COOLTO MAGAZINE estate 2010

100

description

Il mensile cool di Torino!

Transcript of COOLTO MAGAZINE estate 2010

Page 1: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 2: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 3: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 4: COOLTO MAGAZINE estate 2010

.

60

66

68

70

72

74

84

89

91

Cover Story e AttualitàÈ tempo di vacanzecapire il valore intrinseco delle partenze

Torino Turisticainnamorarsi della vacanza della porta accanto

Crocevia dell’immaginequando la fotografia interseca la professionalità

Patrizia Lazzarettoun naso d’eccellenza

Lavazzail nuovo centro direzionale

Fashion ShootLoganphotoshoot dedicato alla collezione estate 2010

In VetrinaInsieme con responsabilitàsegnali dalla ristorazione piemontese

EventiU2il 360° tour arriva in Italia

Arturo BrachettiAlla Reggia, con lo spettacolo Brachetti&Friend

SOMMARIO

74

2291

60

66

89

Page 5: COOLTO MAGAZINE estate 2010

editoriale

trend in the city

extra trend

life coaching

hi tech

design

personal shopper

fashion cool

fashion cool

beauty

wellness

sport

mondo moto

mondo auto

nautica

natura & ambiente

animali

arte & cultura

cinema

teatro

libri

musica

travel

weekend di coolto

in vetrina

eventi

oroscopo

5

10

12

14

16

18

20

22

24

26

28

30

32

34

36

38

40

42

44

46

48

50

52

56

84

88

94

direttore editoriale & marketing:Daniele [email protected]

direttore responsabile:Ilio [email protected]

coordinamento e amministrazione:Maria [email protected]

grafica & adv:[email protected]

info & comunicati editoriali:[email protected]

marketing:Isabella [email protected]

proprietà e redazione:PUNTO ZERO Edizionitel/fax: 011.7807531viale Gramsci, 141 • 10095 Grugliasco (To)

tipografia:STAMPERIA ARTISTICA NAZIONALEvia Massimo D’Antona, 19 • 10028 Trofarello (To)

www.cooltomagazine.it

Salvo accordi scritti, la collaborazione a questo giornaleè da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

In mancanza di un contratto scritto tra le parti, la pub-blicazione di adv è da considerarsi a titolo gratuito.

Nell’eventualità che testi e illustrazioni altrui siano ri-prodotti in questa pubblicazione, l’editore é a disposi-zione degli aventi diritto che non si siano potuti repe-rire. L’editore porrà inoltre rimedio, dietro segnalazione,ad eventuali non volute omissioni e/o errori nei rela-tivi riferimenti.

magazine

Aut. Trib.di Torino n.13 del 26/03/2009Iscrizione R.O.C. 17970

anno secondo • numero 6 • estate 2010

In copertina:

Tempo di vacanze!diversi modi d’intendere il relax

Nessuna parte di questo giornale comprese le inserzioni pubblicitarie puòessere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’Editrice. La Redazione

non è responsabile di eventuali variazioni di programmazione.

28

50

RUBRICHE

42

Page 6: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 7: COOLTO MAGAZINE estate 2010

EDITORIALE

ÈÈ tempo di vacanze! Come recita anche la coper-

tina di questo nuovo numero di CoolTo Maga-

zine. Anche per la nostra redazione è arrivato il

momento di “staccare la spina” dalla frenesia del

lavoro per dedicarsi un po’ di più a se stessi... so-

prattutto dal punto di vista mentale. Riordinare le

idee per trovarsi pronti a nuove sfide! Certo che

questi non sono periodi facili per molta gente; lo si

evince quotidianamente dai giornali, dai media e

dai comuni dibattiti tra la gente. Ma sono convinto

che ognuno di noi abbia la capacità di inventarsi quanto più gli possa essere

congeniale per ricaricare le pile. Sia dedicandosi a del sano e rinvigorente

relax... sia che ci si nutra di cultura ed immagini e si senta la necessità di spazi

con prospettive differenti e nuovi orizzonti. Se siamo in procinto di partire e ab-

biamo la fortuna di dividere la nostra vita con un amico a quattro zampe... pre-

stiamo molta attenzione alla pagina riportata a fianco! E, se vi può interessare...

leggete quanto riportato nella rubrica “animali”: potreste trovare qualche spunto

o consiglio interessante!

Nel salutare e ringraziare chi ha compiuto con noi questo primo percorso di vita

di CoolTo Magazine, facendoci omaggio della propria preparazione, cogliamo

l’occasione per dare il benvenuto a chi è entrato a far parte del nostro gruppo.

Sicuro di parlare a nome di tutta la Redazione, non possiamo che essere lusin-

gati dall’attenzione che ci viene rivolta e dei riscontri positivi che riceviamo.

Sicuramente umiltà e passione per quello che stiamo realizzando sono alla base

del nostro “credo”. Anche se ci concediamo volentieri un sorriso di soddisfa-

zione quando vediamo che c’è già chi prende spunto da CoolTo Magazine per

proporsi al lettorato con “nuove idee”.

Buone vacanze a tutti... arrivederci a settembre!Daniele Smaltini

5

Page 8: COOLTO MAGAZINE estate 2010

DIETRO L’EDITORIALE...

Hanno collaborato a questo numero:

6

Daniele Smaltini

Barbara Odetto Cinzia Galletto

Maria Greco

Paola GamberuttiTamara Gavina

www.cooltomagazine.it

Ilio Masprone

Page 9: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 10: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 11: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 12: COOLTO MAGAZINE estate 2010

La cucina per voi è semplicemente una stanza della casa? Avete ospiti a cena e vorreste stu-

pirli con pietanze speciali? Niente paura, Francesca Gonzales e Silvia Garda vengono in

vostro aiuto. Amiche “per la pelle”, anzi per le padelle come sottolineano loro, hanno iniziato

quasi per gioco e in poco tempo sono diventate un punto di riferimento per quanti amano

organizzare una cena mixando il massimo risultato con il minimo sforzo. Certe che la pre-

parazione tecnica aiuta la creatività, le due eroine della ristorazione hanno seguito dei corsi

all'Associazione Cuochi Torino di alta cucina e pasticceria. Sono inoltre state chef per un

giorno da Eataly e firmano delle lezioni di cucina per singoli o gruppi di sei persone al mas-

simo direttamente a casa degli interessati.

Per quanto riguarda la preparazione della cena à la maison, la loro filosofia è vincente: qual-

che giorno prima dell’evento fanno un sopralluogo per visionare la cuisine e decidere con i

padroni di casa il menù; il giorno fatidico si presentano con gli utensili mancanti e la spesa.

A richiesta possono preparare tutto e “fuggire” prima dell’arrivo degli ospiti oppure servire

le portate ed occuparsi anche dell’allestimento della tavola. Le loro ricette sono un mix per-

fetto di innovazione e tradizione: alla cucina piemontese ed emiliana – legata alle origini di

ognuna di loro – le due amiche uniscono infatti piatti mediterranei e internazionali. Natu-

ralmente non mancano i vini, che vengono proposti in funzione del menù.

Potete seguirle sul blog http://amicheperlepadelle.blogspot.com/ oppure contattarle via

mail [email protected] o su facebook “silvia e francesca chef a domicilio”.

TREND IN THE CITY Barbara Odetto

Due amiche e la passione per il buon cibo. Un’idea geniale e tanta voglia di cucinare per gli altri.

Le cuoche più cool della città sono al nostro sevizio!

Chef a domicilio

10

omlette al formaggio fresco e menta

polpettine tonno e ricotta

Page 13: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 14: COOLTO MAGAZINE estate 2010

12

Terre lontane e affascinanti immerse in un continuo contrastante oscillare di opposti, un

mosaico di colori, un mondo sospeso tra profumi evocativi, odori intensi e speziati: que-

sta la magia dell’India, paese dalla storia millenaria e dal fascino intenso, eppure ancora

poco conosciuto.

Tradizione e modernità, povertà e ricchezza si rincorrono sullo sfondo di incantevoli pae-

saggi, sulla scia di civiltà e linguaggi variegati.

Una realtà composita e coinvolgente quella dell’India, che sembra impossibile poter sco-

prire a distanza. Ma si sa l’apparenza inganna, infatti con un pizzico d’iniziativa diventa

facile assaporare il gusto di una vacanza “indiana”, anche restando all’ombra della Mole.

Tantissimi gli spunti per chi voglia approfittare dell’estate per un‘incursione etnica tra in-

contri e svaghi a tema in una Torino capace d’indossare per l’occasione abiti totalmente

diversi, a dispetto della staticità e del grigiore di cui normalmente è tacciata, in un viag-

gio in tutti i sensi al di là dei “luoghi comuni”!

Prima tappa: Associazione Italia-India. Gestita dalla Comunità indiana torinese, offre ap-

profondimenti su: tradizioni, yoga, ayurveda (scienza del benessere psico-fisico), lingua

Hindi; massaggi e suggerimenti (www.gandhi.to.it).

Ogni viaggio che si rispetti non può prescindere da assaggi della cucina tipica e allora

voilà una sosta “ristoratrice” in uno dei tanti locali che propongono menù indiani (Torino

spicca in tal senso a livello nazionale).

Ce n’è veramente per tutti i gusti: da quelli che offrono ricette tradizionali a quelli che,

come il ristorante Satprem, insaporiscono pranzi e cene con danze o incontri culturali (il

6 luglio appuntamento per nutrire corpo e anima dal titolo “Il ruolo delle energie nella no-

stra vita”).

Seconda tappa: il MAO, Museo di Arte

Orientale (www.maotorino.it) che,

aperto fino alle 23.00 di tutti giovedì

sino al 26 agosto, ospita una sezione

dedicata all’arte indiana e concerti tra-

dizionali (rassegna Gong -dal 15 luglio).

E come ultima tappa: un corso di danza

indiana per un’esperienza ben al di là

delle coreografie cui siamo abituati, in

un territorio incantevole tra mimo, mi-

sticismo e animismo (www. realeginna-

stica-to.it).

Insomma che sia con la mente, che sia

con il corpo tra gusto e espressione cor-

porea, trovare l’India a Torino è possi-

bile..e allora buon viaggio!

EXTRA TREND Annamaria Gai

Suggerimenti per vivere un’estate etnica in città

TORINO / INDIAANDATA E RITORNO

Page 15: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 16: COOLTO MAGAZINE estate 2010

14

…“Tutto nasce dal fatto che dovevo essere la più brava. Forse perché ero la secondogenita e

dovevo riscattarmi nei confronti di mio fratello. Dovevo mettermi in luce con mia madre e con-

fermare a mio padre che i suoi credo erano fondati.”

La cosa più importante per risolvere qualsiasi problema, negli affari, sul lavoro, o in qualsiasi

altro ambito è sapere CHI si è come persona (l’identità) e capire il ruolo che si occupa all’in-

terno di una situazione problematica.

Senza sapere CHI siamo veramente e che posizione vogliamo assumere, difficilmente riu-

sciamo ad attuare un piano d’azione.

E’ qualcosa di diverso il CHI siamo in relazione con gli altri, o almeno dovrebbe esserlo.

Fondamentale è capire che CHI siamo e cosa facciamo sono due cose ben diverse. Ci sono ele-

menti specifici su cui riflettere, soprattutto per quanto riguarda i valori e le convinzioni.

Questi ci aiutano ad organizzarci nel dare inizio a questo processo.

Se sono convinta di essere la più “brava”, adotterò comportamenti ed atteggiamenti per in-

fluenzare l’esito positivo degli eventi. Imiterò inconsapevolmente i più bravi nelle discipline

a cui sono interessata.

Viceversa, se sono convinta di non poter far niente per la riuscita delle mie imprese, perché

dovrei attivarmi e darmi da fare? E come se delegassi “la sorte” ed io sarei esonerata dalla re-

sponsabilità di progettare ed agire.

Nel coaching pensiamo alle persone, al loro modo di comunicare, ai loro problemi e alle pre-

supposizioni che si usano. Non ha importanza che siano tutte vere, l’importante è che ci siano

per permetterci di muoverci.

Esempio di una presupposizione è la frase: la mappa

non è il territorio. Cosa vuol dire?

E’ un modo per dire che le ns. idee e convinzioni, fun-

zionano sulle persone e sulla vita in generale come

una guida; esse non sono precise, sono soltanto in-

dicative.

Tornando alla persona, se dentro di SE’ ha una mappa

per essere la migliore, la più brava ad esempio, colei

che si distingue per i successi , si muoverà secondo

questo schema ed otterrà il risultato che si prefigge

o si avvicinerà molto. Le persone reagiscono in base

a ciò che pensano di sentire, di vedere o capire.

Non esistono errori, solo risultati. Non esiste falli-

mento, solo feedback. Possiamo imparare da qual-

siasi cosa si faccia, sia che essa abbia buon esito o

meno. Se prendiamo i risultati come feedback, essi

possono insegnarci molto su come comportarci e

come vivere. E’ da qui che bisogna ri-partire.

LIFE COACHING Tamara Gavina

[email protected] • tamaragavina.com

Ascoltando un’amica

SELF

Page 17: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 18: COOLTO MAGAZINE estate 2010

16

HI TECH

Samsung DualView:le fotocamerecon display frontaleSamsung ha ufficializzato

due nuovi modelli di

fotocamera compatta

della serie DualView, una

serie ideale per tutti gli

amanti dell’autoscatto,

della foto celebrativa e dell’immagine

tipicamente da FaceBook. I due modelli Samsung

DualView ST600 e ST100 sono infatti dotate di display frontale,

in modo da poter vedere comodamente ciò che si sta inquadrando anche

durante un tipico autoscatto.

La lavatrice da muro:un concept interessanteAl giorno d’oggi concepiamo la

lavatrice come un elettrodome-

stico che deve poter lavare molti

kg di bucato, occupare poco

spazio, essere sottile e a rispar-

mio energetico. Unire tutte

queste caratteristiche ad una mai

pensata prima, quella di attac-

care la lavatrice al muro, è la

base di un concept davvero

interessante.

C1: mini-speaker tascabileArriva da IHR la proposta musicale per le nostre giornate in

spiaggia o in campeggio. Si chiama C1 ed è un mini-speaker

tascabile che si collega a qualsiasi dispositivo grazie al jack da 3.5

mm. Grazie al soffietto espandibile per i toni bassi, C1 promette

una buona resa sonora da aperto e un ingombro minimo quando

lo si richiude per trasportarlo in tasca, nel marsupio o nella borsa.

Interessante anche la possibilità di creare un mini impianto audio

con i C1 dei nostri amici: tramite jack si possono collegare più

dispositivi per un maggior volume di riproduzione (ogni speaker ha

una potenza di 3 W). Disponibile in vari colori, C1 è sarà in vendita

in questi giorni di fine Luglio a 29.99€.

Nokia Kinetic: un concept per attirare l'attenzioneSi tratta di un telefono che sarebbe in grado di rimanere in posizione

eretta ed attendere. Pensato per rendere più visibili le notifiche non

impostate con suoneria, il concept ha una base curva e, quando

il telefono suona o arriva un nuovo messaggio, può gradualmente

alzarsi in posizione eretta per segnalarlo.

Aurora Minardi

Sony Jienne,stilosi auricolari in-earSony ha espressamente pensato alla versatilità delle esigenze

femminili in fatto di accessori (compresi quelli hi-tech), quando ha

prodotto due nuove serie di auricolari in-ear: “Crystal”, e “Fancy”.

Disponibili in ben 12 differenti colori per ogni serie, perfetti da

abbinare o coordinare con gli accessori che decidiamo di indossare

Page 19: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 20: COOLTO MAGAZINE estate 2010

18

DESIGN

Esclusivi premi di designper chi sceglie il caffè Lavazza

IL PARADISO NONPUO’ ATTENDERE

Per celebrare i 15 anni dell’ormai storica campagna televisiva “Para-

diso”, Lavazza ha deciso di premiare i consumatori più fedeli con una

promozione che mette in palio una collezione di premi dal design esclu-

sivo e ispirati appunto al Paradiso.

Il concorso “Beati e Premiati” celebra il matrimonio fra il caffè Lavazza

e alcuni fra i più interessanti designer del panorama italiano

ed internazionale. Frutto della loro creatività sono infatti

gli oggetti unici che reinterpretano il Paradiso in chiave

Lavazza, materializzandolo in oggetti quotidiani dallo stile unico

ed originale in edizione assolutamente limitata.

La promozione “Beati e Premiati” di Lavazza mette in palio oggetti esclusivi come:

- Santina, Francesco Morelli Castiglione ha creato la moka elegante e alata, la cui forma conica è la reinterpretanzione

della storica Carmencita. Le ali sono una vera innovazione ergonomica: grazie alla nuova impugnatura in asse con

il beccuccio, il gesto del versare il caffè sarà più naturale;

- Angiolina, un’intuizione di design del fiorentino Francesco Castiglione Morelli che reinterpreta uno degli elementi

principe del caffè all’italiana: la piccola tazzina di ceramica. Grazie alla sua forma conica, Angiolina sembra proprio

un angelo, una presenza domestica beneaugurante, antica e simbolica;

- cheRubini, Ilaria Gibertini firma un set di cucchiaini da caffè in acciaio inox di alta qualità, con foro all'estremità del

manico per entrare in un anello ed essere custoditi insieme come le chiavi del Paradiso;

- Serafina è un oggetto di design simbolico nata dalla creatività di Shinobu Ito, la chiave del Paradiso appoggiata sulla

tavola; in silicone colorato diventa un pratico sottocaffettiera, una chiave raffinata che schiude i segreti del genio del

design;

- Santapace: solo i giocatori più fortunati potranno vincere l’invitante e colorata poltrona di design creata dalla nip-

ponica Shinobu Ito, pensata per rendere la pausa caffè ancora più comoda e rilassante, unica con l'apposito piano

di appoggio per la tazzina.

Partecipare è semplice: è sufficiente acquistare dal 30 agosto al 31 ottobre un qualsiasi pro-

dotto Lavazza, conservare con cura lo scontrino e collegarsi al sito www.designparadiso.it

o mandare un sms al numero 3202041692 e poter vincere subito uno dei 100 premi

giornalieri. Per tutti coloro che giocano, la possibilità di partecipare al-

l’estrazione finale di una delle 20 poltrone Santapace in palio.

“Beati e premiati” di Lavazza piacerà in particolare agli appassionati di de-

sign, che potranno aggiudicarsi oggetti esclusivi firmati da giovani desi-

gner affermati a livello internazionale: il fiorentino Francesco Castiglione

Morelli, la giovane emiliana Ilaria Gilbertini e Shinobu Ito, importante pro-

gettista giapponese che lavora per grandi nomi del design italiano

e internazionale.

Tutti i dettagli su www.designparadiso.it;

Servizio Consumatori 011/19744128 – [email protected]

Page 21: COOLTO MAGAZINE estate 2010

PROGETTO LAVAZZA DESIGN PARADISO

Il progetto Lavazza Design Paradiso nasce nel 2006 con l’obiettivo di portare a tutti un

pezzo di Paradiso, tema che dal 1995 fa sognare il pubblico e che è diventato parte fon-

damentale dell’immagine di Lavazza, in quanto da 15 anni identifica la comuni-

cazione televisiva dell’azienda leader nel caffè. Per fare questo era

necessario calare il mondo paradisiaco nel contesto reale e quotidiano di

ciascuno per mezzo di oggetti semplici nell’uso, ma innovativi e originali

nel design, ponte fra sogno e realtà. La prima fase di questa idea, svi-

luppata nell’arco di tre anni, è stato identificare dieci designer d’ecce-

zione a cui affidare la creazione di oggetti firmati Lavazza, da offrire in

esclusiva ai clienti più fedeli. Nove designer italiani ed uno giappo-

nese hanno così creato la Collezione Paradiso lasciando libero spazio

alla fantasia e al sogno per dare forma concreta alla visione “paradisiaca” del

mondo Lavazza. Hanno ideato proposte eccellenti, oniriche, surreali, sognanti, al-

cune addirittura irrealizzabili.

La fantasia, senza freni, ha ripensato a quel gesto quotidiano e privato che è bere

un buon caffè. E’ così che sono nati i piccoli capolavori di design che porteranno

un pezzo del Paradiso Lavazza nel mondo terreno e domestico di tutti i giorni.

Il “papà” di Lavazza Design Paradiso è il filosofo del design piemontese Virginio Briatore, attento os-

servatore dei linguaggi contemporanei nonché filosofo del design. E’ grazie al pensiero geniale dei

designer, ai guizzi artistici di Briatore e alla volontà di Lavazza che sono nate forme

sorprendenti e oniriche che “giocano” con l’immaginario comune del paradiso,

lo stesso che Lavazza offre al proprio pubblico da anni secondo gli sti-

lemi leggeri della “commedia all’italiana” cinematografica.

Il caffè è rito e socialità; il design è lifestyle. Lavazza celebra il matri-

monio fra questi due momenti nella vita di tutti giorni. La legge che

sancisce l’unione è quella della spensieratezza giocosa dell’immaginario co-

mune: affabilità, auto-ironia, cordialità sono le note della nuova proposta di design Lavazza. Dieci designer sono

stati chiamati a interpretare un luogo immateriale come il Paradiso e a rendere tangibile il più effimero degli

spazi, producendo gli oggetti che sono meglio riusciti a materializzare il segreto della felicità eterna per ogni

cucina italiana.

La storia del design e la storia di Lavazza si sono incrociate spesso e il progetto Lavazza Design Paradiso è solo

una tra le più recenti realizzazioni di questo connubio. Le tracce della creatività sviluppata su commissione del-

l’azienda rappresentano alcuni dei momenti di massima espressione del genio plastico italiano. Tutto nella vita

è design, perché ogni ambiente ben progettato raffigura l’intima bellezza della vita quotidiana. Esso traduce

l’utilità degli oggetti in bellezza e significato. Grazie al design, la disponibilità degli utensili quotidiani

a lasciarsi maneggiare in modo corretto si trasforma in confidenza, interazione cordiale con un am-

biente caldo e accogliente. Per questo il design può declinare

ogni luogo, ogni stanza, ogni abitazione, in un angolo di

paradiso. Design Paradiso è l’ennesimo capitolo di una

storia lunga e di successo, che si iscrive in una tradi-

zione tesa all’innovazione e all’eccellenza.

L’impegno di Lavazza nel design è da sempre

precursore di tendenze e foriero di moder-

nità, italianità e percezioni positive. Grazie al-

l’inesauribile ricerca di nuove forme per comunicare l’estetica

dei suoi oggetti, Lavazza è da quasi un secolo non solo una fabbrica

di prodotti, ma ancor più un generatore di pensieri e life style.

Page 22: COOLTO MAGAZINE estate 2010

20

Ok by CoolTo!01_Chiarugi: costume - reggiseno a triangolo scorrevole,

in lycra bianca, ricoperto da piccoli pois metallici Swarovsky.

Abbinato allo slip blu, con elastico a righe in vita.

02_Tommy Hilfiger: Wedges. Serena Sandal.

Disponibile anche nella versione light blue.

03_Borsalino: cappello in paglia con applicazione.

04_Pepe Jeans: Blusa in tessuto a righe bianche e blu

con applicazioni di paillettes.

05_Twin-Set Simona Barbieri: Abito bustier in sangallo bianco.

06_Love Moschino: Shorts in denim délavé con patch ricamati.

07_Borsalino: cappelli in Sangallo.

08_Borsalino: occhiale da sole blu con montatura in iniettato

con loghi palladio e lenti sfumate grigie.

09_Etro: borsa a mano in pelle di cervo bianca traforata

con manici marroni.

PERSONAL SHOPPER Paola Gamberutti

1

Cara Paola, la partenza per le vacanze è vicina. La mia destinazione sarà

la Grecia: escursioni e spiaggia; cultura e relax. Cosa mi consigli di met-

tere in valigia? - Serena

Ciao Serena! Ti aiuterò a preparare una valigia in nome della comodità,

ma senza tralasciare il tocco glamour che ci contraddistingue! Proprio

per questo l’estate 2010 è dominata dalle zeppe in corda. Sono

molto femminili, e caratterizzate da un comfort che le rende adatte

anche alle passeggiate più impegnative. I cappelli in paglia sono

un must, ma quest’anno il pizzo Sangallo torna alla ribalta. Darà

forma a cappelli caratterizzati da innocenza e stile. Per quanto

riguarda l’abbigliamento, il look marinaro im-

perversa sotto il sole. Dunque, buone va-

canze… e che il tuo nome sia l’indicatore

di ciò che ti attende!

Scrivete a: [email protected]

2

3

45

6

7

8

9

Page 23: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 24: COOLTO MAGAZINE estate 2010

22

FASHION COOL Maria Greco

2 31

CO

LLEZ

ION

IPR

IMA

VER

A/E

STA

TE

2010

:

indossando un

7

01_Anna Sui.

02_Blumarine.

03_Diane Von Furstenberg.

04_Elena Mirò.

05_Lela Rose.

06_Luciano Soprani.

07_Nanette Lepore.

08_Tibi.

09_Versace.

10_Victorua Beckham.

RAGGIO

di SOLE

RAGGIO

di SOLE

Page 25: COOLTO MAGAZINE estate 2010

5 6

9 108

4

Page 26: COOLTO MAGAZINE estate 2010

FASHION COOL Paola Gamberutti

STELLA McCARTNEYAI 10/11

MINIMALun po’

Il minimalismo e il colore nero non saranno

mai banali. Saranno massimalismo e colore,

perché indossati da personalità uniche.

24

CO

LLEZ

ION

IA

UT

UN

NO/I

NV

ERN

O10

_11: 01_Giuseppe Zanotti Design: cuissardes in pelle

nera e tacco beatle

02_Chanel: bracciale “Mademoiselle” in pelle effetto

serpente e metallo

03_L’ Autre Chose: tronchetto in pelle nera

04_Chanel: anello in Oro Bianco 18 carati e Onice

05_Chanel: guanti in pelle effetto tweed

06_Vicini pump in vernice nero

07_Gucci: pochette "gucci 1973" con decorazione

GG ovale. Pelle nera e ottone antico

1

3

5

4

6

7

2

Page 27: COOLTO MAGAZINE estate 2010

GUCCIAI 10/11

FEL INAun po’

1

Quando le vacanze e l’ estate resteranno

un ricordo… Ecco la moda che aiuterà

ad affrontare la nuova stagione

con la grinta di un felino.

CO

LLEZ

ION

IA

UT

UN

NO/I

NV

ERN

O10

_11:

01_Giuseppe Zanotti Design: sandalo in cavallino

maculato "Savana"

02_Giuseppe Zanotti Design: stivale in cavallino

stampato con tacco di 5 mm.

03_Louis Vouitton: copri-orecchie Leopard.

100% Visone e nastro in seta

04_Giuseppe Zanotti Design: clutch in lucente

cavallino stampato leopardo.

05_Gabriella Rivalta: oro miniato, pietre preziose

e perle. Collezione Ghepardo

06_Giuseppe Zanotti Design: tronchetto in

cavallino stampato con platform da 4,5 a 15 cm.

2

3

4

5

6

Page 28: COOLTO MAGAZINE estate 2010

26

BEAUTY Maria Greco

1_BIOTHERM: Sun VivoProtezione solare DNA-GENIGelée avvolgente viso, collo e décolleté a base diEstratto Puro di Plancton Termale e Reverserol SV,per aiutare ad arrestare il processo di invecchia-mento solare.

2_CLARINS: Crème Délicieuse Auto-Bronzante Un goloso color caramello per guidarel’applicazione, un’invitante texture fondente,estratti di cacao per rendere bella la pelle, è l'autoabbronzante viso e corpo perfetto!

3_ROC: Linea Dissetante VellutanteStick solare SPF 20Lo stick solare Soleil ProteXion+ SPF 20 è compo-sto di cere grasse e protettive associate a filtrisolari per proteggere le labbra dagli effetti del sole. Resistente all'acqua.

4_BIOTHERM: Sun RadianceLatte-gel protettivo sublimatore SPF 10 bassaprotezione. Dona alla pelle una luminosità doratagrazie a micro-perle di luce. La combinazione dioli vegetali e della pro-vitamina B5 reidrata la pellee riattiva l'abbronzatura ad ogni applicazione.

5_GARNIER: Linea Ambre Solaire DopoSole.Crema SOS scottatureLa linea Garnier Ambre Solaire offre una gamma di prodotti doposole completa per soddisfare tuttele esigenze, tra cui la crema SOS scottature al concentrato di cactus che calma e dà sollievoalla pelle arrossata.

6_DEBORAH: Linea BronzeAcqua super abbronzanteTexture a rapido assorbimento, adatta alle pelligià abbronzate, dona una piacevole sensazione di freschezza senza ungere, lasciando la pellemorbida e vellutata.

7_COLLISTAR: Gocce Magiche (per lei & per lui)Bastano poche gocce e come per magia la pelleassume un immediato colore dorato che, in menodi un’ora, si trasforma un’intensa e luminosaabbronzatura. Formula esclusiva che abbinal’estratto di mallo di noce all’innovativo DHARapid, molecola autoabbronzante di nuovagenerazione.

8_KÉRASTASE: Aqua SealIl primo protettivo “olio in crema” ad effettoimpermeabilizzante per capelli moltosensibilizzati. Esclusivamente nei Saloni diAcconciatura.

9_CIELO ALTO: Linea Sun - Acqua idratantecapelli e corpo a base di Açai OilSpruzzata su corpo e capelli procura una piacevolesensazione di freschezza e di idratazione.Ideale da utilizzare dopo i bagni o in qualsiasimomento durante l'esposizione al sole.

CONIL SOLEAMORE...PROTETTO!

1 2 3

4

5

6

7

8 9

MA

RN

I PE 2

010

Page 29: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 30: COOLTO MAGAZINE estate 2010

28

WELLNESS Cinzia [email protected]

Il golf, si sa, richiede calma mentale e grande potere di concentrazione oltre che un equili-

brio interiore e ovviamente una eccellente forma fisica. Obiettivi condivisi dagli amanti

della vacanza benessere, che in massaggi, rituali e percorsi, ricercano quella situazione

di pace interiore difficilmente raggiungibile altrimenti. E’ quindi una conseguenza logica che

il binomio Golf-benessere si affermi sempre di più e che le oasi destinate al wellness siano

richieste dagli amanti del green non solo come pausa rigenerante dopo una partita ma anche

nella fase preparatoria proprio per raggiungere quella calma necessaria per dare il meglio

di se. Senza contare che spesso i giocatori vengono accompagnati da mogli e compagne

non altrettanto sostenitrici di questo sport le quali non disdegnano di dedicare momenti

a loro stesse mentre il compagno si dedica a buche, palline, kart e sacche.

In Piemonte sono oltre cinquanta i circoli golfistici: dalle “18 buche più alte d’Europa” del

Sestriere agli incantevoli panorami del Lago Maggiore, fino ai dintorni di Torino dove i per-

corsi di golf sono immersi in magnifici parchi sabaudi senza dimenticare i percorsi situati

tra i vigneti di Langhe e Monferrato. Per citare due esempi fra le tante occasioni offerte

di golf e wellness della regione ricordiamo il Golf Club Villa Carolina situata ai confini fra

Piemonte e Liguria e il Relais Bella Rosina nel cuore di uno dei parchi naturali più ricchi della

regione - “La Mandria”. Con il suo impegnativo percorso e con la splendida club house rica-

vata da una villa ottocentesca, Il Golf Club Villa Carolina comprende oltre le 15 camere

Golf e benessere un binomio sempre più forte che ha vistonegli ultimi anni un fiorire di nuovi centri benessere

all’interno di Golf Club o nei principali resort frequentatidalla clientela amante del green

GOLF &BENESSERE

IN PIEMONTEGo

lf C

lub

VIl

la C

aro

lin

a

Page 31: COOLTO MAGAZINE estate 2010

ad uso foresteria dedicate a chi gioca a golf,

un ristorante, una sala biliardo, una piscina

esterna e due campi da tennis in terra bat-

tuta. A pochi metri dalla club house affac-

ciata sui 200 ettari di campi da golf

e boschi, c’è la Beauty Farm Villa Carolina

www.golfclubvillacarolina.com. Qui si pos-

sono scegliere massaggi e trattamenti sia

estetici sia olistici e nella piscina interna do-

tata di idromassaggio è possibile allenarsi

anche con il nuoto controcorrente. Il Relais

Bella Rosina - www.bellarosina.it nel cuore

del Parco regionale della Mandria, si trova

a pochi minuti dalla Reggia di Venaria, al-

l’interno di un antico casale del 700, si trova

un hotel 4 stelle di 21 camere, un ristorante

e una spa: la Primarosa Beauty Farm. Il Re-

lais si trova nelle immediate vicinanze di due

dei principali campi da Golf regionali: Il Cir-

colo Golf Torino, che è stato uno dei primi

Golf Club d’Italia e il Royal Golf Club i Ro-

veri, che per la bellezza del luogo e la qua-

lità del percorso è stato scelto dal 2009 al

2012 quale sede del'Open d'Italia.

Relais Bella Rosina

Relais Bella Rosina

Golf Club VIlla Carolina

Page 32: COOLTO MAGAZINE estate 2010

SPORT

Gli amanti di adrenalina lo sanno:il lancio in tandem con il paracadute

è un’esperienza unica e imperdibile!

UNTUFFONEL BLU

30

Page 33: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Chi ama spingersi fino all’estremo e provare sensazioni forti

che lo fanno sentire davvero vivo non può perdere l’ultima ten-

denza in fatto di paracadutismo: il lancio in tandem con il paraca-

dute. In provincia di Torino esistono alcuni centri altamente

specializzati che propongono questo sport che possiamo definire per

molti, ma sicuramente non per tutti. Di cosa si tratta esattamente?

Di un lancio che si effettua dall'aereo ad una quota di quattromila

metri saldamente agganciati ad un istruttore mediante una spe-

ciale imbragatura. Per provare non occorre avere requisiti fi-

sici dei Top Gun, ma solo tanta voglia di vivere in sintonia

con l’aria. Questa esperienza davvero unica si svolge

in tre fasi: la prima di salita in aereo, che

dura circa venti minuti e per-

mette di raggiungere

la quota adatta

al lancio, la seconda

– la più adrenalinica – di

volo a duecento kilometri

orari per circa cinquanta secondi

e la terza che consiste nell'apertura del para-

cadute. Una volta aperto, potrete godervi circa cin-

que minuti di virate e spirali davvero divertenti per poi

atterrare dolcemente sull'erba. Prima della salita i fan del cielo fa-

ranno una lezione di circa quindici minuti per imparare la posizione cor-

retta da adottare nel momento dell'uscita dall'aereo, durante la caduta libera

e in fase di atterraggio. Perché è vero che si è un tutt’uno con un istruttore pro-

fessionista, ma è anche vero che un pizzico di prudenza aiuta sempre. Chi desi-

dera cimentarsi in quest’avventura davvero emozionante è bene infine che indossi

un abbigliamento adeguato come scarpe da tennis, jeans o tuta, maglietta

e felpa in estate e pile in inverno. Jim Morrison diceva: “Ognuno di noi

ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare”. Anche chi

prova il lancio in tandem con il paracadute, aggiungiamo noi.

Barbara Odetto

Page 34: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Il Burgman “Elle Zero”, ovvero il 2010, in realtà non ha nulla di nuovo, se non l’ABS in

opzione, che magari qualcuno potrà anche non gradire ma – in particolare su uno scoo-

ter, oltretutto a ruote basse – molto utile. A patto, naturalmente, che lavori come di

deve. Tecnicamente, però, le novità ci sono, seppur nascoste dentro al motore.

Fermo restando che il tunnel centrale così largo può anche infastidire un po’, si risco-

pre comunque un mezzo molto gradevole da usare, e, soprattutto, molto confortevole.

Le sospensioni, in particolare, sono davvero eccellenti sotto questo aspetto, e chi quo-

tidianamente usa lo scooter su lunghi tratti di pavé molto sconnesso, o comunque su

asfalto devastato dalle intemperie, non potrebbe che votarle con un bel 10. Sono sof-

fici ma progressive, molto difficilmente tamponano a fondo corsa e quando accade –

più facilmente in coppia, ma non così frequentemente – non rimbalzano rumorosa-

mente, ma subiscono il colpo in modo piacevolmente “gommoso”. Riescono persino a

digerire anche gli odiosi dossi di rallentamento (spesso sono fuori misura, e allora può

capitare di “spanciare” leggermente), con gran sollievo dei nostri fondoschiena.

In sella al Burgman, insomma, si viaggia comodi, anche in coppia; e anche se guar-

dandosi nelle vetrine, quando si gira in due, magari ci si sente un po’ buffi, basta pen-

sare che lo sbalzo del sedile garantisce tutto quello spazio così comodo sotto la sella,

e che il passeggero rimane comunque ben protetto dall’aria. Lo scoote-

rone Suzuki è piacevolmente brillante e veloce e beve abbastanza poco:

il consumo medio del nostro test varia intorno ai 20

km/litro circa nel normale girovagare cittadino.

Per concludere, ricordiamo che per il Burgman esiste una

nutrita gamma di accessori e abbigliamento dedi-

cato, che potete trovare sul sito Suzuki. Il modello

L0 con ABS, disponibile tutto bianco o grigio me-

tallizzato, costa 6.790 Euro, cioè 500 Euro più

del modello standard, che è dispo-

nibile anche in nero

metallizzato.

Daniele SmaltiniMONDO MOTO

Archetipo dei maxi-scooter, finalmente acquisisce l’ABS

Suzuki Burgman 400

32

Page 35: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 36: COOLTO MAGAZINE estate 2010

MONDO AUTO

Regina della sicurezza e del comfort

INFINITI FX 30D

34

L'Infiniti FX, crossover tra i più sportivi per prestazioni di guida e look, è ora di-

sponibile con un nuovo e prestazionale motore diesel 3.0 l V6. Ma il motore non

è l’unica tecnologia introdotta da Infiniti in Europa per la prima volta: de-

buttano nel vecchio continente anche le tecnologie di sicurezza “Forward

Collision Warning” (anti-collisione anteriore) e il “Lane Departure

Prevention” che non solo informa del pericolo il condu-

cente, ma interviene attivamente evitando lo sposta-

mento laterale del veicolo Infiniti. Forte delle caratteri-

stiche dell'FX, il sofisticatissimo motore V6 da 3 litri potenzia

la già notevole coppia massima dell’auto, riduce significativa-

mente le emissioni di CO2 ed il consumo di carburante. Si chiamerà

FX30d la variante diesel della gamma FX, che si affiancherà ai modelli equi-

paggiati con i motori benzina V6 e V8. I prezzi,

dell’FX30d partono da €59.700.

FX30d è disponibile sia nel lussuoso

allestimento “GT” che nel più

sportivo “S”, ma anche

nella nuova versione

top di gamma –

introdotta nella

gamma proprio

con l’arrivo del

diesel - deno-

minata Pre-

mium, che in-

clude di serie

tutte le caratteristiche pos-

sibili, compresa la nuova e sofisticata tecnologia di prevenzione delle

collisioni, disponibile per la prima volta in assoluto in Europa su

un'Infiniti. Assai più leggera di molte rivali (fino a ben 500 chili in

meno), l'avanzata struttura, l'elevata aerodinamicità e l'efficientis-

simo sistema a trazione integrale intelligente della FX sono i com-

plementi perfetti del motore V6 diesel appositamente progettato

per questa motorizzazione. Le credenziali sportive dell'FX sono

esaltate dal modello FX30d S, che pone senza esitazione l'enfasi

sull'appeal di guida. Questa versione include cerchi in lega da 21

pollici, sedili e sospensioni sportivi e lo sterzo attivo sulle ruote

posteriori (RAS, Rear Active Steering) – una tecnologia di ma-

novrabilità incisiva che prima, nella serie FX, era di-

sponibile solo sull'ammiraglia FX50.

Daniele Smaltini

Page 37: COOLTO MAGAZINE estate 2010

I clienti FX possono indirizzare la loro scelta verso il lusso degli al-

lestimenti “GT” o la sportività di quelli “S”. La versione GT del 2010,

sia nell'FX30 diesel che nell'FX37 a benzina, propone di serie: cam-

bio automatico a sette velocità e palette in magnesio; trazione in-

tegrale intelligente; rivestimenti in pelle e sedili anteriori con ri-

scaldamento e ventilazione; fari bi-Xenon con sistema AFS;

telecamera posteriore e sensori di parcheggio; regolazione elettrica

dei sedili anteriori con memoria della posizione del sedile del con-

ducente; regolazione elettrica dell'altezza e della profondità del pian-

tone dello sterzo; tettuccio in vetro; cerchi in lega leggera da 20 pol-

lici; I-Key con accesso intelligente; Intelligent Cruise Control; vernice

autoriparante Scratch Shield; sistema audio a 7 altoparlanti con ca-

ricatore per 6 CD, decoder MP3, Aux-In e Bluetooth per la connet-

tività mobile. La versione S esalta le caratteristiche sportive con i se-

dili anteriori regolabili elettricamente, le sospensioni attive a

smorzamento continuo (CDC, Continuous Damping Control), i cer-

chi in lega da 21 pollici e, solo nel modello diesel S e nel 5.0l ben-

zina V8, lo sterzo attivo sulle ruote posteriori (RAS) che incrementa

la stabilità e l'agilità. Come ulteriore segno distintivo, il modello S

è dotato di proiettori con vetri opachi e prese d'aria e rifinitura co-

pri-soglia in cromo opaco. Il nuovo allestimento Premium arricchi-

sce le versioni GT e S con caratteristiche difficilmente reperibili nelle

auto rivali. Particolare attenzione è rivolta alla sicurezza, con ca-

ratteristiche che consolidano la valutazione ottenuta nei crash test

EuroNCAP, ovvero la più alta possibile (cinque stelle). Entrambe le

versioni GT Premium ed S Premium dell'FX30d e dell'FX37 sono do-

tate degli elementi principe dell'innovativa tecnologia Safety Shield

di Infiniti, ovvero l'Intelligent Cruise Control (ICC) con sistema di as-

sistenza intelligente della frenata (IBA, Intelligent Brake Assist) e fun-

zionamento anche alle basse velocità, e l'avviso anticollisione an-

teriore (FCW, Forward Collision Warning). Le versioni Premium

dell'FX sono anche provviste di innovazioni come il monitor di vi-

sione 360° (AVM, Around View Monitor) e un navigatore satellitare

con hard disk da 30 GB, elemento chiave della piattaforma di in-

formazione e intrattenimento Connectiviti+ di Infiniti. Rimarchevole

per la ricchezza di funzioni e per l'intuitività dei comandi, il navi-

gatore satellitare non è solo quattro volte più rapido della prece-

dente versione basata su DVD, ma include anche una più ampia

gamma di funzionalità, come i consigli delle guide Michelin Guide

e la grafica in 3D, che alleviano lo stress dei lunghi viaggi renden-

doli più piacevoli. Dal punto di vista musicale, i modelli Premium di-

spongono di una Music Box da 10 GB che può ospitare l'equivalente

di 300 CD e, di serie, il sistema Bose® Premium Sound System con

il quale ascoltarli. Come prima, l'ammiraglia della linea resta l'FX50

con motore V8, le cui specifiche non hanno subito variazioni per il

2010 – praticamente tutte le caratteristiche erano già di serie – ma

il modello è denominato ora FX50 S Premium in conformità al

nuovo sistema di allestimenti.

Page 38: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Daniele SmaltiniNNAUTICAAUTICA

Un mix davvero originale caratterizza il nuovo Jaguar ’80dei cantieri navali Italian Yachts

DESIGN MODERNOED ELEGANZA PURA

36

Una sferzata d’energia che fende le onde con fierezza unita ad un’eleganza dal design moderno.

Questo in estrema sintesi il carattere del nuovo ’80 proposto da Jaguar Yachts nella versione re-

styling del modello precedente.

Dalla creatività di Roberto Angel prendono forma ampi spazi in cui si uniscono forme arroton-

date e lineari in un insieme suggestivo, accogliente e lussuoso, in grado di accontentare chiun-

que voglia immergersi in un ambiente dal carattere ricercato, ma al contempo estremamente

funzionale. Grande attenzione è infatti data all’estetica nelle zone comuni così come in quelle

private, dove però è evidente anche una grande cura per praticità e abitabilità.

Distintivo dell’80 è sicuramente l’ampio salone centrale caratterizzato da un arredo minimal e

dal colore bianco capace di creare, insieme ad accenni di nero, un amalgama omogeneo di sug-

gestivi contrasti esaltati ulteriormente dalla predominanza di superfici lucide riflettenti e da

ariose aperture che inondano di luce l’ambiente. Ad accentuare ulteriormente il carattere “open”

del salone anche la presenza di un tettuccio apribile nella tuga e le finestrature in pieno stile Ja-

guar Yachts che, in una successione geometrica ma fluida rievocano lateralmente il profilo di un

delfino. Comoda e pratica anche la cucina che, collocata appena dopo l’ingresso, vicino alla

zona equipaggio e comunicante sia con l’area macchine sia con l’esterno, permette la massima

efficienza nella gestione delle attività e dei movimenti tra i vari ambienti “funzionali”, evitando

interferenze con le altre zone dell’imbarcazione.

Passando alle cabine, ciascuna rappresenta un pezzo “unico”, ognuna è caratterizzata da una

nuance particolare, coordinata al rispettivo bagno: si va dall’azzurro al fucsia per le cabine ospiti

e dal melange rosso-nero a quello bianco-nero rispettivamente per la cabina vip e per quella de-

stinata all’armatore.

Forte cura dei dettagli si riscontra anche nella cabina di comando, la cui plancia risulta arricchita

da elementi decorativi separatori che, con un andamento curvilineo simile a quello di onde spu-

meggianti, conferiscono un tocco estetico veramente particolare anche a questo ambiente fun-

zionale per tradizione.

A dimostrazione del forte valore che assume il design interno anche la forma della scala che con-

duce alle cabine: un piccolo cammeo che gioca su contrasti cromatici, sull’intreccio fluido di

linee curve e rimanda ancora una volta al mondo marino, riproponendo in particolare la forma

di una conchiglia.

A fare del Jaguar ’80 un vero gioiello della nautica anche l’eccezionale vivibilità degli esterni

grazie a elementi studiati ad hoc sia a poppa (dove un tavolo alza-abbassa prevede, all’occor-

renza, una possibile trasformazione in zona prendisole) sia a prua (dove un comodissimo divano

è in grado di accogliere gli ospiti comodamente e in totale sicurezza anche in fase di navigazione

veloce). Completano il quadro gli spaziosi camminamenti laterali, le ampie scalinate e la batta-

gliola alta con la funzione di bilanciare la forte velocità che lo yacht è in grado di raggiungere.

Per ulteriori informazioni:

www.italianyachts.it • [email protected] • Tel: +39 010 2759232

Page 39: COOLTO MAGAZINE estate 2010

DETTAGLI TECNICI:

Cabine: 4 (2 ospiti, 1 vip, 1 armatore) + 2 crew

Bagni: 4 + 1 crew (comunicante )

Motori: 2 MTU 12V 2000 M93 1800HP

Eliche di superficie

Velocità max: oltre 40 nodi

Design: Roberto Angel

Page 40: COOLTO MAGAZINE estate 2010

LA SPIAGGIA DI BOLDER BEACH E LA BAIA DEI PINGUINI

Bolder Beach rappresenta un vero e proprio angolo di paradiso

a pochi minuti da Torino, dove è possibile prendere il sole nello spazio

del solarium, leggere un libro all’ombra dei boulders ( i sassi levigati

dal vento) o immergersi nelle acque cristalline, ammirando i veri

protagonisti della spiaggia: i pinguini del Sudafrica che rischiano

ormai l’estinzione.

A lato della piscina vivono, infatti, 36 esemplari nati in cattività c

he Zoom ospita in un habitat simile a quello originario e che vengono

seguiti, curati e nutriti da un team di biologi e ricercatori. L’intera

colonia, che lo scorso ottobre ha accolto il primo cucciolo nato

all’interno del bioparco, nuota libera in una grande vasca, separata

dai visitatori solo da una suggestiva vetrata.

Bolder Beach offre tutti i comfort di una spiaggia attrezzata:

sedie a sdraio vip, ombrelloni di canne intrecciate, docce, mentre

per gustare piatti leggeri e snack accanto alla piscina c’è lo Zula Café.

38

NATURA & AMBIENTE

Page 41: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Cosa ci fanno l’avvoltoio testa bianca, l’aquila delle steppe, il lama, l’asino, il

pony, il pinguino africano, la tigre e gli animali da fattoria in 180.000 metri qua-

drati, dove convivono in armonia a pochi passi da te? Questo è Zoom, il primo

parco zoologico immersivo del nostro paese. Nato nel 2008, nella zona dei Laghi

Baite, a Cumiana in provincia di Torino, ha come obiettivo quello di far conoscere

la natura in un modo completamente nuovo.

La nuova concezione di questi parchi naturali, permette infatti di entrare diret-

tamente in contatto con gli animali e di assistere alle loro attività quotidiane: ve-

dere i rapaci in volo, accarezzare i lama o assistere al pranzo dei pinguini,

accompagnati da biologi e ornitologi, che offrono tutte le informazioni e le cu-

riosità sugli animali e propongono attività per farvi arrivare al cuore della natura.

Tutti gli ospiti sono inseriti in un habitat simile a quello originario, non ci sono

gabbie. Gli animali provengono da altre strutture zoologiche europee e sono stati

dati in affidamento a Zoom, nessuno animale è stato catturato dallo stato brado.

Alcuni, invece, provengono da circhi e sono arrivati attraverso l’interessamento

del Corpo Forestale Italiano.

Zoom è per i grandi e per i bambini. Oltre alle visite in giornata, il bioparco pro-

pone attività didattiche per le scuole e campi estivi. Nelle aule didattiche e nei la-

boratori dedicati agli studenti si svolgono numerosi corsi e seminari per educare

i più giovani alla conoscenza della natura e al rispetto delle diverse specie animali.

Attività importantissima questa, testimoniata anche dalle Nazioni Unite che hanno

dichiarato il 2010 “Anno Internazionale della Biodiversità”.

Ricerca biologica ed educazione del pubblico sono le due linee di forza del pro-

getto Zoom: tutto lo staff, in collaborazione con la facoltà di Veterinaria di Torino

e con il Museo di Scienze Naturali, è impegnato nella conservazione delle specie,

nella riproduzione degli animali a rischio di estinzione e nella tutela della biodi-

versità. Fin dalle sue origini, infatti, Zoom è stato inserito tra i membri “Under

Construction” dell’European Associations of Zoos and Acquaria (EAZA), il più au-

torevole organo di controllo europeo, a testimonianza del suo impegno costante.

Zoom è un work in progress. Infatti, ogni anno sono costruite nuove aree per gli

animali e arrivano nuovi ospiti. Gli ultimi arrivati per questa stagione sono due gio-

vani Bue Watussi, specie tipica delle fattorie africane nota per le enormi corna; due

Dromedari che superano i due metri di altezza e tre Cammelli della Battriana,

oramai in pericolo di estinzione, di cui si contano meno di 1.000 esemplari sel-

vatici al mondo ed infine tre Jak, animali noti per la resistenza e l’adattabilità alle

elevate altitudini del Tibet. Inoltre entro fine Luglio verà aperto il nuovo habita “I

Suricati del Kalahari”. Info: www.zoomtorino.it www.bolderbeach.it

Diana Lisci

Il nuovo bioparco immersivo d’Italiavi aspetta per conoscere i suoi ospiti

L’ESTATE DI ZOOMall’insegna della natura

Page 42: COOLTO MAGAZINE estate 2010

40

In vacanza godendoti i tuoi animali? Un weekend romantico voi

due soli? Una settimana in una beauty farm con il tuo cane

a due passi? Da oggi si può: basta un click e parti felice:

www.vacanzebestiali.org

Vi ha divertito la candid camera di un micione che

prende ossessivamente a zampate una stampante in

funzione, con scritta finale “Il tuo gatto ha bisogno di una

vacanza?”. L’obiettivo è quello di fornire ai proprietari di animali

tutte le soluzioni per pianificare le vacanze. Così, per chi può por-

tare con sé il proprio animale, ecco gli hotel (in collaborazione con

Federalberghi), campeggi e ristoranti, parchi naturali e spiagge che

accolgono i quattrozampe. Ma anche molti consigli

utili per preparare al meglio la partenza grazie ai

preziosi suggerimenti di veterinari e comporta-

mentalisti, oltre a informazioni su ciò che

prevede la legislazione e sui regola-

menti delle compagnie di trasporto.

E per chi non riesce a portar con sé il proprio amico con la coda? Su www.vacanzebestiali.org l’espe-

rienza dei volontari Enpa porta a consigli di vario tipo: dal ricorso a conoscenti per lasciare l’animale

nel proprio ambiente domestico allo scambio alla pari, dagli indirizzi di pensioni per animali a quelli

di associazioni di pet-sitter che si prenderanno cura di lui.

Tra le tante possibilità, sul sito si può anche pubblicare le foto dei viaggi, lasciare in bacheca un

pensiero sugli animali o arricchire le possibili soluzioni condividendo le proprie esperienze delle

vacanze con gli animali: di-

ventare, insomma, dei “viag-

giatori bestiali”.

Un’ultima, importante nota:

maggiori sono le soluzioni al

problema delle vacanze per

chi possiede animali, minori

risulteranno gli abbandoni e

i conseguenti incidenti stra-

dali. Ancora una volta, dun-

que, Aiscat, Anas, Cciss viag-

giare informati e gestori delle

aree di servizio autostradali

hanno dato il loro prezioso

supporto alla diffusione della

campagna estiva Enpa.

Luciano CapellaANIMALI

Enpa ricorda il suo sito dedicato ai proprietari di animali,con tutte le soluzioni per vacanze serene

VACANZE BESTIALI

Page 43: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 44: COOLTO MAGAZINE estate 2010

42

ARTE & CULTURA

Pageantry of painting. Corteo della pittura.A cura di Rudi Fuchs

MARIO MERZ

Fino al 26 settembre la Fondazione Merz presenta la grande mostra Mario Merz. Pageantry of pain-

ting. Corteo della Pittura, una ventina di grandi pitture selezionate da Rudi Fuchs con l’assistenza

di Cristina Mundici. Le opere in mostra, realizzate tra la metà degli anni Settanta e la fine degli

anni Ottanta, provengono sia da importanti musei europei sia da collezioni private e in alcuni casi

non esposte al pubblico da molti anni.

Così Rudi Fuchs racconta le suggestioni che hanno dato origine all’idea di mostra “Ricordo quando

da bambino andavo a vedere le parate dei giorni di festa, dove i membri di ciascuna Gilda sfila-

vano con i loro stemmi in cui erano raffigurate immagine araldiche dai colori forti. Marciavano fino

alla piazza principale della città, dove si dava inizio a competizioni scenografiche di sbandiera-

mento acrobatico.

Ogni volta che vedo i grandi dipinti di Mario penso a quelle cerimonie spettacolari e alla possibi-

lità di mettere in mostra una trentina di quelle immagini-stendardo come in una rappresentazione

teatrale, per restituire loro quello sventolio particolare. L’idea è proprio quella di un corteo di co-

lori. Certo i dipinti non possono muoversi all’interno della mostra ma credo che un’installazione

così sia possibile, con i baluardi che roteano e sventolano nell’aria. “

Si tratta in buona parte di soggetti animali, dalle forme arcaiche, in cui l’evidenza e la riconosci-

Casa del giardiniere, 1983-84struttura in tubolare metallico, rete

metallica, tecnica mista su tela, cera,metallo, chiocciola, pigne

metal tubes, metal mesh, mixedmedia on canvas, wax, metal, snail,

pine conescm 200 x 400 (ø)

Coll. priv. / Courtesy Giorgio Persano

Page 45: COOLTO MAGAZINE estate 2010

bilità dell’immagine si sposa con l’utilizzo della figurazione in senso ar-

chetipico, dalla forte accentuazione simbolica e mitica, specchio di un pro-

getto esistenziale.

Scrive ancora il curatore della mostra “Una volta vidi

Mario Merz mentre creava alcuni dei grandi dipinti

inclusi in questa mostra. Procedeva con un pennello

zuppo di colore e qualche bomboletta di vernice su

tele non intelaiate, leggere e sottili come lenzuola.

Più che dipingere sembrava disegnare: linee allun-

gate, curve, ondivaghe, che prendevano la forma di

una qualche figura (per lo più di animali fantastici).

Erano forme ben delineate, potenti nel colore e nel di-

segno. Erano forme araldiche”.

Mario Merz stesso sottolineava la connessione tra

immagine e rimandi simbolici: “La pittura prende

vita nella mente ancora prima di essere fatta. E l’immagine è sem-

pre doppia, è un’immagine e anche qualche altra cosa. Se l’im-

magine è perfetta diventa un dipinto… Fino a poco tempo fa si po-

teva diffidare dell’immaginazione, al giorno d’oggi si deve portare

nuovamente più fantasia possibile nell’arte”.

Il vuoto di figurazione nell’arte di Mario Merz a cavallo tra anni Ses-

santa e Settanta si torna a popolare di figure già dalla metà degli

anni Settanta, come testimoniato in mostra, e si affolla sempre più man mano che ci si avvicina

agli Ottanta, quando proliferano. Tra i lavori in mostra anche due igloo dipinti, Casa del giardi-

niere e Igloo (Tenda di Gheddafi) ed il video Lumaca di Gerry Schum. Per l’occasione sarà pubbli-

cato un volume edito dalla Fondazione Merz

contenente un saggio di Rudi Fuchs e le im-

magini delle opere in mostra.

Gemma conifera, 1981- tecnica mista su telamixed media on canvas cm 203 x 428Louisiana Museum of Modern Art, Humlebaek, DenmarkDonazione / Donation The Friends of the Louisiana Collection

Benito Cereno, 1983tecnica mista su tela, neon

mixed media on canvas, neoncm 245 x 305

Coll. La Gaia, Busca (Cuneo)

orario: martedì - domenica 11-19

Fondazione Merz,

via Limone 24 - 10141 Torino

tel 011.19719437

www.fondazionemerz.org

[email protected]

Page 46: COOLTO MAGAZINE estate 2010

CINEMA Paola Gamberutti

Come Dante e Virgilio: quell’intrecciotra guida e amicizia in nome dell’Arte

IL SOLISTA

44

Page 47: COOLTO MAGAZINE estate 2010

BROTHERHOOD - LEZIONID’ ODIO X INNAMORARSIIl razzismo e l’ intolleranzadettano legge. In ungruppo di neonazisti, deditiall’ organizzazione di raidpunitivi contro arabi eomosessuali, fà ingressoLars. L’ indottrinamento del giovane spetta al suomentore Jimmy. Inaspettatamente tra i due scoppiala passione. Un sentimento proibito e scandaloso, danascondere ai “fratelli”. Lottare per un amore o perun’ ideologia? Orgoglio per i propri sentimenti, oPregiudizio verso l’ omosessualità?

POST GRAD - FINDYOURSELF POST GRAD!Chi trova il lavoro deipropri sogni, trova ilproprio posto nel mondo.Dopo la laurea, viene iltempo dei bilanci e deiprogetti, delle attese e delledelusioni, delle vittorie e dei fallimenti. Costretta atornare a vivere con la sua famiglia, la neolaureataRyden, si dovrà dedicare alla ricerca dell’ identità, dellavoro, e del grande amore. E così, la “ex” Rory dellaserie TV “Una mamma per amica”, entra ufficialmentenel mondo degli adulti.

THE TWILIGHT SAGA: ECLIPSE La città di Seattle èbersaglio di misteriosidelitti. La vampira Victoriaè tornata, in cerca divendetta. Bella è il simbolodella donna da salvare.Ancora una volta in pericolo, e in cerca di protezione,dovrà mettere da parte la sua debolezza, e fare unascelta: da chi farsi difendere? Dal vampiro Edward,oppure dal licantropo Jacob? Cambiare per uno, orestare se stessa per l’ altro? E speriamo che nelprossimo capitolo, impari a salvarsi da sola!

SHREK E VISSERO FELICIE CONTENTIDopo Gwyneth Paltrow,anche l’ Orco più famosodel grande schermo, siritrova in una vita parallela.Vittima di una maledizione,viene catapultato in un’altra possibilità di vita. I suoi migliori amici non loconosco. Lui e la sua amata Fiona non si sono maiincontrati. Shrek dovrà combattere per riconquistarela sua vita e i suoi affetti. Ed ecco che la leggerezzadi un film d’ animazione, si trasforma nella forza diuna lotta per il rirorno al presente. .

COOLTO

CONSIGLIA“Nel mezzo del cammin di nostra vita/ mi ritrovai per una selva oscura/ che

la diritta via era smarrita./ Ahi quanto a dir qual era è cosa dura/ esta selva

selvaggia e aspra e forte/ che nel pensier rinova la paura!”

Se più di settecento anni fa, ne “La Divina Commedia”, era Dante a trovarsi

in una selva oscura, oggi, sul grande schermo, il ruolo dello “smarrito” tocca

a Nathaniel Ayers (interpretato da Jamie Foxx).

Una vita che si è persa, un homeless disorientato che possiede un unico bene:

un violino distrutto, a cui sono rimaste solo due corde.

Ma l’ arte non conosce limiti, e il talento brilla sempre e comunque di luce

propria, anche se proviene da chi è in preda ad una crisi esistenziale.

E proprio quando si pensa di aver toccato il fondo, e si progetta che proprio

a quel fondo ci si deve rassegnare, ecco che arriva qualcuno a porgerci la

mano.

Se ne “La Divina Commedia” arrivò Virgilio, in “The Soloist” arriva Steve Lo-

pez (Robert Downey Jr).

Giornalista che ha perso le parole, decide di ritrovarle (per chi al fondo non

si arrende mai) scrivendo un pezzo sul clochard musicista. Dopo le iniziali

difficoltà, e lo sviluppo delle sue ricerche, emerge una realtà inaspettata sul

protagonista del suo prossimo articolo.

Si scopre che Nathaniel era un prodigio del violino, e alla Juilliard School non

si era mai visto un ragazzo con così tanto talento.

Ora però trascina la sua vita tra le infernali strade secondarie di Los Ange-

les. Una vita che è un’ alternanza di momenti diversi e opposti tra loro. Mo-

menti in cui il suo passato e l’ arte prendono il sopravvento, e lo spazio viene

invaso da una musica che non potrebbe essere più alta. E momenti in cui è

la malattia che conquista il predomino: lui stesso non ha idea di quello che

dice, e di quello che gli succede. Nathaniel è infatti affetto da schizofrenia.

La soluzione più razionale sarebbe un ricovero in un ospedale psichiatrico.

Ma se il paziente rifiuta il ricovero, e i medicinali non fanno nessun effetto,

solo una cosa lo può aiutare: un amico.

Così, sotto il potere unificante della musica, nasce un’ amicizia in grado di

cambiare due vite. “Ci prendiamo cura l’ uno dell’ altro, ci occupiamo l’ uno

dell’ altro. Per lui, sono la cosa più vicina ad una famiglia. Sono suo amico.”

Come Dante, sotto la guida di Virgilio, giunse a Beatrice, il musicista sen-

zatetto, grazie all’ effetto riabilitativo dell’ amicizia, torna a prendere dav-

vero in considerazione il suo più grande sogno: suonare in un concerto della

Walt Disney Concert Hall.

Il film è tratto da una storia vera. Perché proprio la reltà è il palcoscenico di

quegli incontri che ti cambiano la vita. Quegli incontri che ti mettono sulla

strada di chi ha più bisogno, e proprio nel momento in cui ha più bisogno.

Ma durante l’ evolversi del rapporto, ci si inizia a chiedere chi fosse in prin-

cipio il bisognoso, perché il risultato di quelle unioni, è un beneficio per en-

trambi.

“Quello che trasmette coraggio è umiltà, e la forza del suo cuore. Essere suo

amico ti fà sentire a casa.”

Page 48: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Teatro Stabile di TorinoTeatro Carignanopiazza Carignano 6, Torino tel. 011.51.76.246

Teatro Agnellivia Sarpi 111, Torino Tel: 011-612136

Alfa Teatrovia Casalborgone 16/I, Torino tel. 011.81.95.803

Teatro Alfieri Torino Spettacolipiazza Solferino 4, Torino tel. 011.56.23.800

Teatro Araldovia Chiomonte 3, Torino tel. 011.33.17.64

Teatro Cardinal Massaiavia Cardinal Massaia 104, Torinotel. 011.25.78.81

Teatro Colosseovia Madama Cristina 71, Torino tel. 011.66.98.034 - 65.05.195

Teatro Erba Torino Spettacolicorso Moncalieri 241, Torinotel. 011.66.15.447

Garybaldi Teatrovia Garibaldi 4, Settimo Torinesetel. 011.89.70.831

Teatro GioielloTorino Spettacolivia C. Colombo 31, Torino tel. 011.58.05.768 - 011 66.15.447

Teatro Juvarravia Juvarra 15, Torino tel. 011.54.06.75

Teatro Matteottivia Matteotti 1, Moncalieri tel. 011.64.03.700

Teatro Monterosavia Brandizzo 65, Torino tel. 011.28.40.28

Teatro Nuovocorso Massimo d'Azeglio 17, Torinotel. 011.65.00.200

Piccolo Teatro Peremprunerpiazza Matteotti 39, Grugliasco tel. 011.78.08.717

Teatro Regiopiazza Castello 215, Torino tel. 011.88.151

Si accendono i riflettori sulla stagione teatrale estiva torinese in un’offerta capace di sod-

disfare gusti diversi. “Teatro a Corte” propone dall’8 al 25 luglio spettacoli raffinati, capaci

di rapire lo spettatore in un tourbillon di suggestioni emozionanti.

8 luglio (ore 22.00-Piazzetta Reale) Nusquam - Teatro do Mar (Portogallo). Poesia visiva sullo

smarrimento dell’uomo moderno, rifugiato in falsi miti che gli impediscono di sognare. Denaro,

successo, amore infelice alcuni dei fardelli che lo tengono sospeso in una solitaria “non-vita”,

rappresentata dai movimenti degli attori che in una danza acrobatica tra 4 torri alte 7 metri, sfere

trasparenti e installazioni video, abitano un mondo fatuo, vago e inconsistente.

9 luglio (21.30-Teatro Astra) Voyageurs immeubles - Philippe Genty (Francia) invita a un viag-

gio onirico alla scoperta dell’umanità tra paure e ossessioni (una per tutte: il dover “imballare

tutto” nella totale incuria dell’ambiente). Un insieme di strani esseri metà uomo e metà imbal-

laggio si muove in un percorso surreale tra mari di carta, oceani di plastica e paesaggi assurdi.

14 e 15 luglio (rispettivamente alle 20.00 e alle 22.00-Cavallerizza Reale) Humus vertebra - Dame

de Pic (Belgio). Un fondale magico genera disegni capaci di animarsi lentamente nei corpi di 3

attori che con maestria si muovono tra: fiaba, comicità, danza, acrobatica, mimo e manipola-

zione di oggetti.

21 luglio (20.30- Teatro Astra) Strata

Etude di Maria Donata D’Urso (Francia-Ita-

lia). In un interrogativo sulla percezione ri-

volto agli spettatori, suoni, luci e tatto si

rincorrono in un gioco multisensoriale di

presenze, tessuti elastici o trasparenti e

forme minimal. Rumori, fruscii, ombre e

riflessi materializzano così, rendendolo

visibile, il misterioso mondo interiore

delle sensazioni.

TEATRO Annamaria Gai

Torino si trasforma in palco scenicoper una due mesi di teatro tra arte e comicità

SU IL SIPARIO SULL’ESTATE!

46

TEATRO A CORTE 2010

8-25 luglio

Info: http://teatroacorte.it

tel. 011 5119409 • [email protected]

RIDITORINO E DINTORNI

26 giugno – 11 agosto

Info: www.riditorino.it

tel. 011 363268 • [email protected]

Page 49: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 50: COOLTO MAGAZINE estate 2010

48

BITTEN di Kelley Armstrong - Fazi

Elena Michaels è una giornalista di successo, ha un ragazzo nor-

male che la vorrebbe sposare, ama correre di notte, correre veloce

come il vento. Non sono certo le strade buie o i tipi loschi a farle

paura perché dalla sua ha qualcosa di straordinario. È l’unica donna

licantropo al mondo. Ha abbandonato il suo clan d’appartenenza e

i comfort della villa. Indietro non si è lasciata solo un Branco ma

anche Clay, colui che l'ha tradita trasformandola in un licantropo.

Sarà l’amore per l’unico uomo che le ha toccato il cuore che la ri-

condurranno indietro, quando il Branco avrà bisogno di lei.

LA BREVE SECONDA VITA DI BREE TANNER

di Stephenie Meyer – Fazi

Dopo un'attesa di quasi due anni esce il nuovo romanzo di Stephe-

nie Meyer. La voce narrante è quella della stessa Bree, la vampira

neonata già presente in Eclipse. Il romanzo racconta la storia di

Bree, la vampira neonata creata da Victoria per vendicarsi di Bella,

e getta nuova luce sul mondo delle tenebre da cui proviene: un mix

di suspence e amore, che rivela il lato più oscuro e truce del mondo

dei vampiri. Il libro ricostruisce il viaggio dell'esercito dei vampiri

neonati mentre si preparano ad attaccare Bella Swan e i Cullen.

HOMO ITALICUS. L’EVOLUZIONE DELLA SPECIE

“MASCHIO ITALIANO” di Giusi Miccoli – Aliberti Castelvecchi

Dagli anni Ottanta in poi il maschio italiano, meglio conosciuto per

la sua sindrome di mammone e pantofolaio, rappresenta una spe-

cie in via di estinzione. Avvolto in una crisi di identità ha cambiato

pelle e modo di relazionarsi. Diviso tra il bisogno di stabilità e di af-

fetto e la ricerca di situazioni sempre nuove e intriganti, il nuovo

“homo italicus” si fa almeno in dodici. Con una discorsività accatti-

vante, la sociologa esplora le dinamiche di coppia del mondo con-

temporaneo da un punto di vista tutto al femminile.

LA REGINA MALEDETTA di Jeanne Kalogridis – Longanesi

La sovrana è sola nei suoi appartamenti. Ha congedato anche le

dame di compagnia, contravvenendo a ogni etichetta di corte: l’in-

contro che sta per avvenire non deve avere testimoni. Perché l’ospite

di Caterina de’ Medici, quell’ometto zoppicante dai lunghi capelli

grigi, è messer Nostradamus, maestro dell’occulto. A lui Caterina

vuol chiedere l’interpretazione dei sogni di morte che la tormen-

tano sin dall’infanzia, vuol chiedere una rassicurazione per il futuro

dei propri figli, ma soprattutto vuole una spiegazione sulla trenta-

cinquesima quartina delle Profezie, che, ne è sicura, riguarda suo

marito, Enrico II di Francia, destinato a morire giovane.

LIBRI Maria Greco

Page 51: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 52: COOLTO MAGAZINE estate 2010

MUSICA Daniele Smaltini

Quando la promozione usa canali onorevoli!

Barbara MONTEBarbara Montecucco, in arte Barbara Monte, nasce a Gavi (Piemonte),

e fin da piccola coltiva la sua grande passione per la musica. A lei vo-

gliamo dedicare il nostro spazio del mese dedicato alla musica perchè

abbiamo ritenuto che fosse il legame più diretto tra l’amore per l’arte

e l’arte di saper amare gli animali... in un numero che ha dato am-

pio respiro alla natura e alle vacanze in compagnia dei no-

stri amici a quattro zampe!

Ciao Barbara. Abbiamo avuto il piacere di vedere

lo spot prodotto per l’ENPA in popup sul sito va-

canzebestiali.org del quale abbiamo un appro-

fondimento nella nostra rubrica dedicata agli

animali. Da cos’è nata questa vostra idea?

Alla base di tutto c’è ovviamente

l’amore per gli animali e quello per

la Musica. Unire le due cose ci ha

permesso di associare l’impor-

50

Page 53: COOLTO MAGAZINE estate 2010

FUTUREHEADSTHE CHAOSA due anni di distanza da“This is not the world”,tornano i Futureheads.Già nello scorso mese dinovembre la formazionedi Sunderland (Inghilterra)diede modo ai propri fan di tastare il nuovomateriale, pubblicando per il download gratuito(solo per due settimane) il brano “Struck dumb”.Qualche mese dopo ecco “The chaos”, quartocapitolo discografico del gruppo britannico: undicicanzoni indie-rock, veloci e divertenti.

FICTION PLANESPARKSA tre anni di distanzadall'ultimo lavoro instudio “Left side of thebrain” e un anno dopo ildoppio CD dal vivo“Paradiso” (registrato nel-l'omonimo famoso club di Amsterdam), tornano iFiction Plane. La formazione inglese capitanata dalJon Sumner (figlio dell'ex Police Sting) presenta“Sparks”, un lavoro in cui le atmosfere pop-rockaggressive ma allo stesso tempo melodiche delgruppo, incontrano sfumature new-wave.

VINCE NEILTATTOOS AND TEQUILA“Caved and stone” fu iltitolo del suo ultimoalbum solista, targato1995. Sono trascorsiquindici anni quindi edoggi Vince Neil, storicofrontman degli americani Motley Crue, presenta“Tattoos and tequila”, terzo capitolo in solitaria. Il disco include due episodi inediti (la title-track e“Another bad day”) e dieci cover (quasi tutte deglianni Settanta) eseguite in stile hard-rock/metaltipico di Neil.

EDIPOHANNO RAGIONE I TOPIEdipo è lo pseudonimoscelto da un musicistabresciano per la suaavventura solista dopoaver partecipato aiprogetti Edwood e Gretel& Hansel. Giunto alla soglia dei trent'anni FaustoZanardelli presenta “Hanno ragione i topi”, un albumcomposto da dieci brani in cui gioca con le parole,tra concetti impegnati ed ironici allo stesso tempo,suoni indie-pop ed elettronica retrò: un incontro traFranco Battiato, Bugo, Tricarico ed i primi Bluvertigo.

COOLTO

CONSIGLIAtanza del messaggio contro l’abbandono alle emozioni che la musica è capace di

trasmettere. Inoltre l’iniziativa vanta anche uno scopo benefico in quanto il rica-

vato che deriverà dalla vendita del brano ‘Mare Senza Memoria’ andrà a favore di

E.N.P.A. e sarà necessario per accudire i 20.000 trovatelli che, purtroppo, ogni anno

approdano nei rifugi bisognosi di cure e affetto.

Chi è Barbara Monte nel panorama musicale italiano? E’ una ragazza che lotta

ogni giorno per raggiungere il proprio successo, non inteso però come uno scopo

materiale. Ma per riuscire a vivere facendo cio’che ami. E non è per niente facile,

credo che la determinazione e il costante impegno possano dare dei risultati.

Parlaci delle tue produzioni e dei tuoi percorsi storici professionali: Il 29 giu-

gno è uscito in tutti i negozi il mio Ep ‘Mare Senza Memoria’, anche questo lavoro

devolverà parte del ricavato a E.N.P.A. In passato ho ottenuto diverse soddisfazioni

in campo musicale: dalla colonna sonora di Milano Palermo Il Ritorno in collabo-

razione con Pino Donaggio, all’apertura del concerto italiano di MelanieC. Un al-

bum nel 2008, alcuni brani inseriti in diverse fiction Rai. Ma non dimentico mai le

origini: a 4 anni per la prima volta sul palco, a 6 anni quando ho iniziato a studiare

violino, i concorsi musicali, il piano bar, i matrimoni, l’incontro con l’etichetta in-

dipendente che mi produce (CMPItaly)... tutto parte del mio percorso musicale.

Raccontati attraverso un tuo sogno ed una tua caratteristica razionale: sogni

tanti; uno su tutti la speranza di essere una persona serena e realizzata in futuro.

In alcuni casi sono troppo razionale, penso e ripenso, sono la classica regista di

film mentali che, il più delle volte non rispecchiano la realtà. Per fortuna a volte rie-

sco anche ad abbandonarmi.

Quanto cambia Barbara “tra palco e realtà”? Sostanzialmente poco, in quanto in

entrambe le situazioni sono spesso imprevedibile .Se si tratta di Musica, bisogna

lasciarsi travolgere per poter comunicare al meglio. Gli altarini, a lungo andare ca-

dono, quindi meglio essere se stessi nel bene e nel male. Credo inoltre che sia im-

portante che le due situazioni siano sempre legate da un filo comune, perché in

fondo il pubblico che ti ascolta vive di cose semplici e sogni genuini. Il palco deve

essere un mezzo per comunicare questo.

Cos’ami e cosa odi nel panorama musicale italiano? Non riesco ad associare

l’odio alla Musica. Piuttosto posso dire che, la realtà musicale italiana non è valo-

rizzata come meriterebbe. Oggi sempre più persone pensano che possano bastare

tre mesi di televisione per fare di chiunque un artista. Io credo che un dono vada

coltivato nel tempo e che la famosa gavetta sia fondamentale. Continuando così

si penalizzano tantissimi talenti e si valorizzano solo prodotti creati a tavolino. Que-

sto è business, non Musica.

…e nel mondo che ti circonda? Amo la Natura, il vento, i prati, i paesaggi e tutte

quelle cose fondamentali con le quali ho convissuto fin da bambina e tra le quali

mi rifugio appena posso. Mi fanno sentire parte di loro. Odio chi se la prendere con

gli esseri più indifesi e chi, pur di raggiungere il proprio scopo, venderebbe

l’anima al diavolo.

Abbiamo raccontato un po’ del tuo passato e del tuo presente… come possono

seguire il tuo futuro i lettori di CoolTo? Sul mio sito www.barbaramonte.com,

sulla pagina myspace www.myspace.com/barbaraworld e sulla mia pagina face-

book www.facebook.com/Barbara.Monte ... Vi aspetto numerosi!

Per chiudere questa breve ma piacevole conoscenza, cosa significa per te es-

sere “cool”? Coltivare la propria unicità!

Page 54: COOLTO MAGAZINE estate 2010

“Di fronte al giardino di roccia si fa ciò che naturalmente deve essere fatto: si fanno le righe con

il rastrello, si raccolgono le foglie, i rami secchi. Fondersi con lo spirito intimo della pietra,

accettare che non vi sia un motivo e un fine, farsi parte della pietra, diventare il vuoto”

Una donna in kimono scivola silenziosa in una stradina, le tremule luci delle ochaya –

le “onorevoli case da tè”, le case delle ultime geishe - si accendono al tramonto: siamo nel

quartiere di Gion a Kyoto oppure tra le pagine di “Memorie di una geisha”? Un impiegato

in serissima tenuta d’ufficio si piega in un inchino al cospetto di un altare shintoista, offre una

tavoletta devozionale e batte ritualmente le mani due volte: invoca la buona fortuna.

Siamo nel cuore di Tokyo o dentro un racconto di Murakami?

Un mondo rovesciato, una sintesi di avanguardia e tradizione, di dolcezza e di frenesia, di silenzi

e di frastuono, di cybercafé e giardini in miniatura. Il Giappone è sorprendente, è un luogo per

viaggiatori curiosi, attratti dalla promessa di un Paese intrigante e poco noto, dove la cultura

Cristina BavaTRAVEL

Un viaggio tra i paradossi e le meraviglie del Sol Levante

GIAPPONELA DANZA DEI VENTAGLI DORATI

52

Page 55: COOLTO MAGAZINE estate 2010

e le tradizioni ancestrali sopravvivono intatte; è per chi cerca

atmosfere particolari e insolite, per chi vuole immergersi nella

modernità o meravigliarsi al cospetto dell’armonia e della

raffinatezza di cui si trova traccia ovunque, nei decori dei

palazzi e dei templi, in alcuni dettagli dell’arredo urbano delle

città, così come nella domestica intimità delle case private.

Non è semplice trovare in Giappone villaggi tradizionali, edifici

storici, tracce di un passato antico: i frequenti incendi,

i terremoti, le conseguenze dell’ultimo conflitto mondiale

e quelle determinate dal miracolo asiatico del quale il Giappone

è stato per alcuni decenni protagonista - scardinando

rapidamente secoli di rituali e tradizioni, hanno cancellato le

fragili architetture di legno, modificato i piani urbanistici delle

città e cambiato abitudini secolari in quasi tutto l’arcipelago.

Noi siamo riusciti a ritrovare questo filo perduto, abbiamo

percorso le vecchie strade degli Shogun – i generali dell’età

feudale, ritrovato angoli di bellezza dimenticati, assaporato

i silenzi di una foresta di canfora e i fruscii del bambù. Nella

Valle di Kiso la Nakasendo - la via che percorre i monti, una

delle principali strade che collegavano la capitale Edo, l’attuale

Tokyo, al resto del Giappone – abbiamo scoperto alcuni degli

Page 56: COOLTO MAGAZINE estate 2010

54

Page 57: COOLTO MAGAZINE estate 2010

undici nodi di smistamento della posta: piccoli villaggi, spesso raggiungibili solo a piedi,

miracolosamente preservati o, talvolta, fedelmente ricostruiti. Lo sguardo si concentra sulle

piccole case: proprio qui si rivela l’animo gentile e meditativo del Giappone. Dall’interno –

essenziale, frugale - si scopre il mondo; le grandi pareti scorrevoli aprono magici scorci sui

giardini interni, le finestre scorrono sui telai a slitta e lasciano scoprire un paesaggio

continuamente mutevole, che cambia al cambiare della luce, della stagione, del momento:

ora un bocciolo si apre, ora una foglia ondeggia nella trasparenza dell’autunno, ora il riflesso

della neve sul giardino illumina la stanza e la rende un paesaggio nuovo e fantastico.

Kyoto, l’antica capitale imperiale, resta ancora oggi l’anima della cultura giapponese.

Il castello Nijo-jo, antica dimora famigliare costruita dall’illustre Shogun Ieyasu Tokugawa

è il trionfo dei secoli squisiti: la bellezza dei dipinti di Kano Tanyu ci fanno volare in un altro

tempo, in un’altra dimensione. Cieli dorati, danze di ventagli, inverni nevosi, fiori di ciliegio,

rami flessuosi di bambù, uccelli che spiccano il volo: intensità vibranti, commoventi. E poi la

vecchia Kyoto e Gion, il quartiere degli spettacoli tradizionali, il kabuki, il bunraku, dove

è ancora possibile incontrare geishe e maiko.

Ma lasciamo Kyoto per un salto nel futuro.

Tokyo è sconfinata e nevrotica, è una città dove disordine e armonia convivono fianco

a fianco, dove le ultime case di legno tradizionali sopravvivono all’ombra di vertiginosi

grattacieli di vetro, dove i giardini da meditazione, di pietra e di sabbia, hanno come sfondo

una foresta di torri… Tokyo è una metropoli ruggente, quieta, folle, meditativa, sorridente,

caotica, complicata, rumorosa, silenziosa, pensosa, affannata: è tutto e il suo contrario, è un

crocevia di mondi, è l’espressione del samsara, del vortice del divenire. Tokyo è bella?

É brutta? Ciascuno scopre la sua Tokyo, considerando che in Giappone le grandi città non

nascono per essere belle, ma piuttosto funzionali. La città è uno strumento di vita e di lavoro,

la bellezza è un’isola, ha la durata di un attimo. E poi, la notte, che a Tokyo è il regno

dell’effimero, quando le luci trasformano la città in un caleidoscopio rutilante e i ristoranti

ammiccano con le loro proposte. L’amore per l’estetica qui si riflette anche nella cucina,

i piatti si gustano prima con gli occhi poi con il palato: una leggerissima frittura di crisantemi,

una delicata minestra di alghe rare, deliziose mattonelle con semi di ginko, radici di loto,

spuntature di felci… piatti dai nomi poetici che non si ricorderanno, come un’atmosfera,

fluttuante, sottile e misteriosa.

“In questo mondo anche la vita della farfalla è frenetica” scriveva il poeta Kobayashi Issa alla

fine del XVIII secolo. Mai haiku è risultato più incisivo per descrivere il Giappone delle città,

crocevia di mondi, di culture, di mode e di modi. Ma anche ricche di una spiritualità profonda

- essenziale, rarefatta, vestita di riti difficili e lontanissimi.

Il Tucano vi porta a scoprire il nostroGiappone: mille soluzioni vi attendono per comporre il viaggio nel Paese del SolLevante in modo personalizzato, nello stilepiù vicino a ogni vostro desiderio.

PER INFORMAZIONI:Il Tucano Viaggi Ricerca P.zza Solferino 14/G - 10121 Torino Tel. 011 561 70 61 [email protected]

Sul sito tutta la programmazione viaggi e l’elenco delle nostre Agenzie partner.

Page 58: COOLTO MAGAZINE estate 2010

WEEKEND DI... COOLTOPaola Gamberutti

Un “Red Carpet” sempre illuminato dalla città

CANNES

1834. Lord Brougham, diretto in Italia, ma costretto a interrompere il suo viaggio, staziona

a Cannes. Sedotto dalla città, decide di tornarci ogni anno, e lì costruire una casa. Esempio che

segue tutta l’ aristocrazia inglese, seguita da quella russa, dando così vita alla “Cannes Turistica”.

Ma oggi, non solo gli aristocratici possono permettersi una vacanza nell’ incantevole Cannes.

Il turismo della città è infatti molto eterogeneo, melting pot di culture, età, e condizioni

economiche diverse, e vivo in ogni stagione dell’ anno.

Conosciuta per il Festival del Cinema, Cannes presenta in realtà un’ ampia gamma di festivals

interessanti, tra cui il Cannes Shopping Festival (gennaio), Les Régates Royales (settembre),

il Festival de la Plaisance (settembre), il Festival del Jazz a Villa Domergue (agosto), il Festival

Pantiero della Musica Elettronica (agosto), dei Fuochi d’ artificio (luglio/agosto)

e l’emozionante Concerto di musica classica nel Suquet (luglio).

Il Palais des Festivals, dopo l’ eclissi degli attori, non si spegne. Al suo interno spicccano

la Rotonde Lérins, centro congressi con suggestiva vista sul mare, e la discoteca Les Palais, per

ballare in un luogo glamour con una vista unica. E fresco d’ inaugurazione, Les Marches:

aperitivi, piatti sushi, cocktails e discoteca, con una terrazza panoramica incredibile.

Fulcro della movida, è anche le Carrè d’ Or, una carrellata di locali alla moda.

Tra i numerosi hotels di Cannes, è degno di nota Palais Stéphanie, l’ unico “cinque stelle” con

piscina sul tetto. Dotato di suites da sogno, materiali e colori ricercati, vasche idromassaggio,

docce con luci tropicali, e spettacolari viste sul mare. Caratteristiche foto in bianco e nero

di celebrità passate sul red carpet, arredano corridoi e stanze. Se si parla di hotels è d’ obbligo

citare il 1835 White Palm Hotel. Dal design moderno ma caldo, qui tutto è dedicato al relax.

Risorto da appena un anno, un “quattro stelle” che offre, oltre a camere e suites provviste di ogni

comfort, le Thermes Marins. Uno dei centri di talassoterapia più grandi della Francia, presenta

piscina interna ed esterna con acqua di mare, e un’ ampia gamma di trattamenti disponibili (tra

cui dimagrante, ringiovanete, rilassante). Una particolare doccia vi traghetterà in Giappone,

a Tahiti, o nei Fiordi Norvegesi, grazie a luci, profumi, sonorità, e temperature diverse.

Un ristorante con vetrate sul mare, vi farà gustare portate sane e dietetiche, che potrete anche

consumare sulla terrazza da cui si vede tutta la città. Ma a Cannes è anche possibile trovare

hotels “due stelle”, che però brillano come se ne avessero molte di più. La città vanta un’ ottima

organizzazione anche in fatto di spiagge. Dalla più costosa e fashion Zen Plage, alla spiaggia

56

Page 59: COOLTO MAGAZINE estate 2010

pubblica, ma molto curata ed estetica, proprio davanti al Palais des

Festivals, per sentirsi una star a “costo zero”. Le vie dello shopping

sono infinite. Dalle boutiques griffatissime della Croisette, ai negozi

più caratteristici del Suquet, cuore antico della città.

Ma che sia high o low cost, il prodotto è sempre avvolto da quello

spirito romantico che è patrimonio francese.

La profumeria M. Micallef vi offrirà la creazione di un profumo

personale e unico, ottenuto miscelando

essenze rappresen-tative della vostra

personalità. Un profumo che verrà

contenuto in un’ampolla, anch’essa

unica, scelta e disegnata per voi.

La formula, sarà segretamente custodita.

E per diventare chef in un’ ora, ecco Les

Apprentis Gourmets. Scuola di cucina in

cui vi insegneranno una o più ricette e,

a opera conclusa, potrete consumare lì

il piatto, o portarlo a casa. Per gli amanti dei

prodotti tipici, si segnala il Marché Forville,

mercato in cui trovare fiori, frutta e verdura,

formaggi, e come da tradizione, il pesce

pescato direttamente nella baia. E per gli

aspiranti enologi, la Cave 1862 Wines &

Spirits vi offrirà gustose degustazioni.

Ma Cannes è una città che non si ferma

mai, e non smette mai di stupire.

Scoprirete infatti anche una Cannes tutta

spirituale. Sull’ isola St. Honorat,

il Monastero Abbaye de Lérins, vi

lascerà senza fiato. Un’ oasi di pace.

Rigogliosa vegetazione, viste stupende,

cui si aggiungono un ottimo ristorante,

e un negozio che vende i frutti del lavoro

dei monaci. E per cimentarsi nella vita

monastica, si organizzano soggiorni per

i turisti. Cannes, con le sue mille

sfumature, è un incanto che vi rapirà. E non potrete fare a meno

di tornarci.

Palais Des Festivals

Palais Stéphanie

Lord Brougham

M.Micaleff

dal Musèe De La Castre

La Cave 1862

White Palm Hotel Abbaye de Lérins

Palais Stéphanie

Page 60: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 61: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 62: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Gisella Patrizia Finocchiocover story

RRinunciare alla vacanze? Mai.

Le statistiche parlano chiaro, siamo

noi italiani a guidare la classifica

dei vacanzieri d’Europa. Ben il 71%

è intenzionato ad abbandonare barac-

ca e burattini di tutti i giorni per tuf-

farsi, senza troppe remore, nel clima

vacanziero [Barometro Ipsos –Europe

Assistance 2010]. Così come sembra

indiscutibile optare per ridenti località

di mare, più o meno frequentate a se-

conda dei gusti e dello stile, tutto per-

sonale, con cui si vuol vivere la stagio-

ne più emozionante e frizzante

dell’anno.

Per quanto la crisi ridefinisca budget

e destinazioni, il bisogno di spezzare

la routine, di sgombrare la mente

da impegni e scadenze inderogabili,

da difficoltà e problemi quotidiani,

prende il sopravvento. Si riscoprono

allora le spiagge di Sicilia, Sardegna

ed Emilia Romagna, che appaiono

le mete più battute mentre si registra

una tendenziale contrazione dei viaggi

all’estero. Poco inclini alle polizze as-

sicurative, siamo, però, sensibili

ai rischi e per quest’anno disdegnia-

mo Grecia e Thailandia a causa dei re-

centi problemi di ordine pubblico.

Aumenta l’impatto dei voli low cost

e delle soluzioni last minute.

Tra blog, forum e tour operator on-

line, il web diviene la principale fonte

VACA60

É TEMPO DI

Un viaggio dagli spunti interessantiper capire il valore intrinseco delle partenze

Page 63: COOLTO MAGAZINE estate 2010

di informazioni, suggerimenti e sug-

gestioni, lo strumento ideale per la va-

canza “fai-da-te”. Che sia programma-

ta con largo anticipo o improvvisata

qualche settimana prima, che sia occa-

sione di puro relax o uno stimolo per

avventurarsi in terre ignote ed esplo-

rare culture remote, da soli o in com-

pagnia, la vacanza inizia ancor prima

di partire, sognando ad occhi aperti il

miraggio di una vita diversa dal solito.

Non importa quale sia il nuovo tor-

mentone delle radio, il video più vota-

to, il costume di moda, il vip più foto-

grafato dai paparazzi, il gioco da

spiaggia più coinvolgente, la vacanza

resta un punto fermo, un habitus

mentale in grado di definire e ridefini-

re i contorni dell’identità individuale.

Cambiano le modalità di fruizione,

ma l’impulso di partire non viene

meno. Anzi, si tende ad evitare una

sola vacanza lunga per lanciarsi

in qualche cool-break che anticipa

o prolunga la voglia di lasciarsi anda-

re, di buttarsi alle spalle i ritmi ingrati

del lavoro e della gestione familiare.

L’estate, vista oltre le statistiche

e le indagini di mercato, infatti, è so-

prattutto questo, voglia di leggerezza

e spensieratezza, di pensieri, senti-

menti ed emozioni che fluiscano libe-

ramente. Ogni anno si mette in scena

un rito che muta nella forma, ma non

nel contenuto. Nelle parole di ognuno

si fa specchio dei bisogni e dei deside-

ri più profondi.

Non c’è momento migliore se non

l’estate per riassaporare gesti e sensa-

zioni che nella frenesia urbana si per-

dono tra il trillo impenitente del cellu-

lare, le code snervanti al semaforo

o l’ennesima scocciatura da risolvere

in ufficio. Cosa resta di una vacanza

se non le emozioni che l’hanno carat-

terizzata, quelle che la rendono unica

e irripetibile? Con lo sguardo retro-

spettivo perfino piccoli contrattempi

ANZE

Page 64: COOLTO MAGAZINE estate 2010

62

sono destinati a trasformarsi in sfizio-

si racconti di fine stagione, memorie

di uno spazio di libertà in cui ritrovare

se stessi. Ciascuno ritaglia a propria

misura il modo di organizzare le va-

canze, la meta, l’approccio e le attività

da svolgere. E all’ombra della Mole

non mancano spunti interessanti per

capire il valore intrinseco di queste

partenze.

Dopo un paio di giorni in Sicilia tra pa-

renti e amici che non vede da tempo,

Daniela (37 anni, biologa) volerà per

due settimane a Madrid o a New York

a settembre. Non sa ancora se a gui-

darla nel suo dilemma sarà la passio-

ne per il flamenco che la porterebbe

in terra spagnola o un concerto impor-

tante nella Grande Mela. In ogni caso

sarà un motivo per sperimentarsi e ve-

dere come se la cava da sola. Taccui-

no e macchina fotografica alla mano

e un entusiasmo che trascina anche

i più pigri, una stanza prenotata e po-

chi indirizzi sono la bussola per orien-

tarsi in un mare di emozioni: posti

nuovi, gente nuova, lingua nuova.

“E’ un’occasione per reinventarmi” af-

ferma. Non per cambiare totalmente,

ma per esprimere se stessa pienamen-

te. Per qualcuno ritrovarsi significa an-

che solo rallentare il ritmo. Finalmente

i pensieri non scorrono più rapidi

e inafferrabili, ma si soffermano

Templo de Debod - Madrid

Page 65: COOLTO MAGAZINE estate 2010

su un particolare e lo illuminano

di luce nuova. Lo sa bene Veronica

(34 anni, avvocato) che non vede

l’ora di partire per la Sardegna con

il suo compagno. Lasciati a casa gli

abiti “da ufficio”, basta un solo giorno

per dimenticare i giorni impossibili

in cui gli impegni si incastrano vorti-

cosamente.

Per quest’anno la parola d’ordine è ri-

poso, ovvero rigenerazione dello spiri-

to, contatto con la natura, ma anche

più attenzione alla vita di coppia.

Davide (31 anni, impiegato), invece,

vuole stare lontano da ricordi senti-

mentali che fanno ancora male.

Ha davvero bisogno di dimenticare

tutto e riscoprire se stesso al di fuori

di una dimensione di coppia.

Vuole sgombrare i pensieri tristi e an-

dare vacanza con gli amici, prima nel-

le Marche e poi in Croazia. Nessuna

attività particolare si profila all’oriz-

zonte se non lasciarsi trasportare

da eventi ed emozioni estemporanei.

Resettare la quotidianità è più facile

per Elena (30 anni, psicologa del la-

voro). Quando legge sul display la sua

destinazione l’euforia esplode e lei

è pronta per una nuova avventura

in giro per il mondo. Incerta sulla

meta, di sicuro trascorrerà una setti-

mana di agosto all’estero: un buon

libro, un po’ di mare e nuove amicizie

Page 66: COOLTO MAGAZINE estate 2010

64

mentre esplora la cultura e l’ar-

te locali. Su internet raccoglie

le testimonianze altrui per pro-

grammare i giorni più strepitosi

dell’anno. Le piace “pensare alla

vacanza come un gioiello”, qual-

cosa di speciale, di prezioso,

da ricordare con sguardo e voce

sognante. Vive ogni luogo con

intensità perché non sa se potrà

ritornarci. E così cerca di portar-

si a casa il più possibile in ter-

mini di ricordi, emozioni, sensa-

zioni. Panorami mozzafiato

o scene di vita, osservate

nei minimi dettagli, hanno

il loro fascino. Se poi associate

ad una musica, il gioco è fatto,

si imprimeranno per sempre

nella memoria.

Sarà la deformazione professio-

nale, ma anche Gianluca (35

anni, architetto) è attratto

da forme, colori e profili.

Dopo una fase iniziale di totale

rilassamento, magari su una

spiaggia semideserta, i suoi

neuroni si riattivano di fronte

a scorci inediti. Cerca di “riem-

pirsi gli occhi” per ritrovare

la purezza dello sguardo

e stimolare la sua creatività.

Anche lui si mostra indeciso

sulla meta e riconosce “io vado

a sentimento”.

E’, dunque, nelle aspirazioni

e nelle aspettative degli indivi-

dui che si disegna il profilo del-

le vacanze. Respirare l’atmosfe-

ra calda e birichina dell’estate

significa certo allentare tensioni

e preoccupazioni, ma anche

dare sfogo alla curiosità, rega-

larsi momenti indimenticabili,

immergere corpo e spirito

in una dimensione “altra”.

Ecco perché alle vacanze non

si può proprio rinunciare.

Page 67: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 68: COOLTO MAGAZINE estate 2010

attualitàPaola Gamberutti

TORINOTURISTICA

Innamorarsi della Vacanza della porta accanto

foto

di

An

dre

a

Mu

cell

i

66SSalotto del Piemonte, Torino è una città

che offre, anche in estate, numerose

vetrine.

Punto di richiamo internazionale, è il Mu-

seo Nazionale del Cinema. Chi vi entre-

rà, si sentirà avvolto da un’ atmosfera

unica. Un percorso multimediale che vi

porterà ad attraversare la storia del cine-

ma, dalle origini ai giorni nostri. Solo qui

è possibile entrare in una stanza rubata

a una casa degli anni Cinquanta, in un gi-

gantesco frigorifero, oppure in un bar di

un film Western. Disposto su cinque livel-

li, potrete ammirare spezzoni di film, ma-

teriali originali, costumi, omaggi a divi

e registi, manifesti e fotografie. Se poi

si pensa che tutto ciò è collocato all’ in-

terno della Mole Antonelliana,

e un’ascensore vi può portare sula sua

cima, direi che è davvero imperdibile.

“La strada per Menfi e Tebe passa da

Torino.”

Page 69: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Lo disse l’ archeologo Champollion,

e lo direte anche voi dopo essere en-

trati nel Museo Egizio. Dedicato

esclusivamente all’arte e alla cultura

dell’ Egitto antico, è un altro polo

attrattivo della città.

Tra fede e scienza, puro spirituali-

smo e accesi dibattiti, svetta il Mu-

seo della Sindone. Vi offrirà un’ in-

formazione completa sulle ricerche

sindonologiche dal Cinquecento

ad oggi. E per una sana freschezza,

non perdetevi il curioso Museo della

Frutta. Una collezione di mille e più

“frutti artificiali plastici”, modellati

a fine Ottocento da Francesco Gar-

nier Valletti.

Per gli amanti dell’ Arte, Torino è una

risorsa ineguagliabile. La GAM, Galle-

ria civica d’ Arte Moderna e Contem-

poranea, ospita un patrimonio artisti-

co costituito da quindicimila opere

tra dipinti, sculture, installazioni e fo-

tografie, e da una ricca collezione di

disegni e incisioni. Tra le mostre di-

sponobili fino a settembre, troverete

“Mimesi permanente”. A cura di Ales-

sandro Rabottini, una mostra su si-

mulazione e realismo, una riflessione

su quel particolare momento in cui

le immagini si rivelano come costru-

zioni evidenti e illusioni manifeste.

Il Museo d’ Arte Contemporanea

(Castello di Rivoli) offre una collezio-

ne permanente che presenta opere

di artisti di fama internazionale, con

particolare attenzione al minimali-

smo, all’arte concettuale, alla Land

Art e all’Arte povera. Inoltre, dal

2003, è sede del primo museo in

Italia della Pubblicità.

Ma l’ Arte a Torino non è solo con-

temporanea, dunque, come non cita-

re la Galleria Sabauda. Oltre alle rac-

colte sabaude provenienti dalla colle-

zione del principe Eugenio di Savoia-

Soissons, dei Savoia-Carignano e da

Palazzo Durazzo di Genova, la galle-

ria ospita opere delle scuole piemon-

tesi dal XV al XVI secolo, di maestri

italiani del Quattrocento e del

Cinquecento, e alcuni dipinti della

scuola fiamminga e olandese.

Simbolo della storia torinese, sono

imperdibili Palazzo Reale e Palazzo

Madama, situati proprio nel centro

della città. E per un’ interessante

escursione appena fuori porta, per-

ché non scegliere il Castello

di Venaria Reale.

Per un vero e proprio salto nel passa-

to, entra in scena il Borgo

Medievale.

Situato all’interno del Parco del Va-

lentino, riproduce con estrema preci-

sione elementi architettonici, decora-

tivi e di arredo, tratti da edifici quat-

trocenteschi del Piemonte e della Val-

le d’Aosta. Valore aggiunto sono le

botteghe artigiane, veri esempi dell’

arte della lavorazione della ceramica,

del legno, e del ferro battuto. E per

una fuga dalla città nella città, il Par-

co La Mandria e il Parco delle Valle-

re, vi faranno immergere nel verde.

Giunge la sera, e Torino si illumina

di una nuova atmosfera. Il Quadrila-

tero Romano offre numerosi locali in

cui cenare, bere freschi cocktails

o degustare vini. Una Montmartre no-

strana, con meno artisti e più musici-

sti, in cui c’è sempre qualcosa da

scoprire. E per una serata completa,

dalla cena o aperitivo, fino ai balli

sulla pista, si suggerisce la discoteca

Cacao. Nel cuore del Parco del Valen-

tino, in un anfiteatro naturale di rigo-

gliosa vegatazione tropicale, musica,

food e beverage, per tutte le età.

(Si consigliano le serate di martedì,

giovedì, sabato e domenica).

Dunque visitate Torino, non potrete

non innamorarvene.

Parola di chi la ama da una vita.

Page 70: COOLTO MAGAZINE estate 2010

Croceviadell’immagine

Barbara Odettocool story

AA Torino, al numero 85 di via Principessa

Clotilde, c’è una palazzina in stile liberty

che accoglie un pool di fotografi profes-

sionisti ognuno dei quali è specializzato

in un settore che lo rende unico. A con-

ferma che quando ci sono intelligenza

e capacità la collaborazione tra freelance

non solo è possibile, ma anche proficua,

i photographers che condividono gli spa-

zi spesso uniscono le loro energie per dei

progetti comuni, pur mantenendo le pro-

prie peculiarità. Alessandro Cane, diplo-

mato in fotografia presso lo IED di Roma,

è specializzato ad esempio in scatti indu-

striali e d’architettura e unisce ai lavori

per importanti clienti un’intensa opera

di ricerca personale sul paesaggio natura-

le ed antropico. Ha vinto diversi premi

ed ha esposto a Cracovia nell’ambito del-

la rassegna “Piemonte Cultural Factory”

oltre che alla Biennale di Fotografia

di Bratislava. Nel 2009, con una ricerca

sulla nuova zona di espansione urbana

di Kiev, è arrivato tra i 10 finalisti di cate-

goria del premio “Sony World Photogra-

phy Awards”. Lorenzo Coppi ed Erik Lo

Presti, ovvero LC Zone, si occupano inve-

ce di fotografia sportiva. Considerata una

delle agenzie leader nel campo della pro-

gettazione e dello sviluppo di servizi mul-

timediali, LC Zone collabora con le princi-

pali società sportive locali e nazionali.

Attenta alle dinamiche di privacy e tutela

dell’infanzia, lavora solo con fotografi

selezionati per garantire ottime immagini

e un rapporto trasparente e serio con

i bambini. Paola Emanuel, da alcuni anni

fotografa di scena, esprime il proprio ta-

lento anche in altri settori della fotografia

ad ha fatto in passato un’ampia ricerca

Croceviadell’immagine

Quando la fotografiainterseca la professionalità

68

Page 71: COOLTO MAGAZINE estate 2010

sul rapporto con il cibo; condivide il pro-

prio studio con Beppe Molinar – specia-

lizzato nel trattamento dell’immagine in

photoshop dal punto di vista colorimetri-

co – e Candido Baldacchino che lavora

con “Olga”, una speciale macchina foto-

grafica concepita per fare foto in bianco

e nero sfocato. Con un passato presso

l’agenzia fotografica LaPresse, dove si

è occupato di fotogiornalismo e di scatti

sportivi, industriali e legati personaggi

e ad eventi di richiamo internazionale,

Alessandro Lercara è oggi un professio-

nista freelance che cura l’immagine

di aziende prestigiose e pubblica su rivi-

ste e quotidiani nazionali. Segue inoltre

un progetto creativo personale che lo ha

portato ad esporre in alcune importanti

collettive e a ricevere una menzione spe-

ciale nell’ambito di un concorso organiz-

zato dalla celebre Tao visual. Matthew

Molchen, molto conosciuto in ambito in-

ternazionale, ha base a Torino e a New

York e collabora con diversi magazine

negli Stati Uniti e in Europa tra i quali

il famoso “The Wine Spectator”. È specia-

lizzato nella fotografia di vigne e cucine

e collabora con i più rinomati produttori

vinicoli e ristoratori d’Italia. Alfonso Qua-

glia, invece, si occupa di fotografia pro-

fessionale dal 1993 e lavora in campo

pubblicitario e di moda. Spesso impegna-

to in progetti personali di grande sensibi-

lità e intelligenza, di recente ha esposto

nello spazio del Mirafiori Motor Village

con la mostra “Mirafiori. Immagini dal

cambiamento” realizzata insieme con

Piergiorgio Corradin. Ultima, ma sono

per ordine alfabetico, è l’associazione

Phlibero che promuove la cultura dell’im-

magine attraverso corsi, workshop, labo-

ratori, mostre e reportage sociali.

Con una sala posa attrezzata e una came-

ra oscura dotata di 8 ingranditori, la loca-

tion è ideale non solo per approfondire

il tema dell’educazione all’immagine,

ma anche per realizzare servizi fotografi-

ci di alto livello ed eventi che sono veri

momenti di incontro e confronto tra

i professionisti del settore.

Perché fare foto è una cosa, vivere

di fotografia è un’altra.

Page 72: COOLTO MAGAZINE estate 2010

cool peopleBarbara Odetto

Si chiama 10100 ed è il profumo piùrichiesto in città.Non perché richiamail CAP del capoluogosabaudo, ma perchéla fragranza creata da PatriziaLazzaretto haconquistato tutti

70

PATRIZIALAZZARETTO

UN NASO D’ECCELLENZA

PATRIZIALAZZARETTO

UN NASO D’ECCELLENZA

Page 73: COOLTO MAGAZINE estate 2010

DDa sempre Patrizia Lazzaretto ha una

grande passione per i profumi; il suo

non è un semplice interesse come quel-

lo che ognuna di noi coltiva, ma un vero

e proprio culto. Dopo anni di approfon-

dimenti sull’argomento, un evento le ha

cambiato la vita e le ha fatto capire che

il sogno di creare una fragranza poteva

diventare realtà. L’incontro con il naso

Carlo Rivero ha fatto il resto. Grazie

a quello che considera il suo maestro,

Patrizia ha seguito dei corsi di formazio-

ne ed ha avuto a disposizione i laborato-

ri di Assago per fare oltre quattrocento

prove chimiche in seguito alle quali

è nato “10100”, il profumo più cool

del momento.

La domanda è d’obbligo, perché ha

deciso di chiamare la fragranza

10100? “L’idea è di mio marito Roberto,

che mi supporta con entusiasmo dal-

l’inizio del progetto che è iniziato due

anni fa. Il nome vuole essere un omag-

gio a Torino. Volevo regalare un profu-

mo alla mia città, un aroma che la rap-

presentasse”.

Chi è la donna ideale di 10100? “La to-

rinese di oggi: dolce e aggressiva allo

stesso tempo. Una lei che è moglie e

mamma, ma anche business oriented,

come si evince dalla confezione”.

Parliamo del pack: “La fragranza

woman è di colore rosso e nero. Il rosso

è una nuance tipicamente femminile,

ma il nero è più duro e grintoso, più ma-

schile. Il disegno dell’artista torinese Da-

niela Baldo punta proprio a sottolineare

questo dualismo. Il packaging per il pro-

fumo maschile, realizzato da Lidia

Ariengena, è invece giocato sul bianco

ed ha il disegno delle ali, per sottoli-

neare che l’uomo è un eterno

bambino”.

Quali note sono presenti nelle

due profumazioni? “10100

donna è dolce e fruttato. Ha un

bouquet che sa di mughetto

e rosa damascena, ma anche di al-

bicocca e pompelmo per stemperarsi

con note di the. La versione man, inve-

ce, ha in più il bergamotto”.

A 10100 è abbinata un’operazione be-

nefica: ce ne vuole parlare? “Walce On-

lus è un’associazione a di carattere

europeo per la lotta contro il tumore

polmonare. Credo nell’importanza della

prevenzione. Per questo ho deciso di

sostenere questo progetto di solidarietà

devolvendo parte dell’incasso delle ven-

dite di 10100 e regalando dei profumi

ai volontari che nel mese di luglio saran-

no impegnati in un’ecomaratona benefi-

ca che toccherà tutta l’Italia”.

Tornando a 10100: ci sarà anche una

fragranza baby? “In realtà mia figlia Va-

lentina ed io ci stiamo già lavorando.

Il bouquet sarà composto da cocco,

menta e vaniglia, i suoi gusti di gelato

preferiti. Un profumo fresco ed estivo”.

Ha un sogno nel cassetto? “Aprire un

mio laboratorio chimico a Borgaro Tori-

nese, dove vivo. Mi piacerebbe poi crea-

re nuovi parfums e, perché no, dare loro

il nome dei diversi CAP d’Italia”.

Page 74: COOLTO MAGAZINE estate 2010

cool placeLa Redazione

IL NUOVOCENTRO DIREZIONALE

LAVAZZA

PAffidata all’architetto Cino Zucchi l’ideazione

del futuro headquarter della storica azienda del caffè:un progetto integrato con il territorio

e attento ai valori di sostenibilità

Per la realizzazione del nuovo centro

direzionale di Torino, Lavazza ha scelto

la proposta progettuale elaborata

da Cino Zucchi-CZA tra quelle presentate

da quattro architetti di prestigio interna-

zionale chiamati a interpretare le linee

guida che rappresentano il pensiero

Lavazza sugli spazi dell’azienda in Italia

e nel mondo.

L’importante intervento architettonico

e urbanistico, annunciato alla fine del

2009, riguarderà l’area ex centrale Enel

delimitata dalle vie Bologna, Pisa, Anco-

na, largo Brescia e corso Palermo.

“Il progetto di Cino Zucchi è quello che

meglio ha saputo interpretare l’identità

e i valori dell’Azienda e della Città, con

una particolare attenzione ai temi della

72

Cino Zucchi e Alberto Lavazza

Page 75: COOLTO MAGAZINE estate 2010

sostenibilità insieme a una equilibrata

integrazione con il tessuto urbano esi-

stente” ha dichiarato Alberto Lavazza,

Presidente dell’azienda, che ha aggiunto:

“Lavazza è orgogliosa di poter contribui-

re, con la scelta di una proposta proget-

tuale innovativa, alla valorizzazione

di una parte così importante della pro-

pria città, a cui è legata con gratitudine

da 115 anni di storia. Il progetto rappre-

senta inoltre il passaggio di testimone tra

la terza e la quarta generazione che oggi

si candida al governo dell’impresa”.

Le linee progettuali sono state valutate

congiuntamente con la Città di Torino:

“Accogliamo con grande interesse questo

nuovo passo che si è compiuto verso la ri-

qualificazione di un’importante area fino

a oggi dismessa” ha dichiarato il Sindaco

di Torino Sergio Chiamparino. “Abbiamo

inoltre valutato positivamente la proce-

dura adottata da Lavazza che ha portato

alla scelta dell’architetto: il fatto di aver

invitato alla consultazione quattro giova-

ni progettisti italiani di fama internazio-

nale ha dimostrato una grande attenzio-

ne da parte dell’azienda alla qualità ar-

chitettonica e urbana, e ha portato a dei

risultati progettuali molto soddisfacenti”.

Cino Zucchi è uno dei migliori architetti

italiani, stimato in Europa e nel mondo;

il suo lavoro si distingue per la grande

sensibilità nei confronti della città e per

il suo approccio colto e innovativo.

Il team di progetto, caratterizzato da una

forte interdisciplinarietà, comprende ol-

tre a Cino Zucchi Architetti (disegno ur-

bano e architettura), Ai Engineering (tec-

nologie e strutture), Manens-TiFS (strate-

gie ambientali e impianti), e Atelier G’Art

(verde e paesaggio).

Nel progetto il grande isolato esistente

è ristrutturato e aperto verso la città.

Il cuore dell’idea progettuale è una nuova

grande piazza alberata al centro dell’iso-

lato, che fa dialogare lo storico edificio

della centrale ex Enel con la nuova sede

Lavazza. L’edificio prende la forma di una

grande “nuvola” che raccorda tra loro

i vari fronti e gli edifici industriali conser-

vati e convertiti a nuove funzioni, rega-

lando una piazza verde alla città e apren-

do un inedito accesso verso il lungo

Dora.

Il nuovo centro direzionale Lavazza si in-

nesta sulla città esistente con grande at-

tenzione: le altezze dei corpi edilizi

e la qualità delle facciate sono attenta-

mente studiati in rapporto agli edifici

del contesto, alla qualità degli spazi aper-

ti e all’orientamento solare. Il risultato

è un progetto che fa riferimento all’archi-

tettura della Torino storica con una sensi-

bilità contemporanea, attenta alle tecni-

che attuali e ai valori di durata e di rispet-

to per l’ambiente.

“L’alto profilo del cliente e l’eccezionalità

del luogo ci hanno stimolato a cercare un

equilibrio tra il radicamento nel contesto

e la creazione di una nuova architettura

capace di comunicare al mondo il rappor-

to vivo tra un’azienda globale e la sua

città. Gli spazi di lavoro Lavazza e la nuo-

va piazza verde trasformeranno il recin-

to industriale esistente in un nuovo luogo

urbano animato a tutte le ore, capace

di incarnare stili di vita più consapevoli”

afferma con soddisfazione Cino Zucchi.

Pur nel suo carattere preliminare, il pro-

getto per il nuovo quartier generale

Lavazza si candida a ottenere la certifica-

zione LEED (Leader in Energy and Envi-

ronmental Design Green Building Rating

System), uno dei più accreditati sistemi

di valutazione della sostenibilità ambien-

tale degli edifici.

Page 76: COOLTO MAGAZINE estate 2010

fashion shoot

74

Page 77: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 78: COOLTO MAGAZINE estate 2010

76

Page 79: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 80: COOLTO MAGAZINE estate 2010

78

Page 81: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 82: COOLTO MAGAZINE estate 2010

80

Page 83: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 84: COOLTO MAGAZINE estate 2010

82

Page 85: COOLTO MAGAZINE estate 2010

www.logan.it

Page 86: COOLTO MAGAZINE estate 2010

84

Daniele Smaltini

INSIEME con

RESPONSABILITÀ

Obiettivo generale del pro-

getto è mostrare come si

possa fare impresa in ma-

niera innovativa, allegeren-

do significativamente l’im-

patto ambientale e sociale

della propria attività e come

questi cambiamenti siano

alla portata della maggior

parte delle imprese e costi-

tuiscano, più che un costo

aziendale, un intelligente

investimento sulla propria

immagine e sulla qualità

complessiva dei servizi e

dei prodotti offerti.

Partendo da queste linee

quida sono state seleziona-

te quattro imprese operanti

nel mondo della ristorazio-

ne in Piemonte con caratte-

ristiche differenti, per in-

traprendere un percorso di

responsabilità sociale. Ognu-

na si è impegnata a svilup-

pare delle buone pratiche in

tre aree di intervento speci-

fiche, ma strettamente le-

gate tra loro:

RIDUZIONE DELL’IMPRONTA

ECOLOGICA

La prima di esse, “riduzione

dell’ impronta ecologica”,

si prefigge di diminuire l’ im-

patto dell’ azienda sull’ am-

biente circostante (e di con-

seguenza sulla società pre-

sente in quel dato ambiente),

attraverso l’ adozione di mi-

sure dirette ad incrementa-

re l’ efficienza energetica, la

riduzione degli sprechi e la

responsabilità nell’ uso del-

le risorse, nonché attraver-

so la selezione di materie

prime provenienti da pro-

duzioni locali, stagionali,

biologiche.

TRASPARENZA E SERVIZI

PER IL CONSUMATORE

La seconda area individuata

riguarda la “trasparenza e

servizi per il consumatore”,

con particolare attenzione

alla composizione dei menu,

alla corretta informazione

circa i prodotti utilizzati

(provenienza, distanza, tipo

di produzione); inoltre un

apposito spazio viene dedi-

cato alla preparazione di

piatti speciali per determi-

nate categorie di persone, ad

esempio per bambini, vege-

tariani, celiaci.

ETICA, LAVORO, SICUREZZA

L’ ultima area, “etica, lavoro,

sicurezza”, è diretta a sot-

tolineare l’ importanza del ri-

spetto delle norme sulla si-

curezza sul luogo di lavoro

così come sulla sicurezza ali-

mentare, la presenza di un

ambiente lavorativo confor-

tevole ed adeguato ai com-

piti da svolgere, la defini-

zione delle mansioni e del-

le relative responsabilità. La

scelta di inserire tale area è

volta a sottolineare come il

rispetto dell’ ambiente e l’

attenzione alle esigenze del

consumatore non possano

andare a discapito di chi

La Responsabilità sociale d’impresanella ristorazione piemontese

Page 87: COOLTO MAGAZINE estate 2010

inv

etri

na

svolge il proprio lavoro all’

interno di una azienda.

Lo sviluppo di un’ etica la-

vorativa e di una responsa-

bilità sociale di impresa de-

vono andare quindi di pari

passo con esigenze imposte

dall’ attenzione all’ ambiente

e al consumatore.

IMPRESE ADERENTI

AL PROGETTO:

AGRIHAMBURGERIA M**BUN.

Il locale nasce da un’ idea

dei due amici Francesco

Bianco e Graziano Scaglia i

quali, partendo dalla sem-

plice domanda “ma cosa c’ è

nel panino che di solito si

consuma in un fastfood?”

hanno deciso di proporre un

nuovo modo di fare fastfood,

fondato sul rispetto della

stagionalità, della qualità

delle materie prime, sulle

produzioni locali di eccel-

lenza e sulla completa in-

formazione al consumatore.

E così, forti dell’ esperienza

di Graziano, allevatore di

bovini di razza piemontese

Co.al.vi. e delle idee inno-

vative di Francesco, nell’

autunno 2009 vede la luce il

progetto M**Bun.

Com’ è facile intuire la vera

specialità della casa è

l’hamburger; ma non un

semplice hamburger: come

si avrà modo di scoprire

proseguendo con la lettura,

il punto di forza del panino

è proprio la carne, che pro-

viene dall’ allevamento del-

la famiglia Scaglia, sito a po-

chissimi chilometri dal ri-

storante, dove gli animali

vengono allevati secondo il

rigido disciplinare Co.al.vi.;

ma non finisce qui: il pane è

anch’ esso a km0, prodotto

in un panificio sito nelle vi-

cinanze del locale, e così

pure la birra e poi le verdu-

re, insalata e molti altri pro-

dotti.

La qualità e l’ utilizzo di pro-

dotti del territorio si coniu-

gano con un altro tratto ca-

ratteristico del progetto

M**Bun: l’impegno per la

riduzione dell’ impatto che

l’ attività può avere sull’

ambiente: tutte le posate e

le stoviglie sono fabbricate

con materiali biodegradabi-

li e riciclabili, e gli stessi

clienti sono invitati a diffe-

renziare i rifiuti utilizzando

i contenitori presenti nel lo-

cale; si è lavorato anche su-

gli imballaggi, in maniera da

ridurre la quantità di rifiuti

prodotti.

AGRITURISMO CRÉ SEREN.

L’agriturismo, complemento

all’ azienda agricola di fa-

miglia, integra l’allevamen-

to e la produzione agricola

e vitivinicola con l’ attività di

accoglienza turistica e di ri-

storazione.

La signora Sereno, titolare

dell’ agriturismo Cré Seren,

ha aderito al progetto “In-

sieme con responsabilità”

con entusiasmo; entusia-

smo ricambiato dal Movi-

mento Consumatori deri-

vante non solo dall’ atten-

zione posta dall’ azienda

alla qualità delle materie

prime utilizzate e dalla scru-

polosa autoproduzione di

gran parte di queste, ma an-

che da un’ altrettanto accu-

rata selezione dei fornitori

nonché da una autentica at-

tenzione per l’ ambiente cir-

costante: nel corso del pro-

getto, ad esempio, sono sta-

ti installati impianti solari

per la produzione di acqua

calda; inoltre l’ agriturismo

si è reso disponibile a di-

ventare centro di raccolta di

tappi di sughero per la sua

zona, poi riciclati per esse-

re impiegati in bioedilizia.

La peculiarità dell’agrituri-

smo Cré Seren consiste pro-

prio nel preparare le proprie

ricette utilizzando materie

prime provenienti dalle stal-

le e dai campi dell’ azienda

agricola; quest’ ultima, a

conduzione familiare, ri-

spetta la tradizione di una

agricoltura di montagna in-

centrata sul rispetto della

stagionalità e delle rotazio-

ni nelle colture, che non

AGRIHAMBURGERIA M**BUN

AGRITURISMO CRÉ SEREN

Page 88: COOLTO MAGAZINE estate 2010

sono mai di tipo intensivo,

ma si armonizzano con l’am-

biente circostante, puntando

al raggiungimento di una

produzione di qualità, piut-

tosto che di quantità; questo

è un altro elemento che con-

corre al raggiungimento del-

la responsabilità sociale,

obiettivo del progetto.

La principale attività del-

l’azienda è però la produ-

zione vitivinicola, attraverso

la cura e il recupero di vec-

chi vigneti, situati a circa

800m di quota sulle alture di

Giaglione, dove vengono

coltivate sia uve autoctone

come avanà e becuet, sia uve

di più ampia diffusione come

pinot nero e barbera.

La cucina è quella più tradi-

zionale di montagna e la si-

gnora Sereno, che cura l’ at-

tività di ristorazione, si pro-

pone di fare conoscere agli

ospiti dell’ agriturismo dei

sapori difficili da ottenere

con preparati industriali; il

punto di forza dell’ agritu-

rismo consiste proprio nel-

la provenienza locale delle

materie prime e nella tecni-

ca di coltivazione all’ inter-

no del particolare contesto

montano.

RISTORANTE CASA CASELLAE.

Il ristorante, situato nel cen-

tro di Chieri in una antica di-

mora, il seicentesco con-

vento di Sant’ Andrea, ha da

subito dimostrato interesse

per il progetto Insieme con

Responsabilità, in virtù del-

le conoscenze e buone pra-

tiche già messe in atto dall’

inizio della sua attività; in-

fatti Casa Casellae, con il suo

titolare Alberto Guggino, ha

aderito già da tempo al mo-

vimento della “Decrescita

felice”, ponendosi come

obiettivo la realizzazione di

una attività di ristorazione

incentrata sulla riduzione

del proprio impatto sul mon-

do circostante, ponendosi al-

tresì, grazie alla predispo-

sizione di un aggiornato

sito internet, come esempio

per altri ristoratori che in-

tendessero intraprendere un

percorso virtuoso.

E’ proprio in quest’ottica

che il ristorante prende par-

te a “Insieme con responsa-

bilità”, facendo forza sulla

costante attenzione all’ uti-

lizzo di prodotti locali, in un

contesto come quello del

Chierese che conta una va-

sta gamma di produzioni

agricole, alimentari e vinicole

di eccellenza, dalle quali

partire per la preparazione di

piatti legati alla tradizione

della cucina piemontese; è

proprio andando a leggere

più sotto l’ elenco dei for-

nitori che si ha la conferma

di come la maggior parte dei

prodotti utilizzati proven-

ga da aree prossime al ri-

storante.

Tra le buone pratiche, di

cui sotto si potrà avere una

descrizione analitica e com-

pleta, che hanno indotto il

Movimento Consumatori a

inserire Casa Casellae nelle

progetto, c’ è proprio l’ at-

tenzione alla stagionalità:

infatti in ogni periodo dell’

anno viene proposto un

menu differente, che varia

assieme ai cambiamenti di

stagione.

L’utilizzo di materie prime

locali, trasformate in proprio

nella cucina del ristorante,

esclude l’utilizzo di preparati

industriali e, assieme alla ci-

tata attenzione per la sta-

gionalità, porta ad evitare

anche l’utilizzo di prodotti

surgelati.

GASTRONOMIA VEGETARIANA.

L’idea che sta alla base del-

la Gastronomia Vegetaria-

na, laboratorio artigianale di

gastronomia che propone

specialità da asporto o da

gustare sul posto, cucinate

senza l’ utilizzo di prodotti

di origine animale, è rias-

sumibile come “cucina libe-

ra, naturale, solidale”.

La cucina infatti cerca di li-

berarsi dagli schemi classi-

ci associati alla cucina più ti-

picamente vegetariana (ma-

GASTRONOMIA VEGETARIANA

RISTORANTE CASA CASELLAE

Page 89: COOLTO MAGAZINE estate 2010

inv

etri

na

inv

etri

na

crobiotica, salutista, diete-

tica), sperimentando nuove

ricette e rivisitando anche

piatti della tradizione, a par-

tire da materie prime “sem-

plici”, distanti dai complica-

ti ingredienti dei preparati

industriali o dei surgelati

che non troverete nelle pie-

tanze presenti nel bancone.

Oltre a questo, a motivare la

partecipazione al progetto

della Gastronomia Vegeta-

riana è la sua scelta di uti-

lizzare prodotti biologici per

le proprie preparazioni, ri-

ducendo così l’ impatto am-

bientale delle colture con il

rispetto della loro stagiona-

lità, prestando al contempo

attenzione alla salute di chi

consumerà le pietanze.

Altro aspetto che ha deter-

minato l’ intrapresa di que-

sto percorso di responsabi-

lità sociale è la “cucina soli-

dale”; solidale con l’ am-

biente, ma anche con le per-

sone che lavorano per la

produzione delle materie

prime che vengono utiliz-

zate, che sono in buona mi-

sura provenienti dalla rete

del “commercio equo e soli-

dale”, dove si presta atten-

zione non solo alla qualità

dei prodotti, ma anche alla

qualità delle condizioni di la-

voro e di vita di chi si ado-

pera quotidianamente per

fare arrivare sulle nostre ta-

vole tali alimenti. In quest’

ottica anche le posate, i

piatti, i contenitori per

l’asporto sono realizzati con

materiali biodegradabili, e si

provvede a differenziare co-

stantemente i rifiuti risultanti

dalla trasformazione degli

alimenti.

La Gastronomia vegetariana

poi, nel corso del progetto,

si è impegnata a sviluppare

ulteriori buone pratiche in

maniera da rendere più ar-

monico e completo il per-

corso di responsabilità so-

ciale intrapreso.

contatti:

AGRIHAMBURGERIA M**BUN

Via Susa 22/e,

10198 Rivoli (TO)

Tel. 011.9534062

[email protected]

www.mbun.it

AGRITURISMO CRÉ SEREN

Fraz. S. Rocco 10,

10050 Giaglione (TO)

Tel. e Fax 0122 - 62 92 64

[email protected]

www.agriturismogiaglione.it

RISTORANTE CASA CASELLAE

P.zza Caselli 4,

10023 Chieri (TO)

Tel. 011.9415856

[email protected]

www.casacasella.it

GASTRONOMIA VEGETALE

Via Dante di Nanni 116,

10141 Torino (TO)

Tel. e Fax 011.3828605

[email protected]

www.gastronomiavegetariana.it

Movimento Consumatori Piemonte

Via San Secondo, 3 - 10128 Torino

Tel. 011.5069546 fax 011.5611414

[email protected]

Page 90: COOLTO MAGAZINE estate 2010

88

AAnche quest’anno MITO Set-

tembreMusica si presenta

con un programma all’al-

tezza delle proprie tradi-

zioni. I grandi concerti e i

grandissimi interpretinon

mancano. Come sempre tutti

i generi musicali vengono

scandagliatie presentati al

pubblico.

Il “FocusTurchia” rappre-

senta un’occasione formida-

bile per gettare uno sguardo

sulla storia e sulla cultura,

non solo musicale, di quel

paese che costituisce una

delicatissima cerniera tra

l’occidente e l’oriente, tra la

cultura europea ed il mondo

musulmano. Ancora una

volta la musica può aiutare

lo spettatore attento a se-

guire gli sviluppi di un

mondo, che sarà sempre più

vicino a noi. Due saranno i

concerti di musica classica al

Palasport Olimpico, con an-

cora in primo piano la Nona

di Beethoven. La musica

classica non è un fenomeno

di élite, e non deve essere

percepita come tale. Questi

concerti avvicinano alla mu-

sica classica anche un vasto

pubblico, affascinato e spon-

taneo, che sovente

non frequenta i teatri. Il suc-

cesso nelle precedenti edi-

zioni dimostra quanto sia er-

rata la raffigurazione del Fe-

stival come evento per pochi

affezionati. La crisi econo-

mica non ci arresta.

La Città di Torino mantiene il

decisivo sostegno al Festival,

e non potrebbe essere altri-

menti: è impensabile con-

sentire il declino di una ma-

nifestazione ormai radicata,

da decenni, nel profondo

dell’anima del pubblico pie-

montese. Il principale spon-

sor privato, la banca Intesa

Sanpaolo, nei tre anni di vita

di MITO SettembreMusica ha

contribuito in maniera gene-

rosa alla riuscita del Festival,

fornendo un ottimo esempio

di armonia tra impresa e cul-

tura. Ecco, la cultura. La

buona musica non ha colore

politico. Questa è la chiave

per comprendere il successo

di MITO SettembreMusica,

che costituisce la prima

grande piattaforma di eventi

culturali condivisa tra Torino

e Milano. Le due città, con i

rispettivi assessorati, lavo-

rano in perfetta intesa per

sostenere il Festival; le inne-

gabili differenze nel tessuto

sociale non ostacolano il

progetto comune, anzi lo ar-

ricchiscono. Le iniziative

congiunte in altri campi della

cultura possono avere

eguale successo.

Infoline:

Informazioni

Via San Francesco da Paola 3

10123 Torino

tel. 011.4424703

tel. 011.4424787

fax 011.4434492

settembre.musica@co-

mune.torino.it

Per consultare il programma

completo del Festival:

mitosettembremusica.it

MITOSETTEMBRE MUSICA

Torino - MilanoFestival Internazionale della Musica

La quarta edizione in programmadal 3 al 24 settembre 2010

Page 91: COOLTO MAGAZINE estate 2010

even

ti

CCon oltre centocinquanta-

cinque milioni di dischi

venduti e il maggior nu-

mero di Grammy Awards

ricevuti da una band, gli

U2 sono senza dubbio

il più importante gruppo

musicale della scena inter-

nazionale. Non a caso

la celebre rivista Rolling

Stone li ha inseriti alla po-

sizione ventidue nella clas-

sifica delle cento migliori

band della storia.

Dal 1976 ad oggi Larry

Mullen, Adam Clayton,

The Edge (David Howell

Evans) e Bono Vox (Paul

David Hewson) sono stati

l’emblema del rock celtico

e i portavoce della que-

stione irlandese e del ri-

spetto per i diritti civili

dell’umanità. Da “Boy”

a “War” ogni brano degli

inizi è stato la testimo-

nianza della rabbia verso

un’ingiustizia sociale sen-

tita e vissuta da molti ir-

landesi, che negli U2 degli

esordi hanno trovato una

voce fuori dal coro che

urlava senza paura di ritor-

sioni. Già dopo il primo

album i quattro di Dublino

sono stati investiti da un

successo mondiale che

li ha portati in tour non

solo in Europa, ma anche

negli States. Da allora

la storia degli U2 è quella

che tutti conosciamo:

nel 1984 inizia la collabo-

razione con i produttori

Brian Eno e Daniel Lanois

e nasce il primo singolo,

“Pride”, dedicato a Martin

Luther King che raggiunge

il terzo posto nelle classifi-

che inglesi. Seguono poi

una serie di album e rela-

tivi tour planetari: “The Jo-

shua Tree”, “Achtung

Baby”, “Zooropa”, “All That

You Can't Leave Behind”

fino all’ultimo “No Line On

The Horizon”.

I fan di Bono che in questo

periodo hanno temuto che

il concerto fosse rinviato

a causa di un serio pro-

blema alla schiena che

ha sottoposto il cantante

ad un intervento chirur-

gico a Monaco di Baviera

possono stare tranquilli:

la band sarà sul palco

dello Stadio Olimpico

per regalare altri fantastici

momenti di musica.

U2:25 anni di successi

Il 360° tour arriva in Italia con due dateimperdibili: il 6 agosto allo Stadio

Olimpico di Torino e l'8 ottobre in quello di Roma

Page 92: COOLTO MAGAZINE estate 2010

90

RRenzo Sinacori fa parte

della fucina dei comici di

Zelig, siciliano di nascita

e ligure di adozione.

E' legato artisticamente alla

città di Milano dove attual-

mente vive. Così parla del

suo ultimo spettacolo "Un

Brutto che Piace" (regia di

Paolo Migone) il giornalista

Massimo Boero, del quoti-

diano "La Stampa":

"Battute a raffica ed una mi-

mica irresistibile; questi

i punti di forza del frizzante

spettacolo di Renzo Sinacori.

Si tratta di un'esilarante

performance che trae

spunto dalle situazioni della

vita quotidiana per mettere

l'accento sui difetti e le ma-

nie della vita di coppia, sul

ruolo di simpatica ed incon-

testabile "rompiscatole" gio-

cato da lei e sui "vizi" e limiti

di lui, soprattutto con molta

solidarietà nei confronti dei

brutti, protagonisti di pic-

coli, tragicomici drammi.

Sinacori, cabarettista doc,

ci mette il cuore nei suoi im-

provvisati dialoghi tra uomo

e donna dando, in ogni occa-

sione, ampia dimostrazione

della sua bravura nel con-

quistarsi il pubblico."

Ma chi è Renzo Sinacori?...

Un Comico! Che descrive se

stesso attraverso il suo

lavoro in questo modo:

“Molti mi chiedono perché

ad una certa età ho deciso

di fare l'attore comico...

E' semplice, ho provato

a praticare mille lavori ma

ho capito subito, che io ed

il lavoro non andavamo

d'accordo! Soprattutto con

gli orari…io adoro dormire

il mattino! Così abbiamo

fatto un patto, di non incon-

trarci mai!

Lui non cerca me ed io cerco

lui! Ecco perché ho scelto

di praticare questo la-

voro…se di lavoro si tratta!

Con gran dispiacere di mia

madre che quando l'ha sa-

puto ha detto: “Che disgra-

zia, che disonore, proprio

a me doveva capitare un fi-

glio artista? Piuttosto era

meglio un figlio Prete!”

Ho risposto: “Che c'entra

il Prete?”

Lei tranquillamente con

la sua vocina rotta dal

pianto: “Non lo so. Mi è

venuta così!” Allora, ho

cercato di farle capire

che non avrei mai potuto

fare il Prete, perché loro

si occupano d’anime...ed io

non volevo fare l'animatore!

Inoltre, tutto quello che per

i Preti è peccato coincide

esattamente con quello che

reputo divertimento… pur-

troppo non l'ho convinta!

Tant'è che ancora oggi

si vergogna d’affermare

che suo figlio è un attore co-

mico! Racconta a tutti che

ha perso un figlio in guerra!

Pensate... io non ho fatto

neanche il militare!

Però mi piace sostenere

che faccio l'artista!

E’ un modo simpatico per

non raccontare a tutti,

che nella vita sono

uno dei tanti

disoccupati!”

Un Brutto che Piacemercoledì 11 agosto

al Lingotto Summer Village

RENZOSINACORI

Page 93: COOLTO MAGAZINE estate 2010

B“Brachetti & friends” è uno

spettacolo-evento del noto

showman e attore-trasformi-

sta internazionale, con ospiti

sorprendenti tra i più grandi

performers visuali al mondo.

Una serata tra i ricordi

e la fantasia che Arturo con-

divide con il suo pubblico,

facendo rivivere il prete che

gli ha insegnato i primi nu-

meri magici, e gli incontri

con alcuni tra i più talentuosi

artisti internazionali cono-

sciuti nei tanti paesi in cui

ha lavorato in anni e anni

di tournée internazionali;

amici che sono l'eccellenza

mondiale dei più impressio-

nanti numeri di forza, acro-

bazia e illusionismo, esi-

stenti sul pianeta.

Brachetti propone alcuni

dei suoi numeri migliori

tra quelli che lo hanno reso

famoso in tutto il mondo:

da Parigi, a Londra a Shan-

ghai. Nel “Giro del mondo

in 8 minuti”, si trasforma

in ben 13 abitanti del pia-

neta, da cosacco a brasi-

liana, da messicano a cinese

con cambi fulminei. Nel nu-

mero del “Cappotto”, Arturo

con un solo vestito classico:

giacca, pantaloni, gilet e cra-

vatta, assolutamente non

truccati, interpreta con sor-

prendenti cambi a vista:

un parroco, un torero, un sa-

murai, un beduino, fino a di-

ventare un fantino con il suo

cavallo.

Nel “Teatro del Nulla”, dimo-

strazione di fantasia mimica

unica: con nulla fa tutto.

Arturo ripresenta anche uno

dei suoi classici: il “Cappello

del nonno” una pièce dalle

antiche origini italiane, ma

applaudita a Parigi già nel

settecento.

Non mancano le famose om-

bre cinesi e altri piccoli

grandi numeri sempre sor-

prendenti di trasformismo,

che lasciano senza parole.

Il finale è poetico e gran-

dioso, con effetti straordi-

nari che assicurano e conclu-

dono una serata di sogni

così magici, che può succe-

dere di tutto, anche una fitta

nevicata in una calorosa

notte d’estate!

Lo spettacolo è stato presen-

tato in anteprima, in occa-

sione del Carnevale Ambro-

siano di Milano, in piazza

del Duomo dove il 20

febbraio, oltre 50.000 spet-

tatori l'hanno acclamato,

decretandone un successo

senza pari.

ARTUROBRACHETTI

Il famoso trasformista porta in scena il suo ultimo spettacolo,

“Brachetti & Friends”, venerdì 30 luglioal Venaria Real Music

even

ti

Page 94: COOLTO MAGAZINE estate 2010

92

UUn percorso di gara attra-

verso Torino, il Po e la

collina: è questa la for-

mula di Vertical City

Race, la competizione

per cui sono attesi

a Torino 300 atleti pronti

a “sfidare” la città e se

stessi con 12 km di corsa,

25 km di mountain-bike

nei parchi della collina,

kayak e teleferica di 200

metri sul fiume Po, arram-

picata ai Murazzi e infine

orienteering tra le vie e le

piazze cittadine.

100 team, 300 atleti si

sfideranno in questa gara,

che ha pochi precedenti

sul territorio italiano.

Una due giorni di sport

e divertimento che inve-

stirà gli atleti, coinvol-

gendo il pubblico e la città

intera. Inserita nel palinse-

sto ufficiale di Your Time

– Torino 2010 European

Youth Capital, Vertical

City Race rientra negli

eventi di Torino Street

Style: il weekend (11 e 12

settembre 2010) in cui

Piazza San Carlo diventerà

l’arena dell’evento più

spettacolare della Capitale

Europea dei Giovani, tra-

sformandosi in un grande

“palcoscenico” che acco-

glierà le associazioni

e i gruppi che praticano

i cosiddetti sport di

strada, dal parkour (la

corsa in cui gli ostacoli

vanno saltati o scalati

e mai aggirati) alle esibi-

zioni di bmx e skate,

dal bike polo alla ruota

di Rhon.

La realizzazione del pro-

getto Vertical City Race,

ideato e organizzato dal-

l’Associazione Sportiva

Dilettantisca Verticalife,

è stato possibile grazie

al contributo della Città

di Torino, del Ministero

della Gioventù e del Comi-

tato Torino 2010 European

Youth Capital, con il patro-

cinio della Regione

Piemonte e della Provincia

di Torino.

Programma e iscrizioni su:

www.verticalcityrace.it

VERTICALCity Race

A settembre in città fatevi prendere dalla Vertical City Race

Page 95: COOLTO MAGAZINE estate 2010

PPer il velocista Usain Bolt,

il vincitore olimpico dei

5000 metri Kenenisa

Bekele e la campionessa

del mondo dei 400 metri

Sanya Richards-Ross,

il Weltklasse Zürich 2010

rappresenterà il culmine

assoluto della stagione

2010! Il 19 agosto 2010,

allo stadio zurighese

di Letzigrund, si svolgerà

la finale della rinnovata

“IAAF Diamond League”,

con 16 discipline diverse.

Il meeting internazionale

di atletica leggera "Wel-

tklasse Zürich" è il più

grande e noto evento

di atletica leggera della

Svizzera. Ogni anno,

la crème dell'altetica leg-

gera giunge allo stadio

Letzigrund e il mondo

dello sport punta lo sguar-

do e le macchine fotografi-

che su Zurigo. Gli spetta-

tori vivranno tensione,

performance di altissimo

livello e gare avvincenti.

Info:

www.zurigoturismo.com

ZURIGOmeeting di atletica

19 agosto 2010presso lo stadio Letzigrunddella famosa città Svizzera

even

ti

Page 96: COOLTO MAGAZINE estate 2010

94

oro

sco

po

ariete dal 21/3 al 20/4Agosto è un mese a voi favorevole: cogliete gli stimoli positivi che saprete coglieredall'ambiente nuovo che state frequentando e sappiate trarne il giusto vantaggio senzaapprofittarne.

toro dal 21/4 al 20/5Un agosto tutto in discesa: nuovi stimoli per quanto riguarda le vostre faccende sentimentalied una salute davvero invidiabile. Non trascurate la famiglia e gli affetti, non tralasciate,se lo avete, il vostro partner.

gemelli dal 21/5 al 21/6Un mese a voi favorevole per quanto riguarda l'amore: dedicatevi ad esso senza trascuraredel tutto il resto: ricordatevi che lo svago non è infinito!

cancro dal 22/6 al 22/7L'aria di vacanza inizia a farsi sentire prepotentemente: cercate di non farvi distrarrein momenti che nonostante le circostanze vacanziere, potrebbero rivelarsi davvero utili.

leone dal 23/7 al 23/8State vivendo un periodo disincantato e di completo svago. Approfittate di ques’estateper riacquistare le forze che avete speso durante questo anno, sappiate fare le giusteconoscenze.

vergine dal 24/8 al 22/9Un periodo davvero movimentato: cercate di rimanere con i piedi per terra e di saper vederecon lucidità eventi che potrebbero sembrarvi più positivi del reale.

bilancia dal 23/9 al 22/10State attenti a chi vi sta attorno! Ci saranno in questo periodo persone che vi vorranno benee ve lo dimostreranno e altre che saranno solo interessate a vantaggi che potrebbero avereda voi: non sarà sempre facile distinguerle!

scorpione dal 23/10 al 22/11È giusto il momento di dimostrare a voi stessi la vostra tenacia e il vostro orgoglio: agostosarà il mese ideale per farlo. Nuove conoscenze e una forma smagliante saranno i mezzidel vostro successo.

sagittario dal 23/11 al 21/12Questo agosto 2010 sarà un mese frizzante e brioso: sappiate cogliere tutti gli impulsipositivi che arriveranno in questo periodo per trasformarli in piccoli e grandi successipersonali e non solo.

capricorno dal 22/12 al 20/1Avete affrontato periodi non proprio brillanti in questi mese, e questo agosto è il mese chevi darà l'occasione per riscattarvi: non lasciatevi perdere questo momento molto favorevole.

acquario dal 21/1 al 19/2Un periodo, nonostante le vacanze, ricco di impegni e di lavoro, che verrà portato con voiovunque. Dovete cercare di rimanere calmi e non perdere le staffe anche nei momenti piùdifficili, che infondo non saranno poi così tanti.

pesci dal 20/2 al 20/3Non sprecate il vostro impegno e concentratevi, o meglio, rilassatevi il più possibile. Potretescegliere in questo periodo fra relax e impegno: sicuramente meglio sarà che vi rilassiateper riprendere tutti i vostri impegni nel prossimo mese.

a cura di Desirèe

Page 97: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 98: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 99: COOLTO MAGAZINE estate 2010
Page 100: COOLTO MAGAZINE estate 2010