Continuità tra linguaggio orale e scritto · Associazione Italiana per la Ricerca e ... C A N E...

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Continuità tra linguaggio orale e scritto Dr. Maja Roch Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento E-mail: [email protected] – www.airipa.it

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Continuità tra

linguaggio

orale e scrittoDr. Maja Roch

Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella

Psicopatologia dell’Apprendimento

E-mail: [email protected] – www.airipa.it

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Associazione Italiana per la Ricerca e

l’Intervento nella Psicopatologia

dell’Apprendimento

Continuità o discontinuità?

Processi analoghi o diversi

Linguaggio orale-linguaggio scritto

C A N E

“The simple view of reading”(Hoover & Gough, 1990)

Lettura: comprendere

ciò che si legge

Decodifica Comprensione

L=R x C

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dell’Apprendimento

Assunti:

-Entrambi i fattori necessari nessuno dei due è

sufficiente

-I due fattori sono indipendenti

- I due fattori sono predetti da abilità diverse

- Il ruolo dei due fattori cambia con lo

sviluppo dell’alfabetizzazione

- Il ruolo dei due fattori è diverso nelle lingue

trasparenti e opache

SVR

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dell’Apprendimento

“The simple view of reading”(Hoover & Gough, 1990)

Lettura: comprendere ciò

che si legge

Decodifica Comprensione

L=R x C

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dell’Apprendimento

Il modello di Uta Frith

Riconoscimento di parole note grazie alla

discriminazione delle loro caratteristiche salienti (forma

e colore).

Scoperta del meccanismo di conversione grafema-

fonema. Il bambino impara a segmentare le parole in

base al riconoscimento dei singoli grafemi.

Il bambino scopre le sillabe e i suoni ad esse

corrispondenti. La combinazione tra i grafemi non è

illimitata ma segue delle leggi ortografiche.

Automatizzazione dei processi di lettura. Abbandono della

strategia di conversione grafema–fonema e costruzione di

un magazzino lessicale che consente il riconoscimento

rapido delle parole conosciute.

STADIO

LOGOGRAFICO

STADIO

ALFABETICO

STADIO

ORTOGRAFICO

STADIO

LESSICALE

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Modello di lettura a due vie

C A N E Parola scritta

Sistema di analisi

visiva

Lessico in entrata

visivo

Sistema semantico

Lessico in uscita

fonologico

Buffer fonemico

C A N E Parola letta

Via lessicale

Sistema di analisi

visiva

Buffer fonemico

Via fonologica

Conversione

grafema - fonema

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CERCA LA PAROLA “CASA”

CASA PANE BOCCA CANE SALE

BOCCA CANE CASA SALE PANE

SALE PANE CANE BOCCA CASA

PANE BOCCA SALE CASA CANE

CANE CASA SALE PANE BOCCA

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Valutazione della decodifica

Test standardizzato:

- Batteria di valutazione della dislessia e della disortografia (Sartori, Job & Tressoldi, 1995)

Lettura di parole e di non parole fuori contesto

- Velocità e accuratezza

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uomo

vino

mano

casa

pane

palazzo

ragazzo

bambina

mattina

dottore

gnoba

cogiu

gnaro

gnufo

sceto

eglia

chida

rigli

rascenvo

vaglioma

caglisto

scimiaro

regnosto

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Abilità che predicono la decodifica

- Consapevolezza fonologica

- Lessico

- Denominazione rapida (RAN)

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Abilità di decodifica nei

bambini bilingui

Accuratezza monolingui=bilingui

Velocità monolingui>bilingui

Consapevolezza fonologica +

Lessico -

Denominazione rapida (RAN) -

La decodifica nei bilingui è predetta dai

medesimi meccanismi

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Metalinguaggio

Bilingui hanno un metalinguaggio più sviluppato:

Conoscenza esplicita della struttura linguistica

Dover organizzare il proprio linguaggio in due sistemi distinti

ha per conseguenza la capacità di vedere l’arbitrarietà

delle parole, e di separare parole e significati

Vantaggio nell’acquisizione della lettura e alfabetizzazione

Riconoscimento di anomalie grammaticali in:

1) Frasi semanticamente plausibili “The apples growed on

threes” BIL = MO

2) Frasi semanticamente non plausibili “The apples grow on

noses” BIL > MO (inibizione del significato)

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“The simple view of reading”(Hoover & Gough, 1990)

Lettura: comprendere ciò

che si legge

Decodifica Comprensione

L=R x C

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Fattore multicomponente: comprensione del testo orale

- CTO miglior predittore della comprensione del testo

scritto

- Predizione longitudinale: importanza della comprensione

del testo orale in età prescolare

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Comprensione

Unità di base della comunicazione umana

Un testo è più della somma delle singole frasi

che lo compongono

Che cos’è un testo?

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Codifica uditiva o visiva della parola

Riconoscimento della parola

Ricerca del significato della parola

Riconoscimento della funzione della parola

Passaggio alla parola successiva

Mettere in relazione due o più parole

Ricercare il significato della frase

Processi inferenziali interni alla frase

Comprensione: abilità e processi coinvolti

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La rappresentazione del significato della frase corrente viene messa in relazione al significato della frasi precedenti

Processi inferenziali tra frasi e in relazione alle conoscenze precedenti

Uso di conoscenze precedenti

Viene valutata l’importanza di ciascuna informazione

Viene costruita la rappresentazione semantica del testo

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La rappresentazione semantica

La rappresentazione semantica è una

struttura di insieme che organizza

molte informazioni. All’interno di tale

organizzazione le diverse informazioni

assumono un ruolo, uno status e una

posizione. Le informazioni sono

organizzate gerarchicamente: il tema è

l’informazione principale

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Caratteristiche della rappresentazione

semantica

Organizzazione gerarchica: selezione di informazioni importanti

Coerenza: anche le parti del racconto che non includono

il protagonista, assumono un significato. La ricerca della coerenza permette di riconoscere la funzione di ciascuna informazione nuova nel testo.

Strutture temporali e causali: la rappresentazione chiarisce questi nessi anche se nel testo non sono espliciti (la rievocazione differisce dall’originale)

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1. Memoria di lavoro

- Elabora informazioni

- Risorse limitate

2. Memoria a lungo termine

- Conserva conoscenze e ricordi

- Risorse illimitate

Dove avviene la comprensione?

I sistemi coinvolti

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Percorso dell’informazione

nella codifica del testo

Registri sensoriali

Input

MBT:

Memoria di lavoro

MLT:

Memoria episodica

Memoria semantica

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Comprensione del testo

Conoscenze

linguistiche

Conoscenze

non linguistiche

- Fonologia

- Lessico

- Semantica

- Grammatica

- Morfosintassi

-Concetti

-Schemi

-Script

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Comprensione del testo: Quali conoscenze?

Le conoscenze linguistiche sono

archiviate nella memoria a lungo termine

ed attivate dalla memoria di lavoro

durante l’elaborazione

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Comprensione del testo: Quali conoscenze?

Le conoscenze non linguistiche

Archiviate nella memoria a lungo termine come

rappresentazioni astratte

Vengono costruite attraverso l’esperienza diretta e

riguardano la conoscenza della realtà fisica e sociale.

Servono ad interpretare la realtà e ad attribuire il

significato a oggetti, eventi, situazioni e comportamenti

altrui

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Comprensione del testo: Quali conoscenze?

In che modo le conoscenze guidano la

comprensione?

Le informazioni esplicite nel racconto

rimandano alla conoscenza precedente

sulla base della quali si interpreta il

racconto e si formulano ipotesi su:

Ciò che non è stato

detto ma è

sicuramente accaduto

Ciò che ancora non è

accaduto ma

presumibilmente

accadrà

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Comprensione orale nei bambini bilingui

Vocabolario –

Comprensione del testo orale +

Indicazione: l’orale deve precedere lo scritto

L’orale favorisce lo scritto

%B

am

bin

i con c

om

pete

nze a

ppro

priate

all’

età

Comprensione

linguistica

Produzione linguistica

Roch & Levorato

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

parole frasi testo

<24

24-36

>37

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

denom rip frasi corr ms

<24

24-36

>37

Il ruolo del tempo di esposizione nel definire il profilo linguistico:

confronto bilingui / monolingui

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SVR nei bambini bilingui

Lettura: comprendere ciò

che si legge

Decodifica Comprensione

L=R x C

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SVR nei bambini bilingui che imparano l’italiano

come L2: prima – seconda primaria

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SVR nei bambini bilingui che imparano l’italiano

come L2: terza- quinta primaria

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Già a partire dalla scuola primaria, dalla prima, la

comprensione del testo orale rappresenta il fattore primario

nella comprensione del testo scritto

- Rilevanza dei programmi di potenziamento delle abilità orali in

età prescolare