Arch. Elab. - S. Orlando Salvatore Orlando architet Architettura degli Elaboratori Modulo 2.
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Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti Sovracomunali
Maggio 2019
SCHEDE
Comune di Pescasseroli (AQ) - PRG 2007 Schede degli Ambiti e dei Luoghi
Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti sovracomunali Maggio 2019
SCHEDE DEGLI AMBITI E DEI LUOGHI AD ATTUAZIONE INDIRETTA
1 AMBITI PREVALENTEMENTE RESIDENZIALI AD ATTUAZIONE INDIRETTA – C2 –
Le quote % di ripartizione fra residenze stabili e temporanee sono riportate nell’elenco delle particelle catastali riferito agli ambiti
2 AMBITI A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA – C3 –
Le quote % di ripartizione fra residenze stabili e temporanee sono riportate nell’elenco delle particelle catastali riferito agli ambiti
3 AMBITI PERIURBANI A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA – C4 –
Le quote % di ripartizione fra residenze stabili e temporanee sono riportate nell’elenco delle particelle catastali riferito agli ambiti
4 AMBITI DI PRIMO IMPIANTO - PRODUTTIVO ARTIGIANALE - AD ATTUAZIONE INDIRETTA - D2 E D3
5 LUOGHI AD ATTUAZIONE INDIRETTA - ELI/1 - ELI/2- ELI/Cb
SCHEDE
Comune di Pescasseroli (AQ) - PRG 2007 Schede degli Ambiti e dei Luoghi
Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti sovracomunali Maggio 2019
1
AMBITI PREVALENTEMENTE RESIDENZIALI AD ATTUAZIONE
INDIRETTA
– C2 –
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2/1.1
AMBITO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2./1.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante ubicata al centro della piana, individuata da viale Monte Tranquillo-via Fonte Fracassi, alle spalle dell'area produttivo-artigianale D1 e caratterizzata dalla presenza di campi coltivati e incolti.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Valorizzazione fisico-funzionale dell'intero Ambito quale porzione della prevista nuova parte di città composta dagli Ambiti C2/1.1-C2/1/4 (ex Ari1-4) realizzazione della nuova viabilità parte della maglia viaria unitaria prevista negli Ambiti C2/1.1-C2/3 (ex Ari/1-3-4)
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4°
Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario riferito anche agli Ambiti adiacenti. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione gratuita alla PA della nuova viabilità come riportata nella Tav. 4p, delle aree verdi ubicate nell'Ambito, in modo da garantire la continuità del sistema, e dei parcheggi pubblici attestati lungo la nuova viabilità. La nuova edificazione, costituita da tipologia uni-bifamiliare o in linea, sarà allineata secondo la nuova viabilità dalla quale avrà accesso diretto.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq..14.420 mq./mq. 0.15 ----- ----- mq. 2.163,00 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(1)-4(2) 6.50(1)- 9,50(2) ----- ----- ml. 5.00 ----- (1) esclusivamente per la tipologia isolata uni/bifamilare; (2) esclusivamente per la tipologia in linea;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65%St minimo: 35%St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ed eventuale area PEEP.
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 90%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 5%Sul massimo: --%Sul massimo: 5%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE
1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1-2) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(3-4) -- -- -- -- -- -
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo;
(2) Nel caso di demolizione dell'edificato esistente, la quantità di Sul impegnata dagli edifici demoliti partecipa alla quantità di Sul realizzabile nell'ambito;
(3) E' ammessa per una superficie max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio;
(4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(5) Il Piano urbanistico esecutivo potrà prevedere parte dell’area d’Ambito (fino al 20% della St dell’ambito) come zona PEEP. In tal caso, alla parte di superficie territoriale individuata come PEEP verrà applicato l’indice Uet di 0,25 mq/mq. In tale area potranno essere realizzate tipologie in linea di H Max 9,50.
(6) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2/1.2
AMBITO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2./1.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante ubicata al centro della piana, individuata da viale Monte Tranquillo-via Fonte Fracassi, alle spalle dell'area produttivo-artigianale D1 e caratterizzata dalla presenza di campi coltivati e incolti.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Valorizzazione fisico-funzionale dell'intero Ambito quale porzione della prevista nuova parte di città composta dagli Ambiti C2/1.1-C2/1/4 (ex Ari1-4) realizzazione della nuova viabilità parte della maglia viaria unitaria prevista negli Ambiti C2/1.1-C2/3 (ex Ari/1-3-4)
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4°
Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario riferito anche agli Ambiti adiacenti. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione gratuita alla PA della nuova viabilità come riportata nella Tav. 4p, delle aree verdi ubicate nell'Ambito, in modo da garantire la continuità del sistema, e dei parcheggi pubblici attestati lungo la nuova viabilità. La nuova edificazione, costituita da tipologia uni-bifamiliare o in linea, sarà allineata secondo la nuova viabilità dalla quale avrà accesso diretto.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 17.510,00 mq./mq. 0.15 ----- ----- mq. 2.622,50 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(1)-4(2) 6.50(1)- 9,50(2) ----- ----- ml. 5.00 ----- (1) esclusivamente per la tipologia isolata uni/bifamilare; (2) esclusivamente per la tipologia in linea;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65%St minimo: 35%St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ed eventuale area PEEP.
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 90%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 5%Sul massimo: --%Sul massimo: 5%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE
1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1-2) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(3-4) -- -- -- -- -- -
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo;
(2) Nel caso di demolizione dell'edificato esistente, la quantità di Sul impegnata dagli edifici demoliti partecipa alla quantità di Sul realizzabile nell'ambito;
(3) E' ammessa per una superficie max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio;
(4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(5) Il Piano urbanistico esecutivo potrà prevedere parte dell’area d’Ambito (fino al 20% della St dell’ambito) come zona PEEP. In tal caso, alla parte di superficie territoriale individuata come PEEP verrà applicato l’indice Uet di 0,25 mq/mq. In tale area potranno essere realizzate tipologie in linea di H Max 9,50.
(6) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2.2 AMBITO DI PRIMO IMPIANTO - PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE - AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante in parte edificata, ubicata al margine sud-est dell'insediamento compresa tra la via S. Donato e la viabilità dell’insediamento produttivo-artigianale previsto dal precedente PRG a nord.
OBIETTIVI DI PROGETTO: valorizzazione dell'area attraverso la realizzazione di un'edificazione a destinazione d'uso residenziale con tipologie uni/bifamiliari isolate aree a verde pubblico e parcheggi.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione alla PA di aree a parcheggio pubblico e verde pubblico. La nuova edificazione sarà costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 16.380,00 mq./mq. 0.15 ----- ---- mq.2.457,00 (1) -----
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambi to;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55 %St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo:45 %St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l’uso di materiali bituminosi.
(3) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2/3.1
AMBITO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2/3.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante ubicata al centro della piana, lungo viale Monte Tranquillo-via Fonte Fracassi, dall'area produttivo-artigianale e dalla Via san Donato e caratterizzata dalla presenza di campi coltivati e incolti e da manufatti precari e/o degradati.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Valorizzazione fisico-funzionale dell'intero Ambito quale porzione della prevista nuova parte di città composta dagli Ambiti C2/1.1- C2/1.4 (ex Ari 1-4); realizzazione di una porzione del sistema continuo di aree verdi e percorsi pedonali. Definizione morfologica e funzionale di viale Fronte Fracassi con la realizzazione di un fronte edificato di spazi pubblici e di sosta in continuità con l’attrezzamento previsto per viale Monte Tranquillo.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°.
Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione gratuita alla PA degli spazi di relazione e dei parcheggi pubblici lungo viale Monte Tranquillo, “con una profondità min. pari a ml.8 dal margine stradale, della viabilità pubblica interna all’Ambito e degli spazi di vere pubblico”. La nuova edificazione sarà costituita da tipologie in linea con destinazione d’uso commerciale al livello terra e residenza ai livelli superiori, o da tipologie uni-bifamiliari ed allineata a viale Monte Tranquillo, ed alle strade di Piano e sarà disposta parallelamente ad esse ad una distanza min. pari a ml.8 dal margine stradale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 9.836,00 mq./mq. 0.15 ----- ----- mq. 1.475,40 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(1)-4(2) 6.50(1)- 9,50(2) ----- ----- ml. 5.00 ----- (1) esclusivamente per la tipologia isolata uni/bifamilare; (2) esclusivamente per la tipologia in linea;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65%St minimo: 35%St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ed eventuale area PEEP.
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 65%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul massimo: 25%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE
1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1-2) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (2) -- -- (2) (2) -- -- -- --
Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4-5) -- -- -- -- -- -
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo;
(2) Esclusivamente per le tipologie in line lungo via Fonte Fracassi:
(3) Esclusivamente per il servizio pubblico previsto nella parte est dell’Ambito parallelamente alla nuova strada di progetto che delimita l’Ambito a sud;
(4) E' ammessa per una superficie max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio;
(5) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(6) Il Piano urbanistico esecutivo potrà prevedere parte dell’area d’Ambito (fino al 20% della St dell’ambito) come zona PEEP. In tal caso, alla parte di superficie territoriale individuata come PEEP verrà applicato l’indice Uet di 0,25 mq/mq.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2/3.2
AMBITO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2/3.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante ubicata al centro della piana, lungo viale Monte Tranquillo-via Fonte Fracassi, dall'area produttivo-artigianale e dalla Via san Donato e caratterizzata dalla presenza di campi coltivati e incolti e da manufatti precari e/o degradati.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Valorizzazione fisico-funzionale dell'intero Ambito quale porzione della prevista nuova parte di città composta dagli Ambiti C2/1.1- C2/1.4 (ex Ari 1-4); realizzazione di una porzione del sistema continuo di aree verdi e percorsi pedonali. Definizione morfologica e funzionale di viale Fronte Fracassi con la realizzazione di un fronte edificato di spazi pubblici e di sosta in continuità con l’attrezzamento previsto per viale Monte Tranquillo.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°.
Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione gratuita alla PA degli spazi di relazione e dei parcheggi pubblici lungo viale Monte Tranquillo, “con una profondità min. pari a ml.8 dal margine stradale, della viabilità pubblica interna all’Ambito e degli spazi di vere pubblico”. La nuova edificazione sarà costituita da tipologie in linea con destinazione d’uso commerciale al livello terra e residenza ai livelli superiori, o da tipologie uni-bifamiliari ed allineata a viale Monte Tranquillo, ed alle strade di Piano e sarà disposta parallelamente ad esse ad una distanza min. pari a ml.8 dal margine stradale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 16.980,00 mq./mq. 0.15 ----- ----- mq. 2.547,00 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(1)-4(3) 6.50(1)- 9,50(3) ----- ----- ml. 5.00 ----- (1) esclusivamente per la tipologia isolata uni/bifamilare; (2) esclusivamente per la tipologia in linea;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65%St minimo: 35%St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ed eventuale area PEEP.
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 65%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul massimo: 25%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1-2) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (2) -- -- (2) (2) -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4-5) -- -- -- -- -- -
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo;
(2) Esclusivamente per le tipologie in linea lungo via Fonte Fracassi:
(3) Esclusivamente per il servizio pubblico previsto nella parte est dell’Ambito parallelamente alla nuova strada di progetto che delimita l’Ambito a sud;
(4) E' ammessa per una superficie max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio;
(5) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(6) Il Piano urbanistico esecutivo potrà prevedere parte dell’area d’Ambito (fino al 20% della St dell’ambito) come zona PEEP. In tal caso, alla parte di superficie territoriale individuata come PEEP verrà applicato l’indice Uet di 0,25 mq/mq.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2/4
AMBITO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2/4
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area prevalentemente in edificata al margine dell’insediamento, compresa tra la via San Donato, il tessuto di impianto recente a nord e l’area per insediamento produttivo artigianale previsto dal precedente PRG a sud.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Valorizzazione dell’area attraverso la realizzazione, in continuità con il tessuto edilizio esistente, di una edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata per residenza.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione alla PA del tratto di viabilità di distribuzione secondaria, interna all’Ambito ed in continuità con la viabilità prevista negli Ambiti c2/1-3 (ex Ari/ 1, 2 3) adiacenti. La nuova edificazione costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate, avrà la fronte principale arretrata rispetto alla viabilità di distribuzione principale e l’accesso sarà assicurato, attraverso le aree di pertinenza private da percorsi pedonali e carrabili privati.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 8.390 mq./mq. 0.15 ----- ----- mq. 1.258,50 (1) ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) esclusivamente per la tipologia isolata uni/bifamilare; (2) esclusivamente per la tipologia in linea;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65%St minimo: 35%St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ed eventuale area PEEP.
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: -%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100%Sul massimo: -%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) (3) -- -- -- -- -- -
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo;
(2) E' ammessa per una superficie max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio;
(3) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(4) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C2/5
AMBITO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C2/5
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area prevalentemente in edificata al margine dell’insediamento, compresa tra la via San Donato, e la viabilità dell’esistente insediamento produttivo artigianale previsto dal precedente PRG a nord.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Valorizzazione dell’area attraverso la realizzazione, in continuità con il tessuto edilizio esistente, di una edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolate aree a vrde pubblico e parcheggi.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4°
Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione alla PA di aree a parcheggio pubblico e verde pubblico La nuova edificazione sarà costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 10.228,26 mq./mq. 0.15 ----- ----- mq. 1.534,23 (1) ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) esclusivamente per la tipologia isolata uni/bifamilare; (2) esclusivamente per la tipologia in linea;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65%St minimo: 35%St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, viabilità ed eventuale area PEEP.
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: -%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100%Sul massimo: -%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) -- -- -- -- -- -
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo;
(2) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(3) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
Comparti
C2 ex ARI Foglio Num p.lla
ettari Are centiare mqSt
23 249 0 31 30 3.130
23 286 0 20 60 2.060
23 287 0 17 50 1.750
23 288 0 9 40 940
23 289 0 8 70 870
23 290 0 21 0 2.100
23 291 0 23 20 2.320
23 292 0 12 50 1.250
14.420
23 247 1 6 70 10.670
23 248 0 68 40 6.840
17510
C.2.2 23 246 1 63 80 16380
16380
23 207 (parz3/4) 0 9 12 684
23 208 (parz3/4) 0 10 0 750
23 209 0 20 70 2.070
23 210 0 36 30 3630
23 211 0 13 27 1327
23 608 0 13 75 1375
9.836
23 214 0 11 50 1.150
23 221 0 20 5 2.005
23 222 0 10 30 1.030
23 223 0 7 90 790
23 224 0 8 70 870
23 243 0 8 0 800
23 244 0 7 80 780
23 712 0 20 5 2.005
23 725 0 12 70 1.270
23 726 0 13 40 1.340
23 727 0 13 80 1.380
23 728 0 14 30 1.430
23 729 0 15 0 1.500
23 730 0 6 30 630
16.980
23 293 0 6 20 620
23 294 0 5 80 580
23 295 0 11 10 1.110
23 296 0 5 80 580
23 297 0 11 60 1.160
23 298 0 20 90 2.090
23 299 0 22 50 2.250
8.390
23 319 0 8 70 870
23 325 0 24 35 2.435
23 326 0 15 50 1.550
23 328 0 64 50 6.450
11.305
94.821
50% 50%
st sul (0,15) Mc stabili temp n.resid n.resid.tempor
94.821,00 14.223,15 45.514,08 22.757,04 22.757,04 138 379
C.2.4
C.2.5
Superficie territoriale
C2.3-1
C2.3-2
C.2.1 .2
C.2.1 .1
SCHEDE
Comune di Pescasseroli (AQ) - PRG 2007 Schede degli Ambiti e dei Luoghi
Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti sovracomunali Maggio 2019
2 AMBITI A DOMINANTE VERDE AD
ATTUAZIONE INDIRETTA
– C3 –
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area semi-pianeggiante prevalentemente inedificata, al margine ovest della città, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, alle spalle dell'edificazione residenziale di tipo turistico lungo Viale F. Grassi.
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde di collegamento tra la fascia di verde di margine previsto nel PRG a più alta naturalità e le aree urbane, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolata ad uso residenziale -turistico lungo la viabilità di distribuzione secondaria funzionale anche all'accesso ai parcheggi pubblici e all'area a verde pubblico
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate lungo la medesima viabilità di distribuzione nonchè dell’area destinata a verde pubblico. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d'uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 18.334 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 2.200,08 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- --- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili;
è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area semi-pianeggiante prevalentemente inedificata, al margine ovest della città, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, alle spalle dell'edificazione residenziale di tipo turistico lungo Viale F. Grassi.
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde di collegamento tra la fascia di verde di margine previsto nel PRG a più alta naturalità e le aree urbane, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolata ad uso residenziale -turistico lungo la viabilità di distribuzione secondaria funzionale anche all'accesso ai parcheggi pubblici e all'area a verde pubblico.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate lungo la medesima viabilità di distribuzione nonchè dell’area destinata a verde pubblico. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d'uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq.4.690 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 562,80 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40-%St massimo: 50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- --- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --
Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili;
è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.3/1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.3.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante inedificata ubicata in posizione centrale tra i tessuti edificati della città configurata ad est e l'insediato a carattere prevalentemente turistico- residenziale ad ovest
OBIETTIVI DI PROGETTO: valorizzazione dell'ambito attraverso la realizzazione di aree a verde e parcheggi pubblici e di edificazione a destinazione d'uso residenziale a carattere turistico e di ristoro, allineata lungo la viabilità di progetto di distribuzione e di collegamento tra via di Monte Tranquillo e via Circonvallazione B. Trillò
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario riferito anche agli ambiti adiacenti Il progetto è subordinato alla realizzazione e cessione gratuita alla PA della viabilità di distribuzione e collegamento tra via Circonvallazione B. Trillò e via di Monte Tranquillo e delle aree destinate a parcheggio pubblico e verde pubblico ubicate lungo la suddetta viabilità. La nuova edificazione a destinazione d'uso residenziale con tipologia uni/bifamiliare isolata e la tipologia speciale a destinazione d'uso di servizio/ristoro sarà allineata lungo la viabilità di progetto
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 14.550,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 1.746,00 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40-%St massimo: 50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: 10%Sul minimo: --%Sul
massimo: 90%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- --- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
-- (2) (3) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio
(3) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(4) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.3/2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.3.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area semi-pianeggiante prevalentemente inedificata, al margine ovest della città, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, alle spalle dell'edificazione residenziale di tipo turistico lungo Viale F. Grassi
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde di collegamento tra la fascia di verde di margine previsto nel PRG a più alta naturalità e le aree urbane, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolata ad uso residenziale -turistico lungo la viabilità di distribuzione secondaria funzionale anche all'accesso ai parcheggi pubblici e all'area a verde pubblico.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate lungo la medesima viabilità di distribuzione nonchè dell’area destinata a verde pubblico. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d'uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq.4.070,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 488,40 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40-%St massimo: 50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: -10 %Sul minimo: --%Sul
massimo: 100%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- --- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup. max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.4
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.4
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante inedificata ubicata in posizione centrale tra i tessuti edificati della città configurata ad est e l'insediato a carattere prevalentemente turistico- residenziale ad ovest, in posizione d’angolo all’inizio di viale Monte Tranquillo.
OBIETTIVI DI PROGETTO: valorizzazione dell'ambito attraverso la realizzazione di aree a verde e parcheggi pubblici e di edificazione a destinazione d'uso residenziale a carattere turistico.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario riferito anche agli ambiti adiacenti Il progetto è subordinato alla realizzazione e cessione gratuita alla PA delle aree destinate a parcheggio pubblico e verde pubblico. La nuova edificazione a destinazione d'uso residenziale con tipologia uni/bifamiliare isolata..
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 7.220,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 866,40 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40-%St massimo: 50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 80 %Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: 20 %Sul (*) massimo: --%Sul
(*) per destinazione d'uso di servizio e ristoro
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) (3) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(3) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(4) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3/5.1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3/5.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area ubicata al margine sud-ovest della città, delimitata dai tratti di viabilità di collegamento tra parti urbane e/o periurbane.
OBIETTIVI DI PROGETTO: valorizzazione dell’area attraverso interventi di rinaturalizzazione e realizzazione di una edificazione a tipologia uni-bifamiliare isolata o in linea con area verde di pertinenza.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario. La convenzione prevede la realizzazione e cessione alla PA dell'area destinata a verde pubblico, viabilità e parcheggi. Tipologia edilizia prevista:
- uni/bifamiliare isolata con area di pertinenza privata. - in linea con area di pertinenza privata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 2.813 mq./mq. 0.12 ----- ----- mq. 337,56 -----
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml.5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo: 50 %St
(1) per verde pubblico e percorso pedonale
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
max: 100%Sul max: --%Sul max: --%Sul max: --%Sul max: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) (2) (2) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l’uso di materiali bituminosi.
3) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3/5.2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3/5.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area in pendio ubicata al margine sud-ovest della città, delimitata dai tratti di viabilità di collegamento tra parti urbane e/o periurbane di via Circonvallazione B.Trillò, compromessa dall’attuale attività di lavorazione di inerti.
OBIETTIVI DI PROGETTO: valorizzazione dell’area attraverso interventi di rinaturalizzazione e rimboschimento del sito attualmente occupato dalla cava e la realizzazione di una edificazione a tipologia uni-bifamiliare isolata o in linea con area verde di pertinenza.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario. Il progetto è subordinato alla delocalizzazione dell’attività di lavorazione di materiali inerti e alla valorizzazione, attraverso interventi di rinaturalizzazione, dell’area attualmente occupata dalla cava. La convenzione prevede la realizzazione e cessione alla PA dell'area destinata a verde pubblico, viabilità e parcheggi. Tipologia edilizia prevista:
- uni/bifamiliare isolata con area di pertinenza privata. - in linea con area di pertinenza privata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 16.120 mq./mq. 0.12 ----- ----- mq. 1.934,40 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml.5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50%St massimo: 60%St minimo: 40%St massimo: 50%St
(1) per verde pubblico e percorso pedonale
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
max: 100%Sul max: --%Sul max: --%Sul max: --%Sul max: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) (2) (2) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l’uso di materiali bituminosi.
3) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3/6.1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3/6.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante lungo via Circonvallazione Trillò, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, pascoli e elementi di antropizzazione precari e/o in degrado.
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell'ambito attraverso la valorizzazione del verde esistente in relazione diretta con l’area a verde prevista negli ambiti contigui C3/7 (ex Avi.7), e C3/8 (ex avi.8) , la realizzazione di un tratto di viabilità di distribuzione secondaria compresa tra via Circonvallazione B.Trillò e via di Monte Tranquillo attrezzata con aree a parcheggio pubblico e la valorizzazione dell'asse di via Circonvallazione B.Trillò attraverso la definizione morfologica dello spazio e l'introduzione di nuovi usi..
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA dell’area a verde pubblico, del tratto di viabilità di distribuzione secondaria compresa tra via Circonvallazione B.Trillò e via di Monte Tranquillo comprensiva del percorso pubblico di accesso alla nuova edificazione e dei parcheggi pubblici ubicati al margine sud dell'ambito in prossimità dell'area verde e lungo via Circonvallazione B.Trillò e della viabilità pedonale.” Tipologie edilizie previste: -in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza ai livelli superiori; -speciale con destinazione d'uso ristoro con le fronte principali allineate lungo la viabilità principale; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 10.967 mq./mq. 0.12 ----- ----- mq. 1.316,04 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
1(1)-3 (2)- 4 (3) ml. 4.50(1)-6.50(2) 9.50(3) ----- ----- ml.5.00 ml.5.00
1) esclusivamente per la tipologia speciale con destinazione d'uso ristoro; (2) esclusivamente per la tipologia uni/bifamiliare isolata; (3) esclusivamente per la tipologia in linea
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo: 50 %St
(1) per verde pubblico, viabilità, percorsi-parco e parcheggi pubblici
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 70 %Sul minimo: --%Sul (1) minimo: --%Sul minimo: 10 %Sul minimo: --%Sul
max: 100%Sul max: 10%Sul(1) max: --%Sul max: --%Sul max: --%Sul
(1) esclusivamente per la destinazione d'uso: ristoro
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) --
TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- (2) (3) -- (3) -- (3) (4) (5) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(2) -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (6)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(7) (7) (8) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente per gli edifici a tipologia uni/bifamiliari isolata. (
(3) Esclusivamente per l'edificio in linea sulla fronte lungo via dei Collacchi.
(4) Esclusivamente per la tipologia speciale ubicata lungo via dei Collacchi.
(5) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa, la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 25% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(6) Verde attrezzato a parco con piantumazioni di essenze arboree ed arbustive.
(7) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(8) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(9) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3/6.2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3/6.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante lungo via Circonvallazione Trillò, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, pascoli e elementi di antropizzazione precari e/o in degrado..
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell'ambito attraverso la valorizzazione del verde esistente in relazione diretta con l’area a verde prevista negli ambiti contigui C3/7 (ex Avi.7), e C3/8 (ex avi.8), la realizzazione di un tratto di viabilità di distribuzione secondaria compresa tra via Circonvallazione B.Trillò e via di Monte Tranquillo attrezzata con aree a parcheggio pubblico e la valorizzazione dell'asse di via Circonvallazione B.Trillò attraverso la definizione morfologica dello spazio e l'introduzione di nuovi usi.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA dell’area a verde pubblico, del percorso pubblico di accesso alla nuova edificazione e dei parcheggi pubblici ubicati al margine sud dell'ambito in prossimità dell'area verde e lungo via Circonvallazione B.Trillò e della viabilità pedonale.” Tipologie edilizie previste: -in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza ai livelli superiori; -speciale con destinazione d'uso ristoro con le fronte principali allineate lungo la viabilità principale; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 10.060 mq./mq. 0.12 ----- ----- mq. 1.207,20 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
1(1)-3 (2)- 4 (3) ml. 4.50(1)-6.50(2) 9.50(3) ----- ----- ml.5.00 ml.5.00
1) esclusivamente per la tipologia speciale con destinazione d'uso ristoro; (2) esclusivamente per la tipologia uni/bifamiliare isolata; (3) esclusivamente per la tipologia in linea
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo: 50 %St
(1) per verde pubblico, viabilità, percorsi-parco e parcheggi pubblici
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 70 %Sul minimo: --%Sul (1) minimo: --%Sul minimo: 10 %Sul minimo: --%Sul
max: --%Sul max: 10%Sul(1) max: --%Sul max: --%Sul max: --%Sul
(1) esclusivamente per la destinazione d'uso: ristoro
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) --
TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- (2) (3) -- (3) -- (3) (4) (5) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(2) -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (6)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(7) (7) (8) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente per gli edifici a tipologia uni/bifamiliari isolata. (
(3) Esclusivamente per l'edificio in linea sulla fronte lungo via dei Collacchi.
(4) Esclusivamente per la tipologia speciale ubicata lungo via dei Collacchi.
(5) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa, la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 25% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(6) Verde attrezzato a parco con piantumazioni di essenze arboree ed arbustive.
(7) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(8) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(9) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.7/1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.7.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante inedificata ubicata in posizione centrale tra i tessuti edificati della città configurata ad est e l'insediato a carattere prevalentemente turistico- residenziale ad ovest, in posizione d’angolo all’inizio di viale Monte Tranquillo.
OBIETTIVI DI PROGETTO: alorizzazione dell'ambito attraverso la realizzazione di aree a verde e parcheggi pubblici e di edificazione a destinazione d'uso residenziale a carattere turistico
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario riferito anche agli ambiti adiacenti. Il progetto è subordinato alla realizzazione e cessione gratuita alla PA delle aree destinate a parcheggio pubblico e verde pubblico. La nuova edificazione a destinazione d'uso residenziale con tipologia uni/bifamiliare isolata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 10.020,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 1.202,40 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 80%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: 20%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(2) (3) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(3) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(4) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.7/2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.7.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante prevalentemente inedificata ai piedi delle colline dei Collacchi lungo via Circonvallazione Trillò caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, pascoli e elementi di antropizzazione precari e/o in degrado. .
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell'ambito attraverso la valorizzazione del verde esistente, dei percorsi e degli spazi pubblici con edificazione a bassa intensità.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° l progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA dell’area a verde pubblico, della viabilita’ di Ambito e dei parcheggi. Tipologie edilizie previste: -in linea con possibilità di uso commerciale al piano terra; -speciale con destinazione d'uso ristoro con il fronte principale allineato lungo la viabilità principale posta ad almeno otto metri dal bordo stradale; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 8.550,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 1.026,00 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
1(1)-3(2)-4(3) ml. 4.50(1)-6.50(2) 9.50(3) ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00 (1) esclusivamente per la tipologia speciale con destinazione d'uso ristoro;
(2) esclusivamente per la tipologia uni/bifamiliare isolata;
(3) esclusivamente per la tipologia in linea
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 80%Sul massimo: 20%Sul massimo: --%Sul massimo: 20%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (2) (3) -- (3) -- (3) (4) (5) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(2) -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (6)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(7) (7) (8) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente per gli edifici a tipologia uni/bifamiliari isolata.
(3) Esclusivamente per l'edificio in linea sulla fronte lungo via dei Collacchi.
(4) Esclusivamente per la tipologia speciale ubicata lungo via dei Collacchi.
(5) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa, la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 25% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(6) Verde attrezzato a parco con piantumazioni di essenze arboree ed arbustive.
(7) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(8) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi. Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.8/1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.8.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante lungo viale Monte Tranquillo, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, pascoli e elementi di antropizzazione precari e/o in degrado.
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell'ambito attraverso la valorizzazione del verde esistente in relazione diretta con l’area a verde prevista negli ambiti contigui C3/6 (ex avi 3.6), e C3/7 (ex Avi 3.7) , la realizzazione di un tratto di viabilità di distribuzione secondaria compresa tra via Circonvallazione B.Trillò e via di Monte Tranquillo attrezzata con aree a parcheggio pubblico e la valorizzazione dell'asse di via Monte Tranquillo attraverso la definizione morfologica dello spazio e l'introduzione di nuovi usi.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA dell’area a verde pubblico, del tratto di viabilità di distribuzione secondaria compresa tra via Circonvallazione B.Trillò e via di Monte Tranquillo, dei parcheggi pubblici e dei percorsi interni all’ambito. Tipologie edilizie previste: -in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza ai livelli superiori; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 9.755,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 1.170,60 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(2)-4(3) 6.50(2) 9.50(3) ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 80%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 10 %Sul massimo: --%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- --- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (2) (3) -- (3) -- (3) (4) (5) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(2) -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (6)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(7) (7) (8) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente per gli edifici a tipologia uni/bifamiliari isolata.
(3) Esclusivamente per l'edificio in linea sulla fronte lungo via dei Collacchi.
(4) Esclusivamente per la tipologia speciale ubicata lungo via dei Collacchi.
(5) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa, la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 25% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(6) Verde attrezzato a parco con piantumazioni di essenze arboree ed arbustive.
(7) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(8) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(9) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.8/2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.8.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante lungo viale Monte Tranquillo, caratterizzata dalla presenza di formazioni erbacee ed arbustive, pascoli e elementi di antropizzazione precari e/o in degrado.
OBIETTIVI DI PROGETTO qualificazione funzionale e formale dell'ambito attraverso la valorizzazione del verde esistente in relazione diretta con l’area a verde prevista negli ambiti contigui C3/6 (ex avi 3.6), e C3/7 (ex Avi 3.7), la realizzazione di un tratto di viabilità di distribuzione secondaria compresa tra via Circonvallazione B.Trillò e via di Monte Tranquillo attrezzata con aree a parcheggio pubblico e la valorizzazione dell'asse di via Mote Tranquillo attraverso la definizione morfologica dello spazio e l'introduzione di nuovi usi.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA dell’area a verde pubblico, dei parcheggi pubblici e dei percorsi interni all’ambito. Tipologie edilizie previste: -in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza ai livelli superiori; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 6.118,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 734,16 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(2)-4(3) 6.50(2) 9.50(3) ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 80%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 10 %Sul massimo: --%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (2) (3) -- (3) -- (3) (4) (5) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(2) -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- (6)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(7) (7) (8) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente per gli edifici a tipologia uni/bifamiliari isolata.
(3) Esclusivamente per l'edificio in linea sulla fronte lungo via dei Collacchi.
(4) Esclusivamente per la tipologia speciale ubicata lungo via dei Collacchi.
(5) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa, la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 25% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(6) Verde attrezzato a parco con piantumazioni di essenze arboree ed arbustive.
(7) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(8) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(9) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet-
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.9/1
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.9.1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante ubicata al margine ovest della città alle pendici delle colline dei Collacchi, tra il viale di Monte Tranquillo e la circonvallazione Vallecupa, caratterizzata da una vegetazione erbacea, arbustiva, incolti e pascoli.
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell’area attraverso la realizzazione di aree attrezzate per parcheggi e verde pubblico , di una edificazione a carattere residenziale costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate o in linea e dell’attrezzamento del viale di Monte Tranquillo.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA: -dell’area destinata a verde pubblico fruibile attraverso un percorso pedonale di collegamento tra via Monte Tranquillo e la Circonvallazione Vallecupa e attraverso la viabilità secondaria di progetto che distribuisce le aree a verde pubblico, i parcheggi e la nuova edificazione; -dei parcheggi previsti a conclusione del tratto di viabilità secondaria di distribuzione di progetto; è previsto inoltre l’attrezzamento con piantumazioni arboree autoctone di via di Monte Tranquillo. Tipologie edilizie previste: -in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza ai livelli superiori; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 7.503,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq. 900,36 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(2)-4(3) 6.50(2) 9.50(3) ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 85%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 10 %Sul massimo: --%Sul massimo: 15%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- --- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (3) -- (3) -- (3) -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(3) -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(3) Esclusivamente per la tipologia in linea;
(4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(5) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE (MODIFICHE ALLA VARIANTE ADOTTATA)
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C3.9/2
AMBITO A DOMINANTE VERDE AD ATTUAZIONE INDIRETTA C3.9.2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area pianeggiante ubicata al margine ovest della città alle pendici delle colline dei Collacchi, tra il viale di Monte Tranquillo e la circonvallazione Vallecupa, caratterizzata da una vegetazione erbacea, arbustiva, incolti e pascoli..
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell’area attraverso la realizzazione di aree attrezzate per parcheggi e verde pubblico , di una edificazione a carattere residenziale costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate o in linea e dell’attrezzamento del viale di Monte Tranquillo
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA: -dell’area destinata a verde pubblico fruibile attraverso un percorso pedonale di collegamento tra via Monte Tranquillo e la Circonvallazione Vallecupa e attraverso la viabilità secondaria di progetto che distribuisce le aree a verde pubblico, i parcheggi e la nuova edificazione; -dei parcheggi previsti a conclusione del tratto di viabilità secondaria di distribuzione di progetto; è previsto inoltre l’attrezzamento con piantumazioni arboree autoctone di via di Monte Tranquillo. Tipologie edilizie previste: -in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza ai livelli superiori; - uni/bifamiliare isolata con aree di pertinenza privata
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St (7) Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 9.625,00 mq/mq 0.12 ------ ------ mq.1.155,00 ------ Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3(2)-4(3) 6.50(2) 9.50(3) ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 50 %St massimo: 60 %St minimo: 40 %St massimo:50 %St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico, percorsi pedonali e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: 85%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: 10 %Sul massimo: --%Sul massimo: 15%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
--- -- --- --- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
--- (3) -- (3) -- (3) -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
(3) -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°
Ii Is C P V
-- -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2°
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(3) Esclusivamente per la tipologia in linea;
(4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(5) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
Comparti
C3 ex Avi Foglio Num p.lla
ettari Are centiare mqSt
21 301 0 22 10 2.210
21 402 0 10 0 1.000
21 403 0 10 0 1.000
21 440 0 10 0 1.000
21 473 0 12 60 1.260
21 474 0 12 70 1.270
21 475 0 12 90 1.290
21 499 0 12 20 1.220
21 500 0 9 4 904
21 501 0 7 42 742
21 502 0 13 40 1.340
21 524 0 11 50 1.150
21 525 0 12 40 1.240
21 532 0 10 0 1.000
21 533 0 10 0 1.000
DA ESCLUDERE 21 719 0 3 54 354
18.334
21 295 0 36 80 3.680
21 313 0 10 10 1.010
4.690
23 84 0 8 60 860
23 85 0 5 90 590
23 86 0 6 40 640
23 87 0 6 60 660
23 88 0 7 70 770
23 89 0 9 40 940
23 90 0 9 60 960
23 91 0 10 70 1.070
23 101 0 9 40 940
23 102 0 9 50 950
23 103 0 20 30 2.030
23 104 0 41 40 4.140
14.550
23 108 0 6 0 600
23 109 0 5 0 500
23 110 0 4 50 450
23 111 0 2 30 230
23 112 0 9 40 940
23 719 0 2 10 210
23 720 0 2 10 210
23 721 0 2 10 210
23 722 0 2 10 210
23 723 0 2 10 210
23 724 0 3 0 300
4.070
Superficie territoriale
C.3.2
C3.3-1
C3.3-2
C.3.1
Comparti
C3 ex Avi Foglio Num p.lla
ettari Are centiare mqSt
23 92 0 24 6 2.406
23 783 0 24 7 2.407
23 784 0 24 7 2.407
7.220
21 259 0 10 83 1.083
21 260 0 17 30 1.730
2.813
21 434 0 17 40 1.740
21 435 0 17 0 1.700
21 437 0 23 0 2.300
21 263 0 28 90 2.890
21 264 0 26 0 2.600
21 265 0 38 50 3.850
21 266 0 10 40 1.040
16.120
23 128 0 5 80 580
23 129 0 6 30 630
23 130 0 17 40 1.740
23 132 0 8 30 830
23 133 0 6 40 640
23 134 0 6 60 660
23 677 0 17 40 1.740
23 679 0 17 40 1.740
23 1387 0 4 67 467
23 1388 0 2 63 263
23 1472 0 8 70 870
23 1473 0 8 7 807
10.967
23 131 0 10 30 1.030
23 142 0 45 90 4.590
23 143 0 20 20 2.020
23 551 0 24 20 2.420
10.060
23 153 0 21 20 2.120
23 154 0 13 25 1.325
23 155 0 26 50 2.650
23 156 0 26 0 2.600
23 617 0 13 25 1.325
10.020
23 158 0 6 90 690
23 159 0 10 20 1.020
23 160 0 10 40 1.040
23 161 0 8 40 840
23 183 0 5 70 570
23 184 0 43 90 4.390
8.550
C.3.4
Superficie territoriale
C.3.5-2
C.3.5-1
C.3.6-1
C.3.6-2
C.3.7-1
C.3.7-2
Comparti C3 ex Avi Foglio Num p.lla
ettari Are centiare mqSt23 136 0 10 90 1.09023 144 0 10 60 1.06023 145 0 8 20 82023 146 0 5 0 50023 147 0 27 45 2.74523 162 0 35 40 3.540
9.75523 163 0 10 10 101023 164 0 11 3 113023 165 0 9 62 96223 166 0 9 82 98223 167 0 10 42 104223 168 0 9 92 992
6.11823 215 0 5 30 53023 216 0 5 10 51023 217 0 5 20 52023 218 0 5 20 52023 219 0 4 90 49023 220 0 5 70 57023 238 0 9 45 94523 239 0 4 75 47523 240 0 14 10 141023 552 0 5 20 52023 1351 0 4 54 45423 1352 0 5 59 559
7.50323 241 0 6 50 65023 242 0 16 40 164023 611 0 6 55 65523 789 0 32 20 324023 790 0 34 40 3440
9.625140.395
ripartizione 10% 90%st sul (0,12) Mc stabili temp n.resid n.resid.tempor
140.395,00 16.847,40 53.911,68 5.391,17 48.520,51 33 809
Superficie territoriale
C.3.9-1
C.3.9-2
C.3.8-1
C.3.8-2
SCHEDE
Comune di Pescasseroli (AQ) - PRG 2007 Schede degli Ambiti e dei Luoghi
Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti sovracomunali Maggio 2019
3
AMBITI PERIURBANI A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE
INDIRETTA
– C4 –
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/1 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana libera, pianeggiante, ubicata al margine ovest della città, lungo viale F.Grass
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde, completamento dell’urbanizzazione del fronte stradale su viale F. Grassi, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolate.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la cessione gratuita di una fascia di rispetto lungo viale F. Grassi, e la realizzazione e cessione gratuita del verde pubblico, della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate nell’Ambito. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d’uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 3.270,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 1-135, -----
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: 90%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (2)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(3-4) -- -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Verde attrezzato a parco
(3) E’ ammessa per una sup. max dell’area di pertinenza equivalente all’area di sedime dell’edificio.
(4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l’uso di materiali bituminosi.
(5) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet..
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/2 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana libera, pianeggiante, ubicata al margine ovest della città, circondata da insediamenti periurbani.
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde, completamento dell’urbanizzazione periurbana dell’area, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolate.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la cessione del verde pubblico, della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate nell’Ambito. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d’uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 3.780 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 283,50 -----
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: 90%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (2)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(3-4) -- -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo. (2) Verde attrezzato a parco (3) E’ ammessa per una sup. max dell’area di pertinenza equivalente all’area di
sedime dell’edificio. (4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è
vietato l’uso di materiali bituminosi. (5) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di
adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/3.1 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/3-1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana di margine, semi- pianeggiante, ubicata al margine sud-ovest dell'insediamento, alle pendici delle colline dei Collacchi, caratterizzata dalla presenza di vegetazione erbacea ed arbustiva e di elementi di antropizzazione precari
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde di collegamento tra la vegetazione extraurbana a più alta naturalità e le aree urbane a verde attrezzato, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolata.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione gratuita del verde pubblico, della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate nell’Ambito. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d'uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 4.440,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 333,00 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/3.2 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/3-2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana di margine, semi- pianeggiante, ubicata al margine sud-ovest dell'insediamento, alle pendici delle colline dei Collacchi, caratterizzata dalla presenza di vegetazione erbacea ed arbustiva e di elementi di antropizzazione precari
OBIETTIVI DI PROGETTO: sistemazione ed attrezzamento del verde di collegamento tra la vegetazione extraurbana a più alta naturalità e le aree urbane a verde attrezzato, realizzazione di edifici a tipologia uni/bifamiliare isolata.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e cessione gratuita del verde pubblico, della viabilità e delle aree di parcheggio pubblico situate nell’Ambito. Il progetto urbanistico esecutivo dovrà prevedere la nuova edificazione con tipologia uni/bifamiliare isolata a destinazione d'uso residenziale.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 4.4590,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 344,25 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/4.1 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/4-1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana prevalentemente libera, pianeggiante, ubicata al margine sud della città, compresa tra l'edificato periurbano e delimitata da via Fonte Fracassi, caratterizzata da una vegetazione erbacea, arbustiva, incolti , pascoli e alcune edificazioni.
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell’area attraverso la realizzazione di una edificazione a carattere prevalentemente residenziale costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate e in linea distribuita da una nuova viabilità di progetto, di aree a verde pubblico attrezzato e parcheggi pubblici
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA: -della viabilità di progetto di distribuzione della nuova edificazione, delle aree a verde pubblico e dei parcheggi, direttamente collegata a via Fonte Fracassi e con andamento parallelo a quest'ultima; -della piazza attrezzata con una struttura per la sosta e il ristoro, impianti sportivi e spazi verdi e delle aree destinate a verde pubblico attrezzato con strutture per la sosta e il ristoro fruibili attraverso la viabilità di progetto; -dei parcheggi previsti a conclusione del tratto di viabilità secondaria di distribuzione di progetto. L'edificazione sarà costituita da: -tipologie isolate uni/bifamiliari con destinazione d'uso residenziale turistico e accesso da percorsi pedonali nelle aree di pertinenza private; -tipologie speciali con destinazione d’uso ristoro,; - tipologie in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza di tipo turistico ai livelli superiori, con la fronte principale allineata lungo la viabilità principale di via Fonte Fracassi
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 9.525,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 714,38 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/4.2 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/4-2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana prevalentemente libera, pianeggiante, ubicata al margine sud della città, compresa tra l'edificato periurbano e delimitata da via Fonte Fracassi, caratterizzata da una vegetazione erbacea, arbustiva, incolti, pascoli e alcune edificazioni.
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell’area attraverso la realizzazione di una edificazione a carattere prevalentemente residenziale costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate e in linea distribuita da una nuova viabilità di progetto, di aree a verde pubblico attrezzato e parcheggi pubblici.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA: -della viabilità di progetto di distribuzione della nuova edificazione, delle aree a verde pubblico e dei parcheggi, direttamente collegata a via Fonte Fracassi e con andamento parallelo a quest'ultima; -della piazza attrezzata con una struttura per la sosta e il ristoro, impianti sportivi e spazi verdi e delle aree destinate a verde pubblico attrezzato con strutture per la sosta e il ristoro fruibili attraverso la viabilità di progetto; -dei parcheggi previsti a conclusione del tratto di viabilità secondaria di distribuzione di progetto. L'edificazione sarà costituita da: -tipologie isolate uni/bifamiliari con destinazione d'uso residenziale turistico e accesso da percorsi pedonali nelle aree di pertinenza private; -tipologie speciali con destinazione d’uso ristoro,; - tipologie in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza di tipo turistico ai livelli superiori, con la fronte principale allineata lungo la viabilità principale di via Fonte Fracassi
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 5.875,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 440,63 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/5 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/5
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana prevalentemente libera, pianeggiante, ubicata al margine sud della città, compresa tra l'edificato periurbano e delimitata da via Fonte Fracassi, caratterizzata da una vegetazione erbacea, arbustiva, incolti , pascoli e alcune edificazioni
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell’area attraverso la realizzazione di una edificazione a carattere prevalentemente residenziale costituita da tipologie uni/bifamiliari isolate e
in linea distribuita da una nuova viabilità di progetto, di aree a verde pubblico attrezzato e parcheggi pubblici.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capo 5° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all’intero. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione gratuita alla PA: -della viabilità di progetto di distribuzione della nuova edificazione, delle aree a verde pubblico e dei parcheggi, direttamente collegata a via Fonte Fracassi e con andamento parallelo a quest'ultima; -della piazza attrezzata con una struttura per la sosta e il ristoro, impianti sportivi e spazi verdi e delle aree destinate a verde pubblico attrezzato con strutture per la sosta e il ristoro fruibili attraverso la viabilità di progetto; -dei parcheggi previsti a conclusione del tratto di viabilità secondaria di distribuzione di progetto. L'edificazione sarà costituita da: -tipologie isolate uni/bifamiliari con destinazione d'uso residenziale turistico e accesso da percorsi pedonali nelle aree di pertinenza private; -tipologie speciali con destinazione d’uso ristoro,; - tipologie in linea con destinazione d'uso commercio al livello terra e residenza di tipo turistico ai livelli superiori, con la fronte principale allineata lungo la viabilità principale di via Fonte Fracassi.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 9.934,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 745,05 ----- Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55%St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45%St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: 100 %Sul massimo: 90%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- (2) -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(4) (4-5) (6) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo.
(2) Esclusivamente in luogo della destinazione d’uso residenziale R3, è ammessa la realizzazione di attrezzature ricettive con una Sul max pari al 40% della Sul totale prevista nell'ambito, con Nl 3 e Hmax di ml.6.50; le maggiori quantità di standard derivanti dalla destinazione d'uso ricettiva potranno essere reperite nelle aree di cessione alla PA previste nell'ambito.
(3) Verde attrezzato a parco.
(4) In una quantità pari al 50% dell’area di pertinenza per destinazioni d’uso ricettive Pe4.
(5) E’ ammessa per una sup.max dell'area di pertinenza equivalente all'area di sedime dell'edificio.
(6) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è vietato l'uso di materiali bituminosi.
(7) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet..
ammissibilità:
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO
- AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE:
Strumento urbanistico esecutivo
C4/4.6 AMBITO PERIURBANO A BASSA DENSITA’ AD ATTUAZIONE INDIRETTA C4/4.6
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area periurbana libera, pianeggiante, ubicata al margine sud della città.
OBIETTIVI DI PROGETTO: qualificazione funzionale e formale dell’area attraverso la realizzazione di una edificazione congruente con quanto previsto dal PRP, costituita da edificato a bassa densità distribuito da una nuova viabilità di progetto, di aree a verde pubblico attrezzato e parcheggi pubblici.
REGOLE E PREREQUISITI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo, coerente con quanto previsto nelle zone B1 del PRPE, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione alla PA di aree a parcheggio pubblico e verde pubblico.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq. 15.145,00 mq./mq. 0.075 ----- ---- mq. 1.045,88 -----
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min
3 ml.6.50 ----- ----- ml. 5.00 ml. 5.00 (1) la volumetria esistente da mantenere si intende compresa nella quantità di Sul realizzabile nell’ambito;
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificatori
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 55 %St massimo: 65 %St minimo: 35 %St massimo: 45 %St
(1) per parcheggi pubblici e verde pubblico
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: : --%Sul massimo: 90%Sul massimo: 10%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
-- -- -- -- -- -- -- -- (1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
-- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 (1)
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- (2)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
(3) -- -- -- -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo e compatibilmente con quanto indicato per le zone B1 del Piano Regionale Paesistico in relazione agi usi compatibili (rif.: art.38 NTA PRP)
(2) Verde attrezzato a parco (3) E’ ammessa per una sup. max dell’area di pertinenza equivalente all’area di
sedime dell’edificio. (4) Per superfici pavimentate dovranno essere utilizzati materiali semipermeabili; è
vietato l’uso di materiali bituminosi. (5) Le aree edificate sulle quali insistono fabbricati legittimi o legittimabili alla data di
adozione della variante generale del PRG, possono essere stralciate dall’Ambito. In tal caso, per esse vigono le norme di cui al titolo V art. 58 delle NTA. La Sul realizzabile nell’ambito sarà quella risultante dalla St detratte delle aree stralciate, per l’indice Uet.
ammissibilità:
Comparti
C4 ex ApI Foglio Num p.lla
ettari Are centiare mqSt
21 171 0 2 40 240
21 209 0 12 50 1250
21 479 0 7 50 750
21 481 0 10 30 1030
non inerente 21 571 0 0 50 50
3270
21 311 0 4 20 420
21 410 0 5 20 520
21 601 0 6 40 640
21 602 0 2 90 290
21 603 0 2 90 290
21 604 0 5 0 500
21 605 0 9 10 910
21 606 0 2 10 210
3780
23 356 0 3 10 310
23 357 0 4 20 420
23 357 0 37 10 3710
4440
23 351 0 13 0 1300
23 352 0 10 0 1000
23 353 0 6 70 670
23 354 0 7 90 790
23 355 0 8 30 830
4590
23 368 0 12 85 1285
23 675 0 25 10 2510
3795
23 388 0 10 40 1040
23 676 0 14 15 1415
23 697 0 14 15 1415
23 421 0 18 60 1860
5730
23 364 0 10 88 1088
23 365 0 11 70 1170
23 366 0 11 75 1175
23 367 0 13 55 1355
23 696 0 10 87 1087
5875
C.4.4-2
Superficie territoriale
C.4.1
C.4.2
C.4.3-1
C.4.3-2
C.4.4-1
C.4.4-3
Comparti C4 ex ApI Foglio Num p.lla
ettari Are centiare mqSt23 430 0 14 80 148023 431 0 13 0 130023 432 0 20 10 201023 469 0 18 20 182023 470 0 9 34 93423 471 0 8 70 87023 472 0 9 80 98023 473 0 5 40 540
993431 376 0 28 30 283031 377 0 7 50 75031 379 0 28 50 285031 380 0 28 50 285031 381 0 10 35 103531 382 0 4 0 40031 383 0 0 60 6031 384 0 3 60 36031 385 0 4 31 43131 386 0 4 30 43031 387 0 2 54 25431 388 0 9 65 96531 389 0 9 65 96531 390 0 9 65 965
1514556559
escluso c..4-6 41414
10% 90%st sul (0,075) Mc mc. stabili mc. temp n.resid n.resid.tempor
41.414,00 3.106,05 9.939,36 993,94 8.945,42 6 14915.145,00 1.135,88 3.634,80 0,00 3.634,80 0 6156.559,00 4241,925 13574,16 993,94 12.580,22 6 210
ripartizione escluso C.4-6
C.4.5
C.4.6
Superficie territoriale
SCHEDE
Comune di Pescasseroli (AQ) - PRG 2007 Schede degli Ambiti e dei Luoghi
Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti sovracomunali Maggio 2019
4
AMBITI DI PRIMO IMPIANTO - PRODUTTIVO ARTIGIANALE - AD
ATTUAZIONE INDIRETTA
- D2 E D3
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO - AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE: Strumento urbanistico esecutivo
D2
AMBITO DI PRIMO IMPIANTO - PRODUTTIVO ARTIGIANALE - AD ATTUAZIONE INDIRETTA - zona D2 (ex APAi)
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area prevalentemente inedificata e pianeggiante al margine sud dell'insediamento, delimitata a nord da un canale e caratterizzata dalla presenza di vegetazione erbacea e arbustiva, di orti e pascoli e depositi di materiali a cielo aperto.
OBIETTIVI DI PROGETTO: realizzazione di un insediamento produttivo-artigianale di piccole dimensioni disposto parallelamente lungo il canale esistente, strettamente connesso con l’insediamento produttivo-artigianale antistante previsto dal precedente PRG.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione alla PA: -delle aree per la viabilità di distribuzione principale di progetto, -delle aree per parcheggio pubblico compreso all'interno della suddetta viabilità e per verde pubblico disposto a margine delle aree destinate alla nuova edificazione per attività produttivo-artigianali, al fine di costituire un filtro verde tra l'insediamento circostante e l'edificazione produttivo-artigianale. Il nuovo insediamento , costituito da tipologie speciali per attività prduttive-artigianai, sraà strutturato secondo un impianto ortogonale dettato dalla viabilità di distribuzione principale e dalla viabilità secondaria di accesso alle aree di pertinenza provata.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq.6,600 mq./mq. 0.10 ----- ----- mq. 3.820 ----- Nl H-max Ue Dc-min Ds-min
1 6.50 ----- ml. 5.00 ml. 5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione di diritti edificatori Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 60%St massimo: 70%St minimo: 30%St massimo: 40%St
(1) per parcheggi pubblici, verde pubblico e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: 100%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
� � � -- -- -- -- -- -- -- -- �(1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- � � � � -- � � -- -- � --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: v. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
� -- � -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- � -- -- -- -- -- -- -- � �
Par3
�
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- -- � �
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
� � � -- � � -- --
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) E' prevista esclusivamente la realizzazione di coperture a falde con rivestimento in materiali laterizi.
ammissibilità: �
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO URBANO - AMBITI -
ELABORATO 5P
Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi ad attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE: Strumento urbanistico esecutivo
D3
AMBITO DI PRIMO IMPIANTO - PRODUTTIVO ARTIGIANALE - AD ATTUAZIONE INDIRETTA - zona D3 (ex ACB)
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area prevalentemente inedificata e pianeggiante al margine sud dell'insediamento, delimitata a nord da un canale e caratterizzata dalla presenza di vegetazione erbacea e arbustiva, di orti e pascoli e depositi di materiali a cielo aperto.
OBIETTIVI DI PROGETTO: realizzazione di un insediamento produttivo-artigianale di piccole dimensioni disposto parallelamente lungo il canale esistente, strettamente connesso con l’insediamento produttivo-artigianale antistante previsto dal precedente PRG.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA ED EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, titolo iii Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: nta, titolo v, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: nta, titolo vi, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo da accompagnarsi con atto d’obbligo sulle destinazioni d’uso del soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. Il progetto prevederà la sistemazione generale dell’area finalizzata alla realizzaione di un impianto di distribuzione carburanti con annesse le attività collaterali tipiche di tali impianti (stazione di servizio) secondo quanto previsto dallalegislazine in materia. E’ consentita la realizzazione di un alloggio per il custode di MAX. 60mq. di Sul. Il nuovo insediamento, costituito da tipologie speciali per attività produttivo-artigianali, sarà strutturato in maniera da garantire la corretta funzionalità dell’impianto con il vincolo di predisporre idonee schermature visive alle attività che possono divenire elemento detrattore del paesaggio. E’ vietato l’accumulo di materiali nelle zone scoperte.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc
mq.3.409 mq./mq. 0.10 ----- ----- mq. 3.820 ----- Nl H-max Ue Dc-min Ds-min
1 6.50 ----- ml. 5.00 ml. 5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione di diritti edificatori Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: -%St massimo:-%St minimo:-%St massimo: -%St
(
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianale
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: 100%Sul massimo: 100%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1
� � � -- -- -- -- � -- -- -- �(1) -- TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7
-- � � � � -- � � -- -- � --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: v. NTA - TITOLO II, CAPO 2
U1 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9
� -- � -- -- -- � -- --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7
�(2) -- -- � -- -- -- -- -- -- -- -- -- Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 Par1 Par2
-- -- -- � -- -- -- -- -- -- -- � �
Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATTREZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
Ii Is C P V
-- -- � -- --
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFICI E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2
Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8
� � � � � -- -- �
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
(1) E' prevista esclusivamente la realizzazione di coperture a falde con rivestimento in materiali laterizi. (2) Limitatament all’alloggio del custode di max. 60mq. di Sul e di H max 3,5 m.
ammissibilità: �
SCHEDE
Comune di Pescasseroli (AQ) - PRG 2007 Schede degli Ambiti e dei Luoghi
Versione definitiva adeguata alle prescrizioni degli Enti sovracomunali Maggio 2019
5 LUOGHI AD ATTUAZIONE
INDIRETTA
- ELI/1 - ELI/2- ELI/Cb
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO EXTRAURBANO - LUOGHI -
ELABORATO 5P Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi a d attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE: Strumento urbanistico esecutivo
ELi/1
LUOGO AD ATTUAZIONE INDIRETTA - ELi/1
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: tratto finale di viale F. Grassi , compreso in un'area prevalentemente pianeggiante, ai piedi dei monti utilizzati per la pratica degli sport invernali, attualmente occupata dai terminali degli impianti di risalita, da parcheggi, da locali di ristoro e servizio allo sport e da impianti sportivi all'aria aperta.
OBIETTIVI DI PROGETTO: riqualificazione e rifunzionalizzazione dell'intero ambito a supporto del potenziamento e dell'ampliamento degli impianti scioviari. Riorganizzazione della mobilità e dell'accessibilità del tratto terminale di viale F. Grassi, per facilitare la distribuzione parcheggi di progetto, realizzazione di un percorso ciclo-pedonale lungo lo stesso viale. Ridefinizione morfologica e funzionale del piazzale tramite un nuovo disegno di suolo, lo spostamento ed il riordino e/o l'eventuale potenziamento delle funzioni attualmente presenti e di altre ad esse connesse.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA E D EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il luogo, caratterizzato dalla prevalente proprietà pubblica delle aree, sarà oggetto di uno specifico progetto urbanistico esecutivo di iniziativa pubblica. Potenziamento di viale Grassi al fine di organizzare l'accesso ai parcheggi ed al piazzale e realizzazione di un percorso ciclo-pedonale. Ridisegno del piazzale quale terminale per la fermata dei veicoli e la sosta dei bus. Realizzazione nelle aree ad est e ad ovest del bacino idrico per l'innevamento artificiale, di due ampi parcheggi attrezzati con piantumazioni arboree, in particolare lungo i margini per la mitigazione degli impatti. L'edificio della stazione dell'impianto di risalita con le connesse strutture pubbliche, sarà completato secondo le quantità necessarie alla gestione che verranno definite nello specifico progetto di iniziativa pubblica e non rientra nella quantità di Sul prevista nel luogo. Il progetto urbanistico esecutivo prevederà il riordino dei manufatti leggittimi o leggittimabili esistenti nel luogo, mediante la loro demolizione e ricostruzione. La nuova edificazione costituita da tipologie speciali per attività terziarie e commerciali sarà così disposta: -attività ludico-ricreative, di ristoro e di servizio lungo il margine sud del piazzale; -attività ricettive e di ristoro nella parte nord-ovest del Luogo; -impianti sportivi all'aperto e attività commerciali e di ristoro lungo il margine nord del piazzale.
LUOGO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc mq. 42.560 mq/mq ------ ------ ------ mq. 1.800 (1) ------
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min 3 ml. 6.50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
(1) nel computo della quantità edificabile non rientra la Sul dell'impianto di risalita
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificator i (1)
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: ---%St massimo: ---%St minimo: ---%St massimo: ---%St
(1) lo strumento urbanistico esecutivo definirà le quantità riferite alla superficie di concentrazione dei diritti edificatori e alla superficie da cedere all'Amministrazione per parcheggi pubblici, viabilità e attrezzamento
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianal e
minimo: --%Sul minimo:85%Sul (1) minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: 15%Sul massimo: --%Sul (1) comprensivo di una percentuale del 50% per uso ricreativo-ludico-sportivo, riferita all'attrezzamento dell'area di partenza degli impianti sciistici.
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1 �
�
�
-- -- -- -- -- -- -- --
�(1) --
TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TE1 TE2 TE3.1 TE3.2 TE3.3 TE3.4 TE3.5 TE3.6 --
�
�
� --
�
� -- -- -- -- --
�
TE3.7 TE3.8 TE3.9 TE4 TE5 TE6 TE7 TE8 TE9
--
�
� -- -- -- -- -- --
DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
E0 E1 E2 E3 E4 E5 E6 E7 E8 E9 E10 -- -- -- -- -- --
�
�
�
E11 E12 --
�
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7 -- --
� --
� -- --
� -- -- --
�
(2) Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 P ar1 Par2 �
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
--
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATT REZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° Ii Is C P V -- -- --
�
�(3)
DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFIC I E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2° Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8 -- -- --
�
� -- --
�
PRESCRIZIONI PARTICOLARI (1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo. (2) Riferito all'attrezzamento dell'area di partenza degli impianti sciistici. (3) Riferito al percorso ciclo-pedonale attrezzato con piantumazioni arboree e arbustive e all'impianto sportivo all'aria aperta lungo il margine nord del piazzale.
ammissibilità:
�
COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO EXTRAURBANO - LUOGHI –
ELABORATO 5P Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi a d attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE: Strumento urbanistico esecutivo
ELi/2
LUOGO AD ATTUAZIONE INDIRETTA - ELi/2
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area in leggera pendenza ubicata al margine dell'edificato periurbano, lungo via Circonvallazione B.Trillò, caratterizzata da un salto di quota che ne determina la suddivisione in due parti e dalla presenza di attività e manufatti incongruenti rispetto al contesto dal punto di vista paesistico-ambientale.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Riqualificazione paesistico-ambientale e rifunzionalizzazione dell'area attraverso una sistemazione prevalentemente verde degli spazi aperti, la realizzazione di parcheggi pubblici e l'introduzione di attività ludico-ricreative di servizio al turismo.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA E D EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2°
Il progetto urbanistico esecutivo, da accompagnarsi con Convenzione tra Comune e soggetto attuatore, deve essere esteso all'intero Luogo e concorre alla definizione del progetto di sistemazione unitario. Gli interventi previsti dal progetto urbanistico esecutivo sono subordinati alla demolizione e ricostruzione dei manufatti esistenti nel Luogo. La convenzione prevederà la realizzazione e la cessione alla PA di aree a parcheggio pubblico e verde pubblico. In particolare, è prevista la realizzazione e cessione dei parcheggi pubblici e relativa viabilità di accesso nella porzione di Luogo prospiciente via Circonvallazione B.Trillò fino al salto di quota; la realizzazione, lungo i limite est e sud del Luogo, di una fascia a verde pubblico con piantumazioni arboree e arbustive autoctone di profondità minima pari a ml. 10,00 per la mitigazione degli impatti acustici e paesistici. La nuova edificazione con tipologia speciale per attività ludico-ricreative e di ristoro sarà prevista nella parte sud del Luogo, al di sopra del salto di quota.
LUOGO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc mq. 10.100 mq/mq 0,05 ------ ------ mq. 500 ------
Nl H-max Umfe Ue Dc-min Ds-min 2 4,50 ------ ------ ml. 5.00 ml.5.00
(1) nel computo della quantità edificabile non rientra la Sul dell'impianto di risalita
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione dei diritti edificator i
Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: 40%St massimo: 50%St minimo: 50%St massimo: 60%St
(1) per verde e parcheggi
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianal e
minimo:--%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo:--%Sul massimo:100%Sul (1) massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul (1) per attività ludico-ricreative (discoteca) e di ristoro
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2°° MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1 �
�
�
-- -- -- -- -- -- -- --
�(1) --
TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TE1 TE2 TE3.1 TE3.2 TE3.3 TE3.4 TE3.5 TE3.6 --
�
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TE3.7 TE3.8 TE3.9 TE4 TE5 TE6 TE7 TE8 TE9 --
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DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: V. NTA - TITOLO II, Capo 2°
E0 E1 E2 E3 E4 E5 E6 E7 E8 E9 E10 -- -- -- -- --
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E11 E12 --
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DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7 -- -- -- -- -- -- --
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Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 P ar1 Par2 �
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- Par3
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DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATT REZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2° Ii Is C P V -- -- --
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DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFIC I E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2° Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8 -- --
� (2) -- -- -- --
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PRESCRIZIONI PARTICOLARI (1) Nei limiti di cui alle regole e prerequisiti stabiliti nel presente foglio normativo. (2) Per una superficie massima pari alla superficie di sedime dell'edificio.
ammissibilità:
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COMUNE DI PESCASSEROLI Provincia dell’Aquila
PIANO REGOLATORE GENERALE 2007
SPAZIO EXTRAURBANO - LUOGHI -
ELABORATO 5P Repertorio delle schede degli Ambiti e dei Luoghi a d attuazione indiretta
MODALITA’ ATTUATIVE: Strumento urbanistico esecutivo
Eli/Cb
AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA Eli/Cb
FOGLIO NORMATIVO UNICO
CARATTERI ATTUALI: area in pianeggiante ubicata a nord della città lungo la S.P. Marsicana, sulla quale insiste una stazione di distribuzione carburanti.
OBIETTIVI DI PROGETTO: Definizione fisico-funzionale dell’area finalizzata all’insediamento di una stazione di distribuzione carburanti con attività collaterali connesse.
REGOLE PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA E D EDILIZIA
Prescrizioni per gli interventi relativi alle componenti sistemiche: NTA, TITOLO III Capi 1°, 2°, 3°, 4°, 5°. Disciplina degli Ambiti ad attuazione indiretta: NTA, TITOLO V, Capi 3° - 4° Modalità di attuazione: NTA, TITOLO VI, Capi 1°-2° Il progetto urbanistico esecutivo da accompagnarsi con atto d’obbligo sulle destinazioni d’uso del soggetto attuatore deve essere esteso all’intero Ambito. Il progetto prevederà la sistemazione generale dell’area finalizzata alla realizzazione di un impianto di distribuzione carburanti con annesse le attività collaterali tipiche di tali Impianti (stazione di servizio) secondo quanto previsto dalla legislazione in materia. E’ consentita la realizzazione di un alloggio per il custode di max. 60 mq. di Sul. Il nuovo insediamento, costituito da tipologie speciali per attività produttivo-artigianali, sarà strutturato in maniera da garantire la corretta funzionalità dell’impianto con il vincolo di predisporre idonee schermature visive alle attività che possono divenire un elemento detrattore del paesaggio. E’ vietato l’accumulo di materiali nelle aree scoperte.
AMBITO UNICO
GRANDEZZE ED INDICI URBANISTICI ED EDILIZI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2
St Uet Sf Uef Sul Rc mq. 8.870 mq./mq. 0.10 ----- ----- mq. 887 (1) -----
Nl H-max Ue Dc-min Ds-min 1 6.50 ----- ml. 5.00 ml. 5.00
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE TERRITORIALE
Superficie di concentrazione di diritti edificatori Superficie da cedere all’Amministrazione (1)
minimo: %St massimo: %St minimo: %St massimo: %St (1) per parcheggi pubblici, verde pubblico e viabilità
ARTICOLAZIONE DELLA SUPERFICIE UTILE LORDA
residenziale terziario misto commerciale artigianal e
minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul minimo: --%Sul
massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: --%Sul massimo: 100%Sul massimo: 100%Sul
CATEGORIE DI INTERVENTO: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 MO MS MI R RC DR1 RE RE/AL RE/S DR2 DR3 NE TUE1 �
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�(1) --
TUE2 TUE3.1 TUE3.2 TUE3.3 TUE3.4 TU1 TU2 TU3 TU4 TU5 TU6 TU7 --
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DESTINAZIONI D'USO DEL SUOLO: v. NTA - TITOLO II, CAPO 2
IM4 U2 U3 U4 U5 U6 U7 U8 U9 �
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DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 R1 R2 R3 Pc1 Pc2 Pc3 Pe1 Pe2 Pe3 Pe4 Pe5 Pe6 Pe7 �
(2) -- --
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Pe8 Ps1 Ps2 Ps3 Ps4 Pag1 Pag2 Pag3 Pag4 Pat1 Pat2 P ar1 Par2 -- -- --
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Par3 --
DESTINAZIONI D'USO DEGLI EDIFICI PER SERVIZI ED ATT REZZATURE: v. NTA - TITOLO II, Capo 2 Ii Is C P V -- --
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DESTINAZIONI D'USO DELLE AREE DI PERTINENZA: EDIFIC I E IMPIANTI: v. NTA -TITOLO II, Capo 2 Ap1 Ap2 Ap3 Ap4 Ap5 Ap6 Ap7 Ap8 �
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PRESCRIZIONI PARTICOLARI (1) La Sul dei manufatti esistenti legittimi o leggittimabili deve essere detratta da tale valore. (2) Limitatamente all’alloggio del custode di max. 60 mq. di Sul e di H max 3,5 m.
ammissibilità:
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