è bene chenon scenda mai sotto i 2 mm.Inoltre, se la macchina è stata

ferma per un lungo periodo i co-pertoni possono sembrare a pri-ma vista in eccellenti condizionima poi in realtà ci si potrebbe ac-corgere che si sono ovalizzati (acausa del peso che l'auto ha e-sercitato a lungo su una parte ri-stretta del pneumatico stesso).Ricordare sempre che cammi-

nare con copertoni in non per-fette condizioni è pericolosissi-mo, così facendo la tenuta distrada e la possibilità di control-lare l'auto diminuiscono note-volmente (bisogna mettere inconto anche il possibile scoppiodi una gomma).Fra le ispezioni di rigore c'è an-

che lo stato di salute dell'im-pianto di climatizzazione e diquello di raffreddamento delmotore. Vanno controllati an-che il termometro del liquido diraffreddamento del motore (sepresente) e la spia che indica ilraggiungimento di temperatu-re pericolose.

È bene ricordare, inoltre, diriempire la vaschetta del "liqui-do lavavetro" e di controllare lespazzole a contatto col para-brezza (che andrebbero sosti-tuite ogni anno perché la gom-ma si deteriora col tempo). Pri-ma di partire, infine, bisogna ve-rificare che a bordo non manchinulla: libretto di circolazione,certificato d'assicurazione, car-ta verde (se vi recate all'estero),triangolo per la segnalazione dipanne, crick e chiave per i bullo-ni delle ruote. Utili anche unpaio di guanti da lavoro e, indi-spensabili, se si viaggia di notte,una torcia d'illuminazione e un

kit di lampade di riserva.E' sempre importantissimo

controllare che tutto sia a posto,per occorre verificate i livelli diolio motore, cambio, freni e nonultimo quello del liquido di raf-freddamento, sebbene al giornod'oggi le nostre auto consumanopoco in materia di lubrificanti;cambiare, se è il caso, il filtrodell'olio e della nafta (se si di-spone di alimentazione a gaso-lio); se poi la vettura ha percorsopiù di 30.000 km (o è più vecchiadi 5 anni) è consigliabile dare u-n'occhiata alla cinghia di distri-buzione e, nel caso non fosse inottimo stato il consiglio è di cam-biarla. La rottura della cinghiain marcia potrebbe causaredanni gravissimi, nonché costo-sissimi, al blocco motore, oltread essere molto pericolosa.È consigliato controllare bene

l'usura delle spazzole tergicri-stallo e date un'occhiata al livel-lo del liquido lavavetri. Semprepiù spesso, nel periodo estivo, siverificano violenti acquazzoni,che rendono più difficoltoso iltraffico automobilistico. E, segli acquazzoni proseguono perdiversi giorni, c'è il rischio chel'automobilista si trovi impre-parato.Se è il caso, meglio portare l'au-

to in officina e spendere qual-che euro in più prima anzichépiangerne le conseguenze do-po.

Pellicole oscuranti:sicurezza e risparmioCon il caldo e il sole battente è fondamentale adattare la

propria vettura: rendere più confortevole la guida, proteg-gendo la vista dai raggi solari troppo intensi e il corpo dalletemperature torride è possibile con piccoli accorgimenti, co-me le pellicole oscuranti per i vetri dell’abitacolo. Il carroz-ziere di fiducia sarà in grado di applicare queste protezioniche apporteranno molti vantaggi alla guida. Non solo mag-gior confort nei mesi estivi: le pellicole oscuranti aumentanoanche la sicurezza. In caso di rottura del vetro, ne trattengonoi frammenti evitando di ferire i passeggeri all’interno dell’a-bitacolo, aspetto particolarmente importante se nell’auto so-no presenti bambini che viaggiano sui seggiolini, o animalidomestici.I vetri oscurati permettono di risparmiare energia e consu-

mi: le pellicole aiutano infatti a diminuire il calore che si creaall'interno dell'abitacolo, consentendo di ridurre l’utilizzodel condizionatore ed aumentando il comfort nell’auto.Aumentano la privacy: rendono meno visibili le persone e

gli oggetti nell’abitacolo. Proteggono dai raggi solari, ridu-cendo il calore e l’abbagliamento all’interno dell’auto e bloc-cano almeno il 99% dei dannosi raggi UV. Sono più pratichee sicure delle tendine parasole.Indipendentemente dalla scelta di una pellicola chiara,

standard o scura, le pellicole oscuranti sono studiate per ri-durre le tre maggiori cause dello scolorimento degli interni(raggi UV, luce visibile e calore) e possono pertanto aumen-tare la vita degli interni e migliorare complessivamente an-che l’estetica ed il valore del veicolo.

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19 giugno 2014 Corriere Padano

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PER TUTTI

EVENTI

‘Arlecchino malato d'amore’ della compagnia I Burattini di Daniele Cortesi sul Facsal il 24

Festa Giovani di Pontedellolio, apertura il 20 con i Motel Connection. Attesa per Pintus il 24

Per i Venerdìdiscoteca sìchiasso no

PIETRO CORVI

Tra le novità più curiose degliattesissimi Venerdì Piacentini,le "shopping nights" organizza-te da BlackLemon e Comune diPiacenza, c'è una discoteca si-lenziosa che prossimamenteprenderà possesso di PiazzaSant'Antonino. Ma non è il casodi correre: scorriamo gli appun-tamenti salienti di venerdì 20,

prima delle 5 serate consecutiveche porteranno un'energicaventata di eventi di ogni sorta intutto il centro storico fino al 18luglio. Citiamo il concerto degliSpecial Guest, alle 21.30 in Piaz-za Duomo, quello dei The Mog-gies, trio rock'a'billy alle 22 inPiazza Sant'Antonino e antici-pato alle 21 dal teatro d'improv-visazione dei TraAttori, quellodei pepatissimi Sax Symbols al-le 20 in Largo S.Ilario, e il rock

dei Dirty Lovers, previsto alle 22in via San Siro. Gianni Fuso met-terà dischi anni '50 ai GiardiniMerluzzo, dove si faranno ancheletture e book crossing. La modatroverà spazio al WorkCoffeesullo Stradone e nelle sfilate inPiazza Duomo. Per i più piccolici sono giochi, animazioni e truc-ca bimbi in Piazza Duomo. Nonmancheranno gli sport, il merca-tino artigianale "A-Mano" inPiazzetta Plebiscito con tantissi-

mi espositori e musica per tuttoil giorno e un'amplissima offer-ta legata alla ristorazione e allabuona tavola, dal Valtidone Wi-ne Fest (dalle 19 in Piazza Bor-go) alle proposte di tutti i localicoinvolti, passando per gli standin Piazza Duomo e i fiumi di san-gria e mojito che scorreranno invia Calzolai. Preparatevi a cam-minare, mettete a punto il vo-stro percorso consultando il sitowww.venerdipiacentini.it.

Castelsangiovanni,fiera da assaporareIl 24 giugno Castel San Giovanni festeggia il Santo Patrono

con la tradizionale Fiera, fatta di bancarelle, musica, inizia-tive per grandi e bambini. Organizzata da Comune, Parroc-chia e Pro Loco, la kermesse prevede un calendario di bencinque giorni, con eventi all’aperto e non che precedono la fe-sta vera e propria di San Giovanni. Al via quindi venerdì 20con la lirica del Circolo G. Poggi che ha scelto di portare in sce-

na “Cavalleria Rusticana”di Pietro Mascagni e “SuorAngelica” di Giacomo Puc-cini; ancora teatro domeni-ca 22 con la commedia dia-lettale “Al sartur da donna”interpretata dalla filo-drammatica “L’iStrione”.Castel San Giovanni - “por -ta”della Val Tidone, transi-to quasi obbligatorio per chiproviene dalla Lombardia -è un importante polo pro-duttivo e del terziario maanche centro culturale e diaggregazione di grande in-teresse per i suoi cittadini eper i turisti delle provincelimitrofe. Il calendario esti-

vo di eventi della Pro Loco di Castello diventa così un’occa -sione ad ampio raggio di visibilità e vocazione turistica per lacittà. Tra gli appuntamenti più prossimi, da ricordare “Nottedi pinta” in programma il 19 luglio, nonché “Calici di stelle”il 9 agosto. Divertimento e folklore, ma anche solidarietà: laPro Loco di Castel San Giovanni è infatti occupata nell’offri -re aiuto alle famiglie in difficoltà. A questo proposito, il soda-lizio castellano ha organizzato, insieme ad altre associazioni,il Carrello Solidale, un’iniziativa destinata alla raccolta di ci-bo da distribuire ai più bisognosi.

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Corriere Padano

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VIVIPIACENZA

Festa Giovani, la partenzaè con i Motel Connection

Il cartellone del Val Tidone Festival riparte atambur battente con tre concerti di prestigio, adingresso libero e con inizio alle 21.15. Sabato 21si va "sui bricchi": a Pecorara in Piazza XXV A-prile saranno in scena le calienti sonorità suda-mericane, afrocubane e latin jazz dell'IguazuTrio (Fabio Gianni, pianoforte; Tonino De Sen-si, basso; Alex Battini de Barreiro, percussio-ni)con il grande trombettista Luca Calabrese o-spite d'eccezione. L'indomani, domenica 22, ap-puntamento in Piazza Castello a Calendasco conl'organetto del poliedrico, celebre Riccardo Te-si e la sua Banditaliana, tra le formazioni più im-portanti del panorama "world" internazionale(in foto). Mercoledì 25, infine, largo al Duettan-go al Castello di Castelnovo di Borgonovo: nomeesplicito per il duo di Cesare Chiacchiaretta albandoneon e Filippo Arlia, che suoneranno mu-siche di Piazzolla, Bacalov, Gardel e Galliano.

Val Tidone Festival,tre concerti di prestigio

ANTEPRIMA

Anonymous Hacks,indie folk di stampo britishGIOVEDI 19 - BUTTIGA - Nel parco delbirrificio artigianale del Montale si fa nuo-vamente strada una doppia proposta mu-sicale. A tenere concerto sarà il trio pia-centino Anonymous Hacks, indie-folk a-custico di chiaro stampo "british" e venatodi malinconico romanticismo. Ai giradischiecco invece la coppia Gigi Proiettile & Sa-vannah, ovvero Santafabbrica, con una de-liziosa selezione di vinili dei generi piùdisparati affogata in un suggestivo alle-stimento vintage.

Con i Rab4 di Pezzanifolk’n’roll in acusticoGIOVEDI 19 - BACICCIA - "Fuori di Ba-ciccia", la rassegna di concerti estivi ingiardino (inizio ore 21.30) al caffè di viaCarli, continua con il folk'n'roll dei par-migiani Rab4 capitanati dalla voce e dallachitarra di Seba Pezzani. Musica on the roadcon l'America nel Dna, stavolta in una chia-ve unplugged pensata ad hoc per l'oc-casione.

Festa della Musica,studenti in concertoGIOVEDI 19 - NICOLINI - In conserva-torio, nel salone dei concerti, aperturastraordinaria al pubblico per la ricorrenzaeuropea della Festa della Musica. Alle 18.30,concerto degli studenti del laboratorio dimusica moderna e contemporanea direttodal maestro Dorsi. In programma musiche diOlivier Messiaen, Luca Brignole e Carlo Ga-lante.

Jobim, Parker, Ellington:sul palco le classi di jazzGIOVEDI 19 - GIARDINI MARGHERITA- Sorta di antipasto della prossima rassegna"Musica ai Giardini", alle 21.30 l'appun-tamento è con la Festa della Musica eu-ropea. Protagonisti gli studenti del Con-servatorio "Nicolini" delle classi di musicajazz con un movimentato concerto chepasserà in rassegna musiche di Jobim, Par-ker, Ellington, Waller, Shorter, Monk e Co-rea.

Festa della birra, recuperoa chitarre spianateVENERDI 20 - PODENZANO - Nuovedate e nuove proposte musicali per la festadella birra di Podenzano al Campo Sportivo,che viene recuperata in questo weekenddopo il rinvio della scorsa settimana dovutoal maltempo. Si parte forte, a chitarre spia-nate, con le cover rock, metal e crossover deiblasonati Rad1; in apertura, il metal deipiacentini Dhune. Birre e cibo per tutti ipalati.

’Kill Beer’, seconda voltatra stand e ritmi affilatiVENERDI 20 - FIORENZUOLA - Parte laseconda edizione di "Kill Beer", la festadella birra targata Collettivo14 al CampoSportivo 2. Apertura degli stand alle 19 e,dalle 21, concerti di Simone Piva & Vio-lavelluto, alternative-rock di stampo we-stern da Udine, e dei Tutti Frutti + 1, daBrescia una scarica di rock'n'roll esplosivo.Dj-set a cura di The Coconuts a seguire.

PIETRO CORVI

Motel Connection a Ponte Dell'Olio. Vener-dì 20, l'atteso concerto elettro-rock del triotorinese capitanato da Samuel dei Subsoni-ca, attualmente in tour con il nuovo album"Vivace", inaugurerà la nuova edizione del-la "Festa Giovani" organizzata dall'associa-zione Leoni della Notte all'anfiteatro SanGiacomo, pronto insomma a trasformarsi inun bollente "dancefloor".Tra ghiottonerie culinarie, giochi per bam-

bini e mercatini, musica e cabaret di qualitàriempiranno l'arena e il verde circostante fi-no al 30 giugno (con due serate di pausa mer-coledì 25 e giovedì 26). Dopo i Motel, sabato21 si passerà al reggae, soul e hip-hop dellabig band cremasca Good Vibe Styla, accom-pagnata dai dj della Sunwise Family schiera-ti in console.Domenica 22, intrigante appuntamento

d'autore con il pop-rock di Zibba & Almali-bre, tra le migliori proposte dell'ultimo Fe-stival di Sanremo; lunedì 23 cover con Banda-liga & Max Cottafavi; martedì 24 grandi risa-te con Angelo Pintus nel suo ultimo spettaco-lo, "50 sfumature di... Pintus". Info sul sitowww.leonidellanotte.com.

MUSICA

Birra artigianale piacentina,due giorni di festaVENERDI 20 - PIOZZANO - "La nostrabirra": all'agriturismo La Valle Scura, nuovaedizione della rassegna della birra arti-gianale piacentina. Apertura spine e cucinealle 19.30; dalle 21 concerti di Marcabru(folk randagio da Forlì-Cesena) e a seguireuna scarica irresistibile di ska e rocksteadycon i piacentini The Scalas' Big 9. Possibilebivaccare e pernottare in loco aspettando laseconda giornata di festa, sabato.

‘Primo Fest’, Primogenitain allegria all’ex Quartiere 2VENERDI 20 - SPAZIO2 - Negli spazidella ex Circoscrizione 2, in via XXIV Mag-gio, terza edizione della "Primo Fest", festadi fine stagione calcistica della ASD Pri-mogenita. Se i ragazzi si daranno da farespillando birre e preparando golosità man-gerecce di ogni sorta, la musica partirà con ilconcerto degli Acoustic Q.G, duo rock pia-centino, dai Led Zeppelin ai Radiohead.

Gli Impossibili in città,supporters i Bravi TuttiSABATO 21 - SPAZIO4 - Punk-rock dellegrandi occasioni nel prato di via Manzoni.Sul palco del centro aggregativo comunalesalgono Gli Impossibili, pezzo di storia delpunk tricolore da vent'anni. A supportarlinon potevano esserci che i Bravi Tutti, con laloro miscela di punk-rock e hardcore me-lodica, sbarazzina e irriverente. A conten-dersi il dj-set in una sfida a tema all'ultimobrano, Miccetta (ex Stinking Polecats) eCrows (ex Haulin'Ass).

Alzamantes, hard-folkper danze scatenateSABATO 21 - PIOZZANO - Seconda gior-nata per il festival "La nostra birra" al-l'Agriturismo La Valle Scura. Si parte presto,alle 17.30, con un aperitivo tradizionale e

multicul -turale akm0 econ uninteres -sante la-borato -rio dimo-strativo,un picco-lo corsointrodut -tivo diprodu -zione edegusta -

zione di birra sugli impianti residenti. Alle19, danze popolari con il gruppo Ballandos'impara. A seguire, riapertura delle cucinee concerto degli Alzamantes, rinomatahard-folk band in arrivo da Milano pronta ascatenare le danze. Possibile bivacco e per-nottamento in loco.

Articolo 31 e J-Ax,largo al tributo ufficialeSABATO 21 - PODENZANO - Al CampoSportivo, continua la festa della birra. Alcentro della serata, il concerto omaggio aJ-Ax e Articolo 31 con la tribute-band i-taliana ufficiale e, in apertura, il concerto"VoxUp" dei The Snatch in apertura. In-gresso libero e ampia proposta gastrono-mica.

Con o senza spina,purchè sia ‘Kill Beer’SABATO 21 - FIORENZUOLA - Al CampoSportivo 2 prosegue la seconda edizione di"Kill Beer". La festa della birra organizzatadal Collettivo14 per questa seconda seratapunterà sulle sonorità "unplugged" del Fol-low Up Acoustic Trio e sui ritmi focosirockabilly e rock'n'roll del trio Te LuckyStrikes. Dj-set di Elia Orsi.

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Con i Banda Lamentiè ‘combat swing’GIOVEDI 26 - BACICCIA - Nel giardino dellocale, serata "combat swing" con i BandaLamenti, quintetto in arrivo da Codognoche tra percussioni, fiati, strumenti e ac-cessori non convenzionali promette di stu-pire con una scaletta decisamente curiosa,un incontro tra ritmi swing e pezzi di MauMau, Clash, Baustelle e Bluvertigo.

VIVIPIACENZA

A CURA DI PIETRO CORVI ANTEPRIMACINEMA

Ripartita "Giardini Segreti", la rassegna esti-va per bambini e famiglie di Teatro Gioco Vita,con divertenti spettacoli pomeridiani (17.30)sul Pubblico Passeggio, al Teatro Filodramma-tici in caso di maltempo. Martedì 24, appunta-mento con i burattini della tradizione: "Arlec-chino malato d'amore" della compagnia I Bu-rattini di Daniele Cortesi. Il Marchese d'Alma-viva è assediato da numerosi creditori e, per sal-varsi, è costretto a seguire il consiglio del cinicoservo Brighella: chiedere la mano della figliadel ricco Pantalone e, con la dote della bellaSmeraldina, saldare tutti i debiti accumulati.La notizia getta Arlecchino nella più nera di-sperazione: la grave diagnosi, sentenziata dal-l'orbo e balbuziente dottor Tartaglia, spingeràl'amico Gioppino Zuccalunga ad aiutare in ognimodo il poveretto... fino al classico lieto fine conil classico ballo delle maschere.

BAMBINI

Burattini sul Facsal,spunta Arlecchino

Barbara Rocca, voce superalla ‘Primo Fest’SABATO 21 - SPAZIO2 - Seconda gior-nata per la "Primo Fest". A riempire dimusica la serata della festa dell'ASD Pri-mogenita all'ex Circoscrizione 2 in via XXIVMaggio sarà Barbara Rocca, ex front-wo-man dei Freatlones, in concerto con unvasto repertorio pop-rock, passando perMina, una voce che si sta sempre più af-fermando dopo il sogno sfiorato della par-tecipazione ad XFactor. La festa, tra ghiot-tonerie culinarie e fiumi di birra, si chiuderàdomenica 22 con la musica di Johnny Ju-nior.

Morigi Summer Party,strada chiusa e tavoli apertiSABATO 21 - VIA MORIGI - Nuova e-dizione del Morigi Summer Party, sinonimodi via chiusa al traffico e tavoli in strada conla collaborazione dei ristoratori ed esercentiche ruotano attorno al famoso angolo delBar San Marco. Ci saranno da mangiare e dabere piatti e bevande gustose per tutta lasera ma anche tanta musica. Tra gli ospiticonfermati, gli stoner-rockers piacentiniMorght'n'Torg e il dj Ronca.

7PM, tappa unicatra concerti e dj setDOMENICA 22 - BACICCIA - Tappa unica,quest'anno, per il 7PM, da diversi anni larassegna di concerti targata Collettivo 51diffusa in diversi locali del centro. Nientefestival, quest'anno, ma una sola serata, algiardino di via Carli dall'aperitivo in poi, conil dj-set elettronico di Tramadrops ad ac-compagnare i concerti del raffinato can-tautore piacentino An Harbor e dei par-migiani Soundtrack of a Summer, validis-simo combo che unisce grande senso me-lodico ad un'energia post-moderna trasver-sale nutrita di punk, grunge e rock.

Soggiloquos e Pentagrams,accoppiata da sballoDOMENICA 22 - FIORENZUOLA - Seratafinale per la festa della birra del Collet-tivo14. "Kill Beer" schiererà stavolta sulpalco il trio acustico The Soggiloquos, chegiocherà in casa proponendo una scaletta disuoni meticci in bilico tra world, indie-rock epop, e a seguire i The Pentagrams. Ampiaproposta gastronomica agli stand culinari.

883-Pezzali e Negramaro:il tributo si moltiplicaDOMENICA 22 - PODENZANO - La terzaserata della festa della birra di Podenzano

parla italiano. Rock e pop tricolore a farla dapadroni con i concerti dei Time Out, tributoufficiale agli 883 e a Max Pezzali, e deinostrani Blackbitter, tributo ai Negramaro.

Ostetrika Gamberini,scorpacciata di coverLUNEDI 23 - PODENZANO - Rock, punk,

ska a profusione per la serata conclusivadella festa della birra al centro sportivo diPodenzano. Riflettori puntati sui bolognesiOstetrika Gamberini, tra le più quotate erichieste cover-band italiane, e, in apertura,sui nostrani The Crackers (in foto), roc-k'n'roll fragrante, un debutto tutto da scro-prire.

Sunwise Family,reggae da ballareMARTEDI 24 - BACICCIA - Terza seratareggae della stagione nel giardino del caffèdi via Carli. Vinili "roots" e chicche tratte dalrepertorio dancehall più contemporaneo simischieranno nel dj-set della piacentinaSunwise Family per un nuovo tuffo nelle piùsolari atmosfere di stampo giamaicano. Nonvi resterà che ballare.

Arriva Paul Johnson,pioniere del surf rock

MERCOLEDI 25 - SPAZIO4 - Nel prato divia Manzoni, ultimo appuntamento di ri-scaldamento in vista del Festival Beat. Asalire sul palco sarà stavolta il leggendariochitarrista Paul Johnson, tra i pionieri delsurf-rock a livello mondiale quando neiprimi '60 era l'anima dei Bel-Airs.Accompagnato da una band italiana dispessore regalerà uno spettacolo tutto daballare, dalle origini del genere al megliodel suo repertorio sterminato.A fargli da apripista, i nostrani, esoticiDiabolico Coupé. Dj-set affidato a GianniFuso Nerini.

Irlanda: parole e notedal fascino di smeraldoMERCOLEDI 25 - MUNTA' - Sulla me-ravigliosa scalinata di via Mazzini conti-nuano le anteprime del festival blues "DalMississippi al Po" di Coop Fedro. Dalle 21.30,appuntamento dedicato all'isola smeraldi-na, una serata di parole e musica, giàdall'aperitivo, dedicata all'Irlanda, con loscrittore e scenografo nordirlandese Lau-rence McKeown e il frizzante concerto delNew Raod Quartet.

Finite le rassegne del cinema Jolly, in attesache si apra la stagione del cinema all'aperto alDaturi di Piacenza (dal 2 luglio) e al Parco Rag-gio di Pontenure (il 24 giugno con una propostaancora top secret), ci si può godere un bel filmall'aria aperta allo Spazio4 di via Manzoni (ore21.30, ingresso libero).Giovedì 19 è in programma "Habemus pa-

pam" di Nanni Moretti, mentre il successivogiovedì 26 si vedrà "Un giorno questo dolore tisarà utile" di Roberto Faenza, la storia di Ja-mes: 17 anni, nessuna voglia di essere raggiun-to al cellulare, che butta in un bidone, e dagli a-dulti che lo vorrebbero consumatore di oggettie affetti, rifugge il mondo e comunica soltantocon Nanette, nonna di buon senso e di buon cuo-re, e Miró, un cagnetto nero che si crede uma-no.

Da Moretti a Faenza,Spazio4 è da cinema

Continua lo "Spam Festival" dei Manicomicsal Teatro San Matteo. Giovedì 19 alle 21 si pro-seguirà col gruppo Messinscena, il percorso distudio più avanzato, curato da tutti i soci dellacompagnia: presenterà “7Rooms”, dramma-turgia autoprodotta a partire da Beckett, Bo-ñuel, Pirandello, Euripide, Sartre e Aub, unastoria surreale e divertente ambientata in unhotel dimenticato. Sabato 21 e domenica 22,sempre alle 21, sarà poi la volta dei gruppi di a-dolescenti, junior e senior, che si sono cimenta-ti nelle pratiche del circo contemporaneo conl’aiuto dell'artista e circense internazionaleClaudio Cremonesi. Gli juniores andranno inscena il 21 con “Il mercante di parole”, testo au-toprodotto e messo in scena con l’aiuto di Ghi-salberti e Maria Cristina Tarquini. I senior si e-sibiranno il 22 con “Shhhhh…!!”, messo in sce-na con l’aiuto di Samantha Oldani e AgostinoBossi.

TEATRO

Spam Festivalal San Matteo

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Corriere Padano

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A TAVOLA

Farmacie,turni settimanali

FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZADAL 20.6.2014 AL 27.6.2014

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22

CARDONA E CORVI – Via Colombo, 124CAMILLO CORVI – Via XX Settembre, 106

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30

20.06 DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/6621.06 DANTE – Via Nasolini, 5622.06 DR. RAIMONDI – Via E. Pavese, 8623.06 SAN FRANCESCO – Via Sopramuro, 724.06 DR. FIORANI – P.zza Borgo, 4025.06 DR. PARMIGIANI – P.zza Duomo, 4126.06 DR. ANTONIO CORVI – Via XX Settembre, 6527.06 COMUNALE MANFREDI – Via Manfredi, 72/B

E’ possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

IL NUMERO 0523/330033 DA' INDICAZIONE DELLEFARMACIE DI TURNO A PIACENZA E PROVINCIA

In questi giorni sono apparsiarticoli che invitano gli utentia chiamare la propria Aziendasanitaria entro il 30 giugno peravere la conferma della cor-retta registrazione della pro-pria fascia di reddito, per nonrischiare, con l’arrivo della ri-cetta elettronica, di dover pa-gare il ticket massimo. A talproposito, l’Azienda Usl diPiacenza rassicura i propri cit-tadini: in Emilia Romagnanon cambia nulla. L’avverten -za riguarda altre Regioni chehanno di recente introdotto lefasce di reddito. Nella nostranon ci sono nuove regole per ilpagamento del ticket, né perl'individuazione delle fasce direddito: il sistema è a regimeda più di due anni. L’introdu -zione progressiva della ricettaelettronica, quindi, non modi-fica il sistema, perché le infor-mazioni in possesso dei medicidi famiglia sono le stesse uti-lizzate nella ricetta rossa. Se u-na persona (non esente) hacorrettamente autocertifica-to all'Ausl la propria fascia direddito, questa comparirà inautomatico nella ricetta elet-tronica. Nel caso in cui sulla ri-cetta rossa non compaia la fa-scia di reddito o ne compaia u-na diversa da quella dichiara-ta, l’assistito deve recarsi aglisportelli Cup per aggiornare overificare la propria autocer-tificazione. (an.do)

Ausl

Tickete reddito,

come funziona

Avis,i prelievi

Venerdì 20 giugno:Cortemaggiore;Sabato 21 giugno:Monticelli d'Ongina;Domenica 22giugno: San GiorgioP.no, Podenzano

CITTÀ UTILE

“I vignaioli di San Giovanni”,a Monticelli culture e coltureOltre 50 vignaioli provenienti da tutt’Italia

con incursioni dalla Slovenia e dalla Catalunyasaranno protagonisti di una grande festa nellasuggestiva settecentesca Cascina La Secca diMonticelli d’Ongina. Si chiama “I vignaioli diSan Giovanni”, manifestazione che proporràper tre giorni - da sabato 21 a lunedì 23 giugno -non solo banchi d’assaggio dei produttori pre-senti, ma anche un ricco programma di semina-ri (da quello sulla finanza etica come investi-mento condiviso a quello su acqua e alimenta-zione), degustazioni tematiche (lunghe mace-razioni e uso delle anfore; sur lie: bollicine natu-rali; dal Collio all’Etna; Catalunya libre y natu-ral), proiezioni di film (“T’amo pio bove” di Ti-ziano Sossi) e concerti (“Il profumo degli accor-di” eseguito dagli Open Trios con GiovanniBietti). Da segnalare, sabato 21, la realizzazionedi un’anfora in diretta a cura di Leonardo Pari-si, mastro anforaio di Impruneta (FI). Non man-cheranno anche artigiani alimentari con le loroproduzioni e, per gli amanti del buon cibo, dueesempi di cucina tipica: la tradizione piacenti-na e quella romana, curata da interpreti sinceriquali “La Taverna Piasinteina”di Chero di Car-paneto (Piacenza) e “Flavio al Velavevodetto”di Roma. “I Vignaioli di San Giovanni”sarà unavera e propria tavola rotonda di culture e coltu-re, un’occasione di incontro e confronto orien-tata alla costituzione di un futuro comune, nelrispetto della natura, del lavoro e dell’uomo.Tutto nasce da una presa di coscienza, dalla vo-lontà di autodeterminazione, da parte di unacomunità di “piccoli ma grandi produttori”chehanno fatto dell’agricoltura naturale e del ri-

spetto della terra il loro vessillo, e di un gruppodi giovani professionisti, appassionati del set-tore. Alla base si trova un’ideologia del lavorocondivisa, che mira a difendere un territorio ela sua libertà di espressione, che pretende un la-voro in cantina che dia priorità all’uva, che sibasi sull’uso di tecniche poco invasive e sul la-voro dei soli lieviti indigeni, senza o con bassis-sime dosi di anidride solforosa. Lo scopo di que-ste giornate è quello di creare l’occasione di unincontro e confronto in un luogo speciale, buco-lico e allo stesso tempo di riflessione e appro-fondimento comune, come in un interminabile“banchetto” di tre giorni. Saranno presenti iproduttori, i professionisti di settore, gli appas-sionati e i fruitori: tutti quelli che non possonosmettere di osservare questa terra dalla molti-tudine di colori, assaggiando i frutti di un durolavoro. Per il programma dettagliato: www.vi-gnaiolidisangiovanni.it/il-programma.

Azienda agricola Molino Fuoco, da oraanche agriturismo e sala degustazionePer chi desidera rilassarsi mangiando bene,

a pochi chilometri dalla città, è attiva l’azien -da agricola Molino Fuoco, si-tuata nell’omonima frazionea Podenzano: a conduzionefamiliare, è caseificio e pro-duce cereali e foraggio per ilsostentamento della stalla;parallelamente, c’è anche u-na piccola produzione di po-modoro da industria. In par-ticolare l’azienda MolinoFuoco produce formaggi fre-schi come primo sale, cre-scenza, mozzarelle e ricotta,formaggi a pasta molle comecaciottine e tomini, e altri apasta semi-dura, in partico-lare la toma piacentina. Daqualche mese è stato inaugu-rato all’interno dell’azienda l’agriturismo-sa -

la di degustazione, dove è possibile provare iprodotti aziendali e quelli tipici della provin-

cia di Piacenza. In estate vie-ne utilizzato anche lo spazio e-sterno come location di aperi-tivi a tema con musica live.Nella stalla sono allevate vac-che da latte di razza frisona;nel 2004 è stata ampliata emodernizzata portando a 60 ilnumero di capi in lattazione.Nei locali della vecchia stallasono stati ricavati il caseifi-cio, dove viene trasformataparte del latte, e lo spaccioper la vendita diretta dei pro-dotti. È attiva la pagina Face-book dell’azienda (basta cer-care Az. Agr. Molino fuoco),nonché il numero di telefono

0523.559935.

AGENDABOBBIO - SULLE TRACCEDI SAN COLOMBANOTrekking a Cavallo sulle “Antiche vie degli A-bati”per ripercorrere le vie che congiungeva-no il Monastero di Bobbio ai suoi possedimen-ti di Borgotaro. Partenza il 22 giugno dal “Me -morial Diego Armani”. Percorso: Bobbio, Ga-vi, Montereggio, Bardi, Tiedoli, Borgotaro.

PIACENZA - A/MANO MARKETTorna il festival delle autoproduzioni, all’ot -tava edizione, venerdì 20 dalle ore 16. Oltre 40espositori, mini live, dj set e stand gastrono-mici di ogni tipo. Evento ospitato all'internodella prima delle Shopping nights - Venerdìpiacentini.

PIACENZA - CENA BIANCASabato 21, dalle ore 20,30 presso via Macula-ni, torna l’appuntamento estivo con la cena al-l’aperto cui si partecipa rigorosamente vestitie accessoriati in colore bianco.

GROPPARELLO - FESTA DELL'ALLEGRIADa venerdì 20 a domenica 22 a Gropparellotorna la Festa dell’Allegria: stand gastrono-mici e musica dal vivo.

GRAZZANO VISCONTI - EROI A GRAZZANOIl borgo di Grazzano Visconti ospita nel wee-kend di sabato 21 e domenica 22, 'Eroi a Graz-zano'. Dedicata al 'Made in Italy', la quarta e-dizione della mostra di fumetti sarà incentra-

ta sui nuovi eroi Bonelli e sul fumetto Disneye umoristico.

CASTELLO DI GROPPARELLO - ASSEDIODI SAN GIOVANNIAnimazione per bambini a tema medievale (apagamento) il 21 e 22.Ferriere - Antica Fiera di San GiovanniDomenica 22 Ferriere si trasforma in un gran-de mercato per festeggiare l’antica fiera diSan Giovanni.

SAN GIORGIO PIACENTINO - CENA BIANCAAlle ore 20 di sabato 21 presso la Cortazza delMunicipio si svolge la Cena bianca a cura delCircolo L'Alternativa.

PIOZZANO - “LA NOSTRA BIRRA”Il 20 e 21, terza rassegna della birra artigiana-le piacentina, con la partecipazione di tutti ibirrifici artigianali piacentini, stand gastro-nomici ed esibizione di giovani band.

CASALIGGIO - NOTE D’INCANTOL’Ansi di Casaliggio organizza, per le clebra-zioni di San Giovanni, il concerto Note d’in -Canto, eseguito dal Coro San Giovanni Batti-sta diretto da Rossella Pecoli. Appuntamentosabato 21 alle ore 21.

AGAZZANO - FESTA ALPINIAd Agazzano, il 21 e 22, due giorni di festa delGruppo Alpini.

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, Castelvetro

Martedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana, Pontedellolio,Pontenure, Travo, Vernasca

Mercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, Vigolzone

Giovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, Villanova

Venerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,Rivergaro, Roveleto

Sabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC Besurica

Domenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

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19 giugno 2014 Corriere Padano

13SPECIALE GELATO

Non solo dessert o merenda:ogni ora ha il suo gelato

Spuntino, ristoro dissetante, sostitutivo di un pasto: un’occhiata all’etichettanutrizionale aiuta a decidere quando concedersi un fresco piacere

Spuntino leggero e veloce omerenda energetica e digeri-bile. Immancabile dessert.Addirittura al posto del pran-zo o della cena. Persino comeprima colazione. E, perché no,ristoro dissetante. Accanto al-le “classiche” occasioni delgelato si stanno affermandostili di consumo alternativiche collocano questo alimen-to in occasioni apparente-mente più insolite. In tutte lesue varianti (cono con cialda,stecco ricoperto, biscotto,coppetta, miniatura, bon bongelato, sorbetto, ghiacciolo,ecc) è un alimento versatile ein grado di soddisfare il fabbi-sogno energetico di ogni mo-mento della giornata. Tutti iconsigli del nutrizionista perinserire il dolce freddo in unadieta equilibrata, con un oc-chio all’etichetta nutriziona-le.Buongiorno, gelato: a cola-

zione “vincono” biscotti e co-ni (200-400 calorie)Ci sono bambini, adolescenti

e anche adulti “capricciosi”che della prima colazione nonne vogliono proprio sapere.Eppure per i nutrizionisti è unappuntamento al quale nes-suno dovrebbe mancare. Ilmodo giusto per provare a nontradire questa sana abitudineè cominciare con piccole por-zioni e con gli alimenti che piùsi gradiscono. L’energia gior-naliera consigliata da assu-mere a colazione è del

10-20%, che, tradotto in calo-rie, equivale a circa 200-400Kcal per un fabbisogno calori-co medio di 2000 Kcal circa. U-na possibile proposta, peral-tro molto diffusa fra i siciliani,è il gelato a colazione. Unbuon gelato a base di latte concialda o biscotti o una briochefarcita di gelato, soprattuttod’estate, convinceranno an-

che i più riottosi.Merenda gelata: break ener-

getico per arginare la fame trapranzo e cena (100-250 calo-rie)Il gelato può essere un’otti -

ma merenda sempre, ma so-prattutto d’estate. E’ di faciledigestione, fornisce energiaprontamente utilizzabile ed èanche rinfrescante (il freddo

sulla lingua trasferisce subitoall’organismo una sensazionedi “freschezza”). Ma soprat-tutto, per il suo buon contenu-to di liquidi, contribuisce areintegrare l’acqua persa conil sudore. La merenda, soprat-tutto quella pomeridiana, èun pasto importante. Permet-te di interrompere il lungo di-giuno tra pranzo e cena e di

non arrivare a cena troppo af-famati. I bambini soprattuttonon dovrebbero mai saltarla.Il loro organismo infatti ha bi-sogno di essere rifornito piùfrequentemente di energia enutrienti rispetto a quello de-gli adulti. Una buona meren-da deve essere piacevole, va-ria, non troppo abbondantené troppo scarsa. Si calcola

che debba coprire circa il5-10%, ma può arrivare ancheal 15% (se il pranzo è statoparticolarmente scarso permotivi pratici) dell’energiadell’intera giornata che, tra-dotto in calorie, equivale a cir-ca 100-250 Kcal per un fabbi-sogno calorico medio (2000Kcal circa).Il gelato come pasto, a pran-

zo o a cena (fino a 400 calo-rie)Sono molte le persone che

d’estate pranzano a volte conun bel gelato al posto del soli-to panino. In effetti il gelatoha diversi vantaggi in più: nu-tre, rinfresca ed è di facile di-gestione. Inoltre è pratico,piacevole, gustoso. A pranzoci si può anche concedere unaporzione più abbondante digelato perché i nutrizionisticonsigliano di assumere, inquesto pasto, circa il 25-30 %delle calorie totali della gior-nata. Spesso però, per motivipratici legati alla fretta e al la-voro, finiscono per ridursi al20%. Abbiamo quindi a dispo-sizione circa 400-600 Kcal sul-le 2000 che ci spettano in me-dia nella giornata. Tuttavia ilgelato, per quanto grande, po-trebbe non saziare a sufficien-za e allora è preferibile ac-compagnarlo con una bella in-salata mista con un po’ di ton-no o fagioli o un uovo sodo. Intale maniera il pasto risulteràanche più bilanciato dal pun-to di vista nutrizionale.

Consumi di gelato, le cifre da Coldiretti:nelle mani di 23 milioni di italiani

Gelato in mano per 4 italianisu 10 (23 milioni di consumato-ri) che mangiano regolarmen-te un cono o una coppetta du-rante la bella stagione. E’quanto afferma la Coldirettinel sottolineare il caldo appe-na arrivato ha effetti positivisugli acquisti tipicamente sta-gionali di uno dei prodotti sim-bolo del Made in Italy. Il gelato- sottolinea la Coldiretti - oltread essere rinfrescante è un pro-dotto equilibrato che fornisceproteine, grassi e zuccheri ingiusta proporzione, con un sor-betto alla frutta da 100 grammiche ha circa 120 calorie ed unbuon contenuto in vitamine.Ma è anche un antidepressivocome dimostra il fatto che incontrotendenza alla crisi tra il2009 e il 2013 le imprese arti-gianali del settore hanno regi-strato una crescita cumulatadel 5,6%, equivalente ad untasso medio annuo del +1,4%.Oggi i punti vendita dei gelatiartigianali sono 39.000 con ol-tre 90.000 addetti ma si sonoanche moltiplicate –sottolineala Coldiretti - le agrigelateriedi Campagna Amica che utiliz-zano il latte delle proprie stal-le. Sono circa 600 i gusti di gela-to sul mercato, ma i preferiti -sostiene la Coldiretti - conti-nuano a essere i classici ciocco-lato (27%), nocciola (20%), li-mone (13%), fragola (12%),crema (10%), stracciatella(9%) e pistacchio (8%), ma siregistra una tendenza verso sa-pori meno conosciuti del Madein Italy, dal Bergamotto al vinoRecioto, all’aceto balsamico fi-no al pistacchio di Bronte. Masono reperibili – prosegue laColdiretti - gelati fatti con frut-ti dal gusto particolare come levisciole, il cocomero o con pro-dotti dell’orto come il carciofoe la zucca. Anche i fiori e lepiante officinali rappresenta-

no una base per ottenere gustiunici e profumati. Sono ampia-

mente sperimentati i gelati aifiori di sambuco, ai fiori di ta-rassaco, ai petali di rose, al pa-pavero, al geranio selvatico, algelsomino e al rosmarino. Infi-ne - conclude la Coldiretti – lafantasia dei mastri gelatieri èsconfinata nel settore dei for-maggi dando vita, ad esempioal gelato al caprino, alla ricot-ta, allo stracchino e persino aiprestigiosi Dop ParmigianoReggiano e Grana Padano.

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Corriere Padano

1419 giugno 2014

CASTELSANGIOVANNI

Fontana: “Il Comunesarà una casa di cristallo”La nuova sindaco promette: “Vogliamo incentivare la trasparenza”. Ingiunta cinque assessori: lavoro e costi della politica saranno le priorità

Quello del neo sindaco LuciaFontana è stato un momentosolenne, l'insediamento delnuovo consiglio comunale diCastel San Giovanni è statal'occasione per il primo citta-dino e la giunta di presentarsiufficialmente dopo il voto del25 maggio.Sul palco del cinema Moder-

no, scelta definita dal sindaconel discorso iniziale “una que-stione di cuore”, parafrasandoil nome della lista Castello nelCuore, sono state espletate leoperazioni di rito, giuramentoe presentazione della squadradi governo. Assenti, in segno didissenso, i consiglieri Capelli eLeggi.“E' un momento di gioia – ha

detto il primo cittadino – chevoglio festeggiare con tutti. Sivolta pagina con una nuovaamministrazione, sperando diessere all'altezza delle aspet-tative dei cittadini che ci han-no dato la fiducia con il loro vo-to”.Il sindaco ha avuto modo di

prendere visione della mac-china organizzativa comuna-le; “una macchina molto com-plessa – l'ha definita – l'impat -

to comunque non è stato trau-matico anche perchè ho cono-sciuto gran parte dei dirigenti,professionisti qualificati con

una grande esperienza matu-rata negli anni”.Tra le priorità su cui Lucia

Fontana e la sua squadra han-no puntato in campagna elet-torale ci sono il lavoro e i costidella politica. “Il comune – ri -

badisce il sindaco –sarà la casadi cristallo di tutti i cittadini,tutti potranno vedere chi è e

cosa fa la nuova amministra-zione. La mia e la nostra priori-tà è incentivare la trasparen-za, saremo garanti e presidiodella buona politica”.L'occasione dell'insedia-

mento ha permesso di presen-tare la squadra che accompa-gnerà il sindaco nell'avventu-ra istituzionale. Cinque asses-sori, di cui tre riconfermatidalla giunta precedente. Sitratta dei componenti più gio-vani: Valentina Stragliati allaquale sono state affidate le de-leghe a scuola, infanzia, politi-che giovanili, cultura e sport,Massimo Bollati assessore ailavori pubblici, Antonio Venecon delega al bilancio. “Mi so-no sentita di riconfermarequesti tre ragazzi perchè han-no dato prova di piena capaci-tà ed efficienza” ha spiegatoFontana. La new entry Federi-ca Ferrari, avvocato, assessoreai servizi sociali e il vice sinda-co Giovanni Cattanei al qualesono state affidate numerose eimportanti deleghe come svi-luppo urbano, marketing, in-dustria, turismo, tempo liberoe Expo 2015. “Federica Ferra-ri è espressione della lista civi-ca Castello nel cuore che horappresentato in campagna e-lettorale con spiccata sensibi-lità ai temi sociali – ha detto ilsindaco –infine Giovanno Cat-tanei, con la profonda espe-rienza amministrativa che hamaturato sia nella prima giun-ta Capelli che come consiglie-re provinciale, ha tutte le ca-ratteristiche per rivestire ilruolo di vice. Una bella e buo-na squadra, efficiente a servi-zio della nostra comunità” haconcluso il nuovo sindaco.

“Speriamo di essere all’altezzadelle aspettative dei cittadini”

Castelsangiovanni, con la web tvun nuovo modello di comunicazioneIl comune di Castel San Giovanni punta sulle nuove tec-

nologie per promuovere il territorio e farsi conoscere an-che al di fuori dell'ambito prettamente locale. Da qualchemese è attivo un vero e proprio portale nel quale i castel-lani e non solo possono trovare servizi giornalistici dedi-cati al territorio, ma anche alla promozione di eventi cul-turali, sportivi e un focus sulle attività produttive. E' uncanale web tv perfettamente autonomo raggiungibile al-l'indirizzo castelsangiovanni.zero523.tv, oppure anchedall'apposito link web tv presente sul sito del comune(www.comune.castelsangiovanni.pc.it)Il portale è facilmente consultabile attraverso una serie

di capitoli: territorio, cultura, spettacoli, progetti dal fi-nanziamento alla realizzazione, attività produttive conparticolare attenzione al polo logistico, sport, eventi e Vi-vi Castello, ovvero un contenitore che racchiude le mani-festazioni principali organizzata da Comune e Pro Loco.Uno strumento di promozione e marketing territoriale incui ha creduto la precedente amministrazione e che pro-seguirà a fare anche l'attuale, nella convinzione che inve-stire su un modello di comunicazione nuovo sia il canalegiusto per mostrare ai cittadini cosa è e cosa è in grado diprodurre una pubblica amministrazione per il territorio.All'interno è possibile rivedere e ascoltare il servizio de-dicato all'insediamento della nuova giunta del sindacoFontana.

Il servizio completo sucastelsangiovanni.zero523.tv

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19 giugno 2014 Corriere Padano

15CASTELSANGIOVANNI

Fiera di Castelsangiovanni,voglia di abbracciare l’estateCOSTANZA ALBERICI

Castel San Giovanni festeggiail Santo Patrono con la tradizio-nale fiera: martedì 24 giugno –giorno di San Giovanni Battista– bancarelle lungo Corso Mat-teotti e Viale Amendola, visiteguidate a Villa Braghieri, Messasolenne, stand gastronomico eballo liscio saranno gli ingre-dienti della kermesse. I fieristiesporranno dalle 8 del mattinofino alle 23; la Messa si svolgeràalle 18 presso la Chiesa Maggio-re e prevede, come consuetudi-ne, la consegna del Cero da par-te dell’amministrazione comu-nale. Alle 19, invece, conferi-mento della medaglia d’oro al

“Castellano dell’anno” al Tea-tro Verdi. A cena sarà possibilegustare, in Piazza XX Settem-bre, i piatti della tradizione pia-centina preparati dallo staffdella Pro Loco; nella stessa piaz-za gli amanti del liscio potrannodanzare, in serata, sulle notedell’orchestra Katty. Il calenda-rio di iniziative comincia peròda venerdì 20, con la rappresen-tazione al Teatro Verdi delle o-pere liriche “Cavalleria Rusti-cana”e“Suor Angelica”, rispet-tivamente di Pietro Mascagni eGiacomo Puccini. La prima è inun unico atto, su libretto di Gio-vanni Targioni-Tozzetti e GuidoMenasci, tratto dalla novella o-monima di Giovanni Verga. L’o-pera debuttò il 17 maggio 1890

al Teatro Costanzi di Roma; pri-ma composta da Mascagni, ècertamente la più nota fra le se-dici del compositore livornese.“Suor Angelica” è anch’essa inun unico atto, su libretto di Gio-vacchino Forzano; la prima as-soluta ebbe luogo il 14 dicembre1918 al Metropolitan di NewYork ed è tra le poche opere acontenere solo personaggi fem-minili. I due melodrammi saran-no portati in scena dal circolo li-rico Poggi (inizio spettacolo alleore 21). Sabato 21 giugno in zonaSan Rocco prenderà vita “Borgoin festa”, organizzato da Pro Lo-co e commercianti della zona,dalle 8 del mattino fino a mezza-notte. Alle 17.30, nella sala e-spositiva di via Verdi, inaugura-

zione della mostra pittorica diMaurizio Immovilli “Pennelli,colori, vini e sapori” (aperta fi-no al 29 giugno). Domenica 22 laserata si apre alle 20.30 con l’e-sposizione canina a cura del-l’Associazione Nazionale Libe-ra Caccia, in piazzale Carona; al-le 21, in piazza Cardinal Casaro-li, la filodrammatica “L’iStrio -ne” presenterà la commediadialettale “Al sartur da donna”(in caso di pioggia, al TeatroVerdi). Lunedì 23, momenti tra-dizionali della “vigilia”: Messasolenne in Chiesa Maggiore alleore 18 e “Tortellata di San Gio-vanni” in Piazza Cardinal Casa-roli alle ore 20. Dal 18 al 24 giu-gno, inoltre, in piazza Olubra cisarà lo spazio divertimenti.

Motore sempre accesoper la vivace Pro LocoIl motore della Pro Loco di Castel San Giovanni è sempre acceso e

la programmazione dell’associazione propone come ogni anno e-venti di qualità, in un’ottica di promozione del territorio, ma anchedi solidarietà. La celebrazione di San Giovanni è uno dei momentipiù importanti per la città; la Pro Loco porterà il proprio supportoa questa una manifestazione - organizzata dall’amministrazionecomunale e dalla parrocchia - allestendo le proprie cucine, pressocui verranno preparati piatti tipici della tradizione.La festa di San Giovanni è soltanto una delle tante iniziative del

calendario 2014 della Pro Loco che ha visto iniziare la stagione sot-to il segno della musica con Rockin’ Villa.Ma l’estate castellana propone molti altri grandi eventi: il 19 lu-

glio l’appuntamento è con Notte di Pinta, la festa degli artisti distrada, della birra e dei piatti tipici, che quest’anno sarà tutta “ma -de in Italy”, in un’ottica di promozione del territorio in vista di E-xpo 2015. Prima di partire per le ferie, giusto il tempo per brindarecon Calici di Stelle il 9 agosto, quando i giardini di Villa Braghieri siriempiranno di stand delle cantine vinicole del territorio affianca-ti da produttori di vino biodinamico per offrire un costruttivo con-fronto. Come ogni anno, la Pro Loco cucinerà piatti tipici piacentinie curiosità da gustare in abbinata ai vini presenti.L’impegno della Pro Loco cresce costantemente: oltre all’organiz -

zazione e alla promozione di eventi, si occupa anche di coloro che inquesto momento di crisi hanno difficoltà economiche. A tale propo-sito la Pro Loco ha organizzato, insieme ad altre associazioni, il Car-rello Solidale, raccolta di cibo da distribuire ai più bisognosi.

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Corriere Padano

1619 giugno 2014

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