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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE 2010 - ANNO 26 N. 38 - EURO 0,20

Parkour mania, non solo rischiQuante acrobazie a PiacenzaGiovanissimi stregati dalla funambolica disciplina, tra gioco e stile di vita

RIGOLLI A PAGINA 5

Le trappole della viabilità - Viaggio lungo le vie dove bisogna “indovinare” cosa fare

Segnaletica “impossibile”Le strade come un rebusCartelli sbagliati, contraddittori o assenti dove servono: Piacenza pullula di errori,alcuni clamorosi. E gli allievi delle scuole guida li segnalano ai loro istruttori

"Cartelli sbagliati - osserva-no nelle scuole guida - in-segnano di fatto a non ri-spettarli, o che è possibilenon fidarsi della segnaletica:il contrario del messaggio chelanciamo a chi prende la pa-tente". A Piacenza tanti er-rori: li notano anche i gio-vanissimi, futuri patentati.

DOSSENA A PAGINA 3

Politica e protesta,l’anonimato dei vandali

PARADISO A PAGINA 4

Moderno Amleto

Bilancio Ambientale,Fiorenzuola è la prima

IANNOTTA A PAGINA 17

WEEKEND

Philippe Daverioin Fondazione

A PAGINA 9

All’Elfo un readingsu Springsteen

A PAGINA 9

Manges al Madly:è punk rock party

A PAGINA 7

Prosaal via

Calcio

Piace, ci stai abituando benema la risalita deve continuareIl pari colto a Portogruaro è

positivo, perché vale il sestorisultato utile consecutivo: ildifficile ciclo che inizia sa-bato contro il Vicenza (perproseguire a Pescara e con-cludersi al Garilli con il No-vara “dei miracoli”) è chia-mato a confermare i progressievidenziati dai biancorossi dimister Armando Madonna.Aisla, Guzman (in foto) te -stimonial.

DOPERNI A PAGINA 19

Borgonovo

Premio aParatici (Juve)

A PAGINA 18

Gusto

Specialepizza

e mareA PAGINA 10

Corriere Padano

24 novembre 2010

VILLAGGIO GLOBALE

Statistiche - Pesa la congiuntura economica negativa, ma c’é chi resta ottimista

Crisi, pagano i giovani:il 26,4% è disoccupatoLe preoccupanti stime sono dell‘Istat, ma il ministro Sacconi parla di "positivoincremento dell'occupazione e della partecipazione al mercato del lavoro"

Nel mese di settembre 2010,in Italia il tasso di disoccupa-zione é arrivato all'8,3%. Sitratta delle stime provvisoriedell'Istat, che precisa come -sulla base delle informazionifinora disponibili - il numerodi occupati a settembre 2010(dati destagionalizzati) au-menta dello 0,2 per cento ri-spetto ad agosto e diminui-sce dello 0,1 per cento rispet-to a settembre 2009.Il tasso di occupazione, pari

al 57 per cento, risulta in cre-scita di 0,1 punti percentualirispetto ad agosto e in ridu-zione di 0,2 punti percentualirispetto allo stesso pe-riododell'anno precedente.Il numero delle persone in

cerca di occupazione risultain aumento del 2,1 per centorispetto ad agosto e dell'1,1per cento rispetto a settem-bre 2009. Il tasso di disoccu-pazione, pari appunto all'8,3per cento, éin aumento di 0,1punti percentuali rispetto adagosto; in confronto a set-tembre 2009 il tasso di disoc-cupazione registra un au-mento di 0,1 punti percen-tuali.DISOCCUPAZIONE GIO-

VA N I L E - Il tasso di disoccu-pazione giovanile é pari al26,4 per cento, con un au-mento di 1,4 punti percen-tuali rispetto al mese prece-dente e un aumento di 0,3punti percentuali rispetto asettembre 2009.Il numero di inattivi di età

compresa tra 15 e 64 anni asettembre 2010 diminuiscedello 0,5 per cento rispettoad agosto e aumenta dell'1

per cento rispetto a settem-bre 2009. Il tasso di inattività,pari al 37,9 per cento, é in ca-lo rispetto al mese preceden-te (-0,2 punti percentuali) ein aumento rispetto a set-tembre 2009 (+0,2 punti per-centuali).C'E' CHI DICE NO - "La pe-

riodica rilevazione Istat sulleforze lavoro conferma l'an-damento, gia' evidenziatosinel mese precedente, di un

positivo incremento dell'oc-cupazione e della partecipa-zione al mercato del lavoro.Con la ripresa, piu' persone,giovani in particolare, si of-frono per un impiego". Lo di-ce il ministro del Lavoro edelle Politiche Sociali, Mau-rizio Sacconi."Il tasso di disoccupazione,

con la maggiore partecipa-zione, ritorna al dato di lugliodell'8.3, mantenendosi al disotto della media europea diquasi due punti- sottolineaSacconi- il tasso di disoccu-pazione, nei termini definitida Eurostat, e' l'unica misuraimpiegata in tutta Europaper identificare coloro checercano attivamente un lavo-ro senza trovarlo e come talimeritano sostegni e servizi diaccompagnamento. Altri in-dicatori sono utili a definireelementi e condizioni comela vulnerabilità delle perso-ne in relazione alla povertà,l'andamento dei redditi e illoro impatto sui consumi, ledisuguaglianze nei redditidelle persone e delle fami-glie, etc".("Agenzia Dire", "www.di-

re . i t " )

Rifiuti, riciclo in caloma esportazioni suSi riciclano meno rifiuti, ma il settore tiene grazie alladomanda estera. E' quanto emerge da 'L'Italia del riciclo',rapporto promosso da Fise-Unire e Fondazione per losviluppo sostenibile, presentato a Roma. Se si consideranoi sei principali flussi di materiali destinati al riciclo(rottami ferrosi, alluminio, carta, legno, plastica, vetro),"alla fine del 2009 si è registrata una consistente flessionedei flussi pari al 24,7% (da 31,88 milioni di tonnellate a24 milioni di tonnellate)". Allo stesso tempo, però, sonoaumentate le esportazioni di materiali riciclati, "direttesoprattutto verso i Paesi in forte sviluppo economico,Cina su tutti, che offrono nuovi sbocchi al settore". Il caloin termini assoluti dei quantitativi gestiti di spazzatura,infatti, è "dovuto alla flessione della produzione e quindianche della domanda di materie prime ricavate dairifiuti". Sul fronte dei rottami ferrosi, si rileva nello studioFise-Unire - Fondazione per lo Sviluppo sostenibile, lariduzione dei materiali destinati al riciclo è dovutaprincipalmente al forte calo della produzione siderurgica,diminuita di circa 6,7 milioni di tonnellate (-34,4% sul2008). L'alluminio avviato al riciclo, invece, nel 2009 ècalato del 27,9%. Di poco minore, ma "sempre in calo" èstato il riciclo degli altri materiali: del 10,8% quello dellacarta, del 4,4% quello del legno, del 9,9% quello stimatodella plastica e del 3,2% quello del vetro. (Agenzia Dire,w w w. d i r e . i t )

Adozioni, in Italia a quota 4.500 l'anno:ma troppe famiglie sono lasciate soleOgni anno in Italia vengono adottati circa

4.500 bambini, di cui 3.500 stranieri, ma le i-stituzioni non si preoccupano di monitorareil destino di questi piccoli e delle loro nuovefamiglie. "Noi, invece, vogliamo capire cosane è di loro, anche a distanza di anni", diceMelita Cavallo, presidente del Tribunaledei minorenni di Roma, che ha introdottovincoli relativi all'età e al numero di bambi-ni che una coppia può accogliere nei decretid'idoneità all'adozione internazionale. Se-condo studi condotti a livello europeo, circail 3 per cento delle adozioni falliscono (per-centuale che sale al 20 per cento tra le ado-zioni ritenute difficili, come quelle in cui ilbambino ha problemi di salute o ha vissutogravi violenze nella sua famiglia d'origine).Un fenomeno di cui si occupa Terre di mez-zo - street magazine con l'inchiesta "Fragiliabbracci". "Mai avrei immaginato di doverprendere questa decisione", spiega Matil-de, mamma adottiva di Miran, adottata nel2001 in India all'età di sei anni e mezzo cheda 18 mesi non vive più nella sua casa del-l'hinterland milanese. "Siamo stati costret-ti a mandarla in una comunità terapeutica

perchè la famiglia rischiava di cadere a pez-zi. Ora non so se tornerà a stare con noi". Incasi come questo, la "doppia promessa"dell'adozione (per i genitori il sogno di cre-scere un figlio, per i bambini quello di avereuna famiglia) può trasformarsi in un incu-bo: secondo un'indagine svolta dall'Istitutodegli Innocenti di Firenze, nel 2001 in Italia

c'erano 351 ragazzini, 176 dei quali di origi-ne straniera, età media 13 anni, "restituiti"dopo cinque o sei anni di adozione e conse-gnati a comunità d'accoglienza. Tre, secon-do gli esperti, i "fattori di rischio" che pos-sono condurre al fallimento adottivo: i trau-mi subiti dal bambino ("a volte così profon-di da renderlo incapace di costruire relazio-ni positive", afferma Marco Cristolini, psi-coterapeuta dell'Istituto degli Innocenti),la capacità dei nuovi genitori di accogliere ilpiccolo e le sue ferite e, da ultimo, la solitu-dine della famiglia, spesso abbandonataproprio dalle istituzioni. "L'Asl - dice Matil-de - ci ha garantito solo 10 sedute all'annocon lo psicologo, le altre abbiamo dovuto pa-garcele da soli: circa 90 euro a seduta". Percolmare le inadempienze istituzionali, lecoppie si organizzano in gruppi di auto aiutoo partecipano a incontri di confronto, comequello promosso a Milano dall'associazioneAi.bi. E, in attesa di una nuova legge che tu-teli i loro diritti, gli adottati che vogliono co-noscere i genitori originari si scambianoconsigli su facebook. (Dires - Redattore So-ciale - Agenzia Dire, www.dire.it)

Frane, il Cnr: “Incuria, 9mila morti dal 1950""Frane e inondazioni, come

la maggior parte dei fenomeninaturali, sono del tutto natura-li. Il problema si pone quandofrane e inondazioni interferi-scono con la sfera degli inte-ressi e delle attività umane: lepersone, gli edifici pubblici eprivati, le infrastrutture, maanche i beni culturali, e il pa-trimonio agricolo e forestale".Fausto Guzzetti, direttore del-l'Istituto di ricerca per la pro-tezione idrogeologica (Irpi)del Consiglio nazionale dellericerche (Cnr), parla dellabrutta realtà italiana, con il

maltempo che negli ultimigiorni ha causato vittime in se-guito a frane facilitate dall'in-curia del territorio. Quel che è"indubbio - spiega - è che unpiù adeguato utilizzo del terri-torio può ridurre gli effetti, an-che tragici, degli eventi di fra-na e di inondazione". Il punto,però, è che "veniamo da unlungo periodo di scarsa o tota-le mancata attenzione all'uti-lizzo del territorio". Sistemarele cose adesso "è certamentepossibile ma costoso e, soprat-tutto, richiede uno sforzo dilungo periodo. In questo cam-

po, non esistono scorciatoie osoluzioni miracolistiche", af-ferma l'esperto.

DAL 1950 AL 2008, 9 MILAMORTI -I dati, peraltro, parla-no chiaro. In Italia, spiega sem-pre Guzzetti, "è particolar-mente elevato l'impatto che lefrane e le inondazioni hannosulla popolazione". Basti pen-sare che "fra il 1950 ed il 2008,emerge come vi siano state al-meno 6.380 vittime (morti, di-spersi, feriti) per frana, e al-meno 2.699 vittime di inonda-zioni". Nello stesso periodo,"tutte le regioni italiane han-no subito vittime per frana oper inondazione".(Agenzia Dire, www.dire.it)

4 novembre 2010 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

“Cartello selvaggio”, che anarchiaSegnaletica pazza: viaggio lungo le strade piacentine dove pullulano gli errori

Le trappole della viabilità - Anche gli allievi delle scuole guida fanno notare le incongruenze ai loro istruttori

Blocchi del traffico, riecco le limitazioniMa Piacenza è già maglia nera di smog

Bici in stazione, difficile rebusDeposito a pagamento: le opinioni di studenti e lavoratori pendolari

ANDREA DOSSENA

“Se si dispongono segnalisbagliati, o che creano situa-zioni ambigue, si insegna difatto a non rispettarli o che èpossibile non fidarsi della se-gnaletica: il contrario delmessaggio che cerchiamo ditrasmettere ai giovani che in-tendono prendere la paten-te”.La preoccupata riflessione

di Mirco Grassi dell’Auto -scuola Belvedere, segretarioprovinciale dell’Unasca (U-nione Nazionale AutoscuoleStudi Consulenza Automobi-listica), sintetizza il punto divista privilegiato (e autorevo-le) di molti esperti del settore,che confidano come, durantele lezioni di guida, si trovinopiù di una volta anticipati da-gli aspiranti patentati, chepongono per primi la fatidicadomanda “Ma che ci fa lì quelcartello?”.I timori e le segnalazioni de-

gli “addetti ai lavori” trovanoin effetti parecchi esempi aPiacenza, e basta un attentotour tra città e tangenziale perscattare le foto tra le quali ab-biamo scelto quelle che vede-te a lato. L’allarme, in sostan-za, è più che fondato. Cartelliche mancano dove dovrebbe-ro esserci, segnali occultati darigogliose piante o “girati” eresi invisibili, indicazioni sba-gliate o non aggiornate dopo

le modifiche viabilistichepunteggiano molte strade, inalcuni casi rendendo addirit-tura “impossibile” rispettarela norma. Qualche esempio?L’assenza di segnali di ingres-so o di uscita da un centro abi-tato (a Piacenza i casi pullula-no) è grave, perché da essi di-pendono la velocità massimache si può tenere e il tipo di lu-ci che è corretto accendere,con rischi facilmente immagi-nabili per i punti delle patentidi chi guida ma anche per la si-curezza complessiva di tuttigli utenti della strada. In tan-genziale spiccano anche car-telli che indicano il “ritorno”della carreggiata a due corsie:peccato che non siano prece-duti da tratti ad una corsia so-la. Clamorosa dimenticanza,riscontrata in più accessi del-la tangenziale sud, è quellache porta all’assenza del car-tello che indica l’immissione(o la reimmissione) in unastrada extraurbana, non con-sentita a certi tipi di mezzi, co-me nel caso di quello che pergli appassionati è il classico“cinquantino”.E se in città il Comune è “tut-

to sommato promosso nellasegnaletica verticale” ma la-scia a desiderare in quella o-rizzontale (quella a terra,cioè), l’Anas “colleziona erro-ri” che iniziano già alle portedella città.Occhi aperti, allora, e buon

v i a g g i o.

Via Manfredi: la vegetazione “cancella” la ValtrebbiaHemingway non ne sarebbe felice

Strada Bobbiese, rotonda d’ingresso alla tangenziale sud:manca il cartello che indica la fine del centro abitato

Strada Valnure: indicazione di “Altri pericoli” (quali?) e limitedei 50 fuori dal centro abitato, che dista molto più di 150 metri

Besurica: occultato dai rami delle piante, il cartello indicauna strettoia che non esiste più da molto tempo

A Piacenza parte il blocco del trafficoper i veicoli più inquinanti (benzina ediesel pre-euro) dal lunedì al venerdì fi-no alla fine di marzo. Prima "doccia fred-da" al rientro da un weekend lungo sottol'acqua, ma ulteriori limitazioni sonopreviste dopo l'Epifania, dal 7 gennaioarriveranno anche l'estensione dellostop ai diesel Euro 2 senza filtro anti-par-ticolato e il "blocco totale"del giovedìper le auto pre-euro 4 e i ciclomotoripre-euro 2.Misure quasi dovute, per cercare di

scalfire la calotta di smog che ogni inver-no avvolge la nostra città, purtroppo pe-rò anche quest'anno una tirata di orec-chie (corredata da sanzione pecuniaria)da parte dell'Unione Europea non ce laleva nessuno. Non si tratta di una previ-sione realistica, ma di una constatazio-ne: già ad oggi (due giorni dopo l'entratain vigore delle limitazioni) tutte le cen-traline del comune capoluogo hanno su-perato il numero di sforamenti (dellePM10) consentito dalla legge. Quella divia Giordani è già a quota 52; quella delPubblico Passeggio 45; mentre quelladel parco di Montecucco (36) è diventata

"fuorilegge" solo di recente, avendo su-perato la soglia consentita di 35 sfora-menti solo qualche giorno fa.Confrontando gli sforamenti con quelli

dello scorso anno, la statistica è curiosa.Davanti alla scuola elementare il 2 no-vembre del 2009 gli sforamenti erano unpo' di più (59), ma le altre centraline era-no ben al di sotto del dato odierno: sol-tanto 5 al parco di Montecucco e 32 lungoil Pubblico Passeggio. Riassumendo, lamaglia nera delle stazioni di rilevanmen-to va un po' meglio, mentre l'area verdecrolla da un dato molto positivo ad uno

che la vede infrangere la soglia limiteprevista dalle norme comunitarie. An-che se: "Per buona parte del 2009 -fannosapere i tecnici di Arpa-la centralina nonè stata operativa".Insomma in città non c'è scampo che ci

si trovi in un parco, in un'area residenzia-le o su un marciapiede l'inquinamento èinsopprortabile. Dato in linea con le sta-tistiche presentate dai pediatri piacenti-ni in occasione del convegno "Aria pulita2", secondo la quale l'8,1% degli under14 presenta asma o bronchite asmatica(6,4 % nel 2003); mentre il 9,5 % ha riniteallergica e allergie respiratorie (9 % nel2003). Tra i rilevamenti, particolarmen-te inquietante risulta essere quello dellastazione locale di via Modena-Montale(che tiene sotto controllo l'impatto delpolo logistico sulla qualità dell'aria) pas-sato nel giro di un anno da 28 a 52 sfora-menti. Dato che non si spiegano neancheall'Agenzia per l'ambiente: "La stazioneha funzionato regolarmente sia nel 2009che nel 2010 -confermano- dobbiamocercare di capire la causa di un aumentotanto consistente".

Dario Rigolli

Alessandro SalviniRaffaella CotroneoAurelio Iacoviello

Continua la diatriba sul nuovo servi-zio di deposito custodito delle biciclet-te adiacente alla stazione ferroviaria,la cui gestione è stata affidata dal Co-mune di Piacenza alle cooperative so-ciali L’orto botanico e Cotepi Onlus.Dopo le affermazioni del sindaco Ro-berto Reggi sulla “tolleranza zero”con biciclette, ciclomotori e motocicliparcheggiati negli appostiti spazi e-sterni ma privi di regolare contratto dideposito (o, come finora, lasciati “in li-bertà”), l’Associazione Pendolari di

Piacenza ha lanciato l’iniziativa “Iopedalo ma non pago” chiedendo a granvoce la gratuità del deposito, mentrel’Unione Pendolari si accontentereb-be di una tariffa agevolata : tra favore-voli e contrari a pagare per parcheg-giare al sicuro la propria “due ruote”,c’è anche chi accetta compromessi.La ventenne Raffaella Cotroneo, stu-

dentessa universitaria a Parma, è con-traria al deposito biciclette a paga-mento: “Noi studenti abbiamo già dapagare le rate universitarie e l’abbona-

mento del treno, aggiungere ulteriorispese per depositare la bicicletta misembra eccessivo. Vero che così i mezzisono sorvegliati, ma la sicurezza è undiritto e non si dovrebbe pagare". Au -relio Iacoviello, che lavora al bar deldopo-lavoro ferroviario, aggiunge:“Non si dovrebbe far pagare il deposi-to a chi usa la bicicletta,perché è unmezzo che non inquina. Non vorrei checiò favorisse l’uso delle auto". Tra i fa-vorevoli a pagare Alessandro Salvini,che avverte: “Il deposito custodito è un

bene per noi pendolari, finalmente fi-niranno i furti di velocipedi.Tuttavia bisognerebbe lasciare la

possibilità di scelta a tutti, creandospazi per chi vuol risparmiare a costodi correre qualche rischio”.

Bocciate da molti, però, le tariffe: perRoberta Cremona, studentessa di Psi-cologia a Parma: “Sono troppo alte: do-vrebbero abbassarle per non gravareeccessivamente sulle tasche dei pen-dolari". (d.a/g.o)

ARTE ANTICA

Pezzi unici fatti a manoe corsi di restauro

Una bottega che sa di antico, quella di via Poggiali 11.Un elegante palazzo storico della Piacenza di unavolta e tante idee regalo, pezzi unici fatti a manodalla titolare Paola Sichel. "Facciamo un po' di tutto -spiega Paola - dai prodotti tessili come cuscini e

tovaglie alla legatoria,passando per albumfotografici, bigiotteria epiccoli oggettid’arredamento".Un'occasione per chivolesse portarsi a casaqualcosa di bello eoriginale (si eseguonoanche lavori sucommissione), ma ancheper chi ha intenzione di far

restaurare vecchi gioielli, libri o stampe antiche.Dall'inaugurazione nel 2001 ad oggi dieci anni diesperienza sul campo, che la titolare di “Arte antica”è disposta a trasmettere a chi volesse avvicinarsi almondo dell'artigianato: "Vendiamo anche materialigrezzi per il decoupage e stiamo organizzando corsidi restauro di testi antichi e di creazione di gioielliutilizzando paste sintetiche (cernit) da lavorare amano".Per informazioni: 0523.385045

Corriere Padano

44 novembre 2010

ATTUALITÀ POLITICA

Regione: 668mila europer le strade di montagna

Sono in arrivo dalla Regione Emilia Romagna 668milaeuro per la riqualificazione delle strade di montagna cheandranno a beneficio di quindici comuni. I fondiregionali, sono stati assegnati alla Provincia in base allalegge regionale 3 del 1999 (che prevede, annualmente,fondi ad hoc per il miglioramento della viabilità comunale

di montagna). "Lo scopo -spiega l'assessore provincialealle infrastrutture e allaviabilità Sergio Bursi - èprovvedere allasistemazione, almiglioramento e allariqualificazione delle stradedei comuni inseriti nellecomunità montane. Ricevuti i

fondi da Bologna, la giunta ha stabilito di provvedere alleerogazioni in proporzione alle estese chilometriche deitratti di competenza". Nel dettaglio, la divisione deicontributi: Cerignale 15mila, Zerba 15mila, Bobbio 82milaeuro, Coli 62.858, Cortebrugnatella 17.691, Ottone49,582, Piozzano 29.094, Travo 49.574, Bettola 74.173,Farini 50.195, Ferriere 77.716, Gropparello 41.261,Morfasso 40mila, Vernasca 21.078, Pecorara 42.770.

Conservatorio Nicolini,24mila euro dalla Provincia(fg)L'amministrazione provinciale ha stanziato 24mila

euro per il Conservatorio Nicolini a titolo di contributostraordinario. Il Conservatorio piacentino versa in unostato di grave degrado che ha portato lo scorso anno allachiusura del civico 37 - l'ala più antica della struttura - el'adozione di soluzioni alternative provvisorie per losvolgimento delle lezioni. Il Cda del Conservatorio hachiesto a tutti gli enti nazionali e locali che prendano acuore il futuro del Nicolini. Dopo aver messo a disposizio-ne i propri tecnici per la progettazione delle opere di ri-qualificazione del Conservatorio, l'Ente di via Garibaldiha stanziato 24mila euro: "La Provincia - sottolinea ilpresidente Massimo Trespidi - non si sottrae ai suoi im-pegni. Avevamo garantito sostegno al Nicolini e sostegnostiamo fornendo. Le competenze, è stato stabilito, sonoin capo allo Stato, trattandosi di un istituto afferente alsistema universitario, ma l'Ente ne riconosce l'eccellen-za e il valore aggiunto per il territorio, contribuendo -compatibilmente con le difficoltà di bilancio - a sostener-ne l'attività".

Politica senza faccia - Lo sfottò lascia posto alla rabbia, ma così i guai crescono

Dalle scritte sui muriai volantinaggi:la protesta anonimaAnche a Piacenza in crescita il numero di quanti preferiscono l’ombraper manifestare lo sdegno e la frustrazione verso la classe dirigentePresi di mira scandali e voci poco edificanti, ma anche le sedi di partito

MASSIMO PARADISO

Scritte sui muri della città,volantini che chiedono le di-missioni di amministratori esegretari di partito e sassaio-le contro le sezioni di organiz-zazioni politiche. Nonostantele piazze piacentine siano di-ventate un palco stabile perchi protesta e chi si rivolta adecisioni "calate dall'alto" -con le loro marce, i loro 'ab-bracci' simbolici e sit in all'in-segna della non violenza - c'èancora chi preferisce l'ombrae l'anonimato per manifesta-re tutto lo sdegno, la rabbia ela frustrazione verso una clas-se dirigente che viene travol-ta da scandali e su cui circola-no voci ben poco edificantiper chi deve amministrare lacosa pubblica.Se ora il manifestante anoni-

mo ha perso tutta l'aurea diromanticismo che possedevain passato (l'agire con il cala-re delle tenebre, le trovate avolte spudorate ma brillanti euna buona dose di ironia),non si può dire che scavandonella memoria piacentinanon si trovino motti irrisoriche mettevano a nudo il pote-re. Celebre diventò infatti lafrase "Grazie Reagan, bom-bardaci Cremona" apparsa u-na mattina sulle mura dellacittà alla fine degli anni '80dopo il raid americano su Tri-poli, poi presa in prestito da-gli ultras della Reggiana al-l'indirizzo degli avversari diPa r m a .La scritta a caratteri cubitali

provocò non pochi mal di pan-cia anche se, sotto i baffi, tuttisogghignavano in barba al po-liticamente corretto. In tem-pi più recenti, e con l'avventodi internet alla portata di tut-ti, i piacentini erano soliticonsultare il sito di GooPia-cenza, portale dedito al sar-casmo e all'irrisione dei poli-

tici locali ma non solo: ognisettimana si stilavano infattile classifiche degli articoliapparsi sulla stampa localeche più si prestavano allo sfot-tò con una sorta di 'top vergo-gnescion' per politici e gior-nalisti.Se, quindi, i pirati della pro-

testa usavano metodi arguti

(e legali) per mostrare le nu-dità del re, ora il clima - anchetra chi manifesta - è cambiatoe l'anonimato fa ora rima conva n d a l i s m o.L'anno scorso, di questi tem-

pi, sui muri della Camera dellavoro campeggiava unascritta color rosso che ammo-niva la Cgil piacentina chie-dendo non proprio in manie-ra galante di "Cacciare via i

ladri" facendo riferimentoallo scandalo dello Spi, il sin-dacato dei pensionati, che in-troitava le ritenute sindacalidalle pensioni di ignari anzia-ni: una scritta che venne con-dannata da tutto il mondo sin-dacale e politico ma che rias-sumeva di certo il sentimentodi chi, truffato, lo era stato

per davvero.Ben poche scusanti hanno

invece i vandali che imbratta-no o distruggono le vetrate dipoint elettorali o di sezioni dipartito: nel 2008 la vetratadella sede di Forza nuova ven-ne infranta da un sasso con al-legato un biglietto zeppo diinsulti; due anni dopo, davan-ti al point elettorale di An-drea Pollastri (consigliere re-

gionale del Pdl), venne inve-ce depositato dello sterco a-nimale mentre vittima di unasassaiola in piena regola èstata la sezione della Leganord di Gossolengo. Atto,questo ultimo, non rivendica-to da forze politiche ma, sem-bra, da elettori della stessaLega "delusi" dai recentiscandali che, a livello regio-nale e locale, travolgono ilp a r t i t o.Lontani da quella "Pernac-

chia che vi seppellirà" checampeggiava sulle pareti dei'Palazzi del potere', i nuovi e-stremisti della protesta poli-tica sono mossi da sdegno,malpancismo e rabbia che pe-rò, invece di evidenziare unproblema, con i loro gesti(spesso illeciti) rischiano dicrearne altri acuendo quellip re c e d e n t i .

Insulti, imbrattamenti e vandalismi,si perde anche il senso dell’ironia:la degenerazione del “malpancismo”

Nella foto la vetrina infrantadella sede della Lega Nord diGossolengo

Scalo al Polo logistico,Reggi: “Fase operativa”Scalo merci ferroviario al Polo logistico, il sindaco:"Ricevuta la conferma di Rfi, ora entriamo nella faseoperativa"Saranno convocati sabato 6 novembre in Municipio,per un incontro con il sindaco Roberto Reggi, gliimprenditori del Polo logistico piacentino: oggettodella riunione, la definizione delle modalità operativeper procedere alla delocalizzazione dello scalo merciferroviario dalla stazione di piazzale Marconi a LeMose, concretizzando il trasporto su ferro delmateriale proveniente da o diretto alle aziende dellazona.Un progetto previsto dallaConvenzione siglata tra ilComune di Piacenza e ilConsorzio UnoAP3 del Polologistico, e fortementelegato all'accordo diprogramma sottoscritto il28 luglio 2009 tra Ferroviedello Stato Spa e RegioneEmilia Romagna, cheinserisce il futuro scalo allaperiferia della città "fra iprincipali impianti merciregionali". Lo ha ribadito,in una nota inviata neigiorni scorsi al sindacoReggi, l'amministratoredelegato di Rfi MicheleMario Elia, scrivendo che "Rfi ritiene compatibile larealizzazione di una prima fase funzionaledell'impianto, limitata alla costruzione, a cura e aspese del Consorzio, del fascio di binari di presa econsegna a servizio del raccordo collocato a Sud dellalinea ferroviaria Piacenza-Cremona"."L'appuntamento di sabato prossimo- conclude Reggi-sarà la prima tappa per definire i passaggi successiviche consentiranno un'ulteriore crescitadell'intermodalità, concretizzando l'impegnocondiviso dell'Amministrazione comunale e degliimprenditori a puntare su Piacenza città del ferro. Unintento ribadito, di recente, anche in occasione dellavisita della Giunta al terminal di Piacenza IntermodaleSpa, nell'ambito degli incontri che abbiamo avviatocon le forze industriali ed economiche, proprio permigliorare e rendere più efficace la programmazionedelle infrastrutture e delle politiche per il territorio".

Segreteria provinciale Cisl,Molinari candidata unica

(mp)La Cisl tornerà ad avere una guida territoriale. E' infat-ti iniziata la prima tornata di consultazione all'interno del-l'organizzazione sindacale di via Pietro Cella per l'individua-zione del prossimo segretario territoriale dopo la lunga reg-

genza di Marina Molinari, su-bentrata a Gianni Salerno che sidimise per essere stato iscrittonel registro degli indagati perconcorso in corruzione nell'am-bito dell'inchiesta Filosa.Il segretario regionale della Ci-

sl, Giorgio Graziani, ha infatti inprogramma la prima tornata diconsultazione con i segretari dicategoria per arrivare alla defi-nizione dei tre componenti del-la nuova dirigenza che vedono laMolinari candidata unica alla

segreteria provinciale. Il secondo nome che nel toto candida-ture è anche quello di Ivan Bersani, che dall'estate scorsa af-fianca Molinari in rappresentanza del sistema dell'industriamentre per il terzo nome si pensa ad un sindacalista del ter-ziario per dare piena rappresentatività alle 'correnti' dell'or-ganizzazione.

4 novembre 2010 Corriere Padano

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Esposto a Madrid un Paninidella Banca di Piacenza

Un'altra opera della collezione della Banca di Piacenza saràesposta all’estero in una prestigiosa sede museale. Si trattadel dipinto di Panini "Rovine romane con il Marc'Aurelio",attualmente a Palazzo Galli (altri due dipinti del Panini diproprietà della Banca sono esposti nel salone clienti della Se-de centrale del popolare Istituto di via Mazzini). A richiedereil prestito del Marc'Aurelio è stato il Museo Thyssen-Borne-misza, che organizzerà la mostra "Arquitecturas pintadas"(Architetture dipinte) dal 18 ottobre dell'anno prossimo al 22gennaio dell'anno successivo, ospitata in due prestigiose sedinel centro di Madrid. Il dipinto della collezione dell'Istitutolocale è un olio su tela (cm. 90 x 89) che il professor Arisi hadatato fra il 1745 e il 1750 in occasione della Mostra sul Paniniorganizzata fra il marzo e il maggio 1993 a Palazzo Gotico.Si tratta di un tipico "capriccio", nel quale il celebre pittore

piacentino ha scelto di rappresentare significativi avanzi del-la romanità come, a destra, il pronao del Pantheon visto discorcio, a sinistra il tempio di Saturno (di cui però nel dipintosi intravvede solo parte della voluta di un capitello ionico) e alcentro la celeberrima statua del Marc'Aurelio. Ma in questoquadro (uno simile, sempre del pittore piacentino, è conser-vato al Louvre) ha aggiunto varie architetture di fantasia qua-li resti di colonne monumentali, alcune delle quali architra-vate, sulla destra un edificio "che arieggia al palazzo dei Mu-sei" (come ha scritto Arisi), nei pressi di uno slargo cinto daun'esedra porticata e a sinistra un obelisco.

AT T U A L I T À

Tendenze - Pericolo infortuni, ma anche “filosofia” di vita

Parkour mania:acrobazie in cittàtra sport e modaTra i giovanissimi piacentini impazza la disciplina natain Francia negli anni ‘80: funamboli disposti a correrequalche rischio “per imparare a superare le difficoltà”

DARIO RIGOLLI

Sport estremo? No, più che al-tro un gioco utile per tenersi informa e imparare a superare ledifficoltà (reali o figurati) dellavita. "Tutti i bambini fanno Par-kour" afferma A l ex , uno dei pri-mi piacentini ad appassionarsia questa disciplina "Credo di es-sere stato il primo in questa cit-tà -prosegue- ho iniziato parteci-pando a stage e alleneamenticollettivi nelle province vicine,poi mi sono appassionato e hocontinuato da solo". Correre, ri-manere in equilibrio, saltare unostacolo, camminare a quattrozampe, arrampicarsi sugli albe-ri, fare capriole; sono questi i"fondamentali" per chi fa delParkour una filosofia di vita, esono tutte attività che quasi tut-ti abbiamo svolto tra i 6 e i 10 an-ni, ma che poi quasi tutti abbia-mo abbandonato. Citando un

grande scrittore di origine fran-cese (proprio come il Parkour):"Tutti i grandi sono stati bambi-ni una volta, ma pochi se ne ri-cordano". Chi invece se lo ricor-da ancora sono i pionieri delladisciplina in città: "Abbiamo a-vuto la fortuna di imparare lebasi da Laurent Piemontesi -di-chiarano- uno dei fondatori del-l'art du Deplacement". Da allo-

ra sono passati solo un paio dianni e i risultati non si sono fattiattendere. Dopo qualche per-plessità Piacenza ha accettato isalti, le corse e i bizzarri allena-menti di questi ragazzi, tanto daconcedere loro luoghi in cui al-lenarsi (preferibilmente il Par-co della Galleana, la Baia del Ree ringhiere, scalinate e murettidell'Uci cinema): "All'inizio ci

chiedevano di andare via. Poi-fanno sapere- hanno capito checerchiamo di essere civili, stia-mo attenti a non sporcare o rom-pere le cose e soprattutto a nonfarci male". Alcuni di loro sonoanche tornati a scuola, ma comeinsegnanti: "Abbiamo un otti-ma collaborazione con il presi-de dell'Itis (Gian Paolo Binelli),che ci fornisce la palestra per gliallenamenti invernali -dichia-rano- e da quest'anno ci permet-terà di presentare la nostra atti-vità alle classi durante le ore dieducazione fisica". A testimo-nianza della voglia di questi ra-gazzi di fare le cose "come Diocomanda", la volontà di costi-tuire (a giorni) un'associazionesportiva per tutelare i ragazzi incaso di infortuni.Infatti bisogna fare attenzione

a non confondere il "gioco" par-kour con un'attività semplice,poco impegnativa e da praticarea tempo perso. Solo chi mette in

conto qualche piccolo infortu-nio e si lascia affascinare da unavita fatta di estenuante allena-mento, e determinazione nelcontinuo superamento dei pro-pri limiti (fisici e psicologici),può diventare un buon traceur

(dalla parola francese con cui sidefiniscono). Non a caso questadisciplina nata agli inizi deglianni 80, si definisce arte dello

spostamento, dato che lo scopodelle lunghe ore di allenamentoè riuscire a superare un ostacolonel modo più semplice, veloce efluido possibile, senza troppifronzoli. L'allenamento base èfondato sul metodo di allena-mento naturale di Georges Hé-bert, incentrato sull'idea che ilmodo migliore per ottenere unosviluppo fisico armonioso, sia e-sercitarsi senza pesi o attrezzi, asuperare gli ostacoli che natu-ralmente ti si presentano. Tracorsa, flessioni e addominali illavoro è di certo molto pesante:"Alcuni di noi -fanno sapere itraceurs piacentini- si allenanodiverse ore tutti i giorni. Ma -as-sicurano- quando riesci a supe-rare un ostacolo che solo pochigiorni prima ti sembrava impos-sibile, la gratificazione ti ripagadi tutta la fatica".

Veglione in piazza, addio: polemica da fuochi d’artificioSalta la festa di San Silvestro e rincarano del 7,5% le mense: il Comune si lamenta, l’opposizione attacca

(dr) La Finanziaria si preannunciava "la-crime e sangue" e così è stato: gli enti localisi sono visti ridurre i fondi governativi ehanno dovuto a loro volta risparmiare qual-cosa. Per l'amministrazione di Piacenza,che in due anni si è vista tagliare 12,5 milio-ni di euro, la linea è "tagliare il tagliabile".Fatti salvi i servizi sociali, la scure si è ab-battuta su tutto il resto: cultura, sport, lavo-ri pubblici e manutenzione ordinaria com-presa. Tagli al teatro, riduzione degli oraridi apertura per gli uffici dell'anagrafe, ri-sparmiare sulle bollette di luce e gas; un'o-perazione da manuale di economia dome-stica per la giunta R eg g i , che ha recente-mente annunciato due misure limite: il ca-ro mense e l'abolizione dei festeggiamentidi Capodanno. Per il "punto uno" i bimbiche dovranno mangiare a scuola spende-ranno il 7,5% in più; per il "punto due" in-

vece salta una festa che già l'anno scorso a-veva ridotto il budget all'osso, optando perun karaoke all'insegna dell'economicitàcon Giovanni Castagnetti nella doppia ve-ste di assessore/cantante. Così, dopo 10 an-ni di veglione in piazza, cade nell'oblio l'ul-tima festa organizzata dal Comune nel sa-lotto buono della città. La scelta ha fatto

molto discutere, anche se nessuno l'ha pre-sa troppo sul serio: da Marco Civardi (Pdl)che ringrazia Tr e m o n t i per aver liberatoPiacenza dai "tristi spettacoli promossidalla giunta Reggi" a Samuele Raggi ( I dv )che propone di andare tutti a festeggiaread Arcore. Tuttavia la questione forse è piùseria di quanto si creda. San Silvestro fino aquest'anno era l'unica festa in centro stori-co pensata e realizzata dall'amministrazio-ne per i cittadini. Se probabilmente i pia-centini se ne faranno una ragione e trove-ranno un altro modo altrettanto piacevoledi passare il Capodanno, il problema restae va oltre qualche bottiglia di spumante e u-na manciata di lenticchie in meno. Il rischioè che crolli tutta un'idea di intrattenimen-to responsabile, gratuito e aperto a tutta lacittadinanza che può essere offerta solo daun ente pubblico.

Nelle foto, alcune evoluzionidegli appassionati piacentini

Sabato 6 novembre arriva la pizza del Coccodrillo

"Crocodile 14", pizze al metro da asporto, di qualità ed a lievitazione naturale

Salvatore Ferdinando, dall'Abruzzo a Piacenza per farci conoscere le sue pizze ad alta digeribilità grazie allalievitazione naturale ed al Ph controllato. La propone dal 1973 ed ha origine dalla più stretta tradizionenapoletana. Sabato 6 Novembre in Corso Vittorio Emanuele II al 196 sarà festa ed oltre alle pizze si potrà farela conoscenza con focacce, panini, rustici e stuzzicheria varia. "Crocodile14" osserverà orario continuato 10.00- 01.00; venerdì e sabato notte fino alle 04.00 del mattino.

Corriere Padano

64 novembre 2010

CITTÀ UTILE

Mercati settimanaliLunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, prelievi07/11/10 Bettola - Carpaento Pno - Cortemaggiore13/11/10 Sabato: San Nicolò14/11/10 Gossolengo - Podenzano - San Lazzaro - San Nicolò20/11/10 Sabato: Vi g o l z o n e21/11/10 Farini - Piozzano - Vigolzone - Ziano Pno27/11/10 Sabato: Borgonovo Val Tidone28/11/10 Pianello Val Tidone - San Giorgio Pno

UNITA’ DI RACCOLTA VAL D’ARDA

05/11/10 Venerdì: Monticelli d’Ongina06/11/10 Sabato: Alseno07/11/10 Cadeo - Pontenure13/11/10 Sabato: Besenzone14/11/10 Besenzone - Villanova19/11/10 Venerdì: Monticelli d’Ongina20/11/10 Sabato: Lugagnano

Info: Avis Provinciale c/o Ospedale Civile, Via Taverna, 42Tel. 0523.336620 - E-mail:piacenza.provinciale@avis.it

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 5.11.2010 AL 11.11.2010

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PIACENZA - Via P. Cella, 56DR. BERTUZZI - Via Roma, 141

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05.11 FARMACIA DI VIA MANFREDI - Via Manfredi,06.11 DR. DAVIDE ZACCONI - Via Legnano, 507.11 DR. RAIMONDI - Via E. Pavese, 8608.11 SAN FRANCESCO - Via Sopramuro, 709.11 DR. FIORANI - P.zza Borgo, 4010.11 DR. PARMIGIANI - P.zza Duomo, 4111.11 DR. ANTONIO CORVI - Via XX Settembre, 6512.11 DR. BERTUZZI - Via Roma, 141

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Contributi, scadenzee notizie utili

(Info a cura del Settore Servizi Sociali e Abitativi Comune di Piacenza)

Contributo economico per le famigliecoinvolte in processi di crisi occupazionale

Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Per-sona e al Cittadino, comunica che in data 15 ottobre aprirà il 3°bando per l' erogazione di contributi alle famiglie coinvolte inprocessi di crisi occupazionale.I beneficiari dell'intervento sono i lavoratori subordinati e

parasubordinati, con residenza anagrafica nel Comune di Pia-cenza, che hanno perso l'occupazione o sono interessati daprocedure di sospensione del rapporto di lavoro dal 01/12/09 ola cui condizione occupazionale sia peggiorata rispetto allacondizione presentata in precedenza per il 1° e il 2° bando del-l'anno 2009, per circostanze riconducibili all'attuale congiun-tura economica e con un valore I.S.E.E. del nucleo familiareper l'anno 2009 non superiore a Euro 25.000,00. Il termine ul-timo per la presentazione della domanda è il 15 dicembre2010.Per informazioni sulla documentazione e la modalità di ri-

chesta contattare lo Sportello Informasociale.

Contributo riscaldamentoper anziani e disabili adulti

Il Comune di Piacenza - Direzione Operativa Servizi alla Per-sona e al Cittadino - comunica che fino al 30 novembre 2010, èpossibile presentare le domande per il contributo per il riscal-damento. I requisiti richiesti sono: residenza nel Comune diPiacenza , persone anziane ultra sessantacinquenni o disabilipurché con reddito non superiore alla pensione sociale mag-giorata, e con eventuali figli con reddito non superiore al mi-nimo vitale. Occorre presentare all'Ufficio amministrativo,via Taverna 39, il modulo predisposto, un documento di iden-tità, la fotocopia del certificato di invalidità e la documenta-zione relativa al reddito. Per ulteriori informazioni contattarelo Sportello Informasociale.

Centro per le famiglieIl Centro per le Famiglie comunica che sono aperte le iscrizio-

ni per "Avventura Nascita", una serie di incontri con esperti,organizzati in collaborazione con la Cooperativa Casa Morga-na, per coppie che si apprestano a vivere l' esperienza della ge-nitorialità, in modo imformato e consapevole.Il percorso " Part…iamo informati e preparati" è dedicato a

coppie in attesa di un bambino ed è un approfondimento sugliaspetti fisio-psicologici e relazionali legati alla gravidanza,parto e puerperio, alla presenza di figure esperte, quali oste-trica e ginecologa.

Il Centro per le Famiglie comunica che sono in distribuzionele Family Card 2010-2011 per le famiglie numerose (almeno 4figli conviventi e a carico fiscale) residenti nel Comune di Pia-cenza. I possessori di Family Card possono partecipare al ban-do pubblico (con validità dal 13 Settembre al 5 Novembre2010) per l' erogazione di "VOUCHER DI SOLLIEVO" utile aridurre i costi per le utenze (gas, luce, acqua) particolarmenteonerose per le famiglie.

Per informazioni rivolgersi allo Sportello InformaFami-glie&Bambini Galleria del Sole, 42 - Centro Civico Farnesia-na: lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9.00 alle 12.00 e mer-coledì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.30.

4 novembre 2010 Corriere Padano

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Prosa al viacon Amleto

S h a ke s p e a real Municipale

Madly, con i Mangesè punk-rock party

(giesse) Dopo aver curato, l'anno scorso, un'intera stagione diconcerti di successo, associazioni Bus1 e 29Cento Factory si riap-propriano per una sera del Madly Pub di Castelnovo di Borgono-vo per tirare in piedi un punk-rock party "alla vecchia maniera"che si annuncia decisamente incendiario. Perché, con 17 anni dionorata carriera sulle spalle, tornano i Manges: a quattro anni didistanza dall'ultimo album in studio i punk rocker di La Speziahan partorito "Bad Juju", dodici canzoni registrate ad Atlanta eprodotte da Joe King, membro fondatore e cantante dei leggen-dari Queers. Perché ritornano pure i canadesi Chixdiggit (a Pia-cenza 3 anni fa), in pista dagli anni '90 con un pop-punk leggerotutto coretti, melodie scanzonate e storie di ragazze. Cilieginasulla torta, l'esibizione di Kepi Ghoulie, cantante e fondatore deiGroovie Ghoulies, storica band pop punk di Sacramento: a mo-menti esistono da vent'anni, e Kepi, che ne ha 45, dà ancora filoda torcere a tanti gruppi ben più tonici senza apparire datato, im-bolsito o patetico. Portandosi, anzi, la giovanissima figlia in tourcome bassista. Cucine aperte dalle 20, inizio concerti alle22.30.

Politeama, è l’ora di Crozza

Scocca giovedì 4 alle 21 al teatro Politeama di Piacenza l'oradi "Fenomeni", lo spettacolo del popolare uomo-copertinadi "Ballarò" Maurizio Crozza, che ha al centro il nostroPaese, i suoi protagonisti e le sue vittime e inaugura la minirassegna di teatro comico allestita dalla sala piacentina.Monologhi, musiche e personaggi in un affollarsi di storieche raccontano quell'Italia che la tv ci tace. (gs)

Gli appuntamenti della tuaagenda su Facebook, seguici!

Corriere Padano

84 novembre 2010

VIVIPIACENZA

La magia del palcoscenicos’impara con "Attori si nasce"Palcoscenico, luogo magico dove la parola scritta diventa

vita, l'attore accende la fantasia, trasforma l'inchiostro invoce, emozione, respiro e silenzio. Perché "il Teatro è unamagia che prima o poi, nella vita, bisogna provare", lecompagnie piacentine PKD e Le Stagnotte riaprono lastagione dei laboratori teatrali per adulti dai 18 anni in sual Teatro Trieste 34, corsi dove i partecipanti potrannosperimentare se stessi attraverso l'apprendimento di tec-niche specifiche del linguaggioteatrale (voce, movimento delcorpo, dizione, improvvisazio-ne) per incominciare a com-prendere e vivere le piccolecomplessità di questo mondoimmortale e affascinante. De-stinato a chiudersi il 3 maggio2011, con cadenza settimanaleil martedì, dalle 20.30 alle22.30, il laboratorio "Attori si nasce" si aprirà con due le-zioni gratuite di prova il 9 e il 16 novembre. Il 13 gennaio,con un'altra lezione gratuita, partirà anche un nuovo cor-so di tecniche di improvvisazione teatrale organizzato incollaborazione con l'associazione modenese Sottospirito,per sviluppare comunicatività, creatività e capacità dimettersi in gioco in gruppo: fino al 26 maggio 2011, ognigiovedì dalle 20.30 alle 23. Informazioni: info@acpkd.it,3298521350 e 3402354083. (giesse)

“Animale in gabbia”,le rime di Mondo Marcio

(gs)Dopo gli ultimi concerti in zona di ormai tre anni fa al Fillmo-re e al defunto For Sale club, domenica 7 torna a Piacenza il gio-

vane rapper milanese MondoMarcio. Si esibirà al Good IdeaCafè di via Vittorio Veneto,snocciolando con la sua voce cor-posa le rime affilate dell'ultimoalbum "Animale in gabbia" edei suoi più vecchi successi come"Dentro alla scatola" e "Genera-zione X". Prima di lui, spazio alduo hip-hop piacentino degliET3 (Delfo & Prez). Vocalist del-la serata: Bicio Coppelli da Ra-dio Sound. Inizio alle 20.30 e in-gresso libero.

Prosa, il Municipale aprecon un moderno AmletoMartedì 9 novembre la rilettura del capolavoro di Shakespeare firmata dalTeatro del Carretto dà il via alla stagione “Tre per Te” di Teatro Gioco Vita

GIOVANNI SCAVI

Teatro: al via la stagione piacentina di prosa "Tre perTe" curata da Teatro Gioco Vita. Si comincia con unamoderna rilettura dell'"Amleto" scespiriano, defini-ta dalla critica: asciutta, passionale, fantasiosa e for-temente agita, secondo efficaci regole di drammatur-gia cinestesica. Firmata dal lucchese Teatro del Car-retto, è il primo spettacolo del cartellone "Altri Per-corsi", in scena il prossimo martedì 9 alle 21 al TeatroMunicipale di Piacenza. Novità pratica dell'anno è in-fatti il trasloco di "Altri Percorsi" dal Teatro Filo-drammatici al Municipale; non più due turni, ma unarecita soltanto. Il cartellone di "Prosa" tradizionale,sempre al Municipale, si aprirà invece i prossimi mar-tedì 16 e mercoledì 17 novembre con "Donna RositaNubile" di Garcia Lorca, regia di Lluis Pasqual e pro-duzione del Piccolo Teatro di Milano. Per il "TeatroDanza" (che rimane ai Filodrammatici) si aspetterà il14 gennaio, mentre la rassegna per famiglie "A teatrocon mamma e papà" partirà domenica 14 novembreal "Filo" col ritorno de "I viaggi di Atalanta"."Proviamo a leggere il testo nella prospettiva del

protagonista - annota Maria Grazia Cipriani, che del-l'Amleto di martedì 9 ha curato adattamento e regia -con le altre figure filtrate dalla sua sensibilità o dallasua immaginazione: proiettando il dramma come inun sogno, in una riscrittura dal taglio cinematograficoche attraverso spostamenti, cesure e montaggi evi-denzi o infranga le convenzioni teatrali, sovrappongamoto tragico e moto comico e lasci l'interpretazione p-sicanalitica e politica in trasparenza per mettere inluce il dramma dell'uomo oppresso dai pensieri sulsenso dell'esistenza". Scene e costumi sono di Grazia-no Gregori, il suono di Hubert Westkemper, luci diAngelo Linzalata.Biglietti su www.teatrogiocovita.it e alla biglietteria

di via San Siro 9: e-mail biglietteria@teatrogiocovi-ta.it, telefono 0523.315578, da martedì a venerdì dal-le 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 13. Nei giorni dispettacolo la biglietteria funzionerà esclusivamentenella sede della rappresentazione a partire dalle ore19 (in via Verdi 41 per gli spettacoli al Municipale e invia Santa Franca 33 per quelli al Filodrammatici).

RAP E HIP-HOP

(gs) Miral, diretto da JulianSchnabel, è in programmazio-ne al Cinema Jolly di San Nico-lò il 10 novembre alle 21.30 perla "Rassegna del mercoledì".Girato dal regista di Lo Sca-fandro e La Farfalla, PrimaChe Sia Notte e Basquiat, ilfilm è la storia di tre generazio-ni di donne le cui vite si intrec-ciano nell'umana ricerca dellagiustizia, della speranza e del-la riconciliazione in un mondooffuscato dall'ostilità, dall'o-dio e dalla guerra. Per immer-gersi in una storia intensa, sul-lo sfondo della complessa real-tà politica di Israele tra il '48 eil '94, e per seguire il difficilepercorso di formazione dellaprotagonista del romanzo "Lastrada dei fiori di Miral" scrit-to da Rula Jebreal.

Spazio 4, al via il corso di danza folk

Mentre proseguono le attività di Ciclofficina, iniziative"Diamo spazio" e Laboratorio "ForMe", giovedì 4 alle21 al centro aggregativo comunale Spazio 4 di viaManzoni riparte anche il cineforum con "Easy Rider",prima pellicola del nuovo ciclo intitolato "Viaggio alcentro della mente". Giovedì 11 novembre inizieràanche il corso di danza "Folk'n'pop" curato daassociazione Danzainfesta. Per iscrizioni e informazionisulle attività: info@spazio4.org e 0523/609856 (dalle15.00 alle 19.00). (fg)

Cineclub, “I misteri del giardinodi Compton House" all’Iris(gs) Per il ciclo dedicato al regista Peter Greenawayall'interno della rassegna "Cineclub - Grandi film su grandeschermo", martedì 9 alle 21 al Cinema Iris 2000 di Piacenzasi proietterà "I misteri del giardino di Compton House",1982. Ambientata nell'Inghilterra di fine '600, la storia di undisegnatore invitato in una grande casa di campagna perimmortalarne gli scorci più suggestivi: l'uomo, circuito dalledonne della famiglia, si renderà presto conto della presenzadi molte cose oscure e pericolose in quella dimora.

Settimana Organistica,la serata di Roberto Marini

Nono e penultimo concerto, sabato 6 novembre alle 21 nella Ba-silica piacentina di Sant'Antonino, per la 42esima Settimana Or-ganistica Internazionale curata dal Gruppo Ciampi. Ad interpre-tare composizioni di Liszt, Bach, Rogg, Martorell e Reger sarà l'or-ganista italiano Roberto Marini, che ha indelebilmente caratte-rizzato la sua carriera concertistica con l'esecuzione, nel 2002, in16 concerti, dell'opera completa per organo di M.Reger, col patro-cinio dell'Ambasciata della Repubblica Fedederale di Germania,del Max Reger Institut e della Confe-renza Episcopale Italiana, destandogrande interesse nel panorama musica-le italiano e internazionale e riscuoten-do un notevole successo di critica e pub-blico. Altro momento importante è sta-ta l'esecuzione dell'opera completa perorgano di J. S. Bach nel '96. Nato a Tera-mo, dove è organista titolare della Cat-tedrale, già insignito del prestigiosopremio di Virtuosité d'organo al Con-servatorio di Ginevra, da anni svolge u-n'intensa attività concertistica nei piùimportanti Festival internazionali. Tie-ne regolarmente corsi e seminari e ha inciso svariati CD ottenen-do sempre ottime recensioni sulle riviste specializzate. (GS)

WEEKEND

Trieste 34, i piccoli spettatorifanno “Colazione a teatro”

(dr) Trieste 34 torna ad occuparsidei piccoli spettatori con "Ilsabato dei piccoli" e "Colazione a

teatro" . Laformula èsemprequella: ibimbi over 5anni possonolasciare a casamamma epapà, a loropenserà il

personale del teatro. Nonmancano le novità per la stagione2010/2011come la biblioteca, le

merende equosolidali della PecoraNera e i laboratori incollaborazione con il parcoArcheologico di Travo. Il primoappuntamento della stagione saràproprio sabato 6 novembre (dalle16 alle 19) con "Le streghe",spettacolo di Agostino Bossi trattodal celebre romanzo di Roal Dahl.Domenica 7 (dalle 10 alle 12,30),invece toccherà a una vecchiaconoscenza del pubblicopiacentino: Barbara Eforo (notaper la partecipazione all'AlberoAzzurro) con "L'AccalappiaCose".Per info: www.acpkd.it

Film in rassegna

Miral al Jolly

4 novembre 2010 Corriere Padano

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Onirica e Fuori Orario,appuntamenti live(GS) Per chi li avesse persi, i torinesi Linea 77, appena transitatidal Fillmore, portano il loro crossover roccioso e contaminato,

specialmente nell'ultimo, maturo al-bum "10", al Circolo Onirica di Parmavenerdì 5 novembre. Aprirà il rock al-ternativo dei parmigiani Panic Room,chiuderanno i dj-set elettronici diDeejay Dave e Quia Sound System. Lasera stessa, al Fuori Orario di ReggioEmilia, saranno invece di scena i Di-sco Inferno con il loro tributo alla dan-

ce '70-'80 e sabato 6 arriveranno gli Apres la Classe.

Parma, Antonio Catalanotra arte, teatro e happening(gs) Lo hanno chiamato in mille modi: maestro dell'armadio in o-maggio agli speciali arredi sensibili da lui costruiti, artista/arti-giano neoprimitivo, sciamano patafisico. Le sue opere unisconoarte, teatro, happening e performance. Antonio Catalano, coisuoi Universi sensibili - tanti capi-toli di un lavoro ospitato in tuttaEuropa che dura da anni e continuaa generare nuove creature - ha inau-gurato al Teatro al Parco di Parmala stagione del Teatro delle Bricio-le. L'allestimento dello spettacolo,per dirne una, ha occupato il foyercon una vera e propria giostra simi-le a quelle dei luna park e sabato 6,con partenza da Piazzale Picelli al-le 15, attraverserà l'Oltretorrente con la parata "Il popolo deisemplici". Repliche sino al 16 novembre, info su www.bricio-le.it.

Arci Taun, crossover nightcon Bianconiglio e 36 StanzeFedele alla sua tradizione di una programmazione undergrounddi qualità, l'Arci Taun di Fidenza schiera sul palco, venerdì 5, iBianconiglio e i borghigiani 36 Stanze per una crossover night cheaffronterà il genere nella sua evoluzione ed espansione dagli ori-

ginari stilemi nu-metal verso ilidi del rock, del funky e del-l'ambient.Sabato 6, incursione piacenti-na della validissima deserticapsichedelia rigorosamente"all-jammed" dei Da CaptainTrips di Riccardo Cavicchia, inapertura alla valanga sonora di

cui sono capaci i G.I.Joe tra kraut, noise, tribalismo e stacchipunk-funk. (giesse)

VIVIPIACENZA

ROCK, JAZZ E ALTROL’America di Springsteen: all’Elfo

il reading che diventerà un cdLe prenotazioni per i soli 60 posti a disposizione sono andate ra-

pidamente “bruciate” via sms e via e-mail, ma i fortunati che cel’hanno fatta diventeranno il pubblico co-protagonista del discoche Marco Peroni, Mario Congiu e Mao (ossia Le Voci del Tempo,nella foto) trarranno dallo spettacolo “Il mio nome è Joe Roberts.Un viaggio nell’America diBruce Springsteen”. Appun-tamento venerdì 5 novembre(dalle 21) all’Elfo Studio diTavernago, per l’esclusiva e o-riginale registrazione di unreading musicale realizzatoin presa diretta con il pubbli-co presente. L’immaginarioevocato dalle straordinariecanzoni di Bruce Springsteen- uno dei più grandi autori del-la musica americana, in-fluenzato e arricchito da un profondo amore per letteratura e cine-ma - sarà incastonato in uno spettacolo vero e proprio, con tanto diimmagini proiettate. Con una sorpresa: chi è riuscito a procurarsiil posto ha acquistato anche il diritto ad avere, non appena stam-pata, la copia del disco che immortalerà l’iniziativa. (dosse)

Leonardo Corradi, al Milestonel’astro nascente del jazz italianoSotto i riflettori del Milestone di via Emilia Parmense a Piacen-

za, sede del Piacenza Jazz Club, ritornano i piacentini Mazzoli eCigalini e arrivano i mostri sacri del jazz italiano Flavio Boltro(tromba) e Rosario Giuliani (sax). I due, sabato 6 dalle 22.30, ac-compagneranno, con Marco Valeri alla batteria, il più giovane etalentuoso hammondista del Bel Paese: il diciottenne LeonardoCorradi, al suo primo tour in giro per l'Italia e ospite al Milestone

della rassegna "Sabato Jazz" per uno de-gli appuntamenti più attesi della stagio-ne. Un nascente astro del jazz italiano dalcurriculum già invidiabile e un futuro da"grande". Ingresso 12 euro, 10 per i sociJazz Club.Venerdì, per la rassegna "Thank God it's

Friday", ecco invece Marco "Ray" Mazzo-li (voce, Hammond e piano) con ManoloAffaticati alla batteria e l'orgoglio deljazz piacentino Mattia Cigalini al sax con-tralto come ospite d'onore.Proporranno un repertorio completa-

mente aggiornato di blues, r&b e swing tra pezzi originali, rivisi-tazioni di standard e grandi successi, e i brani dell'ultimo disco diMazoli "Live and alive blues", prodotto ancora dall'etichettaMAP come già il primo "Happy to play the blues". (gs)

Fillmore, dal Salentogli Après La Classe(gs) Riparte dal Tacco d'Italia il Fillmore di Cortemaggiore, do-

ve il cartellone di concerti di novembre si inaugura venerdì 5 conla patchanka, lo ska e il reggae dei salentini Après La Classe, diritorno sul palco magiostrino sulla scorta dell'ultimo album"Mammalitaliani", uscito in aprile e prodotto e realizzato insie-me al rapper di Molfetta (e da sempre amico e collaboratore) Ca-parezza, per la sua etichetta Sunny Cola: un singolo, quello che dàil titolo al disco, che inquadra con disincanto la nostra Italia, "unademocrazia dalla memoria corta", dopo essere stato uno dei piùgettonati tormentoni dell'estate. Prima di loro, alle 22, scoppiet-tante apertura "in levare" affidata al collaudatissimo, irresisti-bile rocksteady dei piacentini The Scalas Big 9; si chiuderà poicon la dancehall reggae firmata Juri e Sunwise Ciori. Sabato 6,iniezione di energia con le cover rock a 360 gradi dei Rad1; riscal-damento con Lorenzo Biagiarelli Experience e dj-set curato daDeejay Dave. Info, prezzi, prevendite e programma completo suwww.fillmoreclub.net: in arrivo a novembre anche il progetto Be-autiful di Marlene Kuntz e Howie B, Zen Circus, Bud SpencerBlues Explosion e Tre Allegri Ragazzi Morti.

FUORINGIRO

Biblioteca, film da raccontare e incontri

(gs) Riprendono in Biblioteca Passerini Landi gli incontri"Conferenze in Biblioteca" e "Un film da raccontare", tutti insala Augusto Balsamo alle ore 16. Per la prima serie: lunedì 8Maria Enrica D'Agostini affronterà il film di Florian Henckelvon Donnersmarck "Le vite degli altri" e giovedì 11 RobertoCampari un confronto tra il film di Rouben Mamoulian "BeckySharp" e il romanzo di William Makepeace Thackeray "Vanityfair". Per i film raccontati: "Tora! Tora! Tora!" (Fleisher,Fukasaku, Masuda) venerdì 5 con Giuseppe Gandini, e "L'assonella manica" (Wilder) con Ermanno Mariani mercoledì 10.

Fondazione, arriva Philippe Daverio

(dr) Prosegue la fruttuosa collaborazione traFondazione di Piacena e Vigevano e liceo Respighi.Sabato 6 novembre (ore 17,30) presso l'Auditorium divia Sant'Eufemia ci sarà Philippe Daverio in occasionedelle celebrazioni per il 150esimo anniversariodell'unità d'Italia. Il convegno ripercorrerà la storia delnostro Paese attraverso immagini originali dall'Italiadi metà Ottocento, tra guerre e salotti nel raccontodell'arte, della musica, della letteratura.Per info: www.lafondazione.com

WEEKENDMUSICA

Baciccia, Edoardo Cereae poi il progetto Lapelupo

Dal cantautorato al passo paffuto e dilatato della "dub" passan-do per i ritmi elettronici sincopati della "dubstep". Menù nonscontato per la settimana del Caffè Baciccia di Piacenza, dove siparte col primo, doppio appuntamento giovedì 4: alle 21.30, pre-sentazione del libro a fumetti "Gigi Meroni, il ribelle Granata"(ed. Becco Giallo) di Marco Peroni - autore dei testi del cantauto-re piacentino Edo Cerea e performer della compagnia "Le vocidel Tempo" - e Riccardo Cecchetti. Alle 22.30, largo poi al nuovotrio acustico guidato da voce e chitarra di Cerea con Alex Carrerial contrabbasso e Paolo Codognola a chitarra e mandolino, travecchie canzoni, nuove suggestioni e arrangiamenti inediti delmeglio del suo repertorio. Sabato 6 ecco il progetto Lapelupo,dietro cui si nasconde Davide B (dai Bagonghi e Rob da Matt), inconsolle dalle 22 per spingere "dubstep" a regola d'arte, dopo an-ni spesi sui giradischi con la passione per il battito dell'under-ground inglese.Giovedì 11 alle 22, infine, "A dub session joint": nuova occasio-

nale reunion di un giro di musicisti da Como, Bologna, Piacenza,Dakar e Nicaragua legati dall'amore per il battito funk, reggae,soul e r&b: largo all'improvvisazione e alla vibrazione. (gs)

Corriere Padano

104 novembre 2010

PIZZA E MARE

Dalla "Doggie bag"alla "fidelity card",le pizzerie pro clienteGestori piacentini attenti alle esigenze dei consumatoriTra le promozioni più innovative spuntano il “grattae vinci” con pizza in omaggio e la pizza a due gusti

Con tortellini o ananas,le pizze stravagantiLa pizza è l'alimento che mette tutti d'accordo: piacesia ai bambini che agli anziani, è l'ideale perfesteggiare compleanni in casa e per organizzare cenein compagnia degli amici che si riuniscono in pizzeria.La pizza classica è la margherita, la più semplice e lapiù richiesta: è la preferita di coloro che amano sentireil gusto dell'impasto a cui si aggiungono solopomodoro, mozzarella e basilico. Accanto aitradizionalisti si affiancano clienti che osanoabbinamenti stravaganti e chiedono pizze sempre piùricercate. I pizzaioli si adeguano alle richieste piùbizzarre e sui menu compaiono le pizze più strane.Alcuni pizzaioli hanno deciso di abbinare all'impastodella pizza i primi piatti regionali più famosi delloStivale: sono nate così la pizza con sopra gli spaghettialla carbonara, la pizza con i tortellini panna eprosciutto e la pizza al pesto. Tali varietà di pizza sitrovano anche nel piacentino e capita che le tavolatepiù numerose scelgano di assaggiarne più di unadividendosi una fetta ciascuno. Accanto alle pizze conla pasta si possono trovare altri abbinamentiparticolari, quali ad esempio la pizza con le patatinefritte, la pizza fichi e prosciutto, la pizza all'ananas eun'infinità di varianti dolci: dalla pizza alla nutella allapizza con la crema pasticcera e i frutti di bosco.

fg

FRANCESCA GAZZOLA

Le pizzerie piacentine sonoattente alle esigenze del con-sumatore e lo coinvolgono ininteressanti promozioni chesoddisfano i desideri dei clien-ti. Dalle "fidelity card" ai"buoni ristorante" per prose-guire con la "doggie bag" el'"Avanzo divino". L'usanza diimpacchettare gli avanzi dellacena con la "doggie bag" si stadiffondendo anche nelle piz-zerie piacentine che propon-gono ai clienti di portare a casala pizza che non sono riusciti afinire. Alcune pizzerie presta-no particolare attenzione almarketing della "doggie bag",proponendo alla clientela unsacchetto in perfetto stile a-mericano ed appositamentepensato per portare a casa il ci-bo avanzato; altre, invece, uti-lizzano semplicemente il car-tone della pizza d'asporto. La"doggie bag" è un'abitudineconsolidata oltreoceano e sista a poco a poco diffondendo

anche nel Bel Paese: si tratta diuna pratica utile e decorosache contrasta lo spreco di ciboe di denaro. Ciò che avanziamofinisce comunque sul nostroconto ed è vergognoso gettarecibo buono nella spazzatura.Accanto alla "doggie bag" al-

cuni ristoranti e pizzerie pia-centine abbinano anche l'ini-ziativa dell'"Avanzo Divino",un elegante cartone pensato

dall'amministrazione provin-ciale per consentire ai clientidi portare a casa la bottiglia divino che a fine pasto non si èconsumata per intero. Unascelta che contrasta gli sprechie che consente al tempo stessodi portare a casa i rinomati vi-

ni delle vallate piacentine va-lorizzando le eccellenze delterritorio. Insieme alla possi-bilità di impacchettare la piz-

za non consumata, le pizzerielocali offrono numerosi scontie promozioni. Alcune pizzeriepropongono la "fidelity card",ovvero la tessera fidelizzatache dà accesso a "sconti fedel-tà" pensata appositamenteper trasformare i frequentato-

ri del locale in affezionaticlienti. Molte pizzerie piacen-tine propongono innovativeed originali iniziative, quali ad

Sprechi ridottiin perfetto stileUsa, scontie agevolazioni:i vantaggi didiventare degli“aficionados”

4 novembre 2010 Corriere Padano

11PIZZA E MARE

esempio: la pizza gratis ognidieci acquistate, sconti per ibambini e menu fisso con pizzae bibita scontata. Alcuni piz-zaioli propongono la pizza adue gusti, offrendo ai clienti lapossibilità di inventarsi unapizza a proprio piacimento: sipuò scegliere - ad esempio - dimangiare metà pizza con pro-sciutto e mozzarella e l'altrametà con le verdure grigliateoppure di abbinare una metàpizza capricciosa ricca di in-gredienti ad una semplicemargherita per non appesan-tirci troppo. Altra innovativa i-niziativa è l'offerta a ciascuncliente di una sorta di biglietto"gratta e vinci" con la possibi-lità di mangiare la pizza gratiso di riceve un dolce in omag-gio. Accanto a tali promozioninon vanno dimenticati i "buo-ni pasto" che vengono accetta-ti da quasi tutte le pizzerie pia-centine, comprese quelle d'a-sporto: i "ticket" rappresenta-no un ulteriore servizio miratoa fidelizzare il cliente e a sod-disfare le sue esigenze.

Il pesce vince anche in pizzeria

Pizza: piatto principedella dieta mediterraneaLa pizza può essere considerato il piatto prin-

cipe della dieta mediterranea, oltre ad essereforse il più universalmente conosciuto. Gli in-gredienti della pizza margherita, ad esempio,il tipo di pizza più diffuso, sono infatti quelli ti-pici della dieta mediterranea: farina di cerea-li, acqua, olio d'oliva, pomodoro e mozzarellafresca. Esaminiamo uno per uno gli ingre-dienti che entrano nella composizione dellapizza margherita. Cereali: carboidrati com-plessi dati dalla farina, di più lento assorbi-mento di carboidrati semplici come gli zuc-cheri, saziano e forniscono energia costantesenza incidere sull'aumento del tasso di glu-cosio. Pertanto neutralizzano la fame e limitala richiesta di altro cibo permettendo il dima-g rimento. Olio d'oliva extravergine: il grassopiù nobile e sano, mediterraneo per eccellen-za. E' ricco di HDL (colesterolo che favoriscela pulizia delle arterie) e di vitamine A,D,E,K.

Mozzarella: come tutti i formaggi è ricca di li-sina e metionina ossia proteine animali conte-nute nel formaggio. Po m o d o r o : importantefonte di vitamine che contribuisce in misuranotevole all'apporto vitaminico di una buonapizza. I benefici per la salute dati da una dietamediterranea sono noti: ricordiamo solamen-te che essa aiuta a combattere numerose ma-lattie tipiche del nostro tempo quali arterio-sclerosi, infarto e ipertensione. La pizza con-tiene un elevato contenuto di protidi, rilevan-te quantità di ferro e le vitamine B1 e PP. Evitala formazione di acido urico, non ingrassa ed èpiù digeribile di altri cibi grazie all'azionesvolta dagli amidi. E' perciò una alternativa alconsumo di carne e un valido piatto unico che,integrato da frutta e verdura, può soddisfarequasi completamente il fabbisogno giornalie-ro del corpo umano grazie al suo apporto vita-minico e proteico.

Un buon piatto di pesce in pizzeria: una pos-sibilità sempre più diffusa anche nel piacen-tino, dove da qualche tempo i menu includo-no succulente alternative a volte trascuratedagli stessi ristoranti.Dai classici spaghetti allo scoglio all’irresi-

stibile fritto misto, per immaginarsi a duepassi dalla spiaggia possono bastare la com-pagnia giusta, un po’ di fantasia e gli stessi sa-pori che vanno a rendere speciale una pizzaai frutti di mare o un antipasto di pesce.Abbinate al vino giusto, poi, le bontà gene-

rosamente offerte dal Mar Mediterraneo siesaltano ancor di più, e le novità che spunta-no qua e là solleticano l’appetito e soddisfa-no chi ha scelto di pranzare o cenare fuori ca-

sa. E i piatti di pesce vincono anche in pizze-ria. (a.d)

Mangiare pesce fa benealla linea e alla salute

Mangiare pesce fa bene alla salute e alla linea: inutrizionisti consigliano di consumarlo almeno trevolte a settimana perché è un alimento ricco difosforo, proteine, vitamine e grassi omega 3, utili albuon funzionamento del sistema cardiocircolatorio.Consumare regolarmente il pesce aiuta i diabetici,riduce l'accumulo di colesterolo nel sangue e offreall'organismo nutrienti preziosi. Ideale anche per lediete, il pesce viene consigliato anche alle donne ingravidanza: il metodo più salutare per cucinarlo èbollito e alla griglia. Sogliola, merluzzo, orata epolpo sono i pesci più magri insieme a trota,seppie, cernia e spigola. I pesci semigrassi sono,invece, il pesce spada, il salmone, l'anguilla e iltonno che sono ricchi di vitamina A, E e B. Le cozzee gli altri molluschi così come i crostaceicontengono invece ferro e magnesio. Il pesce ènutriente come la carne ma è un alimento moltopiù digeribile e fa bene anche all'umore.

fg

Alternativa alla carne e valido piatto unico

Pontenure (PC)Via Capra, 48/50 - Tel. 0523/519086

FORNO A LEGNA

RISTORANTE

SpecialitàPesce, Paella, Roberspierre

CHIUSO MERCOLEDÌ

Corriere Padano

124 novembre 2010

AG E N DAPiacenza, in Piazza Duomo la Giornataprovinciale del ringraziamentoDomenica 7 novembre, per la Giornata provinciale delringraziamento, il centro storico di Piacenza sitrasformerà in un'antica corte rurale con animali dafattoria, prodotti della terra e rievocazione degli antichimestieri contadini. In Cattedrale il vescovo di PiacenzaGianni Ambrosio celebrerà la messa solenne alle ore 11 eprocederà alla benedizione delle macchine agricole edegli animali. In piazza Cavalli si svolgerà il mercato deicontadini con i banchi di Campagna Amica cheporteranno in città i prodotti delle aziende agricole delterritorio piacentino e saranno affiancati dall'esposizionedi trattori d'epoca e moderni. Non mancheranno lecaldarroste accompagnate da un buon bicchiere di vinbrulè. In piazzetta Mercanti verranno, invece, allestititanti piccoli recinti per animali di bassa corte mentre inpiazza Duomo verrà rappresentata un'antica corte ruralecon antichi mestieri, carri allegorici, trattori d'epoca edesposizione di prodotti tipici del piacentino. (fg)

Bersano di Besenzone, a cena con Verdi(fg) Crostini Rigoletto, risotto alla Verdi, chisola con iciccioli e zuppa alla Santè sono alcuni dei piatti cheverranno serviti nella serata gastronomica dedicata almaestro Giuseppe Verdi. L'iniziativa si chiama "A cenacon Verdi" e si tiene presso l'agriturismo Le Colombaie diBersano di Besenzone giovedì 11 novembre alle ore20,30. Organizzata dall'associazione Terre Traverse incollaborazione con Slow Food Piacenza, la cena intendefar assaporare le vere ricette di Casa Verdi presentate nellibro "La cucina di Verdi" di Andrea Grignaffini.L'iniziativa comprende anche la possibilità dipernottamento in agriturismo e la visita nei luoghi delcompositore della Traviata: il 12 novembre sono previstevisite alla casa di Roncole, a Casa Barezzi, al Teatro diBusseto e a Villa Verdi, la dimora preferita del Maestro.Per informazioni e prenotazioni:w w w. p i a c e n z a t u r i s m i . n e t

Trevozzo, Giovedì DiVini(fg) Prosegue l'appuntamento con i "Giovedì DiVini",l'iniziativa dedicata al gusto promossa dalla Strada deiVini e dei Sapori dei Colli Piacentini. Giovedì 11novembre la rassegna si svolgerà alla Locanda TrattoriaCesarina di Trevozzo di Nibbiano. Gli ospiti potrannoassaggiare: antipasto di salumi misti, tortelli di zucca alburro e salvia, anolini in brodo, cinghiale con polenta,strudel di mele. I piatti saranno accompagnati dai vini deiColli piacentini abbinati a ciascuna portata. La cena saràpreceduta, alle ore 20, dall'aperitivo letterario con ElenaJanuszewski, autrice di "Le Ricette di Giuseppina" unricettario piacentino di fine '800 di Mariani Edizioni. Sipotrà assistere alla creazione di acqueforti dipinte con ilvino dall'artista Maurizia Gentili e verrà regalato unfascicolo sulla Strada dei Vini e dei Sapori Piacentini. Laserata avrà inizio alle ore 20 e avrà un costo fisso apersona di 35 euro. Per informazioni:w w w. s t r a d a d e i c o l l i p i a c e n t i n i . i t

Gropparello: Merlino,signore dell’immortalità

Il castello di Gropparello domenica 7 novembre rivive conla saga di Merlino. Al leggendario mago toccheràriconoscere fra i bimbi presenti chi è destinato acondurre il regno verso la pace: colui che sarà conosciutocon il nome di Artù. (Prenotazione obbligatoria:info@castellodigropparello.it)

San Pietro in Cerro, Al dè ad San MartènGrande festa a cura della proloco "Il Cerro", domenica 7novembre. Rievocazione delle antiche tradizionicontadine ed esposizione di attrezzi rurali del passato,spazio anche alla sfilata di figuranti in costumi tipici.L'Antica Osteria del Cerro offrirà caldarroste, pattona evino novello.

Vicobarone di Ziano,Brindiamo al Novello

Sabato 6 e domenica 7 novembre la cantina diVicobarone attende la cittadinanza presso i punti venditadi Piacenza e Ziano. L'occasione è la presentazione delvino novello "Veris". Sabato sarà accompagnato da unadegustazione di cotechino, mantre domenica toccheràalle caldarroste

Borgonovo Val Tidone,Festa del vino novello

Sabato 6 e domenica 7 novembre, durante il primoweek-end di novembre la Cantina Valtidone presenta ilvino novello "Picchio Rosso", si potranno seguire visiteguidate alla Cantina, degustazione dei i vini e deiprodotti tipici della zona.

Monticelli, Sfilata dei carridi San Martino

Domenica 7 novembre sagra paesana in occasione delgiorno dedicato al santo patrono dei traslochi con sfilatafolkloristica di carri. Da non perdere anche lariproposizione di antichi mestieri con figuranti. Dalle14,30 in via martiri della Libertà.

A TAVOLA

CUCINA DI CASAINTINGOLO DI FUNGHI

Ingredienti per 4 persone: 600 g di funghi mi-sti surgelati; 20 g di funghi porcini secchi; 2 cuc-chiai d'olio extravergine d'oliva; 30 g di burro;2 scalogni; prezzemolo; sale e pepe.

Fate ammollare i funghi secchi in acqua tie-pida per una mezz'ora. Scaldate l'olio in untegame e fatevi appassire dolcemente gliscalogni tritati. Dopo 3 o 4 minuti, unite i fun-ghi secchi, strizzati e tritati, e fate soffrigge-re per qualche minuto, mescolando.A questo punto, versate nel tegame i funghi

surgelati e una manciatina di prezzemolotritato, rialzate la fiamma e fateli saltare per4 o 5 minuti mescolando spesso. Insaporitecon sale e pepe, incoperchiate, abbassatenuovamente la fiamma e proseguite la cottu-

ra per una decina di minuti (solo s necessa-rio, unite qualche cucchiaio di brodo o ac-qua).A fine cottura, ritirate la preparazione dal

fuoco e mantecate con il burro crudo. Servi-te molto caldo insieme alla polenta.

CIAMBELLA AL MIELEIngredienti per 8 persone: 350 g di farina; 100

g di burro; 3 uova intere; 6 cucchiai di miele;200 g di yogurt intero naturale; 1 bustina di lie-vito per dolci; ½ cucchiaino di bicarbonato; 1cucchiaino da te di cannella in polvere. Burro efarina per lo stampo; 1 cucchiaio di zucchero avelo.

Fate ammorbidire il burro a temperaturaambiente. Setacciate la farina insieme al lie-vito e al bicarbonato.Mettete il burro a pezzetti in una ciotola, u-

nitevi il miele e lavoratelo a crema con uncucchiaio di legno.Quando è ben montato, unitevi le uova, uno

alla volta, non unendo il successivo fino a cheil precedente non si è ben amalgamato. Sem-pre continuando a mescolare, unitevi la fari-na, poca alla volta, lo yogurt e la cannella.Mescolate ancora fino a che il composto saràdiventato liscio e omogeneo. Imburrate e in-farinate uno stampo da ciambella del dia-metro di 24 cm e versatevi il composto.Livellate la superficie e mettete la torta nel

forno precedentemente scaldato a 180° e fa-te cuocere per circa un'ora. Una volta sforna-ta la torta, spolveratela di zucchero a velo efatela raffreddare su una griglia.

TORTA DI MELEIngredienti per 8 persone:200 g di farina; 100

g di zucchero; 150 g di burro; 3 uova; 1 limonenon trattato (scorza e succo); ½ bustina di lie-vito per dolci; 1 pizzico di sale; 4 mele Renetta.Per completare: 1 cucchiaio di zucchero; ½ cuc-chiaio di cannella in polvere; poco burro e fari-na per la tortiera.

Togliete per tempo le uova dal frigo in mododa averle a temperatura ambiente. Sbuccia-te le mele, tagliatele a tocchetti regolari espruzzatele con il succo di limone. Imburra-te e infarinate una tortiera rotonda di 24 cm

di diametro. Setacciate la farina con il lievi-to e il sale. Mettete il burro, morbido e a pez-zetti, in una ciotola e lavoratelo con un cuc-chiaio di legno, insieme allo zucchero e allascorza grattugiata di limone, fino ad avereun composto gonfio e spumoso. Aggiungetele uova intere, uno alla volta, non unendo ilsuccessivo fino a quando il precedente non èben amalgamato. Unite infine la farina, me-scolate bene e versate il composto nella tor-tiera. Sistemate i tocchetti di mela sulla su-perficie, spolverateli con lo zucchero e lacannella e mettete nel forno a 180° per circatre quarti d'ora. Servitela tiepida o fredda.

LE MIE TRATTORIE

Antica Osteria Da Gianna,dove il tempo si è fermatoProprio come una volta,

quando all'osteria si andavaper uno spuntino e per vederegli amici. Dalla Gianna (ma ilvero nome della titolare è Gio-vanna Marcotti) si mangianocose semplici, servite diretta-mente sulla carta o nei piattibianchi di sasso, in un ambien-te tranquillo e semplice, rica-vato in un'antica posta co-struita nel Cinquecento e ac-quistata nel 1872 dal bisnonnodella signora. E' possibileprendere posto al tavolone vi-cino al camino ed allora il tuttoacquista un sapore diverso,più familiare. Non esiste unacarta perché le proposte ga-stronomiche sono presto det-te: pane, salume, formaggio,vino. Il pane è il classico filoneche un fornaio di Saliceto con-segna ogni mattina. Tutti gli

insaccati sono prodotti dellapiù autentica tradizione loca-le, selezionati e controllati inogni fase a partire dalla mate-ria prima, mentre la stagiona-tura avviene nella antica can-tina settecentesca. Completal'offerta gastronomica il for-maggio, gorgonzola o provolo-ne - in genere semipiccante.Non ci sono altri piatti, mad'inverno a mezzogiorno laGianna offre cotechini o sala-me cotto, oppure prepara, masolo su ordinazione, il "cappel-lo del prete" bollito. Il vino sibeve nella scodella: bianchi erossi frizzanti della Val Tido-ne.C o r t e m a g g i o reLocalità Chiavenna LandiVia Piacenza, 19Tel. 0523/836127Chiuso: martedì

Banco del Fungo

Prodotti del sottobosco:sui mercati freschi e conservatiRenzo Anselmi prosegue l'attività iniziata dal padre a Bobbio sessant'an-

ni fa. Cambia il luogo ma rimangono costanti la qualità e la varietà dell'of-ferta: porcini, ovuli, galletti e tartufi, di cui Anselmi è intenditore.I pregiati prodotti del sottobosco, freschi in stagione, essiccati in ogni pe -

riodo dell'anno, provengono prevalentemente dalle nostre vallate ma nonmancano miceti dalla Sardegna, dalla Calabria e dai territori oltre l'Adria-t i c o.Funghi e tartufi sono inoltre gli ingredienti principali dei sottoli e delle

salse prodotte in proprio. L'offerta spazia poi ai salumi nostrani e ai for-maggi, etichettati della Val d'Aveto. Il titolare è un appassionato apicolto -re in grado di rifornire il proprio negozio delle principali varietà di miele,tra cui il pregiato miele al tarassaco e altre qualità artigianali confezionatenelle nostre valli. Dulcis in fundo, potrete trovare confetture e marmellatepreparate secondo ricette della nonna di Renzo: frutta della val Trebbia etanta sapienza. Non occorre recarsi nel negozio di Via Emilia Parmense aPiacenza per fare acquisti, Renzo frequenta i principali mercati della pro-vincia ed è facile trovarlo perché il profumo di funghi vi farà da guida: ilBanco del Fungo è presente a Castelsangiovanni (la domenica e il giovedì),a Rivergaro (venerdì) e nei mercati di Piacenza il mercoledì e il sabato.Banco del fungo, Piacenza - Via Emilia Parmense, 188/BCell. 3337241400

DI SANTE MIGLIORINI

4 novembre 2010 Corriere Padano

13RISPARMIO ENERGETICO

“Comparto serramenti,in crisi senza il 55%”

Prosegue la campagna di Uncsaal (Unione dei produttoridi serramenti metallici) per la sensibilizzazione delGoverno e del Parlamento riguardo alla conferma delledetrazioni del 55% oltre la scadenza del 31 dicembre2010. Uncsaal ha inviato ai membri delle competentiCommissioni di Camera e Senato l’analisi sull’impattodell’abolizione del 55% sul comparto italiano deiserramenti, elaborata dall’Ufficio Studi EconomiciUncsaal, in collaborazione con l’Università della SvizzeraItaliana.Nella lettera, Uncsaal sottolinea la grande apprensionecon cui le imprese italiane della filiera dei serramentistanno vivendo questi ultimi mesi del 2010, ed evidenziacome senza il 55% l’intero comparto italiano deiserramenti si ridimensionerà di circa un miliardo di euro(350.000.000 solo riguardo il settore metallico)comportando la chiusura di centinaia di aziende e laperdita di migliaia di posti di lavoro.Secondo Uncsaal, il 55% è solo apparentemente unavoce di spesa, perché lo sgravio fiscale sugli interventi perl’efficienza energetica, non solo fa risparmiare energiaed emissioni, ma conviene anche economicamente:infatti in 4 anni il ritorno per il sistema paese di questamisura è stato di quasi 4 miliardi di euro superiore allacifra spesa, o meglio non incamerata, dallo Stato.

La detrazione fiscale per lariqualificazione energetica degliedifici scadrà il 31 dicembre 2010

Edifici pubblici, un fondo perla riqualificazione energeticaIl disegno di legge del 9 luglio prevede pannelli solari e nuovi impiantidi climatizzazione invernale per ridurre l’inquinamento dell’aria

Un Fondo di rotazione per in-terventi di riqualificazione e-nergetica per gli edifici pub-blici, installazione di pannellisolari, sostituzione di impiantidi climatizzazione invernalecon impianti a caldaie di con-densazione. Lo prevede un di-segno di legge, approvato dalConsiglio dei Ministri del 9 lu-glio scorso su proposta del Mi-nistro dell’ambiente e della tu-tela del territorio e del mare,Stefania Prestigiacomo, e fina-lizzato a ridurre le emissioni diPM10 e di ossidi di azoto. Inquindici fra Regioni e Provin-ce autonome il disegno di leg-ge introduce divieti e limiti al-la circolazione del traffico perdiverse categorie di mezzi ditrasporto e incentivi per l’ac-quisto di veicoli di nuova im-matricolazione o classe di omo-logazione Euro 5.Ricordiamo che nel febbraio

2010, i Sindaci dei Comuni del-la Valle Padana hanno costitui-to un coordinamento perma-nente per l’attuazione di unapolitica volta ridurre i livelli diconcentrazione degli agentiinquinanti nell’aria e a miglio-rare la vivibilità delle città.I sindaci si sono impegnati a

limitare il traffico automobili-stico e ad estendere le aree pe-donali, a migliorare l’efficien-za degli edifici comunali, a pro-

muovere il risparmio energeti-co, ad ottimizzare i consumi e-nergetici per il riscaldamentop r iva t o.Ma contemporaneamente

hanno chiesto al Governo diprorogare oltre il 2010 la detra-zione del 55% per la riqualifi-cazione energetica degli edifi-ci e di incrementare il premiodel Conto Energia per gli im-pianti fotovoltaici abbinati adun uso efficiente di energia ne-gli edifici pubblici.Il nuovo Conto Energia è stato

approvato lo scorso 8 luglio dal-la Conferenza Unificata, men-tre la detrazione del 55% sca-drà il 31 dicembre 2010 e non èancora stata prorogata.

Opere pubbliche, al fotovoltaico il 5% del mercatoContinua ad espandersi il mercato pubblico

italiano della produzione e distribuzione del-l’energia elettrica e termica e dei sistemi sola-ri fotovoltaici. Secondo il Rapporto Cresme –Saie Energia 2010, presentato nei giorni scor-si, in questo segmento di mercato, grazie so-prattutto all'efficienza energetica e alla pro-duzione di energie rinnovabili, si è passati dal-le 872 gare del valore di circa 1 miliardo di eu-ro del 2008 a 1.009 gare (+16%) per oltre 2 mi-liardi (+90%) del 2009. In un solo anno la quo-ta per numero di gare è passata da una mediaannua del 3% del periodo 2007-2008 al 5,4%del 2009, mentre la quota per importo dal 3%

al 6,6%. Nei primi sei mesi del 2010 il mercatopubblico degli impianti fotovoltaici, con 511gare per 867 milioni di euro, è arrivato a rap-presentare oltre il 5%, per numero e importo,del mercato totale delle opere pubbliche equasi il 60% del mercato energetico naziona-le.Dal Rapporto emerge, inoltre, come, nel pe-

riodo gennaio 2007-giugno 2010, i principalicommittenti di sistemi solari fotovoltaici sia-no i Comuni, ai quali va attribuito il 77% delmercato nazionale per numero di gare (855) eoltre il 60% in termini di importo (942 milionidi euro).

Corriere Padano

144 novembre 2010

CASA E NOZZE

Luna di miele,sogni d’oltreoceanoTra i regali preferiti dagli sposi, anche un viaggio esoticocon panorami mozzafiato. E c’è chi parte in mongolfiera

Galateo

Pa r t e c i p a z i o n i ,inviti e menu:unico stileUna volta scelta la data e illuogo del ricevimento dinozze, gli sposi devonopensare alle partecipazioniche vanno consegnate duemesi prima dalla cerimoniaper consentire agli invitatidi prepararsi all'evento. Lascelta delle partecipazioni,degli inviti al ricevimento edei ringraziamenti finalidipendono dallo stile deglisposi ma seguono ancheprecise indicazioni delgalateo. Secondo latradizione le partecipazionivanno stampate su uncartoncino aperto a librettodi colore bianco oppureavorio con caratteri incorsivo eleganti e sobri, incolore grigio, nero oseppia. Molti sposidecidono di affiancareall'annuncio dell'evento undisegno oppure unadecorazione floreale.L'invito al ricevimento è unbiglietto più piccolo in cuiverranno stampati oltrealla frase di invito, il nomedel locale dove si svolgerà ilbanchetto di nozze: lo stileutilizzato sarà il medesimodelle partecipazioni con lostesso carattere e lo stessocolore. Molto importantisono anche i biglietti diringraziamento con cui glisposi ringraziano gli invitatiper i regali ricevuti e per lapartecipazione allacerimonia. Il galateoconsiglia di ricercare ilmedesimo stile per lepartecipazioni, gli inviti, illibretto della chiesa, ilmenu e i biglietti dellebomboniere. (fg)

FRANCESCA GAZZOLA

Un tempo la lista nozze com-prendeva principalmente e-lettrodomestici, porcellane,argenteria e oggetti di arreda-mento per la nuova casa deglisposi. Oggi le cose sono cam-biate: la maggior parte dellecoppie si avvicina al matrimo-nio dopo la convivenza e con u-na casa già arredata nei mini-mi dettagli. E' per questo mo-tivo che diventa sempre piùfrequente tra gli sposi la ri-chiesta della luna di miele co-me regalo di nozze. Le coppiedi fidanzati si recano così nelleagenzie viaggi e prenotano ladestinazione della propria lu-na di miele: c'è chi sceglie unaspiaggia esotica, chi un viag-gio d'avventura oltreoceano,chi prova una rilassante cro-ciera e chi, invece, preferisceandare alla scoperta dei picco-li borghi nascosti della nostrabella Italia. Parenti e amici pa-gano una quota della vacanzadegli sposini oppure aggiun-gono al viaggio alcune partico-lari iniziative pensate per ren-dere ancora più romantica laluna di miele. Con il supportodelle agenzie viaggi, infatti,l'itinerario scelto dagli sposiviene diviso in "pacchetti"che compongono l'intera va-

canza: dal volo all'arrivo in al-bergo per proseguire conpranzi, cene ed intrattenimen-to degli sposi. Capita, infatti,che non a tutti gli invitati piac-cia l'idea di donare una "quotadi viaggio": c'è chi preferiscepersonalizzare maggiormenteil suo regalo offrendo alla cop-pia qualcosa di più originaleche verrà aggiunto al viaggiodi nozze. Alcuni invitati scel-gono di completare la luna dimiele con sorprese e momentidavvero particolari quali, adesempio: una cena romantica,una colazione in terrazza, fiorie champagne di benvenuto op-pure un pomeriggio da tra-

scorrere tra una gita a cavallo eun massaggio rilassante. Gli a-mici più "pazzerelli" propor-ranno un indimenticabileviaggio in mongolfiera che la-scerà senz'altro gli sposi a boc-ca aperta. Molte agenzie viag-gi consentono, infine, di pub-blicare online la lista nozze de-gli sposi per consentire ad ami-ci e parenti di acquistare uno opiù "pacchetti" per il viaggiodi nozze restando comoda-mente seduti sul divano di ca-sa: tale opzione risulta decisa-mente appropriata per le cop-pie che hanno diversi invitatiche abitano in altre città o per-fino all'estero.

4 novembre 2010 Corriere Padano

15

Antico casaleo gazebo all'aperto?Molti giovani scelgono il buffet perché meno formaleUltima tendenza i divertenti "cake topper" sulla torta nuzialeCena in un antico castello,

pranzo all'aperto sul prato op-pure semplice rinfresco conbuffet? Il ricevimento di nozzeè il momento più impegnativodell'organizzazione di un ma-trimonio. Sono tante le possi-bilità di scelta per gli sposi,dalle più tradizionali a quellemeno formali e più semplici.La scelta classica è quella delpranzo al ristorante con gli o-spiti disposti su un unico tavo-lo a "ferro di cavallo" con glisposi al centro affiancati daigenitori e dai testimoni di noz-ze. Nel caso di cerimonia inti-ma molte coppie preferisconol'abitazione di uno degli sposioppure il giardino di una villacon gazebo. Negli ultimi anni si

sta affermando con maggiorefrequenza il buffet: tale scelta,maggiormente dinamica, con-sente agli invitati di alzarsi dalproprio posto e servirsi libera-mente, donando alla cerimo-nia un'atmosfera meno "in-gessata". Per il ricevimento dinozze gli sposi possono decide-re di affidarsi ad una società dicatering che li consiglierà nel-la scelta del menu e curerà o-gni minimo dettaglio dellagiornata: dalla disposizionedei tavoli ai posti a sedere, dalservizio al menu, dagli abbina-menti floreali alla musica. Ilmomento più atteso del ricevi-mento di nozze è il taglio dellatorta: la più classica è la torta apiù strati che viene preparata

a tre, cinque e a volte anche asette piani con pan di spagna ecrema pasticcera alternatacon il millefoglie al cioccolato.Sono molto apprezzate anchele torte alla frutta che vengonoscelte specialmente nella ver-sione "monopiano", ricopertedi frutti di bosco o glassate. Incima alla torta non possonomancare i "cake topper", glisposi di zucchero. Ultimamen-te ce ne sono di originalissimi:alcuni raffigurano gli sposi cheimprovvisano un tango argen-tino, altri mentre scorazzanosu un'auto cabriolet oppure suuna coloratissima vespa, altriancora raffigurano la sposache prende in braccio lo sposoe non viceversa!(fg)

Il soggiorno l’ambiente più curatoE per gli indecisi i consigli dell'"home shopper", il consulente d'arredoPersonalizzare la casa, arredarla secondo i pro-

pri desideri e curarne ogni minimo dettaglio èsinonimo di libertà, autonomia e grande soddi-sfazione per ogni donna. Lacasa viene vissuta come unambiente dinamico, in conti-nua evoluzione e da arricchi-re giorno per giorno secondole proprie esigenze, il pro-prio umore e la propria fanta-sia. Grande attenzione vieneprestata alla scelta dei tessu-ti d'arredo e dei tendaggi chedonano colore, grinta e stilead ogni ambiente. I materialinaturali come lino, cotone,seta e canapa sono preferibi-li rispetto ai materiali sinte-tici perché si integrano mag-giormente con mobili in legno, vimini e marmi.Il soggiorno è l'ambiente che si arreda con mag-

giore cura perché pensato per ricevere gli ospitie per presentare la propria casa: ci si può sbiz-zarrire con poltrone reclinabili e chaise-longue

pensate per il relax oppurecon colorati "pouf" da abbi-nare a divani ad angolo che sitrasformano anche in tavoli-ni e letti d'emergenza. La ca-sa sognata da molte donne èdotata di una stanza dedica-ta al relax: dall'idromassag-gio alla sauna a cui abbinareperfino un "reparto fitness"per mantenersi in forma. A-gli indecisi non resta che te-lefonare all'"home shop-per", il consulente dell'arre-damento, specializzato nel-l'interpretare gusti e esigen-

ze della coppia al fine di consigliarla nei detta-gli dell'arredo. (fg)

CASA E NOZZE

Corriere Padano

164 novembre 2010

IN BREVE

Nuovo ponte sul Po,"aggancio" vicino9 novembre: nel 1989 vide la caduta del Muro diBerlino, nel 2010 potrebbe segnare un momen-to decisivo per il nuovo ponte stradale sul Po,grazie al programmato aggancio della primacampata con il tratto di viadotto in via di com-pletamento tra le vie del Pontiere e Nino Bixio.Maltempo permettendo, l'imminente ricon-giungimento delle sponde di Piacenza e SanRocco potrebbe arrivare perfino anche qualchegiorno prima: l’ufficialità è emersa nel corsodell'incontro di martedì 26 ottobre tra i respon-sabili del maxi-cantiere e le autorità piacentinee lodigiane. Alessandro Contin e Vincenzo D'A-mico, ingegneri di Consfer e Anas, hanno spie-gato che arriva però proprio in queste ore la fasepiù delicata: "Dobbiamo superare l’alveo del Po- hanno spiegato - e il clima non è certo quello i-deale: ma , se non accade nulla di grave, sarà tut-to pronto il 18 dicembre, come da programmi".( a n d re . d )

Famiglia Piasinteina,Garilli “Benemerito”

Assegnato all'ex direttore del Conservatorio diPiacenza, Fabrizio Garilli, il riconoscimento diPiacentino Benemerito 2010 attribuito dal con-siglio direttivo della Famiglia Piasinteina. Pia-nista, compositore e maestro che ha formato in-tere generazioni di musicisti, anche al Conser-vatorio di Milano, Garilli è stato scelto tra le se-gnalazioni arrivate dai soci e da semplici citta-dini. Nella serata di venerdì 29 ottobre la conse-gna della targa, che suggella il servizio reso al-l’intera città da un esperto di grande valore pro-fessionale e di appassionata competenza.(d.and)

"Süppêra d'argint",iscrizioni aperteC’è tempo fino al 20 novembre per iscriversi al-l’edizione 2010 della "Süppêra d'argint", la sfi-da ai fornelli tra cuochi-gentleman (cioè nonprofessionisti) e giovani aspiranti chef organiz-zata dall’Accademia della Cucina Piacentina.L’iniziativa, che compie 28 anni, si svolgerà neinuovi locali sullo Stradone Farnese e conferme-rà la ricetta vincente: sfide a coppie tra una doz-zina di cuochi gentleman, con quattro finalisti,più una seconda competizione riservata agli un-der 18. Info e iscrizioni: accademiacucinapia-centina@tin. it, 0523337177 o 3362097800(dos.an)

Fondazione Architetti,concorso per il logoLa neonata Fondazione degli Architetti, Piani-ficatori, Paesaggisti e Conservatori di Parma ePiacenza ha indetto un concorso per l'elabora-zione grafica del proprio logo, che verrà usatoper contraddistinguere tutti gli strumenti di co-municazione istituzionale, promozionale e pub-blicitaria della Fondazione". Il Concorso è ri-servato ai professionisti del settore e agli stu-denti delle Facoltà universitarie inerenti ad es-so. Il testo del bando sul sito www.fondarch.pr-pc.it. ( d ox )

AT T U A L I T À

4 novembre 2010 Corriere Padano

17DALLAPROVINCIA

Tre anni di politiche “ad hoc” riassunti nel documento

A Fiorenzuolaanche l’ambienteva a bilancioIl Comune valdardese è il primo del piacentino cherealizza un Bilancio Ambientale. Trend positivo per i rifiutima negativo per i consumi elettrici degli edifici pubblici

IN BREVERafforzamento Ponte Lenzino:al via la gara per i lavoriFinalmente deciso l'avvio della gara per l'aggiudicazione dei la-vori di rafforzamento di Ponte Lenzino: l'assicurazione è arrivatain una lettera inviata dal presidente Anas Pietro Ciucci al presi-dente della Provincia Massimo Trespidi. Il manufatto sul Treb-bia, che si trova nel comune di Cortebrugnatella, è sottoposto allimite precauzionale di passaggio mezzi fino a 5 tonnellate: l'in-tenzione è di elevare il limite a 44. Nel frattempo, sulla Statale 45di Valtrebbia, proseguono in vari punti i lavori di messa in sicu-rezza dei tratti più pericolosi, soprattutto all'altezza della curvadi San Salvatore - in direzione Marsaglia - dove il 4 ottobre un cac-ciatore genovese rimase mortalmente ferito dal distacco di unmasso dalla montagna. ( a n d re . d )

Nuova conca di Isola Serafini,battaglia di ricorsiSembra non voler finire l’iter verso la realizzazione della nuovaconca di Isola Serafini. La sentenza del Tar sul ricorso presentatodall’Ati formata da RCM, Cedis, Favellato e Trombi dopo l'annul-lamento dell'assegnazione provvisoria non segnerà infatti laconclusione della vicenda, perché il 9 novembre inizierà la di-scussione su un altro ricorso: quello - presentato un mese fa dallacordata che nella prima fase arrivò al terzo posto - contro la deci-sione di Aipo di conferire l'assegnazione alla seconda cordataclassificata, formata dalle piacentine CCC (Consorzio cooperati-ve nel quale rientrano Valdarda e Ceap), Cogni e Cospe. (d.a)

Parco Trebbia: i comuni discutonoatto costitutivo e statuto(fg) Parco del Trebbia, i comuni coinvolti nel progetto ne stannodiscutendo lo statuto e l'atto costitutivo. Il Parco approderà inconsiglio comunale a Piacenza venerdì 5 novembre e in consiglioprovinciale l'8 novembre. Obiettivo, garantire che tutti i soggettiche vi aderiscono (Provincia e Comune di Piacenza insieme ai co-muni di Gragnano, Gazzola, Rottofreno, Calendasco, Rivergaro eGossolengo) si attengano agli impegni di spesa. L'idea di parcocondivisa dai soggetti coinvolti verte sul contenimento dei costie degli oneri: "Il nostro impegno - ha affermato l'assessore pro-vinciale alla Programmazione e Sviluppo economico del territo-rio Patrizia Barbieri - è stato quello di minimizzare le spese, effi-cientare l'organizzazione e creare un modello di parco snello,sganciato dalla logica dei carrozzoni vecchia maniera". Nellospecifico sono previste tre figure assegnate dalla Provincia, giàdipendenti dell'Ente e un quarto soggetto, che fa capo al Comu-ne, anch'egli già dipendente. La sede legale sarà a palazzo Gari-baldi mentre la sede di rappresentanza sarà a Borgotrebbia, in lo-cali di proprietà del Comune concessi in comodato.

MANUELA IANNOTTA

Fare il punto sulle politicheambientali già attuate o da in-traprendere, mettere in evi-denza le problematiche ed e-mergenze ambientali da risa-nare, comunicare ai cittadinile risorse economiche investi-te e le ricadute sul territoriodelle azioni ambientali perse-guite dall'Amministrazionecomunale, tramite indicatorifisici e monetari.Nasce con questi scopi e o-

biettivi il Bilancio ambientale:uno strumento di contabilitàambientale che rendiconta lepolitiche e le attività di un En-te pubblico, configurandosiquale uno strumento trasver-sale a tutti i settori dell'Ammi-n i s t ra z i o n e .In Italia sono una cinquanti-

na gli enti pubblici che hannorealizzato un bilancio ambien-

tale, secondo la metodologiaspecifica Clear (City and LocalEnvironmental Accountingand Reporting), e tra questi, u-nico nella provincia di Piacen-za, vi è anche il Comune di Fio-renzuola, che ha recentementepresentato il suo primo bilan-cio ambientale consuntivo re-lativo al triennio 2007-08-09.Usufruendo dei finanziamen-

ti della Regione Emilia Roma-gna per la contabilità ambien-tale, l'Amministrazione comu-nale guidata dal sindaco Gio -vanni Compiani ha potuto re-digere il bilancio ambientaleconsuntivo 2007 e ha poi conti-nuato questo percorso, utiliz-zando le proprie risorse, perraccogliere anche i dati am-bientali relativi agli anni 2008e 2009 e collaborando con unasocietà di esperti del settore, iprofessionisti per lo svilupposostenibile della società "Indi-ca srl".

(Anche l'Amministrazioneprovinciale ha ricevuti i finan-ziamenti regionali, ma ha pre-sentato il bilancio ambientalesolo per il 2007).Affiancato al bilancio ordina-

rio, elaborato da un gruppo dilavoro interno (composto dalsindaco, Giovanni Compiani,dall'assessore all'ambiente Ti -ziano Chiocchi, dalla responsa-bile del Servizio Pianificazio-ne del territorio Elena Trentoedalla referente del ServizioAmbiente e Progetto Fioren-zuola sostenibile, Marina Ta-gliaferri) in collaborazionecon i responsabili dei vari ser-vizi oggetto d'interesse, il Bi-lancio ambientale ha concen-

trato la sua attenzione sul ver-de pubblico, i rifiuti, la mobili-tà sostenibile, lo sviluppo ur-bano sostenibile, le risorse i-driche, le risorse energetiche.E da queste analisi sono emersi

alcuni dati significativi, degli"indicatori chiave ambienta-li" sugli effetti delle politicheambientali sul territorio nellasso di tempo "sotto i rifletto-ri".Alcune "aree" hanno regi-

strato un trend positivo, comead esempio-secondo i dati mes-si in bilancio- la gestione delverde pubblico e la tutela dellabiodiversità e anche dal setto-re rifiuti, con l'aumento dellaraccolta differenziata e la di-

minuzione dei rifiuti indiffe-renziati pro-capite all'anno, ar-riva un quadro positivo.Gli indicatori chiave ambien-

tali rilevano, invece, risultatinegativi per quanto riguardale risorse energetiche. In parti-colare sono i consumi elettricidegli edifici comunali a richia-mare sull'attenti gli ammini-stratori; per questo, come haprecisato il sindaco Compiani,l'obiettivo in vista per la suaAmministrazione sarà l'auto-sufficienza energetica non so-lo in Municipio, ma in tutti gliedifici pubblici, comprese lescuole, e anche per l'illumina-zione pubblica.Altri obiettivi prefissati sono:

la riqualificazione del centrostorico, un miglioramento del-la fruibilità dei parchi urbanigarantendo più sicurezza, il po-tenziamento del consumo del-l'acqua potabile.Focalizzando l'attenzione sul-

le spese sostenute, dal bilanciocomunale risulta che l'Ammi-nistrazione ha speso in mediaper l'ambiente (dal 2007 al2009) il 13-15 % del bilancio to-tale. I rifiuti e il verde pubblicosono state le voci più costose. Siva dai 241.564, 44 euro impe-gnati nel 2007 ai 268.370 eurospesi nel 2009 per la tutela delverde pubblico; mentre è statapiù onerosa è stata la gestionedei rifiuti: nel 2007 sono statiimpegnati 1.596.567,05 euro enel 2009 1.757.815 euro.Già approvato dalla Giunta

comunale e dalle commissioniconsiliari competenti, il bilan-cio ambientale dovrà poi esse-re sottoposto al voto dei consi-glieri in sede di Consiglio. El'Amministrazione in carica hafatto sapere di voler redigereanche per il 2010 il bilancio de-dicato all'ambiente, che saràcompito dell'Ufficio Ambien-te.

VAL TIDONE

Castelsangiovanni,regno di Cioccolandia

Maltempo

Nibbiano, il Tidone in pienaminaccia Casa Roveda

Sotto esame il verde, la mobilitàe le risorse idriche ed energetiche

ANASTASIA ARADELLI

Tutto pronto per la ghiotta kermesse di Cioccolandia, che doem-nica 7 trasformerà Castelsangiovanni nel paese dei golosi. Per ilsettimo anno consecutivo, la zona di Corso Matteotti e della gran-de piazza centrale, si animerà con il brulicare della gente attrattadall’irresistibile profumo del cioccolato in ogni sua forma e di-mensione. Anche quest’anno, la Proloco si è impegnata molto, inuna festa che oramai è diventata uno tra gli appuntamenti più im-portanti ed attesi per il Comune di Castelsangiovanni. Un sala-me di cioccolato lungo 215 metri la farà da padrone lungo il corso.Piazza XX settembre ospiterà la faraonica opera di pasticceriadella piramide di profiterolles, costruita con 5 mila palline ripie-ne di pann e ricoperte da ottimo cioccolato fuso. In San Rocco, ac-coglierà i visitatori la Torta Rita al cioccolato. Al centro dellapiazza intitolata al Cardinal A. Casaroli, il Monte Bianco, unirà lapassione per il cioccolato al frutto d’autunno per eccellenza: lacastagna, accompagnata dalla dolcezza delle meringhe e dalla

soffice panna montata. Insom-ma, una vera e propria fiera delgusto che attira tutti nel gironedei golosi: certo, qualche pecca-to di gola non guasta, soprattut-to per mettere da parte le ener-gie per partecipare ad una gior-nata molto molto intensa. Dalle9 di mattina fino a sera sarà pos-sibile ammirare le giganteschebontà al cioccolato, visitando lenumerose bancarelle e gli standdedicati alle degustazioni. Notadi interesse per gli amanti delmotorismo, in piazza Gramsci re-

sterà esposta la Ferrari di Formula 1 di Felipe Massa, con la nuovalivrea aggiornata al 2010. Sempre questa domenica, sarà possi-bile partecipare all’iniziativa promossa dalla Cantina Valtidone:la Festa del Picchio Rosso presenterà la degustazione del vino no-vello accompagnata da tante bontà della cucina tipica piacenti-na. Attiva anche la collaborazione con Enel, che ha trasformato ilsuo motto ufficiale da “Energia che ti ascolta” a “Energia delcioccolato”. Momento clou della festa, l’estrazione della lotteriadi cioccolandia con il cioccolotto, in programma in piazza per le17: quest’ano i premi fanno ancora più gola con la Fiat 500 rossofiammante. Per i ritardatari si potranno acquistare i biglietti an-che il giorno stesso di Cioccolandia, negli appositi punti venditadella Proloco.

Il Tidone in piena minaccia la frazione di Casa Roveda,vicino a Strà di Nibbiano. Il torrente, ingrossato dallepiogge di questi ultimi giorni, ha spazzato via la stradache costeggiava la riva, e continua a eroderevelocemente la sponda, avvicinandosi pericolosamentealle case. Ogni minuto che passa, il fiume si porta via unpezzetto di terra e ghiaia in più e la popolazione èspaventata. E’ stato necessario il sopraluogo pervalutare la situazione: Alessandro Alberici, sindaco diNibbiano, Albino Cassi, assessore all’Ambiente, DanieleRazza, assessore al Turismo, Luigi Maserati, tecnicocomunale, Stefano Agosti, del servizio tecnico dellaRegione, Alberto Ranzani, agente del corpo forestale diPianello, hanno constatato il pericolo con i propri occhi,accompagnati dagli abitanti di Case Roveda in allarme.Urge un intervento immediato per ripristinare lasicurezza. Per accelerare i tempi, l’Amministrazione hasegnalato la gravità della situazione al Servizio Tecnicodei Bacini degli affluenti del Po della regione,all’Assessorato regionale alla sicurezza territoriale e allaPrefettura di Piacenza.La situazione si sta evolvendo velocemente in negativo,a causa di un accumulo di materiale al centro dell’alveo,che andrebbe dragato. Ma l’origine del problema è piùa monte, nella furia del Chiarone, che pochi chilometripiù a monte si riversa nel Tidone. La forte deviazioneche sta consumando velocemente la sponda sinistra, èinfatti dovuta alla forte corrente del Chiarone.

Anastasia Aradelli

Corriere Padano

184 novembre 2010

S P O RT

Riconoscimenti - Una Santa Lucia speciale per il paese della Val Tidone

E’ la Juve di Paratici,borgonovese dell’annoLa consegna del prestigioso premio il 13 dicembre al cinema teatro CapitolAlla cerimonia ci saranno anche i vip bianconeri Marotta e Del Neri

ANDREA DOSSENA

Il “borgonovese dell'anno” èFabio Paratici, 38enne ex cal-ciatore del Piacenza che dal 1luglio scorso è diventato coor-dinatore dell’area tecnica del-la Juventus.Il prestigioso riconoscimen-

to, tributato dalla comunità incui l’attuale uomo-Juve è natoe cresciuto, sarà consegnato aParatici al cinema teatro Capi-tol del paese il prossimo 13 di-c e m b re .L’inedita location (la cerimo-nia di premiazione si tiene so-litamente nell'auditoriumdella rocca del paese) è statascelta in previsione del grannumero di persone che preve-dibilmente vorrà partecipareall’atteso evento, al quale sa-ranno presenti anche il diret-tore generale "area sport" del-la Juventus Giuseppe Marotta(uomo-mercato bianconero,del quale Paratici è il fidatobraccio destro) e l'allenatoredi Krasic & soci Luigi Del Neri,che introdurranno la serata in-sieme alle autorità locali."Il premio a Paratici - hanno

concordato il sindaco Domeni-

co Francesconi e il locale as-sessore alla cultura, FrancoCravedi - è il riconoscimentonon solo a uno sportivo di in-dubbie doti, arrivato a far par-te dello staff dirigenziale di u-na delle più blasonate societàcalcistiche del mondo, ma an-che a tutto il mondo sportivolocale, che finora era rimastoassente dal novero dei premiassegnati".Alla serata di Santa Lucia par-teciperà anche l’Usd Borgono-vese, società calcistica nellaquale Paratici - allenato dal fu-turo sindaco Domenico Fran-cesconi - ha mosso i primi pas-si.Nato a Borgonovo Valtidone

il 13 luglio 1972, Fabio Paraticiha militato in serie C e B in di-verse squadre, tra le quali Pia-cenza (tra il 1989 ed il 1991),Fiorenzuola (fra il 1992 ed il1994), Pavia (1995/96) e Paler-mo (1998/99).A trentuno anni Paratici ha

appeso le scarpette al chiodo enel 2004 ha iniziato la carrierada dirigente nella Sampdoriacome capo degli osservatori,carica che ha ricoperto fino alsuo passaggio in bianconero.La sua presenza nello staff di

vertice marchia con una signi-ficativa impronta piacentinala Juventus di Andrea Agnelli,il 34enne presidente che neigiorni scorsi ha potuto festeg-

giare una prestigiosa vittoria aSan Siro, il 2-1 esterno al Milandi Ibrahimovic firmato daQuagliarella e Del Piero.Paratici potrebbe inoltre vi-

vere nei prossimi mesi mo-menti molto importanti per lasocietà bianconera: nei giorniscorsi il presidente Agnelli,nel corso dell’assemblea deisoci della Juventus, ha esplici-tamente lasciato intendere diessere pronto a chiedere la re-stituzione degli scudetti 2005e 2006 dopo quanto accertatodal processo in corso di svolgi-mento a Napoli.

Guzman per Aisla:nuova sede in cittàL'attaccante del Piacenza Calcio Tomás Guzmán hadeciso di prestare il proprio volto alla neonata sezionecittadina di Aisla, l’Associazione italiana sclerosi lateraleamiotrofica. La presentazione alla cittadinanzadell'associazione - che si occupa delle problematichelegate alla grave malattia neurologica, che colpisce imotoneuroni e limita gradualmente la vita muscolare - èin programma lunedì 8 novembre alle 17,nell'auditorium Sant'Ilario di Piacenza in corso Garibaldi17. L'appuntamento si svolge con il patrociniodell'Azienda Usl di Piacenza, del Comune e dellaProvincia, ma per sensibilizzare la popolazione è sceso incampo anche il mondo dello sport: ecco il motivo per cuiil 28enne fantasista paraguaiano ha prestato il propriovolto all'associazione, diventando testimonial di Aisla.Nel corso della presentazione dell’iniziativa, tenutasimercoledì 3 novembre nella sala riunioni della direzionegenerale Ausl, il calciatore e i rappresentati localidell'associazione hanno incontrato i media insieme aiprofessionisti dell'Azienda Usl di Piacenza coinvolti nelpercorso di diagnosi, cura, riabilitazione e assistenza aimalati. (dox)

Nelle foto: da sinistraParatici, Marotta e Del Neri

4 novembre 2010 Corriere Padano

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Piacenza, ci stai abituando beneCon il Portogruaro sesto risultato utile consecutivo, però la risalita resta complicata: i biancorossi sono attesi daun tour de force contro Vicenza, Pescara e Novara. Per Madonna problemi di organico, specialmente in difesa

GIOVANNI DOPERNI

Ci stiamo abituando troppobene. E siamo anche un po'storditi. C'entra poco il pas-saggio all'ora solare. A inton-tirci è questo Piacenza che si éfatto all'improvviso maturoragioniere, che resiste ai cal-cioni del Portogruaro e allamediocrità di un giovane arbi-tro dalle fragili ossa e dalla vi-sta miope. Il punto non fa bro-do, semmai inamidisce il nuo-vo abito dei biancorossi. Dallacravatta esibita con l'Atalantaalla tuta infilata nel catino delMecchia: il pret a porter griffa-to Madonnanon fa una grinza.Ed é buono per tutte le occa-sioni. Una cosa, tuttavia, haconfermato la trasferta vene-ta: se Guzman e Graffiedi fini -scono in gabbia diventa durainnescare le scintille di Cacia.In certi casi servirebbe unamediana meno passiva. Ma ilpari di Portogruaro, già archi-viato, è positivo perché timbrauna continuità certificata conil sesto risultato utile consecu-tivo. Monotonia di una squa-dra che adesso ha assunto pie-na consapevolezza del suo po-tenziale. Girano gambe e te-sta, è insomma il carpe diemper sollevarsi dalla palude. Ilciclo che va a iniziare sabatocontro il Vicenza e che prose-guirà mercoledì con la trasfer-ta a Pescara per concludersi alGarilli con il ricevimento alNovara dei miracoli è chiama-to a confermare certi progressiben evidenti. Il Vicenza, tanto

per iniziare, non è un buoncliente. Il club veneto è in granfermento tra la nomina delnuovo presidente e le avancedi qualche acquirente, sulcampo invece la squadra èrientrata nei ranghi dopo ilbrillante avvia di stagione. So-prattutto, si è inceppato l'at-tacco dei veneti. Nelle ultimequattro gare disputate solodue reti: sabato malgrado itentativi di Abbruscato gli uo-mini di Marannon sono riusci-ti a rimontare il gol-partita delVarese. E prima del capitom-bolo interno con i lombardi diSannino avevano infilato seisuccessi e un pari in sette par-tite. C'è voglia di rivalsa, dun-que. Caduto il fortino al Menti,a maggior ragione il Vicenzadovrà ora tornare a conquista-re punti fuori casa, a comincia-re dalla sfida di sabato a Pia-cenza. Finora lontano da casasoltanto l'acuto isolato delblitz a Grosseto e poi troppedelusioni. Il Piacenza invece èsu di giri, anche se Madonnanon ha troppe pedine da gira-re. Problemi soprattutto in di-fesa, dove mancherà ancoraRickler (lontano il suo recupe-ro) e dove sarà ancora indispo-nibile Avogadri cui è stata ri-scontrata la frattura di una co-stola. Il tecnico deve ancora u-na volta affidarsi al blocco gra-nitico, dosando le forze di Guz-man e Graffiedi con quelle diun Piccolo sempre più convin-cente. A differenza di un Simo -ne Guerra ancora lontano dalruolo di protagonista recitatonella scorsa stagione.

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Se ogni tanto sento il bisogno di un pomeriggio distensivo

S P O RT

Il PalAnguissolasvela l’anti-PerugiaMatch da brividi quello in programma sabato sera, 6novembre, al PalAnguissola tra il Copra Morpho Bakery ela Centrale del Latte Brescia, partita clou del 7° turno delcampionato di basket A Dilettanti. I biancorossi di coachPiazza arrivano da cinque vittorie consecutive e stannocrescendo partita dopo partita mentre i bresciani tengonoil passo di Piacenza in classifica. Lassù sopra tutti c'è lasorpresa Perugia che sta stupendo un po' tutti, tifosi eaddetti ai lavori, ma Piacenza contro Brescia è proprio lapartita tra le due squadre che sono rimaste alle spalle diPerugia e da questa partita uscirà la principaleinseguitrice degli umbri, almeno in questa prima partedella stagione. Domenica scorsa il quintetto biancorosso ètornato con una vittoria dalla difficile trasferta in casa diTreviglio, sudata, faticata tanto da spedire le dueformazioni ai tempi supplementari ma questa è anche ladimostrazione che Piacenza è in grado di soffrire egettare il cuore oltre all'ostacolo quando necessario.Appuntamento dunque sabato sera al PalAnguissola(palla due alle 21) per una sfida da fuochi d'artificio traPiacenza e Brescia ed eleggere quindi l'antiPerugia.

(g.s)

BA S K E T CALCIO DILETTANTI

Fiorenzuola, con il Russi match-salvezzaGIACOMO SPOTTI

Ritorna in campo domenica il calcio dilet-tanti e la nostra principale portacolori, ilFiorenzuola di William Viali reduce da tresuccessi consecutivi, viaggia in casa delRussi in uno scontro diretto per la salvezzavisto che i padroni di casa sono a una solalunghezza in classifica dai rossoneri. In Ec-cellenza doppio impegni interno per le no-stre matricole: il BettolaPonte ospita la ca-polista Castellarano mentre il San Nicolòha un impegno più abbordabile contro lapenultima in classifica, il Monticelli Ter-me. Promozione nera per le quattro piacen-tine, tutte raggruppate nelle ultime cinqueposizioni della graduatoria. Proibitivol'impegno del Fontana Audax che riceve lacorazzata Castelnovese, La LibertaSpes vaa Lentigione, la Pontenurese gioca a Mon-tecchio mentre il fanalino di coda River o-spita la Povigliese. Male anche la Castella-na che nel Lombardia è penultima e dome-nica va in casa della Melegnanese. Moltomeglio in Prima Categoria, con un super-derby tutto piacentino tra due neopromos-se: la capolista Fiore e la Bobbiese. Il Mar-saglia invece va in casa della penultimaCombisalso. In Seconda Categoria A c'è ilterzetto composto da Turris, San Lazzaro eValtidone che ha già spezzato in due la clas-sifica e corrono in pratica da sole, nel B in-vece la Viarolese cerca di complicare il per-corso a Corte Calcio e Carpaneto. In TerzaA match pirotecnico tra Olubra e Baby Bra-zil, rispettivamente seconda e terza in clas-sifica mentre nel girone B la capolista Ver-nasca affronta il San Rocco e può allungarein classifica sfruttando il turno di riposod e l l ' A rs e n a l .

SERIE DBagnolese-Carpenedolo; Borgo a Buggia-

no-Virtus Castelfranco; Castel San Pie-tro-Nuova Verolese; Forcoli-Camaiore; Piz-zighettone-Tuttocuoio; Rosignano-Mob.Ponsacco; Rudianese-Mezzolara; Rus-

si-Fiorenzuola; Virtus Pavullese-Pontede-ra .

ECCELLENZABettolaponte-Castellarano; Corregge-

se-Rubierese; Fidenza-Crevalcore; Formi-gine-San Felice; Pallavicino-Casalese; Po-linago-Colorno; San Nicolò-Salsomaggio-re; Solierese-Scandianese; Monticelli Ter-m e - Trave rs e t o l o.

PROMOZIONEFalkLuzzara; Fontana Audax-Castelnove-

se; Lentigione-Libertaspes; Marzolara-Fi-dentina; Montecchio-Pontenurese; RiverClub-Povigliese; Sampolese-Meletolese;Termolan Bibbiano-Pol. Brescello; Valtare-se-Medesanese. Nel girone Lombardia laCastellana penultima in classifica sarà im-pegnata a Melegnano.

PRIMA CATEGORIABobbiese-Fiore; Borgonovese-Fontanel-

latese; Combisalso-Marsaglia; Gragna-no-Fornovo; Rottofreno-Monticelli; Sora-gna-Borgotaro; Valnure-Bedonia; Villano-va- Gotico Garibaldina.

SECONDA CATEGORIA A

Agazzanese-Besurica; Cadeo-Folgore;Pol. Pontenure-Niviano; San Lazzaro-Tra-vese; Sarmatese-Pittolo; Turris-Caorso;Va l t i d o n e - Z i a n o.

SECONDA CATEGORIA BFarini Bettola-Vigolo; Carpaneto-Busse-

to; Pavidea Lusurasco- Arquatese; Pontol-liese-Alsenese; San Polo-Vigolzone; Spor-ting Fiorenzuola-Corte Calcio; Viarole-s e - Po d e n z a n o.

TERZA CATEGORIA ABivio Volante-Pecorara; Calendasco-Bor-

gonovo; Gazzola-San Corrado; Gossolen-go-San Filippo Neri; Podio-Nibbiano;Lyons Quarto-San Giuseppe; Olubra-BabyBrazil; Perino-Pol. Gragnano.

TERZA CATEGORIA BSannazzarese-Guardamiglio; Primogeni-

ta-Lugagnanese; San Giorgio-Gerbidosi-pa; Vernasca-San Rocco; Mortizza-Groppa-rello; Salicetese-Leoncelli; Fulgor Fioren-zuola-Nuovaspes; Pontegreen-Farnesiana.

Sabato alle ore 15 sarò allo stadio"Garilli" per assistere a Piacenza -Vicenza, una delle partite piùattese della stagione. Ci saròperché faccio una vita terribile,con sforzi disumani; lavoro finoalle sette di sera, mi scrivobigliettini per non dimenticarenulla al supermercato e la mattinaalle sei sono in piedi. Quindi seogni tanto sento il bisogno di un

pomeriggio distensivo cometerapia mentale per pulire ilcervello da tutte lepreoccupazioni, nessuno alla miaetà mi farà cambiare questo stiledi vita di cui vado orgoglioso. Si èvero, due volte all'anno misottopongo a trattamenti d'igienedentale, ma il professionista cui mirivolgo, è un ex pilone dei Lyons.Piacenza - Vicenza, una sfida che

rimanda a grandi personaggi: G.B.Fabbri eroe dei "due mondi",Roby Baggio esordì contro di noi,Zanotti e il suo goal. E poi DeGradi, Margiotta, Iachini,Moscardi, Rigoni… Piacenza -Vicenza sarà anche l'occasione perriabbracciare l'ex Tonucci, fecebene lo scorso anno. Piacenza -Vicenza: le colonie feline sono infibrillazione da giorni.

In certi casiservirebbe unamediana meno“passiva”, mal’attacco ha piùdi un’alternativa:il convincentePiccolo può farrifiatare Guzmane Graffiedi

Corriere Padano

204 novembre 2010

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