Cooperative di Comunità per le Digital Policy - Puglia Smart Lab - FORUM PA 2014

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"Prendiamo impegni troviamo soluzioni" Call for solution di FORUM PA Cooperative di Comunità per le digital policy Open Government: Come favorire la partecipazione dei cittadini e la ittadinanza attiva Organizzazione proponente: DHITECH Scarl – Puglia Smart Lab

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Pianificare nuove digital policy con le cooperative di comunità: un equilibrato connubio tra partecipazione dal basso, innovazione e nuovi modelli di sostenibilità dei servizi.

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"Prendiamo impegni troviamo soluzioni"

Call for solution di FORUM PA

Cooperative di Comunità per le digital policy

Open Government:

Come favorire la partecipazione dei cittadini e la cittadinanza attiva

Organizzazione proponente: DHITECH Scarl – Puglia Smart Lab

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Dhitech Scarl – Puglia Smart Lab

PugliaSmartLab è un Living Lab nato da Puglia@Service (progetto di ricerca finanziato dal MIUR).

Il progetto Puglia@Service è supervisionato dal Dhitech Scarl, un distretto tecnologico hi-tech (nato nel 2005 in Puglia).

PSLab è entrato a far parte, ad agosto 2013, di ENOLL (European Network of Living Lab)

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Organizzazioni pubblico-private di cittadini che si uniscono nella gestione di una impresa per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali.

È composta da: • soci utenti: consumano i servizi propri della cooperativa • soci lavoratori: utilizzano le competenze all’interno della

cooperativa

Cooperative di Comunità (CdC)

Tre macro-aree di intervento:• Welfare locale• Servizi alla comunità• Sviluppo locale

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Il modello di riferimento: Melpignano

Melpignano rappresenta uno straordinario esempio di CdC: benessere, sostenibilità e cittadinanza attiva.

La CdC pone al centro coesione sociale e competitività dei servizi pubblici locali incrementando la nascita di nuove opportunità di lavoro e la valorizzazione delle autenticità territoriali.

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Una soluzione per small/smart communities

Le Cooperative di Comunità rappresentano la risposta alla scomparsa delle culture, ma soprattutto uno strumento di rilancio delle microeconomie locali e di rivitalizzazione socio-economica di luoghi, altrimenti destinati allo spopolamento e all’abbandono.

I Piccoli Comuni in Italia sono: • il 70,3% dei Comuni totali• il 54,5 % del territorio• il 20% della popolazione

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L’articolo 118 della Costituzione italiana prevede che:

“Stato, Regioni, Citta metropolitane, Province e Comuni favoriscano l’autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati, per lo svolgimento di attivita di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarieta”.

Per tale ragione appare necessario coinvolgere nella costituzione della Cooperativa di Comunità:

• Cittadini

• PAL

• Associazioni

• Università / Centri di Ricerca

• Imprese locali

• Istituti di Credito

Gli attori coinvolti in una CdC

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• I costi di implementazione di una CdC sono marginali e legati alla costituzione formale.

• La sfida vera è trovare gli strumenti finanziari e i modelli di sostenibilità dei servizi per avviare una CdC.

• I tempi sono legati al processo partecipativo e di engagement da parte di istituzioni e stakeholder.

• I benefici e gli eventuali risparmi derivanti dalla costituzione di una CdC dipendono dal sistema di servizi di cui si dota la cooperativa.

Implementazione e possibili scenari

PugliaSmartLab ritiene che le digital policy possano rappresentare il fattore abilitante per la costituzione di una CdC.La cooperativa diventa Internet Service Provider garantendo:• Banda larga diffusa • Alfabetizzazione digitale

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Nella figura a sinistra il modello di sostenibilità ipotizzato da PSLab che vede la CdC come Internet Service Provider. Un modello alternativo è affiancare i servizi internet-based ai tipici servizi offerti dalla cooperativa.

I modelli di sostenibilità

La CdC come Internet Service Provider

I digital services nel sistema di servizi

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Per ulteriori approfondimenti

Guida alle Cooperative di Comunità

Le "non profit utilities" tra Stato e Mercato

Cooperative di Comunità: l'esperienza di Melpignano

CdC Melpignano Site

Sistema di servizi in una CdC

Atlante piccoli Comuni ANCI 2013

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www.pugliasmartlab.it

[email protected] @PugliaSmartLab

Puglia Smart Lab

Fabiana

RosariaTecla

Valentino

Francesco

Maria Grazia

Carlo

MariaGrazia

Umberto

PatriziaMario

Daniele Giulia

ValentinaBruno

Lanfranco

Referenti della proposta:Valentino Moretto ([email protected])Umberto Cataldo ([email protected])