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C C O O M M U U N N E E D D I I T T U U R R I I P R O V I N C I A D I B A R I ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Nr. 42 del Reg. Data: 29-09-2011 Oggetto: Lettura e approvazione verbali sedute precedenti (C.C. del 04- 07-2011, n.29; C.C. del 05-07-2011, dal n.30 al n.33; C.C. del 20-07-2011, n.34; C.C. del 21-07-2011, dal n.35 al n.37; C.C. del 26-07-2011, n.38; C.C. del 27-07-2011, n.39). L'anno duemilaundici il giorno ventinove del mese di settembre, con inizio alle ore 09,25, nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco n. 13809 di prot. in data 19-09-2011, a tutti i Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di seconda convocazione. Presiede l'adunanza il Sig. dott. Vincenzo Gigantelli nella qualità di Sindaco-Presidente. Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Christiana Anglana. Dal controllo dei componenti il Consiglio Comunale è risultato quanto segue: N. COGNOME E NOME Pr. As. N. COGNOME E NOME Pr. As. 1 GIGANTELLI Vincenzo SI 12 LENATO Domenica SI 2 BOCCARDI Michele SI 13 TOTARO Vito Domenico SI 3 TUNDO Paolo SI 14 CARENZA Giuseppe SI 4 D’ADDABBO Francesco SI 15 LEOGRANDE Domenico SI 5 DENOVELLIS Giuseppe SI 16 D’AUTI LIA Gianfranco SI 6 SPADA Santa Ippolita SI 17 PERNIOLA Nicola SI 7 DE FLORIO Teresita SI 18 RISPLENDENTE Pietro Gaetano SI 8 PETRERA Francesco SI 19 PALASCIANO Pietro SI 9 CAZZETTA Modesto SI 20 RESTA Ippolita SI 10 LUISI Pietro SI 21 VENTRELLA Natale SI 11 VALENTINI Giacomo SI Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale (n.10 su 21 assegnati e in carica), dichiara aperta la riunione ed invita i convocati ad esaminare la proposta sopraindicata per la conseguente deliberazione.

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CC OO MM UU NN EE DD II TT UU RR II

P R O V I N C I A D I B A R I

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Nr. 42 del Reg.

Data: 29-09-2011

Oggetto: Lettura e approvazione verbali sedute precedenti (C.C. del 04-

07-2011, n.29; C.C. del 05-07-2011, dal n.30 al n.33; C.C. del

20-07-2011, n.34; C.C. del 21-07-2011, dal n.35 al n.37; C.C.

del 26-07-2011, n.38; C.C. del 27-07-2011, n.39).

L'anno duemilaundici il giorno ventinove del mese di settembre, con inizio alle ore 09,25, nella sala

delle adunanze consiliari della Sede Comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco n. 13809 di prot.

in data 19-09-2011, a tutti i Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in

seduta pubblica di seconda convocazione.

Presiede l'adunanza il Sig. dott. Vincenzo Gigantelli nella qualità di Sindaco-Presidente.

Assiste il Segretario Generale Dott.ssa Christiana Anglana.

Dal controllo dei componenti il Consiglio Comunale è risultato quanto segue:

N. COGNOME E NOME Pr. As. N. COGNOME E NOME Pr. As.

1 GIGANTELLI Vincenzo SI 12 LENATO Domenica SI

2 BOCCARDI Michele SI 13 TOTARO Vito Domenico SI

3 TUNDO Paolo SI 14 CARENZA Giuseppe SI

4 D’ADDABBO Francesco SI 15 LEOGRANDE Domenico SI

5 DENOVELLIS Giuseppe SI 16 D’AUTILIA Gianfranco SI

6 SPADA Santa Ippoli ta SI 17 PERNIOLA Nico la SI

7 DE FLORIO Teresi ta SI 18 RISPLENDENTE Pietro Gaet ano SI

8 PETRERA Francesco SI 19 PALASCIANO Pietro SI

9 CAZZETTA Modesto SI 20 RESTA Ippol i ta SI

10 LUISI Pie tro SI 21 VENTRELLA Natale SI

11 VALENTINI Giacomo SI

Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale (n.10 su 21 assegnati e in carica),

dichiara aperta la riunione ed invita i convocati ad esaminare la proposta sopraindicata per la conseguente

deliberazione.

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ORIGINALE di DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE n° 42 del 29-09-2011

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Il Presidente introduce il 2° punto dell’odierno ordine del giorno ad oggetto: “Lettura e

approvazione verbali sedute precedenti (C.C. del 04-07-2011, n.29; C.C. del 05-07-2011, dal

n.30 al n.33; C.C. del 20-07-2011, n.34; C.C. del 21-07-2011, dal n.35 al n.37; C.C. del 26-

07-2011, n.38; C.C. del 27-07-2011, n.39)”.

Non avendo alcun altro consigliere sollevato eccezioni, il Presidente pone ai voti

l’approvazione dei verbali sopra richiamati.

L’esito della votazione, espressa per alzata di mano, è il seguente:

Presenti: n.14 Assenti: Assenti: Boccardi, Denovellis, Spada, Petrera,

Lenato, Leogrande e Ventrella

Votanti: n.11

Voti favorevoli: n.11

Astenuti: n. 3 Perniola, Risplendente e Resta

Pertanto;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visti i verbali delle sedute consiliari precedenti (C.C. del 04-07-2011, n.29; C.C. del 05-

07-2011, dal n.30 al n.33; C.C. del 20-07-2011, n.34; C.C. del 21-07-2011, dal n.35 al n.37;

C.C. del 26-07-2011, n.38; C.C. del 27-07-2011, n.39).

Dato atto che i suddetti verbali sono stati dati per letti;

Considerato che la presente proposta non necessita dei pareri previsti dall’art.49 del

D.Lgs. n.267/2000;

Visto il Regolamento del Consiglio Comunale approvato con deliberazione di C.C. n. 39 del

23/07/2007 e modificato con successiva deliberazione di C.C. n. 50 del 20/09/2007;

Con il risultato della votazione sopra descritta, accertato e proclamato dal Presidente;

D E L I B E R A

1. DI APPROVARE i verbali delle sotto elencate sedute consiliari precedenti, con la

correzione, come in premessa specificata, del verbale n.13 del 20-04-2011:

C.C. del 04-07-2011, n.29;

C.C. del 05-07-2011, dal n.30 al n.33;

C.C. del 20-07-2011, n.34;

C.C. del 21-07-2011, dal n.35 al n.37;

C.C. del 26-07-2011, n.38; C.C. del 27-07-2011, n.39.

==========

Prima di passare alla trattazione del successivo punto all’ordine del giorno, chiede ed

ottiene la parola l’Assessore De Florio che annuncia di voler leggere la seguente relazione:

“ Ancora una volta, sempre per gli stessi squallidi comportamenti che caratterizzano una certa

parte della vita politica della nostra cittadina, ancora una volta orbene sono oggetto di attacchi

mediatici senza precedenti da parte di chi vorrebbe erigersi a censore, barcamenandosi tra

improbabili lezioni filo kantiane di etica morale e brevi saggi di diritto commerciale e

amministrativo.

Premetto di avere sporto un atto di denuncia-querela in data 8 agosto 2011 nei confronti del

Consigliere Comunale N. V., scusatemi ma proprio mi riesce difficile pronunciare il suo nome,

dell'articolista e del Direttore responsabile del giornale “La Voce del Paese”, per vari reati”

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ORIGINALE di DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE n° 42 del 29-09-2011

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“previsti dal codice penale attinenti alla diffamazione della mia persona, e dell'operato a essa

riconducibile.

Questi presunti paladini della giustizia dovrebbero meglio scavare fra le pieghe degli atti privati

di un'impresa, dal momento che si può fallire nella vita commerciale per i più disparati motivi,

primo fra tutti l'incapacità di sostenere i debiti quando non vengono riscossi nei giusti tempi i

crediti.

E il tutto si può evincere dalla documentazione rilasciata dall'Avvocato Alceste Campanile,

curatore fallimentare della mia società, che recita testualmente: Oggetto fallimento De.Co.Bit

s.r.l. in liquidazione.

"Riscontro la richiesta da lei avanzata per rappresentare che la procedura è

attualmente in fase di liquidazione dei beni, e che non è stato ancora possibile

chiudere la stessa poiché pende in primo grado giudizio a lei noto di opposizione al

decreto ingiuntivo ottenuto dalla DECOBIT s.r.l. in liquidazione, anteriormente alla

dichiarazione di fallimento della società per un rilevante importo.

La pendenza di questo giudizio non ha pertanto consentito la definizione della

procedura concorsuale, in considerazione del fatto che ove confermata la condanna

al pagamento in favore della curatela, la somma spettante consentirebbe il

pagamento integrale dei creditori e delle spese.

Firmato il curatore Avvocato Alceste Campanile."

Io almeno ho provato, senza brillanti risultati, a fare l'imprenditrice, voglio solo ricordare che

per anni alcune famiglie del nostro territorio hanno avuto un solido stipendio grazie alla mia

attività, che ho provveduto non senza sacrifici a sponsorizzare nell'anno 99 e 2000 la squadra

di pallavolo di Turi per un importo complessivo di 42 milioni delle vecchie lire.

Non mi risulta che la società di Pallavolo, né chi assisteva alle partite, abbia avuto da ridire sul

contributo erogato da un'impresa nojana, così come non mi risulta che il Consigliere Comunale

in questione abbia sponsorizzato la pallavolo cittadina. Sicuramente guardando le sue

innumerevoli foto con le pallavoliste di un altro paese limitrofo avrà sponsorizzato quella

società, lui sì che è un turese doc.

C'è chi invece preferisce costituire società su società e anziché sperimentare preferisce subire

l'onta della chiusura coatta. Mi dispiace che proprio chi parla è un commercialista, quindi un

professionista o presunto tale che bene dovrebbe conoscere i rischi di impresa e

immedesimarsi condividendo le disavventure che possono accompagnare l'attività.

Quale responsabilità avrei, solo perché su un suolo di mia proprietà, i 7 decimi, la restante

parte è di mia sorella, la precisazione è d'obbligo, ho stipulato un contratto di affitto con una

ditta che si è aggiudicata un appalto dopo una regolare gara indetta dal preposto ufficio

amministrativo ... Sa il noto professionista … che l'assegnazione potrebbe avvenire su semplice

determina di affidamento del Dirigente competente, e così non è stato?

Allora questo vorrebbe dire che dovremmo controllare le proprietà di ciascuno di noi, e

verificare che nessuno ha o ha avuto, o avrà rapporti con ditte che collaborano, hanno

collaborato, o collaboreranno con il nostro Comune.

Il Consigliere Comunale non dice di essere il responsabile tecnico e socio accomandatario di

alcune aziende turesi, e fin qui nulla di strano.

Ma nelle compagini della società compare un imprenditore Turese che quotidianamente lavora

con il nostro Comune, è proprio il caso di dire che il Consigliere in questione si è così

impegnato a giudicare la moralità altrui che ha dimenticato la propria.?

Signor Sindaco, signor Presidente della Commissione di controllo, sono delusa dal fatto che per

ben 3 sedute, mi limito a 3, si è parlato, o meglio si è inquisito sulla mia persona. Sembra una

Commissione del KGB.

Sulla questione etica credo ci sia davvero poco da dire. Tutti vedono il male nell'operato degli

altri, ma nessuno riesce a intravedere con coscienza critica e spirito costruttivo che in

quell'operato potrebbe, dico potrebbe esserci un minimo di buon lavoro, eseguito una volta

tanto per il bene comune e non per i propri sporchi interessi. E infatti, e non è autodifesa, ma

semplice narrazione di eventi, non è inopportuno segnalare che la stessa azienda coinvolta

nella realizzazione degli attraversamenti pedonali rialzati, abbia sponsorizzato sin dal lontano

2008 la sponsorizzazione Bimbi in bici. E questa sponsorizzazione che cosa mai

rappresenterebbe, un intreccio sporco con la sottoscritta? O un mero e semplice atto di

cortesia verso la nostra istituzione?

È utile ricordare infine che nel marzo 2010 un nutrito numero di concittadini scriveva al

Comune richiedendo, a causa dell'elevata velocità dei veicoli in altre strade, e non in quelli”

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“oggetto della nostra animata discussione, la posizione di identici rallentatori di velocità.

A quella richiesta non c'è stato alcun seguito, nonostante ulteriori e pressanti solleciti da parte

dei residenti, e quindi dove si leggerebbe in questa occasione il favoritismo politico? Io credo

che la questione dei rallentatori di velocità è solo un fatto strumentale. Erano stati installati

dietro specifiche richieste per limitare la velocità dei veicoli in quei tratti particolari scorrevoli.

Ma come succede un po' anche per i cassonetti dei rifiuti, tutti manifestano la loro necessità,

ma nessuno li vuole nelle proprie vicinanze.

Il famoso professionista fa finta, o meglio non lo sa, che le somme a disposizione dell'Ufficio di

Polizia Municipale sono finalizzate a determinate e precise spese, quali la viabilità e il

miglioramento della sicurezza stradale, e non possono essere destinate per altre iniziative,

altro che scuolabus. Questa è pura demagogia. Quali conclusioni trarre da questa inutile

querelle. Sicuramente tutti noi dovremmo farci fotografare di meno, e qualcuno sempre tra di

noi dovrebbe leggere con pretenzione Kant. Buon lavoro a tutti.”

Il Sindaco ritiene che i fatti rappresentati dall’assessore De Florio, alcuni personali, altri

che riguardano l’Amministrazione, debbano essere oggetto di una pacata riflessione da parte

dei protagonisti di certe esternazioni e da parte di tutti i rappresentanti di questa

amministrazione. Propone un confronto sereno su questi temi poiché crede che ne derivi un

beneficio a tutti se si mettono da parte gli attacchi personali e si ponga al centro dei problemi il

bene della nostra città. Ritiene che questo confronto possa avvenire in sede di conferenza dei

capigruppo.

All’assessore De Florio manifesta la propria solidarietà e, pur comprendendo l’amarezza di

chi si vede trascinato in questioni di carattere privato e personale, chiede alla stessa di avere

la pazienza di spiegare le proprie posizioni anche a chi gli attacchi li rivolge in maniera

strumentale.

Interviene la consigliera Resta per due considerazioni: l’una riguarda il ruolo che ricopre di

Presidente della Commissione di Controllo per cui si riserva di presentare al prossimo Consiglio

Comunale un resoconto delle attività svolte con alcune sue valutazioni; l’altra è rivolta alla

dott.ssa De Florio alla quale intende dire che comprende le reazioni emotive che sono il

risultato di una politica che trascende e che va sul personale. Tuttavia ritiene, senza voler

difendere il giornale che deve fare il suo lavoro e deve vendere delle copie, che le

responsabilità dirette sono di chi rilascia quelle dichiarazioni. Invita tutti quanti, soprattutto chi

riveste un ruolo pubblico a “calibrare le dichiarazioni” soprattutto laddove toccano la sfera

personale e familiare.

Riferisce poi di aver ricevuto, in qualità di Presidente della Commissione di Controllo,

alcune richieste intese ad ottenere copie dei verbali delle sedute; ritiene che spetti al Sindaco

autorizzare quanto richiesto, non prima però che gli stessi siano approvati dalla Commissione.

In merito alle dichiarazioni prima lette dall’assessore De Florio, la dott.ssa Resta precisa di

aver convocato la Commissione, su richiesta del consigliere Ventrella, invitando alla seduta

anche il responsabile del procedimento nella persona del Comandante che, in quella sede, ha

fornito tutti i chiarimenti richiesti. Quindi ha ritenuto chiusa la vicenda. Rammenta di aver

sempre richiamato tutti alla riservatezza in relazione ai temi che vengono affrontati e ha

sempre cercato, nel suo ruolo di presidente, di essere super partes.

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ORIGINALE di DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE n° 42 del 29-09-2011

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Letto, approvato e sottoscritto:

IL PRESIDENTE

Dott. Vincenzo GIGANTELLI

IL SEGRETARIO GENERALE

DOTT.SSA CHRISTIANA ANGLANA

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Generale attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all'Albo

Pretorio Informatico di questo Comune sul sito istituzionale www.comune.turi.ba.it il 21-10-2011

ID N. 4928) e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott.ssa Christiana Anglana

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno _______ poiché dichiarata

immediatamente eseguibile a norma dell’art.134, comma 4° del D.Lgs. 18.08.2000, n.267.

La presente deliberazione diverrà esecutiva il giorno _31-10-2011 decorsi 10 giorni dalla data

di inizio della pubblicazione, a norma dell’art.134, comma 3° del D.Lgs. 18.08.2000, n.267,

all’Albo Pretorio Informatico di questo Comune.

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott.ssa Christiana Anglana

Turi _________