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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2012 - ANNO 30 N. 5 - EURO 0,20

Il salone dell’edilizia a Piacenza Expo dal 17 al 19

Pdl alle primarie, Putzu frena:“Ma siamo davvero pronti?”Foti punta ad un’alta partecipazione, dubbi dell’ex coordinatore cittadino

PARADISO A PAGINA 4

Fiamme Gialle - Triplicate le telefonate al 117, dai cittadini emerge maggior attenzione

Lotta all’evasione:Piacenza alza la GuardiaRecuperati 236 milioni di imponibile (+40%) e 80 milioni di Iva (+111%)Scontrini e ricevute: irregolarità nel 40% delle 2682 ispezioni eseguite

Piacenza deve alzare la Guardia, sia perchè leFiamme Gialle piacentine sono ai vertici re-gionali per efficacia ed inattaccabilità delleloro operazioni sia perché tutti i cittadinidevono fare la loro parte per arginare l’e-vasione fiscale, che si conferma essere diproporzioni molto consistenti.

DOSSENA A PAGINA 3

Disoccupati in crescita

Giovani, precarietàultima certezza:è fuga all’estero

GAZZOLA A PAGINA 3

Fiorenzuola - Carnevale

Zobia ridimensionataSfila la semplicità:“Altre priorità”

IANNOTTA A PAGINA 17ALBERICI DA PAGINA 12

EdilShow, format rinnovatoper agganciare la ripresa

WEEKEND

A Fiorenzuolatorna l ’ o p e re t t a

A PAGINA 6

Festa delle lavatricial Madly

A PAGINA 7

S a n re m o

Nina Zilliseduce

il Festival

DOSSENA A PAGINA 2

Corriere Padano

216 febbraio 2012

VILLAGGIO GLOBALE

Musica - Tutti pazzi per la cantante piacentina, richiestissima da riviste, radio e tv

Festival di Sanremo,Nina Zilli va al MaxIl brano ‘Per sempre’ può replicare il successo di ‘L’uomo che amava ledonne’ e ‘50 mila’. Omaggio a Mina nel duetto con Skye dei Morcheeba

ANDREA DOSSENA

Il Festival di Sanremo 2012rappresenta una nuova tappanella brillante ascesa di NinaZilli (nella foto). La 32ennecantante piacentina di Gosso-lengo sta infatti lasciando ilsegno con l’eccellente brano“Per sempre”, uno dei più ap-prezzati del Festival, e con unlook ancora una volta azzecca-to dall’elegante gusto vinta-ge.Il nuovo singolo - una ballata

d'altri tempi per un amore fi-nita male - promette quindi dibissare il grande successo dicanzoni come “50mila” (unodei tormentoni dell'estate2009) e “L’uomo che amava ledonne” (Premio della critica"Mia Martini", Pemio salastampa radio tv e Premio As-somusica per la sezione "Nuo-va generazione" del Festival2010), e del resto al Festivalcaratterizzato dall'accoppia-ta Morandi-Celentano (e dal-le polemiche per la lunghezzadello spazio e il contenuto del-le esternazioni su preti e stam-pa cattolica del Molleggiato)la piacentina è arrivata lan-

ciatissima, anche grazie ad u-n'ampia intervista su Max.Il noto mensile (che nelle pa-

gelle del Festival le ha poi ase-gnato il voto più alto) ha dedi-cato alla ex cantante dellaband “Chiara e gli scuri” benquattro pagine, con il sontuo-so titolo “La tigre di Piacen-za”. Scelta non casuale, vistoche la ‘nostra’ portacolori al-l'Ariston ha scelto come bra-no per il duetto di giovedì sera

con Skye dei Morcheeba pro-prio “Never never never”, ver-sione inglese di “Grandegrande grande” resa celebredalla “tigre di Cremona”, os-sia Mina. Una mossa a dir pocospericolata, come aveva am-messo la stessa piacentina aMax: “Pensa se Mina mi sentee non le piace la mia interpre-tazione! Magari capita quelloche è successo a Beyoncè: al-l’insediamento di Obama ha

cantato “At last”, un pezzodella mitica Etta James. Se-condo me è stata anche brava,eppure Etta (morta pochi gior-ni dopo, ndr) le ha fatto un c...così!”.Ironica e spigliata, nell'in-

tervista a Max Nina Zilli - cheall’Ansa si è poi dichiarata fansfegatata di Celentano - haspiegato il suo no ad X Factor,svelato il sound (“Esploro laseconda metà degli anni '60 e iprimi '70”) del nuovo cd “L’a-more è femmina”, cui ha par-tecipato anche Biagio Anto-nacci (come agli esordi, dabatterista), e anticipato che amarzo sarà protagonista delprossimo programma tv diGiorgio Panariello (“La sola i-dea di avere un’intera orche-stra a mia disposizione - haspiegato Nina - mi elettriz-za”), per chiudere con una ef-ficace sintesi della sua vitaprivata: “Io non amo avererimpianti, meglio qualche ri-morso. Sono una cavalla golo-sa: mi piace fare, provare. Avolte ho preso delle bastona-te, ma poi ci si riprende. Guai anon tentare, si rischia di ap-passire”. Nella città dei fiori,sarebbe davvero il colmo.

Roma, addio OlimpiadiMonti: “Troppi rischi”

La candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020 (nella foto, un te-doforo di Roma 1960) non c’è più. Il presidente del Consiglio,Mario Monti, esaminato il Piano di fattibilità economico, hainfatti comunicato di non aver firmato la lettera di garanziache doveva essere presentata entro domani al Cio e che avreb-be certificato il via libera del Governo al sostegno dei costi perl'organizzazione dei Giochi del 2020. “Il governo - ha dettoMonti - non ritiene coerente impegnarsi in questa garanziamettendo a rischio denari dei contribuenti, tuttavia l’Italiapuò e deve avere mete ambiziose".Alemanno: “Ma io non mi dimetto” - Alla domanda se per il

niet alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020 Montigli avesse fornito motivazioni condivisibili, la risposta del sin-daco di Roma Gianni Alemanno è stata un secco “No. Smen-tisco però assolutamente le voci riguardo mie dimissioni. Midispiace - ha detto il primo cittadino della capitale - deluderegli oppositori”.Bersani d’accordo, Cicchitto no - "Il governo - ha dichiarato il

segretario nazionale del Pd, Pier Luigi Bersani - ha preso unadecisione meditata, che rispettiamo. L'importante adesso èche questa scelta venga letta come segno di responsabilità enon di sfiducia in noi stessi". "Reputo - ha invece risposto Fa-brizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera - che la rinunciaa sostenere la candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2020sia un grave errore. Sappiamo benissimo che le Olimpiadi a se-conda di come sono impostate e poi gestite possono essere unfattore di sviluppo o di dissipazione di risorse. A nostro avvisoesistevano tutte le condizioni perchè si verificasse la prima diqueste due ipotesi”. (Agenzia Dire, www.dire.it)

Una lenta strage d'amianto,Eternit paga: 16 anni ai managerROMA - Sono stati condannati a 16 an-

ni di reclusione lo svizzero StephanSchmidheiney, 64 anni, e il barone bel-ga Jean Louis Marie Ghislain De Car-tier De Marchienne, 89 anni, titolaridella Eternit spa, la multinazionale cheproduceva gli ondulati di cemento mi-sto ad amianto. E' quanto ha stabilitonelle sentenza il collegio giudicantepresieduto dal giudice Giuseppe Casal-bore del Tribunale di Torino.Il pubblico ministero Raffaele Guari-

niello aveva chiesto per i due imputati20 anni di reclusione con l'accusa di di-sastro ambientale doloso e di omissionevolontaria delle cautele antinfortuni-stiche nei luoghi di lavoro. StephanSchmidheiney e Jean Louis Marie Ghi-slain De Cartier De Marchienne, sonoaccusati di aver causato la morte di2.191 persone e di aver causato la malat-tia di altre 665. In Italia la Eternit spa a-veva stabilimenti a Casale Monferrato,Cavagnolo, Rubiera e Bagnoli.Per le morti di Napoli, Bagnoli, non ci

sarà giustizia: è arrivata prima la pre-scrizione dei reati.

Il ministro Balduzzi:“Una sentenza storica”

"E' una sentenza che senza enfasi sipuo' definire davvero storica, sia per gliaspetti sociali che per gli aspetti stretta-mente tecnico-giuridici". Cosi' il mini-stro della Salute, Renato Balduzzi."Sotto il profilo sociale corona una lun-ga battaglia che ha visto fianco a fiancola Repubblica, nel senso di tutti i livelliistituzionali da quelli locali a quelli na-zionali, e il pluralismo sociale, in parti-colare le forze sindacali e l'associazioni-smo dei familiari delle vittime- prose-gue il ministro- e' stata una battaglia co-mune, e ad essa si deve l'aver tenuto de-sto il problema, anche quando sembra-va finire sottotraccia"."Ma la battaglia contro l'amianto- sot-

tolinea- non si chiude con una sentenza,

sia pure una sentenza esemplare, macontinua nell'attivita' amministrativa enell'impegno delle istituzioni e dei cit-tadini, soprattutto nella consapevolez-za da parte di ognuno che non si tratta diuna battaglia locale, ma nazionale, anzimondiale. La sentenza di Torino confer-ma che l'Italia sta facendo la sua par-te".

Uno stillicidio continuo

Ogni anno muoiono circa 3 mila perso-ne per colpa dell'amianto.Anche se dal 1992 e' fuori legge, le con-

seguenze dell'uso di questo minerale sifanno sentire ancora, perche' le malat-tie derivate dall'esposizione si possonopresentare anche a distanza di 40 an-ni.L'amianto causa il mesotelioma (can-

cro alla pleura ancora inguaribile), tu-mori al polmone e alla laringe, oltre al-l'asbestosi (una malattia respiratoria).Secondo il terzo rapporto (maggio2010) del Renam (Registro nazionalemesotelioma) i casi finora accertati soloper il tumore alla pleura sono 9.166.L'eta' media delle persone colpite e' di

68 anni.Il 69,8% si e' ammalato per motivi pro-

fessionali, il 4,5% era un loro familiare,il 4,7% per contaminazione ambienta-le, mentre per il 19,5% dei casi non e'stato possibile capirne la ragione. (A -genzia Dire - www.dire.it)

Il Tribunale di Torinoha condannatoSchmidheineye De Cartier, titolaridella multinazionale.Ogni anno l'amiantofa 3.000 morti

Scuola: vanno in pensionei libri di testo in cartaceo

ROMA - Da settembre in poi le famiglie italiane,anche se in qualche caso costrette al cambio dei testiscolastici per i propri figli, potranno usufruire anchedella forma digitale per i nuovi testi. 'Le adozioni daeffettuare nel corrente anno scolastico a valere per il2012/2013' - precisa la circolare emanata dalcompetente ministero - 'presentano una novità diassoluto rilievo, in quanto, come è noto, i libri ditesto devono essere redatti in forma mista (partecartacea e parte in formato digitale) ovverodebbono essere interamente scaricabili da internet'.Le istituzioni scolastiche pubblicheranno sia sulproprio sito web che nelle bacheche di istituto, oltreche su "Scuola in chiaro", l'elenco dei libri di testoadottati, distinguendo i testi obbligatori di ognisingola classe/sezione da quelli consigliati: questiultimi saranno acquistabili a discrezione deglistudenti e delle loro famiglie . Il tutto va avantaggio degli smartphone e dei tablet di nuovagenerazione, che permettono la lettura degli eBook.Una realtà già in divenire in Usa, dove sono molti gliistituti che forniscono a inizio anno un tablet incomodato d'uso, con un ovvio vantaggio anche intermini di 'carico' del tradizionale zainettoscolastico.(Dire Giovani - www.diregiovani.it)

Per effetto della riforma avrannoformato digitale dal prossimo anno

16 febbraio 2012 Corriere Padano

3

(fg)A fronte di un tasso di disoccupazione giovanile salito al31%, il paradosso delle aziende che non trovano figure speci-fiche da impiegare nei loro settori: falegname, idraulico, sar-to e pasticcere sono mestieri che rischiano l’estinzione cosìcome gli impiantisti e tutte le altre figure legate alle finituree all’arredamento degli interni (pavimentatori, imbianchini,serramentisti). Da una parte chi accusa i giovani di non volerpiù svolgere i mestieri manuali, dall'altra la reazione dei tan-ti laureati che si sfogano sul web, chiedendo se sia così anoma-

lo mirare a pro-fessioni ine-renti al propriopercorso di stu-di. Accanto achi - arrivato al-la soglia deitrent'anni conlaurea e ma-ster di specia-lizzazione – sichiede se siagiusto impie-gare altro tem-po in corsi dia p p re n d i s t a t o

in tutt'altro campo, troviamo anche chi racconta di sentirsiquasi costretto a cancellare la laurea dal curriculum per po-ter essere preso in considerazione ai colloqui. Chi ricorda l'e-sperienza minima di due o più anni richiesta da molte azien-de che poi però finiscono col proporre contratti di sei mesi almassimo e chi porta come esempio alcuni “casi limite”: comeala richiesta di esperienza minima anche per rispondere alt e l e fo n o.Fo r m a z i o n e - Da più parti si chiede una formazione più at-

tenta al mondo del lavoro. Vanno in questa direzione i 50milamessi a disposizione dalla Provincia di Piacenza per finanzia-re i progetti di alternanza scuola-lavoro ospitati nel corso del-l'anno da 5 Istituti professionali piacentini (10mila euro perIstituto): l’alberghiero Marcora di Piacenza, il Leonardo daVincie il Casali di Piacenza; il Mattei di Fiorenzuola e il Casalidi Castelsangiovanni. Sono state coinvolte 12 classi quarte,per un totale di 146 allievi impegnati in 1870 ore in azienda(150/160 ore per classe). “Gli obiettivi – spiega l’assessoreprovinciale Andrea Paparo – sono molteplici: consentire airagazzi di acquisire competenze professionali spendibili nelmercato del lavoro e di ampliare quanto appreso tra i banchidi scuola, favorire orientamento e scelte per il proprio futurolavorativo, sperimentare modelli di organizzazione didatticain linea con le richieste aziendali, promuovere collaborazionicon il contesto produttivo locale”.

Fiamme Gialle - Il Rapporto 2011 della Finanza: più qualità negli interventi

Lotta all’evasione,Piacenza alza la GuardiaTriplicate le telefonate al 117, cittadini più consapevoli ma il fenomeno dilaga:recuperati 236 milioni di imponibile (+40%) e 80 milioni di Iva (+111%)

ANDREA DOSSENA

Piacenza deve alzare la Guar-dia, perchè le Fiamme Giallepiacentine sono ai vertici re-gionali per efficacia delle ope-razioni e perché i cittadini de-vono fare la loro parte per argi-nare l’evasione fiscale, che haproporzioni consistenti. Nel2011 la Guardia di Finanza diPiacenza si è rivolta principal-mente ad arginare evasioneed elusione fiscale, a contra-stare truffe sui finanziamentipubblici (nazionali e comuni-tari) e tutelare i mercati deicapitali e dei beni e servizi e alottare contro criminalità eco-nomico-finanziaria e trafficiilleciti. Dal rapporto annualedell’attività emerge che gli o-biettivi numerici assegnati al-le Fiamme Gialle piacentinesono stati tutti raggiunti, ma“sostanziale – come rilevatodallo stesso comandante pro-vinciale, il colonnello Mauri -zio De Panfilis– è stato l’innal-zamento qualitativo degli in-terventi rivolti all’immediatorecupero di risorse finanzia-rie”: la conferma viene dalleadesioni ai verbali di consta-

tazione, che vede Piacenza altop in regione, con le positiveconseguenze per il recuperodelle somme dovute.

I numeri del 2011:28 evasori totali

Nel 2011 le Fiamme Giallepiacentine hanno scoperto u-na base imponibile da recupe-rare a tassazione per 236 mi-lioni di euro (+40% rispetto al2010) ed oltre 80 milioni di Ivaevasa, dovuta e non versata(addirittura +111%). Nel con-trasto all’economia sommersaindividuati 28 evasori totali:16 in meno del 2010, ma il mi-glioramento qualitativo delleattività ispettive ha permessodi constatare una base impo-nibile sottratta a tassazione dioltre 61 milioni di euro e so-prattutto un Iva evasa supe-riore a 42 milioni (+103%). Intermini di controlli strumen-tali, nel 2011 sono state effet-tuate 2.682 ispezioni sul cor-retto rilascio degli scontrini edelle ricevute fiscali (le man-cate emissioni da parte degliesercenti sono risultate 1069pari al 39,85%) che hanno de-

terminato un incremento dicontrolli irregolari superioriall’8% rispetto al 2010. In esi-to alle segnalazioni propostedal Comando Provinciale, laD.R.E. di Bologna ha adottato19 provvedimenti di chiusura(+14 rispetto al 2010) median-te l’apposizione dei sigilli al-l’ingresso, e altre 11 propostedi chiusura sono in attesa di a-nalogo provvedimento. Sco-perti inoltre 51 lavoratori irre-golari (45 dipendenti “in ne-ro” e 6 “in grigio) e denunciateper reati fiscali 91 persone(+65,45%), mentre sono state77 (+18,46%) le violazioni ac-

certate per delitti tributari.Denunciate per reati falli-mentari 16 persone (di cui 14tratte in arresto), mentre sonostati eseguiti provvedimentidi sequestro cautelare di varieproprietà per oltre 60 milionidi euro. Nel settore dell’eva-

sione fiscale internazionale lefiamme gialle hanno conti-nuato a svolgere controlli fina-lizzati al rientro in Italia deicapitali detenuti all’estero e“sconosciuti” al fisco nei filo-ni di interesse nazionale chehanno coinvolto anche pia-centini, come nel caso delleormai note “Lista Falciani” e“Lista Pessina”: scoperti “ele-menti positivi di reddito” nondichiarati per 3 milioni. Prose-guiti anche contrasto al rici-claggio e controlli fiscali nelsettore delle accise e dei reatiassociativi finalizzati al con-trabbando. Fermate anche

201 autovetture di grossa ci-lindrata: i dati, inviati al“C.E.TE. - Controllo Economi-co del Territorio” – saranno in-crociati con quelli dell’Ana-grafe Tributaria per estrapo-lare soggetti che presentinoincongruenze tra la capacità

di reddito palesata e quella di-chiarata. Attivo anche il con-trasto allo spaccio di stupefa-centi e la lotta alla contraffa-zione (sequestrate 2327 con-fezioni di cosmetici potenzial-mente dannosi per la salute).Sul fronte sicurezza, la Finan-za ha partecipato ai servizi in-terforze con Polizia e Carabi-nieri, coordinati dalla Questu-ra, mirati a verificare irregola-rità nella zona di via Roma,mentre l’aliquota piacentinaantiterrorismo pronto impie-go era presente su fronti caldicome Lampedusa e Trapani(per l’immigrazione clande-

stina) e le manifestazioni diprotesta “No Tav” in Val di Su-sa.

”Lotta all’evasioneaiuta l’Italia”

Molto rilevante il dato relati-vo al servizio di pubblica utili-tà 117: a Piacenza nel 2011 lerichieste d’intervento sonotriplicate rispetto al 2010.“Ciò – ha evidenziato il co-mandante De Panfilis – mo-stra la maggiore sensibilitàdel cittadino contro le condot-te illecite”. Il piano d’azionedella GdF per il 2012 prosegui-rà sulle linee guida del 2011con particolare riguardo allalotta all’evasione e all’elusio-ne fiscale: “La preziosa colla-borazione a cui tutti siamochiamati – ha chiuso il coman-dante De Panfilis – contribui-sce alla stabilità dell’Italia, fa-vorendo il rispetto delle rego-le, la ripresa della crescita e latutela delle fasce più deboli”.

IN PRIMO PIANO

Mancata emissione di scontrinie ricevute fiscali: irregolarità nel40% delle 2682 ispezioni eseguite

Nella foto in alto, lapresentazione dei dati 2011A lato, uno scontrino

Precarietà unica certezza: è su internetla protesta della gioventù bruciataBorrelli (Giovani Pd): “Stabilità fondamentale”. Giovani della Diocesi: “Servono prospettive”

FRANCESCA GAZZOLA

Vogliono il posto fisso e preferibilmen-te vicino a “mammà”. E' il ritratto deigiovani fatto nei giorni scorsi dal Gover-no e che ha fatto insorgere il web. Centi-naia di commenti hanno invaso blog, fo-rum e social network: è la voce dei tantiprecari e disoccupati under 35 che hannoricordato ai ministri che “l'Italia – secon-do statistiche Ue - è seconda solo alla Ro-mania in Europa per giovani migranti al-l'estero”. E' la generazione dei giovanilaureati costretti a lasciare il Bel Paeseper trovare un'occupazione che legittimila formazione e le competenze acquisitecon tanta fatica. Ma è anche la generazio-ne di chi passa da un contratto a tempodeterminato all’altro, o di chi è costrettoa svolgere più occupazioni insieme perportare a casa uno stipendio che consen-ta di arrivare – seppur col fiatone - alla fi-ne del mese.“Se da una parte i giovani devono adat-

tarsi ad un mercato del lavoro che è cam-biato rispetto al passato,dall’altra – afferma Da -vide Borrelli, coordina -tore dei Giovani del Pd -va impostato un sistemalavorativo indirizzato al-la stabilità e che pongafine a contratti a tempodeterminato che costrin-gono i giovani alla preca-rietà. Il posto fisso – ag-giunge Borrelli - offrequella stabilità chechiunque mira a rag-giungere nell’arco dellapropria vita e che è ne-cessaria per potersi co-struire un futuro: è sufficiente ricordareche le banche non concedono mutui a chiè precario”. Il segretario dei Giovani De-mocratici aggiunge: “Si chiedono sacrifi-ci ai giovani ma il mondo del lavoro cosa

fa per i tanti ragazzi muniti di una forma-zione specifica di alto livello costretti acorrere all’estero per vedere valorizzatoil proprio impegno? E’ necessario favori-

re il loro ingresso nelmondo del lavoro: deveessere maggiore la volon-tà del Governo ad investi-re nella ricerca e nell'in-n ova z i o n e ” .Anche i Giovani della

Diocesi di Piacenza eBobbio si sono interroga-ti sul loro futuro e hannoscritto una lettera indi-rizzata al mondo del lavo-ro e delle università, eche è stata anche al cen-tro del dibattito dellaSettimana Missionaria.Ne proponiamo un e-

stratto: “Abbiamo timore di essere messiin panchina ancor prima di aver iniziatoa giocare la nostra partita”. […]“Sappia-mo di dover crescere nelle nostre compe-tenze, ma troppi di noi, anche competen-

ti, vagano da un master di specializzazio-ne all’altro, senza mai vedere concretiz-zata un’opportunità di lavoro. Spesso vi-viamo a lungo sulle spalle dei nostri geni-tori, non perché non siamo desiderosi diautonomia, ma perché non abbiamo al-ternative”. Anche i Giovani della Diocesichiedono “qualche certezza in più”:“Vorremmo – aggiungono - poter metterin discussione le condizioni di lavoro pre-cario che molti di noi, privi ormai di spe-ranza di stabilità, sono costretti ad accet-tare”. Molti di noi – proseguono - pensa-no di trovarsi di fronte a delle derive, inquanto all'effettivo merito non corri-spondono altrettante opportunità, op-pure a chi di noi è lavoratore precario vie-ne negata la possibilità di accedere a mu-tui bancari. I tempi e le esigenze del lavo-ro sembrano dilatarsi e schiacciare sottoil loro peso i diritti della persona. “A chispetta il compito di dire basta a quested e r ive ? ” .

Ma pochi scelgonoi lavori più ricercati

Nella foto a sinistra Davide Borrelli,coordinatore dei Giovani del Pd

Corriere Padano

416 febbraio 2012

ATTUALITÀ POLITICA

La polemica - Il consigliere comunale: “Probabilmente voterebbero in pochi”

Pdl e primarie, Putzu:”Ma siamo pronti?”Il partito di Berlusconi avvia l’iter della consultazione interna a PiacenzaFoti punta su un’alta partecipazione, ma l’ex coordinatore cittadino frena

MASSIMO PARADISO

Piacenza primogenita, que-sta volta, arriva per seconda.Almeno per le primarie del P-dl.Il Popolo delle libertà pia-

centino si appresta infatti adessere il secondo test nazio-nale per le elezioni primariedel partito, dopo quelle orga-nizzate per la scelta del can-didato sindaco di Frosinone.Un appuntamento tanto i-

nedito quanto importante,per il Pdl, che dovrà confron-tarsi con i propri elettori esimpatizzanti chiedendo lorodi aderire alla causa del par-tito e scegliere chi sarà l'uo-mo (o la donna) che sfiderà si-no all'ultimo voto il candida-to del centrosinistra Pa o l oDosi nella corsa primaverileverso palazzo Mercanti.Come più volte ricordato, “il

momento è topico” per pren-dere a prestito le parole diAndrea Paparo (Pdl) dato co-me il favorito in lizza per lacandidatura a sindaco, ed iberluscones dovranno cerca-re di uscire dal cono d'ombradi un'opposizione al centrosi-

nistra che dura ormai da diecianni.Le riserve attorno alla rosa

dei nomi che verrà presenta-ta agli elettori del Pdl nonverranno comunque sciolteprima di questo fine settima-na quando, sulla scrivaniadel coordinatore provincialeTommaso Foti, arriveranno irisultati del sondaggio pro-mosso dal partito per sonda-re l'umore dei piacentini suchi meglio rappresenti il Pdl

alle prossime elezioni: nelcarnet proposto agli intervi-stati, personalità e partiti, in-sieme con un confronto trachi viene giudicato più credi-bile contro l'assessore uscen-te e vincitore delle primariedel centrosinistra Paolo Dosi-già definito dallo stesso Foti“un politico molto mode-sto”.In questo quadro generale

di attesa, a porre una doman-da fuori dal coro è l'ex coordi-

natore cittadino del Pdl, Fili -berto Putzu: “Ma il nostro e-lettorato è pronto per le ele-zioni primarie?”.Una domanda non scontata

visto che gli elettori del cen-trodestra sono meno avvezzialla corsa alle urne, soprat-tutto quando quest'ultima èripetuta nel tempo.Se il coordinatore provincia-

le fa previsioni incoraggiantisull'afflusso alle primarie dacalendarizzare verosimil-

mente alla metà del prossimomarzo- “l'obiettivo è portarealmeno 3.000 persone alle ur-ne” ha detto Foti lo scorso fi-ne settimana- per Putzu lastoria è diversa.E' chiaro, “io credo ferma-

mente nella causa” sostienePutzu, ma le primarie del Pdlpotrebbero rivelarsi un flop.“Forse i nostri elettori non

hanno abbastanza motivazio-ne per andare a votare- è l'o-pinione del consigliere co-

munale, già ex forzista- e orasi fa avanti un forte sentimen-to di antipolitica e si sa che al-cuni meccanismi della politi-ca sono più che stravaganti”.Ma l'affluenza, forse, è l'ulti-

mo dei problemi per il secon-do partito a livello locale. Ilvero nodo da dipanare, infat-ti, è quello delle alleanze ed il“peso” che avrà il candidatodel Pdl in possibili apparen-tamenti con altre forze politi-che all'interno del centrode-

stra, siano esse la Lega nord ol'Udc.Una volta che il Pdl avrà in-

fatti individuato il propriocavallo vincente per la corsaalle Comunali 2012, si po-trebbe aprire una fase com-plicata. “Perché è normale-dice Putzu- che una volta cheavremo il candidato si ri-schierà di farlo sottostare ameccanismi di livello più altoanche in base alla coalizioneche verrà individuata”. Ergo,dalle primarie del Pdl po-trebbe non uscire il candida-to sindaco del centrodestra.Ma, altresì, un nome che unavolta sottoposto all'attenzio-ne della costruenda coalizio-ne, potrebbe essere scartatoe sostituito da una personali-tà riferibile al Carroccio o,per ipotesi, ai centristi.“Si corrono dei pericoli reali

con queste primarie” avver-te Putzu “e uno di questi è an-dare troppo in là con le sca-denze elettorali e mancarel ' o b i e t t ivo ” .

Il dubbio: “Se alleati, Lega e Udcpotrebbero porre veti sul vincitore”

Nella foto grande, FilibertoPutzu. A lato, TommasoFoti e un’urna elettorale

Tagesmutter, la Provincia avanzama Domus di Trento si chiama fuoriTagesmutter, da Trento arriva l'al-

tolà alla Provincia di Piacenza: “Noinon c'entriamo con il servizio che of-fre l'ente provinciale”. Da lunedìscorso sull'home page del sito uffi-ciale dell'associazione Domus diTrento, l'associazione che tra le pri-me in Italia si occupa della realizza-zione di corsi e della formazioni del-le cosiddette “madri di giorno”,campeggia infatti un avviso ad ampicaratteri: “PIACENZA ATTENZIO-NE! Domus non è coinvolta ad alcuntitolo nella programmazione nè nel-la realizzazione del corso per Tage-smutter realizzato dalla Provinciadi Piacenza; pertanto non è in alcunmodo responsabile dell'esito dellasperimentazione avviata essendostata esclusa dalla fase formativadelle Tagesmutter” che solleva piùdi un dubbio su quanto dichiarato fi-

no ad ora dall'ente provinciale pia-centino. La storia è semplice: nelPiano di interventi in materia di po-litiche familiari per il biennio 2011-2012, l’amministrazione provincia-le si è impegnata a sostenere la qua-lificazione del progetto “Tagesmut-ter”, personale educativo qualifica-to per il babysitteraggio. Un proget-to che, come ha sempre dichiarato ilpresidente della Provincia Massi-mo Trespidi, si avvale “di una lungae consolidata esperienza in questosettore della società Domus di Tren-to”.Il progetto, quindi, ha il via libera

ai primi di gennaio del 2011 con iservizi di avvio affidati proprio allaDomus. Un anno più tardi, e dopo 10

incontri e 55 ore ore di formazioneper le 105 donne che hanno parteci-pato al progetto (pagando diverse

centinaia di euro), la Provincia di-chiara che la gestione del serviziosperimentale è ancora affidata aDomus in collaborazione con il“Centro servizi opere educative”della fondazione monsignor Loren-zo Dalponte. Fin qui niente di stra-n o.Ma all'inizio della settimana arri-

va la smentita da Trento: “Noi nonc'entriamo nulla” dicono dalla Do-mus. E, interpellati telefonicamen-te, confermano. “Noi abbiamo cura-to il progetto ma- dicono da Trento-al momento della formazione siamostati sostituiti dall'associazioneDalponte”.E proprio dalla Domus arriva an-

che un comunicato stampa che invi-

ta a diffidare chi associa “l'espe-rienza trentina delle Tagesmutter”a quella piacentina, soprattuttoperché “la fondazione Delpontenon rappresenta in alcuna sede e inalcun luogo” l'associazione Do-mu s .Svista? Qui pro quo? Difficile da

sostenere, visto che la fondazioneDalponte- a differenza dell'associa-zione Domus- ha un approccio net-tamente più religioso nella forma-zione delle proprie Tagesmutter vi-sta la sua vicinanza al movimento diComunione e Liberazione. Una vici-nanza che accomuna anche il presi-dente Trespidi e il direttore genera-le della Provincia, Cinzia Bricchi,firmataria della delibera che proce-deva all'affidamento del progettoalla Domus.

Massimo Paradiso

Terzo Polo a quattro per le ComunaliIl Pli si affianca a Fli, Api e Udc. Candidato a breve: “Sarà un piacentino molto noto”Terzo polo a quattro. I movi-

menti terzopolisti si organiz-zano in vista delle prossimeconsultazioni elettorali e, tramartedì e mercoledì, si sonoriuniti per organizzare la sca-lata a palazzo Mercanti per leComunali 2012. Una scalatache però non sarà solamente atre. Ai finiani di Futuro e li-bertà, all'Udc e all'Alleanzaper l'Italia di Rutelli, i movi-menti che animano il centro sicomporranno di un quartopartito con una sua radicatarappresentanza anche in par-lamento. Al terzetto si affian-cherà infatti anche il Partitoliberale italiano che avrà Mar-co Marucco (foto a destra) co -me referente provinciale.Se a metà settimana, quindi,

i terzopolitisti hanno cercatodi trovare la quadra per la ma-ratona elettorale, è presumi-bile credere che entro questofine settimana uscirà il nome

del candidato sindaco che ilTerzo polo metterà in campocontro centrosinistra, Pdl eLega.Tutti e quattro i partiti, du-

rante le riunioni che si avvi-cendano in questi giorni, han-no infatti presentato una rosadi nomi papabili da sottopor-re al giudizio dell'elettoratopiacentino: un esponente del-la società civile? Un cattedra-tico dell'università? Un im-prenditore di successo? Forsenessuno dei tre visto l'accordounanime dei quattro partitinel convergere su una perso-nalità nota nel mondo politicopiacentino con esperienzanell'ambito dell'amministra-zione pubblica su cui vige, perora, il più stretto riserbo.

mp

Nella foto a sinistra, il simbolodel Pli. A destra, il referentelocale Marco Marucco

16 febbraio 2012 Corriere Padano

5AT T U A L I T À

Salute - I pallavolisti Luca Tencati e Max Holt al Respighi come testimonial del ‘Progetto Vita Ragazzi Copra Elior’

Progetto Vita, cuore da campioniIl sito Corriere.it celebra Piacenza come “la città più cardioprotetta d’Italia”ANDREA DOSSENA

Piacenza è la città più cardio-protetta d'Italia. Il lusinghieroprimato è stato sottolineato daun lungo articolo apparso sul si-to del Corriere della Sera e in-centrato su “Progetto Vita”,primo progetto di defibrillazio-ne precoce sul territorio realiz-

zato in Europa per prevenire lamorte improvvisa da arrestoc a rd i a c o.

Decine di vite salvateDalla sua partenza ad oggi, in

effetti, i risultati del progetto

(pubblicati anche sulla rivistaCirculation) parlano da soli:nel territorio piacentino oltresettanta persone sono state sal-vate da morte certa grazie aquesto modello sperimentalesemplice, ma efficacissimo, i-deato 13 anni orsono dal pro-fessor Alessandro Capucci (al -lora a Piacenza, oggi direttoredella Clinica di cardiologia del-

l'Università Politecnica dellaMarche) e oggi capitanato dal-la dottoressa Daniela Aschieri,responsabile medico di Proget-to Vita. “La base di questa scel-ta - ha spiegato la dottoressa A-schieri al Corriere - è semplice:un sistema di defibrillazione

precoce deve organizzarsi perpermettere l'arrivo di un defi-brillatore in 3-5 minuti. L'am-bulanza arriva con i sui tempi,più o meno lunghi. Se i laici -possibilmente coordinati dal118 - arrivano prima, defibrilla-no. E se arrivano entro 3-5 mi-nuti spesso la defibrillazione èsufficiente. A Piacenza, in cit-tà, l'ambulanza arriva entro 8

minuti e il sistema funziona”.

La sensibilizzazioneCentrale, per l'iniziativa, è il

sistema di incontri con la citta-dinanza utilizzati per divulgarela nuova cultura dell’emergen-

za e per raccogliere i fondi ne-cessari al progetto. “Il persona-le laico a Piacenza - ha spiegatola Aschieri - è addestrato in pri-ma battuta alla defibrillazione:due ore di corso per imparare adefibrillare. Successivamente,chi lo richiede può frequentareil corso di rianimazione cardio-polmonare BLS. Perché nontutto insieme? Abbiamo pensa-to - ha risposto la cardiologa -che la soluzione più sempliceed efficace per impostare unprogramma di defibrillazionesul territorio fosse insegnaresolo a defibrillare. Allora, eraimproponibile coinvolgere lai-ci, poliziotti e volontari in gene-re a fare lunghi corsi di rianima-zione, mentre imparare ad usa-re un defibrillatore è estrema-mente facile. Così tutti hannoaccettato”. Ad oggi sono quindistati addestrati 8mila piacenti-ni, pronti all'utilizzo dei circa250 defibrillatori distribuititra Piacenza e provincia, cui daaprile se ne aggiungeranno tredislocati lungo l’argine grazieal progetto “Arginiamo il cuo-re”. Sul modello di quanto av-viene negli Usa (all'aereoportodi Chicago un video illustra co-me si usa il defibrillatore, inmodo che chiunque lo possa ap-plicare in caso di necessità), si èandati anche oltre: sono sem-pre più diffusi cartelli che indi-cano come usare in tre mosse ildefibrillatore, in modo che, incaso di necessità, possa inter-venire chiunque, anche se non

ha se guito il corso.

Con Copra Eliornelle scuole

Progetto Vita sta coinvolgen-do da tempo anche le scuole: ve-nerdì 10 febbraio è partito al Li-ceo Respighi “Progetto VitaRagazzi Copra Elior”, una seriedi lezioni nelle scuole con i gio-catori della squadra maschiledi volley - allo scientifico c’era-no Luca Tencati e Max PhilipHolt, poi sommersi dalle richie-

ste di foto e autografi - comespeciali istruttori e testimonialdi “Progetto Vita” e le testimo-nianze dal vivo di due persone(Mauro Cordani e Andrea Ar-saci) che devono la vita proprioal pronto utilizzo del defibrilla-t o re .

Nella foto in alto, alcunestudentesse con Tencati edHolt del Copra Elior. A sinistra,un momento di una lezionesull’uso del defibrillatoreal Liceo Respighi

IN BREVEAncora disagi ai pendolari:le associazioni chiedono i danni(c.a.)L'Associazione Pendolari Valdarda e l'Associazione Pen-

dolari Piacenza hanno inviato una lettera alla Regione EmiliaRomagna, dopo i disagi subiti nelle ultime settimane. Disservi-zi dovuti alle precipitazioni nevose, ma che continuano in questigiorni di sereno. I disagi hanno riguardato anche aspetti fonda-mentali della sicurezza e delle condizioni di viaggio: porte au-tomatiche di accesso ai vagoni fuori uso, assenza di riscalda-mento, soppressioni immotivate (nel pomeriggio del 14 feb-braio, ben quattro treni cancellati da Milano) e ritardi ingiusti-ficati. Trenitalia ha ufficializzato la data del 31 marzo 2012 co-me termine per la presentazione delle domande di rimborsoper i disagi dei viaggiatori; le associazioni dei pendolari auspi-cano ora provvedimenti da parte della Regione Emilia Roma-gna, una delle più colpite dal maltempo e quindi dai disserviziferroviari, verso Trenitalia.

Cesarei in calo a PiacenzaIn controtendenza con la media nazionale, diminuiscono i par-

ti cesarei a Piacenza: nel 2011 sono stati il 31,7% contro il 38,2%nazionale. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedaledi Piacenza porta avanti già da tempo un percorso informativorivolto alle gestanti per divulgare il maggior numero di infor-mazioni circa il parto cesareo, implicante rischi e conseguenzeconnaturate ad ogni intervento chirurgico, alla luce del fattoche circa la metà dei cesarei vengono richiesti per paura del do-lore. Questa attività informativa ha portato ad un'incidenzamedia del 38,8% nel 2007, del 36,1% nel 2008, al 33,8% nel 2009ed al 32,6% nel 2010. Dall’Organizzazione mondiale della Sani-tà arriva l’invito a raggiungere una media del 15%. (ac)

Piacenza, disoccupazione a +34%Terza provincia più multietnica d’ItaliaI dati del rapporto Ires presentati in Cgil. L’emergenza-lavoro colpisce soprattutto le donneMille persone in più senza lavoro (+34%) a

Piacenza tra il 2009 ed il 2010, e il 2011 nonsi è certo chiuso molto meglio. Non solo: lastabilità del lavoro è ormai un sogno (un so-lo contratto a tempo indeterminato ogni seiatipici in ingresso) e la conferma che ledonne piacentine hanno molte più difficol-tà a trovare un'occupazione rispetto agliuomini.Il Rapporto Ires: Piacenza zoppica - Ipreoccupanti dati derivano dal report com-missionato da Cgil Piacenza a Ires EmiliaRomagna, l'istituto di ricerca economica esociale - nato nel 1982 per volontà della C-gil dell’Emilia Romagna - che svolge attivi-tà di ricerca, documentazione, archiviazio-ne ed elaborazione dati, collaborando conassociazioni, istituti e università.Durante la presentazione dei dati, svolta-

si lunedì scorsa alla Camera del Lavoro, Va-lerio Vanelli dell’Università di Bologna haanche spiegato che il tasso di disoccupazio-ne di Piacenza e provincia (pari al 2,8%) èin effetti uno dei più bassi in Emilia Roma-gna, ma non comprende le persone in cassaintegrazione e quelle che - ormai scoraggia-te - hanno rinunciato a cercare un impiego:il dato “reale” si aggirerebbe intorno al4,7%. Preooccupa anche lo “scivolamen-to” dalla cassa integrazione alla mobilità dimolte persone di mezza età - soprattutto uo-mini - che hanno famiglia e carichi socialima avranno difficoltà di reinserimento.I commenti - I dati del report, derivanti da

quelli dell’Istat e degli uffici provincialidel lavoro, “dovranno servire al sindacato -ha chiosato il segretario della Camera delLavoro, Paolo Lanna - per tracciare strate-gie che consentano di leggere la tendenzain atto e porre in essere soluzioni”.Nel dibattito seguito all’esposizione deidati, il presidente di Confindustria EmilioBolzoni ha detto di condividere “il 95%” diquanto detto dal presidente di LegacoopMaurizio Molinelli: il mancante 5% è l’op-posta visione sull’articolo 18, che per Bol-

zoni frena la flessibilità in uscita mentreper Molinelli tutelare il licenziato senzagiusta causa è una questione di civiltà.Sulle ricette per uscire dalla crisi, secon-

do Molinelli “occorre”le banche devonotornare ad un sistema di crediti che valuti iprogetti in base alle possibilità di crescita edi ritorno alla comunità, e non, come succe-de ora, sulle garanzie economiche”, men-tre per Bolzoni “la politica dovrebbe ridur-

re la tassazione sul lavoro dipendente e di-minuire la pressione fiscale sugli utili chevengono reinvestiti”. L’assessore provin-ciale al Lavoro Andrea Paparo ritiene inve-ce necessario “ridurre la spesa pubblica edi aumentare l’internazionalizzazione del-le nostre aziende, attraverso una necessa-ria riforma del sistema di rappresentanzaa l l ’ e s t e ro ” .Demografia: Piacenza multietnica - Dal

report dell’istituto di ricerca emergono an-che interessanti aspetti del profilo demo-grafico del nostro territorio. Piacenza siconferma infatti per incidenza degli stra-nieri la terza provincia più multietnica d’I-talia, preceduta solo da Brescia e Prato.

Andrea Dossena

Alla Camera del Lavorodibattito su come usciredalla crisi. Continua adividere la valutazionesull’articolo 18

Nelle foto, da sinistra: MaurizioMolinelli, presidente provinciale diLegacoop, e Emilio Bolzoni, presidenteConfindustria Piacenza

Corriere Padano

616 febbraio 2012

VIVIPIACENZA

Baciccia a tutto ritmo,impazza Dr. Ring-Ding

PIETRO CORVI

Il Baciccia cala gli assi: al caffè di via Dionigi Carli sarà una set-timana con l’acceleratore a tavoletta. Nel menù: tre concerti,dal migliore post-rock e rock demenziale di casa fino al più va-loroso reggae teutonico; un dj-set disco-revival festaiolo per ilparty in maschera di carnevale, sabato 18 in collaborazione coni ragazzi della “premiata ditta” Life is Perfect Crew; il remake diuna delle cene con delitto di maggior successo della passata sta-gione. Chi martedì 21 vorrà sedersi alla tavola dei “Tre cadaverisul Po” deve iscriversi e prenotarsi allo 0523606684. E ora, ve-diamo subito i live in programma.L’appuntamento chiave è quello con Dr Ring Ding e la sua

Sharp Axe Band (foto sotto). Venerdì 17 alle 22.30 salirà sul pal-co colui che dal 1987 è il faro guida della musica reggae e roc-ksteady germanica. Trombonista sublime e cantante scatena-

to, mai stancoe mai sazio dipalchi: i suoinu m e ro s itour tra StatiUniti, Euro-pa, Asia e SudAmerica lohanno consa-crato ai primiposti dellascena reg-gae-dan -cehall e skamondiale. Ha15 album al-l’attivo neiquali mischia

sapientemente inglese, francese, tedesco e patois. Sul palco èirrefrenabile: energia da vendere, simpatia contagiosa e ottimevibrazioni di alta qualità, grazie anche al tenore dei suoi “rudeboys” della Sharp Axe Band. Da vedere.Un passo indietro: giovedì 16 alle 22 tocca invece ai piacentini

Pertegò. Il loro nome arriva da un luogo meraviglioso a 1500 me-tri di altezza, in cui si sono ritagliati un piccolo pezzo di mondo,

nati e cresciuti in quella natura rimasta ancora selvaggia. Dopola recente uscita dell’ultimo EP “Snow behind the enemy li-nes”, in cui hanno proficuamente collaborato con i rinomati a-mici genovesi Port Royal, tornano con un carico di nuove espe-rienze ed atmosfere racchiuse nei loro paesaggi sonori po-s t - ro ck .Un balzo avanti al concerto del successivo giovedì 23 ci porta

poi nell’oltre Po lodigiano, in casa X-Mary (foto sopra), per la pre-cisione. In giro da una vita, sulla scorta di una musica in bilicotra Black Flag, Luca Carboni e il Brasile delle cartoline, sono a-matissimi e seguitissimi ad ogni esibizione: concerti senza sca-letta, ritornelli, e improvvisazione pop-latino-hardcore. Dopo 4dischi e mezzo, presenteranno il nuovissimo album “Green tu-ba”, prodotto da una cordata di piccole etichette indipendenti:“contiene 21 brani ed è idealmente un doppio album distribuitosu quattro lati, pieno zeppo di roba. Per ora è tutto”. Sul loro sitonon raccontano di più, ma si può ascoltare qualcosa di moltoghiotto in anteprima: xmary.wordpress.com.

Venerdì 17 il faro guida dellamusica reggae e rocksteadygermanica. Giovedì 16 i piacentiniPertegò, il 23 tocca agli X-Mary

Verdi, con l’operettasi torna a cantareÈ tempo di operetta al Teatro Verdi di Fiorenzuola: per

la stagione musicale, venerdì 17 alle 21 va in scena “IlPaese dei campanelli” di Virgilio Ranzato e Carlo Lom-bardo per la regia di Silvia Felisetti, con il corpo di balloAccademia, le coreografie di Costanza Chiapponi e l’or-chestra Cantieri d’Arte diretta da Stefano Giaroli. L’o-peretta, composta nel 1923, andò in scena l’anno stessoal Lirico di Milano. Raccontano le cronache dell'epocache già all'indomani della prima molti brani venisserocanticchiati da giovani donzelle a passeggio per la città.Un testo leggero, accompagnato da una musica melodio-sa e orecchiabile, ricca di momenti lirici e arie cariche disensualità e sentimento. In un fiabesco paese olandese,i pescatori conducono insieme alle loro mogli una vitatranquilla in deliziose casette, ciascuna con un piccolocampanile. La pace è turbata dall’arrivo di aitanti mari-nai inglesi, che corteggiano vivacemente le signore delluogo. Se la leggenda vuole che, in caso di tradimento icampanelli della casa cominceranno a suonare, riusci-ranno i personaggi a resistere e a non far suonare i cam-panili? Operetta spumeggiante, che vanta alcuni braniimmortali che hanno finito per godere di un successo an-che esterno ad un'operetta dai critici ritenuta senzat e m p o.

Cani della Biscia, doppietta country-folk

Valentino Casagrandi, Gianandrea Guerra, DavideCignatta, Stefano Schembari e Carlo Cantore, i Cani DellaBiscia, salgono alla ribalta dei palchi della provincia con illoro country-folk all’italiana rielaborato al fine di "farmuovere culi e sgambettare", come dicono loro stessi conun'espressione irriverente ma efficace. Prima tappa, sabato18, al Vacca l’trenu di Castelsangiovanni; seconda fermatail 21, Martedì Grasso, a La Canteina di Trevozzo Val Tidone.Per l’occasione indossate il costume e tenete a mente: ècome un cardo senza sale, fare con il marito il Carnevale.

Milestone, arriva un weekend bello caricoVenerdì 17 finale solisti del ‘Bettinardi’, sabato 18 Guitar Ray & Blues Gamblers

Il “drive” e la carica incisiva di uno dei grup-pi più interessanti dell'entourage del blues i-taliano, Guitar Ray & Blues Gamblers, e la fi-nale della sezione dedicata ai solisti del con-corso nazionale “Chicco Bettinardi”, colle-gato al Piacenza Jazz Fest 2012, sono la ricet-ta del Milestone per il weekend. Guitar Ray(voce, chitarra), Henry Carpaneto (pianofor-te, chitarra), Gab Dellepiane (basso) e MarcFuliano (batteria) arrivano sabato 18 alle22.30 con note eleganti, accelerazioni im-provvise e dinamiche che raccontano i tra-scorsi della vita di Ray e il suo eterno amoreper il blues. Un "groove" particolare, auten-tico e genuino, e una chitarra richiestissima,già al fianco di calibri come Fabio Treves eJerry Portnoy.Venerdì 17, dicevamo, si svolgerà invece il

penultimo evento del concorso per giovanijazzisti d’Italia: accompagnati dal Trio Betti-nardi, sfileranno sul palco i sassofonisti Jaco-po Albini, da Asti, Giuseppe Asero, da Cata-nia, Francesco Patti, da Palermo, il vibrafoni-

sta lodigiano Gabriele Boggio Ferraris e ilchitarrista romano Gianluca Figliola. Perclassifica e premiazioni bisognerà invece at-tendere il Galà di fine Jazz Fest, sabato 31marzo allo spazio Le Rotative.

WEEKEND

Passerini Landi, tra film e romanzi

In settimana, in Biblioteca Passerini Landi (Sala AugustoBalsamo, ore 16), si parla di due film e si conclude il ciclodi conversazioni pubbliche dedicato al romanzo diformazione alla francese: il terzo ed ultimoappuntamento è giovedì 16 con la lettura di Zazie nelmetrà di Raymond Queneau. Per il ciclo “Un film daraccontare”, invece, martedì 21 C.Dainese ed M.Roffiparleranno di “Due amiche esplosive” di Bob Dolmen,2002; giovedì 23 E.Raùsa e M.Baucia affronteranno poi“Susanna” di Howard Hawks, 1938.

Zobia, esordio al Floyd Pub

Per la prima volta, in occasione della Zobia, si dà ilvia al Carnevale al Floyd Pub di Fiorenzuola.Giovedì 16, largo a tutti coloro che vorrannomostrare la propria abilità nel “fare Zobia”. Dalle20.30 sarà presentato in anteprima il carro del“Quartiere Posta Cavalli”, dedicato alla “Sfilada ad‘na vota”. Chi vuole partecipare alla sfilata che siterrà al locale, si dovrà presentare come “as vistiva‘na vota a Fiurinsola”. Dagli anni ’60 agli ’80 tutto èlecito.

FIORENZUOLA

16 febbraio 2012 Corriere Padano

7VIVIPIACENZA

Fillmore: i Gem Boyper il ‘Carnival party’“Mascherati e respira” è il motto del mese sui programmi del Fil-

lmore: il momento è arrivato. Al club di Cortemaggiore sabato 18sarà “Carnival Party”. Infilare il costume, prepararsi a ridere e aballare. La festa sarà accompagnata da uno dei live più strampa-lati e politicamente scorretti in circolazione, quello dei Gem Boy,direttamente da Colorado Cafè con uno spettacolo tra musica ecabaret che promette scintille, cui si abbinerà il dj-set “tutti frut-ti” di Andrea Amani. Sotto con la creatività, perché verranno pre-miati il costume più originale e il gruppo mascherato più nume-roso. Quanto ai Gem Boy, tornano arrembanti, con il nuovo album“Gagoni” ormai pronto al lancio, dopo l’ultima apparizione in zo-na dell’estate scorsa alla festa della birra Ponte dell’Olio. Prepa-ratevi a tapparvi le orecchie, che qualche parolaccia scapperà.Quando non c’è Cristina d’Avena a tenerli a bada, quei fulminatidi Carletto, Muscolo, Denis, Max, Matteo e Sdrushi, infarcisconodi boiate e tiri mancini i grandi classici della musica italiana, dis-sacrandone le parole senza ritegno. Per non parlare dei loro pezzioriginali e delle canzoncine deliziose dei cartoni animati, rigiratecome un calzino. Anzi, come un paio di mutande. D’altra parte, so-no “il gruppo che punta tutto sul nero… peloso”.

President, un altro sabato in dialetto

Altro pieno di risate in vernacolo al Teatro President. Perla rassegna dialettale della Famiglia Piasinteina, va inscena sabato 18 alle 21 la Filodrammatica Ancaranese con“S’è rutt i scatul”. In pista dall’80, l’associazione culturaleche promuove anche manifestazioni e iniziative per laconservazione del nostro dialetto, è assai prolifica: hapresentato ogni anno una nuova commedia, replicandositalvolta solo per accontentare le sonanti richieste delpubblico. Prevendite e info al Bar Anspi di via Manfredi30 o alla Famiglia Piasinteina al numero 3479340343.

CINEMA‘This must be the place’ al Jolly

Penn da Dublino a New YorkEssere turchi in Germania tra memoria e sorriso. Ce lo raccon-

ta “Almanya – La mia famiglia va in Germania”, il film di Yase-min Samdereli al Jolly di San Nicolòmercoledì 15 alle 21.30. Protagoni-sta del film è la famiglia Yilmaz, emi-grata in Germania dalla Turchia ne-gli anni '60 e giunta ormai alla terzagenerazione. Dopo una vita di sacri-fici, il patriarca Hüseyin ha final-mente realizzato il sogno di compra-re una casa in Turchia e ora si fa ac-compagnare lì da figli e nipoti per ri-sistemarla. Alle nuove avventurenella terra d'origine si intrecciano iricordi tragicomici dei primi anni inGermania, quando la nuova patriasembrava un posto assurdo in cui vivere. Ma lungo il tragittovengono a galla molti segreti del passato e del presente e tuttala famiglia si troverà ad affrontare la sfida più ardua: quella direstare unita.

Spazio 4, i grandi flop del cinematra fuorilegge ed evasi

Ultime due proiezioni per “Epic Flop”, il cineforum del mese al-lo Spazio 4 di via Manzoni (giovedì, ore 21, ingresso libero). Il 16

Leonardo Cabrini presenta “L’assassi-nio di Jesse James per mano del codar-do Robert Ford” di Andrew Dominik,2007. La storia inizia nel 1881 al primoincontro tra James e il giovane Robert.Jesse sa che Bob nutre da sempre am-mirazione nei suoi confronti ma non sifida del ragazzo: la sua ostinata diffi-denza trasformerà l'ammirazione in di-sprezzo, e il biasimo di Bob e un colpo dipistola fredderanno Jesse James a tra-dimento. Il 23, invece, Giorgio Gaiuffipresenterà “Non siamo angeli” di Mi-chael Curtiz, 1955. Evasi dall'Isola del

Diavolo, 3 forzati conquistano la fiducia di un negoziante. A lorovolta conquistati dal buon cuore dell'uomo, della moglie e della fi-glia, si renderanno molto utili alla famigliola. A modo loro.

BA M B I N I‘Piccolo Asmodeus’, al Filouna favola su bene e male

Una favola sul bene e sul male di Ulf Stark, uno dei più affermatiscrittori contemporanei per ragazzi, è la storia che Teatro Gioco Vi-ta racconterà ai bambini dai 6 ai 10 anni con il nuovo spettacolo diteatro d’ombre e d’attore per famiglie "Piccolo Asmodeus", al Tea-tro Filodrammatici domenica 19 alle 16.30. L'adattamento teatraleè di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi, autore anche di scene e

regia, i disegni di Nico-letta Garioni, che con Fe-derica Ferrari si è occu-pata anche delle sago-me, le musiche sono diMichele Fedrigotti. Inscena ci sarà l'attore Ti-ziano Ferrari, coadiuva-to da Davide Rigodanzaalle luci e alla fonica. Lastoria di Asmodeus èquella di un piccolo abi-

tante delle viscere della terra, dove la luce del sole non arriva mai edove i merli non cantano sugli alberi. Lui è buono, troppo buono perpoter vivere tranquillamente nel mondo dei Fuochi e dei Sospiri: es-sere cattivo proprio non gli riesce e nemmeno gli interessa e questo,per la sua famiglia, è un grande problema. Per riparare, viene sot-toposto ad una vera prova e mandato nel mondo della Luce e dellaTerra. Si troverà coinvolto in una girandola di incontri di ogni tipo e,alla fine della sconvolgente giornata, incompreso e dileggiato, nelmomento di maggior solitudine e tristezza incontrerà Kristina.

Brogli e Brunello,due big al MunicipaleNuovo appuntamento della stagione concertistica al Teatro

Municipale di Piacenza: domenica 19 alle 20.30, con la Filar-monica Arturo Toscanini arrivano la bacchetta di Roman Bro-gli e il violoncello di Mario Brunello (nella foto). In program-ma, musiche di Michail Glinka (Ouverture da “Russian e Lud-milla”), Dmitrij Kabalevskij (Concerto n.2 in do maggioreop.77 per violoncello e orchestra) e Caikovskij (Sinfonia n.1in sol minore op.13 “Sogni d’Inverno”). Brogli è direttore mu-sicale del Teatro diLubecca, prima diessere stato Kapel-lmeister al Teatrodell’Opera di Hal-le/Saale e assistentedel direttore musi-cale al Teatro di SanGallo, dove iniziò lasua carriera comeprima tromba del-l’Orchestra Sinfoni-ca della città. Bru-nello invece, a parti-re dalla vittoria del concorso internazionale Caikovskij diMosca nel 1986, si è esibito nelle maggiori sale da concertodel mondo, diretto da nomi di grande prestigio; è attivo in for-mazioni cameristiche ma ha pure partecipato a festival jazzcon Capossela, Uri Cane e Gian Maria Testa e a spettacoli conMaddalena Crippa e Marco Paolini.

Cineforum su Ilaria Alpiall’Arci Vik di via Campagna

nche il nuovo Arci Vik di via Campagna ha il suo cineforum, do-menicale. Il 19 alle 21 sarà proiettato “Ilaria Alpi - Il più crudeledei giorni” di Ferdinando Vicentini Orgnani (2003). La giornali-sta Rai conosce l’operatore Miran Hrovatin in occasione di un re-portage sulla guerra civile nella ex Jugoslavia. Durante una sostaa Spalato, sembra ricevere conferme su un misterioso traffico diarmi e rifiuti tossici che legherebbe Italia, Balcani e Somalia. Tor-nata in Italia, riparte per un servizio nel paese africano e richiedel’aiuto di Miran, con cui nel frattempo è nato un rapporto di rispet-tosa amicizia. Ma le scoperte dei due non diventeranno mai pub-bliche: il 20 marzo 1994 saranno uccisi in un agguato a Mogadiscio.Parte dell’incasso della serata finanzierà il progetto “Stay Human- The Reading Movie”, lungometraggio dei ragazzi di Azione Spe-rimentale basato sui racconti di Vittorio Arrigoni (cui il circolo èdedicato) raccolti nel suo libro “Gaza. Restiamo Umani”.

Doctor Explosion live al Madlycon la mitica festa delle lavatriciLa mitica festa delle lavatrici - con rock’n’roll party e go go dan-

cers - ritorna al Madly Pub di Castelnovo di Borgonovo nel segnodel “Bambina “Suora” italian giro” del trio sixties garage astu-riano Doctor Explosion, acclamata band della scena punk-gara-

ge europea famosa perle infuocate perfor-mance live. Venerdì 17l’appuntamento è conloro e il sound dell’ulti-mo lavoro “Hablabancon frases hechas”.Partiti all'inizio dei ’90con un look molto mod,influenze soul e organoonnipresente, aggiu-starono il tiro già col se-condo album, “El LocoMundo de Los Jove-nes”, dove in copertina

appaiono come educate scolarette, con tanto di calzettoni, gonnascozzese e codini. In “Hablaban con frases hechas” (parliamo confrasi fatte), invece, c'è il garage-punk degli esordi ma anche il roc-k'n'roll, il pop e una versione punk di “Blue monday” dei New Or-der. Non solo i loro album sono dei bei dischi, ma il live-act è ve-ramente deragliante - lo sanno anche in Francia, Svizzera, Ger-mania, Australia ed USA - all’insegna di folli dialoghi col pubbli-co in anglo-italo-spagnolo e le performance “ginniche” dellaband e dei fan, gioia e dolore dei gestori dei locali.

Concorso F. Pavia, i vincitorial Verdi di CastelsangiovanniUn concerto dedicato ai vincitori del Concorso Nazionale

per Giovani Musicisti Italiani dedicato a F.Pavia, che po-tranno esibirsi nelle loro musiche favorite.È quanto accade sabato 18 alle 21 al Teatro Verdi di Castel-

sangiovanni, nell’ambito della stagione musicale dell’Isti-tuto Palestrina. La seconda edizione del concorso, patroci-

nato dal Senato e dalMinistero della Gio-ventù, andò in scenaa fine ottobre: eccol’esito, con i nomi deimusicisti che sfile-ranno sul palcosce-nico del Verdi.Il 1° premio assolu-

to andò alla pianistaMargherita Santi; ilpremio “Fondazio-ne radici nel futuro”al violinista Paolo

Tagliamento; i riconoscimenti speciali del Ministero dellaGioventù ai violinisti Roberto D’auria e Martina Gallo. Perquanto riguarda i premi di sezione, invece, furono segnala-ti Michelle Candotti, Giulia Contaldo e Tommaso dell’Ar-ciprete per pianoforte, e Claudia Irene Tessaro, MariellaRigamonti ed Emma Arizza per violino, viola e violoncel-l o.

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

Daniele Silvestri al Fuori Orario

Con lo S.C.O.T.C.H. Tour 2012, Daniele Silvestri ritorna inconcerto al Fuori Orario di Reggio Emilia, venerdì 17 alle22.30. Dopo aver attraversato l’Italia nel corsodell’estate e conquistato le grandi platee di festival,arene e piazze con la prima parte della tournée, Silvestriè ripartito alla volta dei club italiani, con un live in cuiproporrà i suoi numerosissimi successi rivestiti diun’atmosfera decisamente rock. Il tutto, suonato,cantato e vissuto con la band con cui Silvestri divide ilpalco da sempre.

Jamaica Pub, Fuego Latino e Carnevale

Venerdì 17 febbraio serata “Fuego Latino” al JamaicaPub di Piacenza: in aggiunta al consuetoappuntamento del mercoledì, il Jamaica proponeun’altra serata dedicata ai ritmi caraibici.Dalle 22.30 alle 23.00 è previsto uno stage di rueda;seguiranno scuola e gruppo di ballo per chi già danzae chi desidera imparare.Sabato 18 febbraio ci sarà invece un veglionemascherato per festeggiare in musica il Carnevale2012.

CLASSICA

Corriere Padano

816 febbraio 2012

GIULIANO MAURI - 1960-2010TRA PROGETTO E SIMBOLOMUSEI CIVICI DI PALAZZO FARNESEDal 15 gennaio al 10 marzo 2012Una retrospettiva dedicata all'artista lodigianocontemporaneo Giuliano Mauri, scomparso nel2009 in Spagna. In mostra venti sculture di gran-di dimensioni, progetti di installazioni e una ric-ca galleria fotografica delle sue opere ambien-tali, “architetture naturali” che lo hanno resofamoso a livello internazionale, tra cui la cele-bre la Cattedrale vegetale del 2001: situata nelcomune di Borgo Valsugana, è stata realizzatacon più di tremila rami intrecciati nelle forme diuna cattedrale a tre navate.

STEFANO BRUZZI -LA POETICA DELLA NEVEGALLERIA D'ARTE MODERNA RICCI ODDIDal 21 ottobre 2011 al 19 febbraio 2012La Galleria Ricci Oddi dedica una mostra a Ste-fano Bruzzi, pittore piacentino di primo pianotra XIX e XX secolo, dedicata alla suggestiva“poetica della neve”. Il percorso propone alcu-ni capolavori della produzione bucolico-pasto-rale di Bruzzi ricompresi per lo più tra il 1870 e

primi anni Ottanta; protagonisti indiscussi so-no pastori, pastorelle, greggi, contadini, bovinie muli, ritratti in gesti caratteristici e lavori quo-tidiani della vita di campagna tipica dell'Ap-pennino, che Bruzzi ebbe occasione di studiaredal vero durante la sua permanenza a Roncoledi Groppallo. Tra le opere esposte: "Spaccale-gna", "Mulattieri dell'Appennino", "Primegiornate di bel tempo" e "La mandria sperdu-ta".

STEFANO BRUZZI - UN MACCHIAIOLOTRA PIACENZA E FIRENZEFONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO –CRIPTA DI SANTA LIBERATADal 28 ottobre 2011 al 19 febbraio 2012Un'altra mostra a Piacenza per celebrare Stefa-no Bruzzi in occasione del centenario della suamorte; l'esposizione propone una cinquantinadi opere che ripercorrono l'evoluzione del suolinguaggio artistico, indagando la portata del-l'influenza di Bruzzi alla nascita di nuove poeti-che del vero.

a cura di Costanza Alberici

SARMATO - 6° CARNEVALE SARMATESEA Sarmato, presso le vie del centro storico, tor-

na il tradizionale appuntamento con il Carneva-le Sarmatese. Domenica 19 febbraio dalle 14.30ci saranno il corteo mascherato accompagnatodal Corpo Bandistico Don Orione, i carri allego-rici e il trenino che effettuerà tour guidati per ilpaese; non mancheranno lo spettacolo di magiae il “truccabimbi”; ai bambini verrà consegnatala medaglia ricordo. Durante la giornata possi-bilità di degustare le frittelle preparate in Piaz-za Roma dall'"Antica Forneria Sarmatese". Ilricavato sarà devoluto alle scuole di Sarmato.

BORGONOVO - VEGLIONCINO MASCHERATOPresso il Cinema Teatro Capitol di Borgonovo

dalle ore 15.00 di domenica 19 febbraio, festa inmaschera dedicata ai bambini; premiazionedelle maschere e intrattenimento con i clownLaurent Tetù e Riz.

BOBBIO - CARNEVALEIl 19 febbraio sfilata di carri allegorici con par-

tenza alle ore 14.30 da piazza XXV Aprile.

BETTOLA - SALITA MARTIRI DELLE FOIBEIl Comune di Bettola organizza il 19 febbraio

"Salita Martiri delle Foibe", con Santa Messaalle 10.00 nella chiesa parrocchiale di San Ber-nardino e, alle 10.45, l'inaugurazione e benedi-zione della Salita che conduce alle scuole ele-mentari da parte del parroco di Bettola.

CARPANETO - CARNEVALE 2012Lunedì 20 febbraio la grande festa di Carneva-

le a Carpaneto Piacentino: dalle 20.00 alle 23.00circa un allegro corteo di carri, gruppi e singolimascherati, percorrerà due volte le vie del cen-tro, tra la folla e gli esercizi aperti.

PIANELLO - CARNEVALE-VEGLIONCINOMartedì 21 febbraio veglioncino pomeridiano,

per bambini e ragazzi, presso l’Oratorio CircoloAnspi San Domenico Savio di Pianello V.T.

BORGONOVO - CARNEVALE, BRUSA LA VECIATradizionale falò per festeggiare la fine del

carnevale, martedì 21 febbraio dalle ore 21.00,in piazza Garibaldi a Borgonovo V.T. Per Info:w w w. p ro l o c o b o rg o n ovo. i t

TEMPO LIBERO

MOSTRE

AGENDA WEEKEND

BOBBIO - DANIELE RONDA & FOLKLUBConcerto di Daniele Ronda & Folklub il 17 feb-

braio alle ore 21 presso il Cinema Le Grazie. In-gresso gratuito.

PODENZANO - CARNEVALE IN VAL NURESabato 18 febbraio a Podenzano, dalle ore

14.30 nella nuova Piazza del Centro, sfilata deicarri allegorici e delle maschere.

ALSENO - SAMBA ALSENESESabato 18 febbraio, alle ore 15.00, in Piazza

XXV Aprile ad Alseno, tradizionale sfilata ma-scherata organizzata dal Comune e dalle sezioniAIDO e AVIS di Alseno, con la collaborazionedelle scuole dell'infanzia e delle scuole prima-rie del territorio comunale.

PODENZANO - COMMEDIA DIALETTALECommedie dialettali al Cine Teatro don Bosco

di Podenzano: sabato 18 la commedia brillantein 3 atti della Compagnia I Girasoli di Corte-maggiore "L'udur di sold", di Franco Zaffanel-la. Inizio ore 21.00; ingresso 6,00 Euro.

CASTELL’ARQUATO - IL CUOCO DI CORTEIl 19 febbraio dalle ore 15.00 alla Rocca Viscon-

tea e all'Enoteca Comunale di Castell'Arquato,visita guidata tematica sull'alimentazione nelMedioevo e minicorso di cucina medievale.Prezzo intero: euro 8.00; ridotto: euro 6.00.

PONTE DELL’OLIO E VIGOLZONE - CARNEVALEDomenica 19 febbraio a Ponte dell'Olio, dalle

ore 10.30 in Piazza Primo Maggio, appuntamen-to con il carnevale e concerto della banda Giub-be Rosse. Anche a Vigolzone dalle 14.30 in Piaz-za Serena, sfilata dei carri allegorici e delle ma-s ch e re .

A TAVOLA

Polpa famiglia € 4,90Spezzatino di manzo € 3,90Ossi buchi di manzo € 2,50Traversino di manzo € 2,40Coda di manzo € 2,50Trita sugo manzo € 2,60Trita scelta manzo € 5,11Fegato € 1,50

Cuore € 1,50Polpa per lesso € 2,90Costate di reale € 4,90Bistecche bovino adulto € 5,90Trippa € 2,50Bistecche di scottona € 9,90Bis. scottona pz. intero € 7,50Costate senza osso € 15,80

Costate con osso € 12,90Salciccia di manzo € 3,90Agnello € 3,80Spezzatino di vitello € 5,90Braciole di vitello € 5,50Ossi buchi di vitello € 9,90Arrosti di vitello € 9,80Teneroni di vitello € 4,90

Fesa scelta di vitello € 15,90Maialino € 2,90Braciole di maiale € 3,90Pancetta di maiale € 2,90Puntine di maiale € 2,90Lonza di maiale € 5,90Salsiccia/salamelle € 3,90Spiedini € 6,50

Ali di pollo € 1,00Cosce di pollo € 2,90Ali di tacchino € 2,00Colli di tacchino € 1,00Durelli di tacchino € 2,503 Polli per arrosto € 6,003 galline € 5,00

Flan di zuccaIngredienti per 4 persone: 1 Kg di zucca Mari-

na; 300 g di patate; 100 g di parmigiano grattu-giato; 50 g di burro; 2 uova; 1 cucchiaiata di pan-grattato; noce moscata; sale e pepe

Preparazione: Tagliate la zucca a fette unpaio di cm di spessore, ripulitela dalla scorza edai filamenti e tagliatela a dadi. Scaldate ilburro in un tegame, unitevi i dadi di zucca, sa-late e fate cuocere dolcemente, a recipientecoperto, per circa venti minuti, fino a quandosarà morbidissima e quasi sfatta.A cottura ultimata, passatela dal passaver-

dure con tutto il condimento.Nel frattempo lessate le patate in acqua sala-

ta inizialmente fredda, pelatele e passateledallo schiacciapatate lasciandole cadere nel-la ciotola del passato di zucca.Lasciatele intiepidire quindi unite il for-

maggio, le uova intere, la noce moscata grattu-giata, una macinata di pepe e amalgamate iltutto con cura. Assaggiate e regolate il sale.Imburrate una pirofila di media grandezza,

rivestitele di pangrattato e versatevi il com-p o s t o.Livellate la superficie con i denti di una for-

chetta e mettete il flan nel forno a 200° per cir-ca mezz’ora. Lasciatelo un po’ intiepidire pri-ma di servirlo.

Coniglio e cipollineIngredienti per 4 persone:1 coniglio pronto per

la cottura di circa 1,2 Kg; 300 g di cipolline già pe-late; 2 fette spesse di pancetta affumicata; 1 bot-tiglia di vino bianco secco; 2 cucchiai dolio extra-

vergine d’oliva; ½ cucchiaio di farina; 1 mestolodi brodo; 2 foglie di alloro; 1 pizzico di timo; salee pepe

Preparazione: Tagliate il coniglio in otto pez-zi, lavatelo sotto l’acqua corrente e asciugate-lo. Sistematelo in una ciotola, copritelo con ilvino e lasciatelo marinare al fresco per 12 ore.Al momento di cucinarlo, sgocciolatelo e a-sciugatelo bene tamponandolo con la carta dacucina.Scaldate l’olio in un largo tegame e fatevi ro-

solare dolcemente la pancetta tagliata a mat-toncini e foglie d’alloro. Dopo qualche minu-to, quando la pancetta avrà rilasciato partedel grasso, unite le cipolline e, mescolando,fatele rosolare per qualche minuto fino a leg-gera coloritura.A questo punto tirate su pancetta e cipolline

con la schiumarola, rialzate la fiamma, siste-mate nel tegame i pezzi di coniglio e fateli ro-solare in maniera uniforme.Dopo qualche minuto, spolverateli molto

leggermente con la farina fatta scendere da

un setaccino.Proseguite con la rosolatura e, quando il co-

niglio avrà preso un bel colore oro scuro, insa-poritelo con sale e pepe e bagnatelo prima conmezzo bicchiere di vino della marinata e, unavolta sfumato, con il brodo caldo.Rimettete nel tegame la pancetta e le cipol-

line, incoperchiate e proseguite la cottura, afuoco dolce, per circa tre quarti d’ora. Duran-te questo tempo, girate ogni tanto i pezzi di co-niglio e, se necessario, unite qualche cuc-chiaio di brodo. Servite la preparazione bencalda.

CUCINA DI CASA

Sprelle, dolce di CarnevaleIngredienti:500 gr di farina;

100 gr di zucchero; 100 gr diburro; 3 uova; 25 gr di zucche-ro vanigliato; sale; una busti-na di lievito; mezzo bicchieredi vino bianco amabile; 2 cuc-chiai di Rhum; limone; strut-to

P r ep a r a z i o n e : Sulla spia-natoia versare la farina a fon-tana; al centro mettere le uo-va sgusciate, lo zucchero, ilburro a pezzetti, la buccia dilimone grattugiata, una pre-sa di sale e il lievito. Impasta-

re il tutto con il vino e ilRhum fino ad ottenere unapasta morbida che deve es-sere tirata in sfoglia sottile.Con la rotella tagliarla a stri-sce che poi andranno a lorovolta spezzettate, quindifriggerle in abbondantestrutto ben caldo. Quandosaranno ben dorate da en-trambe le parti andranno a-dagiate su una carta porosaper eliminare l’unto in ec-cesso. Una spolverizzata fi-nale di zucchero a velo e sa-ranno pronte.

16 febbraio 2012 Corriere Padano

9TEMPO LIBERO

FUORINGIRO

Fidenza, Borgo mascheratoper il sabato in piazza

Sabato 18 febbraio dalle 14.30 in Piazza Garibaldi a Fidenzaci sarà la sfilata in maschera con premiazione dei costumi,musica, dolci e animazione. In caso di maltempo la manifesta-zione verrà rinviata a martedì 21 febbraio. Per informazionitel. 0524517411.

"Conversazioni d'Autore" a LodiPer la rassegna “Conversazioni d’Autore”, giovedì 16 feb-braio alle 21.00 appuntamento con Ilaria Bernardini che par-lerà del suo romanzo “Corpo Libero”, storia delicata e inten-sa di quattordicenni cresciute troppo in fretta. L’incontro siterrà nella sala Carlo Rivolta del Teatro alle Vigne.

Casalbuttano, “Beatles in Jazz”Sabato 18 febbraio a Casalbuttano, presso il Teatro Bellini, ilconcerto “Beatles in Jazz” con Danilo Rea al pianoforte, AresTavolazzi al contrabbasso ed Ellade Bandini alla batteria. Iltrio riproporrà brani dei Beatles rivisitati in chiave jazz, dan-do vita ad un concerto raffinato e ricco di suggestioni. Per infoe biglietti: 0374.364480

Crema, “Sogno di una nottedi mezza estate”Al Teatro San Domenico di Crema, il 18 febbraio, va in scena

“Sogno di una notte di mezzaestate” di William Shake-speare. La regia è di GioeleDix, che porta sul palco unacompagnia di giovani comicidi successo e un duo musica-le di grande versatilità com-posto dalla cantante PetraMagoni e dal contrabbassi-sta Ferruccio Spinetti. Infosu www.teatrosandomeni-c o. i t

A Fontanellato…"Delitto" in CastelloDomenica 19 aperitivo in maschera con delitto: alle 17.30 allaRocca Sanvitale si festeggia il Carnevale smascherando l’as-sassino. Previsto un ricco buffet dolce e salato; il pubblico èatteso con mascherina sugli occhi. Prenotazione obbligatoriaal numero 0521.829055. Informazioni su www.fontanella-t o. o rg

Carnevale a Cremonae Pescarolo ed UnitiIl 20 febbraio prossimo, giorno precedente il martedì grasso,gli Amici del Carnevale danno il via ai riti tradizionali del falòa Pescarolo ed Uniti, in Piazza Garibaldi; il martedì, al suonodell’Ave Maria, accensione del 346° falò di Carnevale. Anchea Cremona continuano in festeggiamenti: il 21 febbraio dalleore 15.00 in Piazza del Comune ci sarà la sfilata di gruppi ma-scherati e animazione a tema.

Anna Mazzamauro a BussetoAl Teatro Verdi di Busseto Anna Mazzamauro sarà in scena,sabato 18 febbraio, con “Brava!”, commedia musicale di GinoLandi e Tommaso Paolucci; musiche di Michele Paulicelli.Per informazioni tel. 052492487.

Borgotaro festeggia il CarnevaleDal 16 febbraio a domenica 19 grandi festeggiamenti per ilCarnevale a Borgotaro (Pr): sicomincia il giovedì alle 15.00 inpaese con musica, vino e degu-stazioni; alle 17.00, mascheratee rappresentazioni carnevale-sche a sorpresa con satira nellevie; alle 22.00, al Palasabione,veglione mascherato e musicadal vivo con Fabio Supernova &Energy band. Per informazionitel. 052596796.

E’ il pane artigianaleil preferito dagli italianiOltre 17 milioni di persone lo portano ogni giorno sulla loro tavolaRiscoperta delle specialità regionali, piacciono naturalezza e qualità

(c.a.) Sono oltre 17 milioni gliitaliani che portano in tavola ilpane, secondo il rapporto Col-diretti sulle abitudini alimen-tari nel nostro Paese, e benventitremila i panificatori chesfornano ogni mattina pagnot-te e filoni elaborati secondometodo artigianale. Il consu-mo di questo alimento è cam-biato notevolmente nel corsodella storia: se all’inizio del No-vecento ogni italiano quotidia-namente ne consumava in me-dia un chilo, ad oggi il consumosi aggira intorno ai 120 grammiper persona al giorno; tuttaviala frequenza d’acquisto rima-ne alta: quattro italiani su cin-que lo comprano quotidiana-mente. Torna soprattutto la vo-glia di pane artigianale, con il57 per cento delle preferenze,complice la riscoperta dei panitradizionali tipici di alcune Re-gioni, che offrono oltre 250 ti-pologie diverse, variabili da zo-na a zona. Il “Cafone” dellaCampania, la “Puccia” puglie-se, la “Michetta” lombarda, la“Ciriola” del Lazio e la “Cre-scia” delle Marche sono solo al-cune tipologie che si distinguo-

no per formato e ingredientiparticolari; l’elenco è lunghis-simo, tanto che le panetterievantano oggi l’appellativo diboutique, per la loro fantasio-sa e varia offerta in termini siadi ingredienti che di forme, convere e proprie “creazioni” dainomi particolari, che ricorda-no la provenienza e la storia del

prodotto. Il pane fresco artigia-nale ha infatti un’antica tradi-zione, ed è legato ai territori ealle usanze di ogni Regione: adesempio, le varietà di pane pro-prie del Sud Italia prevedonol’uso della farina di grano duro- tipica del territorio - per la pa-nificazione, tradizionalmenteusata per la pasta. Il pane arti-

gianale, preferito dalla mag-gior parte degli italiani, si di-stingue nettamente da quelloindustriale perché non subiscei processi di surgelazione e diconfezionamento della grandedistribuzione, e non necessitadi additivi. Ancora, l’artigiana-le si distingue per il lievito: i pa-nettieri tradizionali spesso im-piegano quello madre, che puòessere un pezzetto di pasta del-la precedente lavorazione op-pure un impasto a base di fari-na, acqua e zuccheri che, me-scolati tra di loro, fermentanospontaneamente, rendendopossibile la lievitazione natu-rale. Qualità prima di tutto: èsignificativo che il pane arti-gianale rappresenti il 75% delconsumo totale, come dichia-rato dalla Fippa, la Federazio-ne italiana Panificatori. Oltreall’indiscutibile bontà e quali-tà del prodotto, non va dimen-ticato che nella piramide ali-mentare e nella tradizione me-diterranea i cereali sono la fon-te principale di energia dell'a-limentazione e dovrebbero oc-cupare il 60% dell'introitog i o r n a l i e ro.

Pasta fresca,gusto e fantasia

L’Italia, primo Paese al mon-do per il consumo e la produ-zione di pasta, ha negli ultimianni registrato un aumentonel consumo di quella fresca,all’uovo e ripiena, prodotta ar-tigianalmente. Il consumato-re oggi tende infatti a ritorna-re ad un prodotto naturale,non confezionato e di brevedurata; nonostante la concor-renza della grande distribu-zione, l’utente medio percepi-sce che una preparazione arti-gianale offre alimenti più ge-nuini e freschi rispetto a quelliindustriali. Anche la crisi deiconsumi influisce positiva-mente sulla scelta del cibo: gliitaliani mangiano meno, mameglio. Via libera quindi allafantasia e al gusto, che può es-sere soddisfatto con una gran-de varietà di prodotti: le pasteripiene come tortellini, ravio-li, agnolotti e cannelloni, pre-parate secondo tradizione, so-no adatte ad ogni occasione eoffrono sapori e forme semprediversi a seconda della sapien-te combinazione di sfarinati,aromi e ripieni. Alla farina digrano tenero e alla semola digrano duro, sono alternate lefarine di farro, riso, orzo, granosaraceno, che apportano gustoe consistenza diversi. Anchegli aromi spaziano dagli ingre-dienti più scontati, come uova,

sale e olio, a quelli che decisa-mente tipizzano il cibo: for-maggio, erbe aromatiche, spe-zie, peperoncino, o altro. Libe-ra fantasia anche ai ripieni,che possono essere a base dicarne, di formaggi, di verdureo di pesce.

c.a.

Corriere Padano

1016 febbraio 2012

CITTÀ UTILE

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 17.2.2012 AL 23.2.2012

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22DR. DALLAVALLE – Rotonda Viale Dante, 34DR. GIANNI CORVI – C.so V. Emanuele, 121

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3017.02 DR. BERTUZZI – Via Roma, 14118.02 DR. FIORANI – P.zza Borgo, 4019.02 DR. BONORA – Via Genova, 2020.02 DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 4821.02 COMUNALE PIAZZALE VELLEIA - Vi aFarnesiana, 622.02 DR. RASTELLI – Via E. Pavese, 2323.02 OSPEDALE – Via Taverna, 7424.02 CARDONA E CORVI – Via Colombo, 124

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, i prelievi

18/02/2012 VIGOLZONE (sabato)19/02/2012 FARINI – PIOZZANO – VIGOLZONE –ZIANO P.NO

UNITA’ RACCOLTA VAL D’ARDA

17/02/2012 MONTICELLI D’ONGINA (venerdì)18/02/2012 LUGAGNANO V.D’ARDA (sabato)19/02/2012 MONTICELLI D’ONGINA – VERNASCA

Contributo assegno di cura per disabiliIl Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Per-

sona e al Cittadino, comunica che, entro il 28 febbraio 2012, èpossibile presentare la domanda per l’ assegno di cura disabi-li. Questo aiuto è destinato alle famiglie disponibili a mante-nere nel proprio contesto familiare la persona disabile adulta,cioè con un’età compresa tra i 18 e i 64 anni, e con reddito ISEEnon superiore a euro 34.000,00 annui. Per informazioni rispet-to ai requisiti e alla documentazione da presentare rivolgersial SAP, Informahandicap via Colombo3, al numero0523/593604 o inviare una mail all’ indirizzo: infohandi-c a p @ ya h o o. i t

Attività motoria per la terza etàIl Comune di Piacenza-Direzione Operativa Servizi alla Per-

sona e al Cittadino- Ufficio Attività Promozionali per la terzaetà, comunica che anchequest'anno riprenderàl'attività motoria dedica-ta alla terza età: numerosesono le palestre che aderi-scono all'iniziativa e di-verse sono le tipologie diattività proposte ( ginna-stica dolce, antalgica, inacqua, yoga, ballo liscio).E' possibile iscriversi en-tro la prima settimana difebbraio rivolgendosi direttamente agli enti di promozionesportiva che collaborano all'iniziativa. Per informazioni con-tattare lo Sportello Informasociale.

A…mare l’inverno e la primaveraIl Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Per-

sona e al Cittadino, comunica i seguenti soggiorni vacanza perla terza età previsti per il mese di febbraio 2012:- Varazze, dal 4 al 18 febbraio;- Alassio dal 4 al 18 febbraio;- Ca-

vi di Lavagna, dal 13 al 27 febbraio;- Tenerife dal 9 al 23 feb-braio; dal 13 al 27 febbraio;- Capo Verde dall'8 al 22 febbraio;Sicilia-Giardini Naxos dal 13 al 27 febbraio;Per informazioni

e prenotazioni rivolgersi all’ Agenzia “I VAGGI DELLO ZO-DIACO” via Manfredi 12 telefono 0523 713477.

Centro per le famiglieIl Centro per le Famiglie del Comune di Piacenza –Direzione

Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino –in collaborazio-ne con la Croce Rossa Italiana organizza per il giorno sabato 25febbraio una lezione interattiva gratuita sulle manovre di di-sostruzione delle vie aeree nei bambini dedicata specificata-mente a educatori animatori e operatori socio educativi.Per ulteriori informazioni e per l'iscrizione contattare lo

sportello Informafamiglie&bambini al numero0523/492380.

Cineclub 2011-12: cinema d’argento,rassegna riservata ai pensionati

All’interno della rassegna di grandi film, riservati ai pensio-nati, organizzata dal Comune di Pia-cenza, Direzione Operativa Servizialla Persona e al Cittadino, si segnalache per il mese di Febbraio sono pre-viste le seguenti proiezioni:- mercoledì 22 TUTTI PER UNO- mercoledì 29 THIS MUST BE THE

P L AC ESi ricorda che l’ingresso è gratuito

per i pensionati. Le proiezioni si ter-ranno presso il cinema Politeama al-le ore 15.00.Presso lo sportello Infor-masociale è in distribuzione il de-pliant illustrativo dell’iniziativa.

(Info a cura del Settore Servizi Sociali e Abitativi Comune di Piacenza)

BORSA DELLA SPESA

Carnevale: le norme dell’Uniper maschere e costumi sicuriIl Carnevale è alle porte? Meglio festeggiarlo in sicurezza. Ba-

sta fare attenzione alle etichette e a rispettare qualche regoladettata dal buon senso. A indicare ai genitori i parametri da se-guire è l'Uni, l'Ente italiano di unificazione che, per conto del-l'Unione Europea, si occupa di normare e standardizzare i pro-dotti che escono sul mercato comunitario. Una maschera rea-lizzata male può provocare il soffocamento o tagliare la pelledei bambini. Un'altra minaccia è quella dell'infiammabilità.Per tenersi alla larga da questi rischi l'Uni consiglia di acqui-stare maschere con un'apertura di almeno 1x13 centimetri op-pure due fori di almeno 3 centimetri di diametro per consen-tire al piccolo di respirare. Accorgimento, questo, che vale an-zitutto per quelle maschere che coprono completamente la te-sta. Per evitare escoriazioni il costume non deve avere né partiacuminate né bordi taglienti o parti libere. Parrucche, barbefinte o travestimenti di animali non devono essere infiamma-bili. Sull'etichetta, infine, deve per forza comparire la scritta“CEE”. Questa sigla, già da sé, prova che l'articolo è stato sot-toposto alle prove necessarie prima di entrare in commercio.Le etichette più complete, poi integrano anche la dicitura “U-NI EN” (la sigla dell'Ente italiano) seguita dal numero dellanormativa di riferimento. In ogni caso, sono da evitare tutti gliarticoli che non integrano né l'una né l'altra sigla.

16 febbraio 2012 Corriere Padano

11SPECIALE EDILIZIA

Edilizia - Per il mezzo secolo dell’ente, le 57 aziende presenti sul territorio dal 1962 sono state premiate ai Teatini

50 anni di Cassa Edile: Rilancio nella legalitàDibattito sul dopo-crisi con il presidente Molinaroli, Buia (Ance) e Trinci (Cnce)FRANCESCA GAZZOLA

La Cassa Edile piacentina hafesteggiato cinquant’anni distoria, di conquiste e di crescitain un settore delicato che hacontribuito a rendere più sicu-ro, più trasparente, più compe-titivo oltre che più tutelato edattrattivo per i lavoratori. Il50esimo anniversario – che si èsvolto alla Sala dei Teatini loscorso 10 febbraio - ha rappre-sentato il momento ideale perfare il punto sul ruolo svolto dal-le Casse edili fino ad oggi e sulleprospettive future del compar-to, nella difficile congiuntura e-conomica del settore. Accantoa Fabio Molinaroli, presidentedella Cassa Edile piacentinasono intervenuti nel dibattito ilvicepresidente Ance G ab r i e l eBuia, e il vicepresidente Cnce,Massimo Trinci. La giornata difesta ha rappresentato la giustaoccasione per offrire un ricono-scimento alle 57 aziende chehanno accompagnato la CassaEdile piacentina dalla sua na-scita - nel 1962 - ad oggi. Sonostate assegnate medaglie d’oroai lavoratori con 50 anni di atti-vità e medaglie d’argento a co-loro che hanno raggiunto oltre40 anni di servizio oltre a diver-se targhe celebrative agli am-ministratori e sette borse di stu-dio. Dopo aver ricordato le fina-lità e le assistenze che la CassaEdile eroga sul territorio, Moli-naroli ha evidenziato quelli che

ha definito “i fiori all'occhiel-lo” dell'ente assistenziale del-l'edilizia piacentina: il Durc(Documento unico di regolari-tà contributiva), l' OsservatorioOca (Osservatorio cantieri atti-vi) e la “White list” (lista bian-ca), “Il Durc è diventato oggi in-dispensabile per partecipare agare di appalto pubbliche, haassunto valenza anche nel pri-vato ed è divenuto condizioneindispensabile per i pagamen-ti. Ad appoggio del Durc – ha ag-giunto Molinaroli - abbiamo i-deato la “White list”, la “listabianca” composta da tutte le a-ziende in possesso di Durc rego-lare, rintracciabili sul sitowww.cepiacenza.it. Nell’otticadi una maggiore trasparenza,abbiamo avviato il progetto O-ca (Osservatorio cantieri attivi)

una mappa di tutte le impreseattive sul territorio visibile at-traverso Google Maps”. Un pro-getto innovativo che il Ministe-ro dei Lavori Pubblici ha decisodi far diventare “indagine pilo-ta” entro l'anno. Il vicepresi-dente Ance, Gabriele Buia hachiesto alla politica di interve-nire nel settore “che più di ognialtro funge da volano per l'eco-nomia: Meritiamo più attenzio-ne” – ha detto Buia che ha poisottolineato: “E' nei momentidifficili come quello che stiamovivendo che bisognerebbe inve-stire nelle infrastrutture. Assi-stiamo, invece, ad un vertigino-so calo delle opere pubbliche.Altro paradosso sono i ritardinei pagamenti da parte deglienti pubblici, da cui dipendia-mo tantissimo. A causa del pat-

to di stabilità le nostre impresenon vengono pagate: abbiamochiesto al Governo di interveni-re almeno per i Comuni virtuo-si”. Buia ha poi sottolineato lanecessità che la finanza dia cre-dito al mondo delle costruzioni“sennò oltre ad aver creato lacrisi contribuirà a peggiorarla”e si è poi soffermato sull' esi-genza di una “semplificazioneburocratica”. Buia ha poi sotto-lineato il ruolo fondamentaledelle Casse edili per il settore enella lotta al sommerso ma haanche evidenziato come siaproprio nei momenti di crisi chetale fenomeno rischia di rie-mergere: da qui il contributofondamentale della Cassa Edi-le per non permettere al settoredi fare passi indietro”. Su que-sto punto è poi intervenuto

Massimo Trinci, vicepresiden-te Cnce (Commissione naziona-le paritetica per le Casse Edili):“A causa della crisi il settore stauscendo destrutturato: le a-ziende non vengono pagate, sista innescando un meccanismodi ribasso sugli appalti e stannoemergendo forme contrattualiche non appartengono all'edili-zia, come il part-time, il lavoro achiamata, lo job sharing”. Trin-ci ha sottolineato i passi avantifatti con il Durc (che ha permes-so l’emersione di 250mila posi-zioni sconosciute) ma anche lanecessità di prestare attenzio-ne alle nuove forme di evasionee al sommerso, da contrastarecon nuovi interventi perchè “seda un lato è necessario rilancia-re l’edilizia, dall’altro bisognatutelare il lavoro”.

Nella foto in alto, lapremiazione delle 57 impreseedili già esistenti nel 1962.Nella foto sotto, il presidentedi Cassa Edile Fabio Molinaroli

Corriere Padano

1216 febbraio 2012

SPECIALE EDILIZIA

Piacenza Expo - La fiera dell’edilizia è in programma dal 17 al 19 febbraio

EdilShow, format rinnovatoper agganciare la ripresa

Tante novità per la rassegna punto di riferimento del settore. Efficienza energetica,ristrutturazione, artigianato edile ed edilizia rurale i temi forti dell’edizione 2012

COSTANZA ALBERICI

L’appuntamento con l’edili-zia di Piacenza Expo sta perriaprire i battenti: la tre giornidi EdilShow, dal 17 al 19 feb-braio, si annuncia ricca di ap-puntamenti non solo per gliaddetti ai lavori, ma anche perla committenza privata. Ad in-gresso gratuito previa regi-strazione, EdilShow affiancaalla parte espositiva una seriedi convegni sui temi più attua-li del sistema edile. Una fieraunica nel territorio di Piacen-za, Lodi, Parma, Cremona, Pa-via e Alessandria, che si pro-pone come punto di riferi-mento per entrare in contattodiretto con tecnici e impresedel settore edile. L’intera ma-nifestazione è rivolta ad unpubblico eterogeneo: costrut-tori, progettisti, studi tecnicied impiantisti, visitatori ge-nerici, committenti pubblicied intermediari commerciali.In mostra ci saranno manufat-ti e tecnologie, con sezioni in-teramente dedicate alla pro-gettazione e ai servizi, toccan-do tutta la filiera delle costru-zioni, dalle attrezzature per lacantieristica ai materiali perla finitura, fino agli impiantielettrici, idraulici e termotec-nici. Concetti cardine dell’e-dizione 2012: la ristruttura-zione, il risparmio energetico,la progettazione ed il mercatoimmobiliare. Le sezioni tema-tiche saranno infatti EdilGreen, Ricostruire Ristruttu-rare Recuperare, Artigianato

molteplici vantaggi che offre:primi fra tutti, contenimentodei costi energetici e rispettodell’ambiente. Anche la sezio-ne dedicata alla Ristruttura-zione è una vetrina di sicurointeresse, concentrata su mo-dalità, costi e materiali impie-gati, illustrati anche attraver-so convegni e seminari. L’a-spetto relativo all’artigianatoedile coinvolgerà carpentieri,idraulici, fabbri, serramenti-sti, falegnami, mentre la partededicata all’Edilizia Rurale a-vrà come protagoniste le mol-te aziende agricole ed agritu-ristiche presenti nel territoriopiacentino, alle prese con e-nergie rinnovabili, recuperiarchitettonici e nuove desti-nazioni d’uso e di sviluppo. Al-l’interno della sezione, si ter-rà il convegno organizzato dal-la Confederazione Italiana A-gricoltori di Piacenza propriosul tema delle energie rinno-vabili negli agriturismi. Nelprogramma di EdilShow nonmancano eventi originali, co-me il Torneo di Arte edificato-ria che si terrà il 18 febbraio: u-na gara per valorizzare le com-petenze dei migliori lavorato-ri edili operanti presso le im-prese del settore a Piacenza ep rov i n c i a .I partecipanti dovranno rea-

lizzare un manufatto che met-ta in risalto la propria abilità eprecisione rispetto ai parame-tri richiesti dall’oggetto dellaprova; i lavori saranno poi va-lutati da un’apposita giuriache decreterà il manufatto mi-g l i o re .

Edile ed Edilizia Rurale; laprima focalizzerà l’attenzionesull’aggiornamento normati-vo e commerciale circa l’effi-cienza energetica e la bioedi-lizia, tema di forte attualitàpensato anche per il visitatoregenerico: verranno presenta-

te soluzioni di termoidrauli-ca, serramentistica e materia-li con una serie di incontri tec-nici a scopo divulgativo, cheaffiancheranno la parte stret-tamente espositiva. L’ediliziacosiddetta “green” è un mer-cato in espansione, in cui nel

2011 è entrato il 35% delle P-MI italiane; secondo le stimedell’Osservatorio Aniem (As-sociazione nazionale impreseedili manifatturiere) l’edili-zia verde copre un fatturatomedio per impresa pari al23% annuo. La domanda di

costruzioni più rispettose del-l’ambiente, con materiali rin-novabili e soluzioni abitativecapaci di garantire efficientiprestazioni di isolamento e-nergetico e acustico, è in cre-scita da parte di un’utenza siapubblica che privata grazie ai

16 febbraio 2012 Corriere Padano

13SPECIALE EDILIZIA

EdilShow, il programmaVenerdì 17 febbraioOre 9.30 Apertura Edilshow e ForestaliaOre 9.30 “Lo stress da lavoro correlato per il settore edile - Indica-zioni per la Valutazione”. Convegno organizzato da Scuola Edile eInail.Ore 10.00 “La filiera italiana del legno: sviluppo, opportunità, ri-sorsa e tutela del territorio”, convegno organizzato da ColdirettiPiacenzaOre 10.30 Es.Ese obiettivo zero, mostra di soluzioni progetto-pro-cesso per il retrofit dell’edificio della Scuola EdileOre 10.30 Workshop: “Nuove frontiere nel rilievo topografico au-tomatizzato” organizzato da Teorema srlOre 10.30 Dimostrazione di squadratura a mano dei tronchiOre 11.00 Tecniche di posizionamento e movimentazione con ramponi in fase di abbattimentoOre 14.30 “Lavorare in sicurezza, incentivi e formazione per le PMI”, seminario organizzato daConfapi e InailOre 15.00 Abbattimento controllato in quota, materiali attrezzature e il loro corretto utilizzoOre 17.00 Arbocorso, come funziona il "sistema albero" e come sviluppare potature cor re t t e

Sabato 18 febbraioOre 9.30 Apertura manifestazioneOre 9.30 Gara di arte edificatoria a cura della Scuola Edile e di FormedilOre 10.30Es.Ese obiettivo zero, mostra di soluzioni progetto-processo per il retrofit dell’edificio

della Scuola EdileOre 10.30Workshop: “L’utilizzo delle termocamere IR nella diagnosi de-gli edifici per il risparmio e la certificazione energetica in edilizia” orga -nizzato da Teorema srlOre 10.30“Convegno di edilizia rurale: Energie rinnovabili negli agritu-rismi” organizzata dall’Associazione Green CaseOre 10.30 Tecniche di posizionamento e movimentazione con ramponi infase di abbattimentoOre 10.30 Dimostrazione di squadratura a mano dei tronchiOre 14.30Abbattimento controllato in quota, materiali attrezzature e illoro corretto utilizzoOre 15.30 Dimostrazione di squadratura a mano dei tronchi

Ore 16.00 Arbocorso, come funziona il "sistema albero" e come sviluppare potature cor re t t eOre 17.30 Premiazioni della Gara di arte edificatoria

Domenica 19 febbraioOre 10.00 Es.Ese obiettivo zero, mostra di soluzioni progetto-processo per il retrofit dell’edificiodella Scuola EdileOre 10.30 Tecniche di posizionamento e movimentazione con ramponi in fasei abbattimentoOre 10.30 Dimostrazione di squadratura a mano dei tronchiOre 14.30 Abbattimento controllato in quota, materiali attrezzature e il loro corretto utilizzoOre 15.30 Dimostrazione di squadratura a mano dei tronchiOre 16.00 Arbocorso, come funziona il "sistema albero" e come sviluppare potature cor re t t e

Agriturismi e rinnovabili,incontro con patrocinio Cia(ca) Nel corso di EdilShow 2012 la Confedera-

zione Italiana Agricoltori di Piacenza patrocinail convegno che si terrà sabato 18 febbraio alleore 10.30 dal titolo “Le energie rinnovabili ne-gli agriturismi”. Oltre al Presidente della Con-federazione Giovanni Malchiodi, interverran-no Rino Bernazzani sul tema delle energie rin-novabili da biomassa e dal vento, Paolo Cabrassulle rinnovabili dal fotovoltaico, Giacomo Bar-lassina che tratterà dei sistemi integrati per lacogenerazione da biogas negli agriturismi, eClaudio Piva, sul tema delle energie rinnovabilinel PSR dell’Emilia Romagna. L’incontro si in-serisce nella parte di EdilShow 2012 dedicataall’Edilizia Rurale, che vede protagoniste le nu-merose aziende agricole ed agrituristiche pre-senti nel territorio piacentino alle prese con ri-strutturazioni e riqualificazioni energetiche.Un mondo di opportunità, come suggeriscel’Architetto Rino Bernazzani, relatore al Conve-gno: “le biomasse permettono, ad esempio, direcuperare gli scarti prodotti dall’azienda agri-cola di cui un agriturismo fa parte, e di riutiliz-zarli per il riscaldamento attraverso caldaie abiomassa o piccoli cogeneratori. Parliamo ad e-sempio di scarti di potature, piccoli pezzi di le-gna, insomma tutti quei materiali di scarto che,non commercializzabili, costituiscono un rifiu-

to talvolta di difficile smaltimento; molti di que-sti prodotti non possono essere bruciati all’a-perto, in quanto portatori di residui dannosi peril substrato. Sfruttare questa parte di scarto perprodurre energia è certamente un supporto alreddito agrario, considerando anche che, oltread utilizzare il cippato per il riscaldamento, èpossibile produrre energia elettrica attraversodelle turbine; energia vendibile al gestore. An-che il mini eolico è una soluzione praticabile(parliamo di impianti piccoli, che vanno da 0,5 a3 Kw), che producono energia elettrica da im-mettere in rete o da utilizzare sul posto. Anchein questo caso si tratta di un interessante reddi-to aggiuntivo”. Il settore agrituristico si rivelafiorente a livello nazionale soprattutto nelle zo-ne collinari e montuose: secondo l’Istat nel 2010le aziende agricole autorizzate all'esercizio del-l'agriturismo sfioravano le 20 mila unità, quasimille in più rispetto all'anno precedente, conun aumento per tutte le diverse tipologie (degu-stazione +12,8%, altre attività +7,9%, ristora-zione +6,2% e alloggio +5,2%). Gli agriturismisono maggiormente concentrati nel Nord delPaese, dove si rilevano il 45,3% delle attività; unmercato interessante per le aziende che inten-dono proporsi come partner nel campo dell’edi-lizia rurale.

Corriere Padano

1416 febbraio 2012

SPECIALE EDILIZIA

Debutta Forestalia:bosco protagonistaLa prima edizione del salone agroforestale italianoè la novità assoluta in contemporanea ad EdilShow

COSTANZA ALBERICI

Si svolge in contemporaneacon EdilShow la prima edizio-ne di Forestalia, salone agrofo-restale italiano. Un appunta-mento, a Piacenza Expo dal 17al 19 febbraio, dedicato ai mez-zi e alle tecnologie per i lavoriforestali che proporrà soluzio-ni sostenibili per la filiera dellegno a scopo energetico, rivol-to a tutti gli operatori del setto-re; il programma, fatto di semi-nari, convegni e workshop, af-fianca agli incontri teori-co-pratici una mostra di mezzie tecnologie per i lavori nel bo-sco: carri, spaccalegna, rimor-chi, utensili e tecnologie per lasicurezza. I settori merceologi-ci coprono tutte le fasi di lavo-razione del legno, e vanno dal-la meccanizzazione agrofore-stale alla produzione di ener-gia; dalla sicurezza e controllodel territorio all’ingegnerianaturalistica. Tra gli eventiprevisti ci saranno interessan-ti dimostrazioni pratiche: alle10.30 di tutti i tre giorni dellamanifestazione sarà possibileassistere alla squadratura amano del legname, in una per-formance di maestri artigianiche ricaveranno travi da tron-chi di castagno. Il Team Forma-zione3t darà invece vita ad unworkshop su tecniche, mate-riali e sicurezza nel mondo deltree climbing e dell’arboricol-tura ornamentale, un settorerecente e in continua evoluzio-ne, con dimostrazioni dal vivoalle 17.00 di venerdì e alle16.00 nei due giorni seguenti.La risorsa legno si è recente-mente guadagnata un ruolo

fondamentale tra le energierinnovabili, venendo a costi-tuire un’importante opportu-nità di crescita per le zonemontuose. A livello europeoben la metà delle fonti rinno-vabili è attualmente costituitadal legno, proveniente dagli ol-tre 100 milioni di ettari di fore-ste. In Italia, secondo i dati uf-ficiali dell’Inventario foresta-le nazionale, la “coltura” mag-giormente diffusa è proprioquella boschiva: sono circa 12miliardi gli alberi che costitui-scono il polmone verde del no-stro Paese, quasi 200 per ogni i-taliano. Tra le regioni più verdid'Italia spicca proprio l'EmiliaRomagna, con la media più al-ta per ettaro: 1.816 alberi, se-guita dall'Umbria con 1.815 edalle Marche con 1.779. Una ri-sorsa notevole che richiede u-na gestione efficiente ispirataai principi della sostenibilità eche può rendere disponibile a

livello nazionale una rilevantequantità di combustibili le-gnosi. Molteplici i vantaggi: lafiliera legno-energia, gestitada imprese agricole e forestali,crea reddito, occupazione emanutenzione ambientale.Tutti punti chiave che verran-no trattati in maniera aggior-nata nel corso di Forestalia, alcui interno è previsto il conve-gno, organizzato da Coldiretti,“La filiera italiana del legno:sviluppo, opportunità, risorsae tutela del territorio”. La lo-cation della manifestazione,Piacenza, è tutt’altro che ca-suale: “porto” dell’Appenni-no retrostante, in una posizio-ne ideale tra le vallate monta-ne e le zone produttive dellapianura, vanta un territoriofortemente dedicato ai lavoriagroforestali e con una grandetradizione nelle attività legateall’utilizzo del legno nella filie-ra energetica.

16 febbraio 2012 Corriere Padano

15SPECIALE EDILIZIA

Scuola Edile ed Inail si confrontanosullo stress da lavoro correlato

(CA) La circolare del 18 novembre 2010 in attua-zione del Testo Unico (art. 28 comma 1bis) sullasalute e sulla sicurezza impone l'obbligo di valu-tare lo stress lavoro correlato. Quali le cause? Ca-richi, ritmi, orari e turni troppo pesanti, oppure e-ventuali scontri tra colleghi; fattori che le azien-de devono valutare al pari dei normali rischi col-legati alla salute e alla sicurezza. Questo il temadel seminario “Lo stress da lavoro correlato per ilsettore edile - Indicazioni per la Valutazione”,previsto il 17 febbraio alle ore 9,30 presso Piacen-za Expo, all’interno di EdilShow 2012. Interver-ranno Davide Lumia, direttore INAIL, che parle-rà dei dati infortunistici del settore, e Filippo Cel-la, Presidente della Scuola Edile di Piacenza eComitato Paritetico per la Prevenzione degli In-fortuni in Edilizia, che tratterà del rischio dellostress da lavoro correlato e della configurazionedelle imprese edili in relazione alla citata circola-re. Seguirà l’intervento di Cristina Bianchi, Diret-tore CPT, per la presentazione del manuale. Le i-scrizioni dovranno pervenire alla Scuola Edileentro il 15 febbraio; verrà rilasciato attestato di

partecipazione al termine del convengo, che co-stituisce credito formativo per RSPP, ASPP, Pre-posti, Datori di Lavoro e Dirigenti. Per informa-zioni: 0523 606159 oppure segreteria@scuolaedi-lepiacenza.it

Convegno Coldiretti: la filiera italianadel legno, un’opportunità per il territorioAll'interno di Forestalia, Col-

diretti Piacenza, in collabora-zione con Federforeste e Pia-cenza Expo, organizza il con-vegno “La filiera italiana dellegno: sviluppo, opportunità,risorsa e tutela del territorio”,previsto per il 17 febbraio alleore 10. Un dibattito dedicatoalla filiera del legno, con l’o-biettivo di porre maggiore at-tenzione alle opportunità chela “risorsa bosco” offre: ad e-sempio, la possibilità di inte-grazione del reddito delle im-prese, con la dovuta attenzio-ne all’utilizzo corretto delle ri-sorse, un bene comune i cuitempi di ricostituzione sonodecisamente lunghi e non per-mettono errori nel taglio o nel-le diverse attività. Un’oppor-tunità importante, soprattut-to considerando che il patri-monio del nostro Paese è in talsenso grandissimo: dodici mi-liardi di alberi che rivestono u-na superficie di ben 10 milionidi ettari, per un valore com-

plessivo stimato in un miliardodi euro. La filiera agroforesta-le rappresenta quindi unanuova possibilità che ben si co-niuga al concetto di multifun-zionalità alla base della rige-nerazione dell’agricoltura; unrinnovamento che ha davverosegnato una stagione ineditaper le attività degli imprendi-

tori agricoli, riconoscendo fi-nalmente una nuova centrali-tà al settore primario. Nel Con-vegno di Coldiretti sono previ-sti gli interventi del Presiden-te di Federforeste, GabrieleCalliari, e Walter Merler, re-sponsabile Area Innovazionedel Consorzio dei ComuniTrentini; Claudio Celaschi, re-

sponsabile Settore Tecni-co-Forestale Comunità Mon-tana Valli Nure e Arda; EnzoCompagnin, ComandanteCorpo Forestale di Piacenza eGiacomo Maggiari, dottore fo-restale. Moderatore del conve-gno sarà Luigi Bisi, presidentedi Coldiretti Piacenza.

c.a.

Corriere Padano

1616 febbraio 2012

L’intervista - Dai costruttori l’appello a tradurre in pratica le linee guida del piano

Garetti: “Il Psc è ok, ma orabisogna tirare le somme”Il caposezione Ance: “Su riqualificazione e miglioramento energetico siamo pronti,con 2mila posti di lavoro persi dal 2008 in edilizia non c’è tempo da perdere”

La peggiore crisi delle co-struzioni che il territorio ri-cordi, costringe a una necessi-tà di cui fare virtù: proseguirel’iter del PSC e tradurre inpratica le sue linee guida finqui condivise dall’ANCE, undovere che Paolo Garetti, Ca-posezione presso Confindu-stria Piacenza, ritiene riguar-di tutta la comunità locale, in-dipendentemente da eventianche importanti, come leprossime elezioni ammini-strative nel comune capoluo-g o.“Ho letto l’intervista all’as-

sessore Francesco Cacciato-re, riportata nell’ultimo nu-mero di Edilizia Piacentina.Con lui, dice l’ingegnere, ab-biamo un rapporto estrema-mente collaborativo e co-struttivo, ci sono stati incontrifattivi e siamo stati chiamatidue volte in consiglio comu-nale a Piacenza per esamina-re la situazione dell’edilizia evalutare le nostre proposte. Ilmomento è certo grave: dal2008 si contano oltre 2000 po-sti di lavoro venuti meno nellafiliera, con crescenti difficol-tà per le imprese ad accedereai finanziamenti: adesso, co-

me tutti sanno, è tutto fermo,occorre ritrovare insieme unnuovo impulso, nessuno puòchiamarsi fuori da questo im-pegno”.E’ il PSC a darvi nuove linee

guida? Lo vedete così? Un fa-ro che illumina la strada?“Il PSC è un percorso duran-

te il quale siamo stati sentiti,e attualmente ha la piena ap-provazione dell’ANCE: cono-sciamo bene il significato di e-spressioni come “riqualifica-zione”, “miglioramento ener-getico del consolidato”, “noalla edificazione in nuove a-ree agricole”, troviamo poinaturale che l’amministrazio-ne prometta di non tutelareinteressi di parte ma quelli ditutti, è chiaro però che l’am-ministrazione, cosa che a mioavviso sta già facendo, devepoi davvero permettere de-terminate operazioni di mi-glioramento dell’esistente”.Coerenza, quindi.“Non vorrei essere frainte-

so, si schermisce Garetti, nonsto invitando alla coerenza,come se essa non ci fosse, nonè la mia un’ accusa in formavelata, si tratta piuttosto diessere consapevoli che le

somme vanno tirate e pre-sto”.A primavera si andrà a vota-

re...“Potrebbero esserci delle

novità o forse no, noi vorrem-mo, pensiamo sia effettiva-mente necessario per il benecomune, che si andasse co-munque avanti su questa li-nea su cui stiamo lavorandoda un paio d’anni con un con-tinuo confronto con l’ammini-strazione per far riconoscerela qualità costruttiva e la se-rietà degli operatori: no a in-teressi considerati uno allavolta, no a egoismi personali,no ad approvazioni in ordinesparso, sì alle regole e al ri-spetto delle regole, rispettoquotidiano, intendo”.Si parla ormai di interi quar-

tieri che andrebbero riquali-ficati.“Noi siamo d’accordo ma nel

limite del possibile, fatti salvigli interessi particolari. Nel-l’area di viale Dante, per e-sempio, vivono circa 1500 nu-clei familiari, non è sempliceimpegnarsi in un’operazionedi questa portata”. Si parlaanche di invenduto che po-trebbe essere messo a disposi-

zione...” Si può approfondireanche questa intuizione, glialloggi nuovi potrebbero es-sere impiegati per facilitarele operazioni di riqualifica-zione, ma ovviamente, non acosto zero: non si può preten-dere che l’invenduto vengaregalato. Certi interventi,non dimentichiamolo, sonostati regolarmente autorizza-ti, non sono una colpa da e-spiare dei costruttori.”E il miglioramento energeti-

co delle abitazioni, anche perdiminuire l’inquinamento incittà?“Ben venga, come è utile dif-

fondere le pratiche per l’ag-giornamento normativo anti-sismico. Noi siamo pronti.Chiediamo solo regole chiare,valide per tutti e costanti neltempo”A livello nazionale si parla

molto di white list, contro il la-voro nero, per la legalità, an-che in funzione esplicitamen-te antimafia.“Ciò fa parte del sistema

qualità che da tempo propu-gnamo. E che vogliamo vengafatto rispettare: non è giustoche le nostre imprese sianomesse in concorrenza con al-

tri che non rispettano le rego-le. Le regole o ci sono o non cisono, non si può essere oppor-tunisti, fare i furbetti, perchèc’è qualcuno che poi viene i-nevitabilmente danneggiato.Utilizziamo quindi le white li-st: falsare la concorrenza col-pisce l’interesse della collet-

tività, le amministrazioni de-vono però poi porsi finalmen-te il problema di interveni-re ” .

Sopra Paolo Garetti,caposezione AnceConfindustria Piacenza

SPECIALE EDILIZIA

16 febbraio 2012 Corriere Padano

17DALLA PROVINCIA

Fiorenzuola - Carretti e due Paliotti al posto del Palio. Festa fino a lunedì 20

Zobia ridimensionataSfilerà la semplicitàLa presentatrice Omaira Ferraroni: “Nessuno ha castrato i carri, quest’annoc’è poca voglia di farli. È un momento difficile, prevalgono altre priorità”

MANUELA IANNOTTA

Niente carri allegorici, macarretti, gruppi, coppie e sin-goli, tutti rigorosamente ma-scherati, pronti a scendere inpiazza per far teatro di strada ecanzonare personaggi storici eautorità della comunità fio-renzuolana. Niente Palio, maPaliotti. Il paliotto degli adultie quello dei giovani.La Zobia 2012 si ridimensio-

na e cambia in parte forma, manon perde il suo spirito, la suacreatività e le sue tradizioni.La tradizione del “Carnevalad Fiurinsòla”, che fa rima contravestimenti poveri, satirapopolare, simpatici sketch eduna quotidianità che diventaspettacolo. Uno spettacolo distrada che quantomai que-st’anno, in un clima di austeri-tà e di difficoltà economiche,ritorna alla semplicità dellesue origini, quando per le stra-de carnevalesche non girava-no ancora spettacolari carri,ma modesti carretti.“È un ritorno alla tradizio-

ne”, ha ribadito infatti il sin-daco Giovanni Compiani, pre-sentando in conferenza stam-pa l’edizione 2012 del Carne-vale fiorenzuolano, organizza-to ancora una volta dall’asso-ciazione “Amici della Zobia”(presieduta da Carla Verdia-

ni), in collaborazione conl’Amministrazione comunale,l’Istituto Comprensivo di Fio-renzuola, il Club cinefotogra-fico, l’Associazione Gabbianied altri gruppi di volontari,con il sostegno, inoltre, dellaProvincia di Piacenza e dellaRegione Emilia Romagna.Tanti, dunque, gli artefici

della Zobia 2012, che decolle-rà nella giornata di oggi. Sta-mattina scenderanno in stra-da le scuole dell’infanzia: dal-le 10 i piccoli delle maternestatali, nei panni dei fioren-

zuolani di una volta, e quellidella scuola San Fiorenzo, cheridaranno vita al “bosco Luc-ca”, sfileranno per le vie delcentro, per poi esibirsi in Piaz-za Caduti. E stasera, alle 20,30,al Floyd Pub (nel QuartierePosta Cavalli) andrà in scenala “Sfilata ad na’ vota a Fiurin-sola”.Sabato, 18 febbraio, il primo

appuntamento sarà la “Zobiadei bambini”, dalle 14 in Piaz-za Caduti, e la sera (dalle20,30) il Carnevale entrerà nelvivo con la prima sfilata dei

gruppi, coppie e singoli, che sicontenderanno il Paliotto e a-nimeranno le vie incluse nelpercorso carnevalesco, intrat-tenendo i passanti e dando ilmeglio di sé nelle due piazzedeputate ad ospitare scenette:Piazza Molinari - dove ad acco-glierli vi saranno gli speakersMarcello Garbi ed ElisabettaB r ag a - e Piazza Caduti, dovedebutterà, nella veste di pre-sentatrice ufficiale della Zo-bia 2012, Omaira Ferraroni,che avrà come “spalla” John -ny Villa. E proprio qui, in piaz-za Caduti, domenica pomerig-gio, al termine della baraondafinale con la seconda sfilatadei partecipanti al Paliotto,avverranno le premiazioni fi-nali. Ma la Zobia continueràanche lunedì: nella mattinata

(dalle 10) le scuole primariedel Comprensivo, diretto daCarla Maffini, sfileranno perle vie del centro e approderan-no in piazza Caduti, per canta-re e ballare sulle note degli an-ni ’60. Mentre nel pomeriggio,alle 17, al Ridotto del TeatroVerdi si aprirà il sipario sulla“Banda delle Arpe maschera-

te”, a cura della Scuola comu-nale di musica Mangia.Lungo il percorso che sarà

solcato dai partecipanti allapiù antica delle kermesse fio-renzuolane, vi saranno anchepunti di ristoro e il palco dellepremiazioni sarà anche que-st’anno allestito coi lavori rea-lizzati dai ragazzi delle scuolemedie. Su questo palco, così“arredato”, prenderà posto lagiuria che avrà il compito didecretare i vincitori del Paliot-to degli adulti e dei giovani, iquali non saranno, pertanto,designati tramite votazionepopolare. Una giuria “etero-genea”, composta da: Sonia A-letti (presidente dell’Aido edella giuria), Giuseppe Loma-stro per la Pubblica Assisten-za Valdarda, Rino Catelli per

l’Avis, Roberto Bruschi per laPro Loco, Mirella Mencarelliin rappresentanza delle scuo-le e, infine, Luigi Lamberti eClaudio Frati, designati dalComitato Zobia.Questi dunque gli appunta-

menti di un’edizione che, co-me dicevamo, non vedrà laconsueta parata dei carri. Una

novità, che probabilmentenon piacerà a tutti e di cui si èparlato anche durante la pre-sentazione alla stampa dellamanifestazione, per precisa-re, però, con Omaira Ferraroniche “nessuno ha castrato i car-ri”. “Sono state scelte libere,prese insieme ai rappresen-tanti dei carri in una riunioneall’Auditorium San Giovan-ni”, ha spiegato la presentatri-ce della Zobia. E dagli ufficicomunali è arrivata la puntua-lizzazione che fino all’8 feb-braio - ultimo termine utileper iscriversi al Palio della Zo-bia e posteriore alla riunionecoi rappresentanti dei carri -non è pervenuta alcuna iscri-zione. “Non c’è più la voglia difare i carri. Adesso ci sono al-tre priorità, è un momento dif-ficile per tutti - ha spiegato O-maira -. E comunque ora si re-cupera il vero spirito della Zo-bia, perché era il Carnevaledei poveri”.Insieme ai carri, salta que-

st’anno anche il Concorso foto-grafico interregionale dellaZobia, ma non quello tradizio-nale, il Concorso sociale Zobia2012, promosso dal Ccf insie-me agli “Amici della Zobia” eaperto a tutti i fotoamatori.

Due immaginidi una precedente edizionedella Zobia

”Una provincia da favola”,Piacenza prova a sedurre la BitLe eccellenze del territorio piacentino sa-

ranno di nuovo protagoniste alla Borsa inter-nazionale del turismo (Bit) di Milano, in pro-gramma da giovedì 16 a domenica 19 febbraio.Enogastronomia e mobilità lenta saranno ipunti di forza su cui punteranno gli operatoripiacentini all'interno dello stand “Piacenza u-na provincia da favola”. Le giornate di giovedìe venerdì vedranno ai fornelli i grandi chefpiacentini nella cucina allestita presso lostand. Parteciperanno: Patrizia Dadomo de“La Fiaschetteria” di Bersano di Besenzone,Carla Aradelli, del ristorante Riva di Ponte-dellolio, Isa Mazzocchi de La Palta di Bilegno,Filippo Chiappini Dattilo dell’Antica osteriadel teatro, Stefano Ferri de “La Colonna” diSan Nicolò, Claudio Cesena dell’Antica oste-ria della pesa, in località Scottina di Cadeo,Daniele Repetti del Nido del Picchio di Carpa-neto e Claudia Cattivelli dell’omonima tratto-ria di Isola Serafini (Monticelli). La giornatadi venerdì sarà invece dedicata all'altro temaportante del turismo piacentino, la valorizza-zione dei cammini: in Sala Aquarius (centrocongressi) alle 10,30 focus su “I Cammini: unanuova prospettiva per il turismo europeoBIT”. Intento della Provincia di Piacenza saràvalorizzare l'itinerario di San Colombano e

chiederne il riconoscimento nei camminid'Europa. Alle 12,30 presso lo stand piacenti-no, si svolgerà l’anteprima della “Coppa D’o-ro”, in collaborazione con la Camera di Com-mercio e i consorzi di tutela. Sabato spazio alle“rasdore” delle vallate piacentine che propor-ranno le tipicità di ciascun territorio: dallaValtrebbia i tipici maccheroni con l’ago e il ti-

pico croccante; dalla Valnure i “Turtéj cu lacua”, la torta di patate di Farini, la Mariola e laCoppa del norcino Domenico Salini. A segui-re, racconti di Betty Bertuzzi del ristorante Su-gon di Rivergaro. Domenica saranno in mostrala Valtidone (con gli Anvèin serviti in brodo diterza, chisola e Buslanein e la presentazionedel Valtidone Wine Fest 2012) e la Valdarda(con Pisarei e Fasò, torta al cioccolato e ciam-belline di Castellarquato). Non mancherà lavetrina sullo sport con Patrizia Dorsi, (oro aicampionati italiani Winter 2011 di triathlon eoro Duathlon a medaglie internazionali) e icampioni di motonautica Alex Cremona eGiuseppe Rossi . L’associazione “Lupi del-l’Appennino” presenterà l’Abbots way 2012,la corsa Pontremoli-Bobbio, sulle antiche viestoriche dell’Appennino. In chiusura, raccon-ti di Osvaldo Murri.

fg

Nella foto lo chef Filippo Chiappini Dattilodell’Antica osteria del teatro

Fiorenzuola, corso Gaps e Avo:si cercano volontari in ospedaleLe associazioni di volontariato Gaps (Grup-

po assistenza pronto soccorso) e Avo (Asso-ciazione volontari ospedalieri) cercano nuo-vi volontari che svolgano la loro attività nelreparto di pronto soccorso e in quelli di de-genza dell’ospedale di Fiorenzuola. A tal fi-ne hanno promosso, per il secondo anno con-secutivo, insieme al Comitato consultivo mi-sto di Levante e con la collaborazione delloSvep di Piacenza, un corso di formazione fi-nalizzato alla conoscenza dell’ambiente sa-nitario e a garantire una miglior comunica-zione con l’utenza. Articolato in due fasi, unaprima fase teorica (di 22 ore) con partenza il7 marzo (le lezioni si terranno il martedì e ilgiovedì dalle 17,30 alle 19,30) e una secondatranche pratica (di 12 ore) che prevede un ti-rocinio assistito presso il pronto soccorso enei reparti del nosocomio fiorenzuolano, ilcorso è aperto a tutti cittadini maggiorenniresidenti nei Comuni del Distretto, sensibiliai temi del volontariato attivo.Gli interessati dovranno presentare do-

manda e liberatoria entro il 6 marzo al se-guente indirizzo: Urp Azienda Usl, LargoGabrielli, 4, Fiorenzuola. (Per info: tel.0523989620, fax 0523.242308, e-mail: g.soz-zi@ausl.pc.it).La domanda e il modulo per la partecipa-

zione al corso si possono reperire all’Ufficioper le relazioni con il pubblico (in Largo Ga-brielli) o presso il punto informativo dell’o-spedale. Mentre i moduli si possono scarica-re dal sito www.svep.piacenza.it.

maia

Nuovo ponte sul Trebbia, il 18 marzol’intitolazione al maresciallo Paladini

“Torna il vero spirito della Zobia,che era il Carnevale dei poveri”

Eccellenze paesaggistichee ‘mobilità lenta’ in mostraalla Borsa del Turismo

Il nuovo ponte sul Trebbia avrà il nome di Da-niele Paladini, maresciallo capo del secondoreggimento Genio Pontieri di Piacenza, cadutoin un attentato terroristico in Afghanistan il 23novembre 2007 . Il maresciallo Paladini era inmissione di pace e stava proprio riabilitando unvecchio ponte abbandonato dai sovietici peraiutare la popolazione del villaggio di Pa-ghman. Il 18 marzo alle 10,30 è prevista la ceri-monia di intitolazione del nuovo ponte sulTrebbia inaugurato il 30 dicembre scorso. “Il 18marzo 2010 – ha ricordato il presidente ella Pro-vincia Massimo Trespidi abbiamo festeggiato i150 anni dall'annessione della neonata Provin-cia di Piacenza al Regno di Sardegna, nell’anno

successivo sono partiti i festeggiamenti per i150 anni dell’unità d’Italia. Quest’anno intito-leremo il ponte alla memoria di un eroe che –con la sua preziosa attività – ha unito le genti econtribuito a fornire sostegno a intere popola-zioni martoriate dalla guerra”. (fg)

Corriere Padano

1816 febbraio 2012

S P O RT

Piacenza, ancora guaie penalizzazioniNiente stipendi, i biancorossi perdono altri punti in classifica e si torna aparlare di messa in mora. Emergono altri dettagli sul calcioscommesse

GIOVANNI DOPERNI

Niente stipendi. Arriveran-no altri quattro punti di pe-nalizzazione. E Fabrizio Ga-rilli, che non ha mantenuto laparola data alla squadra, de-ve vedersela con il mal dipancia dei giocatori. Si ripar-la anche di ritorno al proposi-to di messa in mora che l’am-ministratore unico aveva giàstoppato a dicembre. Troppepezze e stavolta non si puòrimproverare la classe im-prenditoriale muta di fronteagli appelli lanciati dal pa-tron biancorosso. Chi puòpermettersi di finanziare lasocietà per risanare i debitiquando con un fallimento a-vrebbe l’opportunità di ac-quistarla con un minimo in-vestimento? E’ questo l’in-terrogativo che ci si pone da-vanti alla pur legittima ri-chiesta proveniente da chi inquesti anni ha perso un patri-monio per mantenere il cal-cio piacentino a livelli eccel-lenti. E che probabilmentecontinuerà a cadere nel vuo-to come una squadra chiama-ta a sopportare un peso ec-cessivo sulle spalle. Comenon bastasse l’handicap ere-ditato dal calcioscommesse,il vero tumore che ha dilania-

to il ventre già molle del clubbiancorosso. Si tratta di ri-baltare le giustificazioni ad-dotte dalla signora Gervaso -

ni sui teleschermi di Italia U-no: “mio marito ha sbagliato,

ma è stato trascinato dal fal-limento di una squadra e da-gli stipendi non versati”. Il ri-ferimento era al Mantova,

ma forse vale il contrario:Gervasoni è stato a Bari,

Mantova e Piacenza. I lom-bardi sono falliti, Bari e Pia-cenza quasi. Per dire chescommessopoli è un eventoche ha sconquassato il siste-ma più di quanto federazionee leghe varie intendono farcredere. Ne vedremo e nesentiremo ancora delle belle.Ma a guadagnarci non sarà si-curamente il Piacenza. In-tanto, emergono nuove indi-screzioni sull’andazzo dello

scorso campionato. Indiscre-zioni che se fossero verificateandrebbero a gettare altridubbi sulla versione resa algip da Mario Cassano. A e-mergere adesso è la presenzadi un misterioso cellulare di

cui avevano disponibilità e-sclusiva il portiere e il difen-sore e che spesso sarebbe sta-to visto utilizzare sul pul-lman durante i viaggi in tra-sferta. Un telefonino custo-dito un beauty case che i dueusavano per non si sa qualescopo e di cui non si avrebbe-ro più tracce. Mentre l’in-chiesta ormai si è allargatagrazie al lavoro svolto dallaprocura di Bari. Proprio dal-l’interrogatori dell’infermie-re Iacovelli è uscito un altropersonaggio, il corriere inca-ricato di prendere e riceveresoldi dal confidente dei gio-catori pugliesi. Si tratta diVittorio Gatti, un personag-gio di Alzano Lombardo ami-co di molti giocatori dell’Al-binoleffe. In particolare diCarobbio. Alzano Lombardo,Bergamo, Atalanta, Albino-leffe: le parole chiave di ungiallo e di una maledizione dicui il Piacenza non riesce piùa liberarsi.

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Comunque tre rinvii consecutivi non sono proponibiliCausa campionato bloccato dalleintemperie, ho presenziato ad unaseduta di allenamento dei"Ganaticos"(nulla a che fare conquelli di Madrid). Si allenano alcentro sportivo Zaccaria (che a suavolta nulla ha a che fare con lostadio di Foggia). In campo c'eraFulvio Collovati e l'impressione è lotrattassero più come un excampione del mondo che come exdirigente del Piacenza Calcio.Comunque tre rinvii consecutivi

non sono proponibili. Il calcio è unrito consolatorio, l'evento deveripresentarsi con insistenza. Quindidomenica la partita ci sarà. Ilcalendario programmava unasosta, ma il Piacenza ne approfittaper recuperare col Portogruaro.Una specie di rettoscopia: larimandi fin che puoi, però è dafare. Al fischio d'inizio, previsto perle 14.30 allo stadio Garilli, sarannopoco meno di tre settimane chenon vedo i Biancorossi. Al triplice

fischio mi accontenterei di esserecontento un terzo, di quanto sonostato l'ultima volta che ho visto iBiancorossi. Mister Monaco hapreparato la squadra affidandosialla concretezza. Voltata la paginadei campi innevati, voltata quelladel Derby (vinto), voltata quella delcalcio mercato, ha parlato airagazzi, spiegando loro chepossono farcela con chiunque. Chic'era, dice di aver visto i ragazziconvinti.

Misterioso telefonino sarebbe statousato solo da Cassano e Gervasoni

Nella foto, Fabrizio Garilli: ilPiace è una nave in tempesta

16 febbraio 2012 Corriere Padano

19S P O RT

Dopo la partecipata assem-blea di fine gennaio, il Gaep(Gruppo Alpinisti Escursioni-sti Piacentini) ha iniziato le at-tività con ciaspolate in Val Mai-ra ed al Rifugio Stoto che, gra-zie alle abbondanti nevicatedelle ultime settimane, si trovain una splendide veste inverna-le di silenzioso isolamento. Lastrada che conduce da Selva aTorrio e che passa davanti al Ri-fugio è infatti impercorribiledalle auto.In occasione del pranzo socia-

le, il Consiglio Direttivo delgruppo ha stabilito di assegna-re il titolo di “Uomo Gaep2011” a Giuseppe Marchetti,per tutti Pino, e a sua moglie Pi-na Lodigiani (nella foto).Giuseppe, socio da oltre tren-

t’anni, ha collaborato alla rico-struzione del Rifugio “Vincen-zo Stoto” con dedizione e pas-sione e - ancora oggi - spesso è diturno come rifugista. Insepara-bile da lui è la moglie Pina, chene ha condiviso la passione perla montagna e l’attività per ilR i f u g i o.Il presidente del Gaep Rober-

to Rebessi ha ricordato che Pi-no fa parte da oltre 15 anni delConsiglio Direttivo, e da settericopre la carica di vicepresi-dente. “Un vice sempre attivo -ha sottolineato la Tesoriera Ri-ta Pironi - e disponibile a svol-

gere tutte le funzioni mante-nendo i contatti con banche,posta, istituzioni e fornitori”.Ricevendo il riconoscimento,

Pino Marchetti ha detto di averdedicato tanto tempo ai lavoriin rifugio “con tutta la passionepossibile”, perché in mezzo ai

soci che lavoravano con lui hatrovato lo spirito che li accumu-nava “non era solo di amiciziama di una vera famiglia”.

Il Gaep ha festeggiato anche ilsuo 80esimo compleanno: ilgruppo prende infatti origineda alcuni giovani che si incon

Rebecchi Nordmeccanica,adesso bisogna ripartireLa Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, a-

desso, deve ripartire. Non sarà facile, per-chè il prossimo impegno delle bluarancio èla difficile trasferta di domenica 19 febbraio(alle 18) a Busto Arsizio, ma è necessario do-po la batosta su-bita nel derbycon le “cugine”di Parma, che e-ra stata a suavolta precedu-ta da una vitto-ria non esaltan-te - benchè da 3punti - contro ilfanalino di co-da Pavia. Dopoaver dominatoil primo set con-tro la Caripar-ma SiGrade, le ragazze (nella foto) di Mar-chesi non sono più riuscite ad essere ugual-mente precise e incisive nei successivi, la-sciando tre punti alle padrone di casa che -nel gelo del palazzetto di casa - hanno gioca-to una partita in crescendo.A riconoscere con lucidità i problemi, al

termine della sconfitta per 3-1 patita a Par-ma, è stata anche Carmen Turlea : “Non èstata certo - ha commentato la 36enneschiacciatrice romena - la nostra migliorepartita. Abbiamo fatto quasi tutto noi, ad un

certo punto ab-biamo comin-ciato a sbagliaremolto e, come inuna reazione acatena, siamocalate in tutti ifo n d a m e n t a l i .Anche domeni-ca scorsa non ab-biamo giocato almeglio, quindiora bisogna checi fermiamo unattimo a riflette-

re per poi ripartire più forte”.Sagge parole, visto che la battuta d’arresto

subita a Parma ha complicato la classifica: aparte le prime tre, a giocarsi fino alla fine unposto al sole nei playoff saranno - oltre a Pia-cenza - Bergamo, Novara, Parma, Pesaro eModena. (dos.an)

Il Copra Elior ha ingranato la quartaI Lupi biancorossi sognano l’Europa“Portaci, portaci, portaci in Europa / Luca

Monti portaci in Europa”: il coro intonato daiLupi biancorossi durante la sfida vinta dal Co-pra Elior contro Latina testimonia la ritrovatafiducia dei tifosi nella squadra biancorossa, checon il nuovo allenatore sembra aver davvero in-granato la quarta. Il poker di vittorie consecuti-ve è arrivato in una partita fondamentale per ri-salire la classifica: la vittoria colta al PalaBancacontro l’Andreoli Latina - con Nikolov e Holt(nella foto) strepitosi - ha infatti consentito aZlatanov e compagni (ora settimi a 26 punti) discavalcare proprio la diretta avversaria, ma an-che Verona (25) e Roma (24).Ora il campionato si ferma: questo weekend è

infatti dedicato alla Final Four di Coppa Italia,che si gioca a Roma. Alla ripresa - alle 18 di do-menica 26 febbraio, diretta sportube.tv - il Co-pra Elior Piacenza dovrà confermare il suo ec-cellente stato di forma nell’insidiosa trasfertadi Verona contro la Marmi Lanza, che segue ibiancorossi ad un solo punto.Riforma campionati - La Consulta dei Club di

Serie A1 e Serie A2, tenutasi venerdì 10 feb-braio a Bologna, ha confermato quando era sta-to discusso a Monza in novembre sul piano di ri-duzione dei costi per la pallavolo di vertice. Siinsisterà in particolare sul blocco delle retro-cessioni dalla Serie A1 alla Serie A2 e sulla ridu-zione delle retrocessioni dalla Serie A2 alla B1.Il progetto, che verrà poi sottoposto alla Federa-

zione, partirà dalla stagione sportiva 2012/13.La Consulta ha affidato mandato al Consiglio diAmministrazione della Lega di redigere il pro-getto definitivo, che verrà presentato all’As-semblea delle Associate che sarà convocata en-tro fine febbraio.

Andrea Dossena

IL MIO SPORT

Il 4 marzo prima tappa del SentieroVerde Azzurro, da Genova a Nervi

Il Gaep ha 80 anniMarciano le iniziativeA Giuseppe Marchetti e Pina Lodigiani il riconoscimento del gruppo natoda un incontro tra escursionisti sulla stessa mulattiera del Maggiorasca

trarono per caso, nell’agostodel lontano 1931, sulla stessamulattiera del Monte Maggio-rasca. Dopo quell’esperienzaquei giovani divennero amiciper la pelle, e per un anno cam-minarono insieme: da quel for-tuito incontro nacque così uffi-cialmente il Gruppo Escursio-nistico Savino Anelli (il nomericordava un compagno scom-parso in un incidente di viag-gio), oggi Gaep. Il 16 novembre1932, sulle friabili rocce delMenegosa, il Gruppo ebbe ilbattesimo ufficiale, con la par-tecipazione di una trentina diappassionati.Dopo 80 anni ecco qua il

GAEP sempre attivo e vivace aportare avanti la preziosa ere-dità di quei giovani del 1932,proponendo ai soci e ad appas-sionati la promozione e la mag-giore conoscenza della monta-gna, la tutela e valorizzazionedella natura e dell'ambienteorganizzando gite ed escursio-ni collettive sia sull'Appenni-no che sulle Alpi.Sabato 18 e domenica 19 feb-

braio è in programma una nuo-va ciaspolata in Valsavaran-che, mentre il 4 marzo è previ-sta la prima Tappa del SentieroVerde Azzurro, un trekking cheparte dal cuore di Genova perarrivare a Nervi dopo aver sali-to il Monte Moro.

Un bottino di sette medaglie – una d’oro, due d’argento equattro di bronzo – per gli Esordienti A e B della Vittorino daFeltre al Meeting Città di Lecco svoltosi lo scorso fine setti-mana. Un bottino ulteriormente impreziosito da altri buonipiazzamenti, ma anche dagli ottimi riscontri cronometricifatti segnare in vasca dagli atleti biancorossi.A salire sul primo gradino del podio è stato Leonardo Bricchi

(Esordienti A) che fermando il cronometro su 1.00.78 si è ag-giudicato meritatamente la finale dei 100 stile libero; perLeonardo anche la medaglia d’argento nei 100 rana con l’ot-timo tempo di 1.17.60. Medaglia d’argento, sempre tra gli E-sordienti A, anche per Francesco Vacca, giunto secondo nellafinale dei 100 farfalla con un crono di 1.13.22; Francesco è poisalito sul terzo gradino del podio nei 100 dorso con il tempo di1.09.16. Medaglia di bronzo anche al collo di Nicolò Piazza (E-sordienti B), terzo nei 100 dorso con un crono di 1.25.38, di E-lena Zangrandi (Esordienti A), salita sul terzo gradino del po-dio nella finale dei 100 stile libero con il tempo di 1.09,63 (perElena anche il sesto posto nei 100 rana), e di Nicolò Angelilloclassificatosi terzo nella finale dei 100 rana fermando il cro-nometro su 1.22.41 (per Angelillo anche il quarto posto nei100 dorso).Da segnalare anche il quinto posto di Simone Corsi (Esor-

dienti A) nei 100 dorso con il tempo di 1.16.19, il settimo di Lo-renzo Liberatore (Esordienti B) nei 100 stile libero (1.18.23 ilsuo tempo), l’ottavo posto tra gli Esordienti B di Matteo Bric-chi nei 100 farfalla (1.37.84) e di Silvia Rivi nei 100 dorso(1.42.70), ed il decimo posto di Andrea Ronca nei 100 rana(1.49.74).

Per la Vittorino da Feltresette medaglie a Lecco

C I A S P O L ATAIN VALSAVARANCHEL'Associazione GAEP organizza per sa-

bato e 18 e domenica 19 febbraio unanuova ciaspolata in Valsavaranche. Perinformazioni: www.gaep.it

BUSSETO - STRABUSSETOIN MASCHERADomenica 19 Febbraio a Busseto (PR)

la 29ma edizione di Strabusseto in Ma-schera. Ritrovo alle 7.30 presso lo StadioComunale di Busseto. Info: strabusse-t o @ l i b e ro. i t

SALSOMAGGIORE - MARATONA & 1/2DELLE TERRE VERDIANEDomenica 26 febbraio torna la 15° edi-

zione della Maratona & 1/2 delle TerreVerdiane: alle 9,30 partenza da Salso-maggiore per arrivare a Busseto. I Rollere le Hand Bike precederanno la Marato-na partendo alle 9,25 sul percorso facili-tato privo di ostacoli e passaggi limitatiil più possibile sui sampietrini. Prezzispeciali: Hand bike 15 euro + 10 euro dicauzione chip; Roller e Skyroller 25 euro+ 10 euro di cauzione chip. Per info: pie-t ro s p i n o @ v i rg i l i o. i t

Corriere Padano

2016 febbraio 2012

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