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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE 2011 - ANNO 29 N. 41 - EURO 0,20 Fantigrossi: “Il programma viene prima del candidato” La civica Piacenza che vorrei: “Il Consiglio Comunale non basta più” PARADISO A PAGINA 4 Nuova proprietà e Garilli, polemica al vetriolo. Guardia di Finanza, accertamenti in sede Piacenza Calcio, è caos Ora serve una svolta Stipendi non versati alla scadenza, l'onta dei tre punti di penalizzazione, nessun imbarazzo da parte della nuova proprietà: crescono le perplessità, tifosi attoniti La Guardia di Finanza in sede, lo scontro al vetriolo tra la nuova proprietà e la precedente, gli stipendi non versati entro le scadenze e l’onta dei due punti di penalizzazione in ar- rivo: la situazione del Piacenza torna ad in- garbugliarsi, mentre i tifosi sono costretti ad assistere ad uno sconcertante batti e ribatti DOPERNI A PAGINA 15 Gli effetti della crisi Nuove povertà, crescita allarmante Appello della Caritas DOSSENA A PAGINA 3 Istruzione Scuole paritarie a gonfie vele, qui la crisi non si sente GIORDANO A PAGINA 5 Un forno per il pane all’orfanotrofio di Zenica Fiorenzuola oltre i confini, missione umanitaria in Bosnia IANNOTTA A PAGINA 14 WEEKEND “I soliti idioti”, prima al Fillmore A PAGINA 7 Andar per mostre , è il weekend giusto A PAGINA 8

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Piacenza Calcio, è caos. Ora serve una svolta

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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE 2011 - ANNO 29 N. 41 - EURO 0,20

Fantigrossi: “Il programmaviene prima del candidato”La civica Piacenza che vorrei: “Il Consiglio Comunale non basta più”

PARADISO A PAGINA 4

Nuova proprietà e Garilli, polemica al vetriolo. Guardia di Finanza, accertamenti in sede

Piacenza Calcio, è caosOra serve una svoltaStipendi non versati alla scadenza, l'onta dei tre punti di penalizzazione, nessunimbarazzo da parte della nuova proprietà: crescono le perplessità, tifosi attoniti

La Guardia di Finanza in sede, lo scontro alvetriolo tra la nuova proprietà e la precedente,gli stipendi non versati entro le scadenze el’onta dei due punti di penalizzazione in ar-rivo: la situazione del Piacenza torna ad in-garbugliarsi, mentre i tifosi sono costretti adassistere ad uno sconcertante batti e ribatti

DOPERNI A PAGINA 15

Gli effetti della crisi

Nuove povertà,crescita allarmanteAppello della Caritas

DOSSENA A PAGINA 3

Istruzione

Scuole paritariea gonfie vele, quila crisi non si sente

GIORDANO A PAGINA 5

Un forno per il pane all’orfanotrofio di Zenica

Fiorenzuola oltre i confini,missione umanitaria in Bosnia

IANNOTTA A PAGINA 14

WEEKEND

“I soliti idioti”,prima al F i l l m o re

A PAGINA 7

Andar per m o s t re ,è il weekend giusto

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Corriere Padano

217 novembre 2011

VILLAGGIO GLOBALE

Sanità - XIV rapporto del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva

Malati, ora il pericolosi chiama distrazioneMeno errori diagnostici e terapeutici, salgono però le disattenzioni delpersonale sanitario. 23.524 segnalazioni da gennaio a dicembre 2010

Meno errori diagnostici e te-rapeutici, salgono però le di-sattenzioni del personale sani-tario. Questo è quanto emergedal quattordicesimo rapportoPiT Salute 'Diritti al taglio' delTribunale per i diritti del mala-to-Cittadinanzattiva, che pren-de in esame il contenuto di23.524 segnalazioni dei citta-dini relative al periodo di tem-po che va dallo 1 gennaio al 31dicembre 2010. Le segnalazio-ni provengono dal PiT Salutesede centrale (2.205) e dai PiTSalute locali e dalle sezioni ter-ritoriali del Tribunale per i di-ritti del malato (21.319). Nelparticolare, infatti, cresce la"malpractice, dal 18% nel2009 al 18,5% nel 2010": nelrapporto si legge che se da unaparte i cittadini segnalano me-no i presunti errori diagnosticie terapeutici "che dal 63% del2009 sono scesi al 58,9% nel2010", di contro le segnalazio-ni sulle disattenzioni del per-sonale sanitario sono più cheraddoppiate "passando dal5,8% del 2009 al 12,9% del2010". Per 'disattenzione',quindi cattiva assistenza emancanza di professionalità, ilrapporto intende, ad esempio,

"la cattiva abitudine di lascia-re i farmaci sul comodino senzaaccertarsi che siano assuntidai pazienti; la mancata appli-cazione delle sbarre di prote-zione ai letti di malati semi-co-scienti, anziani, non autosuffi-cienti; lasciare il degente in unluogo esposto alla corrente d’a-ria o sotto il getto dell’aria con-dizionata; la carenza di con-trolli sulle forniture delle bom-bole di ossigeno, di altri presidio apparecchiature; la mancatasegnalazione di gradini, pavi-menti bagnati, porte in vetro;l’abbandono di materiale in

L’Italian Gospel Choirstrega Laura PausiniComplimenti di lusso per l’Italian Gospel Choir. LauraPausini ha elogiato i 100 elementi del coro piacentino chehanno interpretato “La solitudine” nel corso delChiambretti Muzik Show (trasmesso venerdì 11novembre) che ha “salutato” il ritorno sulle scene dellapop star italiana. L’Italian Gospel Choir ha presentato unatrascinante rivisitazione del suo primo e grande successoche, nel 1993, fece vincere alla romagnola il Festival diSanremo nella categoria “Nuove Proposte” e fu il primopasso di una carriera che la vede ora tra le icone dellamusica da classifica. Ospite a sorpresa, il maxi coro (informazione “ridotta” rispetto ai 450 elementi esibitisi inPiazza Duomo a Milano nel concerto di presentazione) haeseguito una versione de “La solitudine” alla quale lacelebre Laura ha dedicato un commento entusiasta:“Mamma mia complimenti! Io non avevo mai sentito “Lasolitudine” fatta con questo arrangiamento. Ci hannoprovato in mille a rifarla, e molte versioni ho preferitodimenticarle... Ma questa mi ha preso il cuore. Vorreiringraziare singolarmente tutti i ragazzi: sono statifantastici. Spero di reincontrarli presto!”.

prossimità delle vie di fuga".Gli errori terapeutici sono

stati segnalati in una percen-tuale maggiore di quelli dia-gnostici "(rispettivamente55,3% e 44,7%). Ortopedia,chirurgia e oncologia le areepiù a rischio di errori in tera-pia, mentre per la diagnosi imaggiori rischi si concentranoin oncologia, ortopedia e gine-cologia/ostetricia". Tra le altrecose, le persone continuano aevidenziare difficoltà nel co-municare ai medici i propri sin-tomi. Secondo quanto emergedalle lamentele, i sanitari com-

pilano anamnesi "affrettate"e redatte "in poco tempo ed inambienti caotici". Ulterioredifficoltà lamentata dai citta-dini è quella di "non riuscire adavere un unico referente con ilquale rapportarsi". Permanepoi il problema delle cartellecliniche "che non sono ancoracompletamente informatizza-te, con parti scritte a mano, nonsempre comprensibili e conimpaginazioni che non seguo-no la cronologia degli eventi".Le segnalazioni inerenti le in-fezioni nosocomiali si manten-gono pressoché costanti, "ri-spetto ai dati del 2009 (6,7%),con una lievissima flessione(6,6%) nel 2010". Quindi lecondizioni igieniche dellestrutture, segnalate in peggio-ramento, "che dal 43,4% sonopassate al 46,9%".Aumenta anche la segnalazio-

ne di strutture fatiscenti chepassa dal "20,2% del 2009 al27,5% del 2010". In salita le se-gnalazioni da parte dal perso-nale che "lavora in ambiente arischio (soprattutto personaleinfermieristico) a contatto conpazienti infetti, dal 3,2% del2009 all’8,5% del 2010".(Agenzia Dire, www.dire.it)

BORSA DELLA SPESA

Shopping low cost:da Kaefu Market si puòManca più di un mese al Natale, ma per gliappassionati dei regali e i precisi dello shopping nonè mai troppo presto. Quest'anno, poi, risulterà un po'più difficile accontentare tutti perché il budget, vistala crisi economica che è ormai al suo apice, è permolti limitato. Motivo in più per dare un'occhiata almegastore di Via Genova 31 Kaefu Market, dove,visto l'ottimo rapporto qualità/prezzo, si riesce adacquistare qualsiasi prodotto salvando il portafogli.Aperto da poco più di un mese, questo "mercatone"targato Cina offre al consumatore una scelta è moltovasta, con circa 100 mila pezzi esposti. Si va dallecalzature all'abbigliamento, dai detersivi ai profumi,dai giocattoli agli utensili per la casa, fino allabigiotteria e al make up, per un totale di 1500 metriquadrati di esposizione. Qualsiasi cosa cercate, daKaefu Market c'è. Colpisce l'interminabileesposizione di scarpe, per donna, uomo e bambino.Stivale, décolleté, scarponcino, tronchetto, potetestare tranquilli: la vostra spesa non supererà i 40euro! Ma questo megastore ha una particolarità,accontenta proprio tutti, anche chi stacercando…parrucche colorate. Che siano destinate aun regalo spiritoso, a un travestimento per un party,o a uno spettacolo, le parrucche - dai classici colorima anche rosa, lilla, azzurre - costano meno di ventieuro e garantiscono divertimento a cuor leggero.Che la festa cominci!

Biglietti on line più sicuri,come difendersi dalle truffe

Fare shopping online non è più rischioso come una volta. Al-meno per quanto riguarda i biglietti di eventi sportivi o cultu-rali. Chi acquista su Internet i ticket per una prima a teatro oper una partita allo stadio, ha assai meno probabilità di imbat-tersi in truffe e raggiri, rispetto a un anno fa. Lo assicura laCommissione europea, che da maggio 2010 ha messo a puntouna vasta operazione di ‘pulizia’ per stanare i furbetti del webin tutti i 27 Stati dell’Unione, oltre a Norvegia e Islanda. Risul-tato: su 414 siti esaminati, l’88% si è dimostrato in regola con lenorme europee sull’e-commerce. Mentre nel 2010 le ‘bigliette-rie telematiche’ sicure erano solo 167, il 40% del totale.Fino a ieri il far-west. L’indagine a tappeto è partita in seguito

ai tanti reclami giunti dal 2009 ai centri europei dei consuma-tori. Segnalazioni che hanno svelato una ‘giungla’ di insidie: si-ti che vendevano biglietti per eventi inesistenti, ticket recapi-tati in ritardo, nessun rimborso in caso di cancellazione deglispettacoli. Ma anche pagine web con prezzi nascosti, offertecon condizioni d’acquisto, imposte e spese di consegna pocochiare. I controlli sono stati svolti dalle autorità di ciascunoStato tra il 31 maggio e il 4 giugno dello scorso anno. Dopodichéla polizia postale ha contattato i responsabili dei vari portali in-vitandoli a correggere le irregolarità. Per i gestori che non si so-no adeguati spontaneamente sono scattate le multe e l’inter-vento del tribunale. L’iter è ancora in corso per 35 siti irregola-ri.Cos’è cambiato. Il repulisti dell’Ue si è rivelato efficace: oggi

il 94% dei portali fornisce informazioni chiare e precise sui co-sti totali, ma anche su eventuali spese aggiuntive e di spedizio-ne (nel 2010 lo faceva solo il 55%). Sono quasi scomparse leclausole vessatorie: il 92% dei portali sottoposti a controlli ga-rantisce ora la consegna nei tempi e informa sul rimborso in ca-so di annullamento dello show. Nel 2010 accadeva solo nel 57%delle volte. Infine, il 93% dei negozi online fornisce i recapitidel venditore (nome, indirizzo, e-mail), molto meglio rispettoal 2010 quando i dati erano resi noti solo dal 72% dei siti.

Cocaina (quasi) libera: in Europa14,5 milioni l'hanno almeno provata

Applausi anche da Piero Chiambretti: “Il coro e la canzoneci sono piaciuti davvero tanto, speriamo vi siano lecondizioni per riproporlo con noi nello show. Bravi imaestri e bravi i ragazzi”. Ospiti big della serata sono statiPino Daniele, Noemi, Giorgio Panariello e VittoriaBelvedere. (do.an)

ROMA - E' la cocaina la sostanza stimo-lante illecita consumata piu' di frequen-te in Europa.Questo il verdetto dell'Osservatorio eu-

ropeo delle droghe e delle tossicodipen-denze (Oedt) di Lisbona che nei giorniscorsi ha presentato la Relazione annua-le 2011.Secondo l'Osservatorio, sono 14,5 milio-

ni gli europei tra i 15-64 anni di eta' chehanno provato almeno una volta la cocai-na, ma secondo la Relazione, su questofronte arrivano segnali positivi di ridu-zione dei consumi da quattro dei cinquepaesi con i piu' alti livelli di consumo (Da-nimarca, Spagna, Italia e Regno Unito).Secondo il rapporto, in questi paesi si re-gistra "un certo calo nel consumo di co-caina nell'ultimo anno tra i giovani adulti(15-34 anni), che rispecchia la tendenza

osservata in Canada e negli Stati Uniti".A dissuadere dal consumo, specifica larelazione, anche "l'onere finanziario as-

sociato al consumo regolare" che la ren-de "meno attraente nei paesi in cui l'au-sterita' e' all'ordine del giorno", con unprezzo medio al dettaglio che nella mag-gior parte dei paesi dell'Ue "oscilla tra 50e 80 euro al grammo".Sul versante delle dipendenze, invece,

circa il 17% dei tossicodipendenti che i-niziano un trattamento riferiscono la co-caina quale principale droga problema-tica, mentre vengono segnalati circa1.000 decessi all'anno correlati alla co-caina.Consumo spesso associato al forte con-

sumo episodico di alcol ("binge drin-king"). "Studi recenti - spiega la relazio-ne - hanno riscontrato che piu' della me-ta' dei cocainomani in terapia erano an-che dipendenti dall'alcol". (Agenzia Direw w w. d i re . i t )

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17 novembre 2011 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Crisi - 2927 le borse viveri consegnate nel 2010, nel 2007 erano 1845

Nuove povertà,crescita allarmanteIl Dossier di Caritas e Provincia è un concentrato di dati preoccupanti:anche a Piacenza si moltiplicano gli indigenti. Appello a privati e aziende

ANDREA DOSSENA

Aumentano a Piacenza le si-tuazioni di indigenza estrema:lo conferma il “Dossier 2011:la povertà in tempo di crisi”,realizzato dalla Caritas dioce-sana in collaborazione con laProvincia di Piacenza.Davvero preoccupanti alcuni

dei dati presentati nei giorniscorsi dal presidente dell’entedi via Garibaldi Massimo Tre-spidi, dal direttore della Cari-tas diocesana Giuseppe Chio-daroli e dal responsabile del-l’Osservatorio provincialedelle povertà di Caritas Mas -simo Magnaschi.

Borse viveri:da 1845 a 2927

Il numero di borse viveri di-stribuite dalla Caritas ognimese è infatti via via schizzatodalle 1845 del 2007 alle ben2927 del 2010, a testimonian-za di quante famiglie o perso-ne sole siano in difficoltà e-strema. Non solo: si aggira a745mila euro il totale dei pre-stiti “responsabili” accordati

attraverso il fondo straordina-rio diocesano, strumento evi-dentemente preziosissimo inquesto frangente di crisi.Al totale di 848 persone accol-te alla mensa della Fraternitànel 2010 sono stati serviti22732 pasti, di cui 14261 diur-ni e il resto serali. L’esponen-ziale incremento delle neces-sità ha portato la Caritas a rin-novare l’appello a cittadini, a-ziende e supermercati per rac-cogliere generi alimentari, vi-sto che coprire tutte queste ri-chieste è sempre più difficile.

I “nuovi poveri”:chi sono?

Ma chi sono i “nuovi poveri”,che tanto nuovi comunquesembreranno solo a chi ha i-gnorato gli allarmi lanciati dapiù parti - e in primis propriodalla Caritas - negli ultimi an-ni? Si tratta - com’è intuibile -di persone disoccupate o incassa integrazione, ma anchedi chi dispone di un solo reddi-to, e non cospicuo, per soste-nere i bisogni primari di un’in-tera famiglia, nonchè di quan-ti devono far fronte a situazio-ni di difficoltà legate a parenti

anziani o a disabilità.

Donne in difficoltà,molte madri straniereIl dossier di Caritas e Provin-cia (che raccoglie le cifre cheemergono dall’attività di Ca-ritas cittadina, Centro mi-

granti Scalabrini e Piccola Ca-sa della carità di Fiorenzuolasuore missionarie scalabrinia-ne) evidenzia anche altre criti-ciità.E’ infatti aumentato progres-sivamente, negli ultimi tempi,il numero di donne sole (e configli) che si rivolgono a queste

strutture: sono di fatto la partepiù debole ed esposta dellapopolazione, specialmente sedisoccupate e straniere. Aconferma dell’allargarsi delfenomeno, delle 1273 persone(910 straniere e 363 italiane)ascoltate ed aiutate nel 2010dalla Caritas ben 460 sono

nuovi contatti. Le fasce d’etàpiù esposte sono quelle cen-trali: 25/34, 35/44 e 45/54.

Fondo di solidarietà,più contributi nel 2012La presentazione del “Dossier 2011: la povertà in tempodi crisi” è coincisa con la sottoscrizione di un protocollod'intesa per il prosieguo della collaborazione tra i dueenti. Giovedì 10 novembre scorso il presidente dellaProvincia Trespidi e il direttore della Caritas Chiodarolihanno siglato l’accordo che stabilizzerà nel tempo lasinergia tra le due realtà: “Sosterremo la Caritas in tuttele sue attività – ha detto Trespidi – e proseguiremo nellecollaborazioni già avviate, come l'adesione dellaProvincia al fondo straordinario di solidarietà”. Ilpresidente della Provincia ha ufficializzato che, per il2012, l'ente di via Garibaldi valuterà la possibilità diaumentare il proprio contributo al fondo straordinario disolidarietà che attualmente ammonta a 20mila euroTra le novità del Dossier 2011 c’è anche - comesottolineato da Chiodaroli - il censimento delle operecaritative presenti sul territorio: “69 tra istituzioni eassociazioni che svolgono servizi in vari campi, dallasanità all'assistenza alle quali si aggiunge l'attività svoltadalle singole parrocchie. Ciò testimonia che,parallelamente all’aggravarsi della crisi e delle difficoltàdelle famiglie, cresce la solidarietà”.Magnaschi, responsabile dell'Osservatorio Caritas sullepovertà, ha sottolineato il mutamento radicale dellafisionomia della povertà: “Non coinvolge più solo lefasce tradizionali, ma sfiora molte famiglie che per laprima volta sono costrette ad avvicinarsi ai servizi a causadelle difficoltà economiche prodotte dalla crisi”. (dox)

Qui sopra, personale dellamensa della FraternitàIn alto, da sinistra: Chiodaroli,Trespidi e Magnaschi

L’RC auto della discordia: è scontrosull’aumento deciso dalla ProvinciaIl recente aumento - deliberato dalla

Giunta provinciale - della ”Impostasulle assicurazioni contro la responsa-bilità civile derivante dalla circolazio-ne dei veicoli a motore, esclusi i ciclo-motori” (ossia l'RC auto), che passeràdal 12,5% al 16% a partire dal prossi-mo anno, ha aperto una vibrante pole-mica tra i capigruppo di Pd e LegaNord in Consiglio provinciale, ma haanche riportato l'attenzione sullescelte di natura fiscale che gli enti lo-cali possono fare per rimpinguare cas-se non certo floride a causa dei taglidegli ultimi anni e, più in generale, de-gli effetti della crisi internazionale.Per quanto concerne la Provincia so-

no indicative alcune cifre. Il totaledelle entrate tributarie previste per il2011 dall'ente di via Garibaldi è di po-co meno di 27,9 milioni di euro, deri-vanti dai circa 10,8 milioni di euro del-l'imposta sulle assicurazioni RC auto(che, allo scorso settembre, aveva resocirca 308mila euro in più della previ-sione iniziale) ma anche dalle tariffedell’imposta provinciale (30%) sulleformalità di trascrizione, iscrizione

ed annotazione dei veicoli richieste alpubblico registro automobilistico,dall'aliquota dell’addizionale provin-ciale sui consumi di energia elettrica(11,40 euro per mille kWh di consu-mo) e dall'aliquota (5%) del tributoprovinciale per l’esercizio delle fun-zioni di tutela, protezione e igiene del-l’ambiente.Nell’ambito del quartetto di tributi

provinciali, scotta - come detto- so-prattutto la questione RC auto.La Giunta Trespidi ha spiegato l'au-

mento dell'aliquota (deciso il 28 otto-bre, al via da gennaio 2012) come una“decisione assunta per consentire unadeguato livello di investimenti nelprossimo triennio”, aggiungendo chePdl, Lega Nord e Udc – i partiti dell'at-tuale maggioranza - “hanno ricono-sciuto la necessità di tale scelta in unmomento di carenza strutturale di ri-sorse delle pubbliche finanze”.

Le critiche al provvedimento da partedel capogruppo del Pd Marco Bergon-zi hanno poi avviato un ruvido botta erisposta: il capogruppo in Provinciadella Lega Nord, Thomas Pagani, ha

replicato che “Ben cinque provincedella nostra regione, governate dalPartito Democratico, hanno aumen-tato l'imposta già dallo scorso giugno.E altre si stanno adeguando, comeModena. Piacenza è la provincia dellaregione in cui la polizza auto è più eco-nomica, per questo l'aumento saràmolto contenuto.Con le risorse aggiuntive sarà possi-

bile costruire un'importante operaviabilistica, della quale tutta la Pro-vincia trarrà vantaggio. Il messaggioche vogliamo dare ai piacentini è dileggere questa misura come una sortadi contributo di scopo. Così facendo,tutti noi piacentini ci impegnamo perfare qualcosa di utile, che in futuro po-tremo concretamente apprezzare”.Bergonzi ha ribattuto che il passag-

gio dal 12,5% al 16% equivale “ad unaumento secco dell’imposta di pro-pria competenza del 28%” che “si sca-

richerà su tutti, indiscriminatamen-te. La Lega fa finta di non sapere o nonsa veramente che il costo delle polizzenon lo stabilisce la Provincia, ma deri-va dagli indici di sinistrosità di ogniterritorio pertanto se le polizze qui so-no più basse che altrove è solo perchéi piacentini fanno meno incidenti dialtri e non è merito dell’Amministra-zione Provinciale? Li “premiamo” au-mentandogli la tassa sulla polizza?!Si parla genericamente di un’opera

pubblica, ma non è dato sapere altro:si potrebbe discutere di aumentare leimposte sull’RC auto solo qualora siriversassero integralmente i proventiaggiuntivi (circa 3 milioni di euro an-nui) per il rilancio, per aiutare impre-se e lavoratori in difficoltà. Si potreb-be ad esempio contribuire all’affitto oal mutuo di addirittura 1.000 famigliein difficoltà con 250 euro al mese, op-pure sostenere ben 30 imprese con100.000 euro ciascuna, o fare un mix dimisure di questo genere. Tra questemisure ed un’opera pubblica, la Legacosa sceglie?”.

Andrea Dossena

IN BREVEComune e Provinciatra i meno indebitatiComune e Provincia di Piacenza sono tra i menoindebitati d’Italia. La fonte è Il Sole 24 ore, se-condo cui Palazzo Mercanti ha un debito di 56milioni e 420mila euro, il che equivale a poco piùdi 554 euro per ciascun abitante a fronte di unamedia nazionale di 1.235 euro. Tra i capoluoghidi provincia, “primeggiano” alla rovescia Tori-no e Milano: oltre 3mila euro di rosso comunaleper abitante. Ancora meglio del Comune fa l’en-te di via Garibaldi: i debiti ammontano a “soli” 8milioni e 344mila euro, pari a 29,6 euro pro capi-te per i piacentini. Tra le Province italiane, e lepeggiori nella graduatoria sono Cosenza, Catan-zaro e Vibo Valentia: 500 euro di "rosso" per re-sidente. ( d ox )

“Scuola svendesi”,Azione Diretta protesta“Svendesi scuola pubblica”: questo il testo ap-parso sui cartelli (la cui grafica è la medesimadegli annunci commerciali visibili sugli immo-bili in procinto di essere ceduti) appesi alle mu-ra degli istituti superiori di città e provincia dairagazzi di “Azione Diretta”.Secondo il neonato comitato studenteso piacen-tino, che si proclama slegato da qualsiasi partitopolitico, l’iniziativa va “contro lo smantellamen-to della scuola pubblica ed, in particolar modo,contro i recenti finanziamenti devoluti allescuole private da parte del ministro Gelmini” eintende “sottolineare il carattere di vendita, omeglio di svendita, della politica del Governonei confronti della scuola pubblica”. (a. doss)

Ospite a Uno Mattina come vicepresidente Anci

Reggi: “Emergenze, esercitazioni in ogni città”

“Istituire una Giornata della Protezione Civile in cui organizzare, in ogni città,esercitazioni per eventuali scenari di crisi''. E’ la proposta lanciata ad UnoMattina dal sindaco Roberto Reggi, ospite della trasmissione Rai in qualità divicepresidente Anci con delega alla Protezione civile. (dox)

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Corriere Padano

417 novembre 2011

ATTUALITÀ POLITICA

Pd, schema “a due punte” per scongiurare la fratturaCacciatore e Dosi entrambi candidati alle primarie di gennaio. Mazzoli (Piacenza che mi piace) li invita ad un pubblico dibattito

L’intervista - “Gli altri litigano sui candidati, noi partiamo dal programma”

‘Il Consiglio comunaleormai non basta più’Umberto Fantigrossi (Piacenza che vorrei): “Bisogna coinvolgere i cittadininelle scelte: le istituzioni devono essere ripensate, e internet può aiutare”

MASSIMO PARADISO

Avvocato amministrativista,professore universitario e colla-boratore del Sole24Ore. E' ilprofilo di Umberto Fantigrossi,classe 1958 e uno dei primi fir-matari per la costituzione dellalista Piacenza che vorrei, movi-mento che annovera, tra gli al-tri, Giuseppe Miserotti (Ordinedei medici), Sabrina Freda (Idv)e Laura Chiappa (Legambien-te) e che aspira a correre per leComunali 2012 in contrapposi-zione a quei partiti il cui "pecca-to originale" è proporre candi-dati senza programma.Avvocato, qui la campagna e-

lettorale incombe e voi parlateancora di programmi: candidatiin vista?Vede, la nostra è una campa-

gna elettorale partecipata ènon c'è da aspettarsi candidati.Anzi noi critichiamo le metodi-che degli altri che partono dal

candidato per poi abbozzare unprogramma. Con questo meto-do si accentua solo la persona-lizzazione politica, l'uomo soloal comando, che è il peccato ori-ginale di centrosinistra e cen-t ro d e s t ra .Secondo noi prima deve emer-

gere una buona compagine, chenon ha mai fatto politica, chefacciano emergere contenutiper poi arrivare a un prodotto fi-nito, con un programma, unasquadra e un candidato di quali-

tà. Ma, sebbene quattro e cin-que persone da noi hanno la ca-pacità e i numeri per fare il can-didato, ora non ce ne stiamo oc-c u p a n d o.Il vostro programma incardina

tre elementi: economia, am-biente e urbanistica. Tutti temic o n c i l i ab i l i ?Se la città non è vivibile per le

persone, che vengono primadell'economia, c'è la tendenzaad andare via da Piacenza: ungatto che si morde la coda. Se-

condo noi, bisogna ricostruire lecondizioni di vivibilità, fermarela cementificazione e la politicadeve delineare la nuova greenway per Piacenza.Attorno a una revisione in sen-

so ecologico della città c'è un'e-conomia vasta d sviluppare sult e r r i t o r i o.Facile a dirsi, difficile a far-

si...Ecco perché io credo che il con-

siglio comunale non sia adegua-to o, meglio, non più sufficiente

per le scelte da compiere. I citta-dini devono essere coinvolti e ilconsiglio deve essere il termina-le di partecipazione, e non il luo-go dove le istanze dei cittadinivengono affossate. C'è bisognodi un ribaltone, le istituzioni de-vono essere ripensate e l'infor-matica può aiutare parecchio:nella rete c'è più democraziache nel consiglio comunale.L'urgenza dei problemi e la

complessità della crisi ci devo-no portare a cambiare gli stru-menti: alle elezioni non serve unsindaco con la bacchetta magi-ca ma il ripensamento ad unamacchina da tempo inceppata ela legittimazione di comitatiche adesso sono lasciati distantidai processi decisionali.Lei critica i partiti ma all'inter-

no del movimento di cui fa parteè annoverata anche l'Italia deiva l o r i . . .Quello dell'Idv e di Sabrina

Freda è un atto di intelligenzapolitica. Per le Comunali 2012

bisogna dare risposte nuove eloro hanno fatto una valutazio-ne su di noi. Per noi questo non èessere condizionabili, ma è un e-lemento di qualità. I partiti sonoin grave crisi, noi cerchiamo dirinnovarli non precludendol'appoggio di esponenti politicidi particolare intelligenza. Inquesto momento noi dobbiamofare i segugi delle eccellenze incittà, pescarli e ragionare conloro su cosa mettere in campoper Piacenza.Con tutte queste premesse, lei

si sente candidato?Non credo, tutt'al più un facili-

tatore. Con la mia competenzaprofessionale e la passione civi-le mi rendo conto di poter svol-gere questo ruolo ma in questomomento preferisco la metodi-ca per la fuoriuscita dalla crisi.

Ztl morbida a Natale, stop dalla GiuntaBocciate le proposte Pdl di sperimentare orari più flessibili per le feste: bagarre in ConsiglioZtl "morbida" per agevolarecommercio e vivibilità del centrostorico durante il periodo natalizio?Niente da fare, la giunta chiudeall'ipotesi del centrodestra per lasperimentazione della Ztl flessibile.Lunedì, infatti, il consiglierecomunale Carlo Mazzoni (Pdl) hapresentato una mozione per lasciareaperti i varchi della Zona a trafficolimitato dalle 17 dal 25 novembreall'8 gennaio promuovendoconvenzioni per incentivare l'afflussonelle vie commerciali nel periodonatalizio.Mazzoni, in una dura invettiva control'amministrazione, ha definito lagiunta "immobile da dieci annidavanti alle istanze dei cittadini e deicommercianti" e nelle azioni per"incentivare il commercio e lavivibilità del centro storico". Gli ha

fatto eco il capogruppo Marco Tassi,sostenendo come "questaamministrazione voglia cambiare

l'asse del centro storico". Anche per illeghista Massimo Polledri la mozione"si poteva votare per dare un segnaledi vicinanza ai commercianti e aicittadini". "Una politicafallimentare" l'ha definita FilibertoPutzu (Pdl) visto che "oggi piazzaCavalli è il deserto assoluto. Eral'occasione per fare una prova".Ma l'amministrazione ha chiusoall'ipotesi proposta dal Popolo dellelibertà con la replica dell'assessorealla Viabilità, Pierangelo Carbone:"La politica del centro storico vaaffrontata nel suo complesso, non mela sento di prendere in esame solouna parte legata al periodonatalizio".

m.p.

Nella foto grande, FantigrossiA lato da sinistra Miserotti,Freda e Chiappa

No alla conta che avrebbe lacerato il partito,il Pd sceglie la linea soft e trova l'accordo conle componenti Democratiche: FrancescoCacciatore e Paolo Dosi candidati alleprimarie.Il Partito democratico trovatemporaneamente la soluzioneall’affollamento di candidature da presentarealle primarie di gennaio per l'individuazionedel prossimo candidato sindaco e preferiscel'accordo alla mera conta interna che, contutta evidenza, avrebbe potute portare allaspaccatura del partito ancora prima dellacompetizione elettorale della prossimap r i m ave ra .Si sceglie quindi lo "schema a due punte"

rappresentato dal vicesindaco Cacciatore (ilpiù votate all'interno delle consultazioni tra icircoli cittadini) e l'assessore alla Cultura,Paolo Dosi, personalità indicata e propostadall'area più vicina al sindaco uscenteRoberto Reggi.L'area cattolica (Dosi) e quella più vicina alle

cooperative (Cacciatore) si confronterannoquindi alle primarie di coalizione delcentrosinistra previste per gennaio con ilpasso indietro degli altri due sfidanti, il

capogruppo del Pd in consiglio comunale,Pierangelo Romersi (che ha datol'endorsement al vicesindaco lo scorsoweekend) e la consigliere comunale, GiovannaCalciati temporaneamente in panchina.Dopo il fallimento del comitato dei 13 saggi

del Pd che avrebbe dovuto portare a sintesi ildibattito interno del partito, la direzione dilunedì sera ha però preso atto dell'accordoraggiunto tra gli sfidanti con l'uscita diCalciati e Romersi dalla competizione e ladecisione di una candidatura doppia dapresentare alle consultazioni di coalizione,scampando una conta dei voti interni alladirezione che avrebbe lacerato vialeR i s o rg i m e n t o.Ma la corsa alle primarie non è che

solamente cominciata: i candidati hannoinfatti fino a sabato per presentare le firmerichieste da regolamento per potersipresentare alla coalizione e prevedono unasottoscrizione di 20 componenti su 57dell'assemblea cittadina.Un 35% di firme già raccolto da Cacciatore,

come ha fatto sapere sabato scorso, e che perDosi potrebbero essere una passeggiata. Invista della corsa, il Pd si augura quindi

"comportamenti di leale rispetto delleregole" garantendo l'accettazione "senzariserve dell'esito del voto delle primarie chedovrà tradursi subito dopo in una campagnaelettorale sostenuta con convinzione eunitariamente".Intanto i Democratici sostengono come la

direzione sia tuttora al lavoro per ladefinizione della cornice programmatica chedovrà essere cucita addosso al prossimocandidato, delineando la composizione dellacoalizione il cui vincitore delle consultazioniprimarie si dovrà ergere a portabandiera.A Cacciatore e Dosi si estende quindi anche

l'invito di Marco Mazzoli, candidato dellacivica Piacenza che mi piace e sostenuto daSel e dalla componente mariniana del Pd, adun dibattito pubblico "sulle idee per laPiacenza del domani, con lo spirito unitario ecostruttivo necessario per sconfiggere led e s t re " .

Massimo Paradiso

Nelle foto, dall’alto: Francesco Cacciatoree Paolo Dosi. Saranno loro i due candidatidel Pd alle primarie di coalizione

Nella foto, Palazzo Mercanti

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17 novembre 2011 Corriere Padano

5

Scuole private: a Piacenza niente crisiLa nostra città è in controtendenza rispetto al resto d‘Italia. Francesco Macrì (Fidae): "Il calo sfiora solo le secondarie"Carla Zucchi (Filins): "L'offerta formativa è ricca e differenziata, con finanziamenti finalizzati alla qualità"

AT T U A L I T À

Nessun calo degli iscritti, aule e laboratori attrezzati. Le scuole paritarie non avvertono le difficoltà degli istituti statali

JENNY GIORDANO

Scuole private in crisi manon a Piacenza. In un quadronazionale quelle cattoliche,nel giro di un decennio, han-no perso circa 100 mila alun-ni e quelle laiche non stannocerto meglio. Colpa delle dif-ficoltà economiche in cuiversano le famiglie. Secondoalcuni dati ministeriali, inappena quattro anni, le scuo-le elementari, medie e supe-riori non statali contano qua-si 10 mila iscritti in meno, inpercentuale il 4,5. Con unapunta alle superiori di circal´8 per cento. Tendenza cheha costretto circa cento scuo-le a chiudere i battenti. Que-sto non accade a Piacenza,dove su 101 scuole in totale24 sono "paritarie", cioè e-quiparate a tutti gli effetti aquelle statali. Nessuna chiu-sura, nessun calo degli iscrit-ti. Il dato può essere spiegatoconsiderando il fatto che lamaggior parte di questescuole è rivolta all'infanzia oall'istruzione primaria: intutto 15 scuole, più del 50 percento in città. Secondo Fran -cesco Macrì, infatti, presi-dente della Fidae - Federa-zione istituti di attività edu-cativa che rappresenta leScuole cattoliche - "Il calo,dovuto alla crisi economica,si registra soprattutto nella

scuola secondaria di secon-do grado, mentre nella scuo-la primaria c'è una sostanzia-le stabilità di iscrizioni. Lacrisi sfiora soltanto, poi, lescuole dell´infanzia proba-bilmente perché Stato, Co-muni e Regioni, non riesconoa soddisfare la domanda diposti". Del resto le rette dapagare non sono certo econo-miche: si va, sempre secondola Fidae, dai 2 mila 500 e i 3mila 500 euro l'anno", unasomma non disponibile pertutti i nuclei familiari. Con-tro questa posizione fa senti-re la sua voce la Filins - Fede-razione italiana licei e istitu-ti non statali - : "Oggi anchechi non può permettersi laretta può, se vuole, mandarei propri figli alle scuole pari-tarie - dicono -perché esse ri-cevono denaro pubblico sot-to forma di sussidi diretti,per la gestione di scuole del-l'infanzia e primarie (ex pa-rificate); finanziamenti diprogetti finalizzati all'eleva-zione di qualità ed efficaciadelle offerte formative discuole medie e superiori econtributi alle famiglie, i co-siddetti buoni scuola dispo-nibili per la scuola dell'ob-bligo". Responsabile Filinsper Piacenza è Carla ZucchiScarpetta, docente all'IsiiMarconi: "A quanto ci risul-ta, negli ultimi anni non ab-biamo registrato nessun calo

di iscritti. In realtà, perquanto riguarda il nostro i-stituto, tutte le famiglie ri-mangono soddisfatte del ti-po di insegnamento che i lorofigli ricevono. Questo perchéessendo una scuola parita-ria, programmi, orari e tuttele norme di legge restano glistessi". Zucchi sottolinea an-che i vantaggi che una scuolaparitaria può vantare rispet-to a una statale: "La scuolaprivata, poiché le classi sonomeno numerose, può offrireun insegnamento persona-lizzato che tenga conto dellasituazione scolastica ed esi-stenziale di ogni alunno - di-ce -. La scuola privata con-

sente inoltre l'adozione dipedagogie alternative: sonole scuole steineriane o mon-tessoriane. Quelle statali,tradizionali, più che applica-re una pedagogia, fissanoquale unico obiettivo esclu-sivamente l'attuazione di unprogramma, non curandosiquindi di rispettare alcunvincolo di bilancio. Nellascuola privata invece - con-clude la responsabile FilinsPiacenza - si crea un rapportomeno conflittuale, più sere-no e collaborativi fra i docen-ti, gli alunni e i genitori chesono quasi quotidianamenteinformati sul comportamen-to e il profitto dei figli".

Sanità piacentina, che tagli:15 milioni in meno in 3 anniLa Sanità piacentina po-

trebbe ritrovarsi con 15 milio-ni di euro in meno nei prossi-mi tre anni, effetto della ma-novra Finanziaria del Gover-no. Tagli che prevedono 12miliardi in meno in tutta Ita-lia, di cui 1 e mezzo soltanto inEmilia Romagna. E' quantoemerge da un convegno svol-tosi venerdì scorso, 12 novem-bre, all'Ospedale vecchio.L'incontro, organizzato dallaCgil per fare il punto sulleconseguenze delle riduzionipreviste e gli scenari futuridella sanità pubblica, ha vi-sto la partecipazione di diver-se cariche istituzionali comeil presidente della ProvinciaMassimo Trespidi, l'assesso-re comunale ai Servizi SocialiGiovanna Palladini, l'asses-sore regionale alle Politicheper la Salute Carlo Lusenti.Non sono mancati esponentidelle Ausl - Andrea Bianchi,direttore dell'Ausl di Piacen-za e il direttore dell'Ausl diBologna Francesco Ripa diMeana - e dei sindacati - oltrea Stefania Bollati e PaoloLanna della Cgil, anche il se-gretario nazionale Fp CgilMedici e Veterinari MassimoCozza -, senza dimenticare E-lio Borgonovi dell'UniversitàBocconi di Milano. "Benesse-re sociale e salute in tempo dicrisi: quali scenari per il ser-vizio sanitario nazionale?",già dal titolo si comprendonogli intenti. "La prima conse-guenza futura sarà un calodelle assunzioni e dei precari,pari a 17 mila medici in menoe il dimezzamento dei sostitu-ti entro il 2015, una vera de-strutturazione del sistema sa-nitario" sentenzia Stefania

Bollati, che annuncia una ma-nifestazione della Cgil conpresìdi davanti all'ospedaledi Via Taverna e a BarrieraMilano prevista per il 18 no-vembre: distribuzione di vo-lantini e misurazione dellapressione gratis a chi lo vorrà.Il quadro tecnico per i prossi-mi anni lo delinea inveceBianchi: "Necessario fare si-stema sul territorio e utilizza-re le risorse che avremo nellatecnologia, in modo da garan-tire cure mediche di alto livel-lo, che è il nostro vero obietti-vo di medici". Per Borgonovila situazione migliorerà tra"due o tre anni, appena pas-serà il momento di transizio-

ne del governo tecnico. In se-guito ci potrà essere uno svi-luppo del sistema sanitario,durante il quale dovremo ri-portare al centro dell'atten-zione la produzione di mate-riale medico e la tutela delpaziente". Nel frattempo, di-cono i rappresentanti di Cgil,occorre interrogarsi su comeaffrontare la situazione senzache ci vadano in mezzo i citta-dini e i lavoratori: "I servizi e-rogati nei nostri territori so-no ottimi, spesso eccellenti,cerchiamo assieme il modo digarantirli anche in futuro fat-to di ristrettezze e incertez-z e".

Jenny Giordano

Secondo Fp-Cgil il territorio sottola mannaia negli anni 2012-201412 mld in meno a livello nazionale

Tasso di crescita imprese 2011,Piacenza è 57esima in ItaliaPiacenza al 57 esimo posto in Italia - su 105

province - nella graduatoria del tasso di cre-scita delle imprese per il 2011. Sono i datidella Camera di Commercio piacentina sul-le imprese per il terzo trime-stre di quest'anno. Un datomedio, che origina da un sal-do positivo, tra iscrizioni ecessazioni, per 87 unità. Qua-si il 70 per cento delle nuoveiscritte ha la forma dell'im-presa individuale, il 15 percento della società di capita-le, poco meno del 13 per cen-to della società di persone esolo il 3 per cento circa di unadelle altre possibilità (con-sorzio , cooperativa o altre forme). Per tuttigli imprenditori che desiderano mettere suun'azienda ieri e oggi sono due giorni full

immersion che l'ente camerale piacentinodedica a chi è alla ricerca di risposte: formagiuridica, business plan, rapporti con lebanche, piano di marketing. Al termine di

questo percorso è previstaanche la possibilità di un af-fiancamento individualeper entrare ancora più neldettaglio della propria ideadi impresa. Solo uno sarà ilcandidato che potrà accede-re a questa opportunità: chiproporrà l'idea più concretae fattibile. L'iniziativa si po-ne nell'ambito della lineastrategica di sostegno allanascita di nuove imprese che

la Giunta camerale ha approvato alla finedel 2010.

j.g.

IN BREVEC o o p e ra z i o n e,i big a PiacenzaDedicato all'economia soli-

dale il workshop di lunedì 21organizzato dal Centro Studi"Mario Arcelli" della Cattoli-ca di Piacenza. L'evento - dalle10 nella sala "Giuseppe Pia-na" dell'ateneo di via EmiliaParmense - sarà l'occasioneper presentare il progetto "Su-stainable Cooperative Enter-prise Project" voluto dal Cemidella University of WesternAustralia. Presenti i verticidella cooperazione nazionale:Giuliano Poletti, presidentenazionale di Legacoop; Vin-cenzo Mannino, segretario ge-nerale nazionale di Confcoo-perative e Diego Schelfi, presi-dente della Federazione Tren-tina della Cooperazione. j.g.

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Corriere Padano

617 novembre 2011

CITTÀ UTILE

Contributo riscaldamento per anziani e disabiliIl Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Persona

e al Cittadino, comunica che fino al 30 novembre 2011 è possibilepresentare le domande per il contributo per il riscaldamento. I re-quisiti richiesti sono: essere residenti nel Comune di Piacenza, es-sere persone anziane ultra sessantacinquenni o disabili purchécon reddito non superiore alla pensione sociale maggiorata, e coneventuali figli con reddito non superiore al minimo vitale. Occor-re presentare all'Ufficio amministrativo, via Taverna 39, il modu-lo predisposto, un documento di identità, la fotocopia del certifi-cato di invalidità e la documentazione relativa al reddito. Per ul-teriori informazioni contattare lo Sportello Informasociale.

Domande alloggidi edilizia residenziale pubblica

Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Personae al Cittadino, comunica che le graduatorie relative alle domandeper l'assegnazione della casa popolare e per la mobilità negli al-loggi di edilizia residenziale pubblica, presentate entro il 15 set-tembre, saranno esposte in data 30 novembre 2011 presso l'Uffi-cio Abitazioni, via Teverna 39, e presso i due Sportelli Informaso-ciale.Si ricorda che è in corso l'adeguamento della modulistica alle di-

sposizioni contenute nel nuovo regolamento comunale per l'asse-gnazione e la gestione di tali alloggi. L'accettazione delle doman-de riprenderà dal 16 gennaio 2012, dalla stessa data sarà dispo-nibile la nuova modulistica.Per maggiori informazioni rivolgersi all' Ufficio Abitazioni, via

Taverna 39 o all'ACER via XXIV Maggio 26/28.

Progetto anziani “Mens sana in corpore sano”La Pubblica Assistenza Piacenza Croce Bianca si rende promo-

trice del Progetto M.S.C.S.(Mens Sana in Corpore Sano). Tale ini-ziativa vuole essere una risposta completa per affrontare i diversiaspetti della vita delle persone anziane. Gli incontri di novembresi svolgeranno alle ore 15.30 nei seguenti giorni:" Mercoledì 23 "Come riconoscere i rischi di raggiro e truffa nel-

l'anziano" e "Come trasformare il lamento in gioia";" Mercoledì 30 "La prevenzione delle malattie cardiovascolari"

e "Ginnastica dolce".Per informazioni contattare Croce Bianca al numero

0523/613976 - 347/4875534 dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00alle 17.00.

A cura di L' InformasocialeSportello di Orientamento ai Servizi Socio Sanitari - Comune di Pia-

cenza - Direzione Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino Servi-zio Programmazione- Via Taverna, 39 Tel e fax 0523 492731 informasociale@comu-

ne.piacenza.it www.comune.piacenza.it(dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 12.30, lunedì e giovedì anche dal-

le 15.00 alle 18.00)- Via XXIV Maggio, 26/28 Tel 0523 459090 Fax 0523 459059 infor-

[email protected] www.comune.piacenza.it(dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 13.00, lunedì e giovedì anche

dalle 15.30 alle 17.30)

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 18.11.2011 AL 24.11.2011

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22DR. RASTELLI - Via E. Pavese, 23SAN FRANCESCO - Via Sopramuro, 7

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3018.11 COMUNALE VIA MANFREDI - Manfredi,72/B19.11 DR. DAVIDE ZACCONI - Via Legnano, 520.11 DR. RAIMONDI - Via E. Pavese, 8621.11 DR. SPOTTI - Via Boselli, 60/B22.11 DR. FIORANI - P.zza Borgo, 4023.11 DR. PARMIGIANI - P.zza Duomo, 4124.11 DR. ANTONIO CORVI - Via XX Settembre, 6525.11 DR. LANERI - C.so V. emanuele, 64/66

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

Avis, i prelieviPRELIEVI ITINERANTI MESE DI NOVEMBRE 2011

19/11/2011 - VIGOLZONE (sabato)20/11/2011 - FARINI-PIOZZANO-VIGOLZONE-ZIANO

UNITA' DI RACCOLTA VAL D'ARDA

18/11/2011 - MONTICELLI D'ONGINA (venerdì)19/11/2011 - LUGAGNANO VAL D'ARDA (sabato)20/11/2011 - MONTICELLI D'ONGINA

A Villaggio di Alseno

Il Risparmio: assortimentoe offerte imperdibili

In località Villaggio di Alseno, sulla via Emilia, potete trovare ilRisparmio. Il negozio offre un vasto assortimento di casalinghi,giochi, articoli da regalo, cancelleria, prodotti tessili, attrezzi peril giardinaggio ed il bricolage, bigiotteria ed attrezzature per lapesca. Tra le ultime novi-tà, un ampio assortimen-to di profumi, prodottid'artigianato fiorentinoe, in vista del Natale,ghirlande austriache,addobbi e creative ideeregalo. Il negozio rimaneaperto tutti i giorni, an-che la domenica, dalle 9alle 12 ed il pomeriggiodalle 15 alle 19,30. Nelmese di dicembre, inol-tre, apertura tutti i gior-ni con orario continuato.Le offerte sono delle più vantaggiose: sconti fino al 50% sui pro-dotti tessili e riduzioni varie su numerosi altri articoli. E' possi-bile contattare il negozio allo 0523-949656 o inviare una e-mail [email protected]. Il Risparmio di Lucca Ombretta è anchesu facebook, dove vengono pubblicate le immagini di tutti gli ar-ticoli in esposizione e delle novità del momento.

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17 novembre 2011 Corriere Padano

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Il "Piccolo Buddha" di Bernardo Bertolucci, al Cinema Iris mar-tedì 22 alle ore 21, segna il prosieguo della rassegna "Cineclub -Grandi film su grande schermo", in particolare, del filone dedi-

cato a "Cinema e buddismo: pensiero,riflessione, spiritualità". Nel celebrefilm, con Keanu Reeves, Ying Ruo-cheng, Bridget Fonda e Chris Isaak, siintrecciano due storie: quella di unbambino di Seattle condotto da un grup-po di religiosi buddhisti in Bhutan per-ché possibile reincarnazione del defun-to lama Dorje, e quella del principe Sid-dharta, detto il Buddha, vissuto tra il VIe il V secolo avanti Cristo. La proiezioneè un'altra occasione per confrontarsicon valori altri, riscoprire se stessi e leproprie radici, in un'epoca, quella at-

tuale, in cui il senso del sacro sembra essersi smarrito e semprepiù si manifesta la necessità del confronto con culture diverse.

Film intenso e appassionato, profonda riflessione sull'apparente i-nutilità della Chiesa, sbarca mercoledì 23 alle 21.30 al Cinema Jollydi San Nicolò "Il villaggio di cartone" di Er-manno Olmi, presentato all'ultimo Festi-val di Venezia. Come un mucchio di straccibuttato là, sui gradini dell'altare: è il vec-chio Prete, per tanti anni parroco in quellachiesa che ora non serve più e viene di-smessa. È inutile opporsi. Tuttavia, il preteavverte l'insorgere di una percezione nuo-va che lo sostiene. Da questo sconforto a-vrà inizio una resurrezione in spirito nuovodella missione sacerdotale: non più la chie-sa delle cerimonie liturgiche, degli altaridorati, bensì la casa di Dio dove trovano ri-fugio e conforto i miseri e i derelitti. Ha ini-zio un tempo in cui il mondo ha bisogno di uomini nuovi e giusti persmascherare l'ambiguità delle parole con l'oggettività degli atti.

Giuseppe Verdi, insuperabile "Maestro del Risorgimento". LaFondazione Teatri di Piacenza ha scelto, come secondo appunta-mento della Stagione Lirica del Teatro Municipale, sul finire del150° dell'Unità Nazionale e come omaggio a Piacenza Primogenita,di ospitare sul più prestigioso palcoscenico cittadino l'opera "ILombardi alla Prima Crociata", in scena giovedì 24 (turno A) e sa-bato 26 (turno B) alle 20.30.L'allestimento della Fonda-zione, in collaborazione con gliAmici della Lirica, avrà per di-rettore dell'Orchestra Filar-monica Italiana Gioele Mu-glialdo e Alessandro Bertolot-ti come regista; a dirigere ilCoro del Teatro Municipalesarà invece il maestro CorradoCasati; le coreografie, firmateda Giuseppina Campolonghi,saranno ballate dalle allieve dell'Accademia di Danza "Domeni-chino da Piacenza". Di tutto rispetto il cast vocale, composto dai te-nori Alessandro Fantoni (Arvino) e Ivan Magrì (Oronte), StefannaKybalova (Giselda), Andrea Patucelli (Pagano), il mezzosopranopiacentino Stefania Ferrari (Viclinda), Davide Baronchelli (Pirro).Gli altri ruoli - Priore, Acciano e Sofia - saranno interpretati inveceda allievi della scuola di canto del Conservatorio "Nicolini".

Salentino, ma in arrivo da Bologna, il cantautore e chitarri-sta Andrea Epifani fa una musica che si abbina bene ai gusticaldi e decisi tipici del Sud. Con le sue canzoni racconta sestesso e il mondo che lo circonda, alternando una scrittura vo-tata all'intimismo all'affiorare di tematiche sociali. La sua

musica, che a-scolteremo mer-coledì 23 alle 21al Giusto Gustodi via Calzolai (lacena abbinata atema ha un costodi 20 euro e vaprenotata allo0523071875 o adinfo@ilgiustogu -sto.com) affondale radici princi-

palmente nella tradizione cantautorale italiana, nel tentati-vo di rielaborarla, assorbendo spesso l'influenza di atmosfereora pop, ora "tangheggianti" o tzigane. Ha all'attivo un cd,realizzato nel 2008 insieme alla band trevigiana "3+1" che haanche curato gli arrangiamenti delle otto canzoni che lo com-p o n g o n o.

PIETRO CORVI

Per gli "enfant terrible" Niccolò e Gigetto, gli "immora-listi" Giampietro e Marialuce, i preti "marketing" PadreGiorgio e Padre Boi e l'imprenditore romano Ruggero"Dai Cazzo" DeCeglie col figlio bamboccione Gianluca,sarà la prima volta dal vivo su un palcoscenico vero davan-ti a un pubblico vero. Eppure sono tutt'altro che debuttan-ti. Venerdì 18, con il suo bel carico di personaggi e situazio-ni esilaranti, demenziali e provocatorie, approda in "pre-miere" nazionale al Fillmore di Cortemaggiore il nuovis-simo "Comico psichedelico" tour de I Soliti Idioti, ovveroFrancesco Mandelli e Fabrizio Biggio (foto a destra), attoridella sketch-comedy televisiva più amata di Mtv, oggettodi milioni di visualizzazioni su You Tube e, in queste setti-mane,protago -nisti diun chiac-chiera -tissimoe s o rd i osul gran-de scher-mo cheha fattoregistra -re al box-office un successo inaspettato. Durante lo spetta-colo si alterneranno varie coppie di personaggi, elette or-mai a rappresentanti dei vizi e delle virtù della cultura edella società italiane, portando sul palco vecchi e nuovi e-pisodi, ma soprattutto un fiume di canzoni comiche e dis-sacranti cantate dal vivo insieme alla band "Gli Gnomi".Ma i due sciamannati non sono gli unici protagonisti del

weekend magiostrino. Sabato 19 cade infatti un nuovo ap-puntamento con il meglio della scena rap italiana: alla ri-balta salirà Guè Pequeno (foto sotto), l'MC dei Club Dogo,uscito con il disco solista "Il ragazzo d'oro", pubblicato agiugno e poi volato in testa alla classifica di iTunes, traina-to dai singoli "Giù il soffitto", "Non lo spegnere" e dalla ti-tle-track. L'album del rapper milanese conta 16 tracce,tante giocate sull'ironia, come vuole il suo stile, altre mol-

to personali e ricche di in-trospezione. Nel live-set afarla da padrone saranno ibrani del disco ma nonmancheranno incursioninel mondo dei precedenti"mix-tape" "Fastlife 1" e 2,così come i suoi "featu-ring" più famosi. Con lui,dj Harsh, punto di riferi-mento per il mondo del rapitalico e tra i dj più presentidietro le consolle, e la pro-messa Fedez, tra i giovani

rapper più "cliccati" del momento. A movimentare la se-rata, anche il dj-set electro e hip-hop de L.A. Vale.

“I soliti idioti” in tourscattano dal FillmoreFrancesco Mandelli e Fabrizio Biggio protagonisti sul palco del localemagiostrino con lo show “Comico Psichedelico”, al via venerdì 18

Giusto Gusto, nel menuc’è Andrea Epifani

ROCK, JAZZ E ALTRO

WEEKEND

Municipale: “I lombardialla prima crociata”

“Il villaggio di cartone”:il rifugio dei derelitti

Cineclub, la rassegna proseguecon “Piccolo Buddha” all’Iris

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Corriere Padano

817 novembre 2011

VIVIPIACENZA

Passerini Landi, due conferenze e un film

Due conferenze con Roberto Campari, prof. di cinemaparmigiano, e un film raccontato, nella settimana dellaBiblioteca Passerini Landi. Giovedì 17 Campari metterà inrelazione "L'ereditiera", film di Wyler del '49, e il romanzo"Piazza Washington" di Henry Hames, 1880, mentre giovedì24 di Wyler prenderà in causa "La legge del Signore", 1956, eil romanzo che lo ha ispirato "The friendly persuasion" diMary West, 1945. Lunedì 21 Gianluca Sgambuzzi racconterà"Oblomov" di Nikita Mikhalkov, 1979, dal capolavoro di IvanGoncarov. Incontri in Sala Balsamo alle 16, ingresso libero.

La rinnovata via Negri si inaugura il 22

Cambia volto l'area di via Negri a Piacenza. Martedì 22,tra le 10 e le 12, inaugura il nuovo campus studentesco. Atenere a battesimo l'isola pedonale (che unirà i circa 3000studenti dell'Issi Marconi, Ipsia, Casali, Tramello, mediaDante e succursali del Respighi e Colombini, dotata di unapavimentazione artistica che parla le lingue del mondo) ele 7 sculture in pietra che rappresentano le scuole egrandi panchine saranno musica e spettacoli di bandmusicali e gruppi artistici studenteschi. In caso di pioggia,si rimanderà a martedì 29 novembre.

Al Verdi “La donnache visse due volte”Immaginate uno spettacolo che, scandagliando la labilità del

confine tra passato e presente, memoria, oblio e sguardo sullarealtà, parli al pubblico a diversi livelli: al primo c'è una investi-gazione poliziesca che tesse la trama di un giallo ricco di colpi discena; al secondo la storia dell'amore impossibile tra una donnasfuggente e ambigua e un uomo che vive di ricordi; al terzo, l'os-sessione quasi patologica di un'anima alla ricerca della propriaidentità, vittima di vertigini esistenziali.Tratto da uno dei più celebri film di Hitchcock, come secondo

appuntamento della stagione di prosa debutta domenica 20 alle21 al Teatro Verdi di Castelsangiovanni "La donna che visse duevolte", coprodotto dal Comune di Castello e dall'associazioneSpazio Tertuliano 68 e diretto da Romilda Merli e Alberto Oliva,che ne hanno curato anche l'adattamento insieme a Mino Man-ni, pure in scena insieme a Caterina Bajetta e Giuseppe Scor-d i o."L'adattamento drammaturgico coniuga l'interesse per la sto-

ria con lo scandaglio psicologico di tre esseri umani in crisi, trat-to peculiare del teatro, inevitabilmente penalizzato dal cinema"spiegano Merli e Oliva. "Siamo quindi partiti dal romanzo di Boi-leau e Narcejac tenendo sempre uno sguardo anche al film, percercare di fare una sintesi tra i due materiali e portare in scena glielementi più efficaci".

WEEKENDCASTEL S.GIOVANNI Andar per mostre,

è il weekend adattoDalla Ricci Oddi a Palazzo Farnese, quattro rassegne di grande prestigioper altrettante proposte culturali che impreziosiscono il centro di Piacenza

COSTANZA ALBERICI

Dalla Ricci Oddi a PalazzoFarnese, quattro mostre d'ar-te per quattro diverse propo-ste culturali che percorrono ilcentro di Piacenza. Due le e-sposizioni aperte a PalazzoFarnese: fino al 26 novembrequella dedicata a G i u s ep p eMotti, "il pittore del Po". Ilpercorso espositivo curato daFerdinando Arisi mette in lu-ce la personale ricerca pitto-rica di Motti, incentrata suiluoghi, sul paesaggio, sullasua gente di cui ricostruiscein maniera originale la sem-plicità dei gesti, senza mitiz-zazioni. Non a caso Motti ven-ne definito da un altro pitto-re, Raffaele De Grada, unodei massimi esponenti di unrealismo morale ed esteticopiù che ideologico. Non è dif-ficile immaginare perché siaproprio il Grande Fiume il suosoggetto favorito e particolar-mente congeniale: con esso e-gli rivela un rapporto profon-do, che va oltre il puro senti-mento; si tratta di una realtàche permea fortemente la suaricerca pittorica e che, nellaresa finale, svela un rapportodi intenso scambio tra autoree rappresentazione, sensibil-mente connotata dalla pecu-liare mediazione artistica.Sempre a Palazzo Farnese,

fino al 30 dicembre, tra i sot-terranei e le Sale dei MuseiCivici si dipana la mostra"Stigmata" dello scultorecontemporaneo ChristianZucconi, curata da Elena Per-civaldi. Otto sculture - ottocorpi drammaticamente "se-gnati" (da cui il titolo, "Stig-mata") - che, collocate in ma-niera tutt'altro che casualenegli spazi del Palazzo, inte-ragiscono e "dialogano", inarmonia o in contrasto, conl'antico; ad esempio la "Ma-donna del Latte" - esposta perla prima volta al pubblico - sirelaziona con il capolavoro"Madonna adorante il Bam-bino con San Giovannino"(1483-87) di Sandro Botticel-li, in un'insolita ma efficacedialettica.La Galleria Ricci Oddi dedi-

ca una mostra a Stefano Bruz-zi, pittore piacentino di primopiano tra XIX e XX secolo:"La poetica della neve", a-perta fino al 19 febbraio, ri-propone alcuni capolavoridella produzione bucoli-co-pastorale di Bruzzi, recu-perandone una parte giovani-le dispersa in collezioni priva-te che testimonia la ricerca

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del pittore piacentino versola nuova poetica del "vero".Elemento ricorrente dei qua-dri è la neve, componentepoetica fondamentale e nonsemplice esercizio stilistico,che fa da sfondo alla vita quo-tidiana dell'Appennino pia-centino che lo stesso Bruzziebbe occasione di studiaredal vero durante la sua per-manenza a Roncole di Grop-p a l l o.

Inaugura sabato 19 novem-bre alla Galleria Biffi Arte"L'asino d'oro", mostra per-sonale di Giuliano Della Ca-sa, pittore, ceramista e cura-tore nato a Modena nel 1942.La sua produzione è caratte-rizzata dallo stretto rapportotra pittura e poesia, che si tra-duce in un codice pittoricofatto di simboli, sintesi, es-senzialità: collabora con nu-merosi scrittori e poeti per i

quali realizza illustrazioni ecopertine edite da Einaudi,Rizzoli, Feltrinelli e altri im-portanti Case. In mostra unaselezione composita di operedagli anni Novanta ad oggi:tele, acquerelli, libri e cera-m i ch e .

Dall’alto in senso orario leopere di Stefano Bruzzi,Giuliano Della Casa, ChristianZucconi, Giuseppe Motti

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17 novembre 2011 Corriere Padano

9

Savage Rehab a ParmaI Savage Rehab, giovane e spumeggiante duo didj e producer inglesi, suonano tutti gli stili didrum'n'bass, dalla più raffinata liquid-funk al-la dura e oscura techstep. Sono diventati famosinell'ambientegrazie al loro mira-bolante djset a 4piatti, da cui a-spettarsi tonnella-te di classici maanche di "dubpla-ted" freschissimie da ballare finoall'ultimo beat. Èinsomma una serata elettronica "di peso" quel-la di sabato 19 al club Le Male di Parma; suone-ranno anche i dj Torafugu, i piacentini Te-chfood, i Q.U.I.A. e Skyclad; visual-artist Bit Ge-neration; warm-up: Vonk + Flowhertz.

VIVIPIACENZA

Cubismo e Buzzati ad “Europa ‘900”

Cubismo e Buzzati, arte e letteratura contemporanea, nelleprossime lezioni del ciclo "Europa '900", tenuto dal professorSalvatore Mortilla e organizzato dall'associazioneSamarcanda all'auditorium del CAI in Cavallerizza.Nell'incontro del 17 si parlerà di "Scorci cubisti - Oltrel'apparenza, la ricerca dell'essenza" mentre quello successivodel 24 ruoterà attorno a "Il deserto dei Tartari" di DinoBuzzati. Gli appuntamenti, sul dialogo tra letteratura e artifigurative del Secolo Breve, sono aperti a tutti, ogni giovedìpomeriggio dalle 15.30 alle 17.30, fino al 15 dicembre.

Spazio 4, due perle per il cineforum

Con due perle si chiude il cineforum di novembre alloSpazio 4 di via Manzoni, una selezione di film di ieri e dioggi ma strettissima attualità intitolato "Viaggio nellecrisi" e pensato dai giovani cinefili piacentini NiccolòBertuzzi e Cristoforo Severone.Giovedì 17 si vedrà L'infernale Quinlan di e con OrsonWelles (1958) mentre giovedì 24 toccherà a Niente danascondere di Michael Haneke, 2005, un thrillerappassionante sul tema della verità e del voyeurismo.Proiezioni alle ore 21 e ingresso libero.

“Tendenze Acustiche”riscalda il San MatteoA due mesi dal successo del consueto festival settembrino allo Spa-

zio 4, riecco "Tendenze". In teatro. Volumi attenuati e suggestioni in-finite. Si chiama "Tendenze Acustiche" il mini-festival "appendice"organizzato da 29Cento Factory con la collaborazione del Comune diPiacenza, composto da due serate di musica piacentina "unplug-ged" originale tutta da scoprire, sabato 19 e domenica 20 al San Mat-teo a partire dalle 20.30 (ingresso libero). Il programma porterà a gal-la sia formazioni e progetti solisti particolarmente giovani e "senzavolto" (ma protagonisti di una "sotto-scena" musicale interessante evitale e giudicati meritevoli in fase di selezione) che facce esperte enote a chi frequenta la movida "live" piacentina. Tra i "big" si segna-lano, nella serata di sabato, Le Sacerdotesse dell'Isola del Piacere(un po' Verdena e un po' Luci della Centrale Elettrica), bella scoper-ta dall'ultimo Tendenze, e gli ormai veterani Marco Sutti e Michael"Mikeless" Fortunati; in quella di domenica, la brava clarinettista E-liana Cruz, Andrea Gherardi, frontman dei Black Bones e navigato a-nimale da palco, i Blugrana (in foto), il lanciatissimo gruppo pop-rockguidato dalla voce di Marcello Mautone, e la compagnia degli Aristo-matti, coi suoi brevi sketch di improvvisazione teatrale alternati aiprimi tre concerti. Completano il cartellone della due giorni: Jay'sPig, Qualcuno, Marco Caraffini, Sesto Binario e Annie & The Cannie-graphics nella serata del 19; Just One Night e Caretaker in quella del20. Dettagli e programma su www.tendenze.net.

Il Baciccia cala il poker:solo assi nel weekendDer Maurer,dj Allo, Deejay Dave e Tryptamin. In settimana, il

Caffè Baciccia cala quattro assi. Vediamo subito i concerti live. IDer Maurer arrivano giovedì 17, sono il progetto solista di EnricoGabrielli (Calibro 35 e Mariposa) accompagnato da Sebastiano DeGennaro (percussionista di Luci della Centrale Elettrica): oscilla-no tra il classico minimalismo americano e la trascrizione cinque-centesca, in un vagare in multi traccia tra flauto, clarinetto, wurlit-zer, pianoforte, sax, organo e batteria. Imperdibili, il successivogiovedì 24, i piacentiniTryptamin (in foto), fre -schi vincitori di Tenden-ze Festival: abbandone-ranno temporaneamen-te le distorsioni, propo-nendosi in un'esclusivaveste semi-acustica perun concerto ad alto tas-so emozionale garantito(chi li vide in questa ver-sione la scorsa primave-ra alla Muntà ne sa qual-cosa) in bilico tra il mi-gliore rock dei '90, suggestioni new-wave, psichedelia e pulsazionielettroniche. Quanto ai 2 dj-set in programma, l'attivissimo e rino-mato Allo - La Valigetta, venerdì 18, farà ballare il meglio della e-lectro e nu-disco internazionale in circolazione; Dave, sabato 19,celebrerà l'ennesima Suparock Nite, impasto "mischiatutto" ma-leodorante e nevrotico di rock'n'roll ed elettronica che è il suo mar-chio di fabbrica, nonché la sua pietanza migliore.

Al Milestone non solo musica:Mortilla-Borea, incontro sull’arteUn gran flauto, un gran sassofono, una gran voce e un inedito in-

contro compongono il menù sempre appetitoso del weekend delMilestone. Partendo dal fondo, domenica 20 alle 18 (frequenza li-bera e gratuita) il prof. Salvatore Mortilla e il musicologo Jody Bo-

rea parleranno dell'arte contemporaneanei suoi collegamenti con la musica jazz.Venendo invece alla musica, venerdì 18sarà la serata del quartetto Beppe Ali-prandi Jazz Academy (in foto), guidatodai sax e dal flauto del leader, con France-sco Pinetti al vibrafono, il virtuoso YuriGoloubev al contrabbasso e Marco Zano-li alla batteria. Proporranno una selezio-ne di brani d'autore, da Thelonius Monka Oliver Lake a Cal Tjader, presentati inuna veste di grande personalità, ma an-che brani originali di Aliprandi, apprez-zato non solo come strumentista ma an-che e soprattutto come compositore ed

arrangiatore. Sabato 19, infine, sarà la volta dei Blues and Groovetrainati dalla voce di Irene Robbins (energica figlia d'arte, voca-list e pianista di caratura internazionale), con Ivano Borgazzi alpianoforte e il "nostro" Luca Garlaschelli al contrabbasso.

Twilight saga, quarto capitolo:luna di miele difficile per BellaIl quarto capitolo della Twilight Saga (chiamato Breaking Dawn

parte 1) è stato affidato al regista Bill Condon. Twilight si confer-ma saga mangiaregisti per eccellenza, visto che i precedenti ca-pitoli (Twilight, New Moon ed Eclip-se) erano nelle mani, a rotazione, diCatherine Hardwicke, Chris Weitz,David Slade. Resisterà, il buon Bill, fi-no al prossimo capitolo? Come i prece-denti ha il fatto di essere poco cono-sciuto (e probabilmente poco costo-so), cosa che forse non porta fortuna.Dopo il matrimonio, Bella ed Edwardpartono per la luna di miele. Duranteil soggiorno, Bella scopre di essere incinta. Essendo il bambinometà umano e metà vampiro, la gravidanza si rivela difficoltosa,dato che il bambino cresce molto velocemente divorando Belladall'interno. Bella ed Edward verranno altresì attaccati dai lupimannari. Il film è in programmazione all'Uci Cinema.

Organistica

San Savino,Carpenter

alla tastiera

Ottavo e ultimo concerto,domenica 20 alle 21 nellaBasilica di San Savino, perla Settimana Organisticadel Gruppo Ciampi. Allatastiera siederà l'america-no Cameron Carpenter. Seil programma della serataè ancora da annunciare, sipuò però parlare dell'ecce-zionale virtuosismo di unmusicista molto chiacchie-rato per la sua tendenza amettere in discussionel'immagine tradizionaledell'organo. Debuttato co-me bambino prodigio all'e-tà di 11 anni e a livello euro-peo due anni dopo, esegueil suo repertorio sempre amemoria ed improvvisa a-bitualmente. Il suo approc-cio all'organo è laico e in-clude ma anche composi-zioni per piano, musica po-polare, folcloristica ed o-gni varietà di trascrizioni.Cameron è artista-residen-te presso la Middle Colle-giate Church di New Yorkdove si esibisce su un Gran-de Organo Virtuale da luistesso progettato.

BA M B I N I

Tra corsi di lingua,cucina e burattiniLa nuova mini-rubrica che dedicheremo regolarmen-

te ai piccoli, parte da 2 segnalazioni: corsi di lingua e la-boratori creativi. I pri-mi, di arabo e spagno-lo, per bambini dai 6 ai10 anni, sono al CentroInterculturale di viaXXI Aprile: lezionigratuite, quota assicu-rativa 15 euro. Info:0523490768 e cen-tro.interculturale@co -mu n e . p i a c e n z a . i t .Quanto ai laboratori,"Le ombre sotto il tavo-lo" e "Storie con le ma-ni", organizzati dalCentro per le Famigliecon Casa Morgana per bimbi dai 5 ai 9 anni, sono dedi-cati alla cucina e ai burattini. Info: 0523492380 e infor-m a fa m i g l i e @ c o mu n e . p i a c e n z a . i t .

FUORINGIRO

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

Rodrigo y Gabriela,che coppia a MilanoChi avrebbe mai scommesso sul fatto che duechitarristi messicani, moglie e marito, avrebbe-ro fatto breccia nel mercato discografico attua-le con due al-bum best seller,dove emergonopartiture chehanno più a chefare con il me-tal che con latradizione cen-tro americana?S i c u ra m e n t eRodrigo y Ga-briela, i protagonisti di questa avventura. Im-perdibili, mercoledì 23, in concerto ai Magazzi-ni Generali di Milano in via Pietrasanta.

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Corriere Padano

1017 novembre 2011

TEMPO LIBERO

AG E N DA

NIBBIANO - II FESTA DEI MUGNAIIl 20 novembre, presso Borgo Mulino Lenti-

no di Nibbiano, si svolgerà la seconda edizio-ne della Festa dei Mugnai. La festa si tiene inoccasione della ricorrenza della "Patrona"Santa Caterina d'Alessandria. Sono previstedegustazioni di prodotti tipici, cori d'osteriae bancarelle.

VIGOLZONE - CONCERTO DI SANTA CECILIAVenerdì 18 novembre a Vigolzone, alle

21,00, concerto di Santa Cecilia per festeg-giare la Santa Patrona della musica, organiz-zato dal Corpo Bandistico di Ponte dell'Olio.Il programma prevede l'esibizione del CorpoBandistico, diretto dal Mastro Edo Mazzoni,con coreografie delle majorettes e mini-ma-jorettes. La serata è condotta da Rita Nigrel-li, voce di Radio Sound. Ingresso libero.

CARMIANO - UN CUORE CHE CANTASabato 19 Novembre a Carmiano di Vigolzo-

ne, "Un cuore che canta", decima Rassegnacorale 'Un cuore che canta...in memoria diDon Piero Zanrei presso la Chiesa parroc-chiale S. Giovanni di Carmiano di Vigolzonealle ore 21.00. Ad esibirsi: il Coro Eco dellaValle di Carmiano, diretto dal M Graziano Be-luffi, e i due cori ospiti: la Corale Il Gigante diVilla Minozzo diretta dal M Andrea Caselli, eil Coro Gerberto di Bobbio diretto dal M EdoMazzoni. Ingresso libero.

TURRO - NATE DAL MARESabato 19 a Turro di Podenzano, l'evento

"Nate dal Mare". Alle 21.00, nel salone par-rocchiale, il geologo Paolo Viaggi tratterà,con l'ausilio di immagini, la complessa e affa-scinante storia dell'origine delle montagne.Appuntamento adatto a tutti. Ingresso gra-t u i t o.

PIACENZA - MERCATINO DEI BAMBINIOgni terza domenica del mese, presso Mer-

catopoli Piacenza, viene organizzato il mer-catino dei bambini.I bambini interessati a tale iniziativa posso-

no telefonare al numero 0523 579871 entro ilVenerdì precedente e prenotare il tavolo do-ve poter esporre la loro merce a partire dalle10:00 di Domenica.Saranno proprio i bambini ad organizzarsi

portando i giochi e gli altri oggetti che sono in-teressati a vendere o scambiare; l'organizza-zione metterà a disposizione gli spazi, allesti-ti con sedie e banco.

BOBBIO - FANTASTICO MEDIOEVOIl 20 novembre Fantastico Medioevo a Bob-

bio, un'intera giornata da vivere all'internodi un vero villaggio medioevale, fra cucineparate e tornei cavallereschi.Una magica avventura in costume aspetta

tutti i bambini, inoltre giochi da osteria e ani-mazioni itineranti.

PIANELLO - FESTA DI SAN COLOMBANOIl 20 novembre Pianello festeggia il suo co-

patrono con una celebrazione religiosa solen-ne a San Colombano. Le serate precedenti sa-ranno occasione di incontro e festa nel salonep a r ro c ch i a l e .

CODOGNO - 29° MARCIA DELLA FIERADI CODOGNODomenica 20 novembre il G.P. Codogno '82

organizzerà la 29esima edizione della Marciadella Fiera di Codogno, manifestazione cheprevede 4 percorsi da 6,10, 15 e 21,097 Km. Lapartenza è libera dalle 08,00 alle 09,00 ed iltempo massimo di percorrenza previsto è di 4ore e mezza.

FIORENZUOLA D'ARDA - SUL CAPPELLOIl 12 novembre, alle 21,00 presso il Teatro

Verdi di Fiorenzuola d'Arda, "Sul cappello",concerto a cura dell'Associazione NazionaleAlpini gruppo di Fiorenzuola d'Arda, con lapartecipazione del Coro Alpino Val Tidone,in Coro Ana di Collecchio "Colliculum Coro"e il Coro Cai Piacenza.

PIACENZA - RISORGIMENTO ITALIANOE PIACENTINOVenerdì 19, alle 21,00, presso la sede della

Famiglia Piasinteina, presentazione del vo-lume "Risorgimento Italiano e piacentino"di Cesare Zilocchi.Oltre all'autore interverrà Renato Passeri-

ni. Conduce Luigi Paraboschi.

BORGONOVO VAL TIDONE - LA NARRATIVAR I S O R G I M E N TA L EVenerdì 18 novembre, alle 21,00 presso l'Au-

ditorium della Rocca di Borgonovo Val Tido-ne, "La narrativa risorgimentale" conversa-zione di Valeria Palmas.

PIACENZA - L'USEL DEL MALAUGURISabato 19, alle 21,00, presso il Teatro Presi-

dent di Piacenza, commedia dialettale "L'u-sel del malauguri" con gli attori della Compa-gnia Teatrale Egidio Carella.

PIACENZA - GOSPEL PER UNA NOTTEDomenica 20, alle 21,00, presso il Teatro Pre-

sident di Piacenza, "Gospel per una notte",concerto dell'Italian Gospel Choir di recenteapplaudito anche da Laura Pausini.

MUSEO DI STORIA NATURALE DI PIACENZA -INCONTRI PER CONOSCERE LA NATURADomenica 20, presso il Museo di Storia Na-

turale di Piacenza, ciclo di incontri, a curadella Lipu, per conoscere la natura.Alle 15,15 si parlerà di "Le ofioliti piacenti-

ne" con Fabio Silva e Stefano Soavi, alle 16,30"Parliamo di serpenti" con Giancarlo Figoli.

BOBBIO - BENEDIZIONE DEI CAVALLIE DEI CAVALIERIIl 23 novembre a Bobbio, in occasione della

ricorrenza del Santo Patrono, i Cavalieri del-le Terre di San Colombano organizzano inpiazza San Colombano la benedizione del ca-valli e dei cavalieri.

CUCINA DI CASA

Ta g l i a t e l l edi castagne

Ingrendienti per 4 persone:250 g di farina di castagne, 100 gdi farina bianca, 1 uovo.Per il condimento: 200 g di ri-

cotta di pecora; 2 cucchiai diparmigiano grattuggiato; pocolatte; noce moscata;sale e pepe.

P r ep a r a z i o n e : Setacciate in-sieme le due farine sulla spia-natoia. Fate la fontana e versa-teci l'uovo sbattuto, poca ac-qua tiepida e il sale. Con unaforchetta lavorate prima l'uo-vo e l'acqua quindi incorpora-te poco alla volta le farine.Continuate a lavorare la pastacon le mani fino a quando nondiventerà liscia e omogenea.Raccoglietela a palla, avvolge-tela nella pellicola trasparen-te e fatela riposare per circa u-n'ora. Stendete quindi la pa-sta in una foglia non tropposottile (se utilizzate la macchi-netta, effettuate l'ultimo pas-saggio sul penultimo spesso-re) e fatela asciugare un pocoprima di ricavarne delle ta-gliatelle lunghe un cm. Mette-te la ricotta in una padella, u-nitevi due dita di latte, pocosale e una grattatina di nocemoscata e amalgamate benequindi mettete la padella sulfuoco al minimo e fate scalda-re senza che il composto arrivia ebollizione. Cuocete le ta-gliatelle al dente in abbondan-te acqua salata (se cuocete ap-pena confezionate sarannosufficienti due minuti di cottu-ra dalla ripresa dell'ebollizio-ne). Scolatele, versatele nellapadella e fatele saltare per unminuto sul fuoco, mescolandodelicatamente. Fuori dal fuo-co, completate con il parmi-giano e con una macinata dipepe e servite ben caldo.

Costine in umidoIngredienti per 4 persone: 500

g di costine di maiale, 40 g di fun-ghi secchi, 2 cucchiai d'olio e-xtravergine d'oliva, 1 cipollagrossa, 2 spicchi d'aglio, 1 fogliadi lauro, 5 o 6 bacche di ginepro,½ bicchiere di vino rosso, 400 g dipolpa di pomodoro, sale e pepe.

P r ep a r a z i o n e : Mettete a mol-lo i funghi in acqua calda per u-na mezz'ora. Separate le costi-ne e, se necessario, eliminateil grasso in eccesso. Spellate lacipolla, tritatela insieme aglispicchi d'aglio e mettetela inun tegame insieme all'olio ealle bacche di ginepro legger-mente schiacciate con la lamadi un coltello. Appena il tritocomincia a soffriggere, unitele costine che dovranno roso-larsi lentamente insieme allacipolla. Regolate la fiamma ametà altezza (non al minimo) egirate spesso i pezzi di carne inmodo che si colorino unifor-memente e la cipolla si cuociaperfettamente senza bruciac-chiarsi. Insaporite con sale econ una generosa manciata dipepe e quando l'umidità è

completamente evaporata,bagnate con il vino. Lasciatelosfumare, unite la passata dipomodoro, incoperchiate eproseguite la cottura per circa

un'ora e mezza, aggiungendopoco brodo caldo via via cheserve, tenendo presente chealla fine il sugo dovrà essereabbondante e non troppo ri-stretto. A metà cottura unitevianche i funghi strizzati dall'ac-qua e tagliati a pezzetti. Servi-te la preparazione ben caldainsieme a una polenta morbi-da. Le costine di maiale sono lepunte delle costole di maiale eassumono nomi diversi nellediverse zone d'Italia. Abbia-mo così le spuntature a Roma,le puntine a Milano, le trac-chiolelle a Napoli e in Toscana,cotte alla brace, prendono ilnome di rosticciane.

Crostata di risoIngredienti per 12 persone:

200 g di riso Vialone, 1 litro dilatte, 100 g di zucchero, 2 uova,50 g di burro, 100 g di scorza di a-rancio candita tagliata a dadi-

ni, 1 bicchiere di rhum, scorza dilimone.Per la pasta frolla: 300 g di fari-

na, 150 g di zucchero, 150 g diburro, 3 tuorli d'uovo, la scorzadi ½ limone grattugiata, 1 cuc-chiaio di zucchero a velo. Pocoburro e farina per la tortiera.

P r ep a r a z i o n e : Per la pastafrolla setacciate la farina sultavolo, fate la fontana e mette-tevi il burro a pezzetti. Amal-gamate i due ingredienti conla punta delle dita fino ad otte-nere delle grosse briciole. For-mate nuovamente la fontana emettete al centro i tuorli d'uo-vo, lo zucchero e la scorza di li-mone grattugiata. Impastaterapidamente gli ingredientiquel tanto che basta per otte-nere un impasto omogeneo, fa-cendo attenzione a non scalda-re la pasta con le mani. Racco-glietela a palla, avvolgetelanella pellicola trasparente elasciatela riposare per almenoun'ora nella parte meno fred-da del frigo. Mentre la pasta ri-posa, scaldate il latte con unabella scorza di limone e con unpizzico di sale. Quando si alzail bollore, unite il riso, mesco-late e lasciatelo cuocere dolce-mente fino a quando avrà as-sorbito tutto il latte ed avrà laconsistenza di un risotto den-so. Ritiratelo dal fuoco, amal-gamatevi lo zucchero, il burro,il rhum e, una volta intiepidi-to, anche le uova intere. Im-burrate e infarinate una tor-tiera da crostate del diametrodi 26 cm. Con il mattarello leg-germente infarinato, stendetela pastafrolla ad uno spessoredi circa mezzo cm, avvolgetelaattorno al mattarello e usatelaper foderare la tortiera prepa-rata. Ritagliate tutto intornola pasta che sopravanza, rim-pastate brevemente i ritagli estendeteli in modo che la frut-

ta stessa sia completamentericoperta da un composto irre-g o l a re .

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17 novembre 2011 Corriere Padano

11SPECIALE SICUREZZA

Grate di sicurezza,difesa ed esteticaComplicare la vita a chi cercasse di introdursi nellanostra casa toglie alla delinquenza un grandevantaggio, e in questo senso recinzioni e grate diqualità possono avere un ruolo fondamentale. Nonsolo garantiscono maggiore sicurezza, ma - grazie adun design sempre più curato - danno anche unaprecisa sensazione di ordine, migliorano l'immagineesterna dei vostri spazi e in molti casi "arredano".Le grate e le inferriate, del resto, sono state per secoligli elementi insostituibili di ogni abitazione: essereprotetti da efficienti barriere meccaniche contribuiscea vivere una vita molto più serena e senza evitabilitimori. Non solo: oggi i modelli, i materiali e i colori digrate ed inferriate sono davvero molti, tanto dapotersi integrare in ogni tipo di realtà abitativacontribuendo spesso a valorizzarne anche l'estetica.Fisse o apribili a battenti (come delle persiane),apribili a pacchetto con snodi centrali o a scomparsa,inserite in appositi cassonetti alloggiati nellamuratura, le grate di sicurezza attualmente incommercio possono appartenere a diverse "classi disicurezza", secondo le norme europee UNI-ENV 1627,e sono perfettamente in linea con l'evoluzione chel'edilizia ha avuto negli ultimi anni. Così come ilmaggior risparmio energetico è una rispostaall'inquinamento e ai costi dell'energia e lacoibentazione acustica favorisce il relax, allo stessomodo occorre rispondere alle crescenti esigenze disicurezza della famiglia: gli strumenti ci sono.

Una protezione adeguatainizia dalle porte blindateDiverse le tipologie di serrature: meccaniche o elettroniche che funzionanotramite un dispositivo composto da carta e relativo codice che funge da antifurto

La società cambia, si evolve,non sempre in meglio, comevediamo quotidianamentenelle cronache. Il desiderio ditutti è quello di custodire i no-stri affetti e beni nel miglioredei modi, senza amare sorpre-se. Entra in gioco quindi laprotezione della casa, affida-ta ad apparati elettronici maanche a porte blindate o affi-ni.Molto spesso negli apparta-

menti si ricorre ad una coraz-zatura della porta che però,rappresenta una soluzione dicompromesso e non rende af-fatto sicura la nostra abitazio-ne poichè, i ladri , muniti dipiede di porco, riescono facil-mente a forzare le cernieredella porta pseudo-corazza-ta.La soluzione migliore sareb-

be quella di sostituire la vec-chia porta in legno con una ve-ra e propria porta blindata. Incommercio ce ne sono centi-naia di modelli; già ma comescegliere quella giusta ?La porta blindata classica è

costituita da due lamiere me-talliche dentro alle quali ven-gono collocate le serrature.All'esterno vengono applica-ti pannelli in legno che com-pletano e adornano la portablindata. La scelta di una por-ta blindata dipende dal tipo

di abitazione in cui verrà inse-rita: le porte che si affaccianosulla strada avranno unastruttura differente e mag-giormente curata - anche condettagli puramente decorati-vi - rispetto a quelle che si tro-vano all'interno dei condomi-ni. Sarà possibile - ad esempio- richiedere al proprio fornito-re anche un diverso rivesti-mento per la facciata internaed esterna all'abitazione. U-n'altra caratteristica è la dop-

pia serratura a cui corrispon-dono doppi pomelli: uno peraprire la porta e l'altro chefunge da perno protettivoperché se non girato corretta-mente non consente al pomel-lo di aprire la porta neanchedall'interno. Ci sono differen-ti tipologie di serrature, mec-caniche ed elettroniche: que-ste ultime funzionano tramiteun dispositivo che funge daantifurto ed è composto dacarta e relativo codice. Le por-

te blindate vengono divise inpiù classi di sicurezza, codifi-cate dalla 1 alla 6. Per le abita-zioni non isolate vengono uti-lizzate di solito le prime treclassi di porte blindate. Pernegozi ed edifici a particolarerischio effrazione viene dinorma scelta la classe 4 che of-fre sicurezza anche a stru-menti di scasso quali seghe,martelli, scalpelli, trapani. Leclassi 5 e 6 sono utilizzate dinorma per le banche.

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Corriere Padano

1217 novembre 2011

Antifurto “intelligenti”,più sicurezza per la casaPer proteggere la propria abitazione occorre considerare sia gli spaziinterni che quelli esterni. Le tecnologie sono sempre più avanzate

Tra gli antifurto per la casarientrano numerosi tipi di si-stemi, diversi sia dal punto divista del costo sia da quellot e c n o l og i c o.Per la protezione delle case,

infatti, bisogna tener pre-sente sia gli spazi interni chequelli esterni. Per protegge-re gli interni, generalmente,i tipi di antifurto più utilizza-ti sono:- Sistemi di video-sorve-

glianza gestiti da appositis o f t wa re ;- Sistemi di sorveglianza ba-

sati sulla tecnologia ad infra-ro s s i ;- Sistemi di controllo instal-

lati a porte e finestre.

Video sorveglianzaLa prima categoria, quella

che assicura una maggiore si-curezza, è utile a tenere sottocontrollo aree molto ampiedato che è stata creata per ilcontrollo di più zone contem-poraneamente: la presenza,poi, di particolari software edi pannelli di controllo au-menta di molto la rapidità, lasemplicità e l’efficienza diquesto particolare tipo di an-t i f u r t o.Il controllo contemporaneo

degli ambienti è reso possi-bile grazie alla presenza di

numerose telecamere con-nesse ad uno o più pannelli dicontrollo coordinati da ap-positi software. Le caratteri-stiche di questo impianto disorveglianza lo rendono co-stoso ed è necessaria la su-pervisione di un uomo.

Raggi infrarossiAl secondo punto, invece,

appartengono i meno costosie più diffusi impianti a raggiinfrarossi. Una differenzaimportante con i precedenti

sistemi di antifurto è chequesti non rendono necessa-ria la presenza di una perso-na per il monitoraggio dischermi e software. Un’altradifferenza rispetto ai primi èche, nonostante le tecnolo-gie utilizzate per la loro co-struzione, certamente moltoavanzate, i suoi costi restanoc o m p e t i t iv i .Dal punto di vista pratico, la

tecnologia dei raggi infraros-si permette di riconoscere,all’interno delle aree sorve-gliate, movimenti sinistri e

di avvisare tramite un segna-latore acustico. Un piccolopannello alfanumerico, si-tuato in prossimità dell’in-gresso della casa, permettedi attivare o disattivare l’in-tero sistema.

Controllo portee finestre

Della terza categoria, infi-ne, fanno parte l’insieme ditutte quelle tecnologie uti-lizzate per il controllo dell’a-pertura e della chiusura di fi-nestre e porte. L’efficacia diquesto tipo di antifurto è le-gata alla loro invisibilità: es-sendo, infatti, collocati nellaparte interna della chiusuradi finestre, porte e balconisono di difficile individua-zione e per questo molto uti-li. Il loro funzionamento sibasa sulla presenza di unacoppia di magneti di polaritàopposta posti l’uno di fronteall’altro: nel momento in cuila porta o la finestra viene a-perta il campo magneticoviene interrotto e ciò provo-ca l’attivazione dell’allar-me.

Protezione esternaPer quanto riguarda la pro-

tezione esterna, poi, anchein questo caso, come negliimpianti antifurto destinatiper l’interno, anche per l’e-sterno esistono diversi siste-mi wireless e filari. Tra gli an-tifurto wireless per esterniricordiamo quelli a “triplatecnologia” in cui l’antifurtoè in grado di comunicare, at-traverso un ricevitore multi-canale, con una qualsiasicentrale dotata di un impian-to filare.In questo caso è importante

che il sistema antifurto sia ingrado di fornire dati anchesul livello di carica delle bat-terie, sui tentativi di danneg-giamento (rottura, sabotag-gio del sensore) e sulle ano-malie.La cosa più importante è

che l’antifurto per esterno sicaratterizzi per l’avere:- Sistema di antimaschera-

mento o antiaccecamento:caratterizzato dalla presen-

za di una microonda che con-trolla i 50 cm di fronte al sen-sore ed è in grado di ricono-scere la presenza di barrieremetalliche che potrebbero li-mitarne l’efficienza- Sistema di immunità verso

gli animali:che permette di non far suo-

nare l’allarme nel caso in cuivi sia la presenza di animali.

Protezione a tenda

Altra importante categoriadi sistemi antifurto sonoquelli a “doppia tecnologiacon protezione a tenda”. Isuoi sensori permettono diattivare una protezione ver-ticale a tenda, dalle dimen-sioni variabili (in particolarepartono da un minimo di 3metri ad un massimo di 12-15metri), utili alla protezionedi muri, terrazze, corridoi.

La sceltad e l l ' i n s t a l l a t o re

Qualunque sia la scelta sultipo di impianto da installa-re, va ricordato che l’effica-cia di un sistema d’allarme sideve, in pratica, a una corret-ta progettazione e installa-zione e ad apparecchiatureaffidabili. Il lavoro deve es-sere affidato ad aziende spe-cializzate abilitate a rilascia-re al termine dei lavori la cer-tificazione dell’impianto,che garantisce l’utilizzazio-ne di apparecchiature con-formi alle norme oltre chel’esecuzione dei lavori inconformità alla normativatecnica nazionale. In tal ca-so, si usufruisce anche di unosconto sull’assicurazione.

SPECIALE SICUREZZA

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17 novembre 2011 Corriere Padano

13SPECIALE SICUREZZA

Domotica, la tecnologiaal servizio della tranquillitàLa sicurezza della casa rappre-

senta oggi un argomento digrande interesse. L’automazio-ne domestica in questo camposta facendo passi da gigante,rendendo sempre più facile laprotezione della nostra casa. Ladomotica comprende anche si-stemi di allarme. Tutto per unamassima semplificazione e ge-stire e controllare sicurezza,confort, risparmio energetico,comunicazione e video citofo-nia, perfettamente adatta alproprietario della casa.La tecnologia attuale permet-

te di scegliere impianti con osenza fili, che sfruttano i sistemidi comunicazione tradizionalioppure le moderne tecnologieGSM, GPRS, ADSL. L' integra-zione del sistema di antintru-sione e telecontrollo con le ulti-me tecnologie Wi-Fi ed internetpermettono di raggiungere ilmassimo livello di sicurezza e diprotezione degli ambienti do-mestici. Ogni funzione dell'in-tero sistema è monitorabile an-che a distanza, grazie a diverseinterfacce che consentono di in-teragire con la casa dal pc del-l'ufficio, da quello delle centra-li di videosorveglianza, o addi-rittura dai telefoni cellulari edai pc portatili. Ne deriva unaflessibilità generale che si tra-duce in un'ampia scelta per l'u-tilizzatore di funzioni partico-larmente utili e finora gestibilisolo manualmente e soprattut-to di installazione complessa.L’utente puo' accedere in tem-

po reale alle immagini fornitedalle telecamere installate nel-

l'appartamento e verificarequindi il motivo della segnala-zione di allarme.

S i c u re z z aantintrusione esterna

Possono essere installati all'e-sterno vari tipi di protezioni osensori di rilevamento, qualibarriere, fotocellule, sensori dipresenza a raggi infrarossi o am i c ro o n d e .

S i c u re z z aantintrusione interna

All’interno dell’abitazione sipossono istallare vari tipi di pro-tezioni: sirene, sensori e video-camere. Contatti magnetici e

sensori infrarossi sono in gradodi rilevare ogni tentativo di ef-frazione segnalandolo local-mente o remotamente median-te un collegamento telefonico(fisso o mobile) attraverso il si-stema di videocontrollo se abbi-nato all’antifurto. Gli eventi an-ti-intrusione cessano automati-camente su comando dei senso-ri che rilevano il tentativo falli-to oppure possono essere disat-tivati direttamente dall’uten-te.

Sicurezza ambientalePossono essere attuate le pro-

tezioni per inconvenienti dovu-ti a fughe di gas, allagamenti edincendi. Si utilizzano rilevatorianti allagamento nei locali conerogazione di acqua, quali cuci-

ne, bagni e locali caldaie. Si uti-lizzano, inoltre, rivelatori di fu-mo nei locali con possibile ri-schio di incendi.

Sistema di telefoniae videocitofonia

Il sistema di videocitofonia etelefonia integrate permette disorvegliare gli accessi e gli in-terni dell'abitazione tramite te-lecamere e microfoni che invia-no immagini e suoni sia sui vi-deocitofoni installati all'inter-no dell'abitazione sia a distan-za, attraverso web server e la re-te internet. Al suono del campa-nello o al tentativo di intrusionerilevato dal sistema antifurto letelecamere registrano immagi-ni e suoni che vengono inviatisui monitor installati in casa op-pure, attraverso web server, suPC collegato in internet.

Sistemadi sorveglianza

Il sistema permette di control-lare le immagini rilevate dalletelecamere installate in casa edall’esterno, sfruttando le appa-recchiature dell'impianto di vi-deocitofonia. Senza dover in-stallare alcun filo in più rispettoa quelli necessari per l'impian-to di videocontrollo è possibilecontrollare dal videocitofononon solo l'accesso principale al-la propria abitazione ma anchetutte le aree di transito all'in-terno della casa.

L’abitazione tuttofareassicura il risparmioUna scienza che unisce tra loro discipline diverse perarrivare all'ottimizzazione delle attività casalinghe, checonsente di migliorare la qualità della vita di chi laabita in case grandi o semplici appartamenti. Ma cosasignifica domotica? Una casa costruita secondo idettami di questa nuova "interdisciplina" consente alproprietario di monitorare, con un semplice pannello,parametri ambientali dell'abitazione (fughe di gasecc.), temperatura interna (riscaldamento econdizionatori), o illuminazione rispetto a diversiscenari (cena, party, visione film, spegnimento ecc.).Con la domotica poi è possibile collegare alla basecentrale tutti gli elettrodomestici di casa, così daprogrammarne il funzionamento. Un modo di vivere lacasa, insomma, che viene incontro alle esigenze deiritmi di vita odierni. E non si tratta di un lusso, anzi! Ladomotica ha dalla sua parte diversi vantaggi, primo tratutti il risparmio energetico: centralizzato eautomatizzato, questo sistema evita sprechi energeticie monitora i consumi gestendo allo stesso tempo lepriorità degli elettrodomestici. In secondo luogo ladomotica è affidabile: il sistema funziona sempre e seuna parte si rompe, le tecnologie utilizzate sonocostruite per non comprometterne la totalità. Non sitratta perciò di un plus, ma di un elemento essenzialecapace di rendere la casa autonoma nella gestione. Sepoi si vogliono aggiungere bioarchiettura eimplementazione di energia sostenibile (fotovoltaico egeotermico) allora è chiaro che si sta andandoincontro alla vera casa del futuro, con qualche spesa inpiù.

j.g.

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Corriere Padano

1417 novembre 2011

DALLA PROVINCIA

Fiorenzuola - 30esima missione dell'associazione presieduta da Luigi Danesi

Un forno per il paneper la Bosnia di domaniMANUELA IANNOTTA

La mattina del 4 novembre - do-po una lunga giornata di viaggio- c'è stato l'atteso taglio del na-stro: è stato inaugurato il nuovoforno per il pane donato dall'as-sociazione di volontariato "Fio-renzuola oltre i confini" ai bimbie ai ragazzi dell'orfanotrofioDom Porodica di Zenica. E perl'occasione sono intervenute leautorità, sono stati intonati can-ti di benvenuto, ci sono stati i pri-mi assaggi di quel pane soffice,fatto in casa, nel nuovo "panifi-cio" di Dom Porodica. È stato unvenerdì di festa per i 132 bambi-ni e ragazzi dell'orfanotrofio eper la città di Zenica.Una giornata cui ne sono segui-

te altre, scandite da incontri conassociazioni "amiche", da visitein borghi e città, come la mul-tietnica e multireligiosa Saraje-vo. Giornate intrise dei sapori,dei profumi, della storia e dellamagia di una terra, la Bosnia, do-ve l'associazione presieduta daLuigi Danesisi reca, per portareil suo carico di aiuti e di idee, daben 15 anni.Quella che si è svolta dal 3 al 7

novembre scorso, in occasionedell'inaugurazione del nuovoforno dell'orfanotrofio Dom Po-rodica, è stata infatti la trentesi-ma missione umanitaria di Foic.Una missione cui ha preso parte,insieme al presidente Danesi e

al fondatore e presidente onora-rio di Foic, Sandro Loschi, ungruppo di piacentini, compostoda volontari esperti e da nuovicompagni di viaggio: GianniSterbizzi, Luigi Marenghi, Ste-fano Burlini, Ciro D'Alesio, Ste-fano Morelli, la giornalista Ma -ria Vittoria Gazzola e la sotto-scritta. E a fare rotta verso la"Casa" degli orfani di Zenicaportando con sé, in regalo, duetavoli da lavoro e una bilancia,sono stati anche uno dei respon-sabili, Angelo Parenti, e due di-pendenti, Rocco Costante e Pie-tro Turrin, della ditta "L'Ange-lo" (di Davide e Angelo Parenti,con sede a Fossadello di Caor-so), dove Foic ha acquistato ilforno da regalare ai ragazzi.Il progetto del forno è costato

guerra e lo fa anche con l'aiutodegli amici di "Fiorenzuola oltrei confini" e prendendo a model-lo la realtà fiorenzuolana, che hapotuto conoscere da vicino nellasua recente visita in occasionedella fiera di San Fiorenzo. InBosnia si guarda alle esperienzeestere; lo fa Smajlovic e lo fa an-che il sindaco di Maglaj,Mehmed Mustabasic, altro Co-mune destinatario del "pulmi-no della solidarietà" di Foic.Nella loro ultima missione i vo-

lontari di Foic hanno incontratoi due sindaci e hanno rivisto an-che altri amici di lunga data, chelavorano in due associazioni conle quali Danesi e i suoi collabora-no. Ovvero, "Ruhama" - un'or-ganizzazione umanitaria fonda-ta nel 1993 da coniugi Hazidza e

Salem Rudic, impegnata so-prattutto nei servizi assistenzia-li agli anziani - e l'associazione"Sezam", di cui fanno parte Ve -nira AlihonziceEmir Dzidic ch elavorano con i docenti di diversaetnia e religione (ortodossi, cat-tolici e musulmani) con lo scopodi avviare percorsi di pace e dipacifica convivenza.Foic supporta queste organiz-

zazioni, sostiene progetti di pa-ce, aiuta la Bosnia e la sua gente.Anche i suoi abitanti più giova-ni. Come i piccoli di Dom Porodi-ca che, in attesa di rivedere Lui-gi, Sandro e gli altri amici fioren-zuolani, gustano in tavola il pa-ne appena sfornato.

Mercato Europeo a Caorso,il sindaco Callori ci provaIl Mercato Europeo (nella fo-

to, una bancarella spagnola)dalPubblico Passeggio di Piacen-za a via Roma a Caorso: l’ipote-si potrebbe diventare realtà sela Fiva nazionale e provinciale-decidessero clamorosamentedi lasciare Piacenza dopo le po-lemiche delle scorse settima-ne, fattesi roventi dopo gli at-tacchi alla manifestazione daparte degli “Amici del Facsal”e la mozione pro-trasferimentovotata con unanimità biparti-san della Circoscrizione 1.A cercare di cogliere la palla

al balzo per catturare un’ini-ziativa che a Piacenza ha attira-to centinaia di migliaia di visi-tatori è stato nei giorni scorsi ilsindaco di Caorso Fabio Callo-ri, che ha lanciato un invito e-splicito alla Unione Commer-cianti di PIacenza. La rispostadel direttore Giovanni Struzzo-la è stata di apertura: “Caro Fa-bio, ti ringrazio sinceramenteper la tua tempestiva disponi-

bilità ad ospitare sul tuo terri-torio il mercato europeo. Certoben comprenderai che una taledecisione spetta agli organiz-zatori della Fiva nazionale eprovinciale, ai quali il nostropresidente Alfredo Parietti hatrasmesso la tua lettera, in at-tesa degli sviluppi della situa-zione”. Una risposta apertache il sindaco Callori ha incas-sato con piacere: “Uno dei no-stri appuntamenti più impor-tanti è la Fiera settembrina, senel suo programma si potesseinserire anche un evento cosìricco di partecipanti sarebbe ilmassimo; ne beneficerebberotutti, non solo i cittadini, maanche il commercio locale etutto l'indotto. Si tratta di un

veicolo di promozione turisti-ca e culturale che va sfruttato adovere, tanto più per un paesecome Caorso che può contareanche su una risorsa eccezio-nale come il fiume Po”.Mentre gli Amici del Facsal ri-

lanciano (“Il Facsal non è adat-to al Mercato Europeo nè ad al-cuna manifestazione analo-ga”), la maggior parte dei pia-centini - come emerge soprat-tutto via internet - auspica chela manifestazione resti in cittàe sul Facsal. In caso di sposta-mento si è intanto fatta avantianche la Circoscrizione 4 delcapoluogo: Montale, piazzaPaolo IV e Capitolo le locationalternative ipotizzate.

Andrea Dossena

Unione Commercianti possibilista:“Decisione della Fiva”. A Piacenza,però, si candida la Circoscrizione 4

Piano cave, firmato l’accordo:undici i Comuni che aderisconoMonticelli, Vigolzone, Pontedellolio, Ca-

stelvetro, Gossolengo, Gragnano, Villanova,Rivergaro, Podenzano e Nibbiano, oltre aPiacenza: undici i Comuni che hanno sotto-scritto - lunedì scorsoin Provincia - l’accor-do per conferire al Pia-no infraregionale del-le attività estrattive(Piae) il valore e gli ef-fetti di Piano delle at-tività estrattive. L’in-tesa consentirà di de-clinare il piano caveprovinciale in pianocomunale. L’operati-vità dei due strumentipianificatori sarà contemporanea. “Grazie aquesto accordo – ha spiegato l’assessore pro-vinciale Patrizia Barbieri – con un unico pro-

cedimento amministrativo potremo garanti-re un doppio livello pianificatorio, con con-seguente semplificazione e riduzione deitempi e dei costi complessivi delle procedu-

re ” .Prossimo step sarà la

nomina e la costituzio-ne del “Gruppo di la-voro paritetico” (coor-dinato dalla Provinciae composto da sindaci,dirigenti comunali disettore, assessore pro-vinciale alla program-mazione e dirigenteincaricato) che valu-terà gli elaborati e le

norme attuative del Pae, esaminerà le osser-vazioni e offrirà il proprio contributo all’ela-borazione delle controdeduzioni. (a.doss)

Igp, l’aglio cinese sorpassa quello piacentino:grido d’allarme dei sette sindaci della BassaAll'aglio cinese è bastato un annetto per ri-

cevere l'Igp dall'Unione europea, al "piacen-tino bianco" servono anni di attesa - ormaiquasi venti - per ottenere i giusti riconosci-menti. E' il grido d'allarme lanciato dai settesindaci della Bassa Piacentina che hannoscritto una lettera di protestaalla Commissione europea do-po la pubblicazione sulla Gaz-zetta Ufficiale della Ue del-l'Igp (Indicazione geograficaprotetta) all'aglio cinese pro-dotto nella regione di Jin-xiang De Suan. I sette sindacipiacentini (Luigi Garavelli,Besenzone; Fabio Callori,Caorso; Francesco Marcotti,Castelvetro; Gabriele Girometta, Cortemag-giore; Sergio Montanari, Monticelli; IrinaCiammaichella, San Pietro in Cerro; FaustoGiuseppe Maffini, Villanova) parlano di "en-nesima beffa per il territorio piacentino": "Il27 ottobre 2011, l'aglio della Cina ha ottenuto

dalla Commissione di Bruxelles, dopo una at-tesa di più di un anno, il riconoscimento I.G.P.Il nostro prezioso bulbo, invece, non ha ancoraavuto, dopo quasi un ventennio, un riconosci-mento che ne ufficializzi l'elevata qualità. Aquesto punto ci chiediamo: l'Unione Europea

è più interessata a difendere iprodotti dei suoi Stati membrio è più sensibile ai ricavi deri-vanti dai traffici commercialicon i paesi extra-UE? Che va-lenza può avere ora per il con-sumatore un marchio che è sta-to completamente svuotatodel suo significato di garanziadi qualità? In che posizione ècollocata l'Italia, paese mem-

bro e fondatore, in tutte le strategie "europei-ste", che di europeo hanno ben poco. Lancia-mo ancora una volta un grido di allarme affin-ché venga colto nelle competenti sedi e dianuovo impulso alle procedure di riconosci-mento". (fg)

15 mila euro ed è stato quasi in-teramente finanziato da Foic,con il contributo di alcuni dona-tori; è stato avviato dall'associa-zione fiorenzuolana su richiestadel direttore dell'orfanotrofio,Branko Dilber. Come ha spiega-to Danesi in occasione dell'inau-gurazione, Foic ha accettato diimpegnarsi in tale iniziativa nonsolo per permettere a Dom Poro-dica di produrre pane per le pro-prie necessità, ma anche per da-re lavoro a due ragazzi (di 24-25anni) che vivevano nell'orfano-trofio. I due stanno infatti ap-prendendo il mestiere affianca-ti da un professionista. Questostage durerà due mesi e a partiredal nuovo anno, da gennaio, idue giovani panettieri sarannoimpegnati a fare il pane non solo

per l'orfanotrofio, ma anche permense comunali e comunità e-sterne. Il dono degli amici fio-renzuolani (grazie ai quali giànel 2004 venne aperta una pale-stra nell'istituto e ogni estatevengono organizzate, per grup-pi di bambini, vacanze a Marinadi Massa, nella Casa Maria Im-macolata della parrocchia diFiorenzuola) costituisce, quin-di, una grande risorsa in più perDom Porodica e per il capoluogodel Cantone di Zenica-Doboj.La città di Zenica - gemellata

con il Comune di Fiorenzuola dauna decina d'anni - si sta riscat-tando, si sta rinnovando, sta cre-scendo. Il sindaco Husejin Sma-j l ov i c vuole dare un nuovo slan-cio alla sua città dopo le battuted'arresto subite per colpa della

Dall’alto: i più giovani ospitidell'orfanotrofio DomPorodica, il gruppo dipiacentini davanti allastruttura, il forno per il pane

" Fi o r e n z u o l aoltre i confini"è ritornataall'orfanotrofioDom Porodicadi Zenica

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17 novembre 2011 Corriere Padano

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AG E N DAPA L L AC A N E S T R OUCP MORPHO PIACENZADopo la quarta vittoria consecutiva in cam-pionato, ottenuta per 93-87 contro Forlì, i ra-gazzi di Corbani sono attesi dalla difficile tra-sferta di Pistoia contro la capolista Giorgio Te-si Group. Pullman gratuito a disposizione deitifosi: partenza alle 13.45 di domenica 20 dalparcheggio di Largo Anguissola. La partita èin programma alle 18.15.

RUGBYBANCA FARNESE LYONSArchiviato lo stop con le Fiamme Oro Roma, laBanca Farnese Lyons riprende il campionatoal Beltrametti. Dalle 14.30 di domenica 20 no-vembre la sfida contro San Donà: partita im-portante perchè le due squadre sono ora ap-paiate in classifica, a quota 19 punti.

PA L L AVO L OREBECCHI NORDMECCANICALe gialloblù (nella foto) allenate da RiccardoMarchesi tornano in campo alle 20.30 di mar-tedì 22 novembre al PalaRavizza di Pavia: Leg-geri e compagne cercheranno di andare a se-gno nella trasferta contro la Riso Scotti.

S P O RT

Copra Elior, “sosta” senza pausee intanto gli under 16 vinconoRipresi a pieno ritmo gli allenamenti della

Copra Elior Piacenza sul campo del PalaBan-ca. Nonostante la pausa necessaria per losvolgimento della World Cup, il calendariodei ragazzi di AngeloLorenzetti (nella foto)non si è affatto svuo-tato: giovedì 17 l’ami-chevole tra i bianco-rossi e la Carige Geno-va tra le cui fila milital’ex Ivan Benito Ruiz.Fino a venerdì 18

compreso (dalle 17:30alle 19:30) prosegue i-noltre l’appuntamen-to con Radio Sound,partner e radio uffi-ciale della Copra E-lior, con “In The City” in diretta dal PalaBan-ca: il programma, condotto da Dj Roberto Mi-lani, trasmette ogni settimana da una loca-

tion diversa. Dopo l’allenam congiunto con laCarige Genova delle 16:30 di giovedì 17 no-vembre, venerdì 18 allenamento alle 17 e sa-bato 19 allenamento alle 15:30.

Intanto i ragazzi del-la Copra Elior VolleyU16 Reg.le, allenatida Nico Agricola,hanno iniziato bene illoro Campionato dicategoria. Nella 1^giornata di campio-nato Martinese ecompagni si sono im-posti in casa con unnetto 3-0 sulla compa-gine ferrarese Niaga-ra 4 Torri, mentre do-menica 13 novembre

hanno ottenuto una bella vittoria a Parmavincendo 3-0 contro la locale Energy.(a.doss)

Bocce, solo i campioni d’Italiadavanti ai migliori piacentiniIl tricolore sul gradino più alto del podio del II

Trofeo “Ersilio Giandini”, gara regionale dibocce a coppie ben organizzata dalla SocietàBocciofila Carpaneto del presidente MauroMartini con la collaborazione della famigliaGiandini.La finale della categoria A-B, infatti, è stata

vinta dai fortissimi Enzo Cigarini e Luca Bran-doli della Bocciofila Casalgrandese di ReggioEmilia, campioni italiani per società di catego-ria A. Nell’atto conclusivo, il duo reggiano ha a-vuto la meglio nei confronti dei bravi giocatoridi casa Germano Carini e Paola Baraldi, co-stretti ad arrendersi al maggior tasso tecnicodegli avversari dopo aver brillantemente su-perato tutte le gare di qualificazione. La finaleper il terzo e quarto posto, invece, ha visto pre-valere il redivivo duo bobbiese formato da At-tilio Marzolini e Luigi Morni sulla coppia car-panetese formata da Mauro Martini e MarioBiondi.Tutto piacentino, invece, il podio della cate-

goria C-D. Sul primo gradino sono saliti conmerito Giuseppe Taravella ed Ernesto Ferrari

(Val Nure) che in finale si sono imposti al duoformato da Pietro Gorra e Giorgio Negri, porta-colori del Podenzano. Nella finale per il terzo equarto posto, un derby tutto carpanetese, lavittoria è andata Fortunato Zampolini e CarloDalla Casagrande che hanno superato i compa-gni di squadra Braga e Soccini.Ottima, come sempre, la direzione del piacen-

tino Mauro Gioia che si è giovato nell’occasio-ne della collaborazione di Renzo Bocchi.CATEGORIA A-B:1) Brandolini-Cigarini (Casalgrandese R.E.);

2) Carini-Baraldi (Carpaneto); 3) Marzoli-ni-Morni (Bobbiese); 4) Martini-Biondi (Car-paneto)CATEGORIA C-D:1) Ferrari-Taravella (Val Nure); 2) Gorra-Ne-

gri (Podenzano); 3) Zampolini-Dalla Casa-grande (Carpaneto); 4) Braga-Soccini (Carpa-neto)

Scritto coi piedi ( di Cesare R.)

Se qualche conoscente entra mentre stai già consumando...

GIOVANNI DOPERNI

Stipendi non versati alla sca-denza, l'onta dei tre punti dipenalizzazione, ma soprattut-to nessun imbarazzo da partedi una proprietà insediata daappena una settimana. Il caosattorno al Piacenza Calcio contanto di scambio di accuse tral'attuale e la vecchia gestione.Covilli, Gianfranceschi e Gal-lo pensavano di avere il teso-retto sul conto della Banca diPiacenza, ma l'alibi non regge.Come non regge quello degli

accertamenti svolti dallaGuardia di Finanza. Il proble-ma principale è un altro. Anzi,uno solo. Perché questa genteha voluto a tutti i costi il Pia-cenza Calcio, al punto da resi-stere a quattro mesi di este-nuante tira e molla sapendo dinon aver in tasca i quattriniper saldare le tre mensilità e larata dell'Iva? Si tratta di gentesprovveduta o c'è un disegnopiù ampio che oggi non siamo

in grado di decifrare? Il primocaso è da escludere. Qui siamoin presenza di autentici pro-fessionisti che hanno in testaun obiettivo. L'avvocato Mar -co Gianfranceschisi scopre es-sere molto vicino a un potenteex ministro della prima Re-pubblica come Franco Nico-lazzie a un altrettanto potenteex magistrato come Nicolò A-mato, che con sorpresa trovia-mo nel ruolo di presidente del-l'Italiana Srl, scatola nellaquale è finito il club biancoros-so. Scatola vuota, malgrado lepremesse e gli annunci ro-

boanti su fantomatici compo-nenti della cordata sin qui ri-masti sulla carta. Ottime refe-renze e neppure troppo sven-tolate quelle di Gianfrance-schi, salvo poi scivolare sullaprima buccia di banana. Sto-ria torbida, questa, destinataa lasciare macerie se non ci sa-rà una svolta vera. Soprattuttose non verrà fatta chiarezza at-torno ai personaggi che lastanno scrivendo. Non si han-

Piace, che vergogna!Occorre una svoltaStipendi non versati alla scadenza, l'onta dei tre punti di penalizzazione,nessun imbarazzo da parte della proprietà appena insediata: ora è caos

no più notizie, ad esempi, diVincenzo Merlo, cui dovevaessere affidata la presidenza,ma anche di Fabio Torti, il can-didato al ruolo di amministra-tore delegato poi affidato aCovilli Fagioli. E De Falco?L'ex diesse che ha imboccatol'affare e che ha operato sulmercato adesso si sta muoven-do a Reggio Emilia. In com-penso in tribuna contro il Fro-sinone si è presentato Salvato -re Trunfio, l'agente Fifa che e-ra già stato avvistato con Gallo

e soci a Lucca. Presto torneràad affacciarsi anche S t e fa n oMassacci? Qual è insomma loscopo di questa gente? Siamoin presenza di sfascia societàcalcistiche o c'è un secondo fi-ne?Di certo, il credito già scarso

che ne aveva accompagnato lemosse, si è già esaurito. Pareanche all'interno dello stessostaff tecnico. Con Marco Lan-nache si dice aver manifestatopropositi seri di dimissioni do-po la gaffe sugli stipendi. E con

i giocatori pronti a mettere inmora la società. E siamo soloa l l ' i n i z i o.Altra domanda, l'ultima: per-chè Luigi Gallo è sempre pre-sente sulla scena di storie daldipanarsi poco limpido? Il fal-limento del Venezia, il proces-so in cui è imputato per appro-priazione indebita, i suoi pas-saggi a San Donà e a Lucca, a-

desso il Piacenza. Anche senon fosse il responsabile dei fi-nali, di certo ci sono tanti com-plici e testimoni che assistonoimpassibili al suo puntualep ro t a g o n i s m o.

Come ogni mattina vado aprendere il caffè al bar edicolavicino all'ufficio. Mi piace il posto.Arrivando di buon'ora l'aroma delsalame cotto annichilisce quellodell'espresso.La regola vuole che se qualcheconoscente entra mentre stai giàconsumando, devi chiedere se puoioffrire qualcosa. Cogliereinflessioni nella risposta, valutare lacapacità persuasiva del "No grazie,non ti preoccupare", è vitale per ilmantenimento del conto entro

l'euro prestabilito.Stamattina è entrato Paolo loZombo, detto anche "VermeSolitario". Il soprannome si rifàall'eccessiva magrezza, lo scrocconon centra. È una brava persona,lavora come segretario in unascuola. Stamattina si giova dellacompagnia di una donna; sudestasiatico, a spanne. Mi presenta ininglese, dicendo (credo) che sonoun giornalista (crede). Tutti e dueaccettano il caffè, Paolo aggiungeun cornetto. Mangia molto, ma

non ingrassa.Spezzo l'imbarazzato silenzio con ilcanonico:" Uerariufrom?" Paoloanticipa elegante la tipa sudestasiatico: "Viene dalla Thailandia,ma non è come pensi tu. Sembragiovane. E il Piace come va? Lunedìme lo guardo in tivu, ho letto checon l'Andria è il posticipo".Ho pagato, non ho risposto,spiazzato da tanta illogicità.Domani cambio bar e mi presentocon una copia di Milano Finanzasottobraccio.

Necessaria chiarezza, e il dubbio è:c'è un disegno più ampio che ogginon siamo in grado di decifrare?

Nella foto, Marco Lanna:ha smentito le vocidi dimissioni circolatedopo la gaffe stipendi

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Corriere Padano

1617 novembre 2011