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Coopernuoto: vent’anni intorno al nuoto · i n t o r n o a l n u o t o ·

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Coopernuoto: vent’anni intorno al nuoto

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È con grande piacere che presentiamo questa pubblicazione, un documento che, ripercorrendo i primi vent’anni di attività della Società Cooperativa Sportiva Dilettantistica “Coopernuoto”, intende riassumere e fotografare nel tempo una realtà importante che ha fatto dello sport il proprio portabandiera, promuovendo la pratica del nuoto a tutti i livelli, sviluppando numerose attività sportive e riabilitative complementari e occupandosi della costruzione, gestione e organizzazione degli impianti sportivi ad esse correlati.

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indice

06 Vent’anni di storia tra Novellara, Correggio, Parma e Colorno

17 I valori cooperativi: un’eredità di confronto e partecipazione

20 Gli impianti: luoghi di sport, benessere e aggregazione

28 Estate 2011: nasce lo “Spray Park”

30 Uno staff affiatato inizia da persone preparate e motivate

38 Le attività: tutto intorno al nuoto

48 Agonismo: entusiasmo e determinazione

64 L’azzurro Paltrinieri, uno di noi

66 Un ricco medagliere per i diversamente abili

70 Il futuro è nella nostra mission

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Durante un consiglio di amministrazione un mio collega mi fece nota-re che la società nel 2011 tagliava il traguardo dei vent’anni di attività.Rimasi perplesso e piacevolmente sorpreso di constatare che era proprio cosi’ e la mente corse immediatamente al ricordo della se-rata nella quale davanti a un notaio si fece nascere giuridicamente Coopernuoto, alle persone che prima come socio fondatore e poi come dipendente mi hanno coinvolto in questa avventura e alle quali va il mio piu’ sentito ringraziamento perchè mi hanno permesso di svolgere un attività molto gratificante.Ho poi ripercorso mentalmente tutte le tappe piu’ significative dello sviluppo della cooperativa, dalla prima gestione della piscina di novel-lara alle sucessive di correggio e parma, fino ad arrivare a quella di colorno. Le costruzioni delle vasche estive di Correggio e Novellara, la vasca coperta di parma e le ultime ristrutturazioni ed ampliamenti di questi ultimi anni.Sono orgoglioso e onorato di aver potuto dare il mio piccolo contri-

”...ricordo la serata nella quale, davanti a un notaio, si fece nascere giuridicamente Coopernuoto...”

Da piccoli si andava a imparare il nuoto a Reggio Emilia in pullmino con la Dolly (a Novellara ancora la piscina non c’era…). Incuriosito da questa interessante attività chiesi in seguito di affian-care gli istruttori una volta che la piscina era già avviata: studiare e guadagnare qualche soldino era comunque piacevole…I brevetti seguirono a ruota: istruttore primo e secondo livello, as-sistente bagnanti, 0/3 anni, gestanti, disabili, coordinatore scuola nuoto, gestore impianti sportivi… si lavorava ormai a tempo pieno.Mi rendevo disponibile per organizzare le attività nella piscina di Novellara. Mi venne chiesto poi di seguire anche Correggio… poi Parma… poi Colorno.E poi le attività, gli istruttori, le pubblicità, gli sponsor…è già oggi!Guardando indietro mi rendo conto di esserci sempre stato in pi-scina e a contatto con l’acqua e con quello che gravita attorno ad essa. Perché in acqua si sta bene, perché in acqua si impara diver-tendosi, perché in acqua si fanno amicizie, perché in acqua si dà sollievo alle patologie che compromettono il movimento, perché in

”Vent’anni di passione!”

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Gianluca GualdiPresidente Coopernuoto

buto alla realizzazione di queste opere, fatte per sviluppare e conso-lidare l’attività della cooperativa, reinvestendo gli utili ricavati, e per tutelare il posto di lavoro dei suoi soci e dipendenti, che in questi anni sono diventati circa una trentina. Questo mi ha portato a pensare al settore per cui è nata la coopernuoto: l’attività agonistica.È un settore a me molto caro, che mi ha arricchito molto dal punto di vista umano e personale, dandomi molte soddisfazioni.Ho ricordato la prima medaglia conquistata ad un campionato nazio-nale giovanile della federazione italiana nuoto da Paolo Boni, risultato che mi era sempre sembrato irraggiungibile da una piccola società di provincia come la nostra, ma che poi si è ripetuto sempre piu’ fre-quentemente, fino ad arrivare ai risultati attuali di Gregorio Paltrinieri.Concludo con un ringraziamento alle amministrazioni comunali che in questi anni hanno dato fiducia e credito alla nostra società e a tutti i soci e dipendenti che ogni giorno lavorano con passione e compe-tenza nei nostri impianti.

Andrea ZanettiVice Presidente Coopernuoto

acqua la gente si rilassa, perché in acqua si sta freschi!Il segreto è far sembrare l’ambiente sempre positivo e senza ten-sioni e presentarsi sorridenti e disponibili perché l’ambiente sporti-vo viene percepito sì come luogo di apprendimento ma soprattutto come luogo di relax in cui ci si reca al di là delle ore di lavoro per svagarsi e divertirsi insieme agli altri.Per ottenere ciò serve fiducia e rispetto reciproco tra colleghi e in-contri costruttivi per consolidare il presente e costruire il futuro della Società in cui si opera: Coopernuoto era questo ed è ancora questo, una realtà iniziata da operatori sportivi e ancora gestita da operatori sportivi.Coopernuoto non possiede nulla di proprio ma offre molto all’utenza in termini di esperienza, piacevolezza, attenzione, ambienti sani e soprattutto… passione.Noi ci auguriamo di restare tali per altri vent’anni e a chi ci seguirà avremo lanciato un messaggio sicuramente positivo.Cin cin!

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Vent’anni di storia tra Novellara, Correggio, Parma e Colorno

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Coopernuoto nasce ufficialmente nel 1991 dall’accordo dei comuni di Novellara e Correggio che decidono di trasformare Uninuoto (aggregazione formatasi nel 1987 tra Nuoto Correggio, Aquilone Nuoto Bassa Reggiana e Azzurra nuoto –già attive dal 1979) in una società di servizi per la gestione delle piscine dei due comuni. Pur essendo una società di capitali, Coopernuoto mantiene quale obiettivo primario il sostegno all’attività agonistica, impegno statutario che la porta ad affiliarsi alla F.I.N. (federazione italiana nuoto) oltre che agli enti di promozione CSI e UISP.

Grazie all’impegno di tutti gli appartenenti alla cooperativa, Coopernuoto acquista il bar dell’impianto di Novellara cui seguirà, nel 1997, il progetto di espansione dell’area con la costruzione di una nuova vasca all’aperto da 50 metri, l’ampliamento degli spogliatoi e dello stesso bar. Questo permetterà alla cooperativa di gestire una nuova piscina all’aperto, oltre a quella coperta già esistente.

Dopo Novellara, l’attività di Coopernuoto si concentra su Correggio. Nel giugno del 1999 avviene l’inaugurazione della nuova piscina scoperta e si procede alla completa ristrutturazione dell’impianto coperto già esistente. Entrambi gli impianti passano sotto la gestione di Coopernuoto, un successo che la cooperativa condivide interamente con gli allora sindaci Sergio Calzari (Novellara) e Claudio Ferrari (Correggio).

1991

1997

1999

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1991-1993Alcuni atleti delle nuove leve

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Visto il successo delle operazioni precedenti, Coopernuoto si interrogata sul pro-prio futuro e, nel 2000, decide di fondare Podium s.r.l. (con partecipazione di Unie-co e Coopservice) allo scopo di occuparsi di promozione, progettazione, costruzio-ne e gestione di impianti sportivi e strutture per il tempo libero. Primo obiettivo: una nuova piscina coperta e una palestra a Parma.Con un project financing ad hoc, Coopernuoto ottiene il via libera dall’amministra-zione comunale e, per lanciare il nuovo complesso, si unisce all’associazione spor-tiva dilettantistica Podium nuoto alla quale affida l’insegnamento delle pratiche agonistiche e non rivolte ai bambini.

Dopo qualche anno Podium s.r.l. si scioglie, Coopernuoto vince il bando per la gestione decennale della piscina estiva di Colorno e gestisce la vasca del golf club “Matilde di Canossa” di S. Bartolomeo (RE). Effettua migliorie agli impianti già esistenti e, nello specifico, inaugura a Parma una nuova vasca estiva per relax con idromassaggio, amplia la zona dedicata alla reception e crea una nuova zona ristoro, mentre a Novellara installa nuovi scivoli estivi e procede all’ampliamen-to dell’area verde. A Correggio, infine, si occupa della ristrutturazione completa dell’ingresso e degli spogliatoi.

Nell’autunno 2010 Coopernuoto inaugura uno spazio wellness presso l’impianto di Novellara con acqua a 34 gradi, idromassaggio e bagno turco: spazio che ha creato un forte interesse nell’utenza.

Nell’estate 2011 nasce il parco acquatico di Correggio, lo“Spray Park”: una nuova zona di svago e divertimento acquatico per incrementare la voglia d’estate e di gioco di bambini e non solo…Da settembre Coopernuto gestisce anche la piscina di Cadelbosco di Sopra.

Tra le prestazioni esterne Coopernuoto fornisce, grazie alla sua esperienza ven-tennale, una serie di servizi rivolti a soggetti pubblici e privati tra cui manutenzioni di piscine (dal piano di autocontrollo alla pulizia vasche, dal controllo dei sistemi di filtrazione al controllo dei parametri chimici e biologici ecc.), consulenze per l’atti-vità e la gestione impianti di palestre, piscine ed altro, attività di docenza esterna per istruttori di nuoto e assistenti ai bagnanti, affitto di aree presenti negli impianti (campi di calcetto, beach volley, campi gioco, basket ecc.).

A tutt’oggi Coopernuoto vanta 28 dipendenti, di cui 19 soci, a cui si aggiungono i collaboratori esterni, per un totale di 65 professionisti al servizio della cooperativa.

2000

2009

Il gruppo

Associazione sportiva di Novellara e Correggio

Associazione sportiva di Parma

2010

2011

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1996Il gruppo storico degli istruttori Coopernuoto.Da sinistra, in piedi: Sonia Tasselli, Manuela Tonacci, Gianluca Gualdi, Roberta Spaggiari, Manuela Crotti, Luisa Cigarini, Antonella Borghi, Maddalena Bizzarri, Rodolfo Baroni, Claudio Bertolini, Fabio Costi, Giuliana Botti, Daniele Bonacini e il presidente Glauco Ferretti. In basso, da sinistra: Enrico Luppi, Laura Costi, Cristina Lasagni, Lara Rossi, Roberta Nizzoli, Silvia Lusetti, Maurizio Gavioli, Manuela Bertolini, Roberto Pellerani, Simona Tasselli.

1996Gli allenatori alla presentazione ufficiale della squadra Coopernuoto. Da sinistra: Vincenzo Savelli, Paola Vetter Bettetini, Maddalena Bizzarri, Gianluca Gualdi, Glauco Ferretti, Francesco LeRose, Laura Costi, Romano Scaltriti.

1999, CorreggioInaugurazione della piscina scoperta alla presenza di Don Alcide Mariotti, del sindaco Claudio Ferrari e del presidente Coopernuoto Glauco Ferretti

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1991Alla presentazione delle attività: Dante Campari, Zeno Borghi, Bruno Ascari.

1991Sergio Marmiroli premia Matteo Nasi

1996Le istruttrici: Simona Tasselli, Giuliana Botti, Luisa Cigarini, Cristina Pizzetti.

1997 Presentazione delle attività annuali.Al tavolo della presidenza, insieme a Marino Caffarri, erano presenti Beppe Carletti, musicista dei Nomadi, ed Emiliano Brembilla, campione olimpico.

1997Allenatori e istruttori, da sinistra, in piedi: Maurizio Gavioli, Vincenzo Savelli, Giuliana Botti, Christian Pressich, Alessandra Mantovani, Simone Rossi, Claudio Caretta, Marco Barigazzi, Roberto M. Cerati, Ivan Parmigiani, Emanuela Tonacci, Michele Camerani, Manuela Bertolini, Massimiliano Lugli, Nadia Stefanel, Sonia Tasselli, Katia Gagliardi, Manuela Crotti, Cecilia Sessi, Milo Immovilli, Andrea Zanetti, Giacomo Fascetto, Barbara Oliva, Roberta Bessi, Helga Martin. In basso, da sinstra: Enrico Luppi, Cristina Pizzetti, Gabriele Rossi, Lara Rossi, Silvia Lusetti, Simona Tasselli, Laura Costi, Romano Scaltriti, Maddalena Bizzarri.

1991, Sede Unieco, Reggio E.Presentazione della squadra agonistica. Da sinistra: Nino Tagliavini, William Reverberi, Fernando Boni, Sergio Calzari, Sergio Marmiroli.

1992, NovellaraFesta di fine anno al Ritz.

1992, CorreggioUninuoto e Amministrazione Comunale firmano, e festeggiano, la nuova convenzione per la gestione della piscina.Da sinistra: Ivan Tasselli, Emanuela Tonacci, Libero Lasagni, il Sindaco Maino Marchi, Marino Caffarri, Fernando Boni, Giuliano Crotti, Antonella Borghi, Enzo Sassi Maramotti.

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1998, CorreggioGiovani leve con l’istruttore Maurizio Gavioli

1991, CorreggioL’allenatore Bruno Ascari con Daniele Bonacini, Fabio Caffarri, Donatella Borghi, Paolo Boni, Alessia Fieni.

1993, NovellaraLorenza Vigarani con la squadra: Alessandra Cattini, Simona Tasselli, Francesca Gaita, Luca Bertozzi, Filippo Spaggiari, Mattia Lasagni, Silvia Lusetti, Carlo Orlandini, Pablo Fornaciari.

1993, Portogruaro, Special Olimpycs.Il gruppo degli atleti diversamente abili alla sfilata di presentazione per l’Emilia Romagna: Roberta Reverberi, Marco Pantaleoni, Milena Lodi con gli allenatori Cristina Pizzetti e Andrea Zanetti.

1995Il gruppo “Master” degli anni ‘90

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Coopernuto: un esempio significativo di sinergia tra pubblico e privato.A vent’anni dalla costituzione oggi in casa Coopernuoto tutto sembra normale e scontato, ma chi c’era all’ inizio non ha dimenticato le scel-te iniziali maturate nel faticoso cammino dei primi anni.Prima di tutto la scelta felice del tipo di azienda. Infatti per gli stessi scopi stavano nascendo società s.r.l. con un numero ristretto e ben definito di soci e quindi con una democrazia “limitata”; al contrario la scelta della forma cooperativa ha garantito una compagine sociale numerosa, quindi trasparente e democratica ed infatti la proprietà è logicamente rimasta indivisa nonostante negli anni tanti soci si siano dimessi ed altri siano entrati a far parte della base sociale.Come si ricorda l’idea della cooperativa è maturata alla associazione sportiva Uninuoto, con i dirigenti legati all’attività agonistica, quale strumento dotato di personalità giuridica per potersi occupare di questioni diverse rispetto al fatto sportivo, come gestioni, investi-menti, mutui, assunzione di personale, ecc;Uninuoto infatti utilizzava gli impianti comunali di Novellara e Cor-reggio, ma già dagli anni ‘90 si scontrava sempre più spesso con le problematiche legate alla gestione diretta degli impianti comunali.Quando le difficoltà della gestione comunale della piscina diventano quasi insormontabili, Coopernuoto lancia un ardito progetto al Sinda-co, affiancato nel frattempo dall’Assessore allo Sport Sergio Calzari.Uninuoto, quale semplice utilizzatore della piscina comunale, poteva essere in grado unitamente al proprio “braccio operativo” Cooper-nuoto di gestire la piscina stessa, inoltre costruirne una nuova con una convenzione almeno ventennale e con il Comune che prestava le necessarie garanzie per i mutui.Tale ipotesi acquisisce presto notevole credibilità e così nel 1995 Calzari, che da Assessore è diventato Sindaco, si fa convinto paladi-no del progetto supportato anche dal prezioso supporto tecnico del Segretario Comunale Lorenzo Onorati.In pratica a Novellara viene lanciato, in via embrionale, quello che entro pochi anni diventerà un “cavallo di battaglia” delle pubbliche amministrazioni: il Project Financing.Il Comune decide di non fare gara di appalto, ma attraverso “tratta-tiva privata” mette a punto con il soggetto privato una proposta che arriverà ad avere pieno successo: in cambio di un contributo comu-nale annuale Uninuoto-Coopernuoto gestiranno la piscina coperta di Novellara per 20 anni e costruiranno una nuova vasca olimpionica all’aperto grazie ad un mutuo del Credito Sportivo, supportato dalla fideiussione del Comune.Dopo l’approvazione del Consiglio Comunale, la relativa delibera arriva al controllo dell’allora esistente Coreco Regionale e subito i funzionari hanno delle riserve sull’operazione “a trattativa privata” e convocano a Bologna il Sindaco ed il Segretario per ascoltare le loro osservazioni. Le argomentazioni che utilizzano sono molto efficaci e di conseguenza il Coreco approva la delibera del Comune di Novella-ra proprio alla vigilia del Natale 1995!Parte così, in modo semplice e senza clamori particolari, quello che con il termine di project-finangic diventerà uno strumento che negli anni successivi sarà utilizzato sempre più spesso dalle Amministra-zioni Comunali per affrontare gravosi problemi di investimenti e di gestioni pubbliche.

Fernando Boni,ex Presidente Coopernuoto,

delegato CONI Unione Comuni

Pianura Reggiana

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Saluto tutti i protagonisti passati e presenti della storia di Coopernuo-to, una società all’avanguardia che a Novellara e in Regione ha saputo nel tempo affermarsi e contraddistinguersi per professionalità, per passione sportiva e per impegno.Negli anni ho visto crescere il nostro impianto a Novellara, sempre più apprezzato – non solo dai novellaresi - perché ha saputo aggiornare e presentare corsi in grado di rispondere alle esigenze di tutti, in modo da offrire opportune soluzioni sia ai momenti ricreativi, di associazioni-smo, di benessere e di formazione allo sport.Questo momento di festa e di ricordi spero sia motivo di slancio e di ulteriore impegno per il futuro, un futuro sempre più attento ai bisogni dei nostri giovani, dei diversamente abili, degli sportivi e delle famiglie.Ringrazio il Presidente e tutti i collaboratori perché sono persone che hanno messo l’anima in questo progetto e insieme al Comune hanno creduto in questo percorso di grande successo.

Raul DaoliSindaco di Novellara

Ho accolto volentieri l’invito rivoltomi dal presidente di Coopernuoto a portare un saluto a tutti i soci e amici di Coopernuoto, a nome mio e dell’amministrazione comunale. Nell’occasione infatti desidero ringra-ziare questa società sportiva per l’ottimo lavoro che svolge, e, soprat-tutto in questo momento di forte riduzione delle risorse pubbliche, per il contributo che ha fornito al miglioramento della dotazione di impianti sportivi nella nostra città.L’investimento compiuto ora per l’ampliamento della piscina estiva e delle sue dotazioni è il risultato di una felice collaborazione, sia eco-nomica che fattiva, grazie alla quale possiamo offrire una risposta mi-gliore ai tanti frequentatori del nostro impianto. La nostra piscina, che si trova oltretutto in un contesto ambientale di grande pregio, diventa così ancora più bella.Certo quindi dell’apprezzamento, e del successo della prossima sta-gione, ringrazio nuovamente tutti quanti hanno contribuito alla realizza-zione di questo importante intervento.

Marzio IottiSindaco di Correggio

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1994Le giovani leve con gli allenatori Laura Costi, Romano Scaltriti con l’ospite Lorenza Vigarani,

1999, RomaAi Campionati Nazionali Estivi: Manuel Rigoni, Francesco Platani, Nicolò Soprani, Luca Catellani, Fabio Boccaletti, Federico Boni, Matteo Poli, l’allenatrice Maddalena Bizzarri, Giulio Benassi, Valeria Bonetti, Stefania Mantovi, Cristina Bertani, Valentina Cacciani.

1996, Forlì.Gli atleti della squadra maschile prima delle gare

1998, Perugia.La squadra che partecipa agli assoluti: Vincenzo Savelli (allenatore), Matteo Poli, Cristian Bertozzi, Maddalena Bizzarri, Elisa Ferretti, Giulio Benassi, Francesco Platani, Manuel Rigoni, Federico Boni, Valeria Bonetti.

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1994, NovellaraCorso ragazzi: l’incontro con l’istruttore Claudio Bertolini.

1995, NovellaraAlle operazioni di segreteria durante una gara: Antonella Borghi, Mara Sacchi, Emanuela Tonacci.

2000 Alessandro Mori, giovane atleta e futuro istruttore.

2002Gabriele Rossi, ex coordinatore corsi piscina di Coreggio.

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Lo sport trasmette valori validi anche per una gestione societaria: rispetto, spirito di squadra, obiettivi ambiziosi e verifica del loro raggiungimento, nonché la parte-cipazione attiva di tutte le parti ad assumere decisioni meditate. La cooperativa è la forma societaria più rappresentativa e democratica nel rapporto con gli utenti e con gli enti locali.

Questa, almeno, è la convinzione che tutt’ora motiva i venticinque soci a persegui-re gli obiettivi e a fare di ogni piano strategico e d’investimento un’aperta discus-sione in sede di consiglio.

Nella successione dei diversi assetti societari non è mai andato perduto un ele-mento presente nelle prime associazioni sportive, costituite dai genitori dei ra-gazzi: la volontà di autorganizzarsi e di migliorare l’offerta delle attività natatorie. Anche il confronto e il dibattito sono stati una buona eredità trasmessa alla co-operativa, che è riuscita sempre a soddisfare un’utenza via via più sofisticata e diversificata. Negli ultimi anni le esigenze sono cambiate molto: il nuovo utente non è più solamente attratto dalla voglia di imparare a nuotare, ma da una pisci-na che assomiglia sempre più, nell’offerta delle attività, a una palestra. L’attua-zione di corsi che accolgono le ultime tendenze, servizi completi per l’attività fi-sica restituiscono un vero mutamento di costume nel modo di vivere lo sport.

I valori cooperativi:un’eredità di confronto e partecipazione

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Gli impianti: luoghi di sport, benessere e aggregazione

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L’esperienza maturata in tanti anni di attività, l’aggiornamento professionale e la specializzazione tecnica a cui partecipa regolarmente l’intero staff Coopernutoto, hanno permesso alla cooperativa di crescere professionalmente e di occuparsi dell’intera gestione degli impianti natatori e delle strutture realizzate in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla realizzazione, per proseguire con la manutenzione e la gestione continuativa dell’impianto stesso.

Tra i vari servizi oggi offerti da Coopernuoto, ritroviamo la consulenza per la proget-tazione degli impianti, la preventivazione per la loro realizzazione o ristrutturazione, i servizi di analisi chimica e di programmazione dei differenti controlli, siano essi chimici o tecnici (verifica e taratura centraline, manutenzione e assistenza idrauli-ca, controllo e manutenzione del sistema di filtrazione, ecc...) così come la scelta e la fornitura dei prodotti più idonei alla manutenzione, pulizia e sanificazione delle vasche e delle strutture presenti. A completamento della sua attività, Coopernuoto offre la propria competenza ed esperienza per la gestione e la manutenzione delle vasche effettuando il riempimento a inizio stagione, lo svuotamento a fine stagio-ne, le operazioni di copertura e gli eventuali interventi di riparazione e ripristino delle vasche e dei gruppi di alimentazione.

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Correggio• Vasca coperta 6 corsie m 25 x 12 • Vasca coperta per bambini m 10 x 6• Vasca scoperta 8 corsie m 25 x 16,50 • Vasca circolare scoperta per bambini m 5,50 ∅• “Spray park”: vasca per bimbi con giochi d’acqua• Campo da calcetto e da beach volley• Area giochi bar e tavola calda

Novellara• Vasca coperta 8 corsie m 25 x 16,50 • Vasca coperta per bambini m 16,50 x 5 • Vasca scoperta olimpionica m 50 x 21 • Vasca scoperta per bambini con idromassaggio

m 12 x 7,30• Area wellness con vasca a 34° e idromassaggio• Bagno turco

Parma - zona Moletolo• Vasca coperta 8 corsie m 25 x 16,66 • Vasca coperta per bambini con idromassaggio m

16,66 x 6 • Vasca olimpionica scoperta m 50 x 21 • Vasca scoperta media m 12,50 x 12,50 • Vasca scoperta piccola con idromassaggio e

fungo m 10 x 10• Campo da calcetto e da beach volley• Palestra con area pesi (macchine isotoniche e

cardio), sale per il corpo libero e i corsi• Studio kinè: Centro di kinesiologia • Spazio shiatsu

Colorno• Vasca scoperta 6 corsie m 25 x 12,50 • Vasca scoperta per bambini m 10 x 5• Vasca m 10 x 10 con mega scivoli • Campi da beach volley• Area giochi • Area ristoro esterna

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200.000 presenze all’anno

oltre

9 Vasche 9 Vasche per bambini2 Campi di calcetto 3 Campi di beach volley-basket1 Palestra1 Centro di kinesiologia1 Spazio wellness1 Centro shiatsu

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Correggio,la vasca interna.

Correggio,la vasca piccola estiva.

Novellara,la vasca piccola esterna.

2010, NovellaraIl sindaco Raul Daoli taglia il nastro all’inaugurazione dell’area wellness, insieme all’atleta Marco Pantaleoni, all’assessore alle politiche giovanili Youssef Salmi e al presidente Coopernuoto Giuanluca Gualdi.

Novellara, vasca olimpionica estiva.

Novellara,area wellness, con vasca a 34° e idromassaggio.

Novellara,La vasca coperta.

La campagna per l’apertura estiva.

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16.428 Ingressi invernali 36.901 Ingressi estivi3.213 Iscritti ai corsi

69.542 Totale presenze

Ingressi annui agli impiantiCorreggio e Novellara

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21.337 Ingressi invernali 61.190 Ingressi estivi5.200 Iscritti ai corsi

87.727 Totale presenze

Ingressi annui agli impiantiParma e Colorno

Parma,la vasca interna.

Parma,didattica corsi.

Parma,la piscina fa da scenario alle selezioni di Miss Parma.

Parma,la vasca piccola con lo scivolo e la vasca grande.

Parma,la vasca estiva per i bimbi.

Parma,la piscina vista dalla terrazza del centro Shiatsu.

Colorno,Il grande scivolo e le vasche.

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Inaugurato il 21 maggio 2011, lo “Spray Park” di Correggio vuole essere un punto centrale nella vita sportiva e ricreativa di Correggio. Progettato nei minimi particolari, questo parco acquatico offre a tutti i visitatori una serie di attrazioni decisamente apprezzabili durante il periodo estivo. Coopernuoto, infatti, ha provveduto ad installare fontane, geyser, spiral tunnel, cannoni spara acqua, nebulizzatori e misty twisty e a realizzare una nuova vasca scoperta per bambini. Inoltre sono state inserite panche, palme colorate, zone refrigeranti e una spiaggia per i bambini.Questo progetto è stato interamente ideato e realizzato da Coopernuoto che, inoltre, gestirà le attività e la manutenzione degli impianti. Salutato dalle principali autorità locali, lo “Spray Park” vuole rappresentare una delle tante attività proposte da Coopernuoto e una testimonianza dei diversi servizi che la cooperativa è in grado di offrire.

Coopernuoto verso nuovi orizzonti

Estate 2011: nasce lo “Spray Park” per rinfrescare le giornate correggesi

2010, CorreggioL’inaugurazione dello Spray Park: due piccoli atleti tagliano il nastro alla presenza del sindaco Marzio Iotti, di Emanuela Gobbi (assessore allo sport e vice-sindaco), del presidente Coopernuoto Gianluca Gualdi e degli atltleti Erica Varini, Luca Vezzadini, Gregorio Paltrinieri.

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Uno staff affiatato inizia da persone preparate e motivate

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Coopernuoto rivolge, da sempre, un’attenzione particolare alla formazione professio-nale dei propri operatori. Coopernuoto considera ogni singolo soggetto un punto di riferimento, un vero e proprio educatore in grado di sostenere e seguire la crescita e l’apprendimento individuale e di gruppo e, per questo ha definito i requisiti base per entrare a far parte dello staff. Ogni collaboratore deve possedere, oltre alla passione e all’amore per ciò che fa, il brevetto di istruttore di nuoto di 1° e 2° livello F.I.N. Alla preparazione didattica segue l’affiancamento scrupoloso del personale a bordo va-sca, attività costantemente monitorate dal coordinatore di vasca.

La cooperativa ha sempre puntato ad una formazione specialistica e completa, so-prattutto per quelle attività che coinvolgono utenze con esigenze motorie particola-ri. A titolo di esempio possiamo citare il corso di preparazione al parto per gestanti che, fra l’altro, ha costituito un progetto pilota Coopernuoto a livello nazionale, così come i corsi rivolti a persone diversamente abili che prevedono la specializzazione C.I.P. e FISDIR e corsi rivolti ai bambini da 0 a 3 anni. Questa specializzazione vie-ne mantenuta anche per corsi rivolti alla terza età e attività quali l’acquantalgica, la idrokinesiterapia o ginnastica dolce, tutte attività che necessitano di operatori motivati, pronti a mettersi in gioco (anche economicamente) e che uno spirito di collaborazione quale quello presente all’interno di una cooperativa è in grado di so-stenere. Nell’ultimo periodo si sono aggiunti fisioterapisti diplomati per ottimizzare il servizio nelle nuove vasche idroterapiche di Novellara.

Per quanto riguarda l’attività agonistica, Coopernuoto sottopone i propri allenatori a costanti aggiornamenti, richiede la compilazione di tabelle tecniche e organizza incontri finalizzati al miglioramento dei risultati di ciascun ragazzo, studiandone le possibilità e le caratteristiche individuali.

Soci e collaboratori sono il cuore di Coopernuoto

Lo stesso impegno nella formazione e nell’aggiornamento viene mantenuto dal-la cooperativa per la preparazione di figure professionali destinate alle mansioni tecniche, amministrative e organizzative di Coopernuoto. Che si tratti di impianti-stica, di attività di segreteria, di cassa o di amministrazione, Coopernuoto investe continuamente nella formazione e nell’aggiornamento del proprio personale così come in incontri periodici e sistematici volti a favorire la collaborazione reciproca, lo scambio di idee e la condivisione di un progetto unitario che possa soddisfare al massimo le aspettative di tutti coloro che partecipano alle diverse attività.

... e non solo per le attività sportive

Gli istruttori di acquafitness:

Elenio Boni, Matteo Contini, Silvia Parmiggiani,

Lara Torreggiani, Roberta Spggiari.

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Gli interlocutori

Coopernuoto

collettività

soci

istituzioni pubbliche

utenti

atleti personale

partner privati

famiglie

L’attenzione alle opinioni di chi frequenta le strutture Coopernuoto, così come l’ascolto delle loro esigenze e delle loro aspettative costituisce il motore dello sviluppo sostenuto dalla cooperativa fino dalla sua nascita. Per questo motivo Coopernuoto promuove regolarmente dei questionari finalizzati a raccogliere le opinioni degli utenti, invitandoli ad esprimere il loro grado di soddi-sfazione rispetto alle attività in essere così come idee e suggerimenti per eventuali attività complementari. Dall’analisi delle informazioni raccolte si procede alla pro-grammazione didattica, al coordinamento delle diverse attività e all’organizzazione dei gruppi di lavoro.

Un interlocutore privilegiato: il pubblico

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20 anni è un’età importante. Quella della maturità ormai acquisita. Questo comporta diritti e doveri, onori e responsabilità. Perciò grazie perché voi ci siete, grazie perché ogni giorno educate ai valori dello sport centinaia di persone, grazie ancora perché promuovete in loro la salute attraverso uno sport che per eccellenza “fa bene”, ma at-tenti anche alle responsabilità che avete verso i bambini, i ragazzi e gli atleti soci della cooperativa.Ciò che un genitore, soprattutto, si aspetta da educatori di una so-cietà “maggiorenne” è infatti organizzazione, competenza, ma anche una trasmissione di valori sportivi che sono alla base di una vita vis-suta in modo sano e socialmente condiviso. Guardando i numeri e la vostra longevità non ho dubbi che tutte queste aspettative siano da voi corrisposte.Auguri quindi, come si dice, per altri vent’anni di attività e successi. Non dimenticate mai che lo sport è dopo la famiglia e la scuola la prima agenzia educativa. L’Amministrazione confida molto in voi per costruire una città migliore e per creare cittadini responsabili e social-mente attivi

Roberto GhirettiAssessore allo sport

Comune di Parma

2009il gruppo degli operatori delle piscine di Parma

2006gli operatori delle picine di Correggio e Novellara

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2008 Il gruppo “segreteria” di Novellara e Correggio. Da sinistra in alto: Mara Sacchi, Cristina Pizzetti, Maddalena Bizzarri, Sonia Tasselli, Luca Paltrinieri. Da sinistra a terra: Marco Lotti Roberta Spaggiari, Stefania Zanardi, Alessandra Cavallini

2007, NovellaraFesta in piscina: da sinistra in alto: Andrea Cremonini, Stefania Iotti, Cristina Pizzetti, Daniele Loschi, Roberta Moretti. Da sinistra a terra: Rossana Ongarini, Silvia Parmiggiani, Roberta Spaggiari.

2010, Parma “CooperSplash” campo estivo, Da sinistra: Frut Papotti, Silvia Morelli, Silvia Taratumolo, Elisa Secchi, Manuel Cavalli.

2005, NovellaraFesta di Ferragosto in piscina. Da sinistra: Stefania Iotti, Roberto Sironi, Roberta Spaggiari, Luca Paltrinieri, Gabriele Bonuomo

2009, ParmaLo staff della piscina. In primo piano da sinistra : Emanuela Casula, Davide Bonomini, Erica Barzoni

2001, NovellaraL’istruttore Andrea Zanetti osserva un partecipante durante il corso adulti.

2002, NovellaraL’istruttore Luca Sassi durante un corso bimbi.

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1995, un tuffo nel passato: gli operatori Coopernuoto

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Da sinistra in alto:Paola BettettiniClaudio BertoliniMaddalena BizzarriAntonella BorghiGiuliana BottiLuisa CigariniAngela CroceMaurizio GavioliRoberto Mariani CeratiEnea OliomariniIvan ParmigianiCristina PizzettiRiccardo PretiAndrea RossiCesare TerziEmanuela TonacciAndrea Zanetti

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Le attività: tutto intorno al nuoto

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La storia di Coopernuoto è caratterizzata dall’ampliamento, l’estensione, la diver-sificazione avvenuta nel tempo delle attività e delle iniziative proposte al pubblico. Se inizialmente questa ruotava attorno all’attività sportiva e agonistica di giovani atleti, nel tempo ha saputo diversificarsi e raggiungere utenti diversi tra loro.

In collaborazione con Uninuoto e Podium Nuoto, sono state studiate proposte differenziate sia per tipologia di utenza che per fascia di età, che possono essere suddivise in tre categorie principali: -attivita’specifiche-attivita’agonistiche-attivita’diattenzionesociale

Coopernuoto ha poi saputo integrare queste attività con tutti quei servizi esterni e di gestione degli impianti che rendono l’offerta della cooperativa sempre flessibile e al tempo stesso completa.

Leattivitàdiattenzionesociale• Baby 4 mesi-4 anni• Acquaticità 3-4 anni senza genitore• Gestanti• Attività di gruppo over 50• Ginnastica dolce• Acquantalgica• Fisioterapia• Diversamente abili• Agonistica diversamente abili• Attività per le scuole

Leattività• Nuoto bimbi 4-12 anni• Nuoto ragazzi 12-18 anni• Nuoto adulti• Aquagym • Aquabike • Water trekking

Agonistica• Leve, • C, B, A • Ragazzi • Assoluti • Master Serviziesterni

• Manutenzione piscine pubbliche e private• Consulenze per la gestione di piscine,

palestre e impianti sportivi in genere • Docenze attività natatorie (attività

diversamente abili ecc.)• Affitto aree esterne impianti di Correggio,

Novellara, Parma e Colorno (campi da calcetto, basket, beach volley)

• Affitto aree di Correggio, Novellara, Parma e Colorno per attività di campi gioco estivi, per eventi istituzionali ecc.

100%

Servizi esterniAgonistica

Le attività

Le attivita di attenzione sociale

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Attivita’ specifichePercorsi di apprendimento e miglioramento del nuoto con attenzione al benessere psicofisico

Qui troviamo i corsi rivolti a bambinieragazzidai3ai16anni per lo sviluppo delle capacità motorie e delle capacità acquatiche necessarie a raggiungere quella tranquillità psicofisica che possa avviarli anche ad attività agonistiche e i corsi rivolti a ragazzieadulti che intendono acquisire una maggiore acquaticità e padronanza del nuoto. Altre attività riguardano il settore del fitness, quali l’acquagym, indicata per il mi-glioramento della circolazione sanguigna e della muscolatura attraverso un allena-mento aerobico dolce, dato l’alleggerimento del peso corporeo dato dall’acqua, l’acquabike, il watertrekkingel’acquaduathlon, sempre improntate sull’allena-mento aerobico attraverso l’uso di biciclette e tapis roulant che, abbinate alla corsa libera e ad esercizi specifici, permettono di tonificarsi, migliorare la circolazione e agire su cuore e polmoni direttamente in acqua.

Attivita’ agonistichePiccoli campioni crescono

Si tratta di attività che mirano alla preparazione all’attività agonistica di leve, c, b, a, ragazzi, assoluti, master e diversamente abili. Fiore all’occhiello della cooperativa e delle associazione sportive presenti nei tre impianti di Correggio, Novellara e Parma, le squadre, suddivise per fascia di età e livello, si succedono dagli anni 70, dimostrando una competitività e un’energia che ha riempito di orgoglio l’intera collettività locale. Considerata la rapida crescita delle squadre, Coopernuoto ha voluto puntare anche sulla categoria Master che prevede l’allenamento di persone di tutte le età che conservano intatta la voglia e l’entusiasmo per la competizione.Per quanto riguarda la squadra degli atleti diversamente abili, composta da disabili fisici, mentali e non vedenti, squadra che nel 1999 si è classificata alle finali nazio-nali con piazzamenti importanti, Coopernuoto collabora con medici, fisioterapisti e psicologi che, lavorando in équipe con gli allenatori, contribuiscono alla pianifica-zione dei programmi di allenamento.

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2008, Correggio Marco Lotti travestivo durante l’animazione per il carnevale in piscina.

2010, Correggio“CooperSplash” campo estivo.Gli educatori da sinistra in alto: Alice Bellesia, Andrea Ligabue, Luca Gasparini, Elena Frignani, Bruno Prandi, Francesca Grazioli.

2009, NovellaraUn gruppo di bambini partecipa ai giochi senza frontiere.

2009, NovellaraAcquagym, divertimento ed esercizi: il gruppo sta eseguendo l’imitazione degli animali.

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2008, ParmaL’istruttore Matteo Melegari a bordo vasca estiva con un gruppo di ragazzi.

2011, Correggio Erica Frignani vestita da Hawaiana durante una lezione nel periodo di carnevale.

2009, Correggio“Pacific Islanders” giocatori di rugby in tinozze ghiacciate.

2009, CorreggioGruppo di nuotatori over 50.

2008, NovellaraUn gruppo di bambini si diverte sul gommone gonfiabile della vasca esterna

2005, CorreggioUn gruppo di bambini al corso di nuoto

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Coopernuoto... nuoto... acqua... per me è stata la possibilità di trasfor-mare una passione in una professione. Il massimo.L’acqua è sempre stata presente nella mia vita come ambiente natu-rale, dove sto bene. L’ho frequentata fin da piccolo per piacere e poi anche per sport. In seguito attraverso l’impegno come istruttore ho cercato di trasmettere il piacere dell’acqua a quante più persone mi era possibile. Per interesse personale sono diventato allenatore e, nel-lo stesso periodo, durante il mio percorso ho incontrato Coopernuoto, e tutta la mia passione, il mio hobby, hanno avuto la possibilità di trasformarsi in una professione (una bellissima professione).Ho colto l’occasione e ormai sono in società da quattordici anni. Quat-tordici dei venti anni che stiamo festeggiando mi hanno visto parteci-pe di questa bella realtà. L’azienda si è evoluta e io con lei, attraverso una cultura dell’acqua che ci ha portato ad allargare la proposta e il piacere ad una utenza che va dai 3 mesi ai 90 anni. Fantastico!!In azienda sono stato atleta master e sono genitore di un agonista, sono stato istruttore e poi allenatore, assistente ai bagnanti e ora re-sponsabile gestionale di un impianto (Novellara). Questo mi ha consentito di “vedere” l’azienda da diverse prospettive e mi permette di affermare che è stato fatto un lavoro enorme, di qua-lità e che, grazie all’apporto di tanti “appassionati” dell’acqua (istrutto-ri, dirigenti, genitori) il futuro non potrà che essere “acquatico”... grazie Coopernuoto ...e buon lavoro.

Luca Paltrinieri, responsabile attività

Novellara

Ho conosciuto Coopernuoto come società sportiva tra le corsie della piscina di Correggio venti anni fa, quando sedicenne nuotavo da av-versario, poi l’ho rincontrata dieci anni più tardi, sempre tra le corsie, ma questa volta nella città di Parma.Se Parma rappresentava un esame importante per le ambizioni di Co-opernuoto come società di gestione d’impianti sportivi, per me rap-presentava un trampolino di lancio professionale.A dieci anni da quel tuffo posso dire di aver coniugato l’hobby e il lavo-ro e di essere stato fortunato ad avere conosciuto un gruppo affiatato e preparato. Ora sono responsabile dell’impianto di Parma.

Davide Bonomini, responsabile attività

Parma

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Attivita’ di attenzione socialeAcquaticità, sviluppo motorio, riabilitazione fisica e benessere

Suddivise in diverse proposte che rivolgono un’attenzione particolare a determina-te categorie di utenti e alla rieducazione fisica. Qui troviamo attività di acquaticitàdedicateabambinidai3mesiai4anni di età che, in presenza del genitore e dell’operatore iniziano a fare nuove scoperte e a stabilire schemi motori nuovi in un elemento ricco di stimoli, l’acqua. Questa attività, inoltre, è un’esperienza importante anche per gli adulti che sperimentano le proprie capacità genitoriali e di comunicazione sia emotiva che verbale, con il conseguente sviluppo di quest’ul-tima capacità nei bambini.

Altra attività riguarda l’acquaticitàperbambinidi3e4anni, senza la presen-za del genitore in vasca, che attraverso la pratica di giochi ed esercizi in gruppo, permette di vincere i timori conquistando quell’autonomia e sicurezza in acqua necessarie per affrontare l’acqua alta.

Le attività dedicate alle gestanti, progetto pilota nazionale sviluppato in collabo-razione con le ostetriche del Consultorio e del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Correggio, integrate ad esercizi di ginnastica, stretching, ginna-stica respiratoria, esercizi dinamici e di rilassamento, permettono di raggiungere il benessere psicofisico e di acquisire posture e tecniche respiratorie utili durante il parto.

Per quanto riguarda le attività di gruppo per adultiover50anni, è stato studiato un programma a basso impegno cardiovascolare e muscolare, teso essenzialmen-te al benessere e al mantenimento della salute. Rivolto ad adulti di tutte le età, invece, laginnasticadolce mira al miglioramento della postura, della mobilità e, attraverso esercizi di stretching dolce, porta ad un miglioramento della circolazio-ne, del tono e del rilassamento muscolare.

Nello sviluppo di attività di acquantalgicae idrokinesiterapia, Coopernuoto si è concentrata su programmi di riabilitazione fisica, proponendo esercizi che pre-vengano e allevino dolori alla colonna vertebrela, cercicalgie, dorsalgie, lombalgie, sacralgie, migliorando la mobilità delle articolazioni, la coordinazione, l’elasticità, il tono muscolare e le capacità respiratorie.

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Tra le priorità di Coopernuoto troviamo l’istituzione delle attività dedicate ai di-versamenteabili, sviluppate grazie all’affiliazione con il C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), alla disponibilità di istruttori in possesso di brevetto specifico e alla possibilità offerta dall’impianto di Novellara che costituisce il centro pilota dell’Emi-lia Romagna per l’assenza di barriere architettoniche. In dieci anni di attività e al-trettanti di risultati notevoli e premianti è stato possibile realizzare convenzioni con ben otto comuni della provincia. Altra attività decisamente importante è costituita dal campogiochiestivo che, avviata da giugno a settembre 2010, ha coinvolto in tutti gli impianti gestiti da Coopernuoto bambini e ragazzi da 5 a 12 anni di età.

2006, CorreggioCorso baby 0/4 anni.

2009, Simona e Rossana Agosti, atlete non vedenti, con Elenio Boni.

2010, CorreggioCorso per adulti over 50.

2008, NovellaraGiochi in acqua nella piscina estiva.

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1992, CorreggioUno dei primi corsi baby 0-4 anni con i genitori in acqua.

1996, NovellaraGestanti in acqua. Il corso, nato come progetto pilota a livello nazionale, oggi è costantemente attivato e molto frequentato.

2008Gli atleti diversamente abili: Roberta Reverberi, Lisa Scansani, Milena Lodi, Marco Pantaleoni.

2011, NovellaraAcquagym in acqua alta, una delle proposte tra i corsi fitness.

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Sono ormai trascorsi venti anni dalla nascita di Coopernuoto e mi ritrovo a tirare le somme dell’operato di tutti noi (soci e dipendenti) impegnati in azienda.Grazie alla continua presenza in società posso esternare con piacere le impressioni e le soddisfazioni delle diverse esperienze maturate.Partendo dal presupposto che non si può sapere tutto, perché, altri-menti non si ascolterebbe o vivrebbe niente di nuovo, penso che per diventare più forti, bisogna riconoscere di non poter fare tutto imme-diatamente e da soli. In questi anni prima nuotando e allenando, poi svolgendo ruoli di segreteria e coordinando ho imparato che, quando si collabora nelle mansioni quotidiane ci sono maggiori possibilità di successo; infatti, quando un singolo non sarà in grado di fare qualco-sa probabilmente ci sarà un collega in grado di aiutarlo.Per crescere sia professionalmente che come persone bisogna sem-pre avere qualcosa di nuovo da portare avanti, obiettivi nuovi e diver-si, senza fossilizzarsi nella routine del quotidiano.Penso di poter dire che nelle gare e nei progetti aziendali si può per-dere e sbagliare ma non ci si deve mai arrendere. Ho imparato che i “campioni” e i “successi “non si creano solo in acqua e con l’acqua; i campioni e i successi maturano grazie a qualcosa che i protagonisti hanno nel loro profondo: un sogno, una visione, un desiderio.Ho imparato ad “ascoltare” la gente (aspettative, sensazioni, impres-sioni) anche fra il“rumore”più totale tipico dell’habitat di una piscina. Spesso le impressioni e giudizi degli utenti e dei colleghi fanno cre-scere in chi come me svolge ruoli gestionali una maggiore sensibilità e attenzione verso i problemi del prossimo.Concludo ringraziando tutti coloro che in questi anni ho incontrato nel mio cammino aziendale ,spero di aver trasmesso loro almeno un po’ di quello che in queste poche righe ho cercato di rendere pubblico.

Maddalena Bizzarri, reponsabile attività

Correggio

Il Comitato Italiano Paralimpico è la Confederazione delle Federazioni Sportive Nazionali Paralimpiche e delle Discipline Sportive Paralim-piche. Il CIP Provinciale opera su tutto il territorio della provincia ed ha il compito di diffondere tra tutti i cittadini la consapevolezza che la persona con disabilità non soltanto può fare sport, ma soprattutto può trarre dalla pratica motoria e sportiva grande beneficio sia sul piano fisico che su quello psicologico.Coopernuoto ha iniziato questa attività a fine anni novanta e in se-guito, insieme ad Uninuoto, si è evoluta nel tempo: oggi è anche una società paralimpica, poichè svolge attività agonistica con perso-ne diversamente abili (con risultati a livello nazionale), ed è punto di riferimento della disabilità per tutto il territorio di Correggio, Novellara, Fabbrico, S. Martino in rio, Rolo, Reggiolo, Campagnola, Rio Saliceto e Guastalla, in quanto vanta una competenza, acquisita in anni, di servizi in favore delle persone disabili in tutte le sue varianti: fisiche, sensoriali (non vedenti) e relazional-mentali.Perciò vorrei esprimere un ringraziamento particolare a nome mio e di tutto il CIP provinciale, regionale e nazionale a tutta la squadra, agli allenatori e ai dirigenti per quello che hanno fatto finora ed augurare altri anni importanti per risultati e soddisfazioni come e più di quelli ottenuti finora.

Vincenzo Tota, Presidente Comitato Italiano Paralimpico,

Reggio Emilia

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Agonismo: entusiasmo e determinazione

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La prima squadra della società è composta da atleti delle categorie Ragazzi e Senior, provenienti dalle proprie associate Uninuoto e Po-dium nuoto, entrambe associazioni sportive dilettantistiche presenti, la prima, nelle piscine di Novellara e Correggio, la seconda a Mole-tolo di Parma. Il bacino di provenienza di questi ragazzi, la maggior parte non ancora maggiorenni, si estende tra le province della bassa reggiana e di Parma. Seguiti da vari allenatori e supervisionati dal direttore sportivo, que-sti atleti ottengono grandi risultati personali, superando paure, limiti e facendo trapelare pregi e qualità individuali. L’autogestione e gli allenamenti quotidiani sono la chiave per raggiungere ogni obiettivo, nello sport come nella vita. Il nuoto permette un’esperienza com-plessa di crescita, anche attraverso la coesione con i compagni di squadra. La fatica fisica di un impegno costante fa sentire tutt’uno con i coetanei con cui si condividono emozioni e grandi amicizie. Ol-tre a un’importante esperienza sportiva, questi ragazzi sperimentano una prima grande esperienza di associazionismo.

Molto più di una squadra

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La squadra COOPERNUOTO, intesa come la “prima squadra” e che raggruppa sol-tanto atleti dalle categorie ragazzi ai senior, si compone di 52 elementi guidati da tre allenatori con la supervisione del direttore sportivo.Fin dalla nascita -anno 1991-, grazie ad un accordo di collaborazione, la squadra anno-vera atleti provenienti dal vivaio giovanile della propria associata A.S.D. UNINUOTO e residenti nei comuni della bassa reggiana facenti capo alle piscine di Correggio e No-vellara; saltuariamente ha poi avuto tra le propria file ragazzi provenienti anche da al-tre province grazie a rapporti di collaborazione instaurati con le loro squadre d’origine.

Dall’inizio della stagione 2004-05 , con la gestione della piscina di Parma, Cooper-nuoto inizia lo stesso rapporto di collaborazione con PODIUM NUOTO A.S.D., essa pure associata, e dalla stessa stagione entrano nella nostra squadra anche ragazzi di Parma e dalla stagione 2007-2008 si opera in modo unitario con la squadra di Reggio Emilia “ CSI OBER FERRARI” che coinvolge tutte le categorie dal vivaio agli Assoluti.

Negli ultimi anni Coopernuoto risulta sempre tra il 5^ ed il 10^ posto della classifica annuale regionale della FIN in Emilia-Romagna, che conta oltre 100 società nel nuoto.Sempre a livello regionale sono stati ottenuti, nelle gare FIN dei campionati invernali ed estivi, decine di medaglie di cui parecchie d’oro.Come già sottolineato la squadra COOPERNUOTO è molto giovane e quindi non è ancora pronta per affermarsi stabilmente a livello nazionale assoluto (vanta comun-que un brillante 4^ posto assoluto nella finale dei 400 misti a Bari - 1998 con Boni Paolo).A livello giovanile invece ha ottenuto tantissimi piazzamenti da podio ai campionati italiani FIN (invernali-estivi), tra i quali 5 titoli italiani (anni dal 1997 al 2003 con Boni Paolo e Tassi Elena), ed inoltre ha avuto un’atleta convocata nella Nazionale Italiana giovanile (Tassi Elena) per gli europei sia nel 2002 (Scozia) che nel 2003 (Francia), dove ha conquistato un ottimo primo posto nei 200 misti. Da ricordare per il settore Master la splendida medaglia di bronzo di Botti Giuliana ai Mondiali di Nuoto Master nel 2004 a Riccione.Parlando invece di atleti tutti o quasi in piena attività con la squadra, si può comunque fare una breve sintesi delle soddisfacenti prestazioni degli ultimi anni:

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2003, Campionati Nazionali Giovanili. Le atlete Coopernuoto sul podio del 2° posto della staffetta 4x100 misti. Da sinistra: Valeria Bonetti, Giulia Longari, Silvia Mancin, Chiara Vasumini.

1993Festa sociale con la partecipazione di Lorenza Vigarani, (primatista Italiana 200 dorso). A destra il presidente Coopernuoto Glauco Ferretti, e l’allenatore e futuro presidente Gianluca Gualdi.

1997, CorreggioPresentazione dell’attività agonistica, da sinistra: Alberto Castagnetti, Paolo Boni, Emiliano Brembilla.

1995, La squadra Coopernuto, da sinistra in alto: Fabio Caffarri, Matteo Sassi Maramotti, Marco Marchiani, Paolo Boni, Chiara Pasquali, Vincenzo Savelli (allenatore). Da sinistra sotto: Cristian Bertozzi, Francesco Platani, Elisa Ferretti, Francesca Baghino, Simona Rossini.

1995Le giovani leve con gli allenatori: Enrico Luppi, Romano Scaltriti, Francesco Le Rose, maddalena Bizzarri

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1998Cristina Pizzetti con un gruppo di giovani leve.

2001Il gruppo allenatori, da sinistra: Vincenzo Savelli, Gabriele Bonazzi, Alessandro Cocchi, Emanuele Costa, Maddalena Bizzarri, Luca Paltrinieri.

2007Roberta Reverberi premiata ai Campionati Nazionali Assoluti insieme al presidente C.I.P. e a Gianni Scotti.

1995Giorgio Lamberti (primatista del mondo nei 200 S.L.) premia Claudia Guidetti, presidente Anfrass.

1995Atleti e genitori in festa dopo la gara.In primo piano gli istruttori Riccardo Preti, Francesco Le Rose e Paola Bettetini.

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Anffas nasce a Correggio nel 1990 e l’obiettivo principale dell’as-sociazione è quello di migliorare la qualità della vita delle persone disabili e delle loro famiglie creando una rete di rapporti e di relazioni capaci di sostenere e facilitare i difficili processi di integrazione nella scuola, nel lavoro come nel sociale.I ragazzi disabili, con le loro famiglie, utilizzavano già la piscina, ma è proprio negli anni ’90 che si abbozzano i primi accordi tra Coopernuo-to, l’Amministrazione Comunale e l’Anffas per regolarizzare l’attività natatoria. E’ da qui che inizia il grande lavoro per realizzare quell’obiet-tivo di inclusione affinché anche per i nostri ragazzi ci sia possibilità di fare attività sportiva con gli altri, di trascorrere il loro tempo libero come persone e non come utenti, uniti da una passione, da un inte-resse e non da una patologia, con un obiettivo di divertimento e non solo di cura. Grazie ai tanti operatori che con noi hanno condiviso e creduto nella realizzazione di questo obiettivo che oggi crediamo di poter aver realizzato!

Claudia Guidetti, Presidente Anffas

Correggio

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2004, NovellaraLe altete Marilena Margini e Martina Ghillani durante un momento di pausa.

2004Primo piano per Manuel Vincenzi.

2002, RomaNella staffetta 400x100 stile libero le atlete coopernuoto classificate 3°: Silvia Mancin, Chiara Vasumini, Elena Tassi, Elisabetta Argnani.

2003, RomaElena Tassi, argento nei 200 misti ai Campionati Nazionali giovanili con Alessia Filippi, oro.

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Nelle finali dei campionati italiani giovanili gli atleti Coopernuoto salgono ben 15 volte sul podio, compreso un titolo italiano (Vincenzi Manuel). Ai campionati regionali sono stati tantissimi i piazzamenti: n° 22 medaglie di bronzo – n° 25 medaglie d’argento – n° 46 medaglie d’oro. In tale annata poi un’atleta è stata convocata per la nazionale italiana di nuoto agli europei studenteschi (Brescia) ed ha ottenuto una brillante vittoria nei 200 misti (Tassi Elena).

Nelle finali dei campionati italiani giovanili gli atleti Coopernuoto sono saliti 4 volte sul podio, compresi due titoli italiani (Vincenzi Manuel). Ai campionati regionali sono stati tantissimi i piazzamenti: 17 medaglie di bronzo, 15 medaglie d’argento e 21 medaglie d’oro. Nel frattempo si è ridotto l’organico della squadra, ma è aumentato il livello tecnico: infatti gli atleti hanno iniziato a farsi valere anche a livello assoluto ed a Riccione nei campionati italiani hanno vinto due finali B riservate ai “giovani” (Margini Marilena–Ghillani Martina).All’inizio della stagione si ha una convocazione della FIN per ben tre atleti agli alle-namenti collegiali con la Nazionale in vista del progetto olimpico “Pechino 2008” (Vincenzi Manuel – Margini Marilena – Longari Giulia).Successivamente arriva la chiamata della FIN per la Nazionale Italiana giovanile (Vin-cenzi Manuel) che in luglio partecipa a Lignano Sabbiadoro alle Olimpiadi Giovanili 2005. In questa occasione l’atleta Coopernuoto onora alla grande la maglia azzurra in quanto, dopo un brillante 4° posto nei 400 stile, vince la Medaglia d’Oro nella prova dei 1500 stile confermando le sue grandi doti di promettente talento.

Nelle finali dei campionati italiani giovanili gli atleti Coopernuoto salgono 7 volte sul podio. Ai campionati regionali sono tantissimi i piazzamenti: 17 medaglie di bronzo – 15 medaglie d’argento e 17 medaglie d’oro. Nella stessa stagione si conferma l’inclusione di un atleta (Vincenzi Manuel) nella Na-zionale Italiana Giovanile il quale partecipa, tra luglio ed agosto, a ben due manifesta-zioni a carattere internazionale: i Campionati Europei Juniores (Palma di Maiorca – SPAGNA), dove l’atleta ottiene il 12^ posto nei 1500 stile ed in seguito la medaglia d’argento nella staffetta italiana 4x200 stile e I Campionati Mondiali Juniores (Rio de Janeiro – BRASILE), con il 13^ posto nei 1500 stile, il 6^ posto negli 800 stile ed e’ il 5° componente (solo in qualificazione) della staffetta 4x100 stile che vince la medaglia d’oro. La cosa più significativa però è l’esaltante titolo mondiale conquistato grazie alla medaglia d’oro nella staffetta 4x200 stile.

Tra le cose da ricordare un podio ai campionati italiani giovanili, oltre a due importanti vittorie in una manifestazione internazionale a Ginevra (Ghillani Martina – Margini Ma-rilena). Continuano i tantissimi piazzamenti nei campionati regionali con 13 medaglie d’oro, 13 d’argento 8 di bronzo.

I risultati degli ultimi anni

20032004

20042005

20052006

20062007

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I risultati più importanti di quest’annata sportiva sono ottenuti da Gregorio Paltri-nieri e Marilena Margini. Infatti ai Nazionali Giovanili Invernali a RiccioneGregorio Paltrinieri è medaglia di bronzo nei 1500 S.L. e ai Campionati Assoluti Primaverili (Livorno) Marilena Margini è 7^ Assoluta nei 200 Rana.Ai Campionati Nazionali Estivi a Roma Gregorio conquista ancora tre importan-ti successi: Campione Italiano nei 1500 SL , medaglia di bronzo nei 400 SL e nei 400 MX.

In sintesi possiamo vantare a livello individuale: n° 31 medaglie d’oro, n° 54 meda-glie d’argento e n° 33 medaglie di bronzo; a questi occorre aggiungere le staffette che hanno ottenuto 2 argenti e 3 bronzi.In particolare, a livello nazionale, possiamo sottolineare soltanto i più significativi:- 1 oro ai Campionati Italiani Giovanili (Paltrinieri)- 1 oro ai Campionati Italiani Indoor di Fondo (Paltrinieri)- 1 oro ai Campionati Regionale Indoor di Fondo (Paltrinieri)- 14 ori nel Campionato Regionale Primaverile, Estivo e Assoluto (Nasi, Margini,

Paltrinieri, Vezzadini, Viani, Gianferrari)- 14 ori al Meeting e Trofei Nazionali ed Internazionali (Nasi, Margini, Gianferrari,

Zavaroni, Paltrinieri, Vezzadini, Reggiani, Borghi, Rossin, Iotti, Fantini) - 3 argenti ai Campionati Italiani Giovanili Invernali (Paltrinieri)- 1 argento ai Campionati Italiani Giovanili (Paltrinieri)- 2 argenti ai Campionato Italiano a Squadre (Margini, Nasi)- 1 argento ai Campionati Regionale Indoor di Fondo a Riccione (Borghi)- 24 argento nel Campionato Regionale Primaverile, Estivo e Assoluto (Nasi,

Margini, Viani, Paltrinieri, Vezzadini, Borghi, Gianferrari, Iotti)- 24 argento al Meeting e Trofei Nazionali ed Internazionali (Vezzadini, Vecchi,

Nasi, Gianferrari, Margini, Rossin, Fantini, Iotti, Torreggiani, Borghi, Pokorejev) - 21 bronzi nei Campionato Regionale Primaverile, Estivo e Assoluto (Nasi,

Gianferrari, Rossin, Margini, Varol, Vezzadini, Viani, Caroso, Iotti, Torreggiani, Borghi)

- 12 bronzi al Meeting e Trofei Nazionali ed Internazionali (Gianferrari , Vezzadini, Margini, Nasi, Paltrinieri, Vecchi, Davolio, Bucalossi)

20082009

20072008

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2008, Brentonico (Tn) L’allenatore Gabriele Bonazzi e gli atleti durante il ritiro in montagna.

2006 Un momento affettuoso tra i due compagni di squadra Gianmaria Gianferrari e Marilena Margini.

2005, NovellaraLa squadra degli agonisti. I ragazzi, da sinistra: Gianmaria Gianferrari, Manuel Vincenzi, Alex Pugnaghi, Manuel Rigoni. Le ragazze: Chantal Varoli, Silvia Mancin, Marilena Margini, Martina Ghillani.

2008Foto di gruppo della squadra Coopernuoto al completo. A destra l’allentore Vincenzo Savelli.

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Riportiamo di seguito i risultati più significativi fino ai Campionati Italiani Giovanili compresi, sottolineando come tali risultati siano solo quelli ottenuti nelle gare re-gionali e nazionali della Federazione Nuoto, dove in realtà si misura il vero valore dell’attività agonistica, escludendo quindi i risultati delle gare degli Enti di Promo-zione CSI ed UISP, che riguardano gli atleti da Esordienti “B” a “Senior”.In sintesi possiamo vantare a livello individuale 39 medaglie d’oro, 37 medaglie d’argento e 36 medaglie di bronzo. a questi occorre aggiungere le staffette, che hanno ottenuto 1 argento e 4 bronzi.In particolare, a livello nazionale, possiamo sottolineare soltanto i più significativi:- 1 oro ai Campionati Italiani Cat.Ragazzi di Fondo (Paltrinieri) - 1 oro ai Campionati Italiani Indoor di Fondo (Paltrinieri )- 1 oro ai Campionati Regionale in acque libere (Caroso)- 16 ori nel Campionato Regionale Primaverile, Estivo e Assoluto (Nasi, Paltrinie-ri, Vezzadini, Viani, Iotti, Borghi, Caroso)- 20 ori al Meeting e Trofei Nazionali ed Internazionali (Nasi – Paltrinieri, Vezzadi-ni, Reggiani, Iotti, Perna) - 2 argenti ai Campionati Italiani Giovanili Invernali (Paltrinieri)- 3 argenti ai Campionati Italiani Giovanili (Paltrinieri)- 2 argenti ai Campionati Regionale Indoor di Fondo (Borghi, Caroso)- 15 argenti nel Campionato Regionale Primaverile, Estivo e Assoluto (Nasi, Ca-roso, Viani, Paltrinieri, Vezzadini, Borghi, Iotti, Varini, Bondavalli, Perna)- 15 argenti al Meeting e Trofei Nazionali ed Internazionali (Vezzadini, Nasi, Iotti, Reggiani, Bondavalli, Viani, Paltrinieri, Perna, Borghi, Pokorejev) - 2 bronzi nei Campionati Italiani Giovanili Invernali (Paltrinieri, Nasi)- 17 bronzi nei Campionato Regionale Primaverile, Estivo e Assoluto (Nasi, Vezzadini, Caroso, Iotti, Borghi, Fantini, Varini, Reggiani, Bondavalli, Perna, Battelli)- 17 bronzi al Meeting e Trofei Nazionali ed Internazionali (Vezzadini, Nasi, Pal-trinieri, Viani, Brioni, Varini, Fantini, Manini, Iotti)

20092010

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Scrivere di Coopernuoto è una cosa che mi provoca una emozione forte e viva lunga…..20 anni.Ricordo, infatti, nei mesi da maggio a novembre del 1991, il prodigar-si mio e di dirigenti di allora per preparare “le carte” che dovevano successivamente servire nel momento della costituzione della Coo-perativa. Ricordo la sera nella quale tutto ebbe inizio e poi….eccoci qua.Logicamente da primo dipendente di Coopernuoto ho una memoria storica dell’azienda abbastanza ricca ma non starò qui a fotografa-re le varie tappe evolutive quanto a essere particolarmente fiero nel vedere che stiamo festeggiando Coopernuoto ed i suoi vent’anni di attività con un entusiasmo sfavillante, figlio del lavoro di tutti e che ci ha permesso di arrivare a rappresentare una realtà consolidata nel panorama nazionale sia da un punto di vista sportivo che da quello aziendale.In questi anni abbiamo vissuto molti momenti esaltanti ed altri meno e abbiamo affrontato sfide che a qualcuno apparivano impossibili con il piglio di quelli che sono fermamente convinti ed hanno ben chiaro quella che è la loro missione.Tutto ciò è stato portato avanti coniugando al meglio lo storico con l’innovazione: segno di grande maturità raggiunta dall’azienda e, cre-do, sua vera forza. Avrei molto da ricordare ma desidero, nel con-cludere, scrivere di Cacciani Valentina e Bertozzi Luca che da lassù festeggiano insieme a noi la loro Società.BUON COMPLEANNO COOPERNUOTO: TANTI ALTRI DI QUESTI VENT’ANNI.

Vincenzo Savelli, Direttore tecnico

Coopernuoto, Delegato Provinciale

FIN Reggio Emilia

2009Gara in mare: il gruppo Coopernuoto con al centro il n°328 Luca Paltrinieri e il n° 113 Gregorio Paltrinieri.

2008, RiccioneAi Campionati Nazionali giovanili Paltrinieri conquista 7 medaglie.

2005Manuel Vincenzi festeggia l’oro conquistato ai Campionati nazionali giovanili nei 1500 stile libero.

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2011 Luca Vezzadini conquista l’oro ai Campionati regionali di Imola.

2011, CiproErica Varini conquista l’oro nei 400 misti.

2009, RomaAncora un oro per Gregorio Paltrinieri ai Nazionali Giovanili.

2008Gregorio Paltrinieri con l’allenatore Gabriele Bonazzi.

2011, ForlìSamuele Perna ai Campionati regionali primaverili argento nei 50, 100 e 200 sl. 2011, RiccioneErica Varini, oro nei 400 misti

2011, ForlìFrancesco Carosoargento,nazionali giovanili primaverili

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Nazionali Giovanili PrimaveriliIl record Italiano nei 1500 stile libero juniores 1994 diGregorioPaltrinieriche vince in 14’44”74, cancella il 15’09”03 di Emiliano Brembilla del 1995 e sale al settimo po-sto delle graduatorie nazionali all-time e risulta 10° tempo Europeo dell’anno in corso. Sempre Gregorio medaglia d’argento nei 400 stile libero. Terzo podio nei 400 misti: Paltrinieri ancora una volta secondo per soli 27 centesimi.Sale sul podio dei Nazionali anche LucaVezzadini, medaglia d’argento nei 200 far-falla. Luca ha inoltre gareggiato ed abbattuto altri record di società nei 50 e nei 100 farfalla.La grande sorpresa è stata EricaVarini, salita sul gradino più alto nei 400 misti, di-ventando Campionessa Italiana nella categoria Ragazze ’97 e fermando il cronometro ad un fantastico 4’53’00.Altra sorpresa arriva dalle “Brave Ragazze” impegnate nelle staffette di categoria: Alessandra Geti, Ida Taschini, Alice Ferrari, Giulia Iovino si piazzano all’8° posto nella 4 x 200 stile; nella 4 x 100 mista con l’inserimento della Varini (rana)al posto della Geti,un fantastico 8° posto.

Campionati Assoluti di Nuoto e Campionati Indoor di Fondo (Riccione in vasca da 50 mt dal 13 al 19 aprile)Gli atleti di Coopernuoto Gregorio Paltrinieri, Erica Varini, Nicole Nasi, LucaVezzadinieFrancescoCaroso si sono aggiudicati le finali per questo importante appuntamento ed hanno gareggiato con i big del nuoto italiano.Gregorio Paltrinieri si è aggiudicato il pass per i Campionati Europei Juniores (Belgra-do 2011) nei 400 Stile – 800 stile e 1500 stile e sempre nei 1500 sarà impegnato ai Mondiali Juniores in programma a Lima ( Perù ) in agosto 2011.In coda ai Nazionali ecco i Campionati Indoor di fondo e Gregorio sale sul primo gradi-no del podio e conquista il titolo di Campione Italiano nei 5000 mt categoria Juniores.

Coppa COMEN, manifestazione Internazionale a CiproUna raggiante EricaVarini, avvolta dal tricolore, prima italiana a far suonare l’inno di Mameli a Paphos ( Cipro ), è salita sul gradino più alto per la gara dei 400 misti con l’eccezionale tempo di 5’00’’11.Erica è stata scelta fra gli atleti convocati della Squadra Nazionale “Ragazzi” per la manifestazione Internazionale della “Coppa COMEN” a Paphos in programma il 25 e 26 giugno ed era accompagnata dal tecnico di Coopernuoto Gabriele Bonazzi, anch’egli inserito nello staff tecnico della Nazionale. Erica conquista la Medaglia d’ar-gento nei 200 misti a solo 1 centesimo dalla medaglia d’oro.

20102011

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Campionati Giovanili Europei di Belgrado GregorioPaltriniericonquista l’oro agli Europei e con l’inno di Mameli che riecheg-giava sulle tribune dello storico Tasmajdan Sport and Aquatic Center si è conclusa la 38esima edizione dei Campionati Giovanili Europei di Belgrado. La squadra azzurra ha chiuso con 16 medaglie (5 ori, 6 argenti e 5 bronzi) solo dietro la Gran Bretagna (19 medaglie) e ha conquistato la seconda postazione. Convocato fra gli azzurrini Juniores, Gregorio Paltrinieri , è salito due volte sul podio di Belgrado: oro nei 1500 stile e bronzo negli 800 stile. Nei 1500 stile, dopo la vittoria dei Settecolli di Roma di nemmeno un mese fa, il giovane ha dimostrato tutto il suo talento. Per Gregorio, primo anno Juniores e ancora sedicenne, è già pronto il volo per i Mon-diali di Shanghai, dove tenta di migliorare l’ottimo tempo del Settecolli di 15’04’’90, una sfida eccezionale perché un mondiale a questa età non è cosa da tutti, ma so-gnare non è vietato e superare le batterie ed accedere alla finale potrebbe essere la ciliegina sulla torta di una stagione sfolgorante.

Mondiali di Nuoto a ShanghaiGregorioPaltrinieriai Mondiali di Nuoto a Shanghai nuota i 1500 stile libero piaz-zandosi al 19° posto con il tempo di 15’22’’03.

Campionati Italiani di Categoria Estivi RagazziEricaVarini due volte Campionessa Italiana ai Campionati Italiani di Categoria Estivi Ragazzi di Roma nell’agosto 2011:è infatti salita sul gradino più alto nei 200 misti e nei 400 misti, aggiungendo inoltre una medaglia d’argento nei 200 rana. Per MatteoBertoldi, primo anno ragazzi, esordio ai Nazionali più che positivo: 4 gare con 4 finali A,lo si vede sfiorare il podio nei 400 misti. Altra nota di merito per IdaTaschini: 4 gare, 3 Finali B, tutte con personale crono, pri-ma nei 200 farfalla, seconda nei 100 farfalla, quinta nei 400 stile. IdaTaschini,AliceFerrari,AlessandraGetieGiuliaIovino, hanno conquistato il sesto posto con la 4 x 200 stile e il decimo nei 4 x 100 stile. Altri atleti che hanno gareggiato: AlessandraGeti,MichelleAlberini,AliceFerrari,BenedettaFerrari,GiuliaIovino,Veroni-caSetti,FrancescoCaroso,SamuelePernaeTommasoViani.In questi Campio-nati la squadra Coopernuoto sezione Ragazzi Femmine si qualifica al 5°posto in Italia. Erica Varini è stata convocata ad un allenamento collegiale con la Nazionale Juniores a Sestriere dal 05 al 10 settembre 2011.

MONDIALI JunioresCala il sipario sulla terza edizione dei Campionati Mondiali Juniores, quest’anno di scena a Lima, e anche sulla lunga e faticosa stagione 2010/2011, molto positiva per GregorioPaltrinieri, che, convocato in due gare, non si è smentito ed è salito due volte sul podio della manifestazione: argento nei 1500 stile con 15’15’’02 e bronzo negli 800 stile con 8’02’’06.Gregorio, insieme alla Nazionale, rientra in Italia mercoledì 24 agosto e finalmente può riposarsi per un paio di settimane dopo una stagione che lo ha visto salire sul po-dio agli Europei di Belgrado con un oro ed un bronzo, lo ha visto convocato a Shanghai ai Mondiali di Nuoto fra i big del Nuoto Mondiale ed infine in Perù ai Mondiali Juniores conquistare queste ultime due medaglie. Per dovere di cronaca, gli Azzurri hanno concluso la terza edizione del Campionato Mondiale Juniores di nuoto a Lima (16-21 agosto) nella Piscina di Campo de Marte della capitale peruviana con un totale di 13 medaglie vinte, issandosi al sesto posto assoluto tra le 58 Nazioni presenti alla rassegna. Secondi in Europa solo all’Ucraina per il computo degli ori vinti ma quarti dopo USA, Giappone e Canada come numero di podi conquistati.

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2010, RavennaLuca Vezzadini sul podio del Meeting del Mosaico

2009, RomaGregorio Paltrinieri a bordo vasca al termine delle gare.

2011, ForlìL’argento della staffetta 4x200 SL: Alice Ferrari, Ida Taschini, Alessandra Geti, Giulia Iovino ai Campionati regionali invernali.

2011, RomaErica Varini ai Campionati italiani giovanili estivi.

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2002 I primi successi per le giovani leve Luca Vezzadini e Gregorio Paltrinieri.

2011, RiccioneCampionati assoluti di Fondo

2011, RomaGregorio al termine dei 1500 SL, ai Settecolli.

2011, BelgradoGregorio Paltrinieri conquista l’oro nei 1500 metri stile libero agli Europei Giovanili.

2011, ShanghaiGregorio Paltrinieri allo stadio del nuoto dove ha disputato i Mondiali assoluti.

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Non c’è dubbio alcuno, Gregorio Paltrinieri è uno degli atleti che ha portato in alto la squadra Coopernuto.Dalla sua partecipazione ai Campionati Italiani Indoor di Fondo 2010, categoria Ragazzi, che si sono tenuti a S. Marino il 19 aprile 2010, Gregorio è tornato vincitore, stabilendo il NUOVO RECORD ITALIANO 3000 S.L. 32’26’’69

Nella stagione 2009-2010, Gregorio ha ottenuto i seguenti titoli: Argento Campionati Italiani Giovanili Primaverili 400 SL Argento Campionati Italiani Giovanili Primaverili 1500 SL Bronzo Campionati Italiani Giovanili Primaverili 400 MX Argento Campionati Italiani Giovanili Estivi 400 SL Argento Campionati Italiani Giovanili Estivi 1500 SL Argento Campionati Italiani Giovanili Estivi 400 MX Oro Campionati Regionali Primaverili 400 MXOro Campionati Regionali Primaverili 200 SLOro Campionati Regionali Primaverili 400 SLOro Campionati Regionali Primaverili 100 SLOro Campionati Regionali Primaverili 1500 SLOro Campionati Regionali Primaverili 400 SLOro Campionati Regionali Primaverili 400 MXOro Campionati Regionali Primaverili 200 SLOro Campionati Regionali Primaverili 1500 SL

I successi sono proseguiti nella stagione 2010-2011: Oro Campionati Nazionali Giovanili Primaverili 1500 SLArgento Campionati Nazionali Giovanili Primaverili 400 SLBronzo Campionati Nazionali Giovanili Primaverili 400 MXOro Campionati Italiani Indoor di Fondo 5000 SLOro Campionati Europei Giovanili (Belgrado) 1500 SLBronzo Campionati Europei Giovanili (Belgrado) 800 SLPartecipazione ai Mondiali Assoluti (Shanghai) 1500 SLArgento World Junior Championships 1500 SL Bronzo World Junior Championships 800 SL

L’azzurro Paltrinieri, uno di noi

2011, LimaWorld Junior

Championships: argento per

Gregorio.

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2011, TortonaLa squadra Coopernuoto diversamente abili, da sinistra: Roberta Reverberi, Cristina Pizzetti (allenatrice), Milena Lodi, Lisa Scansani, Marco Pantaleoni, Stefano Sacchi.

2009, ForlìOro 100 mt. per Rossana Agosti premiata dal presidente regionale C.I.P. Gianni Scotti.

2006, Boretto200 mt. farfalla atleti diversamente abili, sul podio Marco Pantaleoni, argento Roberta Reverberi, bronzo Milena Lodi.

1998, NovellaraAndrea Gavioli alla partenza a dorso.

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Marco Pantaleoni 59medaglie:38 ori, 11 argenti, 10 bronzi ORO campionati italiani assoluti del 2006 nei 200 farfalla

Roberta Reverberi 58medaglie:36 ori, 15 argenti, 7 bronzi ORO campionati italiani assoluti del 2007 nei 100 farfalla

Milena Lodi 54medaglie:24 ori, 15 argenti, 7 bronzi

Rossana Agosti (non vedente)45medaglie:20 ori, 5 argenti, 2 bronzi ORO campionati italiani assoluti del 2009 nei 100 rana

Simona Agosti (non vedente) 22medaglie:8 ori, 8 argenti, 6 bronzi

Andrea Gavioli 15medaglie:6 ori, 8 argenti, 1 bronzo

Lisa Scansani14medaglie:6 ori, 2 argenti, 6 bronzi

Marcello Santachiara (h fisico)9medaglie:6 ori, 1 argento, 2 bronzi

Stefano Sacchi 5medaglie:1 argento, 4 bronzi

Natascia Ghidoni 4medaglie:2 argenti, 2 bronzi

Un ricco medagliere per i diversamente abili

19982011

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Il futuro è nella nostra mission

Opportunitàdilavoro

• Mantenere gli standard occupazionali raggiunti

• Aumentare il numero degli occupati

Ristrutturareeampliare

• Ristrutturare e ampliare gli impianti esistenti

• Costruire e gestire nuove piscine

Promuoverelosport

• Rispondere alle esigen-ze sportive di tutti

• Attrarre le utenze più deboli

• Favorire i valori dello sport

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La missionTre obiettivi per salire sul podio

1. Promuovere la pratica del nuoto e ampliare le attività sportive natatorie, dan-do risposta a chiunque si presenti in piscina e chieda una nuova attività.

Oggi le esigenze dell’utenza sono tante e diversificate: già da molti anni anziani, gestanti, disabili e i ragazzi delle scuole affiancano i giovani dei corsi e dell’agoni-smo, entrando in vasca con motivazioni e risultati diversi. La raccolta delle richieste e la loro trasformazione in progetti è l’obiettivo principale di Coopernuoto, sempre con un’attenzione rivolta agli aspetti di socializzazione. Lo sport è aggregazione e una società sportiva è in grado di favorire questa vocazione promuovendo diverse iniziative sociali: da molti anni la società consolida lo spirito di gruppo di squadre e atleti con settimane bianche, ritiri al mare e in montagna, cene e gite in diverse località italiane. Nove sono i comuni convenzionati e coinvolti in queste attività.

2. Mantenere e sviluppare nuove opportunità di lavoro.La pratica del nuoto è fonte di lavoro che, per Coopernuoto, si realizza sia nell’orga-nizzazione delle attività sportive che nella gestione diretta degli impianti. Continua-re a garantire il lavoro a soci e collaboratori è il secondo obiettivo della cooperativa.

3. Ampliamento e ristrutturazione degli impianti con interventi strutturali che tengano conto delle richieste degli utenti.La costruzione delle piscine esterne di Correggio e di Novellara è stata un punto di partenza. Le abitudini collettive cambiano e Coopernuoto è pronta a coglierle per tradurle in attività che possano avvicinare utenze sempre nuove. Ciò comporta un adeguamento costante di attrezzature e impianti che devono essere usufruibili anche dai nuovi target.

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Sede Coopernuoto: Via B.Asioli, n°9, 42015 Correggio - RETel. 0522 643069 - Fax 0522 632577 - www.coopernuoto.it

Finito di stampare Ottobre 2011

Progetto e grafica

www.creattività.net

Coopernuoto s.c.s.d.

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