C.R.V. 23.0512 H12:10 CP I

Consorzio dì Bonifica Adige Po Rovigo ^fr^

9 Consiglio Regionale del Veneto

I del 29/06/2012 Prcrt.: 0012358 Titolarlo 2.18.1

^ ^ / CRV CKV spc-ur«

Prof. n. 1 - fo/ y / ' / ' o ^ Allegati Data 2 8 G I U 2012

' ^ "^^^ Invio della delibera dell'Assemblea consorziale n.3/4 del 28 giugno 2012 a termini dell'art.8, della L.R. 53/1993 come modificato dall'art.43 della L.R. 12/2009

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (OJ^^f^ ^ Palazzo Ferro Fini

Via XXII Marzo, 2322 30124 - VENEZIA-S. MARCO

GIUNTA REGIONALE DEL VENETO Palazzo Balbi - Dorsoduro 3901 30123 - VENEZIA

e p.c. Alla Direzione Difesa del Suolo Servizio Bonifica Ufficio Controllo e Vigilanza Calle Friuli, Cannaregio, 99 30121 - VENEZIA

Stante quanto previsto daH'art.B della L.R. 53/1993, come modifìcato dairart.43 della

L.R. 12/2009, si trasmette copia conforme, della Relazione sull'attività svolta da questo Consorzio

nell'anno 2011, approvata dall'Assemblea consorziale con delibera n.3/4 dei 28 giugno 2012.

Distinti saluti

IL DIRETTORE GENERALE - Dott. Ing. Fabio Galiazzo -

Allegati: copia conforme Relazione sull'attività svolta nell'anno 2011 e delibera dell'Assemblea consorziale n.3/4 del 28 giugno 2012.

FE

Referente: Dott. Francesco Ennio Tel 0426 426911

Sede: 45100 Rovigo - Piazza G . Garibaldi, 8 - Tel. 0425.426911 - Fax 0425.27159

- V ia G . Verdi, 12 - Tel. 0425.402401 - Fax 0425.402501 Codice Fiscale 93030520295 e-mail: protocollo@adigepo.it

Consiglio Regionale del Veneto - Ufficio archivio e protocollo - 29/06/2012 - 0012358

Consorzia 01 Borurics '

Adige Po j Consorzio di Bonifica Adige Po

Rovigo

Delibera dell'Assemblea

n.3/4 del 28 giugno 2012

OGGETTO: Relazione sull'attività svolta nell'anno 2011.

Presenti: Presenti Assenti Note

CONSIGLIERI ELEpWj 1. BALLANI LAURO X 2. BERTO LEONARDO G. 3. BRANCO ROBERTO X 4. CALESELLA FRANCO G. 5. CANDIAN ROBERTO X 6. CECCHETTO OTTAVIANO X 7. CESTARO STEFANO X 8. GANZERLA GIULIANO X 9. GHIRALDELLO GERMANO X

10. GUERRATO FABRIZIO X 11. LUPATO GIULIO X 12. MASIERO VALTER X 13. NICOLI STEFANO X 14. PERATELLO FRANCESCO G. 15. PIOVAN RICCARDO X 16. POMARO LUCA G. 17. ROSSI ADRIANO G. 18. SASSO FRANCESCO G. 19. TASSO GIUSEPPE G. 20. VENDEMIATI SANDRO G.

TOTALE CONSIGLIERI ELETTI 12 8 SI^OACl

21. AMIDEI BARTOLOMEO X Delegato Vice Sindaco

22. CABERLETTI PIETRO X 23. TROMBINI MARCO G.

24. GUERZONI VINCENZO G.

25. BOSCOLO GIUSEPPE G. '-RiliiiPSi

26. TOSELLO RICCARDO G, 1 _ _ _

27. BERTOLDO MIRKO G.

Assiste alla trattazione dell'argomento il Revisore dei Conti, Rag.Steffenel Mario. Assistono alla trattazione dell'oggetto il Direttore Generale, Dott.Ing.Fabio Galiazzo, il Vice

Direttore, Dott.Ing.Giovanni Veronese ed il Capo Settore Ragioneria, Rag.Nazzareno Ferrari. Funge da Segretario verbalizzante il Dott.Francesco Ennio — Capo Settore Segreteria,

AA.GG. e LLPP.

L' Assemblea

Visto l'art.8 della L.R. 53/1993, come modificato dairàrt.43 della L.R. 12/2009;

Visto l'Allegato D della D.G.R.V. n.3032 del 20/10/2009;

Vista la relazione sull'attività svolta nell'anno 2011, nella quale sono rappresentati i risultati conseguiti con il programma di attività deliberati all'inizio dell'anno;

Viste tutte le normative vigenti in materia ed avuto riguardo delle disposizioni della Regione Veneto, dello Statuto e dei Regolamenti consorziali;

Preso atto che il Consiglio di Amministrazione consorziale con delibera n.6/4 del 26 giugno 2012 ha stabilito di sottoporre la suddetta proposta di relazione all'Assemblea;

Con voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge;

D E L I B E R A

di approvare la Relazione sull'attività svolta nel 2011, che si allega alla presente delibera della quale costituisce parte integrante e sostanziale, a termini di quanto previsto dall'art.S della L.R. n.53/1993, come modificato dairart.43 della L.R. 12/2009, redatta secondo quanto previsto dall'allegato D della D.G.R.V. n.3032 del 20/10/2009, nella quale sono rappresentati i risultati conseguiti con il programma di attività deliberati all'inizio dell'anno.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F/tO Giuliano Ganzerla f^ to Dott.Ennio Francesco

CONSORZIO DI BO 45100

LA PRESENTE ALL'ORIGINALE i

Il Capo Settori Dott.

ADIGE PO

5NF0RME .CONSORZIO

/etena AA.GG. Ceico Ennio

La presente delibera è stata pubblicata all'Albo Consorziale a termini di quanto previsto dairart.26 delle Statuto consorziale e dall'art.32 della L.69/ 009, dal giorno 29 giugno 2012.

Rovigo, 29 giugno 2012

IL FUNZIONARIO r/tO Dott.Ennio Francesco

! ConsortotBBontfical

Consorzio di Bonifica Adige Po Rovigo Adige Po

RELAZIONE SULL'ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2011 (art.43 della L.R. 12/2009 e art.8 della L.R. 53/1993 e s.m.i.)

2 8 GIÙ 2012

CONSORZIO DI 45101

LA PRESENTE ALL'ORIGINALE

Il Capo Settore Dott. Frani

ADIGE PO

NFORME CONSORZIO

teria AA.GG. Ennio

RELAZIONE SULL'ATTIVITÀ SVOLTA NEL 2011

I - Premesse

II Consorzio di Bonifica Adige Po, è stato costituito con Legge Regionale 8 maggio 2009 n. 12 ed è operativo dal 28 gennaio 2010. Il perimetro consorziale risulta dalla fusione dei comprensori dei consorzi di Bonifica Padana Polesana e Polesine Adige Canalbianco, entrambi con sede in Rovigo.

1.1 Inquadramento geografico del comprensorio Il Consorzio di Bonifica Adige Po opera su un comprensorio di superficie pari a 121.150 Ha. Il comprensorio ricade: - per 110.092 Ha in Provincia di Rovigo ed interessa il territorio di 44 Comuni: Adria, Arquà

Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bergantino, Bosaro, Calte, Canaro, Canda, Castelguglielmo, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ceregnano, Costa di Rovigo, Crespino, Ficarolo, Flesso Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Gaiba, Gavello, Giacciano con Baruchella, Guarda Veneta, Lendinara, Loreo, Lusia, Melara, Occhiobello, Papozze, Pettorazza Grimani, Rincara, Polesella, Pontecchio Polesine, Rovigo, Salare, San Bellino, San Martino di Vanezze, Stienta, Trecento, Villadose, Villamarzana, Villanova del Ghebbo, Villanova Marchesana.

- per 11.010 Ha in provincia di Venezia ed interessa il territorio dei Comuni di Cavarzere e Chioggia;

- per 48 Ha in provincia di Verona ed interessa il territorio dei Comuni di Castagnaro, Villa Bartolomea e Legnago.

Il perimetro consorziale del comprensorio si svolge:

a NORD Argine destro del fiume Adige dalla località Bova Zecchino (argine destro del canale Malopera) fino al ponte sull'Adige stesso della strada Cavarzere - Venezia; Strada Cavarzere - Venezia dal ponte sull'Adige al ponte sul Gorzone; Argine destro del fiume Gorzone dal ponte della strada Cavarzere - Venezia a punta Gorzone.

a EST Argine occidentale dell'idrovia Po Brondolo (canale di Valle) da punta Gorzone alla conca sinistra dì Cavanella d'Adige; Argine occidentale dell'idrovia Po Brondolo (canale di Rosolina) dalla conca destra di Cavanella d'Adige al Po di Levante; argine sinistro del Canalbianco Po di Levante dall'idrovia Po Brondolo alla biconca di Volta Grimana; argine occidentale della biconca di Volta Grimana dal Canalbianco all'argine sinistro del Po di Venezia.

a SUD Argine sinistro del fiume Po dal limite di confine tra le Provincie di Rovigo e Mantova all'argine occidentale della biconca di Volta Grimana in Comune di Loreo.

a OVEST Argine destro del canale Malopera dal fiume Adige in località Bova Zecchino di Badia Polesine fino al "Ponte delle Vecchie" sul canale Malopera stesso; strada regionale Badia - Castelmassa dal "ponte delle Vecchie" fino alla strada della Rampa; strada Argine Valle dalla strada Badia - Castelmassa sino a Canton di Zelo; argine destro del Nuovo Tartaro-Canalbianco da Zelo sino al ponte di Torretta Veneta; argine destro del Vecchio Tartaro da Torretta sino a Bastion S. Michele; confine tra le provinole di Mantova e Rovigo da Bastion S. Michele sino a Botte Pila sottopassante il Nuovo Tartaro Canalbianco; linea di confine tra le provinole di Mantova e Rovigo da Botte Pila fino all'argine sinistro del fiume Po in comune di Melara mentre il perimetro di contribuenza è quello definito in base alle disposizioni dell'art. 35 della legge regionale 8 maggio 2009 n° 12 recante "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio". Il comprensorio del Consorzio di Bonifica Adige Po è storicamente suddiviso in due grandi aree, una a sud ed una a nord del Canalbianco, che derivano dai territori dei Consorzi prima della L.R. 12/2009. Tale territorio ricade per 116.985 Ha nel Bacino idrografico del Fissero Tartaro Canalbianco Po di Levante e per 4165 Ha nel bacino del Brenta Bacchiglione.

1.2 Attività Il Consorzio adempie alle funzioni ed ai compiti che gli sono attribuiti dalle leggi statali e regionali ai fini della trasformazione degli ordinamenti produttivi, della tutela e dello sviluppo del comprensorio di bonifica. In particolare provvede alle seguenti attività:

1- predisposizione del piano generale di bonifica e di tutela del territorio rurale e suo aggiornamento, in coordinamento con la programmazione regionale e con gli strumenti urbanistici;

2- partecipazione alla elaborazione dei piani territoriali ed urbanistici, nonché dei piani e programmi di difesa dell'ambiente contro gli inquinamenti e di tutela del territorio;

3- esecuzione delle opere di bonifica e di irrigazione e di ogni altra opera pubblica di interesse del comprensorio di competenza dello Stato, della Regione e di altri Enti territoriali, affidate in concessione;

4- manutenzione, esercizio e polizia idraulica delle opere pubbliche di bonifica e di irrigazione, nonché delle opere consortili;

5- esecuzione e manutenzione delle opere di bonifica obbligatorie di competenza privata, necessarie per dare scolo alle acque e per completare la funzionalità delle opere irrigue e per non recare pregiudizio allo scopo per il quale sono state eseguite o mantenute le opere di competenza dello Stato o della Regione.

6- predisposizione del piano di emergenza in situazioni di calamità naturali.

7- parere di compatibilità idraulica in ordine ai nuovi strumenti urbanistici.

Nell'ambito dei compiti istituzionali propri, il Consorzio svolge attività di difesa del suolo e di tutela del territorio prevalentemente mediante l'esercizio e la manutenzione delle opere pubbliche di bonifica: rete di canali di scolo e di irrigazione, impianti idrovori di scolo e di irrigazione, manufatti di regolazione delle acque.

L'attività delle strutture consortili (personale e mezzi) è finalizzata all'esercizio delle opere pubbliche: con finalità di scolo durante tutto l'anno, con finalità irrigue limitatamente al periodo da aprile a settembre.

In particolare, l'impegno è massimo nei periodi di emergenza, determinati da avversità atmosferiche, cioè da quelle piogge che sono di entità superiore alle caratteristiche di funzionamento dei canali e degli impianti, per di più concomitanti con la stagione irrigua, quando i canali sono pieni dell'acqua da distribuire per l'irrigazione di tutto il comprensorio.

Le stesse strutture sono impegnate per tutto l'anno nella manutenzione ordinaria delle opere pubbliche:

^ ripetuto taglio delle erbe naturalmente sorgenti negli alvei dei canali, gravemente pregiudizievoli al naturale defiusso dell'acqua;

^ espurgo periodico degli alvei dei canali dai depositi di materiali terrosi, che ne riducono la sezione di deflusso;

^ ripresa e consolidamento delle sponde dei canali franate a seguito delle rapide escursioni di livello dell'acqua;

^ mantenimento in efficienza degli impianti idrovori elettromeccanici mediante la riparazione dei guasti derivanti dall'usura del funzionamento;

^ riparazione dei manufatti vari di regolazione e distribuzione delle acque, usurati dall'impiego e dalle aggressioni dell'ambiente.

Notevole impegno è stato dedicato alla progettazione ed esecuzione delle opere pubbliche in concessione dello Stato e della Regione, delle opere di bonifica obbligatorie di competenza privata, ma soprattutto alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche in gestione.

È stata data piena collaborazione agli organismi competenti nel controllo degli inquinamenti nei corsi d'acqua e nelle azioni di disinquinamento. Si è provveduto alla esecuzione di interventi di somma urgenza richiesti soprattutto dal cedimento di manufatti e dal franamento pericoloso di sponde, in genere a seguito di eventi atmosferici eccezionali.

In collaborazione tra Consorzi di bonifica del Polesine e con il patrocinio delle organizzazioni agricole di categoria è stato pubblicato il libro "Nella terra dei fiumi - agricoltura bonifica amibiente" per ripercorrere le tappe più significative del lavoro svolto ed i risultati conseguiti, presentato nell'ambito della tradizionale "Festa di S. Benedetto" organizzata da 47 anni dai Consorzi di bonifica del Polesine in onore del patrono della bonifica.

12.2 - Consistenza delle opere in gestione

La gestione della rete idraulica appartenente al sistema della bonifica nell'ambito del comprensorio risulta "da sempre" affidata ai Consorzi di Bonifica.

Con l'attribuzione ai Consorzi delle integrali funzioni amministrative sulla rete idraulica minore, attuata ai sensi dell'art. 84 della L.R. 11/2001 con DGR 3260/2002 e 2426/2004, non è stata apportata nessuna innovazione in termini di consistenza rispetto alle opere già affidate per l'esercizio, la manutenzione e la polizia idraulica ai sensi dell'art. 2 della L.R. 9/83, rimanendo in carico alle strutture regionali esclusivamente i corsi d'acqua principali (Po, Adige, Canalbianco, Gorzone) ovvero quelli classificati navigabili (Canale di Loreo, Canale Po Brondolo).

Gli impianti idrovori di scolo, collocati in posizioni strategiche ed efficaci, assicurano lo scolo meccanico delle acque dell'intero comprensorio.

Il servizio irriguo investe tutta la rete idraulica di scolo che pertanto è ad uso promiscuo. Inoltre, esiste una rete ad esclusivo uso irriguo, costituita da canalette in calcestruzzo armato e tubazioni interrate.

L'elenco delle opere dell'intero comprensorio si può compendiare nei seguenti dati:

- numero canali: 648

- estesa canali di scolo: Km 1631

- estesa canali di irrigazione: Km 974,27

- impianti idrovori: 60

- potenza complessiva P = Kw 18639

- portata complessiva Q = mc/s 329

- impianti irrigui: 78

- potenza complessiva P = Kw 6181

- portata complessiva Q = mc/s 43,700

Nel comprensorio sono dislocati i Centri Operativi principali di Guarda Veneta e San Marco in comune di Rovigo, quelli ausiliari di Calte, Polesella, Dossi Vallieri a Loreo ed altri piccoli magazzini per il deposito di materiali ed attrezzi di lavoro.

1.2.3 - Stato di efficienza delle opere in gestione

L'intero sistema delle opere consorziali, per quanto non sufficiente a garantire la sicurezza idraulica dell'intero comprensorio per eventi dal tempo di ritorno superiore ai 20 anni, può senz'altro considerarsi efficiente, in quanto il Consorzio assicura la massima attenzione alla manutenzione, riservando ad essa gran parte delle proprie risorse finanziarie (oltre 70% della contribuenza ordinaria), dei propri mezzi e del personale dipendente. Il comprensorio è solcato da una fitta rete di canali in parte pubblici ed in parte privati. Dall'esperienza pluriennale e dai modelli idraulici, la verifica delle sezioni di deflusso è effettuata, per la situazione di pianura, con il metodo dell' "invaso", attribuendo per la assunzione dei relativi coefficienti una quota pari al 60% ai corsi d'acqua demaniali e al 40% a quelli di competenza privata. Quest'ultima condizione non sempre è rispettata, sia per le continue repentine modificazioni del territorio causate dall'intensa urbanizzazione che per la carente manutenzione della fossalazione minore attinente la rete di scolo delle acque tributaria di quella consortile. Si sottolinea il fatto che una parte degli invasi che contribuiscono al corretto funzionamento del sistema scolante è affidato alla rete privata, per cui risulta indispensabile, per la sicurezza del territorio, mantenere in efficienza anche fossi e scoline. Di rilievo è l'impegno manifestato dalla Giunta Regionale per la riorganizzazione del settore della difesa del suolo, con particolare riferimento all'azione che gli Uffici del Genio Civile e dei Consorzi di Bonifica dovranno svolgere a salvaguardia del territorio, attraverso un'attività di prevenzione che si concretizza nel parere idraulico su ogni nuovo insediamento, ciò in relazione a quanto disposto con la delibera n° 3637 in data 13.12.2002 ed alla predisposizione dei nuovi P.A.T. Gli interventi ritenuti indispensabili per dare completa efficienza ed efficacia alle opere di bonifica ed irrigazione sono indicati con l'evidenza delle priorità nel P.G.B.T.T. predisposto a' sensi dell'Art. 23 della legge Regionale 12/2009, approvato con delibera dell'Assemblea consorziale 4/3 del 27/07/2010, ed inviato quindi con nota n.8261 in data 11/08/2010 alla Regione Veneto per l'approvazione e tuttora in fase di approvazione da parte della Regione stessa, nel Piano pluriennale delle attività consortili e nel piano annuale degli interventi da realizzare nel comprensorio. La sicurezza idraulica del comprensorio è, comunque, non sempre garantita a causa delle continue modificazioni apportate al territorio, tra le quali si sottolinea l'aumento delle aree urbanizzate che riducono annualmente gli spazi agricoli, e con essi la capacità di assorbimento dei terreni e gli invasi delle fossalazioni, per cui è necessario programmare interventi di riordino a difesa del suolo e dell'ambiente che comprendano la ricalibratura dei canali, la costruzione di nuove linee di scolo ed il potenziamento delle idrovore. Nell'area a Sud del Canalbianco lo scolo delle acque dell'intero comprensorio avviene esclusivamente con sollevamento meccanico e recapito finale in Canalbianco. Nell'area a nord del Canalbianco ogni bacino ha uno scarico diretto in Canalbianco o in Po-Brondolo: per il Valdentro il recapito è a Bussari a scolo alternato, per il Santa Giustina e Bresega a Voltascirocco di Adria sempre a scolo alternato, per il Campagne Vecchie Superiori ed Inferiori gli impianti di sollevamento sono ubicati a S. Apollinare e Cengiaretto, cosi per il Valli di Adria a Voltascirocco; ad est della linea Adria-Cavarzere le acque vengono sollevate in più punti nel Canale di Loreo e nel canale Po Brondolo.

All'interno dei vari territori numerosi sono gli impianti di primo salto per il mantenimento all'asciutta delle campagne.

Prima del 1958 lo scolo avveniva prevalentemente per gravità. A seguito del grave ed esteso abbassamento del suolo, avvenuto prevalentemente negli anni '50 del secolo XX, si è resa necessaria la radicale modifica del sistema di scolo, aumentando le idrovore, con un nuovo e permanente onere di gestione ed una maggiore esposizione al rischio di allagamenti nelle zone poste sotto il livello del mare e con accentuati pericoli anche per le restanti zone del comprensorio.

L'abbassamento del suolo ha aumentato, inoltre, la prevalenza delle idrovore esistenti ed ha

creato un maggior onere annuo di energia elettrica, ha aumentato le infiltrazioni dagli argini dei corsi d'acqua principali Po, Adige, Canalbianco, Gorzone, Canale di Loreo, Canale Po Brondolo, che danno un apporto costante di acqua (punte di circa 50 1/s x Km).

Dal 2001, in tutto il temtorio rivierasco del Canalbianco, a monte del sostegno di Canda, le infiltrazioni sono notevolmente aumentate in conseguenza dei nuovi livelli idrometrici necessari alla navigabilità dell'asta Fissero-Tartaro Canalbianco-Po di Levante.

Particolare attenzione è rivolta allo smaltimento delle acque di filtrazione della zona Vallona -Grimana - Retinella in comune di Loreo, circondata da fiumi e canali esterni.

Il Consorzio, fin dal 2002, ha fatto presente tale situazione all'Autorità di Bacino del Canalbianco, chiedendo che il problema fosse inserito nel relativo Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.) per individuare le soluzioni necessarie ad eliminare o a controllare convenientemente il fenomeno.

La subsidenza ha sommato i nuovi effetti a quelli delle insufficienze della rete di scolo determinate da vetustà e da nuove e più onerose esigenze di difesa del suolo.

La manutenzione annuale ordinaria della rete dei canali richiede di eseguire, per un ottimale servizio, un congruo numero di sfalci per canale, di espurgare i canali che hanno ridotto sensibilmente la loro sezione e di riprendere le sponde franate, adeguando conseguentemente le disponibilità economiche di bilancio.

Anche per gli impianti idrovori occorre continuare a migliorare l'efficienza della parte elettromeccanica e la manutenzione delle strutture murarie nonché l'adeguamento alle normative in materia di sicurezza con un progressivo aumento delle relative disponibilità di bilancio.

1.3-Attività

Per lo svolgimento dei compiti istituzionali e dell'attività ordinaria il Consorzio si avvale di proprio personale e di mezzi di dotazione, nel rispetto dell'obbligo previsto dal vigente C.C.N.L. di "dotarsi di una struttura tecnico-organizzativa sufficiente alla realizzazione delle proprie finalità istituzionali permanenti", avendo eliminato i lavori in appalto per il taglio a mano delle erbe acquatiche, che è per l'appunto curato da dipendenti stagionali. Questa scelta politica ha dato larghi frutti per le economie realizzate e per il miglioramento ottenuto nell'attività manutentoria.

Anche per il 2011 l'impegno dell'Amministrazione e della Direzione è stato proteso a sviluppare ulteriormente la collaborazione fra Consorzio e lavoratori, mettendoli al corrente dei programmi dell'Ente, dei suoi problemi e di quelli del settore della bonifica, delle esigenze e delle aspettative dei consorziati, assicurando la difesa del suolo, la tutela delle acque e dell'ambiente nell'ambito del comprensorio amministrato.

Sono stati programmati allo scopo, così come è avvenuto negli anni precedenti, incontri specifici di aggiornamento professionale tenuti dai dirigenti del Consorzio e da esperti nel campo dei lavori pubblici, della tutela delle risorse idriche, della polizìa idraulica, della sicurezza nei luoghi di lavoro, delle tecniche di costruzione delle opere di bonifica anche con metodi di ingegneria naturalìstica.

a) Personale Nel 2011 il Consorzio ha potuto contare sulla seguente anizzazione:

Dirigente Amministrativo Capo Settore Amministrativo Area Quadri Capo Sezione Amministrativo Area A Collaboratore Amministrativo Area A Assistente Amministrativo Area B 4,5^ Impiegati Area D

Sommano

Dirigente Tecnico ^ 4 " 1 1 Capo Settore Tecnico Area Quadri 8* 5 Capo Sezione Tecnico Area A 4 1 Collaboratore Tecnico Area A 6+1 Apprendistato 4 Assistente Tecnico Area B 2 1 Impiegati Area D 1 Capi Operai Area B 12+lTD 9 + l T D Elettromeccanici impiantisti AreaB 3 Operatori professionali Area C 33 29 Operai specializzati AreaD 5 2 Avventizi nell'anno Area D *** ***

Sommano

Dirigente A

Capo settore Area quadri 3* Capo sezione Area A 3 Collaboratore Area A 4 Assistente Area B 1

Impiegati Area D 1 Capi Operai Area B 2 Elettromeccanici impiantisti Area B 3 Operatori professionali Area C 11 Operai Specializzati Area D 3

Sommano ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ H

* nel 2011 un capo settore è stato per il 50% in carico al Consorzio Delta Po, mentre nel 2010 erano due ** Nel 2010 un assistente tecnico era incaricato solamente per 50% del tempo •"** assunti per periodi inferiori alla durata dell'anno solare n° 16 avventizi nel 2011 mentr erano 18 nel 2010 ^ Il Dirigente Tecnico ha svolto anche la funzione di Dirigente d'area Tecnologico ambientale

b) Mezzi

Il Consorzio può contare attualmente su una discreta dotazione dì autovetture, escavatori, trattori con attrezzature per sfalci erbe, motobarche dìserbatrici, autocarri, furgoni, motopompe, rimorchi, riserve termiche mobili e gruppi elettrogeni. In particolare ì mezzi meccanici sono uniformemente distribuiti su tutto il comprensorio. L'Amministrazione è costantemente attenta alle loro manutenzioni ed ai programmi di aggiornamento e sostituzione degli stessi, al fine di garantire la massima efficienza e ridurre allo stretto necessario gli oneri di manutenzione

I mezzi meccanici e gli impianti vengono serviti dai Centri Operativi di Guarda Veneta e di San Marco di Sarzano nelle operazioni di manutenzione, di rifornimento di materiali di consumo e negli spostamenti nel comprensorio.

Nel 2011 è stat esperita la gara per l'acquisto di due nuovi trattori muniti di attrezzatura falciante, in sostituzione di due Fiat 100/90 non più idonei.

c) Strumentazioni

La dotazione hardware e software è così suddivisa:

- Impianto centralizzato di telecomando e telecontrollo costituito da due reti distinte con due unità centrali,una a nord ed una a sud del Canalbianco, a servizio delle opere di bonifica e di irrigazione composto complessivamente da n. 93 centraline di ricezione e trasmissione dati.

- Rete informatica e telefonica:

Tutto il personale d'ufficio è dotato di adeguata strumentazione informatica, interamente collegata alla rete telematica consorziale. Inoltre buona parte del personale è dotato di notebook e/o netbook, oltre che di telefonia mobile o palmari per rendere fluido e veloce il passaggio delle informazioni. La sede di Piazza Garibaldi 8 e gii Uffici di Via Verdi 12 in Rovigo sono stati collegati da antenne appositamente installate, in modo che le telefonate risultino interne e quindi a costo zero.

10

2. Attività effettuata nel 2011 L' allegato "D" alla DGR n° 3032 del 20/10/2009 riguardante lo "Schema tipo della Relazione sull'attività" riporta i punti da sviluppare in modo da inquadrare correttamente le azioni svolte dal Consorzio Adige Po nell'ambito delle finalità istituzionali. A tale schema è necessario aggiungere gli obiettivi che fanno riferimento allo Statuto vigente ed a quelle iniziative che il Consorzio ha realizzato con i mezzi ordinari di bilancio e con le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione e dallo Stato per l'esecuzione di opere pubbliche in concessione, nell'ambito della pianificazione quinquennale, in applicazione della Legge Regionale n° 12/2009.

1) Manutenzione e gestione delle opere di bonifica ed irrigazione

2) Riordino idraulico - Subsidenza - Irrigazione

3) Politica Istituzionale

4) Cultura della Bonifica

5) Contribuenza

6) Ambiente

7) Risorse finanziarie

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2.1 - MANUTENZIONE E GESTIONE DELLE OPERE DI BONIFICA ED IRRIGAZIONE

Andamento meteorologico

L'andamento meteorologico è l'indispensabile riferimento di tutta l'attività consorziale, che è rivolta essenzialmente a rimediare agli effetti estremi dell'acqua in eccesso o in difetto.

Nel 2011 la pioggia complessiva mediamente distribuita nel comprensorio è stata di 367.34 mm, inferiore alla media degli ultimi 5 anni sul comprensorio (612.78 mm) e inferiore alla media degli ultimi 30 anni (1981-2010) pari a 648.69 mm.

Si sottolinea il fatto che le precipitazioni registrate sono state più intense e di breve durata rispetto alle osservazioni storiche.

Tale situazione ha portato a rapide escursioni di livello nei canali con numerose esondazioni ed allagamenti, anche se di breve durata, distribuiti in tutto il comprensorio.

Tab. 2 Precipitazioni mensili nel comprensorio nel periodo 2002-2011

1003 Gennaio 20,57 53,2 46,94 10,29 25,25 12,31 Febbraio 31,32 5.2 123,54 12,89 28,09 33,19 Marzo 0,13 10,1 123,04 17,35 24,13 97.33 Aprile 76,23 72,7 78,69 65,59 28,91 0,28 Maggio 58,23 23,1 48,91 71,97 34,72 62,49 Giugno 60,09 59,5 39,28 10,69 13,92 67,54 Luglio 100,70 15,5 34,23 73,31 27,04 8,33 Agosto 102,92 18,9 21,28 117,84 83,02 34,77 Settembre 76,18 26,6 55,96 39,58 83,86 47,85 Ottobre 70,13 51,3 83,95 164,82 13,37 55,72 Novembre 57,65 99,1 59,63 112,65 27,77 18,42 Dicembre 104,08 52,9 88,42 48,04 17,17 25,72

.37,19 , ' .'12,29

31,71 53.45 56,91 121.28

l 20,78 44,57

- 49.57 "31.75 124:56 '95,66

,47,28 . 40,76 S3,41 124,61 41,32. '29.35. 37,85. 25.60 «0;67 ' -35.82 '54,39. 71.93

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68 78 97.65

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8.52 31.04 66.68 : 3.83 30.79 ^6.18 52.87 0.24, 32.48

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, S.19

Tab. 3 Precipitazioni annue nel comprensorio dal 1981 al 2010

• -;!N-#iipo';"".'.Jf 1981 628,00 1991 872,00 2001 541,57 1982 657,00 1992 840,00 2002 739,32 1983 463,00 1993 669,00 2003 498,20 1984 702,00 1994 518,00 2004 803,90 1985 516,00 1995 831,00 2005 745,02

1986 599,00 1996 869,50 2006 407,25 1987 596,00 1997 497,70 2007 463,94 1988 461,00 1998 455,31 2008 679,73 1989 761,00 1999 624,70 2009 652,99 1990 849,00 2000 506,20 2010 856.97

La manutenzione e la gestione delle opere di bonifica ed irrigazione costituiscono per il Consorzio i motivi essenziali di impegno, poiché è attraverso di esse che è possibile garantire la sicurezza idraulica e lo sviluppo dell'irrigazione, rientranti fra i principali scopi statutari. L'esercizio della manutenzione è, peraltro, sempre più complicato in quanto soggetto a variabili, tra le quali la piovosità costituisce un riferimento indispensabile per l'attività. Nel 2011 la pioggia complessiva mediamente distribuita nel comprensorio Polesine Adige Canalbianco è stata di

12

781,37 mm così come evidenziato nell'Ali. 2, e si sono riscontrati lunghi periodi siccitosi che hanno messo a dura prova le strutture irrigue consorziali.

La manutenzione e l'esercizio delle opere pubbliche di bonifica (canali, impianti idrovori, manufatti di regolazione) in gestione, sono state le attività principali del Consorzio nel 2011eseguite in prevalenza con il personale dipendente.

I principali interventi eseguiti sono di seguito elencati:

Settore n. 1 presidi di sponda per m 940 ed espurghi per m 20.700 1. Sistemazione ponte Comini in comune di Giacciano c. B. 2. Sistemazione ponte Guerzoni in comune di Melara 3. Sistemazione ponte Gavioli in comune di Giacciano c. 6. 4. Sistemazione sostegno Runzi 5. Realizzazione tubazione ponte Ferrovia in comune di Stienta 6. Sistemazione sostegno Blorie in comune di Melara 7. Pulizia canaletta Giacciano 8. Sostegno Antonioli in comune di Ficarolo 9. Sistemazione ponte Moretti in comune di Ceneselli 10. Realizzazione bypass ponte Como in comune di Melara 11. Pulizia tombinature nei comuni di Castelmassa e Gaiba 12. Manufatto Fantinati in comune di Bagnolo di Po 13. Razionalizzazione derivazione Cestarollo dal Canalbianco 14. Attraversamento strada su Spinea in comune di Castelnovo Bariano 15. Ponte Sprocatti in comune di Giacciano c. B.

Settore n.2 presidi di sponda per m 680 ed espurghi per m 600 16. Riparazioni edili ed impiantistiche sedi 17. Sostituzione condotta Scardovara 18. Sostituzione condotta Francavilla 19. Sostituzione condotta Sabbioni e varie

Settore n.3 presidi di sponda per m 1.150 ed espurghi per m 13.500 20. Interventi di riparazione delle reti tubate degli impianti irrigui in media pressione (n''56) 21. Interventi di rimozione dei detriti lignei trattenuti dai galleggianti sul fiume Adige 22. Sostituzione della tubazione della pompa Bernarda dall'Adige in comune di Pettorazza 23. Sostituzione della tubazione di adduzione dell'impianto irriguo Garzare dal fiume Adige 24. Ripresa di sifonamenti tra Adigetto e Valdentro 25. Ricostruzione dei parapetti del ponte Casalini sul canale Bresega in comune di Villadose 26. Sistemazione sostegno Ca'Gorghi sul Nuovo Valdentro in comune di Fratta Polesine 27. Ripristino funzionalità della chiavica Chieregato sul Ceresolo in comune di Badia Poi. 28. Ripristino funzionalità della chiavica sul Comacchio in comune di Lusia 29. Sistemazione del sostegno Bozzolan sul canale Fossa Badia in comune di Badia Poi. 30. Ripristino funzionalità del sostegno Lama sul canale Fossetta in comune di Villadose 31. Ricostruzione sostegno all'origine del Fossetta Superiore in comune di Lendinara 32. Ripristino funzionalità chiavica Penelazzo in comune di Villadose 33. Sistemazione dalla botte Grassi in comune di Adria 34. Sistemazione della botte Paletta in comune di Ceregnano sul canale Ramostorto Irriguo 35. Sistemazione del sostegno Ferrrati sul canale Ramostorto Irriguo in comune di Villadose 36. Ripresa sifonamento Scolmatore verso il canale S.Stefano 37. Ricostruzione sifone di alimentazione S.Stefano in comune di Rovigo 38. Sostegno sul canale S.Stefano Consortile in comune di Ceregnano 39. Ripristino funzionalità sostegno Rusca sul canale Papafava in comune di Pettorazza 40. Ripresa sifonamento sostegno Folchin sul canale Bresega in comune di Rovigo 41. Manutenzione della paratoie San Marco sui canali Pestrina e Commissaria

13

42. Sistemazione canalette irrigue Tomova Cà Ravanello e Delfina 43. Sistemazione linea tubata dell'irrigazione Cavana in comune di Chioggia. 44. Installazione nuovo sifone galleggiante in località Grimana in comune di Loreo 45. Ripresa di infiltrazioni arginali allo scarico del canale Botta 46. Ripresa sifonamento tra i canali Adigetto e Valdentro a monte sostegno Ramalto. 47. Ripresa di sifonamenti argini canale Valdentro in località Cà Emo in comune di Adria.

Settore n. 4 presidi di sponda per m 5720 ed espurghi per m 22.500 48. Manutenzione sifoni Marcadello con sostituzione tubazioni 49. Sbocco del Papozze in Mora 50. Manutenzione tombinatura scolo Pavide 51. Paratoia sbocco Fornazzo 52. Paratoia Fornace sul Destri di Flesso 53. Realizzazione bypass in località Laghi di Pontecchio P. 54. Paratoie e tubazioni di scarico nel canale Restelin 55. Rifacimento argine canale Crespino in località Chiappare di Adria 56. Paratoia Zagatta sul Crespino 57. Paratoia Botte Negro su Marcadello 58. Sistemazione parziale sostegno Toffanello su Collettore Padano Polesano 59. Paratoia Arginelli su Derivatore per Saline in comune di Polesella

Settore impianti e macchine: costruzione di zavorre escavatore liebherr a314 litronic 60. n.12 interventi di manutenzione su automezzi consorziali 61. n.11 interventi di manutenzione su automezzi consorziali 62. esecuzione di tinteggiatura interna del fabbricato del co . s. marco 63. pulizia canali di gronda e pozzetti, pulizia lucernari e sigillature del co . di guarda veneta 64. fornitura di ricambi per escavatori caterpillar consorziali 65. n.8 interventi di manutenzione programmata su escavatori caterpillar consorziali 66. n.4 interventi di manutenzione su autocarri consorziali 67. manutenzione impianto illuminazione int/est ed impianto di terra idrovora Rio 68. manutenzione impianto illuminazione int/est idrovora Tenca 69. manutenzione impianto di messa a terra idrovora Gavello Dragonzo 70. esecuzione e posa quadro elettrico idrovora S. Antonio 71. implementazione impianti e forniture per sistema di telecomando e telecontrollo 72. intervento di manutenzione e revisione pompe impianto Valpilotta 73. sabbiatura e verniciatura tubazioni idrovora Cavanella Motte 74. manutenzione elettropompa impianto irriguo S. Martino 75. manutenzione elettropompa impianto irriguo Giacciano 76. revisione completa idrovora Bresparola 77. manutenzione elettropompa flyght bibo 2151.011 imp. irriguo pompa S. Rocco 78. manutenzione pompa ksb krtk 200-281/126 imp. irriguo ca' bosco 79. manutenzione motore ansaldo imp. irriguo Canton Giacomelli 80. manutenzione motore marelli imp. irriguo Passo Cavallotti 81. manutenzione pompa flyght imp. S. Antonio 82. manutenzione elettrompompa imp. S. Giuseppe 83. modifìca asse ingranaggi paratoia Bellombra

84. sost. gruppo antiretro su pompa n.1 e pompa n.2 imp. idrovoro Bellombra

Sicurezza sul lavoro Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, oltre all'azione costante di informazione ed addestramento del personale, sono stati organizzati alcuni incontri specifici sulle lavorazioni da realizzare in campagna, nonché sulla prevenzione incendi e sul ruolo detemiinante del "Preposto". Per il 2011 si sono confermati R.S.P.P. e Medico Competente nominati nel 2010. Nel 2011 si sono verificati n. 4 infortuni per complessivi giorni 263 di assenza dal lavoro.

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2.2 - RIORDINO IDRAULICO - SUBSIDENZA - IRRIGAZIONE

In esecuzione della programmazione delle opere pubbliche sono stati realizzati numerosi lavori, per i quali viene riportato l'importo e l'avanzamento ottenuto nell'anno 2011 sulla base dei contratti stipulati con le ditte appaltatrici.

Detto parametro, infatti, è ritenuto dal Consorzio il più importante per la valutazione dell'andamento dei lavori stessi, costituendo l'appalto l'elemento più significativo delle concessioni:

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inimtto I.V.A.)

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Interventi in concessione regionale:

1 Interventi per la mitigazione del rischio idraulico del bacino Ramostorto - 3° stralcio. (Decreto € 1.300.000)

518.361,66 415.000,00 (80%)

C.R.E. (100%)

2a Lavori di sistemazione del canale Canda nei Comuni di Canda, San Bellino e Castelguglielmo - 1° stralcio - Opere civili (Decreto € 690.000)

182.044,25 Contratto 19/12

2b Lavori di sistemazione del canale Canda nei Comuni di Canda, San Bellino e Castelguglielmo - 1° stralcio - Opere elettromeccaniche (Decreto € 690.000)

117.792,25 Contratto 20/12

3 CoUettamento acque meteoriche e bacinizzazione asta canale Bresega in comuni diversi - I stralcio (Decreto € 808.454,40)

316.101,01 Eseguito 100% lavori principali

Ultimati lavori secondari

3a CoUettamento acque meteoriche e bacinizzazione asta canale Bresega in comuni diversi - 1° stralcio. Nuovi lavori civili (Decreto € 808.454,40)

61.850,31 C.R.E. (100%)

3b CoUettamento acque meteoriche e bacinizzazione asta canale Bresega in comuni diversi - 1° stralcio. Nuovi lavori elettromeccanici(Decreto € 808.454,40)

52.648,00 C.R.E. (100%)

4 Ripristino funzionalità idraulica del sottobacino Cesta di ettari 2.000 nel territorio del comune di Rovigo- I stralcio (Decreto € 1.004.090)

500.882,00 42.000,00 (8%)

400.000,00 (80%)

5 Interventi di natura urgente per la difesa del territorio deUa provincia di Rovigo dalle acque di bonifica. Ripristino manufatti ed adeguamenti impianti idrovori dissestati dalla subsidenza anno 2008 - IV stralcio (Decreto € 703.123,20)

441.887,86 10.000,00 (2.26%)

C.R.E. (100%)

6 Interventi di natura urgente per la difesa dal mare di territori del Delta del Po interessati dal fenomeno della subsidenza e per la difesa dalle acque di bonifica del territorio deUa provincia di Rovigo - anno 2009 V stralcio (Decreto € 873.270)

468.867,14 10.000,00 (2.13%)

280.000,00 (60%)

15

7a Interventi di manutenzione straordinaria degli impianti e manufatti a sud del Canalbianco - annualità 2010- opere civili (Decreto €985.950)

335.311,56 100.000,00 (30%)

7b Interventi di manutenzione straordinaria degli impianti e manufatti a sud del Canalbianco - annualità 2010 - opere elettromeccaniche (Decreto € 985.950)

283.285,91 85.000,00 (30%)

8 Sistemazione tratto finale Rezzinella - 2° stralcio. Realizzazione impianto Scolmatore Rezzinella (Decreto € 600.000)

388.446,24 20.000,00 (5%)

9 Adeguamento e potenziamento impianto idrovoro "Val Pilota" in comune di Pettorazza -1° stralcio (Decreto € 400.000)

240.322,59 12.000,00 (5%)

10 a Interventi di riordino idraulico del bacino Tron nei comuni di Pettorazza Grimani e S. Martino di Venezze - opere civili (Decreto € 1.333.650)

467.021,00 140.000,00 (30%)

10 b Interventi di riordino idraulico del bacino Tron nei comuni di Pettorazza Grimani e S. Martino di Venezze - opere elettromeccaniche (Decreto € 1.333.650)

190.044,14 20.000,00 (10%)

11 Interventi di natura urgente ed indifferibile ai fini della difesa e tutela del territorio. Installazione di riserve termiche a servizio degli impianti idrovori consorziali. Contratto 2009 (Decreto € 500.000)

326.012,00 Attesa perizia di variante

In attesa di coUaudo

12 Interventi di natura urgente ed indifferibile ai fini della difesa e tutela del territorio. Potenziamento linee elettriche di alimentazione e delle riserve termiche degli impianti idrovori: Forcarigoli, Retratto e Val Pilota. Contratto 2011 (Decreto € 200.000)

109.725,44 In attesa di collaudo

Interventi in concessione statale:

13 Completamento dei lavori di sistemazione idraulica-irriga del Cavo Maestro del Bacino Superiore dal Ponte Dosso Ramina all'origine - 1° lotto" (Decreto dopo perizia €4.492.919)

2.272.699,58 905.960,86 2.103.213,95

14 a Lavori di costruzione di un sistema irriguo integrato nel bacino San Pietro di Cavarzere a servizio di un'area di 4.000 ettari ad elevata vocazione orticola - 1° stralcio. (Decreto € 6.300.000)

3.292.878,18 3.292.563,82 3.292.563,82

14 b Lavori di costruzione di un sistema irriguo integrato nel bacino San Pietro di Cavarzere a servizio di un'area di 4.000 ettari ad elevata vocazione orticola - 1° stralcio. Perizia. (Decreto € 6.300.000)

123.923,03 123.270,50

16

Nel corso dell'anno 2011 il Consorzio ha redatto ed approvato i seguenti progetti e perizie:

1 Adeguamento e potenziamento impianto idrovoro ''Val Pilota" in comune di Pettorazza -1° stralcio

400.000,00

2

Sistemazione tratto finale Rezzinella - 2° stralcio. Realizzazione impianto Scolmatore Rezzinella - Progetto esecutivo

600.000,00

3 Aggiornamento e stralci funzionali

n. 5 progetti esecutivi piano

irriguo nazionale

29.400.000,00

4

Sistemazione del canale CANDA nei comuni di Canda, San Bellino e Castelguglielmo - 1° stralcio, esecutivo

690.000,00

I

Nel corso del 2011 non sono stati realizzati interventi di somma urgenza

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Opere private

Stante quanto previsto dairart.34 della L.R. Veneto 12/2009, sono stati effettuati interventi di

sfalcio delle erbe dei seguenti fossi privati da tempo inseriti negli elenchi dei corsi d'acqua da

manutenzionare:

Fossi ricadenti nell'ambito delle aree degli "Antichi beni arginali" di Grignano Polesine;

Stradone Vecchi e Via Orti in comune di Badia Polesine;

Canalette irrigue di Sabbioni di Ramo di Palo;

Canale Cuore in località Cicese in comune di Adria;

Collegamento Ceresolo - Cesta in comune di Rovigo;

Canale Centrale in comune di Cavarzere.

Sono, inoltre stati eseguiti per conto dei privati i seguenti interventi di risezionamento:

Fosso Calzavarini in Comune di Frassinelle P.

Fosso Palanche In Comune di Adria

Fosso Depuratore in Comune di Flesso U.

Fosso Giorgetta in Comune di Flesso U.

Fosso Colombara in Comune di Occhiobello

Fosso Passionanza in Comune di Adria

Fosso Bonafè in Comune di Crespino

Fosso Fornazzo in Comune di Adria

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2.3 - POLITICA ISTITUZIONALE

N. SEDUTE N. DELIBERE / DETERMINAZIONI

ASSEMBLEA 5 22

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 12 172

PRESIDENTE / 15

DIRETTORE GENERALE / 323

L'anno 2011 è stato caratterizzato da un'attività amministrativa straordinaria, dovendosi adottare una serie di atti e provvedimenti fondamentali per la vita dell'Ente, seguendo le norme e le indicazioni operative della Regione Veneto, tra le quali la redazione del Piano di Classifica degli immobili.

Dopo aver approvato il consuntivo della gestione 2010 (delibera dell'Assemblea consorziale n.3/4 del 28 giugno 2011), con delibera dell'Assemblea consorziale n.5/4 del 28 novembre 2011 è stato approvato il Programma triennale 2012-2014 e l'elenco annuale dei lavori 2012, e con la successiva delibera n.5/5 è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio 2012 ed il Piano annuale delle attività.

Altri adempimenti per l'attività del Consorzio sono stati: Con delibera n.3/5 del 28 giugno 2011 l'Assemblea ha approvato la Relazione sull'Attività svolta nel 2010; Con delibera n.2/3 del 26/05/2011 l'Assemblea ha approvato il Piano di Classifica degli immobili;

Per quanto riguarda gli atti registrati nel 2011, essi sono complessivamente n.55, dei quali n.42 redatti dall'Ufficiale Rogante consorziale (verbali di gara, contratti ed espropri relativi a lavori pubblici concessi al Consorzio da Stato e Regione), n.10 relativi a concessioni rilasciate dal Consorzio, più altri n.3 di varia natura.

Nel 2011 sono pervenuti al protocollo consorziale n.14.728 documenti.

E' proseguita la riorganizzazione degli archivi continuando ad attrezzare il magazzino di Granzette

Il Consorzio, pertanto, ha mantenuto costantemente i contatti con la Regione attraverso l'Unione Veneta Bonifiche per riaffermare i principi su cui si regge la bonifica veneta, nonché per mantenere la massima efficienza delle strutture operative nello spirito più rigoroso del principio di continuità amministrativa.

Il Consorzio ha inoltre continuato nell'attività sinergica con gli enti locali finalizzata alla difesa del suolo e alla tutela dell'ambiente, alla progettazione e alla direzione lavori di interesse comune attinenti la riqualificazione ambientale in aree di bonifica. Significativo a tale proposito è l'inserimento delle iniziative del Consorzio nei piani del GAL Polesine Delta del Po e Polesine Adige, per lo sviluppo delle piste ciclopedonali e dei percorsi

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naturalistici lungo gli argini dei canali di bonifica ed irrigazione.

Nel corso dell'anno è proseguita la collaborazione con le Province di Rovigo e Venezia per la lotta alla nutria, che, purtroppo, non ha registrato grandi successi tanto da indurre l'Amministrazione Veneziana ad intensificare la propria azione introducendo lo sparo per incrementare il controllo della popolazione del dannoso roditore, poiché il trappolaggio non è risultato efficace.

Il Consorzio ha fornito la propria assistenza ai Comuni impegnati nella formazione dei P.A.T. e dei P.A.T.I. soprattutto per quanto concerne la compatibilità idraulica dei nuovi insediamenti previsti nei singoli territori.

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2.4 • CULTURA DELLA BONIFICA

L'Amministrazione ha attuato il programma di informazione ai consorziati sull'attività del Consorzio e sul ruolo svolto dalla bonifica in ambito comprensoriale con numerosi incontri avvenuti sia presso le sedi comunali sia presso le sedi delle associazioni di categoria.

Sempre con lo scopo di dare visibilità alle attività del Consorzio si è continuato nell'aggiornamento del sito internet, mettendo insieme esperienze già maturate dal personale . L'apertura al pubblico del "Septem Mària Museum", riconosciuto dalla Regione come Museo di interesse locale, ubicato nell'ampia sala macchine dell'ex idrovora Amolara di Adria, ha consentito la visita di numerose persone attratte a conoscere la storia della bonifica, in ciò agevolate da una rassegna fotografica in continuo aggiornamento.

Fra i visitatori vi sono stati diversi giovani studenti facenti parte di scolaresche della Provincia guidati da esperti promotori culturali convenzionati con il Consorzio anche per la promozione della "Via delle idrovore" realizzata su un percorso che va da Adria al Pizzon di Fratta Polesine attraverso un suggestivo ambiente di bonifica.

Nel 2011 il Consorzio si è adoperato per incontri con studenti delle scuole medie di Lendinara (RO).

Durante la settimana nazionale della bonifica che si tiene tradizionalmente nel mese di maggio di ogni anno, il Consorzio ha provveduto a visite guidate con i tecnici presso alcuni impianti idrovori ed all'apertura straordinaria degli impianti stessi al pubblico.

Come avviene da alcuni anni nel periodo estivo il Consorzio ha ospitato due studenti dell'Istituto Geometri "Amos Bernini" di Rovigo per uno stage sulle problematiche della bonifica.

Il 29 novembre 2011 è stato organizzato presso la sede consorziale in collaborazione con il quotidiano locale La Voce Nuova di Rovigo un convegno durante il quale si è ricordata la ricorrenza del 60° anniversario dell'alluvione del Polesine ed i successivi interventi di messa in sicurezza idrogeologica del ten itorio.

In data 15 dicembre 2011 si è svolta la presentazione un nuovo volume della collana "Economia e Temtorio" - Guida all'Archivio Storico 5 - dal titolo "Consorzio Generale di ricostruzione delle bonifiche polesane" che si è tenuta nella sede consortile di Palazzo Bonannome Ravenna (Piazza Garibaldi 8, Rovigo) con la collaborazione degli archivisti Francesca Pivirotto e Lorenzo Maggi.

Fra gli eventi più significativi organizzati dal Consorzio, in collaborazione col Consorzio di Bonifica Delta del Po, si deve ricordare la 48 ^ edizione della Festa di San Benedetto Patrono dei Bonificatori, tenutasi il 21 marzo e la 5 ^ edizione della manifestazione "I Consorzi incontrano le istituzioni" tenutasi il 21 ottobre, durante la quale é stato trattato il tema della subsidenza del territorio dovuta alle estrazioni di acque metanifere.

21

2.5 - CONTRIBUENZA

L'Assemblea, accogliendo la proposta del C.d.A., ha ritenuto di non aumentare la contribuenza nemmeno nel 2011, raccogliendo e facendo propri i provvedimenti delle precedenti Amministrazioni del Consorzio Polesine Adige Canalbianco e Padana Polesana, adeguandola soltanto al costo della vita entro, peraltro, i limiti dell'infiazione programmata dal Governo Nazionale.

L'oculata gestione dell'attività ha permesso, poi, di contenere le spese complessivamente entro le previsioni di bilancio, operando con le opportune variazioni per incrementare gli stanziamenti di determinati capitoli, usufruendo di economie e di maggiori entrate maturate durante l'esercizio.

Pur con i limiti imposti dalla precarietà dell'accorpamento delle strutture tecnico-amministrative provenienti dai due consorzi confluiti nell'Adige Po, positiva è stata la gestione dei "Centri di Responsabilità", operanti in regime di transizione in attesa del nuovo POV, seguita con attenzione e rigore dalla Direzione, che ha periodicamente aggiornato il C.d.A., in modo da rendere partecipi gli Amministratori, sull'andamento della gestione dei fondi assegnati all'inizio dell'anno ai dirigenti e quadri responsabili delle diverse attività facenti parte degli obiettivi di programma, attraverso il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.).

Nel corso dell'anno significativa è stata l'operatività del Catasto Consorziale che ha consentito di realizzare l'obiettivo primario delle entrate contributive. A tale proposito va ricordato che, in attuazione delle Leggi Regionali 03.02.2006 n° 2 e 19.02.2007 n° 2, i contributi consortili sono stati suddivisi in due distinti capitoli di entrata: il primo riferito all'incasso a mezzo degli avvisi bonari e successivamente, nel caso di mancato versamento da parte dei contribuenti, attraverso ruoli coattivi, ed il secondo attinente al contributo regionale in luogo dei contribuenti di importo inferiore a € 16,53, realizzatosi con l'incasso dell'ultimo importo a fine esercizio.

Nel corso del 2011 ha continuato i lavori la Commissione Consultiva Consortile sul Demanio Idrico che si è riunita n. 22 volte per l'esame delle concessioni ed autorizzazioni in materia di Polizia Idraulica, nonché formulare pareri idraulici di indirizzo per gli uffici consorziali e per Enti e ditte esterni.

Durante il 2011 il Consorzio ha rilasciato n. 162 concessioni idrauliche, n. 141 autorizzazioni e pareri su PAT, Vas, e pianificazioni varie insistenti nel comprensorio consorziale, nonché n.8 rinnovi di concessioni di derivazioni a servizio della rete di bonifica consorziale.

22

2.6 - AMBIENTE

Nel corso del 2011 il Consorzio ha conservato la certificazione di qualità e la certificazione ambientale secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008 e UNI EN ISO 14001:2004 rilasciata dall'Ente di certificazione TUV, uniformando procedure e programmazioni presenti in modo differente nei due consorzi Polesine Adige Canalbianco e Padana Polesana.

Anche nel 2011 come è accaduto per gli anni precedenti, il Consorzio si è molto impegnato per l'attuazione del programma di tutela dell'ambiente e di salvaguardia della risorsa idrica, attraverso le azioni già positivamente sperimentate per la cura di boschi in aree di bonifica, l'impiego di tecniche di ingegneria naturalistica per i lavori di manutenzione e riordino idraulico, la ricerca per la conservazione e la qualità delle acque da utilizzare in agricoltura collaborando, a tale scopo, con gli Enti e le Istituzioni Pubbliche deputate alla gestione del territorio nel suo complesso.

In particolare l'azione svolta dal Consorzio nel 2011 per i boschi già realizzati ha riguardato le aree: 1 ) risultanti dal tombamento dell'ex alveo scolo Valdentro in Grignano Polesine e nel

capoluogo; 2) comprese fra il canale Ceresolo ed il canale Commissaria a Sarzano; 3) ubicate al termine della pista ciclabile di Rovigo-S. Sisto, in località S. Sisto; 4) Bosco Amolara in comune di Adria, recentemente realizzato, nell'ambito di un progetto

regionale, con la piantumazione di oltre 14000 talee di essenze autoctone

E' continuata la collaborazione con il WWF nazionale per la gestione dell'area umida "La Buora" in Comune di Badia Polesine di circa 10 ettari, per essere utilizzata sia quale cassa di espansione delle piene del canale che per proseguire nell'osservazione delle specie , purtroppo compromessa da interventi effettuati da privati per la trasformazione agraria del suolo ai fini produttivi.

La gestione ambientale di tale area é regolata con apposita convenzione di collaborazione con il W.W.F. finalizzata ad un percorso naturalistico di tutto rilievo, aperto al pubblico ed in particolare ai giovani.

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2.7 - RISORSE FINANZIARIE

Dal conto consuntivo 2011 risulta il seguente quadro generale di acquisizione ed impiego delle risorse:

Entrata Stanziamento

definitivo Totale

accertamenti

Titolo 1 - Entrate contributive 10.766.587,29 10.766.587,29 Titolo 11 - Entrate derivanti da trasferimenti correnti 1.307.782,27 986.754,80 Titolo III - Altre Entrate 1.558.968,55 1.602.070,15 Titolo IV - Entrate per alienazione di beni patrimoniali, trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti

4.270.135,94 3.470.135,94

Titolo V - Entrate derivanti da accensione di prestiti 300.000,00 193.600,00 Titolo VI - Partite di giro 4.126.000,00 1.997.325,05 Titolo VII- Gestioni Speciali 0,00 0,00

-

TOTALE GENERALE PARTE l' ENTRATA 22.329.474,05 19.016.473,23

] CONSUMI IMPIANTI ALLEGATO N. 1

a nord del Canalbianco

Denom. IMPIANTO ENERGIA FORNITA (MWh)

TOTALE ( Euro )

idrovore BRESEGA 246,811 €43.861,72 BUSSARI 95,582 € 17.453,38 CA' GRIMANI 8,847 € 3.034,30 CAVANELLA MOTTE - BEBBE - CAVANA S.PIETRO 827,600 €134.398,91 CENGIARETTO 421,264 € 76.487,60 DOSSI VALLIERI 101,354 € 22.573,59 CROCE 0,336 €271,29 VESPARA 0,317 €291,71 FONTANA 221,225 € 14.446,97 FORCARIGOLI 29,808 €6.652,01 IMP TROMBA 0,000 €0,00 PARATOIA EX VALDENTRO 0,157 € 225,41 POMPA CENSER 1,008 € 847,86 POMPA CHILIN 5,808 €1.081,73 POMPA CONTEA 5,690 €1.520,74 POMPA FERRACIN 3,110 €1.096,83 POMPA GRIGNELLA 0,118 €1.123,86 POMPA IRSAP 10,323 €1.831,52 POMPA LAGO S. MARCO 2,756 €1.079,12 POMPA MOSCA 10,454 €2.298,67 PONTI ALTI 284,642 €47.873,53 RETINELLA 16,654 € 4.958,65 RETRATTO 5,295 € 2.575,62 S. ANTONIO - RUBIN 6,487 €1.712,38 S. MARCO - COMMISSARIA 159,616 € 18.836,86 SAN GIUSEPPE 3,280 €1.230,51 SANTA LIBERA 27,337 €6.744,19 TARTARO OSELLIN 130,115 € 24.475,53 TERRE BASSE 20,495 €4.981,47 TRON - STOPPACCINE 170,234 €33.631,05 VAL PILOTTA 32,042 €6.291,85 VALLI ADRIA 146,679 € 26.230,85 VALLONA 808,390 € 128.860,39 VOLTASCIROCCO 77,624 € 18.768,57 VOLTASCIROCCO SERVIZI 1,570 €1.039,39

3.883,03 € 658.788,06 irrigui BOVA 1.146,161 €176.789,24

CA' MATTE 8,957 €1.739,59 CA' RAVANELLO 81,802 €14.191,52 CA' ZEN 41,389 € 7.749,72 CAMPOMARZO 64,611 €11.361,64 DRIZZAGNO 85,420 €17.010,33 GARZARE 246,618 € 39.386,13 IRR. PENISOLA 26,467 €5.234,16 PARATOIA BURATTINI 0,232 € 272,84 PARATOIA BORNIO CERESOLO 0,749 € 355,83 PARATOIA VALDENTRO BUSSARI 3,852 €611,84 PARATOIA VESPARA CONDOTTO 21,998 € 3.720,07 PARATOIE FERRARI 2,399 € 795,39 PARATOIE VETTA 0,148 € 224,05 POMPA CA MORO 53,962 €9.195,47 POMPA lnÌ2.CERES0L0 78,825 € 13.840,24 POMPA LEZZE 85,802 € 15.222,23 POMPA MALOPERA 43,984 €8.213,08 POMPA PRESCIANE 34,635 €5.931,83 POMPA DALLARA (BARBARICA) 9,149 € 2.080,58

POMPA BELVEDERE 0,544 € 537,32 POMPA BERNARDA 69,874 € 12.307,00 POMPA BIGARONA 11,236 € 2.438,32 POMPA BOSCOFASANI 1,499 € 850,46 POMPA BUSA 0,920 € 346,78 POMPA CA' BIANCA 17,444 € 3.557,23 POMPA CA' DONA' 34,461 € 6.095,42 POMPA CONTEA 50,859 € 9.425,30 POMPA DEGORO 15,731 € 4.066,78 POMPA DEGORO MAGON 3,732 € 797,52 POMPA DORIA 16,978 € 3.344,78 POMPA GIACOMETTI (CASELLE) 4,438 €1.042,61 POMPA GREGGIO 8,746 € 2.007,23 POMPA PAPAFAVA 26,936 € 5.265,44 POMPA PIZZON 99,086 € 16.983,18 POMPA RADETTA 31,091 €6.175,00 POMPA TAGLIETTO 2,893 € 1.489,01 POMPA VECCHIO MEOLO 2,311 € 565,41 SGRIGLIATORE 0,577 €711,42 SIFONE CAMPAGNOLA 0,056 €453,90 SIFONE CANALE 0,029 €316,04 SOSTEGNO ADIGETTO 0,396 € 373,27 SOSTEGNO ADIGETTO 0,475 €381,14 SOSTEGNO ADIGETTO 0,116 €329,13 SOSTEGNO ADIGETTO BOTTI 0,398 € 373,61 SOSTEGNO ADIGETTO COSTA 0,730 € 432,21 SOSTEGNO ADIGETTO PENOLAZZO 0,339 € 366,21 SOSTEGNO ADIGETTO RAMALTO 0,106 € 327,77 SOSTEGNO ADIGETTO S. SISTO 0,029 €315,39 SOSTEGNO CAMBIO ADIGETTO 0,298 €357,11 SOSTEGNO CERESOLO 0,033 € 202,02 SOSTEGNO PONTE ROSSO 0.009 € 202,43 SOSTEGNO SCOLMATORE - SABBIONI 0,000 €201,06 SOSTEGNO SCOLMATORE ALBERA 0,369 € 498,38 SOSTEGNO TRAVA 0,000 €611,85 TELECONTROLLO CA' RAVANELLO 0,449 €1.004,58 TORNOVA 20,171 €4.682,23 TORNOVA SERVIZI 0,646 € 265,74 TORNOVA TELECONTROLLO 0,305 €1.259,27

2.461,47 € 424.885,33 pluvirrigui PIOPPI 556,410 € 92.389,92

VILLAFORA 596,441 €95.136,99 GIACCIANO - VIOLA 361,972 €64.821,79 S MARTINO 518,057 € 82.263,22

2.032,88 € 334.611,92

a sud del Canalbianco | ENERGIA

TOTALE ( Euro )

Denom. IMPIANTO FORNITA TOTALE ( Euro )

(MWh)

TOTALE ( Euro )

idrovore ARANOVA 112,600 € 19.986,07 BELLOMBRA 106,902 € 20.272,97 BELLOMBRA VECCHIO 0,426 € 674,20 BOTTRIGHE V.D. 17,722 €4.544,77 BRESPAROLA 129,024 € 24.959,35 CASCINA 52,710 € 8.665,27 CASETTE NUOVO 34,903 € 7.032,40 CASETTE 0,408 € 93.632,00 CAVANELLA 812,682 €129.170,25 CHIEPPARA 7,561 € 2.457,03 SOLLEVAMENTO FERRIGHI 1,016 €1.959,03 GAVELLO DRAGONZO 79,571 €15.091,08 GRIMANINA 19,181 €4.125,30 ISOLA VILLA 15,929 € 4.424,43 MAZZORNO SINISTRO 81,019 € 16.416,74 MOTTA 107,597 € 19.717,98 PIANTAMELON 0,905 € 582,54 POLESINE 45,097 €11.967,80 PONTE FOSCARI 15,739 €3.921,38 PONTESELA 0,000 €1.060,86 PRECONA 1,345 € 828,73 RIO 36,675 €7.981,05 TENCA 79,139 € 14.252,95

1.758,151 €413.724,18 irrigui BOMBONATO 15.738,000 € 2.997,30

BRANZETTA 19.162,000 € 4.030,19 BRESSANE 14.552,000 € 2.889,89 SIFONE BUSSARI 1,725 € 618,72 CA' BERNARDA 18.019,000 € 4.595,05 CA' BOSCO 23.642,000 € 1.978,33 CALA' DEL MORO 93.134,000 € 15.882,61 CHIAVICA DI CALTO 386.591,000 € 62.432,49 CANTON GIACOMELLI 3.271,000 € 1.560,61 FICAROLO TONTOLA 31.257,000 € 11.962,76 GOLENA CIBO 219.128,000 € 35.515,62 MAGHERINO 95,000 € 16.248,32 PAOLINO 6,880 € 2.022,62 PASSO CAVALLOTTI 264,415 € 42.776,35 PONTE FERROVIA 2,201 € 1.377,88 RONCALA 63,910 € 14.187,41 S. ANTONIO 137,115 € 22.852,38 S. DONATO 6,118 € 1.510,11 S. LORENZO 27,872 € 5.137,06 S. MARIA MADDALENA 103,491 € 18.899,59 SOLL. ORIGINE PESTRINA 22,043 € 6.054,29 TRECENTA 123,932 € 21.062,42 VARGHETTO 11,697 € 2.451,28 ZELO DESTRO 21,404 € 4.462,81 ZELO SINISTRO 8,308 € 2.221,07

825.390,111 € 305.727,16 pluvirrigui CROCE 104,456 € 18.222,55

LA TRAVE 110,946 € 20.340,93 SABBIONI 49,367 € 10.412,16 VALLICELLA 239,458 € 40.326,51 VALMANA 199,316 € 34.506,78 VILLANOVA M. 73,553 € 14.659,38

777,096 € 138.468,31

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