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Studio sulla produttività di AutoCAD® 2011

Confronto della produttività degli utenti tra AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011

Condotto per conto di

Autodesk

da

David Cohn

lunedì 21 giugno 2010

Studio sulla produttività di AutoCAD 2011

2 © 2010 David S. Cohn

Confronto della produttività degli utenti tra AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011 di David S. Cohn

Sommario Mentre le prestazioni complessive di un software o di una piattaforma hardware possono essere misurate con test comparativi standard, la produttività effettiva degli utenti è un parametro più difficile da valutare, poiché spesso è influenzato dall'esperienza complessiva dell’utente e deve tenere conto delle differenze tra i vari metodi di utilizzo del software.

Per quantificare il miglioramento potenziale della produttività garantito a un utente tipico dal passaggio all'ultima versione di AutoCAD®, abbiamo realizzato una serie di test che prevedevano il cronometraggio delle operazioni necessarie per realizzare più volte una serie di disegni utilizzando AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011. I soggetti dei disegni sono stati scelti tra quelli giudicati più rappresentativi della produzione tipica degli utenti di AutoCAD.

I test sono stati condotti da David Cohn, uno dei più noti esperti nell'uso di AutoCAD, utilizzando le caratteristiche e le funzioni di ogni specifica versione del software considerate più convenienti per la produzione del risultato desiderato. I software sono stati installati in computer con hardware e sistemi operativi simili a quelli realmente utilizzati dagli utenti tipici.

I risultati dello studio si sono rivelati sorprendenti. Sono state necessarie circa 13,5 ore per completare gli otto disegni con AutoCAD 2008, contro le 9,25 ore per realizzare gli stessi otto disegni con AutoCAD 2011. Ciò determina un miglioramento della produttività complessiva degli utenti pari al 31% nel passaggio da AutoCAD 2008 ad AutoCAD 2011, a parità di computer utilizzato. Quando la workstation utilizzata per il test è stata sostituita con un sistema più moderno dotato di Windows® 7, il tempo richiesto per completare gli otto disegni si è ulteriormente ridotto a 7,5 ore, con un miglioramento complessivo della produttività del 44%.

Anche se questo aspetto non è stato preso in considerazione nei risultati quantitativi di questo studio, Windows 7 può infatti offrire funzionalità aggiuntive in grado di migliorare la produttività complessiva.

Benché i risultati riportati in questo studio possano variare in base al livello di esperienza del singolo utente e alla tipologia dei disegni da produrre, è evidente che una percentuale di miglioramento della produttività personale siano da attribuire principalmente alle differenze tra le caratteristiche e le funzioni di AutoCAD 2011 e AutoCAD 2008. Il miglioramento della produttività personale è talmente evidente che la maggior parte degli utenti non avrà difficoltà a giustificare il costo dell'aggiornamento.

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Le nuove funzionalità garantiscono effettivamente una maggiore produttività? AutoCAD è stato commercializzato per la prima volta nel dicembre del 1982. Tutte le versioni rilasciate da quel momento in poi hanno offerto numerose nuove caratteristiche e funzioni che hanno contribuito al miglioramento della produttività e dell'efficacia complessiva del software rispetto alle versioni precedenti.

Di conseguenza, aggiornando di volta in volta il software all'ultima versione disponibile, ai clienti viene data regolarmente la possibilità di risparmiare denaro grazie alle nuove caratteristiche e funzioni che permettono loro di lavorare più velocemente di quanto possibile con le versioni precedenti. Nonostante ciò, molti clienti decidono di saltare alcuni aggiornamenti per ragioni economiche.

La questione centrale diventa, quindi, riuscire a quantificare gli effettivi miglioramenti della produttività che un utente può ragionevolmente aspettarsi aggiornando AutoCAD all'ultima versione disponibile.

Sviluppo dei criteri per lo studio Nella primavera del 2010, sono stato contattato da Autodesk per condurre uno studio comparativo sulla produttività di AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011. Ho così definito uno studio che prevedeva la realizzazione, ripetuta più volte con AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011, di una serie di disegni rappresentativi della produzione tipica degli utenti di AutoCAD, utilizzando di volta in volta le caratteristiche e le funzioni ritenute più adatte al raggiungimento dei risultati desiderati. Il tempo richiesto per la creazione di ogni disegno sarebbe stato misurato con un cronometro e approssimato al minuto più prossimo.

Dopo aver preso in considerazione quasi cento diversi disegni prodotti da utenti reali di AutoCAD, ne ho selezionati otto, la maggior parte dei quali, secondo le mie valutazioni, avrebbe dovuto richiedere da un'ora a mezza giornata di lavoro di un utente tipico.

Ciascun disegno è stato scelto in base a una serie di criteri definiti in modo da mettere alla prova una o più funzionalità non disponibili in AutoCAD 2008, ma introdotte nelle versioni successive. Infatti, benché questi disegni potessero essere realizzati anche con le caratteristiche e le funzioni già disponibili in AutoCAD 2008, si trattava di dimostrare che le funzionalità avanzate introdotte successivamente possono consentire a un utente tipico di realizzarli in meno tempo con AutoCAD 2011.

Dato che l'obiettivo di partenza era quello di quantificare il tempo potenzialmente risparmiato utilizzando le nuove funzionalità, il test è stato predisposto sin dall'inizio in modo tale da dimostrare che AutoCAD 2011 è più produttivo di AutoCAD 2008. Tuttavia, visto che i disegni presi in considerazione nello studio sono stati originariamente prodotti con versioni di AutoCAD precedenti alla 2008, ho concluso che lo studio così strutturato avrebbe comunque presentato un'analisi realistica dei vantaggi ottenibili da un utente tipico in termini di produttività.

Per eliminare possibili distorsioni nei risultati dello studio, come aumenti della velocità dovuti esclusivamente all'acquisizione di pratica nella realizzazione dei disegni campione, alcuni di questi sono stati realizzati prima con la versione 2011 del software, quindi con AutoCAD 2008, attribuendo così il potenziale vantaggio alla vecchia versione. Inoltre, ogni disegno è stato realizzato più volte con ciascuna versione e, per il calcolo dei risultati finali, sono stati presi in considerazione solo i migliori rilievi cronometrici ottenuti.

Nonostante l'attenzione posta sulle nuove funzionalità, mi aspettavo solo modeste riduzioni dei tempi di realizzazione dei disegni con la versione più recente del software. Non mi sarei mai aspettato miglioramenti radicali della produttività complessiva dell'utente. Infatti, la maggior parte dei disegni CAD è composta da linee, archi e cerchi, quindi pensavo di trovare pochissimi cambiamenti che avrebbero potuto permettere a un utente tipico di aumentare la velocità di creazione e modifica di quegli oggetti che rappresentano la quasi totalità di un disegno tipico. Dopotutto, quanto tempo si può risparmiare nel tracciare una linea?



Risultati sorprendenti I risultati dello studio sono stati sorprendenti. Sono state necessarie 13 ore e 24 minuti per completare gli otto disegni con AutoCAD 2008, contro le 9 ore e 16 minuti per realizzare le stesse operazioni con AutoCAD 2011. Ciò denota un miglioramento della produttività complessiva pari al 31% nell'esecuzione di una serie di operazioni tipiche per i disegni che vengono generalmente creati e modificati con AutoCAD. Nelle singole operazioni, basate su aspetti specifici del software, la produttività è migliorata tra il 15 e il 90%.

Il grafico seguente mostra il miglioramento complessivo della produttività, espresso tramite il tempo totale necessario per completare gli otto disegni campione con AutoCAD 2011 e AutoCAD 2008.

Tempi di completamento delle otto operazioni di disegno con AutoCAD 2011 e AutoCAD 2008.

Confronto della produttività tra AutoCAD 2011 e 2008

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Operazione 8: assieme puleggia

Operazione 7: morsa 3D

Operazione 6: pianta del sito basata suPDF esistente

Operazione 5: studio di progettazioneconcettuale 3D

Operazione 4: progettazione deicontrosoffitti

Operazione 3: modello 3D

Operazione 2: pianta del pavimentocon occupazione

Operazione 1: mozzo ruota 3D



Lo studio in dettaglio Lo Studio sulla produttività di AutoCAD 2011 ha messo a confronto il tempo necessario per produrre otto diversi disegni con AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011, utilizzando le caratteristiche e le funzioni considerate più vantaggiose per il raggiungimento del risultato desiderato. Il tempo richiesto per la creazione di ogni disegno è stato misurato con un cronometro e approssimato al minuto più prossimo.

Tutte le operazioni di disegno hanno richiesto l'uso di diversi comandi comuni di AutoCAD. Tuttavia, ognuna di queste operazioni è stata selezionata per via di determinati aspetti del processo di disegno, che avrebbero permesso di mettere in evidenza i potenziali risparmi di tempo realizzabili utilizzando le le funzionalità non ancora presenti in AutoCAD 2008, ma introdotte nelle versioni successive, e quindi disponibili con AutoCAD 2011.

Operazione di disegno 1 Il primo disegno rappresenta una tipica parte meccanica 3D realizzabile con AutoCAD: un mozzo ruota. Benché relativamente semplice a una prima analisi, il mozzo ruota è in effetti piuttosto complesso da realizzare e prevede una serie di forme complesse che possono richiedere estrusioni, loft, smussi e raccordi, oltre all'uso di diverse operazioni booleane di unione e sottrazione e diversi sistemi di coordinate o piani di lavoro. Una volta creato il modello 3D vero e proprio, lo scenario prevedeva la creazione, il corretto orientamento e la visualizzazione in scala standard delle tradizionali viste in pianta, frontali e laterali in un layout dello spazio carta appositamente realizzato, insieme a una vista assonometrica del modello. Una volta completati questi passaggi, al disegno del mozzo ruota dovevano essere aggiunte le opportune quote e note. Quindi, andavano rivisti diversi elementi del modello 3D e aggiornate le varie viste per riflettere le modifiche. La Figura 1 mostra l'operazione di disegno 1 completata.

Grazie nuove funzionalità di AutoCAD 2011, non disponibili in AutoCAD 2008, erano prevedibili miglioramenti della produttività in diversi ambiti:

• La configurazione dei layer è più veloce con AutoCAD 2011, in quanto il suo Gestore proprietà layer è una tavolozza non modale, mentre in AutoCAD 2008 è una semplice finestra di dialogo.

• Le operazioni di disegno e modifica vere e proprie sono più veloci, poiché l'interfaccia a barra multifunzione è più intuitiva e rende i comandi più facili da raggiungere.

• La navigazione all'interno del modello 3D è molto più veloce e intuitiva in AutoCAD 2011 grazie a ViewCube, non ancora disponibile in AutoCAD 2008.

• La manipolazione dei vari oggetti 3D per la creazione del modello è molto più agevole in AutoCAD 2011 grazie ai gizmo 3D migliorati rispetto a quelli di AutoCAD 2008.

• I miglioramenti apportati agli stili di visualizzazione di AutoCAD 2011 facilitano la visualizzazione dei vari oggetti utilizzati per creare le forme che compongono il mozzo ruota, rispetto agli stili di visualizzazione predefiniti di AutoCAD 2008.

• La selezione di oggetti sovrapposti è molto più semplice in AutoCAD 2011 grazie alla nuova funzionalità ciclo di selezione.



Figura 1. Operazione di disegno 1 e relativo modello completati: mozzo ruota 3D.

L'esecuzione di questo disegno ha richiesto 1 ora e 5 minuti in AutoCAD 2008. Lo stesso disegno è stato completato in appena 54 minuti utilizzando AutoCAD 2011, quindi il 17% più velocemente.

Operazione 1: mozzo ruota 3D.

AutoCAD 2011 sì è rivelato il 17% più efficiente nella creazione del primo disegno, principalmente grazie alla accessibilità superiore dell'interfaccia a barra multifunzione, alla maggiore intuitività di ViewCube e gizmo 3D quando si lavora in 3D e alla facilità di selezione degli oggetti grazie alla nuova funzionalità ciclo di selezione.

Operazione di disegno 2 La seconda operazione di disegno consiste nella creazione ripetuta di una pianta pavimento dei locali complessa per un centro ospedaliero. Il disegno finale doveva rispecchiare la fase di sviluppo del progetto e riportare tutti i muri, le porte, le finestre e gli impianti idraulici. Ogni tipo di oggetto è stato creato su un layer appropriato (ad esempio, un layer per i muri, un layer per le porte e così via). Le intersezioni dei muri sono

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state sistemate in modo da poter riempire i muri con un modello di tratteggio per riempimento solido. Una volta completata la pianta è stata eseguita l'etichettatura di tutti i locali. Quindi, sono stati aggiunti dei riempimenti area per indicare l'occupazione/uso di ogni vano. Poiché il disegno finale avrebbe dovuto mostrare tutti gli impianti idraulici, le aperture delle porte e le etichette, i riempimenti area sono stati sfumati per non coprire l'aspetto del disegno. Il disegno doveva, infine, essere presentato su un foglio squadrato in formato architettonico D completo di legenda per i diversi tipi di occupazione/uso e indicazione dell'estensione di ogni tipologia di occupazione. La Figura 2 mostra l'operazione di disegno 2 completata.

Figura 2. Operazione di disegno 2 completata: pianta pavimento dei locali con indicazione della destinazione d’uso e calcolo delle aree.

Grazie alle nuove funzionalità di AutoCAD 2011, non disponibili in AutoCAD 2008, erano prevedibili miglioramenti della produttività in diversi ambiti:

• La configurazione dei layer è più veloce con AutoCAD 2011, poiché il suo Gestore proprietà layer è una tavolozza non modale, mentre in AutoCAD 2008 è una semplice finestra di dialogo.

• Le operazioni di disegno e modifica vere e proprie sono più veloci, poiché l'interfaccia a barra multifunzione è più intuitiva e rende i comandi più facili da raggiungere.

• I riempimenti area aggiunti come modelli di tratteggio sono più facili e veloci da creare in AutoCAD 2011 perché se ne può visualizzare l'anteprima in tempo reale, mentre in AutoCAD 2008 sono visibili solo dopo essere stati effettivamente aggiunti.

• In AutoCAD 2011, la possibilità di controllare la trasparenza, di mettere i modelli di tratteggio in secondo piano e di portare il testo in primo piano aiuta nell'intento di disporre il retino dietro agli altri oggetti. In AutoCAD 2008, invece, lo stesso effetto può essere realizzato solo utilizzando il comando ORDINEDIS, mentre la trasparenza delle aree riempite può essere controllata solo creando una tabella dello stile di stampa basata sui colori, che preveda la trasparenza dei colori di riempimento.



L'esecuzione di questo disegno ha richiesto 3 ore e 5 minuti con AutoCAD 2008. Lo stesso disegno è stato completato in appena 2 ore e 32 minuti con AutoCAD 2011, quindi il 18% più velocemente.

Operazione 2: pianta del pavimento con indicazione dell'occupazione e calcolo delle aree.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 18% più efficiente nella creazione del secondo disegno, principalmente grazie alla superiore accessibilità dell'interfaccia a barra multifunzione e alla possibilità di visualizzare l'anteprima dei tratteggi e di creare facilmente oggetti trasparenti.

Operazione di disegno 3 La terza operazione di disegno consiste nella realizzazione di un piccolo modello 3D. Questo modello è in effetti una variante del modello utilizzato in occasione della dimostrazione di lancio di AutoCAD 2011. La demo metteva in evidenza in che modo i miglioramenti apportati alle funzionalità esistenti di creazione e modifica dei solidi permettessero di semplificare la creazione di oggetti 3D grazie alla possibilità di selezionare sub‐oggetti faccia e spigolo come profili o curve per la definizione di nuovi oggetti. Il processo di modellazione di questo oggetto prevedeva, innanzitutto, la creazione di un semplice parallelepipedo solido, quindi l'aggiunta di un secondo parallelepipedo solido e l'estrusione e rivoluzione di diverse facce e spigoli per la creazione del modello. Questi oggetti dovevano poi essere combinati con un'operazione booleana di unione e dovevano essere sottratti dei cilindri solidi per creare i fori. Infine, si dovevano aggiungere gli opportuni raccordi. La Figura 3 mostra l'operazione di disegno 3 completata.

Figura 3. Operazione di disegno 3 completata: piccolo modello 3D.

Per via delle nuove caratteristiche e funzioni di AutoCAD 2011, non disponibili in AutoCAD 2008, erano prevedibili miglioramenti della produttività in diversi ambiti:

• Migliore accessibilità dei comandi grazie all'interfaccia a barra multifunzione.

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• Navigazione 3D migliorata grazie a ViewCube.

• Manipolazione degli oggetti 3D migliorata grazie a gizmo 3D avanzati.

• Selezione dei sub‐oggetti migliorata.

Il completamento di questo disegno ha richiesto 15 minuti con AutoCAD 2008. Lo stesso disegno è stato completato in 12 minuti utilizzando AutoCAD 2011, quindi il 20% più velocemente.

Operazione 3: piccolo modello 3D.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 20% più efficiente nella creazione del terzo disegno. La parte più cospicua dei 3 minuti di differenza rilevati è da attribuire al fatto che, rispetto ad AutoCAD 2008, AutoCAD 2011 permette di eliminare numerosi passaggi nella creazione della parte verticale piana del modello, grazie alla possibilità di estrudere gli spigoli curvi dei solidi per creare superfici che possono poi essere utilizzate per tagliare altri solidi.

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Operazione di disegno 4 La quarta operazione di disegno consiste nella progettazione dei controsoffitti per una palazzina di uffici piuttosto complessa. La pianta dei locali dell'edificio è stata creata precedentemente. In questo caso, si richiedeva solo la progettazione dei controsoffitti. Tuttavia, c'erano alcune complicazioni rappresentate da certi angoli particolari nella pianta del pavimento e dalla curvatura di un'ala dell'edificio. Il modello a mosaico dei controsoffitti poteva essere creato come modello di tratteggio definito dall'utente, ma doveva anche essere centrato correttamente in ogni singolo locale e lungo un corridoio curvo. Inoltre, alla pianta del controsoffitto dovevano essere aggiunti blocchi raffiguranti dispositivi di illuminazione 24 x 48 e faretti rotondi per l'illuminazione dall'alto, oltre a estintori e diffusori d'aria di mandata e di ritorno per l'impianto di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata (HVAC). La Figura 4 mostra l'operazione di disegno 4 completata.

Per via delle nuove funzionalità di AutoCAD 2011, non disponibili in AutoCAD 2008, erano prevedibili diversi miglioramenti della produttività. L'impatto più significativo sul tempo necessario per il completamento di questo disegno è stato determinato dall'operazione di aggiunta, in ogni locale, dei modelli di tratteggio rappresentanti i pannelli del controsoffitto. In particolare, era prevedibile che la possibilità di visualizzare e manipolare l'angolo e l'origine del modello di tratteggio all'interno di ogni locale avrebbe garantito una sostanziale riduzione del tempo necessario per completare questo disegno in AutoCAD 2011 rispetto ad AutoCAD 2008.

Figura 4. Operazione di disegno 4 completata: progettazione dei controsoffitti di una complessa palazzina di uffici.



L'esecuzione di questo disegno ha richiesto 3 ore e 25 minuti con AutoCAD 2008. Lo stesso disegno è stato completato in appena 2 ore e 6 minuti con AutoCAD 2011, quindi il 39% più velocemente.

Operazione 4: progettazione dei controsoffitti di una complessa palazzina di uffici.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 39% più efficiente nella creazione del quarto disegno. I miglioramenti più importanti consistono nella capacità di visualizzare l'anteprima dei modelli di tratteggio in AutoCAD 2011 e nella possibilità di ricorrere alla modifica con i grip per cambiare in modo facile e veloce l'angolo e l'origine dei modelli di tratteggio una volta che questi sono stati aggiunti al disegno. In AutoCAD 2008, invece, è risultato molto più difficile allineare correttamente i pannelli dei controsoffitti in ogni locale, specialmente nei locali situati nell'ala curva dell'edificio.

Operazione di disegno 5 La quinta operazione di disegno consiste nella creazione di una serie di studi di progettazione concettuale per una struttura fieristica. Questo scenario è stato ideato per mettere in evidenza le nuove funzionalità di progettazione concettuale e definizione di superfici di AutoCAD 2011. La progettazione concettuale è un processo difficile da valutare quantitativamente. In questo caso, era richiesto che il risultato finale di ogni iterazione di progetto fosse lo stesso, benché gli strumenti da utilizzare fossero diversi in AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011. La Figura 5 mostra le cinque diverse iterazioni di progetto.

Figura 5. Operazione di disegno 5 completata: studi di progettazione concettuale 3D per un padiglione fieristico.

In entrambe le versioni di AutoCAD, questa operazione ha avuto inizio da una serie di punti da utilizzare come base per lo schizzo del perimetro dell'edificio. Ogni iterazione del progetto richiedeva la modifica delle curve utilizzate come base per la creazione di muri e tetti. Dopo la creazione della terza variante è stato aggiunto al progetto un lucernario basato sul perimetro del tetto inferiore, quindi sono state unite parti dei muri e del tetto superiore al fine di iniziare lo studio della forma dei muri in cemento e del tetto. A questo punto, è stata

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apportata un'altra modifica alle linee del tetto per creare una quinta variante di progetto che comprendeva anche il lucernario e la forma dei muri in cemento e del tetto. Infine, sono stati aggiunti gli opportuni elementi ai vari componenti dell'edificio, così come configurato nella quinta iterazione.

Grazie alle funzionalità migliorate di AutoCAD 2011 rispetto ad AutoCAD 2008, erano prevedibili significativi miglioramenti della produttività in virtù della possibilità di seguire workflow totalmente diversi:

• In AutoCAD 2008, le superfici dei muri e dei tetti del padiglione possono essere create tramite loft. Tuttavia, visto che non c'è alcuna associatività tra le superfici e le curve guida, quando queste ultime vengono modificate, se le modifiche sono minime, è possibile selezionare e modificare anche le superfici, ma nella maggior parte delle istanze la soluzione più veloce per aggiornare il modello consiste nell'eliminare le superfici esistenti e crearne di nuove basate sulle curve modificate. Per creare l'apertura per il lucernario bisogna proiettare una vista di pianta del tetto inferiore e poi utilizzare i suoi contorni per creare un solido da sottrarre al tetto superiore. Dopo le ulteriori modifiche apportate nella quinta iterazione di progetto, questo processo deve essere ripetuto.

• In AutoCAD 2011, i muri del padiglione possono essere creati tramite loft (come nella versione 2008), mentre i tetti si possono creare come superfici da sezioni diverse o superfici di chiusura. Grazie all'associatività tra le superfici e le curve guida, quando queste ultime vengono modificate per creare le successive iterazioni di progetto, le superfici si aggiornano automaticamente rispecchiando quelle modifiche. Il lucernario può essere creato proiettando curve sulla superficie del tetto, per poi utilizzarle per ritagliare l'apertura. Dopo le ulteriori modifiche apportate nella quinta iterazione di progetto, grazie all'associatività, le superfici si aggiornano immediatamente in base alle nuove curve di riferimento.

Il completamento di questo disegno ha richiesto 34 minuti con AutoCAD 2008. Lo stesso disegno è stato completato in appena 17 minuti con AutoCAD 2011, quindi il 50% più velocemente.

Operazione 5: studio di progettazione concettuale 3D.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 50% più efficiente nella creazione del quinto disegno. Il miglioramento più consistente è da attribuire al nuovo workflow. Invece di dover eliminare e ricreare le superfici ogni volta che viene modificata la forma del padiglione, l'associatività con le curve in AutoCAD 2011 consente l'immediato aggiornamento delle superfici in base alle modifiche apportate.

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Operazione di disegno 6 La sesta operazione di disegno consiste nella creazione di una pianta del sito rifinita, contenente informazioni ricavate da due file PDF e nuove linee di utilità dalla strada all'abitazione. Un PDF conteneva la pianta del sito esistente, con curve di livello, linee di proprietà, fasce di rispetto stradali e servizi. L'altro PDF conteneva la planimetria dell'abitazione esistente. La Figura 6 mostra l'operazione di disegno 6 completata.

Figura 6. Operazione di disegno 6 completata: pianta del sito basata su diversi file PDF preesistenti.



Anche in questo caso, grazie alle funzionalità migliorate di AutoCAD 2011 rispetto ad AutoCAD 2008 era prevedibile una significativa riduzione del tempo necessario per completare l'operazione grazie alla possibilità di seguire workflow totalmente diversi:

• In AutoCAD 2008, per poter utilizzare i file PDF, l'utente deve prima aprire ogni file con il software gratuito Adobe Acrobat Reader, catturare una schermata per acquisire le linee presenti nel file, salvare il risultato come file di immagine, quindi allegare ogni immagine al disegno di AutoCAD come sottoposto. Una volta visibile in AutoCAD, ogni immagine deve essere messa in scala in modo da raggiungere approssimativamente le giuste dimensioni. Quindi, l'utente deve ripassare le linee presenti nell'immagine utilizzando i comandi standard di AutoCAD.

• In AutoCAD 2011, invece, i file PDF possono essere allegati direttamente al disegno come sottoposti, quindi il disegno può essere messo correttamente in scala. Infine, se necessario, si può applicare un contorno di ritaglio per eliminare le informazioni non necessarie contenute nei file PDF e per nascondere la cornice del PDF affinché non sia visibile nel disegno.

• Le linee di acqua, gas, luce, ecc., sono state create utilizzando tipi di linea complessi, con simboli e testo integrati. In questi casi, se non si fa attenzione a tracciare le linee correttamente, da sinistra verso destra, il testo risultante appare capovolto. L'unico modo per risolvere questo problema in AutoCAD 2008 è cancellare e ridisegnare correttamente le linee. In AutoCAD 2011, invece, le linee capovolte possono essere girate facilmente. Inoltre, se il tipo di linea complesso è stato definito con la nuova opzione di orientamento "raddrizza", i tipi di linea complessi vengono sempre rappresentati correttamente, indipendentemente dalla direzione di tracciatura originaria.

L'esecuzione di questo disegno ha richiesto 1 ora e 5 minuti con AutoCAD 2008, contro i soli 4 minuti necessari con AutoCAD 2011, con un risparmio di tempo complessivo del 94%.

Operazione 6: pianta del sito basata su diversi file PDF preesistenti.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 94% più efficiente nella creazione del sesto disegno, il risultato più eclatante emerso da questo studio. Le funzionalità messe in evidenza da questa particolare operazione di disegno hanno le più svariate applicazioni. È abbastanza comune avere a disposizione file PDF contenenti le condizioni esistenti. La possibilità di incorporare un file PDF come sottoposto in un disegno di AutoCAD e, successivamente, ritagliare le parti indesiderate può ridurre drasticamente le operazioni di disegno non essenziali, specialmente quando si lavora su revisioni e aggiunte a lavori preesistenti.

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Operazione di disegno 7 La settima operazione di disegno consiste nella modellazione degli otto componenti principali di una morsa. Una volta modellate le singole parti, queste dovevano essere posizionate opportunamente per creare l'assieme della morsa mostrata nella Figura 7.

Figura 7. Assieme della morsa completato.

Dopo la modellazione dell'assieme completo sono stati creati nove layout distinti. Sono stati realizzati una squadratura e un cartiglio personalizzati, poi salvati come blocco con attributi appropriati, per inserire nel cartiglio i dati quali la scala, il codice e il numero della tavola. Il cartiglio è stato inserito in ogni layout, quindi sono state create le viste necessarie per ciascuno degli otto componenti principali. Il primo layout doveva rappresentare una vista assonometrica dell'assieme completo, con ogni parte etichettata e una distinta componenti con codice, quantità e nome della parte. Gli altri otto layout dovevano mostrare le viste ortogonali 2D quotate delle singole parti, in una scala adeguata. Alcune di queste tavole sono mostrate nella Figura 8.

Figura 8. Operazione di disegno 7 completata: assieme di morsa 3D con tavole separate per ogni parte.



Grazie alle funzionalità migliorate di AutoCAD 2011 rispetto ad AutoCAD 2008, erano prevedibili miglioramenti della produttività in diversi ambiti:

• La tavolozza non modale del Gestore proprietà layer di AutoCAD 2011 rende più facile la creazione e il controllo dei layer di ogni singola parte.

• Le operazioni di disegno e modifica vere e proprie sono più veloci grazie all'interfaccia a barra multifunzione di AutoCAD 2011, più intuitiva.

• La navigazione nel modello 3D è più facile e veloce in AutoCAD 2011 grazie a ViewCube.

• La manipolazione dei vari oggetti 3D, sia durante la loro creazione sia durante il successivo posizionamento nell'assieme, è più facile grazie ai gizmo 3D migliorati di AutoCAD 2011.

• I miglioramenti apportati agli stili di visualizzazione di AutoCAD 2011 facilitano la visualizzazione dei vari elementi utilizzati per creare le singole parti 3D.

• La selezione di oggetti sovrapposti è molto più semplice in AutoCAD 2011 grazie alla nuova funzionalità ciclo di selezione.

Benché tutte queste considerazioni si siano dimostrate veritiere, la differenza di produttività tra AutoCAD 2008 e AutoCAD 2011 è risultata essere più contenuta di quanto prevedibile. Infatti, l'esecuzione di questo disegno ha richiesto 3 ore e 20 minuti con AutoCAD 2008, contro le 2 ore e 50 minuti necessarie con AutoCAD 2011, per una differenza del 15%. In effetti, c'è stata una notevole riduzione del tempo necessario per la modellazione delle parti 3D in AutoCAD 2011 rispetto ad AutoCAD 2008, ma questo vantaggio è stato in parte annullato dalle difficoltà incontrate con lo strumento Piano di sezione durante la creazione delle viste ortogonali 2D delle singole parti. In questa fase, infatti, AutoCAD 2011 ha ripetutamente mostrato il messaggio "L'operazione di creazione della sezione non ha generato geometria a causa della posizione dell'oggetto sezione", messaggio non incontrato in AutoCAD 2008. Di conseguenza, in AutoCAD 2011 è stato necessario riposizionare più volte i piani di sezione per creare le viste richieste, un processo che ha fatto perdere molto tempo.

Operazione 7: assieme di morsa 3D con tavole separate per ogni parte.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 15% più efficiente nella creazione di questo disegno, ma il risultato sarebbe stato nettamente migliore senza le suddette difficoltà nella creazione delle viste 2D in AutoCAD 2011.

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Operazione di disegno 8 L'ottava e ultima operazione di disegno prevede l'utilizzo dei comandi standard di AutoCAD per modellare due varianti di un assieme di puleggia, con l'aggiunta di quote e calcolo delle lunghezze della cinghia della puleggia. Innanzitutto, sono state modellate le singole ruote della puleggia come blocchi distinti. Quindi, i blocchi sono stati inseriti e posizionati opportunamente. Infine, è stata creata la cinghia della puleggia ed è stato aggiunto il testo con un campo dati che riportasse la lunghezza della cinghia stessa. La Figura 9 mostra l'operazione di disegno 8 completata con entrambe le varianti dell'assieme.

Figura 9. Operazione di disegno 8 completata: due varianti di un assieme di puleggia.

Per via delle nuove funzionalità parametriche di AutoCAD 2011, erano prevedibili importanti miglioramenti della produttività.

• In AutoCAD 2008, le varie ruote della puleggia devono essere inserite o spostate con precisione nella giusta posizione durante la creazione del disegno, quindi vanno aggiunte le quote. Per creare la seconda variante è possibile copiare la prima puleggia, sostituire i blocchi necessari, quindi spostare le ruote nella nuova posizione.

• In AutoCAD 2011, invece, le diverse ruote della puleggia possono essere inserite in modo approssimativo nella loro posizione, quindi si possono creare vincoli dimensionali tra di esse. Specificando la quota esatta durante la creazione di questi vincoli, le ruote si spostano automaticamente nelle posizioni corrette. Creando questi vincoli dimensionali come vincoli di annotazione non si rende neanche necessario aggiungere le quote tradizionali. I vincoli svolgono quindi una doppia funzione. Infine, per creare la seconda variante è possibile copiare la prima puleggia, sostituire i blocchi necessari, quindi modificare i vincoli dimensionali per spostare le ruote nella loro nuova posizione.



Il completamento di questo disegno ha richiesto 35 minuti con AutoCAD 2008, contro i soli 21 minuti necessari con AutoCAD 2011, con un risparmio di tempo complessivo del 40%.

Operazione 8: creazione di due varianti di un assieme di puleggia.

AutoCAD 2011 si è rivelato il 40% più efficiente nella creazione di questo disegno grazie alla possibilità di utilizzare parametri e vincoli per modificare i disegni. L'operazione di disegno qui proposta è un esempio relativamente semplice ma molto comune. Molti utenti di AutoCAD sono soliti creare disegni molto più complessi che possono beneficiare notevolmente dell'uso dei vincoli. Quindi, nell'uso reale, molti utenti possono aspettarsi aumenti della produttività ancora maggiori di quelli qui rilevati, specialmente in situazioni che coinvolgono questi strumenti parametrici.

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Tempo

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Informazioni sui sistemi utilizzati durante i test Le otto operazioni di disegno sono state realizzate sullo stesso computer, sul quale sono stati installati sia AutoCAD 2008 che AutoCAD 2011:

• Una workstation HP xw4600 con sistema operativo Windows® XP a 32 bit e dotata di CPU Intel® Core™ 2 Duo da 3,16 GHz, 4 GB di memoria RAM, disco rigido SATA da 7200rpm e acceleratore grafico NVIDIA® Quadro® FX570. Questa workstation è entrata in commercio nel 2008, circa un anno dopo il rilascio di AutoCAD 2008.

I test su AutoCAD 2011 sono stati ripetuti anche su un computer più moderno:

• Una workstation HP Z200 con sistema operativo Windows® 7 a 32 bit e dotata di CPU Intel® Core™ i5 da 3,47 GHz, 4 GB di memoria RAM, disco rigido SATA da 7200rpm e acceleratore grafico NVIDIA® Quadro® FX 1800. Questa workstation è entrata in commercio poco prima di AutoCAD 2011 ed era rivolta al mercato CAD entry‐level o di media gamma.

Fatta eccezione per il sesto, in tutti gli scenari di prova il tempo necessario per completare il disegno richiesto è risultato inferiore quando AutoCAD 2011 è stato eseguito sulla piattaforma più nuova, rispetto a quando è stato eseguito sulla workstation più datata. Il tempo necessario per completare l'operazione 6 è invece rimasto lo stesso su entrambi i computer. I tempi ottenuti sono raccolti nella seguente tabella.

AutoCAD 2008 su HP xw4600 (Windows XP)

AutoCAD 2011 su HP xw4600 (Windows XP)

AutoCAD 2011 su HP Z200 (Windows 7)

Miglioramento da ACAD2008 ad ACAD2011 (entrambi su HP xw4600)

Miglioramento da ACAD2008 su xw4600 ad ACAD2011 su HP Z200

Operazione 1 1 ora e 5 min 54 minuti 45 minuti 17% 31%

Operazione 2 3 ore e 5 min 2 ore e 32 min 2 ore e 5 min 18% 32%

Operazione 3: 15 minuti 12 minuti 11 minuti 20% 27%

Operazione 4 3 ore e 25 min 2 ore e 6 min 1 ora e 50 min 39% 46%

Operazione 5 34 minuti 17 minuti 16 minuti 50% 53%

Operazione 6 1 ora e 5 min 4 minuti 4 minuti 94% 94%

Operazione 7 3 ore e 20 min 2 ore e 50 min 2 ore e 30 min 15% 25%

Operazione 8 35 minuti 21 minuti 18 minuti 40% 49%

TOTALE 13 ore e 24 min 9 ore e 16 min 7 ore e 29 min 31% 44%

Abbiamo registrato questi risparmi di tempo nonostante tutti gli scenari di prova prevedessero solo operazioni di disegno e modifica di modelli di AutoCAD tipici piuttosto che operazioni di calcolo impegnative come rendering o analisi. La riduzione del tempo necessario per completare le stesse operazioni con AutoCAD 2011 sulla workstation più moderna dotata di Windows 7 invece che sulla vecchia workstation con Windows XP è attribuibile a diversi fattori:

• La CPU e l'acceleratore grafico NVIDIA più veloci hanno probabilmente consentito una manipolazione più veloce dei modelli 3D e delle grandi aree con riempimenti solidi e tratteggi. Ciò ha permesso all'utente di orbitare ed eseguire panoramiche e zoom più rapidamente. In una tipica sessione di lavoro questo vantaggio può garantire considerevoli risparmi di tempo.

• AutoCAD 2011 è sembrato più reattivo sulla workstation Z200 con Windows 7 piuttosto che sulla xw4600 con Windows XP, molto probabilmente grazie alla tecnologia Direct3D® utilizzata da Windows 7.



Benché i test non tenessero conto delle altre differenze esistenti tra i due sistemi operativi, è possibile rilevare diverse altre caratteristiche e funzioni disponibili in Windows 7. Ad esempio, AutoCAD 2011 è in grado di sfruttare la funzionalità di anteprima in tempo reale nella barra delle applicazioni di Windows 7. Grazie a questa funzionalità, spostando il cursore sull'icona di AutoCAD nella barra delle applicazioni di Windows è possibile visualizzare un'anteprima di ogni disegno aperto in AutoCAD 2011 (come mostrato nella Figura 10). È quindi possibile fare clic su un'anteprima per passare immediatamente al disegno corrispondente, oppure chiudere un disegno direttamente dalla sua anteprima. Quando AutoCAD 2011 appare nell'elenco dei programmi recenti del menu Start, è possibile consultare una Jump List che memorizza tutti i file aperti di recente. Basta fare clic su un file in elenco per aprirlo direttamente in AutoCAD 2011. I file possono anche essere bloccati in modo che rimangano sempre a disposizione in questo elenco. La Jump List appare anche facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'icona del programma nella barra delle applicazioni. Le Jump List sono mostrate nella Figura 11. Questa funzionalità di Windows® 7 è in grado di migliorare ulteriormente la produttività complessiva.

Figura 10. Le anteprime in tempo reale nella barra delle applicazioni di Windows 7 permettono di visualizzare l'anteprima e passare direttamente a un disegno aperto.

Figura 11. Le Jump List di Windows 7 permettono di caricare rapidamente i disegni aperti di recente.



Conclusioni I risultati di questo studio sulla produttività sono stati al tempo stesso sorprendenti e inequivocabili: AutoCAD 2011 è nettamente più produttivo di AutoCAD 2008.

Quando si realizzano disegni tipici, la facilità di accesso consentita dall'interfaccia a barra multifunzione e le nuove funzioni e caratteristiche introdotte in AutoCAD 2009, 2010 e 2011 garantiscono un miglioramento della produttività individuale degli utenti che va dal 15 al 94%, con un miglioramento medio della produttività del 31%.

Aggiornando workstation e sistema operativo e passando da AutoCAD 2008 a AutoCAD 2011, si garantisce un miglioramento della produttività individuale degli utenti che va dal 25 al 94%, con un miglioramento medio della produttività del 44%.

Benché i singoli utenti possano sperimentare livelli di miglioramento diversi, a seconda della natura e della complessità dei disegni da realizzare e del loro livello di competenza, queste percentuali di miglioramento sono molto realistiche. Anche i miglioramenti dell'interfaccia utente di AutoCAD e Windows 7 garantiscono un'esperienza utente più gratificante.

La maggior parte degli utenti riuscirà, quindi, a lavorare di più e meglio passando da AutoCAD 2008 ad AutoCAD 2011. Il miglioramento della produttività che ci si può attendere è di entità tale che la maggior parte degli utenti non avrà difficoltà a giustificare il costo dell'aggiornamento.



Informazioni sull'autore David Cohn ha oltre 25 anni di esperienza diretta con AutoCAD® in veste di utente, sviluppatore, autore e consulente. Si occupa di test comparativi di hardware e software sin dal 1985 e ha pubblicato centinaia di articoli e recensioni in qualità di collaboratore della rivista Desktop Engineering, editore e redattore capo di CADCAMNet ed Engineering Automation Report e caposervizio della rivista CADalyst. È anche autore di oltre una dozzina di libri su AutoCAD. Architetto abilitato, David è stato anche uno dei primi sviluppatori di software di terze parti per AutoCAD, per il quale ha creato numerosi programmi integrativi. Ha anche tenuto corsi universitari su AutoCAD ed è un noto e assiduo presentatore per l'Autodesk University e gli AUGI® CAD Camp.

Questo studio sulla produttività è stato svolto su richiesta di Autodesk Inc., che ha anche finanziato il lavoro.

Autodesk, Inc. 111 McInnis Parkway San Rafael, CA 94903, USA

David S. Cohn Consulting 711 Chuckanut Drive North Bellingham, WA 98229‐6921

Telefono: 360‐733‐0711 Sito Web: www.dscohn.com

Le analisi e le opinioni espresse in questo rapporto rispecchiano appieno il mio giudizio al momento della stesura, ma possono essere soggette a modifica senza preavviso. Il sottoscritto David S. Cohn non può essere ritenuto responsabile per eventuali perdite o infortuni derivanti dall'uso di queste informazioni. Tutti i marchi e i copyright relativi ai prodotti menzionati o alle immagini utilizzate appartengono ai rispettivi proprietari.

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