COMUNE DI MENFIP R O V I N C I A D I A G R I G E N T O

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Progetto Esecutivo “Struttura geodetica da realizzare presso la Scuola ElementareNorino Cacioppo sita in Corso dei Mille e realizzazione ingressi con fotovoltaico -PON FESSR 2007/2013 Asse II – Qualità degli ambienti scolastici – Obbiettivo C/Ambienti per l’ apprendimento 2007/2013 “.

Si premette, che già con nota dell’ Amministrazione Comunale del 27-09-2013prot.n. 25135 e successiva del 22-10-2013 prot.n.27544, è stato conferito all’ UTC delcomune, l’ incarico per la redazione del progetto in epigrafe, finalizzato alla riqualificazionedell’ edificio scolastico pubblico denominato “Scuola Elementare Norino Cacioppo”, inrelazione all’ efficienza energetica, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramentodegli spazi scolastici, così come disciplinato nell’ accordo di programma di cui alladeliberazione della G.C. n.2124 del 12-11-2012, seguente al piano di intervento di cui all’avviso congiunto del 15-06-2010 prot.n. AOODGAI/7667 tra il Ministero per l’ Istruzione-l’Università-La Ricerca (MIUR) ed il Ministero dell’ Ambiente-della Tutela del territorio edel Mare.

Successivamente, con Determina n. 02 del 23-12-2013 del Dirigente scolasticodell’ Istituto Comprensivo “S.Bivona” di Menfi, che ha assunto il ruolo di responsabileunico del procedimento (R.U.P.), in forza dell’ accordo sottoscritto con il Comune di Menfi,proprietario del bene immobile oggetto dell’intervento di riqualificazione e del successivoverbale del Consiglio d’Istituto n.22 del 10-12-2013, è stato formalizzato il conferimentodell’incarico di redazione e codirezione dei lavori del progetto denominato “Strutturageodetica da realizzare presso la Scuola Elementare Norino Cacioppo sita in Corso deiMille e realizzazione ingressi con fotovoltaico - PON FESSR 2007/2013 Asse II – Qualitàdegli ambienti scolastici – Obbiettivo C Ambienti per l’ apprendimento 2007/2013 “ all’ing.Bengasino Enrico ed all’ arch. Calcagno Domenico dell’ UTC del comune di Menfi.

Pertanto L'UTC ha predisposto il progetto esecutivo in argomento, che costituiscela ingegnerizzazione di tutte le lavorazioni e, quindi, definisce compiutamente l’interventoda realizzare, in ogni particolare architettonico, strutturale ed impiantistico.

Il progetto, redatto sulla base delle indicazioni del progetto preliminare approvato,contiene tutti gli elementi necessari ai fini dei necessari titoli abilitativi e dell'accertamentodi conformità urbanistica di cui alla nota dirigenziale del settore urbanistico del comunedel 06-12-2012, comprende i seguenti elaborati:

- relazione tecnica generale (aggiornata al 12.10.206); - relazione geologica;

- elaborati grafici delle opere,degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale :Tav.1 planimetrie generaliTav.2 planimetria stato attuale

Tav.3 planimetria di progettoTav.4.1 progetto n.2 porticati con fotovoltaicoTav.4.2 prospetti e sezione porticati con fotovoltaicoTav.4.3 particolari costruttivi porticati con fotovoltaicoTav.5.1 progetto tensostruttura geodeticaTav.5.2 particolari costruttivi tensostruttura geodeticaTav.6.1 progetto rete fognante e particolari costruttiviTav.6.2 progetto rete illuminazione e particolari costruttiviTav.6.3 progetto impianto a terra Tav.6.4 progetto illuminazione di emergenzaTav.6.5 progetto distribuzione paraspigoliTav.6.6 progetto uscite di emergenze

- elaborati strutturali :Str.1.1 Progetto delle carpenterieStr.1.2 Esecutivi armature travi di fondazione (tensostruttura)Str.1.3 Esecutivi armature travi fondazione (tensostruttura)Str.1.4 Telai in legno (tensostruttura)Str.1.5 Pianta delle carpenterie e armature travi di fondazione (Pensilina Fotovoltaica-TIPO

- elaborati economici Tav.7 Analisi Prezzi (voci da 1,2,3,4,5,6,7,9, voci 8 e da 10 a 16) Tav.8 Elenco Prezzi Tav.9 Computo Metrico Estimativo Tav.10 Capitolato Spec.Appalto e Capitolato Gen.Appalto(aggiornato al 12.10.206);

Tav.11 Cronoprogramma dei lavori (aggiornato al 12.10.206);Tav.11.1 Quadro economico

Tav.12 Piano di manutenzione : Manuale di manutenzioneTav.12.1 Programma di manutenzione : Sottoprogramma delle prestazioni Tav.12.2 Programma di manutenzione : Sottoprogramma dei controlli Tav.12.3 Programma di manutenzione : Sottoprogramma degli interventiTav.12.4 Programma di manutenzione : Pensilina

Tav.13 Piano di Sicurezza e di Coordinamento Tav.13.1 Allegato “A” : diagramma di Gantt . Tav.13.2 Allegato “B” : analisi e valutazione dei rischi specificiTav.13.3 Allegato “D” : Layout di cantiereTav. n.14 Competenze tecniche Tav.15 Fascicolo dell’opera (del 12.10.206);

- relazioni specialistiche : Rel.1 Schema unifilare dell’impianto fotovoltaico Rel.2 Relazione di calcolo pensilinaRel.2.1 Tabulati di calcolo PensilineRel.2.2 Verifica accettabilità risultati e collegamenti unione acciaio-legno (pensilina tipo) Rel.2.3 Relazione geotecnica PensilinaRel.3 Relazione tecnica impianto fotovoltaico connesso alla rete elettrica di distribuzioneRel.4 Relazione di calcolo tensostrutturaRel.4.1 Tabulati di calcolo tensostruttura

Rel.4.2 Verifica accettabilità dei risultati e collegamenti unioni acciaio-legno tensostrutturaRel.4.3 Relazione geotecnica TensostrutturaRel.5 Relazione di calcolo illuminotecnico della Tensostruttura Rel.6 Relazione tecnica tensostruttura D.M. 22/08/2008 n.37-Norma CEI 64/8;

REALIZZAZIONE DI DUE PORTICATI CON COPERTURA FOTOVOLTAICA

Si prevede la realizzazione di due porticati speculari, in corrispondenza degli ingressiprincipali dell’ istituto scolastico, da realizzare con struttura in ferro e legno lamellare diabete rosso, del tipo prefabbricato, montati su sottofondazione in c.a. e con copertura conpannelli fotovoltaici.Le dimensioni in pianta sono di mt. 3,86 x mt. 9,50 e per una h. alla gronda di mt. 2,70,escluso dei pannelli fotovoltaici.Il fissaggio tra le strutture metalliche e lignee è previsto a mezzo di idonee piastre in ferro,così anche l’ ancoraggio dei pilastri con le fondazioni in c.a. risulta previsto a mezzo dipiastra in ferro a T e relative barre filettate tirafondo. Le travi portanti in legno lamellare del tipo “iroco” sono di dimensioni di cm.20x20, mentre ipilastri sono in ferro zincato di diametro 25 cm. I pannelli fotovoltaici, a copertura di ogni struttura, dalle dimensioni di 100x167mm e peruno spessore di 5 mm cad., sono di potenza di 270 W e, quindi, in relazione ai 20 pannelliprevisti per ciascun porticato, si avrà una potenza pari a 5,4 KW. Quindi, considerate ledue strutture fotovoltaiche speculari, è prevista complessivamente una potenza elettrica di10,8 KW, che sommati alla potenza elettrica derivante dall’ impianto fotovoltaicopreesistente di KWp 6,50, potrà consentire la piena autonomia della struttura scolasticadalla pubblica rete elettrica.Per altre specificità, si rimanda all’ apposita relazione specialistica di progetto. L’impianto fotovoltaico da installare sulle coperture dei porticati è stato strutturato epredisposto per l’installazione di n. 40 moduli fotovoltaici da 270 W, per complessivi 10.8kWp. La disposizione è stata prevista in 2 campi, ciascuno costituito da due stringhe da 10moduli. Le strutture di sostegno dei moduli dell’impianto saranno costituite da profilati di acciaiozincato ed assemblate con viti e bulloni, alle quali saranno fissate, mediante chiodatura, lestrisce metalliche in acciaio zincato a caldo. Alle strisce saranno fissati i moduli medianteaccessori in acciaio Inox.I moduli fotovoltaici hanno prestazioni meccaniche idonee a sopportare i carichi statici dipressione, ed azioni dinamiche dovute al vento secondo la normativa vigente.Il quadro di campo avrà la funzione di connettere in parallelo le stringhe di modulicostituenti il campo fotovoltaico. I cavi di collegamento dei quadri di campo con il quadro di parallelo situato nel localequadri saranno posati in appositi cavidotti costituiti da canalina e/ o tubi.I cavi sono dimensionati e concepiti in modo tale da semplificare e ridurre al minimo i lavoridi posa in opera, con particolare riguardo al contenimento delle cadute di tensione ( entro il25 del valore nominale) La superficie coperta dell’impianto risulta essere di 72 mq. circa, posizionata nella parteesterna della copertura per rendere minimi gli ombreggiamenti locali, dovuti ai muriperimetrali.Ogni generatore fotovoltaico verrà collegato al rispettivo convertitore statico (N.2 Inverterin tutto) di potenza 6.0 kW e a sua volta alla rete elettrica del distributore locale, tramitequadri elettrici, che insieme all’inverter e al contatore di produzione verranno posizionatiall’interno, dell'edificio.

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO SPORTIVO AD USO PALESTRA CON COPERTURAIN PVC APPLICATO SU STRUTTURA GEODETICA

Nel modesto spazio retrostante l’ istituto scolastico, idoneamente già recintato, è statoprevisto in progetto, di realizzare un piccolo impianto sportivo ad uso palestra, a serviziodella scuola. In particolare, oltre all’ uso comune di utilizzo a palestra è previsto anchel’uso a campetto di tennis e/o di volley. Le dimensioni in pianta della struttura sportiva sono di mt 24 x m12, che consentonoperimetralmente la conferma di aree a garanzia delle norme di sicurezza e di emergenza.L’impianto è previsto con copertura in PVC su struttura geodetica, in parte fisso ed inparte apribile, per permettere oltre la previsione degli ingressi, di usufruire al meglio dellastruttura durante tutte le stagioni dell’ anno. Inoltre è possibile installare una o più uscite disicurezza pedonali complete di maniglioni antipanico al fine di garantire un’ idonea via difuga.La struttura geodetica è formata da una serie di aste e nodi prefabbricati a pluri-innesto diqueste ultime, tali da andare a formare un fitto reticolo di triangoli. Le parti strutturali sonopreviste seguendo uno schema reticolare spaziale con irrigidimenti della maglia interna.Tutti gli elementi strutturali sono composti da travi in legno lamellare di abete rosso consezione rettangolare, opportunamente dimensionate. All’ estremità delle travi perconsentire il collegamento ai giunti di unione, vengono inseriti apposite piastre di fissaggio,con innesti filettati, fissati ai giunti tramite bulloni e barre autofilettanti. Detti elementi strutturali lignei, con funzione autoportante, vengono ancorate allesottostanti fondazioni in c.a., a mezzo di piastre in ferro con idonei innesti di barre filettate,ulteriormente fissate su piastra in ferro a T con innesti di barre filettate tirafondo, quest’ultime annegate in fondazione . La struttura geodetica è completamente smontabile, in quanto non presenta alcunasaldatura ed è totalmente fissata con bulloni o barre filettate. La copertura della struttura è prevista con un tessuto dalle medesime caratteristichetecniche del PVC, ma con una laccatura supplementare con PVDF (fluoruro dipolivinilidene), che riduce l’ingiallimento nel tempo causato dai raggi UV e la vulnerabilitàall’attacco degli agenti atmosferici inquinanti aumentando la durata nel tempo dellabrillantezza e del bianco. La durata media di questo prodotto si attesta sui 20 anni.Questo tipo di copertura offre la possibilità di corrispondere ad un interessante aspettoarchitettonico della stessa e di impermeabilizzare tutto il reticolo ligneo, montando lamembrana in PVC all’esterno.Il telo, di colore bianco-traffico va a coprire completamente la struttura, quindi lavorandoin appoggio sulla stessa. Con questa soluzione tecnica il pregio architettonico dellacopertura geodetica è visibile portandosi all’interno del campo coperto. L’effetto dellagabbia lignea del tipo lamellare viene colto quindi dagli utenti che usufruiscono di questospazio coperto.I teli sono saldati tra loro a formare le sezioni da assemblare in opera mediante cerniere asemplici e doppie legature. Le saldature sono effettuate con saldatrice ad alta frequenza. Il manto e' legato a tre diversi livelli:-Legatura di base o perimetrale ottenuta legando alla struttura, con giri di corda elastica, iltubo corrente nella base del telo;- Legatura orizzontale a vari giri della struttura;- Legatura di colmo avente la funzione di rinforzo e d'antiabrasione.Il materiale adoperato è un particolare tessuto del tipo poliestere ad alta tenacità, spalmatocon mescole a base di PVC su entrambe le facce, trattato con un particolare film protettivoantisporco e contro i funghi e le muffe. E’ assolutamente resistente ai raggi U.V., oltre chea importanti fenomeni atmosferici.

Trattasi di pvc in grammatura 720/750 gr/mq a DOPPIO TELO costituito da una doppiamembrana: la prima esterna di 720 gr/mq + la seconda membrana interna di 520 gr/mq. Ledue membrane sono termosaldate l’una all’altra andando a creare un intercapedine d’ariacon funzione isolante. La stessa, ha uno spessore medio di circa 20 cm. La trasmittanzatotale del doppio telo beneficerà così di un forte abbattimento, sino ad un valore pari acirca 1.15 W/mq*K., contro gli 8.0 W/mq*K di un singolo telo in pvc. In questo modo sicontrasta inoltre un fastidioso fenomeno che si manifesta in alcuni casi con questo tipo distruttura, appunto quello della condensa data dallo scambio termico interno-esterno.Questa soluzione tecnica permette di migliorare le prestazioni termiche della struttura ediminuire i costi di gestione invernali (per riscaldamento) oltre che dare beneficio anchedurante la stagione estiva, unitamente all’apertura dei 2 lati scorrevoli della struttura.In corrispondenza del tunnel centrale della copertura, sui due lati lunghi, sono realizzatedelle aperture laterali tali da ottenere i giusti ricambi d’aria previsti dai regolamenti edilizid’igiene oltre che dalle norme Coni per l’impiantistica Sportiva. L’apertura dei laterali dellapalestra permette inoltre durante la stagione estiva di mantenere l’ambiante internoventilato, evitando così lo stratificarsi dell’aria calda.Alla struttura vi si accede mediante due porte previste in alluminio, con apertura versol’esterno, realizzate con pannello di tamponamento nella parte inferiore e vetro disicurezza nella parte superiore. Nella rispondenza delle normative vigenti perl’evacuazione della struttura in caso di emergenze sono previste due uscite di sicurezza,con le stesse caratteristiche di quelle sopradescritte, oltre ad avere un maniglioneantipanico ed essere segnalate da apposita lampada per individuazione dell’uscita diemergenza. Le dimensioni: 210x120 cm d passaggio utile.Il Pavimento è previsto auto-posante avente struttura eterogenea, multistrato eindelaminabile. Esso è costituito da tre strati di gomma naturale e sintetica, per unospessore complessivo di mm.9, finemente groffata per assicurare un appropriatocoefficiente di attrito per un confort di gioco. Detti primi due strati vengono vulcanizzati adun sottostrato portante elastico espanso, composto da schiuma poliuretanica con densitàe durezza modulate per garantire assorbimento degli urti e ritorno di energia. Ilpavimento, a su volta, è fissato a mezzo idoneo collante, su sottofondo in malta cementizialiscia e pulita di spessore 10 mm, a sua volta su idoneo massetto in congl.cementizio dicm.15.

A completare la struttura sportiva vi sono poi alcuni impianti che sono statinecessariamente previsti, che si rimandano alle apposite relazioni specialistiche allegate alpresente progetto e che brevemente di seguito vengono elencati:

impianto di illuminazione internaimpianto di illuminazione di emergenzaimpianto di messa a terra impianto di riscaldamento, generatore di caloreimpianto rete fognante esterna

a) CORDOLO PERIMETRALE DI FONDAZIONE: realizzato in cemento armato concalcestruzzo classe di resistenza Rck >= 300 kg/cmq., armato con acciaio ad aderenzamigliorata B450C controllato in stabilimento, completo di tirafondi per l’ancoraggio dellastruttura ad archi in legno lamellare nonché dei ferri di richiamo per i muri di testata erisvolti in blocchetti di calcestruzzo.

b) PAVIMENTAZIONE INTERNA costituita da:massicciata in materiale inerte di cava o di fiume dello spessore minimo di cm 20saturata con pietrischetto e ghiaiettto ( dimensione inerti mm 20/50 ) rullata e cilindrata conrullo compressore vibrante di peso adeguato e successiva fornitura, stesa e livellazione di

sabbia fine per formazione di strato di scorrimento dello spessore di cm 3 compresso e laformazione di n 4 plinti in cls. delle dimensioni di cm 80x80x80 per l’ ancoraggio dei palitendirete da tennis e pallavolo;barriera al vapore costituita da un foglio in polietilene dello spessore di mm 0,20 fornito esteso direttamente sulla strato di scorrimento in sabbia fine. I teli dovranno sormontarsi neipunti di giunzione per almeno cm 30 ed essere risvoltati in corrispondenza del cordoloperimetrale di fondazione per una altezza di almeno cm 25;massetto in battuto di cemento dello spessore di cm 15 in calcestruzzo con resistenzacaratteristica RbK >= 250 kg/cmq., ( dosaggio di cemento tipo portland kg/mc 350 ) coninerti di opportuna granulometria massimo mm 10/30. All’ atto del getto il calcestruzzo,convenientemente addittivato, dovrà essere plastico con rapporto acqua cemento nonsuperiore a 0,60 e slump di cm 5-9. Al fine di evitare instabilità e crepe il massetto deveessere armato con rete elettrosaldata del diametro di mm 4 e maglia cm 20x20sovrapposta con giunti sfalsati.pavimentazione sportiva polivalente impermeabile in teli continui, autoposante, a base dicloruro di polivinile puro ottenuto per spalmatura continua rinforzato con inserimento difibre di vetro e goffratura superficiale antisdrucciolo.CARATTERISTICHE TECNICHE:

- spessore totale non inferiore a mm 4,00; - peso kg/mq. 5,50; - altezza teli: cm 150; - infiammabilità: classe 1 ( omologati ); - durezza shore: A8-5; - Color: rosso e verde.

c) COPERTURA IN LEGNO LAMELLARE E MANTO IMPERMEABILIZZATO IN PVCcostituita da: La struttura geodetica è formata da una serie di aste e nodi prefabbricati a pluri-innesto diqueste ultime, tali da andare a formare un fitto reticolo di triangoli. Tutti gli elementi strutturali sono composti da travi in legno lamellare con sezionerettangolare, opportunamente dimensionate:-PILASTRI: sezione 28x32-TRAVI RETICOLARI: sezione 14x24 -TRAVI DI COLLEGAMENTO TESTA/PILASTRO sezione 16x24-TRAVI DI COLLEGAMENTO PILASTRO/PILASTRO A VARIE ALTEZZE sezione 24x14All’ estremità delle travi per consentire il collegamento ai giunti di unione, vengono inseritiapposite piastre di fissaggio, con innesti filettati, fissati ai giunti tramite bulloni e barreautofilettanti. Detti elementi strutturali lignei, con funzione autoportante, vengono ancorate allesottostanti fondazioni in c.a., a mezzo di piastre in ferro con idonei innesti di barre filettate,ulteriormente fissate su piastra in ferro a T con innesti di barre filettate tirafondo, quest’ultime annegate in fondazione .

La sezione di ogni elemento lamellare è dimensionata per garantire una resistenza alfuoco pari ad almeno 60’;

DATI DI PROGETTO: La struttura è stata progettata e verificata tenendo conto dei eguentidati minimi di carico, oltre al peso proprio della struttura portante in legno lamellare e del manto impermeabilizzato in pvc:

- carico neve: 100 kg/mq; - carico vento: kg 115/mq; La bulloneria, ferramenta standard e carpenteria in acciaio zincato: nelle quantità attea garantire il perfetto ancoraggio, il collegamento e la controventatura degli elementi.La copertura, realizzata tramite membrana :

CARATTERISTICHE DELLA MEMBRANA:- Peso: circa 900 gr/mq.; - Resistenza alla trazione : kg 400 su 5 cm.; - Resistenza alla lacerazione: kg. 5 - Resistenza alla fiamma: Classe I in base ai metodi di prova CSE RF 1/75/A e CSE

RF 3/77, con certificato di omologazione del Ministero degli interni.

Su entrambi le fiancate longitudinali sono presenti dei Serramenti scorrevoli laterali:realizzati con telaio in alluminio preverniciato, colore verde e tamponamento con vetrostratificato antisfodamento 4+4 mm con PVB 0,76, apribili per scorrimento laterale esovrapposizione degli stessi max al 50%. I serramenti sono realizzati con profilati estrusi dialluminio preverniciato RAL spess. 50 micron, spess. profili mm 70-80, normali completi di:controtelaio metallico, guarnizioni in EPDM o Neoprene, chiusure con maniglia, carrellofisso più un carrello regolabile per ogni anta e vetro stratificato antisfondamento 4+4 mmcon PVB 0,76. PRESTAZIONI: permeabilità all' aria classe A2, tenuta all' acqua classe E3,resistenza al carico del vento V2; Gli scorrevoli laterali verranno montati su ciascuna delledue fiancate longitudinali del tunnel di copertura per una luce di mt. 33,00+33,00 e unaaltezza di mt 2,40 circa.

Oltre ai serramenti scorrevoli sono presenti:

n 4 uscita di sicurezza delle dimensioni di mt 1,20x2,10 realizzato con controtelaio inacciaio e telaio in alluminio anodizzato, anta finestrata con vetro antisfondamento nellaparte superiore e nella parte inferiore con pannello in bilaminato plastico, munita dimaniglione antipanico e senso di apertura verso l’ esterno;La raccolta delle acque pluviali di scorrimento sulla membrana di copertura è assicurata dadue canali di gronda posizionati sui lati longitudinali e realizzati mediante piegatura dilamiera zincata preverniciata spessore mm 8/10 colore verde con giunte asovrapposizione chiodate a doppia fila e saldatura a stagno, completi dei necessari tirantio cicogne per la posa in opera, posati per una lunghezza di mt 34,00+ 34,00 in sagoma disviluppo di cm 70 nelle forme e sezioni indicate negli elaborati progettuali. I tubi pluviali didiscesa (n 3+3, lunghezza singola mt 3,00, diametro mm 125) in lamiera zincatapreverniciata spessore mm 8/10 colore verde.

IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE, DI ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA, F.M.E MESSA A TERRA.L’impianto ha lo scopo di alimentare gli impianti tecnologici e allacciare le partidell’impianto di illuminazione di nuova esecuzione. Gli impianti sono stati realizzati aregola d'arte, pertanto per quelli esistenti è stata rilasciata la Dichiarazione di Conformitàalla regola dell'arte (Legge 46/90) mentre per quelli di nuova costruzione sarà emessaDichiarazione di Conformità ai sensi del DM 37/08.L’impianto elettrico trae origine dal locale trasformazione del Palazzetto dello sport nelquale è posizionato il quadro sezionatore e di protezione. Un cavo isolato in gomma tipoFG7R Sez. 4x16 mmq, non propagante l’incendio, a norme CEI 20-22 e marchio IMQposato entro un cavidotto interrato costituito da una tubazione in PEHD mm 102 corrugataall’esterno della lunghezza di mt 50 circa protetto da un bauletto in cls, assicurerà ilcollegamento con il quadro generale B.T. posto all’ interno della nuova struttura sportiva.

In tale quadro opportuni interruttori magnetotermici e differenziali garantiranno laprotezione delle linee principali (illuminazione, forza motrice, illuminazione di emergenza,etc ). L’intero impianto elettrico è posato a vista entro tubazioni rigide in pvc serie pesantecon marchio IMQ, autoestinguente a norme UNEL 37118/72 posate in esecuzione stagnaIP54 a vista con morsetti a zoccolo in plastica e chiodi filettati carpenedo.

Il livello di illuminamento medio di progetto del campo gioco risulta essere pari a 250 luxad una altezza di mt 1 dal pavimento. A tale scopo l’ illuminazione interna della struttura èassicurata da 10 proiettori agli joduri metallici della potenza di 400 W,L’impianto di illuminazione di emergenza attualmente è costituito da lampade con propriaalimentazione autonoma con batterie al NiCd ed autonomia > 1h, consente un livellominimo di illuminamento medio di circa 5 lux in corrispondenza delle uscite di sicurezza.Tutte le strutture metalliche e le apparecchiature in tensione risultano collegate ad unimpianto di messa a terra che, a sua volta, verrà collegato all’ impianto esistente di terradel palazzetto dello sport.

Quadro sezionatore costituito da un contenitore modulare in poliestere autoestinguentestagno con portello anteriore munito di chiusura a chiave, dotato di idonei pressacavi,grado di protezione non inferiore a IP 55 contenente:

- n. 1 interrutore tetrapolare magnetotermico differenziale 4P, 40 A, idoneo potereinterruz., selettivo, V 380 conforme alle norme CEI 23-18 e CEI 17-5 P2 - n. 1 portella interna dotata di maniglia rotante di comando dell’interruttore, interbloccatameccanicamente con il portello medesimo con l’indicazione di posizione0-1 - n. 1 pulsante di sgancio in cassetta a rottura di vetro in lamiera elettrozincata eprerverniciata a tenuta IP 44, completo di bobina di sgancio;

Cavo elettrico fornito e posato in opera entro canalette o tubazioni isolato in gomma eguaina in materiale termoplastico PVC, non propagante l’incendio, a norme CEI 20-22 emarchio IMQ tipo FG7R: sez. 4x16 mmq.: da quadro di protezione a quadro B.T. ml. 50,00

Quadro elettrico generale di B.T. di comando e distribuzione con portello anterioremunito di chiave di chiusura, conforme alla norma CEI 17-13, con grado di protezione IP55posizionato all’ interno della struttura sportiva dotato di:

- n 1 interruttore generale quadripolare magnetotermico-differenziale con idoneopotere di interruzione, corrente nominale 40A, Idn regolabile ;

- n 1 interruttore quadripolare magnetotermico-differenziale con idoneo potere diinterruzione, corrente nominale 16A, Idn = 30 mA ( alimentazione generatore dicalore);

- interruttori magnetotermici-differenziali quadripolari con idoneo potere diinterruzione, corrente nominale 25A, Idn = 30 mA (alimentazione illuminazione);

- n 1 interruttore bipolare magnetotermico con idoneo potere di interruzione, correntenominale 4A, (illuminazione emergenza);

- n 1 interruttore automatico quadripolare magnetotermico-differenziale con idoneopotere di interruzione, corrente nominale 16A, Idn = 30 mA (prese CEE);

- gruppo di misura ( voltmetro, amperometro, commutatori etc ). -

Impianto di illuminazione composto da:-- n. 14 proiettori stagni con grado di protezione IP65 agli joduri metallici, parabolasimmetrica, da 400 W, completi di lampada, accessori di cablaggio e fissaggio e cavielettrici autoestinguenti a norma CEI 20-22 e marchio IMQ posati in tubazioni di pvc anorma RK15 di idonea sezione. -- n 3 plafoniere fluorescenti in esecuzione stagna IP 65, 1x58W, con corpo inpolicarbonato autoestinguente diffusore prismatizzato internamente, completa dicomplesso fluorescente, lampada, accessori per il montaggio, cablata e rifasata, cavielettrici autoestinguenti di idonea sezione a norma CEI 20-22 e marchio IMQ posati intubazioni di pvc a norma RK15, da montarsi, all’ esterno in corrispondenza dell’ ingresso euscita di sicurezza e presso il generatore aria calda;

-Impianto automatico di segnalazione luminosa di emergenza e uscita di sicurezzacostituito da n.10 corpi illuminati stagni, corpo in materiale plastico autoestinguente,schermo in policarbonato trasparente, grado di protezione IP 65, alimentati con propriaalimentazione autonoma con batterie al NiCd, autonomia > 1h, completi di tubofluorescente da 1x18 W, convertitore a transistor e pittogramma. Dim di massima mm360x160x65 completo di cavi elettrici di idonea sezione, autoestinguenti a norma CEI 20-22 e marchio IMQ;

-Impianto di forza motrice costituito da presa di corrente con interruttore di blocco, grado -di protezione IP65, conformi alle norme CEI 23-12 in materiale termoplastico rinforzato con fibre di vetro, autoestinguente con portavalvole per fusibili cilindrici:-

- 2x16 A + T + T 220 - 380 V: n 1- 3x16 A + T + N 220 - 380 V: n 1

- completo di cavi elettrici autoestinguenti a norma CEI 20-22 e marchio IMQ;-

Impianto di messa in terra composto di:-- n. 4 dispersori a picchetto in acciaio zincato a T., lunghezza ml. 1,50, completo di

accessori e collegamenti; - n. 5 barrette equipotenziali in rame dim. 50x200x5mm di cui n.4 poste nei pozzetti e

n. 1 in prossimita` del quadro elettrico generale; - mt 180 dispersore di terra in corda di rame nudo sez. mmq 50 -

- mt 50 conduttore di terra in corda NO7V-K sez. 1x35 mmq. e/o 1x16 mmq.per collegamenti alle masse metalliche;

ARREDI E ATTREZZATURE SPORTIVE-

Dal punto di vista del corredo delle attrezzature sportive, è prevista anche la dotazione delcampo di pallavolo, a palo unico da competizione, montante in profilato di alluminio a sez.ovale mm 120x100 con nervature interne e rinforzo in acciaio antiflessione, oltre cursore earganetto a cremagliera per aggancio, regolazione e tensione rete, posti all'interno delmontante nonché ompleto di bussole in alluminio (con coperchio) da annegare nellapavimentazione, imbottiture realizzate in gomma espansa sp. cm 5, rivestite in tela pvc,dotate di cerniere per lo smontaggio, rete per pallavolo ufficializzata FIPAV, fettucciasuperiore in cotone con cavo d'acciaio rivestito in plastica, cavo inferiore in nylon diam.mm 6, distanziatori, tasche portantenne ed antenne in vetroresina

ASPETTI DELLA TTTOLARIETA’ DEL BENE

L’area oggetto dell’intervento, ricadente nell’ ambito dell’area di pertinenza della scuolaelementare “Norino Cacioppo”, risulta di proprietà comunale, contraddistinta in Catasto deiFabbricati al Foglio di mappa n. 51 con particella 579. Tale area, quindi, è nella completadisponibilità dell’Ente e pertanto non necessita alcun intervento espropriativo.

Dal punto di vista urbanistico l’area in questione ricade nell’ ambito della zona B1 dicompletamento di cui al PRG approvato con D.A. n.34/2011 e s.m.i., ed a tal proposito siconferma l’attestazione del Capo Settore Urbanistica del 07-12-2012, di conformitàdell’intervento de quo alle norme del predetto P.R.G ed alle relative NTA .

ASPETTI FINANZIARI DEL PROGETTO E TEMPI DI LAVORAZIONE

Per i costi delle opere di progetto si è fatto riferimento al recente prezziario regionalevigente, mentre per le voci non previste nello stesso sono state effettuate le analisi deiprezzi, comprese di spese generali ed utile dell'impresa ai sensi dell'art.14 della L.10.12.1981 n.741 e successive modifiche, il tutto per l’importo di cui al quadro economicoappresso riportato per pronta visione .

Lì, 12.10.2016 Ufficio Tecnico Comunale di Menfi

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