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COMUNE DI DUE CARRARE GRANDE GUERRA. 1915 1918 COMBATTENTI REDUCI a cura di G. Calderini, P. Valandro e M. Salvo

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COMUNE DI DUE CARRARE

GRANDE GUERRA. 1915 – 1918 COMBATTENTI REDUCI

a cura di G. Calderini, P. Valandro e M. Salvo

Abari Giovanni (di Bortolo e Bonato Paola) Nato a Carrara San Giorgio il 06.07.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.04.1938 Coniugato con Meneghini Carmelina il 02.07.1914 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15599; ruolo 51) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 16° reggimento fanteria. L’1.07.1917 passa al 217° reggimento fanteria e dopo due mesi (27.09.1917) lascia la zona di guerra per ferita e viene ricoverato in un luogo di cura. Ritorna al fronte il 27.04.1918 con il 254° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 24.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Aghito Anselmo Pasquale (di Carlo Antonio e Penello Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.03.1885 – Morto a Carrara Santo Stefano il 08.12.1938 Coniugato con Penello Casimira Isabella il 31.08.1905 Professione: contadino Soldato e poi appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 23532 e 24569 bis; ruolo 72 ) Chiamato alle armi il 07.05.1915; riformato il 02.08.1915 e richiamato il 23.08.1916 come appuntato nel 29° reggimento artiglieria da campagna. Dal 11.11.1917 in servizio presso il 16° reggimento artiglieria da campagna. Inviato in licenza illimitata il 05.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Aghito Mansueto Remigio (di Carlo Antonio e Penello Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.02.1889 – Morto a Pozzollo Formigaro (AL) il 26.08.1956 Coniugato con Ferro Giuseppina Angelina il 18.01.1909 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 34614 bis; ruolo 101) Già riformato nel 1909 per obesità, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Dall’1.07.1916 passa nel 1° reggimento artiglieria da fortezza. Inviato in licenza illimitata il 29.07.1919 e congedato il 15.08.1919. Alfani Agapito (di Arcangelo e Giacometto Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 05.02.1885 – (emigrato a Cartura il 16.12.1923) Coniugato con Imari Bernardina il 06.01.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17161; ruolo 75) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nell’8° reggimento bersaglieri. Viene trasferito prima nel 79° reggimento fanteria (05.04.1916), poi nel deposito del 77° reggimento fanteria (10.01.1917) e infine ritorna nel deposito del 79° reggimento fanteria (11.01.1919). Inviato in licenza illimitata il 13.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Alfani Augusto (di Ferdinando e Toffanin Amalia) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.10.1895 – (emigrato a Terrassa Padovana prima del 1917) Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 510; ruolo 151) Chiamato alle armi il 15.01.1915 nel 73° reggimento fanteria. Il 29.11.1915 viene fatto prigioniero e internato a Mauthausen. Rimpatria il 09.11.1918 presso il deposito del 57° reggimento fanteria. Congedato il 18.10.1919. Altieri Casimiro Rainerio (di Antonio e Fortin Rosa Angelica) Nato a Carrara Santo Stefano il 01.10.1897 – Morto a Padova il 04.03.1958 Coniugato con Bottin Maria Augusta il 13.07.1924 Professione: muratore Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 11544; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 29° reggimento artiglieria da campagna. Il 27.04.1918 passa al 54° reggimento artiglieria da campagna e qui diventa caporale (31.04.1918). Succesivamente all’Armistizio

passa al 20° e poi al 23° reggimento artiglieria da campagna ottenendo la promozione a caporale maggiore il 10.10.1919. Congedato il 15.05.1920. Altieri Egildo Guglielmo (di Antonio e Fortin Rosa Angelica) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.08.1895 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.12.1956 Coniugato con Lionello Rita il 09.10.1929 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7082; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel battaglione aviatori, specialità dirigibilisti. Congedato il 18.12.1919 Altieri Giovanni Gaetano (di Benedetto e Businaro Luigia Giovanna) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.05.1879 – Morto a Carrara Santo Stefano il 04.08.1938 Celibe Professione: coltivatore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7659 e 8163; ruolo 37) Chiamato alle armi il 14.07.1916 con il 97° battaglione di milizia territoriale. Dal 03.01.1917 passa al corpo dei granatieri, prima nel 2° reggimento, po nel 1° reggimento (26.08.1917) e ritorna infine nel 2° reggimento (10.10.1917). Congedato il 31.12.1918 Altieri Rodolfo Ernesto Giuseppe (di Antonio e Fortin Rosa Angelica) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.05.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 16.07.1971 Coniugato con Sanmartinaro Elisa il 13.04.1922 Coniugato con Burattin Giustina il 10.12.1942 Professione: muratore Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 45722; ruolo 137) Allievo carabiniere a piedi dal 21.06.1913. Dal 15.07.1914 carabiniere a cavallo nella legione Milano. Dal 23.05.1915 in zona di guerra ed assegnato alla 4° legione mobilitata dei carabinieri reali. Dopo 3 mesi di ricovero per malattia, rientra il 15.09.1917 con la 42° legione e successivamente (31.08.1918) passa alla 3° sezione carabinieri reali mobilitata. Congedato il 17.09.1919. Prima di prestare servizio in guerra, il 9 giugno 1914 a Roma fu ferito in seguito a tafferugli mentre si trovava di picchetto armato straordinario per motivi d’ordine pubblico.

Altoviti Aristide (di ignoti) Nato a Montagnana il 20.10.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 30.01.1953 Coniugato con Lunardi Maria Emma il 04.11.1910 Professione: fruttivendolo Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 13453 e 11254; ruolo 45 e 49) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’88° battaglione fanteria di milizia territoriale. Il 28.08.1916 passa nell’87° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 25.10.1917, rientra al corpo il 14.11.1918. Viene inviato in licenza illimitata quattro giorni dopo e congedato il 31.08.1919. Riportò ferite al naso e alla gamba sinistra il 03.04.1917 in seguito a scoppio di petardo. Andreose Ernesto (di Silvestro e Donà Paola) Nato a Battaglia il 07.06.1888 – (emigrato ad Abano Terme il 05.02.1918) Celibe Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 49881 e 4374; ruolo 146 e 284) Chiamato alle armi il 18.09.1914 nel 2° reggimento artiglieria da montagna e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Il 19 settembre 1916 viene ferito alla spalla destra da una scheggia di granata. Il 20.06.1917 viene promosso a caporale zappatore. Dal 21.02.1919 passa nel 1° reggimento artiglieria da montagna. Inviato in licenza illimitata il 24.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Andreose Luigi (di Silvestro e Donà Paola) Nato a Battaglia il 28.09.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 27.01.1949

Celibe Professione: bovaio, carabiniere Carabiniere e poi caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 12670 e 11269; ruolo 44 e 49) Allievo carabiniere a piedi dal 14.04.1902 nella legione Roma e successivamente nella legione Verona. Dal 23.05.1915 in territorio dichiarato in stato di guerra. Il 13.09.1917 diventa caporale al deposito del 79° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Riportò una lesione al braccio e gomito sinistro in seguito a un colpo di pietra ricevuto durante la manifestazione avvenuta ad Ancona il 7 giugno 1914. Nella stessa manifestazione ricevette un encomio solenne per il lodevole servizio prestato. Andrioli Valentino Luigi (di Pietro Giovanni e Mario Angela) Nato a Pernumia il 21.01.1898 – Morto a Poviglio (RE) il 06.11.1969 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16214 e 3441; ruolo 182 e 186) Chiamato alle armi il 25.02.1917 nel 35° reggimento fanteria. Fa molti spostamenti militari: nel 36° reggimento fanteria (19.05.1917), ritorna nel 35° reggimento fanteria (01.01.1918), nella 2206° compagnia mitraglieri S. Etienne (10.05.1918), nel 26° reggimento fanteria (10.11.1918), nel 44° reggimento fanteria (10.01.1919), nel 22° reggimento fanteria (01.05.1919), nella 10° compagnia sanità (04.05.1919). Congedato il 10.02.1920. Annibale Ferdinando Annibale (di Antonio e Bisandola Elisabetta) Nato a Carrara San Giorgio il 30.09.1883 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.03.1955 Coniugato con Calore Olga Giuseppina il 13.05.1912 Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18131; ruolo 58) Richiamato alle armi il 16.04.1916 nel 44° reggimento artiglieria da campagna. Il 23.05.1918 viene inviato in licenza illimitata e dopo oltre un anno (15.08.1919) congedato. Annibale Ferruccio (di Natale e Menegolli Maria Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 06.04.1889 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.01.1960 Coniugato con Fattore Maria il 21.11.1932 Professione: manovale, cementista Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22139; ruolo 106) Già riformato nel 1909 per ernia inguinale sinistra, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 71° reggimento fanteria. Dal 03.10.1916 è in forza del 123° reggimento fanteria. Congedato il 14.08.1919. Antico Giuseppe Eugenio (di Arcangelo e Stellini Arsenia) Nato a Padova il 23.08.1898 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.07.1948 Coniugato con Rosina Maria Agnese il 27.11.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17268 e 3579; ruolo 183 e 186) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 27° reggimento fanteria. Dal 23.06.1917 nel 252° reggimento fanteria. Ferito da arma da fuoco in zona di guerra il 12.12.1917 e ritornato al fronte con il 42° reggimento fanteria il 23.05.1918. Ad agosto dello stesso anno viene inviato in licenza in attesa siano completati accertamenti medici sul suo stato di salute. Viene congedato il 27.10.1919 e successivamente gli viene riconosciuto un assegno rinnovabile per la durata di due anni. Antonello Antonio (di Giuseppe e Bison Natalina) Nato a Carrara San Giorgio il 29.10.1899 – (emigrato in Brasile il 31.07.1923) Coniugato con Bergamasco Cecilia (solo rito religioso) Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22508; ruolo193)

Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del reggimento artiglieria a cavallo (6° compagnia automobilisti). In seguito all’Armistizio passa al 72° reggimento fanteria (03.08.1919) e al 7° battaglione zappatori del genio in Roma (01.08.1920). Congedato il 25.02.1921 Antonello Ferruccio (di Luigi e Nicolè Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 27.02.1897 – Morto a Padova il 17.07.1984 Coniugato con Bergamasco Emilia il 28.12.1928 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2300; ruolo 177) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 1° reggimento fanteria. Il 04.06.1917 viene trasferito nel 164° reggimento fanteria. Viene ricoverato in luogo di cura il 24.10.1918 e, al suo rientro, passa prima nel 63° reggimento fanteria (28.02.1919) e in seguito nella 6° compagnia di sussistenza (20.11.1919). Congedato il 12.01.1920. Arervo Romano (di Beniamino e Barison Pasqua) Nato a Conselve il 03.06.1894 – (emigrato a Torino il 22.05.1935) Coniugato con Maffei Domenica il 19.12.1936 Professione: cocchiere Guardia di finanza (distretto militare di Padova; matricola n. 48444; ruolo144) Allievo guardia di finanza per la ferma di anni tre dal 10.04.1914 nella regia guardia di finanza legione allievi di Roma. L’1.10.1914 diventa guardia di terra effettivo nella legione territoriale di Messina. Con l’entrata in guerra dell’Italia, viene inviato al 13° battaglione mobilitato. Lascia la zona di guerra il 10.06.1915 perché inviato in licenza di convalescenza, rientrando nel proprio battaglione il 07.08.1915. Il 02.08.1916 viene trasferito nell’11° battaglione mobilitato. Ammesso alla rafferma annuale per esperimento il 10.04.1917, parte per l’Albania imbarcandosi a Taranto il 19.06.1917. Durante la permanenza in Albania contrasse infezione malarica ed oligoemia, riconosciuta dipendente da causa di servizio. Dall’1.08.1917 fa parte della legione di Cantanzaro e dopo qualche giorno lascia la zona di guerra per due mesi, e ci ritorna presso il centro di mobilitazione di Reggio Calabria. L’1.01.1919 viene assegnato al 20° battaglione nella legione allievi di Roma. Congedato il 14.09.1920. Aresan Giovanni Battista (di Antonio e Boaretto Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 17.12.1874 – Morto a Montagnana il 03.01.1957 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1085, 1275 e 1297; ruolo 7 e 9) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 06.11.1917 viene trasferito nella 5° compagnia di sanità. Inviato in licenza illimitata il 10.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Arles Giovanni (di Antonio e Bertoli Santa) Nato ad Albignasego il 24.04.1879 – Morto a Padova il 21.07.1970 Coniugato con Ferron Anna il 04.07.1909 Coniugato con Smaniotto Amalia il 25.11.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9045; ruolo 33) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 10° reggimento bersaglieri. Congedato il 31.12.1918. Il 3 settembre 1918, muore la sua prima moglie, Anna Ferron, e il soldato cerca insistentemente di ottenere una licenza illimitata per poter seguire i suoi cinque figli “privi di qualsiasi assistenza”. Cavaliere di Vittorio Veneto. Babetto Albano Olivo (di Natale e Leorin Ida Sofia) Nato a Teolo il 06.04.1897 – (emigrato a Pettorazza Grimani - RO l’11.11.1942) Coniugato con Marcante Maria il 15.01.1928 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 12299; ruolo 173)

Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’8° reggimento alpini. Il 31.07.1917 viene promosso a caporale. Prigioniero di guerra dal 14.12.1917, rimpatria il 20.11.1918 presso il deposito dell’8° reggimento alpini. Prima del congedo, avvenuto il 17.04.1920, passa anche nel 5° reggimento alpini. Babetto Albino (di Giorgio e Gambalunga Santa) Nato a Teolo il 20.03.1899 – Morto a Monselice il 21.01.1973 Coniugato con Lotto Pierina il 13.04.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4164; ruolo 198) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 19.06.1917 viene trasferito al deposito del 5° reggimento artiglieria da fortezza e il 24.11.1917 nel 2° reggimento artiglieria pesante campale. Congedato il 04.01.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Babetto Alessandro Antonio (di Quirino e Grigolin Santa) Nato a Teolo il 26.08.1893 – Morto a Carrara San Giorgio l’8.03.1951 Coniugato con Rossetto Leonia il 21.09.1913 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 47295 bis; ruolo 139) Già riformato, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento fanteria. Dall’1.08.1918 nella 4° compagnia mitraglieri e dall’1.02.1919 nel 57° reggimento fanteria. Congedato il 05.10.1919. Babetto Giovanni Battista (di Massimiliano e Zaja Natalina) Nato a Bovolenta il 06.01.1897 – Morto a Conselve il 15.07.1979 Coniugato con Crivellaro Emma Rosa il 16.04.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12300 e 2597; ruolo 173 e 177) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 71° reggimento fanteria. Viene fatto prigioniero il 04.06.1917 e rientra al corpo il 06.11.1918. Congedato l’1.01.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Babetto Giulio Caterino (di Natale e Leorin Ida Sofia) Nato a Teolo il 13.05.1900 – Morto a Valenza (AL) il 14.06.1967 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26978; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Congedato il 03.03.1919. Babetto Sante (di Quirino e Grigolin Santa) Nato a Teolo il 30.10.1897 – Morto a Carrara San Giorgio il 21.09.1936 Coniugato con Tosato Gioconda il 19.03.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12301; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nell’ 8° reggimento alpini. Durante la guerra rimane sempre con lo stesso reggimento a parte un periodo nella compagnia mitragliatrici (dal 27.08.1917 al 06.06.1918). Prima del congedo, avvenuto il 04.04.1920, passa nel 5° reggimento alpini. Baccarin Abramo (di Domenico e Ceccagno Maria) Nato a Battaglia il 30.05.1889 – Morto a Carrara Santo Stefano il 14.09.1953 Coniugato con Zennari Maria Felicita l’11.10.1926 Professione: coltivatore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32192; ruolo 99 )

Richiamato alle armi il 08.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. L’11.05.1917 viene ferito e mandato in licenza di convalescenza per 4 mesi. Ritorna il 21.09.1917 nella 5° compagnia di sanità. Congedato il 15.08.1919. Il soldato aveva partecipato anche alla guerra italo-turca in Tripolitania e Cirenaica dal 27.11.1911 al 28.07.1912. Baccarin Giovanni (di Domenico e Ceccagno Maria) Nato a Battaglia l’1.08.1894 – Morto a Carrara Santo Stefano il 23.03.1944 Coniugato con Bironzo Adelina Maria il 12.12.1920 Professione: contadino Soldato, caporale e poi carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 48231; ruolo 144) Chiamato alle armi il 05.11.1914 nel 43° reggimento fanteria. Diventa caporale il 30 settembre 1915, ma contrae subito il tifo al fronte che lo costringe a rientrare il 07.12.1915. Ritorna in zona di guerra il 07.05.1918 come carabiniere ausiliario nella legione di Torino con la ferma di sei mesi dopo la conclusione della pace. Dal 02.09.1919 passa al battaglione autonomo carabinieri di Roma. Congedato il 22.02.1920. Bacchin Angelo (di Luigi e Ferro Rosa) Nato a Cartura il 22.03.1881 – Morto a Luisago (CO) il 23.05.1960 Coniugato con Elmodoro Arpalice il 25.04.1902 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10681 e 11428; ruolo 48) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nella 39° centuria del 1° reggimento genio zappatori 26° compagnia. Pochi mesi dopo (03.08.1916) passa nella 39° centuria del 2° reggimento genio 314° compagnia di milizia territoriale. Dal 15.03.1917 viene trasferito nel 221° reggimento fanteria (deposito 82° fanteria) battaglione centurie del 2° corpo d’armata. Inviato in licenza illimitata il 25.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bacelle Alessandro Giacomo (di Antonio e Disarò Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 21.07.1894 – Morto a Padova il 15.08.1967 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49161; ruolo 145) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel 9° reggimento bersaglieri. Viene fatto prigioniero il 03.11.1915 nella battaglia di Oslavia e rientra dopo tre anni in seguito all’armistizio (06.12.1918). Il 27.04.1919 parte per l’isola di Rodi rientrando in Italia sei mesi dopo. Congedato il 10.11.1919. Bacelle Erminio Giovanni (di Antonio e Disarò Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 02.06.1897 – Morto a Padova il 02.07.1969 Coniugato con Pulze Silvia il 22.02.1930 Professione: cantoniere, operaio Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 10475; ruolo 171) Allievo carabiniere a piedi volontario dal 02.05.1916. Nella legione di Verona dal 20.08.1916 partecipando subito alle operazioni di guerra. Dall’1.04.1918 presta servizio nella 2° divisione provvisoria autonoma mobilitata e ritorno nella legione di Verona il 16.03.1919. Inviato in licenza illimitata il 16.12.1919 e congedato il 10.04.1920. Bacelle Ettore (di Antonio e Disarò Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 05.05.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 17.10.1944 Coniugato con Salvò Emma Elisa il 20.06.1909 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23881 e 125; ruolo 70 e ruolo unico 282)

Richiamato alle armi il 31.08.1915 nel 57° reggimento fanteria. Durante la guerra passa in diversi reggimenti (30°, 121° e 70°) sempre di fanteria. Viene fatto prigioniero il 18.12.1917 e rimpatria il 16.01.1919. Inviato in licenza illimitata il 03.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Ricevette una distinzione speciale come tiratore. Bacelle Olivo Cesare (di Antonio e Disarò Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 29.03.1890 – Morto a Sona (VR) il 14.07.1956 Coniugato con Bottin Serafina il 29.09.1912 Professione: contadino, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 37770 bis; ruolo 111) Già riformato nel 1910 per ernia inguinale destra, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 35° reggimento fanteria. In seguito a ferita, viene mandato in licenza di convalescenza per tre mesi il 24.04.1917. Dal 14.11.1917 nel centro mobilitazione mitraglieri Fiat. Congedato il 15.08.1919. Bada Antonio (di Giovanni e Bellon Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 13.10.1886 – Morto a Conselve il 14.10.1978 Coniugato con Silvestrin Gioconda il 24.01.1942 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18723; ruolo 82) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nell’ 8° reggimento bersaglieri. Prigioniero di guerra in Austria dal 10.10.1917 fino al 20.12.1918. Inviato in licenza illimitata il 26.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bada Domenico Carlo (di Giovanni e Bellon Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.09.1882 – Morto a Bressana Bottarone (PV) il 06.06.1953 Coniugato con Bergamasco Vittoria il 26.05.1907 Coniugato con Bergamasco Maria Albina il 19.03.1911 Coniugato con Lotto Maria il 20.12.1925 Professione: coltivatore Caporal maggiore e poi sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 15494; ruolo 51) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 51° reggimento fanteria. Viene promosso a sergente il 30.11.1915. Prigioniero di guerra dal 04.12.1917 al 02.01.1919. Al suo rimpatrio viene subito inviato in licenza illimitata e successivamente congedato (15.08.1919). Al suo ritorno a casa chiede di essere ammesso a cure termali beneficiando del sussidio ministeriale messo a disposizione ai reduci di guerra che avevano contratto malattia in servizio. Bada Giuseppe Giovanni (di Carlo e Codogno Maria Carolina) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.08.1886 – Morto a Carrara Santo Stefano il 09.03.1950 Coniugato con Passarin Antonia il 03.09.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18866 e 6292; ruolo 82 e ruolo unico 286) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Dall’1.10.1916 in forza al 7° reggimento bersaglieri e dal 07.01.1918 nel 10° reparto mitragliatrici. Dopo l’Armistizio passa al 77° reggimento fanteria prima di venire esonerato dal servizio effettivo sotto le armi. Congedato il 15.08.1919. Il 15 giugno 1918 Bada Giuseppe chiede al Ministero della Guerra l’esonero totale perché “la sua famiglia composta di 17 persone coltiva una campagna di 55 campi. Gli uomini validi in numero di 5 sono tutti indistintamente sotto le armi e a casa non restano che un vecchio, un malato, tre donne e sette ragazzi”. La richiesta non viene accolta. Il 15 novembre 1918 viene denunciato ingiustamente per diserzione a causa di un malinteso a cui lo stesso Sindaco di Carrara Santo Stefano pone rimedio intervendo personalmente assicurando che il soldato era a casa con regolare licenza agricola. Bada Lorenzo Pietro (di Giovanni e Bellon Virginia)

Nato a Carrara Santo Stefano il 20.08.1899 – (emigrato a Battaglia Terme l’1.10.1942) Coniugato con Barison Armida il 21.11.1923 Professione: agricoltore, carrettiere Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 22628; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nell’11° reggimento fanteria. Il 13.01.1918 viene trasferito nel battaglione complementare della brigata Umbria (deposito 54° fanteria) e dopo quindici giorni nel 53° reggimento fanteria. Il 10.07.1918, in località nei pressi dell’Archeson, riporta una ferita lacero contusa alla regione temporale parietale sinistra prodotta dalla caduta accidentale di sassi. Finita la guerra (29.03.1920), diventa carabiniere ausiliario nella legione di Verona senza vincolo di ferma e il 14.06.1920 passa nella legione di Trento. Congedato il 28.02.1921. Bada Luigi Tarcisio (di Giovanni e Bellon Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.11.1895 - Morto a Milano il 04.03.1978 Coniugato con Barollo Maria Luigia il 30.01.1921 Professione: contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 47616; ruolo 143) Allievo carabiniere a piedi volontario dal 02.04.1914, diventa carabiniere effettivo a cavallo il 15.02.1915 nella legione Verona e inviato in zona di guerra allo scoppio del conflitto. Dal 15.03.1919 passa nella legione Provincia Autonoma del Trentino. Congedato il 15.09.1919. Durante il suo servizio, riportò una lussazione metacarpo-falangea del pollice della mano sinistra in seguito ad un brusco movimento del proprio cavallo mentre lo insellava (11.04.1918). Badan Augusto Alessandro (di Giovanni Mattia e Pulin Vincenza) Nato a Carrara San Giorgio il 02.09.1887 – Morto a Carrara San Giorgio il 02.03.1947 Coniugato con Fornasiero Maria il 04.08.1913 Coniugato con Bettio Maria il 02.03.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27429 e 96; ruolo 84 e ruolo unico 293) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 2° reggimento granatieri. Il 03.06.1916 viene fatto prigioniero nei fatti d’armi dell’Altopiano di Asiago. Rientra il 09.08.1917 per scambio di prigionieri ammalati. Durante la prigionia contrasse la tubercolosi che lo costrinse al ricovero e ad una licenza illimitata (12.04.1918). Accertato che la malattia dipendava da cause di servizio, il 06.11.1922 fu mandato in congedo con assegni di pensione riconoscendolo permanentemente inabile al servizio militare. Badan Gaetano Agostino (di Giovanni Mattia e Pulin Vincenza) Nato a Carrara San Giorgio il 30.05.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.11.1967 Coniugato con Qualori Giuditta il 25.03.1910 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17784; ruolo 57) Richiamato alle armi il 10.10.1915 nel 2° reggimento bersaglieri. Il 18.07.1917 passa al 271° reggimento fanteria. Congedato il 25.12.1918. Durante il servizio militare si distinse per la sua capacità di tiratore. Badan Luigi Antonio (di Giovanni Mattia e Pulin Vincenza) Nato a Carrara San Giorgio il 23.06.1894 – Morto a Carrara San Giorgio il 23.06.1985 Coniugato con Simonato Teresa il 19.01.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49162; ruolo 145) Chiamato alle armi il 08.09.1914 nel 59° reggimento fanteria. Il 21.12.1914 parte per la Tripolitania e Cirenaica con il 47° reggimento fanteria. Rientra il 25.02.1916 e viene assegnato al 95° reggimento fanteria raggiungendo la zona di guerra. Dopo il 4 novembre 1918 rimane in zona d’armistizio fino al congedato avvenuto il 14.09.1919. Cavaliere Vittorio Veneto.

Badan Rizzardo Gaetano (di Giovanni Mattia e Pulin Vincenza) Nato a Carrara San Giorgio il 09.09.1876 – Morto a Lissone (MB) il 17.01.1952 Coniugato con Bottin Albina Maria l’8.09.1901 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3039; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nella 855° centuria. Congedato il 31.12.1918. Baldan Alberto Antonio Francesco (di Giovanni Pietro e De Paoli Orsola) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.09.1893 – Morto a Roma il 19.07.1963 Coniugato con Berti Nella l’11.09.1922 Professione: pizzicagnolo, fattorino telegrafico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 46727 e 4025; ruolo 138 e 141) Arruolato volontario il 22.10.1915 nel corpo volontari ciclisti e automobilisti. Quando il corpo viene sciolto passa nel 27° reggimento fanteria (01.12.1915). Viene promosso a caporale il 10.04.1916 e assegnato alla 46° compagnia mitraglieri. Rimanendo sempre nel corpo di fanteria, viene trasferito prima nel 50° reggimento (01.08.1916) e successivamente nel 13° reggimento (30.04.1918). In seguito all’Armistizio passa prima nel 259° reggimento (28.02.1919) e poi nel 202° reggimento (04.05.1919). Congedato l’11.09.1919. Baldan Antonio Albano (di Vittorio e Rampazzo Maria) Nato a Teolo il 09.03.1898 – Morto a Padova il 25.12.1965 Coniugato con Barollo Pasqua il 13.01.1924 Professione: commerciante, autotrasportatore, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16981; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Passa prima al centro mitraglieri Fiat (11.07.1917) e poi nel 122° reggimento fanteria (08.08.1917). Il 05.11.1918 viene trasferito al deposito del 12° reggimento fanteria. Congedato il 16.09.1920. Baldan Domenico Antonio Adriano (di Gio Battista e Bardini Carlotta) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.04.1884 – Morto a Padova il 04.02.1959 Coniugato con Dalla Vedova Lavinia l’11.02.1939 Professione: agricoltore, possidente Soldato e sottotenente (distretto militare di Padova; matricola n. 15436; ruolo 67) Chiamato alle armi il 15.10.1914 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo in Mantova. Dal 02.04.1915 sottotenente della milizia territoriale nel 5° reggimento artiglieria da fortezza e successivamente nel 7° lancieri Milano. Da un accertamento sanitario del 09.11.1918 risulta affetto da psicosi a sindrome melanconica e molto probabilmente, di conseguenza, riformato e mandato in congedo. Baldan Giuseppe Antonio (di Vittorio e Rampazzo Maria) Nato a Teolo il 24.01.1896 – (emigrato a Papozze – RO l’8.10.1935) Coniugato con Mazzaro Antonietta Erminia il 07.07.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7083; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nell’11° reggimento fanteria. Dal 09.03.1917 passa nel 256° reggimento fanteria. In seguito all’Armistizio presta servizio presso l’84° reggimento fanteria. Congedato il 16.12.1919. Baldan Natale (di Emilio e Trevisan Rosa Maria) Nato a Saccolongo il 28.12.1898 – (emigrato a Seregno – MB nel 1962) Coniugato con Volpin Antonia il 04.03.1923 Professione: agricoltore, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16982; ruolo 183 )

Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 71° reggimento fanteria. L’1.06.1917 passa nel 33° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 29.12.1917, rientra al corpo il 15.12.1918. Congedato il 03.05.1920. Baldin Alessandro (di Antonio e Greggio Maria Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.03.1895 – Morto a Carrara San Giorgio il 17.06.1966 Coniugato con Francescon Margherita il 05.10.1920 Professione: manovale, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 342; ruolo 158) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 9° reggimento bersaglieri. Ricoverato per quattro mesi a partire dal 25.01.1916 per congelamento e rientrato nello stesso reggimento il 27.05.1916. L’8 settembre 1917 viene fatto prigioniero durante la battaglia di Monte Kuk. Ritorna in seguito all’Armistizio, l’1 gennaio 1919 presso il deposito bersaglieri di Verona. Congedato il 10.10.1919. Baldin Giovanni Battista (di Giuseppe e Pescante Maria Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 23.06.1880 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.02.1928 Celibe Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11845; ruolo 40) Già riformato nel 1900 per deficienza di statura, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Passa successivamente al 255° reggimento fanteria con il quale viene ferito l’8.06.1917 alla gamba destra da un colpo d’arma da fuoco. Congedato il 15.08.1919. Baldin Luigi Sante (di Giuseppe e Pescante Maria Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.06.1878 – Morto a Carrara San Giorgio il 02.08.1956 Coniugato con Moschin Maria Amabile il 22.06.1908 Professione: calzolaio, stradino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 40; ruolo 25) Richiamato alle armi il 09.05.1915 come aggiunto carabiniere presso la stazione del comando carabinieri reali Ponte di Brenta. Successivamente in zona di guerra per tutta la durata del conflitto. Congedato il 31.12.1918. Baldon Carlo Francesco (di Giuseppe e Pastore Angela) Nato a Monselice il 04.06.1895 – Morto a Monselice il 13.07.1983 Coniugato con Ferro Olga il 02.12.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3680; ruolo 155) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Il 5 settembre 1918 passa all’8° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato l’1.11.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Baldon Giovanni (di Giuseppe e Pastore Angela) Nato a Monselice l’11.07.1899 – Morto a Carrara San Giorgio il 20.12.1968 Coniugato con Menin Anna Maria il 02.12.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22509; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Il 14.03.1918 viene trasferito nel 7° reggimento artiglieria da fortezza. In seguito all’Armistizio presta servizia in diversi reggimenti (dal 28.02.1919 nel 10° reggimento artiglieria da fortezza; dal 10.11.1919 nel 31° reggimento artiglieria da campagna; dal 30.11.1919 nel 2° reggimento artiglieria da montagna; dal 16.12.1919 nel 34° reggimento artiglieria da campagna) prima di essere ricoverato all’ospedale militare di Chieti (10.01.1920) e inviato in licenza di convalescenza con assegni di quaranta giorni il 14.02.1920. La licenza viene prorogata fino al congedo definitivo, avvenuto il 25.02.1921.

Baldon Marco Clemente (di Giovanni e Barbiero Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.12.1884 – Morto a Carrara Santo Stefano il 30.07.1950 Coniugato con Sbettega Maria il 15.03.1910 Professione: fittavolo coltivatore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21639 bis, 16332 bis e 1957; ruolo 65 e 67, ruolo unico 294) Già riformato, viene chiamato alle armi il 16.06.1916 nel 1° reggimento fanteria. L’8 ottobre 1916 viene trasferito al 2° reggimento granatieri. Viene ricoverato per malattia il 28.04.1917 e, al suo rientro, esonerato dal servizio militare fino alla fine della guerra. Congedato il 15.08.1919. Baldon Silvio (di Giovanni e Barbiero Regina) Nato a Carrara Santo Stefano l’8.09.1892 – Morto a Lintz (Austria) il 17.02.1945 Coniugato con Salmistraro Genoveffa il 08.05.1921 Coniugato con Martin Rosa il 07.08.1937 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43199; ruolo 128 ) Già riformato nel 1912 per oligoemia, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 27° reggimento fanteria. Dal 04.05.1917 nel centro mobilitazione mitraglieri e successivamente nel 229° reggimento fanteria (26.05.1916). Il 21 agosto 1917 viene ferito al fianco destro da scheggia di granata sul Monte San Gabriele e viene ricoverato all’ospedale da campo n. 230 in Budrio (Udine). Da questo ospedale viene trasferito a quello militare di Udine verso il 10 settembre 1917 e dopo 10 giorni di degenza viene passato al convalescenziario di Sacile dove rimane per 15 giorni. Rientra in zona di guerra l’1 ottobre 1917 nel 267° reggimento fanteria, 796° compagnia mitraglieri. Prigioniero di guerra dal 18.06.1918, rimpatria il 04.01.1919 assegnato prima al 58° reggimento fanteria e poi al 153° reggimento fanteria (3° compagnia). Congedato il 24.08.1919. Il 31.12.19129 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Banzato Achille Giuseppe (di Pasquale e Giraldo Matilde) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.06.1892 – (emigrato a Carrara San Giorgio il 14.02.1911) Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43454 bis; ruolo 129) Già riformato nel 1912, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito dell’8° reggimento alpini. Accusato e arrestato dai carabinieri reali di Campo San Piero per diserzione il 20.09.1917, viene condannato alla pena di anni cinque di reclusione militare dal tribunale militare dell’intendenza della 4° armata. Viene inviato subito al fronte, con il 7° reggimento alpini (batteria Feltre). Il 22.08.1919 viene ammesso all’amnistia e congedato. Banzato Agostino (di Pasquale e Giraldo Matilde) Nato a Carrara San Giorgio il 05.01.1881 – Morto a Padova il 09.08.1943 Coniugato con Candeo Angela Amabile il 27.03.1904 Professione: villico, panettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10476 e 48; ruolo 48 e ruolo unico 293) Chiamato alle armi il 08.02.1916 nella 36° centuria del 1° reggimento genio zappatori (1° compagnia). Il 16.03.1917 viene trasferito nel 38° reggimento fanteria e due mesi dopo viene ferito. Costretto a lasciare la zona di guerra, non ci tornerà più perché riconosciuto inabile al servizio militare e viene congedato l’1.09.1919 con assegno rinnovabile per la durata di due anni. Banzato Umberto Ferruccio (di Michele e Cascadan Maria Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.05.1894 – Morto a Padova l’1.07.1972 Coniugato con Sanvidotto Anna il 28.12.1932 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 50820; ruolo 148)

Già riformato, viene chiamato alle armi il 15.01.1918 nel 35° reggimento fanteria. Il 16.05.1918 viene trasferito nel reparto mitraglieri 1907 Fiat e successivamente nel 38° reggimento fanteria. Congedato il 12.09.1918. Banzato Vittorio Giovanni (di Michele e Cascadan Maria Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.08.1891 – Morto a Padova il 02.03.1973 Coniugato con Nicoletto Cornelia il 26.11.1919 Professione: contadino, falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 40875 bis; ruolo 120) Già riformato nel 1911 per vizio di conformazione della cassa toracica, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 4° reggimento genio (treno). Il 21.08.1919 viene trasferito nel 3° reggimento genio telegrafisti e subito congedato. Baraldo Paolo (di Giovanni e Fontolan Genoveffa) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.04.1898 – Morto a Brunate (CO) l’8.08.1971 Coniugato con Vettore Genoveffa il 06.02.1929 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14746; ruolo 180) Chiamato alle armi il 28.02.1917 nel 12° reggimento fanteria. Dal 18.05.1917 nell’11° reggimento fanteria. Successivamente all’Armistizio presta servizio nella 215° squadra forni Weiss e, prima del congedo, avvenuto il 24.09.1920, nel reparto autonomo di sussistenza. Il 09.02.1926 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Baratto Antonio (di Angelo e Guariento Giuseppa) Nato a Selvazzano il 04.07.1900 – Morto a Conselve il 02.11.1952 Coniugato a Veggiano con Baldin Rosalia il 24.12.1924 Professione: bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30285; ruolo 207) Chiamato alle armi il 30.09.1918 quale renitente presentatosi spontaneo nel 67° reggimento fanteria. Congedato il 21.02.1919. Viene richiamato alle armi il 06.09.1920 per completare il periodo di ferma. Resta nel 67° reggimento fanteria fino al 04.02.1922, qunado viene congedato. Baratto Giovanni Battista (di Angelo e Guariento Giuseppa) Nato a Selvazzano il 17.07.1898 – (immigrato a Carrara Santo Stefano il 22.01.1917) Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17269; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 12° reggimento fanteria. Il 06.11.1917 viene inviato presso il reparto mitraglieri Fiat in Brescia e, dopo l’addestramento, prima nell’8° compagnia mitraglieri (26.11.1917) e poi nella 1377° compagnia mitraglieri (27.02.1918). Ad aprile del 1918 viene denunciato per diserzione, ma il tribunale lo assolve per inesistenza di reato. Dal 05.11.1918 passa nella compagnia telefonisti, prima presso la scuola di formazione (05.11.1918) e poi effettivo nella 6° compagnia (08.02.1919). Congedato il 24.12.1920. Barbiero Ferruccio Giovanni (di Antonio e Menegazzo Regina Carolina) Nato a Maserà il 23.10.1890 – Morto a Latina il 12.05.1969 Coniugato con Garon Maria Elena il 07.12.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1957; ruolo 113) Chiamato alle armi il 24.05.1915 nel 4° reggimento genio, 14° compagnia pontieri. Sbandato in seguito alla rotta di Caporetto, viene raccolto dal campo concentramento di Sanguinetto il 04.11.1917 e dopo circa un mese rientra al deposito in Piacenza. Congedato il 15.08.1919. Barbiero Giuseppe (di Luigi e Lorenzato Maria)

Nato a Stanghella il 02.03.1889 – Morto a Padova l’8.04.1971 Coniugato con Zadra Maria il 13.09.1919 Professione: agente privato Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21823; ruolo 106) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 71° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 30.10.1918 per malattia e raggiunge il deposito del proprio reggimento. Il 24.02.1919 viene riformato per tubercolosi e quindi il 24.10.1919 congedato. Bardella Giordano (di Isidoro e Bernardini Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 06.07.1887 – (emigrato ad Abano il 16.11.1905) Professione: villico, operaio Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 29299; ruolo 91) Richiamato alle armi il 31.07.1915 nel deposito del 2° reggimento granatieri. Viene promosso a caporale il 29.02.1916. durante il combattimento sulle alture a nord-ovest di Gorizia del 29.03.1916, viene fatto prigioniero di guerra e rimpatria il 09.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 29.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Partecipa anche alla guerra italo-turca partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica col 3° battaglione del 2° reggimento granatieri il 28.10.1911 e ritornando in Italia il 24.04.1912. Barin Antonio Angelo (di Pietro e Maurizio Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 20.01.1891 – Morto a Battaglia Terme il 22.02.1966 Coniugato con Toffanin Maria il 27.10.1918 Professione: carrettiere, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39235; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nella direzione di commissariato militare di Firenze perché assegnato alla 10° sezione di sussistenza. Qui viene impiegato nelle retrovie per la preparazione dei viveri per i militari al fonte. Congedato il 21.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come ottimo attendente di ufficiali montati. Barin Dionisio Giovanni (di Pietro e Maurizio Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 23.08.1888 - Morto a Padova il 26.11.1963 Coniugato con Bonaldi Pierina il 16.06.1910 Coniugato con Maddalin Gioseffa Eugenia il 29.07.1927 Professione: contadino, negoziante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31426 bis; ruolo 94) Già riformato per deficienza di statura nel 1908 e nel 1916, viene chiamato alle armi l’1.08.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 07.12.1917 passa nel 130° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 21.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Barin Fortunato (di Pietro e Maurizio Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 19.10.1900 – Morto a Carrara San Giorgio il 14.04.1962 Coniugato con Bergamasco Cesira Maria il 10.02.1923 Professione: negoziante in suini, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26979; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Congedato il 07.03.1919. Barison Giacinto Federico (di Luigi e Tasinato Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 03.12.1881 – Morto a Battaglia Terme il 07.08.1961 Coniugato con Businaro Clotilde il 30.08.1908 Professione: contadino, facchino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13136 e 14399 bis; ruolo 44 e 46) Chiamato alle armi il 29.01.1916 e non giunto perché esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi fino al 25 gennaio 1917 (perché lavorava in uno stabilimento ausiliario). Terminato

l’esonero giunge nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Passa poi nel 6° reggimento artiglieria da fortezza e infine, il 10.10.1917, nel 7° reggimento artiglieria da fortezza. Viene inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Barison Giovanni Antonio (di Giuseppe e Filippi Maria Speranza) Nato a Carrara San Giorgio il 02.07.1880 – Morto a Carrara San Giorgio il 12.03.1962 Coniugato con Zecchin Elvira l’11.02.1906 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8804 e 58; ruolo 42 e ruolo unico 276) Chiamato alle armi il 25.04.1916 nella 407° centuria del 1° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Dal 10.03.1917 viene trasferito al corpo di fanteria, prima nel 57° reggimento (4° compagnia), poi nel 117° reggimento (dal 12.08.1917) e successivamente nell’11° reggimento (dal 19.11.1918) reggimento. Il 27.12.1918 viene inviato in licenza illimitata e il 15.08.1919 congedato. Barison Michelangelo (di Luigi e Tasinato Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 04.01.1886 - Morto a Monselice il 05.07.1952 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 25263 e 1612; ruolo 78 e 168) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 25° reggimento fanteria. Viene condannato a due anni di reclusione per diserzione l’8.07.1916 e subito inviato al fronte col 43° reggimento fanteria. Il 27.08.1916 viene trasferito nel 14° reggimento fanteria. Di nuovo condannato per diserzione (30.12.1916), viene inviato al fronte con il 246° reggimento fanteria (01.01.1917). Prigioniero di guerra dal 04.06.1917 rimpatria l’11.11.1918 presso il deposito del 57° reggimento fanteria. Il 13.03.1919 passa nel 251° reggimento fanteria e dopo pochi giorni viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Nel 1921 viene ammesso all’amnistia. Durante il servizio militare si è distinto come ottimo attendente di ufficiale montato. Barollo Arturo Ettore (di Vincenzo Angelo e Baratto Giovanna Modesta) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.11.1897 - Morto a Roma il 28.05.1966 Coniugato con Badan Teresa Francesca il 02.02.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1571; ruolo 179) Già mandato rivedibile per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 21.08.1917 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Il 14.01.1918 passa nel 120° reggimento fanteria. Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 rimane in zona d’Armistizio. Congedato il 31.12.1919. Barollo Biagio Giuseppe (di Giovanni e Pizzeghello Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.11.1876 – Morto ad Albignasego il 24.01.1961 Coniugato con Olivato Gioconda Elisa il 30.10.1904 Coniugato con Romio Rosa il 27.07.1913 Professione: contadino Caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 3286; ruolo 16) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 97° battaglione fanteria. Viene promosso a sergente il 26.05.1916 e l’anno successivo passa nel 287° battaglione di milizia territoriale. [Nei ruoli matricolari non ci sono altre notizie, ma sicuramente ha prestato servizio per tutta la durata della guerra]. Barollo Demetrio Lorenzino (di Antonio e Rocca Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.06.1885 – (emigrato ad Arquà Petrarca il 14.01.1933) Coniugato con Baldan Erminia l’8.01.1911 Professione: contadino, mezzadro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23258; ruolo 70)

Richiamato alle armi il 31.08.1015 nel 30° reggimento fanteria. Il 19 novembre 1915 viene ferito da una bomba a mano alla gamba, durante il combattimento sul Monte San Michele: lascia la zona di guerra e viene ricoverato in luogo di cura. Il 14.09.1916 viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza di trenta giorni con assegni e rientra al corpo regolarmente il mese successivo. L’1.06.1917 viene nuovamente inviato in licenza straordinaria di convalescenza con assegni, questa volta per un anno. Rientrato, dopo pochi giorni viene mandato in licenza straordinaria e successivamente congedato (01.06 1919). Dopo il suo servizio militare, Barollo Demetrio, sarà seguito dall’Opera Nazionale per la protezione ed assistenza agli invalidi di guerra. Barollo Federico Luigi (di Vincenzo Angelo e Baratto Giovanna Modesta) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.07.1899 - (emigrato a Buenos Aires il 24.03.1924) Professione: cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22629; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Il 13.01.1918 viene trasferito nel battaglione complementare della brigata Umbria (deposito 54° fanteria) e, dopo l’Armistizio, nel 52° reggimento fanteria (01.10.1919). Congedato il 26.02.1921. Barollo Giovanni Biagio (di Antonio e Rocca Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.07.1896 – Morto a Padova il 21.04.1970 Coniugato con Paglia Rosa Michelina il 12.05.1922 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9002; ruolo 165) Già riformato nel 1915 per ernia inguinale destra, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento fanteria. Pur rimanendo sempre in fanteria viene trasferito in diversi reggimenti: 63° (il 20.02.1918), 30° (il 17.05.1918) e 57° (il 24.11.1918). Rimane in zona d’Armistizio fino al 10.09.1919. Congedato il 17.12.1919. Barollo Giovanni Pietro (di Giacinto e Gallinaro Vincenza) Nato a Carrara Santo Stefano il 01.07.1885 – (emigrato a Bagnolo San Vito - MN il 29.09.1930) Coniugato con Pastore Esterina il 19.08.1904 Professione: contadino Caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 23323 e 124; ruolo 70 e ruolo unico 282) Richiamato alle armi il 31.08.1915 nel 30° reggimento fanteria. Viene promosso a sergente il 30.11.1915. Prigioniero di guerra dal 09.08.1916, rimpatria l’8.01.1919 presso il 57° reggimento fanteria. Della prigionia ci informa il Ministero della Guerra che con telegramma comunica che Barollo Giovanni Pietro “trovasi prigioniero dal 09.08.1916 internato a Sigmundsherberg in buona salute – [matricola KG 3605]”. Inviato in licenza illimitata il 21.03.1919 e successivamente congedato. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore. Cavaliere di Vittorio Veneto. Barollo Ottavio Benedetto (di Antonio e Rocca Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.03.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 21.11.1963 Coniugato con Bottaro Pasqua il 15.02.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4354; ruolo 24) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (come conducente). Congedato il 31.12.1918. Barollo Teodoro Luca (di Antonio e Rocca Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.11.1887 – Morto a Cartura il 25.05.1955 Coniugato con Favaro Armida il 26.12.1922

Professione: contadino Caporale, caporal maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 27399; ruolo 84) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nel 7° reggimento bersaglieri. Promosso a caporale maggiore il 16.06.1915 e a sergente il 19.07.1916. Viene trasferito in diversi reggimenti sempre nel corpo dei bersaglieri: 20° (il 07.04.1917), 21° (il 01.05.1917) e 3° (il 20.02.1918). Per qualche mese prima dell’ultimo traferimento è nel deposito mitraglieri Fiat. Congedato il 15.08.1919. Barolo Antonio (di Agostino e Carraro Costantina) Nato a Carrara San Giorgio il 24.05.1877 – (emigrato a Rubano il 05.12.1924) Coniugato con Doradori Elena il 06.12.1903 Professione: villico, contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 5469; ruolo 22) Richiamato alle armi il 28.04.1915 nella legione di Verona. Il 07.12.1918 viene inviato in licenza illimitata e il 31.12.1918 congedato. Bassan Adolfo Giorgio (di Vincenzo e Sartore Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.04.1894 – Morto a Carrara Santo Stefano il 12.10.1957 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 50354; ruolo 147) Già riformato nel 1914 per oligoemia, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 27° reggimento fanteria. Il 26.08.1917 viene ricoverato per otite catarrale cronica bilaterale ed inviato in licenza di convalescenza per dieci mesi. Al suo rientro viene riformato perché giudicato inabile permanentemente al servizio militare e mandato in congedo (28.09.1918). Bassan Giuseppe (di Vincenzo e Sartore Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.05.1899 – (emigrato a Caronno Pertusella - VA dopo il 1937) Coniugato con Sandonà Maddalena il 02.05.1923 Professione: carrettiere, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24583 e 4825 bis; ruolo 196 e 199) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Viene trasferito spesso: nel 65° reggimento fanteria (20.11.1917), nel 4° reparto mitraglieri (01.06.1918), nel 119° reggimento fanteria (01.07.1918), nel 3° reparto mitraglieri (01.10.1918) e infine nel 60° reggimento fanteria (31.10.1918). Congedato il 31.03.1920. Bassan Lorenzo Agostino (di Celestino e Ruzzarin Pasqua Oliva) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.08.1894 – Morto a Milano il 10.04.1984 Coniugato con Paglia Maria il 18.03.1921 Professione: villico, contadino Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 50353; ruolo 147) Già riformato nel 1914 per vistoso deviamento della colonna vertebrale, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito 28° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 15.10.1916 e a caporale maggiore il 17.03.1917. Dopo l’addestramento nella scuola mitraglieri presso il deposito del 77° reggimento fanteria, viene trasferito nella 1018° compagnia mitraglieri (21.04.1917) e poi nella 954° compagnia mitraglieri del 14° reggimento fanteria (05.01.1918). Esonerato dal servizio militare il 28.07.1919 e congedato il 15.09.1919. Bassan Lorenzo Sante (di Vincenzo e Sartore Giuditta) Nato ad Albignasego l’11.10.1884 – Morto a Carrara Santo Stefano il 18.01.1970 Coniugato con Rocca Anna il 25.03.1909 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21640 bis e 23172; ruolo 65 e 70)

Già riformato, viene richiamato alle armi il 14.07.1916 nel 27° reggimento fanteria. Il 03.04.1917 viene trasferito al 77° reggimento fanteria. Dal 25.01.1918 nella compagnia mitragliatrici, prima con la 781° e successivamente con la 1687°. Nell’agosto del 1918 si trova in Albania, dove contrae la malaria. In licenza illimitata dal 28.12.1918, viene congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bassan Pasquale Modesto (di Pietro e Babetto Felicita) Nato ad Albignasego il 24.04.1886 – Morto a Padova il 12.01.1959 Coniugato con Vecchiato Rosa Clementina il 20.02.1910 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26211 bis, 19420 e 6460; ruolo 80 e 82, ruolo unico 286) Già riformato, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito dell’8° reggimento bersaglieri. Il 29.08.1917 viene trasferito al 6° reggimento bersaglieri e successivamente al 99° reggimento fanteria (07.09.1918). Esonerato dal servizio militare il 19.02.1919, viene congedato il 15.08.1919. Bazzarin Ferruccio (di Giordano e Zanardi Eufemia Caterina) Nato a Carrara San Giorgio il 10.11.1897 – (emigrato a Mestrino il 21.08.1924) Coniugato con Cesarotto Luigia il 23.07.1932 Professione: panettiere, meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13938; ruolo 176) Già riformato, vene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria. Raggiunge la zona di guerra con il 19° reggimento fanteria con cui opera fino al 04.11.1918. Trattenuto in zona d’Armistizio, viene trasferito prima nel deposito del 30° reggimento fanteria (15.07.1919) e successivamente nella 9° compagnia di sanità (10.03.1920). Congedato il 07.05.1920. Bazzarin Oreste (di Pietro e Mattiolo Felicita) Nato a Carrara San Giorgio il 04.04.1898 – Morto a Padova il 06.10.1940 Coniugato con Fraccaro Rosa l’11.05.1939 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17270; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 36° reggimento fanteria. Dal 25.06.1917 passa in forza del 241° reggimento fanteria. Durante la ritirata di Caporetto (30.12.1917) viene catturato e fatto prigioniero il 30.10.1917. Rientra dalla prigionia il 10.02.1919 al deposito del 36° reggimento fanteria. Congedato l’11.09.1920. Bazzarin Oreste viene richiamato per un breve periodo anche nella seconda guerra mondiale nel 315° battaglione territoriale. Bazzarin Vittorio Zefferino (di Giordano e Zanardi Eufemia Caterina) Nato a Carrara San Giorgio il 05.02.1894 – Morto a Carrara San Giorgio l’8.08.1939 Coniugato con Alfonsi Rosa Maria l’8.10.1920 Professione: fabbro, meccanico Soldato e poi operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 50152 e 24501; ruolo 146 e 150) Già riformato nel 1914 per oligoemia, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. Viene ricoverato per ascesso al gluteo il 26.01.1916 e inviato in licenza straordinaria di convalescenza per novanta giorni. Al suo rientro, viene lasciato a disposizione delle officine di Battaglia e assegnato al deposito del 57° reggimento fanteria. Riformato il 22.06.1917 per artrosinovite al ginocchio destro, viene congedato il 25.06.1917. Bedeschi Rutilio (di Giovanni e Pregnolato Maria) Nato a Donada (RO) il 16.08.1899 – Morto a Genova il 24.12.1934 Coniugato con Bissacco Emilia il 24.02.1924

Professione: meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 22630 e 4642; ruolo 193 e 199) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 71° reggimento fanteria. Il 12.10.1917 viene promosso a caporale. Presta servizio in numerosi altri reggimenti di fanteria: 60° (dal 24.03.1918), battaglione complementare brigata Cremona – 21° reggimento fanteria (dall’1.04.1918), 240° (dall’8.06.1918), 239° (dal 29.10.1918) e, dopo l’Armistizio, 21° (dal 27.01.1919). Congedato il 05.01.1920. Bedorin Augusto Giovanni (di Modesto e Piazzon Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.02.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 27.04.1945 (per colpo d’arma da fuoco da truppe tedesche) Coniugato con Formentin Costanza il 30.03.1934 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45723; ruolo 137) Chiamato alle armi il 27.12.1913 nel 4° reggimento genio pontieri trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto. Rimane in zona d’Armistizio fino al 05.05.1919. Congedato il 13.09.1919. Bedorin Catterino Antonio (di Modesto e Piazzon Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano l’8.01.1888 – Morto a Carrara Santo Stefano il 26.08.1958 Coniugato con Baldan Maria Emilia il 26.12.1913 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29925 e 31590 bis; ruolo 92 e 94) Già riformato nel 1908, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’81° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Bedorin Cesare Ernesto (di Modesto e Piazzon Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.08.1899 - Morto a Padova l’8.04.1973 Coniugato con Crivellari Ester il 04.12.1927 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22631; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 255° reggimento fanteria (11.11.1917), poi nel 2° reggimento fanteria (01.12.1917), in seguito nell’83° reggimento fanteria (17.02.1918) e infine nel 256° reggimento fanteria (12.06.1918). In seguito all’Armistizio passa nella sezione di sussistenza, in particolare nella 5° compagnia (01.01.1919) e nella 3° compagnia (15.06.1920). Congedato l’8.03.1921. Bedorin Ettore Ferruccio (di Modesto e Piazzon Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 12.03.1891 – Morto a Maserà di Padova il 07.03.1965 Coniugato con Vegro Clementina Maria il 27.12.1914 Professione: contadino Caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 39222; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 58° reggimento fanteria. Dal 09.01.1917 viene trasferito nel 111° reggimento fanteria. Dopo l’istruzione nel centro mitraglieri Fiat, viene assegnato alla 1412° compagnia mitraglieri del 124° reggimento fanteria (15.04.1918). Promosso a sergente l’1.06.1918, viene congedato il 28.08.1919. Ha combattuto anche nella guerra italo-turca nell’82° reggimento fanteria partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 27.07.1912 e ritornando in Patria il 07.12.1913. Per la partecipazione a questa guerra riceve la Croce al merito di guerra. Bedorin Giovanni Giacomo (di Catterino e Mori Maria Maddalena) Nato a Maserà il 23.07.1879 – Morto a Carrara Santo Stefano il 03.09.1953 Celibe Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7987, 8109 e 8179; ruolo 37)

Chiamato alle armi il 15.05.1916 nella 559° centuria del 2° reggimento genio zappatori. Dal 25.02.1918 viene trasferito nel 55° reggimento fanteria e da novembre 1918 nel 4° battaglione del 14° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 23.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bedorin Sante (di Catterino e Mori Maria Maddalena) Nato a Maserà di Padova il 24.05.1890 – Morto a Padova il 30.05.1966 Coniugato con Lissandron Albina il 12.05.1918 (per procura sotto pressione della sua mamma vedova poiché, “vecchia, sempre malata e sola per avere i suoi due figli sotto le armi, non può rimanere senza l’unico ausilio della futura nuora che per ragioni di correttezza e di moralità non intende più di rimanere presso di lei”) Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36017 e 38267 bis; ruolo 108 e 111) Già riformato, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento fanteria. L’8 gennaio 1918 viene trasferito al 113° reggimento fanteria per poi lasciare la zona del fronte. Dal 20.10.1918, infatti, lavora nel panificio militare dell’XI corpo d’armata. Congedato il 15.08.1919. Belluco Antonio Vittorio (di Stefano e Vicinanza Maria Felicita) Nato a Carrara San Giorgio il 03.12.1895 – Morto a Carrara San Giorgio il 30.03.1951 Coniugato con Ferrato Giuditta il 17.06.1921 Professione: muratore Soldato e poi caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 364, ruolo 158) Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 49° reggimento fanteria. Promosso a caporale il 15.10.1916. Prigioniero di guerra dal 06.11.1917 e rimpatriato il 20.11.1918. Prima di essere congedato (27.12.1919) viene trasferito al 57°, poi al 141° e infine al 13° reggimento fanteria. Belluco Ernesto (di Luigi Giuseppe e Vettore Natalina) Nato a Carrara San Giorgio il 12.04.1884 – (emigrato a Venezia nel 1909) Coniugato con Scandagliato Emma il 06.03.1910 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20982 e 1975; ruolo 63 e ruolo unico 294) Richiamato alle armi il 30.06.1915 nel 2° reggimento genio minatori. Lascia la zona di guerra il 25.01.1917 e il 02.03.1917 viene inviato nel 1° reggimento genio zappatori. Dal 20.10.1917 passa nel 6° reggimento artiglieria da fortezza. Inviato in licenza illimitata il 15.02.1919 e congedato il 15.08.1919. Il 16.12.1929 gli viene concessa la croce al merito di guerra. Cavaliere di Vittorio Veneto. Belluco Francesco Querino (di Antonio e Manzato Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.09.1895 – Morto a Carrara Santo Stefano il 21.10.1968 Celibe Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4355 bis; ruolo 157) Chiamato alle armi il 05.11.1917 nell’82° reggimento fanteria, dopo essere stato riformato per due volte per oligoemia grave. Il 14.04.1918 viene dichiarato disertore e denunciato al tribunale di guerra del 12° corpo d’armata. Nonostante si sia presentato spontaneamente dopo due giorni, viene condannato alla pena di due anni e inviato al fronte. Dal 05.11.1918 al 04.02.1919 resta in zona d’Armistizio con il 30° reggimento fanteria. Grazie al regio decreto n. 1502 del 02.09.1919 viene ammesso all’amnistia e congedato il 05.11.1919. Belluco Giovanni Battista (di Luigi e Vettore Natalina) Nato a Carrara San Giorgio il 15.12.1890 – Morto a Torino l’11.08.1958 Coniugato con Vanzan Giuseppina il 19.12.1919 Coniugato con Romanato Angelina il 10.11.1929 Professione: bracciante, operaio fonditore

Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 42707; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 18° reggimento artiglieria da campagna. Viene inviato a combattere la guerra italo-turca in Tripolitania e Cirenaica e si imbarca a Napoli l’8 febbraio 1913. Rientra in Italia il 7 agosto 1915 e raggiunge subito il fronte con lo stesso reggimento. Viene promosso a caporale il 31.12.1916. Il 05.05.1918 viene trasferito al 4° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato il 15.08.1919. Belluco Giovanni Battista (di Giovanni Francesco e Zecchinato Rosa) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.03.1876 – Morto a Carrara Santo Stefano il 31.10.1949 Celibe Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3643 e 75; ruolo 16 e ruolo unico 271 ) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nell’88° battaglione (05.09.1916), poi nella 394° centuria (12.05.1917) e infine nella 130° centuria (19.09.1918). Congedato il 31.12.1918. Belluco Pietro Girolamo (di Giovanni Francesco e Zecchinato Rosa) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.10.1883 – Morto a Carrara Santo Stefano il 15.11.1960 Coniugato con Bortolotto Maria Fortunata il 13.12.1909 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19075 bis, 14582 e 5078; ruolo 59 e 60 bis, ruolo unico 280) Già riformato, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 28° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 255° reggimento fanteria (il 08.03.1917) e nel 43° reggimento fanteria (il 09.07.1917). Come appartenente alla 34° compagnia presidiaria presta servizio al deposito del 1° reggimento fanteria dal 18.02.1918. Inviato in licenza illimitata il 31.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Benetello Paolo (di Riccardo e Bertin Claudia) Nato a Carrara San Giorgio il 16.04.1894 – (residente in Francia dall’11.06.1924) Professione: fabbro Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 49163; ruolo 145 ) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Allo scoppio della guerra viene trattenuto alle armi e assegnato alla 57° batteria mobilitata in cui viene promosso caporale. Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 viene a trovarsi in zona d’Armistizio. Congedato il 18.09.1919. Benetello Tomaso (di Riccardo e Bertin Claudia) Nato a Carrara San Giorgio il 15.07.1897 – Morto a Torre del Mosto (VE) l’8.05.1923 (per annegamento accidentale) Celibe Professione: mugnaio, maniscalco Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12304; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 27° reggimento fanteria. Il 19.12.1916 viene trasferito al deposito del 5° reggimento genio minatori fino alla fine della guerra. Il 20.04.1920 risulta far parte della 3° compagnia motoristi del proprio reggimento. Congedato il 10.05.1920. Bergamasco Antonio Prosdocimo (di Giovanni Battista e Passarin Angelica) Nato a Carrara Santo Stefano il 14.06.1892 – Morto a Monselice il 14.02.1965 Coniugato con Gallo Maria il 27.08.1916 Professione: mugnaio, contadino, operaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43584 bis; ruolo 129) Già riformato nel 1912 per torace appiattito e scapole alate, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Il 09.10.1916 presta servizio nel deposito del 2° reggimento granatieri. Viene fatto prigioniero il 09.11.1917 nel fatto d’armi di Motta di Livenza e rientra in seguito

all’Armistizio. Il 20.11.1918 si trova al campo di raccolta di Reggio (deposito 2° reggimento granatieri di Parma). Congedato il 28.08.1919. Bergamasco Arturo Giovanni (di Giuseppe e Salvò Anna Maria) Nato a Carrara Santo Stefano l’8.01.1890 – Morto a Carrara Santo Stefano il 25.08.1937 Coniugato con Agostini Maria il 14.07.1912 Professione: fittavolo, coltivatore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22353; ruolo 114) Chiamato alle armi il 24.04.1915 nel 3° reggimento artiglieria da fortezza. Il 31.03.1917 viene trasferito al 1° reggimento artiglieria da fortezza. Esonerato dal servizio miltare il 15.05.1918 e congedato il 15.08.1919. Bergamasco Augusto Angelo (di Luigi e Filippi Maria) Nato a Carrara San Giorgio l’1.09.1899 - Morto a Latina il 21.06.1972 Coniugato con Pagetta Mercede l’8.07.1921 Coniugato con Martignon Maria l’11.03.1935 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4050; ruolo 198) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 9° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Il 25.12.1917 va in zona di guerra francese con la 12° compagnia ausiliaria. Dal 19.11.1919 passa nel 4° reggimento artiglieria - 4° batteria. Congedato il 05.01.1920. Bergamasco Ezechiele Guglielmo (di Giuseppe e Boaretto Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 02.11.1876 – Morto a Monselice il 28.11.1948 Coniugato con Tognon Savina Teresa il 16.12.1900 Professione: villico Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 3675 e 80; ruolo 16 e ruolo unico 271) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito in diversi comandi di tappa (Limena il 03.02.1917, Camposampiero il 03.05.1917, Pressana il 11.07.1917 e Padova il 25.08.1917) prima di essere esonerato dal servizio militare all’inizio del 1918. Congedato il 31.12.1918. Bergamasco Ferdinando Giovanni (di Giuseppe e Boaretto Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 14.10.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 14.11.1953 Coniugato con Toson Irene Ancilla il 27.06.1909 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14512; ruolo 60 bis) Già riformato nel 1903 per ernia inguinale destra, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 29° reggimento artiglieria da campagna (treno). Dal 04.04.1917 nella 5° compagnia sanità (ospedaletto da campo n. 300). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bergamasco Giacinto (di Natale e Carraro Elisabetta) Nato a Carrara San Giorgio il 21.09.1883 – Morto a Padova il 28.08.1930 Coniugato con Crico Rosa Maria il 20.01.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18160; ruolo 58) Chiamato alle armi il 24.10.1915 nel 57° reggimento fanteria. Rimanendo sempre in fanteria presta servizo nel 18° , 123° e 215° reggimento. Congedato il 28.12.1918. Bergamasco Giovanni (di Giuseppe e Turrin Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 30.01.1882 – (emigrato a Camposampiero il 10.11.1957) Coniugato con Guglielmo Amalia Giuseppina il 23.12.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12453 e 17122 bis; ruolo 54 e 53)

Chiamato alle armi il 15.07.1916 e riformato tre giorni dopo per mancanza di denti. Rivisitato il 31.01.1918, viene richiamato alle armi l’8.02.1918 nel deposito del 72° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bergamasco Giuseppe Giovanni (di Emilio e Pescante Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 21.03.1886 – Morto a Chatelet (Belgio) il 14.05.1957 Coniugato con Andreose Regina il 26.01.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18747 e 6601; ruolo 82 e ruolo unico 286) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 44° reggimento fanteria il 20.04.1916. Lascia la zona di guerra per malattia il 26.05.1916 rientrando due mesi dopo nel 22° reggimento fanteria. Denunciato per diserzione il 16 gennaio 1917 viene condannato (07.09.1917) alla reclusione di due anni dal tribunale militare di guerra dell’11° corpo d’armata, pena da scontare alla fine della guerra. Dal 10.11.1917 nel 265° reggimento fanteria. Il 09.04.1919 viene inviato in licenza illimitata. Ammesso all’amnistia e congedato il 24.01.1921. Bergamasco Luigi Alfonso (di Giovanni Battista e Passarin Angelica) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.09.1890 – (emigrato a Padova il 29.11.1972) Coniugato con Porporati Eulalia il 18.11.1922 Professione: contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 34059; ruolo 101 ) Allievo carabiniere a piedi volontario con la ferma di cinque anni dal 16.11.1909, diventa carabiniere effettivo il 30.06.1910 nella legione di Milano. L’1.12.1912 viene ammesso alla prima rafferma e, allo scoppio del conflitto, inviato in zona di guerra. Il 09.02.1919 viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi e il 05.08.1919 inviato in licenza illimitata. Congedato il 21.08.1919. Il 10.05.1918 riceve un encomio solenne con la motivazione: “Encomiato solennemente in occasione delle operazioni offensive della 4° divisione fanteria sull’altipiano carsico 18 agosto e 10 settembre 1917, dette costante prova di elevato sentimento militare, di abnegazione e sprezzo del pericolo, disimpegnando con indifessa operosità il servizio di polizia ad immediato contatto delle truppe combattenti senza curare il violento fuoco nemico cui era esposto”. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bergamasco Luigi Antonio (di Giuseppe e Salvò Anna Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.08.1891 – (emigrato a Pernumia l’8.02.1926) Coniugato con Damolin Gaetana il 07.02.1915 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39223; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nella 5° compagnia di sussistenza nel reparto costruzioni Forni Angiolini (Alleghe, Selva di Cadore, Santa Lucia di Caprile). Affetto da pleurite, viene ricoverato all’ospedale di Santa Giustina a Padova nel gennaio 1916 e inviato in licenza di convalescenza di quaranta giorni. Da fine dicembre 1916 presta servizio presso il reparto magazzini forni avanzato della 3° armata e l’1.01.1918 viene trasferito alla 59° sezione panettieri nella direzione commissariato militare di Firenze. Congedato il 26.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con la 3° compagnia di sussistenza imbarcandosi a Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 25.12.1912 e rientrando in Italia (per malattia) il 05.07 1913. Nel 1917 riceve la croce di guerra della 3° armata. Bergamasco Luigi Giovanni (di Emilio e Pescante Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 24.06.1894 – Morto a Padova il 26.09.1976 Coniugato con Gallo Maria il 11.03.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2689; ruolo 154)

Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Assegnato alla 15° compagnia 2° batteria dello stesso reggimento a partire dal 22.02.1917. Ricoverato all’ospedale di Chioggia il 25.07.1917 e ritornato al proprio corpo venti giorni dopo. Prima del congedo, avvenuto il 12.09.1919, presta servizio in zona d’Armistizio nel 2° reggimento artiglieria da fortezza. Bergamasco Mansueto (di Giovanni Battista e Passarin Angelica) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.08.1897 – Morto a Lonigo (VI) (presso il manicomio) il 27.10.1929 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26998; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria, dopo essere stato dichiarato rivedibile per oligoemia sia nel 1916 che nel 1917. Congedato il 24.02.1919. Richiamato alle armi il 20.10.1919 per concludere il periodo di ferma, passa nel 7° reggimento fanteria (compagnia lavoratori del 5° reggimento alpini) l’8.04.1920 e viene congedato il 29.04.1920. Il 06.12.1921 viene sottoposto a visita collegiale presso il collegio medico di 1° grado di Padova e gli viene riconosciuta una pensione perché la sua malattia (postumi di encefalite) viene riconosciuta dipendente da causa di servizio. Nel 1922, in una lettera, il Sindaco di Carrara Santo Stefano scrive al distretto militare descrivendo il sodato non “nella pienezza delle sue facoltà mentali”, non in grado di ricordare la sua carriera militare, “ma ciò che ricorda bene e con dolore è la sua vita militare passata quasi sempre in prigione per non aver mai la forza di far servizio”. Ricoverato successivamente al manicomio di Lonigo, muore sicuramente a causa della guerra e può essere annoverato in quella categoria più comunemente conosciuta come “Mati de Guerra”. Bergamasco Romolo Gaetano (di Vincenzo e Lionello Anna Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.10.1897 - Morto a Padova il 29.09.1983 Coniugato con Casotto Giuseppina l’11.06.1922 Professione: cocchiere, cantoniere, impiegato ferroviario Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23985; ruolo 195) Già mandato rivedibile per oligoemia, viene chiamato alle armi il 21.08.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Viene inviato al fronte con il 65° reggimento fanteria il 23.05.1918 e in seguito viene trasferito nel 52° reggimento fanteria (10.06.1918). Congedato il 06.05.1920. Bergamasco Virgilio Augusto (di Vincenzo e Lionello Anna Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.10.1895 – Morto a Carrara Santo Stefano il 05.01.1965 Coniugato con Baccarin Virginia il 29.11.1926 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4357 bis; ruolo 157) Chiamato alle armi il 07.12.1917 nell’11° reggimento fanteria, dopo essere stato riformato per due volte. A guerra finita rimane in zona d’Armistizio con il 221° reggimento fanteria (01.01.1919). Esonerato dal servizio militare il 19.07.1919 e congedato il 30.10.1919. Bergamasco Virginio (di Giordano e Manoli Maria Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 19.05.1896 – Morto a Gorizia il 07.05.1943 Coniugato con Lavaroni Margherita il 14.03.1922 Professione: muratore Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 6931; ruolo163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio zappatori. Viene promosso a caporale l’1.11.1916 e a caporale maggiore il 30.03.1919. Dal 05.11.1918 al 15.09.1919 presta servizio in zona d’Armistizio con la 220° compagnia del 2° reggimento genio. Congedato il 20.12.1919. Il 17 giugno 1918 gli viene concessa la croce al merito di guerra. Berion Giovanni (di Antonio e Cinetto Beatrice)

Nato ad Albignasego il 26.06.1876 – (emigrato a Terni il 18.04.1950) Coniugato con Marchioretto Maria Rosa il 09.12.1900 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3266 e 60; ruolo 16 e ruolo unico 271) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nell’85° reggimento fanteria. Congedato il 31.12.1918. Bernardello Vittorio Antonio (di Primo Giovanni e Bortolotto Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.09.1894 – (emigrato a Pozzonovo prima del 1912) Coniugato con Desirò Maria il 22.03.1924 Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1306; ruolo 152) Chiamato alle armi il 15.01.1915 nel 51° reggimento fanteria. Viene trasferito di reparto molte volte: nel 59° reggimento fanteria (23.11.1915), nel 239° reggimento fanteria (14.05.1916), nel 20° reggimento fanteria (03.07.1916), nel 70° reggimento fanteria (20.01.1917) e infine nella 47° compagnia presidiaria (21.08.1919). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 19.09.1919. Bertapelle Pietro (di Pietro e Polati Sara) Nato a Costabissara (VI) l’1.04.1889 – (emigrato a Mestrino il 15.09.1928) Coniugato con Barisio Maria il 21.12.1916 Coniugato con Chersich Stefania il 27.05.1964 Professione: studente Soldato, caporale, sergente, sottotenente e tenente (distretto militare di Padova; matricola n. 32746; ruolo 100) Allievo ufficiale nell’11° reggimento bersaglieri dal 30.11.1909, diventa caporale il 31.05.1910 nel 2° reggimento fanteria e sergente il 31.10.1910 nel 58° reggimento fanteria. Il 23.03.1911 viene promosso a sottotenente di complemento nell’arma di fanteria ed assegnato al 57° reggimento fanteria. Parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli il 27.11.1911 e partecipa alla guerra italo-turca fino al 28.10.1912, quando viene costretto al ritorno in Patria per malattia. Durante questo conflitto, viene encomiato solennemente “perché col suo lodevole contegno infuse sicurezza ed ardire al suo reparto, e non curante del pericolo, continuò ad avanzare mantenendo sempre coesione ed ordine fra i dipendenti” (Rodi 04.05.1912). Allo scoppio del primo conflitto mondiale viene promosso tenente (29.07.1915) e partecipa alle operazioni belliche. Durante il combattimento del 02.11.1915 sul Carso (“Trincea delle Frasche”) contrasse nevrastenia cerebrospinale. Lascia il territorio di guerra per malattia il 06.03.1916 e successivamente (18.02.1917) viene collocato in aspettativa per sei mesi per infermità temporanee. Rientra in servizio il 26.04.1918 negli stabilimenti militari di pena, ma alla fine dello stesso anno (17.11.1918) viene ricollocato in aspettativa per un anno, dopo essere stato collocato fuori quadro (22.05.1918). L’aspettattiva viene prorogata di un altro anno e il 21.11.1920 viene richiamato presso il 68° reggimento fanteria. Il 02.01.1921 viene trasferito nel 15° reggimento fanteria e assegnato al reclusario di Aversa. L’anno successivo (16.07.1922) presta servizio negli stabilimenti militari di pena. Dopo il trasferimento al 16° reggimento fanteria (24.01.1926) viene collocato a riposo dal 14.06.1927 per infermità proveniente da causa di servizio di guerra con una pensione vitalizia di seconda categoria. Encomiato solennemente perchè “durante disordini scoppiati in un reclusario militare entrò risolutamente fra i reclusi affrontandone uno fra i più ribelli, e benché ferito leggermente al viso ed alla gamba con un pezzo di legno, continuò con fermezza e calma a dare disposizioni, riuscendo a sedare il tumulto”. Bollettino ufficiali 1922. Il 21.08.1918 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Bertapelle Urbano (di Pietro e Polati Sara) Nato a Costabissara (VI) il 24.03.1887 – Morto a Busto Arsizio (VA) il 15.10.1957 Coniugato con Ghezzi Irene il 07.02.1918 Professione: medico chirurgo Sottotenente, tenente e capitano (distretto militare di Padova; matricola n. 27728; ruolo 84) Dall’8.07.1915 sottotenente di complemento nel corpo sanitario effettivo per mobilitazione al distretto militare di Padova con l’obbligo di prestare servizio nella direzione di sanità di Verona. Inizia a prestare

servizio presso l’ ospedale da campo n. 043 e il primo marzo 1916 passa nell’ ospedaletto da campo n. 103. Il 29.06.1916 viene promosso a tenente medico. Nella 56° sezione sanità presta le sue cure presso l’ospedale contumaciale di Udine (15.07.1917) e l’ospedaletto da campo n. 199 (01.11.1917). Per un breve periodo passa nella forza del genio, nel reparto fotoelettrico (01.02.1918). L’1.06.1918, con la 50° sezione sanità parte in missione di profilassi della spagnola. Dopo l’Armistizio, stanzia nel deposito dell’8° reggimento artiglieria da campagna dove diventa capitano (03.08.1919). Prima del congedo, avvenuto il 07.11.1919, rientra nella divisione di sanità militare di Verona. Il capitano di sanità presta servizio anche nella seconda guerra mondiale all’ospedale militare territoriale “Clementina” di Bergamo. Bertazzo Agostino Carlo (di Domenico e Beggiao Elisa) Nato a Carrara San Giorgio il 28.01.1895 - Morto a Pordenone il 09.04.1989 Coniugato con Zanotto Natalina il 20.06.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2690; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nell’81° reggimento fanteria. Congedato il 30.10.1919. Al soldato Bertazzo Agostino viene concessa la Croce di guerra al valore militare. Bertazzo Attilio (di Agostino e Paluan Luigia) Nato a Carceri di Este il 25.08.1880 – Morto a Terrassa Padovana il 06.10.1925 Coniugato con Businaro Cristina Fausta il 02.02.1903 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11300; ruolo 39) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Il 25.01.1917 viene trasferito nel deposito del 2° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 30.12.1918 e in seguito congedato. Il 22 gennaio 1916 a Cima Campo, durante il suo servizio di ranciere, sollevando una marmitta piena d’acqua per collocarla sul fuoco, nello sforzo riportò la frattura del radio al 3° inferiore dell’avambraccio destro. Bertazzo Augusto Pietro (di Celestino Luigi e Carturan Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 05.11.1900 - Morto a Mirano (VE) il 26.06.1980 Coniugato con Codogno Savina il 02.12.1928 Professione: agricoltore, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26980 e 3298; ruolo 203 e 211) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 1° reggimento granatieri. Dal 28.11.1918 passa nel 1° reggimento granatieri. Congedato il 21.01.1920. Bertazzo Emilio (di Angelo e Turato Maria) Nato a Tribano il 29.07.1883 – Morto a Candiana il 18.12.1962 Coniugato con Saorin Amalia il 14.10.1906 Coniugato con Pamio Adelaide il 16.02.1935 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13430 e 5086; ruolo 60 bis e ruolo unico 280) Chiamato alle armi il 12.07.1916 nel 27° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nella 46° compagnia presidiaria (08.03.1917) e in seguito nel 159° reggimento fanteria (01.05.1917). Prigioniero di guerra dal 02.10.1917, rientra in Patria presso il deposito del 57° reggimento fanteria il 03.01.1919. Inviato in licenza illimitata il 02.02.1919 e congedato il 15.08.1919 Bertazzo Luigi (di Agostino e Paluan Luigia) Nato a Monselice il 17.09.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 12.11.1946 Coniugato con Bregolin Beatrice l’8.12.1906 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15686; ruolo 51)

Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 51° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 17.07.1916 (probabilmente per ferita). Esonerato temporaneamente dal servizio sotto le armi il 06.11.1918 e congedato il 09.08.1919. Bertazzo Marco (di Antonio e Boaretto Giacoma) Nato a Selvazzano il 22.04.1883 – (emigrato a Crispi - Libia il 17.01.1938) Coniugato con Filippi Eufemia il 07.03.1905 Coniugato con Baraldo Maria il 30.08.1914 Professione: contadino, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17370, 19440 bis e 22459; ruolo 57, 59 e 69) Già riformato nel 1905, viene richiamato alle armi il 31.10.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Viene inviato in zona di guerra con il 4° reggimento fanteria il 24.03.1918. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bertazzolo Ernesto Emilio (di Giovanni Antonio e Michielon Veronica Fortunata) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.10.1899 – Morto a Latina il 02.05.1960 Coniugato con Rizzo Maria il 22.10.1932 Professione: villico, contadino Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 22632; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 2° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 60° reggimento fanteria (26.04.1917) e in seguito nel 59° reggimento fanteria (25.11.1917). Prigioniero di guerra dal 15.06.1918, rimpatria il 03.11.1918. Al suo rientro diventa carabiniere a piedi con la legione di Roma con la ferma di tre anni (26.12.1919). Continua la carriera nella forza dei carabinieri diventando vice brigadiere il 31.07.1923. Congedato il 31.03.1927. Bertazzolo Giuseppe Federico (di Luigi e Sartorato Rosa) Nato a Maserà l’1.09.1877 – (emigrato a Lozzo Atestino il 22.11.1929) Coniugato con Bedorin Rosa il 15.01.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4510; ruolo 24) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nella 817° centuria mobilitata in zona di guerra. Inviato in licenza illimitata il 14.12.1918 e congedato il 31.12.1918. Bertin Antonio (di Giuseppe Napoleone e Rocca Maria Amabile) Nato a Carrara San Giorgio l’8.02.1899 – Morto a Padova il 22.02.1974 Coniugato con Bertazzo Angelina il 09.08.1925 Professione: cocchiere, calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4163; ruolo 198) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 18.06.1917 viene trasferito al deposito del 71° reggimento fanteria e il 12.01.1918 nel battaglione complementare brigata Catania (146° fanteria). Il 02.05.1919 viene ricoverato nell’ospedale militare principale di Bologna che lo invia in licenza di convalescenza. Congedato il 05.01.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bertin Giovanni Battista (di Antonio e Valentini Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 07.07.1881 – Morto a Monselice il 21.01.1936 Coniugato con Bisson Maria il 22.07.1906 Professione: bracciante, pollivendolo, mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13597; ruolo 45) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’88° battaglione di milizia territoriale. Il 28.08.1916 viene trasferito nell’87° reggimento fanteria e poi nel 7° battaglione – brigata Friuli (27.03.1917). Inviato in licenza illimitata il 21.12.1918 e congedato il 15.08.1919.

Bertin Giovanni Ferruccio (di Ambrogio e Mazzucco Maria Giustina) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.08.1892 – (emigrato ad Arre prima del 1912) Coniugato con Almenari Angelina il 04.10.1927 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 40946; ruolo 125) Chiamato alle armi l’8.09.1912 nel 59° reggimento fanteria. Il 07.01.1913 parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli con il 52° reggimento fanteria. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi. Prima del congedo, avvenuto il 28.08.1919, passa prima nel 65° reggimento fanteria (10.11.1918) e poi nel 24° reggimento fanteria (04.07 1919). Bertin Giuseppe Stefano (di Felice Antonio e Zecchin Lucia) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.01.1886 – Morto a Monselice il 15.12.1963 Coniugato con Zerbetto Narcisa il 18.03.1921 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19533 bis; ruolo 82) Già riformato nel 1906 per deficienza di sviluppo toracico, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Dal 06.09.1918 viene inviato in licenza agricola che viene prorogata fino a diventare illimitata e arrivare al congedo, che avverrà il 15.08.1919. Bertin Leone Luigi (di Cesare e Farinazzo Carlotta) Nato a Carrara San Giorgio il 17.06.1896 - Morto a Este il 05.09.1973 Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6932; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio zappatori. Entra in zona di guerra con la 108° compagnia zappatori mobilitata il 07.12.1915. Viene trasferito nell’8° corpo d’armata compagnia di Stato Maggiore (15.06.1917) e successivamente nella 24° compagnia del 3° reggimento genio (10.01.1918). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919 prima con la 7° compagnia (12.01.1919) e poi con la 13° compagnia (14.05.1919) del 3° reggimento genio. Congedato il 15.12.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bertin Vittorio (di Cesare e Farinazzo Carlotta) Nato a Carrara San Giorgio il 07.11.1898 – Morto a Padova il 16.07.1975 Coniugato con Pegoraro Flora il 25.01.1925 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17271; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 35° reggimento fanteria. Viene denunciato per diserzione il 07.11.1917 e condannato alla pena della reclusione militare per tre anni dal tribunale militare di guerra di Bologna. Poiché inabile alle fatiche della guerra, non viene rinviato al fronte, ma ai reclusari militari di Savona (22.11.1917) e di Vinadio (02.12.1917). Esce dal carcere per amnistia il 30.04.1919 e viene inviato prima al 2° reparto misto – intendenza della 1° armata e poi al 79° reggimento fanteria (15.10.1919). Congedato il 07.11.1919. Bertin Vittorio Giovanni (di Antonio e Valentini Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 03.04.1884 – Morto a Carrara San Giorgio il 02.07.1954 Coniugato con Goldin Emilia il 17.07.1904 Professione: pollivendolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15648, ruolo 67) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nell’ 8° reggimento bersaglieri. Dal 06.06.1916 viene trasferito al 5° reggimento bersaglieri dove resta per tutta la durata del conflitto. Inviato in licenza illimitata il 25.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Berto Giovanni (di Luigi e Pistorello Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 12.09.1892 - Morto a Castelfiorentino (FI) il 07.03.1950

Professione: bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43585 bis; ruolo 129) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito 2° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 48° reggimento fanteria (30.03.1917), poi nel 2° reggimento fanteria (29.04.1917) e infine nel 241° reggimento fanteria (01.01.1918). L’1.05.1918 lascia la zona di guerra per malattia e viene ricoverato nell’ospedale militare di Mantova. Dopo una licenza di convalescenza di due mesi, l’1.08.1918 rientra presso il deposito del 32° reggimento fanteria. Congedato il 30.08.1918. Bertocco Fiorindo Francesco (di Carlo e Chinchio Margherita) Nato a Carrara San Giorgio il 13.09.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 15.02.1965 Coniugato con Destro Luigia l’1.09.1912 Professione: ortolano Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13788 e 5270; ruolo 60 bis e ruolo unico 280) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. Il 20.10.1916 viene trasferito nel 116° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 27.10.1917, rientra al distretto militare di Padova il 28.02.1918. Inviato in licenza illimitata il 17.02.1919 e congedato il 15.08.1919. Bertoli Antonio Francesco Catterino (di Felice Giuseppe e Zecchinato Luigia Catterina) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.08.1883 – Morto a Padova l’8.01.1979

Coniugato con Pizzeghello Antonia il 17.04.1911 Coniugato con Baratto Emma il 18.11.1915 Professione: contadino, cocchiere Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 14351 e 5257; ruolo 60 bis e ruolo unico 280) Chiamato alle armi il 15.07.1916 nel 27° reggimento fanteria. Diventa caporale nello stesso reggimento il 31.12.1917. Il 27.12.1918 viene ricoverato presso l’ospedale militare di Torino e inviato in licenza di convalescenza. Congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bertoli Emilio Angelo (di Felice Giuseppe e Zilio Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.03.1900 – Morto a Padova il 15.01.1973 Coniugato con Pizzinato Ernesta il 02.08.1925 Professione: bracciante agricolo, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27000; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. In congedo provvisorio dall’8.03.1919. Richiamato il 20.10.1919 per completare il periodo di ferma militare nell’8° reggimento fanteria. Congedato il 31.08.1921. Bettio Amedeo Antonio (di Felice e Rocchetto Santa Rosalia) Nato a Carrara Santo Stefano il 14.06.1885 – Morto a Carrara Santo Stefano il 21.10.1961 Coniugato con Lideo Serafina il 15.01.1911 Coniugato con Giorgio Onesta il 29.09.1920 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23561, 17662 e 89; ruolo 70, 75 e ruolo unico 282) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 2° reggimento fanteria. Il 10.03.1916 viene trasferito al 157° reggimento fanteria. Ricoverato all’ospedale militare di Milano il 22.06.1916, rientra in zona di guerra il mese successivo nel 78° reggimento fanteria. Viene di nuovo ricoverato per ferita, questa volta nell’ospedale militare di Padova, il 15.10.1916 e rientra al deposito il 30.11.1916. Passa in forza del 150° reggimento fanteria (10.12.1916) e successivamente del 143° reggimento fanteria (05.08.1917). Inviato in licenza illimitata il 25.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Nel 1922 riceve la medaglia di bronzo al valore. Bettio Carlo Augusto (di Giorgio Francesco e Ortolani Amabile)

Nato a Carrara Santo Stefano il 20.03.1895 – Morto a Monselice il 22.03.1933 Coniugato con Belluco Volga Maria il 02.02.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2649 e 869; ruolo 154 e 295) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 60° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per malattia il 13.09.1915 rientrando il 17.01.1916. Subito dopo viene trasferito nel 50° reggimento fanteria. Lascia di nuovo il fronte il 12.06.1916 per ferita da arma da fuoco penetrante al torace e alla mano, rientrando nel 77° reggimento fanteria il 20.04.1917. Prigioniero di guerra dal 04.06.1917 e internato a Sigmundsherberg, rimpatria il 28.11.1918 rientrando nel 57° reggimento fanteria. Prima del congedo, avvenuto l’8.11.1919, presta servizio per qualche mese nel 141° reggimento fanteria. Bettio Eugenio Umberto (di Olivo e Tietto Maria Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.08.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 23.07.1956 Coniugato con Barison Angela il 03.03.1912 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24904 bis e 68; ruolo 73 e ruolo unico 282) Già riformato per miopia, viene chiamato alle armi il 15.01.1918 e si presenta solo il 22.08.1918 quando era già stato dichiarato disertore. Il 23.08.1918 è mandato al deposito del 52° reggimento fanteria. Dopo un breve passaggio nella 5° compagnia di sussistenza (dal 02.07.1918 al 07.10.1918) viene trasferito al 42° reggimento fanteria. Inviato in licenza condizionale l’8.03.1919 e successivamente congedato. Il 27.04.1924 viene amnistiato dal Tribunale Militare di Verona. Bettio Giovanni Narciso (di Giovanni Domenico e Renati Brigida) Nato a Carrara San Giorgio il 05.10.1879 – Morto a Carrara San Giorgio il 26.11.1921 Coniugato con Gorin Erminia Adelaide il 16.12.1904 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7494; ruolo 37) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima al 145° reggimento fanteria (26.03.1917), quindi al 201° reggimento fanteria (14.01.1918) e infine alla 61° sezione panettieri (09.09.1918). Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918. Il soldato muore tre anni dopo nella sua dimora e la vedova chiede la pensione privilegiata di guerra, prerogativa per chi ha avuto il proprio congiunto nella lista dei caduti in guerra. La richiesta non viene accolta. Bettio Giuseppe Alessio (di Giorgio Francesco e Ortolani Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.10.1878 - Morto a Pianiga il 19.06.1962 Coniugato con Barollo Geltrude Monica il 30.12.1904 Professione: ortolano Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8301 bis; ruolo 30) Già riformato nel 1916 per ernia inguinale destra, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel 200° battaglione di milizia territoriale. Il 06.05.1918 viene trasferito nel 274° battaglione di milizia territoriale operante in zona di guerra. Congedato il 31.12.1918. Bettio Riccardo Antonio (di Giovanni e Giacometti Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 26.08.1894 – Morto a Tortona (AL) il 10.08.1968 Coniugato con Bisotto Agnese il 10.12.1922 Coniugato con Bacchin Angela il 29.03.1929 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4714 e 4882; ruolo 149) Chiamato alle armi l’11.07.1916 nel deposito del 29° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Viene trasferito prima nel 9° reggimento artiglieria da fortezza (17.01.1917) e poi nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (01.03.1918). Il 26.03.1918 passa in forza del deposito del reggimento perché entrato nell’ospedale militare di Vicenza. Quando esce (14.04.1918) il visto d’uscita viene ritenuto falso

e, di conseguenza viene denunciato al tribunale militare di Ancona. Assolto per prove insufficienti il 19.06.1918, viene poi inviato nel 108° batteria d’assedio del 5° reggimento artiglieria da fortezza (01.11.1918). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919, prima nella 135° batteria d’assedio (dal 29.02.1919) e poi nella 509° batteria d’assedio (dal 16.07.1919). Congedato il 27.09.1919. Betto Amedeo (di Emilio e Bergamasco Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.05.1889 – Morto ad Abano Terme il 19.02.1961 Coniugato con Pegoraro Maria il 22.11.1924 Professione: carpentiere Caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 33188 e 831; ruolo 100 e 290) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale maggiore il 15.09.1915. Nella battaglia del 6 agosto 1916 a Oslavia viene dapprima dichiarato disperso e successivamente prigioniero di guerra. Pochi mesi dopo, infatti, il ministero della guerra, con un telegramma, informa la famiglia che il militare “trovasi prigioniero dal 06.08.1916 internato a Sigmundsherberg in buona salute”. Liberato l’11.11.1918 in seguito all’Armistizio, rientra al deposito del 57° reggimento fanteria il 13.12.1918. Congedato il 15.08.1919. Durante la sua carriera militare, Betto Amedeo si è distinto per essere un buon esploratore. Betto Stanislao Luigi (di Emilio e Bergamasco Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.07.1891 – Morto a Bernate Ticino (MI) il 06.10.1944 Coniugato con Corradin Albina il 30.01.1927 Professione: carpentiere, fabbro ferraio Soldato (distretto militare di Padova; matricola 39224; ruolo 118) Chiamato alle armi il 24.05.1915, si presente un mese dopo nel 4° reggimento genio (lagunari), 2° battaglione. Rimane in questa formazione per tutto il periodo della guerra. Congedato il 21.08.1919. Bevilacqua Giovanni (di Eliseo e Nenia Agnese) Nato a Carrara San Giorgio il 07.09.1875 – Morto a Teolo il 06.02.1928 Coniugato con Piovan Pasqua il 18.12.1917 Professione: villico Carabiniere e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 1557; ruolo 12) Allievo carabiniere a piedi dal 09.10.1895 e successivamente a cavallo. Divente effettivo il 15.08.1896 nella legione Roma. Il 31.08.1911 viene promosso ad appuntato nella legione Verona e ammesso alle successive rafferme. Viene inviato in zona di guerra allo scoppio del conflitto e vi rimane fino all’Armistizio. Congedato il 31.12.1918. Bezze Giuseppe Angelo (di Luigi e Filippi Luigia Rosalia) Nato a Carrara San Giorgio il 18.10.1890 - Morto a Crescentino (VC) il 17.12.1964 Coniugato con Moressa Antonia il 10.06.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2190; ruolo 113) Già riformato per oligoemia grave nel 1911, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito 2° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 120° reggimento fanteria il 20.05.1917 e successivamente nel 119° reggimento fanteria (30.05.1917). Nel combattimento di quota 100 – Grazigna del 31.08.1917 viene fatto prigioniero e rimpatria il 10.01.1919 presso il deposito del 2° reggimento fanteria. Prima del congedo, avvenuto il 15.08.1919, presta servizio anche nel 57° reggimento fanteria (20.01.1919). Bisacco Gildo Giovanni (di Giocondo e Roncon Giovanna Valentina) Nato a Maserà di Padova il 24.08.1899 – Morto a Padova il 10.02.1985 Coniugato con Carraro Elisa il 28.11.1935 Professione: bovaio, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22633 e 2804; ruolo 193 e 200)

Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 27° reggimento fanteria. Dal 18.02.1918 nel reparto mitraglieri Fiat dello stesso reggimento. Congedato il 04.05.1920 Bisandola Arturo Emilio (di Angelo e Lionello Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 22.11.1876 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.10.1951 Coniugato con Rado Zelmira il 03.08.1905 Coniugato con Vicinanza Maria il 07.12.1908 Professione: villico, mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3349 e 3617; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 91° battaglione di milizia territoriale (10.01.1917) e successivamente nella 403° centuria del distretto militare di Verona (20.02.1917). Viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi a partire dal 22.06.1917 fino al 15.07.1917 e riprende servizio nel 91° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Bison Modesto (di Luigi e Pistore Gioseffa) Nato a Carrara San Giorgio il 19.05.1884 – Morto a Carrara San Giorgio il 26.10.1961 Coniugato con Lunardi Nella il 15.01.1928 Professione: contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 20608 e 2033; ruolo 63 e ruolo unico 294) Dopo il servizio prestato come carabiniere dal 1905 al 1909, viene riammesso in servizio quale carabiniere a piedi della legione Torino per la ferma di cinque anni il 31.03.1911. Durante tutto il tempo della guerra rimane con la medesima legione. Dopo l’Armistizio viene trasferito nella legione Ancona il 30.04.1919. Congedato l’1.05.1921. Durante il servizio militare si distinse come abile ciclista. Bison Natale Stefano (di Michele e Lionello Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 25.12.1884 – Morto a Conselve il 25.01.1974 Coniugato con Menin Giuseppina il 07.11.1909 Professione: contadino, bracciante agricolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15568 e 2042; ruolo 67 e ruolo unico 294) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Il 05.07.1916 passa nel 30° reggimento fanteria e a gennaio 1917, dopo alcuni mesi presso il reparto disarmato – intendenza della 1° armata, passa nel 2° reggimento alpini, perché facente parte della 111° compagnia presidiaria. Da giugno 1917 presta servizio per pochi mesi nella 898° compagnia mitraglieri, ma dopo pochi mesi viene fatto prigioniero (28.10.1917). Rimpatria il 15.11.1918 presso il campo concentramento prigionieri di guerra di Ovada (Pisa) e dopo un mese viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Bison Pietro (di Luigi e Pistore Gioseffa) Nato a Carrara San Giorgio il 18.07.1879 – Morto a Carrara San Giorgio il 05.09.1941 Coniugato con Dianin Angela il 17.12.1905 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7568 e 8170; ruolo 37) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito nel 65° reggimento fanteria il 01.03.1917. Prigioniero di guerra dal 14.09.1917 fino al 10.11.1918. Congedato il 31.12.1918. Bison Valentino Michiele (di Luigi e Pistore Gioseffa) Nato a Carrara San Giorgio il 10.08.1875 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.08.1934 Coniugato con Bertipaglia Arpalice il 12.03.1911 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1386 e 1108; ruolo 11 e ruolo unico 270) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918.

Bissacco Artemio Enrico (di Martino e Marcato Anna) Nato a Conselve il 22.11.1899 – Morto a Pomaro Monferrato (AL) il 26.03.1978 Coniugato con Magagna Ines il 12.12.1925 Professione: bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24530; ruolo 196) Già mandato rivedibile per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria. Il 12.04.1918 passa nel 26° reggimento fanteria e il 15.05.1918 nel 29° reggimento fanteria. In seguito all’Armistizio presta servizio nel 30° reggimento fanteria (10.11.1918) e nel deposito del 18° reggimento fanteria (05.09.1919). Congedato il 13.03.1921. Bissacco Giovanni Andrea (di Luigi e Mazzon Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 26.09.1884 – Morto a Dolo (VE) il 21.12.1948 Coniugato con Frezza Gioseffa Luigia il 24.12.1905 Professione: contadino, scaccino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15492 e 2075; ruolo 67 e ruolo unico 294) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Presta servizio nell’83° reggimento fanteria (08.07.1916), poi nel 7° battaglione brigata Venezia (05.05.1917) e infine nella 777° compagnia mitraglieri (19.05.1917). In seguito a ferita da una scheggia di sasso, il 16.09.1917 viene ricoverato nell’ospedale da campo e rientra in servizio dopo un mese. Il 10.01.1919 viene inviato in licenza di convalescenza di tre mesi. Non tornerà più in zona di guerra perché al suo rientro, viene inviato in licenza illimitata e poi congedato (15.08.1919). Bissacco Giovanni Battista (di Angelo e Barison Emma Amalia) Nato a Carrara Santo Stefano il 26.06.1898 – (emigrato a Como il 30.10.1954) Coniugato con Bacchin Celeste il 12.08.1935 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24293; ruolo 195) Già mandato rivedibile per oligoemia, viene chiamato alle armi l’11.09.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. L’1.03.1918 parte con le truppe destinate in Francia con la 177° centuria. Il 15.10.1918 passa nel deposito del 6° reggimento alpini (172° compagnia lavoratori). Congedato il 26.03.1919. Bissacco Giulio (di Luigi e Mazzon Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.03.1896 – Morto a Chioggia (VE) l’11.05.1996 Coniugato con Mazzaro Maria Giuseppina il 31.05.1920 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7084; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nell’11° reggimento fanteria. Passa prima nel 270° reggimento fanteria (20.05.1917), poi nel reparto mitraglieri Fiat (13.02.1918) e infine nel 22° reggimento fanteria (11.05.1918). Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 rimane in zona d’Armistizio. Congedato il 18.12.1919. Il 13.11.1969 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Bissacco Leone (di Luigi e Mazzon Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.02.1900 – Morto a Padova il 15.12.1978 Coniugato con Vettorato Gemma il 07.10.1943 Professione: agricoltore, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27001; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Congedato il 24.02.1919. Bissacco Vittorio (di Angelo e Barison Emma Amalia) Nato a Carrara San Giorgio il 28.09.1900 – (emigrato in Francia l’11.09.1924) Coniugato con Pastore Virginia Santa il 07.09.1924

Professione: bracciante, meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 26981; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 67° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 27.10.1918. Congedato il 22.02.1919. Viene richiamato il 27.01.1920 per completare la ferma militare con il 67° reggimento fanteria nel quale verrà promosso a caprola maggiore e a sergente. Bisson Giovanni (di Luigi e Bavenanti Lodovica) Nato ad Agna il 06.05.1892 – (Morto a Padova il 18.02.1976) Coniugato con Destro Carolina il 03.03.1920 Professione: bovaio, villico, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44931; ruolo 136) Già mandato rivedibile per debolezza di costituzione nel 1912, viene chiamato alle armi il 12.09.1913 nel reggimento lancieri di Mantova (25°) e trattenuto per mobilitazione allo scoppio del conflitto. Cessa di trovarsi in zona di guerra l’1.01.1919. Congedato il 31.08.1919. Boldrin Tullio (di Natale e Zaramella Catterina) Nato a Carrara San Giorgio il 05.07.1879 – Morto a Padova il 27.01.1921 Coniugato con Trevisan Antonia il 20.04.1908 Professione: fabbro Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 7668; ruolo 37 ) Chiamato alle armi il 15.05.1916 nel reggimento lancieri di Milano (7°) treno ausiliario militare, reggimento che successivamente (30.11.1916) sarà aggregato al 4° reggimento genio. L’1 marzo 1917 viene trasferito nelle officine Ansaldo Sampierdarena (Genova) quale operaio militarizzato. Inviato in licenza illimititata l’1.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Bollettin Carlo (di Paolo e Gallinaro Maria) Nato a Conselve il 25.09.1899 – Morto a Pecetto Totinese (TO) il 09.10.1976 Coniugato con Dainese Giuseppa il 29.04.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22634 e 4355; ruolo 193 e 198) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. L’11.04.1918 passa nel battaglione di marcia della brigata Campania e il 16.04.1918 nel 32° reggimento fanteria. Congedato il 18.01.1920. Bollettin Ernesto Sante (di Luigi e Rizzato Maria) Nato a Conselve il 20.08.1900 – Morto a Carrara Santo Stefano il 28.07.1921 Coniugato con Zanovello Albina il 16.06.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27002; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Il 14.11.1918 viene riformato per un vizio organico del cuore e contemporaneamente congedato. Bonaldi Bortolo Silvio (di Giuseppe e Greggio Augusta Eugenia) Nato a Veggiano il 02.09.1887 – Morto a Carrara San Giorgio il 23.08.1959 Coniugato con Carraro Amabile il 19.12.1909 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 27489; ruolo 84) Chiamato alle armi l’8.05.1915 nell’11° reggimento bersaglieri. Congedato il 30.09.1916 perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio in seguito alla congelazione dei piedi. Bonaldi Gedeone Orazio (di Giuseppe e Greggio Augusta Eugenia) Nato a Veggiano il 09.02.1892 – Morto a Carrara San Giorgio il 06.02.1952 Coniugato con Crivellaro Natalina l’1.08.1917

Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43934 bis; ruolo 130) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 60° reggimento fanteria (02.03.1918) e successivamente nel 138° reggimento fanteria (15.03.1918). Congedato il 28.08.1919. Bonaldi Sante Luigi (di Giuseppe e Greggio Augusta Eugenia) Nato a Veggiano l’8.05.1890 – Morto a Veggiano il 02.03.1967 Coniugato con Crivellaro Amalia il 20.08.1925 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 37493; ruolo 110) Già riformato per debolezza di costituzione nel 1912, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento fanteria. Dal 04.06.1916 passa nell’80° reggimento fanteria presso il quale, il 27 giugno 1916, viene ferito da un colpo d’arma da fuoco. Dopo essere stato ricoverato presso l’ospedale da campo n. 096, parte per raggiungere l’87° reggimento fanteria (24.08.1916). Prigioniero di guerra dal 24.10.1917, rimpatria il 18.01.1919 e inviato dopo pochi mesi nel 22° reggimento fanteria (06.04.1919). Congedato il 15.08.1919. A causa della ferita del 27 giugno 1916, viene autorizzato a fregiarsi di un distintivo d’onore. Il 04.01.1935 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Bonello Agostino Napoleone (di Antonio e Valentini Virginia) Nato a Carrara San Giorgio il 21.10.1899 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.12.1954 Coniugato con Pescante Maria il 16.09.1944 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4049; ruolo 198) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Il 06.12.1917 passa in forza del 37° reggimento fanteria e dal 05.11.1919 nel comando dell’8° armata. Congedato il 09.01.1920. Bonetti Antonio (di Pietro e Bordin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.02.1884 – (emigrato a Olgiate Comasco – CO il 03.11.1958) Coniugato con Babetto Pierina Maria il 16.03.1913 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15560; ruolo 67) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 2° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 14° reggimento artiglieria da campagna (31.05.1916), poi nel 2° reggimento artiglieria pesante campale - 22° comando raggruppamento (07.04.1918) e infine nel 1° reggimento artiglieria pesante campale (07.11.1918). Inviato in licenza illimitata il 21.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bonetti Clemio Paolo Vincenzo (di Giovanni e Lanzarini Pia) Nato a Valdobbiadene (TV) il 31.03.1883 – (emigrato a Padova il 20.01.1953) Coniugato con Goldin Ermida Mara il 28.05.1913 Professione: applicato comunale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19325 bis, 13912, 14606 bis, 14665 e 5310; ruolo 59 e 60 bis, ruolo unico 280) Chiamato alle armi il 26.02.1916 e subito congedato per epididimite bilaterale cronica di natura presumibilmente tubercolare. Richiamato alle armi il 30.01.1917, ritenuto idoneo ai servizi sedentari. Raggiunge la zona di guerra il 13.03.1917 con il 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Dall’1.08.1917 passa nella 551° batteria d’assedio. Lascia la zona di guerra l’11.11.1918 e viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Il 19.09.1923 viene autorizzato a fregiarsi della Croce al merito di guerra. Bonetti Giuseppe (di Pietro e Bordin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.03.1876 – Morto a Battaglia Terme il 25.02.1960

Coniugato con Bergamasco Erminia il 28.01.1906 Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4088, 4234, 4832 bis e 132; ruolo 17 e 19, ruolo unico 271) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 25° reggimento fanteria 973° compagnia. Il 18.01.1916 viene riformato in seguito a rassegna per artrite deformante all’articolazione tibio-tarsea di ambo i piedi con determinazione della direzione dell’ospedale militare di Padova e conseguentemente congedato. Richiamato alle armi il 09.11.1917 nel 64° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Bonetti Isidoro Pasquale (di Gaetano e Bortolotto Rosa Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.04.1878 – Morto a Padova il 22.03.1948 Coniugato con Destro Maria il 12.02.1899 Professione: chiusurante, falegname, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5108, 8433 bis e 734; ruolo 31 e 30, ruolo unico 273) Chiamato alle armi il 21.03.1918 nel 95° battaglione di milizia territoriale, dopo essere stato riformato alla prima chiamata del 1916 per epifora cronica e astigmatismo miopico. Dal 16.12.1918 nel plotone autonomo del distretto di Rovigo. Congedato il 31.12.1918. Bonetti Modesto (di Gaetano e Bortolotto Rosa Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.04.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 28.01.1931 Coniugato con Vettorato Anna il 18.12.1904 Professione: contadino, calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13397; ruolo 45) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’87° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito all’89° reggimento fanteria (03.10.1916) e al 251° reggimento fanteria (24.02.1917). Dal 28.07.1917 si trova nel magazzino avanzato viveri, dove rimane fino alla fine del conflitto. Inviato in licenza illimitata il 31.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bonetti Nilo (di Giovanni e Lanzarini Pia) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.02.1887 – Morto a Ferrara l’8.07.1960 Coniugato con Ghelarducci Rosalia il 16.02.1914 Professione: impiegato, agente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27047 e 5699; ruolo 84 e ruolo unico 285) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 3° reggimento genio telegrafisti dove resta per tutta la durata del conflitto. Inviato in licenza illimitata il 05.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Bonetti Sabino Gennaro (di Pietro e Bordin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.04.1889 – Morto a Padova il 06.12.1968 Coniugato con Negri Antonietta il 31.12.1924 Professione: fabbro, meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33229 e 680; ruolo 100 e 289) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Durante il servizio militare, viene trasferito spesso: il 10.10.1915 nel 57° reggimento fanteria; il 04.02.1916 nel 54° reggimento fanteria; il 15.11.1917 nella 14° compagnia presidiaria; infine il 15.02.1918 nel 1° genio zappatori. Inviato in licenza il 30.11.1918 e congedato il 15.08.1919. Dagli atti risulta che nel dicembre del 1917 viene ricoverato presso l’ospedale da campo n. 107 (Villa Blanchis – Comune di Mossa, Gorizia). Il soldato Bonetti Sabino, prima del primo conflitto mondiale, partecipa anche alla guerra italo-turca in Tripolitania e Cirenaica dal 27.11.1911 al 28.07.1912. Bontà Giacomo (di Vincenzo e Betto Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.07.1876 - Morto a Padova il 29.09.1961 Coniugato con Ruzzarin Adele Giuseppina il 19.03.1901

Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4154, 5188 e 143; ruolo 17 e 22, ruolo unico 271) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 102° battaglione di milizia territoriale (20.02.1916) per poi tornare nel 97° battaglione di milizia territoriale (20.11.1916). Congedato il 31.12.1918. Bontà Giovanni Battista (di Giovanni Giacomo e Bergamasco Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 24.02.1886 – Morto a Verona il 24.08.1964 Coniugato con Petenello Elisabetta Elena il 20.02.1910 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 18672 e 57bis; ruolo 82 e ruolo unico 296) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nel 27° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 90° reggimento fanteria (29.05.1916) e successivamente nel 226° reggimento fanteria (08.09.1916). In seguito a malattia lascia la zona di guerra l’8.10.1916 e viene inviato in licenza di convalescenza di venti giorni. Rientra al deposito dell’84° reggimento fanteria il 27.11.1916 con il grado di caporale e due mesi dopo viene trasferito nel 237° reggimento fanteria. Alla fine dello stesso anno risulta essere nella 2246° compagnia mitragliatrici (24.12.1917). Inviato in licenza illimitata il 29.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Bontà Mario Giovanni (di Antonio e Rocchetto Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.08.1898 – (emigrato a Monselice il 02.07.1932) Coniugato con Ceccarello Maria il 30.04.1922 Professione: carrettiere, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16983, 17507 e 3723; ruolo 183 e 186) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Denunciato al tribunale militare di guerra del 7° corpo d’armata per il reato di diserzione, viene condannato il 18.08.1917 a quattro mesi di carcere e subito inviato in prima linea con il 267° reggimento fanteria. Dopo appena un mese viene di nuovo denunciato per diserzione, condannato all’ergastolo e immediatamente espluso dall’esercito (28.02.1918). Ammesso all’amnistia, viene riabilitato il 02.09.1919 e inviato nel 67° reggimento fanteria. Congedato il 15.04.1920. Bontà Pietro Angelo (di Vincenzo e Betto Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.07.1881 - Morto a Mirano (VE) il 30.12.1969 Coniugato con Tonello Teresa il 07.04.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10403, 11217, 11441 e 211; ruolo 48 e ruolo unico 293) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nella 37° centuria del 2° reggimento genio zappatori (22° compagnia). Viene trasferito prima nella 23° centuria del distretto militare di Brescia (20.11.1916), poi nel 20° reggimento fanteria (21.03.1917) e infine nell’83° reggimento fanteria (22.07.1917). Il 28.12.1918 viene ricoverato all’ospedale militare da campo n. 0161 per malattia e lascia la zona di guerra con una licenza di convalescenza con assegni di trenta giorni. Da qui inizia una lunga serie serie di ricoveri, visite mediche e licenze fino al congedo finale che avverrà il 24.12.1920. La malattia contratta era la tubercolosi e il congedo, motivato dalla condizione di “permanentemente inabile al servizio militare”, prevedeva un assegno rinnovabile. Borile Luigi Antonio (di Angelo e Gallo Celestina) Nato a Carrara San Giorgio l’1.04.1886 – Morto a Chioggia il 30.01.1972 Coniugato con Raise Adelia il 06.08.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30326 e 156; ruolo 92 e ruolo unico 293) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’80° reggimento fanteria. Viene inviato in licenza di convalescenza di quattro mesi il 4 agosto 1916 molto probabilmente per tubercolosi. Rientrato al corpo, viene riformato e congedato con assegno di pensione di 5° categoria.

Il 10 giugno 1930 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Borile Riccardo Ettore (di Demetrio e Masina Pasqua) Nato a Carrara San Giorgio il 04.04.1891 Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23102 bis; ruolo 123) Già riformato nel 1912 per oligoemia grave, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nella 5° compagnia sanità. Viene trasferito prima nella 6° compagnia automobilisti (07.03.1916) e poi nell’11° autoparco (11.04.1917). Il 05.07.1918 viene ricoverato nell’ospedale militare di tappa a Padova e rientra all’8° autoparco il 18.08.1918. Dopo appena quaranta giorni, viene ricoverato all’ospedale militare di Santa Giustina a Padova, rientrando il 13.10.1918 presso la 735° autosezione del 3° autoparco. Dall’1.01.1919 passa nell’11° autoparco e il 20.08.1919 viene congedato. Bortolotto Gedeone Angelo (di Modesto e Baldan Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.08.1898 - Morto a Zanè (VI) il 31.05.1982 Coniugato con Muraro Vittoria il 14.10.1924 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6984; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 29° reggimento artiglieria da campagna (batterie). L’11.11.1917 viene trasferito nel 16° reggimento artiglieria da campagna (3° batteria). Inviato in licenza il 21.05.1920 e congedato il 13.09.1920. Bortolotto Romano Antonio Angelo (di Modesto e Baldan Regina) Nato a Maserà di Padova il 02.04.1887 – Morto a Battaglia Terme il 15.12.1949 Coniugato con Battisti Maria il 17.11.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29084 bis; ruolo 87) Già riformato nel 1916 per deformità toracica, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria. Il 25.04.1918 viene trasferito nel 114° reggimento fanteria e dopo due mesi rientra al deposito del 72° reggimento fanteria (05.06.1918). Inviato in licenza illimitata l’8.04.1919 e congedato il 18.08.1919. Bortolotto Urbano (di Modesto e di Baldan Regina) Nato a Maserà il 31.08.1890 – Morto a Treviso l’1.10.1944 Coniugato con Lilio Gemma Antonietta il 18.01.1915 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36011, 39233 e 38352 bis; ruolo 108, 118 e 112) Prima di essere chiamato in servizio, viene riformato due volte per nevrosi cardiaca e cardiopalmo. Chiamato alle armi il 20.08.1917 nel 52° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. In uno dei ruoli, viene riportato che il soldato è stato richiamato il 15.01.1918 e, non avendo risposto, viene denunciato e dichiarato disertore, ma probabilmente è un errore perché il 30.10.1924 il tribunale militare decide di non procedere per inesistenza di reato. Boscolo Eugenio Nazzaro (di Antonio e Garavellin Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 02.07.1898 – Morto a Verona il 27.03.1970 Coniugato con Tramarin Maria Assunta il 22.12.1928 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22510 e 4866 bis; ruolo 193 e 199) Richiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 27° reggimento fanteria, dopo essere stato dichiarato rivedibile per deficienza di statura. L’11.10.1917 viene trasferito nell’81° reggimento fanteria. Denunciato il 25.01.1918 al tribunale di guerra della 3° armata per diserzione, viene assolto per inesistenza di reato. Dal 21.11.1918 presta servizio nella 6° colonna carreggio e salmeria e dal 27.12.1919 nella 15° colonna carreggio e salmeria. Congedato il 20.04.1920.

Boscolo Francesco Eugenio (di Antonio e Garavellin Maria) Nato ad Albignasego l’11.05.1891 – Morto a Padova il 23.12.1956 Coniugato con Agostini Cecilia il 28.10.1921 Professione: ortolano, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39236; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 35° reggimento fanteria. Il 26.08.1917 viene trasferito nel 23° reggimento artiglieria da campagna, poi nella 93° colonna 13° parco (13.08.1918) e infine nella 13° colonna 9° parco (03.05.1919). Congedato il 21.08.1919. Boscolo Francesco partecipa attivamente anche alla guerra in Tripolitania e Cirenaica dal 27.07.1912 fino al 14.10.1913 prestando servizio nel 24° reggimento artiglieria da campagna. Boscolo Vittorio (di Antonio e Garavellin Maria) Nato ad Albignasego il 29.12.1889 – (emigrato a Padova il 14.04.1928) Coniugato con Dalla Libera Cecilia l’8.02.1927 Professione: ortolano Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 34939 bis; ruolo 103) Già riformato per deficienza di statura nel 1909 e nel 1916, viene chiamato alle armi il 12.06.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Inviato in licenza illimitata l’1.07.1919 e congedato il 15.08.1919. Bottin Alessandro (di Giovanni Battista e Battisti Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 20.10.1897 – Morto a Padova il 24.08.1970 Coniugato con Zaramella Ida Italia il 22.12.1922 Professione: coltivatore Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 10469; ruolo 171) Allievo carabiniere a piedi volontario per la ferma di tre anni dal 02.05.1916, diventa effettivo il 15.08.1916 nella legione di Verona. Il 17.07.1917 viene assegnato al 298° plotone carabinieri reali mobilitato. In seguito all’armistizio passa nella legione autonoma della Venezia Giulia (15.03.1919). Inviato in licenza straordinaria il 03.01.1920 e congedato il 15.05.1920. Bottin Angelo Rizzardo (di Felice e Ferro Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.04.1897 – (emigrato a Padova l’8.08.1935) Coniugato con Santini Elda il 23.03.1946 Professione: muratore, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 11546; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Il 15.01.1917 viene promosso a caporale. Dal 19.05.1918 passa nel 33° reggimento fanteria. In seguito all’Armistizio parte per l’Anatolia imbarcandosi a Trieste (07.06.1919). Rimpatria il 29.12.1919 sbarcando a Taranto. Congedato il 14.04.1920. Bottin Carlo (di Giuseppe e Carretti Beatrice) Nato a Carrara San Giorgio il 06.07.1897 – Morto a Battaglia il 17.02.1925 Celibe Professione: agente privato Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12306; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito di aereonautica (dirigibilista). Il 31.01.1917 passa nel deposito del 52° reggimento fanteria e dopo due mesi nel reparto mitraglieri Fiat. Viene ferito da scheggia di granata sul volto il 05.04.1918 e quindi inviato in licenza di convalescenza di quattro mesi. Rientra il 05.08.1918 e, dopo l’Armistizio, inviato al 57° reggimento fanteria (17.03.1919). Congedato il 27.04.1920. Bottin Ermanno Angelo (di Pietro Paolo e Bottin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.10.1889 – Morto a Granze il 10.04.1961

Coniugato con Bettio Maria l’11.12.1920 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 33254; ruolo 100) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria nel quale rimane fino alla fine del conflitto. Esonerato dal servizio militare il 20.02.1919 e congedato il 15.08.1919. Partecipa anche alla guerra italo-turca con lo stesso reggimento partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 27.11.1911 e rientrando in Italia il 28.07.1912 sbarcando ad Augusta. Bottin Ernesto Pasquale (di Pietro Paolo e Bottin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.04.1892 – Morto a Carrara Santo Stefano il 02.01.1956 Coniugato con Rocca Maria Natalina il 28.01.1922 Professione: agricoltore, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45724; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nell’11° reggimento bersaglieri. Partecipa alla guerra italo-turca imbarcandosi a Napoli il 29.11.1913 per la Tripolitania e Cirenaica. Rientra in Italia per malattia il 28.10.1914 e l’11.04.1915 viene aggregato al proprio corpo e inviato in zona di guerra. Rimanendo sempre nel corpo dei bersaglieri, viene trasferito al 13° reggimento (il 20.05.1916), poi al 18° reggimento (il 10.05.1917) ed infine al 5° reggimento 72° reparto d’assalto (il 30.05.1917). Congedato il 03.09.1919. Bottin Giovanni (di Felice e Ferro Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.03.1891 - Morto a Cartura il 20.12.1969 Coniugato con Lazzarin Maria il 01.02.1921 Coniugato con Bottaro Romilda il 07.05.1936 Professione: contadino Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 39225, 23044 e 23177 bis; ruolo 118 e 123) Richiamato alle armi il 17.09.1915 nel distaccamento salmerie a disposizione della 37° divisione. Il 20.04.1916 passa nel 6° reggimento alpini battaglione Val d’Adige (distaccamento salmerie) e pochi mesi dopo viene inviato in zona di guerra con la salmeria della 37° divisione. In seguito viene trasferito prima nella 679° centuria (17.08.1917) e poi nel 5° reggimento genio (30.10.1917). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 26.08.1919, data del congedo definitivo. Bottin Giovanni (di Antonio e Pastore Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 13.10.1884 – Morto a Trieste il 26.01.1969 Coniugato con Mario Pierina Maria il 07.07.1912 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21378 e 23112; ruolo 64 e 69) Richiamato alle armi il 31.08.1915 nel 47° reggimento fanteria. Il 28.08.1917 viene trasferito nel 1° reggimento genio zappatori. Inviato in licenza illimitata il 25.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bottin Giovanni Battista (di Luigi e Giorgio Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.07.1885 – Morto a Biella il 03.07.1979 Coniugato con Corradin Eugenia Maria il 06.01.1910 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24370; ruolo 71) Già riformato nel 1905 per deficienza toracica, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 20.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Bottin Giovanni Battista (di Pietro Paolo e Bottin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 31.07.1897 – Morto a Besozzo (VA) il 02.01.1964 Coniugato con Vettorato Ermenegilda il 27.08.1922 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11547 e 130; ruolo 173 e ruolo unico 293)

Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Il 26.10.1917, durante la ritirata di Caporetto, viene colpito alla schiena da un proiettile d’arma da fuoco e viene ricoverato all’ospedale principale di Udine. Mentre era ancora presso questa struttura, due giorni dopo viene catturato e fatto prigioniero (28.10.1917). Liberato dalla prigionia il 04.11.1918, rientra al deposito del corpo il 30.12.1918, proveniente dal centro di raccolta ex prigionieri di guerra. Congedato il 16.09.1919 con una pensione di 10° categoria. Rivisitato nel 1922, viene confermato il diritto ad una pensione, quantificandola però di 8° categoria. Autorizzato a fregiarsi del distintivo d’onore per la ferita riportata il 26.10.1917. Bottin Ottavio Luigi (di Giuseppe e Carretti Beatrice) Nato a Carrara San Giorgio il 15.08.1888 – Morto a Camposampiero l’11.04.1970 Coniugato con Pistore Alba il 30.12.1938 Professione: commerciante, possidente Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 610 e 939; ruolo 96) Chiamato alle armi il 24.05.1916 nel 58° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 30.09.1916. Congedato il 15.08.1919. Riceve la medaglia di bronzo al valor militare. Cavaliere Vittorio Veneto. Bottin Pietro (di Luigi e Giorgio Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.07.1889 – (emigrato a Comerio – VA il 16.11.1938) Coniugato con Pavanetto Anna Teresa il 06.08.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33443 e 665; ruolo 101 e 289) Richiamato alle armi il 15.05.1915 nel 2° reggimento granatieri. Inviato in licenza illimitata il 15.07.1919 e congedato il 15.08.1919. Partecipa anche alla guerra italo-turca con il 3° battaglione del 2° reggimento granatieri partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 15.01.1912 e rimpatriando il 20.07.1912. Bottin Primo Augusto (di Giovanni Battista e Battisti Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.04.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 21.03.1977 Coniugato con Filippi Gioconda Elisa il 16.04.1905 Professione: villico, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15692 e 5300; ruolo 60 bis e ruolo unico 280) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (specialità fortezza). Diventa trombettiere nel medesimo reggimento il 17.01.1917. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bottin Vittorio (di Felice e Ferro Antonia Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.06.1893 – Morto a Conselve il 15.01.1965 Coniugato con Nincao Ersilia il 27.04.1927 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 47308 bis; ruolo 139) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento fanteria dopo essere stato precedentemente riformato per ernia inguinale. Trasferito prima nel 22° reggimento fanteria (il 24.03.1918) e successivamente nel 30° reggimento fanteria (il 18.04.1918). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 all’11.08.1919, quando viene congedato. Bovassi Adolfo Pio (di Filippo e Bozzolan Anna) Nato a Carrara San Giorgio l’8.06.1886 – Morto a Padova il 20.06.1972 Coniugato con Ugonelli Agnese il 05.01.1912 Professione: manovale, muratore Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 25451 e 1399; ruolo 78 e ruolo unico 283)

Richiamato alle armi il 16.04.1916 nel 2° reggimento artiglieria pesante. Il 13.01.1917 fa parte della 35° batteria cannoni 105. Inviato in licenza illimitata il 22.03.1919 e congedato il 25.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bovassi Giuseppe (di Filippo e Bozzolan Anna) Nato a Carrara San Giorgio l’8.07.1888 – Morto a Carrara San Giorgio il 05.10.1926 Coniugato con Disarò Rosa il 09.03.1917 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30448; ruolo 92) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Dopo quattro mesi viene riformato in seguito a rassegna con determinazione del direttore dell’ospedale militare di Padova e di conseguenza congedato (07.09.1915). Ha partecipato anche alla guerra Italo-turca con il 1° reggimento fanteria partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 27.09.1911 e rientrando in Italia (per malattia) il 03.03.1912. Bovo Alessandro Guido (di Sante Pasquale e Giacon Rosa) Nato a Rubano il 25.08.1889 – (emigrato a Maserà il 10.04.1923) Coniugato con Giorgio Augusta Anna il 05.05.1912 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32722 e 34571 bis; ruolo 100 e 103) Già riformato nel 1909, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Raggiunge la zona di guerra viene inviato prima nel 119° reggimento fanteria (11.11.1916) e poi nel centro mobilitazione mitraglieri Fiat (21.08.1917). Dopo l’Armistizio viene inviato nel deposito mitraglieri Fiat di Brescia (20.01.1919). Congedato il 15.08.1919. Bovo Angelo Martino (di Antonio e Panciera Giacoma) Nato a Carrara San Giorgio il 29.07.1888 - Morto a Padova il 10.03.1950 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31408 bis; ruolo 94) Già riformato per deficienza di statura nel 1908 e nel 1916, viene chiamato alle armi l’1.08.1917 nel 91° battaglione di milizie territoriali. Il 20.11.1917 viene trasferito nel deposito del 33° reggimento fanteria complementare – brigata Liguria. Congedato il 27.06.1919. Bovo Augusto (di Sante Pasquale e Olivetto Rosina) Nato a Rubano il 17.04.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 23.11.1947

Coniugato con Carpanese Erminia il 14.05.1920 Professione: mezzadro, villico, contadino Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 45725; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel reggimento lancieri di Mantova (25°) e trattenuto per mobilitazione l’1.01.1916. Diventa appuntato il 07.06.1918. Congedato il 07.09.1919. Bovo Ernesto Antonio (di Pasquale e Giacon Rosa) Nato a Rubano il 31.12.1877 – Morto a Carrara Santo Stefano il 19.04.1957 Coniugato con Varotto Appolonia il 15.12.1901 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6331 bis; ruolo 23) Già riformato, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel 164° battaglione milizia territoriale (2° compagnia). Viene trasferito nel 337° battaglione di milizia territoriale il 12.04.1918. Congedato il 31.12.1918. Bovo Giovanni Giuseppe (di Pietro e Arles Rosa Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 23.05.1887 – Morto a Padova il 07.04.1972 Coniugato con Brigato Amabile il 17.07.1910

Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29087 bis e 29298; ruolo 87 e 91) Già riformato nel 1908 per deficienza di statura, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 04.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Bovo Luigi Pietro (di Antonio e Panciera Giacoma) Nato a Carrara San Giorgio il 23.08.1881 – Morto a Battaglia Terme il 25.10.1953 Coniugato con Trevisan Maria Teresa il 03.09.1921 Professione: meccanico Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 14624 bis; ruolo 46) Chiamato alle armi il 25.07.1917 ed esonerato subito dopo perché lavoratore presso uno stabilimento ausiliario nel quale continuerà il suo servizio fino al termine della guerra. Congedato il 15.08.1919. Bovo Umberto Girolamo (di Sante Pasquale e Giacon Rosa) Nato a Rubano l’1.05.1882 – Morto a Montegrotto Terme il 09.06.1974 Coniugato con Chinchio Antonia il 26.12.1909 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16543; ruolo 52) Già riformato, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. Ferito al piede sinistro da una scheggia di bomba a mano (26.05.1917), lascia la zona di guerra e viene ricoverato prima nell’ospedale militare di Piacenza (03.06.1917), poi nell’ospedale militare di Caserta (13.06.1917) e infine nell’ospedale militare di Benevento (23.08.1917). Dopo una breve licenza di convalescenza, il 19.10.1917 rientra al deposito del 2° reggimento fanteria e un mese dopo passa nel deposito mitraglieri Fiat per essere successivamente inglobato nella 1633° compagnia mitraglieri. Congedato il 18.12.1918. Bozzolan Davide Alessandro (di Giovanni Battista e Crivellaro Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 20.12.1880 – Morto a Montegrotto Terme il 06.11.1955 Coniugato con Vincastri Luigia il 16.07.1903 Professione: villico, contadino, ferroviere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10912 e 11846; ruolo 39 e 40) Già riformato nel 1901 per deficienza toracica, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 nel deposito del 5° reggimento artiglieria da fortezza (specialità costa). Il 02.04.1917 passa in forza del 6° reggimento artiglieria da fortezza. Esonerato dal servizio militare il 21.11.1918 e inviato in licenza illimitata il 18.12.1918. Congedato il 15.08.1919. Bozzolan Vittorio Giuseppe (di Giovanni Battista e Crivellaro Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 19.12.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 04.11.1958 Coniugato con Mattiolo Anna il 05.03.1911 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 15781 e 63; ruolo 51 e ruolo unico 278) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 48° reggimento di fanteria. Il 25.10.1917 viene trasferito nel 57° battaglione lungo e successivamente nel 65° battaglione complementare (10.05.1918). Appena trasferito al 20° reggimento fanteria, viene fatto prigioniero (15.07.1918) e rientra il primo gennaio 1919. Inviato in licenza illimitata il 14.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Braganzi Scipione (di ignoti) Nato a Padova il 19.06.1900 – Morto a Settimo Torinese (TO) il 26.04.1961 Coniugato con Carli Luigia il 10.04.1927 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27003; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nell’8° reggimento fanteria. Congedato il 03.03.1919. Richiamato il 17.12.1919 per completare il periodo di ferma presso il deposito dell’8° reggimento fanteria. Il

12.02.1920 passa nella 3° compagnia di sanità (Milano) e in seguito nella 10° compagnia di sanità, assegnato all’ospedale da campo n. 0130 (28.06.1921). Congedato definitivamente il 25.10.1921. Breda Alfredo Giusto Luciano (di Vincenzo e Ravazzolo Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 09.10.1890 Coniugato con Segato Maddalena il 12.04.1913 Professione: rappresentante, artista di canto Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 38421 bis; ruolo 112) Già riformato nel 1912, viene richiamato alle armi il 15.01.1918 nel 91° battaglione di milizia territoriale, assegnato ai servizi sedentari in modo permanente come caporale maggiore di contabilità. Congedato il 15.08.1919. Breda Augusto (di Vincenzo e Ravazzolo Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 07.07.1893 – Morto a Pinerolo (TO) il 16.12.1967 Coniugato con Zampion Elisa il 13.12.1925 Professione: artista di canto, meccanico Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 44832; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel battaglione aviatori. Allo scoppio della guerra si trova nella compagnia automobilisti nel reggimento artiglieria a cavallo Mantova. Il 14.10.1915 è inviato come operaio militarizzato nell’officina Orbassano Campo Mirafiori (reparto collaudo). Il 05.06.1918 viene comandato a prestare servizio presso la ditta Chiribiri di Torino e qui rimane fino alla fine del conflitto. Congedato l’11.09.1919. Brolatti Bernardo Osvaldo (di Giuseppe e Calore Maria) Nato a Maserà il 05.04.1877 – Morto a Padova l’8.12.1958 Coniugato con Fusari Beatrice il 08.11.1903 Professione: industriante Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 4668; ruolo 21) Richiamato alle armi il 28.04.1915 nella legione Verona dopo aver prestato servizio come carabiniere dal 1897 al 1902. Congedato il 31.12.1918. Brugnolo Narciso Angelo (di Eugenio e Masiero Natalina) Nato ad Abano il 06.10.1895 – Morto a Padova il 06.12.1984 Coniugato con Gallo Luigia il 05.02.1922 Professione: villico, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 1268; ruolo 152) Chiamato alle armi il 15.01.1915 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Allo scoppio del conflitto viene inviato in zona di guerra con la 24° batteria Cadore. Dal 15.12.1917 passa nel 1° reggimento artiglieria da montagna - 51° batteria Piave. Il 06.01.1919 lascia la zona d’Armistizio dove si trovava dal 05.11.1918 e parte per la Libia imbarcandosi a Siracusa. Viene promosso a caporale di sanità il 15.02.1919. Rimpatria il 29.10.1919 e viene congedato due giorni dopo. Brunazzo Attilio Antonio (di Pietro Mosè e Rizzetto Filomena Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio l’8.04.1892 - Morto a Padova il 06.02.1941 Professione: pizzicagnolo Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 43936 bis; ruolo 130) Già riformato per ernia e per oligoemia, viene chiamato alle armi il 05.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Il 14.02.1918 viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi fino all’1.06.1918. Scaduto il termine, viene lasciato a disposizione delle officine di Battaglia in Prato. Ritorna in zona di guerra il 05.09.1918 presso il deposito del 60° reggimento fanteria. Congedato il 28.08.1919. Brunazzo Guerrino (di Agapito e Rizzetto Elisabetta)

Nato a Carrara San Giorgio il 06.07.1887 – Morto a Padova il 19.12.1966 Coniugato con Sartorato Maria il 25.07.1924 Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20177; ruolo 88) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 2° reggimento fanteria. Riformato dall’spedale militare di Udine e congedato il 13.12.1915. Durante il secondo conflitto mondiale, dal 31 dicembre 1943 al 27 aprile 1945, Guerrino Brunazzo mascose nella sua abitazione 7 profughi ebrei salvandoli a rischio della propria vita dalle persecuzioni nazi-fasciste. Per questo suo gesto, il 28 marzo 2017, l’Ambasciata d’Israele gli ha conferito la medaglia di “Giusto tra le Nazioni”. Brunazzo Guido Vincenzo (di Giacomo e Mussato Giuditta Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 16.11.1881 – Morto a Carrara Santo Stefano l’1.04.1951 Celibe Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14397 bis; ruolo 46) Già riformato nel 1901 per ernia inguinale sinistra, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 nel battaglione specialisti d’artiglieria. Il 25.04.1917 viene aggregato al deposito aeronautica di Torino. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Brunazzo Illo Arturo Oreste Dante (di Giacomo e Mussato Giuditta Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 25.04.1878 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.01.1953 Celibe Professione: enologo, meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 6532; ruolo 25) Richiamato alle armi il 16.05.1915 nella 5° compagnia sanità. Viene promosso a caporale il 30.06.1916. Il 06.11.1917 presta servizio nell’ospedale militare di Padova divenuto ospedale di tappa. Congedato il 31.12.1918. Durante il periodo del conflitto si è distinto nel servizio di portaferiti. Brunazzo Romolo (di Giacomo e Mussato Giuditta Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 17.04.1875 – Morto a Carrara San Giorgio il 10.05.1957 Coniugato con Stievano Alice Maria Teodolinda il 06.05.1919 Professione: geometra, possidente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1307 e 1025; ruolo 11 e ruolo unico 270) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nella 5° compagnia di sanità. Trasferito nella 4° compagnia di sanità a partire dall’1.01.1918 e congedato il 31.12.1918. Brunazzo Ugo (detto Aldo) (di Giacomo e Mussato Giuditta Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 06.06.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.06.1930 Coniugato con Businaro Amelia Maria il 22.02.1911 Professione: pizzicagnolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13724 e 5286; ruolo 60 bis e ruolo unico 280) Chiamato alle armi il 24.05.1915 nella 5° compagnia sussistenza. Viene trasferito nel 23° reggimento fanteria il 20.05.1918. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bunarte Angelo Giuseppe (di Giovanni e Marchioro Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.01.1893 – Morto a Carrara San Giorgio il 16.09.1975 Coniugato con Bettero Ottavia Augusta il 07.04.1922 Professione: contadino, carrettiere Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 44833; ruolo 136)

Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 17° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 20.08.1914 e a caporale maggiore il 15.02.1915. Viene poi trasferito in numerosi reparti: nel 122° reggimento fanteria (01.03.1915), nella 49° compagnia presidiaria (01.08.1915), nel 271° reggimento fanteria (20.06.1916), nel 93° reggimento fanteria (07.03.1917), nel 269° reggimento fanteria (13.08.1918) e nel 119° reggimento fanteria (02.02.1919). Diventa sergente il 14.07.1917. Congedato il 10.09.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Burattin Antonio Riccardo (di Enrico e Pistore Adelaide) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.08.1885 – Morto a Battaglia Terme il 24.06.1964 Coniugato con Trentin Natalina il 16.03.1912 Professione: mugnaio Guardia di finanza (distretto militare di Padova; matricola n. 23880 e 25128 bis; ruolo 70 e 73) Richiamato alle armi il 05.05.1915 nella legione guardia di finanza di Venezia. La legione della guardia di finanza di Venezia viene suddivisa in 14 battaglioni costieri che operano dalla foce del Po alla foce dell’Isonzo. Alcuni di questi sono inviati in Carnia con compiti di supporto alla milizia territoriale. Molto spesso i militari della guardia di finanza si trovano esposti in prima linea e combattono come normali fanti. La guardia Burattin è inviato alla compagnia di stanza a Porto Tolle e viene impegnato nei controlli delle rive del Delta. Inviato in licenza illimitata il 13.03.1919 e congedato il 16.08.1919. Burattin Emilio Rinaldo (di Enrico e Pistore Adelaide) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.08.1889 – Morto a Piove di Sacco il 02.07.1948 Coniugato con Boato Francesca il 05.04.1919 Professione: contadino, merciaio Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 33256; ruolo 100) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 58° reggimento fanteria e inviato in zona di guerra. Il 07.07.1916 rientra al deposito e viene ricoverato all’ospedale militare di Piacenza per frenosi periodica e riformato l’8.01.1917. Congedato il 18.01.1917. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto e ottimo ciclista. Burattin Giacomo Ermenegildo (di Apollonio e Maistrello Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.03.1886 – Morto a Carrara Santo Stefano l’8.07.1945 Coniugato con Betto Carlotta Angelica il 16.03.1913 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18691 e 6599; ruolo 82 e ruolo unico 286) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nell’11° reggimento fanteria. Il 18.04.1916 viene trasferito nel 96° reggimento fanteria. Viene fatto prigioniero il 18.06.1916 e rientra il 18.01.1919, subito ricoverato all’ospedale militare di Crotone. Inviato in licenza illimitata il 15.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Burattin Giuseppe Giovanni Battista (di Enrico e Pistore Adelaide) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.10.1892 – Morto a Prato il 26.01.1987 Coniugato con Frank Margherita il 24.02.1914 Professione: meccanico, contadino, chauffeur Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42038, 43935 bis e 16 A.G.; ruolo 127, 130 e 298) Soldato volontario nel 6° reggimento artiglieria a cavallo 5° compagnia automobilisti per la durata della guerra a partire dal 02.06.1915. Dal 05.05.1917 passa nel deposito del 10° reggimento artiglieria da fortezza, compagnia autonoma d’artiglieria del parco d’assedio. Il 05.03.1918 lascia la zona di guerra e viene ricoverato all’ospedale militare principale di Verona per delirio paranoide. In seguito al ricovero, viene riformato e congedato (18.04.1918). Burattin Guido Prosdocimo (di Giovanni Battista e De Rossi Rosa Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.11.1889 – Morto a Carrara Santo Stefano il 05.12.1939 Coniugato con Todesco Giacomina il 02.03.1924 Professione: agricoltore

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33224 e 35105 bis; ruolo 100 e 104) Già riformato, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento fanteria. Nel corso della sua carriera militare viene trasferito spesso: nel 23° reggimento fanteria (il 29.03.1918), nel deposito del 3° reparto mitraglieri Fiat (il 25.06.1918), nel 193° reggimento fanteria (il 29.09.1918) e infine nella 2215° centuria lavoratori (il 02.02.1919). Congedato il 15.08.1919. Burattin Modesto Luigi (di Ferdinando e Dainese Maria Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.05.1882 – Morto a Carrara Santo Stefano il 18.11.1936 Celibe Professione: coltivatore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15710, 12637 e 13230 bis; ruolo 51, 54 e 55) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 29° reggimento artiglieri da campagna (treno). Il 4 aprile 1917 passa nella 5° compagnia di sanità (ospedaletto da campo n. 300) e il 30 novembre dello stesso anno nell’8° reggimento artiglieria da campagna (assegnato alla VI colonna carreggio e salmeria). Inviato in licenza illimitata il 31.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Busato Rinaldo (di Giuseppe e Bertocco Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 18.07.1898 – (emigrato a Padova il 25.09.1975) Coniugato con Pizzeghello Angelina il 22.11.1923 Professione: tagliapietra Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17272; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Il 27.06.1917 passa nel 209° reggimento fanteria. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 12.07.1919 prima con la 5° compagnia di sussistenza (10.07.1919) e poi con il 58° reggimento fanteria (12.07.1919). Congedato il 22.10.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Businaro Alfredo Antonio (di Antonio e Ziliati Serafina) Nato a Carrara San Giorgio il 02.02.1894 – Morto ad Abano Terme il 17.07.1971 Coniugato con Zanetti Leonora Teresa il 12.11.1929 Professione: macellaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49166; ruolo 145) Chiamato alle armi il 08.09.1914 nella 4° compagnia sussistenza. Dal 6.10.1918 presta servizio nel magazzino viveri di Montagnana e dopo l’Armistizio nel 9° magazzino viveri. Congedato il 14.09.1919. Businaro Alfredo presterà servizio anche nella seconda guerra mondiale. Businaro Ambrogio Luigi (di Ambrogio e Noventa Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.06.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 16.10.1952 Coniugato con Marivo Teresa il 31.01.1921 Professione: contadino, cocchiere, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11548; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 27° reggimento fanteria. L’1.07.1918 viene trasferito nel 28° reggimento fanteria. Dal 05.11.1918 al 10.09.19 resta in zona d’Armistizio prima nel battaglione complementare Pavia (05.11.1918) e poi nella 33° colonna carreggio di salmeria dell’8° reggimento artiglieria da campagna (dal 15.03.1919). Congedato il 29.03.1920. Businaro Antonio (di Antonio Giuseppe e Pettenello Maria) Nato a Battaglia il 25.07.1895 – (emigrato a Monteforte d’Alpone l’11.11.1930) Coniugato con Bertazzo Teresa il 20.11.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2692; ruolo 154) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 56° reggimento fanteria. Il 25.09.1915 viene trasferito nel 133° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per malattia il 09.11.1915 e viene ricoverato presso l’ospedale militare di Alessandria. Dopo una licenza di convalescenza di trenta giorni, rientra il

26.12.1915 al deposito del 56° reggimento fanteria e pochi giorni dopo (12.01.1916) passa all’82° reggimento fanteria, 5° compagnia. Di nuovo lascia la zona di guerra per malattia il 23.04.1916 e viene ricoverato all’ospedale di Cadore (01.05.1916). A causa della malattia viene riformato e congedato (17.06.1916). Businaro Bernardino Giovanni (di Ambrogio e Noventa Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.02.1893 - Morto a Battaglia Terme il 18.02.1962 Coniugato con Bollettin Elvira il 12.02.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45727 e 46681; ruolo 137 e 138) Già riformato nel 1913 per cardiopalmo, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 1° reggimento fanteria. Il 27.05.1916 viene trasferito nel 230° reggimento fanteria e pochi mesi dopo (20.08.1916) rimane ferito da una scheggia di granata alla testa nel combattimento di Monte Santo nei pressi di Vertoiba. Inviato in licenza di convalescenza di sei mesi, rientra al deposito del 36° reggimento fanteria il 25.05.1917, ma pochi giorni dopo viene di nuovo inviato in licenza straordinaria di convalescenza di sei mesi con assegni. Al suo rientro, la licenza verrà prorogata a tempo indeterminato in attesa delle visite medico-legali. Congedato con assegni il 31.08.1918. Il soldato Businari Bernardino è compreso nell’elenco degli invalidi di guerra prodotto dal Sindaco del Comune di Carrara Santo Stefano. Businaro Carlo Alberto (di Giovanni e Vicinanza Marina) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.04.1876 – Morto a Bovolenta il 19.12.1948 Celibe Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3688 e 4410 bis; ruolo 16 e 18) Già riformato nel 1897, viene chiamato alle armi il 27.12.1916 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Dal 24.02.1917 viene trasferito prima nel comando di tappa di Monselice, poi nel comando di tappa di Padova e infine nel comando di tappa di Camposampiero. Congedato il 31.12.1918. Businaro Giovanni Battista (di Antonio e Ziliati Serafina) Nato a Carrara San Giorgio il 09.01.1892 - Morto a Monselice il 28.12.1958 Professione: macellaio Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 42039; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nella 4° compagnia di sussistenza. Viene promosso a caporale il 30.11.1913 e a caporale maggiore il 31.03.1914. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi e inviato al fronte con l’8° compagnia divisione. Esonerato temporaneamente dal servizio il 20.01.1919 e congedato il 28.08.1919. Businaro Giovanni Paolino (detto Alfredo) (di Angelo e Lazzari Giovanna Prudenza) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.06.1882 – Morto a Cortina d’Ampezzo (BL) il 26.06.1956 Coniugato con Frizzarin Lia il 30.07.1919 Professione: cameriere, garzone in un negozio di pizzicheria, trattore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12269; ruolo 54) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 20° reggimento artiglieria da campagna. Viene inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Businaro Ignazio Alfonso (di Michele e Frizzarin Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.03.1888 – Morto a Carrara San Giorgio il 07.08.1942 Coniugato con Bada Teresa Maria il 26.04.1914 Professione: telegrafista, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21534, 35849 e 1737; ruolo 97, 108 e ruolo unico 294)

Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 25° reggimento fanteria di milizia territoriale, 94° battaglione 1° compagnia. Dal 17.07.1916 passa nel 219° reggimento fanteria. Non ci sono altre notizie nei ruoli matricolari, ma sicuramente ha combattuto per tutto il periodo bellico. Businaro Ignazio Eliseo (di Michele e Frizzarin Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.11.1882 – Morto a Carrara Santo Stefano il 23.09.1955 Coniugato con Burattin Giuditta il 28.12.1914 Professione: contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 15570; ruolo 51) Richiamato alle armi il 28.04.1915 nella legione di Verona. Per tutta la durata del conflitto resta in territorio di guerra con la stessa compagnia anche se chiede inutilmente di essere trasferito. Inviato in licenza illimitata il 29.05.1918 e congedato il 18.08.1919. Businaro Luigi Antonio (di Antonio Giuseppe e Pettenello Maria) Nato a Battaglia il 21.10.1891 – Morto ad Abano Terme l’1.09.1968 Coniugato con Garbo Emilia il 21.05.1922 Coniugato con Zampalocca Sofia il 20.10.1934 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 40482 bis; ruolo 120) Già riformato, viene chiamato alle armi l’1.05.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Durante il servizio militare, cambia molti reparti: deposito del 1° reggimento genio (01.06.1916), comando di tappa di Desio (20.06.1916), deposito del 35° reggimento fanteria (01.01.1917), compagnia treno, artiglieria riserva divisionale (11.02.1917), 2° nucleo salmerie (11.09.1917) e 8° colonna carreggio salmerie (28.11.1917). Congedato il 30.08.1919. Businaro Michele Arcangelo (di Antonio Giuseppe e Pettenello Maria) Nato il 05.09.1893 a Battaglia – (emigrato a Monteforte d’Alpone l’11.11.1930) Coniugato con Bergamasco Natalina il 17.07.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44491; ruolo 135) Chiamato alle armi l’11.09.1913 nel reggimento cavalleggeri di Monferrato (13°) e trattenuto in servizio allo scoppio del conflitto. Congedato il 09.09.1919. Al soldato Businaro Michele viene concessa la croce al merito di guerra. Businaro Simeone Pasquale (di Michele e Frizzarin Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.08.1895 – Morto a Carrara Santo Stefano il 28.06.1924 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2650 e 4358 bis; ruolo 154 e 157) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Inviato in licenza di convalescenza di novanta giorni il 14.06.1915; rientra al corpo e due mesi dopo viene riformato per ernia inguinale e quindi congedato. Viene nuovamente richiamato alle armi il 07.12.1917 e designato ai servizi sedentari nel deposito del 36° reggimento fanteria. Il 14.02.1918 viene trasferito al 2° reggimento granatieri. Congedato il 28.09.1919. Buson Costante (di Angelo e Gabellotto Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 31.07.1883 – Morto a Este il 03.06.1954 Coniugato con Bertocco Santina il 13.02.1910 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n.13490; ruolo 60 bis)

Chiamato alle armi il 12.07.1916 nell’8° reggimento bersaglieri. Viene trasferito nel 30° reggimento artiglieria da campagna (bombardieri) l’11.11.1916. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Bussolin Giuseppe Giordano (di Giovanni e Filippi Beatrice) Nato a Carrara San Giorgio il 21.08.1900 – Morto a Padova il 25.12.1974 Coniugato con Berto Bice Maria il 17.07.1927 Professione: villico, carrettiere Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 26982; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nell’8° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 31.10.1918. Congedato il 03.03.1919. Richiamato alle armi per completare il servizio di leva l’1.12.1919 nell’8° reggimento fanteria. Diventa caporale maggiore l’1.07.1921. Congedato il 18.10.1921. Bussolin Valentino Luigi (di Giovanni e Gobbo Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 24.09.1896 – Morto a Padova il 09.07.1971 Coniugato con Marcon Veronica il 18.02.1921 Professione: contadino Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 6935; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. Il 28.03.1916 lascia la zona di guerra e viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza di sessanta giorni. Rientra regolarmente in servizio e dopo pochi mesi viene promosso a caporale (30.09.1916). Passa nel 78° reggimento fanteria il 16.12.1916 e nel 142° reggimento fanteria il 20.02.1917. Viene promosso a caporale maggiore il 10.09.1917 e a sergente il 07.09.1918. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 15.09.1919. Congedato il 15.12.1919. Calore Giovanni Modesto (di Rinaldo e Zaramella Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 28.01.1898 – Morto a Conselve il 07.06.1974 Coniugato con Biasi Tullia il 18.05.1937 Professione: falegname Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 17273; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo. Il 14.07.1917 passa nel 6° autoparco, dove viene promosso a caporale (15.01.1918). Il 25.05.1918 rientra per due mesi al 6° autocentro per poi tornare al 6° autoparco operante in Albania (30.07.1918). A guerra conclusa viene trasferito alla 5° compagnia automobilisti di Verona e successivamente inviato in congedo (16.09.1920). Cavaliere di Vittorio Veneto. Calore Pietro Marco (di Francesco e Zaia Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 07.07.1893 – Morto a Carrara San Giorgio il 27.05.1961 Coniugato con Porporati Antonietta Ada il 07.02.1921 Professione: muratore, stradino comunale Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matriola n. 23627 e 23983; ruolo 142) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 56° reggimento fanteria. Il 25.09.1915 viene trasferito nel 31° reggimento fanteria dove diventa caporale zappatore (14.09.1915). Il 14.05.1917 viene denunciato e poi condannato dal tribunale militare di guerra del 23° corpo d’armata per il reato di rifiuto d’obbedienza, d’ingiuria pubblica e di ubriachezza in servizio, tutti coll’aggravante del tempo di guerra. Oltre alla pena di anni 5 di reclusione militare, viene degradato a soldato ed inviato al fronte col 32° reggimento fanteria. Viene ferito il 28.10.1918 e ricoverato per tre mesi. Nel frattempo gli viene condonata la pena, escludendo però la rimozione del grado. Congedato il 07.09.1919. Campanaro Antonio Matteo (di Giovanni e Giraldo Rosa) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.08.1899 – (emigrato a Mira –VE il 27.04.1913)

Coniugato con Massulot Matilde il 05.08.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22635 e 24584; ruolo 193 e 196) Chiamato alle armi il 14.06.1917, ma subito mandato rivedibile alla ventura leva per oligoemia malarica. Viene richiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Raggiunge la zona di guerra con il 73° reggimento fanteria (20.05.1918). Congedato il 25.02.1921. Candeo Giacomo Luigi (di Sante e Trovò Maria) Nato a Baone il 19.04.1886 – Morto a Este il 07.03.1932 Coniugato con Mardegan Angela il 15.01.1911 Professione: bovaio, contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 25541 e 1093; ruolo 78 e ruolo unico 283) Richiamato alle armi il 23.05.1915 nel 6° reggimento bersaglieri. Il 10.06.1915 viene trasferito in zona di guerra con il 13° reggimento bersaglieri. Prigioniero di guerra dal 06.11.1917, rimpatria il 25.11.1918 presso il campo di concentramento prigionieri di guerra di Modena e pochi giorni dopo viene assegnato al deposito dell’8° reggimento bersaglieri. Inviato in licenza illimitata il 20.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Candeo Ottorino Alvise (di Giovanni e Battagin Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.05.1892 – Morto a Carrara Santo Stefano il 06.04.1947 Coniugato con Baldan Elvira il 05.12.1919 Professione: contadino Soldato, caporale, caporale maggiore, sergente, sergente maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 42052 e 42668; ruolo 127 e 132) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 9° reggimento bersaglieri. Viene promosso a caporale il 25.11.1913, a caporale maggiore il 25.04.1914, a sergente il 31.10.1914 e a sergente maggiore il 01.10.1915. Dal 15.06.1916 presta servizio nel 77° reggimento fanteria e dall’1.04.1917 nel centro di mobilitazione reparto mitraglieri Fiat. Inviato in licenza di convalescenza per sei mesi a partire dal 04.06.1918, lascia la zona di guerra. Rientra il 05.12.1918 e viene congedato il 20.08.1919. Al termine del servizio gli viene concesso l’assegno temporaneo di 9° categoria di pensione per quattro anni. Cappellari Alessandro Augusto (di Guglielmo e Mercanzin Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 23.01.1893 – Morto a Monselice il 10.01.1977 Coniugato con Antonello Valentina il 20.08.1919 Professione: contadino, mezzadro, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44835; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nell’11° reggimento bersaglieri. Dopo due mesi parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli e viene trattenuto in Libia allo scoppio del primo conflitto mondiale. Rientra in Italia il 31.05.1918 sbarcando a Siracusa. L’11.03.1919 viene trasferito nel deposito del 2° reggimento bersaglieri. In seguito passa nel 4° battaglione bersaglieri ciclisti (31.05.1919) e poi nel 12° battaglione bersaglieri ciclisti (16.06.1919). Congedato l’8.09.1919. Cappellari Antonio Pietro (di Guglielmo e Mercanzin Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 26.02.1900 – (emigrato a Carrara Santo Stefano il 16.11.1925) Professione: villico, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26983 e 5872; ruolo 203 e 211) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Congedato il 03.03.1919. Cappellari Silvio Giuseppe (di Guglielmo e Mercanzin Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 29.03.1898 – Morto a Carrara Santo Stefano il 04.11.1936 Coniugato con Vecchiato Maria Lucia il 14.02.1921 Professione: carrettiere, agricoltore

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17274; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Viene trasferito il 20.06.1917 nel deposito del 77° reggimento fanteria e a partire dal 12.07.1917 nella 913° compagnia mitraglieri Brescia. Nella battaglia di Monte Santo del 26.11.1917 viene catturato e fatto prigioniero. Rientra in seguito all’Armistizio il 10.12.1918 e viene inviato prima nel 57° reggimento fanteria e successivamente nel 142° reggimento fanteria (17.03.1919). Tre mesi prima del congedo, avvenuto il 23.09.1920, presta servizio presso il 50° reggimento fanteria. Capuzzo Angelo Giovanni (Carlo e Bergamasco Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.03.1879 – Morto a Carrara Santo Stefano il 26.07.1955 Coniugato con Rizzato Luigia Antonia il 30.12.1904 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9444; ruolo 34) Richiamato alle armi il 09.05.1915 come addetto al servizio protezione ferroviaria nella compagnia provvisoria di milizia territoriale. In seguito passa prima al deposito del 58° reggimento fanteria (31.01.1917), poi al centro di mobilitazione reparto mitragliatrici Fiat (09.04.1917) e infine al 95° reggimento fanteria (07.11.1917). Il 17.12.1917 fa richiesta di esonero che gli viene concessa il 26.04.1918. Congedato il 31.12.1918. Capuzzo Giovanni (di Francesco e Munerato Osanna) Nato a Pozzonovo l’11.03.1888 – Morto a Valenza (AL) l’1.05.1977 Coniugato con Borille Modesta il 12.01.1920 Professione: villico Soldato (distretto militare di Venezia; matricola n. 21826; ruolo 3) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Il 28.04.1916 viene trasferito nel deposito bombardieri n. 161. Nel combattimento di Nova Vas del 26.07.1917 viene ferito da shnapnel alla fronte. Nel giugno del 1918 è comunque attivo sul Piave durante la grande offensiva. Esonerato dal servizio effettivo sotto le armi il 14.01.1919 in seguito alla sua richiesta del 13.04.1918. Congedato il 30.06.1919. Capuzzo Luigi (di Carlo e Bergamasco Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.04.1881 – Morto a Carrara Santo Stefano il 14.08.1966 Coniugato con Moretto Emma il 05.05.1912 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10545; ruolo 49) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nella 36° centuria del 1° reggimento genio zappatori (1° compagnia). Viene trasferito prima nel 38° reggimento fanteria (16.03.1917), quindi nell’85° reggimento fanteria (15.08.1917) e infine nell’8° compagnia presidiaria (18.08.1917). Congedato il 22.08.1918 con assegno rinnovabile per la durata di due anni perché riconosciuto inabile al servizio militare. Passati i due anni l’assegno gli viene prorogato per altri cinque anni perché affetto da peritonite cronica di natura tubercolare. Passati i cinque anni, riceverà i sussidi speciali giornalieri pagati ai tubercolitici di guerra. Durante il primo anno di servizio militare, il soldato Capuzzo Luigi chiede insistentemente di avere una licenza per poter coltivare i propri campi, tanto che interviene adirittura il sindaco che scrive al distretto: “Sono quindi in totale 10 domande del genere che si spera abbiano buon esito”. Capuzzo Luigi (di Francesco e Munerato Osanna) Nato a Pozzonovo il 05.02.1890 – Morto a Pozzonovo il 25.08.1965 Coniugato con Borille Rosa il 07.12.1913 Professione: villico Soldato (distretto militare di Venezia; matricola n. 26591; ruolo 3) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nel 116° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per una licenza di convalescenza di quaranta giorni dal 26.10.1915 al 06.12.1915 e poco dopo il rientro viene inviato al

153° reggimento fanteria. Nell’aprile del 1916 viene fatto prigioniero e internato a Mauthausen. Rientra in seguito all’Armistizio e viene congedato il 16.08.1919. Partecipa anche alla guerra italo-turca, imbarcandosi per la Tripolitania e Cirenaica da Palermo il 09.10.1911 e rientrando in Italia a Catania il 22.10.1912. Durante il servizio militare si è distinto come ottimo tiratore e come attendente di ufficiale montato. Capuzzo Sante (di Domenico e Ongaro Lucia Mattea) Nato a Carrara San Giorgio il 07.09.1878 - Morto a Este il 05.07.1940 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5137; ruolo 31) Chiamato alle armi il 16.11.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 91° battaglione di milizia territoriale (10.01.1917) e poi nel deposito del 58° reggimento fanteria (20.02.1917). Il 04.12.1917 ritorna nel 91° battaglione di milizia territoriale e successivamente passa nel 99° battaglione di milizia territoriale (01.03.1918). Congedato il 31.12.1918. Cardin Amedeo (di Pietro e Brombin Maria Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.03.1895 – Morto a Padova il 02.05.1934 Coniugato con Bertipaglia Elvira il 29.11.1923 Professione: muratore Soldato, caporale, carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 365; ruolo 158) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 92° reggimento fanteria. Ad agosto del 1916 viene trasferito al 73° reggimento fanteria dove viene promosso a caporale il 15.01.1917. Il 28.04.1917 diventa carabiniere ausiliario nella legione territoriale dei carabinieri reali di Verona con la ferma di sei mesi dopo la conclusione della pace. Il 19.09.1917 viene ferito e per questo viene autorizzato a fregiarsi di un distintivo d’onore. Dalla legione Verona passa nella legione Treviso l’1.12.1919. Congedato il 29.02.1920. Cardin Marcello Giulio (di Angelo Gio Batta e Sanavio Rosa Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.09.1892 – Morto a Udine il 31.07.1963 Coniugato con Frizzarin Ambrogina il 15.02.1926 Professione: dottore in filosofia e lettere Soldato e capitano di complemento (distretto militare di Padova; matricola n. 4595; ruolo 149) Già mandato rivedibile nel 1912 e 1913 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi l’01.06.1915. Entra subito nella scuola ufficiali di Modena e il 17.09.1915 diventa sottotenente di complemente nell’arma di fanteria. La sua carriera militare prosegue fino a diventare capitano di complemento della 2202° compagnia mitragliatrici. Dai ruoli militari non si hanno altre notizie. Riceve la Croce di guerra al valore militare. Cardin Marcello Giulio è stato sindaco di Carrara Santo Stefano dal 22.10.1920 al 17.08.1923. Carlotto Antonio (di Silvio e De Seghe Maria) Nato a Padova il 10.11.1900 – (emigrato a Vicenza il 26.01.1966) Coniugato con Bozzolo Mech Manis Teresa Giuseppina il 31.05.1927 Professione: medico-chirurgo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5894; ruolo 211) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 1° reggimento granatieri. Allievo ufficiale di complemento nella Scuola Ufficiali di Caserta dal 10.09.1918 al 21.01.1919. Congedato il 28.02.1919. Carpanese Alessandro Stefano (di Stefano e Norbiato Battistina) Nato a Carrara San Giorgio il 03.05.1878 – (emigrato a Littoria – Roma – l’8.12.1932) Coniugato con Baldon Adelaide il 11.03.1900 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5874 e 115 bis; ruolo 31 e ruolo unico 273 ) Chiamato alle armi il 16.11.1916 nella 703° centuria. Il 14.05.1917 si allontana senza permesso dal corpo e viene prima denunciato e poi condannato per diserzione con una pena di due anni di reclusione.

Sospesa la pena, viene inviato subito al fronte con il 121° reggimento fanteria. Dal 29.10.1917 passa nel 7° reggimento artiglieria da fortezza e dall’1.05.1918 nel 5° magazzino avanzato del reggimento genio. Congedato il 31.12.1918. Carpanese Antonio Alessandro (di Giacinto e De Rossi Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 13.05.1890 – Morto a Conselve il 05.10.1960 Coniugato con Bussi Maria l’1.08.1919 Professione: contadino, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36448; ruolo 109) Richiamato alle armi il 22.05.1915 nel centro artiglieria a cavallo di Pordenone. Dal 27.05.1916 presta servizio nell’8° magazzino artiglieria e dal 12.02.1918 nel deposito munizioni. Il 06.08.1919 viene inviato nel 16° reggimento artiglieria da campagna 1° sezione e subito inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come buon conducente. Carpanese Francesco Giuseppe (di Angelo e Barolo Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 25.04.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.12.1949 Coniugato con Ghiraldo Rosina Pasqua il 27.02.1898 Professione: villico Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 3237; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nel plotone autonomo del distretto militare di Padova e lasciato a disposizione del Comitato Regionale Veneto Industriale. Il 07.02.1917 viene comandato di prestare servizio alle officine Rossi in Legnano. Congedato il 31.12.1918. Carpanese Giovanni Battista (di Angelo e Barolo Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 28.07.1885 - Morto ad Abano Terme il 19.03.1960 Coniugato con Ghiraldo Giuditta Amabile il 12.04.1909 Professione: contadino, bracciante Appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 23211; ruolo 70) Richiamato alle armi il 16.04.1916 nel reggimento artiglieria a cavallo - 2° gruppo batterie a cavallo. Congedato il 18.03.1919. Carpanese Luigi Antonio (di Stefano e Norbiato Battistina) Nato a Carrara San Giorgio il 09.02.1875 – Morto a Moncalvo (AT) il 03.04.1961 Coniugato con Barison Maria il 14.12.1902 Professione: agricoltore, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1349 e 994; ruolo 11 e ruolo unico 270) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Carpanese Luigi (di Giacinto e De Rossi Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 24.06.1886 – Morto a Carrara San Giorgio il 30.04.1963 Coniugato con Giraldo Teresa Maria il 16.02.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 25580; ruolo 78) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 47° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 14.11.1917 e rientrato il 03.01.1919 al deposito del 57° reggimento fanteria. Trasferito nel 251° reggimento fanteria il 13.03.1919, viene congedato il 15.08.1919. Carpanese Remigio Antonio (di Francesco Giuseppe e Ghiraldo Rosina Pasqua) Nato a Carrara San Giorgio il 25.11.1898 - Morto a Padova il 12.06.1965 Coniugato con Bovo Maria il 17.05.1925 Professione: bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3323; ruolo 186)

Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 33° reggimento fanteria (15.05.1917) e poi nel 5° reggimento fanteria (21.10.1917). Il 17.10.1918 viene ferito alla prima vertebra lombare da una scheggia di granata e probabilmente lascia per sempre la zona di guerra dal momento che l’1.07.1920 verrà congedato perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare. Carpanese Remigio Federico (di Luigi e Olivato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 27.07.1885 – (emigrato a Monselice prima del 1905) Coniugato con Sorti Emma il 28.02.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16790; ruolo 74) Chiamato alle armi il 25.02.1916 nel 1° reggimento fanteria. Passa prima nella 34° compagnia presidiaria (01.08.1916) e successivamente nel 98° reggimento fanteria (24.02.1917). Prigioniero di guerra dal 25.10.1917, rimpatria il 26.12.1918. Inviato in licenza illimitata il 09.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Carraro Antonio Natale (di Domenico ed Eboli Michielina) Nato a Carrara San Giorgio il 19.12.1885 – Morto a Pernumia il 22.11.1973 Coniugato con Trescato Maria il 09.02.1908 Professione: ortolano, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24814 bis; ruolo 72) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria, dopo essere stato nel 1907 riformato per oligoemia. Il 05.01.1919 viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi e il 15.08.1919 congedato. Carraro Cesare Oreste (di Augusto e Tosatto Giuditta) Nato a Carrara San Giorgio il 25.03.1900 - Morto a Padova il 28.12.1984 Coniugato con Crivellaro Maria Speranza il 04.12.1923 Professione: contadino, ortolano Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26984; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 1° reggimento granatieri. Congedato il 12.04.1919. Richiamato alle armi il 20.10.1919 per completare il periodo di ferma nel deposito del 1° reggimento granatieri. Inviato in licenza straordinaria il 07.02.1920 e congedato il 05.09.1921. Cavaliere di Vittorio Veneto. Carraro Daniele (di Martino e Dainese Marianna Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 17.07.1876 – Morto ad Abano Terme il 26.12.1956 Celibe Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2988; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nel 20° artiglieria da campagna (conducente). Dal 21.12.1917 lascia la zona di guerra e viene trasferito al deposito. Congedato il 31.12.1918. Carraro Giacinto (di Domenico ed Eboli Michielina) Nato a Carrara San Giorgio il 05.04.1888 - Morto a Veronella (VR) il 09.01.1963 Coniugato con Bonaldi Emma il 21.07.1912 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29869; ruolo 91) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nell’11° reggimento bersaglieri. Il 30.09.1915 passa nel 1° reggimento bersaglieri bis e vi resta per tutta la durata della guerra. Congedato il 15.08.1919. Partecipa anche alla guerra italo-turca con l’11° reggimento bersaglieri partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli l’8.11.1911 e rimpatriando il 26.04.1912. Carraro Sebastiano Luigi (di Martino e Dainese Marianna Luigia)

Nato a Carrara san Giorgio il 20.01.1884 – Morto ad Abano Terme il 14.10.1963 Coniugato con Farisato Italia il 22.09.1959 Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21015; ruolo 63) Richiamato alle armi il 31.07.1915 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Rimane con lo stesso corpo per tutta la durata della guerra finchè non viene inviato in licenza illimitata (18.12.1918) e poi in congedo (15.08.1919). Carturan Antonio Benedetto (di Marcello e Pippa Giuseppa) Nato a Pernumia il 21.03.1874 – Morto a Monselice il 05.08.1967 Coniugato con Duse Antonietta Amabile il 25.09.1911 Professione: mugnaio, calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 987; ruolo 9) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Casotto Giovanni (di Abramo e Bortolotto Amalia) Nato a Campodarsego l’11.05.1900 – Morto a Este il 09.04.1939 Celibe Professione: villico, fonditore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26985; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 78° reggimento fanteria. Congedato il 24.02.1919. Richiamato l’1.12.1919 per completare il periodo di ferma con il 78° reggimento fanteria. Il 16.02.1920 viene ammesso nella legione della regia guardia in Milano con la ferma di tre anni. Congedato il 15.02.1923. Cavaliere Giovanni (di Giacomo e Voltan Giuditta Colomba) Nato a Carrara San Giorgio il 20.04.1879 – Morto a Padova il 17.06.1930 Coniugato con Giorgio Amalia Maria il 07.10.1902 Professione: contadino, fruttivendolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9398 e 8135; ruolo 34 e 37) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 94° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito nel 35° reggimento fanteria il 25.01.1917. Denunciato al tribunale militare di Bologna per diserzione, viene assolto perché l’azione è stata fatta in stato di totale infermità di mente. Il 15.01.1918 viene assegnato ai servizi sedentari dalla direzione dell’ospedale militare perché affetto da ernia inguinale. Congedato il 31.12.1918. Cavaliere Lorenzo Giuseppe (di Giacomo e Voltan Giuditta Colomba) Nato a Carrara San Giorgio il 19.04.1885 – Morto a Carrara Santo Stefano l’11.02.1953 Coniugato con Maso Elvira Maria il 17.10.1910 Professione: fruttivendolo, pizzicagnolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9398 e 8135; ruolo 75 e ruolo unico 282) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 28° reggimento fanteria. Viene trasferito al 49° reggimento fanteria il 29.06.1916. Il 10.07.1917 viene ferito e da qui inizia una lunga agonia tra ospedali, rientri al corpo e licenze di convalescenza fino al congedo definitivo avvenuto il 15.08.1919. Viene compreso nell’elenco compilato dal Comune di Carrara Santo Stefano dei mutilati di guerra e, infatti, ancora nel 1932 riceve una pensione riservata per chi aveva riportato ferite in guerra. Cavalliere Giovanni Battista (di Antonio e Pastore Teresa) Nato a Casalserugo il 22.07.1894 – Morto a Padova il 24.12.1969 Coniugato con Marcolongo Enrichetta il 14.10.1921 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49087; ruolo 145)

Chiamato alle armi il 05.11.1914 nel 18° reggimento fanteria. Trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto, viene trasferito nel 95° reggimento fanteria il 24.05.1917. Prigioniero di guerra dal 16.06.1918, rimpatria il 10.11.1918. Il 03.03.1919 passa nel 251° reggimento fanteria e successivamente (10.05.1919) nel 96° reggimento fanteria. Congedato il 15.09.1919. Cecchinato Vittorio (di Valentino e Moro Anna) Nato a Padova il 27.01.1887 – Morto a Carrara San Giorgio il 26.05.1957 Coniugato con Rampazzo Vittoria il 15.12.1912 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20310 e 4932; ruolo 88 e ruolo unico 285) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nella 5° compagnia di sanità. Dal 06.11.1917 presta servizio presso l’ospedale militare di Padova divenuto ospedale di tappa in seguito alla rotta di Caporetto. Inviato in licenza illimitata il 12.05.1919 e congedato il 15.08.1919. Cesaron Giulio Cesare (di Pietro e Vettorato Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.02.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 02.05.1963 Celibe Professione: chincagliere, fattorino esattoriale, contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 23050; ruolo 69) Richiamato alle armi il 28.04.1915 si presenta presso il comando della legione di Verona. Dal 16.11.1918 presta servizio nell’intendenza della 3° armata mobilitata. Inviato in licenza illimitata l’8.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Chiaretto Querino (di Natale e Sgaravatto Elisa) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.02.1899 - (emigrato in Belgio il 15.10.1929) Coniugato con Nucibella Emma Romana l’1.09.1924 Professione: stradino, meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19409; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 04.07.1917 viene trasferito nel deposito del 36° reggimento fanteria e poi nel 256° reggimento fanteria (13.11.1917). Dal 05.01.1920 presta servizio nella 5° compagnia sussistenza. Congedato il 03.12.1920. Chinchio Giorgio Antonio (di Biagio e Giubbilo Cattarina) Nato a Carrara San Giorgio il 21.04.1877 – Morto a Carrara Santo Stefano il 16.09.1940 Coniugato con Guolo Rosa il 27.02.1898 Professione: bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4332 e 202; ruolo 24 e ruolo unico 272) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nella 810° centuria del distretto di Padova. Ammalato, viene ricoverato nell’ospedale militare di Peschiera il 13.10.1917 e quindi inviato nel deposito di convalescenza di tappa di Treviglio (10.11.1918). Congedato il 31.12.1918. Chinchio Giovanni (di Agostino e Sbettega Margherita) Nato a Galzignano il 23.06.1892 – (emigrato a Noventa Padovana l’11.11.1966) Coniugato con Filippi Elisabetta il 23.04.1922 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 41203, 3071 e 5227; ruolo 125 e 131) Chiamato alle armi il 24.05.1915 nel 43° reggimento fanteria. Il 16.09.1916 viene promosso a caporale. Il 25.08.1917, viene fatto prigioniero nel combattimento di Monte Santo. Rimpatria in seguito all’Armistizio il 15.11.1918. Congedato il 28.08.1919. Autorizzato a fregiarsi della medaglia d’argento per fatto d’armi di Piana - Zagora - Medio Isonzo - Monte Lemerle - Altipiano di Asiago - Maggio 1915 [la medaglia è stata assegnata non ai singoli soldati bensì alla bandiera del 43° reggimento fanteria coinvolto nelle prime sanguinose battaglie della guerra].

Chiodetto Antonio (di Giovanni e Canova Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.07.1879 - Morto a Cartura l’8.06.1959 Coniugato con Rampin Amalia Elisabetta il 27.11.1900 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 7389 e 8284; ruolo 37) Chiamato alle armi il 15.05.1916 nella 559° centuria del 2° reggimento genio zappatori (5° parco genio). Il 25.10.1916 viene promosso a caporale. Dopo essere stato trasferito nel 273° reggimento fanteria (16.07.1917) viene ricoverato in un luogo di cura e poi trasferito nel convalescenziario di Rovigo (18.09.1917). Rientra il 20.11.1917 nel 9° reggimento fanteria e da qui comincia una lunga serie di trasferimenti: 5° reggimento fanteria (30.11.1917), 3° centuria del 5° reggimento fanteria (31.12.1917), 62° reggimento fanteria (10.05.1918), scuola gas d’armata (10.07.1918) e infine 103° reggimento - compagnia presidiaria (06.11.1918). Congedato il 31.12.1918. Chiodetto Giacinto (di Giovanni e Canova Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.05.1883 – Morto ad Abano Terme il 15.11.1965 Coniugato con Silvestri Cunegonda il 22.11.1908 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18387 e 5365; ruolo 58 e ruolo unico 280) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 13° reggimento fanteria. Il 22 settembre 1916 viene ferito da un colpo d’arma da fuoco alla coscia e alla gamba sinistra, alla mano sinistra ed al polso sinistro. Lascia la zona di guerra e viene ricoverato prima nell’ospedale di Villa Vicentina, poi in quello di Reggio Emilia (01.10.1916) e infine nell’ospedale di Guastalla (16.10.1916) prima di essere inviato in licenza di convalescenza per quaranta gioni. Rientra nel 13° reggimento fanteria il 27.01.1917 e combatte in questo corpo fino al termine della guerra. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Chiodetto Giovanni Isidoro (di Luigi e Sartori Giustina) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.11.1899 – Morto a Mirano (VE) il 28.01.1979 Coniugato con Belluco Elena Ancilla il 24.11.1923 Coniugato con Belluco Imelda il 18.04.1928 Professione: possidente, barbiere Soldato, caporale e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 24585; ruolo 196) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’81° reggimento fanteria, dopo essere stato mandato rivedibile per debolezza grave di costituzione. Viene promosso a caporale il 05.03.1918 e poi trasferito in molti reggimenti di fanteria: nel 10° (il 22.03.1918), nel 65° (il 15.04.1918), nell’83° (il 10.06.1918), nel 26° (il 20.06.1918) e nel 47° (il 20.07.1918). In quest’ultimo diviene sergente l’11.10.1918. In seguito all’Armistizio passa nella 25° sezione sussistenza (24.12.1918) e poi nella 5° compagnia sussistenza (01.01.1920). Congedato il 22.03.1921. Il 22 gennaio 1919 viene decorato della Croce al merito di guerra. Chiodetto Giovanni Isidoro fu podestà del Comune di Carrara Santo Stefano dal 1930 al 1943. Codogno Emilio (di Giacinto Carlo e Lazzarin Pasqua) Nato a Casalserugo il 05.06.1894 – Morto a Padova l’11.02.1938 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2693; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nell’82° reggimento fanteria, dopo aver provato senza successo ad intraprendere la carriera da carabiniere. Mandato in licenza straordinaria di convalescenza per sei mesi il 06.10.1915, rientra in zona di guerra e, pochi mesi dopo, viene inviato nella 359° compagnia mobilitata. Il 20.04.1917 viene trasferito nel 144° reggimento fanteria. Dal 05.11.1918 viene a trovarsi nella zona d’Armistizio fino al 15.02.1919, quando viene esonerato. Congedato il 12.08.1919. Codogno Erminio (di Giacinto Carlo e Lazzarin Pasqua)

Nato a Casalserugo il 22.02.1897 – Morto a Piove di Sacco il 22.01.1980 Professione: gastaldo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12307; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Il 14.04.1917 passa nel 10° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dall’1.12.1917, rientra il 07.11.1918 presso l’11° reggimento fanteria. Congedato il 12.04.1920. Colombara Riccardo (di Giuseppe e Bianco Catterina) Nato a Galzignano l’8.04.1899 - (emigrato a Rubano il 17.03.1970) Coniugato con Bettin Regina il 10.08.1927 Professione: contadino, guardia di campagna, operaio meccanico Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 4513; ruolo 198) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 18.06.1917 viene trasferito nel deposito del 71° reggimento fanteria e pochi mesi dopo nel reparto mitraglieri Fiat (09.11.1917). Viene promosso a caporale (12.09.1917) e a caporale maggiore (30.11.1917). Il 13.12.1918 passa nella 1330° compagnia mitraglieri Fiat e il 22.10.1919 nel 5° reggimento fanteria. Congedato il 09.12.1920. Contin Paolo Pietro (di Giuseppe e Campagna Marcellina) Nato a Camponogara (VE) il 12.04.1883 – Morto a Monselice il 27.06.1951 Coniugato con Pittarello Elisabetta il 15.10.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Venezia; matricola n. 12887, 14982 bis e 16597; ruolo 4, 10 e 3) Richiamato alle armi il 31.08.1915 nel 118° reggimento fanteria. Il 10 ottobre 1916 viene fatto prigioniero nella battaglia a Quota 108 sud. Rientra al corpo il 09.08.1917, liberato dalla prigionia perché invalido e subito ricoverato nell’ospedale militare di riserva di Monza. Non rientrerà più in zona di guerra, ma verrà inviato in licenza illimitata in attesa del congedo. Congedato il 16.04.1920 con assegni perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare. Corradin Antonio Battista (di Luigi e Pedrotta Eufrasia Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 16.03.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 22.07.1970 Coniugato con Trescato Elvira il 29.09.1922 Professione: fittavolo, agricoltore, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24372; ruolo 71) Già riformato nel 1905 per varici estese, viena chiamato alle armi il 04.07.1916 nella 5° compagnia di sanità. A partire dal 06.11.1917, presta servizio nell’ospedale militare di Padova divenuto di tappa. Inviato in licenza illimitata il 10.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Corradin Ettore Luigi (di Luigi e Pedrotta Eufrasia Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio l’8.03.1881 – (emigrato a Padova il 18.04.1929) Coniugato con Mattiolo D’Alcisa il 10.03.1907 Professione: carrettiere, lattivendolo, mediatore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10609 e 109; ruolo 49 e ruolo unico 276) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel deposito del 79° reggimento fanteria (31.08.1916) e in seguito nel 123° reggimento fanteria (03.10.1916). Il 21.04.1917 lascia la zona di guerra per malattia con una licenza straordinaria di convalescenza di 35 giorni. Rientrato al corpo, viene di nuovo inviato in licenza di convalescenza e, dopo numerose proroghe, definitivamente congedato il 20.12.1918. Corradin Fortunato (di Luigi e Pedrotta Eufrasia Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 14.07.1896 – Morto a Padova l’11.09.1988 Coniugato con Schiavon Antonia il 26.06.1927 Professione: contadino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6937; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio zappatori. Viene trasferito prima nella 7° compagnia artiglieria carreggio (01.01.1917) e successivamente nella 19° compagnia artiglieria carreggio (08.07.1918). Il 12.10.1918 lascia la zona di guerra per malattia e viene ricoverato all’ospedale militare di Vercelli. Rientra presso il deposito di Casale il 20.11.1918 e dal primo gennaio 1919 passa al deposito di Bologna, assegnato alla 15° compagnia. Congedato il 15.12.1919. Corradin Francesco (di Giulio Cesare e Bianco Anna Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 23.08.1886 – Morto ad Abano Terme l’8.06.1960 Coniugato con Turlon Elvira il 22.05.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18799; ruolo 82) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna. Dal 02.01.1916 viene trasferito nel 2° reggimento artiglieria da montagna con la 46° batteria. Lascia la zona di guerra per malattia il 30.09.1916 e viene ricoverato prima nell’ospedale militare di Mantova e poi nel convalescenziario di Verona. Rientra in servizio il 02.01.1917 col 3° reggimento artiglieria montagna. Inviato in licenza illimitata il 20.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Corradin Francesco Giovanni (di Luigi e Pedrotta Eufrasia Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 27.10.1879 – Morto a Roma il 02.10.1951 Coniugato con Bianco Teresa il 17.01.1904 Professione: affittanziere, agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9343; ruolo 33) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nella compagnia provvisoria di milizia territoriale del distretto di Padova. Viene trasferito nella 5° compagnia di sanità il 31.08.1915. Esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi il 09.10.1917, viene congedato definitivamente il 31.12.1918. Corradin Giacomo Francesco (di Luigi e Pedrotta Eufrasia Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 21.02.1890 – Morto a Padova il 25.03.1953 Coniugato con Bortolotto Erminia il 30.01.1927 Professione: contadino, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36291; ruolo 109) Richiamato alle armi il 22.05.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Dal 15.12.1915 nel plotone autonomo di Cervignano. Il 10.11.1918 viene trasferito nel 48° reggimento artiglieria da campagna e 15 giorni dopo nell’11°. Congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come abile conducente. Corradin Valentino Luigi (di Giulio Cesare e Bianco Anna Maria) Nato a Galzignano il 28.08.1884 – (emigrato a Veggiano il 16.12.1925) Coniugato con Manfrin Olga Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20634; ruolo 63) Richiamato alle armi il 31.07.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Cozza Giuseppe Carlo (di Ernesto e Soave Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 17.06.1892 – (emigrato a Praduro e Sasso – Bo il 06.09.1920) Coniugato con Labanti Giuseppina il 15.08.1920 Professione: calderaio, meccanico Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 43629 bis; ruolo 129) Già riformato nel 1912 per torace appiattito, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito 28° reggimento fanteria. L’1.01.1917, in qualità di operaio militarizzato, viene lasciato a disposizione dello stabilimento “Società Veneta” di Padova ed assegnato al deposito del 57° reggimento fanteria. Dal

19.02.1918, rimanendo operaio militarizzato, viene aggregato al 14° reggimento artiglieria. Congedato il 28.08.1919. Cozza Guido Cesare (di Ernesto e Soave Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 29.01.1897 – Morto a Charleroi (Belgio) il 24.11.1968 Celibe Professione: fornaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12308; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nell’11° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 222° reggimento fanteria l’1.05.1917 e nel battaglione complementare brigata Ionio il 05.09.1917. Prigioniero di guerra dal 21.10.1917, rientra al deposito dell’11° reggimento fanteria l’1.12.1918. Congedato il 10.04.1920. Crepaldi Augusto Stefano (di Giovanni e Tumiatti Speranza) Nato a Ariano nel Polesine (RO) il 26.12.1900 – Morto ad Alghero (SS) il 14.01.1990 Coniugato con Rizzetto Adalgisa il 23.09.1923 Professione: meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 4847; ruolo 209) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 67° reggimento fanteria. L’11.11.1918 viene promosso a caporale. Congedato il 14.03.1919. Creuso Ernesto (di Antonio Luigi e Pistorello Stella Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 28.05.1896 – Morto a Monselice il 05.03.1946 Coniugato con Carpanese Esterina Maria il 17.11.1922 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 641 e 1216; ruolo 169) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. Dall’8.06.1916 passa nel 154° reggimento fanteria. Dal 05.11.1918 al 19.09.1919 resta in zona d’Armistizio con il 57° reggimento fanteria. Congedato il 16.12.1919. Crico Giovanni Battista (di Pietro e Bertin Elisabetta) Nato a Carrara San Giorgio il 26.04.1880 – Morto a Padova il 02.07.1950 Coniugato con Mattiolo Maria Regina il 15.12.1901 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8927; ruolo 42) Chiamato alle armi il 25.04.1916 nella 408° centuria del 1° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Il 16.03.1917 passa nel 38° reggimento fanteria. Il 12.01.1918 viene inviato in licenza di convalescenza di quattro mesi in seguito a rassegna per cardiopalmo con determinazione dell’ospedale militare di Milano e rientra al corpoil 12.06.1918. Dopo l’Armistizio viene mandato in licenza illimitata (20.12.1918) e congedato il 15.08.1919. Critone Giuseppe Giovanni (di Giovanni e Pulin Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.03.1882 – Morto a Padova il 02.03.1944 Coniugato con Silvestrin Anna Antonia il 15.12.1901 Professione: carrettiere, agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12357 e 32; ruolo 54 e ruolo unico 278) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nell’8° reggimento alpini (battaglione Gemona). Viene trasferito il 20.10.1917 nel 77° reggimento fanteria, nel centro mitragliatrici Fiat. Il 07.12.1917 presta servizio nell’817° compagnia mitragliatrici. Il 23.04.1918 viene condannato alla pena dell’ergastolo dal tribunale di guerra del 18° corpo d’armata, espulso dall’esercito e inviato nelle carceri giudiziarie di Salerno. Ammesso all’amnistia con il regio decreto n. 1502 del 02.09.1919, viene riabilitato e congedato il 15.09.1919. Critone Leopoldo Agostino (di Giovanni e Pulin Santa)

Nato a Carrara San Giorgio l’8.10.1878 – Morto a Carrara Santo Stefano l’8.12.1951 Coniugato con Vedovato Maria il 18.12.1904 Professione: contadino, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6620 e 595; ruolo 25 e ruolo unico 273) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 14° reggimento fanteria. Congedato il 31.12.1918. Crivellari Emilio Luigi (di Giovanni e Valentini Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 02.03.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 05.05.1960 Coniugato con Pizzo Emma Elvira il 06.12.1908 Professione: contadino, chiusurante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10395; ruolo 48) Chiamato alle armi il 08.02.1916 nella 33° centuria del 3° reggimento genio telegrafisti (17° compagnia). Viene trasferito nel 97° reggimento fanteria (battaglione centurie della 43° divisione) il 16.03.1917 e successivamente nel 232° reggimento fanteria (20.05.1917). Congedato il 15.08.1919. Crivellaro Angelo Giuseppe (di Agostino e Carpanese Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 29.01.1895 – Morto a Carrara San Giorgio il 09.10.1926 Coniugato con Pegoraro Giuseppina il 25.01.1921 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 3681; ruolo 155) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 51° reggimento fanteria. Diventa zappatore nello stesso reggimento il 15.08.1915. Il 19.11.1915 viene ferito da un colpo d’arma da fuoco nel combattimento di Monte San Michele. Ritornato in zona di guerra, viene promosso a caporale (01.01.1917) e trasferito nel 77° reggimento fanteria. L’1.04.1917 passa nel centro di mobilitazione reparto mitraglieri Fiat e dal 06.04.1918 nel deposito del 51° reggimento fanteria. Congedato il 20.11.1919. Crivellaro Antonio Francesco (di Alessandro e Lazzarin Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 03.10.1899 – Morto a Capiago Intimiano (CO) il 17.08.1972 Coniugato con Carpanese Maria il 21.12.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24534; ruolo 196) Chiamato alle armi il 07.12.1917 nel 95° battaglione milizia territoriale assegnato ai servizi sedentari in modo permanente per ernia inguinale. Viene trasferito presso la direzione approvvigionamenti di aereonautica di Torino (14.04.1918), poi in quella di Genova (17.04.1918) e infine in quella di Novi Ligure (20.10.1918). Congedato il 14.04.1919. Crivellaro Ettore Emilio (di Agostino e Carpanese Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 30.03.1900 – Morto ad Abano Terme il 09.12.1973 Coniugato con Moro Maria il 09.05.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26986; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel 9° reggimento bersaglieri. Il 31.10.1918 entra in zona di guerra con il 29° reggimento fanteria di marcia (1° armata). Congedato il 24.02.1919. Richiamato il 28.10.1919 per completare il periodo di ferma, a febbraio del 1920 diventa carabiniere, ma poi si ammala e viene congedato il 25.07.1920. Crivellaro Gaetano Davide (di Angelo e Doardo Natalina) Nato a Carrara San Giorgio il 13.05.1881 – (emigrato a Vigodarzere il 21.11.1921) Coniugato con Piovan Giuditta Angela il 18.12.1904 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14398 bis; ruolo 46)

Chiamato alle armi il 29.12.1916 nel deposito 5° reggimento artiglieria da fortezza (specialità costa). Il 02.04.1917 viene trasferito nel 6° reggimento artiglieria da fortezza. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Crivellaro Giovanni Battista (di Angelo e Doardo Natalina) Nato a Carrara San Giorgio il 24.09.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 19.07.1959 Coniugato con Trescato Erminia il 17.08.1902 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5430; ruolo 22) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Dal 14.02.1917 presta servizio nel 91° battaglione di milizia territoriale. Esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi a partire dal 17.10.1917, viene congedato il 31.12.1918. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Crivellaro Giovanni Giuseppe (di Angelo e Doardo Natalina) Nato a Carrara San Giorgio il 30.04.1879 – Morto a Cisterna di Latina (LT) il 21.02.1961 Coniugato con Rizzato Amabile il 24.01.1908 Professione: villico, agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9114; ruolo 33) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nella milizia territoriale del distretto militare di Padova, come addetto alla protezione delle ferrovie. Congedato il 31.12.1918. Curtarello Antonio (di Sante Antonio e Pulze Maria Teresa) Nato a Monselice il 21.03.1874 - Morto a Padova il 04.10.1949 Coniugato con Lazzarotto Maria il 27.01.1904 Coniugato con Varotto Alba l’8.09.1945 Professione: villico, contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 1101 e 1660; ruolo 7) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nella legione Verona in quanto ex carabiniere. Passa prima nel 91° battaglione di milizia territoriale (19.09.1917) e in seguito nel 99° battaglione di milizia territoriale (01.03.1918). Congedato in seguito alla fine del conflitto. Curtarello Luigi (di Antonio e Pulze Maria) Nato a Monselice il 02.05.1878 – (emigrato a Pernumia il 09.01.1923) Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5420; ruolo 31) Chiamato alle armi il 16.11.1916. Giunge in zona di guerra lo stesso giorno e due mesi dopo (08.01.1917) viene riformato per alveolite cronica. Due giorni dopo viene congedato. Dainese Antonio Cesare (di Vincenzo e Tessaro Domenica) Nato a Carrara San Giorgio l’11.06.1875 - Morto a Firenze il 04.10.1935 Professione: cameriere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1229 e 1054; ruolo 11 e ruolo unico 270) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nel 216° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Dainese Antonio Luigi (di Costante e Zanotto Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 05.08.1890 – Morto a Padova il 30.11.1976 Coniugato con Marchioro Amelia Filomena il 23.07.1924 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36408; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 226° reggimento fanteria. Dichiarato disertore dal tribunale di guerra della 3° armata il 14.06.1917, viene condannato a 20 anni di reclusione, ridotti a 5 in condizionale in seguito all’amnistia. Congedato il 20.08.1919.

Il soldato Dainese Antonio Luigi aveva già partecipato attivamente anche alla guerra italo-turca con il 52° reggimento fanteria, partendo per la Tripolitania e Cirenaica l’8.11.1911 e ritornando il 21.01.1913. Cavaliere di Vittorio Veneto. Dainese Attilio Luigi Natale (di Costante e Silvestrin Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 25.12.1897 – Morto a Maserà il 13.10.1950 Coniugato con Fabris Noemi il 23.01.1925 Professione: falegname Soldato e tenente di complemento (distretto militare di Padova; matricola n. 12309; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Dal primo novembre 1917 partecipa al corso di allievo aspirante ufficiale presso la 3° armata, divenendo aspirante ufficiale di complemento nel 267° fanteria il 15.12.1917. Prima di diventare tenente di complemento effettivo (23.05.1918) presta servizio nel battaglione Val Tagliamento, 8° reggimento alpini (06.01.1918) e nel battaglione Tolmezzo (17.02.1918). Il 24.02.1918 viene a trovarsi nel deposito convalescenziario e tappa della 2° armata. In seguito alla promozione a tenente (27.06.1920) viene trasferito al battaglione Val Toce del 4° reggimento alpini (19.09.1918), ma dopo appena un mese deve lasciare la zona di guerra per ferite ed essere ricoverato presso l’ospedale da campo 0139. Viene infatti colpito da colpo d’arma da fuoco alla mano destra e alla coscia destra nel combattimento di Monte Solarolo. Da qui inizia un lungo calvario tra ricoveri in ospedali militari e licenze di convalescenza fino al congedo avvenuto l’1.08.1921 con assegno rinnovabile perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare. Il 18.11.1920 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Il 31.12.1926 viene decorato della Croce di guerra al valor militare con la motivazione: “Comandante di plotone, dava prova di ardimento e fermezza – Monte Solarolo – 24-25 ottobre 1918”. Il 30.08.1929 gli viene concessa una pensione a vita di 4° categoria. La sua carriera militare comunque avanza, perché sarà promosso a capitano il 14.05.1934 e a maggiore il 17.07.1942. Il 16 giugno 1932, su proposta del Capo di Governo e del Ministro della Guerra, viene decorato della Croce di Cavaliere dell’ordine della corona d’Italia. Dainese Carlo (di Giovanni e Paoletto Regina) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.03 1878 – Morto a Carrara Santo Stefano il 09.03.1929 Coniugato con Buson Maria Maddalena il 21.04.1907 Coniugato con Marcante Amabile il 27.12.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6326; ruolo 25) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 6° reggimento bersaglieri. Congedato il 31.12.1918. Dainese Giacinto (di Giovanni e Manoli Rosa) Nato a Carrara San Giorgio l’1.03.1883 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.10.1961 Coniugato con Paccagnella Gioconda il 27.11.1904 Professione: agricoltore, villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14513; ruolo 60 bis) Già riformato nel 1904 per debolezza grave di costituzione, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento granatieri. Il 24.08.1916 viene inviato in licenza straordinaria di sei mesi e rientra regolarmente al proprio corpo il 24.02.1917. Sbandato nel ripiegamento da Villa Vicentina a Mestre del 16.11.1917, viene raccolto il giorno dopo dal 12° reggimento fanteria. Il 15.02.1918 fa richiesta di esonero, che gli verrà concesso il 23.06.1918. Congedato il 15.08.1919. Dainese Giovanni Giacinto Antonio (di Pietro e Ongarato Giacomina) Nato a Carrara San Giorgio il 30.09.1892 – Morto a Chioggia (VE) il 06.06.1966 Coniugato con Scapin Giustina Anna il 06.07.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3793; ruolo 141)

Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 41° reggimento fanteria (il 21.05.1917), poi nel 71° reggimento fanteria (04.05.1918) e infine torna nel 57° reggimento fanteria (30.08.1919) prima di essere congedato il 31.08.1919. Dainese Luigi (di Giovanni e Manoli Rosa) Nato a Carrara San Giorgio l’1.05.1892 – Morto a Monselice il 17.12.1977 Coniugato con Garbo Giulia il 30.11.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43180; ruolo 128) Già riformato per oligoemia nel 1912, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 1° reggimento fanteria. Viene trasferito il 12.04.1916 nel 5° reggimento genio minatori e successivamente nella 9° compagnia minatori (il 26.05.1916). In seguito all’armistizio lascia la zona di guerra per malattia (01.01.1919) e al suo ritorno viene congedato (19.02.1919). Cavaliere Vittorio Veneto. Dainese Pietro (di Vincenzo e Tessaro Domenica) Nato a Carrara San Giorgio il 29.06.1878 – Morto a Carrara Santo Stefano il 04.12.1954 Coniugato con Vascellari Minerva il 23.11.1927 Professione: domestico, cameriere Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 6473, 7850 e 137; ruolo 25, 28 e ruolo unico 273) Chiamato alle armi il 25.05.1915 nel 96° battaglione di milizia territoriale. Il 25.05.1918 viene trasferito nel reparto speciale Tobruk-Libia e parte per la Cirenaica imbarcandosi a Napoli. Rientra in Italia il 30.12.1918, e il giorno dopo viene congedato. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Dainese Stefano Giuseppe (di Giuseppe e Manoli Regina Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.03.1895 – Morto a Carrara Santo Stefano il 04.12.1954 Coniugato con Chiodetto Maria Agnese il 12.03.1922 Professione: agricoltore, contadino Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 366; ruolo 158) Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 50° reggimento fanteria. Il 06.06.1916, nel fatto d’armi alle pendici del Monte Forame, viene ferito da un colpo di fucile al pollice della mano sinistra. Rientra in zona di guerra il 25.10.1916 nel deposito del 193° mitraglieri. Promosso a caporale il 28.02.1917 e a caporale maggiore il 14.08.1917 mentre era nel reparto mitraglieri modello 1907 Fiat. Il 23.05.1919 passa al 118° reggimento fanteria. Rimane in zona d’Armistizio dal 02.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 15.09.1919. Dainese Umberto Sante (di Costante e Silvestrin Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 06.06.1899 – Morto a Este il 05.09.1935 Coniugato con Stanislai Lucia il 08.02.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24531; ruolo 196) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria, dopo essere stato mandato rivedibile per debolezza grave di costituzione. Viene trasferito spesso: nel 22° reggimento fanteria (16.03.1918), nel 118° reggimento fanteria (19.04.1918), nella 6° armata Vicenza (18.11.1919), nel 71° reggimento fanteria 5° compagnia (29.12.1920). Congedato il 15.03.1921. Dal Santo Sante Marco Pietro (di Angelo e Braggion Maria) Nato a Galzignano il 26.06.1887 - Morto a Padova il 17.05.1948 Professione: agricoltore Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 28400 bis; ruolo 86) Già riformato per debolezza di costituzione nel 1909, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 29° reggimento artiglieria da campagna. Il 19.09.1916 viene promosso a caporale. Dal 03.05.1919 presta

servizio presso il deposito sezione treno per bombardieri. Inviato in licenza illimitata il 30.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Da Rin Augusto (di Giovanni e Manfrin Teresa Speranza) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.12.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 28.02.1963 Coniugato con Passarin Maria l’1.03.1924 Professione: calzolaio, commerciante ambulante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45728 e 47661; ruolo 137 e 140) Chiamato alle armi il 27.08.1915 nella 5° compagnia di sanità, prestando servizio nell’infermeria di Arsiè. Dal 10.08.1916 lavora nell’ospedaletto da campo n. 10; dal 13.06.1917 nell’ospedale militare di Padova. Il 20.07.1917 viene inviato nel posto di soccorso n. 60 della Croce Rossa Italiana presso la stazione ferroviaria di Primolano. Ritorna nell’infermeria di Arsiè il 22.10.1917 e in seguito nella 1° compagnia di sanità presso la 18° sezione disinfezioni (02.10.1918). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 12.09.1919. Da Rin Basilio Antonio (di Giovanni e Manfrin Teresa Speranza) Nato a Carrara Santo Stefano il 15.06.1892 – Morto a Camposampiero l’1.09.1956 Coniugato con De Rossi Emilia il 19.07.1920 Professione: calzolaio Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 45729; ruolo 137) Chiamato alle armi il 26.05.1913 nel 18° reggimento artiglieria da campagna. Viene trasferito prima nel 31° reggimento artiglieria da campagna (31.12.1914) e, successivamente allo scoppio della guerra nel 2° reggimento artiglieria da campagna (31.05.1915). Promosso a caporale il 31.12.1915 e a caporale maggiore il 16.06.1917. Il 30.10.1917 passa in forza del 16° reggimento artiglieria da campagna. Viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi il 02.02.1919 e congedato il 28.08.1919. Davia Giuseppe (di ignoti) Nato a Pozzonovo il 17.03.1895 – Morto a Monselice il 13.04.1929 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2694; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 31° reggimento artiglieria da campagna, dove rimane fino al termine della guerra. Congedato l’1.11.1919 dopo essere stato trasferito nel 26° reggimento artiglieria da campagna. De Benedetti Giuseppe (di Emilio e Zambotto Ersilia) Nato a Camisano Vicentino (VI) l’1.01.1899 – Morto a Latina il 20.01.1968 Coniugato con Bertazzo Giacomina Anna il 13.04.1923 Professione: agricoltore, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 19410; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 28.06.1917 viene trasferito al deposito del reggimento artiglieria a cavallo (batterie). Il 03.01.1918 gli viene riconosciuta una indennità di convalescenza. Promosso a caporale l’1.11.1919 e congedato il 09.12.1920. De Bona Olimpio Oreste Pilade Cirillo (di Luigi e Gotter Maria Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 15.03.1879 – Morto a Battaglia Terme il 27.10.1957 Coniugato con Berto Giovanna il 18.10.1905 Coniugato con Berto Pasqua il 02.10.1926 Professione: villico, mugnaio, domestico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9175 e 42; ruolo 33 e ruolo unico 274) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 153° reggimento fanteria. Il 07.11.1915 viene trasferito nel 115° reggimento fanteria. Esonerato dal servizio effettivo sotto le armi il 28.03.1917, viene congedato il 31.12.1918.

De Franceschi Narciso (di Attilio e Donnola Marianna) Nato a Torreglia il 10.02.1891 – Morto a Padova il 05.05.1976 Coniugato con Sturaro Maria il 19.10.1922 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2532; ruolo 122) Richiamato alle armi il 12.05.1915 nel 9° reggimento artiglieria da fortezza. Inviato in licenza illimitata il 09.05.1919 e congedato il 21.08.1919. De Franceschi Natale Giuseppe (di Attilio e Donnola Marianna) Nato a Torreglia il 13.07.1900 – Morto a Carrara San Giorgio il 17.01.1931 Coniugato con Bugia Rosa Maria il 30.04.1928 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26987; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Congedato il 09.03.1919. Richiamato l’1.12.1919 per completare il periodo di ferma nel deposito dell’8° reggimento artiglieria da campagna. Il 15.02.1920 passa nel gruppo speciale artiglieria da campagna Alta Slesia- Congedato il 22.11.1921. De Rossi Antonio Paolo (di Domenico Giovanni Battista e Raimondi Maddalena) Nato a Carrara San Giorgio il 20.04.1886 – Morto a Padova il 06.08.1954 Coniugato con Stefani Paola Teresa il 22.11.1909 Professione: possidente Sottotenente, tenente e capitano (distretto militare di Padova; matricola n. 18730; ruolo 82) Sottotenente di milizia territoriale nell’arma di fanteria effettivo per mobilitazione al distretto militare di Padova dal 27.06.1915. Dopo pochi giorni viene assegnato al 57° reggimento fanteria. Il 30.08.1915 viene trasferito nel 25° reggimento fanteria di milizia territoriale 195° battaglione nel quale viene promosso a tenente (01.06.1916) e poi aiutante maggiore in seconda. Il 22.12.1916 viene comandato al 51° reggimento fanteria mobilitato dove viene promosso a capitano (07.09.1917). Dopo l’Armistizio presta servizio prima all’intendenza generale (12.05.1919) e poi all’ufficio fortificazioni di Venezia (01.07.1919). Congedato il 26.08.1919. Il 27 agosto 1918 gli viene concessa la Croce al merito di guerra dal comando del 2° corpo d’armata. De Rossi Giovanni Gaetano Domenico (di Giuseppe e Mozzi Adelaide) Nato a Carrara San Giorgio il 03.04.1879 – Morto a Barbarano Vicentino (VI) il 16.06.1954 Coniugato con Sinigaglia Maria il 09.07.1905 Professione: affittanziere, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7648; ruolo 37) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 102° battaglione di milizia territoriale. Il 26.01.1918 viene inviato al deposito del 56° reggimento fanteria e pochi giorni dopo in licenza di convalescenza di tre mesi. Rientrato al corpo, viene inviato in licenza illimitata (30.05.1918) e congedato il 31.12.1918. De Rossi Luigi (di Domenico Giovanni Battista e Raimondi Maddalena) Nato a Carrara San Giorgio l’8.07.1890 – (emigrato a Padova il 30.03.1931) Coniugato con Gambillari Maria Assunta l’11.01.1916 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35992 e 37771 bis; ruolo 108 e 111) Già riformato nel 1911, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. L’11.05.1916 passa nella 5° compagnia sanità. Esonerato temporaneamente dal servizio militare il 20.10.1917, viene congedato il 15.08.1919. Destro Giovanni (di Antonio e Rampazzo Teresa) Nato a Ponte San Nicolò il 23.05.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 27.03.1964

Coniugato con Favaro Alba il 09.01.1927 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15438; ruolo 51) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 72° reggimento fanteria. Il 03.10.1916 viene trasferito nel 37° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 24.10.1917, rientra in Italia il 09.01.1919 presso il deposito del 57° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 15.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Destro Girolamo Ermenegildo (di Felice e De Santi Regina Vittoria) Nato a Ponte San Nicolò il 28.01.1894 – Morto ad Albignasego il 20.10.1959 Coniugato con Lando Maria il 12.02.1926 Professione: carrettiere, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2510; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 52° reggimento fanteria dove rimane per tutta la durata della guerra. Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 viene a trovarsi nella zona d’Armistizio. Congedato il 15.09.1919. Destro Giuseppe Erminio (di Felice e De Santi Regina Vittoria) Nato a Carrara San Giorgio il 16.03.1898 – Morto a Padova il 24.05.1981 Coniugato con Favaro Rosa Maria il 15.02.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17275; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 28° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 42° reggimento fanteria il 19.05.1917. Rimane ferito da pallottola di mitragliatrice il 20.08.1917 a quota 123 e così è costretto a lasciare la zona di guerra per curarsi. Rientra il 05.01.1918 nel reparto mitragliatrici Fiat. Prima del congedo, avvenuto il 25.09.1920, viene trasferito nel 93° reggimento fanteria. Cavaliere di Vittorio Veneto. De Zuani Filippo Serafino (di Francesco e De Benedetti Giuseppina) Nato a Cervarese Santa Croce il 19.10.1880 – Morto a Carrara San Giorgio il 09.12.1953 Coniugato con Barbiero Elisabetta il 28.07.1913 Professione: contadino, domestico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8893; ruolo 42) Chiamato alle armi il 25.04.1916 nella 407° centuria del 1° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Il 16.03.1917 viene trasferito nel deposito del 7° reggimento fanteria 12° compagnia e successivamente passa nel 232° reggimento fanteria (19.05.1917). In licenza illimitata a partire dal 30.12.1918, viene congedato il 15.08.1919. Dianin Valentino Giuseppe (di Luigi e Pistore Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 23.03.1879 – Morto a Monselice il 22.02.1956 Coniugato con Randi Margherita il 05.08.1942 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9207; ruolo 33) Richiamato alle armi il 09.05.1915 come addetto al servizio di protezione ferrovie in Cittadella. Inviato in licenza di convalescenza di trenta giorni a partire dal 25.11.1915, rientra nella compagnia provvisoria. Il 25.07.1916 viene riformato per miopia bilaterale a carattere progressivo di oltre 7 diottrie in ambedue gli occhi, dopo essere stato visitato nell’ospedale militare di Padova. Congedato il giorno dopo. Di Donato Antonio Francesco Stefano (di Stefano e Di Crescenzo Rosina) Nato a S. Antimo (NA) il 06.10.1896 - Morto a Verona il 19.10.1966 Professione: negoziante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1119; ruolo 167) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Durante il servizio militare viene trasferito spesso: nella 3° compagnia automobilistica (06.02.1917), nell’11° autoparco (06.03.1917), nel 46°

autoparco (04.04.1917), nella 1047° auto sezione (29.05.1918), nell’11° autoparco (16.06.1918) e nel 53° autoreparto (24.06.1918). Resta nella zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 05.05.1919, quando viene congedato. Disarò Dante Ulderico (di Luigi e Pulin Luigia Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 05.07.1890 - Morto a Milano il 02.08.1957 Coniugato con Ghidin Silvia il 27.11.1920 Professione: falegname Caporale e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 36337; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nell’82° reggimento fanteria. Il 30.06.1915 viene promosso a sergente e il 31.10.1915 diventa zappatore. Lascia per un breve periodo la zona di guerra per ferita il 07.08.1916 e stanzia presso il deposito del 57° reggimento fanteria. Dall’1.03.1919 passa nel battaglione aviatori di Torino. Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con l’82° reggimento fanteria partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 09.10.1911 e rimpatriando il 16.01.1913. Disarò Pietro Giovanni (di Felice Fortunato e Aghito Regina Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 29.06.1875 – (emigrato a Correzzola il 20.10.1894) Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 959 e 846; ruolo 14 e ruolo unico 270) Richiamato alle armi il 18.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Dall’1.03.1918 passa nel 99° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Doardo Vittorio (di Angelo e Giraldo Matilde) Nato a Piove di Sacco il 29.06.1893 – Morto a Padova il 20.02.1968 Coniugato con Zuin Virginia il 26.10.1917 Professione: agricoltore, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 3921 e 417; ruolo 141 e 297) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria. Dopo qualche mese passa nel 58° reggimento fanteria (31.01.1915). Promosso a caporale il 15.06.1915. Il 05.09.1915 viene ferito da un colpo d’arma da fuoco nel fatto d’armi di quota 111 sul Carso. Tornato in servizio, viene trasferito prima al 57° reggimento fanteria (02.11.1915) e successivamente all’11° reggimento fanteria (29.02.1916). Viene di nuovo ferito in combattimento da un colpo d’arma da fuoco al braccio sinistro, questa volta sul Monte Calvario (06.08.1916). Tale ferita provocherà continue sofferenze, tanto che il comando è costretto a inviarlo in licenza di convalescenza il 10.11.1917. Quattro mesi dopo rientra in zona di guerra (08.03.1918), ma il 27.07.1918 viene denunciato e condannato per diserzione dal tribunale militare di guerra di Bologna con la pena di due anni di reclusione e la degradazione. In seguito all’amnistia, viene inviato prima nella 29° compagnia presidiaria e poi nel 55° reggimento fanteria. Congedato il 15.09.1919. Poiché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare gli viene concesso un assegno rinnovabile per tre anni (prorogati di altri quattro). Il soldato Doardo Vittorio viene compreso nell’elenco degli invalidi di guerra prodotto dal Sindaco del Carrara Santo Stefano. Donato Achille Battista (di Giovanni Battista e Nassi Maria) Nato a Carrara San Giorgio l’8.05.1897 – Morto a Padova il 24.06.1950 Coniugato con Bovassi Amalia il 30.11.1924 Professione: facchino, contadino Soldato, appuntato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 12311; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 2° reggimento artiglieria pesante campale. Viene promosso ad appuntato l’1.06.1917 e a caporale il 30.06.1919. Congedato l’11.04.1920. Donato Andrea Michele (di Pietro e Masiero Maria) Nato a Tribano il 28.09.1876 – Morto a Carrara Santo Stefano il 19.11.1951

Coniugato con Merlin Giuditta il 03.02.1901 Professione: fittavolo, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2772, 2496 e 1180; ruolo 15, 20 e ruolo unico 270) Chiamato alle armi il 02.12.1916 nella 811° centuria. Congedato il 31.12.1918. Donato Antonio (di Giovanni Battista e Nassi Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 23.02.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 15.03.1974 Coniugato con Rocca Maria il 19.11.1922 Professione: contadino, meccanico, fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49621; ruolo 146) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel 9° reggimento bersaglieri, dopo essere stato mandato rivedibile per deficienza di sviluppo toracico. Allo scoppio del conflitto viene trattenute alle armi con lo stesso reggimento di appartenenza. Il 04.06.1918 lascia il fronte e viene inviato nella 98° compagnia presidiaria essendo dichiarato inabile alle pratiche di guerra. Rientra al corpo il 03.11.1918 e viene assegnato alla 49° compagnia mitraglieri il 12.06.1919. Congedato il 17.09.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Drago Giuseppe Luigi (di Antonio e Raise Maria Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 21.05.1899 - Morto a Monselice il 02.05.1988 Coniugato con Zanardi Clementina il 08.08.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22512; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Viene trasferito spesso: deposito mitragliatori di Brescia (06.05.1918); 95° reggimento fanteria (01.03.1919); 10° reggimento fanteria (02.10.1919); 3° parco carreggio di Udine (17.10.1919); 23° reggimento fanteria (26.12.1919); 10° reparto quadrupedi di Udine (19.03.1920) e infine 4° reggimento fanteria (09.04.1920). Congedato il 15.07.1920. Il 19.11.1919 riceve la Croce al merito di guerra. Duse Antonio Eugenio (di Rainiero e Povolato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 13.12.1885 – Morto a Monselice il 07.06.1979 Coniugato con Burattin Giuseppina il 12.08.1913 Coniugato con Lazzaro Ermenia il 28.04.1929 Professione: bovaio, facchino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23585; ruolo 70) Richiamato alle armi il 31.07.1915 nel centro di mobilitazione del 4° reggimento genio Verona e destinato all’8° compagnia presidiaria. Inviato in licenza illimitata il 10.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Duse Carlo (di Rainiero e Povolato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 05.04.1892 – Morto a Battaglia Terme il 21.02.1967 Coniugato con Dalla Valle Bruna Teresa Maria il 21.08.1932 Professione: barcaiolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42040 e 43364 bis; ruolo 127 e 129) Già riformato nel 1913, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 1° reggimento fanteria. Diventa zappatore in questo reggimento l’1.05.1916 e dopo un mese viene trasferito nel 230° reggimento fanteria. Sbandato in seguito alla rotta di Caporetto, viene raccolto dal 78° reggimento fanteria il 24.01.1918. Da gennaio 1919 frequenta la scuola telegrafisti del 5° reggimento genio. Congedato il 28.08.1919. Duse Fioravante (di Rainiero e Povolato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 28.09.1888 - Morto a Monselice il 24.06.1966

Professione: barcaiolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29483 e 3274; ruolo 91 e ruolo unico 288) Richiamato alle armi il 17.05.1915 con il 2° reggimento genio. Inviato in licenza illimitata il 26.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Partecipa anche alla guerra italo-turca col battaglione zappatori del 1° reggimento genio partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 09.10.1911 e rimpatriando l’8.05.1912. Il soldato Duse Fioravante viene decorato della medaglia di bronzo al valore militare “perchè nell’alluvione del 16 e 17 novembre 1911 dava prova di coraggio e sangue freddo, sfidando il pericolo, tentando con una zattera di giungere in soccorso di 3 soldati pericolati, rimanendo tutta la notte in balia della corrente. Bu Meliana (Libia), 17 novembre 1911”. Duse Giacinto Fiorindo (di Rainiero e Povolato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 16.08.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.11.1938 Celibe Professione: manovale, materassaio Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 3356; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nella 817° centuria. Viene promosso a caporale il 20.07.1917. Presta servizio nella 434° centuria a partire dall’8.10.1918. Congedato il 31.12.1918. Egermini Ignazio (di ignoti) Nato a Padova il 31.07.1890 - Morto a Treviso il 11.02.1941 Professione: contadino, villico, carrettiere Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 35960; ruolo 108) Chiamato alle armi il 25.10.1910 nel 2° reggimento granatieri. Allievo carabiniere con la ferma di cinque anni dal 31.12.1910, diventa carabiniere a cavallo effettivo il 31.10.1911 nella legione Verona. Ammesso alla 1° rafferma triennale nel 1913, passa nel 1914 nella legione Cagliari e nel 1916 viene ammesso anche alla 2° rafferma triennale. Il 15.06.1918 giunge in territorio di guerra con lo squadrone autonomo carabinieri. Il 31.07.1919 il reparto si scioglie e lascia la zona di guerra. Il 31.07.1919 viene promosso ad appuntato e qualche mese dopo ammesso alla 3° rafferma triennale. Congedato il 31.10.1922. Il carabiniere viene richiamato alle armi anche nella seconda guerra mondiale il 20.08.1940 e sotto le armi troverà la morte l’11.02.1941 a Treviso. Emboli Luigi (di ignoti) Nato a Padova il 19.06.1887 – Morto a Carrara San Giorgio il 27.06.1966 Coniugato con Bettio Emma il 14.05.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27135; ruolo 84) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna. Per ordine del Ministero della guerra, viene inviato nella scuola di tiro per bombardieri a Susegana il 21.04.1917. Inviato in licenza illimitata il 30.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Engaldini Gaetano Giovanni (di Luigi e Aldrigo Maria Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 15.07.1886 – (emigrato a Cartura il 04.02.1936) Coniugato con Sgaravato Regina il 13.04.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 25352 e 1384; ruolo 78 e ruolo unico 283) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nel centro di mobilitazione della 7° compagnia salmerie della 4° armata (distretto di Belluno). Viene trasferito prima nel deposito del reggimento artiglieria a cavallo, 72° colonna (01.11.1917), poi nella 64° colonna carreggio e salmerie (18.02.1918) e infine nella 418° sezione carreggio e salmerie del 20° reggimento artiglieria da campagna (15.01.1919). Inviato in licenza illimitata il 22.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Engaldini Natale Vittorio (di Antonio e Negrisolo Maria Pasqua)

Nato a Carrara Santo Stefano il 09.07.1896 – Morto a Padova il 27.04.1955 Coniugato con Belluco Debora Augusta il 03.12.1922 Professione: chauffeur Soldato (distretto militare di Padova, matricola n. 7085; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel reggimento artiglieria a cavallo (6° compagnia automobilisti). Dall’8.04.1917 viene trasferito nella 76° compagnia autodrappello. Dopo l’Armistizio, viene inviato nella 94° sezione di sussistenza (15.12.1918) e poi nell’11° autoparco (01.10.1919). Congedato il 22.11.1919. Engaldini Quirino Luigi (di Antonio e Negrisolo Maria Pasqua) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.05.1900 – Morto a Conselve il 02.11.1967 Coniugato con Borella Cesira il 23.12.1928 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27004; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Congedato il 13.03.1919. Richiamato l’1.12.1919 per completare il periodo di ferma, il 16.10.1920 passa dall’8° reggimento fanteria al deposito Milano Monza. Congedato il 20.10.1921. Erini Osvaldo Luigi (di ignoti) Nato a Sant’Apollinare con Selva (RO) il 16.06.1884 – (emigrato a Padova il 31.12.1940) Coniugato con Drago Amabile il 15.10.1905 Professione: contadino, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21738 bis; ruolo 65) Già riformato nel 1905 per eccessiva convergenza delle ginocchia, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 27° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel deposito del 36° reggimento fanteria (18.02.1917), poi nel 50° reggimento fanteria (16.07.1917), in seguito nel 281° reggimento fanteria (20.08.1917) e infine nel 5° reggimento fanteria (01.03.1918). Il 9 settembre 1917 rimane ferito durante il combattimento di San Gabriele. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Faccin Mario Angelo (di Giuseppe e Moretti Giuseppina) Nato a Cervarese Santa Croce il 27.11.1895 – Morto ad Abano Terme il 17.05.1974 Coniugato con Girardi Rita il 07.06.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2651; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 2° reggimento granatieri. Il 04.11.1915 lascia la zona di guerra per ferita e viene inviato in licenza di convalescenza. Rientra al corpo il 18.02.1916 e dopo quattro mesi viene inviato nel 17° reggimento fanteria, 96° compagnia presidiaria. Dal 16.01.1917 passa nel 2° reggimento granatieri. Prigioniero di guerra dal 30.09.1917, rimpatria in seguito all’Armistizio il 10.12.1918 presso il campo di concentramento di Pistoia. Dal 14.01.1919 ritorna nel 2° reggimento granatieri. Congedato il 31.10.1919. Farinazzo Ermenegildo Giuseppe (di Giovanni Battista e Crivellaro Luigia) Nato ad Albignasego il 27.05.1896 – Morto a Monselice il 26.09.1944 Coniugato con Toffanin Anna il 17.03.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6938; ruolo163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nell’ 11° reggimento fanteria. Passa nel 94° reggimento fanteria (11° compagnia) il 10.06.1916. Mandato in licenza di convalescenza di quindici giorni, rientra il 30.10.1916 e dopo due settimane viene inviato nella 27° compagnia mitraglieri. Prigioniero di guerra dal 25.10.1917, rimpatria il 30.11.1918 nel 57° reggimento fanteria. Dal 20.03.1919 passa nell’11° reggimento fanteria. Congedato il 17.12.1919. Farinazzo Luigi Guerrino (di Angelo e Carpanese Teresa)

Nato a Carrara San Giorgio il 25.08.1900 – Morto a Nancy (Francia) il 04.10.1960 Coniugato con Clementina Aurelia il 04.04.1936 Coniugato con Occhi Maria Professione: operaio, meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2993; ruolo 211) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel 9° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato il 22.02.1919. Richiamato il 15.01.1920 per completare il periodo di ferma sempre nell’8° reggimento fanteria. Congedato il 28.10.1921. Farinazzo Primo (di Giovanni Battista e Crivellaro Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.01.1900 – Morto a Padova il 20.08.1924 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26988; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nell’8° reggimento fanteria. Congedato il 08.03.1919. Fasolato Antonio (di Eugenio e Morelli Giovanna Luigia) Nato a Carrara San Giorgio l’8.10.1883 – Morto a Battaglia Terme il 24.03.1947 Coniugato con Tasso Anna il 16.02.1909 Coniugato con Marchioro Elisa il 11.10.1920 Professione: facchino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18059 e 5540; ruolo 57 e ruolo unico 280) Richiamato alle armi il 24.10.1915 come zappatore nel 123° reggimento fanteria. Il 14.12.1918 viene trasferito nel battaglione complementare della brigata Chieti e dopo quindici giorni inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Fasolato Ferdinando Giuseppe (di Agostino e Barison Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 23.08.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 15.10.1929 Coniugato con Gobbo Filomena Giuseppa il 01.10.1911 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17857; ruolo 57) Richiamato alle armi il 23.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Inviato in licenza illimitata il 27.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Durante il servizio di leva si è distinto come esploratore scelto. Fasolato Giovanni Riccardo (di Agostino e Barison Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 04.11.1890 – Morto a Carrara San Giorgio il 22.04.1959 Coniugato con Ferrato Noemi il 17.06.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36032; ruolo 108) Richiamato alle armi il 15.05.1915 nel 2° reggimento granatieri. A causa di una ferita viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza di quaranta giorni il 09.10.1915. Rientra regolarmente al corpo e il 20.12.1917 viene trasferito nel deposito mitraglieri Fiat. Congedato il 15.08.1919. Ha prestato servizio anche nella guerra italo-turca, partendo per la Tripolitania e Cirenaica il 28.10.1911 e rientrando in Italia il 15.01.1913. Fasolato Gustavo (di Eugenio e Morelli Giovanna Luigia) Nato a Carrara San Giorgio l’8.05.1881 – Morto a Carrara Santo Stefano il 16.01.1930 Coniugato con Raise Elena Maria il 06.01.1905 Coniugato con Brasolin Angela il 03.02.1919 Professione: manovale, facchino, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10648; ruolo 49)

Chiamato alle armi l’8.02.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Il 31.08.1916 passa in forza al 79° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Fasolato Narciso Pietro (di Agostino e Barison Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 05.07.1893 – Morto a Lissone (MB) il 04.08.1957 Coniugato con Schiavon Martina il 13.09.1925 Professione: muratore, contadino Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 44836; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 2° reggimento artiglieria campale pesante. Viene promosso ad appuntato il 31.12.1914. Trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto, l’11.05.1918 viene trasferito nel 9° reggimento artiglieria da campagna (120° battaglione) e pochi mesi dopo ricoverato all’ospedale da campo n. 013 per malattia (25.10.1918). Dopo qualche giorno viene trasferito all’ospedale di riserva di Siena dove rimane fino al 15.12.1918, quando rientra al deposito del proprio reggimento. Prima del congedo, avvenuto il 08.09.1919, passa per qualche mese nel 7° reggimento artiglieria da campagna. Fasolo Gio Batta (di Luigi e Gottardo Adelaide) Nato a Rubano il 20.07.1885 – (emigrato a Giada – Misurata il 06.11.1938) Coniugato con Bettio Oliva Maria il 02.02.1907 Professione: contadino, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17820; ruolo 75) Già mandato rivedibile per oligoemia, viene chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 2° reggimento genio (zappatori). Dal 06.08.1916 fa parte della 191° compagnia zappatori e dal 16.03.1917 della 18° compagnia zappatori del 1° reggimento genio. Inviato in licenza illimitata il 25.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Fasolo Vittorio Giuseppe (di Luigi e Gottardo Adelaide) Nato a Rubano il 31.07.1890 – (emigrato ad Albignasego il 25.09.1920) Coniugato con Bettio Amabile Carolina il 11.02.1923 Professione: villico, contadino Appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 36329; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.08.1914 nel reggimento artiglieria a cavallo (batterie). Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi ed assegnato al 5° reggimento artiglieria da fortezza. Dal 24.02.1917 fa parte del 3° reparto speciale dello stesso reggimento. Viene trasferito prima nel 48° reggimento artiglieria da campagna (02.02.1918) e poi nell’11° reggimento artiglieria da campagna (01.04.1919). Congedato il 25.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come abile ciclista e abile conducente. Fassina Giuseppe (di Giovanni e Critone Virginia) Nato a Carrara San Giorgio il 24.01.1895 – Morto a Cartura il 31.05.1955 Coniugato con Suman Clementina il 31.03.1920 Professione: carrettiere, lattaio, villico Soldato e guardia di finanza (distretto militare di Padova; matricola n. 344; ruolo 158) Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 49° reggimento fanteria. Il 23.12.1917 passa nella legione territoriale della regia guardia di finanza di Messina quale effettivo al 14° battaglione. Parte per l’Albania imbarcandosi a Taranto l’8.01.1918. Congedato il 16.11.1919. Fassina Lorenzo Alessandro (di Angelo e Corso Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 18.02.1889 – Morto a Padova il 28.10.1962 Coniugato con Pasqualin Romilda il 05.10.1940 Professione: contadino, venditore ambulante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32961 e 1144; ruolo 100 e ruolo unico 290)

Richiamato alle armi il 26.05.1915 nel 3° reggimento artiglieria da fortezza. Viene trasferito prima nel 2° reggimento artiglieria da fortezza (il 09.12.1917) e poi nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (il 09.03.1918). Congedato il 15.07.1919. Favaretto Luigi (di Sante Pasquale e Olivato Maria Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.03.1876 – Morto a Carrara Santo Stefano il 22.01.1950 Coniugato con Bedorin Gaetana il 18.11.1900 Coniugato con Bassan Matilde il 28.06.1925 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4409 bis; ruolo 18) Già riformato, viene chiamato alle armi il 27.12.1916 nel 91° battaglione di milizia territoriale. L’1.03.1918 passa nel 99° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Favaro Guerrino Guido (di Giovanni Battista e Cusin Matilde) Nato a Carrara San Giorgio l’1.01.1898 – Morto a Carrara San Giorgio il 22.09.1950 Celibe Professione: chauffeur, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17276; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo. Presta servizio in diversi settori della compagnia automobilisti: il 10.06.1917 nell’11° autoparco, l’11.06.1917 nel 43° autoparco, il 23.01.1919 nella 439° auto sezione autonoma e il 29.03.1919 nel 12° autoparco Tripoli. Congedato il 16.09.1920. Favaro Marco Odoardo (di Giovanni Battista e Cusin Matilde) Nato a Carrara San Giorgio l’1.03.1895 – Morto a Conselve il 28.12.1951 Celibe Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2511; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nell’82° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 31.07.1916 e internato a Mauthausen. Rimpatria in seguito all’Armistizio il 24.11.1918 e viene assegnato all’82° reggimento fanteria. Congedato il 05.11.1919. Favaro Pietro (di Giovanni Battista e Cusin Matilde) Nato a Pernumia il 17.02.1890 – Morto a Padova il 26.12.1944 Celibe Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36387; ruolo 109) Richiamato alle armi il 16.04.1916 nel reggimento lancieri di Mantova (25°). Il 28.01.1917 viene inviato nella scuola per bombardieri in Nervesa. Congedato il 15.08.1919. Favaron Gianino Fermo (di Amedeo e Girotto Maria) Nato a Tribano il 24.01.1897 – (emigrato a Pernumia il 31.12.1918) Coniugato con Roveredo Fortunata il 29.12.1932 Professione: possidente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13704; ruolo 175) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Dopo un breve periodo presso il centro mitragliatrici modello 1907 Fiat del deposito del 50° reggimento fanteria (dal 18.07.1917), l’1.09.1917 passa al deposito del 69° reggimento fanteria e lascia subito la zona di guerra. Ritorna all’ente mobilitato con la 128° compagnia mitraglieri il 06.07.1918. Il mese successivo viene trasferito nel 28° reggimento fanteria e, dopo l’Armistizio, nell’11° carreggio e salmeria. Congedato il 25.04.1920. Favaron Michele Giovanni (di Amedeo e Girotto Maria)

Nato a Tribano il 22.02.1899 – (emigrato a Pernumia il 31.12.1918) Professione: agricoltore, giardiniere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19390; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Durante il servizio militare viene trasferito spesso: deposito del 5° reggimento artiglieria costa e fortezza (19.06.1917), 3° reggimento artiglieria da fortezza (28.12.1917), 9° reggimento artiglieria da fortezza (12.01.1919), 11° battaglione lavoratori, 109° compagnia (29.01.1919) e 6° reggimento artiglieria pesante (25.11.1920). Congedato il 16.12.1920. Ferrarretto Virginio (di Basilio e Bovo Amabile) Nato a Veggiano il 28.09.1892 – Morto a Padova il 16.11.1955 Coniugato con Belluco Ida il 19.11.1919 Coniugato con Faccini Maria il 12.04.1934 Professione: manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45730; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 60° reggimento fanteria. Il 28.05.1914 viene condannato dal tribunale di Padova per renitenza, non avendo risposto subito alla chiamata alle armi. Allo scoppio del conflitto, viene trattenuto alle armi e successivamente inviato al 150° reggimento fanteria (11.06.1916). Il 10 agostro 1916 viene ferito da un colpo d’arma da fuoco a Gorizia e lascia la zona di guerra per essere ricoverato in un luogo di cura. Passato in forza del deposito del 31° reggimento fanteria, il 23.07.1917 viene inviato in licenza di convalescenza in attesa della visita collegiale. L’1.04.1919 viene inviato in congedo temporaneo con assegni rinnovabili perché riconosciuto temporaneamente inabile al servizio militare. Con la visita del 26.04.1920 viene collocato in congedo provvisorio che diventerà assoluto il 15.06.1821. A Ferrarretto Virginio verrà riconosciuta una pensione privilegiata di guerra a vita. Riceve sia lo Croce al merito di guerra (22.02.1926) sia lo speciale distintivo per i mutilati di guerra (10.09.1928). Ferrato Emilio Domenico (di Luigi e Olivato Amabile) Nato a Carrara San Giorgio l’1.08.1895 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.01.1970 Coniugato con Stefani Maria Rosa il 24.12.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 345; ruolo 158) Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 91° reggimento fanteria. Zappatore dal 27.05.1915 nel medesimo reggimento. Il 20.09.1915 lascia il fronte per congelamento ai piedi, rientrando il 24.03.1916 nel 206° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 22.05.1916 in seguito al fatto d’armi di Cima Mesuda. Rientra in seguito all’Armistizio il 21.12.1918. Esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi il 12.02.1919, viene congedato il 30.10.1919. Il 19.01.1918 gli viene concessa dal 57° reggimento fanteria la Croce al merito di guerra. Cavaliere di Vittorio Veneto. Ferro Formidauro (di Ulderico e Volpato Idelinda) Nato a Carrara San Giorgio il 02.08.1900 – Morto a Ciriè (TO) il 19.09.1944 Coniugato con Mattiolo Gina il 23.11.1935 Professione: commerciante, meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 26989 e 31086 bis; ruolo 203 e 208) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nell’8° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 31.10.1918. Congedato il 24.02.1919. Richiamato alle armi l’1.12.1919 per completare il periodo di ferma nell’8° reggimento fanteria, il 30.12.1920 viene inviato a Costantinopoli con il 313° reggimento fanteria con compiti di ordine pubblico. Rientra il 22.10.1921 e viene congedato. Il 04.02.1930 si arruola volontariamente nelle legioni libiche permanenti della Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale con il grado di camicia nera, sbarcando a Bengasi con la 2° corte della 2° legione. Il servizio termina dopo cinque mesi perché riconosciuto non più idoneo al servizio coloniale.

Ferro Guglielmo Camillo (di Achille e Callegari Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 26.09.1895 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.09.1927 Celibe Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12312; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 2° reggimento fanteria, dopo essere stato mandato rivedibile per oligoemia per due volte consecutive. Il 22.12.1917 passa nel 251° reggimento fanteria. Denunciato e condannato a sette anni di carcere dal tribunale di guerra del 6° corpo d’armata per il reato di diserzione il 09.05.1918, viene assegnato al 41° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 15.06.1918 e rimpatriato in seguito all’Armistizio il 28.01.1919 presso il deposito del 57° reggimento fanteria. Il 18.03.1919 viene trasferito nel 141° reggimento fanteria. Congedato il 05.11.1919. Viene ammesso all’amnistia con il regio decreto n. 157 del 21.02.1919. Ferro Ireneo Antonio (di Pietro e Businaro Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 15.05.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 30.07.1928 Coniugato con Baccarin Italia il 29.07.1905 Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5920, 6062 e 294; ruolo 23, 25 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 96° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 173° battaglione di milizia territoriale (il 19.02.1917) e poi nella 7° compagnia di sussistenza (il 24.10.1918). Congedato il 31.12.1918. Ferro Leopoldo (di Andolfo e Critone Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 10.08.1898 - Morto a Genova il 15.05.1979 Coniugato con Baldan Maria il 31.12.1924 Professione: fabbro, meccanico, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17277; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Dal 02.09.1917 passa nel 57° reggimento fanteria. Nella battaglia di Mortegliano del 30.10.1917 viene fatto prigioniero e rimpatria il 03.01.1919 nel 71° reggimento fanteria. Dopo un mese viene trasferito nella 6° compagnia di sussistenza. Congedato il 24.10.1920. Ferro Luigi Antonio (di Andolfo e Critone Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 24.08.1890 – Morto a Retorbido (PV) il 19.02.1982 Coniugato con Crivelli Francesca il 04.01.1928 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36234 e 22484; ruolo 109 e 114) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Dal 28.02.1917 passa nel 77° reggimento fanteria sezione mitraglieri e, in seguito, nel 7° reggimento bersaglieri (15.10.1917). L’anno succesivo viene inviato nel deposito dell’8° bersaglieri (12.07.1918) dove rimarrà fino al congedo avvenuto il 15.08.1919. Ferro Oreste Virginio (di Adolfo e Critone Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 19.05.1892 – Morto a Padova il 16.01.1955 Coniugato con Pescante Olga Maria il 11.02.1920 Professione: mugnaio, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42041, 43181 e 47638; ruolo 127, 128 e 140) Già riformato, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Passa nel 230° reggimento fanteria il 17.05.1916. Viene ferito da un colpo d’arma da fuoco a Salcano il 15.08.1916 e inviato in licenza di convalescenza di quattro mesi. Rientra al corpo il 07.02.1916 e subito inviato in osservazione all’ospedale militare di Milano. Il 17.02.1917 rientra al deposito del 36° fanteria, ma dopo un mese viene di nuovo inviato in licenza di convalescenza. Rientra e il 02.02.1918 parte con le truppe destinate in Francia (77° compagnia). Durante questo servizio riportò una ferita mentre si trovava a

Manouvillers (16.03.1918). In seguito allo scioglimento della compagnia, torna in Italia il 20.02.1919. Congedato il 28.08.1919. Ferro Placido Ferdinando (di Pietro e Businaro Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 26.09.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 27.01.1956 Coniugato con Lunardi Teresa il 23.05.1909 Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19159 bis; ruolo 59) Già riformato nel 1905 per debolezza di costituzione, vien chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 2° reggimento granatieri. Viene ferito il 12.08.1917 e inviato in licenza straordinaria di convalescenza per novanta giorni. Rientrato, viene assegnato al 61° reggimento fanteria. Il 15.01.1918 presta servizio in Francia, nella 72° compagnia lavoratori. Ritornato in Italia nel gennaio del 1919, viene congedato il 15.08.1919. Ferro Romualdo (di Ulderico e Volpato Idelinda) Nato a Carrara San Giorgio il 07.01.1896 – Morto in Spagna il 21.08.1937 (sulla strada Vega de Pas-Selaja, mentre combatteva in qualità di caposquadra della 138° Legione della Milizia Volontaria Servizio Nazionale 4° compagnia mitraglieri) Coniugato con Paiusco Regina il 26.09.1923 Professione: oste, pizzicagnolo, meccanico Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 49968 e 50211 bis; ruolo 146) Arruolato volontario nel 50° reggimento fanteria il 20.10.1914. Giunge in zona di guerra il 24.05.1915 e il 04.12.1915 la lascia per quindici giorni a causa del congelamento ai piedi. Rientra al corpo e il 15.05.1916 viene trasferito nella 656° centuria. Viene promosso a caporale il 20.06.1916. Dal 17.08.1916 presta servizio nel battaglione di marcia del 10° corpo d’armata, dove viene promosso a caporale maggiore (21.08.1916). Lascia il fronte il 15.09.1916 per essere trasferito in Macedonia con il 61° reggimento fanteria sezione lancia torpedini. Viene promosso a sergente l’1.12.1918 e alla fine dello stesso mese rientra in Italia sbarcando a Bari. Congedato il 12.12.1919. Il sergente Ferro Romualdo, si arruola come volontario il 09.12.1936 per partecipare alla guerra civile spagnola come caposquadra della 138° Legione della Milizia Volontaria Servizio Nazionale 4° compagnia mitraglieri. Nel combattimento del 21.08.1937 trova la morte. Il 29.08.1918 riceve la Croce al merito di guerra. Filippi Adolfo (di Pasquale Luigi e Bezze Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 16.08.1893 - Morto ad Albignasego il 22.01.1977 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44837; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 60° reggimento fanteria e trattenuto allo scoppio del conflitto. Precedentemente, il 13.10.1914 era diventato tamburino. Viene trasferito nel 130° reggimento fanteria il 22.01.1916. Il 07.07.1916 il tribunale militare di guerra dell’11° corpo d’armata lo condanna a venti anni di reclusione per il reato di codardia e viene incarcerato nel reclusorio del Forte Ber. In seguito all’amnistia esce dal carcere e viene inviato in congedo (19.09.1919). Filippi Andrea (di Giacomo e Manoli Ernesta) Nato a Carrara San Giorgio il 16.12.1898 – (emigrato a Pontelongo il 06.03.1929) Coniugato con Zorzan Brasilina il 19.11.1922 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2395; ruolo 186) Chiamato alle armi il 02.03.1917 con il 71° reggimento fanteria. Il 28.07.1917 viene trasferito nel 224° reggimento fanteria. Nella rotta di Caporetto viene fatto prigioniero (24.10.1917) e internato a Mannhein. Rimpatria il 19.12.1918 in seguito all’Armistizio. Congedato il 15.01.1920.

Filippi Carlo (di Pasquale Luigi e Bezze Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 27.10.1899 - Morto a San Fermo della Battaglia (CO) l’8.01.1982 Coniugato con Vecchiato Giulia il 11.12.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22513; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Il 6 settembre 1918, durante il combattimento di Monte Tomba, viene colpito da una pallottola di shrapnel alla coscia sinistra ed è costretto a lasciare la zona di guerra per essere ricoverato in un luogo di cura. Per la gravità della ferita viene trasferito prima all’ospedale militare di Camerino (07.02.1919) e successivamente all’ospedale militare di Ancona (19.08.1919). Il 21.08.1919 viene sottoposto a visita collegiale presso l’ospedale militare di Ancona ed assegnato alla 7° categoria di pensione. Inviato in licenza, viene congedato con assegni il 16.04.1920. Filippi Cristoforo Antonio (di Carlo e Simonato Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 30.08.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 28.01.1981 Coniugato con Olivato Rosa il 12.04.1908 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18345; ruolo 58) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Riporta una ferita al mento e la rottura del timpano dell’orecchio sinistro per un calcio di cavallo sferratogli mentre era di guardia alla scuderia il 02.02.1916. Il 31.01.1918 viene trasferito nel reggimento cavalleggieri (13°) quartiere generale del comando supremo. Congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Filippi Domenico Benedetto (di Carlo e Vezzani Domenica) Nato a Carrara San Giorgio il 26.06.1879 – (emigrato ad Arquà Petrarca il 21.11.1912) Coniugato con Zanovello Eugenia il 15.03.1903 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9320, 10486 bis e 134; ruolo 33, 36 e ruolo unico 274) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 10° reggimnto bersaglieri. Dopo pochi mesi, il 31.12.1915 viene riformato e congedato. Richiamato alle armi il 15.01.1918, giunge al deposito del 60° reggimento fanteria il 20.09.1918 e per questo ritardo viene denunziato al tribunale militare di Roma. Alla fine del conflitto beneficia dell’amnistia e viene congedato il 30.09.1921. Filippi Felice Ferdinando (di Antonio e Simonato Giustina) Nato a Carrara San Giorgio l’11.09.1878 – Morto a Padova il 13.01.1954 Coniugato con Pedron Veronica il 21.10.1918 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6147 e 6178; ruolo 25 e 31) Chiamato alle armi il 16.11.1916 nella 703° centuria. Congedato il 31.12.1918. Filippi Gioachino Luigi (di Antonio e Zaggia Catterina) Nato a Carrara San Giorgio il 07.09.1886 – Morto a Eraclea (VE) il 31.03.1964 Coniugato con Maso Giovanna Emilia il 20.11.1910 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 25300; ruolo 78) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 67° reggimento fanteria. Viene fatto prigioniero in seguito alla battaglia di Oslavia il 25.01.1916. Rientra al deposito del 57° reggimento fanteria il 22.01.1919. Inviato in licenza illimitata il 02.05.1919, viene congedato il 15.08.1919. Prima della grande guerra, prestò servizio di soccorso nei luoghi devastati dal terremoto del 28 dicembre 1908 (Messina), ricevendo la medaglia commemorativa col regio decreto del 20.02.1910 n. 79. Filippi Giuseppe Giovanni (di Antonio e Zaggia Catterina)

Nato a Carrara San Giorgio il 10.05.1890 – Morto a Eraclea (VE) il 23.06.1974 Coniugato con Baldo Maddalena il 09.10.1915 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35977; ruolo 108) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 71° reggimento fanteria. L’1.04.1916 viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza di novanta giorni. Al suo rientro, dopo pochi mesi, viene di nuovo inviato in licenza di convalescenza per altri tre mesi. Rientra al corpo il 06.03.1918 ma sette mesi dopo viene di nuovo mandato in licenza fino al congedo definitivo, avvenuto il 20.08.1919. Ha prestato servizio anche nella guerra italo-turca partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 09.10.1911 con l’82° reggimento fanteria e rientrando il 16.01.1913. Filippi Giuseppe Giovanni (di Augusto e Zaramella Giuseppa) Nato a Carrara San Giorgio il 18.03.1896 – Morto a Fossò (VE) il 22.07.1951 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1120 e 654; ruolo 167 e ruolo unico 297) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 1° reggimento fanteria. Il 27.05.1916 viene trasferito nel 230° reggimento fanteria. Viene ferito alla testa da una scheggia di granata il 10.08.1916. Prigioniero di guerra nella battaglia di Monte Santo del 15.05.1917, rientra in Italia il 20.11.1918 presso il centro raccolta prigionieri di Reggio Emilia e poi nel deposito del 1° reggimento fanteria. Prima del congedo, avvenuto il 17.12.1919 viene inviato al 132° reggimento fanteria (il 14.03.1919) e al 118° reggimento fanteria (il 18.09.1919). Nel 1921 viene sottoposto a visita collegiale presso l’ospedale militare di Padova ed assegnato alla 6° categoria di pensione con assegni per due anni. Filippi Pietro (di Carlo e Vezzani Domenica) Nato a Carrara San Giorgio il 04.05.1887 – Morto a Taglio di Po (RO) il 18.07.1966 Coniugato con Carli Cecilia Angelica il 09.07.1914 Professione: contadino Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 27404 e 5898; ruolo 84 e ruolo unico 286) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nell’11° reggimento bersaglieri. Passa nel 1° reggimento bersaglieri il 30.09.1915 e ritorna nell’11° il 08.09.1917. Inviato in licenza illimitata il 04.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Filippi Sante Giuseppe (di Carlo e Simonato Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 12.06.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 09.12.1958 Coniugato con Varetto Anna Giacinta il 26.11.1905 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3444; ruolo 16) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Il 20.02.1916 passa nel 102° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Finesso Felice Luigi (di Sante e Zanardi Maria) Nato a Terrassa Padovana il 30.08.1881 – Morto a Venezia il 09.03.1956 Coniugato con Curto Amabile il 13.09.1908 Professione: bovaio, operaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13394; ruolo 45) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’88° battaglione di milizia territoriale. Il 28.08.1916 viene trasferito nell’87° reggimento fanteria e pochi mesi dopo esonerato dal servizio effettivo sotto le armi fino a nuovo ordine (20.11.1916). Il soldato Finesso Felice Luigi non tornerà più in zona di guerra. Finesso Giovanni Sante (di Sante e Zanardi Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 07.07.1897 – Morto a Montebelluna (TV) il 18.10.1967

Coniugato con Bettin Irene Cesira il 28.05.1927 Professione: impiegato, operaio fonditore, carpentiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13939; ruolo 176) Chiamato alle armi il 07.12.1917 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Il 15.02.1918 viene trasferito nel 18° battaglione presidiario di Venezia con compiti di sorvegliana sugli impianti militari. Congedato il 16.10.1919. Finesso Girardo Giovanni (di Angelo e Negrisolo Maria) Nato a Terrassa Padovana il 29.05.1882 – Morto a Galzignano l’1.03.1953 Coniugato con Bregolin Elisa il 17.04.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12475; ruolo 54) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 27° reggimento fanteria. Il 22.10.1916 passa nel 118° reggimento fanteria. L’1.11.1916, nel fatto d’armi di quota 208 Sud di Bonetti (Carso), viene fatto prigioniero e rientra il 29.12.1918 presso il deposito del 71° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Finesso Giulio Antonio (di Sante e Zanardi Maria) Nato a Terrassa Padovana il 16.07.1879 – Morto a Battaglia Terme il 02.09.1953 Coniugato con Moretto Maria Amabile il 05.05.1901 Professione: bovaio, villico, facchino Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 10105 bis; ruolo 35) Già riformato per miopia grave, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 e subito esonerato dal servizio effettivo sotto le armi ed impiegato come operaio militarizzato in servizio presso uno stabilimento ausiliario per le forniture alle forze armate. Il 17.04.1918 viene riformato per miopia e il giorno successivo congedato. Fontolan Amadeo Giuseppe (di Michele e Capuzzato Amabile Rosa) Nato a San Pietro Viminario il 05.02.1885 – Morto a Monselice il 10.10.1969 Coniugato con Maritan Antonia il 01.05.1924 Professione: cestaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24374; ruolo 71) Già riformato nel 1905 per deficienza di statura, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. L’1.12.1916 viene trasferito nel 72° reggimento fanteria e successivamente nella 64°B compagnia presidiaria (02.07.1917). Il fante Fontolan, poco dopo, si ammala e viene ricoverato in diversi ospedali da campo: nel n. 207 il 10.08.1917, nel n. 107 il 28.11.1917 e nel n. 99 il 01.12.1917. Inviato in licenza illimitata il 02.02.1919, viene congedato il 15.08.1919. Fontolan Anselmo (di Michele e Capuzzato Amabile Rosa) Nato a San Pietro Viminario il 18.08.1881 – Morto a San Pietro Viminario il 23.01.1957 Professione: cestaio, cameriere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14400 bis; ruolo 46) Già riformato nel 1903 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 50° reggimento fanteria reparto mitragliatrici 1907 Fiat (12.05.1917) e successivamente nel deposito del 35° reggimento fanteria (12.06.1917). Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Fontolan Remigio (di Michele e Capuzzato Amabile Rosa) Nato a San Pietro Viminario il 07.05.1897 – Morto a Venezia l’8.02.1983 Coniugato con Brasola Maria Elena il 24.05.1921 Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12313; ruolo 174)

Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 71° reggimento fanteria. Il 15.01.1917 viene trasferito nel 255° reggimento fanteria e successivamente nel deposito del 2° reggimento fanteria (20.01.1920). Congedato il 10.05.1920. Formentin Augusto Evangelista (di Angelo e Fortin Metilde Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.01.1889 – Morto a Carrara Santo Stefano il 29.03.1940 Coniugato con Borella Maria il 16.03.1915 Professione: possidente, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21829 e 1026; ruolo 106 e ruolo unico 290) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria (treno ausiliario). Il 09.02.1916 presta servizio nel 4° deposito avanzato quadrupedi di tappa. Concessa una licenza agricola di sessanta giorni il 02.10.1918, che verrà poi prorogata a tempo indeterminato in attesa del congedo che avverrà il 15.08.1919. Formentin Giovanni Antonio (di Angelo e Fortin Metilde Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.05.1896 – Morto ad Altavilla Vicentina (VI) il 25.04.1967 Coniugato con Pulze Amalia il 13.05.1937 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7086; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio (zappatori). Raggiunge la zona di guerra l’1.02.1917 con la 136° compagnia zappatori. Inviato in licenza ordinaria il 24.08.1918, viene accusato di diserzione per non aver rispettato i termini della medesima e verrà per questo denunciato al tribunale di guerra della 10° armata. Assolto per inesistenza di reato l’8.03.1920, viene immediatamente congedato. Formentin Rodolfo Antonio (di Angelo e Fortin Metilde Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.08.1894 – Morto a Carrara Santo Stefano il 30.03.1922 Celibe Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 50696; ruolo 148) Già riformato nel 1914 per problemi ai piedi, viene chiamato alle armi il 07.11.1917 e subito inviato in licenza agricola. Revocata la licenza si presenta al distretto e viene inviato al deposito del 52° reggimento fanteria (31.08.1918). Il 14.12.1918 viene inviato in licenza di convalescenza di trenta giorni. Rientra regolarmente al corpo e il 21.08.1919 passa nel 158° reggimento fanteria. Congedato il 17.10.1919. Fornasiero Augusto Riccardo (di Giacomo e Zilio Giustina) Natio a Carrara San Giorgio il 09.08.1899 – Morto a Monselice il 29.07.1963 Coniugato con Balagion Alba Assunta il 20.08.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22514; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nell’11° reggimento fanteria. Durante il servizio in zona di guerra, viene trasferito diverse volte: nel battaglione complementare brigata Umbria, deposito 54° fanteria (13.01.1918), nel 2° reggimento mitraglieri (03.07.1918), nel 139° reggimento fanteria (20.08.1918), nell’86° reggimento fanteria (29.10.1918) e infine nell’8° compagnia sanità, assegnato al treno attrezzato n. 49 (12.12.1918). Congedato il 18.06.1920. Fornasiero Carlo Giulio (di Giacomo e Zilio Giustina) Nato a Monselice il 21.05.1893 – Morto a Padova l’1.01.1943 Coniugato con Manara Cesira il 28.03.1929 Professione: contadino, operaio, carpentiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44838; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli il 10.12.1913 con il 3° reggimento artiglieria da fortezza. Rientra in Italia

il 31.07.1916 e viene assegnato al 10° reggimento artiglieria da fortezza. Dopo l’Armistizio viene trasferito nel 5° artiglieria da fortezza (11.12.1918). Inviato in licenza illimitata l’11.05.1919 e congedato il 15.08.1919. Fortin Adamo (di Giacomo Sante e Bisandola Benilde Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 26.07.1896 – Morto a Padova il 16.12.1943 Coniugato con Pulze Cesira il 21.06.1923 Professione: muratore, operaio fonditore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6940; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento fanteria. Il 04.06.1916 viene trasferito nell’80° reggimento fanteria. Nel combattimento del 19-20 luglio 1916 sul Monte Maso viene ferito da scheggia di bomba a mano riportando spaccatura del bulbo dell’occhio sinistro e quindi inviato in licenza di convalescenza in attesa che siano completate le necessarie pratiche medico legali. A causa della ferita che lo ha reso permanentemente inabile al servizio militare, viene congedato il 15.03.1917. Fortin Antonio (di Giacomo Sante e Bisandola Benilde Anna) Nato a Carrara San Giorgio l’1.06.1899 - Morto ad Anguillara Veneta il 24.04.1976 Coniugato con Simonato Maria il 15.03.1941 Professione: muratore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22515 e 4753 bis; ruolo 193 e 199) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 4° reggimento genio (pontieri). Dal 20.01.1918 passa nella 217° compagnia del 2° reggimento genio zappatori. Il 27.02.1918 viene dichiarato disertore per aver abbandonato il reparto mobilitato per un giorno e condannato dal tribunale della 3° armata alla pena della reclusione militare per due anni. La pena viene sospesa e inviato al fronte. Il 16.07.1919 viene trasferito nella 3° compagnia del 4° reggimento genio. Congedato il 20.08.1919 e amnistiato l’anno successivo. Fortin Luigi (di Angelo e Mercanzin Maria Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 11.12.1881 – (emigrato a Marcaria - MN il 24.08.1948) Coniugato con Pohlen Maria il 15.12.1912 Professione: giardiniere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13123 e 237; ruolo 44 e ruolo unico 276) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’88° battaglione di milizia territoriale. Nella battaglia di Porta Manasso del 22.05.1916 viene fatto prigioniero e rimpatria l’11.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 28.11.1918 e congedato il 15.08.1919. Fortin Ugo (di Giacomo Sante e Bisandola Benilde Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 06.11.1900 – Morto a Monselice il 10.02.1967 Coniugato con Raise Giuseppina il 30.11.1929 Professione: ortolano, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29850; ruolo 206) Chiamato alle armi l’11.04.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Congedato il 12.03.1919. Richiamato il 27.01.1920 per completare la ferma, il 23.01.1921 viene mandato in licenza straordinaria di convalescenza di sei mesi e congedato il 14.12.1921. Fortini Domenico Luigi Carlo (di Giorgio e Calore Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 17.11.1884 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.06.1953 Coniugato con Rigoni Ida il 30.07.1919 Professione: farmacista Sottotenente di complemento (distretto militare di Padova; matricola n. 29850; ruolo 63) Sottotenente di complemento dell’esercito permanente nell’arma di fanteria, effettivo al deposito Padova ed assegnato al 38° reggimento fanteria a partire dall’1.04.1906.

[Non è stato possibile recuperare i ruoli matricolari che non si trovano, ma ha sicuramente partecipato alla grande guerra come ufficiale]. Fortini Luigi Oreste (di Giorgio e Calore Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 23.12.1890 - Morto a Padova il 25.11.1967 Coniugato con Verzeletti Merope il 23.06.1918 Professione: farmacista Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 36277; ruolo 109 ) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nella 5° compagnia di sanità. Il 22.11.1917 presta servizio presso la 2° compagnia di sanità. Congedato il 15.08.1919. Il caporale Fortini prestò servizio anche nella Colonia italiana d’Eritrea dal 1911 al 1912 nella direzione di sanità. Franceschi Achille (di Luigi e Carraretto Anna) Nato a Carrara Santo Stefano il 26.05.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 28.01.1929 Coniugato con Olaro Virginia Teresa il 14.07.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15889 e 16961 bis; ruolo 52 e 53) Già riformato nel 1904, viene chiamato alle armi il 15.01.1918 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Il 02.10.1918 passa nel 19° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Franceschi Arrigo (di Giuseppe e Curvati Maria) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.09.1899 – Morto a Carrara Santo Stefano l’11.08.1977 Coniugato con Masola Teresa il 27.01.1924 Professione: muratore, carrettiere, contadino Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 22636; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 1° reggimento fanteria. Finita la guerra diventa carabiniere nella legione carabinieri reali Verona (19.02.1920). Congedato il 03.03.1921. Cavaliere Vittorio Veneto. Francescon Angelo (di Antonio e Casotto Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.08.1889 – Morto ad Albettone (VI) il 06.06.1955 Coniugato con Vettorato Maria il 27.02.1920 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33312 e 1175; ruolo 100 e ruolo unico 290) Richiamato alle armi il 15.05.1915 nel 2° reggimento artiglieria pesante. Viene trasferito il 22.09.1917 nel 1° reggimento artiglieria pesante campale. Dopo aver prestato servizio quasi interamente sul Monte Santo, passa nell’aprile del 1918 a combattere in Francia, con la 41° batteria da 105. Con le truppe francesi arriva fino in Belgio agli inizi di novembre 1918. Rientra in Italia il 10.07.1919 e viene congedato cinque giorni dopo. Il 20.08.1926 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Francescon Giovanni Modesto (di Antonio e Casotto Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.09.1893 – (emigrato a Monselice il 29.11.1929) Coniugato con Pizzo Italia l’1.12.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45731; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 17° reggimento fanteria. Due mesi dopo passa nel 18° reggimento fanteria e parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli. Viene trattenuto alle armi per mobilitazione dal gennaio 1916 fino alla fine della guerra. Congedato il 10.09.1919. Francescon Luigi (di Antonio e Casotto Giuseppina)

Nato a Carrara Santo Stefano il 17.10.1898 – (emigrato a Monselice il 29.11.1929) Coniugato con Varotto Cesira Antonietta il 10.01.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16985; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Dall’11.06.1917 passa nel 49° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 06.11.1917, rimpatria il 25.02.1919. Prima del congedo, avvenuto il 25.10.1920, viene trasferito nel 121° reggimento fanteria (15.09.1919) e nel 39° reggimento fanteria (15.01.1920). Franchin Luigi Giovanni (di Eugenio e Segato Giustina) Nato a Teolo il 17.05.1878 – Morto a Carrara San Giorgio il 28.01.1939 Coniugato con Prandin Luigia il 19.03.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6546 e 216; ruolo 25 e ruolo unico 273) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 96° battaglione di milizia territoriale. Lascia la zona di guerra per quasi un mese perché ricoverato in luogo di cura per malattia. Rientra al deposito dell’80° reggimento fanteria il 19.10.1917. Un mese dopo ritorna in zona di guerra con il 96° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Franti Giuseppe (di ignoti) Nato a Padova il 15.01.1892 – Morto a Padova il 18.07.1979 Coniugato con Zanardi Pierina il 10.12.1920 professione: barcaiuolo, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 42054; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 44° reggimento fanteria. L’11.01.1913 viene trasferito nel 43° reggimento fanteria e parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli. Promosso a caporale aiutante di sanità il 31.12.1914. Trattenuto alle armi fino alla fine della guerra, rientra in Italia imbarcandosi a Bengasi il 06.01.1919. Esonerato dal servizio militare il 05.03.1919, viene congedato il 28.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Durante il servizio militare viene encomiato solennemente per il bel contegno tenuto nel disimpegno dei propri doveri di porta feriti durante il combattimento di Scellalat (Libia) del 30.05.1914. Friso Giusto Fortunato (di Sante e Bertazzolo Maria) Nato a Maserà il 06.10.1897 – (emigrato in Francia il 24.04.1931) Coniugato con Breda Pasqua il 09.09.1921 Professione: barbiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12314; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’8° reggimento alpini. Dal 03.05.1917 opera nella 6° compagnia di sanità, assegnato all’ospedaletto da campo n. 80 e dal 09.08.1917 nella 7° compagnia di sanità. Congedato l’1.05.1920. Friso Vincenzo (di Sante e Bertazzolo Maria) Nato a Maserà il 19.07.1889 – (emigrato in Francia il 24.04.1931) Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35922, 37362 e 2521; ruolo 108, 110 e ruolo unico 287) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 29.10.1917, rientra in Italia l’11.11.1918 e viene assegnato al 58° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Frizzarin Andrea (detto Ernesto) (di Beniamino e Toffanin Maria Amabile) Nato a Padova il 15.07.1888 – Morto a Castelfranco Veneto (TV) il 19.11.1966 Coniugato con Bottin Maria il 25.10.1926

Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 556; ruolo 96) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Il 28 novembre 1916, arriva al Sindaco del Comune di Carrara Santo Stefano un telegramma dal Ministero della Guerra che informava che il militare Frizzarin Andrea “trovasi prigioniero dal 06.08.1916 internato a Mauthausen in buona salute”. Della prigionia non fanno menzione i ruoli matricolari. Frizzarin Luigi Pasquale (di Beniamino e Toffanin Maria Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.07.1897 - Morto a Padova il 03.02.1961 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11550; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità fortezza. Rimane sembre nello stesso reggimento finchè non lascia la zona di guerra perché esonerato temporaneamente (07.05.1918). Congedato il 10.05.1920. Frizzarin Rodolfo Alessandro (di Silvio Angelo e Mussato Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.01.1900 – (emigrato a Padova il 18.11.1920) Coniugato con Boscarolo Maria il 30.12.1943 Professione: studente Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 27005 e 27005 bis; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 78° reggimento fanteria. Dall’1.07.1918 passa nel reparto aviatori allievi motoristi di Torino. Congedato il 23.02.1919. Richiamato per completare il periodo di ferma, diventa caporale il 24.02.1920 e caporale maggiore il 30.06.1920. Congedato il 31.08.1921. Fusari Enrico Antonio Santo (di Antonio e Talpo Olga) Nato a Padova l’1.11.1888 – Morto a Padova il 29.05.1963 Coniugato con Volpin Giovanna il 26.05.1927 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27005 e 27005 bis; ruolo 97 e ruolo unico 288) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 56° reggimento fanteria. Dal 25.09.1915 passa nel 133° reggimento fanteria per tutto il tempo del conflitto. Congedato il 14.04.1919. Il 30 agosto 1917, arriva al Sindaco del Comune di Carrara Santo Stefano un telegramma dalla Croce Rossa Internazionale che informava che il “Caporale Fusari Enrico fu Antonio 26° reggimento fanteria matricola 47733 si trova prigioniero dal 25.05.1917 internato a Sigmundsherberg in buona salute”. Della prigionia non fanno menzione i ruoli matricolari. Galante Bruno Ignazio (di Annibale e Annibale Clorinda) Nato a Carrara San Giorgio il 15.12.1899 – (emigrato a Selvazzano il 05.07.1973) Coniugato con Borina Maria il 30.10.1922 Professione: barbiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22516 e 4387; ruolo 193 e 198) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Va in zona di guerra il 03.07.1917 e il 16.12.1917 viene assegnato al 35° reggimento fanteria. Il 07.06.1919 si trova nell’ospedale militare principale Verona. Congedato il 15.03.1920 dopo essere stato condannato alla pena di reclusione di un anno per furto. Galesso Giusto Giovanni (di Antonio e Casotto Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 07.10.1899 – Morto a Padova il 14.05.1974 Coniugato con Barollo Maria il 12.10.1924 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22517; ruolo 193)

Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Il 22.12.1917 viene trasferito nel battaglione complementare e l’1.01.1918 nel 60° reggimento fanteria. Dopo l’Armistizio, viene assegnato al deposito dell’85° fanteria. Congedato il 16.02.1921. Cavaliere di Vittorio Veneto. Gallina Augusto Antonio (di ignoti) [affidato a Negrisolo Pasqua Maria e Zugallini Antonio il 22.02.1894] Nato a Megliadino S. Vitale il 22.02.1894 – Morto a Venezia il 21.01.1956 Coniugato con Smaniotto Maria il 07.10.1920 Professione: muratore Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 49088; ruolo 145) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel 18° reggimento fanteria. Promosso a caporale il 31.01.1915, parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli l’1.03.1915. Rimane in Libia fino al congedo, avvenuto il 14.09.1919. Gallo Oscar Antonio (di Marco e Orlando Carlotta) Nato a Galzignano il 14.12.1899 – Morto a Padova (tubercolosi polmonare) il 30.01.1936 Coniugato con Zanettin Margherita il 28.02.1927 Professione: pizzicagnolo Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 23741; ruolo 194) Chiamato alle armi il 21.06.1917 nel 2° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 37° reggimento fanteria il 06.12.1917 e dopo una settimana viene ricoverato all’ospedale per ferita. Rientra al deposito del 38° reggimento fanteria il 03.06.1918. Passa nel reparto mitraglieri il 03.07.1918 e dopo due mesi nel 56° reggimento fanteria 927° compagnia mitraglieri. Dopo l’Armistizio viene promosso a caporale (10.01.1919), a caporale maggiore (01.06.1919) mentre era in forza del 6° autoparco Albania e a sergente (15.11.1920) mentre era nella compagnia automobilisti, 1° autocentro Torino. Congedato il 24.02.1921. Gallo Pietro Angelo (di Sante e Ruzzarin Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 09.07.1884 – Morto a Galzignano il 12.02.1982 Coniugato con Bettini Regina il 23.02.1909 Professione: muratore, agricoltore, operaio, mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15713 e 2573; ruolo 67 e ruolo unico 281) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 2° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 137° reggimento fanteria (30.06.1916) e in seguito nel 14° reggimento fanteria (08.09.1916). Nell’agosto del 1916 gli viene concessa una licenza di convalescenza dal 7 al 27, forse perchè malato. In licenza illimitata dll’1.01.1918 e congedato il 15.08.1919. Gallo Riccardo Secondo (di Luigi e Calore Stella) Nato a Carrara San Giorgio il 07.05.1884 – Morto a Carrara San Giorgio il 28.12.1954 Coniugato con Lunardi Virginia il 31.07.1910 Professione: contadino, operaio Caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 20710; ruolo 63) Richiamato alle armi il 10.10.1915 nel 48° reggimento fanteria. Viene promosso a sergente l’1.05.1916. Passa prima nel 46° reggimento fanteria (05.05.1918) e poi nel 96° reggimento fanteria (04.07.1918). Viene ferito il 22.10.1918 e ricoverato all’ospedale di Verona con conseguente licenza di convalescenza (30.09.1919) che verrà prorogata fino al congedo dell’1.07.1921. Gli viene riconosciuta una pensione privilegiata di guerra a vita perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare per infermità dovuta da causa di servizio. Gallo Silvio Pietro (di Luigi e Calore Maria Stella) Nato a Carrara San Giorgio il 06.02.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 10.03.1944 Coniugato con Magagna Celestina il 06.01.1910

Professione: coltivatore, villico Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 3223; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 e lasciato a disposizione del Comitato Regionale Veneto Industriale. Dal 07.02.1917 presta servizio presso la Ditta Lango – Ferriere Lombarde. Congedato il 17.07.1918. Gallo Virgilio Giuseppe (di Marco Giuliano e Orlando Carlotta Antonia) Nato a Conselve il 08.06.1894 - Morto a Monselice il 17.02.1939 Professione: pizzicagnolo Soldato e sottotenente (distretto militare di Padova; matricola n. 3223; ruolo 146 e 150) Già riformato nel 1914 per oligoemia grave, viene chiamato alle armi il 27.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. Dal 13.04.1916 diventa sottotenente di milizia territoriale nell’arma di fanteria. Non è stato possibile reperire altre informazioni, ma da un documento del distretto militare del 31.03.1924 si capisce che durante il servizio militare ha contratto la tubercolosi: “Infiltrazione della parte alta dei due lobi polmonari superiori batterioscopicamente tubercolare. È giudicato inabile in modo assoluto e permanentemente al servizio militare. Assegnato alla prima categoria di pensione”. Gambarato Giovanni Tranquillo (di Giacinto e Roncolato Maria Maddalena) Nato a Carrara San Giorgio il 03.08.1899 - Morto a Padova il 15.12.1974 Professione: pescatore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4051; ruolo 198) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 3° reggimento fanteria (18.11.1917) dopo un periodo di malattia, poi nel 48° reggimento fanteria (29.04.1919) e infine nel 58° reggimento fanteria (19.09.1919). Congedato il 19.01.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Garbo Emilio Enrico (di Luigi e Gobbin Maria) Nato a Maserà il 29.08.1891 – Morto ad Annone Veneto (VE) il 04.09.1968 Coniugato con Marchioro Erminia il 14.02.1915 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22844; ruolo 123) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 56° reggimento fanteria. Durante la sua carriera militare cambia spesso reparto: nel 133° reggimento fanteria (25.09.1915), nel 79° reparto mitraglieri del deposito del 90° reggimento fanteria (31.07.1916), nel 9° reparto mitraglieri del deposito del 50° reggimento fanteria (19.10.1916) e nella 2383° centuria (10.12.1918). Congedato il 21.08.1919. Garbo Silvio Giovanni (di Alessandro e Benetazzo Maria) Nato a Maserà il 12.03.1896 – Morto a Carrara San Giorgio il 06.11.1951 Coniugato con Barollo Giovanna il 30.11.1929 Professione: muratore Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 911 e 987; ruolo 169) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Il 17.05.1916 viene trasferito nel 230° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per venti giorni il 04.07.1916 per frattura del polso destro. Rientra regolarmente nel deposito del 36° reggimento fanteria e la settimana successiva viene promosso a caporale. Viene trasferito numerose volte: nel 22° reggimento fanteria il 03.10.1916, nel 266° reggimento fanteria il 23.03.1918, nel 225° reggimento fanteria il 09.04.1918. Dal 05.11.1918 si trova in zona d’Armistizio e il 10.12.1918 viene ricoverato all’ospedale della 79° sezione sanità. Rientra al 225° reggimento fanteria la settimana successiva. A febbraio del 1919 passa nel 153° reggimento fanteria e infine, poco prima del congedo avvenuto il 21.12.1919, nel 54° reggimento fanteria. Gelain Giovanni Marco (di Natale e Lideo Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.04.1888 - Morto a Conselve il 20.09.1969 Coniugato con Sattin Ernesta il 07.03.1915 Professione: contadino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29153 e 3151; ruolo 91 e ruolo unico 287) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nell’10° reggimento bersaglieri. Nel combattimento di Ponte delle Alpi del 10.11.1917 viene catturato e fatto prigioniero. Rimpatria in seguito all’Armistizio il 10.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 09.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Ha partecipa anche alla guerra italo-turca con l’11° reggimento bersaglieri partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli l’8.11.1911 e rimpatriando il 26.04.1912. Gemmo Antonio (di Giuseppe e Scarparo Angela) Nato a Pernumia l’1.06.1881 – Morto a Este il 18.03.1953 Coniugato con Fontolan Rosa il 29.03.1908 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12583; ruolo 43) Richiamato alle armi il 14.05.1915 nella milizia territoriale del 3° reggimento genio presso il centro di mobilitazione di Verona. Il 24.07.1916 lascia la zona di guerra perché ammalato e viene inviato in licenza di convalescenza di trenta giorni. Rientrato regolarmente, dopo pochi mesi viene impiegato non più al fronte, ma presso il proprio deposito. Inviato in licenza illimitata il 19.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Ghiraldo Giuseppe (di Pietro e Mazzon Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.05.1884 – Morto a Carrara Santo Stefano il 21.05.1941 Coniugato con Pescante Erminia il 07.01.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15571; ruolo 67) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 2° reggimento artiglieria da montagna (batterie), 136° battaglione. Congedato il 15.08.1919. Ghiraldo Matteo Pietro (di Giovanni Battista e Nicetto Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.06.1899 – (emigrato a Este l’1.10.1932) Coniugato con Vettorato Romilda il 30.01.1927 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26999; ruolo 203) Già rivedibile per grave debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Congedato l’1.03.1919. Richiamato il 20.10.1919 per completare il periodo di ferma. Il 25.10.1920 viene dichiarato disertore. Arrestato e imprigionato il 27.07.1920, viene lasciato a piede libero l’8.09.1920. Congedato l’8.03.1921. Gialain Amedeo Ettore (di Floriano e Belluco Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 22.03.1891 – Morto a Monselice il 05.05.1977 Coniugato con Pistore Emilia il 06.05.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23018; ruolo 123) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 56° reggimento fanteria. Il 20.10.1915 passa nel 144° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dall’1.06.1916, viene liberato il 20.11.1918. Prima di essere congedato, il 21.08.1919, viene trasferito prima nel 57° reggimento fanteria (11.12.1918), poi nel 251° reggimento fanteria (27.03.1919) e infine nel 96° reggimento fanteria (04.05.1919). Giorgio Adolfo Giovanni (di Angelo e Battisti Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 23.06.1886 – Morto ad Albignasego il 15.04.1955 Coniugato con Alessio Pasqua il 16.05.1920 Professione: contadino, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 25212 e 27061 bis; ruolo 78 e 81) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nell’8° reggimento artiglieria da campagna – 13° colonna munizioni. Dal 20.03.1918 nel 20° reggimento artiglieria da campagna 21° sezione della 23° colonna. In seguito

all’Armistizio, rimane nei luoghi del fronte italiano fino all’invio in licenza illimitata, avvenuta il 22.03.1919. Congedato il 15.08.1919. Giorio Attilio (di Giacomo e Cortese Elisa) Nato a Sarego (VI) il 22.10.1884 – Morto a Carrara San Giorgio il 09.07.1958 Coniugato con Bocchese Argia il 25.11.1909 Professione: applicato comunale Soldato (distretto militare di Vicenza; matricola n. 15888) Chiamato alle armi il 24.02.1916 nel 5° reggimento artiglieria costa e fortezza. L’8.03.1916 passa nel 10° reggimento artiglieria costa e fortezza 2° compagnia e il 15.07.1916 nella 729° batteria d’assedio. Prigioniero di guerra dal 28.10.1917, rimpatria il 03.11.1918 ed entra subito nell’ospedale militare principale di Udine dove resta per più di un mese. Uscito dall’ospedale, viene mandato al centro raccolta prigionieri di Udine e congedato il 02.01.1919. Il 12 ottobre 1926 riceve la croce al merito di guerra grazie al rapporto del tenente colonello Parlati: “Ebbi a mie dipendenze durante la guerra ed in zona di operazione dall’agosto 1916 al febbraio 1917, quale artigliere della 729° batteria d’assedio autonoma, da me allora comandata, il soldato Giorio Attilio. In quel periodo di tempo la batteria fu dislocata nel settore di Gorizia (isola di Podgora) e su quello Carsico (Nad Logen, Veiki – Kribak ecc.), e prese parte attiva a tutte le azioni che in quelle zone si svolsero, fortemente controbattuta sempre dalle artiglierie nemiche. Il Giorio, elemento scelto della batteria, ebbe ed assolse sempre con lodevole slancio svariati incarichi, nell’ambito della batteria in linea: e dimostrò sempre – oltreché profondo senso del dovere – la massima calma, il più sereno coraggio, anche in momenti assai critici in cui la batteria ebbe frequentemente a trovarsi. So che anche dopo ch’io lasciai il comando del reparto – assunto quindi da altro ufficiale – il Giorio continuò a comportarsi sempre encomiabilmente, ritengo pertanto che il ripetuto artigliere siasi reso meritevole della concessione della croce al merito di guerra” (Bologna, 10 ottobre 1926). Rientrato a casa e al proprio lavoro, Giorio Attilio, che era l’applicato del Comune di Carrara San Giorgio, dovrà convivere con una diminuzione consistente delle proprie facoltà uditive. Giraldo Filippo Carlo (di Giovanni Pietro e Zanardi Giacinta) Nato a Carrara San Giorgio il 29.09.1882 – Morto a Monselice il 26.05.1929 Coniugato con Lazzaro Giuseppa il 18.12.1904 Professione: contadino, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12421; ruolo 54) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 28° reggimento fanteria. Passa nel 35° reggimento fanteria il 23.11.1916. Fatto prigioniero il 06.11.1917 durante la battaglia di S. Francesco, rientra il 18.01.1918 presso il campo di concentramento prigionieri di guerra di Livorno e successivamente presso il deposito del 28° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Giraldo Girolamo (di Giovanni Pietro e Zanardi Giacinta) Nato a Carrara San Giorgio il 29.05.1877 – Morto ad Albignasego l’8.09.1953 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5407; ruolo 22) Richiamato alle armi il 16.05.1915 nella 5° compagnia di sanità presso l’ospedale di Santa Giustina a Padova. Presta servizio sempre in questa compagnia fino al congedo, avvenuto il 31.12.1918. Durante il suo servizio si è distinto come portaferiti. Giraldo Luigi Antonio (di Giovanni Battista e Scolaro Giacinta) Nato a Carrara San Giorgio l’11.05.1898 – Morto a Padova il 04.03.1972 Coniugato con Marcato Giuseppina il 15.11.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17278 e 3539; ruolo 183 e 186)

Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Rimanendo sempre in fanteria, cambia più volte il reggimento di appartenenza: 113° (il 31.05.1917), 79° (il 30.10.1917), 6° (il 08.12.1917), 278° (il 17.01.1918), 35° (il 06.01.1919) e 57° (il 12.11.1919). Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 15.09.1919. Congedato il 05.01.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Girotto Porfirio Anacleto (di Agapito e Moschin Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.09.1886 – Morto a Carrara San Giorgio il 21.02.1958 Coniugato con Mandruzzato Augusta Anna il 02.02.1912 Professione: pizzicagnolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18645; ruolo 82) Chiamato alle armi il 24.05.1915 nella 5° compagnia sussistenza. Inviato in licenza illimitata il 21.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Gobbo Adamo Leopoldo (di Vittorio e Pavanello Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 23.08.1899 – Morto ad Abano Terme il 17.07.1982 Coniugato con Barison Genoveffa il 12.12.1926 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 22518; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 27° reggimento fanteria. Dal 10.11.1917 presta servizio nel 247° reggimento fanteria (deposito 19° fanteria) e venti giorni dopo riporta una ferita lacero contusa al ginocchio destro e all’ascella sinistra da scheggia di granata che lo vede costretto a lasciare la zona di guerra. Viene promosso a caporale il 29.09.1918 e trasferito nell’11° compagnia presidiaria. Dopo l’Armistizio, il 20.11.1918, passa nella 2810° compagnia prigionieri lavoratori e poi nel 16° reggimento artiglieria da campagna (01.05.1920). Congedato il 12.03.1921. Cavaliere di Vittorio Veneto. Gobbo Angelo (di Andrea Valentino e Bettio Maria Gioseffa) Nato a Carrara San Giorgio il 28.05.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 19.10.1955 Coniugato con Mogicato Eufrasia Albina il 17.01.1912 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12623 e 136; ruolo 54 e ruolo unico 278) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nell’8° reggimento bersaglieri. Diventa zappatore nello stesso reggimento il 30.04.1917. Fatto prigioniero nella battaglia di Longarone il 10.11.1917, rientra il 14.03.1919 e subito viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Gobbo Antonio Benedetto (di Giovanni Battista e Vettore Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 12.06.1893 - Morto a Padova l’11.04.1972 Coniugato con Ricci Caterina Maria il 18.02.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44839; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nell’82° reggimento fanteria. Il 29.11.1913 parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli e viene trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto. Rimpatria l’1.10.1917 e si presenta al deposito dell’82° reggimento fanteria partecipando alla guerra sul fronte italo-austriaco. Il 19.09.1918 viene ricoverato all’ospedale militare di Alessandria e rientra in servizio il 03.10.1918 presso il deposito del 38° reggimento fanteria. Pochi mesi dopo (10.06.1919) viene ricoverato di nuovo presso l’ospedale civile di Alessandria. Rientra al deposito il mese successivo e viene congedato il 20.09.1919. Gobbo Antonio Felice (di Andrea Valentino e Bettio Maria Gioseffa) Nato a Carrara San Giorgio il 07.06.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 16.03.1952 Coniugato con Marcato Amalia il 10.04.1904 Professione: agricoltore, villico

Caporale maggiore, sergente e sergente maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 3561; ruolo 16) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene promosso a sergente il 14.01.1916. Passa nella 559° centuria del 2° reggimento genio il 24.05.1916. Diventa sergente maggiore l’1.01.1917. Congedato il 31.12.1918. Gobbo Carlo Alessandro (di Massimiliano e Romanato Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 20.05.1877 – (emigrato a Monselice il 16.11.1927) Coniugato con Mattiolo Corina Teresa il 04.12.1904 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4320; ruolo 24) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nella 815° centuria del distretto militare di Padova. Congedato il 31.12.1918. Gobbo Ernesto Angelo (di Giovanni Battista e Vettore Filomena) Nato a Carrara San Giorgio l’8.09.1898 – Morto a Monselice il 17.09.1977 Coniugato con Toffano Alba il 14.01.1923 Coniugato con Turetta Maria il 31.12.1931 Professione: scalpellino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17279; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 49° reggimento fanteria l’11.06.1917. In Carnia viene catturato e fatto prigioniero il 16.09.1917. Rientra in Italia il 21.01.1919 nel 1° reggimento fanteria. Dopo vari spostamenti (nel 121° reggimento fanteria il 15.03.1919; nel 128° reggimento fanteria il 13.09.1919 e nel 40° reggimento fanteria il 13.01.1920), viene congedato il 15.08.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Gobbo Giuseppe Federico (di Vittorio e Pavanello Rosa Maddalena) Nato a Carrara San Giorgio il 23.09.1894 – Morto a Carrara San Giorgio il 20.02.1959 Coniugato con Fornasiero Antonietta Maria il 11.01.1925 Professione: contadino Soldato, caporale, caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 49169; ruolo 145) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Il 03.11.1915 passa nel 2° reggimento bersaglieri, dove successivamente sarà promosso a caporale (31.10.1916) e a caporale maggiore (31.12.1916). Prigioniero di guerra dal 25.10.1917 in seguito alla rotta di Caporetto, rientra nel deposito dell’8° reggimento bersaglieri il 10.01.1919. Congedato il 18.09.1919. Gobbo Luigi Pasquale (di Andrea Valentino e Bettio Maria Gioseffa) Nato a Carrara San Giorgio il 04.09.1879 – Morto a Carrara San Giorgio il 28.01.1960 Coniugato con Crivellari Carolina il 09.03.1924 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9172 e 164; ruolo 33 e ruolo unico 274) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 10° reggimento bersaglieri e da subito aggiunto alla compagnia reali carabinieri di Padova. Congedato il 31.12.1918. Il soldato Gobbo Luigi Pasquale aveva partecipato anche al Corpo di spedizione italiano in Cina, costituito per sedare la “Rivolta dei Boxer”, imbarcandosi a Napoli il 19.07.1900 e rientrando in Italia l’1.08.1902. Gobbo Pietro Angelo (di Giovanni Antonio e Belluco Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 19.08.1899 – Morto a Padova il 29.11.1972 Coniugato con Vettorato Teresa il 15.04.1928 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 22519; ruolo 193)

Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 28° reggimento fanteria. Promosso a caporale il 29.10.1917, inizia a essere trasferito in diversi corpi: nel 54° reggimento fanteria il 14.01.1918, nel 33° reggimento fanteria il 21.01.1918, nel 99° reggimento fanteria il 03.02.1919 e infine nel 91° reggimento fanteria il 28.04.1920. Congedato il 02.03.1921. Cavaliere di Vittorio Veneto. Gobbo Sante Davide (di Giovanni Antonio e Belluco Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 29.10.1897 – Morto a Padova l’11.09.1978 Coniugato con Furlan Cesira il 20.09.1928 Professione: bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12315; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 29° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Il 03.10.1918 viene ricoverato per qualche giorno all’ospedale militare di tappa di Peschiera, ritornando all’ente mobilitato in zona di guerra il 20.10.1918. Il 07.01.1919 lascia la zona di guerra per prestare servizio nel comando di tappa di Verona. Congedato il 05.05.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Gobbo Valentino Carlo (di Vittorio e Pavanello Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 15.02.1893 - Morto a Charleroi - Belgio il 21.04.1944 (in seguito ai bombardamenti della seconda guerra mondiale) Professione: contadino, bracciante Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 44840; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 33° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 13.03.1914. Il 14.11.1914 passa nel 90° reggimento fanteria - 13° compagnia presidiaria e, dopo l’entrata in guerra dell’Italia, nel deposito del 133° reggimento fanteria (02.08.1915). Diventa caporale maggiore con il 73° reggimento fanteria nel quale era stato trasferito il mese precedente. Lascia la zona di guerra per malattia a novembre del 1916 e rientra il 20.02.1917 presso il reparto mitraglieri Fiat. Dopo l’istruzione, viene assegnato al 280° reggimento fanteria (30.10.1917) nel quale viene promosso sergente (12.11.1917). Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 e il 04.03.1919 passa nel 26° reggimento fanteria. Congedato il 06.09.1919. Granziero Arturo Stefano (di Emilio e Guolo Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 24.07.1886 – Morto a Carrara San Giorgio il 05.05.1943 Coniugato con Cozza Rina il 21.04.1920 Professione: muratore, impiegato Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 25512 e 1549; ruolo 78 e ruolo unico 283) Richiamato alle armi il 28.04.1915 nella stazione carabinieri reali in Ala (TN). Viene trasferito nella stazione carabinieri reali di Primolano (VI) il 15.12.1915, nella stazione carabinieri reali di Buscoldo (MN) il 16.05.1916, nella stazione carabinieri reali di Udine il 17.07.1916 e infine nella stazione carabinieri reali di Azzano Decimo (PN) il 10.11.1917. Inviato in licenza illimitata il 09.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Granziero Ettore Antonio (di Emilio e Guolo Teresa) Nato a Carrara San Giorgio l’11.07.1897 - Morto a Charleroi (Belgio) il 10.01.1970 Celibe Professione: fornaio Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 13705; ruolo 175) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. L’8.07.1917 viene promosso a caporale e trasferito al 28° reggimento fanteria. Dal 16.09.1917 passa nel 66° reggimento fanteria. Congedato il 07.05.1920. Granziero Giovanni Battista (di Vittorio Giacomo e Beato Maria)

Nato a Carrara San Giorgio il 04.08.1899 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.04.1955 Coniugato con Cimballi Orfea Maria il 24.11.1923 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23742; ruolo 194) Chiamato alle armi il 21.06.1917 nel 35° reggimento fanteria. Il 12.04.1918 passa nel 36° reggimento fanteria e viene congedato il 25.02.1921. Granziero Luigi (di Vittorio Giacomo e Beato Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 29.03.1897 – Morto a Monselice il 07.12.1983 Coniugato con Zanardo Emma il 10.07.1923 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12316; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Il 25.02.1917 viene trasferito nel 229° reggimento fanteria e successivamente nel 70° reggimento fanteria (il 24.08.1918). Congedato il 10.04.1920. Il 20.10.1918 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Cavaliere di Vittorio Veneto. Gravellin Giovanni Antonio (di Angelo e Giorgio Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 06.05.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 19.07.1924 Coniugato con Carraro Eva il 04.05.1924 Professione: contadino, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12834 e 17753; ruolo 54 e 57) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. Pochi mesi dopo (10.10.1916) viene riformato in seguito a rassegna per reliquati di emiplegia organica con determinazione della direzione dell’ospedale militare di Milano e in conseguenza congedato (12.10.1916). Greggio Augusto Vincenzo (di Valentino Antonio e Ferron Costantina) Nato a Carrara San Giorgio il 22.02.1890 – Morto a Caselle Torinese (TO) l’1.07.1965 Coniugato con Maritan Maria il 21.05.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22335 e 14; ruolo 114 e 115) Chiamato alle armi il 24.04.1915 nel 3° reggimento artiglieria fortezza – distaccamento in San Vito al Tagliamento. Congedato il 15.08.1919. Greggio Giovanni Battista Stanislao (di Valentino Antonio e Ferron Costantina) Nato a Carrara San Giorgio il 06.05.1892 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.04.1947 Coniugato con Gobbo Maria il 10.12.1920 Professione: contadino, chiusurante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43182; ruolo 128) Già riformato nel 1914 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. L’8.06.1916 viene trasferito nel 154° reggimento fanteria. Congedato il 02.09.1919. Il 22.08.1918 gli viene concessa la Croce al merito di guerra dal 23° corpo d’armata. Greggio Giuseppe (di Domenico e Vettorato Rosa Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 26.06.1899 - Morto a Monselice il 22.09.1939 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22520, ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 12° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel battaglione complementare brigata Cosenza (15.12.1917), poi nel 30° reggimento fanteria (25.11.1918) e infine nella 10° compagnia di sussistenza (10.01.1919). Congedato il 28.02.1921. Da una missiva del Sindaco alla direzione generale delle pensioni di guerra, veniamo informati che il soldato, durante il servizio militare si ammalò e successivamente chiese di “essere sottoposto agli

accertamenti sanitari a scopo di pensione, per esiti di pleurite e malaria recidiva, malattie contratte durante il servizio militare in guerra, e per le quali rimase diversi mesi degente negli ospedali da campo di Mira e Rovigo, e nel 1921 in quello di Napoli (principale), colà, per lo stesso motivo, ricoverato, in seguito a rimpatrio da Rodi (Egeo), ove era effettivo all’8° compagnia sussistenza”. Greggio Giuseppe Giovanni (di Luigi e Quaggiotto Giacinta) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.12.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 29.10.1953 Coniugato con Vettorato Luigia il 03.02.1921 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11551; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 27° reggimento fanteria. Nello stesso reggimento cambia compagnia: prima nella 5° (il 04.01.1917) e successivamente nella 9° (il 12.02.1917). Congedato il 07.05.1920. Greggio Lodovico Luigi (di Valentino Antonio e Ferron Costantina) Nato a Carrara San Giorgio il 27.08.1894 – (emigrato a Schio – VI il 14.06.1919) Coniugato con Sordelli Maria il 31.05.1919 Professione: falegname Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 49170; ruolo 145) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel 18° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi e inviato in zona di guerra con il 31° reggimento artiglieria da campagna. Viene promosso a caporale (31.08.1916), a caporale maggiore (01.04.1917) e a sergente (01.08.1918). In seguito all’Armistizio diventa guardia di batteria. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 15.09.1919. Il 29 maggio 1916 viene decorato della medaglia di bronzo con la motivazione: “telefonista all’osservatorio di batteria ripetutamente colpito dall’artiglieria avversaria, continuava sereno nelle sue mansioni anche dopo che l’osservatorio ebbe a rovinare travolgendo gli apparati e spezzando le comunicazioni, che egli di sua iniziativa riattava immediatamente sotto l’intenso e violento fuoco nemico”. Riceve la Croce al merito di guerra dal 5° corpo d’armata l’1.02.1919. Greggio Pietro (di Luigi e Quaggiotto Giacinta) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.10.1900 – Morto a Padova il 06.04.1975 Coniugato con Carletto Rosa Luigia il 12.12.1928 Professione: barbiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27006; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 67° reggimento fanteria. Congedato l’11.03.1919. Richiamato il 21.05.1920 per completare il periodo di ferma. Congedato il 24.01.1922. Greggio Pietro Luigi (di Angelo e Bottin Pasqua) Nato a Carrara San Giorgio il 26.06.1881 – Morto a Carrara Santo Stefano il 12.10.1933 Coniugato con Masin Elisa il 25.03.1908 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13385 e 304; ruolo 44 e ruolo unico 276) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’87° battaglione di milizia territoriale. Il 22.09.1916 viene trasferito nel 22° reggimento fanteria. Dopo un periodo (a partire dal 05.11.1917) presso la 78° compagnia lavoratori, passa al 60° reggimento fanteria di marcia (15.03.1918). Dal 30.06.1918 presta servizio nel battaglione complementare brigata Cremona. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Greggio Pietro Umberto (di Stefano e Rampin Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 29.06.1888 – Morto a Padova il 06.02.1954

Coniugato con Ferrato Elmerinda il 24.12.1911 Professione: contadino, carrettiere, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31564 bis; ruolo 94) Già riformato nel 1916 per enia inguinale, viene chiamato alle armi il 15.01.1918 nel 115° battaglione di milizia territoriale, destinato ai servizi sedentari. Dopo soli tre mesi viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi (04.04.1918) e successivamente inviato al deposito del 35° reggimento fanteria (15.12.1918), per essere di nuovo esonerato l’11.03.1919. Congedato il 15.08.1919. Greggio Vittorio Giovanni (di Giovanni e Lotto Carlotta) Nato a Carrara San Giorgio il 27.01.1883 – (emigrato a Pernumia il 15.11.1909) Coniugato con Martin Maria il 11.06.1912 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17337 e 5568; ruolo 57 e ruolo unico 280) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 32° reggimento fanteria. Il 31.12.1916 passa nel 241° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per ferita il 25.06.1917 e ritorna dopo due mesi presso la scuola bombardieri di Susegana. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Guerra Matteo (di Benedetto e Pianalto Maria) Nato a Bolzano Vicentino (VI) il 13.07.1883 – Morto a Caorle (VE) il 06.11.1957 Coniugato con Destro Annunziata il 21.07.1912 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17573; ruolo 57) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 25° reggimento fanteria 94° battaglione 2° compagnia. Il 17.07.1916 viene trasferito nel 219° reggimento fanteria. Nella battaglia di Monte Cimone del 27.09.1916 viene fatto prigioniero e internato a Sigmundsherberg. Rimpatria in seguito all’Armistizio il 09.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Guggia Mario Luigi (di Natale e Serafin Maria Luigia) Nato a Padova il 20.09.1891 – Morto a Rivoli (TO) il 03.09.1980 Coniugato con Fano Anna il 27.03.1920 Professione: villico, facchino, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39227; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 58° reggimento fanteria. Il 15.06 1918 durante il combattimento di Col Rosso, viene ferito e ricoverato in un luogo di cura. Dopo una breve licenza di convalescenza di venti giorni, rientra al corpo il 10.08.1918. Congedato il 27.08.1919. Ha combattuto anche nella guerra italo-turca nel 18° reggimento fanteria partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 31.05.1912 e rientrando in Italia il 16.12.1913. Guglielmo Giovanni (di Pasquale e Brunello Elisabetta) Nato a Monselice il 02.02.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.01.1954 Coniugato con Ferrato Ausilia Angela il 16.09.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10550 e 345; ruolo 49 e ruolo unico 276) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nella 33° centuria del 3° reggimento genio telegrafisti (17° compagnia). Viene trasferito prima nel 97° reggimento fanteria (16.03.1917) e successivamente nel 202° reggimento fanteria (10.10.1917). Appena una settimana dopo viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi fino a nuovo ordine e l’esonero si protarrà fino al proscioglimento definitivo, avvenuto il 31.12.1920. Guolo Giorgio Lodovico (di Luigi e Rango Rosa) Nato a Carrara Santo Stefano il 12.04.1882 – (emigrato a Paderno Dugnano – MI il 26.02.1958) Coniugato con Zampieri Camilla Maria il 02.12.1906 Professione: agricoltore, contadino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10550 e 345; ruolo 54 e ruolo unico 278) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 27° reggimento fanteria. Passa prima nel 229° reggimento fanteria (11.11.1916), poi nel deposito del 95° reggimento fanteria (22.04.1917) e infine nel 231° reggimento fanteria (26.05.1917). Prigioniero di guerra dal 27.10.1917, viene liberato il 05.07.1918 perché invalido e, dopo un interrogatorio presso il campo di concentramento di Nervi, viene inviato in licenza di convalescenza per malattia di sei mesi. Il 02.04.1919 rientra al distretto militare di Padova e, sottoposto a visita sanitaria, viene dichiarato guarito. Inviato in licenza illimitata il 15.08.1919 e congedato il 21.12.1921. Guolo Riccardo (di Antonio e Marzolla Elisabetta) Nato a Carrara San Giorgio il 30.07.1887 – Morto a Carrara San Giorgio il 02.07.1969 Coniugato con Bergamasco Amelia il 21.11.1909 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20211 e 4917; ruolo 88 e ruolo unico 285) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 27° reggimento fanteria. Dal 23.02.1916 presta servizio nel 69° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 30.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Imbevero Giovanni Battista (di Angelo e Cestaro Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 24.06.1877 – Morto a Tribano il 13.06.1951 Coniugato con Cuccato Angela il 24.12.1904 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5328 e 297; ruolo 22 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Il 26.02.1917 viene trasferito nel 153° battaglione di milizia territoriale. Il 04.07.1918 viene ricoverato nell’ospedale militare di Pavia e mandato in licenza di convalescenza per settanta giorni. Rientrato, viene inviato nel plotone autonomo del distretto di Padova. Congedato il 31.12.1918. Imbevero Giuseppe Antonio (di Angelo e Cestaro Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 29.07.1874 – Morto a Tribano il 13.07.1954 Coniugato con Bastianello Genoveffa Regina il 25.11.1900 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1050; ruolo 9) Richiamato alle armi il 16.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Passa nel 99° battaglione di milizia territoriale l’1.03.1918 e viene congedato il 31.12.1918. Ingrassi Alessandro (di Bellino e Ferigo Maria) Nato a San Pietro Viminario il 04.04.1893 – Morto a Padova il 28.02.1961 Coniugato con Fasolato Antonia il 27.03.1925 Professione: contadino, operaio Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 44842; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel reggimento cavalleggeri di Monferrato (13°) e inviato in zona di guerra alla scoppio del conflitto. Il 04.12.1916 viene trasferito nel reggimento cavalleria di Monferrato (20°). Viene promosso ad appuntato il 15.04.1917. Lascia la zona di guerra il 23.12.1918 perché il deposito da Udine viene trasferito a Lucca e il giorno dopo passa nel reggimento cavalleggeri di Caserta (17°). Congedato il 09.09.1919. Ingrassi Arturo Amedeo (di Bellino e Ferigo Maria) Nato a Bovolenta il 04.09.1899 – Morto ad Albignasego il 07.08.1968 Coniugato con Rampin Regina l’8.03.1925 Professione: contadino, bracciante, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24532 e 4937 bis; ruolo 196 e 199)

Già mandato rivedibile per oligoemia, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito del 82° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel deposito del 19° reggimento fanteria (01.01.1918) e poi in quello del 33° reggimento fanteria (01.09.1918). Congedato il 31.11.1919. Ingrassi Emilio Luigi (di Bellino e Ferigo Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 15.08.1884 – Morto ad Albignasego il 26.09.1962 Coniugato con Vettorato Augusta l’11.12.1910 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20172; ruolo 62) Richiamato alle armi il 10.10.1915 nel 32° reggimento fanteria. Dal 05.03.1916 lascia la zona di guerra e viene mandato in licenza straordinaria di convalescenza di sei mesi in seguito a rassegna. Rientra il 20.12.1916 nel 91° battaglione provvisorio amministrativo dell’8° reggimento fanteria. Il 25.02.1918 viene trasferito nella 3° compagnia di sanità. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Ingrassi Giovanni Ferdinando (di Bellino e Ferigo Maria) Nato a Cartura il 07.08.1890 – Morto a Maserà di Padova l’8.12.1952 Coniugato con Vettorato Emilia il 09.08.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35611; ruolo 108) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 114° reggimento fanteria. Viene trasferito molte volte: nel 137° reggimento fanteria il 02.06.1916; nel 114° reggimento fanteria - reparto salmeria l’1.02.1917; nel 9° reparto d’assalto il 15.10.1919; nel 34° reggimento fanteria il 22.11.1917 e nel 5° reggimento fanteria il 07.02.1918. Inviato in licenza illimitata il 05.01.1919 e congedato il 15.10.1919. Il soldato Ingrassi Giovanni Ferdinando ha partecipato anche alla guerra italo-turca in Tripolitania e Cirenaica con il 60° reggimento fanteria, imbarcandosi a Napoli il 31.03.1912 e rientrando in Italia il 03.01.1913. Lanti Barnaba (di ignoti) Nato a Padova il 21.11.1877 – (a Carrara San Giorgio prima del 1897) Professione: villico, tabaccaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5245 e 301; ruolo 22 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 17.05.1915 nella 5° compagnia sanità. Il 23.03.1917 viene esonerato dal servizio effettivo sotto le armi e lascia la zona di guerra. Congedato il 31.12.1918. Al suo ritorno a casa dopo il congedo cerca (invano) di ottenere la pensione privilegiata di guerra, concessa a chi era stato ferito in combattimento, e allo scopo si interessa anche il Sindaco del Comune di Carrara San Giorgio, che scrive al comandante del distretto militare di Padova: “Questa amministrazione è costretta ad insistere presso la S. V. Il.ma perché il controindicato ora congedato dalle armi venga sottoposto a visita medica collegiale allo scopo di accertare se sia meritevole di pensione: risulta a questo ufficio che il sunnominato, che fra altri inconvenienti presenta quello di un’eccitazione nervosa anormale e pericolosa, ha riportato numerose ferite in battaglia, facilmente riconoscibili anche a profani, ferite che possono essere causa concomitante dello stato fisico depresso in apparenza determinato dalla persistenza delle febbri malariche”. Lazzaretti Antonio (di Giovanni Maria e Rossetto Giuditta) Nato a Carrara San Giorgio il 24.08.1882 - Morto a Carrara San Giorgio l’1.04.1951 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12251 e 763; ruolo 54 e ruolo unico 297 A.R.) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nell’8° reggimento alpini (battaglione Gemona). Dopo l’istruzione all’uso della mitragliatrice modello Fiat presso il deposito del 77° reggimento fanteria, passa nella 744° compagnia mitragliatrici. Prigioniero di guerra dal 04.12.1917, rimpatria il 03.01.1919 presso il deposito dell’8° reggimento alpini. Inviato in licenza illimitata pochi giorni dopo e congedato il 15.08.1919.

Nel 1920 viene sottoposto a visita collegiale presso l’ospedale militare di Padova ed assegnato alla 2° categoria di pensione perché tubercoloso di guerra. Lazzaretti Antonio Pietro (di Giovanni e Salvò Angela) Nato ad Albignasego il 13.06.1900 – Morto a Conselve il 13.11.1946 Coniugato con Bissacco Maria il 17.11.1925 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26990, 31088 bis e 31089 bis; ruolo 203 e 208) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 78° reggimento fanteria. Congedato il 02.03.1919. Richiamato il 19.05.1920 ma subito mandato in congedo perché ritenuto idoneo ai soli servizi sedentari. In una visita medica del 31.03.1924, al soldato viene trovata una “Sclerosi degli apici polmonari di natura clinicamente tubercolare”. Riconosciuto come tubercoloso di guerra, gli viene assegnata la 2° categoria di pensione. Lazzaretti Eugenio Giulio (di Giovanni e Salvò Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 13.09.1897 – Morto a Padova il 25.06.1956 Coniugato con Tribani Carmen il 03.11.1922 Professione: cocchiere, villico, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13940; ruolo 176) Chiamato alle armi il 07.12.1917 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 126° battaglione di milizia territoriale (13.03.1918), poi nel 28° reggimento fanteria (20.03.1918) e infine nel 70° battaglione di milizia territoriale (10.05.1918). Congedato l’1.03.1919. Lazzaretti Giulio Settimo (di Marco e Aleni Angelina) Nato a Carrara San Giorgio il 09.01.1884 – Morto ad Abano Terme il 12.09.1942 Coniugato con Dainese Giuseppa Giuditta il 24.02.1907 Professione: pollivendolo, falegname, carrozziere Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 13940; ruolo 67 e ruolo unico 281) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Dal 04.08.1918 viene lasciato a disposizione in borghese della ditta E. Breda di Sesto S. Giovanni ed assegnato al deposito dell’8° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Lazzaretto Emilio Sante (di Antonio e Volpin Maria) Nato ad Albignasego il 03.07.1876 – Morto a Battaglia il 14.09.1925 Coniugato con Bisacco Pasqua Oliva il 17.12.1899 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3461; ruolo 20) Chiamato alle armi il 18.12.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Il 05.01.1917 viene trasferito nel 91° battaglione di milizia territoriale e il 20.02.1917 nella 400° centuria. Ferito il 28.04.1917, viene inviato in licenza di convalescenza di tre mesi, rientrando poi regolarmente nel battaglione di appartenenza. Congedato il 07.03.1918 in seguito a riforma per perdita della vista ad un occhio per causa di servizio. Al soldato verrà concessa una pensione d’invalidità a vita per motivi di guerra. Lazzarin Luigi (di Pietro e Michielon Virginia) Nato a Carrara San Giorgio il 03.08.1886 – Morto a Conselve il 04.07.1949 Coniugato con Greggio Maria Assunta il 05.12.1909 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26194; ruolo 79) Già riformato nel 1906, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Dal 03.03.1918 presta servizio nella 104° batteria da montagna mobilitata del 10° reggimento artiglieria da campagna. Inviato in licenza illimitata il 20.03.1919 e congedato il 15.08.1919.

Lazzaro Alberto (di Giusto e Carraro Maria Fiorinda) Nato a Battaglia il 28.07.1898 – (emigrato a Milano il 17.02.1961) Coniugato con Piffero Emma il 04.12.1922 Professione: scalpellino Guardia di finanza (distretto miltare di Padova; matricola n. 17280; ruolo 183) Allievo guardia di finanza di terra per la ferma di tre anni a partire dal 05.02.1917.Dal 29.09.1917 diventa guardia di mare e l’1.12.1917 passa nella legione territoriale di Torino e inviato in zona di guerra. Congedato il 21.10.1920. Lazzaro Demetrio (di Ferdinando e Pavanello Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 17.08.1890 – Morto a Carrara San Giorgio il 06.10.1935 Coniugato con Zanotto Maria il 05.08.1928 Professione: ortolano, fruttivendolo Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 36671; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Con lo stesso reggimento viene promosso a caporale (20.05.1917), a caporale maggiore (20.08.1917) e a sergente (10.11.1918). Congedato il 15.08.1919. Lazzaro Guido (di Giusto e Carraro Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 17.08.1899 - Morto a Padova il 25.08.1974 Coniugato con Giurich Margherita il 24.04.1927 Professione: scalpellino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22521; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Il 14.01.1918 passa nel 120° reggimento fanteria e il 31.03.1918 nel 119° reggimento fanteria. Dal 19.06.1918 viene ricoverato nell’ospedale da campo n. 082 e rientra in servizio il 31.07.1918 presso il deposito del 35° reggimento fanteria. Dopo una breve presenza nel reparto lanciafiamme del 1° reggimento, passa nel corpo del genio telegrafisti: nel 7° reparto genio telegrafisti il 24.05.1919; nel 3° reggimento genio telegrafisti il 09.11.1919; nel 5° deposito zappatori e telegrafisti del genio con sede in Trieste l’1.07.1920. Congedato il 05.09.1920. Lazzaro Modesto Eugenio (di Ferdinando e Pavanello Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 16.06.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 15.12.1957 Coniugato con Panizzolo Vittoria Alba il 26.04.1908 Professione: fruttivendolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10686; ruolo 49) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nell’86° battaglione di milizia territoriale. Il 25.04.1916 viene trasferito nel 37° battaglione di milizia territoriale e successivamente nel 225° reggimento fanteria (10.09.1916). Ferito il 28.09.1917, lascia la zona di guerra e viene inviato al deposito del 78° reggimento fanteria. L’8.09.1918 viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi fino al 20.01.1919. Mandato in licenza illimitata il 18.12.1918, viene congedato il 15.08.1919. Lazzaro Tizziano (di Angelo Lodovico e Quintario Catterina) Nato a Carrara San Giorgio il 30.09.1890 – Morto a Padova il 07.03.1966 Coniugato con Barcaro Cesira il 18.03.1921 Professione: scalpellino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 37494; ruolo 110) Già riformato nel 1912 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 19.10.1915 nell’11° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 74° reggimento fanteria (13.01.1917), poi nel 25° reggimento fanteria (07.06.1917), nel 92° reggimento fanteria (09.10.1917) e infine nella compagnia mitraglieri del 4° reggimento fanteria (06.02.1919). Congedato il 15.08.1919.

Lideo Arturo Giovanni (di Antonio e Nicolè Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 03.08.1900 – Morto a Monselice il 25.10.1982 Coniugato con Mincao Emma Antonia il 30.11.1929 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4848; ruolo 209) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel 7° reggimento fanteria. Congedato il 26.02.1919. Lideo Carlo Luigi (di Giovanni Angelo e Bergamasco Maria Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.08.1894 – Morto a Montvicq (Allier) – Francia il 26.11.1975 Coniugato con Santi Apollonia il 28.09.1919 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49089 e 8762; ruolo 145 e 165) Chiamato alle armi il 05.07.1916 nel 1° reggimento fanteria. Il 26.09.1916 lascia il fronte per convalescenza e viene inviato in licenza straordinaria di quattro mesi. Al rientro, prende servizio presso la 34° compagnia presidiaria. Sbandato in seguito alla rotta di Caporetto, viene raccolto il 02.11.1917 dal campo di concentramento di Rovigo e inviato alla 1115° centuria. Esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi per motivi agricoli, lascia la zona di guerra il 23.04.1918. Congedato il 18.08.1919. Lideo Emilio Antonio (di Giovanni Angelo e Bergamasco Maria Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.10.1891 – Morto a Monselice il 16.12.1965 Coniugato con D’Incà Luigia il 08.02.1917 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39228; ruolo 118) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 1° reggimento artiglieria da campagna. Congedato il 26.08.1919. Il soldato Lideo Emilio Antonio ha combattuto anche nella guerra italo-turca con il 6° reggimento artiglieria da campagna partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 16.08.1912 e rimpatriando il 07.12.1913. Lideo Emilio Vincenzo (di Giuseppe Lorenzo e Milanetto Elena) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.07.1892 – Morto a Monselice il 16.02.1968 Coniugato con Pedrotta Gemma il 13.03.1921 Coniugato con Berno Arina il 17.02.1942 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42055; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 17° reggimento fanteria. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi nel 21° reggimento artiglieria da campagna – treno, corpo in cui era stato trasferito il 12.07.1913. Congedato il 30.08.1919. Lideo Giovanni Battista (di Sante e Ferron Maria Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.08.1880 – (emigrato a Canaro - RO il 14.12.1906) Coniugato con Vesco Stella il 04.02.1906 Professione: contadino Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 11145; ruolo 39) Richiamato alle armi il 25.05.1915 e lasciato a prestare servizio presso l’amministrazione ferroviaria. Congedato il 31.12.1919. Lideo Giovanni Battista (di Giuseppe Lorenzo e Milanetto Elena) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.09.1888 – Morto a Carrara Santo Stefano il 13.05.1943 Coniugato con Baldon Pasquina Maria il 16.02.1913 Professione: contadino, bracciante agricolo Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 29812 e 29900 bis; ruolo 91)

Richiamato alle armi il 17.05.1915 nella 109° compagnia zappatori (2° reggimento genio). Viene promosso a caporale il 30.06.1917 e il 21.04.1918 trasferito nel 5° reggimento genio minatori 17° compagnia. Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 13.10.1911 e rientrando in Italia l’8.05.1912. Lideo Leone Serafino (di Luigi Antonio e Bottin Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.07.1893 – (emigrato a Monselice il 22.11.1916) Professione: operaio, carrettiere Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 45732; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 37° reggimento fanteria. L’11.11.1913 diventa allievo carabiniere a piedi nella legione allievi di Roma con la ferma di tre anni. Diventa carabiniere effettivo il 31.03.1914 e viene trasferito nella legione di Bari. Allo scoppio della guerra viene trattenuto in servizio e aggregato alla 94° sezione mobilitata. Il 30.04.1918 passa nella legione di Catanzaro e poi in quella di Bari (05.09.1919). Congedato il 12.09.1919. Lilio Guido Francesco Brunone (di Pio Valente Brunone e Cecchini Giustina Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.10.1890 – Morto a Carrara Santo Stefano il 05.08.1956 Coniugato con Bortolaro Angela il 02.03.1913 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1990; ruolo113) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato il 15.08.1919. Lionello Alvise Antonio (di Angelo e Cusin Luigia) Nato a Vescovana il 23.09.1897 – Morto a Rovigo il 06.11.1978 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1317 e 1686; ruolo 179) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Dal 21.04.1917 viene trasferito nel centro di mobilitazione mitraglieri Fiat del deposito del 77° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 05.09.1917 per una licenza di convalescenza di sei mesi. Rientra al corpo il 05.03.1918 e passa prima nell’8° reggimento bersaglieri (25.07.1918), poi nel 28° reggimento fanteria (21.12.1918) e infine nell’88° reggimento fanteria (14.03.1919). Congedato l’1.01.1920. Gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Lionello Attilio Sante (di Angelo e Cusin Luigia) Nato a Vescovana il 06.05.1900 – Morto a Rovigo il 12.03.1955 Coniugato con Tezzon Emma Esterina il 07.10.1929 Professione: villico, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26991; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 9° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato il 22.02.1919. Lionello Beniamino Gildo (di Antonio e Carpanese Maria Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 30.05.1897 – (emigrato a Rovigo l’1.12.1953) Coniugato con Venturato Ginevra Giuditta il 17.08.1933 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12319; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 225° reggimento fanteria (10.03.1917), poi nel 2° reggimento genio (10.02.1918) e infine nel 60° reggimento fanteria (08.04.1918). Congedato il 02.09.1920. Lionello Michiele Valentino Silvio (di Antonio e Carpanese Maria Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 11.01.1892 – Morto a Villadose (RO) il 23.06.1965

Coniugato con Dal Betto Maria l’11.09.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42043; ruolo 127) Allievo carabiniere a piedi con la ferma di tre anni dal 21.09.1912, ma subito dopo viene dichiarato non idoneo per l’arma dei carabiniere e quindi assegnato all’82° reggimento fanteria (sempre con la ferma di tre anni). Il 10.01.1913 parte per la Tripolitania e Cirenaica e, allo scoppio del conflitto, viene trattenuto alle armi. Rientra in Italia sbarcando a Napoli il 20.08.1919 e viene congedato il 23.08.1919. Lionello Rinaldo Giovanni (di Antonio e Carpanese Maria Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 05.12.1889 - Morto a Rovigo il 10.09.1977 Coniugato con Mion Angela il 23.04.1920 Professione: agricoltore, falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 34561 bis; ruolo 103) Chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Passa nella 29° compagnia presidiaria (deposito 12° fanteria) il 19.11.1916, poi nel comando di tappa di Vicenza il 06.02.1917 e infine nel 20° reggimento artiglieria da campagna (infermeria cavalli di truppa Vicenza) l’1.05.1918. Congedato il 15.08.1919. Lionello Stefano Angelo (di Antonio e Carpanese Maria Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 20.03.1899 – Morto a Villadose (RO) il 19.01.1952 Coniugato con Mion Amelia il 27.11.1929 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19391; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Il 25.06.1917 viene trasferito al deposito del 2° reggimento fanteria e l’8.12.1917 nel 38° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 12.12.1917, viene rimpatriato l’11.11.1918 e cinque mesi dopo assegnato al 60° reggimento fanteria. Durante la prigionia si ammala di tubercolosi e per questo viene mandato per due volte in licenza straordinaria di convalescenza di sei mesi con assegni (13.08.1920 e 25.08.1921). Congedato il 04.03.1922 perché riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare, con assegni rinnovabili per la durata di due anni. In seguito gli verrà riconosciuta una pensione a vita proprio per la malattia contratta in servizio. Lionello Vittorio (di Antonio e Zampieri Giustina Emilia) Nato a Galzignano il 27.07.1894 – Morto a Pozzonovo l’8.03.1919 Coniugato con Fusaro Albina il 28.02.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6942: ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 1° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 79° reggimento fanteria (31.05.1916), poi nel 9° battaglione presidiario (31.10.1916), successivamente nel 207° reggimento fanteria (14.04.1917) e infine nell’80° reggimento fanteria (24.12.1918). Nella battaglia di Monte Maio del 29.06.1916, viene ferito alla spalla sinistra da una pallottola di fucile. Muore prima del congedo per malattia a Pozzonovo l’8.03.1919. Lissandron Vittorio Luigi (di Eugenio e Schiavo Lucia) Nato ad Abano Terme il 10.03.1895 – Morto a Carrara Santo Stefano il 03.11.1954 Coniugato con Rebecca Santa il 15.04.1927 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2; ruolo 159) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 55° reggimento fanteria. Il 18.01.1916 passa nel 12° reggimento fanteria e pochi mesi dopo viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza per venti giorni. Rientrato al corpo viene trasferito spesso: nel 93° reggimento fanteria (04.11.1916), nel 125° reggimento fanteria (01.01.1917), nel 21° reggimento fanteria battaglione complementare (11.03.1917) e nel 50° reggimento fanteria 5° compagnia (02.04.1917). Durante il combattimento sul Monte Matajur

del 26.10.1917, viene fatto prigioniero. Rimpatria il 10.01.1919, rientrando al deposito del 58° reggimento fanteria. Congedato il 30.10.1919. Lombello Ferdinando Giuseppe (di Giacomo e Zanardi Maria Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.06.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 30.09.1934 Coniugato con Tasinato Marcella Ida il 28.09.1905 Professione: falegname, barbiere, scaccino Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 6341 bis; ruolo 23) Già riformato nel 1916 per ernia inguinale destra, viene chiamato alle armi il 17.10.1917 e comandato a lavorare a disposizione delle Officine Battaglia in Prato ed assegnato al 91° battaglione di milizia territoriale di Padova. Il 24.07.1918 viene comandato di prestare servizio nel reparto autonomo operai militari del comitato regionale di milizia territoriale per il Veneto. Congedato il 31.12.1918. Lotto Angelo (di Antonio Giovanni e Salmin Vittoria Libera) Nato a Carrara Santo Stefano l’8.09.1896 – Morto a Padova l’8.06.1975 Coniugato con Babetto Emilia il 02.06.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1357; ruolo 167) Chiamato alle armi il 27.11.1915 nell’11° reggimento fanteria. Il 06.06.1916 viene trasferito nel 155° reggimento fanteria. Viene ferito alla spalla destra da una pallottola nel combattimento del 6 luglio 1916, sulla quota 85 di Monfalcone. Prigioniero di guerra dal 24.12.1917, rientra il 12.02.1919 nel deposito del 22° reggimento fanteria. Prima di essere congedato (il 23.12.1919) passa per sei mesi nel 79° reggimento fanteria. Nel 1936 si arruola volontario per l’Africa Orientale Italiana, per prestare servizio nella colonia italiana (Etiopia) nel 93° reggimento fanteria, ma dopo soli tre mesi viene inviato in congedo illimitato perché dichiarato non idoneo al servizio militare. Cavaliere di Vittorio Veneto. Lunardi Angelo Stefano (di Giuseppe e Romanato Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 19.04.1889 – Morto a Monselice il 28.03.1966 Coniugato con Bergamasco Ida il 20.07.1913 Professione: contadino, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 34562 bis; ruolo 103) Già riformato nel 1909 per grave debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Dal 27.02.1917 presta servizio nel 217° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Lunardi Antonio Felice (di Luigi e Visentin Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.04.1878 – (espatriato in America il 16.12.1924) Coniugato con Bernardello Giuseppa Antonia il 20.09.1903 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7642 e 605; ruolo 27 e ruolo unico 273) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 94° battaglione di milizia territoriale. Il 29.01.1917 viene trasferito nel deposito del 39° reggimento fanteria. Congedato il 31.12.1918. Lunardi Antonio Silvio (di Giuseppe e Romanato Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 20.10.1884 – Morto a Carrara San Giorgio il 18.02.1962 Coniugato con Maso Anna il 28.09.1934 Professione: contadino, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16281 e 2621; ruolo 67 e ruolo unico 281) Già riformato nel 1905 per grave debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 35° reggimento fanteria. Dall’8.09.1916 è destinato alle truppe mobilitate in zona di guerra con il 230° reggimento fanteria. Il 12.10.1916 viene trasferito nella 42° compagnia presidiaria e il 14.02.1918 nel

22° reggimento fanteria (3° compagnia). Inviato in licenza illimitata il 14.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Lunardi Giovanni Angelo (di Antonio e Milan Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 13.03.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 12.04.1957 Coniugato con Gallo Maria Amabile il 15.11.1903 Coniugato con Cesaron Giuditta Anna il 14.02.1915 Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4415; ruolo 24) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 91° battaglione di milizia territoriale (10.01.1917), poi nella 400° centuria del distretto militare di Verona (20.02.1917) e infine nella 1125° centuria del distretto militare di Livorno (25.11.1917). Congedato il 31.12.1918. Lunardi Giuseppe Felice (di Giacinto e Barollo Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.04.1888 – (emigrato a Battaglia il 25.01.1914) Celibe Professione: sacerdote Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29625 e 720; ruolo 91 e 96 ) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nella 10° compagnia di sanità (perchè ministro di culto) presso l’ospedaletto da campo n. 226. Inviato in licenza illimitata il 20.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Lunardi Innocente (di Luigi e Visentin Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.03.1875 – Morto a Conselve il 12.02.1956 Coniugato con Toffanin Teresa Anna il 17.02.1907 Professione: coltivatore, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1353 e 1093; ruolo 11 e 14) Chiamato alle armi il 18.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Lunardi Pietro Giuseppe (di Angelo e Perenda Agata) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.06.1875 - Morto a Monselice il 06.01.1962 Coniugato con Rampin Maria il 07.06.1897 Coniugato con Torresin Regina il 06.08.1919 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1071; ruolo 14) Richiamato alle armi il 18.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Durante il servizio militare ha operato in terza linea a supporto e rifornimento dei combattenti con viveri, munizioni e materiali vario. Lunardi Umberto Sebastiano (di Giuseppe e Annibale Carolina) Nato a Carrara San Giorgio il 20.01.1897 – (emigrato a Padova il 12.05.1961) Coniugato con Mandruzzato Margherita il 29.12.1923 Professione: panettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13234; ruolo 175) Chiamato alle armi il 26.09.1916 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Nella battaglia di quota 144-145 del 04.06.1917 viene fatto prigioniero e rimpatria l’8.09.1919. Viene inviato subito in licenza di convalescenza di tre mesi e rientra al corpo il 09.12.1919. Congedato il 17.04.1920. Mabea Onorato (di Antonio e Savorin Angela Elena) Nato a Conselve il 06.10.1894 – Morto a Piove di Sacco il 05.02.1945 Coniugato con Bada Emma il 21.01.1922 Coniugato con Marcon Elvira il 26.11.1932 Professione: cocchiere Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 24251; ruolo 159)

Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 55° reggimento fanteria. Il 30.06.1915 viene promosso a caporale e due mesi dopo viene trasferito nella 5° compagnia di sanità. Nello specifico, si trova a prestare servizio nell’ospedaletto da campo n. 44 (dal 27.10.1917) e nell’ospedaletto di tappa d’Este (dall’1.12.1917). Congedato il 13.09.1919. Maciulli Fedele (di ignoti) Nato a Padova il 23.04.1889 – Morto a Carrara Santo Stefano il 05.05.1967 Coniugato con Pizzo Maria il 28.12.1913 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32943 e 1864; ruolo 100 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi il 14.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Il 21.09.1916 viene inviato nel centro di mobilitazione della 7° compagnia treno ausiliario militare salmerie della 4° armata e due mesi dopo nel deposito del reggimento artiglieria a cavallo (72° colonna salmerie). Congedato il 15.08.1919. Magagna Gio Batta (di Antonio e Manzato Maria) Nato a Cartura il 19.05.1893 – (emigrato a Cartura il 12.03.1916) Coniugato con Garbo Colomba Luigia l’11.05.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3795; ruolo 141) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria e inviato in zona di guerra allo scoppio del conflitto. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 21.08.1919, quando viene inviato nel deposito quadrupedi del 3° parco e congedato. Magello Alcide Paolo (di Luigi e Zuccato Demetria) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.06.1896 - Morto a Padova il 27.07.1989 Coniugato con Giraldin Virginia il 19.02.1938 Professione: sarto Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3795; ruolo 165) Già riformato per oligoemia, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria. Il 27.04.1918 lascia la zona di guerra per malattia e viene ricoverato all’ospedale militare di Narni, rientrando al proprio corpo di appartenenza il 04.06.1918. In seguito all’Armistizio viene inviato in Dalmazia (14.04.1919), ma deve rientrare dopo appena due mesi per malattia. Viene perciò inviato in licenza di convalescenza di sei mesi e alla scadenza congedato (18.12.1919). Manazzali Landolfo (di Angelo e Sturchele Maria) Nato a Padova il 18.11.1878 – [emigrato a Roma] “Esso era un esposto di Padova al cognome di Edelisti e nel 6 settembre 1889 il padre naturale Manazzali Angelo di Milano lo riconobbe proprio figlio con atto notarile. Detto padre allora condusse il figlio a Milano, ma dopo breve tempo il Landolfo, sembra per maltrattamenti ricevuti dal padre, fuggì e ritornò a convivere col suo tenutario Marabiso Gio:Batta qui domiciliato. Successivamente per mezzo delle autorità l’inscritto suddetto venne mandato al padre, ma anche questa volta ritornò di nuovo presso la famiglia tenutaria. Da circa due anni il Manazzali Landolfo andò a stabilirsi presso una famiglia in S. Pietro Viminario. Avvenne in questo frattempo che la madre naturale di Manazzali sposata non si sa con chi, ma con persona agiata in Roma, richiamò il figlio Landolfo presso di se, ed esso vi aderì subito migliorando in tal modo condizione”. Coniugato con Martinoni Maria il 22.05.1904 Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8968 e 10169 bis; ruolo 33 e 35) Richiamato alle armi il 25.05.1915 e subito esonerato temporaneamente fino al 26.11.1915. Giunge al distretto militare di Siena il 27.11.1915 e assegnato al 187° battaglione di milizia territoriale. Nella battaglia di Col Santo del 19.05.1916 viene fatto prigioniero e rimpatria l’8.11.1918. Inviato al plotone autonomo del distretto militare di Siena, viene congedato il 31.12.1918.

Mandruzzato Manfredo Lodovico (di Pietro e Manfrin Bianca Clotilde) Nato a Carrara San Giorgio il 25.10.1892 – Morto a Torri dl Benaco (VR) il 04.04.1936 Coniugato con Granziero Elmerinda il 31.01.1913 Professione: meccanico Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 3441; ruolo 131) Già riformato nel 1912 per problemi alla mano sinistra, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 e lasciato a disposizione delle officine di Battaglia, assegnato al deposito del 57° reggimento fanteria. Il 10.12.1917 viene comandato di lavorare presso le officine Riccardo Bianchi a Reggio Emilia. Congedato l’8.11.1919. Manoli Alcide Oreste (di Giuseppe e Terrazzan Filomena Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.08.1885 – Morto a Padova il 17.03.1955 Coniugato con Bovolenta Nice il 28.12.1920 Coniugato con Zara Giulia il 03.03.1943 Professione: capomastro muratore Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 23660 e 501; ruolo 70 e ruolo unico 282) Richiamato alle armi il 31.08.1915 nel deposito rifornimento uomini della 3° armata. Dal 10.04.1916 passa al deposito di convalescenza e tappa della 2° armata. Alla fine del conflitto, viene trasferito nel deposito del 55° reggimento fanteria (20.01.1919) e poi nel 28° reggimento fanteria (25.01.1919). Inviato in licenza illimitata il 25.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Manoli Angelo (di Domenico e Agostini Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.06.1884 – Morto a Monselice il 04.01.1957 Coniugato con Olivetto Teresa il 20.02.1910 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21740 bis; ruolo 65) Già riformato nel 1906, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 29° reggimento artiglieria campagna (batterie). Passa prima nel 9° reggimento artiglieria da fortezza (17.01.1917) e successivamente nel 4° reggimento artiglieria da fortezza (18.02.1917). Inviato in licenza illimitata il 19.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Manoli Carlo (di Domenico e Tramontan Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 31.03.1879 – Morto a Carrara Santo Stefano il 13.11.1933 Coniugato con Zeffin Virginia Emilia il 28.07.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9611 e 10259 bis; ruolo 34 e 35) Richiamato alle armi il 18.05.1915, comandato a prestare servizio presso il T.A.M. (laboratorio calzature militare di Crocetta Trevigiana). Il 04.11.1916 viene denunciato e condannato dal tribunale militare di guerra di Belluno a nove mesi di carcere per insubordinazione con ingiurie e minacce verso superiori non ufficiali. La pena viene sospesa fino al termine della guerra e viene inviato nel 95° battaglione di milizia territoriale. Da qui viene trasferito prima nel deposito del 2° reggimento fanteria (25.01.1917), poi nel 230° reggimento fanteria (29.03.1917) e infine nel 229° reggimento fanteria (14.06.1917). Prigioniero di guerra dal 29.10.1917 nel combattimento di Monte San Gabriele, rientra al corpo il 05.12.1918. Congedato il 15.12.1918. Manoli Carlo ha partecipato anche al Corpo di spedizione italiano in Cina, costituito per sedare la “Rivolta dei Boxer”, col 1° battaglione bersaglieri, imbarcandosi a Napoli il 19.07.1900 e rientrando il 26.12.1901. Manoli Carlo Giovanni (di Domenico e Agostini Teresa) Nato a Carrara San Giorgio l’1.04.1893 – Morto a Carrara San Giorgio il 21.11.1944 Coniugato con Zanin Clementina il 28.02.1921 Professione: contadino Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 44500; ruolo 135)

Chiamato alle armi l’11.09.1913 nel 94° reggimento fanteria. Dopo una licenza di convalescenza di sessanta giorni, rientra al corpo il 03.02.1914. Diventa carabiniere aggiunto nella legione carabinieri reali di Ancona a partire dal 04.11.1914 e, allo scoppio della guerra viene trattenuto alle armi e inviato al fronte. Il 10.05.1916 cessa di prestare servizio nei carabinieri e entra nel 94° reggimento fanteria. Dopo solo un mese viene trasferito nel 212° reggimento fanteria (23.06.1916) e l’anno successivo nel 12° reggimento fanteria (29.03.1917). Rimane a prestare servizio nelle zone dell’Armistizio fino al congedo, avvenuto il 18.09.1919. Manoli Edoardo (di Gio Battista e Tasinato Elvira) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.12.1900 – (emigrato a Precenicco - UD il 24.11.1913) Professione: telegrafista Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27007; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 3° reggimento genio (telegrafisti). Dal 26.10.1918 presta servizio presso la 16° compagnia mobilitata. Congedato il 27.02.1919. Manoli Gerardo Beniamino (di Giuseppe e Terrazzan Filomena Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.09.1887 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.08.1953 Coniugato con Franceschi Amabile il 24.02.1929 Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20213 e 5286; ruolo 88 e ruolo unico 285) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 36° reggimento fanteria. Il 05.08.1916 lascia la zona di guerra per malattia fino al 16.12.1916, quando rientra nel 47° reggimento fanteria. Gli vengono comandati diversi trasferimenti: nel 245° reggimento fanteria (febbraio 1917), nel 271° reggimento fanteria (luglio1917), nel 79° battaglione Roma (marzo 1918) e nel 104° reggimento fanteria (giugno 1918). Inviato in licenza illimitata l’8.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Manoli Giacinto Maria (di Antonio e Bergamasco Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.06.1876 – Morto a Carrara Santo Stefano il 05.02.1956 Coniugato con Tasinato Albina Luigia il 02.04.1905 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4766 bis e 5185; ruolo 19 e 22) Già riformato nel 1916 per ernia inguinale destra, viene richiamato alle armi l’8.11.1917 nel 75° battaglione di milizia territoriale. Esonerato dal servizio effettivo sotto le armi il 22.03.1918 e successivamente congedato. Manoli Giorgio Ernesto (di Antonio Giovanni e Burattin Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.04.1894 – (emigrato a Treviso il 15.07.1936) Coniugato con Rigamonti Antonietta il 16.05.1939 Professione: agricoltore, contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 49090 e 51034; ruolo 145 e 148) Chiamato alle armi l’8.09.1914 e subito allievo carabinieri a piedi per la ferma di anni tre. Diventa carabinere a piedi effettivo il 15.01.1915 nella legione di Milano. Allo scoppio del conflitto viene inviato in zona di guerra. Dal 24.04.1917 passa nell’82° sezione mobilitata dei carabinieri reali che opera in zona di guerra e rimane con questa fino al 17.12.1918. Ad ottobre 1919 viene ammesso alla prima rafferma triennale e qualche mese dopo passa nella legione di Milano con la quale viene promosso ad appuntato (31.01.1920). Dopo una seconda rafferma nel 1923, viene congedato il 30.09.1925. Nel 1918 ricevette un encomio solenne perché “si distinse per attività e zelo disimpegnando per diversi giorni consecutivi durante azione bellica e gravoso servizio di polizia stradale e militare per assicurare l’intenso traffico sui ponti e per le strade e convogliare e disciplinare sbandati. 15-23-giugno 1918”. Il 14.10.1918 viene decorato della Croce al merito di guerra. Manoli Giuseppe (di Domenico e Agostini Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 12.10.1878 – (emigrato a Monselice il 03.02.1920) Professione: villico, contadino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6508, 8280 bis e 8980; ruolo 25, 30 e 33) Già riformato nel 1916 per convergenza grave delle ginocchia, viene richiamato alle armi il 09.11.1917 nel 164° battaglione di milizia territoriale. Il 13.12.1918 viene riformato per cataratta e quindi congedato. Manoli Luigi Giuseppe (di Giuseppe e Terrazzan Filomena Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.05.1898 – Morto a Venezia il 17.11.1951 Coniugato con Biasi Elvira il 22.10.1924 Professione: meccanico Soldato, caporale e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 16987; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale l’1.07.1917. Il 28.03.1918 viene trasferito nel 18° reggimento fanteria e, dopo l’Armistizio, nel deposito stabilimenti militari di pena in Gaeta (08.01.1919). Prima del congedo, avvenuto il 18.10.1920, viene promosso a sergente. Manoli Pietro Paolo (di Antonio Giovanni e Burattin Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.01.1900 – Morto a Este il 27.07.1947 Coniugato con Zilio Adelia Angela il 07.07.1925 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27008; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 7° reggimento fanteria. Congedato il 22.03.1919. Richiamato il 20.10.1919 per completare il periodo di ferma presso il deposito del 58° reggimento fanteria. Il 18.02.1921 diventa carabiniere nella legione Verona con la ferma di tre anni e viene congedato il 17.02.1923. Manoli Rodolfo Pietro (di Domenico e Agostini Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 21.08.1896 - Morto a Mestre (VE) l’1.07.1961 Coniugato con Fortini Elisa Maria il 29.12.1918 Professione: contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 3688; ruolo 155) Allievo carabiniere a piedi volontario per la ferma di anni tre dall’11.01.1915, diventa effettivo il 15.05.1915 e viene inviato in zona di guerra allo scoppio del conflitto. L’11.11.1916 lascia la zona di guerra [forse per problemi di salute] e ci ritorna dopo un mese con la legione Verona. Congedato il 31.10.1919. Il 06.11.1916 riceve un encomio solenne dal comando del 6° corpo d’armata perché: “fedele, sicuro, zelante, tenace nella esecuzione degli ordini nel disimpegno dei servizi spesso difficili ed ingrati, dette nel periodo d’attacco prova mirabile ed elevato spirito civile e militare. Nei momenti del cimento gareggiò con le altre truppe in valore e slancio”. Manoli Stefano Giuseppe (di Antonio Giovanni e Burattin Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.02.1896 – Morto a Monvalle (VA) il 19.05.1984 Coniugato con Pescante Giacinta il 28.11.1929 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7087; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Viene trasferito nel 5° reggimento bersaglieri, 2° compagnia il 06.06.1916 e in seguito nel 16° reparto d’assalto il 08.07.1917. Lascia la zona di guerra il 06.10.1917 per essere ricoverato all’ospedale militare di Porto Maurizio a causa di una distorsione del piede sinistro. Rientra nel gennaio 1918 al deposito di Savona, dove sta per quattro mesi e poi passa al fronte, in località Arsiero. Dal 15.07.1918 presta servizio presso il campo di concentramento prigionieri di Ferrara. Il 20 febbraio 1919 riporta la perdita della mano sinistra a causa dello scoppio di un proiettile da 35 su cui lavorava essendo addetto al rastrellamento delle munizioni: “Il proiettile austriaco che era di cannoncino n. 35 scoppiò nell’istante in cui il Manoli lo sollevò da terra – località in cui avvenne lo scoppio: Arsiero giovedì 20 febbraio 1919 ore 8 – collo scoppio perdette i sensi e

in questo stato d’incoscienza venne trasportato in un ospedale da campo in un fabbricato fuori del centro di Thiene per 15 giorni e dopo spedito a Vicenza all’ospitale militare ove rimase 8 giorni – poi all’ospitale militare particolare per i mutilati in Mantova per altri 8 giorni – a Fiesole (Firenze) all’ospitale militare particolare per i mutilati aggregato ai prigionieri”. Uscito dall’ospedale di Fiesole rimane per altri due mesi in quello della Guizza a Padova. Congedato l’1.01.1920 con pensione per invalidi di guerra. Al soldato Manoli Stefano, per la perdita della mano in servizio, venne concessa nel 1929 la Croce al merito di guerra. Manzato Olivo Francesco (di Bortolo e Bettini Maria) Nato a Carrara San Giorgio l’1.04.1884 – Morto a Padova il 20.10.1947 Coniugato con Zampieri Eugenia il 18.03.1906 Professione: contadino Ferroviere militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 15167; ruolo 67) Chiamato alle armi il 24.02.1916 e lasciato temporaneamente a prestar servizio presso l’amministrazione ferroviaria. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Marabiso Bartolomeo (di Isidoro e Noventa Elisabetta Regina) Nato a Battaglia il 24.08.1895 – (emigrato in Francia il 28.08.1924) Coniugato con Vettorato Pasqua il 14.05.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 367; ruolo 158) Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 91° reggimento fanteria. L’11.02.1916 viene trasferito nel 50° reggimento fanteria e il 27.06.1916 lascia la zona di guerra per sei mesi a causa di una ferita. Dal 16.10.1917 passa nella scuola tornitori militari di Torino e in seguito nel deposito motoratrici di Roma (06.04.1918). Congedato il 30.11.1919. Marabiso Giovanni (di Giuseppe e Grigolin Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 04.10.1880 - Morto a Padova 13.11.1964 Coniugato con Gallo Rosa il 21.11.1903 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10933; ruolo 39) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 96° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel deposito dell’80° reggimento fanteria (25.01.1917) e in seguito nel 114° reggimento fanteria (30.03.1918). Inviato in licenza illimitata il 23.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Marabiso Simone Leone (di Pietro Giuseppe e Valentini Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.10.1894 – Morto a Padova il 06.01.1946 Coniugato con Baldan Elvira Venturina il 21.06.1920 Professione: bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4596; ruolo 149) Chiamato alle armi il 10.11.1914 nel 3° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza). Trattenuto alle armi allo scoppio del primo conflitto mondiale, rimane sempre con la stessa compagnia fino al 24.09.1918, quando passa nell’8° reggimento artiglieria da fortezza. Prima di essere congedato (25.09.1919) presta servizio per qualche mese anche nel 1° reggimento artiglieria pesante campale che operava nella zona d’Armistizio. Marampon Giuseppe (di Francesco e Lunardi Maria) Nato a Monselice il 22.08.1884 – Morto a Monselice il 19.02.1960 Coniugato con Lazzaro Albina il 26.11.1909 Professione: contadino, mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15456 e 2743; ruolo 67 e ruolo unico 281) Chiamato alle armi il 24.05.1915 nella 5° compagnia di sussistenza, presso la quale presterà servizio per tutto il periodo del conflitto. Inviato in licenza illimitata il 19.12.1918 e congedato il 15.08.1919.

Maran Ferruccio Sante (di Matteo e Piovan Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 25.02.1898 – Morto a Carrara San Giorgio il 27.01.1962 Coniugato con Garbo Ida Cesira il 22.12.1921 Professione: contadino Soldato e guardia di città (distretto militare di Padova; matricola n. 17281; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Dall’1.10.1917, è in servizio a Roma, come guardia della città. Congedato l’1.10.1920. Maran Giacomo Giovanni (di Pietro e Bevilacqua Ernesta) Nato a Carrara San Giorgio il 10.05.1885 – Morto a Ferrara il 02.05.1959 Coniugato con Cappellari Rosa Alba l’11.09.1910 Professione: contadino, villico, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24376; ruolo 71) Già riformato nel 1905 per eccessiva convergenza delle ginocchia, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 35° reggimento fanteria. Il 07.11.1916 viene trasferito nel 75° reggimento fanteria. Dopo la rotta di Caporetto sbanda e viene catturato dal nemico e fatto prigioniero. Rientra al deposito del 57° reggimento fanteria il 28.01.1919. Inviato in licenza illimitata il 24.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Maran Luigi Federico (di Giacinto e Filippi Maria Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 04.06.1896 – Morto a Padova il 14.04.1978 Coniugato con Salvò Maria il 25.02.1933 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8822, 919 e 963; ruolo 165 e 169) Già riformato nel 1915 per varici estese nodose e voluminose all’arto inferiore destro, viene chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 28° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 258° reggimento fanteria (26.06.1917) e successivamente nel 257° reggimento fanteria (10.08.1917). Prigioniero di guerra dal 29.09.1917 nel campo di concentramento di Sigmundsherberg e rimpatriato il 15.01.1919 presso l’89° reggimento fanteria. Prima di essere congedato (30.12.1919) presta servizio per qualche mese nel 28° reggimento fanteria in Ravenna. Cavaliere di Vittorio Veneto. Maran Pietro Nicodemo (di Sante e Casotto Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 14.07.1877 – Morto ad Abano Terme il 20.08.1926 Coniugato con Moro Teresa Maria Amalia il 21.02.1904 Professione: affittanziere, domestico, contadino Soldato, carabiniere e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 5230 e 6093 bis; ruolo 22 e 23) Chiamato alle armi il 28.04.1915 come carabiniere con la legione di Verona. Viene riformato in seguito a rassegna con determinazione della direzione dell’ospedale militare di Padova il 04.05.1915 e congedato. Richiamato alle armi il 07.11.1916 e ascritto alla milizia territoriale come caporale per svolgere compiti di rifornimento ai soldati in prima linea e di controllo del territorio. Il 10.01.1917 viene trasferito nel 91° battaglione di milizia territoriale. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 31.12.1918. Marana Agostino (di Antonio e Perise Francesca) Nato a Noventa Vicentina (VI) il 13.03.1884 – Morto a Lozzo Atestino il 04.03.1947 Coniugato con Bottaro Giuseppina il 11.02.1912 Professione: agricoltore, contadino, falegname Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 19785, 21330, 21478 e 22229; ruolo 62, 64 e 68) Già riformato nel 1913, viene richiamato alle armi il 10.07.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Dal 26.11.1916 presta servizio nella 41° compagnia presidiaria del 35° reggimento fanteria. Il 20.12.1917 viene trasferito nel 267° reggimento fanteria. Il 06.03.1918 lascia la zona di guerra per congelamento ad ambo i piedi durante il servizio sul Monte Pertica (Grappa). Congedato l’1.12.1919.

Marcante Alessandro Gaetano (di Isidoro e Pavan Giuseppina) Nato a Cervarese Santa Croce il 16.08.1888 – (emigrato a Padova il 05.12.1926) Coniugato con Guolo Maria Teresa il 25.02.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30999; ruolo 93) Già riformato, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 2° reggimento artiglieria da montagna. L’8.05.1917 viene riformato per ernia inguinale sinistra e quindi congedato. Viene rivisitato il 31.01.1918 e dichiarato abile. Assegnato ai servizi sedentari, viene richiamato alle armi, ma beneficia di una dispensa per ragioni di agricoltura. Congedato il 18.08.1919. Marcante Luigi Umberto (di Isidoro e Pavan Giuseppina) Nato a Cervarese Santa Croce il 27.09.1896 – Morto a Padova il 10.12.1969 Coniugato con Dainese Regina Amabile il 28.02.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7088 e 9003; ruolo 163 e 165) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento granatieri. Riformato in seguito a rassegna con determinazione del direttore dell’ospedale militare di Parma l’11.01.1916 e congedato. Richiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 19° reggimento fanteria (05.03.1918), poi nel 33° battaglione complementare (28.03.1918) e infine nella 33° compagnia presidiaria (17.12.1918). Congedato l’11.04.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Marcato Angelo (di Carlo e Bergamasco Maria Celeste) Nato a Battaglia il 29.07.1885 – Morto a Conselve il 23.01.1968 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17435 e 465; ruolo 75 e ruolo unico 282) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Passa prima nell’83° reggimento fanteria (02.07.1916) e in seguito nel 267° reggimento fanteria (20.03.1917). Il 18.09.1917 lascia la zona di guerra per malattia rientrando a marzo dell’anno successivo nel 154° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 19.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Marcato Giovanni Angelo (di Pietro e Menesello Albertina) Nato a Carrara San Giorgio il 07.10.1900 – (emigrato a Desenzano del Garda - BS il 14.04.1939) Coniugato con Maccarini Carolina il 08.11.1926 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2994; ruolo 211) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Congedato il 28.02.1919. Marcato Vincenzo Giuseppe (di Carlo e Bergamasco Maria Celeste) Nato a Carrara Santo Stefano il 24.03.1879 - Morto a Padova il 22.12.1963 Coniugato con Pescante Pasqua Claudia il 13.05.1906 Professione: villico, agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9191; ruolo 33) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel 94° battaglione di milizia territoriale. Dal 18.09.1916 viene comandato a prestare servizio nel 4° laboratorio calzature militari di Crocetta Trevigiana. Esonerato temporaneamente dal servizio militare il 10.10.1917 e congedato il 31.12.1918. Marchi Alessandro Luigi (di Giuseppe e Berto Maddalena) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.05.1889 - Morto a Conselve il 21.03.1961 Coniugato con Rizzato Pierina il 15.01.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 34487; ruolo 102)

Chiamato alle armi il 29.04.1916 nel 1° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 133° reggimento fanteria (29.08.1916) e in seguito nel 194° reggimento fanteria (01.04.1917). Dal 22.06.1917 passa nel reparto mitraglieri Fiat. Congedato il 15.08.1919. Marchi Giovanni Battista (di Giuseppe e Berto Maddalena) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.04.1882 - Morto a Terrassa Padovana il 20.08.1963 Coniugato con Bellato Maria il 17.12.1905 Professione: villico, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16823 bis; ruolo 53) Chiamato alle armi il 06.11.1917 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 66° reggimento fanteria (12.04.1918), poi nel 4° reggimento fanteria - sezione mitraglieri (30.05.1918) e infine nel 57° reggimento fanteria - sezione mitraglieri (20.07.1918). Congedato il 15.08.1919. Marchioro Giacinto Pietro (di Nicolò e Menegazzo Celeste) Nato a Carrara San Giorgio il 02.07.1899 – Morto ad Abano Terme il 26.05.1990 Coniugato con Tognato Maria Rosa il 12.11.1929 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22522; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Dopo qualche mese, a novembre, viene trasferito nel 10° reggimento fanteria. In seguito all’Armistizio passa nella compagnia automobilisti: 6° autoparco (13.02.1919), autoparco Napoli (25.03.1919), 30° autoreparto (15.05.1920), 95° autoreparto Taranto (31.01.1921). Congedato il 09.03.1921. Marchioro Isidoro Eugenio (di Nicolò e Menegazzo Celeste) Nato a Carrara San Giorgio il 09.09.1892 – Morto a Padova il 17.11.1985 Coniugato con Zaramella Maria il 25.04.1915 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42044, 23363 e 4212; ruolo 127, 132 e 141) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 25° reggimento fanteria 94° battaglione 3° compagnia. Passa prima nel 219° reggimento fanteria (17.07.1916), poi nel 142° reggimento fanteria (18.12.1917) e infine nella 5° colonna carreggio (06.03.1919). Congedato il 02.09.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Marcolongo Annibale (di Giovanni e Munarini Rosa) Nato a Monselice il 07.06.1895 – Morto a Camposampiero il 16.03.1967 Professione: mediatore in suini Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2512; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nell’82° reggimento fanteria. Il 20 luglio 1915 riporta una contusione da scheggia di granata alla regione parietale destra nella battaglia di Col di Lana. Prigioniero di guerra dal 23.10.1916, rimpatria in seguito all’Armistizio l’11.11.1918 rientrando al deposito del 58° reggimento fanteria. Congedato il 30.10.1919. Marcolongo Emilio (di Giacomo e Biasia Erminia) Nato a Carrara San Giorgio il 09.01.1889 – Morto a Montegrotto Terme il 13.05.1947 Coniugato con Nardo Alba il 18.04.1915 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33546 e 2037; ruolo 101 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi il 23.05.1915 nel 20° artiglieria da campagna. Dopo essere stato esonerato dal servizio effettivo sotto le armi il 09.02.1919, viene congedato il 15.08.1919. Marcolongo Oreste (di Giovanni Battista e Mattiolo Geltrude) Nato a Carrara San Giorgio il 22.12.1897 – Morto a Padova il 20.06.1974 Coniugato con Masiero Maria il 18.02.1923

Professione: agricoltore, contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 12189; ruolo 173) Allievo carabiniere a piedi dal 13.08.1916, diventa effettivo il 15.11.1916 nella legione carabinieri reali di Verona ed opera in zona di guerra sempre con la stessa legione. Congedato il 31.12.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Marcon Giuseppe (di Marcello e Marabiso Celeste) Nato a Carrara San Giorgio il 21.05.1893 – Morto a Padova il 10.02.1967 Coniugato con Crispoldi Eneide il 24.07.1919 Professione: muratore, contadino Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 44846; ruolo 136) Chiamato alle armi il 03.01.1914 nel 52° reggimento fanteria. Allo scoppio della guerra viene trattenuto alle armi con il proprio corpo di appartenenza. Dal 31.07.1917 viene comandato di prestare servizio come operaio militarizzato presso l’officina di costruzioni d’artiglieria in Roma. Congedato il 06.09.1919. Marcon Primo (di Marcello e Marabiso Celeste) Nato a Carrara San Giorgio l’1.01.1891 – Morto a Torino il 27.05.1959 Coniugato con Veronese Maria Carlotta il 06.02.1915 Professione: muratore, contadino Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 39237; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 58° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 04.09.1915 nel fatto d’armi di quota 111 sul Carso e rientrato alla fine del conflitto bellico. Per un errore di comunicazione, Marcon Primo era stato dichiarato deceduto nella battaglia del 4 settembre 1915 e solo successivamente è stata certificata la sua prigionia e annullata la dichiarazione di morte. Congedato il 21.08.1919. Marcon Primo ha combattuto anche nella guerra italo-turca nel 18° reggimento fanteria, imbarcandosi a Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 22.10.1912 e ritornando in Patria il 16.12.1913. Durante questo servizio riportò anche una contusione alla coscia destra il 26.07.1913 per una caduta mentre accompagnava la propria compagnia ai bagni nei pressi di Sciara-Sciat. Marcon Sante Giuseppe (di Fortunato Antonio e Valentini Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 13.06.1888 - Morto a Este il 26.01.1966 Coniugato con Vettorato Angiolina il 13.04.1913 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31011 bis, 841 e 3478; ruolo 94, 96 e ruolo unico 288) Chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Il 07.05.1916 passa nella 41° bis compagnia presidiaria. Denunciato al tribunale di guerra dell’11° corpo d’armata imputato del reato di diserzione (26.11.1917), viene incarcerato in attesa di giudizio. Scarcerato tre mesi dopo per essersi costituito spontaneamente,viene inviato nell’86° reggimento fanteria. Il 15.04.1918 viene trasferito nel 201° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 10.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Mardegan Angelo Luigi (di Giuseppe e Franchetto Matilde) Nato a Villa del Conte il 29.03.1889 – (emigrato a Solesino il 10.11.1925) Coniugato con Vettorato Filomena il 17.03.1912 Professione: contadino, agricoltore, mezzadro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35901 e 2452; ruolo 108 e ruolo unico 287) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria, 5° compagnia. Durante i combattimenti per la presa di Gorizia, il 6 agosto 1916, nei pressi di Oslavia, viene fatto prigioniero e internato a Mauthausen (baracca n. 73, n. matricola: 43023). Rimpatria il 28.12.1918 presso il campo di concentramento di Ferrara e, dopo una licenza di 25 giorni, sviluppa la tubercolosi precedentemente contratta durante la prigionia. Rientra il 28.01.1919 presso il 57° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 23.07.1919 e congedato il 15.08.1919.

Mardegan Emilio Gregorio (di Giuseppe e Franchetto Matilde) Nato a Vedelago (TV) il 22.12.1882 – Morto a Ferrara il 13.06.1959 Coniugato con Dainese Emilia Teresa il 26.07.1908 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14513 e 209; ruolo 50 e ruolo unico 278) Chiamato alle armi il 24.10.1915 nel 51° reggimento fanteria. L’11.05.1916 viene dichiarato disertore e condannato a due anni di reclusione. Sospesa la pena, viene inviato subito in territorio di guerra prima nel centro mitragliatrici Fiat e poi con la 357° compagnia mitragliatrici (26.10.1916). In seguito passa nel 47° reggimento fanteria (30.04.1918) e nella 879° compagnia mitragliatrici (19.12.1918). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. A guerra conclusa beneficia dell’amnistia. Durante il servizio militare si è distinto come portaferiti. Mario Antonio (di Innocente e Lunardi Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.06.1877 - Morto a Piove di Sacco il 26.07.1965 Coniugato con Mazzaro Anna Rosa il 24.12.1902 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 5570 e 350; ruolo 22 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Il 25.03.1917 passa nel 147° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Maritan Giuseppe Pietro (di Carlo Antonio e Pizzinato Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 14.09.1887 – Morto a Este il 18.02.1969 Coniugato con Loro Cristina il 09.04.1922 Professione: contadino, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20260 e 1777; ruolo 88 e ruolo unico 294) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 12° reggimento fanteria. Il 19.04.1916 viene trasferito nel 36° reggimento fanteria. Il 12.03.1917 lascia la zona di guerra e dopo un mese rientra al deposito del 36° reggimento fanteria. Congedato il 30.04.1920 con la 10° categoria di pensione. Marivo Angelo (di Pietro e Cantin Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.04.1899 – Morto a Conselve il 13.01.1953 Coniugato con Boaretto Antonia il 09.12.1923 Professione: agricoltore, carrettiere Soldato, caporale e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 19411; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito al deposito del 1° reggimento fanteria il 25.06.1917 e un mese dopo viene promosso caporale. Il 09.09.1918 passa nel 15° reggimento fanteria. In seguito alla fine del conflitto diventa carabiniere ausiliario senza vincolo di ferma nella legione di Verona (02.04.1920). Congedato l’1.12.1920. Marivo Giovanni Battista (di Pietro e Cantin Giuseppina) Nato a Pernumia il 31.03.1896 – (emigrato a Granze dopo il 1948) Coniugato con Baldo Regina il 15.05.1922 Professione: seggiolaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7089; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Giunge in zona di guerra il 05.12.1915. Passa nel 5° reggimento bersaglieri il 06.06.1916. Lascia la zona di guerra per tre mesi a partire dall’11.09.1916 per malattia rientrando presso il 6° reggimento bersaglieri. In tale corpo diventa zappatore il 16.02.1917. A giugno è attivo nel deposito bersaglieri di Bologna per poi passare dal 22.10.1917 nel 1° battaglione bersaglieri ciclisti. Nella battaglia di Castagnevizza del 24 novembre 1917 viene ferito al ginocchio e per questo ricoverato all’ospedale di Novara. Rientra al corpo il 07.03.1918. Dopo l’Armistizio, rimane ad operare sul fronte italiano fino al 10.03.1919, quando a causa di una malattia viene ricoverato in un luogo di cura. Rientra il 28.04.1919 e viene congedato il 20.12.1919.

Martin Antonio (di Antonio Prosdocimo e Groppello Pasqua) Nato a Carrara San Giorgio il 24.07.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 25.09.1970 Coniugato con Arervo Maria il 24.12.1911 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14584 e 9149; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Già riformato, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito dell’8° reggimento bersaglieri e il mese successivo viene trasferito nel 12° reggimento bersaglieri. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Durante la guerra viene ferito da scheggia di granata alla gamba destra che gli garantirà ad una pensione privilegiata di guerra di 9° categoria (concessa ai mutilati di guerra). Martin Silvio Pasquale (di Romano e Bettin Giuseppina) Nato a Selvazzano il 24.08.1897 – Morto a Padova il 03.01.1963 Coniugato con Furegato Vittoria il 17.08.1957 Coniugato con De Doni Giulia Professione: bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2301; ruolo 177) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Dal 24.01.1919 passa nel 3° reparto autonomo. Congedato l’1.01.1920. Maso Angelo Antonio (di Felice e Tognazzo Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 20.02.1893 – Morto a Padova l’11.12.1944 Coniugato con Farinazzo Maria Concetta il 09.05.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3796; ruolo 141) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Il 06.04.1916, in seguito ad una visita medica presso l’ospedale militare di Padova, viene riformato per polisierosite di natura tubercolare, oligoemia e deperimento organico. Congedato il 09.04.1916. Maso Ferdinando Giuseppe (di Antonio e Borile Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 17.07.1881 – (emigrato a Monselice il 07.01.1936) Coniugato con Giulia Borella il 17.02.1907 Professione: bovaio, contadino Appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 13374; ruolo 44) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nel 2° reggimento artiglieria campale pesante. Il 20.02.1916 passa nel 170° batteria d’assedio, 48° raggruppamento. Inviato in licenza illimitata il 18.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Masoni Ermolao (d’ignoti) Nato a Polverara il 05.06.1890 – Morto a Padova il 24.01.1976 Convivente con Francescon Lucia Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36644; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Diventa zappatore nello stesso reggimento e poco dopo passa nel 58° reggimento fanteria (10.08.1917). Prigioniero di guerra dal 23.10.1917, viene internato al campo di concentramento di Bei Papa (Ungheria) dove rimane per 40 giorni. Sempre come prigioniero, viene poi inviato in Albania a lavorare nella località Scutari (Durazzo) sul fronte tedesco. Rimpatria il 15.11.1918 e viene assegnato al 57° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 09.10.1911 con l’82° reggimento fanteria e rimpatriando a Livorno il 28.12.1912. Massaro Catterino Pasquale (di Luigi e Maggiolo Santa)

Nato a Cartura il 22.09.1881 – Morto a Carrara Santo Stefano il 02.02.1956 Coniugato con Zanovello Virginia Antonia il 26.02.1905 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9902 e 421; ruolo 48 e ruolo unico 276) Chiamato alle armi il 07.02.1916 nell’86° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nella compagnia automobilisti d’artiglieria per il parco d’assedio del 10° reggimento artiglieria da fortezza (24.05.1916) e il mese successivo nel 3° reparto trattrici. Inviato in licenza illimitata il 24.12.1918 e congedato il 19.08.1919. Massaro Emilio (di Angelo e Gusella Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.09.1888 – Morto a Granze il 16.07.1964 Coniugato con Parisen Toldin Maria il 20.07.1921 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29357 e 3268; ruolo 91 e ruolo unico 288) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 1° reggimento artiglieria da campagna. Congedato il 15.08.1919. Massaro Francesco Agostino (di Angelo e Gusella Teresa) Nato a Monselice il 17.07.1879 – Morto a Carrara San Giorgio il 17.03.1963 Coniugato con Maso Pierina il 31.11.1902 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9427 e 296; ruolo 34 e ruolo unico 274) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 94° battaglione di milizia territoriale. Il 7 dicembre 1915, a Ospedaletto di Valsugana, mentre prestava servizio in cucina, si ferisce involontariamente con una scheggia di osso ad un dito della mano destra cui segue un’infezione di natura flemmonacea che lo costringe ad essere inviato in licenza straordinaria di convalescenza fino all’8.09.1916. Rientrato, viene trasferito prima nel deposito del 58° reggimento fanteria (31.01.1917), poi nel deposito del 31° reggimento fanteria (05.05.1917) e infine nel deposito del 32° reggimento fanteria (10.06.1917). Congedato il 13.01.1919. Mastella Pietro Angelo (di Alessandro e Zaggia Lucia Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 12.09.1896 – Morto a Pernumia il 02.09.1961 Coniugato con Schiavon Filomena il 26.05.1930 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 879, 946 e 1205; ruolo 169) Già riformato per alopecia, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’82° reggimento. Il 07.01.1918 passa nel 33° reggimento fanteria 3° compagnia. Viene ricoverato per malattia il 20.11.1918 prima all’ospedale militare Santa Giustina in Padova e in seguito all’ospedale di Firenze. Dopo una breve licenza di convalescenza, viene di nuovo ricoverato (24.12.1918) all’ospedale da campo di Battaglia stabilimento termale e riesce a rientrare al corpo solo il 15.01.1919. Viene trasferito nel 265° reggimento fanteria reparto mitraglieri il 02.04.1919 e parte per la Tripolitania imbarcandosi a Napoli. Resta in Libia fino al 05.01.1920, quando rientra sbarcando a Siracusa. Viene subito inviato a Taranto nel deposito del 7° reggimento fanteria e congedato l’8.01.1920. Mastella Valentino Luigi Giovanni Battista (di Giovanni e Battan Mattea) Nato a Carrara San Giorgio il 22.06.1888 – Morto a Carrara San Giorgio il 22.04.1968 Coniugato con Pizzo Amalia Valentina il 26.11.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31817 bis; ruolo 95) Già riformato nel 1908, viene chiamato alle armi il 18.04.1918 nel 28° reggimento fanteria. Il 04.06.1918 parte con le truppe destinate in Francia con la 91bis compagnia ausiliaria. Congedato il 15.02.1919. Mattarello Giacinto Domenico (di Bortolo e Degan Giacomina) Nato a Cervarese Santa Croce il 16.11.1898 - Morto a Carrara San Giorgio il 24.02.1953

Coniugato con Vettorato Carlotta il 09.02.1932 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16702; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nella 20° compagnia presidiaria del 57° reggimento fanteria (20.07.1917), poi nell’11° reggimento fanteria (26.10.1917) e infine nella 2° batteria presidiaria presso il deposito del 42° reggimento fanteria. In seguito alla fine delle ostilità, rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 15.09.1919 prima con l’8° reggimento artiglieria da campagna (dal 16.03.1919) e poi con il 18° reggimento fanteria (dal 21.04.1920). Congedato il 29.10.1920. Mattiolo Adolfo Gaetano (di Luigi e Menegolli Maria Celeste) Nato a Carrara San Giorgio il 20.04.1877 – Morto a Montegrotto Terme il 17.10.1966 Coniugato con Moschin Maria il 12.07.1908 Professione: carrettiere Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 5920, 6045 e 392; ruolo 23, 25 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Viene promosso a caporale l’1.09.1916. Il 18.04.1918 viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi, esonero che si protrarrà fino al congedo, avvenuto il 31.12.1918. Mattiolo Angelo Ferruccio (di Eugenio e Meneghini Anna Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 03.03.1893 – Morto a Carrara San Giorgio il 23.11.1984 Coniugato con Maruzzi Irma il 12.03.1922 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3794 e 928; ruolo 141 e ruolo unico 295) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Il 21.05.1916 viene mandato in licenza straordinaria con assegni in attesa dell’espletamento degli atti medico legali [probabilmente a causa di una ferita] e quindi inviato in congedo con assegno rinnovabile per la durata di quattro anni perché riconosciuto temporaneamente inabile al servizio militare. Trascorsi i quattro anni, gli viene riconosciuta una pensione a vita di 8° categoria perché considerato mutilato di guerra. Cavaliere di Vittorio Veneto. Mattiolo Guido (di Felice Fortunato e Bedorin Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 28.07.1893 – Morto a Moncalieri (TO) il 06.01.1968 Coniugato con Petracin Maria il 16.12.1919 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44847; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel reggimento lancieri di Mantova (25°) e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Congedato l’8.09.1919. Mattiolo Oreste Vincenzo Antonio (di Pietro e Carturan Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 31.08.1875 – Morto a Carrara Santo Stefano il 02.03.1951 Coniugato con Pistore Anna il 04.07.1897 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1236 e 517; ruolo 14 e ruolo unico 269) Richiamato alle armi il 18.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. L’1.03.1918 viene trasferito nel 99° battaglione di milizia territoriale. Inviato in licenza illimitata il 22.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Mazzaro Antonio Giacinto (di Domenico e Pollio Metilde) Nato a Carrara Santo Stefano il 15.03.1893 - Morto a Divignano (NO) il 18.10.1976 Coniugato con Bissacco Elisa Rosa il 26.01.1921

Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45733; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel reggimento cavalleggeri di Monferrato (15°) e trattenuto in servizio allo scoppio del conflitto. Il 19.11.1916 passa nel reggimento cavalleggeri di Treviso (28°). Lascia la zona di guerra il 15.10.1918 perché ricoverato nella 42° sezione di sanità rientrando al corpo il 27.11.1918. Congedato il 03.09.1919. Mazzaro Ettore Augusto (di Massimiliano e Barollo Virginia Pasqua) Nato a Carrara Santo Stefano il 09.09.1894 – Morto ad Adria (RO) il 12.12.1971 Coniugato con Martello Sabina il 04.02.1921 Professione: villico, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 4597; ruolo 149) Chiamato alle armi il 10.11.1914 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Dal 22.06.1916 fa parte della 938° batteria d’assedio. Viene promosso a caporale il 18.03.1918. Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 si trova nella zona d’Armistizio con il 9° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato il 19.09.1919. Mazzaro Giulio Valentino (di Domenico e Pollio Metilde) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.11.1890 - Morto a Cartura il 17.01.1971 Coniugato con Penello Brigida Antonia il 20.03.1914 Professione: bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36299; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria 8° compagnia. Nel combattimento di Oslavia del 06.08.1916 viene fatto prigioniero e viene liberato il 19.11.1918 rientrando nel 57° reggimento fanteria. Congedato il 15.05.1919. Ha partecipato anche al conflitto italo-turco con l’82° reggimento fanteria partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 09.10.1911 e rimpatriando il 17.01.1913. Mazzaro Giuseppe (di Attilio e Ninfali Arpalice Giuseppa) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.10.1889 – Morto a Carrara Santo Stefano il 27.10.1964 Coniugato con Valentini Maria Luigia il 20.03.1914 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39231 e 172; ruolo 118 e ruolo unico 293) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 17° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 229° reggimento fanteria (13.01.1917) e successivamente nel 230° reggimento fanteria (15.05.1917). Il 28.08.1917 viene ferito al braccio e all’avambraccio sinistro da pallottola esplosiva e quindi ricoverato in un luogo di cura. Successivamente (31.07.1918) viene inviato in licenza straordinaria con assegni. Riconosciuto in modo permanente inabile al servizio militare, il 16.09.1919 viene posto in congedo temporaneo. Sottoposto di nuovo a visita nel 1921, gli viene confermata la 5° categoria di pensione per altri quattro anni. Ancora nel 1931 viene menzionato negli atti ufficiali come invalido di guerra. Il soldato Mazzarro Giuseppe partecipò per qualche mese anche alla guerra italo-turca combattendo in Tripolitania e Cirenaica con il 24° reggimento artiglieria, imbarcandosi a Napoli il 29.09.1912 e rimpatriando il 21.01.1913. Mazzaro Luigi Domenico (di Attilio e Ninfali Arpalice Giuseppa) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.02.1898 – Morto a Mirano (VE) il 19.08.1976 Coniugato con Candeo Pasqua Ermenegilda il 21.01.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4732 bis; ruolo 199) Già rivedibile per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 21.08.1917 nel 28° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 120° reggimento fanteria (14.01.1918) e in seguito nel 119° reggimento fanteria (14.04.1918). Prima del congedo, avvenuto l’1.04.1920, presta servizio per tre mesi anche presso il deposito del 35° reggimento fanteria che operava in zona d’Armistizio.

Mazzaro Pasquale Leone (di Domenico e Pollio Metilde) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.01.1900 – Morto a Rovolon il 23.04.1936 Coniugato con Pizzinato Cristina Filomena il 14.12.1924 Professione: mezzadro, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27009; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Congedato l’8.03.1919. Richiamato il 20.10.1919 per completare la ferma, viene congedato l’1.09.1921. Mazzucco Angelo (Luigi e Chiodetto Maria) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.11.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 19.07.1962 Coniugato con Zuin Luigia il 27.12.1927 Professione: carrettiere, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11552; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 28° reggimento fanteria. Viene inviato per due volte in licenza straordinaria di convalescenza di trenta giorni, la prima il 05.04.1917, la seconda il 03.08.1917. Dal 03.01.1918 presta servizio nel battaglione complementare brigata Foggia. Dopo l’Armistizio viene inviato prima nella 23° colonna carreggio (25.12.1918), poi nel 14° reggimento artiglieria da campagna (20.06.1919) e infine nel 20° reggimento artiglieria da campagna (01.10.1919). Congedato il 15.05.1920. Mazzucco Ermenegildo Angelo (di Luigi e Chiodetto Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.08.1887 – Morto a Carrara Santo Stefano il 19.07.1962 Coniugato con Sgaravatto Elisa Carol il 09.05.1909 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20491 e 5292; ruolo 89 e ruolo unico 285) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. Il 23.02.1916 viene inviato nel 70° reggimento fanteria e in seguito (28.06.1916) nel 98° reggimento fanteria. Lascia per quaranta giorni la zona di guerra per malattia a partire dal 25.01.1917. Rientrato passa momentaneamente nel 97° reggimento fanteria (05.04.1917) prima di essere ricoverato per tre mesi a partire dal 26.09.1917. Rientra il 22.12.1917 e parte con la 73° centuria per la zona di guerra in Francia. Rimpatria il 27.01.1919 presso il deposito dell’88° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Al termine del conflitto gli viene riconosciuta una pensione privilegiata di guerra a vita di 8° categoria. Menegazzo Antonio Giovanni (di Luigi e Tasinato Regina Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 14.05.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.03.1956 Coniugato con Salmaso Ortenzia il 15.04.1901 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10542; ruolo 49) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nella 39° centuria del 1° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Dal 03.08.1916 presta servizio nella 39° centuria del 2° reggimento genio (314° compagnia milizia territoriale). Il 3 novembre 1916 entra nel manicomio provinciale di Milano in Mombello per melanconia e viene riformato il 07.12.1916 e quindi congedato il 14.02.1917. Subito dopo il congedo, viene preso in cura dal manicomio provinciale di Padova entrando in uno stato di “notevole confusione mentale”, che lo portava a non parlare, a non prendere cibo e a ridere senza motivo. Esce il 17 gennaio 1919 affidato alla moglie. Meneghini Giacinto Giovanni (di Zaccaria e Menegazzo Amalia) Nato a Carrara San Giorgio il 26.10.1882 – Morto a Padova il 06.09.1971 Coniugato con Biasio Maria Teresa il 25.11.1905 Professione: possidente, impiegato Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12649 e 215; ruolo 54 e ruolo unico 278)

Chiamato alle armi il 15.07.1916 ma non giunto perché esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi fino al 22 gennaio 1917. Prende servizio il 23.01.1917 nel 5° reggimento artiglieria da costa e fortezza (fortezza). Inviato in licenza illimitata il 26.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Menegolli Anacleto Marcellino (di Antonio Giusto e Marcato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 26.04.1882 – Morto a Battaglia Terme il 16.02.1966 Coniugato con Bernardini Adelaide Maria il 09.03.1907 Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12625 e 314; ruolo 54 e ruolo unico 278) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 6° reggimento genio ferrovieri. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1919 e congedato il 15.08.1919. Menegolli Gaetano Giovanni (di Antonio Giusto e Marcato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 24.11.1885 - Morto a Padova il 09.04.1964 Coniugato con Polato Maria il 07.10.1920 Professione: pizzicagnolo, impiegato, oste Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24341 e 24405; ruolo 71) Chiamato alle armi il 12.07.1916 nel deposito del 27° reggimento fanteria. Il 12.11.1916 lascia la zona di guerra per malattia e viene ricoverato in un luogo di cura. L’anno successivo (11.12.1917) rientra nella 62° centuria. Inviato in licenza illimitata il 05.03.1919 e congedato il 15.09.1919. Menegolli Oreste Gaetano (di Antonio Giusto e Marcato Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 15.05.1877 Coniugato con Moschin Clotilde il 28.11.1900 Professione: tornitore meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5600 e 417; ruolo 22 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 14.08.1915 e non giunto perché viene esonerato temporaneamente fino al primo settembre. L’esonero, che con numerose proroghe viene rinnovato per due anni, viene revocato il 22.09.1917, perché il soldato si trovava detenuto nelle carceri giudiziarie di Camposampiero. Come di norma in questi casi, viene fatto uscire dalle carceri e inviato al fronte con il 5° reggimento artiglieria da fortezza e con questo corpo combatte fino al termine del conflitto. Congedato il 31.12.1918. Menesello Guglielmo Angelo (di Giovanni Battista e Filippi Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 07.08.1883 – Morto a Carrara Santo Stefano il 26.12.1930 Coniugato con Zuin Antonia Luigia il 30.10.1915 Professione: affittanziere, villico, barbiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18024; ruolo 57) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Tre giorni prima della chiamata alle armi, il soldato Menesello Guglielmo Angelo, aveva fatto le pubblicazioni di matrimonio e per questo chiede insistentemente al comando una licenza di “almeno un giorno” per celebrare il matrimonio, anche perché aveva già quattro figli da legittimare. La licenza gli viene negata e al soldato non rimane che sposarsi per procura. Menin Antonio (di Giuseppe e Francescon Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 02.08.1879 – Morto a Pernumia il 29.03.1948 Coniugato con Pistorello Maria il 08.12.1902 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10106 bis; ruolo 35) Già riformato nel 1899 per eccessiva convergenza delle gambe, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Il 24.07.1917 parte per l’Albania imbarcandosi a Taranto e restandovi fino alla fine del conflitto (rimpatriato il 28.12.1918). Congedato il 31.12.1918.

Menin Carlo Giuseppe (di Domenico e Tasinato Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 22.09.1888 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.10.1968 Coniugato con Baldon Elisa il 10.11.1912 Professione: contadino, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 565 e 3402; ruolo 96 e ruolo unico 288) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Viene ferito da un colpo d’arma da fuoco nel combattimento di Monte Magnaboschi il 19.06.1915. Dal 19.08.1916 passa nel 74° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 23.05.1917, viene liberato il 29.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 29.05.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Menin Ettore (di Marco Antonio e Zanardo Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 23.01.1881 – Morto a Carrara Santo Stefano il 29.09.1947 Coniugato con Bergamasco Apollonia Anna il 06.12.1908 Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10357 e 453; ruolo 48 e ruolo unico 276) Richiamato alle armi l’11.05.1915 nella 5° compagnia sussistenza (proprio perché sapeva fare il pane). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Menin Giovanni (di Federico e Bontà Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 27.01.1895 – Morto a Carrara San Giorgio il 29.03.1928 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4107 e 1017; ruolo 156 e ruolo unico 295 ) Già riformato nel 1914, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 1° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 97° reggimento fanteria il 15.10.1916 e nel 98° reggimento fanteria il 10.03.1917. Nella battaglia di Monte Nero del 26.10.1917 viene fatto prigioniero, rientrando al deposito del 57° reggimento fanteria il 03.01.1919, ma in precario stato di salute. Pochi mesi dopo, infatti, viene ricoverato nell’ospedale militare di Trieste e successivamente in quello di Padova. Il 21.01.1920 viene sottoposto a visita collegiale ed assegnato alla 3° categoria di pensione per tre anni perchè inabile in modo assoluto e permanente al servizio militare. Ulteriori accertamenti avvenuti il 17.02.1922 confermano l’inabilità assoluta e permanente e l’assegnazione alla 2° categoria di pensione per altri cinque anni. Il suo nome viene annoverato nell’elenco degli invalidi di guerra prodotto dal Sindaco di Carrara San Giorgio. Menin Giuseppe (di Davide e Zanardi Santa Geltrude) Nato a Carrara San Giorgio il 16.10.1892 – Morto a Carrara San Giorgio il 02.11.1942 Coniugato con Destro Elvira Luigia il 10.02.1923 Professione: panettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3390 e 47613; ruolo 131 e 140) Già riformato nel 1912 per eccessiva convergenza delle ginocchia, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 1° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 134° reggimento fanteria (30.08.1916), poi nel reparto mitraglieri Fiat (22.06.1917) e infine nel 246° reggimento fanteria (01.08.1917). Prigioniero di guerra dal 20.10.1917, rientra in Italia il 04.11.1918. Prima del congedo, avvenuto il 17.09.1919 passa in diversi corpi: 57° reggimento fanteria (il 07.01.1919), 231° reggimento fanteria (il 07.03.1919), 96° reggimento fanteria (il 28.05.1919) e 6° compagnia sanità (l’1.06.1919). Menin Pietro (di Giuseppe e Francescon Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 31.07.1881 – Morto a Galzignano l’8.05.1942 Coniugato con Creuso Teresa il 20.05.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13805; ruolo 45)

Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’88° battaglione di milizia territoriale. Il 28.08.1916 viene trasferito nell’87° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 24.10.1917 in seguito alla rotta di Caporetto nei pressi del Monte Hum, rimpatria il 28.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Merlo Domenico Luigi (di Antonio e Manoli Teresa Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 12.08.1878 – Morto a Conselve il 05.06.1949 Coniugato con Bergamasco Luigia Maria il 28.02.1897 Coniugato con Coscia Romana il 26.12.1907 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5226; ruolo 31) Chiamato alle armi il 16.11.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Il 12.04.1917 viene riformato in seguito a rassegna per psicosi maniaco depressiva – melanconia e conseguentemente congedato. Merlo Giovanni Battista (di Domenico Luigi e Bergamasco Luigia Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 27.12.1897 – Morto a Conselve il 13.09.1973 Coniugato con Sturaro Agnese il 09.12.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12320; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 27° reggimento fanteria. L’1.04.1917 passa nel 256° reggimento fanteria. Dal 19.02.1918 viene trasferito nel deposito fanteria Ravenna ed assegnato alla 133° compagnia ausiliaria con le truppe destinate in Francia. Prima di rientrare in Italia (15.06.1918) presta servizio anche nella 135° compagnia ausiliaria. Il 06.11.1918 passa nel 64° reggimento fanteria e presta servizio in zona d’Armistizio. Congedato il 10.05.1920. Michielon Giovanni Battista (di Gaspare e Pizzo Pasqua) Nato a Carrara San Giorgio il 02.09.1889 – Morto a Rovolon il 10.10.1936 Coniugato con Donà Pasqua il 02.09.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33473; ruolo 101) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nell’11° reggimento bersaglieri. Il 5.11.1915 lascia la zona di guerra per ferita e viene ricoverato in un luogo di cura. Non tornerà più al fronte, ma verrà congedato con assegno rinnovabile l’1.09.1918. La ferita è senz’altro molto grave perché il suo nome sarà inserito nell’elenco dei mutilati di guerra e il primo febbraio 1929 gli verrà concessa la Croce al merito di guerra. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con l’11° reggimento bersaglieri, partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 30.04.1912 e rientrando in Italia il 22.07.1912. Michielon Sante (di Gaspare e Pizzo Pasqua) Nato a Carrara San Giorgio il 18.09.1885 – Morto a Conselve il 06.04.1963 Coniugato con Scarso Ginevra Maria il 30.05.1909 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17402; ruolo 75) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 71° reggimento fanteria. Viene trasferito spesso: 5° reggimento artiglieria da fortezza (31.05.1916), 10° reggimento artiglieria da fortezza (06.08.1916), 5° reggimento artiglieria da fortezza - 35° batteria (01.06.1917) e 3° reggimento artiglieria da montagna (01.01.1918). Inviato in licenza illimitata l’11.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Miotto Ferdinando Luigi (di Luigi e Noventa Giuditta) Nato a Carrara San Giorgio il 17.09.1883 - Morto a Legnago (VR) il 15.02.1963 Coniugato con Bollettin Emma il 23.02.1910 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18355; ruolo 58)

Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 18° reggimento fanteria. Dal 14.12.1918 passa nel battaglione complementare della brigata Chieti. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Mocellini Raffaello Assuero (di Bernardo e Maggio Luigia Vittoria) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.03.1889 – Morto a Conselve il 09.11.1953 Coniugato con Frizzarin Corinna il 11.12.1914 Professione: meccanico ciclista Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32978 e 1747; ruolo 100 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi il 23.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria. Il 15.02.1918 lascia la zona di guerra per prestare servizio presso la commissione collaudo d’artiglieria a Parma. Esonerato dal servizio il 18.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Durante il conflitto si è distinto nel servizio di portaferiti. Mocellini Stefano Amedeo (di Bernardo e Maggio Luigia Vittoria) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.07.1887 – Morto a Padova il 13.07.1939 Coniugato con Albertin Amelia il 11.05.1912 Professione: meccanico automobilista Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27446 e 28855 bis; ruolo 84 e 86) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo in Mantova. Dal 14.02.1916 viene esonerato dal servizio effettivo sotto le armi per un anno intero. Rientra il 28.02.1917, ma due mesi dopo viene di nuovo esonerato, questa volta fino al congedo avvenuto il 15.08.1919. Morando Gelindo Domenico (di Rinaldo e Marampon Carolina) Nato a Bovolenta il 05.02.1893 – Morto a Casalserugo il 04.03.1949 Coniugato con Favaron Angelina il 27.12.1921 Professione: villico, fattore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45735; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 18° reggimento artiglieria da campagna e successivamente trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Dal 23.05.1917 passa nel 1° reggimento artiglieria da montagna. Lascia la zona di guerra il 04.11.1918 e viene congedato il 06.09.1919. Moro Olindo (di Pasquale e Dione Maria Beatrice) Nato a Carrara San Giorgio il 03.05.1900 – Morto a Carrara San Giorgio il 29.03.1944 Coniugato con Zampalocca Ida Lucia il 27.02.1927 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26992; ruolo 203 ) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel 78° reggimento fanteria. Dal 02.11.1918 nel reparto mitraglieri Fiat e dopo quindici giorni ritorna nel deposito del 78° reggimento fanteria. Congedato il 26.02.1919. Moschin Alessandro (di Angelo Bortolo e Marchioro Regina Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 29.07.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 25.02.1981 Coniugato con Cardin Ada il 29.10.1924 Professione: meccanico, lattoniere, fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12321; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nell’11° reggimento fanteria. Dal 26.03.1917 viene trasferito nel 12° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 27.10.1917 in seguito alla rotta di Caporetto, rientra il 25.01.1919 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. In seguito all’Armistizio passa in diversi reparti: nel 65° reggimento fanteria (27.01.1919), nell’11° reparto automobilisti (20.03.1919), nel 3° autoparco (06.04.1919) e nel 5° reparto automobilisti (07.05.1919). Congedato il 12.09.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Moschin Antonio (di Angelo Bortolo e Marchioro Regina Teresa)

Nato a Carrara San Giorgio il 12.02.1893 - Morto a Padova il 30.11.1985 Coniugato con Bolzonaro Adele il 10.12.1928 Professione: falegname Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 44848; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 37° reggimento fanteria. Il 20.01.1915 viene trasferito nel nel 155° reggimento fanteria e successivamente trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Viene promosso a caporale il 28.05.1915, a caporale maggiore il 20.07.1915 e a sergente il 06.03.1917. Dopo l’Armistizio passa nel 58° reggimento fanteria (27.12.1918). Congedato il 09.09.1919. Moschin Ettore (di Carlo Alessandro e Brunazzo Matilde Elisabetta) Nato a Carrara San Giorgio il 05.05.1899 – (emigrato in Francia il 10.11.1923) Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22523; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Il 27.11.1917, combattendo sul Monte Tomba, rimane ferito al ginocchio destro da un proiettile. Molto probabilmente la ferita è lieve perché lo ritroviamo subito al fronte con il corpo degli alpini: prima nel deposito del 1° reggimento alpini (25.01.1918) e poi nel 6° reggimento alpini (26.03.1918). Dopo l’Armistizio passa nel 14° battaglione alpini (18.12.1919), poi nella 3° compagnia lavoratori (25.01.1919) e infine nell’istituto centrale di aereonautica (15.09.1919). Congedato il 28.02.1921. Moschin Giuseppe (di Antonio e Pastore Vincenza) Nato a Carrara San Giorgio il 21.11.1894 - Morto a Noale (VE) il 07.10.1977 Coniugato con Dal Canton Maria Giovanna il 06.08.1919 Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22523; ruolo 144) Chiamato alle armi l’11.09.1914 nel 6° reggimento genio (ferrovieri). In seguito alla fine delle ostilità opera nella zona d’Armistizio prima con il 112° autoparco (02.12.1918) e poi con il 78° autoparco (inizio 1919). Congedato il 24.09.1919. Moschin Giuseppe Antonio (di Angelo Bortolo e Marchioro Regina Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 07.04.1883 – Morto a Montecchio Maggiore (VI) il 05.02.1943 Celibe Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13875 e 5351; ruolo 60 bis e ruolo unico 278) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nella 5° compagnia sussistenza con la quale presterà servizio per tutto il tempo delle ostilità belliche fino all’invio in licenza illimitata (26.12.1918). Congedato il 15.08.1919. Moschin Guido (di Luigi Gennaro e Fassina Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 26.08.1899 - Morto a Dolo (VE) il 16.06.1961 Coniugato con Varotto Alda il 09.09.1933 Coniugato con Brigo Barbara il 24.05.1943 Professione: segantino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2670; ruolo 200) Già riformato per tracoma e designato ai servizi sedentari in modo permanente, viene chiamato alle armi il 30.07.1918 nella caserma oftalmica Pallone (distretto militare di Verona). Dal 04.09.1918 passa nel battaglione tracomatosi di Rizzo (distretto Varese) e dal 30.10.1918 in zona di guerra con la 27° compagnia Verdellino. Congedato il 27.12.1919. Moschin Sisinio Alfonso (di Francesco Luigi e Fassina Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 14.07.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.03.1931 Coniugato con Menegollo Romilda Teresa il 19.11.1905 Professione: pizzicagnolo

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4233; ruolo 24) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Dal 19.01.1917 presta servizio presso il deposito del 2° reggimento genio (105° compagnia zappatori). Congedato il 31.12.1918. Mussato Augusto Vittorio (di Felice Antonio e Boscaro Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 14.04.1892 – Morto a Collegno (TO) il 07.08.1953 Coniugato con Tomasetto Maria il 23.01.1920 Professione: pizzicagnolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42733; ruolo 127) Chiamato alle armi il 17.10.1912 nel 94° reggimento fanteria. Nel 1914 viene trasferito nel 10° reggimento fanteria e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Il 19.03.1915 riporta una ferita al piede sinistro a causa del calcio del cavallo al quale stava facendo il governo. Congedato il 14.09.1919. Mussato Giuseppe (di Felice Antonio e Boscaro Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 06.04.1876 – (emigrato a Padova il 26.07.1900) Coniugato con Fantoni Maria Professione: possidente, cameriere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3754 e 4234; ruolo 17) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nell’82° reggimento fanteria. Il 19.01.1916 viene ammesso al manicomio provinciale di Padova con la diagnosi: “delirio ipocondriaco in soggetto mentalmente degenerato”. Per questo motivo il 04.03.1916 viene riformato e congedato. Mussato Miro Giuseppe (di Luigi e Cavallini Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 20.05.1887 - Morto a Padova il 17.04.1967 Professione: maniscalco Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26847 e 20976; ruolo 83 e 89) Richiamato alle armi l’1.06.1915 nel 25° reggimento fanteria 94° battaglione 3° compagnia. Il 17.07.1916 viene trasferito nel 219° reggimento fanteria. Nel combattimento di Monte Cimone del 23.09.1916 viene ferito da un colpo di fucile all’avambraccio sinistro e per questo lascia la zona di guerra e successivamente viene inviato in licenza di convalescenza di sei mesi (30.03.1917). Molto probabilmente non rientrerà più in zona di guerra perché il 16.04.1923 viene inviato in congedo con una pensione privilegiata di guerra a vita in quanto riconosciuto permanentemente inabile al servizio militare per infermità proveniente da cause di servizio. Mussato Umberto Antonio (di Felice Antonio e Boscaro Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.06.1889 - Morto a Mirano (VE) il 02.03.1973 Coniugato con Mora Filomena il 06.05.1912 Professione: meccanico, pizzicagnolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32990 e 34800 bis; ruolo 100 e 103) Già riformato, viene richiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito 71° reggimento fanteria. L’1.12.1916 viene riformato perché affetto da tubercolosi polmonare e quindi congedato. Muzzolon Guglielmo Marcello (di Giovanni Battista e Marchetti Natalina) Nato a Solesino il 15.04.1899 – Morto a Carrara Santo Stefano il 09.10.1965 Coniugato con Pistore Linda il 19.03.1927 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22637; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 2° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 42° reggimento fanteria (17.12.1917) e successivamente nell’8° autoparco (02.02.1918). Dopo l’Armistizio parte con le truppe destinate in Albania con l’8° autoparco (01.05.1919) ma quattro mesi dopo deve rimpatriare per malattia sbarcando a Brindisi. Lascia la zona di guerra l’1.09.1919 e viene congedato il 15.12.1920. Muzzolon Silvio Giuseppe (di Giovanni Battista e Marchetti Natalina)

Nato a Teolo il 24.04.1892 – Morto a Cavarzere (VE) il 26.06.1980 Coniugato con Pavanello Carmen il 25.04.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43733 bis; ruolo 129) Chiamato alle armi il 16.05.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 72° reggimento fanteria (30.01.1918) e in seguito nel 3° reggimento alpini battaglione Moncenisio, 85° compagnia (26.02.1918). Da gennaio 1919 passa nel 2° reggimento genio, prima con la 191° compagnia e poi con la 178° compagnia zappatori. Congedato il 29.08.1919. Nalotto Angelo (di Vincenzo e Favaro Giuditta) Nato a Campodarsego il 17.09.1893 – (emigrato a Besozzo - VA il 26.07.1934) Coniugato con Vettorato Giuseppina Carolina il 06.05.1921 Professione: mezzadro, contadino Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 44849; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 60° reggimento fanteria. Alla fine dello stesso anno parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli il 09.12.1913. Viene promosso a caporale il 31.03.1914 e a caporale maggiore il 28.01.1915. Durante la guerra italo-turca viene ferito da un colpo d’arma da fuoco (23.05.1915). Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi, ritornando però in Italia con il 150° reggimento fanteria (08.06.1916). Il 17.09.1917 diventa sergente e pochi giorni dopo (27.10.1917) viene catturato e fatto prigioniero. Rimpatria l’1.01.1919 in seguito all’Armistizio. Prima del congedo, avvenuto il 16.09.1919, presta servizio anche presso il 154° reggimento fanteria a partire dal 04.05.1919. Nalotto Eugenio (di Vincenzo e Favaro Giuditta) Nato a Loreggia il 15.05.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 20.07.1955

Coniugato con Vallese Emma il 21.04.1907 Professione: mezzadro, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13145 e 904; ruolo 44 e ruolo unico 295) Chiamato alle armi il 07.02.1916 nella 39° centuria del 2° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Sei mesi dopo, rimanendo nella stessa centuria, cambia compagnia: la 314°. Dal 16.03.1917 viene trasferito nel 119° reggimento fanteria battaglione centurie del 2° corpo d’armata. Il 30.08.1917 viene ferito da colpo d’arma da fuoco e ricoverato in luogo di cura rientrando dopo circa un anno nel deposito del 35° reggimento fanteria. Il 28.01.1919 viene inviato in licenza straordinaria con assegni e il 16.01.1920 in congedo con assegni rinnovabili per la durata di due anni perché riconosciuto temporaneamente inabile al servizio militare. In seguito a nuovi accertamento, gli assegni verranno prorogati per altri quattro anni. Al soldato verrà concessa la Croce al merito di guerra il 16.04.1929. Nalotto Giuseppe Antonio (di Vincenzo e Favaro Giuditta) Nato a Villa del Conte il 10.09.1896 – (emigrato a Vigonza il 20.04.1926) Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6946; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio (zappatori). Va in zona di guerra l’1.03.1916 con la 166° compagnia. Durante la ritirata di Caporetto viene fatto prigioniero (21.10.1917) e rimpatria l’8.11.1918. Il 03.02.1919 passa nel battaglione di marcia delle milizie presidiarie. Congedato il 18.12.1919. Nao Olivo (di Luigi e Gavin Rosa) Nato ad Abano il 14.05.1889 – (emigrato a Padova il 31.05.1952) Coniugato con Litamè Marcellina il 30.06.1920 Professione: cocchiere, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32330, 1484, 1650 e 2381; ruolo 99, 105 e ruolo unico 291)

Richiamato alle armi il 24.05.1915 nella 5° compagnia di sanità. Dal 24.08.1915 viene assegnato nell’ospedale contumaciale in Padova alle dipendenze del comando supremo. L’1.11.1917 viene inviato in zona di guerra prima con il 1° reparto mitraglieri del deposito del 77° reggimento fanteria e successivamente con la 1625° compagnia mitragliatrici dell’87° reggimento fanteria (25.12.1917). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 25.07.1919, quando viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Napolitan Francesco (di Luigi e Guizzaro Giovanna) Nato a Conselve il 29.03.1890 – Morto a Padova il 31.01.1967 Coniugato con Boaretto Angela il 20.05.1917 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35037 e 38143 bis; ruolo 107 e 111) Già riformato nel 1910, viene chiamato alle armi il 10.12.1917 nel deposito del 27° reggimento fanteria, assegnato ai servizi sedentari in modo permanente, per accorciamento dell’arto addominale destro di due centimetri. Il 26.02.1918 viene esonerato dal servizio effettivo sotto le armi. Congedato il 15.08.1919. Napolitan Giovanni (di Luigi e Guizzaro Giovanna) Nato a Conselve il 22.04.1884 – Morto a Pontelongo il 14.05.1966 Coniugato con Sartorato Concetta il 09.05.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20301; ruolo 62) Richiamato alle armi il 10.10.1915 nel 48° reggimento fanteria. Il 15.02.1916 raggiunge la zona di guerra con il 241° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 30.10.1917, rimpatria il 31.01.1919 presso il distretto militare di Padova e viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Napolitan Napoleone (di Luigi e Guizzaro Giovanna) Nato a Conselve il 04.06.1896 – Morto a Conselve il 18.01.1972 Coniugato con Vettorato Gemma il 27.01.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8628; ruolo 165) Chiamato alle armi il 24.12.1915 nell’11° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 250° reggimento fanteria (03.12.1916), poi nel 270° reggimento fanteria (20.05.1917) e infine nel 279° reggimento fanteria (02.03.1917). Prigioniero di guerra dal 30.10.1917, rientra presso il campo di concentramento di Piacenza il 03.11.1918 e viene inviato dopo qualche giorno nell’11° reggimento fanteria. Prima del congedo, avvenuto il 15.12.1919, presta servizio anche nel 95° reggimento fanteria (dal 15.03.1919) e nel 4° reggimento genio (dal 10.07.1919). Nassi Ettore Giovanni (di Sante Luigi e Menegolo Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 27.09.1893 – (emigrato a Padova il 10.02.1925) Coniugato con Rampado Romilda il 08.03.1921 Coniugato con Magagna Gioconda il 06.06.1931 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 3797 e 1246; ruolo 141 e ruolo unico 295) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria e trattenuto in servizio allo scoppio del conflitto. Il 15.08.1916 viene ricoverato nell’ospedale da campo n. 104 per ferita e inviato in seguito nell’ospedale della Croce Rossa Italiana di Parma. Da 12.10.1916 beneficia di una licenza di convalescenza di sessanta giorni, rientrando al corpo il 12.12.1916. L’1.02.1917 viene promosso a caporale e assegnato al 58° reggimento fanteria. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 29.11.1919 con una pensione di 9° categoria per tre anni. La pensione verrà poi rinnovata e nel 1927 diventerà a vita. Il 03.07.1919 gli viene concessa la Croce al merito di guerra.

Negri Augusto Antonio (di Giovanni Antonio e Beggiato Maria Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.09.1888 – Morto a Conselve il 02.08.1963 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30984; ruolo 93) Già riformato nel 1908 per debolezza di costituzione grave, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 2° reggimento artiglieria pesante campale. Inviato in licenza illimitata il 28.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Negrisolo Gildo Ernesto (di Luigi e Peraro Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 06.03.1887 – Morto a Marghera (VE) il 21.05.1950 Coniugato con Moschin Maria Giuseppina il 10.03.1912 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20421 e 4951; ruolo 88 e ruolo unico 285) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 213° reggimento fanteria (28.06.1916) e in seguito 128° reggimento fanteria (29.11.1917). Inviato in licenza illimitata il 07.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Negrisolo Giovanni (di Luigi e Peraro Luigia) Nato a San Pietro Viminario il 31.01.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.04.1932 Coniugato con Bottaro Anna il 10.03.1912 Coniugato con Finesso Eva il 29.07.1923 Professione: bovaio, operaio fonditore, carpentiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23470, 25176 e 575; ruolo 70, 77 e ruolo unico 282) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 91° reggimento fanteria. Il 29.04.1918 viene trasferito nel 5° reggimento genio minatori. Inviato in licenza illimitata l’11.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Negrisolo Pietro (di Luigi e Peraro Luigia) Nato a Terrassa Padovana il 09.02.1892 – Morto a Venezia il 13.07.1974 Coniugato con Gibellato Anna il 31.01.1928 Professione: contadino, operaio fonditore Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 42045; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 18° reggimento artiglieria da campagna. Viene promosso ad appuntato il 31.12.1913 e trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto. Congedato il 29.08.1919. Nicetto Antonio (di Pietro e Marcato Santa) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.06.1875 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.05.1955 Coniugato con Lazzaretti Maria Catterina il 21.08.1904 Professione: contadino, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1152; ruolo 14) Richiamato alle armi il 18.01.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Dall’1.03.1918 presta servizio nel 99° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Noventa Emilio Federico (di Domenico e Ongarello Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 06.04.1877 – (emigrato a Este il 19.09.1921) Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5264 e 432; ruolo 22 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 94° battaglione di milizia territoriale. Il 04.04.1917 viene riformato per mancanza di denti e di conseguenza congedato. Rivisitato il 31.01.1918 presso il distretto militare di Verona, viene dichiaro abile e di nuovo richiamato alle armi nel 96° battaglione di milizia territoriale. Inviato in licenza illimitata il 30.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Noventa Giovanni Battista Luigi (di Domenico e Ongarello Rosa)

Nato a Carrara San Giorgio il 03.05.1879 – Morto a Monselice il 30.03.1924 Coniugato con Bragante Angela il 17.01.1908 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9347; ruolo 33) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel treno ausiliario militare-magazzino avanzato viveri Cittadella. Dal 14.11.1915 passa nella legione panettieri con Forni Carreggiati mod. 1897 della 2° armata. Congedato il 31.12.1918. Olivato Antonio (di Andrea e Tietto Anna) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.08.1889 – Morto a Padova il 15.01.1967 Coniugato con Bottin Cornelia Anna il 04.01.1914 Coniugato con Tasinato Anacleta il 30.03.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33454 e 21945; ruolo 101 e 106) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nell’8° reggimento artiglieria campagna (treno). Viene trasferito prima nel 1° reggimento genio (11.12.1915) e successivamente nel 2° reggimento genio (02.02.1918). Congedato il 14.08.1919. Durante una regolare licenza per far visita alla propria moglie malata, il soldato Olivato Antonio, trova la trova morta già da parecchi giorni. Olivato Carlo Giacomo (di Pietro Paolo e Barollo Giacinta) Nato a Carrara Santo Stefano il 12.02.1880 - Morto a Padova il 04.12.1966 Coniugato con Carpanese Giuditta Santa il 13.12.1903 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8904 e 208; ruolo 42 e ruolo unico 275) Chiamato alle armi il 25.05.1916 nella 408° centuria del 1° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Il 03.08.1916 viene trasferito nella 408° centuria del 2° reggimento genio (314° compagnia di milizia territoriale) e il 12.03.1917 nel 1° reggimento genio (253° compagnia zappatori). Inviato in licenza illimitata il 18.11.1918 e congedato il 15.08.1919. Olivato Federico Remigio (di Giovanni Battista e Vettorato Anna Celeste) Nato ad Abano il 13.11.1874 - Morto a Carrara Santo Stefano il 12.11.1924 Coniugato con Gallinaro Maria Teresa il 11.02.1907 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1871; ruolo 8) Già riformato, viene richiamato alle armi il 09.11.1917 nel 164° battaglione milizia territoriale. Inviato in licenza illimitata il 09.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Olivato Isidoro Giacomo (di Andrea e Tietto Anna Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.04.1885 – Morto a Carrara Santo Stefano il 27.03.1925 Coniugato con Ferrato Emma Oliva il 29.05.1909 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23687 e 589; ruolo 70 e ruolo unico 282) Già riformato nel 1914, viene richiamato alle armi il 19.03.1918 nel deposito del 27° reggimento fanteria. Il 05.04.1918 viene destinato alle truppe mobilitate in zona di guerra con il 19° reggimento fanteria e dopo un mese assegnato al 33° reggimento fanteria (21.05.1918). Inviato in licenza illimitata il 10.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come ottimo attendente di ufficiale montato. Olivato Luigi Angelo (di Giovanni Battista e Tasinato Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 15.10.1876 – Morto a Castel d’Azzano (VR) l’8.03.1961 Coniugato con Olivato Maria Rosina il 21.03.1916 Professione: agricoltore, villico

Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 3353; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nel plotone autonomo del distretto militare di Padova perché lasciato a disposizione del comitato regionale veneto industriale. Dal 07.02.1917 diventa addetto alle fonderie Moretti di Monza con il 45° battaglione milizia territoriale. Congedato in seguito all’Armistizio. Olivato Vittorio Pietro (di Angelo e Vettorato Fortunata Veronica) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.06.1899 – Morto a Varese il 09.01.1983 Celibe Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22639 e 4755 bis; ruolo 193 e 199) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel 27° reggimento fanteria. Il 17.11.1917 viene trasferito nel 231° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 18.06.1918 per ferita e viene inviato al deposito dell’82° reggimento fanteria. Congedato il 04.03.1920. Ombrellari Davide Carlo (di Bellino e Fasolato Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 31.07.1889 – Morto a Montegrotto Terme il 07.12.1969 Coniugato con Bunarte Romilda Emma il 28.06.1925 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 33104, 22071 e 2182; ruolo 100, 106 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 25° reggimento fanteria di milizia territoriale, 95° battaglione 4° compagnia. Dal 17.07.1916 viene trasferito nel 219° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Ongarello Antonio (di Marco e Lazzaro Anna Adelaide) Nato a Battaglia il 07.05.1897 – Morto a Monselice il 31.03.1965 Coniugato con Bevilacqua Maria il 24.12.1927 Coniugato con Sguotti Guglielmina il 15.04.1950 Professione: fabbro carpentiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12322; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (specialità costa). Il 24.02.1917 passa nel 9° reggimento artiglieria da fortezza. Dopo l’Armistizio viene inviato nel 1° autoparco di manovra (20.11.1918), lasciando la zona del fronte. Congedato il 10.04.1920. Orlando Mario (di Agostino e Duse Elisabetta) Nato a Battaglia il 14.09.1888 – Morto a Bologna il 29.10.1955 Coniugato con De Negri Ermelinda il 17.05.1915 Coniugato con Andrini Augusta il 05.10.1953 Professione: fabbro, calderaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29797 e 3108; ruolo 91 e ruolo unico 287) Richiamato alle armi il 26.05.1915 nel 6° reggimento genio (ferrovieri). Denunciato, viene condannato ad un anno di reclusione il 21.11.1917 dal tribunale militare di Torino per furto. La pena viene sospesa fino al termine della guerra e viene inviato al fronte nel 1° reggimento genio (5° compagnia zappatori). Il 29.09.1918 viene trasferito nel 21° reggimento artiglieria da campagna - 4° autoparco mobilitato. Inviato in licenza illimitata il 25.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Viene ammesso all’amnistia del 1919 e quindi annullata la sua pena, che già prima era stata dimezzata con il regio decreto di grazia del 05.12.1918. Padoan Antonio (di Filippo Giacomo e Turrin Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 09.03.1895 – Morto a Padova il 04.05.1970 Coniugato con Mardegan Genoveffa il 30.12.1919 Professione: agricoltore, contadino Soldato e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 368; ruolo 158)

Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 91° reggimento fanteria. Subito dopo lo scoppio del conflitto è costretto a lasciare la zona di guerra per congelamento ai piedi. Al suo rientro, il 28.01.1916, viene inviato nel 50° reggimento fanteria. Il 28 maggio 1917 nelle trincee di 1° linea riporta una ferita alla mano e , qualche mese dopo, una distorsione al piede destro. Il 28.05.1918 passa al 58° reggimento fanteria nel quale viene promosso a caporale maggiore il 15.08.1918. Esonerato dal servizio il 27.02.1919 e congedato il 30.10.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Padoan Antonio Luigi (di Francesco e Ghiraldo Regina Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.05.1897 – Morto ad Abano Terme il 31.05.1978 Coniugato con Padoan Maria il 14.12.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11553; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 71° reggimento fanteria. Il 04.06.1917 viene fatto prigioniero nel combattimento di Monfalcone e rimpatria il 05.11.1918 in seguito all’Armistizio. Congedato il 15.04.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Padovan Angelo Luigi (di Antonio e Bertazzo Santa) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.08.1876 - Morto ad Albignasego il 10.02.1958 Coniugato con Zuin Luigia Giovanna il 27.01.1901 Professione: contadino, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3481; ruolo 16) Richiamato alle armi il 14.08.1915 nell’81° reggimento fanteria. Non ci sono altre notizie militari, ma sicuramente ha partecipato alla guerra fino al 1918. Paggiaro Pietro Domenico (di Antonio e Ceccagno Barbara) Nato a Carrara San Giorgio l’8.12.1879 – Morto a Carrara San Giorgio il 23.05.1941 Coniugato con Visin Armenia l’1.04.1907 Professione: villico, minatore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7941 e 424; ruolo 37 e ruolo unico 274) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. A partire dal 30.01.1917 presta servizio nel deposito del 57° reggimento fanteria. Congedato il 31.12.1918. Paguisco Domenico Girolamo (di Cesare e Schiavo Emilia) Nato a Villafranca Padovana il 19.11.1893 – Morto a Roma il 15.01.1943 Coniugato con Manni Vincenza il 29.09.1916 Professione: operaio, maniscalco Soldato e operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 44850 e 23762; ruolo 136 e 142) Richiamato alle armi l’1.06.1915 nel 97° battaglione milizia territoriale. Il 20.11.1916 viene comandato a lavorare presso lo stabilimento Ernesto Breda in Sesto San Giovanni, rimanendo aggregato al 308° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 05.09.1919. Paguisco Ido (di Cesare e Schiavo Emilia) Nato a Villafranca Padovana il 13.01.1897 – Morto a Roma il 23.07.1959 Coniugato con Canali Giovannina il 28.04.1946 Professione: meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 12323; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 2° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 3° reggimento artiglieria da campagna il 27.03.1917 e promosso a caporale il 15.09.1918. Dal 05.11.1918 viene a trovarsi in zona d’Armistizio. Il 5 gennaio 1919 viene inviato in licenza di convalescenza di quattro mesi per malattia. Rientra al corpo il 05.09.1919 e viene congedato il 15.04.1920.

Paguisco Ottorino Girolamo (di Cesare e Schiavo Emilia) Nato a Villafranca Padovana il 06.02.1895 – (emigrato a Cisterna di Roma il 10.10.1929) Coniugato con Marchioro Romilda Corona Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6947; ruolo 163) Chiamato alle armi il 22.01.1915 nel 51° reggimento fanteria. Il 25.02.1915 viene mandato rivedibile alla ventura leva per infezione malarica e di conseguenza congedato. Richiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio zappatori. Raggiunge la zona di guerra il 04.03.1916 con la 156° compagnia zappatori. Il 10.12.1916 lascia la zona di guerra per malattia e viene ricoverato in un luogo di cura. Il 13.04.1917 viene trasferito nell’ospedale n. 366 e il 06.05.1917 nell’ospedale di Cuneo. Dopo una licenza di convalescenza di trenta giorni, rientra al deposito del 2° reggimento genio (09.07.1917). Dall’11.01.1918 passa nella 100° compagnia del 1° reggimento genio e dal 30.09.1918 nella 2° compagnia lanciafiamme. Dal05.11.1918 al 10.09.1919 rimane in zona d’Armistizio. Congedato il 30.10.1919. Passarin Augusto Antonio (di Romano e Pistore Beatrice Giovanna) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.01.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 16.07.1933 Celibe Professione: contadino, sportaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11554; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 71° reggimento fanteria. Il 28.02.1917 passa nel 225° reggimento fanteria; quattro mesi dopo, nel combattimento di monte Zebio, viene ferito alla testa con ritenzione del proiettile. Ciò gli causerà disturbi funzionali del cervello di modico grado. Lascia la zona di guerra e viene ricoverato per due mesi in luogo di cura cui segue una licenza di convalescenza di novanta giorni. Rientra il 10.11.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria e dopo un mese viene trasferito nel 232° battaglione di milizia mobile. L’1.04.1918 viene sottoposto a visita collegiale presso l’ospedale militare di Padova ed assegnato alla 7° categoria di pensione per quattro anni. Viene ricoverato all’ospedale psichiatrico di Brusegana proprio per i disturbi mentali provocati dalla ferita in guerra. Suo padre viene nominato tutore per percepire la pensione di guerra. Un ulteriore accertamento sanitario (18.04.1923) conferma sia il disturbo cerebrale del soldato, sia la pensione a vita perché inabile permanente al servizio militare. Muore dieci anni dopo presso la sua abitazione. Passarin Ernesto Angelo (di Romano e Pistore Beatrice Giovanna) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.07.1892 – (emigrato a Padova il 02.09.1939) Coniugato con Bedeschini Rosa il 31.12.1919 Professione: sportaio, cestaio, operaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42056 e 43954 bis; ruolo 127 e 130) Già riformato nel 1912 e 1915 per ernia inguinale sinistra, viene chiamato alle armi il 07.12.1917 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Dal 16.12.1918 passa nel deposito del 27° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimtata il 25.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Passarin Fioravante Prosdocimo (di Antonio e Bergamasco Carlotta) Nato a Carrara Santo Stefano il 13.11.1894 – Morto a Battaglia il 29.05.1918 Celibe Professione: fabbro meccanico Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 24204; ruolo 150) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 2° reggimento granatieri ed esonerato temporaneamente fino al 25.05.1916 quale dipendente di stabilimento ausiliario. Il 05.04.1916 viene ricoverato all’ospedale militare di Battaglia e, uscito, mandato in licenza straordinaria di convalescenza di un anno. Viene di nuovo ricoverato il 28.09.1916 all’ospedale militare di Padova e conseguentemente riformato per sinovite articolare alla coscia e congedato (22.10.1916).

Passarin Prosdocimo Luigi (di Romano e Pistore Beatrice Giovanna) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.09.1889 – Morto a Carrara Santo Stefano l’1.12.1969 Coniugato con Cantele Francesca il 22.07.1927 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32753 e 30222; ruolo 100) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Il 06.06.1916 viene trasferito nel 5° reggimento bersaglieri e a novembre dello stesso anno lascia la zona di guerra per essere ricoverato per congelamento ai piedi. Rientrato, viene ferito al braccio destro il 20 giugno 1917 nel combattimento di Monte Zebio e quindi ricoverato presso l’ ospedale militare di Chiavari. Dopo un mese di convalescenza rientra al corpo e passa nel 4° reggimento bersaglieri (01.01.1918). Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca nell’11° reggimento bersaglieri, imbarcandosi da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 31.04.1912 e rientrando in Italia il 22.07.1912. Cavaliere di Vittorio Veneto. Pastore Augusto Alberto (di Luigi e Bortolotto Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.07.1900 - Morto a Parè (CO) il 02.07.1971 Coniugato con Bollato Amabile l’8.03.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26993; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 9° reggimento bersaglieri. Congedato il 06.03.1919. Richiamato l’1.12.1919 per completare la ferma, militò in vari reggimenti d’artiglieria. Congedato il 25.11.1921. Pastore Cesare Benedetto (di Candido e Vettorato Giustina) Nato a Carrara San Giorgio l’11.10.1881 – Morto a Carrara San Giorgio il 07.01.1944 Coniugato con Rizzato Emma il 19.07.1920 Professione: coltivatore, contadino Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 12637 e 9071; ruolo 44 e ruolo unico 279) Allievo carabiniere a piedi per la ferma di anni cinque il 14.04.1902. Dopo sette mesi diventa carabiniere effettivo nella legione di Roma. Continua la sua carriera passando nella legione di Verona e in quella di Torino. Allo scoppio del conflitto viene inviato a prestare servizio in zona di guerra nella legione di Verona. Il 28.02.1918 viene promosso ad appuntato. Dopo numerose rafferme, viene collocato a riposo per anzianità di servizio il 31.03.1923. Nel 1917 gli viene concessa la Croce d’argento per anzianità in servizio. Pastore Federico (di Candido e Vettorato Giustina) Nato a Carrara San Giorgio il 23.07.1887 – Morto a Monselice il 19.02.1978 Coniugato con Moro Albina il 31.01.1917 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20487; ruolo 89) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Il 07.04.1916 viene riformato in seguito a rassegna con determinazione della direzione dell’ospedale militare di Padova e quindi congedato. Pastore Giuseppe Giovanni (di Luigi e Bortolotto Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.04.1892 - Morto a Carrara San Giorgio il 02.11.1961 Coniugato con Schiavon Santa il 23.12.1928 Professione: contadino, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23512 bis, ruolo 132) Già riformato nel 1912, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 2° reggimento artiglieria da montagna, perché destinato ai servizi sedentari in modo permanente. Congedato il 28.08.1919. Pastore Isidoro Pasquale (di Ernesto e Martini Celeste) Nato a Carrara San Giorgio il 02.04.1899 – Morto a Carrara San Giorgio l’8.10.1959

Coniugato con Morando Angela il 06.03.1927 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19392; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel deposito del 36° reggimento fanteria (04.07.1917), poi nel 256° reggimento fanteria (13.11.1917) e infine nella 1614° compagnia mitragliatrici dell’84° reggimento fanteria (10.03.1919). Congedato il 15.12.1920. Il 25 giugno 1918 riceve la medaglia di bronzo al valore militare, con la motivazione: “Con energia ed ardimento si slanciava tra i primi contro il nemico. Per due volte nello stesso giorno usciva al contrattacco sotto fuoco violento contro l’avversario annidatosi nelle trincee e catturava alcuni prigionieri. Saletto di Piave, 15 giugno 1918”. Pastore Rodolfo (di Ernesto e Martini Celeste) Nato a Carrara San Giorgio il 03.12.1900 – Morto a Mestre (VE) il 22.01.1968 Coniugato con Fracasso Santa Celeste Antonia il 22.11.1925 Professione: vetraio, pasticciere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26994; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel 68° reggimento fanteria. Congedato il 10.03.1919. Richiamato il 06.09.1920 per completare la ferma, presta servizio nel 6° reggimento genio ferrovieri. Congedato il 24.01.1922. Pavanello Alessandro Celestino (di Federico e Belluco Celeste Emma) Nato a Carrara San Giorgio il 16.09.1896 – (emigrato in Francia il 17.09.1923) Professione: fornaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 633; ruolo 169) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 1° reggimento fanteria. Il 31.05.1916 viene trasferito nel 79° reggimento fanteria e, alla fine dello stesso anno, nel 73° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 02.11.1917, rimpatria il 05.01.1919 presso il deposito del 1° reggimento fanteria. Congedato il 17.12.1919. Pavanello Giovanni Federico (di Enrico e Trovò Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 15.12.1882 - Morto a Padova il 05.09.1960 Coniugato con Zecchin Margherita il 09.01.1905 Professione: contadino, portinaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12494; ruolo 54) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. L’11.11.1916 viene trasferito nel 119° reggimento fanteria. Nella battaglia di quota 100 - Grazigna del 29.08.1917 viene fatto prigioniero. Rimpatria il 28.11.1918 e passa nel 35° reggimento fanteria. Congedato il 28.12.1918. Pedron Giuseppe (di Carlo e Santinello Faustina) Nato a Battaglia il 22.12.1897 - Morto a Bolzano il 09.08.1987 Coniugato con Michielon Alba il 24.02.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11902; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Dal 30.03.1918 passa nel 25° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra l’1.11.1918 e viene congedato il 10.05.1920. Pegoraro Adelchi (di Antonio e Lago Ildegonda) Nato a Tezze (VI) il 27.04.1900 – Morto ad Avigliana (TO) l’11.01.1978 Coniugato con Doardo Antonia il 25.04.1931 Professione: negoziante in suini Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27010; ruolo 203)

Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 7° reggimento fanteria. Congedato il 24.02.1919. Richiamato il 21.05.1920 nel deposito del 7° reggimento fanteria, viene congedato il 26.01.1922. Pegoraro Ernesto Paolo (di Antonio e Lago Ildegonda) Nato a Rosà (VI) l’1.05.1891 – Morto a Este il 18.06.1970 Celibe Professione: industriante, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39874; ruolo 118) Richiamato alle armi il 07.02.1916 nel reggimento cavalleggeri di Monferrato (13°). Il 30 settembre 1916, mentre sistemava il soffitto della camera del Maresciallo Pallotta, viene colpito da un mattone causandogli una ferita alla testa. Nello stesso reggimento diventa zappatore l’1.11.1916. Congedato il 26.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Pegoraro Galliano (di Antonio e Lago Ildegonda) Nato a Tezze (VI) il 05.08.1897 – Morto a Padova il 20.04.1970 Coniugato con Doardo Ortensia il 07.08.1923 Professione: industriante, negoziante di suini, macellaio Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 11555; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Passa prima nel battaglione complementare brigata Emilia - 28° reggimento fanteria (06.09.1917) e poi nel 119° reggimento fanteria (30.09.1917). Viene promosso a caporale il 22.10.1917 e nello stesso giorno fatto prigioniero. Rimpatria l’8.11.1918 in seguito all’Armistizio. Congedato il 18.04.1920. Pegoraro Riccardo (di Antonio e Lago Ildegonda) Nato a Rosà (VI) il 21.09.1893 – Morto a Carrara San Giorgio il 14.06.1940 Coniugato con Farinazzo Maria il 15.07.1920 Professione: industriante in bestiame Soldato (distretto militare di Vicenza; matricola n. 50069) Già riformato, viene chiamato alle armi il 28.11.1915 nella 5° compagnia sanità. Qualche mese più tardi presta servizio nel 138° ospedaletto da campo in Marostica. Successivamente viene trasferito in fanteria prima nel 132° reggimento (28.07.1917) e poi nel 133° reggimento (01.08.1917). Dal 10.12.1918 lavora nel magazzino recuperi di Modena. Congedato il 20.09.1919. Penello Anselmo Carlo (di Pasquale e Bernardello Maria Maddalena) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.04.1883 – Morto a Padova il 17.02.1968 Coniugato con Vettorato Virginia il 12.04.1909 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13792 e 5961 bis; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. Dopo l’istruzione per l’uso della mitragliatrice, presta servizio nella 600° compagnia del 77° reggimento fanteria (10.01.1917) e in seguito nella 999° compagnia del 241° reggimento fanteria (01.02.1917). A settembre passa nel 246° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 29.10.1917, rientra al distretto militare di Padova l’11.02.1919 e viene inviato subito in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Penello Ettore Giovanni (di Antonio e Bordigiago Santa) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.03.1898 – Morto a Conselve l’1.11.1985 Coniugato con Sgaravato Elena il 20.12.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3296; ruolo 186) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 49° reggimento fanteria (11.06.1917) e successivamente nell’81° reggimento fanteria (25.10.1917). Lascia la zona di guerra a fine agosto del 1918 per malattia e viene ricoverato all’ospedale di Santa Giustina a

Padova. A gennaio 1919 viene trasferito per quindici giorni all’ospedale di riserva n. 2 di Pinerolo, rientrando poi al corpo il 10.02.1919. Ma deve di nuovo lasciare il servizio militare e di nuovo essere ricoverato, questa volta all’ospedale militare di Roma. Varie licenze di convalescenza e nuovi ricoveri successivi accertano il precario stato di salute del soldato, che viene congedato con gli assegni di 8° categoria il 26.05.1921 perché riconosciuto inabile al servizio militare. La malattia contratta in guerra è la tubercolosi, per cui sarà inserito nell’elenco degli invalidi di guerra prodotto dal Sindaco di Carrara Santo Stefano. Penello Mamante Gaetano (di Pasquale e Bernardello Maria Maddalena) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.09.1895 – Morto a Santos (San Paolo – Brasile) il 04.12.1964 Coniugato con Gracilma Castro Cerresa il 20.01.1938 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2654; ruolo 154) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nell’8° reggimento bersaglieri. Prigioniero di guerra dal 04.11.1917 e rimpatriato in seguito all’Armistizio il 10.12.1918. Congedato il 05.11.1919. Penello Romano Giuseppe (di Pasquale e Bernardello Maria Maddalena) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.05.1881 – Morto a Lendinara (RO) il 05.02.1967 Coniugato con Bassan Teresa Giuseppa il 23.12.1906 Professione: contadino Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 13496 e 615; ruolo 45 e ruolo unico 277) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nell’88° battaglione di milizia territoriale. Dal 28.08.1916 viene trasferito nell’87° reggimento fanteria e dal 26.09.1917 nel deposito del 73° reggimento fanteria. Viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi il 02.11.1917 e inviato in congedo provvisorio. Congedato definitivamente il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Penello Siro Giovanni Domenico (di Pasquale e Bernardello Maria Maddalena) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.05.1893 – Morto a Padova il 15.06.1962 Coniugato con Bedorin Erminia il 02.08.1925 Professione: agricoltore, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 45737, ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 52° reggimento fanteria e trattenuto in servizio allo scoppio delle ostilità. Il 02.06.1916 viene promosso a caporale. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 19.09.1919. L’1 marzo 1919 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Pengo Giovanni Filippo (di Giorgio Luigi e Rizzato Maria Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 25.05.1884 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.02.1967 Coniugato con Bertocco Alba Maria il 16.12.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15499; ruolo 67) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nell’8° reggimento bersaglieri. Il 06.06.1916 viene trasferito nel 5° reggimento bersaglieri. Inviato in licenza illimitata il 30.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Pengo Giuseppe Antonio (di Giorgio Luigi e Rizzato Maria Angela) Nato a Carrara San Giorgio il 29.08.1880 – Morto a Carrara San Giorgio il 18.11.1960 Coniugato con Favero Emilia il 07.05.1905 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11336; ruolo 39) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel deposito del 2° reggimento fanteria (25.01.1917), poi nel 230° reggimento fanteria (23.03.1917) e infine nel 229° reggimento fanteria (13.08.1917). Prigioniero di guerra dal 09.11.1917, rientra in un campo di

concentramento prigionieri di guerra il 02.12.1918 e viene subito inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Peracin Antonio Riccardo (di Giovanni e Baldin Rosa) Nato a Cervarese Santa Croce il 28.02.1896 - Morto a Padova il 05.08.1958 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1358; ruolo 167) Chiamato alle armi il 27.11.1915 nel 27° reggimento fanteria. L’1.03.1916 viene trasferito nel 229° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per congelamento ai piedi il 16.01.1917, rientrando al deposito sei mesi dopo. Dall’1.11.1919 passa al 57° reggimento fanteria e dopo un mese viene inviato in licenza in attesa di accertamenti sanitari. Congedato il 25.04.1922 senza assegni perché riconosciuto idoneo al servizio militare. Perancin Giovanni Battista Emilio (di ignoto e Perancin Feronia) Nato a Padova il 18.10.1900 – (emigrato a Senna Comasco - CO il 03.06.1929) Coniugato con Lideo Maria Giuseppina il 16.12.1925 Professione: bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26995; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 67° reggimento fanteria. Congedato il 07.03.1919. Richiamato il 27.01.1920, passa nel corpo della regia guardia legione Caserta. Passa poi nella legione Roma e viene congedato il 15.11.1922. Perin Giacinto Giuseppe (di Angelo e Chiodetto Celestina) Nato a Carrara San Giorgio il 20.06.1877 – Morto a Conselve il 07.10.1950 Coniugato con De Gaspari Pasqua il 05.09.1915 Professione: villico, muratore Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 3989 e 463; ruolo 24 e ruolo unico 272) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Passa nel 91° battaglione di milizia territoriale il 10.01.1917, nella 809° centuria del distretto militare di Verona il 19.01.1917 e nella 400° centuria del distretto militare di Verona il 20.02.1917. Con quest’ultima viene promosso a caporale (04.06.1917). Inviato in licenza illimitata il 10.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Perin Giovanni Luigi (di Angelo e Chiodetto Celestina) Nato a Pernumia l’11.04.1895 – Morto a Monselice il 20.12.1983 Coniugato con Parpaiola Angela il 22.07.1921 Professione: mugnaio, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2655; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nell’81° reggimento fanteria. Dal 15.01.1918 passa nel 2° reggimento bersaglieri e il mese succesivo nel centro mitraglieri di Brescia. Entra nella 53° compagnia mitraglieri modello 1907 Fiat il 22.05.1918 e in seguito nella 2110° compagnia mitraglieri modello 1907 Fiat. Congedato il 06.11.1919 dopo avere prestato servizio per qualche mese anche nel 157° reggimento fanteria. Pescante Emilio Giuseppe (di Carlo e Rinaldi Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 14.03.1890 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.10.1956 Coniugato con Zanardi Natalina Vittoria il 09.02.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2177; ruolo 113) Già riformato nel 1912 per oligoemia, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nell’11° reggimento fanteria. Il 30.06.1916 viene trasferito nel 97° reggimento fanteria. Ad ottobre del 1916 viene ferito. Quando rientra, passa nel nuovo centro mobilitazione mitraglieri Fiat (20.06.1917) e viene successivamente assegnato al 144° reggimento fanteria, 359° compagnia mitraglieri. Congedato il 15.08.1919.

Pescante Giovanni Battista Angelo (di Giuseppe e Agostini Maria Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.10.1882 – Morto a Rivarolo Mantovano (MN) il 15.06.1949 Coniugato con Nicoletti Maria il 08.08.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova, matricola n. 16967 bis; ruolo 53) Già riformato nel 1916 per varici estese e nodose agli arti inferiori, viene chiamato alle armi il 15.01.1918 nel deposito dell’80° reggimento. A fine anno (27.12.1918) viene inviato in licenza illimitata in attesa del congedo che arriverà il 15.08.1919. Pescante Giuseppe Umberto (di Luigi e Santinello Carolina) Nato a Carrara San Giorgio il 28.07.1881 - Morto a Padova il 19.12.1964 Coniugato con Riparello Giovanna il 26.05.1907 Coniugato con Gambarato Pasqua Emma il 30.11.1929 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13202 e 616; ruolo 44 e ruolo unico 277) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel deposito del 79° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 20.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Pescante Olivo Luigi (di Angelo Giuseppe e Turrin Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 06.04.1892 – Morto a Padova il 24.01.1979 Coniugato con Marcato Narcisa il 23.09.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42047; ruolo 127) Chiamato alle armi il 22.09.1912 nel 18° reggimento artiglieria da campagna. Con la 1° compagnia cannonieri parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli il 02.02.1914. In terra libica rimane per tutto il periodo del conflitto mondiale prima nel 7° reggimento artiglieria da fortezza (06.02.1914) e poi nel 24° reggimento artiglieria da campagna (06.05.1914). Rientra definitivamente in Italia il 24.05.1919 e dopo pochi mesi viene congedato (28.08.1919). Cavaliere di Vittorio Veneto. Pescante Paolo (di Giuseppe e Agostini Maria Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.04.1886 – (emigrato a Fiscaglia – FE il 18.11.1911) Coniugato con Vettorato Celeste il 15.01.1911 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 25223 e 1362; ruolo 78 e ruolo unico 283) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nel 4° reggimento artiglieria da campagna. Va in zona di guerra con il 2° parco viveri (01.06.1916). Dal 26.12.1917 passa nel 3° reggimento artiglieria da fortezza (600° batteria d’assedio). Inviato in licenza illimitata il 24.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Pescante Pietro Remigio (di Angelo Giuseppe e Turrin Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 22.12.1880 – Morto a Carrara San Giorgio l’1.01.1950 Coniugato con Corradin Romilda il 04.07.1910 Professione: affittanziere, coltivatore, contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 11277 e 407; ruolo 39 e ruolo unico 275) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 25° battaglione di milizia territoriale. Il primo dicembre 1915 passa nel 3° reggimento genio. Agli inizi di marzo 1916 lascia la zona di guerra perché ricoverato prima all’ospedale da campo in Strigno e poi all’ospedale militare di Fastro in Belluno. Rientra in servizio il 10.06.1916 nella 33° compagnia del 3° genio. L’1.07.1918 rientra al deposito del 3° reggimento genio e dopo pochi giorni viene esonerato dal servizio militare. Congedato il 15.08.1919. Pescante Romolo Arturo (di Luigi e Santinello Carolina) Nato a Carrara San Giorgio il 02.05.1892 - Morto a Parigi il 25.08.1970

Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 42046; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 74° reggimento fanteria. Dal 15.02.1913 diventa allievo musicante. Parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli il 02.03.1914. Rimanendo sempre in terra libica viene trasferito prima nel 90° reggimento fanteria (24.05.1915), poi nel 266° reggimento fanteria (06.01.1919) e infine nel 79° reggimento fanteria (05.06.1919). Rientra in Italia il 20.06.1919 e, dopo una breve parentesi presso la 948° compagnia mitraglieri, viene congedato il 03.09.1919. Pezzin Ermenegildo (di Martino e Destro Antonia Maria) Nato a Cona (VE) il 23.11.1899 – Morto a Carrara San Giorgio il 19.12.1946 Coniugato con Vettore Teresina il 03.03.1922 Professione: contadino, bovaio, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24533; ruolo 196) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nell’81° reggimento fanteria. Passa prima nel 46° reggimento fanteria (20.04.1918) e successivamente nel 60° reggimento fanteria (24.05.1918). In seguito all’Armistizio, viene destinato alle truppe in Albania e si imbarca a Brindisi il 29.01.1919 con l’85° reggimento fanteria. Rimpatria il 04.07.1919 e viene congedato il 24.02.1921. Piazzon Angelo (di Natale e Tessari Luigia) Nato a Camisano Vicentino (VI) il 04.09.1878 – Morto a Carrara Santo Stefano il 16.10.1956 Coniugato con Romio Giuseppina il 22.04.1905 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Vicenza; matricola n. 6816) Richiamato alle armi il 16.09.1915 nel 9° reggimento artiglieria da fortezza gruppo in Schio. In questo corpo combatterà per tutto il periodo bellico. Il 05.05.1918 viene esonerato dal servizio effettivo sotto le armi e successivamente congedato. Piazzon Francesco Sante (di Natale e Giarretta Maria Luigia) Nato a Camisano Vicentino (VI) l’11.12.1885 – Morto a Conselve il 15.03.1965 Coniugato con Tognara Maria il 17.07.1920 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Vicenza; matricola n. 18567) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 44° reggimento fanteria. Dall’1.07.1917 passa in forza del 78° reggimento fanteria. Il 07.07.1917 viene denunciato e condannato a due anni di reclusione dal tribunale militare del 78° corpo d’armata per il reato di abbandono di posto in presenza del nemico. La pena viene sospesa e viene inviato al fronte col 71° reggimento fanteria. [Le notizie militari finiscono qui, ma si presume che sia stato compreso tra i beneficiari dell’amnistia del 1919 e quindi congedato]. Piovan Antonio Agostino (di Vincenzo e Cecchini Maria Domenica) Nato ad Albignasego il 15.06.1885 – (emigrato a Torino il 07.07.1936) Coniugato con Trescato Elena il 19.07.1908 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18592; ruolo 58) Richiamato alle armi il 16.04.1916 nel 20° reggimento artiglieria (batterie). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Piovan Ferdinando Paolo (di Vincenzo e Cecchini Maria Domenica) Nato ad Albignasego il 10.05.1877 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.07.1964 Coniugato con Aghito Maria il 25.03.1900 Professione: affittanziere, agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4407; ruolo 24)

Chiamato alle armi il 03.12.1916 nell’814° centuria del distretto militare di Padova. Il 17.03.1917 viene trasferito nel 91° battaglione di milizia territoriale. Esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi il 25.10. 1917, viene congedato definitivamente il 31.12.1918. Piovan Natale Napoleone (di Luigi e Pizzo Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 26.12.1898 – (emigrato a Cartura il 13.02.1925) Coniugato con Beditti Norma il 03.08.1933 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17282; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 72° reggimento fanteria (28.08.1917), poi nell’82° reggimento fanteria (24.05.1918) e infine nel 162° reggimento fanteria (28.12.1918). Dopo l’Armistizio subisce numerosi trasferimenti: 162° reggimento fanteria (18.05.1919), 26° reggimento fanteria (20.07.1919) e 13° reggimento fanteria (18.04.1920). Congedato il 27.11.1920. Pistore Antonio (di Giuseppe e Legnaro Giustina) Nato a Carrara San Giorgio il 24.05.1894 – Morto a San Cipriano Po (PV) il 19.03.1948 Coniugato con Benetazzi Ismene Maria il 26.08.1921 Professione: contadino, erbivendolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 49171; ruolo 145) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel reggimento cavalleggeri di Monferrato (13°). Alla fine dell’anno 1915 lascia la zona di guerra per passare effettivo alla scuola d’applicazione di cavalleria. Congedato il 13.09.1919. Pistore Arturo (di Giuseppe e Legnaro Giustina) Nato a Carrara San Giorgio l’1.09.1888 - Morto a Conselve il 27.06.1979 Coniugato con Colombo Guerina il 29.07.1912 Coniugato con Sargiano Giuditta il 25.05.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29841, ruolo 91) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 58° reggimento fanteria, 117° di milizia mobile. Dal 03.12.1915 passa nel 57° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata l’1.05.1919 e congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con il 79° reggimento fanteria partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 09.11.1911 e rimpatriando a Livorno il 09.05.1912. Ricevette la medaglia commemorativa istituita col regio decreto del 20 febbraio 1910 n. 79, per l’opera di soccorso prestata nei luoghi devastati dal terremoto di Messina del 28 dicembre 1908. Pistore Felice Antonio (di Domenico e Pescante Felicita) Nato a Carrara San Giorgio il 03.03.1891 – Morto a Padova il 31.07.1938 Coniugato con Sambugaro Catterina il 11.09.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44852; ruolo 136) Già riformato nel 1911 per debolezza di costituzione e mandato rivedibile nel 1912 per oligoemia, viene chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 52° reggimento fanteria. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi con il 51° reggimento fanteria. A dicembre 1917 viene inviato al deposito fanteria di Chieti e poi, il 09.03.1918, in licenza di convalescenza per malattia. Rientra al deposito del 71° reggimento fanteria di Chieti il 15.09.1918. Congedato il 21.08.1919. Pistore Giuseppe (di Domenico e Salmin Regina) Nato a Carrara San Giorgio il 18.08.1889 – Morto a Carrara San Giorgio il 23.10.1958 Coniugato con Bergamasco Oliva il 31.03.1924 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21852; ruolo 106)

Chiamato alle armi il 18.05.1915 nel magazzino avanzato viveri di Cittadella. A partire dal 06.02.1917 presta servizio nella direzione commissariato militare di Firenze (43° sezione panettieri). Congedato il 15.08.1919. Pistore Luigi (di Giuseppe e Legnaro Giustina) Nato a Carrara San Giorgio il 02.04.1896 - Morto a Monselice il 30.06.1976 Coniugato con Sabbion Emilia Natalina il 27.12.1927 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6950; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento fanteria. Dal 04.06.1916 passa nell’80° reggimento fanteria e con questo viene inviato al fronte. Il 07.03.1917 viene trasferito nel 245° reggimento fanteria e pochi mesi dopo diventa zappatore in questo. In seguito alla fine delle ostilità rimane nella zona d’Armistizio prima con il 2° reggimento genio 46° compagnia (dal 10.01.1919) e in seguito con la 134° compagnia lavoratori (dal 09.05.1919). Congedato il 18.12.1919. Pistore Riccardo Marco (di Domenico e Pescante Felicita) Nato a Carrara San Giorgio il 24.11.1887 Coniugato con Sambugaro Virginia il 18.01.1909 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20283; ruolo 88) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel 2° reggimento granatieri. Lascia la zona di guerra il 07.07.1916 per una licenza di convalescenza di venti giorni e rientra regolarmente al corpo il 27.07.1916. Il 21.10.1917 viene esonerato dal servizio militare e congedato. Pistorello Giuseppe Giovanni (di Luigi e Canella Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 21.04.1892 - Morto a San Raffaele Cimena (TO) il 02.11.1969 Coniugato con Brugnolo Maria il 19.06.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23252; ruolo132) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria (treno ausiliario). Viene trasferito prima nel 6° gruppo Algeri (01.05.1916), poi nella 16° colonna salmieri (15.11.1918) e infine nel 3° reggimento alpini (01.03.1919). Congedato l’1.09.1919. Pitton Augusto Terzo (di Dionisio e Pistore Faustina) Nato a Carrara San Giorgio il 13.01.1898 - Morto a Collegno (TO) il 17.08.1986 Coniugato con Barin Maria Catterina il 30.03.1923 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17283; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Il 15.06.1917 viene trasferito nel 145° reggimento fanteria. In seguito alla rotta di Caporetto viene fatto prigioniero (31.10.1917) e rimpatria il 15.01.1919 presso il deposito del 28° reggimento fanteria. Prima di essere congedato (22.09.1920) presta servizio anche presso l’88° reggimento fanteria (02.03.1919). Pitton Ermenegildo Quarto (di Dionisio e Pistore Faustina) Nato a Carrara San Giorgio il 19.01.1900 - Morto a Abano Terme il 21.05.1987 Coniugato con Baccarin Amabile il 25.11.1927 Professione: agricoltore, barcaiolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26996; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Il 21.04.1918 giunge in zona di guerra dove contrae la tubercolosi. L1.04.1919 viene mandato in licenza illimitata di convalescenza con assegni. Un anno dopo, il 16.04.1920, viene congedato con un assegno rinnovabile della durata di due anni che poi diventerà una pensione a vita di 8° categoria proprio per i postumi della tubercolosi.

Pitton Giovanni Giacomo (di Dionisio e Pistore Faustina) Nato a Carrara San Giorgio il 04.09.1893 – Morto a Carrara San Giorgio il 29.09.1927 Coniugato con Baldon Angela il 11.02.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44851; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 2° reggimento artiglieria campale pesante e trattenuto alle armi all’entrata in guerra dell’Italia. Dopo l’Armistizio resta sul fronte dal 05.11.1918 al 10.09.1919, quando viene congedato. Pitton Secondo Luigi (di Dionisio e Pistore Faustina) Nato a Carrara San Giorgio il 02.05.1895 – (emigrato a Padova il 03.07.1968) Coniugato con Cesaretto Adriana il 03.09.1938 Professione: contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 2513; ruolo 154) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 2° reggimento granatieri. Il 10.11.1915 viene promosso a caporale. Nella battaglia del 3 giugno 1916 sull’Altipiano di Asiago, viene fatto prigioniero e rimpatria in seguito all’Armistizio il 15.11.1918, rientrando presso il deposito del 2° reggimento granatieri. Congedato il 31.10.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Pivato Amedeo (di Silvio e Franceschi Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.09.1900 – Morto a Monselice il 07.08.1971 Coniugato con Ruzzon Laura il 17.05.1947 Professione: muratore, operaio, meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27011; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Congedato il 07.03.1919. Richiamato il 22.06.1920, diventa carabiniere ausiliario. Congedato il 21.06.1922. Pivato Ernesto (di Silvio e Franceschi Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 24.07.1898 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.08.1950 Coniugato con Zulfio Maria Antonia il 11.05.1924 Coniugato con Conforto Maria il 28.06.1948 Professione: muratore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16988, ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 2° reggimento granatieri. L’1.07.1917 viene assegnato alla 124° compagnia e poi, a partire dall’11.12.1919 alla 584° compagnia del 1° reggimento granatieri. Congedato il 20.09.1920. Pivato Giovanni Antonio (di Silvio e Olivato Giuseppa Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 24.06.1891- Morto ad Abano Terme il 09.01.1981 Coniugato con Betto Rosa Antonietta il 29.06.1929 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39229; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 57° reggimento fanteria. Il 7 dicembre 1916, il Ministero della Guerra invia un telegramma al Comune di Carrara Santo Stefano informando che il soldato Pivato Giovanni Antonio “è prigioniero dal 06.08.1916 internato a Sigmundsherberg in buona salute”. Della prigionia, però, non c’è traccia nei ruoli matricolari. Rientra probabilmente dopo l’Armistizio presso il 58° reggimento fanteria (21.01.1919). Congedato il 21.08.1919. Pivato Giovanni Battista (di Luigi Federigo e Ferrato Caterina) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.08.1892 – Morto a Carrara Santo Stefano il 06.09.1932 Coniugato con Garbin Emilia il 18.04.1915 Professione: muratore

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3161 e 47639; ruolo 131 e 140) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 4° reggimento genio battaglione lagunari. Il 30.07.1915 viene denunciato e condannato a due anni di reclusione dal tribunale militare di guerra di Venezia per il reato di diserzione. La pena viene sospesa e viene inviato in zona di guerra col proprio battaglione. Dal 21.01.1917 viene trasferito nella 5° compagnia del 1° reggimento genio. Congedato il 28.08.1919. Pivato Vittorio (di Silvio e Franceschi Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.09.1896 - (emigrato in Francia il 15.09.1923) Coniugato con Bordin Rosa il 10.12.1918 Professione: muratore Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola 1010; ruolo 152) Allievo carabiniere a piedi volontario dal 02.11.1914, diventa carabiniere effettivo il 27.03.1915 nella legione Verona. Allo scoppio del conflitto viene inviato in zona di guerra e trattenuto in servizio. Congedato il 03.11.1919. Pizzo Alessandro Vincenzo (di Giordano e Nassi Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 05.11.1898 - Morto a Paderno Dugnano (MI) il 10.12.1970 Coniugato con Francescon Virginia il 17.02.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17284; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Dall’11.06.1917 passa nel 49° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 09.11.1917, rimpatria il 12.01.1919. Da qui viene trasferito prima nel 92° reggimento fanteria (15.02.1919) e in seguito nel 141° fanteria (30.03.1919). Congedato il 26.10.1920. Pizzo Fortunato Giovanni (di Luigi e Scipionato Fortunata) Nato a Carrara Santo Stefano l’8.07.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 20.11.1957 Coniugato con Pitton Maria Cesira il 21.04.1934 Professione: agricoltore, villico Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 45739 e 4128; ruolo 137 e 141) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel reggimento lancieri di Mantova (25°). Viene promosso appuntato il 05.02.1915 e trattenuto alle armi allo scoppio della guerra. Congedato l’8.09.1919. Il 12.10.1917 il Sindaco del Comune di Carrara Santo Stefano intercede con il comando affinchè il soldato possa essere inviato in licenza perché “il padre è frequentatore di manicomio, la madre è pellagrosa e un fratello è morto in combattimento”. Porporati Diego Giovanni (di Ambrogio e Mario Giuseppa Maria) Nato ad Abano il 18.04.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano l’1.10.1959 Coniugato con Bettero Elvira il 26.11.1920 Professione: meccanico Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 44853; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa e trattenuto in servizio in seguito all’entrata in guerra dell’Italia. Dal 20.10.1916 viene lasciato a disposizione delle Officine Borsari Fazzi Ferrara ed assegnato al 27° reggimento fanteria. Ritorna in zona di guerra con il 2° reggimento artiglieria da campagna il 13.02.1918 e parte con le truppe destinate in Francia. Il 18.08.1918 viene trasferito nell’8° reggimento artiglieria da fortezza e in questo viene promosso a caporale (15.11.1918). Rimpatria l’1.12.1918 presso il laboratorio autoparco di manovra (Treviso) e successivamente viene congedato (27.09.1919). Porporati Erasmo Antonio (di Ambrogio e Mario Giuseppa Maria) Nato a Carrara San Giorgio l’1.06.1897 – Morto a Torino il 30.07.1980 Coniugato con Fantin Virginia Maria il 28.11.1925 Professione: villico

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12324; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo. Viene trasferito nel 50° autoparco l’1.01.1917. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 20.04.1920. Povolato Ugelmo (di Luigi e Baldresca Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 29.07.1896 - Morto a Montigny (Francia) il 21.03.1928 Celibe Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6951; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità fortezza. Dall’11.09.1917 passa nel deposito bombardieri e ad inizio dell’anno successivo viene assegnato alla 256° batteria. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 15.09.1919. Congedato il 15.12.1919. Pulin Carlo Olivo (di Giuseppe e Mantovani Carlotta) Nato a Terrassa il 14.04.1878 – (Morto a Padova il 14.01.1940) Coniugato con Agnoletto Annunziata Maria il 07.12.1906 Professione: falegname, oste Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 5742 e 5022; ruolo 22 e 31) Chiamato alle armi il 16.11.1916 nella 703° centuria. Il 15.05.1917 viene promosso a caporale. Inviato in licenza illimitata il 05.12.1918 e congedato il 31.12.1918. Pulin Leone Stefano (di Ottone e Businaro Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.05.1883 – Morto a Conselve il 12.05.1958 Coniugato con Rimandi Maria il 02.12.1906 Professione: contadino, manovale, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13743 e 5963 bis; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 1° reggimento fanteria. Viene poi inviato anche nel 116° reggimento fanteria (10° compagnia). Sbandato in seguito alla rotta di Caporetto, viene fatto prigioniero il 23.10.1917 e internato in un campo prigionieri in Austria. Rimpatria l’8.11.1918 nel deposito del 57° reggimento fanteria. Il mese successivo viene inviato in licenza illimitata in attesa del congedo che giungerà il 15.08.1919. Pulzato Agostino (di Angelo e Benetazzo Rosa) Nato a Descalvado (S. Paolo –Brasile) il 07.04.1892 – (emigrato ad Albignasego il 24.12.1919) Coniugato con Lispo Emma il 04.03.1916 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3444; ruolo 131) Già riformato nel 1912 e 1915 per oligoemia grave, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Inviato in licenza il 07.01.1919 e congedato il 12.09.1919. Putti Galliano Antonio (di Augusto Cesare e Buttin Candida Teresa) Nato a Casalserugo il 28.01.1896 – Morto a Ponte San Nicolò il 29.11.1976 Coniugato con Saccoman Maria il 25.02.1921 Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1121; ruolo 167) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel battaglione scuola aviatori. Dal 05.06.1916 presta servizio nella 22° compagnia aviatori. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Un mese prima del congedo, avvenuto il 16.12.1919, viene trasferito nel 57° reggimento fanteria. Quintiliano Celeste (di Giovanni e Rampin Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 15.04.1884 – Morto a Cerreto Guidi (FI) l’1.10.1968

Coniugato con Pizzinato Luigia il 11.04.1926 Professione: bovaio, villico, barbiere, operaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21039 e 5034; ruolo 63 e ruolo unico 280) Richiamato alle armi il 10.10.1915 nel 22° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 237° reggimento fanteria (04.01.1917), poi nel 5° reggimento artiglieria da campagna (14.12.1917) e infine nella 63° colonna artiglieria treno (20.12.1917). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.01.1919. Pochi giorni dopo (19.01.1919) rientra al deposito del 5° reggimento artiglieria da campagna. Congedato il 05.08.1919. Quintiliano Emilio (di Stefano Abramo e Pedron Anna) Nato a Carrara San Giorgio il 10.03.1883 – Morto a Padova il 20.08.1948 Coniugato con Barollo Amabile Maria il 13.01.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13701 e 5939; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Chiamato alle armi il 15.07.1916 nel 1° reggimento fanteria. Viene trasferito molte volte: nel 97° reggimento fanteria (30.10.1916), nel 46° reggimento fanteria (08.06.1917), nel 181° reggimento fanteria (24.08.1917), nel battaglione complementare (05.11.1917), nel 63° reggimento fanteria (31.03.1918). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Quintiliano Girolamo (di Stefano Abramo e Pedron Anna) Nato a Battaglia il 19.12.1893 – (emigrato a San Vignes Les Mines – Francia il 22.09.1923) Coniugato con Scipionato Rosina il 31.01.1920 Professione: bracciante, bovaio Guardia di finanza (distretto militare di Padova; matricola n. 45738; ruolo 137) Allievo guardia di finanza di terra per la ferma di anni tre dall’11.08.1913, diventa effettivo l’1.02.1914 nella legione territoriale di Napoli. Allo scoppio del conflitto viene inviato in zona di guerra con l’8° battaglione mobilitato della legione Napoli. Nel combattimento di Pal Piccolo del 14.06.1915 cade prigioniero e viene internato a Mauthausen. Liberato in seguito all’Armistizio, rientra al proprio corpo il 10.01.1919. Congedato il 13.09.1919. Quintiliano Giuseppe (di Giovanni e Rampin Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 04.08.1886 – (emigrato a Padova il 29.09.1909) Coniugato con Paganin Filomena Maria il 07.07.1912 Professione: contadino, bovaio, cameriere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26805 bis; ruolo 80) Chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’82° reggimento fanteria. Viene inviato in licenza di convalenza di sei mesi a partire dal 18.01.1919. Congedato l’1.05.1920 con assegni perché riconosciuto temporaneamente inabile al servizio militare. Quintiliano Olivo (di Stefano Abramo e Pedron Anna) Nato a Carrara Santo Stefano il 31.03.1898 – (emigrato a Cartura il 07.04.1925) Coniugato con Urlando Maria Placida l’11.06.1923 Professione: villico, calzolaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16989; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Il 06.08.1917 viene denunciato e successivamente condannato a quattro mesi di carcere dal tribunale militare di guerra del 7° corpo d’armata per il reato di diserzione. La pena viene sospesa e inviato subito al fronte con il 74° reggimento fanteria. Ammesso a beneficiare dell’amnistia, viene congedato il 20.09.1920. Rampin Emilio Mario (di Giovanni e Marcato Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 02.08.1894 – Morto ad Anguillara il 02.01.1944 Coniugato con Fasolato Maria il 10.04.1927 Professione: contadino

Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 49172; ruolo 145) Allievo carabiniere a piedi nella legione Bologna per la ferma di tre anni dall’1.10.1914. Trattenuto alle armi allo scoppio della guerra, 29.01 1918 presta servizio nel 238° plotone carabinieri reali. Dopo l’Armistizio, l’1.03.1919, passa nella legione autonoma del Trentino. Congedato il 15.09.1919. Rango Antonio Giuseppe (di Pietro e Pistore Filomena) Nato a Carrara San Giorgio l’1.08.1879 – Morto a Battaglia Terme il 04.02.1961 Coniugato con Favaretto Giustina Rosina il 22.01.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8338 e 584; ruolo 32 e ruolo unico 274) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 94° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel deposito del 35° reggimento fanteria (25.01.1917), poi nel 260° reggimento fanteria (12.03.1917) e infine nel 259° reggimento fanteria (08.06.1917). Congedato il 31.12.1918. Il 23.12.1929 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Righetti Ernesto (di Sante Attilio e Girò Maria Anna) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.07.1889 – Morto a Galzignano il 29.01.1962 Coniugato con Stivanello Amalia il 25.04.1921 Professione: bovaio, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35842, 2146 e 2159; ruolo 108 e 113) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 79° reggimento fanteria. Dal 24.01.1916 passa nel corpo degli alpini, prima nel deposito del 2° reggimento alpini e successivamente nel 5° reggimento alpini (05.07.1916). Lascia la zona di guerra perché ferito il 15.06.1917 e a fine novembre viene inviato il licenza di convalescenza di cinquanta giorni. Rientra regolarmente il 15.01.1918 presso il deposito del 28° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Rizzato Antonio (di Giosuè e Baldon Giovanna Maddalena) Nato a Carrara San Giorgio il 13.06.1899 – (emigrato in Belgio il 05.10.1923) Professione: falegname, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23834 e 4061; ruolo 194 e 198) Chiamato alle armi il 21.06.1917 nel deposi dito dell’11° reggimento fanteria. In questo reggimento diventa trombettiere il 02.11.1917. Viene trasferito prima nel 119° reggimento fanteria (01.01.1918) e in seguito nel 35° reggimento fanteria (29.08.1918). Congedato il 10.12.1920. Rizzato Mansueto Isidoro (di Sante e Babetto Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.04.1890 – Morto a Carrara San Giorgio il 22.05.1959 Coniugato con Zanettin Elisa il 07.03.1915 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36520 e 37996 bis; ruolo 109 e 111) Già rivedibile nel 1910 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento granatieri. Lascia la zona di guerra per malattia il 04.05.1917 e dopo tre settimane viene mandato in licenza di convalescenza di sessanta giorni. Rientrato, viene inviato subito nel reparto mitraglieri Fiat. Ritorna al deposito del 2° reggimento granatieri il 26.05.1918. Esonerato dal servizio sotto le armi il 15.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Rocca Ernesto Antonio (di Pietro Giovanni e Bertoli Giovanna Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 06.06.1895 – Morto a Cartura il 18.08.1958 Coniugato con Dancire Rosa Maria il 12.12.1942 Coniugato con Disarò Aurora il 03.01.1952 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2656; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 30.10.1919.

Rocca Giovanni Giacinto (di Pietro Giovanni e Bertoli Giovanna Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.07.1897 – Morto a Piove di Sacco il 20.05.1956 Coniugato con Mardegan Maria Parinia il 08.10.1922 Professione: agricoltore, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11556; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 71° reggimento fanteria. Dall’1.10.1917 passa nel 36° reggimento fanteria 1652° compagnia mitraglieri Fiat. Prima del congedo, avvenuto l’11.05.1920, presta servizio anche nella 333° squadra panettieri. Rocca Modesto Giovanni (di Celestino e Baraldo Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.05.1890 - Morto a Padova il 21.03.1970 Coniugato con Giraldo Alba Celeste il 02.10.1910 Professione: mezzadro, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36175; ruolo 109) Richiamato alle armi l’11.05.1915 nel 5° artiglieria fortezza. Dall’11.02.1919 viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi e il 15.08.1919 viene congedato. Romanato Sante Angelo (di Giuseppe Antonio e Maran Maria Maddalena) Nato a Carrara San Giorgio l’11.07.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 21.01.1960 Coniugato con Maran Antonia Maria il 03.03.1907 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17162 e 25070 bis; ruolo 75 e 73) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 1° reggimento fanteria. Dopo quattro mesi viene riformato e congedato per diminuzione della vista. L’11 gennaio 1918 viene rivisitato dell’ospedale militare di Verona e dichiarato idoneo ai servizi sedentari. Richiamato alle armi il 21.03.1918 nel plotone autonomo del distretto militare di Rovigo. Dall’11.10.1918 presta servizio nel 95° battaglione di milizia territoriale e dal 16.12.1918 nel deposito del 27° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 24.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Rossato Guglielmo Secondo (di Giacinto e Bottin Luigia) Nato a Cartura il 18.10.1888 – Morto a Carrara Santo Stefano il 28.05.1964 Coniugato con Cavaliere Giovanna il 04.02.1923 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 752 e 1006; ruolo 96) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 117° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 28.03.1916 per ferita e viene ricoverato all’ospedale militare di Aquileia. Viene trasferito in diversi ospedale (ospedale di Villa Vicentina, ospedale di riserva di Lodi, ospedale militare di Caserta) prima di essere inviato in licenza di convalescenza di cinque mesi. Rientra al deposito del 58° reggimento fanteria il 05.12.1916 e dopo sei mesi viene inviato nel battaglione aviatori di Torino. Congedato il 15.08.1919. Rossato Vittorio (di Stefano e Candian Amalia Maria) Nato a Battaglia il 06.03.1890 – (emigrato a Rudiano – BS il 28.08.1921) Coniugato con Lion Dosolina il 17.11.1920 Professione: agente daziario Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2168; ruolo 113) Già riformato per deficienza di sviluppo toracico, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 3° reggimento genio (telegrafisti). Il 15.04.1916 viene nominato telegrafista effettivo. Esonerato dal servizio militare il 30.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Rostellato Agostino (di Angelo e Beo Luigia) Nato a Cartura il 26.03.1877 – (emigrato a Terrassa Padovana il 30.11.1923) Coniugato con Cavazzana Matilde Teresa il 25.07.1904

Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4661, 6193 bis e 532; ruolo 21, 23 e ruolo unico 272) Richiamato alle armi il 27.05.1915 nella 5° compagnia sanità. Il 22.11.1915 viene riformato per sinusite frontale sinistra cronica e di conseguenza congedato. Richiamato alle armi il 26.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale (1° compagnia). Dall’1.03.1918 passa nel 99° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 16.12.1918. Durante il servizio militare si è distinto come portaferiti e tiratore scelto. Rostellato Giuseppe Giovanni (di Angelo e Beo Luigia) Nato a Cartura il 19.09.1885 - (emigrato a Terrassa Padovana il 30.11.1923) Coniugato con Bordigato Maria il 04.04.1910 Professione: villico, contadino, guidatore di trebbiatrice Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16571 e 862; ruolo 74 e ruolo unico 283) Chiamato alle armi il 25.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Dal 05.07.1916 passa nel 30° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 06.01 1917 per ferita e viene ricoverato nell’ospedale militare di Padova e poi nel convalescenziario di Vigodarzere. Rientra in servizio il 25.04.1918 con la 66° sezione di sanità per poi passare nel 63° reggimento fanteria (25.08.1918). Dal 28.09.1918 presta servizio anche nell’8° reparto mitragliatrici. Inviato in licenza illimitata il 09.03 1919 e congedato il 15.08.1919. Ruzzarin Carlo (di Antonio e Carron Rosa Valentina) Nato a Maserà il 16.03.1898 – Morto a Saccolongo il 05.07.1963 Coniugato con Giordan Amelia l’11.12.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16244 e 3565; ruolo 182 e 186) Chiamato alle armi il 26.02.1917 nel deposito dell’8° reggimento bersaglieri. Va in zona di guerra il 23.07.1917 con il 20° reggimento bersaglieri. Nella rotta di Caporetto del 26.10.1917 viene catturato e fatto prigioniero nei pressi di Luico. Rimpatria il 20.10.1918 e dopo due mesi viene assegnato al 4° reggimento bersaglieri. Congedato il 06.01.1920. Partecipa anche al secondo conflitto mondiale dal 07.06.1940 all’11.05.1941 con la 53° legione della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale. Saccoman Francesco (di Antonio e Giacomello Maria Anna) Nato a Battaglia il 03.05.1890 - Morto a Noventa Vicentina (VI) il 18.12.1960 Coniugato con Visentin Elisa il 05.01.1923 Professione: contadino, oste Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36533; ruolo 109) Richiamato alle armi il 16.04.1916 nel reggimento cavalleggeri di Udine (29°). Dal 06.03.1917 passa nella scuola bombardieri. Dopo l’Armistizio viene trasferito nel 2° reggimento artiglieria da montagna (15.03.1919). Congedato il 29.08.1919. Saccoman Luigi (di Antonio e Giacomello Maria Anna) Nato a Battaglia il 23.04.1894 – Morto a Bovolenta il 15.09.1963 Coniugato con Maritan Teresa il 07.04.1922 Professione: contadino, suonatore ambulante Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 49173 e 1097; ruolo 145 e ruolo unico 295) Chiamato alle armi l’8.09.1914 nel 94° reggimento fanteria. Il 25.01.1915 viene promosso a caporale e inviato nel 121° reggimento fanteria. Trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto, diventa caporale maggiore il 25.05.1915 e due mesi dopo viene ferito molto gravemente a Redipuglia. Lascia la zona di guerra per quasi due anni tra ricovero e convalescenza, rientrando al deposito del 93° reggimento fanteria l’1.06.1917. Il 20 giugno viene promosso a sergente, ma è costretto a lasciare di nuovo la zona di guerra per convalescenza. Non ritornerà più in servizio e verrà congedato il 04.10.1919 con una pensione a vita.

La ferita in guerra non solo ha reso il sergente Saccoman Luigi invalido, ma ha anche alterato il proprio equilibrio psichico, tanto che, una volta ritornato a casa, “l’invalido controindicato abbandonò l’agricoltura per darsi al mestiere di suonatore ambulante. Dal 16 maggio 1927 però egli si trova ricoverato nel manicomio di Brusegana” (lettera del Sindaco di Carrara Santo Stefano all’Opera Nazionale per la protezione e assistenza degli invalidi di guerra). Per la ferità ricevette la Croce al merito di guerra. Salmaso Natale Giacomo (di Luigi e Bertoli Valentina) Nato a Carrara San Giorgio il 23.12.1894 – Morto a Padova il 28.04.1948 Coniugato con Peron Erminia il 24.07.1920 Professione: contadino, fornaio Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 2552; ruolo 177) Già mandato rivedibile per due volte, viene chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Promosso a caporale il 28.02.1917, viene trasferito nel deposito del 77° reggimento fanteria (centro mitraglieri). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato l’11.10.1919. Durante il servizio prestato in territorio albanese nel 1917 contrasse la malaria. Salmaso Pietro Giorgio (di Alfonso Antonio e Brolatti Beatrice) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.04.1900 - Morto a Padova il 25.12.1969 Coniugato con Bortolotto Filomena Santina il 25.08.1923 Professione: calzolaio, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27012; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 68° reggimento fanteria. Congedato il 22.02.1919. Salmistraro Alessandro (di Mansueto e Morando Regina Pasqua) Nato a Monselice il 19.03.1883 – (emigrato a Cartura il 09.12.1928) Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13473 e 7056; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Chiamato alle armi il 12.07.1916 nel 2° reggimento granatieri. Nella battaglia di Flondar del 30.10.1917 viene fatto prigioniero e rimpatria il 14.12.1918. Inviato in licenza illimitata il 12.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Salmistraro Davide (di Mansueto e Morando Regina Pasqua) Nato a Monselice il 02.11.1886 – (emigrato a Cartura il 09.12.1928) Coniugato con Babetto Romana Rosina il 19.07.1918 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26803 bis; ruolo 80) Già riformato nel 1906, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 23.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Salmistraro Gio Batta (di Mansueto e Morando Regina Pasqua) Nato a Monselice il 05.02.1881 – Morto a Maserà il 28.04.1954 Coniugato con Pistorello Margherita il 15.12.1907 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12559 e 736, ruolo 43 e ruolo unico 277) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nella milizia territoriale del 5° reggimento artiglieria da fortezza in Venezia. L’8 luglio 1916 viene riformato e congedato in seguito a rassegna per ernia inguinale destra dalla direzione dell’ospedale militare di Venezia. Rivisitato il 05.02.1918, viene dichiarato abile e assegnato ai servizi sedentari in modo permanente nel 115° battaglione di milizia territoriale. Il 15.12.1918 passa al deposito del 35° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitta il 04.01.1919 e congedato il 15.08.1919.

Salmistraro Silvio Antonio (di Mansueto e Morando Regina Pasqua) Nato a Monselice il 09.04.1885 – (emigrato a Cartura il 09.12.1928) Coniugato con Porporati Ermenegilda il 22.11.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23513 e 24815 bis; ruolo 70 e 72) Già riformato nel 1905 e nel 1916 per ernia inguinale sinistra, viene chiamato alle armi il 07. 12.1917 nel 115° battaglione milizia territoriale. Dal 15.12.1918 passa nel 35° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 12.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Salvadore Massimiliano Primo (di Virgilio e Lovato Lucia) Nato a Brendola (VI) il 24.07.1889 – Morto a Mezzane di Sotto (VR) il 17.06.1962 Coniugato con De Grandis Angela il 09.10.1917 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23513 e 24815 bis; ruolo 101 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi il 15.05.1915 nel 2° reggimento artiglieria pesante. Il 20.11.1916 lascia la zona di guerra, ma vi ritorna il 15.02.1918 con il 44° gruppo di artiglieria. Congedato il 15.08.1919. Salvan Sante Dionisio Timoteo (di Matteo Domenico e Gobetto Maria) Nato a Villa Estense il 22.01.1877 - Morto a Carrara San Giorgio il 17.02.1944 Coniugato con Fornasiero Amelia il 24.11.1904 Professione: agricoltore, possidente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5934 bis; ruolo 23) Già riformato nel 1905, viene chiamato alle armi il 27.12.1916 perchè ritenuto idoneo ai servizi sedentari e subito esonerato fino al 28.02.1917. Finito l’esonero, giunge in territorio di guerra con il 91° battaglione di milizia territoriale. Dal 21.03.1917 presta servizio nella 5° compagnia sussistenza. Di nuovo beneficia di un esonero temporaneo (22.09.1917) che, a parte un mese a fine del 1917, verrà prorogato fino al 10.04.1918. Rientrato al proprio reparto, viene congedato il 31.12.1918. Salvò Alessandro (di Pietro e Lionello Giuseppina) Nato a Maserà il 16.10.1883 – Morto a Piove di Sacco il 24.04.1961 Professione: villico, contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20352 e 19164 bis; ruolo 62 e 59) Già riformato nel 1904, viene richiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 2° reggimento artiglieria da montagna. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Salvò Augusto Vittorio (di Pietro e Lionello Giuseppina) Nato a Maserà il 21.04.1886 – Morto a Urbana il 24.12.1959 Coniugato con Carpanese Teresina il 28.02.1910 Professione: contadino, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26572 bis; ruolo 80) Già riformato nel 1907 per vizio di conformazione della cassa toracica, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nella 192° compagnia zappatori del 2° reggimento genio. Passa nel deposito dell’8° reggimento bersaglieri il 20.07.1917 e, dopo l’Armistizio, nella 9° compagnia complementare del 2° reggimento genio zappatori (14.11.1918). Inviato in licenza illimitata il 26.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Salvò Fortunato (di Pietro e Lionello Giuseppina) Nato a Carrara San Giorgio il 05.07.1888 – Morto a Piove di Sacco il 19.10.1965 Coniugato con Francescon Pierina il 10.02.1916 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30985; ruolo 93)

Già riformato nel 1908 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Dal 04.08.1916 passa nella scuola di tiro per bombardieri. Inviato in licenza illimitata il 26.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Salvo Giocondo Antonio (di Luigi e Zanellato Angela Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.08.1892 – Morto a Conselve il 17.11.1967 Coniugato con Cambrai Amalia il 06.01.1924 Professione: muratore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43200; ruolo 128) Già riformato nel 1912 per obesità, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 28° reggimento fanteria. Il 28.05.1916 viene trasferito 229° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 25.10.1917 in seguito alla rotta di Caporetto, rientra al deposito del 57° reggimento fanteria il 26.02.1919. Congedato il 03.09.1919. Riceve la medaglia di bronzo al valore militare. Salvo Pietro (di Luigi e Zanellato Angela Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.07.1883 - Morto a Conselve il 22.02.1964 Coniugato con Bettio Giulia Albina il 27.02.1910 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13759; ruolo 60 bis) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 29° reggimento artiglieria da campagna (treno). Dal 04.04.1917 passa nella 5° compagnia di sanità, prestando servizio presso l’ospedaletto da campo n. 301. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare il soldato soffre per un breve periodo di esaurimento nervoso confermato da un telegramma datato 21.08.1916 del comandante del 29° reggimento artiglieria con cui informa il Sindaco di Carrara Santo Stefano che il soldato, “avendo dato segni di alienazione mentale, venne in data 17 corr. a cura della direzione dell’Ospedale Militare di questa città [Verona], trasferito a titolo di osservazione ed in via provvisoria nel locale manicomio provinciale di San Giacomo di Tomba”. Salvò Valentino Ernesto (di Costante e Carraro Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 14.02.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 16.11.1952 Coniugato con Pescante Amalia Caterina il 04.04.1897 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3338; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito nel 91° battaglione di milizia territoriale il 05.01.1917 ed esonerato dal servizio effettivo sotto le armi pochi mesi dopo (04.11.1917). Santaterra Giovanni Battista (di Bartolomeo e Peratoli Paolina) Nato a Carrara Santo Stefano il 12.07.1881 - Morto a Conselve il 19.10.1967 Coniugato con Sattin Maria il 16.12.1905 Coniugato con Ballis Lucia il 11.02.1927 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13240; ruolo 44) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nella 6° compagnia di sussistenza (plotone staccato di Mestre). Inviato in licenza illimitata il 22.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come ottimo attendente di ufficiale montato. Santaterra Luigi Antonio (di Bartolomeo e Peratoli Paolina) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.07.1885 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.09.1960 Coniugato con Campanaro Albina Giuditta il 27.11.1909 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17228 e 640 bis; ruolo 75 e ruolo unico 282)

Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Viene spesso trasferito: 83° reggimento fanteria (02.07.1916), battaglione complementare brigata Pistoia (05.12.1917), 35° reggimento fanteria e 36° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per malattia il 22.02.1918 e rientra in servizio due mesi dopo. L’11.07.1918 passa nel 14° reggimento bersaglieri. Inviato in licenza illimitata il 18.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Santinello Vittorio (di Francesco Saverio e Barbiero Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 19.05.1898 - Morto a Monselice il 17.07.1982 Coniugato con Paiusco Teresa il 17.12.1920 Professione: tornitore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4799 bis; ruolo 199) Già mandato rivedibile per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 21.08.1917 nel deposito del 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità fortezza. Il 27.01.1918 parte con la 42° compagnia ausiliaria per la Francia e rientra in Italia il 27.06.1918 presso la 3° compagnia del 5° reggimento artiglieria. Trattenuto alle armi dopo l’Armistizio, viene trasferito prima nel 10° reggimento artiglieria da fortezza (03.10.1919) e poi nel 2° reggimento artiglieria da montagna (29.12.1919). Congedato il 10.03.1920. Sargiano Antonio Lorenzo (di Celeste Protasio e Melato Rosa Giustina) Nato a Carrara San Giorgio l’11.08.1893 – Morto a Monselice il 12.09.1981 Coniugato con Baraldo Natalina il 13.12.1920 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2515; ruolo 154) Già mandato rivedibile per oligoemia e debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 13° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel reparto mitraglieri Fiat (30.04.1917) e poi nel 268° reggimento fanteria (01.11.1917). Lascia la zona di guerra per malattia il 25.11.1918, viene ricoverato e successivamente inviato in licenza di convalescenza di venti giorni. Rientra nel 268° reggimento fanteria il 29.12.1918 e il 07.09.1919 viene congedato. Sargiano Luigi Giovanni (di Celeste Protasio e Melato Rosa Giustina) Nato a Carrara San Giorgio il 24.06.1883 – Morto a Padova il 07.04.1971 Coniugato con Pistore Luigia il 19.04.1914 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13847 e 7071; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 27° reggimento fanteria nel quale rimarrà per tutta la durata del conflitto. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Scarin Narciso Antonio (di Luigi e Schiavon Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 15.08.1886 – Morto a Carrara Santo Stefano il 14.09.1944 Coniugato con Muraro Veneranda il 28.03.1915 Professione: contadino, bracciante Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 19118 e 161 bis; ruolo 82 e ruolo unico 296) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 136° reggimento fanteria 12° compagnia (29.03.1916) e in seguito nel 158° reggimento fanteria (01.12.1917). E’ promosso a caporale l’1.01.1918 e a caporale maggiore il 25.08.1918. Inviato in licenza illimitata il 21.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Scarso Luigi Antonio (di Giacomo e Canova Luigia Fortunata) Nato ad Abano l’1.06.1890 – Morto a Padova il 30.05.1971 Coniugato con Destro Olga il 06.12.1914 Professione: bracciante, stradino comunale

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1971; ruolo 113) Chiamato alle armi il 24.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Il 28.08.1915 passa 47° reggimento fanteria ma dopo pochi mesi viene ferito alla testa da una granata (03.11.1915) e ricoverato all’ospedale militare di Cremona. Inviato in licenza di convalescenza di novanta giorni, rientra al corpo il 19.04.1916. Il 02.01.1919 viene trasferito nella compagnia presidiaria (deposito del 52° reggimento fanteria). Congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Schiavo Achille (di Faustino e Farinazzo Giustina Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.06.1899 - (emigrato a Galzignano il 27.04.1922) Coniugato con Bosi Elba il 05.06.1930 Professione: carrettiere Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 20853 e 25215; ruolo 191 e 197) Chiamato alle armi il 16.06.1917 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 57° reggimento fanteria (10.01.1918) e poi nel 242° reggimento fanteria (10.09.1919), Il 07.01.1920 diventa carabinieri a piedi nella legione di Verona con la ferma di tre anni. Dal 18.03.1921 passa nella legione di Roma. Congedato il 30.06.1923. Dopo il congedo viene riammesso in servizio fino al 1930. Durante il servizio militare si è distinto come lanciatore scelto di bombe, abile ciclista e tiratore scelto. Schiavo Alessandro Pietro (di Faustino e Farinazzo Giustina Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 10.07.1884 – Morto a Battaglia Terme il 12.05.1962

Coniugato con Baldon Elisa il 17.08.1909 Professione: contadino Sergente di squadra (distretto militare di Padova; matricola n. 20807 e 3086; ruolo 63 e ruolo unico 281) Richiamato alle armi il 10.10.1915 nel 32° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per malattia il 19.05.1916 rientrando il 02.11.1916 nel 138° reggimento fanteria. Dal 15.02.1918 presta servizio nel 1° reparto mitraglieri che a settembre del 1918 viene destinato all’Albania. Inviato in licenza illimitata il 05.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Schiavo Vittorio Antonio (di Faustino e Farinazzo Giustina Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.06.1897 - Morto a Padova il 09.09.1973 Coniugato con Franco Irene il 25.02.1922 Professione: mugnaio Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 12199; ruolo 173) Chiamato alle armi il 23.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 15.06.1917, a caporale maggiore il 03.06.1918 e a sergente il 30.06.1919. Rimane in zona d’Armistizio fino al 10.09.1919 e il 15.04.1920 viene congedato. Schiavon Ermenegildo Antonio (di Angelo e Rango Maria Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 10.04.1899 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.11.1944 Coniugato con Franceschi Emma il 26.11.1927 Professione: calzolaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19393; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Quattro mesi dopo viene trasferito al deposito del 27° reggimento fanteria fino al termine della guerra. Dall’1.05.1919 passa nel 16° reggimento artiglieria da campagna per il 7° deposito munizioni. Congedato il 22.10.1920. Schiavon Giuseppe Augusto (di Angelo e Rango Maria Teresa) Nato a Maserà il 19.04.1891 – Morto a Carrara San Giorgio il 24.01.1958 Coniugato con Burattin Augusta Giuseppina il 13.01.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22933; ruolo 123)

Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno ausiliario). L’1.09.1918 viene trasferito nel 72° parco carreggi e salmerie. Congedato il 21.08.1919. Schiavon Natale (di Angelo e Rango Maria Teresa) Nato a Maserà il 16.12.1894 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.10.1951 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 50670; ruolo 148) Già riformato nel 1914 e nel 1916 per eccessiva convergenza delle ginocchia, viene chiamato alle armi il 07.11.1917 nell’81° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 66° reggimento fanteria (22.03.1918), poi nel 65° reggimento fanteria (11.08.1918) e infine nella 3° compagnia di sanità (22.10.1918). Congedato il 15.09.1919. Schiavon Natale viene richiamato per breve periodo anche nella seconda guerra mondiale. Segantin Olivo (di Anselmo e Bettio Celeste) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.05.1879 – (emigrato a Maserà il 29.09.1941) Coniugato con Smaniotto Maria il 15.04.1921 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10107 bis; ruolo 35) Già riformato per ernia inguinale sinistra, viene chiamato alle armi il 29.12.1916 nel deposito del 36° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 18.12 1918 e congedato il 31.12 1918. Selmin Carlo (di Giacomo e Sattin Anna) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.04.1879 – (emigrato ad Albignasego il 29.11.1898) Coniugato con Tabarrani Augusta il 12.10.1939 Professione: villico, falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7730 e 830; ruolo 37 e ruolo unico 274) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nella 5° compagnia di sanità. Dal 06.11.1917 presta servizio presso l’ospedale di tappa di Padova. Congedato il 31.12.1918. Simeoni Angelo Gaetano (di Giovanni e Gavorin Luigia) Nato a Villafranca Padovana il 10.03.1896 – (emigrato in Francia al termine della guerra) Coniugato con Abello Elisabetta il 02.02.1929 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 777 e 1064; ruolo 169) Chiamato alle armi il 27.11.1915 nel 71° reggimento fanteria. Dal 19.08.1916 passa nel 9° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra in seguito alla rotta di Caporetto dal 27.10.1917, rimpatria il 21.11.1918 presso il deposito del 71° reggimento fanteria. Congedato il 19.12.1919. Simonato Alessandro Antonio (di Giovanni Giuseppe e Menegazzo Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 15.10.1885 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.01.1944 Coniugato con Michielon Maria il 20.02.1910 Professione: contadino, ortolano Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24813 bis; ruolo 72) Già riformato nel 1906 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 06.11.1917 nell’82° reggimento fanteria. L’11.02.1918 viene inviato in licenza di convalescenza di un anno e, poco dopo essere rientrato al corpo, viene inviato in licenza illimitata (10.03.1919) e successivamente congedato (15.08.1919). Simonato Augusto Angelo (di Giovanni Giuseppe e Menegazzo Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 28.07.1882 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.02.1947 Coniugato con Corradin Rosina il 10.12.1905 Professione: contadino, agricoltore

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15805 e 16877 bis; ruolo 51 e 53) Già riformato nel 1903 e nel 1916 per varici nodose ed estese agli arti inferiori, viene chiamato alle armi il 07.12.1917. Viene designato per l’assegnazione ai servizi sedentari in modo permanente per varicocele e dopo pochi mesi (03.03.1918) esonerato dal servizio effettivo sotto le armi. Congedato l’11.08.1919. Simonato Carlo Pasquale (di Giovanni Giuseppe e Menegazzo Maria Luigia) Nato a Carrara San Giorgio l’11.11.1890 – Morto a Como il 28.06.1968 Coniugato con Gorin Isabella il 10.04.1915 Professione: contadino Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 36246; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Dal 06.08.1916 prigioniero di guerra, rimpatriando in seguito all’Armistizio il 21.11.1918 (nel 57° reggimento fanteria). Pochi mesi dopo viene trasferito nel 251° reggimento fanteria (25.02.1919). Congedato il 20.09.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca nel 18° reggimento fanteria, imbarcandosi a Napoli per la Tripolitania e Cirenaica l’1.11.1911 e tornando in Italia il 12.01.1913. Smaniotto Arturo (di Domenico e Lazzaro Giustina) Nato a Carrara San Giorgio il 24.05.1887 – Morto a Galzignano Terme il 26.08.1963 Coniugato con Bonello Augusta il 04.04.1910 Professione: bracciante, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27925 e 2357; ruolo 85 e ruolo unico 188) Richiamato alle armi il 31.07.1915 nel 67° reggimento fanteria. Il 28.11.1915 viene denunciato e dichiarato disertore per essersi assentato dal proprio reparto senza permesso in presenza del nemico. Il processo termina con la condanna, da parte del tribunale di guerra del 6° corpo d’armata, all’ergastolo e all’espulsione dall’esercito. Al termine del conflitto mondiale viene ammesso all’amnistia e riabilitato. Congedato il 10.09.1919. Ricevette la medaglia commemorativa istituita col regio decreto del 20 febbraio 1910 n. 79 per l’opera di soccorso prestata nei luoghi devastati dal terremoto del 25.12.1908. Smaniotto Giovanni (di Domenico e Lazzaro Giustina) Nato a Carrara San Giorgio il 18.12.1889 - Morto a Besozzo (VA) l’1.02.1964 Coniugato con Organini Maria il 10.06.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 34184 e 2018; ruolo 101 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Dall’1.01.1917 passa nel 1° reggimento genio zappatori. Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con il 57° reggimento fanteria, partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 19.04.1912 e rimpatriando ad Augusta il 28.07.1912. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore di seconda classe. Soave Giovanni (di Pasquale e Gianello Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 31.07.1887 - Morto a Treviso il 17.04.1936 Professione: compositore tipografico, musicista Soldato, appuntato, sergente, sergente maggiore e maresciallo (distretto militare di Padova; matricola n. 27982, 28302 e 29280; ruolo 85 e 91) Soldato volontario nel 14° reggimento fanteria dal 28.12.1907. Diventa appuntato musicante con la ferma di cinque anni. L’anno successivo diventa caporale musicante. Allo scadere dei cinque anni di ferma, viene ammesso alla prima rafferma triennale e viene inviato al fronte allo scoppio del conflitto. Dopo qualche mese (15.10.1915) lascia la zona di guerra e rientra al proprio deposito. Il 05.01.1916 passa nel 18° reggimento fanteria quale facente parte della banda presidiaria di Chieti e viene ammesso alla seconda rafferma triennale. Scaduta anche questa, viene di nuovo rinnovata per la terza volta (01.01.1919). Il 06.07.1920 viene inviato in licenza con assegni in attesa del congedo. La sua carriera militare però continua e l’1.07.1921 passa nel 14° reggimento fanteria. Due anni dopo viene esonerato

dalla carica di musicante e viene promosso prima a sergente (30.04.1923) e poi a sergente maggiore (03.02.1924). Dopo aver prestato servizio come sottoufficiale di contabilità dal 1928 al 1929 e come sottoufficiale addetto all’ufficio di mobilitazione del reggimento dal 1929 al 1930, diventa maresciallo (09.04.1931) addetto all’ufficio di comando e batteria del deposito dell’11° reggimento artiglieria pesante campale. Viene autorizzato a fregiarsi della Croce d’armata per anzianità di servizio. Stainer Antonio (di Nicolò e Bellato Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.01.1887 – Morto a Milano il 24.02.1954 Coniugato con Donà Giuseppa il 17.04.1914 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27191, 21031, 21032, 21245 bis e 29344; ruolo 84, 89 e 91) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 25° reggimento fanteria (96° battaglione di milizia territoriale). Viene trasferito prima nella 5° compagnia di sanità e successivamente nel deposito del 57° reggimento fanteria (14.06. 1916). Viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi il 07.10.1916 e rientra al corpo il 14.04.1917. Dopo due mesi dopo passa nella 9° compagnia di sanità. Inviato in licenza illimitata l’1.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Stainer Antonio Giuseppe Maria (di Bartolomeo e Galimberti Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 26.05.1893 – Morto a Cittadella l’8.12.1935 Coniugato con Alverdi Giuseppina il 27.02.1922 Professione: cuoco, barcaiolo, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45740; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nella 5° compagnia di sanità e trattenuto alle armi allo scoppio della guerra. Il 31.12.1918 viene trasferito nella 10° compagnia di sanità e parte per la Tripolitania e Cirenaica. Rientra in Italia il 16.06.1919 sbarcando a Napoli. Congedato il 19.09.1919. Durante il servizio militare si è distinto come porta feriti. Stainer Lino Umberto (di Nicolò e Bellato Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.04.1888 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.07.1961 Coniugato con Frizzarin Maria Elisabetta il 18.08.1925 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29571; ruolo 91) Richiamato alle armi il 09.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Durante la battaglia di Castelnuovo (20.09.1916) viene ferito da un colpo d’arma da fuoco. Diventa zappatore nel reggimento di appartenenza il 15.01.1917. Successivamente viene trasferito prima nel quartier generale della 28° divisione (20.12.1918) e poi nel 117° reggimento fanteria (22.01.1919). Inviato in licenza illimitata il 30.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra in Tripolitania e Cirenaica con il 79° reggimento fanteria, imbarcandosi a Napoli il 09.11.1911 e rientrando a Livorno 10.05.1912. Il 19.01.1918 ricevette la Croce al merito di guerra dal comandante del 20° corpo d’armata. Stainer Riccardo Angelo (di Nicolò e Bellato Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.09.1899 – (emigrato in Argentina il 23.02.1927 ) Professione: fabbro Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 22641; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 35° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 10.11.1917 e a caporale maggiore il 31.03.1918. Il 17.04.1918 viene trasferito nel 36° reggimento fanteria e successivamente (15.01.1919) nella 5° compagnia di sanità. Dopo la promozione a sergente (15.09.1919) passa prima nell’11° compagnia sanità (10.01.1920) e poi nella 9° compagnia di sanità (16.06.1921). Congedato il 04.03.1921.

Stefani Pietro Gioacchino (di Antonio e Sterchele Luigia) Nato a Isola Vicentina (VI) il 26.11.1891 – Morto a Carrara Santo Stefano il 22.11.1969 Coniugato con Bortoli Maddalena il 09.06.1920 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Vicenza; matricola n. 40453) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Il 24.05.1917 passa nel 79° reggimento fanteria. Un mese dopo lascia la zona di guerra perché inviato in licenza di convalescenza di un anno. Rientrato il 19.06.1918, viene ricoverato all’ospedale militare da campo n. 212 (27.09.1918) e successivamente di nuovo inviato in licenza di convalescenza di un anno con assegni. Rientrato al corpo viene congedato (13.11.1919) con assegni rinnovabili per la durata di due anni perché riconosciuto temporaneamente inabile al servizio militare. Viene compreso nell’elenco dei tubercolotici di guerra prodotto dal Sindaco del Comune di Carrara Santo Stefano. Cavaliere Vittorio Veneto. Stievanin Antonio Angelo (di Antonio e Veggian Giovanna) Nato a Maserà il 02.08.1879 – (immigrato a Carrara San Giorgio il 07.05.1904) Coniugato con Giusto Elvira il 07.05.1910 Professione: contadino, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9456; ruolo 34) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Dal 25.01.1917 passa nel deposito del 2° reggimento fanteria. Congedato in seguito alla fine della guerra. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Stridelli Iginio (di ignoti) Nato a Montagnana l’8.09.1886 – Morto a Carrara Santo Stefano il 09.07.1962 Coniugato con Pivato Ottavia Maria il 21.12.1913 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26214 bis e 1065; ruolo 80 e ruolo unico 283) Già riformato, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito del 1° reggimento fanteria, ritenuto idoneo ai servizi sedentari. Dall’1.07.1916 viene trasferito nella 600° centuria. Lascia la zona di guerra l’1.04.1917 per una licenza agricola di quindici giorni e, rientrando oltre il termine previsto, viene dichiarato disertore e denunciato al tribunale militare del 5° corpo d’armata. Dopo aver giustificato il suo ritardo, viene assolto e integrato nella 16° compagnia presidiaria. Dal 05.11.1918 viene a trovarsi in zona d’Armistizio. Il 28.02.1919 viene inviato nell’85° compagnia presidiaria e il mese successivo in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Il soldato Stridelli Iginio viene annoverato fra gli invalidi di guerra. Sturaro Giuseppe Eugenio (di Giovanni Antonio e Filippi Maria) Nato a Carrara San Giorgio l’11.03.1891 – Morto a Carrara San Giorgio il 07.11.1935 Coniugato con Zanardi Rosa il 26.03.1918 Professione: contadino, carpentiere, operaio meccanico Operaio militarizzato (distretto militare di Padova; matricola n. 40594 bis; ruolo 120) Già riformato nel 1911 per oligoemia grave, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel 57° reggimento fanteria e lasciato a disposizione dell’officina meccanica di Battaglia dove rimane per tutto il periodo bellico come operaio militarizzato. Congedato il 19.08.1919. Sultato Carlo Pietro (di Erminio e Barison Rosa) Nato a Battaglia il 18.02.1894 – Morto a Carrara San Giorgio il 18.01.1939 Coniugato con Verganesi Maria il 05.07.1925 Professione: barcaiolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 51037; ruolo 148)

Arruolato quale inscritto di leva del compartimento marittimo di Venezia per la ferma di tre anni il 05.12.1914. Allievo cannoniere dall’8.12.1914 e cannoniere effettivo scelto dal 16.10.1915. Congedato il 05.08.1919. Sultato Guido (di Erminio e Barison Rosa) Nato a Battaglia il 28.09.1897 – Morto a Monselice il 19.01.1990 Coniugato con Valeri Augusta l’8.07.1922 Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12325; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nell’11° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 5° reggimento artiglieria da fortezza quale operaio addetto alla riparazione dei pezzi (15.01.1917), poi nel 3° reggimento artiglieria da campagna (20.06.1917) e infine nel 2° reggimento artiglieria pesante campale (15.08.1917). Prima di essere congedato (07.05.1920) presta servizio anche nel 28° autoparco a partire dall’1.01.1919. Sultato Mario (di Erminio e Barison Rosa) Nato a Battaglia il 28.09.1897 – Morto a Sanremo (IM) il 10.06.1969 Coniugato con Grossi Luigia il 25.11.1924 Professione: barcaiolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12326; ruolo 174) Chiamato alle armi il 21.09.1916 nel deposito del 4° reggimento genio (battaglione lagunari in Venezia), facente parte dell’equipaggio del burchio n. 194 requisito dal suddetto battaglione per il servizio dei trasporti fluviali. L’1.09.1918 viene trasferito nell’8° genio lagunari e il 10.03.1919 nel 4° reggimento genio. Congedato il 27.05.1920. Suman Aquilino Giovanni (di Domenico e Martinengo Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 21.09.1898 – Morto a Villafranca Padovana il 15.11.1960 Coniugato con Indelli Giuseppina il 09.05.1923 Professione: carrettiere Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 17287; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 36° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 35° reggimento fanteria (12.06.1917) e poi nel 268° reggimento fanteria (20.02.1918). Dal 12.10.1918 diventa carabiniere ausiliario nella legione carabinieri reali di Bologna con la ferma di sei mesi dopo la conclusione della pace. Congedato l’8.05.1920. Tasinato Angelo Emilio (di Antonio e Rizzato Rosa Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano l’8.11.1892 - Morto a Conselve il 31.10.1971 Coniugato con Suman Emma il 22.02.1926 Professione: villico, contadino Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 45741; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 18° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Il 10.02.1915 diventa appuntato e allo scoppio del conflitto viene inviato al fronte. Dall’1.01.1919 passa nel 5° reggimento artiglieria da campagna mobilitato (8° batteria). Congedato il 30.09.1919. Tasinato Dante Giovanni (di Antonio e Rizzato Rosa Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.04.1887 – Morto a Conselve il 29.02.1968 Coniugato con Buson Stella il 29.06.1924 Professione: contadino Caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 27374; ruolo 84) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Inviato in licenza illimitata il 15.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Tasinato Decio Percennio Renato (di Giacomo Luigi e Cardin Amabile)

Nato a Carrara Santo Stefano il 30.05.1895 – Morto a Carrara San Giorgio il 10.10.1966 Coniugato con Canella Fidelma Maria il 26.06.1929 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2657; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Allo scoppio della guerra viene inviato al fronte con il 9° reggimento artiglieria da fortezza. Dal 05.11.1918 all’8.02.1919 rimane in zona d’Armistizio. Viene esonerato dal servizio effettivo sotto le armi il 10.02.1919 e congedato il 30.10.1919. Tasinato Giovanni (di Nicodemo e Masiero Pierina) Nato a Maserà il 24.12.1876 – (emigrato in America il 13.03.1924) Coniugato con Carpanese Angela il 13.04.1915 Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3586; ruolo 16) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 97° reggimento fanteria. [Non è stato possibile trovare altre notizie sulla carriera militare del soldato]. Tasinato Giovanni Battista (di Antonio e Verza Stella) Nato a Carrara San Giorgio il 03.11.1882 – Morto a Monselice il 31.03.1932 Coniugato con Altieri Romilda Ernesta il 18.05.1913 Professione: contadino, villico, operaio Carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 15613 e 15847; ruolo 51) Richiamato alle armi il 28.04.1915 nella legione carabinieri reali di Verona. Inviato in licenza illimitata il 30.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come abile ciclista. Tasinato Giovanni Battista (di Ferdinando e Volpin Regina Carolina) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.09.1890 – (emigrato a Monselice il 13.12.1935) Coniugato con Bortolotto Elvira il 20.02.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1974; ruolo 113) Richiamato alle armi l’11.05.1915 nel 3° reggimento artiglieria da fortezza (specialità costa). Viene trasferito prima nel 2° reggimento artiglieria da fortezza - 79° batteria (25.01.1917) e in seguito nella 433° sezione carreggiata (15.11.1918). Congedato il 15.08.1919. Tasinato Guido Leone (di Giuseppe e Maggio Clotilde) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.08.1889 – (emigrato a Pontelongo il 17.12.1928) Coniugato con Codogno Elvira il 26.11.1920 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 33151, 21936 e 2112; ruolo 100, 106 e ruolo unico 291) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 56° reggimento fanteria. Il 20.10.1915 passa nel 144° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 18.06.1916, rimpatria il 30.11.1918. Esonerato dal servizio militare il 19.02.1919 e congedato il 15.08.1919. Dopo il congedo, viene sottoposto a visita medica collegiale risultando affetto da tubercolosi. Per questo gli viene concessa la pensione a vita di prima categoria. Tasinato Modesto Francesco (di Antonio e Rizzato Rosa Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 13.09.1889 - Morto a Arquà Polesine (RO) il 06.03.1973 Coniugato con Favaro Natalina l’1.02.1920 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 35103bis; ruolo 104)

Già riformato, viene chiamato alle armi il 06.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Giunge in zona di guerra il 20.03.1918. Esonerato temporaneamente dal servizio militare il 27.05.1918 e congedato il 15.08.1919. Tasinato Paolo Luigi (di Giuseppe e Rango Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 21.06.1898 – Morto a Monselice l’8.11.1977 Coniugato con Rocca Bernardina Giuseppina il 29.04.1923 Professione: carrettiere, agricolture Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16990; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nell’8° reggimento alpini (battaglione Gemona). Il 24.07.1917 viene trasferito nel 3° reggimento artiglieria da montagna. Prigioniero di guerra dal 24.10.1917 in seguito alla rotta di Caporetto, rientra al deposito dell’8° reggimento alpini il 21.06.1919. Passa nel deposito del 6° reggimento alpini il 18.09.1919 e poi nel 3° reggimento artiglieria da montagna il 27.07.1920. Congedato il 18.10.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Tasinato Remiro Arturo (di Nicodemo e Masiero Pierina) Nato a Carrara Santo Stefano il 13.05.1890 - Morto a Toulon (Francia) il 30.01.1977 Coniugato con Astorino Rosa il 04.03.1914 Professione: contadino, manovale Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 37219; ruolo 110) Richiamato alle armi il 05.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Dal 04.11.1915 passa nel 57° reggimento fanteria. Il 10.01.1916 viene inviato in licenza straordinaria di convalescenza di un anno con assegni. Rientrato regolarmente in servizio passa nel 1° reggimento granatieri. Il 29.11.1917 viene trasferito nella 17° centuria e parte per la Francia dove rimarrà fino al 21.01.1919, data del rimpatrio presso il 57° reggimento fanteria. Inviato in licenza straordinaria con assegni il 28.05.1919 e congedato il 17.12.1919 con la 9° categoria di pensione. Terrassan Romano Etilo (di Antonio Giuseppe e Oreschi Faustina Massimilla) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.08.1890 – (emigrato a Cartura il 09.05.1916) Coniugato con Milani Celeste il 14.05.1916 Professione: falegname Caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 36002; ruolo 108) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 14° reggimento fanteria. Il 20.05.1915 viene promosso a sergente di squadra. L’8.03.1918 parte per l’Albania imbarcandosi a Brindisi con il 68° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nella 1088° centuria (22.05.1918) e poi nella 105° centuria (15.11.1918). Rimpatria l’1.04.1919 e viene assegnato alla centuria autonoma del distretto militare di Padova. Congedato il 15.08.1919. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Terressan Giovanni Antonio (di Giacinto e Borella Rosa) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.01.1887 - Morto a Cavarzere il 02.03.1972 Coniugato con Scandini Elvira il 03.09.1911 Professione: fornaio Caporale maggiore del personale arruolato nella CRI del Comitato Provinciale di Venezia (distretto militare di Padova; matricola n. 20385; ruolo 88) Chiamato in servizio il 25.05.1915 nelle unità mobilitate della Croce Rossa Italiana presso l’ospedale n. 11 di Padova e qui rimane per tutta la durata del conflitto bellico. Inviato in licenza illimitata il 20.04.1919 e congedato il 15.09.1919. Tezzon Emilio Angelo (di Giorgio e Giacomazzi Catterina) Nato a Carrara San Giorgio l’1.12.1900 – (emigrato in Francia il 14.07.1923) Coniugato con Marinic Cristina il 14.03.1937

Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 26997; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 67° reggimento fanteria. Congedato il 28.02.1919. Richiamato il 27.01.1920 per completare il periodo di ferma e congedato il 14.12.1921. Tezzon Pietro Antonio (di Giorgio e Marcato Virginia) Nato a Carrara San Giorgio il 26.01.1894 – Morto a Monselice il 15.04.1940 Coniugato con Baldin Ester il 21.09.1920 Professione: bracciante Soldato, caporale e sergente (distretto militare di Padova; m ricola n. 49174 e 46343; ruolo 145 e 137) Allievo carabiniere a piedi volontario per la ferma di anni tre dal 03.11.1913. Il 22.09.1914 viene mandato in licenza straordinaria di convalescenza di sei mesi con assegno perché ferito da taglio all’indice della mano sinistra mentre lavorava in cucina. Rientra come soldato nell’81° reggimento fanteria il 28.05.1915. Viene promosso a caporale il 06.11.1915 e a sergente di squadra il 19.06.1916 dopo esere stato trasferito nel 219° reggimento fanteria. Dall’1.10.1917 fa parte del 20° reparto d’assalto con il quale viene catturato il 30.10.1917 e fatto prigioniero. Rimpatria il 09.11.1918 nel deposito del 57° reggimento fanteria. Congedato il 30.09.1919. Tietto Antonio Domenico (di Modesto e Babetto Giacinta) Nato a Carrara San Giorgio il 31.03.1890 – Morto a Padova il 04.11.1977 Coniugato con Schiavon Emma il 14.02.1914 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22667; ruolo 114) Già riformato nel 1910 per vizio di conformazione della cassa toracica, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 71° reggimento fanteria. Dal 22.10.1916 viene trasferito nel 118° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra nel combattimento di quota 238 (Carso) dal 23.05.1917, rientra in Italia il 29.11.1918. Assegnato al deposito del 71° reggimento fanteria, viene esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi (23.01.1919) e successivamento congedato (25.01.1919). Cavaliere di Vittorio Veneto. Toffanin Antonio (di Giovanni Vincenzo e Meggiorin Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano l’11.03.1881 – Morto a Battaglia Terme il 19.07.1955 Coniugato con Aramini Elisabetta il 21.02.1921 Professione: agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10538 e 833; ruolo 49 e ruolo unico 277) Chiamato alle armi l’8.02.1916 nella 36° centuria del 1° reggimento genio zappatori (1° compagnia). Dal 16.03.1917 viene trasferito nel 38° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 18.04.1917 per malattia e ci ritorna il 02.09.1917 nell’82° reggimento fanteria. Il 07.08.1918 passa nel 117° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 27.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Toffanin Giacomo Antonio (di Pietro e Favaretto Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.10.1874 – Morto a Carrara Santo Stefano il 18.11.1932 Coniugato con Bertipaglia Regina Filomena l’8.01.1899 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 1028; ruolo 9) Richiamato alle armi il 16.01.1917 a 43 anni nel 91° battaglione di milizia territoriale. A dicembre dello stesso anno viene ricoverato presso l’ospedaletto da campo n. 236 per pleurite. Congedato il 31.12.1918. Toffanin Giovanni Giacinto (di Carlo e Marchi Maria Luigia) Nato a Maserà di Padova il 04.10.1877 – Morto a Carrara Santo Stefano il 19.02.1923 Coniugato con Morandin Teresa Carolina il 24.11.1899 Professione: contadino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4474; ruolo 24 ) Chiamato alle armi il 03.12.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 50° battaglione di milizia territoriale e successivamente nel 174° battaglione – 1° compagnia (02.04.1917). Esonerato temporaneamente dal servizio effettivo sotto le armi l’8.04.1918, viene congedato il 31.12.1918. Toffano Giuseppe Giovanni (di Antonio Gregorio e Maragotto Maria Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.02.1899 – Morto a Villa Guardia (CO) il 07.08.1993 Coniugato con Galesso Giulia il 15.11.1925 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19412; ruolo 189) Chiamato alle armi il 17.02.1917 nel 91° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel deposito del 36° reggimento fanteria (04.07.1917) e successivamente nel 256° reggimento fanteria (13.11.1917). Dopo l’Armistizio passa nel deposito dell’84° reggimento fanteria per essere congedato il 20.12.1920. Tognazzo Emilio Narciso (di Sante e Bottin Amabile) Nato a Carrara Santo Stefano il 16.07.1900 – (emigrato a Monselice il 12.12.1960) Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27013 e 5486; ruolo 203 e 209) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Il 27.06.1918 viene inviato in licenza di convalescenza di sei mesi, rientrando al corpo il 27.12.1918. Congedato il 03.03.1919. Toresan Antonio (di Giuseppe e Cossanego Giuditta) Nato a Molvena (VI) [oggi Colceresa] l’1.08.1892 – (emigrato a Codiverno il 17.11.1916) Coniugato con Baisa Santa il 20.03.1920 Professione: villico, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 41053; ruolo 125) Chiamato alle armi l’8.09.1912 nel 44° reggimento fanteria. L’11.01.1913 parte per la Tripolitania e Cirenaica imbarcandosi a Napoli con il 20° reggimento artiglieria da campagna. Rimpatria il 28.11.1913 e ritorna nel 44° reggimento fanteria. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi, inviato in zona di guerra e promosso a caporale (21.08.1915). L’11 giugno 1916 viene ferito da un colpo d’arma da fuoco e viene ricoverato in un luogo di cura. La ferita è molto grave (paralisi al braccio sinistro), tanto che il caporale non tornerà più in zona di guerra, ma verrà prima inviato in licenza illimitata (23.05.1919) e poi in congedo con pensione privilegiata di guerra a vita (01.04.1921). Il 18.04.1929 riceve la Croce al merito di guerra (per la ferita subita) e viene autorizzato a fregiarsi del distintivo d’onore per mutilati. Trevisan Augusto (di Luigi e Stefani Elena Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 09.12.1897 - Morto a Verona il 22.07.1971 Professione: possidente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12327; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 6° reggimento genio (ferrovieri). Il 10.04.1917 viene trasferito nella 3° sezione fotoelettricisti della 3° armata. Denunciato al tribunale di guerra della 3° armata per il reato di violazione al bando 16 giugno 1918 del comando supremo dell’esercito, viene condannato il 15.11.1918 alla pena di un anno di reclusione militare. Resta comunque in servizio in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Dopo il congedo, avvenuto l’8.05.1920, viene ammesso all’amnistia (regio decreto 157 del 21.02.1919). Trevisan Benvenuto (di Biagio e Roncon Giovanna) Nato a Carrara San Giorgio il 22.07.1892 - Morto a Chioggia (VE) il 24.06.1968 Coniugato con Michelon Pierina il 02.02.1922 Professione: scalpellino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 43052, 43707 bis, 43903 bis e 48258; ruolo 128, 129 e 144) Già riformato nel 1914, viene chiamato alle armi il 24.11.1915 nel 52° reggimento fanteria. Dal 29 novembre 1915 al 5 gennaio 1916 viene ricoverato nel manicomio provinciale di Padova per esaurimento nervoso con tendenza al suicidio. Il 10.01.1916 viene riformato e congedato. Richiamato alle armi l’11.03.1917 nel deposito 36° reggimento fanteria e il mese successivo di nuovo riformato e congedato per problemi cardiaci (19.04.1917). Rivisitato presso l’ospedale militare di Padova il 12.01.1918 viene dichiarato abile e viene chiamato alle armi nel 99° battaglione di milizia territoriale. L’1.01.1919 passa nel deposito 58° reggimento fanteria. Congedato il 07.09.1919. Trevisan Giuseppe Augusto Antonio (di Luigi e Stefani Elena Antonia) Nato a Carrara San Giorgio il 25.08.1891 – (emigrato a Padova l’1.06.1930) Coniugato con Bonetti Eleonora il 11.07.1913 Coniugato con Pastore Natalina il 24.11.1928 Professione: possidente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39242 e 22959; ruolo 118 e 123) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nella compagnia provvisoria del 25° reggimento fanteria. Dal 14.06.1916 passa nel deposito del 57° reggimento fanteria e dal 30.09.1916 nella direzione di commissariato militare di Firenze perché in servizio al calzature di tappa dell’intendenza della 1° armata. Rimanendo sempre presso i servizi sedentari, viene trasferito: nell’11° autoparco (10.10.1917), nel 5° autoparco (15.10.1917), nel 3° autoparco (15.08.1918), nell’ 8° autoparco (15.03.1919) e infine nel deposito benzine di Mestre (14.04.1919). Congedato il 21.08.1919. Urlando Mario Primo (di Giovanbattista e Smaniotto Carlotta) Nato a Cartura l’1.02.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 06.10.1957 Coniugato con Visentin Eufemia il 20.11.1930 Professione: prestinaio, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11558; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nella 3° compagnia di sussistenza. Nel combattimento del 3 giugno 1917 viene ritenuto disperso e solo successivamente si viene a sapere che Urlando Mario Primo è stato fatto prigioniero e internato a Mauthausen. Rimpatria in seguito all’Armistizio (21.11.1918) presso la 3° compagnia di sussistenza. Il 20.03.1920 viene assegnato alla 5° compagnia di sussistenza. Congedato il 15.04.1920. Urlando Tullio Giuseppe (di Giovanbattista e Smaniotto Carlotta) Nato a Cartura il 29.03.1900 – (emigrato a Cartura il 18.04.1931) Coniugato con Pavanello Filomena Agnese il 13.06.1923 Professione: agricoltore, negoziante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27014; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 67° reggimento fanteria. Congedato il 12.03.1919. Richiamato il 22.04.1920, frequenta la scuola allievi ufficiali di complemento e sottoufficiale d’armata di Milano. Congedato il 21.01.1922. Valandro Ernesto (di Luigi e Marangon Maria Faustina) Nato a Carrara Santo Stefano il 14.05.1898 – Morto a Belluno il 06.01.1939 Coniugato con Zotta Maria il 08.06.1925 Professione: barista Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 16991; ruolo 183) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Dal 02.02.1920 passa nel 5° reggimento artiglieria pesante. Congedato il 19.10.1920. Valandro Francesco (di Luigi e Marangon Maria Faustina) Nato a Monselice il 06.05.1888 – Morto a Carrara Santo Stefano il 18.12.1937

Coniugato con Menesello Iselda il 10.03.1912 Professione: contadino, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31395 bis; ruolo 94) Già riformato nel 1910 per debolezza di costituzione, viene chiamato alle armi il 14.05.1917 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Probabilmente Valandro Francesco partecipa alla grande guerra anche negli anni precedenti il 1917 poiché si hanno notizie che contrasse la malaria in Albania durante il servizio militare (agosto 1916). Valandro Giovanni (di Luigi e Marangon Maria Faustina) Nato a Monselice il 17.07.1890 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.09.1960 Coniugato con Bodon Ester il 25.10.1914 Professione: sensale, contadino, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36248; ruolo 109) Richiamato alle armi l’8.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra il 05.12.1917 per esonero, inizialmente temporaneo ma successivamente prorogato fino al congedo (15.08.1919). Valandro Sante Antonio (di Luigi e Marangon Maria Faustina) Nato a Monselice l’1.09.1885 – Morto a [?] il 09.01.1961 Coniugato con Olivato Bernardina Maria il 22.12.1911 Professione: agricoltore, contadino, fittavolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17307 e 810; ruolo 75 e ruolo unico 283) Chiamato alle armi il 26.02.1916 nel 36° reggimento fanteria. Il 29.08.1916 viene inviato in licenza di convalescenza e tale licenza viene prorogata fino al 06.03.1918, quando rientra nella 86° compagnia presidiaria (deposito del 58° reggimento fanteria). Inviato in licenza (prima agricola e poi illimitata) il 05.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Valandro Valentino (di Luigi e Marangon Maria Faustina) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.07.1895 - Morto a Padova il 05.03.1988 Coniugato con Betto Erminia il 02.07.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4356 bis; ruolo 157) Già riformato nel 1914 e nel 1916 per alopecia, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 4° reggimento fanteria (15.03.1918), poi nel 65° reggimento fanteria (05.04.1918) e infine nel 119° reggimento fanteria (18.07.1918). Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato l’8.11.1919. Valentini Achille Giovanni (di Luigi Giacinto e Masiero Amabile Carolina) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.06.1900 – Morto a Solesino il 06.11.1925 Coniugato con Mardegan Stella il 14.09.1921 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27015; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nell’8° reggimento fanteria. Congedato l’11.03.1919. Richiamato l’1.12.1919 per completare il periodo di ferma, viene congedato il 22.04.1920. Valentini Antonio (di Luigi Giacinto e Masiero Amabile Carolina) Nato a Carrara Santo Stefano il 02.08.1896 – (emigrato a Solesino il 06.11.1925) Coniugato con Garbo Ida il 14.12.1924 Professione: carrettiere, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7091; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio (zappatori). Viene trasferito prima nel 3° reggimento genio 309° compagnia (15.03.1916), poi nella 157° compagnia telegrafisti (17.07.1918) e infine nella 142° compagnia telegrafisti del 7° reggimento genio (20.07.1919). Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 21.12.1919.

Valentini Dante Ottone Antonio (di Modesto e Vicenzetti Amalia Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 31.07.1879 – Morto a Padova il 19.07.1958 Coniugato con Trabucchi Maria il 09.09.1905 Professione: affittanziere, possidente, agricoltore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7397; ruolo 37) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 97° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nel 57° reggimento fanteria (20.01.1917) e successivamente nel 99° battaglione di milizia territoriale (02.07.1918). Congedato il 31.12.1918. Valentini Ernesto (di Pietro e Mattiolo Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 29.08.1882 – Morto a Monselice il 29.05.1957 Coniugato con Pescante Maria il 09.08.1908 Professione: contadino, muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17747; ruolo 57) Richiamato alle armi il 24.10.1915 nel 18° reggimento fanteria. Diventa zappatore nello stesso reggimento il 30.04.1916. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Valentini Ettore Alessandro (di Vittorio Ferruccio e Borella Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 22.02.1893 – Morto a Camposampiero il 03.11.1980 Coniugato con Valentini Amalia l’11.01.1921 Professione: agricoltore Soldato, caporale, caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 45468; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi. Viene promosso a caporale il 10.02.1916 e a caporale maggiore il 30.06.1916. L’1.02.1917 passa nell’810° batteria di assedio. Esonerato il 17.02.1919 e congedato il 23.09.1919. Valentini Ettore Luigi (di Luigi e Boscaro Giuseppina) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.09.1890 - Morto a San Lazzaro di Savena (BO) il 07.03.1969 Coniugato con Pezzo Elsa il 18.12.1922 Professione: commerciante Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 38889; ruolo 117) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 2° reggimento genio - 13° compagnia. Lascia la zona di guerra il 23.08.1915 per una licenza di convalescenza, rientrando al corpo il 25.02.1916. Viene promosso a caporale il 15.02.1918 e a caporale maggiore l’1.06.1918. Dal 05.11.1918 viene a trovarsi in zona d’Armistizio. Congedato il 21.08.1919. Valentini Giovanni Battista (di Antonio e Zulfio Maria Antonia) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.07.1889 – Morto a Candiana il 30.06.1949 Coniugato con Battisti Anna il 28.12.1919 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 31653 e 35025 bis; ruolo 98 e 103) Già riformato nel 1909, viene chiamato alle armi il 05.11.1917 nell’81° reggimento fanteria. Viene trasferito nel 129° reggimento fanteria (05.02.1918), nell’11° reggimento fanteria (07.03.1918), nel 277° reggimento fanteria, battaglione complementare (17.03.1918) e infine nel battaglione complementare della brigata Vicenza, deposito 25° fanteria (19.06.1918). Congedato il 15.08.1919. Valentini Napoleone (di Pietro e Mattiolo Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 26.05.1878 – Morto a Carrara San Giorgio il 09.09.1957 Coniugato con Garbo Rosa il 09.08.1908 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6606 e 7850; ruolo 25 e 28)

Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel 95° battaglione di milizia territoriale. Passa prima nel deposito 2° reggimento fanteria (20.02.1917), poi nel 259° reggimento fanteria (12.03.1917) e infine nel 35° raggruppamento d’assedio (02.08.1917). Congedato il 31.12.1918. Vasoin Angelo Giovanni Filippo (di Antonio e Penada Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 17.07.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 29.01.1957 Coniugato con Panella Maria il 15.01.1913 Professione: possidente, agricoltore Sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 17793 e 9011; ruolo 57 e ruolo unico 279) Richiamato alle armi il 16.05.1915 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo in Mantova. Viene esonerato dal servizio effettivo sotto le armi a partire dall’8.01.1918, esonero che viene prorogato fino al congedo (15.08.1919). Vasoin Antonio (di Antonio e Penada Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 06.07.1890 – (emigrato a Padova prima del 1910) Celibe Professione: possidente Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 36221; ruolo 109) Richiamato alle armi il 16.05.1915 nella 4° compagnia automobilisti del 21° reggimento artiglieria a cavallo. Il 18.01.1917 viene promosso a caporale. Dal 09.01.1919 passa nell’11° autoparco. Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con il 3° reggimento genio telegrafisti partendo per la Tripolitania e Cirenaica da Napoli il 07.10.1911 e rimpatriando il 07.01.1913. Vasoin Giovanni Filippo (di Antonio e Penada Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 06.11.1884 – Morto a Conselve il 03.01.1946 Coniugato con Prospera de Prosperi il 25.04.1925 Professione: possidente, avvocato Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 15732, 22242 bis, 16461 bis, 27091 e 4066; ruolo 67, 66, 67, 81 e ruolo unico 281 ) Già riformato nel 1916 per ernia inguinale destra, viene chiamato alle armi il 15.01.1918 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo. Dopo pochi giorni viene trasferito nel 2° autoreparto di marcia e il 05.05.1918 nel 99° autodrappello. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 05.03.1919. Congedato il 15.08.1919. Vasoin Giovanni Filippo è stato podestà del Comune di Carrare Santo Stefano dal 1926 al 1930. Vecchiato Augusto (di Agostino e Galiazzo Carlotta) Nato a Padova il 13.10.1876 – Morto a Conselve il 22.07.1943 Coniugato con Tisato Candida il 10.12.1905 Professione: mezzadro, bovaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4852 bis e 576; ruolo 19 e ruolo unico 271) Già riformato, viene chiamato alle armi il 25.01.1918, assegnato ai servizi sedentari presso il 321° battaglione di milizia territoriale. Inviato in licenza illimitata il 10.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Vecchiato Giuseppe (di Pasquale e Tisatto Vittoria) Nato a Padova il 09.05.1900 – (emigrato a Padova il 02.11.1956) Coniugato con Lazzaro Teresa il 25.11.1925 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27016 e 5487; ruolo 203 e 209) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Congedato il 14.03.1919. Vegro Giuseppe Giovanni (di Pietro Paolo e Cesaro Catterina) Nato a Mira (VE) il 13.03.1900 – (emigrato a Feltre il 26.09.1952)

Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27017, ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. L’1.11.1918 viene riformato per idiozia e congedato. Ventura Romano Antonio (di Luigi e Ballagion Elisabetta) Nato a Carrara Santo Stefano il 15.07.1894 - Morto a Conselve il 20.04.1971 Coniugato con Cardo Emma il 22.02.1926 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 24152; ruolo 150) Richiamato alle armi il 19.05.1915 presso il parco buoi deposito centrale di Modena. Il 28.02.1917 viene trasferito nel 227° reggimento fanteria e il 09.06.1917 viene ferito da una scheggia di granata alla coscia sinistra nei pressi di quota 126 – Carso. Lascia la zona di guerra per essere ricoverato in un luogo di cura e rientra il 10.07.1918 nel 96° battaglione di milizia territoriale. Prima del congedo, avvenuto il 18.09.1919, passa prima nel deposito aereonautica aviatori in Torino (31.08.1918), poi nel deposito del 79° reggimento fanteria (20.03.1919) e infine nell’82° reggimento fanteria (15.08.1919). Autorizzato a fregiarsi del distintivo d’onore per la ferita subita. Verganesi Antonio (di Luigi e Rosada Augusta) Nato a Battaglia il 15.02.1900 - Morto a Milano il 13.02.1980 Coniugato con Quaglerini Elena il 17.01.1938 Coniugato con Bignotti Elisa il 19.01.1946 Professione: barcaiolo, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29272; ruolo 205) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 4° reggimento genio (lagunari). Il 13.08.1918 viene inviato in zona di guerra presso il 2° reparto del deposito e dall’1.09.1918 passa nell’8° reggimento genio lagunari. Congedato il 22.02.1919. Richiamato il 20.10.1919, viene ammesso al corpo della regia guardia con la ferma di due anni. Congedato il 15.01.1922. Verza Giovanni Marco (di Giuseppe e Berengan Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 17.09.1894 – (emigrato a Padova il 17.05.1935) Coniugato con Turlon Maria il 17.12.1925 Professione: carrettiere, merciaio ambulante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6954 e 1380; ruolo 163 e ruolo unico 295) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio (zappatori). Giunge in zona di guerra il 06.03.1916 facente parte della 150° compagnia zappatori. Il 23 maggio 1916 viene ferito da un colpo d’arma da fuoco mentre lavorava presso i mulini di Grabie. Rientra al deposito del 2° reggimento genio il 06.02.1918 e viene assegnato alla 187° compagnia telegrafisti, 72° battaglione. Il 31.03.1919 passa nella 139° compagnia telegrafisti. Congedato il 17.09.1919. In seguito gli verrà riconosciuta una pensione a vita di 7° categoria. Verza Pietro Antonio (di Giuseppe e Berengan Teresa) Nato a Carrara San Giorgio il 12.10.1891 – Morto a Monselice il 29.07.1950 Coniugato con Stecca Maria il 22.10.1917 Coniugato con Cappellon Maria il 14.10.1931 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 41249 bis; ruolo 121) Già riformato più volte per oligoemia grave e cardiopalma, viene chiamato alle armi il 09.11.1917 nel deposito dell’81° reggimento fanteria. Dal 21.12.1917 viene trasferito nella 79° centuria. Esonerato dal servizio effettivo sotto le armi il 18.03.1918 e congedato il 21.08.1919. Vettorato Achille Modesto (di Pietro Carlo e Olivato Giovanna) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.11.1883 – Morto a Carrara San Giorgio il 12.07.1956

Coniugato con Leandro Emma il 09.12.1906 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13872; ruolo 60 bis) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Vettorato Emilio Giuseppe (di Pietro e Pasin Antonia) Nato a Cartura il 02.06.1896 – (emigrato a Monselice il 23.04.1937) Coniugato con Pistorello Elvira il 17.03.1922 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6955; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento fanteria. Il 12.04.1916 viene trasferito nel 5° reggimento genio (treno) e il 30.10.1916 nel 2° reggimento genio (treno). Dal 18.12.1916 lascia la zona di guerra per malattia e viene ricoverato all’ospedale militare di Thiene. Rientra al corpo il 10.02.1917. Il 20.10.1918 lascia di nuovo la zona di guerra per malattia e viene ricoverato all’ospedale militare di Vicenza. Viene poi trasferito all’ ospedale militare di riserva di Torino (26.10.1918) e quindi in quello di Pinerolo (dal 09.11.1918). Rientra al corpo il 10.12.1918, dopo aver beneficiato di una licenza di venticinque giorni. Prima del congedo, avvenuto il 22.12.1919, presta servizio anche nel 3° reggimento genio. Vettorato Giovanni Adolfo (di Angelo e Filone Luigia) Nato a Carrara San Giorgio il 21.11.1886 - Morto a Monselice il 15.03.1964 Coniugato con Toffanin Anna il 16.12.1915 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18901 e 1023; ruolo 82 e ruolo unico 283) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nel 27° reggimento fanteria. Il 07.01.1916 passa nel 118° reggimento fanteria. Successivamente viene trasferito nel deposito rifornimenti cavalli (20.03.1916) e nel 3° parco carreggio (22.02.1919). Inviato in licenza illimitata il 26.03.1919 e congedato il 15.08.1919. Vettorato Giovanni Olivo (di Giorgio e Bianco Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 28.03.1893 – Morto a Carrara Santo Stefano il 19.02.1964 Coniugato con Marcante Emilia il 24.06.1923 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 45743; ruolo 137) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 60° reggimento fanteria. Allo scoppio del conflitto viene trattenuto alle armi e trasferito prima nel 61° reggimento fanteria (16.10.1915) e poi nell’86° reggimento fanteria (16.10.1916). Prigioniero di guerra dal 04.06.1917, viene internato a Sigmundsherberg. Rientra in seguito all’Armistizio presso il deposito del 57° reggimento fanteria il 30.11.1918. L’8.03.1919 viene trasferito nel 5° reggimento fanteria. Congedato il 13.09.1919. Vettorato Massimiliano Alessandro (di Antonio e Sgaravatto Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 14.07.1887 – Morto a Monselice il 15.04.1972 Coniugato con Penello Adelaide l’8.01.1911 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 20295 e 5289; ruolo 88 e ruolo unico 285) Chiamato alle armi il 06.11.1915 nel deposito del 1° reggimento fanteria. Inviato in licenza illimitata il 02.04.1919 e congedato il 15.08.1919. Cavaliere di Vittorio Veneto. Vettorato Modesto (di Pietro e Pasin Giuseppina) Nato a Cartura l’1.12.1891 – (emigrato a Monselice il 23.11.1936) Coniugato con Maso Augusta il 24.11.1919 Professione: contadino

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39243; ruolo 118) Richiamato alle armi il 20.04.1915 nel 35° reggimento fanteria. Il 10.02.1917 passa nel 58° reggimento fanteria. In seguito alla rotta di Caporetto viene fatto prigioniero (30.10.1917) e rimpatria il 10.11.1918 presso il deposito del 57° reggimento fanteria. Congedato il 21.08.1919. Ha partecipato anche alla guera italo-turca con il 57° reggimento fanteria, partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 13.07.1912 e rimpatriando a La Spezia l’8.11.1913. Vettorato Modesto Giovanni Battista (di Antonio e Sgaravatto Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 20.01.1880 – Morto a Conselve il 28.01.1960 Coniugato con Baldon Graziosa il 20.12.1903 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11194; ruolo 39) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 3° reggimento genio. Lascia la zona di guerra per malattia il 15.10.1916, rientrando al corpo un mese dopo. L’1.05.1917 passa nella 63° compagnia del 3° reggimento genio. Dall’1.07.1918 fa parte del 10° gruppo e alla fine dello stesso anno viene inviato in licenza illimitata. Congedato il 15.08.1919. Vettorato Silvestro Giovanni (di Giorgio e Bianco Maria) Nato a Carrara Santo Stefano l’1.02.1880 – Morto a Este il 30.12.1965 Coniugato con Vangatto Giulia il 18.05.1913 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 8854 e 340; ruolo 42 e ruolo unico 275) Chiamato alle armi il 25.04.1916 nella 408° centuria del 1° reggimento genio zappatori (26° compagnia). Viene trasferito prima nel 38° reggimento fanteria (16.03.1917), poi nel 37° reggimento fanteria (16.09.1917) e infine nella 54° salmeria complementare (10.12.1918). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Vettore Michiele Arcangelo (di Antonio Luigi e Zancanella Giuditta) Nato a Carrara San Giorgio il 26.10.1894 - Morto a Cittadella il 25.04.1980 Coniugato con Savin Gioconda il 29.06.1922 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 48260; ruolo 144) Chiamato alle armi l’11.09.1914 nel reggimento artiglieria a cavallo (batterie) e trattenuto alle armi allo scoppio del conflitto. Cessa di trovarsi in zona d’Armistizio il 31.12.1918. Congedato il 14.09.1919. Il 18.04.1929 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Vettori Nicodemo (di Gaetano e Favaretto Maria) Nato a Caltrano (VI) il 05.06.1892 – Morto a Bologna il 21.08.1976 Coniugato con Comellini Gemma il 10.07.1924 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3269; ruolo 131) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 56° reggimento fanteria. Il 19 agosto 1915 viene ferito nei pressi di Baden Bach. Dal 05.04.1917 passa nel 91° reggimento fanteria assegnato prima alla 3° compagnia scaricatori (10.10.1917) e poi alla 347° compagnia boscaioli. Congedato il 14.09.1919. Vigolo Virginio (di Giosuè e Lotto Fortunata) Nato a Carrara Santo Stefano il 18.10.1898 – Morto a Spinea (VE) il 03.04.1954 Coniugato con Scarso Rosina il 03.05.1925 Professione: muratore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17288 e 2038; ruolo 183 e 188) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 2° reggimento fanteria. Presta servizio nel 256° reggimento fanteria dal 27.05.1917 e nell’11° reparto d’assalto dal 10.06.1918. Successivamente all’Armistizio viene trasferito nel 121° reggimento fanteria (27.02.1919) e nel 117° reggimento fanteria

(19.09.1919). Prima del congedo, avvenuto il 05.03.1920, lavora anche nel magazzino avanzato viveri di Udine. Viola Olivo Eugenio (di Vincenzo e Pacassin Regina) Nato a Padova il 03.10.1879 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.01.1956 Coniugato con Barison Rosa Maria il 04.03.1900 Professione: bovaio, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9204, 7880 e 710; ruolo 33, 37 e ruolo unico 274) Chiamato alle armi il 15.05.1916 nella direzione di commissariato militare di Firenze perché nell’8° parco avanzato buoi. Congedato il 31.12.1918. Visentin Giuseppe Giorgio (di Antonio e Buson Emilia) Nato a Carrara San Giorgio il 25.04.1893 - Morto a Padova il 24.10.1970 Coniugato con Francescon Rosa Amabile il 31.01.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3922; ruolo 141) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 57° reggimento fanteria e trattenuto allo scoppio del conflitto. Il 22.02.1917 viene trasferito nel 50° reggimento fanteria e il 31.05.1917 nella 460° compagnia mitraglieri modello 1907. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 05.09.1919, quando viene congedato. Volpin Angelo Narciso (di Antonio e Zaggia Adelaide) Nato a Maserà il 27.06.1891 – Morto a Conselve il 04.05.1956 Coniugato con Bassan Giuseppina il 29.12.1911 Coniugato con Schiavon Emilia il 27.04.1925 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22843; ruolo 123) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria (treno ausiliario). L’1.07.1915 passa nel 1° reggimento artiglieria campagna. Condannato dal tribunale di guerra del 2° corpo d’armata a quattro mesi di reclusione per lesioni personali volontarie in danno di un suo compagno (15.12.1917), viene inviato subito al fronte con il 75° reggimento fanteria. Dal 05.06.1918 si trova nel quartier generale del 2° corpo d’armata (reparto autonomo informatori). Qualche mese prima del congedo, avvenuto il 21.08.1919, presta servizio anche presso il deposito del 20° reggimento artiglieria da campagna. In seguito alla fine della guerra, viene ammesso all’amnistia. Volpin Odoardo (di Antonio e Zaggia Adelaide) Nato a Carrara Santo Stefano il 26.08.1896 – Morto a Padova il 02.01.1950 Coniugato con Quartesan Rosmunda il 19.11.1924 Coniugato con Brolatti Amelia il 26.06.1927 Professione: muratore Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 7092; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento genio (zappatori). Dal 20.02.1918 passa nel 5° reggimento genio telegrafisti 103° compagnia e viene promosso a caporale due giorni dopo. Trasferito nel 7° reggimento genio dall’1.07.1918, diventa caporale maggiore tre mesi dopo. Resta in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 23.12.1919. Volpin Pietro (di Antonio e Zaggia Adelaide) Nato a Carrara Santo Stefano il 24.09.1900 – Morto ad Albignasego il 18.01.1948 Coniugato con Rostellato Maria il 22.02.1927 Professione: muratore, agricoltore, contadino Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 27018; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito dell’8° reggimento fanteria. Promosso a caporale il 31.10.1918 e congedato l’8.03.1919. Richiamato il 27.01.1920 per completare la ferma, diventa caporale maggiore l’1.03.1921. Congedato il 14.12.1921.

Volpin Vincenzo Angelo (di Giacomo e Boaretto Maria) Nato a Carrara Santo Stefano il 23.04.1895 – Morto a Padova il 25.07.1940 Coniugato con De Riz Anna il 31.12.1922 Professione: fittavolo coltivatore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 369; ruolo 158) Chiamato alle armi il 14.01.1915 nel 23° reggimento fanteria. Trattenuto alle armi allo scoppio della guerra, cambia spesso corpo: 278° reggimento fanteria (16.07.1917), 251° reggimento fanteria (16.09.1917), 68° reggimento fanteria (12.02.1919), 14° autoparco (05.03.1919) e 2° autoparco nucleo riserva (05.05.1919). Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 20.09.1919. Congedato il 06.11.1919. Zaborra Giovanni Battista Cesare (di Paolo e Ferrari Erminia) Nato a Padova il 04.12.1878 – Morto a Bologna il 10.02.1925 Coniugato con Seccardi Andreina il 12.08.1922 Professione: possidente Capitano (distretto militare di Padova; matricola n. 6268 e 5740; ruolo 25 e 22) Richiamato alle armi il 18.01.1912 nel reggimento Genova cavalleria, il 05.04.1914 diventa capitano nel reggimento cavalleggeri di Monferrato. Allo scoppio della guerra viene trattenuto in servizio. Dal dicembre 1916 viene collocato in aspettativa per infermità temporanea che verrà prorogata fino al termine del conflitto. Successivamente all’Armistizio gli viene conferita la qualifica di primo capitano (18.04.1920) e promosso a maggiore il 12.12.1920. Con questo grado viene trasferito prima nel reggimento cavalleria Savoia (24.04.1921) e poi nel reggimento cavalleria Genova (13.11.1921). Il 29.06.1924 viene collocato a riposo per aver raggiunto i limiti minimi di servizio prescritto. Precedentemente alla guerra, viene decorato della medaglia d’argento al valore civile perché “penetrava arditamente in un fabbricato in preda alle fiamme, trasportando fuori dal secondo piano, ove giaceva gravemente ustionata, una vecchia, la quale moriva dopo pochi giorni in conseguenza delle scottature riportate”. Santa Maria Capua Vetere (Caserta) 30 agosto 1906. Zaggia Angelo Antonio (di Natale e Faggian Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 29.07.1897 – (emigrato a Marano Ticino – NO il 16.11.1955) Coniugato con Disarò Cesira il 24.09.1923 Professione: cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11559; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Dal 10.03.1919 si trova nell’ospedaletto da campo n. 003 e dal 12.10.1919 nell’ospedaletto di tappa di Trieste. Rientra al corpo il 07.12.1919 e viene congedato il 13.05.1920. Zaggia Cesare Pietro (di Natale e Faggian Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.06.1883 - Morto a Padova il 28.10.1965 Coniugato con Celin Giuseppa il 14.09.1909 Professione: contadino, tramviere, cocchiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 13799 e 8097; ruolo 60 bis e ruolo unico 279) Chiamato alle armi il 15.07.1916 nel reggimento artiglieria a cavallo. Inviato in licenza illimitata il 29.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Zaggia Ettore Pietro (di Antonio e Pulze Rosa) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.01.1895 – (emigrato a Saccolongo prima del 1919) Coniugato con Simionato Filomena Regina l’8.04.1921 Professione: cocchiere Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 2646; ruolo 154) Chiamato alle armi il 18.01.1915 nel 34° reggimento fanteria. Dall’11.04.1915 passa nel 90° reggimento fanteria, 14° compagnia presidiaria. Viene promosso a caporale e successivamente trasferito nel 239°

reggimento fanteria. Dopo essere stato ferito, viene esonerato dal servizio militare (15.02.1919) e successivamente congedato (13.11.1919). Zaggia Fortunato Corrado (di Modesto e Fortin Amabile Domitilla) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.11.1883 – (emigrato a Vigonza il 19.11.1934) Coniugato con Bissacco Erminia il 21.12.1914 Professione: agricoltore, possidente Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 14361; ruolo 60 bis) Chiamato alle armi il 14.07.1916 nel 2° reggimento fanteria. Il 05.02.1917 viene riformato per psoriasi con determinazione della direzione dell’ospedale militare di Alessandria e di conseguenza congedato. Zaggia Francesco (di Pietro e Milan Regina) Nato a Carrara Santo Stefano il 30.07.1877 – Morto a Nave (BS) il 18.05.1955 Coniugato con Venturato Antonia Virginia il 24.05.1914 Professione: affittanziere, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 5327 e 6340; ruolo 22 e 23) Già riformato nel 1915 e nel 1916 per ernia ombelicale, viene richiamato alle armi il 09.11.1917 nel 164° battaglione di milizia territoriale. Congedato il 31.12.1918. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Zaggia Giuseppe Antonio (di Natale e Faggian Giuditta) Nato a Carrara Santo Stefano il 05.08.1900 – Morto a Maserà il 02.01.1928 Celibe Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27019; ruolo 203) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 1° reggimento granatieri. Congedato il 26.02.1919. Richiamato per completare il periodo di ferma il 17.05.1920 nel 1° reggimento granatieri, viene poi trasferito nel 2° reggimento granatieri. Congedato il 19.01.1922. Zaggia Ippolito Massimiliano (di Modesto e Fortin Amabile Domitilla) Nato a Carrara Santo Stefano il 17.02.1882 – Morto a Carrara Santo Stefano il 20.05.1930 Coniugato con Capuzzo Marcellina il 12.01.1908 Professione: agricoltore, cocchiere, possidente Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 15540; ruolo 51) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Lascia il servizio militare il 05.05.1917 perché riformato per ernia inguinale sinistra. Rivisitato il 30.01.1918 presso il distretto militare di Verona, viene dichiarato abile e assegnato ai servizi sedentari in modo permanente nel 95° battaglione di milizia territoriale. Per un breve periodo presta servizio nel plotone autonomo del distretto di Rovigo prima di ritornare nel suo battaglione di partenza. Inviato in licenza illimitata il 30.12.1918, viene congedato il 15.08.1919. Zaggia Pietro Paolo (di Catterino e Cecchini Maddalena) Nato a Maserà il 22.03.1888 – (emigrato a Cartura il 10.05.1926) Coniugato con Friso Maria il 09.09.1927 Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 29880 e 3138; ruolo 91 e ruolo unico 287) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nel 58° reggimento fanteria. Dopo qualche giorno va in zona di guerra e passa prima nel 57° reggimento fanteria (27.10.1915), poi nel 207° reggimento fanteria (09.07.1916), dove diventa zappatore e infine nel 56° reggimento fanteria (05.03.1919). Inviato in licenza illimitata il 20.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con l’82° reggimento fanteria partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 27.11.1911 e rimpatriando il 09.05.1912. Ricevette la medaglia commemorativa istituita col regio decreto del 20 febbraio 1910 n. 79 per l’opera di soccorso prestata nei luoghi devastati dal terremoto del 28.12.1908 (Messina).

Zampieri Giovanni Battista (di Luigi e Toffanin Virginia) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.07.1892 – Morto a Carrara Santo Stefano il 21.04.1940 Coniugato con Rocca Emilia l’8.02.1922 Professione: villico, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3162; ruolo 131) Richiamato alle armi l’11.05.1915 nel 57° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 06.08.1916, rimpatria in seguito all’Armistizio l’8.11.1918 e subito inviato al deposito del reggimento. Il 05.02.1919 viene trasferito nel 151° reggimento fanteria e poi nel 26° reggimento fanteria (05.05.1919). Congedato l’1.09.1919 Zanardi Alessandro Sante (di Giacomo e Polato Maria Stella) Nato a Carrara San Giorgio il 18.10.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 03.06.1949 Coniugato con Sartori Maria Amabile il 25.11.1901 Professione: villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3248; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nella 855° centuria del distretto militare di Padova. Dal 22.06.1918 viene trasferito nella 360° centuria. Congedato il 09.11.1918. Zanardi Amedeo Giovanni (di Vincenzo e Pegge Giuseppa) Nato a Carrara San Giorgio il 24.09.1885 – Morto a Pontelongo il 09.12.1954 Coniugato con Bertin Ottavia il 29.11.1914 Professione: mugnaio Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 23634 e 24379; ruolo 70 e 71) Già riformato nel 1905 viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 27° reggimento fanteria, ritenuto idoneo ai servizi sedentari. Dall’1.07.1917 passa nella 6° compagnia di sussistenza. Inviato in licenza illimitata il 19.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Zanardi Armilio Giuseppe (di Luigi e Rizzato Orsola) Nato a Carrara San Giorgio il 07.06.1887 – Morto a Gallarate (VA) l’11.08.1958 Coniugato con Moschin Romilda Angela il 26.02.1911 Professione: mugnaio, segantino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 27760; ruolo 84) Richiamato alle armi il 31.07.1915 nel 47° reggimento fanteria. Dopo essere stato trasferito nel 57° reggimento fanteria, viene fatto prigioniero il 14.11.1917. Rimpatria il 06.11.1918 rientrando al deposito del 57° reggimento fanteria il 07.01.1919. Congedato il 15.08.1919. Zanardi Federico Antonio (di Giacinto e Bertocco Maria) Nato a Carrara San Giorgio l’8.01.1893 - Morto a Monselice il 31.03.1964 Coniugato con Gobbin Amelia Antonia il 17.03.1922 Professione: ortolano, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3799; ruolo 141) Chiamato alle armi il 21.08.1914 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità fortezza e trattenuto in servizio allo scoppio del conflitto. Viene trasferito nel 3° reggimento artiglieria da fortezza (01.06.1917) e, dopo l’Armistizio, nel 4° reggimento artiglieria da fortezza (19.06.1919). Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 18.09.1919. Zanardi Ferdinando Giuseppe (di Vittorio e Pengo Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 17.03.1895 – Morto a Maserà il 28.08.1945 Coniugato con Gorin Margherita il 03.01.1922 Professione: contadino, ortolano Soldato, caporale, caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 2518; ruolo 154)

Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 60° reggimento fanteria. Dopo appena quindici giorni, passa nel 130° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 15.11.1915 e a caporale maggiore il 14.02.1918. Congedato l’8.12.1919. Zanardi Ferdinando Vittorio (di Pietro Antonio e Fasolato Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 31.05.1894 – (emigrato a Padova il 07.11.1910) Coniugato con Nur Maria Regina il 17.01.1925 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 50876; ruolo 148) Chiamato alle armi il 15.01.1918 nella 6° compagnia automobilisti del reggimento artiglieria a cavallo. Il 30.01.1918 viene trasferito nell’autoparco di Modena e il 28.11.1918 nel 6° autoparco. Dopo l’Armistizio presta servizio nella commissione cereali (dal 15.01.1919) e nell’officina di Pontevigodarzere (dall’11.05.1919). Congedato il 15.09.1919. Zanardi Giovanni (di Luigi e Comunian Costantina) Nato a Carrara San Giorgio il 03.04.1876 – Morto a Carrara San Giorgio il 13.07.1955 Coniugato con Barison Filomena il 29.11.1936 Professione: falegname, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3224; ruolo 20) Chiamato alle armi l’1.12.1916 nella 814° centuria del distretto militare di Padova. Viene trasferito nel 91° battaglione di milizia territoriale dal 17.03.1917. Congedato il 31.12.1918. Zanardi Giovanni Battista (di Pietro Antonio e Fasolato Luigia) Nato a Carrara Santo Stefano il 14.04.1887 - Morto a Padova l’8.06.1968 Coniugato con Bazzon Emma il 15.03.1913 Professione: guardia dazio Caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 27421 e 5839; ruolo 84 e ruolo unico 286) Richiamato alle armi il 10.05.1915 nella 5° compagnia di sussistenza – plotone di Treviso. Dall’1.01.1918 passa nella direzione di commissariato militare di Firenze perché assegnato alla 69° sezione panettieri. Esonerato temporaneamente dal servizio militare il 22.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Zanardi Giovanni Battista (di Bortolo e Bertin Maria) Nato a Carrara San Giorgio il 12.08.1898 – Morto a Savigliano (CN) il 27.02.1967 Coniugato con Ferialdi Maria il 21.01.1934 Professione: fabbro Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3325; ruolo 186) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 235° reggimento fanteria (01.06.1917), poi nel 38° reggimento fanteria (05.12.1917) e infine nel 5° reggimento genio, 43° plotone servizio idrico. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 15.09.1919. Congedato il 05.01.1920. Zanardi Giuseppe Appollonio (di Luigi e Maistrello Giuditta Angela) Nato a Carrara Santo Stefano il 04.05.1880 - Morto ad Albignasego il 13.01.1967 Coniugato con Leandro Elisa Pierina il 25.11.1905 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 10874; ruolo 39) Richiamato alle armi il 25.05.1915 nel servizio protezione ferrovie. Inviato in licenza illimitata il 20.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Zanardi Martino (di Gennaro Gaetano e Moschin Antonia Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 01.08.1884 – (emigrato a Padova il 23.01.1902) Professione: contadino, panettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21743 bis; ruolo 65)

Già riformato, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nella 3° compagnia di sussistenza. Dal 15.10.1916 passa nell’8° compagnia di sussistenza. Il 21.10.1916 parte per la Macedonia imbarcandosi a Taranto e rimpatriando l’1.01.1919. Inviato in licenza illimitata il 04.01.1919 e congedato il 15.08.1919. Zanardi Ottone (di Luigi e Comunian Costantina) Nato a Carrara San Giorgio il 15.05.1879 – Morto a Conselve il 18.02.1967 Coniugato con Zamborlin Emilia il 24.03.1904 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 9271; ruolo 33) Richiamato alle armi il 18.05.1915 nel magazzino avanzato viveri di Cittadella. Dopo pochi mesi presta servizio nel magazzino avanzato viveri n. 6 della 3° armata (treno ausiliario militare). Viene esonerato il 10.10.1917. Durante il servizio militare si è distinto come tiratore scelto. Zanardi Ugo Giuseppe (di Vincenzo e Pegge Giuseppa) Nato a Carrara San Giorgio il 20.04.1888 – Morto a Pontelongo il 17.04.1951 Coniugato con Cavalliere Maria Luigia il 05.11.1920 Coniugato con Spinello Maria Rosa il 05.09.1949 Professione: fabbro, meccanico, bracciante Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 30986; ruolo 93) Già riformato nel 1909 per oligoemia grave, viene chiamato alle armi il 02.05.1916 nel deposito dell’8° reggimento alpini (battaglione Gemona). Viene trasferito prima nel 6° reggimento alpini – battaglione Monte Berico (21.09.1916) e poi nel 7° reggimento alpini (12.12.1916). Congedato il 19.12.1918. Zanardi Umberto (di Giovanni e Barison Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 31. 07.1897 – Morto ad Albignasego il 13.05.1970 Coniugato con Ceretta Irma il 09.03.1923 Professione: contadino, falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2302; ruolo 177) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 27° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel deposito del 133° reggimento fanteria (19.02.1917) e poi nel 256° reggimento fanteria (01.04.1917). Parte con le truppe destinate in Francia il 20.04.1918. Resta in zona d’Armistizio sul fronte francesa dall’11.11.1918 al 07.02.1919, quando rientra in Italia. Congedato l’8.01.1920. Zanellato Leone Ferdinando (di Girolamo e Longhin Santa) Nato a Carrara San Giorgio il 05.02.1898 – Morto a Battaglia Terme il 18.03.1961 Coniugato con Albertin Zunilla il 24.11.1930 Professione: agricoltore Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 16307 e 3598; ruolo 182 e 186) Chiamato alle armi il 26.02.1917 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità fortezza. Dal 14.08.1917 fa parte della 810° batteria d’assedio. Viene promosso a caporale il 05.02.1918, e a novembre dello stesso anno trasferito nel 4° reggimento artiglieria da fortezza che operava nella zona d’Armistizio. Prima di diventare caporale maggiore (14.09.1919) passa nel 6° reggimento artiglieria da campagna (07.03.1919). Congedato il 07.01.1920. Zanon Antonio Eugenio (di Domenico e Zaramella Catterina) Nato a Carrara San Giorgio il 23.05.1890 – Morto a Carrara Santo Stefano il 17.01.1944 Coniugato con Bertin Teresa il 13.03.1917 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 36395; ruolo 109)

Richiamato alle armi il 23.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna. Viene trasferito nel 7° reggimento lancieri di Milano il 16.04.1916 e poi inviato al deposito bombardieri il 26.01.1917. Dal 15.03.1918 fa parte dell’82° batteria bombarde fino al termine del conflitto. Congedato il 15.08.1919. Ha partecipato anche alla guerra italo-turca con il 6° reggimento artiglieria da campagna partendo da Napoli per la Tripolitania e Cirenaica il 29.11.1911 e rimpatriando l’8.01.1913. Zanon Guglielmo Antonio (di Domenico e Zaramella Catterina) Nato a Carrara San Giorgio l’1.05.1888 – (emigrato a Rivarolo – GE il 05.07.1933) Coniugato con Michielotto Teresa il 21.06.1937 Professione: falegname Soldato e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 21521 e 3936; ruolo 97 e ruolo unico 288) Richiamato alle armi l’1.06.1915 nel 25° battaglione di milizia territoriale. Il 17.07.1915 passa nel 219° reggimento fanteria. Viene promosso a caporale il 29.07.1916. Viene trasferito prima nel 77° reggimento fanteria (30.08.1916) e in seguito nel comando mitraglieri Fiat (11.03.1917). Inviato in licenza illimitata il 25.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Zanotto Albano Battista (di Pietro e Mattiolo Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 09.05.1896 - Morto ad Abano Terme il 09.10.1971 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 6956; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento artiglieria da montagna. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 17.12.1919. Cavaliere Vittorio Veneto. Zanotto Alessandro (di Angelo e Crivellaro Maddalena Giuditta) Nato a Carrara San Giorgio il 10.12.1899 - Morto a Teolo il 28.07.1970 Coniugato con Mazzaro Amabile Rosa il 15.12.1921 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22525 e 4754 bis; ruolo 193 e 199) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 28° reggimento fanteria. Viene trasferito prima nel 120° reggimento fanteria (14.01.1918), poi nel 119° reggimento fanteria (14.04.1918) e infine nel 225° reggimento fanteria (19.01.1920). Congedato il 02.03.1920. Zanotto Amedeo Giovanni (di Pietro e Mattiolo Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 04.09.1899 – Morto a Vigodarzere il 24.07.1949 Coniugato con Mattiolo Anna Maria il 29.11.1922 Professione: carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 22526; ruolo 193) Chiamato alle armi il 14.06.1917 nel deposito del 2° reggimento granatieri. Lascia la zona di guerra per ferita riportata a Capo Sile il 16.01.1918 e viene ricoverato all’ospedale militare di riserva di Firenze con conseguente licenza di convalescenza di novanta giorni. Rientra al corpo il 25.06.1918 e viene congedato il 17.02.1921. Concessa la Croce al merito di guerra e autorizzato a fregiarsi di un distintivo d’onore per la ferita riportata. Zanotto Antonio Luigi (di Pietro e Mattiolo Rosa) Nato a Carrara San Giorgio il 12.09.1897 – Morto a Padova il 30.06.1973 Coniugato con Scipionato Erminia il 10.12.1922 Coniugato con Levorin Elena il 18.02.1933 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12328; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito dell’11° reggimento fanteria. Dal 15.08.1917 passa al deposito d’aereonautica (aviatori). Congedato il 05.05.1920.

Zaramella Antonio (di Luigi e Trevisan Agostina) Nato a Carrara San Giorgio il 17.04.1900 - Morto a Carrara San Giorgio il 28.03.1966 Celibe Professione: meccanico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2995; ruolo 211) Chiamato alle armi il 20.03.1918 nel deposito del 2° reggimento genio (zappatori). Congedato il 18.03.1919. Zaramella Davide Giuseppe (di Luigi e Mattiolo Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 05.11.1897 – Morto a Carrara San Giorgio il 05.03.1959 Coniugato con Galante Amalia il 23.11.1929 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 12329; ruolo 174) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel 2° reggimento fanteria. Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 rimane in zona d’Armistizio. Il 30.12.1918 viene trasferito nel 69° reggimento fanteria. Congedato il 05.01.1920. Zaramella Ernesto Martino (di Giovanni Fortunato e Cestaro Amabile) Nato a Carrara San Giorgio l’11.11.1893 – Morto a Carrara San Giorgio l’11.05.1954 Coniugato con Rossato Teresa il 10.08.1925 Professione: meccanico, fabbro, falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2520; ruolo 154) Già mandato rivedibile per deficienza di sviluppo toracico nel 1913 e nel 1914, viene chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 44° reggimento fanteria. Allo scoppio del conflitto viene trasferito prima nel 38° reggimento fanteria (13.08.1915), poi nel 25° reggimento fanteria (19.01.1916), successivamente nel 33° reggimento fanteria (15.09.1918) e infine nel 34° reggimento fanteria (12.03.1919) che operava nella zona d’Armistizio. Congedato il 05.09.1919. Zaramella Ottorino Giovanni (di Luigi e Mattiolo Amabile) Nato a Carrara San Giorgio il 24.11.1893 – Morto a Monselice il 25.02.1959 Coniugato con Destro Rosa il 18.03.1921 Professione: operaio, fabbro ferraio, maniscalco Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 44856; ruolo 136) Chiamato alle armi il 12.09.1913 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa e trattenuto in servizio allo scoppio della guerra. Viene promosso a caporale il 20.12.1915. Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 rimane in zona d’Armistizio. Congedato il 29.09.1919. Zecchin Eugenio Antonio (di Massimo Federico e Guolo Maria Isabella) Nato a Carrara Santo Stefano il 07.06.1898 – Morto a Milano il 15.02.1967 Coniugato con Capuzzo Angela l’8.10.1921 Professione: agricoltore, carrettiere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 3297; ruolo 186) Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel 2° reggimento artiglieria campale pesante. Lascia la zona di guerra per malattia il 06.12.1917 per due mesi e rientra in servizio il 19.02.1918 nel 3° reggimento artiglieria da campagna. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Il 20.02.1919 passa nel 9° reggimento artiglieria da fortezza. Congedato l’8.01.1920. Zecchinato Matteo (di Giovanni Battista e Libero Natalina) Nato a Battaglia il 10.11.1876 – Morto a Conselve il 27.11.1966 Coniugato con Brusamento Santa il 19.12.1901 Professione: contadino, affittanziere Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 4065 e 576; ruolo 17 e ruolo unico 271)

Richiamato alle armi il 14.08.1915 nel 102° battaglione di milizia territoriale. Viene trasferito prima nell’88° battaglione di milizia territoriale (05.09.1916) e in seguito nel 72° battaglione di milizia territoriale (23.02.1917). Inviato in licenza illimitata il 12.11.1918 e congedato il 31.12.1918. Zeffin Eugenio (di Illarione e Crivellaro Anna) Nato a Pozzonovo il 09.03.1876 – Morto a Brusegana (ospedale psichiatrico) il 21.05.1939 Coniugato con Zolfio Maria il 19.08.1923 Professione: coltivatore, villico Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2492 e 2193; ruolo 15 e 20) Chiamato alle armi il 02.12.1916 nella 855° centuria del distretto di Padova. Passa nell’86° battaglione di milizia territoriale l’1.10.1917 e successivamente viene congedato. Zeffin Giovanni (di Illarione e Bergamasco Catterina) Nato a Cartura l’8.06.1897 – Morto a Carrara Santo Stefano il 03.03.1971 Coniugato con Miola Elvira il 20.03.1926 Professione: coltivatore Soldato e carabiniere (distretto militare di Padova; matricola n. 11560, 1606 e 1695; ruolo 173 e 179) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 71° reggimento fanteria. Dal 28.02.1917 viene trasferito nel 255° reggimento fanteria di milizia mobile e successivamente nel reparto mitraglieri modello 1907 Fiat. L’11.06.1918 diventa carabinere ausiliario nella sezione allievi carabinieri reali di Roma con la ferma di sei mesi dopo la conclusione della pace. Dal 06.08.1919 passa nella legione Verona. Congedato il 29.02.1920. Cavaliere di Vittorio Veneto. Zeffin Marc’Antonio (di Michele e Moro Giovanna) Nato a Carrara Santo Stefano il 25.04.1884 – Morto a Carrara Santo Stefano il 28.11.1955 Coniugato con Bazza Albina Santa il 05.05.1908 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 19448; ruolo 61) Richiamato alle armi il 07.05.1915 nel 20° reggimento artiglieria da campagna (treno). Inviato in licenza illimitata il 28.12.1918 e congedato il 15.08.1919. Zeffin Primo Luigi (di Illarione e Bergamasco Catterina) Nato a Carrara Santo Stefano il 19.11.1886 – Morto a Padova il 14.10.1957 Coniugato con Stainer Maria il 22.10.1932 Professione: agricoltore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 18338; ruolo 82) Chiamato alle armi l’8.11.1915 nel 12° reggimento fanteria. A causa di una malattia (flemmone) perde completamente l’uso del braccio sinistro e viene riformato con determinazione della direzione dell’ospedale militare di Macerata e conseguentementemente congedato (21.10.1916). Zennari Giuseppe Francesco (di Vittorio e Forlico Giuseppina) Nato a Torreglia il 24.03.1897 – Morto a Monselice il 16.01.1944 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 11561; ruolo 173) Chiamato alle armi il 25.09.1916 nel deposito del 9° reggimento artiglieria da campagna (92° batteria). Dal 05.11.1918 al 10.09.1919 rimane in zona d’Armistizio. Il 15.08.1919 passa nella 10° compagnia telegrafisti. Congedato l’11.05.1920. Zennari Luigi Francesco (di Vittorio e Forlico Giuseppina) Nato a Torreglia il 02.07.1889 – (emigrato a Milano il 31.10.1961) Coniugato con Rampazzo Maria Virginia il 18.12.1911 Professione: calzolaio

Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 32706, 1475 e 2345; ruolo 100, 105 e ruolo unico 291) Richiamato alle armi il 24.05.1915 nel 117° reggimento fanteria. Nella battaglia di quota 111 – Carso del 05.08.1915 viene ferito alla mano da un colpo d’arma da fuoco e lascia la zona di guerra per essere ricoverato prima nell’ospedale militare di San Giorgio di Nogara (05.08.1915), poi nell’ospedale militare di Brescia (15.08.1915) e infine nell’ospedale militare di Padova (23.08.1915). Rientra al deposito del 58° reggimento fanteria il 30.09.1915 e in zona di guerra l’1.01.1916 col 58° reggimento fanteria. Prigioniero di guerra dal 14.05.1917, rientra il 10.11.1918 presso il deposito del 58° reggimento fanteria. Congedato il 15.08.1919. Zennari Luigi Guido (di Alessandro e Frizzarin Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 03.08.1896 – Morto a Padova il 28.09.1954 Coniugato con Carraro Teresa il 04.05.1925 Professione: cameriere, commesso albergatore Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7833; ruolo 164) Chiamato alle armi il 27.11.1915 nella 5° compagnia di sanità. Viene trasferito nel 57° reggimento fanteria il 31.01.1917, nella 6° compagnia automobilisti il 06.03.1917, nel 2° autoparco il 05.04.1917 e infine nell’11° autoparco il 27.10.1917. Rimane in zona da’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 17.12.1919. Il 31 gennaio 1927 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Zennari Pietro Oreste (di Alessandro e Frizzarin Filomena) Nato a Carrara Santo Stefano il 27.11.1894 - Morto a Padova il 07.02.1967 Coniugato con Del Fabbro Pierina il 02.06.1927 Professione: pizzicagnolo, salumiere, commesso Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 7093; ruolo 163) Già mandato rivedibile, viene chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 5° reggimento artiglieria da fortezza (costa e fortezza) specialità costa. Il 17.03.1919 viene trasferito nell’8° reggimento artiglieria da fortezza. Lascia la zona di guerra il 20.06.1919 e viene inviato in licenza di convalescenza di cinque mesi con assegni. Congedato il 28.11.1919. Zennari Placido Albano (di Vittorio e Forlico Giuseppina) Nato a Torreglia il 21.01.1895 – Morto a Giussano (MB) il 28.11.1984 Coniugato con Meani Fernanda Teresa il 29.06.1927 Professione: studente Soldato, caporale e aspirante ufficiale (distretto militare di Padova; matricola n. 3686; ruolo 155) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nella 5° compagnia di sanità. Il 15.04.1916 viene promosso a caporale. Dal 27.01.1917 passa nel 72° reggimento fanteria e qualche mese dopo (15.04.1917) viene ammesso a frequentare il corso allievi ufficiali di complemento dell’arma di fanteria. Il 15.06.1917 diventa effettivo aspirante ufficiale destinato al battaglione alpini. [Non ci sono altre notizie sui documenti militari]. Zompa Alessandro (di Sante e Pistore Giuseppa) Nato a Stanghella il 18.09.1888 – Morto a Carrara San Giorgio il 19.07.1955 Coniugato con Greggio Maria Gioconda il 20.04.1913 Professione: ortolano Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21706 bis e 4056; ruolo 97 e ruolo unico 284) Già riformato nel 1908 per scogliosi, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nell’8° reggimento bersaglieri. Viene trasferito nel 13° reggimento bersaglieri il 14.11.1918. Inviato in licenza illimitata il 20.06.1919 e congedato il 15.08.1919. Zompa Antonio Angelo (di Sante e Pistore Giuseppa) Nato a Carrara San Giorgio l’8.02.1891 – Morto a Carrara San Giorgio il 18.07.1955 Coniugato con Leorin Isolina il 10.08.1921 Professione: contadino, bracciante

Carabiniere e soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 39245 e 100 bis; ruolo 118 e ruolo unico 296) Richiamato alle armi il 28.04.1915 come carabiniere nella legione di Verona. Accusato del reato di abbandono del posto l’8.02.1917, viene condannato alla pena di due anni di reclusione dal tribunale militare di Verona e inviato al fronte nel deposito del 57° reggimento fanteria. Il 25.04.1918 viene inviato nel concentramento di Dossolengo. Ammesso all’amnistia, viene congedato il 28.08.1919. Zonzin Battista Pietro (di Giuseppe e Bianco Filomena) Nato a Carrara San Giorgio il 25.06.1895 – Morto ad Abano Terme il 24.05.1978 Coniugato con Bison Maria Teresa il 16.11.1924 Professione: muratore, contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 2521; ruolo 154) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nell’82° reggimento fanteria. Lascia la zona di guerra per malattia il 09.12.1915 e viene ricoverato all’ospedale militare di San Giovanni in Roma con conseguente licenza di convalescenza di trenta giorni. Rientra al proprio deposito il 20.02.1916 e dopo quattro mesi viene trasferito al 239° reggimento fanteria. Subito dopo viene di nuovo inviato in licenza di convalescenza di quaranta giorni. Rientrato regolarmente, frequenta la scuola di mitraglieri a Brescia e il 19.03.1917 viene assegnato alla 1434° compagnia mitraglieri Fiat del 65° reggimento fanteria. Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 07.11.1919. Zonzin Emilio Luigi (di Urbano Valentino e Businaro Gaetana) Nato a Carrara San Giorgio il 12.05.1885 – Morto a Roma il 28.04.1967 Coniugato con Rinaldi Emilia il 20.07.1910 Professione: falegname Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17283; ruolo 75) Chiamato alle armi il 24.02.1916 nel battaglione scuola aviatori del genio in Torino. L’8 settembre 1916 viene riformato per ernia inguinale e conseguentemente congedato. Zoppello Angelo Narciso (di Giovanni e Nardo Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 31.08.1891 - Morto a Padova il 24.03.1987 Coniugato con Litamè Luigia il 16.05.1923 Professione: muratore Soldato, carabiniere e caporale (distretto militare di Padova; matricola n. 40879 bis; ruolo 120) Già riformato, viene chiamato alle armi il 14.07.1916 nel deposito del 2° reggimento granatieri nel quale viene promosso a caporale. Dal 17.02.1917 lascia la zona di guerra e viene inviato in licenza di convalescenza di quindici giorni rientrando poi regolarmente al corpo. Nel combattimento di Selo del 12 settembre 1917 viene ferito alla gamba destra da una scheggia di granata e viene inviato in licenza di convalescenza, prima per trenta giorni e successivamente per altri venticinque. Rientra al corpo il 15.03.1918 e a inizio aprile diventa carabiniere con l’obbligo di ferma di sei mesi dopo la conclusione della pace. Il 05.09.1918 entra in servizio quale ausiliario nella legione allievi carabinieri reali di Firenze. Esonerato dal servizio militare l’11.02.1919 e congedato il 31.08.1919. Zoppello Giuseppe Antonio (di Giovanni e Nardo Teresa) Nato a Carrara Santo Stefano il 24.03.1888 - Morto a Dolo (VE) il 15.07.1972 Coniugato con Marcato Maria il 19.12.1916 Professione: fittavolo Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 21336; ruolo 97) Chiamato alle armi l’1.06.1915 nel 55° reggimento fanteria. Dal 21.10.1915 passa nel 45° reggimento fanteria. Il 28 novembre 2015, mentre era in servizio a Garzole (Cadore), subisce il congelamento dei piedi ed è costretto a lasciare la zona di guerra. Il congelamento è così grave che il soldato viene riformato e congedato il 14.05.1917. Zorzan Antonio (di Isidoro e Turato Giuditta)

Nato a Bovolenta il 14.08.1895 – (emigrato a Villa Estense il 02.03.1926) Coniugato con Servadio Gemma il 22.10.1938 Professione: villico, contadino Soldato, caporale e caporale maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 2283; ruolo 153) Chiamato alle armi il 13.01.1915 nel 31° reggimento artiglieria da campagna (batterie) e inviato in zona di guerra allo scoppio del conflitto. Dall’1.11.1915 passa nel 31° reggimento artiglieria da campagna 1° batteria. Viene promosso a caporale il 05.09.1917 e a caporale maggiore il 10.03.1918. Dopo l’Armistizio presta servizio prima nell’8° parco, 11° colonna (31.12.1918) e in seguito nel nucleo carreggio presidio della 2° sezione (15.08.1919). Congedato l’1.11.1919. Il 31.08.1918 gli viene concessa la Croce al merito di guerra. Zorzan Pasquale (di Isidoro e Turato Giuditta) Nato a Minas Gerais (Brasile) il 20.04.1898 – (emigrato a Villa Estense il 02.03.1926) Professione: villico, cocchiere Soldato e appuntato (distretto militare di Padova; matricola n. 14920; ruolo 180) Chiamato alle armi il 28.02.1917 nel deposito del 9° reggimento artiglieria campagna (batterie). L’11.10.1917 viene trasferito nel deposito della scuola di tiro per bombardieri e il 20.08.1919 nel 14° reggimento cavalleggeri Alessandria. Viene promosso ad appuntato il 03.01.1920. Congedato il 16.09.1920. Zotta Angelo Raffaello (di Giovanni Battista e Zanuso Rosa) Nato a Noventa Vicentina (VI) il 10.03.1892 – Morto a Verona il 17.03.1962 Professione: possidente, contadino Soldato, caporale, sergente, sergente maggiore, maresciallo, maresciallo maggiore (distretto militare di Padova; matricola n. 42050 e 42850; ruolo 127) Chiamato alle armi il 05.09.1912 nel 18° reggimento artiglieria da campagna (batterie). Viene promosso a caporale il 10.06.1913, a sergente l’1.02.1916 e a sergente maggiore l’1.07.1917. Congedato il 28.08.1919. In seguito alla fine del conflitto, continua la carriera militare, rientrando in servizio presso l’8° reggimento artiglieria campagna e arrivando a diventare maresciallo (02.06.1922) e maresciallo maggiore (25.04.1929). Viene autorizzato a fregiarsi della Croce di guerra al valore militare (07.01.1922), della Croce al merito di guerra (06.10.1918) e della Croce d’argento per anzianità di servizio militare (25.07.1929). Il 15 gennaio 1916 riceve l’encomio solenne con la motivazione: “esploratore di un gruppo di artiglieri di collegamento colla fanteria seguiva questa ininterrottamente nelle varie fasi della battaglia percorrendo ripetute volte la zona notevolmente battuta dall’artiglieria e dal fuoco intenso delle mitragliatrici austriache adempiva in modo lodevole l’incarico affidatogli dando prova di calma e coraggio”. Zotta Vito Modesto (di Giovanni Battista e Zanuso Rosa) Nato a Noventa Vicentina (VI) il 17.10.1895 – Morto a Padova l’1.12.1968 Coniugato con Frizzarin Adele Massimiliana il 16.10.1923 Professione: pizzicagnolo Soldato, caporale, caporale maggiore e sergente (distretto militare di Padova; matricola n. 6957; ruolo 163) Chiamato alle armi il 26.11.1915 nel 2° reggimento granatieri. Dall’1.08.1916 passa nella scuola per bombardieri. Viene promosso a caporale (12.09.1916), a caporale maggiore (25.02.1917) e a sergente (20.12.1918). Rimane in zona d’Armistizio dal 05.11.1918 al 10.09.1919. Congedato il 30.10.1919. Zuin Mario Domenico (di Quirino e Rizzi Luigia Amalia) Nato a Veggiano il 28.03.1898 – Morto a Padova il 05.02.1972 Coniugato con Gazzetta Natalina Antonia il 13.05.1924 Professione: contadino Soldato (distretto militare di Padova; matricola n. 17289; ruolo 183)

Chiamato alle armi il 02.03.1917 nel deposito del 12° reggimento fanteria. Viene trasferito nella 1379° compagnia mitraglieri (20.03.1917), poi nella 2253° compagnia mitraglieri (02.02.1918) e infine nel deposito del 60° reggimento fanteria (10.05.1919). Congedato il 21.09.1920.