PRESENTAZIONE DEI RELATORI

Dott. Pier Giorgio Bellani Medico, responsabile dell’U.O. Cure Intermedie della Fondazione Vismara De Petri di San Bassano. Ha approfondito le conoscenze in ambito bioetico ed è Presidente del Comitato Etico S. Giuseppe Moscati Don Bruno Bignami Sacerdote della diocesi di Cremona è docente di Teologia morale presso lo Studio Teologico Interdiocesano e l’ISSR di Crema-Cremona-Lodi-Vigevano. È componente del Comitato Etico S. Giuseppe Moscati.

Dott. Luciano Orsi Medico, specialista in Anestesia e rianimazione, attualmente ricopre l’incarico di Direttore Struttura Complessa Cure Palliative e Rete di Cure Palliative AO ”Carlo Poma” Mantova .

Dott. Gianluigi Perati Medico, responsabile dell’U.O. R.S.A. della Fondazione Vismara De Petri di San Bassano. Dal 2009 è Presidente della sezione AMCI della provincia di Cremona. Dott. Mario Picozzi medico Specialista in

Medicina Legale e delle Assicurazioni, Dottore di Ricerca in Deontologia ed Etica Medica, attualmente è ricercatore confermato in Medicina Legale presso il Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi dell’Insubria (VA) e medico convenzionato con l’Ospedale di Circolo di Varese per la medicina legale, in particolare per consulenza etico deontologica

Ordine dei Medici di Cremona

Via Palestro, 66 CREMONA

7 Maggio 2016

Il rifiuto dell’Accanimento

terapeutico è una scelta condivisa in ambito bioetico e clinico?

CO

NV

EG

NO

FONDAZIONE ISTITUTO

C. VISMARA - G. DE PETRI ONLUS

SAN BASSANO (CR)

Col patrocinio dell’ Ordine dei

Medici Chirurghi ed Odontoiatri

PER INFORMAZIONI

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Dott. Maria Teresa Maffini TEL 0374 373165 FAX 0374 381119 E– mail: formazione@istitutovismara.it

L’evento è accreditato ECM - CPD per tutte le figure sanitarie

Le schede di iscrizione ed ulteriori informazioni

sono disponibili anche sul sito:

www.istitutovismara.it

COMITATO ETICO SAN GIUSEPPE MOSCATI

SCHEDA DI ISCRIZIONE

NOME __________________________________________

COGNOME _____________________________________

NATO A ______________________ IL ____/____/______

C. Fiscale*_______________________________________

PROFESSIONE* ________________________________

SPECIALIZZAZIONE ________________________________

Condizione professionale:

dipendente libero professionista convenzionato

INDIRIZZO:

VIA ___________________________________N.________

CAP.___________ CITTÀ __________________________

Tel. Abitazione __________________________________

Tel. Lavoro ______________________________________

E-MAIL _________________________________________

* Obbligatorio per chi chiede accreditamento E.C.M.

Da far pervenire compilata entro il 04/05/2016 a:

Fondazione Vismara De Petri onlus Via Vismara,10 - 26020 San Bassano (CR)

Tel. 0374 373165 Fax 0374 381119

E-mail: formazione@istitutovismara.it

CONDIZIONI DI ISCRIZIONE

Il corso è in fase di accreditamento E.C.M. per tutte le professioni sanitarie, le richieste di iscrizione verranno accettate fino ad esaurimento della disponibilità ed in ordine di arrivo, pertanto è necessario inviare per tempo la propria adesione.

Firma ___________________________________________

(la firma apposta sulla scheda attesta l’accettazione delle condizioni sopra citate ed autorizza la Fondazione Vismara - De Petri al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente in materia)

8.30 Registrazione dei partecipanti

9.00 Apertura lavori - Saluto delle autorità

9.15 Alcune considerazioni introduttive

Dott. Gianluigi Perati - Presidente

AMCI sez di Cremona

9.30 I termini della questione: cosa significa

“accanimento terapeutico” nell’ambito

della bioetica clinica

Don Bruno Bignami - Teologo, docente

di Teologia Morale

10.15 La proporzionalità delle cure in

geriatria tra abbandono e accanimento

terapeutico

Dott. Pier Giorgio Bellani

11.00 Pausa

11.15 Tavola Rotonda:

È possibile che visioni bioetiche

diverse possano incontrarsi sul tema

del rifiuto dell’accanimento

terapeutico?

Dott. Luciano Orsi - Prof. Mario

Picozzi - moderatore don Bruno

Bignami

12.30 Dibattito

13.00 Compilazione dei questionari e

chiusura dei lavori

Il rifiuto dell’accanimento terapeutico è una

scelta condivisa in ambito bioetico e clinico?

considerare la vita come un bene disponibile.

Di sicuro, ciò di cui oggi si sente il bisogno è proprio l’attivazione di luoghi di confronto che possano far incontrare le due visioni con l’intento di cercare un cosiddetto comune denominatore etico in cui tutti si possano riconoscere.

Noi crediamo che il tema della cura della persona nelle fasi ultime della vita e del rifiuto dell’accanimento terapeutico, rappresenti proprio un terreno su cui sforzarsi per ottenere una visione mediata verso una comunione possibile e auspicabile.

P R O G R A M M A

In ambito bioetico spesso vengono messe in contrapposizione una bioetica cattolica e una bioetica laica, come a sottolineare un’artificiosa divisione tra fede e ragione, in cui la visione cattolica sarebbe basata essenzialmente sulla fede e sull’obbedienza all’autorità ecclesiastica e quella laica essenzialmente sulla ragione individuale. La prima si presenta come una affermazione di un’unica verità morale e comprende l’idea della vita come un bene indisponibile e la seconda afferma la centralità dell’autonomia individuale fino a

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