Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 1/8

COMUNE DI ODOLO

Provincia di Brescia

Via D.Carli n°62 cap. 25076

Tel. 0365/826321-826323 Fax 0365/826324

e-mail:ufficio.tecnico@comune.odolo.bs.it

messali@comune.odolo.bs.it

SCUOLA ELEMENTARE “F.LLI ROSSETTI”

IN VIA SAN ZENO, foglio 2 – particella 3675

PROGETTO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA ANTISISMICA, ALLA NORMATIVA SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E

DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA OPERE STRUTTURALI PER L’ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA

ANTISISMICA

COMMITTENTE: COMUNE DI ODOLO via Dino Carli, 62

25030 ODOLO (BS)

PROGETTISTA: ing. MARCO BOLDINI via Brescia, 14

25021 Bagnolo Mella (BS)

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 2/8

PREMESSE

Il sottoscritto ing. Marco Boldini, nato a Leno (BS) il 28.02.1979, codice fiscale BLDMRC79B28E526R, con studio a Bagnolo Mella in via Brescia n.14, iscritto dall'anno 2009 all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia al n°5084-A, partita IVA 03146650985, ha ricevuto incarico dal Comune di Odolo (BS) di valutare la sicurezza ex

ante della scuola elementare “F.lli Rossetti” di via San Zeno e di progettare le opere strutturali per l’adeguamento alla normativa antisismica. Sebbene non ricorrano le situazioni elencate in normativa per la valutazione della sicurezza, essendo l’edificio scolastico pressoché in scadenza della vita di servizio, l’amministrazione comunale intende procedere alla messa in sicurezza dell’immobile nei confronti di eventi sismici.

RILIEVO GEOMETRICO-STRUTTURALE E MATERICO

In data 30.10.2014 il sottoscritto effettuò il rilievo fotografico e geometrico-strutturale dell’intero corpo di fabbrica e degli elementi costruttivi per individuare: - il sistema strutturale resistente; - la forma e le dimensioni degli elementi sismo-resistenti; - lo stato di conservazione dei materiali; - il quadro fessurativo; - i dissesti in atto o stabilizzati. Il rilievo geometrico-strutturale è stato restituito su supporto informatico ed illustrato negli elaborati grafici allegati (TAVOLA S01). L’ispezione visiva come anche la documentazione fotografica evidenziano l’assenza di fessurazioni sull’involucro edilizio esterno, come anche sui paramenti interni, e altresì non si rilevano cedimenti stabilizzati o in atto. Previa predisposizione di opportuno layout il giorno 12.11.2014 effettuò indagini non distruttive in situ per valutare: - la geometria delle strutture di fondazione; - la presenza di cordoli in c.a. alle intersezioni muratura-solaio; - la tipologia dei solai; - la tipologia delle murature; - le resistenze media a compressione dei materiali esistenti. I risultati delle indagini sui materiali sono illustrati negli specifici elaborati allegati (TAVOLA S02). Il sistema strutturale resistente è di tipo tridimensionale, con comportamento scatolare, composto da: - piattabande e muri di fondazione in c.a. in opera debolmente armati impostate

direttamente sul substrato roccioso in taluni punti affiorante; - muratura perimetrale e di spina portante;

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 3/8

- impalcati in latero-cemento con soletta in c.a. di spessore non superiore a 3cm e priva di rete elettrosaldata;

- cordoli in c.a. armati con quattro ferri correnti lisci c8 e staffati con ferri lisci c6 passo oltre 50cm;

- gli ammorsamenti tra i maschi murari perpendicolari, per quanto osservato nei punti di indagine, sono realizzati con muratura di mattoni a formare incroci a “T” e a “L” con estensione oltre l’incrocio di circa 50cm, tra i quali i maschi murari sono quindi completati con muratura di pietrame.

L’impianto strutturale è pressoché regolare in pianta ed in altezza sia in termini geometrici che di distribuzione delle masse e delle rigidezze; nel modello di calcolo, tuttavia, gli impalcati non sono considerati infinitamente rigidi nel piano e i collegamenti tra le murature non sono stati caratterizzati con parametri meccanici migliori rispetto alla tessitura muraria interposta. Considerata l’attività scolastica in corso e le ridotte tempistiche a disposizione per l’espletamento dell’incarico non si è potuto procedere con indagini oltremodo invasive per effettuare, in particolare, prove di carico in sito o in laboratorio per stimare la resistenza a compressione della muratura. In corso di esecuzione dei lavori, allorché i paramenti murari saranno messi a nudo, le assunzioni alla base del progetto dovranno essere opportunamente validate.

ANALISI STORICO / CRITICA

Il giorno 12.11.2014, a completamento della corretta individuazione del sistema strutturale esistente e del suo stato di sollecitazione, il sottoscritto ha effettuato una ricerca documentale presso l’archivio del Comune di Odolo per ricostruire il processo di realizzazione e le successive modifiche subite nel tempo dall’edificio scolastico (TAVOLA S00); la ricerca, tuttavia, ha dato risultati insoddisfacenti perché non è stata trovata alcuna pratica edilizia completa risalente all’epoca della costruzione o di successive modificazioni. La ricostruzione della storia del fabbricato è stata composta sulla scorta di stralci dei pochi disegni ritrovati, da testimonianze fotografiche e verbali. Una ex alunna della scuola oggetto di studio ricorda che iniziò a frequentare la prima classe elementare nel 1961. Nel 1967 fu elaborato un progetto per l’ampliamento della scuola elementare nel piazzale immediatamente a monte dell’attuale corpo di fabbrica del quale, sull’unico elaborato grafico agli atti, è rappresentata la pianta del piano rialzato: si osserva che in tale periodo storico, in luogo dell’attuale porzione di fabbricato nell’angolo sud, c’era una scalinata esterna come fotografia seguente (anche se non c’è congruenza tra disegno e fotografia della scala).

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 4/8

Stralci di elaborati grafici progettuali non datati, ma evidentemente successivi al 1967, evidenziano la parte di fabbricato da costruire rispetto alla parte esistente: dal raffronto tra i rilievi in sito ed il disegno si intuisce che furono conservate due spalle dei muri di sostegno del pianerottolo di arrivo della scala, prolungate anche ai piani rialzato e primo, e furono realizzate due pareti portanti a delimitare il volume nell’angolo sud oggi esistente. Nel 1986 fu eliminata la porta ed ampliata l’apertura in una muratura di spina al piano seminterrato (attualmente aula computer e audiovisivi) previo inserimento di due travi metalliche HEA180 a realizzare l’architrave. Ultimo intervento significativo risalente all’inizio del millennio fu la demolizione della scala esterna ed il tamponamento della porta di ingresso al piano rialzato, testimoniata dalla fotografia seguente, e la costruzione della attuale scala coperta con una soletta in c.a. in lato nord-ovest.

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 5/8

Il raffronto tra il rilievo e gli scarsi documenti agli atti conferma lo schema strutturale resistente ricostruito negli elaborati grafici ed assunto alla base delle verifiche di sicurezza.

CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI

Nei documenti agli atti non ci sono disegni costruttivi né tantomeno certificati di prova dai quali ricavare le informazioni sulle caratteristiche meccaniche dei materiali. Il sottoscritto ha quindi effettuato prove di resistenza a compressione non distruttive, con sclerometro digitale Silver Schmidt SH01-001-0004, sui componenti della muratura, blocchi e malta, in corrispondenza dei punti di indagine ove l’elemento strutturale è stato messo a nudo. In esito al riscontro visivo ed ai valori delle battute sclerometriche il sottoscritto ha quindi individuato la più simile tipologia di muratura dalla tabella C8A.2.1 delle NTC D.Min.Infr. 14.01.2008 riducendo i parametri meccanici elencati del fattore di confidenza relativo al livello di conoscenza raggiunto.

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 6/8

LIVELLI DI CONOSCENZA E FATTORI DI CONFIDENZA

Considerato che gli edifici esistenti si distinguono da quelli nuovi per i seguenti motivi: - il progetto riflette lo stato delle conoscenze al tempo della loro costruzione; - il progetto può contenere difetti di impostazione concettuale e di realizzazione non

evidenziabili; - tali edifici possono essere stati soggetti a terremoti passati o ad altre azioni accidentali i

cui effetti non sono manifesti; la valutazione della sicurezza è affetta da un grado di incertezza che comporta l’impiego di adeguati fattori di confidenza dipendenti dalla completezza e dall’affidabilità delle informazioni disponibili. La qualità e quantità dei dati acquisiti, infatti, determina il metodo di analisi ed i valori dei fattori di confidenza da applicare alle proprietà dei materiali da adoperare nelle verifiche di sicurezza. L’esito dei risultati dei paragrafi precedenti, raffrontato alle tabelle normative, consente di attribuire allo studio in esame un livello di conoscenza adeguato LC2 cui corrisponde un fattore di confidenza FC = 1,2 secondo la tabella C8A.1.1 delle NTC D.Min.Infr. 14.01.2008. AZIONI

I valori delle azioni e le loro combinazioni considerate nel calcolo sono quelle definite nelle vigenti norme tecniche per le nuove costruzioni D.Min.Infr. 14.01.2008. VALUTAZIONE IN PRESENZA DI AZIONI SISMICHE

I risultati delle indagini e dei rilievi preliminari sono stati quindi implementati nel software certificato EDILUS-CA+PO+EE+AC+MU_v.26.00a di Acca Software S.p.A. per la caratterizzazione del modello tridimensionale del sistema strutturale discretizzato con elementi finiti piani. Considerato il livello di conoscenza delle caratteristiche geometrico-strutturali e delle proprietà dei materiali esistenti raggiunto, il sottoscritto ha effettuato una analisi dinamica lineare mediante la definizione di un appropriato fattore di struttura q per individuare

l’indice di vulnerabilità all’azione sismica αTR nelle situazioni attuale ex ante.

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 7/8

Individuate le tipologie di rottura degli elementi resistenti che non consentivano il raggiungimento della sicurezza agli stati limite di progetto, si è quindi proceduto a rielaborare il modello di verifica apportando puntualmente gli interventi strutturali più opportuni fino al raggiungimento dell’adeguato indice di vulnerabilità all’azione sismica

αTR ex post.

Dal raffronto delle due situazioni si osserva che in termini di spostamenti, deformazioni e carico limite del terreno il fabbricato esistente risulta già in condizioni di sicurezza.

In termini di stato limite di salvaguardia della vita, invece, gli elementi strutturali che non garantiscono il soddisfacimento delle condizioni di sicurezza sono i maschi murari, in particolare le resistenze a pressoflessione nel piano e fuori piano e a taglio nel piano. Gli interventi di progetto che il sottoscritto propone per ripristinare le capacità resistenti dei maschi murari agli SLV disattesi è il seguente: 1. rinforzo strutturale delle murature esistenti mediante solidarizzazione di rete

elettrosaldata con connettori ancorati chimicamente e applicazione di malta strutturale in aderenza;

2. rifacimento localizzato di maschi murari con la tecnica del scuci-cuci; 3. applicazione di catene metalliche nelle due direzioni principali, rappresentati sugli elaborati grafici progettuali. I requisiti di sicurezza, i criteri di verifica e i risultati della valutazione della sicurezza dell’edificio sono dettagliatamente illustrati negli elaborati allegati (RELAZIONI DI CALCOLO, SCHEDE DI VULNERABILITA’ E VERIFICA ACCELERAZIONI DI COLLASSO ex ante e ex post, TAVOLE S03-S04).

Comune di ODOLO_Scuola Elementare_PE_Relazione Illustrativa_141124 8/8

In fede ing. Marco Boldini

Allegati:

- Rilievo fotografico

- Indagini documentali

- Tavola S00 – Fasi storiche di costruzione dell’edificio scolastico

- Tavola S01 – Rilievo geometrico e materico

- Tavola S02 – Abaco delle indagini materiche

- Tavola S03 – Opere strutturali di adeguamento: piante

- Tavola S04 – Opere strutturali di adeguamento: abaco dei particolari costruttivi

- Tavola S05 – Opere strutturali per la fossa dell’elevatore idraulico

- Relazione di calcolo, scheda di vulnerabilità e verifica delle accelerazioni di collasso della situazione

esistente (ex ante)

- Relazione di calcolo, scheda di vulnerabilità e verifica delle accelerazioni di collasso della situazione di

progetto (ex post)

- Scheda di vulnerabilità di confronto ex ante – ex post