SPETTACOLI PER LESCUOLE MEDIE

SUPERIORI

RASSEGNA SPETTACOLIPER LE SCUOLE

I N G R E S S O G R A T U I T O

ww

w.t

ipar

t.co

m

Centro Culturale di Marano sul Panaro 26 aprile / 15 maggio 2005

XXI Festival Nazionale ed Europeodel Teatro dei Ragazzi

“TE.R.R.E.” Teatro dei Ragazzi e delle Ragazze d’Europa

Comune di Marano sul Panarocol patrocinio del Ministero Pubblica Istruzione CSA di Modena

con il contributo di: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena e Unione Terre Dei Castelli,con la collaborazione della Scuola media di Marano

I N G R E S S O G R A T U I T O

RASSEGNA SERALE

Martedì 10 maggio ore 10,00Scuola Elementare “Carducci” - Sassuolo

ARRIVANO I CLOWN

Mercoledì 11 maggio ore 10,00Scuola Media “L.A. Muratori” - Vignola

L’ULTIMO BIDELLO

Giovedì 12 maggio ore 10,00Scuola Elem. e Media “D.R. Chiodi” – Roma

GIAN BURRASCA

Venerdi 13 maggio ore 10,00Scuola Media “Sinopoli” - Roma

AGGIUNGI UN POSTOA TAVOLA

Sabato 14 maggio ore 9,30Scuola Media “L.A. Muratori” – VignolaSCUOLA AMORE E....Scuola Media “G. Carducci” - S. Damaso (MO)MOMO

Mercoledì 27 aprile ore 10,00Scuola Media “S. Quasimodo” - Marano

UN CAST, UN SET,UN FILM

Giovedì 28 aprile ore 10,00Scuola Elementare “E. De Amicis”- Marano

SIAMO DEI

Venerdì 29 aprile ore 10,00Scuola Elementare – Alatri (FR)

IL VESTITODELL’IMPERATORE

Sabato 30 aprile ore 10,00Scuola Media “Graziosi” - Savignano

IL PAESE DEI BALOCCHI

Mercoledì 4 maggio ore 10,00Scuola Elem. “Don Gatti” - Solignano

PINOCCHIO TRA LE FIABE

Martedì 26 aprile ore 21,00Scuola Media “S. Quasimodo” - Marano

UN CAST, UN SET, UN FILMScuola Media “Bursi” di Fiorano

ROCCANEBBIOSA Mostri alla riscossa

Giovedì 28 aprile ore 21,00Scuola Elementare “E. De Amicis” - Marano

SIAMO DEIVenerdì 29 aprile ore 21,00Scuola Media “Graziosi” - Savignano

IL PAESE DEI BALOCCHIMartedì 3 maggio ore 21,00Scuola Elem. “Don Gatti” - Solignano

PINOCCHIO TRA LE FIABEMercoledì 11 maggio ore 21,00Scuola Media “L.A. Muratori” - Vignola

L’ULTIMO BIDELLOSabato 14 maggio ore 20,30Scuola Media “L.A. Muratori” - Vignola

SCUOLA AMORE E....Debreceni Reformatus KollegiumDoczy Gimnaziuma - Debrecen UNGHERIA

SANTO STEFANOPRIMO RE D’UNGHERIA

Giovedì 5 maggio ore 9,30Liceo Scientifico “E. Medi” - Villafranca (VR)

SERATA FEYDEAUGiovedì 5 maggio ore 10,30 e ore 21I.P.S.C.T. “Primo Levi” - Vignola

LA LOCANDIERAVenerdì 6 maggio ore 10Liceo“L. Da Vinci” - Bisceglie (BA)

DUE RADIOSE GIORNATE DIMAGGIO

Venerdì 6 maggio ore 21,00I.I.S. “A. Paradisi” - Vignola

LA QUERCIA DEL DUCASabato 7 maggio ore 9,30I.S.I.S. “Cavazzi-Sorbelli”

UN OMICIDIO QUASI...PERFETTOI.S. “L. Spallanzani” - Castelfranco

BENVENUTI A BORDO!

dalle ore 15,00GIOCHI, MUSICA E PREMI

DI PARTECIPAZIONESaranno nostri ospiti

i ragazzi dellaScuola Media “Pavoncelli”

di Cerignola (FG) con loSpettacolo

“IL MUSICAL E’ VITA”

FESTAFINALE

ACTION MODAI ragazzi della scuola mediadi Marano sfilano gli abiti daloro creati durante unlaborator io espressivocondotto da Paola Lugli.

ORE 18,00Compagnia ELIADI

SCACCO MATTOHORROR STUDIO

DOMENICA 15 MAGGIO

XXI Festival Nazionale ed Europeodel Teatro dei Ragazzi

“TE.R.R.E.” Teatro dei Ragazzi e delle Ragazze d’Europa

Centro Culturale di Marano sul Panaro 26 aprile / 15 maggio 2005

soc. coop. a r.l.

IMPRESA COSTRUZIONE EDILI ED AFFINI

Maggio

Sabato -ore 9,30ore 21,00

Maggio

Mercoledì -ore 10,00

ore 21,00

CRESCERE CON

IL FESTIVAL

Segreteria Organizzativa:

Comune di M

arano sul Panaro:U

ff. Istruzione (Patrizia Mislej, A

da Pelloni)Claudia G

randi

Direzione artistica: G

iorgio Incerti (Nexus)

Illustrazione: Cristiana CerrettiA

ssistente Tecnico: Alessandro M

iani

Grazie a:

Tutti coloro che hanno contribuitoalla realizzazione del Festival.

In particolare a insegnanti, ragazzi e genitori.

La XX

I a edizione del Festival nazionale edeuropeo del Teatro dei ragazzi di M

aranosul Panaro è pronta. D

opo mesi e m

esi dilavoro ci riteniam

o soddisfatti del programm

ache abbiam

o elaborato e che è frutto dellesinergie di tanti che continuano a credere inun progetto di anno in anno sem

pre piùam

bizioso e sempre più di qualità. Q

ualitàche ci viene orm

ai universalmente riconosciuta

come testim

oniano le numerosissim

e richiestedi partecipazione di scuole da tutta Italia edanche dall’ Europa. Q

uesto ci fa grandepiacere e, conferm

andoci la validità di unprogetto culturale e ludico-educativo com

equello del teatro dei ragazzi, ci stim

ola aproseguire su questa strada e a superare ipur num

erosi problemi organizzativi e

finanziari inevitabili per un piccolo comune,

come M

arano, che si misuri con un “grande”

progetto.Tuttavia il risultato ci com

pensa ampiam

entedello sforzo : vedere il Festival “crescere”insiem

e ai ragazzi che vi partecipano sia come

pubblico che, soprattutto, come attori, è la

nostra soddisfazione. Perché pensiamo che

l’esperienza teatrale sia davvero importante

come attività volta a favorire l’agio e a

pre

ven

ire

il d

isag

io

de

ll’infa

nzia

e

dell’adolescenza. Far “stare bene” i ragazzicon loro stessi e nel rapporto con i lorocoetanei, valorizzare la “persona”, la suaintelligenza, la sua creatività, attraverso lasocializzazione, la conoscenza reciproca, loscam

bio di esperienze: questo pensiamo sia

in grado di offrire il Festival del teatro diM

arano, senza timore di sem

brare troppoottim

isti o presuntuosi.La lunga esperienza, infatti, ci ha dim

ostratoche uno dei m

omenti più significativi della

manifestazione, anzi quello che più la

caratterizza, è l’incontro fra le scolaresche lequali, assistendo ai reciproci spettacoli, siscam

biano poi idee, pareri, anche critiche.U

n mod

o per “crescere” e m

atura

re.Per concludere è doveroso rivolgere un sentitoringraziam

ento a tutti coloro che con la loroprofessionalità ed il loro im

pegno hanno resopossibile la realizzazione del XXI Festival ; ungrazie particolare agli sponsor m

eritevolisoprattutto per la sensibilità che, con il lorocontributo, m

ostrano nei confronti delleiniziative rivolte ai ragazzi; un calorosobenvenuto a tutti gli ospiti, in particolare acoloro che giungono da altre regioni d’Italiae ai ragazzi dell’ Istituto “D

ebreceni Reformatus

Kollegium D

oczy Gim

naziuma” di D

ebrecen(U

NG

HERIA

).È tutto. Siam

o pronti per cominciare, si va in

scena : sipario….

14M

aggioSabato - ore 10,30

SPETTAC

OLI PER LE SC

UO

LE MED

IE SUPERIO

RI

Scuola Media “Bursi”

Fiorano (MO

)

26AprileM

artedì - ore 21,00

10M

aggioM

artedì -ore 10,00

28AprileG

iovedì -ore 10,00ore 21,00

Scuola Elementare

“E. De A

micis” – M

arano

SPETTAC

OLI PER LE SC

UO

LE ELEMEN

TARI E M

EDIE

DU

E RAD

IOSE G

IORN

ATE DI M

AG

GIO

Nel corso delle “radiose giornate” del m

aggio 1915, che determinarono l’ingresso

dell’Italia nel primo conflitto m

ondiale, si consuma l’inconsistente dram

ma di

un gruppo di borghesi, innescato da alcune pillole afrodisiache (le pillole d’Ercole)som

ministrate di nascosto ad un m

arito fedele.U

na fa

rsa g

ioiosa e sca

nzonata

da

l ritmo frenetico e sca

tenato.

UN

CAST, U

N SET, U

N FILM

Un cast di attori si trova su un set cinem

atografico e sta girando le ultime scene

di un film. Tra i num

erosi “Ciak, si gira”, succede una tragedia, ma le riprese

non si fermano....

29AprileVenerdì -

ore 10,00

Scuola Elementare

Alatri (FR)

IL VESTITO D

ELL’IMPERATO

REC’era una volta un im

peratore, che aveva molta cura della sua persona, tanto

da spender tutto il suo denaro nell’acquisto di abiti per essere sempre

elegantissimo. Così inizia la fiaba di H

ans C. Andersen, che descrive la condizionedi chi si fa schiavo dell’apparenza e si preoccupa esclusivam

ente di ciò che glialtri pensano di lui. L’arrivo di tre truffatori coinvolgerà tutti i cortigiani in un giocod

i piccole e g

rand

i finzioni. Ma

chi sma

schererà q

uesta truffa

?

Scuola Elementare

“Carducci” - Sassuolo

11Scuola Media

“L.A. M

uratori” - Vignola

12M

aggioG

iovedì - ore 10,00

Scuola Elementare e M

edia“D

.R. Chiodi” – Roma

13M

aggioVenerdì - ore 9,30

Scuola Media

“Sinopoli” - Roma

Scuola Media “G

. Carducci”S. D

amaso (M

O)

Una m

attina di sole. Una piccola e tranquilla città. U

n pericolo sfuggente indoppio petto grigio che em

erge dall’ombra. U

na bambina e la sua tartaruga.

Una bam

bina .... “magica” che con la sua presenza, la sua capacità di ascoltare

e capire gli altri, il suo coraggio.....il suo essere “semplicem

ente Mom

o” riporteràla pace e il sorriso sui volti di chi le vuole bene.

14M

aggioSabato - ore 21,00

Debreceni Reform

atusKollegium

Doczy

Gim

naziuma – D

ebrecenU

NG

HERIA

Questo m

usical di un noto compositore ungherese, Szörényi Levente, narra la

storia del primo Re cattolico ungherese e della sua lotta contro il paganesim

o.Lo spettacolo verrà presentato per la prim

a volta al nostro festival.

5M

aggioG

iovedì -ore 9,30

Liceo Scientifico “E. Medi”

Villafranca (VR)

SERATA FEYD

EAU

Lo spettacolo è ambientato all’interno di un “cafè-chantant” con attori, cantanti

e ballerini. La prima parte è stata scritta da una delle allieve in seguito a varie

improvvisazioni. L’atto unico di Feydeau, m

aestro del “vaudeville” si intitola“O

rtensia ha detto me ne frego”, il m

onologo si intitola “La celebrità”.

6M

aggioVenerdì -

ore 10,00

Liceo Scientifico“L. D

a Vinci”Bisceglie (BA

)

14Scuola Media

“L.A. M

uratori” - Vignola

SCUO

LA A

MO

RE E....

Emilia M

uratoriA

ssessore all’Istruzione – Marano sul Panaro

Sponsor del Festival

INFO

RMA

ZION

I:BIBLIO

TECA CO

MU

NA

LE DI M

ARA

NO

s.P.Tel 059 705770 - Fax 059 744116

biblio.marano@

cedoc.mo.it

ww

w.com

une.marano.m

o.it

Cen

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io 2

00

5XXI Festival N

azionale ed Europeo del Teatro dei Ragazzi “TE.R.R.E.” Teatro dei Ragazzi e delle Ragazze d’Europa26

AprileM

artedì - ore 21,00

27AprileM

ercoledì - ore 10,00Scuola M

edia “S.Quasim

odo”di M

arano s.P. (MO

)

ROCCA

NEBBIO

SA M

ostri alla riscossaN

ell’agriturismo di Roccanebbiosa convivono felicem

ente streghe imbranate,

vampiri ubriachi, fantasm

i asmatici, orchi affam

ati, mostri pelosi, scienziati pazzi,

creature orripilanti, lupi mannari che danzano e m

aghi viaggianti. Ma una

minaccia si avvicina: il rischio è quello di essere cacciati dal castello per far

posto a

un college p

er giova

ni ma

ghi (H

arry Potter im

pera

)……

.Riusciranno i nostri m

ostruosi eroi a evitare la catastrofe?SIAM

O D

EITra m

iti e leggende scopriremo com

e nascono gli dei e qual è il loro rapportocon il genere um

ano. Che cosa hanno lasciato gli Dei agli uom

ini? E cosa hafatto Prom

eteo per loro? La curiosità di Pandora è stata punita da Zeus ma

qualcosa di buono è rimasto.

29AprileVenerdì - ore 21,00

30AprileSabato - ore 10,00

Scuola Media

“Graziosi” - Savignano

IL PAESE D

EI BALO

CCHI

Il circo è colore, luci, magia, divertim

ento, stupore ... ma per i ragazzi di strada

come A

lexey, Dom

ingo, Katia, Luna, Rajiv e tanti altri, diventa strumento di

riscatto: la speranza di un futuro migliore dopo l’esperienza um

iliante e deludentelegata all’incontro con loschi individui, e la falsa prom

essa del “paese deibalocchi”. E’ una speranza la loro che si costruisce e si concretizza piano piano,attraverso la valenza educativa e form

ativa delle 4 “P” dell’arte circense: PAZIENZA,

PRATICA, PERSEVERA

NZA

E PASSIO

NE.

3M

aggioM

artedì - ore 21,00

4M

aggioM

ercoledì - ore 10,00Scuola Elem

entare“D

on Gatti” - Solignano

PINO

CCHIO

TRA LE FIA

BEVerso la fine della storia di Pinocchio, il burattino si accorge che sta per diventareun bam

bino vero. Preferisce però cercarsi una fiaba migliore e girare il m

ondo.Prova con Cappuccetto Rosso, Cenerentola, con il G

atto con gli stivali, ma non

riesce ad avere una parte importante in nessuna fiaba. A

lla fine ritorna nellasua

storia p

er essere il prota

gonista

e rimettere tutto a

posto.

ARRIVA

NO

I CLOW

NE’ la storia di una com

pagnia di clowns che deve m

ettere in scena uno spettacolo.Arriva in teatro e tutti, sotto la direzione di un regista un po’ “nervoso”, com

incianole prove, m

a ne succedono davvero di tutti i colori, tanto che il regista alla finevuole annullare lo spettacolo. Che succederà?

L’ULTIM

O BID

ELLOA

nno 2042, la scuola del futuro: tecnologia avanzata, lezioni in teleconferenza,gite virtuali ... resta ancora, a ricordo della vecchia scuola, Arturo, il bidello, forsel’ultim

o. Un giorno un gruppo di alunni scopre che in corridoio, il bidello non c’è

più. I ragazzi decidono di saperne di più e partono alla ricerca di Arturo;

approderanno nel passato per scoprire un mondo forse m

eno tecnologico ma

più umano.

GIA

N BU

RRASCA

Nel 25° com

pleanno della figlia Virginia in casa Stoppani si organizza una festa“acchiappascapoli”, m

a Gian Burrasca con le sue birichinate rovina tutto. Anche

a scuola ne combina di tutti i colori, così viene rinchiuso in collegio. Q

ui vienea far parte di una associazione segreta che lotta contro i tiranni della classedirigente. U

n incidente durante la fuga dal collegio lo farà diventare un ragazzogiudizioso.A

GG

IUN

GI U

N PO

STO A

TAVOLA

Liberamente ispirato al celeberrim

o musical “Aggiungi un posto a tavola”, narra

la storia degli abitanti di un piccolo centro alle prese con il … diluvio universale!!!

Le vicende dei singoli personaggi si intrecciano con le storie di poveri imm

igrati,sbarcati proprio in quei giorni particolari, fino a giungere…

.ma è m

eglio nonanticipare nulla ed A

SSISTERE ALLO

SPETTACO

LO

“L’adolescenza non è una semplice fase di passaggio m

a un’epoca della vitache ha una sua identità piena”. A

ttraverso dialoghi, monologhi, testi, poesie,

canzoni, i ragazzi vi renderanno partecipi di questo mom

ento della loro vita.

MO

MO

SAN

TO STEFA

NO

PRIMO

RE D’U

NG

HERIA

LA LO

CAN

DIERA

Sarà rappresentata “La locandiera” di Goldoni, con qualche taglio per m

otivi ditem

po, un personaggio in più, un balletto finale (coreografie e costumi realizzati

dai ragazzi) e una lingua complessivam

ente più facile da comprendere.

5M

aggioG

iovedì -ore 10,30ore 21,00

I.P.S.C.T. “Primo Levi”

Vignola

LA Q

UERCIA

DEL D

UCA

Sull’esempio dei guitti, abbiam

o voluto tentare un’impresa titanica: rappresentare

in un unico spettacolo l’opera completa di Shakespeare, riarrangiando i testi

del celebre dramm

aturgo in modo da riuscire a condensarli e proporli in una

sola serata. L’evento è irripetibile, anche perchè tutti i dramm

i sono colti sottouna luce inusitata e originale. Le professoresse di inglese ci perdonerannoquesta m

ascalzonata ai danni del bardo d’Albione e capiranno che il tono

scherzoso che abbiamo usato, nasconde un’infinita am

mirazione per il più

geniale dramm

aturgo di tutti i tempi.

6M

aggioVenerdì -

ore 21,00

I.I.S. “A. Paradisi”

Vignola

UN

OM

ICIDIO

QU

ASI ... PERFETTO

In una grande villa di campagna agli inizi del 900 si consum

a un delitto quasiperfetto, ...pretesto per analizzare i rapporti fam

iliari che intercorrono fra i nobilidi casa e i loro servitori. G

elosie, amori, tradim

enti e passioni danno vita a unatram

a ricca di suspance e di colpi di scena.

7M

aggioSabato -

ore 9,30

I.S.I.S. “Cavazzi-Sorbelli”Pavullo (M

O)

DIRE, FA

RE .....VIAG

GIA

REQ

ual’è l’esperienza più affascinante e costruttiva per i ragazzi? Il Viaggio! Tantisono i m

odi e i motivi per viaggiare. “D

ire, fare.....viaggiare” ne offre una divertentepanoram

ica: 5 episodi per 5 diversi tipi di viaggio.

7M

aggioSabato -

ore 10,30

I.S. “L. Spallanzani”Castelfranco E. (M

O)

FESTAFIN

ALE

DOMEN

ICA15

MAG

GIO

GIO

CHI, M

USICA

E PREMI D

I PARTECIPA

ZION

E

Saranno nostri ospiti i ragazzi della Scuola Media

“Pavoncelli” di Cerignola (FG) con lo Spettacolo

“IL MU

SICAL E’ VITA

”

LUN

EDI

9 MAG

GIO

dalle ore 9,30

RAGAZZIN

I OCITTAD

INI ?

MEETIN

Gdei CCR RA

GA

ZZIG

iornata di incontro,conoscenza, scam

bio edivertim

ento tra i“Consigli Com

unali deiRagazzi” della Regione

Emilia Rom

agna.

Programm

a:•

Lettura animata a cura di

Giorgio Incerti

•Incontro – dibattitotra i gruppi consigliari

•PIC-N

IC•

Grande gioco al Parco Fluviale

ACTIO

N M

OD

AI ragazzi della scuola m

edia di Marano sfilano gli

abiti da loro creati durante un laboratorio espressivocondotto da Paola Lugli.

GIO

VEDI 28 A

PRILEore 21.00

Anticipazione del libro

di Carlo Alberto Cavazzoni

“IL CASTELLO

DEG

LI SCACCH

I”Illustrazioni di Paola Lugli

IL FESTIVAL IN VETRINADurante le settim

ane del festivalle vetrine dei negozi di M

aranosaranno allestite con i tem

i e icolori del Festival del teatro deiragazzi in collaborazione conl’associazione di prom

ozionecom

merciale “M

AGICA M

ARANO

”

PARO

LE IN SC

ENA

È un Concorso nazionale di

scrittura per il teatro dei ragazzifinalizzato a rilanciare l’interesseverso le form

e della scritturateatrale e a sviluppare relazionitra m

ondo della letteratura perra

ga

zzi e il teatro scuola

.Sono previste due Sezioni, unadedicata agli adulti ed unariservata ai ragazzi.

LIBRERIA A TEATROIn concom

itanza con glispettacoli serali sarà aperta

all’interno del Centro Culturaleuna bancarella di libri

In collaborazione conLa Libreria

Via Bonesi, 1 - VIGN

OLA

DO

POFESTIVAL

NEW

SE’ una pubblicazione nellaq

uale sa

ranno ra

ccolti gli

elaborati con comm

enti,critiche,riflessioni, foto e disegni deiragazzi che recitano o assistonoagli spettacoli.

CATALO

GO

FESTIVAL

Il Festival sa

rà p

resentato

attraverso una pubblicazioneche raccoglie una presentazionedelle scuole e degli spettacoliinseriti nella program

mazione

del Festival (in collaborazionecon l’U

niversità di Bologna).

dalle ore 15,00FESTA

FINA

LEDOM

ENICA

15M

AGG

IOdalle ore 15,00

Il progetto TERRE, avviato l’anno scorso conl’obiettivo di aprire il festival alle esperienzeeuropee, continua quest’anno con l’ospitalitàdi una scuola ungherese e con una sceltatem

atica proposta dal Consiglio d’Europa.Il 2005 è stato dichiarato “Anno Europeo dellacittadinanza attraverso l’educazione”.Con questa form

ula gli esperti hanno volutocom

prend

ere sia l’ed

ucazione a

i diritti

dell’uomo che l’educazione civica, con

l’obiettivo di sensibilizzare ai diritti ma anche

ai doveri della democrazia.

“Conoscere e saper esercitare i propri diritti dicittadino non significa esclusivam

ente recarsia votare, bensì interessarsi ai problem

iquotidiani del com

une in cui si vive, essereinform

ati ed essere fonte di informazione sulle

questioni politiche e sociali del mom

ento, eco

ntrib

uire

co

nte

mp

ora

ne

am

en

teall’integrazione dei gruppi più vulnerabili edelle m

inoranze, con uno spirito di condivisionee di co-responsabilità alla gestione della città.Si tratta inoltre di generalizzare il consum

oresponsabile, e tutti quei com

portamenti e

quelle d

isposizioni che p

ermettono d

iperpetuare e rafforzare i m

eccanismi di

esercizio diretto ed indiretto della democrazia.

Dunque, è opportuno chiedersi: in che m

odoeducare i cittadini alla dem

ocrazia? “E’ in quest’ottica che il festival quest’annopresenta, in occasione dellaFESTA

DELL’EU

ROPA

il 9 maggio, un M

EETING

DEI CO

NSIG

LI COM

UN

ALI D

EI RAG

AZZI, una

giornata dedicata a valorizzare questeesperienze con testim

onianze, letture animate

e giochi all’aperto.

Giorgio Incerti

RAG

AZZIN

I O CITTA

DIN

I ?

ORE 18,00 - Com

pagnia ELIAD

ISC

AC

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DIO