Confartigianato Lombardia Rapporto 2014 Osservatorio ... · ITI4 - Lazio FR10 - Île de France PL12...

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Rapporto 2014 Osservatorio Artigianato e MPI -’Partiamo da qui. Verso un nuovo lavoro artigiano’– Milano, 9 maggio 2013 Intervento di Enrico Quintavalle e Licia Redolfi

Confartigianato Lombardia

Rapporto 2014

Osservatorio Artigianato e MPI

PARTIAMO DA QUI.

VERSO IL NUOVO LAVORO ARTIGIANO

Presentazione di Enrico Quintavalle e Licia Redolfi

09 maggio 2013

ore 10.30

www.giornaledellisola.it – maggio 2014

2


Presentazione Rapporto 2014 Osservatorio Artigianato e MPI

PARTIAMO DA QUI. VERSO IL NUOVO LAVORO ARTIGIANOInterventi

Roberto Maroni, Presidente Regione Lombardia

Eugenio Massetti, Presidente Confartigianato Lombardia

Enrico Quintavalle, Direttore Scientifico Osservatorio Artigianato e MPI

Licia Redolfi, Ricercatore Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia

Alberto Brugnoli, Direttore Generale Èupolis Lombardia

Dino Piero Giarda, Presidente Consiglio di Sorveglianza Banca Popolare di Milano

Mauro Magatti, Preside Facoltà Sociologia Università Cattolica

Andrea Granelli, Presidente Associazione Archivio Storico Adriano Olivetti

Cesare Fumagalli, Segretario Generale Confartigianato

Programma

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Responsabile Osservatorio : Vincenzo Mamoli, Segretario Generale Confartigianato Lombardia

Direzione scientifica: Enrico Quintavalle, Direttore Scientifico Ufficio Studi Confartigianato

Referente regionale del progetto, Sandro Corti.

Il Rapporto è stato predisposto da Enrico Quintavalle e Licia Redolfi ricercatore dell' Osservatorio di Confartigianato Lombardia.

La comunicazione con i media è curata da Michela Fumagalli

Al percorso di analisi e ricerca hanno collaborato:Lavoro: Eugenio Valoroso, Responsabile Area Politiche del Lavoro; Fisco e studi di settore: Gloriana Villa, Coordinatore Commissione Tributaria e Studi di Settore; Credito: Andrea Bianchi, Direttore Artigianfidi Lombardia; Formazione: Claudio Sciuccati, Direttore Ente Lombardo per la Formazione d’Impresa (ELFI);Ambiente e Sicurezza: Carlo Piccinato, Coordinatore Commissione Ambiente e Sicurezza;Politiche economiche: Vincenzo Mamoli, Segretario Confartigianato Lombardia; Imprese e mercati: Sandro Corti, Responsabile Area delle Politiche del Mercato e delle Imprese.

Osservatorio MPI: la squadra

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LOMBARDIA NEL CUORE D’EUROPA

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Rapporto 2014 O

sservatorio Artigianato e M

PI -’Partiamo da qui. Verso un nuovo lavoro artigiano’–

Milano, 9 m

aggio 2013 Intervento di Enrico Q

uintavallee Licia R

edolfi

Lombardia prim

a in Europa con 910.800 im

prenditori e lavoratori autonomi

Lombardia prim

a regione europea per numero di im

prenditori e lavoratori autonomi

anno 2012 -migliaia unità -prim

e 30 su 314 regioni europee Nuts 2

Elaborazione Osservatorio M

PI Confartigianato Lom

bardia su Eurostat

910,8

760,0

508,0

492,1

482,2

471,2

470,0

462,4

445,4

438,3

434,7

432,7

414,4

413,0

394,7

371,7

365,2

351,8

336,8

336,0

325,6

315,9

312,4

309,8

303,6

300,3

296,1

292,2

288,1

287,7

0,0100,0200,0300,0400,0500,0600,0700,0800,0900,01000,0

ITC4 - Lombardia

TR10 - Istanbul

RO21 - Nord-Est

ITI4 - Lazio

FR10 - Île de France

PL12 - Mazowieckie

ITH3 - Veneto

ES51 - Cataluña

ES61 - Andalucía

ITH5 - Emilia-Romagna

TR90 - Trabzon, Ordu,…

ITC1 - Piemonte

ITF3 - Campania

ITI1 - Toscana

UKI2 - Outer London

PT11 - Norte

ES30 - Comunidad de…

TR32 - Aydin, Denizli, Mugla

ITG1 - Sicilia

DE21 - Oberbayern

FR71 - Rhône-Alpes

ITF4 - Puglia

RO31 - Sud - Muntenia

PT16 - Centro (PT)

ES52 - Comunidad…

TR61 - Antalya, Isparta,…

TR33 - Manisa,…

EL30 - Attiki

TR31 - Izmir

DE30 - Berlin

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In 10 anni la Lombardia cresce dell’1,1%,il resto dell’Italia perde il 4,7%

101,1 100

95,3

94

99

104

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Lombardia Resto Italia

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato su dati Istat e Unioncamere-Prometeia

La resilienza dell’economia lombarda: Pil Lombardia e Resto d’Italia nell’arco di un decennioIndice 2004=100

Se il resto dell'Italia avesse avuto la stessa dinamica di crescita della Lombardia l'economia italiana registrerebbe un ‘Pil di resilienza’ superiore di 74.752 milioni ai livelli attuali.

7


In Lombardia ripresa in linea con l’Europa

�

Italia

82,6

Lombardia

97,0

EuroArea-17

99,7

75

80

85

90

95

100

105

110

115

1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Indice

INDICE PRODUZIONE SETTORE MANIFATTURIEROBase media anno 2005=100 - Dati trimestrali destagionalizzati

Fonte: Unioncamere Lombardia, Eurostat

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Il contributo dell’artigianato:dal IV trimestre 2013 la produzione torna a crescere

-1,7

-3,5

-5,1

-7,2

-11,5

-11,8 -10,7

-10,0

-3,8

0,0 1,

0

2,4 3,

5

1,3

-0,9

-2,7

-6,4

-8,6 -8,4

-6,0 -5,5

-1,9 -0

,9

0,9 1,7

-14

-12

-10

-8

-6

-4

-2

0

2

4

6

I trim. 2008

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim. 2009

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim. 2010

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim. 2011

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim. 2012

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim. 2013

II trim.

III trim.

IV trim.

I trim. 2014

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere Lombardia

Dinamica produzione artigianato manifatturiero Dal I trim. 2008 al I trim. 2013 –variazione tendenziali

Al primo trimestre 2014 la dinamica imprenditorialedell’artigianato lombardo registra ancora una dinamicanegativa ma il calo è meno intenso: -1,3%

9


Il confronto con l’Europa

Divari tra Lombardia , Europa e i 5 Motori d’Europa Valori, unità di misura e periodo di riferimento

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Eurostat

6,8

4,7

2,5

0,3

2,2

012345678

Baden-Württemberg

Lombardia

Rhône-Alpes

Cataluña

Media europea

Tasso di crescita v.a. - anno 2010

50,7

26,619,5

5,6

23,0

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

Cataluña

Lombardia

Rhône-Alpes

Baden-Württemberg

media europea

tasso disoccupazione 15-24 anni - anno 2012

35.800 33.90030.600

26.600 25.100

05.00010.00015.00020.00025.00030.00035.00040.000

Baden- Württemberg

Lombardia

Rhône-Alpes

Cataluña

Media europea

Pil pro capite (euro) -anno 2011

5,1

2,9

1,6 1,32,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

Baden-Württemberg

Rhône-Alpes

Cataluña

Lombardia

Media europea

Spesa R&S sul PiL (%) - anno 2011

10


LA COMPETIZIONE GLOBALE

AI TEMPI DELLA CRISI DEL DEBITO SOVRANO

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variabile val. ass (mln) % Pil per abitante (euro)

Debito pubblico pro quota 345.791 104,3 35.304Spesa pensionistica 46.987 14,2 4.797Spesa sanitaria 18.682 5,6 1.907Welfare pensionistico e sanitario 65.670 19,8 6.705

Prelievo fiscale da Lombardia 170.176 51,3 17.375Spesa primaria erogata in Lombardia 116.198 35,1 11.864Differenza 53.978 16,3 5.511

Finanza pubblica: alcuni indicatori per la Lombardiavalori asoluti in milioni di euro; per abitante in euro

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat, Banca d'Italia, Mef-DPS

Crescita Lombardia, fattore chiave della sostenibilità della finanza pubblica e del welfare

• Crescitada sostenibilità agli indicatori di finanza pubblica• Peso della componente anziana della società• Perequazione basata su ‘patto fiscale’ ��Minore pressione fiscale e spesa pubblica più efficiente

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La pressione fiscale nel 2014 e 2015persiste sui livelli massimi: 44,0%

�38,239,2

41,742,7

40,6 40,9 41,4

43,4

42,2

41,9

41,3

41,0

40,5 41,0

40,4

40,1

41,742,7

42,6 43,0

42,6

42,5

44,0

43,844,0

44,0

43,7

43,5

43,3

35,0

36,0

37,0

38,0

39,0

40,0

41,0

42,0

43,0

44,0

45,01990

1992

1994

1996

1998

2000

2002

2004

2006

2008

2010

2012

2014

2016

2018

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat e MEF

Pressione fiscale in Italia1990-2012 consuntivo Istat, 2013-2018 DEF 8 aprile

Debito pubblico: il DEF nel 2014 registraancora una salita di 2,3 punti, passandodal 132,6% al 134,9% del Pil

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Italia è la 15° nazione al mondo (189 paesi) e 1° in Europa per più elevata tassazione sull’attività di impresa: 65,8%

� 283,2

217,9

118,1107,899,3 91,2 87,6 86,0 84,5 83,4 76,0 75,2 73,8 71,9 68,3 68,2 65,9 65,8 64,9 64,8 64,7 63,8 63,7 62,8 62,4 61,7 59,9 58,6 57,5 55,3 55,1 54,9 54,0 53,7 52,4

30,060,090,0120,0150,0180,0210,0240,0270,0300,0

Gambia

Comore

Rep. Dem. Congo

Argentina

Uzbekistan

Guinea

Repubblica…

Tajikistan

Eritrea

Bolivia

Colombia

Palau

Chad

Algeria

Brasile

Mauritania

Benin

Italia

Nicaragua

Isole Marshall

Francia

Rep. Congo

Cina

India

Tunisia

Venezuela

Stati Fed. Micronesia

Spagna

Belgio

Costa Rica

Sri Lanka

Ucraina

Bielorussia

Messico

Austria

Elaborazione Osservatori MPI Confartigianato Lombardia su dati Banca Mondiale-PwC

Le 35 nazioni nel Mondo con il più alto Total Tax Rate Anno 2013-% imposte nazionali e territoriali su risultato operativo lordo. Per memoria Germania al 46° posto. Paesi UE in grigio

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Rapporto 2014 O

sservatorio Artigianato e M

PI -’Partiamo da qui. Verso un nuovo lavoro artigiano’–

Milano, 9 m

aggio 2013 Intervento di Enrico Q

uintavallee Licia R

edolfi

Lombardia nella com

petizione globale:al 33°posto per export

�

2.210

1.579

1.453

715

664

580

560

541

536

523

518

469

458

410

380

376

365

316

312

305

253

242

229

229

228

202

184

174

167

161

153

152

144

137

132

115

114

111

108

100

96

90

87

86

83

83

82

77

74

69

1

10

100

1.000

10.000

ChinaUnited States

GermanyJapan

NetherlandsFranceKorea

United KingdomHong Kong SAR

RussiaItaly

BelgiumCanada

SingaporeMexico

Saudi ArabiaUnited Arab Emirates

SpainIndia

Taiwan Province of ChinaAustraliaBrazil

SwitzerlandThailandMalaysiaPoland

IndonesiaAustriaSweden

Czech RepublicNorwayTurkey

LombardiaQatar

VietnamKuwaitIreland

DenmarkHungaryNigeria

South AfricaIraq

VenezuelaSlovak Republic

ArgentinaKazakhstan

IranChile

FinlandAngola

Elaborazione Osservatorio M

PI Confartigianato Lom

bardia su dati Istat, FMI e W

TO

Le prime 50 econom

ie per esportazioni: Lombardia al 33

°posto vendite all'estero

anno 2012 –dollari correnti -cam

bio euro/$ implicito delle statistiche FM

I –scala logaritm

ica

15


Il gap di tassazione pagato dalle imprese lombarde sui mercati esteri: +15,1 punti

Gap competitivo per tassazione della Lombardia con competitors e imprese dei suoi primi 15 paesi di destinazione exportAnno 2013-gap di tassazione in punti percentuali e quote export. TTR Italia= 65,8%

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Eurostat-Banca Mondiale e Ice

27,5

25,5

21,0 21,0

19,1

16,615,9 15,3 15,0

13,8 13,7

8,27,3

5,5

-2,1

6,6

4,4

2,4 2,7

6,2

2,1 2,0

13,8

1,6

2,8 2,9 2,7 4,5

10,8

1,4

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

Svizzera

Regno Unito

Polonia

Turchia

Stati Uniti

Austria

Belgio

Germania

Giappone

Paesi Bassi

Russia

Cina

Spagna

Francia

Brasile

quota ex

po 201

3

gap co

mpe

titivo tassazione

gap competitivo per tassazione in punti % (asse sx) quota export manifatturiero cumulato I-IV trim. 2013 (asse dx)

Il gap vale 3.560 milioni perimprese manifatturiere

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ALCUNI ASPETTI

DEL QUADRO ECONOMICO LOMBARDO

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Nel 2012-2013 tenuta dell’occupazione lombarda

Dinamica 2008-2013 occupati in Lombardia e in ItaliaAnni 2008-2013 - variazione tendenziale

1,1

-1,2

-0,6

0,0

0,2

0,70,8

-1,6

-0,7

0,4

-0,3

-2,1

-2,5

-2,0

-1,5

-1,0

-0,5

0,0

0,5

1,0

1,5

2008 2009 2010 2011 2012 2013

Lombardia Italia

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su Istat

Lombardia +0,9%

dal 2011 al 2013

18


125,3

100,0

139,0

90,0

100,0

110,0

120,0

130,0

140,0

150,0

2009 2010 2011 2012 2013

UE28 Extra UE28

Export ‘motore della crescita’con crisi della domanda interna

Dinamica delle esportazioni nei mercati UE28 e Extra UE28 in Lombardia Periodo 2009-2013 – variazioni tendenziali

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Istat

Mercati Extra UE28 +0,4%: Russia (+13,3%),Giappone (+10,8%), Stati Uniti (+2,7%)Mercati UE28 (0,0%)

Export manifatturiero: 105 miliardi (+0,2%)

Export reso possibile anche grazie a 82.260imprese subfornitriciFiliere lunghe: 21,1% subfornitori verso estero oestero e Italia insieme

Dal 2011al 2013:+10,5% export Extra UE28

-1,6% export UE286.109 imprese con delocalizzazione (investimenti,accordi/contratti)

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Credito Artigianato -6,8%, MPI < 20 addetti -6,2%Tassi vischiosi verso il basso

Dinamica dei prestiti alle diverse tipologie di imprese in LombardiaVar.% stock al 31 dicembre 2013 rispetto stock 31 dicembre 2012

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Banca d’Italia

6,25

3,41

4,85

6,48

3,66

5,21

2,00

2,50

3,00

3,50

4,00

4,50

5,00

5,50

6,00

6,50

7,00

31-12-2008

31-03-2009

30-06-2009

30-09-2009

31-12-2009

31-03-2010

30-06-2010

30-09-2010

31-12-2010

31-03-2011

30-06-2011

30-09-2011

31-12-2011

31-03-2012

30-06-2012

30-09-2012

31-12-2012

31-03-2013

30-06-2013

30-09-2013

31-12-2013

LOMBARDIA ITALIA

Dinamica tassi attivi effettivi a breve alle imprese non finanziarie per cassa: Lombardia-Italia dicembre 2008-dicembre 2013 - rischi autoliquidanti-tassi %

-10,0

-6,2

-10,6

-6,8

-5,4

-7,8

-12,0

-10,0

-8,0

-6,0

-4,0

-2,0

0,0

Sistemaproduttivo

imprese con< 20 addetti

imprese con> 20 addetti

artigianato famiglieproduttriciartigiane

quasi-societànon finanziarieartigiane

20


Fisco locale: addizionale comunale IRPEF

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato su dati MEF-Dipartimento finanze

Aliquota effettiva media dell’Addizionale comunale Irpef per province lombarde Dichiarazioni 2013 per anno d’imposta 2012; rapporto % tra addizionale comunale dovuta dalle persone fisiche su loro reddito imponibile

0,53 0,53

0,500,47 0,47

0,460,43

0,410,40 0,39

0,36 0,36

0,43

0,20

0,25

0,30

0,35

0,40

0,45

0,50

0,55

Varese

Pavia

Monza-Brianza

Mantova

Cremona

Lodi

Bergamo

Milano

Sondrio

Como

Lecco

Brescia

Lombardia

0,79

0,70

0,64

0,63

0,62

0,61

0,61

0,59

0,59

0,58

0,58

0,57

0,55

0,53

0,50

0,45

0,43

0,38

0,11

0,10

0,01

0,55

0,000,100,200,300,400,500,600,700,800,90

Lazio

Marche

Sicilia

Puglia

Liguria

Calabria

Umbria

Basilicata

Abruzzo

Veneto

Piemonte

Campania

Emilia Romagna

Molise

Toscana

Sardegna

Lombardia

Friuli V.G.

Valle d'A.

P.A. Bolzano

P.A. Trento

TOTALE

confronto regionale

21


Fisco locale: da ICI a TASI, passando per IMU prelievo per piccole imprese + 30,7%

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato su dati Agenzia delle entrate e Mef

Impatto della TASI nel 2014 per piccola impresa tipo nelle province lombarde variazioni 2014 rispetto a 2013 (%)

9,18,5 8,5

8,1 8,0 8,0 8,0 7,9 7,6 7,5 7,2

8,2

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

9,0

10,0

Como

Lecco

Milano*

Lodi

Cremona

Sondrio

Varese

Bergamo

Pavia

Mantova

Brescia

Lombardia

IMU +TASI 2014 ad aliquota base

Dinamica media annua 2011-2014 della tassazione immobiliare delle imprese variazioni media annua 2011-2014 (%)-province lombarde

34,6

30,628,6 28,0 27,3

25,9 25,8 25,8 25,0 24,723,0

30,7

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

MILANO

BRESCIA

SONDRIO

PAVIA

CREM

ONA

LODI

BERGAM

O

VARESE

LECCO

MANTOVA

COMO

LOMBARDIA

da ICI a IMU +TASI 2014 ad aliquota base

con TASI 2014 ad aliquotabase dell’1 per mille:prelievo +8,2% pari a 128milioni

22


LE LEVE DELLA RIPRESA

23


I settori trainati dell’artigianato nel 2013: +3,2%ICT settore driver

Dinamica dello stock delle imprese artigiane registrate per divisione in LombardiaIV trim. 2013-var. % su IV trim. 2012. Divisioni Ateco 2007

13,4

5,5 5,14,0 3,7

1,30,6 0,5

3,2

0,0

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

Attività di supporto per le funzioni

d'ufficio e altri servizi di supporto alle

imprese

Attività dei servizi d'informazione e

altri servizi informatici

Attività di servizi per edifici e

paesaggio

Produzione di software, consulenza

informatica e attività connesse

Riparazione, manutenzione ed

installazione di macchine ed

apparecchiature

Industrie alimentari

Altre attività professionali, scientifiche

e tecniche

Attività dei servizi di ristorazione

totale divisioni driver

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Movimprese

24


Sono 7.305 le imprese artigiane nei settori specializzati e high tech

Primi 10 settori per numero di imprese artigiane classificate nei settori specializzati e high tech IV trim.2013 - classificazione tassonomia di Pavitt - imprese con peso maggiore allo 0,3% del totale

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Movimprese e Istat

1.374

995885

498 462384

325 325 272 272

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

Articoli in materie plastiche

Altre macchine di impiego generale

Altre macchine per impieghi speciali

Altre apparecchiature elettriche

Macchine per la formatura dei metalli e

altre macchine utensili

Apparecchiature di cablaggio

Motori, generatori e trasformatori elettrici;

apparecchiature per la distribuzione e il

controllo dell'elettricità

Macchine di impiego generale

Articoli in gomma

Macchine per l'agricoltura e la silvicoltura

25


Sondaggio Confartigianato Lombardia: 2 imprenditori artigiani su 3 hanno investito in innovazione

Negli ultimi due anni quali delle seguenti TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO in innovazione ha introdotto nella sua impresa?

Periodo della rilevazione: marzo 2013 – possibili più risposte- n. rispondenti = 1.479

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Sondaggio web Sistema Confartigianato Lombardia

32,4

24,1

20,7

13,011,4 11,2

9,3 9,1 8,1 7,85,5

3,9 2,70,9

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

miglioramento di prodotti, servizi o

processi esistenti

uso di materiali innovativi

investimenti in nuove tecnologie

realizzazione di prodotti/servizi innovativi

conseguimento di una certificazione

utilizzo di processi e tecniche di

produzione innovative

ricerca stilistica e/o di design

adozione di modalità di lavoro innovativo

adozione di modalità commerciali

innovative

realizzazione di progetti in

collaborazione con altre imprese italiane

o estere

realizzazione di attività di ricerca

adozione di soluzioni logistiche

innovative

realizzazione di progetti in

collaborazione con centri di ricerca,

università, etc.

Altro

L’attività di ricerca principalmente svolta da queste imprese innovatrici è la ricercatecnica sul prodotto, elaborazione modelli - prototipazione (effettuata dal 71,9% delleimprese innovatrici). Prevalgono attività innovative non svolte in luoghi formali(laboratori esterni, uffici dedicati, ..).

26


Le strategie adottate dalle imprese con meno di 10 addetti

Principali strategie adottate dalle imprese con 3-9 addetti in Lombardia Anno 2011- inc.% su totale imprese presenti nella regione (154.299)


69,0

39,0

19,1

12,1

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

60,0

70,0

80,0

Difesa della quota di mercato Aumento gamma prodotti/servizi Accesso a nuovi mercati Attivazione/incremento di relazionitra imprese

I punti di forza-competitività su cui fanno leva le micro imprese lombarde nell’attuare le strategie :

76,6% MIGLIORAMENTO PRODOTTO35,1% COMPETIZIONE DI PREZZO23,2% FLESSIBILITÀ PRODUTTIVA

21,9% DIVERSIFICAZIONE PRODUTTIVA

Lombardia 2° posto tra le regioni italiane per quota diimprese che attivano o aumentano le relazioni conaltre imprese

27


Il 35,5% imprese innovatrici < 10 addetti in linea con il 36,3% imprese innovatrici > 10 addetti


TIPOLOGIA DI INNOVAZIONE E-COMMERCE (vendita-acquisto)

Imprese con 3-9 addetti per tipo di innovazione introdotta e commercio elettronico (acquisto e vendita) in Lombardia Anno 2011- inc.% su totale imprese attive 3-9 addetti

27,7

4,6

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

commercio elettronico per l'acquisto diprodotti e servizi

commercio elettronico per vendita di prodottie servizi

17,4

16,7

16,2

11,8

10,0

11,0

12,0

13,0

14,0

15,0

16,0

17,0

18,0

innovazioneorganizzativa

innovazione diprodotto o di servizio

innovazione dimarketing

innovazione diprocesso

37% di popolazione che non una internet

28


LA RIGENERAZIONE DEI TERRITORI

29


TRA NUOVE E VECCHIE CRITICITÀ

30


Demografia e metamorfosi dei consumi interni

Dinamica previsionale della popolazione per classi d’età in LombardiaPeriodo 2012-2040 – indice (2012=100)


Divario % della spesa media famiglie lombarde di 65 anni e oltre v.s. 35-64 anni 2012- famiglie senza figli con p.r. oltre 65 anni e 35-64 anni

10097,0

165,5

80

90

100

110

120

130

140

150

160

170

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

2020

2021

2022

2023

2024

2025

2026

2027

2028

2029

2030

2031

2032

2033

2034

2035

2036

2037

2038

2039

2040

18-64 anni 65 anni e oltre

Dal 2012 al 2040 anziani +65,5% e 18 - 64 anni -13%.

Spesa mensile famiglie anziane: -340 eurorispetto a famiglie più giovani -12,6

4,1

-15,7

-20,0

-15,0

-10,0

-5,0

0,0

5,0

10,0

TOTALE alimentari e bevande non alimentari

31


23,5

20,7

19,0

17,7

17,0

16,1

15,8

15,8

15,6

14,6

13,9

13,6

13,1

12,7

12,2

11,9

11,0

10,4

7,4

-0,6

13,3

-5,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

Calabria

Puglia

Abruzzo

Sicilia

Liguria

Piemonte

Toscana

Veneto

Friuli V.G.

Emilia Rom.

lazio

Molise

Trentino A.A.

Lombardia

Basilicata

Umbria

Valle d'A.

Marche

Sardegna

Campania

Italia

Il paradosso: spesa famiglie -3,7%, raccolta da gioco +12,7%

Dinamica raccolta dei giochi nelle regioni italianeVar.% gen.-ott. 2012 su gen.-ott. 2011-raccolta al lordo delle vincite

Imprese delle attività di lotterie, scommesse e case da gioco+16,6% nel 2013 e +76,4% (+16 punti rispetto alla medianazionale) tra 2009 -2013

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati AAMS

32


262.000 giovani esclusi dal mercato del lavoro e dai processi formativi

Giovani NEET di 15-29 in Lombardia e in Italia Anni 2007-2013 (valori percentuali)


10

,9

12,7 1

4,3 1

5,7

15,3 16,2

18,4

18,9

19,3 2

0,5 2

2,1

22,7 23,9

26,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Lombardia Italia

Giovani 15-29 anni:-Tassodisoccupazione del 20,1%, +3 punti rispetto al 2012-Tassodi inattività del 50,8%, +1,3 punti rispetto al 2012

33


I FATTORI DELLA RIGENERAZIONE

34


Turismo driver per i processi di crescita dell’economia

Dinamica presenze dei turisti in Lombardia e in ItaliaPeriodo 2008-2012 – indice (2008=100)


32.419 imprese artigiane in settori interessati dalladomanda turistica

1,3 miliardi (27% del totale) è la spesa turisticaintercettata dall’artigianato

100

104,1

110,0

117,0117,9

99,2100,5

103,5

101,9

90

95

100

105

110

115

120

2008 2009 2010 2011 2012

LOMBARDIA ITALIA

35


22.388

21.072

1.31

6

14.357

8.12

0

7.24

9

871

817

31 0

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

3-Sm

art environment

31-Smart environment-

Sistema Casa

32-Smart environment-

Ambiente

5-Sm

art living

2-Sm

art mobility

21-Smart mobility-

Trasporto

22-Smart mobility-ICT

1-Sm

art economy

4-Sm

art people

6-Sm

art governance

Smart city: 46.000 imprese artigiane con 91.000 addetti per le ‘città intelligenti’

Composizione imprese artigiane per l'offerta di beni e servizi nelle 14 potenziali 'citta intelligenti' lombarde* per ambitoIII trimestre 2012-imprese registrate e incidenze

* 12 capoluoghi di provincia Milano, Brescia, Bergamo, Monza, Como, Cremona, Varese, Pavia, Mantova, Lodi, Lecco e Sondrio e duecomuni non capoluogo Sesto San Giovanni e Busto Arsizio

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Movimprese-Infocamere e Istat

36


Ristrutturare e rigenerare (ma anche prevenire)

Peso di TUTTI GLI EDIFICI CERTIFICATI nelle classi energetiche più efficienti (A –C) nelle province lombardedati aggiornati al 3 aprile 2014 -numero di Attestati di Certificazione Energetica (ACE)

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dai CENED-Regione Lombardia e ENEA

22,2

20,6

17,216,1

14,4 14,113,2

12,7

11,5

10,19,6

13,0

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

SONDRIO

BERGAM

O

LECCO

BRESCIA

MANTOVA

COMO

LODI

CREM

ONA

VARESE

PAVIA

MILANO

LOMBARDIA

Interventi per il recupero del patrimonio edilizio: 1,0 miliardi, 6,0% sul valoreaggiunto delle Costruzioni.

912 comuni lombardi a rischio idrogeologico

37


4,8

4,6

2,6

0,5

0,4

-0,3

-0,4

-1,2

-2,1

-2,4

-3,2

-3,8

1,4

-0,5

-1,6

-2,5 -2,1

-2,4 -2,3

-2,9

-1,6

-2,9 -2,6

-3,3

-4,1

-2,0

-5,0

-4,0

-3,0

-2,0

-1,0

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

MILANO

MONZA-BRIANZA

SONDRIO

MANTOVA

VARESE

BERGAM

O

PAVIA

LECCO

LODI

BRESCIA

CREM

ONA

COMO

LOMBARDIA

imp. artigiane gestito da stranieri Totale imp. artigiane

Tra 2008 e 2013 stranieri +26,2% e italiani -0,7%Nel 2013 imprese gestite da stranieri +1,4% da italiani -2,0%

Dinamica imprese artigiane gestite da stranieri e totale artigianato nelle province lombarde periodo 2012-2013 – variazioni tendenziali

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere

Nel 2013 sono 40,604 le imprese artigiane lombarde gestite da stranieri

1° posto indice attrattività (fattori demografici)4° posto indice inserimento occupazionale (qualità e qualità)17° posto indice inserimento sociale (costi abitazione, iscrizioni alliceo, conoscenza lingua,…)

38


37,3

33,7

31,5

26,5

25,3

18,1

15,4

13,5

7,9

5,9

2,5

2,5

13,1

0,0

5,0

10,0

15,0

20,0

25,0

30,0

35,0

40,0

COMO

VARESE

MONZA-BRIANZA

MILANO

BERGAM

O

LODI

PAVIA

BRESCIA

LECCO

CREM

ONA

SONDRIO

MANTOVA Lombardia

33.835 (13,1%) imprese artigiane gestite da under 35

Incidenza imprese artigiane gestite da giovani under 35* nelle province lombarde Anno 2013 –valori %

Elaborazione Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia su dati Unioncamere-Infocamere

1.281miliardi: stock capitale umano dei giovani, circa 4 volte il Pil

23.396 (18,2%) delle imprese è interessata da passaggio generazionale nell’arco di 5 anni

39


Grazie per la Vostra attenzione !

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