Comunicato stampa conferenza 27 novembre 2015

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Sistema museale Chianti Valdarno COMUNI DI Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di Pesa, Unione Comunale del Chianti Fiorentino (Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa) Prende il via la prima edizione di un ampio cartellone di attività didattiche nei musei del Chianti e del Valdarno La grande arte nel paesaggio degli ulivi si fa ‘scuola’ Arte, storia, archeologia: un viaggio per oltre dodicimila studenti della Toscana. Il progetto è finanziato dalla Regione Toscana San Casciano Val di Pesa, 27 novembre 2015. Un nuovo modo di educare attraverso l’arte e le risorse culturali della Toscana. La scuola si sposta sui siti archeologici, nelle sale dei musei, nei luoghi deputati alle più alte e antiche espressioni culturali di una comunità, per rendere l’arte ancora più viva e vicina alle famiglie e ai cittadini del futuro. In un territorio, aperto, ampio ed esteso che spazia dal Chianti al Valdarno, in cui la bellezza del paesaggio, depositaria di testimonianze e segni del passato, si fonde al ruolo della storia, come strumento di educazione e chiave di lettura della contemporaneità indissolubilmente legata al rapporto tra memoria e innovazione. Prende il via la prima edizione di una nuova stagione nel segno dell’arte messa in campo dai nove Comuni toscani (Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di Pesa, Unione comunale del Chianti Fiorentino (Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa) che fanno parte del Sistema Museale Chianti Valdarno. Le amministrazioni comunali, con i loro quindici spazi museali disseminati tra le colline della Toscana, hanno allestito per la prima volta e grazie a specifici fondi stanziati dalla Regione Toscana un ricco contenitore di attività didattiche fuori e all’interno degli spazi museali: un programma corposo che propone visite guidate, laboratori artistici e artigianali, lezioni in classe, attività miste tra cui escursioni, passeggiate, lezioni all’aperto, giochi. Un viaggio che accompagnerà per un intero anno scolastico dodicimila studenti della Toscana, caratterizzato dal coinvolgimento di oltre 40 plessi (scuole secondarie di primo grado e primarie) e decine di associazioni locali alla scoperta e alla conoscenza del territorio tra arte, storia e archeologia.

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Ecco a voi il comunicato stampa della Conferenza di presentazione della Didattica!

Transcript of Comunicato stampa conferenza 27 novembre 2015

Sistema museale Chianti Valdarno

COMUNI DI

Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di

Pesa, Unione Comunale del Chianti Fiorentino (Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa)

Prende il via la prima edizione di un ampio cartellone di attività didattiche nei musei del Chianti e del Valdarno

La grande arte nel paesaggio degli ulivi si fa ‘scuola’

Arte, storia, archeologia: un viaggio per oltre dodicimila studenti della Toscana. Il progetto è finanziato dalla Regione Toscana

San Casciano Val di Pesa, 27 novembre 2015. Un nuovo modo di educare attraverso l’arte e le risorse culturali della Toscana.

La scuola si sposta sui siti archeologici, nelle sale dei musei, nei luoghi deputati alle più alte e antiche espressioni culturali

di una comunità, per rendere l’arte ancora più viva e vicina alle famiglie e ai cittadini del futuro. In un territorio, aperto, ampio

ed esteso che spazia dal Chianti al Valdarno, in cui la bellezza del paesaggio, depositaria di testimonianze e segni del passato,

si fonde al ruolo della storia, come strumento di educazione e chiave di lettura della contemporaneità indissolubilmente

legata al rapporto tra memoria e innovazione.

Prende il via la prima edizione di una nuova stagione nel segno dell’arte messa in campo dai nove Comuni toscani (Bagno a

Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano in Val di Pesa,

Unione comunale del Chianti Fiorentino (Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa) che fanno parte

del Sistema Museale Chianti Valdarno. Le amministrazioni comunali, con i loro quindici spazi museali disseminati tra le

colline della Toscana, hanno allestito per la prima volta e grazie a specifici fondi stanziati dalla Regione Toscana un ricco

contenitore di attività didattiche fuori e all’interno degli spazi museali: un programma corposo che propone visite guidate,

laboratori artistici e artigianali, lezioni in classe, attività miste tra cui escursioni, passeggiate, lezioni all’aperto, giochi. Un

viaggio che accompagnerà per un intero anno scolastico dodicimila studenti della Toscana, caratterizzato dal

coinvolgimento di oltre 40 plessi (scuole secondarie di primo grado e primarie) e decine di associazioni locali alla scoperta

e alla conoscenza del territorio tra arte, storia e archeologia.

La rete museale trova un’altra occasione per esprimere il proprio concetto di condivisione e apertura del museo al

territorio. Il progetto sulla didattica è un passo di particolare significato che dimostra cosa e quanto possono fare i Comuni

per la cultura e la formazione in un momento di tagli e riduzione drastica delle risorse. La costruzione di questa rete, oltre a

favorire l’ottimizzazione delle risorse, mira alla valorizzazione e alla fruizione del bene culturale che deve essere trasmesso

e sentito come patrimonio della comunità proprio per farne riconoscere il valore.

“Il sistema dei beni culturali - spiegano l’assessore alla Cultura Chiara Molducci del Comune di San

Casciano e Tommaso Cipro, assessore alla Cultura del Comune di Rignano sull'Arno - è segnato da una grande

ricchezza, ma anche da una notevole diffusione sul territorio; dalla coesistenza di una pluralità di

interessi, di attori pubblici e privati; quindi dalla frammentazione di competenze e di attività. Perciò è

essenziale la cooperazione tra i diversi soggetti coinvolti: sia la cooperazione istituzionale fra soggetti

pubblici, sia quella fra pubblico e privato, nonché fra impresa e no profit. La cooperazione è

l’espressione, nel sistema dei beni culturali, dei principi costituzionali di pluralismo sociale e

istituzionale; delle garanzie di libertà di manifestazione del pensiero, di cultura e ricerca, di iniziativa

economica”.

"La collaborazione tra le amministrazioni comunali e il Sistema museale - spiega l'assessore Mattia Chiosi del Comune di Figline e

Incisa Valdarno - ci permette questa volta di offrire attività didattiche per scoprire il territorio attraverso laboratori e incontri. Grazie a

questa nostra sinergia culturale di zona, ogni classe avrà la possibilità di conoscere le ricchezze presenti nelle nostre città".

"Anche quest'anno - aggiunge l'assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Annalisa Massari di Bagno a Ripoli - i Comuni del

sistema museale hanno organizzato varie iniziative dirette prioritariamente alle scuole, tramite visite ai musei e progetti didattici ad

essi collegati, e alle famiglie con la costruzione di itinerari laboratoriali nei musei e nei siti archeologici ove trovano posto numerose

opere di grandissimi artisti. Ecco quindi che l'esperienza didattica ed educativa si fa stimolo di conoscenza e approfondimento culturale

condiviso nei luoghi educativi d'eccellenza, e diventa patrimonio identitario, quindi punto di riferimento certo e senso di appartenenza

al luogo. E' anche a partire da qui che si offre un contributo all'inclusione e alla multiculturalità che sono conoscenza e senso di

cittadinanza condiviso, alla nostra stessa apertura al domani, eredi di un passato culturale tanto importante e messaggeri di un futuro

di civismo e di pace."

“Alla base della nostra rete - continua Elena Borri, assessore alla Cultura per l’Unione comunale del Chianti Fiorentino - c’è la gestione

del sistema museale del Chianti e del Valdarno che stabilisce gli obiettivi e le finalità. I nostri musei aprono al territorio con attività,

laboratori, incontri, percorsi, rivolti alle famiglie, ai cittadini, alle associazioni, alle scuole, oltre che ai turisti per far vivere in modo

diverso lo spazio mettendone in evidenza la funzione sociale, i nostri musei diventano un unicum aperto al territorio, un luogo dove si

tutela e un laboratorio vitale che produce idee”.

“È un progetto – dichiarano Lorenzo Lotti, assessore alla Cultura del Comune di Greve in Chianti e Maria Grazia Esposito, assessore

alla Pubblica Istruzione del Comune di Greve in Chianti- che si accompagna ad altre azioni rilevanti messe in piedi dal sistema museale

che vanno dalla presentazione in ambito internazionale di questa realtà come modello di valorizzazione del territorio attraverso le reti

di musei locali agli interventi coordinati di messa in sicurezza delle opere d’arte e di manutenzione delle strutture, allo sviluppo degli

apparati didattici, al coordinamento degli orari di apertura al pubblico, alle attività di informazione, comunicazione e promozione con

un unico portale di riferimento”.

"E' un programma ricco di attività didattiche - dice - Adele Bartolini vicesindaco del Comune di Reggello - che unisce per la prima

volta in Toscana, attraverso una rete museale organica e sistematica, l'arte e la scuola e che permette di diffondere la conoscenza

dell'arte minore, oltre a quella dei grandi artisti che hanno operato e lavorato nel nostro territorio, inoltre l'occasione è particolarmente

rilevante perchè consente di conoscere le realtà museali e promuoverle secondo logiche e forme di proficua reciprocità".

A titolo esemplificativo si illustrano, in sintesi, alcune delle attività previste nei vari territori.

BAGNO A RIPOLI

ARTE E STORIA DEL MIO PAESE: BAGNO A RIPOLI

QUATTRO PASSI IN PAESE (IL BIGALLO)

Lezione in classe + Attività all’aperto

Attraverso il supporto di immagini e con l’aiuto di aneddoti curiosi i bambini saranno introdotti alla scoperta delle opere d’arte e dei

monumenti che arricchiscono Bagno a Ripoli e dei principali eventi che hanno segnato la storia del paese, contribuendo a conferirgli

l’aspetto attuale.

Lezione propedeutica all’attività Quattro passi in paese, che prevede una passeggiata alla scoperta delle zone più belle, degli angoli

nascosti, dei luoghi più significativi e dei dettagli che spesso sfuggono all’attenzione del proprio paese per imparare a guardare i luoghi

quotidiani da un punto di vista più consapevole. Per Bagno a Ripoli l’attività è dedicata alla visita presso l’Antico Spedale del Bigallo.

FIGLINE E INCISA VALDARNO

STORIE DI SANTI E DI EROI

Lezione-laboratorio in classe + Visita guidata

I dipinti raccontano strane storie e presentano curiosi personaggi… Questo modulo in due incontri si pone l’obiettivo di incuriosire i

bambini, avvicinandoli al mondo dell’arte attraverso una divertente lettura delle opere del nostro territorio. Durante l’incontro in classe

si racconteranno le vicende curiose e insolite di santi, eroi, cavalieri, imparando a riconoscere i personaggi attraverso particolari

dettagli. I bambini potranno poi fornire, attraverso un disegno, la propria “lettura personale” delle opere, liberi di modificare le storie e

scambiare i personaggi secondo la propria fantasia. Al laboratorio è abbinata una visita guidata ad uno dei musei o una delle chiese

del territorio, da concordare con le insegnanti (Museo di Arte Sacra della Collegiata di Santa Maria di Figline; Chiesa di San Francesco

a Figline; Museo di Arte Sacra all’Oratorio del Crocifisso di Incisa): i bambini potranno osservare dal vivo i personaggi e le storie

descritti in classe.

REGGELLO

ALL’ALBA DEL RINASCIMENTO. MASACCIO 1422: IL TRITTICO DI SAN GIOVENALE

Lezione in classe + Visita guidata

Il modulo prevede due incontri. In classe verrà offerta, con supporti multimediali, un’introduzione al contesto culturale in cui operò il

grande pittore valdarnese. Seguirà una visita guidata al Museo Masaccio di Cascia per la visione diretta dell’opera. Il percorso può

essere completato con il laboratorio A bottega da Masaccio imparo a disegnare in 3D.

RIGNANO SULL’ARNO

ALLA SCOPERTA DI UN PICCOLO CASTELLO: IL CASTELLUCCIO DI RIGNANO SULL'ARNO

Visita al sito archeologico

La visita sul sito archeologico permette di vedere e toccare con mano quello con cui i ragazzi hanno già familiarizzato durante le

precedenti lezioni in classe (Il mestiere dell’archeologo: un modo diverso di conoscere la Storia; Conti, signori e castelli: l'archeologo

scopre villaggi fortificati nel Valdarno (Castelluccio di Rignano e Poggio alla Regina)). I ragazzi potranno mettere in pratica ciò che

hanno imparato, ad esempio riconoscendo i ruderi delle diverse epoche, la forma tondeggiante del sito, le parti scavate e quelle ancora

non scavate, ecc. I siti archeologici sono di difficile comprensione senza un’adeguata preparazione: in questo modo, invece, i ragazzi

arrivano sul sito con un bagaglio di conoscenze sufficiente per non rimanere spiazzati davanti ad un labirinto di muri ma, anzi,

IL GIOCO DEL CHIANTI – TUTTI I COMUNI DELL’AREA CHIANTI FIORENTINO

Attività in classe

Attraverso un grande tabellone con caselle “interattive” che propongono cenni storici e semplici quesiti, si approfondisce in una forma

leggera e comprensibile la storia del Chianti, dei personaggi e degli eventi che ne hanno segnato la storia. La classe sarà divisa in

gruppi e lo scopo è ottenere la “cittadinanza onoraria” dei cinque Comuni del Chianti fiorentino: Impruneta, San Casciano,Tavarnelle,

Barberino e Greve.

A cura dell’Associazione Amici del Museo di Impruneta e San Casciano “M. Possenti”

GREVE IN CHIANTI

SULLE ORME DEI NOSTRI ANTENATI

Attività all’aperto

Passeggiata su alcuni antichi tracciati stradali presenti nelle zone di Cintoia (La Panca-Strada in Chianti) e Lamole (Greve in Chianti),

con pulizia degli antichi selciati. I ragazzi porteranno una merenda al sacco, abiti comodi, zappette, palette, guanti e/o materiali simili

da giardinaggio.

A cura del Gruppo San Michele-GEV Chianti

IMPRUNETA

A CIASCUNO IL SUO STEMMA

Laboratorio in classe

Laboratorio ideato per familiarizzare in maniera divertente con l’araldica. Col supporto di immagini verranno spiegate l’origine, la

funzione, le caratteristiche degli stemmi e le regole alla base della loro creazione (colori, forme). Seguendo con attenzione queste

prescrizioni i ragazzi saranno guidati nella realizzazione del proprio stemma personale. Potranno scegliere i simboli che più li

rappresentano, che coloreranno a matita e poi applicheranno sullo scudo dipinto con le tempere secondo il proprio gusto.

A cura dell’Associazione Amici del Museo di Impruneta e San Casciano “M. Possenti”

UNIONE COMUNALE DEL CHIANTI FIORENTINO (BARBERINO VAL D’ELSA E TAVARNELLE VAL DI PESA)

PASSEGGIATA SUL SITO DI SEMIFONTE E PETROGNANO

Attività all’aperto

Il sopralluogo consente conoscere il luogo del mitico castello degli Alberti, scoprendo le reali tracce del passato. Propedeutica per

l’attività I ragazzi presentano Semifonte, nell’ambito della quale, con l’aiuto dell’insegnante e il supporto di materiali didattici adeguati,

i ragazzi diventeranno i protagonisti della giornata e saranno in grado di offrire una visita guidata riservata alle loro famiglie presso il

sito di Semifonte.

A cura del Gruppo Archeologico Achu

SAN CASCIANO VAL DI PESA

TERRITORIO E PAESAGGIO CULTURALE

Percorso MAB/attività mista

Il paesaggio è anche “il Paese che abitiamo e che quotidianamente ci circonda con le immagini e le rappresentazioni che lo identificano

e lo connotano come tale” (Carta di Siena ICOM 2014). Gli istituti culturali locali costituiscono una componente di rilievo di questo

paesaggio: i musei conservano le opere d’arte provenienti dal territorio, l’archivio storico custodisce la documentazione di secoli di

storia amministrativa e anche la biblioteca si propone come custode di una memoria condivisa. Il percorso mira a far riflettere sul

concetto di patrimonio culturale e sulla sua tutela, così come esercitata dagli istituti preposti e così come può essere esercitata dai

cittadini. Prevede:

1) Una breve discussione in classe sul concetto di “paesaggio culturale”, con proiezione del video Il Museo e la comunità (durata:

45 minuti)

2) Una visita agli istituti culturali comunali (Museo e Biblioteca) (durata: 2 ore)

3) Redazione di un elaborato sul tema “paesaggio culturale” (in classe, nelle ore curriculari)

a cura dell’Associazione Amici del Museo di Impruneta e San Casciano “M. Possenti”

Tutti i dettagli del programma sono disponibili su www.chiantivaldarno.it.

Contatti: Cinzia DUGO

Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa

Mob. + 39 335 1601893 e.mail: [email protected]