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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 16 SETTEMBRE 2010 - ANNO 26 N. 31 - EURO 0,20

Che forzale donne!Che forzale donne!

WEEKEND

Festa del Fungoall’Infrangibile

A PAGINA 7

Paco Ignacio TaiboIl Baciccia è guapo

A PAGINA 9

I dati - Accolte 336 domande su 601, ma molti sperano nel “ripescaggio”. Richieste in crescita

Nidi, 250 bambini fuoriRimane “buona” l’offerta dei posti negli asili comunali rispetto agli standard europeiTra strutture pubbliche e private, nascono anche piccoli gruppi in appartamento

E' il problema che arrovellacentinaia di famiglie piacen-tine in questo periodo: "Riu-scirò a trovare un posto al-l'asilo per il mio bambino?".Si attestano al 56% le do-mande accolte positivamentedal Comune in termini di ac-cessi agli asili nido, un datoche piazza Piacenza neglistandard europei

FIESCHI A PAGINA 3

Nel Carrocciovolano gli stracciDietro le quinte della Lega Nord

Un movimento-partito che dice di non volersi sporcare lemani col potere, ma che sembra sempre di più permeabile aivizi della partitocrazia: è il ritratto della Lega di questi ultimimesi, che vede uno scontro mai registrato prima tra il coor-dinatore regionale Alessandri, l’ex numero due Lusetti e ilvicepresidente della Provincia di Piacenza, Maurizio Parma.

PARADISO A PAGINA 4

Fisco su misura

Quozientef a m i g l i a r e,avanti adagio

DOSSENA A PAGINA 5

Fischiettiestinti?Più partite che arbitri

SPOTTI A PAGINA 18

Cadeo, viva le bancarelleAnche i fumetti alla 17esima edizione della Fiera a RoveletoOgni anno ravviva le vie di Roveleto: è la

Fiera della Bancarella, organizzata dalla ProLoco con il Comune di Cadeo. Appuntamentoil 19 settembre, quest’anno anche i fumetti

GAZZOLA A PAGINA 10

Pulcheria2010

Corriere Padano

216 settembre 2010

VILLAGGIO GLOBALE

Rapporto sull’infanzia - Bimbi sottopeso under 5 sono diminuiti dal 31% al 26%

Unicef: i bambini poverimuoiono il doppioNel nuovo Rapporto dell'Uni-

cef "Progressi per l'infanzia:Raggiungere gli Obiettivi di Svi-luppo del Millennio/OSM con e-quità" si fa il punto sui vari O-biettivi in tema di tutela dell'in-fanzia. Eccone i risultati: elimi-nare la povertà estrema e la fa-me. A livello globale, la preva-lenza di bambini sottopeso dimeno di cinque anni è diminuitadal 31% al 26% tra il 1990 e il2008; la maggior parte dei paesiche stanno compiendo progressiinsufficienti verso il raggiungi-mento dell'Osm 1, o che non nestanno compiendo affatto, si tro-vano nell'Africa sub-saharianae in Asia meridionale. Anche inPaesi in cui la prevalenza dibambini sottopeso risulta bas-sa, la prevalenza dell'arrestodella crescita può risultare ele-vata a livelli allarmanti. Per e-sempio, la prevalenza dell'arre-sto della crescita è pari al 30% inPerù, al 29% in Swaziland e in E-gitto, al 27 in Mongolia e al 26%in Iraq. "L'inizio tempestivo del-l'allattamento al seno contri-buisce a ridurre la mortalitàneonatale complessiva di circail 20%, e ciononostante solo il39% dei neonati nel mondo disviluppo viene attaccato al senoentro un ora dalla nascita". I-struzione primaria universale.Secondo le stime dell'Unicef,più di 100 milioni di bambini inetà di scuola primaria non fre-quentavano la scuola nel 2008, e

il 52% di loro era costituito dabambine. L'Asia meridionalepresenta il numero più elevatodi bambini che non vanno ascuola (33 milioni), seguita dal-l'Africa occidentale e centrale(25 milioni) e orientale e meri-dionale (19 milioni). Nell'Africasub-sahariana, solo il 65% deibambini in età di scuola prima-ria va a scuola. Dei 100 milioni dibambini in età di scuola prima-ria che, secondo le stime, nonfrequentano la scuola, circa 70milioni vivono nei 33 paesi colpi-ti da conflitti armati. Nei 43 pae-si con dati disponibili, l'86% deibambini che vivono nelle cittàfrequenta la scuola primaria, in

confronto a solo il 72% dei bam-bini delle campagne. Ugua-glianza di genere e empower-ment delle donne. Circa due ter-zi dei paesi e dei territori hannoraggiunto la parità di generenell'istruzione primaria entro il2005. Ma in molti paesi, soprat-tutto nell'Africa sub-saharianae in Asia meridionale, le bambi-ne occupano ancora una posizio-ne di svantaggio. Ridurre lamortalità infantile. Il tasso glo-bale di mortalita' sotto i cinqueanni è calato da 90 decessi per1.000 nati vivi nel 1990 a 65 de-cessi nel 2008. I tassi più elevatidi mortalità tra i bambini sotto icinque anni continuano a regi-

strarsi nell'Africa sub-saharia-na che, nel 2008, ha risposto del-la metà di tutti i decessi infantilinel mondo: un bambino su settenella regione è morto prima delquinto compleanno. In Asia me-ridionale, invece, si è registrato,sempre nel 2008, un terzo dei de-cessi infantili. In media, i tassi dimortalità sotto i cinque anni so-no pari a più del doppio per il20% più povero delle famiglierispetto al 20% più ricco. La per-centuale di decessi neonatalista aumentando, visto che harappresentato, nel 2008, il 41%di tutti i decessi sotto i cinqueanni. La malnutrizione contri-buisce ad almeno un terzo di tut-ti i decessi sotto i cinque anni.Vaccinazione: secondo le stime,la vita di 2,5 milioni di bambinisotto i cinque anni viene salvataogni anno grazie all'immunizza-zione da malattie prevenibilitramite vaccino. Per esempio, lavaccinazione ha ridotto notevol-mente il numero di decessi pro-vocati dal morbillo. In Africa,nello stesso periodo, si è verifi-cata una riduzione del 92% nelnumero di questi decessi. Se-condo le stime, 23,5 milioni dineonati non hanno ricevuto, nel2008, tre dosi salvavita di vacci-no trivalente contro difterite,pertosse e tetano (DPT3). Quasiun terzo di questi bambini vivein Africa, mentre il 70% vive insoli dieci paesi. (Agenzia Direw w w. d i re . i t )

New York, capitaledei bambini obesiA New York il 40% dei circa 637 mila bambini chefrequentano le scuole elementari pesa troppo o èaddirittura obeso, contro una media nazionale giàmolto alta e pari al 35,5%. A rivelarlo e il 'New YorkTimes', che citando dati ufficiali del dipartimento diSalute cittadino, spiega che fra questi bimbi 'oversize',il 22% è affetto da una vera e propria obesitàinfantile, contro il 19,6% a livello nazionale. E questononostante i grandi sforzi dell'amministrazioneBloomberg per migliorare la salute degli abitanti dellametropoli americana. "Mi dispiace dire che tuttoquesto è in linea con ciò che accade nel Paese - diceCathy Nonas, direttore attività fisica e nutrizione deldipartimento di Salute e igiene mentale newyorkese -ma stiamo lavorando duro per uscire da questotunnel". Nonas, però, è ottimista, perché "i numerinon sono cambiati dalla rilevazione precedente equesto potrebbe indicare l'inizio di un calo." Le stimesono state suddivise per codice di avviamento postalee hanno dimostrato che nei quartieri più poveri diNew York i bambini hanno i problemi di 'linea' piùgravi. Nell'anno scolastico 2008-9, i tassi più elevati disovrappeso e obesità sono infatti stati rilevati nell'areadi Corona, nel Queens, dove il 51% degli scolari è'extralarge'. Subito dopo c'è Harlem, con il 48-49%, ela zona di Washington Heights, con il 47%.Al contrario, alcune delle aree più ricche della cittàvantano i bambini più sani: la zona della 60esimastrada Ovest nei pressi del fiume Hudson, aManhattan, ad esempio, ha la più piccola percentualedi piccoli sovrappeso o obesi (11,7%), seguita dallearee più trendy Tribeca (15%), SoHo (17,7%) Turtle Baye Sutton Place (18,3%). (Agenzia Dire www.dire.it)

Leggere nel pensiero:da sogno a (quasi) realtà

Quello che è uno dei sogni più sentiti da ge-nerazioni di uomini, pare sia ad un passo dal-l'avverarsi: leggere nella men-te umana e tradurre i segnalicerebrali in parole. Ad avvera-re il desiderio di scienziati, enon solo, è l'utilizzo di un meto-do computerizzato studiato daun team dell'Università delloUtah. Si tratta di un risultatostraordinario che, secondo gliscienziati, potrebbe in futurodare voce ai pazienti paralizza-ti che hanno perso il potere del-la parola. "Io la chiamerei let-tura del cervello", ha detto Bra-dley Greger, bioingegnere cheha guidato la ricerca. Per prova-re le loro intuizioni gli studiosi hanno postodue reticoli con degli elettrodi sui centri dellaparola del cervello di un paziente epilettico, a

cui è stata rimossa parte del cranio per curarela malattia. Un computer ha poi registrato i

segnali nel cervello del pazien-te mentre pensava di dire 10 di-verse parole utili a una personaparalizzata: sì, no, caldo, fred-do, fame, sete, ciao, arriveder-ci, più e meno. Al paziente è sta-to poi chiesto di dire le parolead alta voce e il computer ha ri-levato i segnali dal cervello perogni parola con un tasso di suc-cesso tra il 76 e il 90 per cento.Considerando la possibilità didistinguere solo 10 parole, adoggi il sistema è di scarsa utili-tà. Ma Greger ritiene che sia so-lo una questione di tempo pri-

ma che sia disponibile un dispositivo per tra-durre vocalmente i pensieri (Agenzia Direw w w. d i re . i t )

Trovato il gene della miopiaScoperto dai ricercatori della Duke University. Addio agli occhiali?Occhiali per correggere la

miopia, addio. O quasi. Con u-no studio condotto da ricerca-tori della Duke University Me-dical Center, infatti, è stato in-dividuato il gene causa del di-fetto della vista in alcune po-polazioni caucasiche.La ricerca, pubblicata su

"Nature Genetics", apre lastrada a nuove terapie, stavol-ta di matrice genica, per unodei difetti della vista più diffu-si e costantemente in crescita,diventando una sorta di "epi-demia". In Europa colpiscecirca un individuo su tre, men-tre in Oriente i numeri sonoancora più elevati. guidati daTerri Young ha individuato ilgene responsabile della mio-pia: pubblicata su Nature Ge-netics, la notizia mette in evi-denza che alla base dei mecca-

nismi che portano al difettonelle popolazioni caucasicheci sono delle variazioni del ge-ne RasGRF1. La scoperta po-trebbe portare, affermano i ri-cercatori, alla realizzazione ditrattamenti contro la patolo-

gia.Il team di studiosi ha analiz-

zato le abilità visive di oltre10mila persone individuandopiccole variazioni del gene inassociazione a errori di messaa fuoco nella visione: le ipotesisono poi state confermate daun gruppo di topolini che han-no fatto rilevare i difetti nellavista che i ricercatori avevanoprevisto dalla modificazionedel gene RasGRF1. Il gruppodiretto da Terri Young avevagià individuato le cause dellamiopia nelle popolazioni cine-si e giapponesi nel coinvolgimento del gene CTNDD2. "Sa-rà una sfida, e prima di almeno10 anni non ci sarà nessun trat-tamento", afferma Christo-pher Hammond, uno degli au-tori della ricerca. (Agenzia Di-re www.dire.it)

16 settembre 2010 Corriere Padano

3

Dati comunali - Accolte 336 domande su 601. Crescono le richieste

Nidi, 250 bimbi fuoriMa le liste di attesa saranno ancora riviste. Per ora accontentate 6 famigliesu 10. L’offerta della città di Piacenza rientra nei parametri europei

IN PRIMO PIANO

A Monsignor Dallospedalel’Angil dal Dom 2010"La missione è stata la cosa più bella che mi sia

capitata". Sono parole di monsignor GiancarloDallospedale, Angil dal Dom 2010: il riconosci-mento, assegnato ai piacentini meritevoli all'e-stero, gli è stato consegnato domenica 12 set-tembre, nella cattedrale, dal presidente dellaFondazione di Piacenza e Vigevano GiacomoMarazzi. Proposta e sostenuta dalla Diocesi perevidenziare il significato della presenza missio-naria della Chiesa piacentina, la scelta di mon-signor Dallospedale sottolinea l'importanza -come ha spiegato l'attuale vicario generale del-la diocesi di Roraima, nel nord del Brasile - di"andare incontro alle persone dove sono, per-ché il cercare è uno degli aspetti che caratteriz-zano la missione e le cosiddette parabole dellam i s e r i c o rd i a " .Nato a Pontenure il 9 dicembre del 1943, mon-

signor Giancarlo Dallospedale viene ordinatosacerdote il 13 giugno del 1968. Inizialmente in-segnante al seminario vescovile di Bedonia,don Giancarlo Dallospedale arriva in Brasileper la prima volta nel 1979 come missionario fi-dei donum inviato dalla diocesi per difendere idiritti della popolazione indigena, e vi ritornadefinitivamente nel 1997 assieme a donGiusep -pe Castelli. Nel 2002 riesce a far costruire nelPaese carioca una chiesa dedicata a Sant'Anto-nino, che accoglie una reliquia del santo. Oggi è

vicario generale della diocesi di Roraima, tantoapprezzato da essere più volte inserito tra i can-didati per la nomina vescovile; una promozioneche si dice non abbia mai accettato per l'umiltàche lo contraddistingue e che, dell'Angil dalDom, lo ha portato a dire: "Sono rimasto sorpre-so perché non l'avrei mai neppure immaginato.A dire la verità mi sono sentito anche un po' a di-sagio perché credo di non avere alcun merito:sto solo facendo, con molti limiti, quello che miviene chiesto. Immediatamente, ho anche sen-tito che non avrei potuto rifiutare un riconosci-mento non tanto alla mia persona, ma alla "mis-sione". Un impegno estenuante e straordina-rio: "Nel fine settimana - ha raccontato "l'ange-lo degli Indios" - percorro anche 400 o 500 chilo-metri per celebrare la messa nelle comunità,ma quando rientro a casa sono contento: la festadel banchetto eucaristico che prelude quelloceleste è necessaria perché nasce dalla scoper-ta dell'amore di Gesù". (a.doss)

“Un riconoscimento nontanto alla mia persona,quanto alla mia missione”

Conferenza scolastica provinciale:”Salgono i rischi di cyber-bullismo”

742 nomine, delle quali 98 a tempoindeterminato, e un ulterioreconferimento di 8 contratti destinati allacreazione di due nuove sezioni complete(una a Piacenza e una a Travo) di scuoledell'infanzia. Confermato anche ilprosieguo delle classi di bilinguismo, sistanno valutando le possibilità di avviarenuove prime classi le cui richieste sonostate avanzate da alcuni istituti. E' quantoemerso nel corso della Conferenzascolastica provinciale aperta dal titolo"Sistemi in dialogo? Scuola, lavoro,

società" svoltasi lunedì 13 settembre inProvincia. Al centro degli interventicoordinati da Lucio Guasti, ordinario dididattica generale presso l'UniversitàCattolica del Sacro Cuore di Piacenza, variargomenti: dalla passione educativaall'insegnamento, dal merito alcyber-bullismo. Elena Buccoliero,Difensore Civico della Regione EmiliaRomagna, ha evidenziato i rischi connessiall'uso improprio di cellulari e webcam, lostrumento più usato da chi praticamolestie sessuali sul web. (c.c.l.)

Scuola: “Tuttidevono sapere”Apertura d’anno, la protesta dei sindacati

SEBASTIANO FIESCHI

E' il problema che arrovellamigliaia di genitori piacentiniin questo periodo: "Riuscirò atrovare un posto all'asilo per ilmio bambino?". Un problemache si pongono circa 5mila e200 genitori residenti a Pia-cenza per i loro 2624 figli in etàda asilo nido, ossia dai tre mesi

ai 3 anni. Piacenza si conferma"città amica dei bambini" co-me orgogliosamente promettein tutti i cartelli stradali cheannunciano l'ingresso nel ter-ritorio comunale - anche in se-guito alla collaborazione chelega il Comune con l'Unicef. Siattestano infatti sopra il 50%,esattamente al 56%, le do-mande accolte positivamentedal Comune in termini di ac-cessi agli asili nido.Sono state 601 le domande di

accesso al servizio di asili nidoarrivate per l'anno 2010/2011al Comune di Piacenza. Di

queste domande di ingressonegli asili pubblici o privaticonvenzionati, ne sono stateaccolte 336, pari al 56%. La si-tuazione degli accessi agli asiliè ancora in divenire. Infatti leliste di attesa saranno riviste

da qui a metà ottobre: negli an-ni si è visto come non tutti gliassegnatari dei posti si pre-sentino all'apertura dell'asi-l o.L'offerta del Comune di Pia-

cenza rispetto alle esigenze

delle famiglie è giudicata"buona" in base ai criteri deci-si dal Trattato di Lisbona. IlTrattato prevede che le ammi-nistrazioni comunali dell'U-nione Europea abbiano a di-sposizione il 33% dei posti ne-gli asili in base alla popolazio-ne residente che ne potrebbefare richiesta. Teoricamente,l'offerta piacentina è di pocoal di sotto (31,25%) ma è sem-pre stata in sintonia con i para-metri europei negli anni scor-si. Ora questo sforamento è do-vuto all'aumento dei bambiniresidenti in età da asilo(2624).In totale, oggi, i posti nei nidi

comunali sono 453. Di questi,193 sono "in convenzione" construtture private, ossia offro-no le stesse medesime tariffedegli asili pubblici e sono inse-riti nella stessa graduatoriacomunale. Al momento dellascelta, i genitori possono det-tare la loro preferenza per l'ac-cesso ad un asilo nido comuna-le o meno. Poi ci sono gli asiliprivati autorizzati dalla LeggeRegionale in materia, che am-montano a 335 posti. Infine,nell'offerta complessiva vi so-no 32 posti di cosiddetti "servi-zi integrativi". Si tratta di edu-catrici domiciliari che curanopiccoli gruppi di bambini inappartamenti, una sorta diservizio sussidiario che con-corre ad ampliare l'offerta infavore dei bambini.

Missione compiuta alle ore 18,10 del 14 settembre;primo giorno di scuola. La pacifica protesta organizza-ta dai sindacati confederali Flc-Cgil, Cisl Scuola e Gil-da ha raggiunto il suo obiettivo: radunare qualche cen-tinaio di piacentini che hanno abbracciato PalazzoMercanti, sede del Comune. Tra coloro che, lettere alcollo, hanno composto la scritta "Tutti devono sapere"- sottotitolo "La scuola pubblica sta morendo" - inse-gnanti precari, personale Ata e anche diversi politicipiacentini (l'assessore comunale alla formazione Gio-vanni Castagnetti, Patrizia Calza del Pd, Samuele Rag-gi dell'Idv e Carlo Pallavicini di Rifondazione). A Pia-cenza, sono i dati a parlare chiaro secondo ManuelaCalza (Flc) e Lucia Galeazzi (Cisl - Scuola): 250 bambinisono esclusi dalla scuola dell'infanzia, 900 bambininon avranno il tempo pieno nella scuola Primaria,mancano docenti d'inglese, si registrano classi sovraf-follate con 30-35 alunni, sono senza lavoro dal 2010 90docenti e 50 Ata e, per finire, le scuole sono costrette achiedere "contributi volontari alle famiglie". Da un la-to la protesta dei sindacati e degli insegnanti, dall'altroil ministro dell'istruzione Maria Stella Gelmini, chestigmatizza le proteste registrate in tutta Italia dicen-do che sono cose normali ad ogni inizio di anno scolasti-co. "Siamo ad una svolta epocale - ha arringato al me-gafono la Calza - c'è un cambio di prospettiva e di im-pianto culturale della società che si fonda sulla riduzio-ne dei diritti e delle tutele, su un’istruzione "minima"che introduce una forte differenza tra coloro che po-tranno permettersi scuole di serie A e i figli della pove-ra gente".

Anche piccoligruppi di bimbiin appartamentoconcorronoall’offerta

Corriere Padano

416 settembre 2010

ATTUALITÀ POLITICA

Il caso - Potere, poltrone e spartizioni: il dietro le quinte del Carroccio

Lega, volano gli stracciE colpiscono PiacenzaRosy Mauro “affianca” il coordinatore regionale Angelo Alessandri, che difendeMaurizio Parma dalle pesanti accuse dell’ex numero due Marco Lusetti

MASSIMO PARADISO

Un movimento-partito chedice di non volersi sporcarele mani col potere ma chesembra sempre di più per-meabile ai vizi della partito-crazia: è il ritratto della Leganord che da mesi, ormai, stapassando momenti febbrilitra faide interne e vendettei n c ro c i a t e .Ultimo capitolo della lotta

intestina emilianoromagno-la è l’azzeramento del diret-tivo regionale, con l’avventodella “donna forte” del Car-roccio, Rosy Mauro, dell’en-tourage di Umberto Bossi.Il consenso popolare del

Carroccio cresce in manieraesponenziale ad ogni tornataelettorale ed è tale da vederenel territorio piacentino di-verse giunte comunali gui-date dall'Alberto da Giussa-no, consiglieri d'ammini-strazione di società parteci-pate che "ce l'hanno duro" eruoli chiave - in termini di as-sessorati e vicepresidenza -all'interno dell'esecutivodella Provincia di Piacenzaguidato da Massimo Trespi-di.La Lega è questo e non solo:

è pure un partito che crescein termini di simpatizzantied iscritti e di presenza sulterritorio, restando - nono-stante questa che pare un’i-narrestabile avanzata - nel-l'immaginario collettivo co-me quella gallina seduta alnord costretta a sganciare ilsuo cocco d'oro ad una grassae brutta signora parcheggia-ta dalla parti di Roma.Ma più i leghisti gridano la

loro diversità rispetto ai"giochi di potere" e alle "tra-me di palazzo", più vengonoa galla storie dai contorni po-co edificanti. Stiamo parlan-do delle epurazioni volutedal leader del partito emilia-no, Angelo Alessandri, di ca-sa a Piacenza e alle prese conuna faida che non sembra de-stinata a concludersi a taral-lucci e vino, e alle dichiara-zioni al vetriolo di ex espo-nenti del Carroccio tesi a rin-facciarsi rimborsi, bonifici

bancari e chissà cos’altro. Incasa Lega pare volino glistracci, e qualcuno - lo vedre-mo - tenta di colpi-re il numero duedella Provincia,Maurizio Parma.Ma andiamo con

ordine. Nel giugnoscorso il neo mini-stro dell’Agricoltu-ra, Giancarlo Ga-lan, ha revocatol'incarico fiducia-rio di Commissarioad Acta all’ex nu-mero due della Le-ga emiliana MarcoLusetti, annullan-do quindi le 62 deli-bere adottate da Lusetti ri-guardanti aspetti organizza-

tivi, amministrativi ed eco-nomici relativi all'ENCI (en-te nazionale cinofilia italia-

na).Il 7 luglio poi Lu-

setti è stato epuratodalla Lega accusatodallo stesso Ales-sandri di aver “di-sposto bonifici a suofavore per 87.000euro e di aver prete-so 100.000 euro perfuturi viaggi all'e-stero" sia come am-ministratore di En-ci che come numerodue del Carroccioregionale. Lusetti,che nega tutto, po-

chi giorni fa ha rilasciato unalunga intervista (al quotidia-

no Epolis di Parma) nellaquale, oltre a non avere paro-le di riguardo verso Alessan-dri (accusato di ”dover deisoldi al partito e di non paga-re le infrazioni al codice del-la strada”), punta il dito an-che contro il vicepresidentedella Provincia di Piacenza.Un vulnus, insomma, chenon contribuirebbe a daredella Lega un'immagine di-versa dagli altri partiti: "Nel-la passata legislatura, ho ri-scontrato problemi legati al-la gestione di Maurizio Par-ma - è l'accusa che lancia Lu-setti nell’intervista - Ales-sandri si è rifiutato di inter-venire su questioni gravi, dibilancio, che hanno portatol'intero direttivo emiliano achiedere la sostituzione delcapogruppo in Regione, Par-ma appunto, e il commissa-riamento del partito piacen-tino, da cui proveniva. Con-tro la volontà del direttivo,per due volte Alessandri hasalvato Parma, che oggi e' vi-cepresidente della Provin-cia di Piacenza e deve ancorarispondere di quanto solle-va t o " .Da quello che si apprende,

quindi, si intuisce che all'in-terno del Carroccio non tiriuna bella aria: la lotta per ilcontrollo del partito vede in-fatti schierati da una parteAlessandri e Parma - il primo'affiancato' per non dire'commissariato' da RosyMauro - e dall'altra il parla-mentare Massimo Polledri ilquale guarda lungo e con fa-vore alle Comunali 2012.Ormai pare chiaro che il va-

so di Pandora sia stato aper-to. Da questo momento “Le-ga” fa sempre più rima con“ p o t e re ” .

Nella foto al centro, RosyMauro con Umberto Bossi.Appena sotto,Angelo Alessandri e MaurizioPa r m a .Qui a lato Marco Lusetti.A destra in alto, la Cameradel Lavoro di Piacenza

Nell’occhio del ciclone la gestionedi un’ente e delle casse del partito

Cgil, Lannavolta paginaRisposte sui casi Spi e Fiom-Fim

La Cgil di Piacenza prova definitivamente a voltarePagina. Il segretario generale della Camera delLavoro, Paolo Lanna, è stato protagonista di unincontro fiume con i giornalisti piacentini durato 80minuti in cui ha risposto alle domande e ha fornitodocumenti tesi a far piena luce sui casi scottanti chehanno coinvolto il mondo sindacale piacentino: i“conti correnti fantasma” dei metalmeccanici - chevede indagati gli ex segretari di Fiom, Paolo Botti e diFim, Gianni Salerno -, le tessere fantasma dello Spi ela causa intentata dalla lista alternativa di GianfrancoDragoni sui voti dell'ultimo congresso andati allaMozione 2.Caso Botti-Salerno. “Abbiamo dato mandato ai nostrilegali, Sergio Ghiretti e Franco Focareta per costituirciparte civile nel procedimento dei conti deimetalmeccanici. Abbiamo dato pieno sostegno agliinquirenti. Da quanto ne sappiamo,sono due i conticorrenti fantasma: uno aperto nel '99 da esponenti diCgil, Cisl e Uil e chiuso nel 2002 e l'altro aperto pocodopo la chiusura del primo da Botti e Salerno. Mavoglio dire ai lavoratori che i loro contributi sindacalisono andati dove dovevano andare, nei conti ufficialidei metalmeccanici, non sappiamo come venisseroalimentati i conti segreti ma riteniamo questa praticaincondivisibile da chi fa il sindacalista”.Tessere Spi. “Le iscrizioni forzate allo Spi non sonocerto piovute dal cielo – ha detto Lanna rispondendoad una domanda – c'è stato un corto circuito che hadanneggiato non solo i pensionati coinvolti, maanche la Camera del Lavoro: per questo lo definiscoun momento di idiozia collettiva che non mi spiego.Nel caso di rinvio a giudizio saremo parte civile”. Inun documento fornito alla stampa, è emerso comesiano stati rimborsati 128 pensionati che hannocontestato la veridicità della loro delega (con unrimborso pari a 13euro). “Il segretario dello Spi TamerFavali ha deciso che per sapere il numero degli iscritti,delle persone rimborsate e tutti gli altri dati, da oggisarà possibile chiamare direttamente gli uffici tecniciche daranno tutti i numeri a disposizione: lo Spi stafacendo un'opera di ritesseramento all'insegna dellatrasparenza e questo vuole essere un segnale forte”.Lista Dragoni.La parola fine alla kerelle sarebbe posta da undocumento reso noto da Lanna a firma di CarloGhezzi, presidente della Commissione di Garanzianazionale, in cui si legge che “sono considerati i votivalidi solo ed esclusivamente alla Mozione 2, ma nonsi riconosce come valida la presentazione della lista”Dragoni.

IN BREVEConsiglio comunale:Ballerini e Salice,prove di grande centroLuigi Salice e Sandro Ballerini (Pdl): pro-ve di grande centro? Potrebbe esserci que-

sto all'originedel voto in dis-senso al resto delgruppo del Popo-lo della libertàlunedì scorso al-la ripresa delconsiglio comu-nale.All'ordine delgiorno, infatti,

c'era una risoluzione del centrosinistra (afirma del Democratico Pierangelo Ro-mersi) sulla questione del sovraffolla-mento delle carceri. Se il Pdl si era però di-mostrato in prima battuta favorevole a vo-

tare la risoluzio-ne, l'interventodi Giulia Piroli eGiovanna Cal-ciati (Pd) ha raf-freddato i rap-porti tra i partitie i berlusconeshanno così deci-so di astenersi

dal voto. Tutti a parte Salice e Balleriniche le indiscrezioni accreditano in posi-zione di freddezza rispetto al partito perquestioni tutt'al più locali e orientati ver-so altri lidi, tra cui un probabile Gruppomisto. (m.p.)

Fiducia nei sindaci,Reggi 25esimo in ItaliaServizi, Piacenza OkRoberto Reggi è 25esimo nella classifica

dei sindaci più amati d'Italia con un per-centuale del 55,4% di fiducia. Il primo cit-tadino di Piacenza, pur perdendo l'1,4%di consensi, guadagna otto posizioni ri-spetto al secondo semestre 2009. La clas-sifica è capeggiata dal sindaco di FirenzeMatteo Renzi, che lo scorso anno era 15e-simo ed ora vanta il 66,8% di fiducia

(+6,3%).La graduatoria e-merge dalla tre-dicesima edizio-ne di ''MonitorCitta''' di Fullre-search, che evi-denzia anche co-me Piacenza sicollochi al 12esi-mo posto assolu-to in Italia (primaè Bolzano) per

gradimento nei servizi, con una percen-tuale del 59,2% che supera di oltre un pun-to il 58,1% del 2009. (d.and)

16 settembre 2010 Corriere Padano

5AT T U A L I T À

Fisco su misura - Intanto la Provincia continua la collaborazione con Trento

“Quoziente Parma”:Piacenza ci pensa, ma...“Per applicarlo - secondo l’assessore Giovanna Palladini - servono risorse che perora non abbiamo. A beneficio delle famiglie, però, il Comune sta facendo molto” Famiglia: Grande Festa

nel cuore di PiacenzaUn'occasione per riflettere sull'importanza socialedella famiglia, ma anche la possibilità di offrire spazidi incontro e di amicizia che spezzino l'isolamento incui ancora tante famiglie vivono. E' il senso dellaGrande Festa della Famiglia, in programma sabato18 e domenica 19 settembre a Piacenza e promossadal Forum provinciale delle Associazioni familiari.L'edizione 2010 punta sul tema chiavedell'educazione con la principale novità, le"Botteghe dell'educare" - punti di incontro (a curadell'Associazione La Ricerca e Diesse) dedicati adiversi temi - dove sarà possibile (domenica dalle15.30, in Piazza Cavalli) raccogliere spunti daspendere nella quotidianità. Il via alle 17 di sabato18 nel salone di Palazzo Gotico con l’incontro su"Educazione: opera infinita della vita" e "Il padre,assente inaccettabile?". Presenze clou, la domenica,saranno Lucio Rossi, ricercatore al Cern di Ginevra, eMagdi Cristiano Allam, eurodeputato e fondatoredel movimento "Io amo l'Italia", attesi alle 10 nelsalone del Gotico al convegno "Educare la mente,educare il cuore". Da segnalare anche Camminatadella Famiglia (alle 9), Pranzo in Famiglia (12.30),messa in San Francesco alle 18 col vescovo mons.Gianni Ambrosio e Cena in famiglia (19.30), fino allospettacolo delle 21 in Piazza Cavalli con l'artista diZelig Claudia Penoni e musica dal vivo. Disponibileun servizio baby sitter durante gli incontri coirelatori. Per tutta la giornata di domenica, standdelle associazioni aderenti al Forum delle Famiglie,gelati e bibite, giochi gonfiabili e proiezione divideo. (a.d)

ANDREA DOSSENA

"Applicare il 'Quoziente Par-ma' necessita di risorse che peril momento non abbiamo, maper la famiglia l'amministra-zione comunale di Piacenzasta facendo molto". E' l'analisidi Giovanna Palladini, asses-sore a Solidarietà e Coesionesociale, che ritiene per ora im-possibile adottare anche nellanostra città lo strumento - vara-to dai nostri "cugini" - che per-mette di rimodulare tasse, ta-riffe, accesso ai servizi comu-nali (nidi, scuole dell'infanzia,servizi socio-assistenziali ecc.)e sistemi contributivi di soste-gno in una logica "a misura difamiglia", determinando unariduzione dalla tariffa tantomaggiore quanti più sono icomponenti della famiglia e icarichi assistenziali (anziani,disabili...) che essa assorbe."Studiamo con attenzione -

spiega la Palladini - esperi-menti di politiche tariffarie diquesto tipo, ma nella consape-volezza che hanno un forte im-patto sulle casse del Comune.Noi, come tanti altri, al mo-mento siamo soprattutto co-

stretti a far fronte ai sacrificiimposti agli enti locali dal Go-verno". Lo stesso sindaco diPiacenza Roberto Reggi, sce -gliendo Facebook e YouTube,ha anticipato dal "ritiro" diGiunta a Ferriere alcune lineeguida del piano di "austerity"(peraltro già duramente criti-cato dall'opposizione) che pre-vede una riduzione del 20% inmedia di tutti i servizi. "Siamonella necessità di ridurre e ta-gliare - conferma l'assessorePalladini - ma per la famigliastiamo facendo molto: bastipensare, e faccio solo qualcheesempio, al bando anticrisi, alsostegno delle famiglie nume-

rose, al trasporto a scuola gra-tuito per alunni disabili, alle a-gevolazioni per chi ha più figlia scuola, alle riduzioni sulle ta-riffe della mensa scolastica.Certamente è più facile farecerte scelte in un Comune ric-co come Parma, a Roma chenon deve rispettare le normesul patto di stabilità o in unaprovincia autonoma comeTrento". Proprio con Trento haavviato una collaborazione laProvincia di Piacenza, che neigiorni scorsi ha ospitato Lucia -no Malfer - dirigente del Pro-getto Speciale Coordinamen-to politiche familiari e soste-gno della natalità della Provin-

cia Autonoma di Trento - perun incontro aperto alle asso-ciazioni familiari (coordinatedal Forum che ne riunisce 18)nel quale è stato illustrato co-me dal 2004 la Provincia diTrento abbia saputo creare u-na rete di servizi per le fami-glie e riprogettare l'intero si-stema delle politiche familia-ri. "Siamo consapevoli - hacommentato Massimo Trespi-di, presidente dell'ente di viaGaribaldi - che Piacenza non èil Trentino, ma possiamo cam-biare molte cose se lavoriamoinsieme. C'è, nel nostro terri-torio, un patrimonio di espe-rienze che vanno messe in rete,dobbiamo unire e coordinaregli sforzi. A breve organizzere-mo un incontro anche con i Co-muni, perché è indispensabileche ci sia la collaborazione de-gli enti locali. Chiedo alle asso-ciazioni familiari di farci sape-re chi intende partecipare aquesto cammino con noi".

Nelle foto, da sinistra, ilpresidente della ProvinciaMassimo Trespidi el’assessore comunaleGiovanna Palladini

IN BREVEConvenzioneGioia-Cattolica,l'università inizia al liceoProfessori ed esperti della Facoltà di Economiadell'Università Cattolica di Piacenza protagonistidi incontri e seminari all'interno del liceo Gioia.E' l'oggetto della convenzione tra l'istituto di vialeRisorgimento e l'ateneo di San Lazzaro: comespiegato dalla preside della facoltà di EconomiaMaurizio Luigi Baussola e dal dirigente scolasticoGianna Arvedi, l'obiettivo è mettere a diretto con-tatto con l'ambiente universitario gli allievi delleclassi quinte, futuri maturandi, che durante l'ulti-mo anno devono decidere il futuro dei propri stu-di. Un elevato numero di ragazzi del Gioia decidedi proseguire gli studi proprio alla Cattolica.(c.c.l.)

Criminalità, da inizio annoreati in diminuzioneImportante calo della criminalità a Piacenza eprovincia nei primi sette mesi del 2010: lo confer-mano i dati presentati dal Comitato provinciale

per l'ordine e la sicurezzapubblica, presieduto dalprefetto Silvana Riccio.Comparando le statisti-che, rispetto allo stesso pe-riodo (1 gennaio-31 luglio)del 2009 sono in calo furtiin abitazione (-45%) e neinegozi (-25%), truffe(-9%). Confortante lo zero

di omicidi e rapine in banca e in posta. Ancora me-glio la situazione della provincia, dove calano tuttii reati. Sommando gli indicatori di città e territo-rio, la diminuzione complessiva è del 21%. ( v. b. )

Festival del Diritto con i bigFini, Strada, Amato, EbadiIl Festival del Diritto scalda i motori e si pre-

para a un'edizione che non farà rimpiangerele due che l'hanno preceduta. Inaugurazioneufficiale della kermesse 2010 dedicata al te-ma delle disuguaglianze, giovedì23 (a palazzo Gotico) alle 16,30 allapresenza di quelli che per primihanno creduto in questo progetto:l'editore Giuseppe Laterza, il re-sponsabile scientifico Stefano Ro-dotà e l'amministrazione comunale(presente con il sindaco Reggi e An-na Maria Fellegara).A seguire si parte subito forte con

il due volte presidente del Consi-glio, Giuliano Amato, che alla saladei Teatini (ore 18) cercherà di da-re una risposta all'interrogativo:"Quali differenze devono essere ri-spettate, e quali misconosciute,perché vi sia uguaglianza nellafruizione dei diritti e delle libertàche attribuiamo alla persona uma-na?". Sempre giovedì 23 spazio adun incontro con una straordinaria"testimone del tempo" come Simo-netta Agnello Hornby, avvocato dei minori escrittrice di grande successo. Tra i vip di que-sta edizione anche il presidente della CameraGianfranco Fini (venerdì 24 sul tema Istituzio-

ni e disuguaglianze) protagonista assolutodell'attualità politica; da non perdere (sabato25) l'intervento della giurista iraniana ShirinEbadi premio Nobel per la Pace che "con co-

raggio e speranza" parlerà della di-fesa della libertà contro gli abusidel potere. Altri grandi personaggidella nostra epoca che non manche-ranno di dare il proprio contributoalla kermesse sono il fondatore diEmergency Gino Strada, che ci rac-conterà la sua quotidiana esperien-za di lotta alla disuguaglianza e unodegli intellettuali più influenti del-la nostra epoca, Zygmunt Baumanche ci parlerà delle disuguaglianzenel mondo liquido, sottolineandocon inquietudine come il sogno libe-ratorio della modernità sembri es-sersi convertito in una realtà ingo-vernabile e profondamente iniqua,lasciando gli individui soli e la socie-tà senza speranzaPer info e prenotazioni: www.festi-

va l d e l d i r i t t o. i tDario Rigolli

Banca di Piacenza, al liceo Gioiaassegnato il Premio BattagliaUn elaborato della classe 2^ Bdell'indirizzo classico del liceo "Gioia" èstato considerato meritevole delmassimo riconoscimento nell'ambitodel Concorso "Francesco Battaglia"della Banca di Piacenza. Si tratta dellaprima volta in cui una classe di unistituto scolastico partecipa al Premio,istituito 24 anni fa in memoriadell'avvocato Battaglia, già presidentedell'istituto."La favorevole dislocazione geograficadi Piacenza quale vantaggiocompetitivo per lo sviluppoeconomico" era l'argomento presceltoper il tema dell'edizione 2010 delConcorso: gli studenti del Gioia, seguitidalla docente Maria Carla Scorletti,hanno analizzato storia e prospettivedella relazione tra posizione geograficae potenzialità di sviluppo della nostra

città. Già stato stabilito il tema dellaprossima edizione, per la ricorrenza del150° anniversario dell'Unità d'Italia:"La transizione dal Ducato allo Statounitario, nei suoi aspetti storici egiuridici". ( b . v. )

Nella foto in alto, un momento delle scorseedizioni. A lato, Fini (sopra) e Strada (sotto)

Corriere Padano

616 settembre 2010

Il dibattito - L’assessore Tarasconi: “Proposta in Consiglio Comunale entro gennaio”

Mercato in centro,è un vero rompicapoLa soluzione per la miglior disposizione possibile dei banchi sembra piùdifficile della dimostrazione dell'ultimo Teorema di Fermat. Svolta imminente?

ANDREA DOSSENA

La soluzione per la miglior di-sposizione possibile del merca-to del centro sembra più diffici-le della dimostrazione dell'ulti-mo Teorema di Fermat, sullaquale i migliori matematici del-la storia si sono scervellati persecoli. Senza una "beautifulmind" capace di trovare una - aquesto punto geniale - via d'u-scita, il passaggio dalla "teoriadei giochi" politici, economici eimmobiliari alla pratica di unasvolta definitiva e condivisa ri-schia di rivelarsi un grattacapoda affidare all'università diPrinceton. Innegabile il fattoche alcuni degli interessi in bal-lo sono oggettivamente contra-stanti tra loro e non sono imper-sonali come un'equazione, ma ilguaio è che intanto gli anni pas-sano e le scelte fatte finora ohanno scatenato più contesta-zioni di un gol-non gol a calcio ohanno avuto una durata pari al-la vita di una farfalla cagionevo-le. La recente girandola di spo-stamenti legata agli ennesimi(indispensabili) lavori nelle viedei quartieri nel cuore di Pia-cenza non ha fatto che aggiun-

gere un ulteriore tassello diffi-cile al puzzle, portando all'en-nesimo accordo di natura tem-poranea. Dopo il mezzo "ammu-tinamento" sotto la pioggia del-l'8 settembre scorso da partedegli ambulanti che erano stati"parcheggiati" loro malgradoin piazzetta Plebiscito, ora eli-minata dalla planimetria comevia Savini, si è arrivati al com-promesso del provvisorio spo-stamento davanti a Palazzo Go-tico, sulla multicolore PiazzaCavalli. Un altro giro di valzerche ha convinto alcuni, ma ha

lasciato scontenti altri, spin-gendo addirittura una ambu-lante a dare il proprio numero dicellulare ai clienti per aiutarli afarsi trovare nella nuova posi-zione. Tutto sarà comunque darivedere "a gennaio 2011, quan-do - come ricorda l'assessore co-munale al Commercio Katia Ta-rasconi - saranno conclusi i lavo-ri alla facciata del Duomo". Tra-dizioni cittadine secolari, abi-tudini dei piacentini, cantieriper lavori non rinviabili, nor-mative sulla sicurezza da rispet-tare, percorsi degli autobus, in-

troiti delle licenze e del platea-tico, interessi di ambulanti ecommercianti, rivendicazionidelle categorie, esigenze dei ta-xisti, valore degli immobili delcentro, opportunità (e opportu-nismi) di natura politica sonosolo alcune delle variabili daconsiderare prima di pontifica-re con frasi come "per risolvereil problema del mercato baste-rebbe fare così…": ogni ipotesiformulata fino ad oggi sembrainfatti aver finito per sconten-tare una parte comunque trop-po consistente degli "addetti ailavori", e la stessa idea di affida-re il taglio del nodo gordiano al-la spada dei cittadini, con un re-ferendum consultivo, si trova difronte ad un qualificato batta-glione di oppositori. "Entro duemesi - ha annunciato sabato 11settembre l'assessore Tarasco-ni - contiamo di definire la pro-posta che porteremo in Consi-glio Comunale entro gennaio".Ma se il problema del "dove"piazzare il mercato pesa ormaida anni sul cuore della città, c'èda scommettere che, ad inizio2011, in Consiglio Comunale siripeteranno le scintille sul te-ma viste la scorsa primavera aPalazzo Mercanti.

AT T U A L I T À

Sanità, 21% malatiemigra da PiacenzaMa Bianchi (Ausl): “Li stiamo recuperando”

Promossa Oncologia, rimandate Ortopedia, Ostetricia e O-culistica, bocciate le liste d'attesa troppo lunghe. Più chiare,ora, le ragioni per cui resta alta (al 21%) la percentuale dimalati piacentini che scelgono di rivolgersi a strutture sani-tarie fuori dalla nostra città, specialmente nella vicina Lom-

bardia. La migrazione dei malati in-cide negativamente ogni anno per63 milioni di euro, compensati soloin parte (25 milioni di attivo) da chi,al contrario, sceglie Piacenza per cu-rarsi provenendo da altre regioni.Per approfondire le cause dello sto-rico esodo dei nostri pazienti, l'Auslha commissionato un'indagine co-noscitiva ai propri stessi uffici, rea-lizzata alla fine dello scorso annotramite 550 interviste telefoniche apiacentini di città e provincia, e-

stratti a sorte: 117 persone (115 italiani e 2 stranieri) di essihanno preferito prestazioni fuori dalla nostra regione, so-prattutto a Cremona e Milano. I piacentini scelgono altroveospedali e centri di cura per vari motivi: in primis per le listed'attesa troppo lunghe e per la volontà di affidarsi a centrid'eccellenza di chiara fama, ma anche su consiglio di parentied amici o per le indicazioni avute dallo stesso medico di fa-miglia. Tra le motivazioni ci sono anche fattori giudicati im-portanti dal punto di vista psicologico: la maggior cortesia dimedici e infermieri, gli ambienti più accoglienti e conforte-voli e la maggior chiarezza nelle informazioni fornite. Perquanto riguarda le strutture piacentine, diverso anche il gra-do di fiducia dei vari reparti: godono di buona fama l'Onco-logia di Piacenza (57 gradimenti), seguita dal Pronto soccor-so piacentino (35), da Medicina ad indirizzo endocrinologi-co, reumatologico e ipertensivologico (27) e Cardiologia (27)e da Chirurgia (26) della città. Particolare il caso di Ostetri-cia, che raccoglie 24 gradimenti ma è anche al secondo postoper il minor consenso con 13 segnalazioni. La più criticata èOrtopedia di Piacenza (40 segnalazioni), terze a rovescio(con 7) sono Oculistica e Chirurgia di Piacenza. Il managerdell'Ausl, Andrea Bianchi, ha commentato i dati precisandoche la tedenza al costante aumento delle “fughe” si è inver-tita negli ultimi tre anni e spiegando che per recuperare ter-reno si punterà su diversi fronti: visite mensili da parte dispecialisti provenienti da fuori Piacenza, parto indolore,moltiplicazione degli esami diagnostici e più informazionesui servizi. (doss.an)

16 settembre 2010 Corriere Padano

7

Gli appuntamenti della tuaagenda su Facebook, seguici!

34esima Festa del fungo,gastronomia e musica

La festa del Fungo, tradizionale appuntamentopiacentino, si prepara alla 34esima edizione. Comesempre la kermesse si svolgerà all'Infrangibile, presso ilcampo della Folgore in via Pavia. In programma oltre agliapprezzati stand gastronomici, e all'attesa esposizionedelle composizioni realizzate con i funghi (domenica 19),buona musica con alcune delle migliori orchestre di liscio(Yuri e Michele venerdì 17, Elisa & Harmony live groupsabato 18, Ringo e Samuel lunedì 18). Spazio anche alleesibizioni delle scuole di danza con due spettacoli inprogramma per sabato (Ballarè) e lunedì sera, conl'associazione Sportiva New Happy Dance. La festaorganizzata dall'associazione fungaioli Infrangibile, ognianno coinvolge migliaia di piacentini attirati dall'ottimocibo, dalle serate musicali e dal clima conviviale espensierato che dalla nascita ha caratterizzato questoevento.

Elvis e burlesque al BullOne

Il BullOne si scatena a ritmo di Rock& Roll. Quello con lalettera maiuscola, quello di Elvis Presley, che farà ballare illocale di via Atleti Azzurri d'Italia sabato 18 settembre. Allaserata oltre alle rock band che faranno risuonare le mura delbikers pub, parteciperanno vari fan club dell'inimitabile "TheKing" e...novità 2010: per chiudere degnamente una seratadal retrogusto anni 50, spazio ad uno spettacolo di burlesque.

Lucrezia Lante della Roverein “Malamore”

PulcheriaLa forza delle donnePulcheriaLa forza delle donne

Corriere Padano

816 settembre 2010

VIVIPIACENZA

“Malamore”, le donnetra forza e sofferenza

DARIO RIGOLLI

L'altra metà del cielo di nuovo sotto i riflettori,con Pulcheria. I riflettori sono quelli della sala deiTeatini, e l'universo femminile, sarà indagato nelcorso di uno spettacolo teatrale che porta la firmai due grandi donne, la direttrice de L'Unità, Conci-ta De Gregorio e l'attrice Lucrezia Lante Della Ro-vere (che in carriera ha lavorato con registi del ca-libro di Monicelli, Pupi Avati e Vincenzo Salem-me). Serata di arte ed impegno quella di venerdì 17settembre (ore 21), ma le parole d'ordine di ognu-na delle storie raccontate in "Malamore" (piecetratta dall'omonimo libro) saranno dignità ed ele-ganza.Dignità nel sopportare il dolore, con cui le donne

spesso hanno troppa confidenza, e cercare dispe-ratamente di trasformarlo in forza.Eleganza nella recitazione di Lucrezia, che con

grande passione riesce a dare un volto e una voce aipersonaggi di Concita, e nei personaggi stessi, chedalla sofferenza trovano una spinta verso la cresci-ta personale.Da Dora Maar la donna di Picasso sopravvissuta-

gli pur di potergli infliggere il giusto castigo, il suoperdono; alla prostituta bambina, per la quale "èuna fortuna non essere femmine perché le femmi-ne vivono solo 12 anni"; passando per la prostitutasu appuntamento, che non sente più la nausea,perché non sente dove fanno schifo gli uomini; aLuo, la giovane donna cinese che riesce a trovareun accordo con le decine di aghi sparsi nel suo cor-po; per giungere alla prima moglie che sopravvivea suo marito Barblablù, forse il personaggio chepiù di tutti rappresenta il messaggio di Malamore,nella capacità di guardare l'orrore e a rimanereferma, non rifiutandosi di vedere ma attraversan-do l'inferno. Lo spettacolo, diretto da FrancescoZecca, vedrà la poliedrica attrice italiana, affian-cata dal piano di una brillante musicista come Vic-ky Schaetzinger. Dopo lo spettacolo, Lucrezia Lan-te Della Rovere, incontrerà il pubblico della saladei Teatini.

Pulcheria 2010, programma intensodistribuito in otto diverse location

Programma ricco e variegatoper Pulcheria 2010. Dopol’appuntamento con LucreziaLante della Rovere (il 17),sabato 18 alle 18 inaugurazionedella personale di Grazia Resta

" To r n osubito",apertaallaGalleriaAlquindicifino al 9ottobre.Martedì21settembrealle 21.15

all’Iris Pulcheria cinema con"Donne in guerra",documentario di Antonella

Restelli. Martedì 28 all’Iris ildocumentario Manooré diDaria Menozzi: a seguire, laconsegna del Premio Nada aDanila Pancotti. Alle 18 divenerdì 1 ottobre, allaFeltrinelli, la scrittrice egiornalista Iaia Caputo presentail libro: "Le donne noninvecchiano mai". Sabato 9 alle17, alla Ricci Oddi,inaugurazione della mostra“Amaro calice” (promossa daSoroptimist) sulle figurefemminili tra Otto e Novecentonelle opere della galleria.Chiusura alle 18 alla Feltrinellicon la scrittrice e giornalistaLoredana Lipperini (nella foto)che presenta il libro: "Non è unpaese per vecchie". (a.d)

Antiquarium: dalla Fondazioneduemila anni di reperti

Il pubblico piacentino ha un'ulteriore occasione di avvici-narsi alla storia urbana della propria città, grazie all'impor-tante raccolta di reperti che da sabato sarà esposta in viaSant'Eufemia 13. È l'ultimo regalo alla comunità da partedella Fondazione di Piacenza e Vigevano, che sabato 18 set-tembre alle 17 inaugurerà il proprio Antiquarium. L'idea ènata quando in seguito ai lavori di restauro del complesso diSanta Margherita, attualesede della Fondazione, bre-vi campagne di scavo (tra il1979 e il 1982) hanno messoin luce un'ingente mole diantichi reperti che fornisco-no importanti indicazionisulla storia della nostra cit-tà. I materiali più antichi ri-salgono al II secolo a.c. (ap-pena dopo che i romani fon-darono la città), i più recen-ti al XVIII secolo, duemila anni di storia ricostruita attraver-so i reperti che da sabato saranno accessibili per tutto l'annoe non solo in occasione delle manifestazioni promosse nelcomplesso Santa Margherita. A presentare il nuovo percorsoattrezzato composto da pannelli didattici e da una selezionedei più significativi reperti archeologici venuti alla luce, cisaranno la curatrice scientifica del progetto Annamaria Ca-rini (archeologa di palazzo Farnese) e Luigi Malnati, Soprin-tendente per i Beni Archeologici dell'Emilia Romagna.

”Tucc’a te”, Baia del Re in festafra giochi, usanze e gastronomia"Tucc'a te", festa popolare del quartiere Baia del Re, bissa il suc-

cesso dello scorso anno e ritorna nel parco dell'ex area Unicem(via Farnesiana). Una sagra "di quartiere" come quelle che unavolta animavano l'estate dei piacentini. Durante tutta la giornatadi domenica 19 settembre si susseguiranno giochi, mestieri, ga-

stronomia di qualità e usanzedella nostra tradizione. A sottoli-neare il carattere popolare el'ambizione a portare avanti unatradizione della "Piacenza vec-chia" (di una delle aree residen-ziali più nuove della città), ci saràanche il mercatino dei giocattoliusati. Il menu proposto daglistand gastronomici è semplice ,ma gustoso, con una proposta

fatta di chisolini, panini e panna cotta. Particolare attenzione aipiù piccoli, con un'animazione all'insegna dei rustici, ma moltodivertenti giochi all'aperto "di una volta". In caso di pioggia, la fe-sta sarà posticipata di una settimana, a domenica 26 settembre.

Cherubini, i giovaninell’incanto di GrazzanoGrazzano Visconti si prepara ad ospitare il ter-

zo appuntamento musicale con i Gruppi da ca-mera dell'Orchestra Giovanile "Luigi Cherubi-ni". Location d'eccezione, il suggestivo cortiledel Castello, che si risuonerà delle note dei ta-lentuosi strumentisti under 30 che compongo-no l'ensemble fonda-ta e diretta dal Mae-stro Riccardo Muti.Per domenica 18 set-tembre (a partiredalle 21.30), il reper-torio proposto spa-zierà da Ravel perviolino e violoncello(Cosimo Paoli ed Emilio Pischedda), al quintet-to che che si metterà alla prova con l'op. 44 diSchumann (Sara Denti al pianoforte, AndreaVassalle e Cosimo Paoli al violino, Claudia Ma-rino alla viola, Matteo Parisi al violoncello) pas-sando per un terzetto in do maggiore di Dvorakper due violini e viola (Carlotta Ottonello e Vio-letta Mesorasca al violino; Flavia Giordanengoalla viola). Per info: www.grazzano.it

S. Sisto per Bache la musica venetaSabato 18 settembre alle ore 21 nella

Chiesa abbaziale di S. Sisto a Piacenza sisvolgerà la diciannovesima edizione di"Bach e la musica veneta".Evento offerto dalla Banca di Piacen-

za, ospiterà il noto violinista barocco E-nrico Gatti (Premio internazionale"Antonio Vivaldi" nel 93 e nel 98, piùvolte "Diapason d'oro") docente delConservatorio Reale de L'Aja e di quel-lo di Piacenza, e l'organista Fabio Ciofi-ni, direttore del Coro "Canticum No-vum" di Solomeo (PG) ed insegnatepresso l'Istituto superiore di Studi diMilano "G. Briccialdi" di Terni. I due ar-tisti da anni collaborono ed insieme in-trodurranno la serata con "Invenzione"di Bonporti. Seguiranno componimentidi Bach e Bertali (Concerto in re minore,Chiacona a violino solo, Sonata in solmaggiore, Concerto in fa maggiore, Tri-sonata n. 5 in do maggiore).

WEEKEND

Triplo appuntamento fieristicoa Piacenza ExpoSettimana ricca di appuntamenti tra i padiglioni diPiacenza Expo, con tre appuntamenti da non perdere.Venerdì 17 (11-19) e sabato 18 (9-17) "Pantheon", lafiera piacentina di filatelia, numismatica ecartolinafilia. Sabato 18 (9-18) e domenica 19 (9-17)"Piacenza Militaria", mostra scambio di collezionismomilitare. Sabato 18 (9-18) e domenica 19 (9-17)"Piacenza Auto & Moto", esposizione di vettured'epoca, documenti storici, accessori di ogni genere.

Esposizione d’arte e hobbisticaa Palazzo FarneseDa sabato 18 a domenica 26 settembre, lo spazio mostredi Palazzo Farnese (Piazza Cittadella) ospita l'esposizioned'arte e lavori di hobbistica, progetto di Anteas PiacenzaOnlus, che si inscrive nell'ambito delle iniziative "E..statein città". Dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 18, i creativipensionati che aderiscono all'iniziativa, metteranno inmostra l'opera del loro ingegno: disegni, sculture, pitture,fotografie, acquarelli, intagli, bassorilievi e tanto altro.Ingresso libero

Ai Teatini lo spettacolo diConcita De Gregorio conLucrezia Lante Della Rovere

Oktoberfest al Christiania

Strada chiusa e tovagliette a scacchi perl'Oktoberfest 2010 del Christiania. Una due giornitra piatti bavaresi, buona compagnia e boccali dalitro, protagonista naturalmente la birra importatadirettamente da Monaco. Oltre mille km di viaggioper placare la sete dei piacentini, che sabato 18 edomenica 19 vedranno la loro birreria preferita,trasformata in una succursale dell'amatissimofestival bavarese. Dalle 16 alle 22,30 fino adesaurimento boccali!

16 settembre 2010 Corriere Padano

9VIVIPIACENZA

FUORINGIRO

Frankenstein di Mary Shelleyal Teatro Verdi di FiorenzuolaLa programmazione del teatro Verdi di Fiorenzuola ritorna dal-

le vacanze con uno spettacolo tratto daun grande classico della letteraturamondiale. Domenica 19 settembre (ore21,00), la compagnia "Ancora senza no-me" porterà in scena "Frankenstein"tratto dall'omonimo romanzo di MaryShelley. La rappresentazione, che hadebuttato proprio al Verdi nella nottedi Santo Stefano 2009, facendo regi-strare il tutto esaurito, sarà ripropostain occasione della XVII giornata mon-diale dell'Alzheimer. Organizzatricedell'evento, l'associazione Quartiere

Posta Cavalli, che devolverà il ricavato della serata (ingresso u-nico 10 euro) in beneficienzaper info: www.comune.fiorenzuola.pc.it

Paco Ignacio Taibo,il Baciccia è guapoPaco Ignacio Taibo II aprirà ufficialmente la stagione 2010/2011

degli eventi del Baciccia. Il cavallino di pezza, incontrerà il popolarescrittore spagnolo (oltre 50 titoli pubblicati in più di 20 paesi) mer-coledì 22 settembre per una serata dedicata all'Isla Granda organiz-zata in collaborazione con l'associazione amicizia Italia-Cuba. Tai-bo sarà al caffè letterario per presentare il suo ulimo libro, un ro-manzo storico intitolato: "Un hombre guapo. Vita e morte di TonyGuiteras" Marco Tropea Editore. Guiteras è a tutti gli effetti uno deipadri della rivoluzione cubana, un "Che" sconosciuto che infiam-mò L'Avana negli anni 30. Il romanzo uscito in Italia in primavera,racconta la storia di Antonio Guiteras Holmes, giovane colto e raf-finato che già nei primi anni 30 progettava un'insurrezione popola-re nell'isola caraibica. Dopo vari esperimenti e tentativi, fu uccisonel 1935 (a 29 anni) mentre si accingeva a trasferirsi in Messico conun gruppo di compagni per organizzare una spedizione armata con-tro il governo Batista. A partire dale 20, il locale di via Dionigi Carli,proporrà una cena cubana con Paco Ignacio Taibo II (prenotazioneobbligatoria, 20 euro bevande escluse) , a seguire si potrà assisterealla presentazione del libro (verso le 21,30), a ingresso libero

Un film da raccontare,per Scalia è DogvilleLa Passerini Landi torna dalle vacanze con "Un film da raccon-

tare. Da giovedì 16 la sala Balsamo del palazzo di via Carducci, o-spiterà di nuovo la fortunata iniziati-va che lo scorso anno ha visto diversivip (il sindaco Reggi e il capo di gabi-netto della Questura Lacquaniti perfare qualche esempio) intervenireper parlare a ruota libera di un film"chiave" per la propria vita. Giovedìalle 16, il romanziere (piacentinod'adozione) Gianpietro Scalia pre-senterà Dogville di Lars von Trier,mentre martedì 21 settembre (stes-so posto e stessa ora) toccherà a Ceci-

lia Magnani, una delle attivissime operatrici della Passerini Lan-di, che ci parlerà di un grande classico della cinematografia, che apiù di 50 anni dalla sua uscita, ancora affascina il pubblico di tuttoil mondo: "Arianna" di Billy Wilder. Per info 0523/492404-23

Il fasto della tavola del Conterivive a Ricordanze di Sapori

Il fasto della tavola del Conte Orazio rivive al Castello di Rivalta(PC) per l'appuntamento con le Ricordanze di Sapori, sabato 18settembre 2010 (ore 20,30). Un'occasione per riportare i commen-sali al tripudio di sapori degli antichi banchetti con l'accompa-gnamento di musici e danza-tori. Ai fornelli lo chef Giaco-mo Casarola (La Rocchetta)accoglie gli ospiti con delica-te frittelline di riso e zucca al-la Bobbiese, ruota di granapadano con aceto balsamicoe quadrucci di polenta al lar-do piacentino. A seguire tim-ballo di zucchine e porri confonduta di parmigiano. Primipiatti da leccarsi i baffi: cap-pelletti di patate e rosmarinocon leggera pancetta e con-cassè di pomodoro e risotto con oca stufata e piccola dadolata diverdure. Piatto forte un insolito culatello arrosto, in salsa di pere,con cipollotti in agrodolce e flan di miele. Si termina con semifred-do all'amaretto con salsa ai due cioccolati, servito con Malvasiadolce spumante e seguito dal caffè. Prenotazione obbligatoria 50euro a persona. Per info: www.castellidelducato.it

Cremona: Bertolinochiude il Festival di Mezza EstateToccherà al popolare comico Enrico Bertolino, chiudere la ric-

chissima estate di eventi della "città del Torrazzo". Uno spetta-colo da non perdere quello che si terrà nell'incantevole cornicedell'arena Giardino di via della Ceramica, domenica 19 settem-bre alle alle 2

Modena: Filosofia in festaRitorna uno degli appuntamenti culturali più attesi dell'anno,

quello con il Festivalfilosofia di Modena. Tra venerdì e domenicanella città emiliana, si avvicenderanno alcuni dei pensatori piùautorevoli del nostro tempo da Zygmunt Bauman, a Remo Bodei,Emanuele Severino e Massimo Cacciari; passando per il costitu-zionalista Gustavo Zagrebelsky, il Cinefilo Enrico Ghezzi e l'atto-re Alessandro Bergonzoni

Parma: Festival del prosciuttoLa XIII edizione Festival del prosciutto di Parma 2010 vivrà il

suo gran finale nelle piazze di Parma, nelle giornate di venerdì17, sabato 18 e domenica 19 settembre. Una kermesse all'inse-gna della promozione del territorio, che coinvolge 10 comuni delparmigiano attorno ad uno dei fiori all'occhiello della gastrono-mia Made in Italy (con un giro d'affari di circa 1,7miliardi di eu-ro), il Prosciutto di Parma.

WEEKENDBA M B I N I

Val Tidone Festival, Geniusasa Palazzo Rota PisaroniLa chiusura della tredicesima edizione del Val TidoneFestival, dedicherà questo mese ai migliori giovani delConcorso Internazionale di Musica. Giovedì 16settembre alle 21,15 musica classica, con il pianistaLukas Geniusas (Premio Bengalli 2009) ventenne russodi ottime speranze, che per l'occasione si esibirà aPiacenza nel Cortile di Palazzo Rota Pisaroni (in caso dimaltempo auditorium della Fondazione)Per info: www.valtidone-competitions.com

Jolly, al via la rassegna del mercoledìE venerdì 17 ”Niente paura”Con l'autunno riparte la programmazione d'essai delcinema Jolly2 di San Nicolò. Venerdì 17 direttamente dalFestival di Venezia 2010, arriva "Niente paura", filmdocumentario di Piergiorgio Gay, che si propone diraccontare la Storia del nostro paese attraverso le piccolestorie individuali e le canzoni del "Liga". Ai blocchi dipartenza (22 settembre) anche la rassegna del mercoledìcon "Basilicata coast to coast" diretto da Rocco Papaleocon Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Gassman.

Teatro Natura, a Castell’Arquatol’ultimo appuntamentoSi chiude con due spettacoli firmati da Filippo Arcelloni, l'ottavaedizione di Festival Teatro Natura, la kermesse di teatro ecoso-stenibile organizzata da Pkd (Piacenza Kultur Dom). Sabato 18settembre alle 21,15 al Museo Geologico G. Cortesi di Castell'Ar-quato, spazio a: "Il cantico del nuovo mondo" di Filippo Arcello-ni, il racconto di una dolorosa solitudine che porta alla visione mi-stica, o alla follia. La storia di un personaggio balzano, antico co-me i suoi preziosi reperti, che lascia negli spettatori pensieri e in-certezze. Domenica 19 settembre alle 15,30 e alle 18, toccherà in-vece alla doppia rappresentazione di "Quando l'uomo depose lazappa" di Filippo Arcelloni, spettacolo itinerante sulla natura esull'uomo che l'ha abbandonata. Si parte dalla chiesa del CampoSanto Vecchio di Borgotrebbia, per un percorso di lento e conti-nuo distacco dai tempi e dagli spazi della natura verso la città e lafabbrica Per informazioni: www.acpk.it

Quattro zampe in azioneSabato 18 e domenica 19 settembre si svolgerà la seconda edizio-ne della manifestazione "Quattro zampe in azione" presso ilCampo di addestramento in via XXIV Maggio 49 a Piacenza. L'e-vento, organizzato dal Gruppo Cinofilo La Lupa, in collaborazio-ne con il Comune di Piacenza, dedica due giornate al miglior a-mico dell'uomo. Sabato inizierà alle 15 il saluto ai presenti conl'esibizione delle unità cinofile specializzate dell'associazione;seguiranno i corsi gratuiti di educazione gentile. Domenica dalle15 alle 18 i cani intratterranno gli spettatori con varie esibizioni(unità cinofile antiesplosivo della polizia di Stato, antiterrori-smo e antidroga delle fiamme gialle). Si continuerà con il concor-so "Vince il cane con la faccia del padrone" e alle 19 estrazionidella lotteria con ricchi premi. Ingresso libero. Per altre informa-zioni www.gruppocinofilolalupa.it

Sala delle Muse,stage di danzaLa SocietàFilodrammatica, aiblocchi di partenza conla stagione 2010/2011.Primo appuntamentodell'anno sarà unostage di danza che siterrà alla Sala delleMuse da venerdì 17 adomenica 19settembre(10,30-18,30).Protagonista di questolaboratorio pensatoper chi ha già un po'diconfidenza con ilpalcoscenico saràElisabetta Ghetti,ballerina e docente didanza contemporaneacon esperienzeinternazionali. Perinformazioni:348/2680228

Corriere Padano

1016 settembre 2010

Cadeo, alla Fieradella Bancarellaanche i fumettiDomenica 19 a Roveleto la 17esima edizione,con la novità di "Cadeo Comics e Games"a cura dell'Associazione San Giorgio e il Drago

FRANCESCA GAZZOLA

Ogni anno colora e ravvivale vie centrali di Roveleto diCadeo e raccoglie ampia par-tecipazione di pubblico: è laFiera della Bancarella, orga-nizzata dalla Pro Loco in col-laborazione con il Comune diCadeo ed è in programma do-menica 19 settembre.Insieme alla Festa di Prima-

vera di aprile - altro eventodell'anno atteso dalla comu-nità - la Fiera della Bancarel-la rappresenta un appunta-mento molto importante pergli abitanti di Cadeo che siriuniscono insieme per u-n'intera giornata di festa. LaFiera regala un'occasioneper trascorrere la domenicaa passeggio tra le vie del cen-tro e - tra una chiacchierataed una sosta al bar - offre lapossibilità di intraprenderecuriosi acquisti tra le banca-relle di abbigliamento, deiprodotti alimentari e di og-gettistica creativa. Ampia la

possibilità di scelta per i nu-merosi visitatori che affolla-no la kermesse e che proven-gono anche dai paesi limitro-fi: alla Fiera della Bancarelladi Cadeo sono previsti, infat-ti, anche quest'anno oltre uncentinaio di banchi che affol-leranno il controviale dellavia Emilia, via Aldo Moro, via

Anguissola e via Trento, tra-sformando Roveleto in unagrande fiera-mercato capacedi offrire prodotti per tutti igusti. Novità della XVII edi-zione della Fiera della Ban-carella sarà la Prima Fieradel Fumetto "Cadeo Comicse Games" organizzata dal-l'Associazione San Giorgio e

il Drago presso il piazzale del-le feste Ghizzoni. Ci sarannofumetti di ogni genere, gio-chi da tavolo, pupazzi, gare incostume ed esibizioni musi-cali che intratterranno ilpubblico degli amanti delsettore e proveranno ad incu-riosire coloro che non cono-scono molto bene il mondodei cartoon. Alla Fiera dellaBancarella non mancheran-no, inoltre, le bancarelle dioggettistica creativa con nu-merosi hobbisti che espor-ranno articoli di bigiotteriarealizzati a mano mentre suviale Aldo Moro verrà riser-vato uno spazio dedicato aipiù piccoli con un'area giochiper tutti. Alle 10,45 di dome-nica 19 settembre è previstal'inaugurazione ufficialedella Fiera con le autorità ci-vili e religiose che sarannoaccompagnate in visita tra lebancarelle dall'esibizionedella Banda di Fontanellato.Sul controviale della via E-

SAGRE E FESTE

16 settembre 2010 Corriere Padano

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A Roveleto sabato 18 settembre

"Antichi organi", protagonistail valdostano Paolo BougeatLa rassegna musicale "Antichi organi" farà tappa a Roveleto di

Cadeo sabato 18 settembre. L'iniziativa nasce per tutelare circa u-na settantina di antichi organi presenti nelle chiese della provin-cia piacentina che costituiscono un patrimonio inestimabile per ilterritorio. Promossa dall'amministrazione provinciale piacentinae dalla Banca di Piacenza, la rassegna intende promuovere la cul-tura musicale classica all'interno della comunità. Dopo gli appun-

tamenti estivi di Travo, Chiara-valle della Colomba, Caorso eBobbio, la manifestazione "Anti-chi organi" prosegue a Roveletodi Cadeo nel Santuario della Bea-ta Vergine del Carmelo alle 21del 18 settembre. Protagonistal'organista Paolo Bougeat che e-seguirà musiche di G.Verdi,J.S.Bach, J. Seger, J.De Neufvillesull'antico organo di Roveleto diCadeo costruito da Giuseppe Ca-valli all'inizio del XX secolo. Na-to nel 1963 ad Aosta, Paolo Bou-geat si diploma in "Organo e com-

posizione organistica" e in "Clavicembalo" al Conservatorio"G.Verdi" di Torino. Sarà la produzione dell'organista francese O-livier Messiaen ad attirare particolarmente l'attenzione di Bou-geat che ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti in concorsi in-ternazionali. Bougeat è anche docente di organo e composizioneorganistica all'Istituto Musicale Pareggiato della Valle d'Aosta eper la fine del 2010 è prevista l'uscita della sua pubblicazione sulcensimento di tutti gli organi valdostani. ( f. g . )

milia si collocheranno, inve-ce, le associazioni di volonta-riato che proporranno ban-chetti informativi per sensi-bilizzare la popolazione allefinalità perseguite da cia-

scun gruppo. Ci saranno le as-sociazioni: Avis, Aido, CroceRossa, Gruppo Bykers eGruppo "Placentia" dellaProtezione Civile che pro-

prio in occasione della Fieradella Bancarella inaugureràuna nuova sezione a Cadeo.In Municipio troveranno po-sto le opere degli artisti localiche esporranno le loro crea-

zioni in una mostra ricca e va-riegata: ad esporre sarannogli artisti Baldini, Bersani,Bottrighi, Busava, Caffarri eFava .

Prima Fieradel fumetto

In occasione della Fiera dellaBancarella di Cadeo si svolgeràla prima fiera del fumetto "Ca-deo Comics and Games" orga-nizzata dall'Associazione SanGiorgio e il Drago.L'innovativa fiera - in pro-

gramma il 19 settembre su piaz-zale Ghizzoni - ospiterà il conte-st di "Cosplay" con premiazio-ne ai migliori costumi dedicatiai personaggi dei fumetti e deicartoni animati. Saranno pre-miati i costumi: miglior maschi-le, femminile, gruppo, esibizio-ne, tentativo e premio extra "A-velion" con madrina AlessiaMainardi, giovane parmigianache ha autoprodotto la sagafantasy di "Avelion". Alla Fie-ra del Fumetto di Cadeo nonpotrà mancare l'"Area Auto-produzione", interamente ri-servata ad autori, illustratori eproduttori di giochi che si sfide-ranno insieme nello spazio lu-dico messo a disposizione. Saràpresente l'autore ed illustrato-re di libri e giochi da tavolo An-gelo Porazzi di Milano, ideatoredi "Warangel", il gioco ambien-tato in un mondo dove si dannobattaglia 70 razze guerriere,vincitore del "Miglior gioco ita-liano" a Lucca Games 2000. InFiera verrà presentato il pupaz-zo "Kastro the Cat", ovvero il"gatto senza gli attributi", re-cente creazione del grafico pia-centino Simone Roveda. Nelpomeriggio di domenica 19 set-tembre verrà organizzata, inol-tre, la gara di BeyBlade, conlancio del disco mentre l'asso-ciazione culturale "Orizzontedegli eventi" di Piacenza faràdimostrazioni di giochi di ruo-lo, giochi tridimensionali eboardgame. Si potrà, infine, as-sistere ai "tornei magic" del-l'Associazione San Giorgio e ilDrago e ai concerti dei gruppi"Black Bones" (rock) e "TheSpiderlines" (punk).

SAGRE E FESTE

Corriere Padano

1216 settembre 2010

L’Avis Cadeo chiama i giovani:“Donare, gesto di solidarietà”(fg) Anche quest'anno l'Avis di

Cadeo ha dimostrato di essereconcretamente ed attivamentepresente sul territorio con l'or-ganizzazione di numerose mani-festazioni rivolte all'intera co-munità. Per Carnevale l'Asso-ciazione organizza la tradiziona-le sfilata di maschere al Palaz-zetto dello sport ed è semprepresente con uno stand informa-tivo in occasione della Fiera diPrimavera, in aprile e della Fie-ra della Bancarella di settem-bre. Grande successo suscita laFesta Latina di luglio, punta didiamante dell'Associazione checon enormi sforzi realizza ogni e-state un week-end di diverti-mento, perfetta animazione, ot-timo cibo e buona musica. "Perl'edizione 2010 la vittoria del-l'Avis - afferma la presidente Sil-via Sarsi - è stata quella di riusci-re a catturare l'interesse di ra-

gazzi che, pur non conoscendosi,sono riusciti in breve tempo acreare un forte gruppo, affiatatoe complice.Quest'anno, inoltre, - prosegue

Sarsi - grazie all'utile della FestaLatina e al contributo della Fa-

miglia Colla, sempre vicina allarealtà Avisina di Cadeo, abbia-mo dotato la sede Avis (in viaD.Alighieri) di condizionatori: èmolto importante infatti mante-nere una temperatura gradevo-le durante la donazione, in parti-colare nel periodo estivo. Comedirettivo ci è sembrato un ottimoinvestimento per i nostri dona-tori e per gli anziani che ogni lu-nedì utilizzano la sede per il pre-lievo del sangue. Nei primi 8 me-si dell'anno le donazioni all'Avisdi Cadeo sono state pari a 190, inleggero calo rispetto allo stessoperiodo dello scorso anno, tutta-via - aggiunge Sarsi - il numerodei donatori attivi è aumentatorispetto al 2009 con 5 donatoriche sono risultati idonei e prontiper la prima donazione". L'Avisdi Cadeo non si occupa solo dipropagandare la raccolta di san-gue: un altro scopo della sua at-tività è dare importanza all'atti-vità di volontariato quale ele-

mento centrale e strumento in-sostituibile di solidarietà uma-na. Ed è ciò che ha dimostratocollaborando per la riuscita del-la giornata pro-terremotati, ilcui ricavato è stato interamentedevoluto alle vittime abruzzesie alla Festa Benefica di FontanaFredda. "In occasione dellaXVII edizione della Fiera dellaBancarella, saremo presenti conuno stand promozionale perchél'obiettivo del Direttivo è comesempre quello di sensibilizzaresempre di più i giovani, e non so-lo, alla donazione del sangue e almondo del volontariato", ag-giunge Sarsi che ricorda: "Dona-re sangue è semplicemente im-portante perché il sangue, con isuoi componenti, costituisceper molti ammalati un fattore u-nico e insostituibile di sopravvi-ve n z a " .

Novità in sede,la presidenteSarsi: "Installatii condizionatorigrazie alla FestaLatina e allafamiglia Colla"

Volontari alla scorsa edizionedella Fiera di Settembre

SAGRE E FESTE

Aido, 527 iscritti:il 9% del comuneL'Aido di Cadeo partecipa a tutte le manifestazioni del ter-

ritorio al fine di sensibilizzare la comunità alla donazione diorgani. In occasione della Fiera della Bancarella di domenica19 settembre, l'Aido sarà presente con il suo stand sul contro-viale della via Emilia mentre il 9 e 10 ottobre distribuirà l'An-thurium, il fiore simbolo dell'Associazione, per le "GiornateNazionali per l'Informazione". Costituitasi nel 1996, l'Aido diCadeo conta ben 527 iscritti, il 9% circa della popolazione delcomune. Un numero molto rilevante che riempie di soddisfa-zione il direttivo dell'Associazione ed in particolare il suo pre-sidente Roberto Mares, in carica da 14 anni. Molto soddisfa-centi sono anche i risultati delle donazioni su tutto il territoriopiacentino, passati dalle sette donazioni del 2000, alle 108 del2004 (massimo storico) mentre nel 2009 sono state 65, ricorda-te con una S.Messa celebrata a Calendasco. "Un'escalation -afferma il presidente Mares - che dimostra la solidarietà cheanima tutti i piacentini ed in particolare i nostri undici dona-tori del comune di Cadeo e che ricorda l'impegno profuso daFrancesco Ferrari, presidente provinciale, venuto improvvi-samente a mancare lo scorso anno". Oltre agli incontri infor-mativi con i ragazzi delle scuole medie, l'Aido di Cadeo ha rea-lizzato ben 10 edizioni della borsa di studio in memoria di Ro-mina Taranti, donato un defibrillatore all'ospedale di Fioren-zuola e partecipato al progetto per la riabilitazione in acquadei malati nefropatici dializzati ed in attesa di trapianto in col-laborazione con il centro "In Acqua" di Cà Torricelle e l'ospe-dale di Piacenza. Si aggiungono la donazione di un cane ad unnon vedente nel 2003 e il contributo al Fondo Nazionale del-l'A.i.d.o. "Boccioni" per l’incentivazione dello studio sui tra-pianti per i giovani medici, nonché l'organizzazione della pre-sentazione del libro "Se il sole parla inglese" dedicato al cam-pione Tarquinio Provini nel 2006 e il contributo all'organizza-zione del "Tributo a Tarquinio Provini" nel 2008. ( f. g . )

16 settembre 2010 Corriere Padano

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AG E N DA Roncarolo, tutto il buonodella Festa della cipollaMenu irresistibile e ampia scelta enogastronomica a due passi dal PoCena benefica del lunedì a sostegno di Amop, Aism e Il cuore di Piacenza

A TAVOLA

Festa del Bosco, a Vernascale tipicità dell’autunno

Ricco e stuzzicante il programma della Festa del Bosco diVernasca, la tradizionale rassegna dedicata ai prodotti delbosco e all'enogastronomia tipica che si svolge nell’incante-vole cornice naturale dell'alta Val d'Arda. L’edizione 2010dell’appuntamento, in programma domenica 19 settembre,sarà un’ottima chanche per conoscere e apprezzare le pro-duzioni tipiche e far scorta di prelibatezze nell’imminenzad e l l ’ a u t u n n o.Gli organizzatori - Comune e Pro Loco del paese - hanno pre-parato una serie di iniziative che prendono il via dal mattinoalle 10, con le bancarelle l’esposizione di vecchi trattori.Dalle 12 pranzo in piazza con ricette tipiche del territorio,con un menu perfetto per i buongustai. Dalle 14 esibizionedal vivo di boscaioli al lavoro.Aalle 15 pigiatura dell’uva e abburattatura del grano. Alle

16 spettacolo di magia per bambini e alle 16.15 merenda incompagnia (con caldarroste, torta fritta, salunmi e vini delterritorio dalle). Alle 17, al Centro Culturale del libro “Te-stimonianze vernaschine dal Ventennio alla Liberazione”di Gian Carlo Passera. Nel pomeriggio, musica dal vivo conl’orchestra Marina Gilian. (a.doss)

CUCINA DI CASA

TAGLIATELLE CON I FUNGHIIngredienti per 4 persone:400 g di taglia-

telle all'uovo fresche oppure 350 g secche;600 g di funghi porcini piccoli e sodi; uncucchiaio d'olio extravergine d'oliva; 60 gdi burro di buona qualità; 3 spicchi d'a-glio; nepitella.

Mondate i funghi tagliando via la parteterminale dei gambi e raschiando leg-germente gambi e cappelle per elimina-re i residui di terriccio, quindi passatelicon un panno umido o con carta da cuci-na inumidita. Tagliateli a fettine piccolee sottili (le cappelle verticalmente e igambi in orizzontale) avendo l'accortez-za di compiere questa operazione soloall'ultimo momento. Scaldate l'olio e laterza parte del burro e fatevi legger-mente imbiondire gli spicchi d'aglio in-teri leggermente schiacciati. Unite ifunghi, mescolate, in modo che si insa-poriscano uniformemente quindi insa-porite con sale, pepe e nepitella, abbas-sate la fiamma e proseguite la cotturacontinuando a mescolare delicatamen-te. Complessivamente i funghi dovran-

no cuocere una decina di minuti e, du-rante questo tempo, occorre fare atten-zione che non si asciughino (in tal casopotete bagnarli con un cucchiaio di bro-do o di acqua) e non prendano sapore difritto. Quando i funghi sono pronti, cuo-cete la pasta, scolatela e versatela nellapadella con i funghi dopo aver scartatogli spicchi d'aglio; completatela con deifiocchetti di burro fresco (se non aveteusato la nepitella aggiungete anchemezzo cucchiaio di prezzemolo tritato fi-nissimo) e mescolate bene aggiungendoqualche cucchiaio di acqua di cotturadella pasta se le tagliatelle risultasserotroppo asciutte. Servitele ben calde ri-gorosamente senza formaggio.

CONIGLIO AI PEPERONIIngredienti per 4 persone: un coniglio

giovane del peso di circa 1 kg; 4 peperonigialli dolci e carnosi; 4 acciughe sotto sale;2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva; 40 gdi burro; mezzo bicchiere di aceto; mezzobicchiere di brodo; 3 spicchi d'aglio; una fo-glia di alloro; un rametto di rosmarino; sa-le e pepe.Lavate i peperoni, divideteli in due e

privateli del picciolo, dei semi e dei fila-menti bianchi interni quindi dividetelia striscioline regolari. Tagliate il coni-

glio in 8 pezzi, lavatelo bene sotto l'ac-qua corrente e asciugatelo. Scaldate inun tegame metà del burro con un cuc-chiaio d'olio, poi rosolate il coniglio in-sieme al rosmarino e alla foglia d'alloro.Proseguite la rosolatura, a fuoco mode-rato, per dieci minuti; quando il coniglio

sarà ben dorato insaporitelo con sale epepe e bagnatelo con due cucchiai dibrodo. Incoperchiate e proseguite lacottura aggiungendo poco brodo pervolta quando il fondo di cottura tende adasciugarsi troppo. Raschiate legger-mente le acciughe, sciacquatele, dili-scatele quindi tritatele finissime insie-me agli spicchi d'aglio spellati. Scaldatein un tegame largo un cucchiaio d'oliocon il burro rimanente e rosolate breve-mente il trito; unite i peperoni e insapo-riteli per qualche minuto a fiamma emescolando continuamente. Aggiunge-te poco sale (le acciughe sono già salate)e pepe e bagnateli con l'aceto aggiuntopoco per volta. Quando l'aceto sarà eva-porato, versate i peperoni con tutto il lo-ro intingolo nel tegame con il coniglio(quando questo sarà circa a metà cottu-ra), mescolate e finite di cuocere. Servi-te ben caldo.

TORTA ALL'UVAIngredienti per 6 persone: 1 kg di uva mo-

scato; 200 g di farina; 2 uova; 50 g di zuc-chero; 2 cucchiai di olio extravergine d'oli-va; 2 cucchiai di rum; mezza bustina di lie-vito da dolci; poco burro per la tortiera.

Lavate bene l'uva sotto l'acqua corren-te quindi sgranatela e appoggiatela suun doppio foglio di carta da cucina per a-sciugarla. Rompete le uova in una terri-na, aggiungete lo zucchero e lavorateleper qualche minuto con un cucchiaio dilegno. Sempre mescolando, unite l'olioe il rum e infine la farina setacciata in-sieme al lievito.Lavorate ancora un poco il composto fi-

no ad averlo liscio e omogeneo e piutto-sto fluido (se fosse troppo duro, unite uncucchiaio di latte). Imburrate una tor-tiera antiaderente di 24 cm di diametroe infarinatela leggermente quindi ver-satevi l'impasto e pareggiatelo. Distri-buite in maniera regolare gli acini d'uvasulla torta e mettetela nel forno prece-dentemente scaldato a 180° lasciandolacuocere per circa 40 minuti. Toglieteladal forno e lasciatela intiepidire primadi sformarla. Servite fredda questa ru-stica torta accompagnandola con un bic-chiere di Moscato.

FRANCESCA GAZZOLA

Un menu dai sapori forti attende i visi-tatori della IV Festa Provinciale dellaCipolla di Roncarolo, appuntamento inprogramma dal 18 al 20 settembre nelpiccolo comune della Bassa Piacentina,a pochi passi da Caorso sulla riva destradel Grande Fiume. L'ingrediente prin-cipale di ciascun piatto proposto ai visi-tatori sarà naturalmente la cipolla, laregina della cucina, in grado di donaregusto e profumo ai primi e ai secondi dicarne e pesce. La manifestazione è or-ganizzata dal Circolo ricreativo AnspiSan Lorenzo di Roncarolo ed ottiene o-gni anno un ottimo successo di pubbli-co: "La manifestazione - spiega DanieleMosconi, presidente del Circolo San Lo-renzo di Roncarolo - nasce dieci anni facome "Festa della Porchetta" a cui è su-bentrata nel 2007 la prima edizione del-la Festa Provinciale della Cipolla, cheha mantenuto anche la tradizionaleporchetta arrosto del menu originario".Ampia ed estremamente variegata saràla scelta gastronomica per gli ospiti del-la festa: i tre "piatti storici" della ker-messe vengono anche quest'anno ricon-fermati e sono: fegato, merluzzo e costi-ne di maiale colmi di cipolle fritte. Ne-gli anni si sono aggiunti anche i primipiatti come la pasta con la crema di ci-polla e la polenta con sugo di ciccioli ecipolle. Ci saranno anche le "Farfalle al-la Roncarolese", con ingredienti a sor-presa per tutti coloro che sono estranei

alla cucina del territorio. Ed ancora:frittata di cipolle, cipolline in agrodolcetorta salata e torta dolce con cipolle, u-na prelibatezza riproposta dopo il suc-cesso dello scorso anno. Non manche-ranno, poi, i piatti della tradizione pia-centina come pisarei e fasò, salame cot-to e salumi piacentini Dop e nella gior-nata di domenica ci saranno anche por-chetta arrosto e torta fritta. Momentocentrale della Festa della Cipolla diRoncarolo sarà la serata benefica di lu-nedì 20 settembre a favore delle asso-ciazioni "Amop" (oncologia),"Aism"(sclerosi multipla) e "Il cuore di Piacen-za" (rete di defribillatori) a cui verrà de-voluto il ricavato della cena, "sperandodi replicare il successo della Festa del

Pescatore di giugno - aggiunge Mosconi- con oltre 6,6mila euro donati". I visita-tori potranno anche acquistare agli ap-positi banchetti - tramite offerta - sac-chetti con cipolle e altri prodotti dellaterra donati dagli agricoltori locali. Sulpalco si alterneranno gli artisti AidaCooper, Barbara Barbieri, Sher, Corra-do Castellari accompagnati dal gruppo"Mario Ginelli". Nelle giornate di festaverranno esposti macchinari per la col-tivazione della cipolla e ci saranno i pro-duttori agricoli che faranno vendita di-retta a "km zero". Escursioni sul Po conla motonave Calpurnia e giochi popola-ri come tiro alla fune, corsa nei sacchi etaglio delle cipolle caratterizzeranno,infine, il pomeriggio di domenica 19.

Finite le vacanze, dopo tanti pasticonsumati al ristorante o risoltivelocemente con insalate, mozzarellee spaghetti al pomodoro, torna lavoglia di un pranzo completo dapreparare con tutta calma in casa. Adare una mano arrivano sui banchidel mercato uva, fichi, pere e funghi,primi segnali d'autunno.

VAL TREBBIA

Rivergaro, serata dedicata all’ignoto

Il centro parrocchiale Sant'Agata di via Calderoni,ospiterà (venerdì 17 settembre alle 21) una seratadedicata all'ignoto... scie chimiche, UFO, archeologia,misteri e... tanto altro; saranno approfonditi da: ElvioFiorentini, Giorgio Pattera, Roberto Facchini e AlbertoNegri del CUN (Centro Ufologico Nazionale) oltre aLorenzo Epis, Archeologo Akakor GeographicalExploring.

VAL D’ARDA

Carpaneto, Festival Olistico

Il 18 e il 19 settembre prossimi a Carpaneto P.no siparlerà di benesser psicofisico nella corte di palazzoScotti. Al pubblico saranno propposte nuove tecnichee discipline per una modalità di approccio alla vita chefaccia star bene l'Uomo nella sua totalità.

P I AC E N Z A

Il musicista disabile Moussa Sanoual Salone degli ScenografiSabato 18 settembre, il salone degli Scenografi delteatro Municipale di Piacenza, ospiterà uno spettacoloteatrale con Moussa Sanou, artista, musicistapolistrumentista disabile di fame europea. Larappresentazione si terrà dalle 16,30 alle 18.

Nobile arte, personale di Maini"Nobile arte" in mostra da sabato 18 settembre, conl'inaugurazione (alle 17,30) della personale di PaoloMaini dedicata ai pugili. L'esposizione che rimarrà allagalleria "Il Lepre" di via Felice Frasi fino al 9 ottobre.

Corriere Padano

1416 settembre 2010

Sui banchi... ma senza stressRientrare bene a scuola: la parola d’ordine è gradualitàOgni anno il rientro a scuola è

un momento molto delicatoper i bambini: cambiano il rit-mo di vita, i luoghi e le abitudi-ni. Gli esperti consigliano ditornare gradualmente alla vi-ta quotidiana evitando i "rien-tri dell'ultimo minuto" dallevacanze. I cambiamenti re-pentini sono, infatti, indice dimalumori, ansie e stress. Amancare di più sono gli spazi a-perti, il contatto con la natura,i giochi e la presenza costantedei nonni e di mamma e papà.Le difficoltà maggiori che ibambini riscontrano sono lacapacità di mantenere costan-te la concentrazione per l'inte-ra giornata scolastica e la per-manenza in ambienti chiusi.E' necessario preparare i bam-bini al ritorno tra i banchi e ri-cordare loro gli aspetti positi-vi dell'ambiente scolastico:bisogna stimolare il loro inte-

resse all'apprendimento epromuovere nuove attività dacompiere insieme ai compa-gni si scuola. Ci sono poi tantinuovi amici da conoscere enuove attività extra scolasti-che come lo sport e la danzache coniugano divertimento

ed attività fisica e che contri-buiscono a scandire meglio iritmi della giornata. Altro mo-do per superare il trauma delrientro è coinvolgere i bambi-ni nei "preparativi" scolasticiovvero nell'acquisto di libri equaderni. Per ogni bambino il

rientro a scuola coincide, in-fatti, con una piccola "gita"nelle cartolerie cittadine do-ve scegliere zaini, astucci ediari con i protagonisti deipropri cartoni animati prefe-riti. Tra le bambine torna dimoda il rosa di "Hello Kitty"ma sono molto richiesti anchegli articoli di cancelleria dellanota serie tv "Il mondo di Pat-ty". Tra le novità va segnalatoil ritorno di "Hello Spank" iltenero cagnolino degli anniOttanta - sempre in lacrime -che possiamo trovare su zaini equaderni di diversi colori.Molto apprezzati sono ancheWinnie the Pooh, Toy Story 3,Bakugan e Winx. Spopolanoanche "Valerie", i "Sette na-ni" e i dolci cuori di "SweetYears" ma anche le squadre dicalcio del cuore che non passa-no mai di moda tra i maschiet-ti.

SPECIALE BIMBI

Nomi bebè, i più amati dagli italianiScegliere il nome di battesimo per il na-

scituro è uno dei momenti più emozionantidell'attesa. Secondo le statistiche, i geni-tori italiani hanno poca fantasia: i dati del-l'Istat sui nati nel 2007 indicano che sianooltre 30000 i nomi di battesimo utilizzati,ma che solo 60 di essi costituiscono oltre lametà dei nomi attribuiti ai bambini.Al top della classifica, Francesco per i ma-

schietti e Giulia per le bambine. Molto usa-ti anche Alessandro, Andrea, Matteo, Lo-renzo, Sofia, Martina, Sara, Chiara. Laclassifica completa è disponibile sul sitodell'Istat (demo.istat.it).

Ma come orientarsi nella scelta?- come regola generale, con un cognome

corto suona meglio un nome di battesimolungo, e viceversa- fate attenzione che fra nome e cognome

non ci siano gruppi di lettere che si ripeto-no (tipo scioglilingua) o che ne rendonodifficile la pronuncia- cercate di evitare curiosi abbinamenti di

significato fra nome e cognome, tipo LoraDaria o Guido Laratro.Ricordate infine che è possibile scegliere

se attribuire al bambino il cognome del pa-dre, della madre o di entrambi.

16 settembre 2010 Corriere Padano

15

COME TRASMETTEREL’ A N N U N C I OG R AT U I T O

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Corriere Padano

1616 settembre 2010

A Gragnano

DALLA PROVINCIA

Fiorenzuola - Scuole ‘a dieta’: va peggio alle superiori, si salvano medie e materne. Alle elementari un solo posto in meno

Istruzione e tagli, budget ‘dimagrito’I dirigenti Monti e Maffini: “Oculati con le risorse che ci sono, speriamo aumentino”MANUELA IANNOTTA

Tra i 35 Paesi più sviluppatial mondo, l'Italia è in fondo al-la classifica per gli investi-menti sull'educazione: figuraal penultimo posto per la per-centuale di pil destinata all'i-struzione (il 4,5 % contro unamedia del 5,7 %) e all'ultimoposto per la percentuale dispesa pubblica destinata allascuola (il 9% contro una me-dia del 13,3%.)È quanto emerso dall'ultimo

rapporto sull'educazione del-l'Ocse, che, pubblicato recen-temente, ha scatenato nuovepolemiche da parte di inse-gnanti, studenti e sindacalistiverso le politiche del governosul sistema dell'istruzione.Ma nella realtà scolastica

fiorenzuolana si sentono glieffetti, accusati da più fronti,di limitati investimenti? Ab-biamo rivolto la domanda aidue dirigenti scolastici di Fio-renzuola, il preside MauroMonti del polo scolastico su-periore Mattei e la presideCarla Maffini dell'Istitutocomprensivo. Abbiamo chie-sto loro come pensano di uti-lizzare, nel corso di quest'an-no scolastico cominciato traproteste e mobilitazioni, le ri-sorse a disposizione, su cosavuole puntare la loro scuola.Per il preside Monti "l'entità

scarsa dei finanziamenti è so-lo un aspetto della partita; bi-

sogna anche ricordare chequesti esigui finanziamentisono tutti bloccati sulla vocestipendi e quindi sulle spesedi personale". "Da sempre ascuola si fatica a fare investi-menti (in attrezzature, labo-ratori, interventi edilizi e ma-nutentivi) perché il bilanciodell'istruzione se ne va in lar-ghissima misura per gli sti-pendi al personale-continua-I tagli di cui si parla oggi ri-guardano proprio la voce per-sonale. La sfida interessanteda capire è se ai risparmi rea-lizzati potranno in futuro cor-rispondere liberazione di ri-sorse per alzare la qualità del-la scuola(investimenti e an-che forme di premialità per idocenti migliori)"."Al Polo di Fiorenzuola que-

st'anno, per effetto del riordi-no della superiore, si perdono86 ore di docenza pari a quasi5 posti di lavoro (8% di catte-dre in meno)- fa sapere Mon-ti-Per gli alunni cambia poco:si recuperano le riduzioni ora-rie che prima erano state in-trodotte (le ore di 50/55 minu-ti) e il tempo di lezione com-plessivo rimane quello. Cam-bia molto per quei docenti(tutti precari) che non vengo-no riconfermati sul posto ecambia per lo Stato che, soloda noi, risparmia 5 stipendi"."Potremo contare su maggio-ri disponibilità?" si chiede ilpreside, ricordando le priori-tà del polo. "Sono quelle, a li-

vello nazionale come al Mat-tei, scritte sulle carte della ri-forma Gelmini: passaggiodalla scuola delle conoscenzea quella delle competenze equindi non solo del sapereteorico, ma anche del saperfare, valorizzazione intelli-gente delle tecnologie per im-parare, potenziamento del-l'inglese, maggior raccordocol mondo del lavoro e dellaricerca- spiega- Con le risorseche abbiamo (in larga misurafrutto del contributo delle fa-miglie) proviamo a muoverciin quella direzione: una lava-gna multimediale ogni 2,4classi (una ogni 2 al liceo), unnuovo laboratorio di automa-zione, stage linguistici all'e-stero, più ore con docenti ma-

drelingua, consolidamentodella già solida tradizione inmateria di stages e alternan-za scuola-lavoro, aperture sulterritorio. Con la speranza diavere qualche risorsa in piùda mettere nel piatto".Se alla superiori si sono persi

quasi 5 posti di lavoro,all'Isti-tuto comprensivo il decre-mento è stato, invece, piutto-sto "morbido". "Alle scuolemedie e alle materne non hoavuto nessun insegnante inmeno, mentre alle elementa-ri solo un docente in meno-spiega la preside Maffini - Ealla scuola materna avevochiesto una sezione in più chenon mi è stata data, quindi ho34 bambini in lista d'attesa"."Anche noi sentiamo la man-

canza di investimenti legati alfunzionamento" continua laMaffini, ma questa mancanzanon sembra così penalizzan-te. "Non voglio mettere in di-scussione l'Ocse-precisa- maogni realtà ha le sue peculiari-tà. Siamo risultati al di sopradella media nelle prove Inval-si, ci siamo inseriti nel percor-so di qualità (il Comprensivoha ottenuto la certificazionedi qualità secondo la norma I-so 9001:2008, ndr) e anchequest'anno abbiamo avutoconferma di certe qualità"."Non abbiamo cercato una

certificazione amministrati-va. Puntiamo sulla qualitàdell'apprendimento degli a-lunni e i nostri obiettivi sonoverificati quadrimestral-

mente. La scuola di Fioren-zuola, attraverso la sua orga-nizzazione e i suoi insegnanti,ottiene risultati più che buo-ni".Anche quest'anno, inoltre,

"potendo contare su fondi u-tilizzati in modo oculato" sa-ranno avviati corsi di recupe-ro nelle materie richieste daidocenti e momenti di compre-senza pagate (con i fondi mi-nisteriali e di progetti) per u-tilizzare con gruppi di studen-ti i laboratori linguistici, tec-nologici, scientifici e multi-mediali.

Da sinistra le scuole mediedell'Istituto comprensivoe il liceo scientifico del poloscolastico superiore Mattei

Caffè Casoli, inaugurazione il 18

L'inaugurazione del Caffè Casoli di GragnanoTrebbiense è in programma dalle 17.00 alle20.00 di sabato 18 settembre. Ad allietarel'evento saranno un ricco buffet, il karaoke, iltrucca-bimbi e i giochi gonfiabili. Il Caffè Casolidi via F.lli Rosselli, 26 (dietro il Comune) puntaanche su happy hour e piccola cucina, ed èaperto da domenica a mercoledì dalle 7 alle 23 evenerdì e sabato dalle 7 alle 24. Chiusura ilgiovedì. (a.d)

Terrazza di Pigazzano,tesoro da salvare

Salvare la suggestiva "terrazza" di Pigazzano. E' l'appellolanciato ai piacentini dal parroco don Mauro Tramelli: labalconata panoramica più romantica della Valtrebbia"necessita di una manutenzione urgente e radicale.

Occorre - spiega don Mauro -una cifra consistente ancheper rendere fruibili i localisottostanti, e la parrocchianon può affrontare da solala spesa". Un gruppo dipiacentini sta segnalando ilcaso invitando a votare entroil 30 settembre sul sitow w w. i l u o g h i d e l c u o r e . i t .nell'ambito del concorso

indetto dal Fai "I luoghi del cuore", nato nel 2003 perassicurare la conservazione dei beni italiani ridotti inpessime condizioni. ( v. b )

Vendemmia 2010, annata da bianchi”L’inizio raccolta rientra nella normalità”ANASTASIA ARADELLI

Vendemmia 2010: il fresco autunnale disettembre inizia a farsi sentire. E già c'èchi parla di un'annata da bianchi. Sem-bra di ritornare alle vendemmie di 10 an-ni fa, quando, la raccolta delle uve scatta-va in concomitanza con il mese votato alvino, i primi di settembre, mai prima. Ne-gli ultimi anni, invece, raccogliere l'uvaad agosto era nella normalità.Un ritorno alle origini? Per quest'anno

sì. Ma potrebbe trattarsi di un'eccezionedovuta ad un anno nel complesso "fred-do". Come ha anticipato Claudio Colom-bi, responsabile tecnico ed enologo dellaCantina Sociale Vicobarone, "Sarà u-n'annata favorevole per i vini bianchi: lemedie temperature giornaliere e le nottispiccatamente fresche aiutano a sinte-tizzare profumi migliori nei vini bian-chi". Elemento vitale questo, nelle varie-tà più aromatiche, come la Malvasia diCandia, prodotta in larga misura sui collizianesi e del primo Oltrepò pavese. Ma ilclima fresco, con un abbondante divariotra le temperature giornaliere e nottur-ne, è ottimo anche per gli altri vini bian-chi. "Avremo sicuramente vini equili-brati e molto profumati".Ha spiegato Colombi: "Abbiamo co-

minciato con le uve precoci i primi giornidi settembre. Poi abbiamo completato laraccolta del pinot nero, pinot grigio echardonnay. La qualità delle uve è moltobuona, un po' meno abbondante delleprevisioni". Continua Colombi: "Unquantitativo inferiore di uva, spesso inci-de positivamente sulla qualità. In questigiorni abbiamo cominciato con la raccol-ta di uve malvasie. Non ci aspettiamo ungrande carico d'uva: da vendemmia me-dia abbondante, come era stata annun-ciata, in realtà la vendemmia 2010 si stadimostrando un'annata nella norma.Rientra nella normalità anche il calen-dario di raccolta delle uve, che, negli ul-timi anni, risultava sempre più anticipa-

to".Per quanto riguarda le uve rosse, una

data approssimativa per l'inizio dellaraccolta potrebbe essere il 20 settembre,con la raccolta della barbera. "La ven-demmia di quest'anno sarà abbastanzalunga, caratterizzata da un distacco tra lamaturazione della barbera e della bonar-da. Solo a fine settembre con l'uva croa-tina, detta comunemente bonarda". An-che se è presto per fare dei pronostici sul-la qualità delle uve nere, chi è competen-te nel settore vitivinicolo sa che questo ti-po di uva predilige una maturazione so-leggiata e calda. Per innalzare la qualitàdel prodotto sarebbero necessari ancoraalcuni giorni di sole, per portare a compi-mento la maturazione in modo ottimaleed avere un prodotto sicuramente mi-g l i o re .

“Diterredicibidivini”, domenicaa Nibbiano la fiera del gusto

(aa) Domenica 19 settembre Nibbiano vedrà il terzo appuntamento delValtidone Wine Fest con la degustazione del passito e di alcune varietà di viniautoctone. Dalle 9 alle 19, in piazza Martiri, e al Mulino del Lentino,degustazioni guidate dei migliori vini dell’Alta Valtidone. Oltre 25 cantinemolto qualificate daranno vita ad un percorso enogastronomico per metterein luce ed apprezzare le caratteristiche dei diversi vini, esaltatidall’accostamento con i prodotti tipici. Vini passiti, vini autoctoni e vini doc,abbinati ai salumi e al tartufo delle montagne della Valtidone. Per completarela gamma di prodotti locali, l’olio della Valtidone, prodotto di altissimaqualità, grazie all’iniziativa dell’Associazione LaValtidone insieme aiproduttori locali. Non poteva mancare il batarò, che ha da poco ottenuto ilmarchio De.Co. L’assaggio di prodotti strettamente locali, rende omaggio allaloro terra, ripresa nel nome della manifestazione “Diterredicibidivini”. LaFiera del gusto si terrà anche al Mulino Borgo Lentino: l’antico mulino con gliedifici costruiti in pietra, sarà la cornice ideale per le degustazioni guidateinsieme all’archeologo dei vini. Numerose associazioni contribuisconoall’organizzazione della giornata: La Strada dei Mulini, l’AssociazioneLavaltidone, Curte Neblani, il Comitato Organizzativo feste di Sala Mandelli, ilComitato Organizzativo di Genepreto. L’evento, patrocinato dal Comune diNibbiano e dalla Provincia di Piacenza, vede la partecipazione de La Strada deiVini e dei sapori, Piacenza una provincia da Favola, Piace Doc, Valtidone eVAlluretta, Piacenza Turismi, l’Enoteca Regionale e Asso Vipp.

16 settembre 2010 Corriere Padano

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La sentenza potrebbe render la vita difficile ai vicini di casa più “furbi”

Tabelle millesimali,novità in condominioPer la Corte di Cassazione non serve l’unanimità per cambiarle, basta lamaggioranza in assemblea. Per adesso, però, vale solo per il caso specifico

ECONOMIA E LAVORO

LUDOVICO ANTIOCHIA

Far diventare studio il sotto-tetto dello stabile o murare ilbalcone: tentazioni inconfes-sate di chi vive in condominio.E capita che qualcuno riesca ineffetti ad ampliare la propriaquota patrimoniale anche connotevoli alterazioni dei rap-porti tra le parti. Operazioni,fino a poche settimane fa dav-vero convenienti: non solo siottengono in godimento vanisupplementari ma era facile e-vitare anche la ridistribuzionedei millesimi in base alla nuo-va situazione: così finiva chegli inquilini onesti pagavano lespese condominiali anche perchi era stato poco corretto per-chè per determinare le quotedi spese dei singoli condominirispetto alle spese comuni so-no usate proprio le tabelle mil-lesimali.Questa estate una piccola ri-

voluzione è avvenuta: la Cassa-zione, il 9 agosto scorso, ha sta-bilito che alla modifica delletabelle millesimali di un con-dominio non occorre più, comestabilito dal codice civile, ilconsenso unanime dei condo-mini. Sarà sufficiente la mag-gioranza dei presenti all'as-semblea condominiale, che co-me ulteriore condizione rap-presentino almeno 501 mille-simi.Il Sunia, sindacato inquilini,

e l'Apu, l'Associazione Pro-prietari Utenti, hanno esulta-to, considerando conclusa u-n'era di iniquità. Anche gli am-ministratori dell'Anaci hannoaccolto la sentenza con soddi-sfazione ricordando però chela modifica dei millesimi è pos-sibile a seguito di 'notevoli al-terazioni del rapporto tra i va-

lori dei singioli piani (a titolodi esempio, la Cassazione si ègià espressa sulla realizzazio-ne di una veranda che non ge-nera aumento di millesimi).Confedilizia, dal canto suo, in-vita ad analizzare attentamen-te la sentenza e a coglierne ilreale significato.Per il momento bocche cucite

a Piacenza dove l'associazionedei proprietari di casa invitaad attendere gli esiti del pros-simo convegno nazionale fissa-to alla metà di settembre nellanostra città per cogliere la veraportata della sentenza nellecontroversie condominiali.Più esplicita la sede di Parmadi Confedelizia, come riportaun quotidiano locale della cit-tà ducale, che sembra esserefavorevole, in base alla senten-za, ad un adeguamento delletabelle per le spese, pur re-stando immutato il diritto di

p ro p r i e t à ."Innanzitutto la Cassazione

ha come sempre lavorato su uncaso specifico, puntualizza ilpresidente Mario Del Chicca,poi si distinguano le tabellemillesimali di proprietà, checompaiono sul rogito e sonoquindi pressoché immodifica-bili a meno di errori gravi, daquelle inerenti ai servizi comepulizia delle scale, manuten-zione ascensore e riscalda-mento, quindi derivate. Con-cordo che la modalità di revi-sione di queste ultime passinoper l'assemblea condominia-le, ma sia chiaro che il diritto diproprietà non può venire in-taccato né da una sentenza sin-gola, né ancor meno da una vo-tazione a maggioranza". In-somma, in base alla sentenza,le modifiche a maggioranzasemplice sembrano interessa-re più le tabelle "generali" che

quelle "di proprietà". Certo sele sentenze, ancorchè delle Se-zioni unite della Cassazione,fossero considerate come tali enon equivalenti a leggi del or-dinarie, molte polemiche si e-viterebbero sul nascere. Sem-brava che la sentenza n.18477/2010 delle sezioni unitedella Cassazione avesse porta-to un chiarimento utile a mi-gliorare la burrascosa vita con-dominiale essendo particolar-mente autorevole, (infatti unasezione semplice della Cassa-zione non può avere un diversoavviso) ed essendo ricorrenteil caso preso in considerazione.Ma la polemica sull'interpre-tazione autentica è riesplosa.La pronuncia, come sempre,

si riferisce a un caso specifico,anche se un precedente è pursempre destinato a modifica-re, almeno in parte, la prassic o r re n t e .

Esultano Suniae Apu, contentianche gliamministratoriAnaci. A ParmaConfediliziaprecisa chele tabelle“di proprietà”sono diverse daquelle “generali”

IN BREVEPatto a cinque garantiscetempi certi per il creditoTempi di risposta certi e brevi per le richieste di affida-mento bancario presentate dalle imprese costituiscono ilcuore di un accordo stretto tra Confindustria Piacenza,l'Ordine Dottori Commercialisti ed esperti contabili di

Piacenza (Banca di Piacenza,Banca Popolare di Lodi e Cassa diRisparmio di Parma e Piacenza).I termini della convenzione pre-vedono che vengano evase entroun mese le domande di finanzia-mento predisposte dalle impreseaderenti a Confindustria con l'as-sistenza di un professionista i-scritto all'Ordine e presentata aduno dei tre istituti di credito. L'o-biettivo è superare l'eccessivo di-

latarsi dei tempi di attesa tra il momento in cui le aziendesi rivolgono agli istituti di credito per chiedere un finan-ziamento ed il giorno della risposta definitiva. Resta ov-viamente piena autonomia nella valutazione del meritocreditizio, appartenente soltanto alle banche. (c.c.l.)

Cittàcomune, dibattitosu lavoro, società e sindacato"Cara Cgil, parliamone..." è il titolo dell'incontro orga-nizzato dall'associazione politico-culturale Cittàcomunein programma alle 21 di giovedì 16 settembre a Piacenzain S.Maria della Pace (v. Scalabrini 19). I relatori AlbertoBellocchio, Carlo Berra e Maurizio Mantovani discute-ranno di lavoro, società e sindacato, e in particolare del-l'idea secondo la quale "nella rottura del nesso tra lavoroe politica, tra lavoro e trasformazione sociale consapevo-le, stia la ragione principale della caduta del valore del la-voro. E che su questo sfondo vada sviluppato un dibattitofranco sulle difficoltà del sindacato e della Cgil, nel no-stro Paese e a Piacenza". ( v. b )

Leap e Musp, Piacenzacapitale dell'energiaPiacenza diventa una delle capitali emiliano-romagnoledella ricerca sull'energia grazie alla nascita del Tecnopo-lo resa operativa da una convenzione con la Regione fir-mata dal vicepresidente Leap Guido Ramonda. Leap( L ab o ra t o r i oEnergia edAmbiente Pia-cenza) e Musp(Macchine u-tensili e siste-mi di produzio-ne) del Poli-tecnico, purrestando di-stinti, svilup-peranno cin-que progetti, finanziati per due milioni e 400mila euro co-perti per metà dalla Regione. Importanti le ricadute oc-cupazionali: dieci nuovi ricercatori saranno impiegati inaggiunta ai tredici già in attività. ( v. b. )

Bando anti-crisi, il Comune di Piacenzastanzia altri 460mila euro per il 2010Attesa la pubblicazione per il 15 ottobre, le domande andranno presentate entro metà dicembre

Il Comune di Piacenza - Dire-zione Operativa Servizi allapersona e al cittadino - in ac-cordo con le Organizzazionidei Sindacati confederali, ha i-stituito nel corso del 2009 unFondo a sostegno delle fami-glie coinvolte in processi di cri-si occupazionale, deliberandol'attivazione di due Bandi nelcorso del 2009 per l'erogazio-ne di contributi economicistraordinari. L'amministra-zione comunale ha inteso con-fermare nel 2010 il proprio im-pegno a sostegno del reddito ealle condizioni generali di vitadi numerose famiglie piacen-tine, colpite da una congiuntu-ra economica i cui effetti sulversante occupazionale noncessano di mostrarsi partico-larmente critici. A sostegno diun nuovo Bando, e di ulterioriinterventi di contrasto dellacrisi occupazionale, sono statedestinate risorse comunali eregionali per un ammontarecomplessivo di 460.000 euro.Il Bando 2010 sarà pubblica-

to il 15 ottobre prossimo, pre-

vedendo la possibilità di pre-sentare la domanda di contri-buto entro il termine ultimodel 15 dicembre.Beneficiari dell'intervento

sono i lavoratori residenti nelComune di Piacenza con un va-lore I.S.E.E. (indicazione dellasituazione economica equiva-

lente) del nucleo familiare perl'anno 2009 non superiore a25mila euro che hanno persol'occupazione o sono interes-sati da procedure di sospensio-ne del rapporto di lavoro a par-tire dal 01/12/2009, per circo-stanze univocamente ricondu-cibili all'attuale situazione dicrisi economica. Parimenti,potranno avere accesso allamisura i cittadini beneficiaridel contributo nel 2009 che ab-

biano registrato successiva-mente al 01/12/2009 un peg-gioramento della loro condi-zione occupazionale. Sono in-teressate dall'intervento tipo-logie di condizioni occupazio-nali differenti, per tipologiacontrattuale e per la disponi-bilità o meno di ammortizzato-

ri sociali (Indennità di disoc-cupazione, Cassa Integrazio-ne ordinaria e straordinaria,Indennità di mobilità): lavora-tori dipendenti, lavoratori ati-pici e parasubordinati checoncludono l'attività(co.co.co. co.co.pro.), lavorato-ri precari.La richiesta di contributo,

formulata su apposito model-lo di domanda, deve contenereoltre ai dati anagrafici del ri-

chiedente, il valore I.S.E.E.del nucleo familiare per l'an-no 2009, l'attestazione della si-tuazione economica presuntaper l'anno 2010 rilasciata daiCAAF convenzionati con il Co-mune di Piacenza. Nella valu-tazione delle domande si pren-deranno in considerazionequindi la situazione economi-ca e la situazione occupaziona-le dei richiedenti; diversa-mente dai bandi precedenti,sarà attribuito maggior pesoalla condizione sociale dei po-tenziali destinatari, con parti-colare attenzione alle caratte-ristiche dei nuclei familiari e aparticolari carichi di cura. Perinformazioni è possibile rivol-gersi agli Sportelli Informaso-ciale, in via Taverna 39, tel.0523/492731 mail informaso-ciale@comune.piacenza.it oin via XXIV Maggio 26/28, tel.0523459090 mail informaso-ciale2@comune.piacenza.it. oall'Ufficio Relazioni con ilPubblico in P. zza Cavalli 2, tel.0523492224 mail urp@comu-ne.piacenza.it.

Peseranno di più i carichi famigliariBeneficiari i lavoratori con redditoI.S.E.E. 2009 inferiore a 25mila euro

Subentra a Marco Carini

Molinelli nuovo presidentedi Legacoop PiacenzaMaurizio Molinelliè il nuovo presidente di Legacoop Piacenza.

E’ stato eletto all’unanimità dalla Direzione Provinciale dell'or-ganizzazione in sostituzione di Marco Carini, dimessosi in segui-to alla sua elezione in Consiglio Regionale.L'elezione del nuovo presidente è giunta al termine di un ampio

percorso di consultazione delle cooperative affiliate a Lega-coop, al termine del quale è emersoil nome di Molinelli attuale presi-dente di Coop Eridana. Nel corsodella direzione provinciale, allaquale ha preso parte che il presi-dente regionale di Legacoop Pa o l oC a t t ab i a n i , il neo presidente Moli-nelli ha esposto alcune delle lineeprogrammatiche che impronteran-no il suo mandato:- il rilancio del rapporto con le isti-

tuzioni del territorio- il consolidamento ed il rafforza-

mento del tessuto cooperativo in provincia- il dialogo e la collaborazione con le altre organizzazioni d'im-

p re s aIl neo presidente ha ringraziato il suo predecessore, Marco Ca-

rini, per il lavoro svolto alla guida di Legacoop Piacenza ed il con-siglio di presidenza che in questi mesi ha gestito la fase di tran-sizione.Maurizio Molinelli, 53 anni, nato e residente a Borgonovo Val

Tidone, è direttore commerciale di Coop Eridana dal 1993 al2005 e ne diventa presidente nel 2006, riconfermato nel 2007 enel 2010.Membro della Direzione Provinciale di Legacoop Piacenza , dal

2009 è in Direzione Nazionale COOP-ANCC.

Corriere Padano

1816 settembre 2010

Più partite che arbitrima non è crisi vocazioniSettori giovanili coperti al 100%, ma quando c’è da fischiare tra i grandiarriva il timore delle violenze. Astrua (Aia): “Direttori di gara per passione”

GIACOMO SPOTTI

Come ogni anno, da ormaiqualche stagione, l'avvio deicampionati del calcio dilettanti-stico piacentino coincidono conuna nota dolente che riguarda lamancanza di arbitri per tutte lepartite che sono in calendario,tra prima squadra e giovanili,nel fine settimana.Spesso si parla di “crisi di voca-

zione”, indicando come i giova-ni di oggi non abbiano la minimaintenzione di indossare la giac-chetta e armarsi di fischietto perdirigere le partite. E' un proble-ma reale, che affligge il nostrocalcio, tuttavia non sarebbenemmeno corretto parlare dicrisi di vocazione, ma più che al-tro ci sono settori molto coperti ealtri decisamente scoperti. Il co-mitato provinciale della sezionearbitri diretto da Leone Astruanell'ultimo periodo ha lavoratomolto bene, soprattutto in que-sta direzione di "quantità nume-rica" senza tralasciare mai l'a-spetto qualitativo, tuttavia ri-mane una forte carenza di arbi-tri ma non come si tende a pen-sare per una "crisi di vocazio-ne", più che altro sono gli episo-di violenti ai danni dei direttoridi gara che tengono quest'ultimilontani dai campi. Nel fine setti-mana sul nostro territorio ci so-

no circa 80 partite tra giovani eprime squadre, un numero dav-vero considerevole che richiedeun impegno constante e si faticaa coprirle tutte. "Non è un di-scorso nuovo - ci spiega Leone A-strua, presidente della sezioneAia di Piacenza - che abbiamo in-tavolato da qualche anno e stia-mo già anche vedendo alcune ri-sposte concrete sebbene ci sia-no ancora delle difficoltà di nu-mero. Per la stagione che entraabbiamo un numero maggioredi arbitri a disposizione comecomitato provinciale, c'è statoun cambio di tendenza, tuttaviasiamo ancora lontani dai numeri

che staccavamo anche solo 10anni fa. Le problematiche perònon riguardano il settore giova-nile, quello è piuttosto coperto, iproblemi veri sorgono quando sichiede agli arbitri di andare suicampi di Seconda e Terza Cate-goria. In questo caso nasce unasorta di paura, forse sarebbe me-glio chiamarlo timore, fomenta-to dagli episodi ai quali abbiamoassistito negli ultimi anni. L'ul-timo in ordine di tempo è quellodella scorsa stagione quandodopo una partita di Terza un ar-bitro è stato inseguito da alcunicalciatori. Questi episodi nonfanno assolutamente bene al

calcio, al nostro movimento, e al-lontanano i ragazzi. Ricordosempre che chi vuole fare l'arbi-tro, soprattutto nel calcio dilet-tantistico, non lo fa certamenteper soldi, al contrario è mosso dapassione: ma se questa passionedeve costare insulti o aggressio-ni allora è naturale che ci siaqualcuno che non si avvicina piùa questa pratica mentre quelliche sono già dentro fanno di tut-to per tentare di non arbitrarenei campionati più caldi. Ripe-to, nel caso dell'arbitro aggredi-to in Terza la scorsa stagione,quello aveva 18 anni ed è natura-le che in un ragazzino prevalga lapaura. In sostanza, quello chevoglio dire, è che a livello giova-nile i nostri arbitri si divertonoancora molto, quando c'è da sali-re di categoria invece nasce unsentimento di timore per quelloche potrebbe accadere".

Nuovo corso arbitriA ottobre l'Associazione Italia-

na Arbitri di Piacenza farà parti-re i nuovi corsi per diventare ar-bitri, le lezioni dureranno fino adicembre, sono aperte a tuttiquelli che desiderano iscriversi(dai 15 ai 40 anni) e completa-mente gratuiti. Per informazio-ne chiamare lo 0523593355 op-pure scrivere all'indirizzo pia-cenza@aia-figc.it.

S P O RT

Comitato Paralimpico,arrivano gli Italiani di bocceRipartono le stagioni sportive e anche ilComitato Italiano Paralimpico piacentinoriprende con tutte le sue iniziative (cheper la verità non sono mai andate invacanze) volte all'attività sportiva per idisabili. Si parte con i Campionati Italianidi bocce in programma a Piacenza dal 17al 19 settembre. Sabato 18 in PiazzaCavalli ci sarà la cerimonia di apertura ealle 10, al bocciodromo dell'Old Facsal,avranno inizio le gare di coppia per ipartecipanti in carrozzina mentre perquelli in piedi si giocherà al bocciodromodi Montecucco. Domenica mattina invecespazio alle finali del singolo che sidisputeranno tutte al bocciodromo delFacsal. Per quanto riguarda gli incontriinvece, nel quadro dell'iniziativa a piùampio respiro "L' Europa per unaumanità nuova" promossa e realizzata daAssofa - Associazione di solidarietàfamiliare per le persone portatrici dihandicap, e in collaborazione con l'ASPCittà di Piacenza, sarà organizzata pergiovedì 16 settembre alle 21 nella sededel Coni in via Calciati un incontro diapprofondimento su sport e disabilità"Facciamo rotolare la palla" aperto a

tutte le realtà nell'handicap interessateall'argomento.Si tratta di impostare un momento diconfronto non esaustivo, ma un punto dipartenza in un discorso sport-handicappiù vasto da realizzare nelle associazioniinteressate. Sarà presente Alberto Grassidella Coop. Il Piccolo Principe di ReggioEmilia, testimone di una esperienza aReggio Emilia che potrebbe servire daguida e incentivo. (g.s)

MIO SPORTSport in piazza

La manifestazione che porterà i ragazzi di tutta laprovincia a cimentarsi nelle più svariate attivitàsportive nella piazza del loro paese, è ai blocchi dipartenza. Sabato 18 settembre, toccherà i comuni diPianello Val Tidone (presenti anche le classi diPecorara), Pontenure e Calendasco. L'iniziativaconinvolgerà circa 1500 studenti di elementari e medie

Val Trebbia, MTB Raid degli AbatiLa via degli Abati si fa anche in mountain bike.

Partenza sabato 18 alle ore8.30 e arrivo previsto entro le17 di domenica 19 settembreper laPontremoli-Bobbio-130KM(5500M D+). Pernottamento aBardi. Il 90% del percorso saràfuori strada, ai partecipanti èrichiesta una buona

preparazione di base Endurance.

Bettola, Motocavalcata delle collineAl via domenica 19 settembre (partenza tra le 8 e le12) la terza "Motocavalcata delle colline Bettolesi"manifestazione turistica non competitiva riservata amoto da enduro (NO QUAD) di tutte le cilindrateadatte al fuoristrada ed in regola col codice stradale.Iscrizioni, partenza e arrivo c/o campo sportivo diBettola (PC).

Piacenza, Staffetta del SorrisoPartirà sabato 18 settembre alle 16 dal Daturi, la 3°edizione della Staffetta del sorriso, un evento beneficoin memoria di Andrea Di Muzio, prematuramentescomparso in seguito a grave malattia. Il percorso, chenon richiede un particolare allenamento, si snoda nelcentro cittadino. L'intero ricavato dellamanifestazione, che è a partecipazione libera e apertaa tutti, sarà devoluto alla Pediatria dell'Ospedale diPiacenza.

Campionati italiani CIP di bocceSabato 18 e domenica 18 si terrà il campionato italianodi bocce per disabili nelle categorie coppia oindividuale; carrozzina o in piedi. Ritrovo squadre esaluto delle autorità dalle 8,15 in piazza Cavalli,premiazioni domenica alle 12,30.

16 settembre 2010 Corriere Padano

19S P O RT

Piacenza in affanno:Madonna, ora tocca a teL’allenatore ha messo dietro la lavagna alcuni giocatori, ma deve dare un’identitàdefinita ad un gruppo che in campo non ingrana. Grosseto trasferta da non fallire

GIOVANNI DOPERNI

Ci sono giocatori non ben i-dentificati che Madonnanonha esitato a mettere dietro lalavagna. I "cattivi" del grup-po che non rispettano le con-segne e che vanno in camposenza la necessaria concen-trazione: la denuncia "anoni-ma" del tecnico si aggiungeagli elementi di preoccupa-zione che arrivano dalla clas-sifica e dalle prestazioni -queste sì assolutamente ano-nime - dei biancorossi. Nonc'è il corretto approccio daparte di qualcuno e non èchiaro a chi si riferisse Ma-donna, ma è invece abbastan-za evidente l'imbarazzo tatti-co di una squadra cui mancapraticamente tutto per esse-re ritenuta tale. Tanto, ap-punto, da non distinguere li-miti individuali da quellistrutturali. Il tecnico ci stamettendo del suo, sta impie-gando troppo tempo per cer-care una chiave di gioco ingrado di sfruttare al meglio lecaratteristiche dei giocatori.Moduli e schemi sono un abi-to che sin qui il Piacenza haindossato e svestito con ec-cessiva frequenza. In questoMadonna ha sicuramentedelle responsabilità: nel non

avere insistito su un'idea tat-tica, nel non averla difesa fi-no in fondo. In tal senso la cri-si è più grave delle negligen-ze degli attori, cui effettiva-mente manca il canovaccioattorno al quale dovrebberorecitare. Poi ci sono le scelte,che contro l'Ascoli hanno da-to completamente torto al-l'allenatore: la prestazione diBini, preferito a Z a m mu t oanche in assoluta mancanza

di torri nell'attacco marchi-giano, l'esclusione di Graffie -di che a Reggio Calabria ave-va inviato segnali importantidi crescita confermati con u-na doppietta solo a gara or-mai compromessa. Il rigoresbagliato da Cacia è un episo-dio importante, ma slegatodal contesto generale e sem-mai vale a conferma di un va-lore tecnico assoluto dell'or-ganico che non è così scarso

parente dell'esuberante ra-gazzo che si era guadagnatola chiamata del Palermo? AVo l p i che non riesce a pren-dere per mano la squadra? AGuerrache forse è ancora de-luso per il suo mancato saltoin serie A? All'impalpabileGuzman? O a Cacia che hasbagliato il rigore? Volendo,è un lungo elenco quello deisospetti. Ma la chiamata col-lettiva sul banco degli impu-tati è anche un gioco perico-loso. La caccia al colpevolenon è così utile come la ricer-

Marzo 1959, esce nelle sale cinematografi-che americane "A qualcuno piace caldo". Laperfetta "Zucchero" della Monroe è mito i-stantaneo; la perfetta battuta conclusiva, Bil-ly Wilder se l'è fatta scrivere sulla tomba. In I-talia il film arrivò in autunno; a Piacenza in-gannavamo l'attesa onorando il centenariodel X Giugno, quando: "Le milizie straniere,fra noi duramente accampate, uscirono pie-gate e disperse.". Sortirono da Porta Borghet-to e in città nessuno le rivide più. Un secoloprima Piacenza aveva la sua cerchia murariacompleta. I palazzi di via Colombo (quelli che

le Mura le hanno in cantina) non c'erano eBorgo Faxall era un' idea fumosa. Stavano ti-rando su la stazione, il sottopassaggio invecenon era previsto. O magari c'era e poi l'hanchiuso, una volta capitava. Grosseto la suacerchia difensiva l'ha conservata, ma non la sipensi inespugnabile. Son mura tarchiate, bas-se, lente. Con la giusta convinzione possiamoscavalcarle e impossessarci del gruzzolo.Se anche in Maremma nessuno se la farà sot-

to per l'incombente minaccia, noi ci credia-mo. Grosseto stiamo arrivando. Solo non a-spettateci per pranzo.

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Grosseto ha mura tarchiate, basse e lenteLa sua cerchia difensiva non è inespugnabile

come indicano i risultati. Sitratta di mettere ordine e af-fidare compiti precisi, poi allimite si potrà "contestare"chi per un motivo o per l'altronon riesce a eseguirli. A chi siriferisce, insomma, Madon-na quando parla di giocatoriche non hanno la giusta men-talità? A Bini? A R i ck l e r ch enon ha fatto granché per dareuna mano al compagno di re-parto? Al Calderoni lontano

ca di un assetto stabile, di u-n'identità di squadra che pas-sa sì attraverso le qualità deisingoli, ma che soprattutto siottiene in virtù di una precisaorganizzazione. Che il Pia-cenza sin qui non ha espresso.Poche idee, ma chiare: Ma-donna non può più prolunga-re oltre il cantiere. Davantic'è la trasferta a Grosseto cheè già tappa da non fallire.

Evidente l'imbarazzo tattico di unasquadra cui manca praticamentetutto per essere ritenuta tale

Nella foto Spreafico,Cacia in azione contro l’Ascoli

Corriere Padano

2016 settembre 2010

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