Conto Economico Fatto a Scuola

3
CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni (merci c/vendite – Resi su vendite – Ribassi e abbuoni passivi) 5. Altri ricavi (fitti attivi + Plusvalenze ordinarie) TOT. A ( A1 + A5) B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6. Per merci e materie di consumo (Merci c/acquisti + Materie di consumo c/acquisti – ribassi abbuoni attivi – resi su acquisti) 7. Per servizi ( Pulizia + elettricità + gas + premi assicurativi + pubblicità + bolletta telefonica + servizi di vigilanza + trasporti + spese di spedizione + spese bancarie) 8. Per godimento di beni di terzi ( Fitti Passivi + canoni di leasing) 9. Per il personale a. Stipendi e salari b. Oneri sociali ( es. versamenti IMPS) c. TFRL d. e. Altri costi ( trasferta + hotel + mensa ) 10. Ammortamenti e svalutazioni a. Ammortamenti d’immobilizzazioni immateriali b. Ammortamenti d’immobilizzazioni materiali c. Svalutazione delle immobilizzazioni d. Svalutazione crediti dell’attivo circolante 11. Variazione delle rimanenze di merci e materie di consumo (esistenze iniziali – rimanenze finali ) le esistenze iniziali sono quelle dell’anno prima, le altre quelle di quest’anno. 12. Accantonamenti per rischi ( … fondo rischi + …. Rischi civili) 13. Altri accantonamenti ( oneri – fondi sicuri, garanzia prodotti, manutenzione programmate) 14.Oneri diversi di gestione ( tasse automobilistiche + IMUP + minusvalenze ordinarie) TOT. B ( B6 + B7 + B8 + B9 + B10 + B11 + B12 + B13 + B14)

description

contoeconomico schema

Transcript of Conto Economico Fatto a Scuola

Page 1: Conto Economico Fatto a Scuola

CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni

(merci c/vendite – Resi su vendite – Ribassi e abbuoni passivi)

5. Altri ricavi

(fitti attivi + Plusvalenze ordinarie)

TOT. A ( A1 + A5)

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6. Per merci e materie di consumo

(Merci c/acquisti + Materie di consumo c/acquisti – ribassi abbuoni attivi – resi su acquisti)

7. Per servizi

( Pulizia + elettricità + gas + premi assicurativi + pubblicità + bolletta telefonica + servizi di

vigilanza + trasporti + spese di spedizione + spese bancarie)

8. Per godimento di beni di terzi

( Fitti Passivi + canoni di leasing)

9. Per il personale

a. Stipendi e salari

b. Oneri sociali ( es. versamenti IMPS)

c. TFRL

d. –

e. Altri costi ( trasferta + hotel + mensa )

10. Ammortamenti e svalutazioni

a. Ammortamenti d’immobilizzazioni immateriali

b. Ammortamenti d’immobilizzazioni materiali

c. Svalutazione delle immobilizzazioni

d. Svalutazione crediti dell’attivo circolante

11. Variazione delle rimanenze di merci e materie di consumo

(esistenze iniziali – rimanenze finali ) le esistenze iniziali sono quelle dell’anno prima, le altre

quelle di quest’anno.

12. Accantonamenti per rischi

( … fondo rischi + …. Rischi civili)

13. Altri accantonamenti

( oneri – fondi sicuri, garanzia prodotti, manutenzione programmate)

14. Oneri diversi di gestione

( tasse automobilistiche + IMUP + minusvalenze ordinarie)

TOT. B ( B6 + B7 + B8 + B9 + B10 + B11 + B12 + B13 + B14)

Page 2: Conto Economico Fatto a Scuola

RISULTATO OPERATIVO ( TOT. A – TOT. B)

C) ONERI E PROVENTI FINANZIARI

16. Proventi finanziari diversi

(interessi attivi)

17. Oneri finanziari diversi

(interessi passivi)

TOT. C ( C16 - C17)

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

20. Proventi e oneri straordinari

( Plusvalenze straordinarie)

21. Oneri straordinari diversi

(Minusvalenze straordinarie)

TOT. E ( E20 - E21)

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE ( A – B ± C ± E)

Se dalla gestione della parte finanziaria ( C) risultano più costi che ricavi, si mette e uguale per i proventi

22. Imposte sul reddito - vanno nei TOT -

23. Utile ( o perdita) d’esercizio - vanno nei TOT –

Tutto va nei parziali , tranne ovviamente i totali e i punti 22 e 23

Dove c’è un elenco puntato con lettere, sono criteri da specificare, e quindi non vanno inseriti tutti nel

criterio numerato. Quello di fatto rimane vuoto.

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto è un valore che indica la parte di azienda realmente di proprietà

dell’imprenditore o meglio finanziata con capitale proprio. Indica il valore effettivo dell’azienda al

netto dei debiti. Ci sono due modi di calcolo:

1. SINTENTICO: totale attività – totale passività

2. ANALITICO: patrimonio netto dell’anno precedente ( n-1) + utili dell’anno in corso o –

perdite dell’anno in corso, - prelevamenti extragestione

NB. NELLO STATO PATRIMONIALE! i crediti vanno al netto delle svalutazioni così come le

immobilizzazioni vanno al netto dei rispettivi fondi di ammortamento. (

Fondo svalutazione crediti e fondo rischi su crediti vanno messi tra parentesi nei crediti e vanno sottratti.

Page 3: Conto Economico Fatto a Scuola

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO PASSIVO B) immobilizzazioni 1. immateriali ( costi di impianto, ampliamento, ricerca, sviluppo, pubblicità, brevetti, diritti, concessioni, licenze, marchi, avviamento, immobilizzazioni in corso e acconti, spese di costituzione) 2. materiali (terreni, fabbricati, impianti, macchinari, attrezzature industriali e commerciali) 3. finanziarie (partecipazioni in altre imprese, crediti verso imprese controllate, collegate, azioni proprie, mutui attivi) TOT. IMMOBILIZZAZIONI c) attivo circolante

1. Rimanenze ( materie prime, sussidiarie o di consumo, prodotti in corso di lavorazione e semilavorate, lavori in corso su ordinazione, prodotti finiti e merci, acconti)

2. Crediti verso clienti ( crediti verso clienti, verso imprese collegate, crediti tributari, imposte anticipate, cambiali attive, crediti diversi, c/c postali, iva ns credito)

3. Disponibilità liquide (depositi bancari e postali, assegni, denaro e valori in cassa)

TOT. ATTIVO CIRCOLANTE d) RATEI E RISCONTI ATTIVI

A) PATRIMONIO NETTO

B) Fondi rischi ed oneri (per trattamento

di quiescenza e obblighi, fondi per imposte, anche differite, accantonamenti, fondo responsabilità civile, fondo manutenzioni programmate)

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro (debiti per TFRL)

D) Debiti 1. MEDIO LUNGO TERMINE (mutui

passivi, banca x c/c passivi)

2. BREVE TERMINE (debiti per imposte, debiti v/fornitori, iva ns debito)

E) RATEI E RISCONTI PASSIVI