COMUNE DI CASTEL VETERE IN V AL FORTORE

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COMUNE DI CASTELVETERE IN V AL FORTORE (Provi"o. 4i &Mvmto) REGOLAMENTO PER L'APPUCAZIONE DELL'IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUq Parte I: TASSA SUl RifiUTI ITARn Comunale I

Transcript of COMUNE DI CASTEL VETERE IN V AL FORTORE

COMUNE DI CASTEL VETERE IN V AL FORTORE (Provio 4i ampMvmto)

REGOLAMENTO PER LAPPUCAZIONE DELLIMPOSTA UNICA COMUNALE (IUq

Parte I TASSA SUl RifiUTI ITARn

Comunale

I

SOMMARIO

Mkola 1 OCCUTQ DR IEC0LHENJ9 FlNAUTA DJ MlITO Vi AlfUCAZlONE

Artkoo z rlE5UPPQS[Q N rosmyO

Articolo $QGGEm PA$Srvl

Ar1kolo t soccedilCmo ArmO

Mkolt IAstlMlONIIILE

Adkglg DUElMlNAlJW1 ti APPROVAZIONE PEli FIAIUll

Adlcolg 7 ARDCOlAZlONE ORlA TARmA

trtkokt t PERtoDl DI AlfUCAlIOJSE DELIRllvro

M koio TARiffA m LE UTEJSZI po~EST1CIIE

Attfgplo lO OCCVlANIlIE UTENZE OOMESTICHE

Arkofo n IARlflA PER LE vrENn NON OOMESJCJfE

Altis2o 11 CWSIF1CAZIQNIi nELLE IJI]NZE NQN DOMESTIOIE

Mlcolll U TARIFFA GIORNAyW

MkoIou ESCLUSIONE tEIlINIOONErrA A PRODURRE IUtlun

Artlcolo l ESmZIONI ti RIDUZIONI

Micoll16 ACEVOLAZIONI RIBVIl SPECIALI

Ankolo Il yERSAMENTI

ArtigPk 11 DlgUA8ZIONE

ArtkoIo n tYNZIOrARlO ItESPONSABIE

MkoIo 2) ACCIRTAMEb1V

Iuticol n IUSCOSSIONE CQAm y A

Mk 22 SANZIONI fp UTfJESSI

MkoIo 2l 1IMB0Jl5

Micolo 24 CQNTeSllOSQ

Mjccedilolo 25 DISfQSlZfQJq fJNAU ED EfflCAQA

l

Artkoio l OGGETTO DR REGOLAMINTO FlNAUTA ID AMBITO DI APPtICAZIONE

1 U prHmIll ~oWnmtolldaltalo ndrUblIo deu pomsu nogolamenlan prevista dltartkIOlo 52 del lltcteIo IASfoltIvo 15 dicembre 1997 n 446 disciplini hppJiculane ntl Comune di Cuttlvetere In VI Fortcrl (IIN) dElllmposta unu comuNlIe d or In vanti dftlmntnb 1UC IIIlituita dallrtkoJo I CODmA 639 dtIi1 Legr n 147 del V dlame 201 pe1 quanto (OtUrrJe r COmponenlll reltivill 11 t_ sul rifiuti dora in vlUlti denominat TAFU

2 LtrltJata qui clisclpliNota ha natura tributaria nutI 1n~0lri con il p~1e regolamtnlo ttivan 1amp tatilfa con nalur corrispettivi di cui 1 COmrN 668 dellarticolo 1 della Leggen 14120ll

3 n premle rtgolameruo ~ emIIVoto al fiN di dildplinlre lppticazione della TARI d Comune di Caslel~ in Val FoI1Oft (IN) destinlta a finanziare i ~ del -vWo dimlta e ImIlt1mtnlo dtl rifIUti carico deUutililutore ~ Il ampltslbOll Itoondo I critoeri ltti effldenu ecici IwWonaItlllle shy4 lr qllltUto non pn-visto dal pruente rgolamoenlo al iIIppliQmo le cli5pooirilaquoU di 1egse vigenti

Articolo l PRESUPPOSTO IMPOSrnVO

t Prupposlo tkUimpostll egrave il poeItstO o 1amp dtleMionlt bull qualsiati litolo dlloalll o di lIlIf 5CXgtpe~ quablui UIO adibiti su-tugravebIJt di produrre rifiuti urbani

a) 10- le strutture tbiImen inIiMe a1uolo clWK d opi llto verlO tetlerro ancne nonCOtlionni aDI diSpotllioni wtnfsticotdilWe

b) -w _~ sia le uperfld priw di edifki o di $butture ~ ala SlI apui dulaquoiilti dw non rostitubcDlO baIr come tettoW tkoni IlerrllU CiIIft~L dancq ednma a1Yperto parcheggi

d) ilttwu dOlllatldu II restanti ptnlCi tra CIIi le mmunlt1 le ttivl~ commerciali Irtigianalllnduatriall pnlfeuionali e le rtivjli produttivI irI gftlae

3 La presenza di nedo l utllJtco oppure lattivlZiorn anchI di ulO tolo del pubblici aervW di erogulone Idrici e1ettrica OUgraveDre Su telefOltiCl o WormrticI cosHtuitcMo prHunampionI tllmplkP deUoroI~ o canduUonl deU mnobile e deUI CO~trlR ttitudine u produzione di rlfiuU Ptt le ueru2 non douttIticht li mede$1inI p[tSUnzkgtno integrltl allrtll dal rtIaIcio d parte degli enticompetenH1fICbe in (01111 tacita dlttt _rivi o aulorlullvl piI 1lWftitio

I

di attivitl ndtimmobi~ o eLI dlchlulAonr tiWlciau d1 titoli bull pubbl~ lutoJiti

Altirokt J SOGGETTI PASSIVI

1 Soggetto paaivu egrave dtiunqu fOiEda o d tenp bull qulsiasi titolo IcQU o 1__ KOper~ a quatmsi uso Idibiti 5UJltettibili di produrre rifiuti urbani

2 In CII50 di pJunLitl di l =Qri o di ddmlori esai IOIlO Itnuti in tltMido aDadempimento d l1ruc obbIigariono tnbulampriamp

3 In (1110 di detmzionr ImlporIIlU di dlUlu non perior a NI mesi nel COBodorlio SIeSIID anno tolart la TARI egrave dovubo 1I01~ dal poU50n dII locali d l)e atte I tituW di proprieU lNfnztto UIiO bituiont osuperadol

Nel caJO di locali in multipropoied dicentri CODUIIIftiampIIIn~llIlillllOggmodoe g~ I teW comuni egrave responwbi)e del VrMatenlO d ll1 TAR dovtII pr i Jotali le l1fe tcOpCIlI d i 1150 romune per I locall e le alff ~11c in IlIO duaivo ai if1goll poampftlOri o ddlntori fenni ICI~O nei confronti di 1U($ti

dtimi SU IlItri obblighi o diritti derivanti dalllpporto tributino rlguatdanll I IoaIU It ar~ In 110 eKlutivo

Articolo li SOCGInTO ATTIVO

l Soggetto attivo dell iDlplt6tl egrave U ComllN di ~lvetere in Val Fortore (BN)_ ltvamenle ~I tmmobW la cW l uperficie insine mtcrllllllJte o prlYlknterncollgt 5ul proprio hmttorio AI fini dell previllenza ai considera lIMIlI IperflCit dcll lrrunobil anche te parte di Wl sia uclusa o lICfIte dlllribuhl

2 In (IO di var1uionl d Ile clrcoKriUgravegtni IIffilQriall dci Comuni ancheRdiplndenli dalla istituzione di nUQv emnni Ili oorurido 50~ ttivo Il Ccmune neUambito del rui territorio risultano ubic1lti gli immobili al l genn1o dellDUtO cui limpolita si riftritct taJvo divlna Intesa tra gli Enti inl~sa ti fermo rlmlJendQ nd lvit10 didQPpwmpolWone

Artitolo 5 un IMPONUllLE

1 Fino allIIttu~ dellt dupolzlonl di mi a1lutknlo 1 camma 647 del1l ~ ti

147 lDI3 (piolttdUft d llllmxmbio tr lcomuni l l A~ dtDe Entr_ dei dati relativi alla Sllperllde ulle unit Im biliarl a ~ ordiMril is Il1I in catasto ~ corredle di plMllmetriII) la aUpeifide deIle uniti ImtnobtIiarl bull destinadone ordirlarill isorlttlt o iIcrlvibill noti ca-ro edilizio umno aaoggettIbile alUgravel rARI bull cotitlitl dii qwdla ccedilalpestabilc diti locali e ddIo _ suscetbbili di pmdunl rifiuti urblnllasafmllali

bull

2 La uperflCie complessiva ~ arrotondata al metro quadro superiore R la parti decimala ~ nuogglorc digrave 050 in caso contrarlo al mtlro qudro inferiore

3 ~ i diabibutori di earburUlti fOnO dt gola soggetti Il tariffa i locall noncheacute farR deJ1a prolewne al QO]O della pensiIioiI ovwro in ffilnclrua UlI uperfde forkttariil pari Il 2000 mq per coJonnina di erogatione

4 Successiv~ntl alIattuaz~ delle disposizioni di (11 al comma l Il superfoda ewggttabija ilb TARI il pari 11 80 pgtr ~IO di qlffill catastJho dolegraverminabl eroooo i aitW stabiliti dal regolammlo di cui al decreto del Praiohmle della Repubblh n 138 del 1998 LuWiUo delle 511perfid catastali dlCOlfe dal l deg genNoio 5uccestivo alla da di emuoldone di IIn apposito provvedimento del Di~ttwe deUAgenugraveamp delle Entra~ che attesta lavvenuta compkta attuatione delle dispostrloni di cui ai omnma l del presmle articulo U Comune comunica ai rontJibuenti le nuove IUparfid imponibili adottando le piugrave id~ forme di comunkulone e nel rispetto del1tttirolo 6 deUa legge 17 luglio 2000 n Zl2

5 Pu le unitli immobiliilri diverse da quelle a destinnione ordinaria i5cr~ o lscrIviblU nel Clltasto dilizio urbano la $uperflcie aMOggetblbile IUa TARl cimane quella calptStablJe anche sJCt5Qvamen allattuazione de1Je disposidoni di cui al comINI l

Artiwlo ti DETERMINAZIONE EAIPROVAZIONE DEUE TAlUffE

1 Le tAriffe fIOIlO rommisursle ad anno solare coincidente wn unaulunoma obbliguione tributaria

2 UComUlll ndla commisu~ delle lariffe Iioenoe conto dei criteri determiNti con 11 ~golamento di cui al oagravecrltto dcl PrNidente della Repubblica V aprile 1999 n 158 Nelle more delb revisione di tlaquole regolamento poouibiLe prevedere per gH anni 2014 e 2015 lacoIgraveOne dei roeffilSMti di cui Ue tbelle 2 )B 3b e 4b deUIIeg-o 1 al citato regolamento inferiori Il minimi o superiofl ili ma5~imi iv indicati clel50 ~f~to noncheacute non considerate Icoeflldenti di cui lle tabelle l e lbdel mede5imo allegato 1

~ In ogni CUCI tleve ~ agicuratlla roptrturalnltgrlle del CQlti di inveJtiJnento e di ~rcitio rdativl al MlVWo ricomprmdendo anche i COIti di cui allarticolo IS del decreto Jegilbtivo tj gennaio 21m n 36 i1d ~l~ dei cotli relativi al rifiuti spedilU al (111 SImIUirnenlo provvedono il proprie spese i relativi produttori mmprovdQne lvvenuto tJotamomfo inconfonnilil aJIa norlNltiva vigenle

4 A partire dl 2016 nella determinazionedei costi di cui al comma 3il comune ~ VVII1ersi ande ddJe risultanudei flIbOOlognltandard

5 Resia ferma la diJdpllna del tributo dovuto pu il servugravelo di getlione dei rifiuti delle istittuioni scolutkhe di cui allarticolo 33-bIa del decnlo1egge 31 dlcembrt 2fXJl n 248 convertito con modifiouX)nl dalla legge 28 feb1alo 2llC6 n 31 li

I

costo dativou gationc dei rifiuti delle istituzioni JCOutkhe ~ otttattodii COSto

di cui al 00ln1lll J 6 Alle tIorifk deve llSMTC ll4nto U tributo provlndlJe per leseldzio delle funzioni

di tu proiezione ed Igiene dtlrmbimle d i cui tIarticolo 19 del ~reto ~isbotvo 30 dkemm 1992 I 5tH Il tributo ptOlIincide mmmiSWlto Illa superfide del )ocIU ed Irft -Uettobili 1 tributo egrave applicato 00li misl4n peranhWe deliber dilli pnwindl Rllrimporto del tributo

7 U CONiglio COIllunale dltlle I pplOllllaquo entro Il tennlnt liMato di nonne sratlli per flppnwuione del bUIncio di Pli~ ie if~ in confonniU Il plano fnampJuilrio dellervWo di gntione dn rifiuti uNn milttodil sassetta che llolge Urvlzlo ste Id IpproYlto dll Consigllo COmunale

Articolo ARTICOLAZIONE DELLA TARmA

1 La tariffl bull romposlraquo da una quota fissi ddcrrnlNta in ~1aOOne IUe romponrnti _nUlli del COllio dd lervizio rifurlte In particolare -Sii InIlStlmettI per opere e Il ebotivl lmmortamenti e di una quoti vlrlIblle nopponata allequantiugrave di rifruli conkritillle modllilj del Hrvj]io fornilO e all Mtitlo dei clti di gilHont In modo dt sia ampUkut bo ropertur Intqflle dei laquoI di JnYeltimenlo e di eRrdzio comprni i costi di smAltimento

2 La tuilf e rtiroltt Jkgt fo_ d i utroza domiltlca e di umma noti domestin

3 L il1lllieme dei rosti d coprire ttrllltfJO la ttrift Ono ripartiti tfa le umue domel icht e non donlutictIe 5laquoOndo criteri flZionili A tal fine I rifiuti riferibili alle U~te non domestiche poMOO H5Cre debmninati anche In bue li coeffICienti di produttlvid Kd di (V Ille ubeUe b II b Allerto l del decreto dl Pruidente de1J Repubblke Z1opTiIt 1999 n 158

t E uskllrata bo ldurlone per rllCCOlllI differtlUiIIllI ri~ jbne alle utcr1a domestiche attr~ fabbottlmmto ddJ parbl variliblle dda tuiff romplesmamenlr imputala boli u~ in misur pe~k pari allincremento della potblhale delb racroIll d lffermmla petto Ihnno precedentgt con un mhrimo del S e un mI51mo dcll 0S

Artigravecegtlo8 PERIODI DI APPLICAZIONE DEL TlllBlTTO

1 n tributo doYuto limIttauwnte1 periodo dellanno COtIIputato i1I giorni nel quale 11 YoatIpuow o la dettnampIont del locali a bullbull laquo

2 Lobbligazione tarifarla decorre dal giorno in cuI hl avuto inizio rocruparione o 11 d~ dei localI td il e sllJllD sino 1 giorno in cui ne bull asSi Ia Yuti]iuvione purch4debitamermt e IlempHtfVlmelll dktiilrl ta

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

SOMMARIO

Mkola 1 OCCUTQ DR IEC0LHENJ9 FlNAUTA DJ MlITO Vi AlfUCAZlONE

Artkoo z rlE5UPPQS[Q N rosmyO

Articolo $QGGEm PA$Srvl

Ar1kolo t soccedilCmo ArmO

Mkolt IAstlMlONIIILE

Adkglg DUElMlNAlJW1 ti APPROVAZIONE PEli FIAIUll

Adlcolg 7 ARDCOlAZlONE ORlA TARmA

trtkokt t PERtoDl DI AlfUCAlIOJSE DELIRllvro

M koio TARiffA m LE UTEJSZI po~EST1CIIE

Attfgplo lO OCCVlANIlIE UTENZE OOMESTICHE

Arkofo n IARlflA PER LE vrENn NON OOMESJCJfE

Altis2o 11 CWSIF1CAZIQNIi nELLE IJI]NZE NQN DOMESTIOIE

Mlcolll U TARIFFA GIORNAyW

MkoIou ESCLUSIONE tEIlINIOONErrA A PRODURRE IUtlun

Artlcolo l ESmZIONI ti RIDUZIONI

Micoll16 ACEVOLAZIONI RIBVIl SPECIALI

Ankolo Il yERSAMENTI

ArtigPk 11 DlgUA8ZIONE

ArtkoIo n tYNZIOrARlO ItESPONSABIE

MkoIo 2) ACCIRTAMEb1V

Iuticol n IUSCOSSIONE CQAm y A

Mk 22 SANZIONI fp UTfJESSI

MkoIo 2l 1IMB0Jl5

Micolo 24 CQNTeSllOSQ

Mjccedilolo 25 DISfQSlZfQJq fJNAU ED EfflCAQA

l

Artkoio l OGGETTO DR REGOLAMINTO FlNAUTA ID AMBITO DI APPtICAZIONE

1 U prHmIll ~oWnmtolldaltalo ndrUblIo deu pomsu nogolamenlan prevista dltartkIOlo 52 del lltcteIo IASfoltIvo 15 dicembre 1997 n 446 disciplini hppJiculane ntl Comune di Cuttlvetere In VI Fortcrl (IIN) dElllmposta unu comuNlIe d or In vanti dftlmntnb 1UC IIIlituita dallrtkoJo I CODmA 639 dtIi1 Legr n 147 del V dlame 201 pe1 quanto (OtUrrJe r COmponenlll reltivill 11 t_ sul rifiuti dora in vlUlti denominat TAFU

2 LtrltJata qui clisclpliNota ha natura tributaria nutI 1n~0lri con il p~1e regolamtnlo ttivan 1amp tatilfa con nalur corrispettivi di cui 1 COmrN 668 dellarticolo 1 della Leggen 14120ll

3 n premle rtgolameruo ~ emIIVoto al fiN di dildplinlre lppticazione della TARI d Comune di Caslel~ in Val FoI1Oft (IN) destinlta a finanziare i ~ del -vWo dimlta e ImIlt1mtnlo dtl rifIUti carico deUutililutore ~ Il ampltslbOll Itoondo I critoeri ltti effldenu ecici IwWonaItlllle shy4 lr qllltUto non pn-visto dal pruente rgolamoenlo al iIIppliQmo le cli5pooirilaquoU di 1egse vigenti

Articolo l PRESUPPOSTO IMPOSrnVO

t Prupposlo tkUimpostll egrave il poeItstO o 1amp dtleMionlt bull qualsiati litolo dlloalll o di lIlIf 5CXgtpe~ quablui UIO adibiti su-tugravebIJt di produrre rifiuti urbani

a) 10- le strutture tbiImen inIiMe a1uolo clWK d opi llto verlO tetlerro ancne nonCOtlionni aDI diSpotllioni wtnfsticotdilWe

b) -w _~ sia le uperfld priw di edifki o di $butture ~ ala SlI apui dulaquoiilti dw non rostitubcDlO baIr come tettoW tkoni IlerrllU CiIIft~L dancq ednma a1Yperto parcheggi

d) ilttwu dOlllatldu II restanti ptnlCi tra CIIi le mmunlt1 le ttivl~ commerciali Irtigianalllnduatriall pnlfeuionali e le rtivjli produttivI irI gftlae

3 La presenza di nedo l utllJtco oppure lattivlZiorn anchI di ulO tolo del pubblici aervW di erogulone Idrici e1ettrica OUgraveDre Su telefOltiCl o WormrticI cosHtuitcMo prHunampionI tllmplkP deUoroI~ o canduUonl deU mnobile e deUI CO~trlR ttitudine u produzione di rlfiuU Ptt le ueru2 non douttIticht li mede$1inI p[tSUnzkgtno integrltl allrtll dal rtIaIcio d parte degli enticompetenH1fICbe in (01111 tacita dlttt _rivi o aulorlullvl piI 1lWftitio

I

di attivitl ndtimmobi~ o eLI dlchlulAonr tiWlciau d1 titoli bull pubbl~ lutoJiti

Altirokt J SOGGETTI PASSIVI

1 Soggetto paaivu egrave dtiunqu fOiEda o d tenp bull qulsiasi titolo IcQU o 1__ KOper~ a quatmsi uso Idibiti 5UJltettibili di produrre rifiuti urbani

2 In CII50 di pJunLitl di l =Qri o di ddmlori esai IOIlO Itnuti in tltMido aDadempimento d l1ruc obbIigariono tnbulampriamp

3 In (1110 di detmzionr ImlporIIlU di dlUlu non perior a NI mesi nel COBodorlio SIeSIID anno tolart la TARI egrave dovubo 1I01~ dal poU50n dII locali d l)e atte I tituW di proprieU lNfnztto UIiO bituiont osuperadol

Nel caJO di locali in multipropoied dicentri CODUIIIftiampIIIn~llIlillllOggmodoe g~ I teW comuni egrave responwbi)e del VrMatenlO d ll1 TAR dovtII pr i Jotali le l1fe tcOpCIlI d i 1150 romune per I locall e le alff ~11c in IlIO duaivo ai if1goll poampftlOri o ddlntori fenni ICI~O nei confronti di 1U($ti

dtimi SU IlItri obblighi o diritti derivanti dalllpporto tributino rlguatdanll I IoaIU It ar~ In 110 eKlutivo

Articolo li SOCGInTO ATTIVO

l Soggetto attivo dell iDlplt6tl egrave U ComllN di ~lvetere in Val Fortore (BN)_ ltvamenle ~I tmmobW la cW l uperficie insine mtcrllllllJte o prlYlknterncollgt 5ul proprio hmttorio AI fini dell previllenza ai considera lIMIlI IperflCit dcll lrrunobil anche te parte di Wl sia uclusa o lICfIte dlllribuhl

2 In (IO di var1uionl d Ile clrcoKriUgravegtni IIffilQriall dci Comuni ancheRdiplndenli dalla istituzione di nUQv emnni Ili oorurido 50~ ttivo Il Ccmune neUambito del rui territorio risultano ubic1lti gli immobili al l genn1o dellDUtO cui limpolita si riftritct taJvo divlna Intesa tra gli Enti inl~sa ti fermo rlmlJendQ nd lvit10 didQPpwmpolWone

Artitolo 5 un IMPONUllLE

1 Fino allIIttu~ dellt dupolzlonl di mi a1lutknlo 1 camma 647 del1l ~ ti

147 lDI3 (piolttdUft d llllmxmbio tr lcomuni l l A~ dtDe Entr_ dei dati relativi alla Sllperllde ulle unit Im biliarl a ~ ordiMril is Il1I in catasto ~ corredle di plMllmetriII) la aUpeifide deIle uniti ImtnobtIiarl bull destinadone ordirlarill isorlttlt o iIcrlvibill noti ca-ro edilizio umno aaoggettIbile alUgravel rARI bull cotitlitl dii qwdla ccedilalpestabilc diti locali e ddIo _ suscetbbili di pmdunl rifiuti urblnllasafmllali

bull

2 La uperflCie complessiva ~ arrotondata al metro quadro superiore R la parti decimala ~ nuogglorc digrave 050 in caso contrarlo al mtlro qudro inferiore

3 ~ i diabibutori di earburUlti fOnO dt gola soggetti Il tariffa i locall noncheacute farR deJ1a prolewne al QO]O della pensiIioiI ovwro in ffilnclrua UlI uperfde forkttariil pari Il 2000 mq per coJonnina di erogatione

4 Successiv~ntl alIattuaz~ delle disposizioni di (11 al comma l Il superfoda ewggttabija ilb TARI il pari 11 80 pgtr ~IO di qlffill catastJho dolegraverminabl eroooo i aitW stabiliti dal regolammlo di cui al decreto del Praiohmle della Repubblh n 138 del 1998 LuWiUo delle 511perfid catastali dlCOlfe dal l deg genNoio 5uccestivo alla da di emuoldone di IIn apposito provvedimento del Di~ttwe deUAgenugraveamp delle Entra~ che attesta lavvenuta compkta attuatione delle dispostrloni di cui ai omnma l del presmle articulo U Comune comunica ai rontJibuenti le nuove IUparfid imponibili adottando le piugrave id~ forme di comunkulone e nel rispetto del1tttirolo 6 deUa legge 17 luglio 2000 n Zl2

5 Pu le unitli immobiliilri diverse da quelle a destinnione ordinaria i5cr~ o lscrIviblU nel Clltasto dilizio urbano la $uperflcie aMOggetblbile IUa TARl cimane quella calptStablJe anche sJCt5Qvamen allattuazione de1Je disposidoni di cui al comINI l

Artiwlo ti DETERMINAZIONE EAIPROVAZIONE DEUE TAlUffE

1 Le tAriffe fIOIlO rommisursle ad anno solare coincidente wn unaulunoma obbliguione tributaria

2 UComUlll ndla commisu~ delle lariffe Iioenoe conto dei criteri determiNti con 11 ~golamento di cui al oagravecrltto dcl PrNidente della Repubblica V aprile 1999 n 158 Nelle more delb revisione di tlaquole regolamento poouibiLe prevedere per gH anni 2014 e 2015 lacoIgraveOne dei roeffilSMti di cui Ue tbelle 2 )B 3b e 4b deUIIeg-o 1 al citato regolamento inferiori Il minimi o superiofl ili ma5~imi iv indicati clel50 ~f~to noncheacute non considerate Icoeflldenti di cui lle tabelle l e lbdel mede5imo allegato 1

~ In ogni CUCI tleve ~ agicuratlla roptrturalnltgrlle del CQlti di inveJtiJnento e di ~rcitio rdativl al MlVWo ricomprmdendo anche i COIti di cui allarticolo IS del decreto Jegilbtivo tj gennaio 21m n 36 i1d ~l~ dei cotli relativi al rifiuti spedilU al (111 SImIUirnenlo provvedono il proprie spese i relativi produttori mmprovdQne lvvenuto tJotamomfo inconfonnilil aJIa norlNltiva vigenle

4 A partire dl 2016 nella determinazionedei costi di cui al comma 3il comune ~ VVII1ersi ande ddJe risultanudei flIbOOlognltandard

5 Resia ferma la diJdpllna del tributo dovuto pu il servugravelo di getlione dei rifiuti delle istittuioni scolutkhe di cui allarticolo 33-bIa del decnlo1egge 31 dlcembrt 2fXJl n 248 convertito con modifiouX)nl dalla legge 28 feb1alo 2llC6 n 31 li

I

costo dativou gationc dei rifiuti delle istituzioni JCOutkhe ~ otttattodii COSto

di cui al 00ln1lll J 6 Alle tIorifk deve llSMTC ll4nto U tributo provlndlJe per leseldzio delle funzioni

di tu proiezione ed Igiene dtlrmbimle d i cui tIarticolo 19 del ~reto ~isbotvo 30 dkemm 1992 I 5tH Il tributo ptOlIincide mmmiSWlto Illa superfide del )ocIU ed Irft -Uettobili 1 tributo egrave applicato 00li misl4n peranhWe deliber dilli pnwindl Rllrimporto del tributo

7 U CONiglio COIllunale dltlle I pplOllllaquo entro Il tennlnt liMato di nonne sratlli per flppnwuione del bUIncio di Pli~ ie if~ in confonniU Il plano fnampJuilrio dellervWo di gntione dn rifiuti uNn milttodil sassetta che llolge Urvlzlo ste Id IpproYlto dll Consigllo COmunale

Articolo ARTICOLAZIONE DELLA TARmA

1 La tariffl bull romposlraquo da una quota fissi ddcrrnlNta in ~1aOOne IUe romponrnti _nUlli del COllio dd lervizio rifurlte In particolare -Sii InIlStlmettI per opere e Il ebotivl lmmortamenti e di una quoti vlrlIblle nopponata allequantiugrave di rifruli conkritillle modllilj del Hrvj]io fornilO e all Mtitlo dei clti di gilHont In modo dt sia ampUkut bo ropertur Intqflle dei laquoI di JnYeltimenlo e di eRrdzio comprni i costi di smAltimento

2 La tuilf e rtiroltt Jkgt fo_ d i utroza domiltlca e di umma noti domestin

3 L il1lllieme dei rosti d coprire ttrllltfJO la ttrift Ono ripartiti tfa le umue domel icht e non donlutictIe 5laquoOndo criteri flZionili A tal fine I rifiuti riferibili alle U~te non domestiche poMOO H5Cre debmninati anche In bue li coeffICienti di produttlvid Kd di (V Ille ubeUe b II b Allerto l del decreto dl Pruidente de1J Repubblke Z1opTiIt 1999 n 158

t E uskllrata bo ldurlone per rllCCOlllI differtlUiIIllI ri~ jbne alle utcr1a domestiche attr~ fabbottlmmto ddJ parbl variliblle dda tuiff romplesmamenlr imputala boli u~ in misur pe~k pari allincremento della potblhale delb racroIll d lffermmla petto Ihnno precedentgt con un mhrimo del S e un mI51mo dcll 0S

Artigravecegtlo8 PERIODI DI APPLICAZIONE DEL TlllBlTTO

1 n tributo doYuto limIttauwnte1 periodo dellanno COtIIputato i1I giorni nel quale 11 YoatIpuow o la dettnampIont del locali a bullbull laquo

2 Lobbligazione tarifarla decorre dal giorno in cuI hl avuto inizio rocruparione o 11 d~ dei localI td il e sllJllD sino 1 giorno in cui ne bull asSi Ia Yuti]iuvione purch4debitamermt e IlempHtfVlmelll dktiilrl ta

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

Artkoio l OGGETTO DR REGOLAMINTO FlNAUTA ID AMBITO DI APPtICAZIONE

1 U prHmIll ~oWnmtolldaltalo ndrUblIo deu pomsu nogolamenlan prevista dltartkIOlo 52 del lltcteIo IASfoltIvo 15 dicembre 1997 n 446 disciplini hppJiculane ntl Comune di Cuttlvetere In VI Fortcrl (IIN) dElllmposta unu comuNlIe d or In vanti dftlmntnb 1UC IIIlituita dallrtkoJo I CODmA 639 dtIi1 Legr n 147 del V dlame 201 pe1 quanto (OtUrrJe r COmponenlll reltivill 11 t_ sul rifiuti dora in vlUlti denominat TAFU

2 LtrltJata qui clisclpliNota ha natura tributaria nutI 1n~0lri con il p~1e regolamtnlo ttivan 1amp tatilfa con nalur corrispettivi di cui 1 COmrN 668 dellarticolo 1 della Leggen 14120ll

3 n premle rtgolameruo ~ emIIVoto al fiN di dildplinlre lppticazione della TARI d Comune di Caslel~ in Val FoI1Oft (IN) destinlta a finanziare i ~ del -vWo dimlta e ImIlt1mtnlo dtl rifIUti carico deUutililutore ~ Il ampltslbOll Itoondo I critoeri ltti effldenu ecici IwWonaItlllle shy4 lr qllltUto non pn-visto dal pruente rgolamoenlo al iIIppliQmo le cli5pooirilaquoU di 1egse vigenti

Articolo l PRESUPPOSTO IMPOSrnVO

t Prupposlo tkUimpostll egrave il poeItstO o 1amp dtleMionlt bull qualsiati litolo dlloalll o di lIlIf 5CXgtpe~ quablui UIO adibiti su-tugravebIJt di produrre rifiuti urbani

a) 10- le strutture tbiImen inIiMe a1uolo clWK d opi llto verlO tetlerro ancne nonCOtlionni aDI diSpotllioni wtnfsticotdilWe

b) -w _~ sia le uperfld priw di edifki o di $butture ~ ala SlI apui dulaquoiilti dw non rostitubcDlO baIr come tettoW tkoni IlerrllU CiIIft~L dancq ednma a1Yperto parcheggi

d) ilttwu dOlllatldu II restanti ptnlCi tra CIIi le mmunlt1 le ttivl~ commerciali Irtigianalllnduatriall pnlfeuionali e le rtivjli produttivI irI gftlae

3 La presenza di nedo l utllJtco oppure lattivlZiorn anchI di ulO tolo del pubblici aervW di erogulone Idrici e1ettrica OUgraveDre Su telefOltiCl o WormrticI cosHtuitcMo prHunampionI tllmplkP deUoroI~ o canduUonl deU mnobile e deUI CO~trlR ttitudine u produzione di rlfiuU Ptt le ueru2 non douttIticht li mede$1inI p[tSUnzkgtno integrltl allrtll dal rtIaIcio d parte degli enticompetenH1fICbe in (01111 tacita dlttt _rivi o aulorlullvl piI 1lWftitio

I

di attivitl ndtimmobi~ o eLI dlchlulAonr tiWlciau d1 titoli bull pubbl~ lutoJiti

Altirokt J SOGGETTI PASSIVI

1 Soggetto paaivu egrave dtiunqu fOiEda o d tenp bull qulsiasi titolo IcQU o 1__ KOper~ a quatmsi uso Idibiti 5UJltettibili di produrre rifiuti urbani

2 In CII50 di pJunLitl di l =Qri o di ddmlori esai IOIlO Itnuti in tltMido aDadempimento d l1ruc obbIigariono tnbulampriamp

3 In (1110 di detmzionr ImlporIIlU di dlUlu non perior a NI mesi nel COBodorlio SIeSIID anno tolart la TARI egrave dovubo 1I01~ dal poU50n dII locali d l)e atte I tituW di proprieU lNfnztto UIiO bituiont osuperadol

Nel caJO di locali in multipropoied dicentri CODUIIIftiampIIIn~llIlillllOggmodoe g~ I teW comuni egrave responwbi)e del VrMatenlO d ll1 TAR dovtII pr i Jotali le l1fe tcOpCIlI d i 1150 romune per I locall e le alff ~11c in IlIO duaivo ai if1goll poampftlOri o ddlntori fenni ICI~O nei confronti di 1U($ti

dtimi SU IlItri obblighi o diritti derivanti dalllpporto tributino rlguatdanll I IoaIU It ar~ In 110 eKlutivo

Articolo li SOCGInTO ATTIVO

l Soggetto attivo dell iDlplt6tl egrave U ComllN di ~lvetere in Val Fortore (BN)_ ltvamenle ~I tmmobW la cW l uperficie insine mtcrllllllJte o prlYlknterncollgt 5ul proprio hmttorio AI fini dell previllenza ai considera lIMIlI IperflCit dcll lrrunobil anche te parte di Wl sia uclusa o lICfIte dlllribuhl

2 In (IO di var1uionl d Ile clrcoKriUgravegtni IIffilQriall dci Comuni ancheRdiplndenli dalla istituzione di nUQv emnni Ili oorurido 50~ ttivo Il Ccmune neUambito del rui territorio risultano ubic1lti gli immobili al l genn1o dellDUtO cui limpolita si riftritct taJvo divlna Intesa tra gli Enti inl~sa ti fermo rlmlJendQ nd lvit10 didQPpwmpolWone

Artitolo 5 un IMPONUllLE

1 Fino allIIttu~ dellt dupolzlonl di mi a1lutknlo 1 camma 647 del1l ~ ti

147 lDI3 (piolttdUft d llllmxmbio tr lcomuni l l A~ dtDe Entr_ dei dati relativi alla Sllperllde ulle unit Im biliarl a ~ ordiMril is Il1I in catasto ~ corredle di plMllmetriII) la aUpeifide deIle uniti ImtnobtIiarl bull destinadone ordirlarill isorlttlt o iIcrlvibill noti ca-ro edilizio umno aaoggettIbile alUgravel rARI bull cotitlitl dii qwdla ccedilalpestabilc diti locali e ddIo _ suscetbbili di pmdunl rifiuti urblnllasafmllali

bull

2 La uperflCie complessiva ~ arrotondata al metro quadro superiore R la parti decimala ~ nuogglorc digrave 050 in caso contrarlo al mtlro qudro inferiore

3 ~ i diabibutori di earburUlti fOnO dt gola soggetti Il tariffa i locall noncheacute farR deJ1a prolewne al QO]O della pensiIioiI ovwro in ffilnclrua UlI uperfde forkttariil pari Il 2000 mq per coJonnina di erogatione

4 Successiv~ntl alIattuaz~ delle disposizioni di (11 al comma l Il superfoda ewggttabija ilb TARI il pari 11 80 pgtr ~IO di qlffill catastJho dolegraverminabl eroooo i aitW stabiliti dal regolammlo di cui al decreto del Praiohmle della Repubblh n 138 del 1998 LuWiUo delle 511perfid catastali dlCOlfe dal l deg genNoio 5uccestivo alla da di emuoldone di IIn apposito provvedimento del Di~ttwe deUAgenugraveamp delle Entra~ che attesta lavvenuta compkta attuatione delle dispostrloni di cui ai omnma l del presmle articulo U Comune comunica ai rontJibuenti le nuove IUparfid imponibili adottando le piugrave id~ forme di comunkulone e nel rispetto del1tttirolo 6 deUa legge 17 luglio 2000 n Zl2

5 Pu le unitli immobiliilri diverse da quelle a destinnione ordinaria i5cr~ o lscrIviblU nel Clltasto dilizio urbano la $uperflcie aMOggetblbile IUa TARl cimane quella calptStablJe anche sJCt5Qvamen allattuazione de1Je disposidoni di cui al comINI l

Artiwlo ti DETERMINAZIONE EAIPROVAZIONE DEUE TAlUffE

1 Le tAriffe fIOIlO rommisursle ad anno solare coincidente wn unaulunoma obbliguione tributaria

2 UComUlll ndla commisu~ delle lariffe Iioenoe conto dei criteri determiNti con 11 ~golamento di cui al oagravecrltto dcl PrNidente della Repubblica V aprile 1999 n 158 Nelle more delb revisione di tlaquole regolamento poouibiLe prevedere per gH anni 2014 e 2015 lacoIgraveOne dei roeffilSMti di cui Ue tbelle 2 )B 3b e 4b deUIIeg-o 1 al citato regolamento inferiori Il minimi o superiofl ili ma5~imi iv indicati clel50 ~f~to noncheacute non considerate Icoeflldenti di cui lle tabelle l e lbdel mede5imo allegato 1

~ In ogni CUCI tleve ~ agicuratlla roptrturalnltgrlle del CQlti di inveJtiJnento e di ~rcitio rdativl al MlVWo ricomprmdendo anche i COIti di cui allarticolo IS del decreto Jegilbtivo tj gennaio 21m n 36 i1d ~l~ dei cotli relativi al rifiuti spedilU al (111 SImIUirnenlo provvedono il proprie spese i relativi produttori mmprovdQne lvvenuto tJotamomfo inconfonnilil aJIa norlNltiva vigenle

4 A partire dl 2016 nella determinazionedei costi di cui al comma 3il comune ~ VVII1ersi ande ddJe risultanudei flIbOOlognltandard

5 Resia ferma la diJdpllna del tributo dovuto pu il servugravelo di getlione dei rifiuti delle istittuioni scolutkhe di cui allarticolo 33-bIa del decnlo1egge 31 dlcembrt 2fXJl n 248 convertito con modifiouX)nl dalla legge 28 feb1alo 2llC6 n 31 li

I

costo dativou gationc dei rifiuti delle istituzioni JCOutkhe ~ otttattodii COSto

di cui al 00ln1lll J 6 Alle tIorifk deve llSMTC ll4nto U tributo provlndlJe per leseldzio delle funzioni

di tu proiezione ed Igiene dtlrmbimle d i cui tIarticolo 19 del ~reto ~isbotvo 30 dkemm 1992 I 5tH Il tributo ptOlIincide mmmiSWlto Illa superfide del )ocIU ed Irft -Uettobili 1 tributo egrave applicato 00li misl4n peranhWe deliber dilli pnwindl Rllrimporto del tributo

7 U CONiglio COIllunale dltlle I pplOllllaquo entro Il tennlnt liMato di nonne sratlli per flppnwuione del bUIncio di Pli~ ie if~ in confonniU Il plano fnampJuilrio dellervWo di gntione dn rifiuti uNn milttodil sassetta che llolge Urvlzlo ste Id IpproYlto dll Consigllo COmunale

Articolo ARTICOLAZIONE DELLA TARmA

1 La tariffl bull romposlraquo da una quota fissi ddcrrnlNta in ~1aOOne IUe romponrnti _nUlli del COllio dd lervizio rifurlte In particolare -Sii InIlStlmettI per opere e Il ebotivl lmmortamenti e di una quoti vlrlIblle nopponata allequantiugrave di rifruli conkritillle modllilj del Hrvj]io fornilO e all Mtitlo dei clti di gilHont In modo dt sia ampUkut bo ropertur Intqflle dei laquoI di JnYeltimenlo e di eRrdzio comprni i costi di smAltimento

2 La tuilf e rtiroltt Jkgt fo_ d i utroza domiltlca e di umma noti domestin

3 L il1lllieme dei rosti d coprire ttrllltfJO la ttrift Ono ripartiti tfa le umue domel icht e non donlutictIe 5laquoOndo criteri flZionili A tal fine I rifiuti riferibili alle U~te non domestiche poMOO H5Cre debmninati anche In bue li coeffICienti di produttlvid Kd di (V Ille ubeUe b II b Allerto l del decreto dl Pruidente de1J Repubblke Z1opTiIt 1999 n 158

t E uskllrata bo ldurlone per rllCCOlllI differtlUiIIllI ri~ jbne alle utcr1a domestiche attr~ fabbottlmmto ddJ parbl variliblle dda tuiff romplesmamenlr imputala boli u~ in misur pe~k pari allincremento della potblhale delb racroIll d lffermmla petto Ihnno precedentgt con un mhrimo del S e un mI51mo dcll 0S

Artigravecegtlo8 PERIODI DI APPLICAZIONE DEL TlllBlTTO

1 n tributo doYuto limIttauwnte1 periodo dellanno COtIIputato i1I giorni nel quale 11 YoatIpuow o la dettnampIont del locali a bullbull laquo

2 Lobbligazione tarifarla decorre dal giorno in cuI hl avuto inizio rocruparione o 11 d~ dei localI td il e sllJllD sino 1 giorno in cui ne bull asSi Ia Yuti]iuvione purch4debitamermt e IlempHtfVlmelll dktiilrl ta

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

di attivitl ndtimmobi~ o eLI dlchlulAonr tiWlciau d1 titoli bull pubbl~ lutoJiti

Altirokt J SOGGETTI PASSIVI

1 Soggetto paaivu egrave dtiunqu fOiEda o d tenp bull qulsiasi titolo IcQU o 1__ KOper~ a quatmsi uso Idibiti 5UJltettibili di produrre rifiuti urbani

2 In CII50 di pJunLitl di l =Qri o di ddmlori esai IOIlO Itnuti in tltMido aDadempimento d l1ruc obbIigariono tnbulampriamp

3 In (1110 di detmzionr ImlporIIlU di dlUlu non perior a NI mesi nel COBodorlio SIeSIID anno tolart la TARI egrave dovubo 1I01~ dal poU50n dII locali d l)e atte I tituW di proprieU lNfnztto UIiO bituiont osuperadol

Nel caJO di locali in multipropoied dicentri CODUIIIftiampIIIn~llIlillllOggmodoe g~ I teW comuni egrave responwbi)e del VrMatenlO d ll1 TAR dovtII pr i Jotali le l1fe tcOpCIlI d i 1150 romune per I locall e le alff ~11c in IlIO duaivo ai if1goll poampftlOri o ddlntori fenni ICI~O nei confronti di 1U($ti

dtimi SU IlItri obblighi o diritti derivanti dalllpporto tributino rlguatdanll I IoaIU It ar~ In 110 eKlutivo

Articolo li SOCGInTO ATTIVO

l Soggetto attivo dell iDlplt6tl egrave U ComllN di ~lvetere in Val Fortore (BN)_ ltvamenle ~I tmmobW la cW l uperficie insine mtcrllllllJte o prlYlknterncollgt 5ul proprio hmttorio AI fini dell previllenza ai considera lIMIlI IperflCit dcll lrrunobil anche te parte di Wl sia uclusa o lICfIte dlllribuhl

2 In (IO di var1uionl d Ile clrcoKriUgravegtni IIffilQriall dci Comuni ancheRdiplndenli dalla istituzione di nUQv emnni Ili oorurido 50~ ttivo Il Ccmune neUambito del rui territorio risultano ubic1lti gli immobili al l genn1o dellDUtO cui limpolita si riftritct taJvo divlna Intesa tra gli Enti inl~sa ti fermo rlmlJendQ nd lvit10 didQPpwmpolWone

Artitolo 5 un IMPONUllLE

1 Fino allIIttu~ dellt dupolzlonl di mi a1lutknlo 1 camma 647 del1l ~ ti

147 lDI3 (piolttdUft d llllmxmbio tr lcomuni l l A~ dtDe Entr_ dei dati relativi alla Sllperllde ulle unit Im biliarl a ~ ordiMril is Il1I in catasto ~ corredle di plMllmetriII) la aUpeifide deIle uniti ImtnobtIiarl bull destinadone ordirlarill isorlttlt o iIcrlvibill noti ca-ro edilizio umno aaoggettIbile alUgravel rARI bull cotitlitl dii qwdla ccedilalpestabilc diti locali e ddIo _ suscetbbili di pmdunl rifiuti urblnllasafmllali

bull

2 La uperflCie complessiva ~ arrotondata al metro quadro superiore R la parti decimala ~ nuogglorc digrave 050 in caso contrarlo al mtlro qudro inferiore

3 ~ i diabibutori di earburUlti fOnO dt gola soggetti Il tariffa i locall noncheacute farR deJ1a prolewne al QO]O della pensiIioiI ovwro in ffilnclrua UlI uperfde forkttariil pari Il 2000 mq per coJonnina di erogatione

4 Successiv~ntl alIattuaz~ delle disposizioni di (11 al comma l Il superfoda ewggttabija ilb TARI il pari 11 80 pgtr ~IO di qlffill catastJho dolegraverminabl eroooo i aitW stabiliti dal regolammlo di cui al decreto del Praiohmle della Repubblh n 138 del 1998 LuWiUo delle 511perfid catastali dlCOlfe dal l deg genNoio 5uccestivo alla da di emuoldone di IIn apposito provvedimento del Di~ttwe deUAgenugraveamp delle Entra~ che attesta lavvenuta compkta attuatione delle dispostrloni di cui ai omnma l del presmle articulo U Comune comunica ai rontJibuenti le nuove IUparfid imponibili adottando le piugrave id~ forme di comunkulone e nel rispetto del1tttirolo 6 deUa legge 17 luglio 2000 n Zl2

5 Pu le unitli immobiliilri diverse da quelle a destinnione ordinaria i5cr~ o lscrIviblU nel Clltasto dilizio urbano la $uperflcie aMOggetblbile IUa TARl cimane quella calptStablJe anche sJCt5Qvamen allattuazione de1Je disposidoni di cui al comINI l

Artiwlo ti DETERMINAZIONE EAIPROVAZIONE DEUE TAlUffE

1 Le tAriffe fIOIlO rommisursle ad anno solare coincidente wn unaulunoma obbliguione tributaria

2 UComUlll ndla commisu~ delle lariffe Iioenoe conto dei criteri determiNti con 11 ~golamento di cui al oagravecrltto dcl PrNidente della Repubblica V aprile 1999 n 158 Nelle more delb revisione di tlaquole regolamento poouibiLe prevedere per gH anni 2014 e 2015 lacoIgraveOne dei roeffilSMti di cui Ue tbelle 2 )B 3b e 4b deUIIeg-o 1 al citato regolamento inferiori Il minimi o superiofl ili ma5~imi iv indicati clel50 ~f~to noncheacute non considerate Icoeflldenti di cui lle tabelle l e lbdel mede5imo allegato 1

~ In ogni CUCI tleve ~ agicuratlla roptrturalnltgrlle del CQlti di inveJtiJnento e di ~rcitio rdativl al MlVWo ricomprmdendo anche i COIti di cui allarticolo IS del decreto Jegilbtivo tj gennaio 21m n 36 i1d ~l~ dei cotli relativi al rifiuti spedilU al (111 SImIUirnenlo provvedono il proprie spese i relativi produttori mmprovdQne lvvenuto tJotamomfo inconfonnilil aJIa norlNltiva vigenle

4 A partire dl 2016 nella determinazionedei costi di cui al comma 3il comune ~ VVII1ersi ande ddJe risultanudei flIbOOlognltandard

5 Resia ferma la diJdpllna del tributo dovuto pu il servugravelo di getlione dei rifiuti delle istittuioni scolutkhe di cui allarticolo 33-bIa del decnlo1egge 31 dlcembrt 2fXJl n 248 convertito con modifiouX)nl dalla legge 28 feb1alo 2llC6 n 31 li

I

costo dativou gationc dei rifiuti delle istituzioni JCOutkhe ~ otttattodii COSto

di cui al 00ln1lll J 6 Alle tIorifk deve llSMTC ll4nto U tributo provlndlJe per leseldzio delle funzioni

di tu proiezione ed Igiene dtlrmbimle d i cui tIarticolo 19 del ~reto ~isbotvo 30 dkemm 1992 I 5tH Il tributo ptOlIincide mmmiSWlto Illa superfide del )ocIU ed Irft -Uettobili 1 tributo egrave applicato 00li misl4n peranhWe deliber dilli pnwindl Rllrimporto del tributo

7 U CONiglio COIllunale dltlle I pplOllllaquo entro Il tennlnt liMato di nonne sratlli per flppnwuione del bUIncio di Pli~ ie if~ in confonniU Il plano fnampJuilrio dellervWo di gntione dn rifiuti uNn milttodil sassetta che llolge Urvlzlo ste Id IpproYlto dll Consigllo COmunale

Articolo ARTICOLAZIONE DELLA TARmA

1 La tariffl bull romposlraquo da una quota fissi ddcrrnlNta in ~1aOOne IUe romponrnti _nUlli del COllio dd lervizio rifurlte In particolare -Sii InIlStlmettI per opere e Il ebotivl lmmortamenti e di una quoti vlrlIblle nopponata allequantiugrave di rifruli conkritillle modllilj del Hrvj]io fornilO e all Mtitlo dei clti di gilHont In modo dt sia ampUkut bo ropertur Intqflle dei laquoI di JnYeltimenlo e di eRrdzio comprni i costi di smAltimento

2 La tuilf e rtiroltt Jkgt fo_ d i utroza domiltlca e di umma noti domestin

3 L il1lllieme dei rosti d coprire ttrllltfJO la ttrift Ono ripartiti tfa le umue domel icht e non donlutictIe 5laquoOndo criteri flZionili A tal fine I rifiuti riferibili alle U~te non domestiche poMOO H5Cre debmninati anche In bue li coeffICienti di produttlvid Kd di (V Ille ubeUe b II b Allerto l del decreto dl Pruidente de1J Repubblke Z1opTiIt 1999 n 158

t E uskllrata bo ldurlone per rllCCOlllI differtlUiIIllI ri~ jbne alle utcr1a domestiche attr~ fabbottlmmto ddJ parbl variliblle dda tuiff romplesmamenlr imputala boli u~ in misur pe~k pari allincremento della potblhale delb racroIll d lffermmla petto Ihnno precedentgt con un mhrimo del S e un mI51mo dcll 0S

Artigravecegtlo8 PERIODI DI APPLICAZIONE DEL TlllBlTTO

1 n tributo doYuto limIttauwnte1 periodo dellanno COtIIputato i1I giorni nel quale 11 YoatIpuow o la dettnampIont del locali a bullbull laquo

2 Lobbligazione tarifarla decorre dal giorno in cuI hl avuto inizio rocruparione o 11 d~ dei localI td il e sllJllD sino 1 giorno in cui ne bull asSi Ia Yuti]iuvione purch4debitamermt e IlempHtfVlmelll dktiilrl ta

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

2 La uperflCie complessiva ~ arrotondata al metro quadro superiore R la parti decimala ~ nuogglorc digrave 050 in caso contrarlo al mtlro qudro inferiore

3 ~ i diabibutori di earburUlti fOnO dt gola soggetti Il tariffa i locall noncheacute farR deJ1a prolewne al QO]O della pensiIioiI ovwro in ffilnclrua UlI uperfde forkttariil pari Il 2000 mq per coJonnina di erogatione

4 Successiv~ntl alIattuaz~ delle disposizioni di (11 al comma l Il superfoda ewggttabija ilb TARI il pari 11 80 pgtr ~IO di qlffill catastJho dolegraverminabl eroooo i aitW stabiliti dal regolammlo di cui al decreto del Praiohmle della Repubblh n 138 del 1998 LuWiUo delle 511perfid catastali dlCOlfe dal l deg genNoio 5uccestivo alla da di emuoldone di IIn apposito provvedimento del Di~ttwe deUAgenugraveamp delle Entra~ che attesta lavvenuta compkta attuatione delle dispostrloni di cui ai omnma l del presmle articulo U Comune comunica ai rontJibuenti le nuove IUparfid imponibili adottando le piugrave id~ forme di comunkulone e nel rispetto del1tttirolo 6 deUa legge 17 luglio 2000 n Zl2

5 Pu le unitli immobiliilri diverse da quelle a destinnione ordinaria i5cr~ o lscrIviblU nel Clltasto dilizio urbano la $uperflcie aMOggetblbile IUa TARl cimane quella calptStablJe anche sJCt5Qvamen allattuazione de1Je disposidoni di cui al comINI l

Artiwlo ti DETERMINAZIONE EAIPROVAZIONE DEUE TAlUffE

1 Le tAriffe fIOIlO rommisursle ad anno solare coincidente wn unaulunoma obbliguione tributaria

2 UComUlll ndla commisu~ delle lariffe Iioenoe conto dei criteri determiNti con 11 ~golamento di cui al oagravecrltto dcl PrNidente della Repubblica V aprile 1999 n 158 Nelle more delb revisione di tlaquole regolamento poouibiLe prevedere per gH anni 2014 e 2015 lacoIgraveOne dei roeffilSMti di cui Ue tbelle 2 )B 3b e 4b deUIIeg-o 1 al citato regolamento inferiori Il minimi o superiofl ili ma5~imi iv indicati clel50 ~f~to noncheacute non considerate Icoeflldenti di cui lle tabelle l e lbdel mede5imo allegato 1

~ In ogni CUCI tleve ~ agicuratlla roptrturalnltgrlle del CQlti di inveJtiJnento e di ~rcitio rdativl al MlVWo ricomprmdendo anche i COIti di cui allarticolo IS del decreto Jegilbtivo tj gennaio 21m n 36 i1d ~l~ dei cotli relativi al rifiuti spedilU al (111 SImIUirnenlo provvedono il proprie spese i relativi produttori mmprovdQne lvvenuto tJotamomfo inconfonnilil aJIa norlNltiva vigenle

4 A partire dl 2016 nella determinazionedei costi di cui al comma 3il comune ~ VVII1ersi ande ddJe risultanudei flIbOOlognltandard

5 Resia ferma la diJdpllna del tributo dovuto pu il servugravelo di getlione dei rifiuti delle istittuioni scolutkhe di cui allarticolo 33-bIa del decnlo1egge 31 dlcembrt 2fXJl n 248 convertito con modifiouX)nl dalla legge 28 feb1alo 2llC6 n 31 li

I

costo dativou gationc dei rifiuti delle istituzioni JCOutkhe ~ otttattodii COSto

di cui al 00ln1lll J 6 Alle tIorifk deve llSMTC ll4nto U tributo provlndlJe per leseldzio delle funzioni

di tu proiezione ed Igiene dtlrmbimle d i cui tIarticolo 19 del ~reto ~isbotvo 30 dkemm 1992 I 5tH Il tributo ptOlIincide mmmiSWlto Illa superfide del )ocIU ed Irft -Uettobili 1 tributo egrave applicato 00li misl4n peranhWe deliber dilli pnwindl Rllrimporto del tributo

7 U CONiglio COIllunale dltlle I pplOllllaquo entro Il tennlnt liMato di nonne sratlli per flppnwuione del bUIncio di Pli~ ie if~ in confonniU Il plano fnampJuilrio dellervWo di gntione dn rifiuti uNn milttodil sassetta che llolge Urvlzlo ste Id IpproYlto dll Consigllo COmunale

Articolo ARTICOLAZIONE DELLA TARmA

1 La tariffl bull romposlraquo da una quota fissi ddcrrnlNta in ~1aOOne IUe romponrnti _nUlli del COllio dd lervizio rifurlte In particolare -Sii InIlStlmettI per opere e Il ebotivl lmmortamenti e di una quoti vlrlIblle nopponata allequantiugrave di rifruli conkritillle modllilj del Hrvj]io fornilO e all Mtitlo dei clti di gilHont In modo dt sia ampUkut bo ropertur Intqflle dei laquoI di JnYeltimenlo e di eRrdzio comprni i costi di smAltimento

2 La tuilf e rtiroltt Jkgt fo_ d i utroza domiltlca e di umma noti domestin

3 L il1lllieme dei rosti d coprire ttrllltfJO la ttrift Ono ripartiti tfa le umue domel icht e non donlutictIe 5laquoOndo criteri flZionili A tal fine I rifiuti riferibili alle U~te non domestiche poMOO H5Cre debmninati anche In bue li coeffICienti di produttlvid Kd di (V Ille ubeUe b II b Allerto l del decreto dl Pruidente de1J Repubblke Z1opTiIt 1999 n 158

t E uskllrata bo ldurlone per rllCCOlllI differtlUiIIllI ri~ jbne alle utcr1a domestiche attr~ fabbottlmmto ddJ parbl variliblle dda tuiff romplesmamenlr imputala boli u~ in misur pe~k pari allincremento della potblhale delb racroIll d lffermmla petto Ihnno precedentgt con un mhrimo del S e un mI51mo dcll 0S

Artigravecegtlo8 PERIODI DI APPLICAZIONE DEL TlllBlTTO

1 n tributo doYuto limIttauwnte1 periodo dellanno COtIIputato i1I giorni nel quale 11 YoatIpuow o la dettnampIont del locali a bullbull laquo

2 Lobbligazione tarifarla decorre dal giorno in cuI hl avuto inizio rocruparione o 11 d~ dei localI td il e sllJllD sino 1 giorno in cui ne bull asSi Ia Yuti]iuvione purch4debitamermt e IlempHtfVlmelll dktiilrl ta

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

costo dativou gationc dei rifiuti delle istituzioni JCOutkhe ~ otttattodii COSto

di cui al 00ln1lll J 6 Alle tIorifk deve llSMTC ll4nto U tributo provlndlJe per leseldzio delle funzioni

di tu proiezione ed Igiene dtlrmbimle d i cui tIarticolo 19 del ~reto ~isbotvo 30 dkemm 1992 I 5tH Il tributo ptOlIincide mmmiSWlto Illa superfide del )ocIU ed Irft -Uettobili 1 tributo egrave applicato 00li misl4n peranhWe deliber dilli pnwindl Rllrimporto del tributo

7 U CONiglio COIllunale dltlle I pplOllllaquo entro Il tennlnt liMato di nonne sratlli per flppnwuione del bUIncio di Pli~ ie if~ in confonniU Il plano fnampJuilrio dellervWo di gntione dn rifiuti uNn milttodil sassetta che llolge Urvlzlo ste Id IpproYlto dll Consigllo COmunale

Articolo ARTICOLAZIONE DELLA TARmA

1 La tariffl bull romposlraquo da una quota fissi ddcrrnlNta in ~1aOOne IUe romponrnti _nUlli del COllio dd lervizio rifurlte In particolare -Sii InIlStlmettI per opere e Il ebotivl lmmortamenti e di una quoti vlrlIblle nopponata allequantiugrave di rifruli conkritillle modllilj del Hrvj]io fornilO e all Mtitlo dei clti di gilHont In modo dt sia ampUkut bo ropertur Intqflle dei laquoI di JnYeltimenlo e di eRrdzio comprni i costi di smAltimento

2 La tuilf e rtiroltt Jkgt fo_ d i utroza domiltlca e di umma noti domestin

3 L il1lllieme dei rosti d coprire ttrllltfJO la ttrift Ono ripartiti tfa le umue domel icht e non donlutictIe 5laquoOndo criteri flZionili A tal fine I rifiuti riferibili alle U~te non domestiche poMOO H5Cre debmninati anche In bue li coeffICienti di produttlvid Kd di (V Ille ubeUe b II b Allerto l del decreto dl Pruidente de1J Repubblke Z1opTiIt 1999 n 158

t E uskllrata bo ldurlone per rllCCOlllI differtlUiIIllI ri~ jbne alle utcr1a domestiche attr~ fabbottlmmto ddJ parbl variliblle dda tuiff romplesmamenlr imputala boli u~ in misur pe~k pari allincremento della potblhale delb racroIll d lffermmla petto Ihnno precedentgt con un mhrimo del S e un mI51mo dcll 0S

Artigravecegtlo8 PERIODI DI APPLICAZIONE DEL TlllBlTTO

1 n tributo doYuto limIttauwnte1 periodo dellanno COtIIputato i1I giorni nel quale 11 YoatIpuow o la dettnampIont del locali a bullbull laquo

2 Lobbligazione tarifarla decorre dal giorno in cuI hl avuto inizio rocruparione o 11 d~ dei localI td il e sllJllD sino 1 giorno in cui ne bull asSi Ia Yuti]iuvione purch4debitamermt e IlempHtfVlmelll dktiilrl ta

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

3 Se ~ ~ di (eMAzDgte ~IILIo ritardo li praUlle dw ru~ lHUb alt du digrave p~~ satvo me fulente dilnMtrl cnn idOllQ docummlvJMt Lt dia di efamptttv ceYlrione

l Le riu4oni inkrvmuh nel cono d~uono 1n Jraquortirobre ndle supuflci ~o ndIf d~iofd duso ltk-I1oxIigrave ~ delle vee scoperh che comporlaflo un umento di Iampriffa producono effetti cbl pomo di fielttY vllilidone dlrgU llmenti mi U mednlmo prindplo ne anche per le vrlIionl dw comportino un diminuzione di 1arlEb condizioni diI Lt Jiduu1Igrave01M M Jovut iI prooJolLlo entro i IlrmW di cui al sUlXllISivo artimlo 18 decornndo altrilMnti dUa dLIo Ii pAttnlallone Le ariananl di brllf urlUlO di ngola conIegllttl consWlglio

Attkolo TARIJolA nR LE trlENlE DOMESnCHE

l La quota ti- della tariffa pe le utenu dotkhe ck~nniRltl ppUcando ali superfieie ddlUogampkgt l delloaU dw ne CllMltituiKono ptitbu le tariffe per unJ~ di upertlrie par~lnle1 nwntro dvgIJ OCCiltL ~ le pnlVhionl di cui al punlo 41 Allegalo 1 del decreto d 1 fluIdllte deUa Repubbligravecl ZJ aprile 1999 n 158 modo da priqilre I nudel fmRlar1pia nUOl(lOIl

2 La quota vw1JUr della ariffa per le utenu dornestldv determina1lln reLtrlone al mwwro dgIi OCCIpampntL -do le previsioni di cui al punlo 42 AUPto l dIII deceto dOI Prefldentedclla ~pubblit 27 prUe 1999 n 158

3 J toefIXienti rilevanti ~ cakolo delLt tarlfla fOnO dmrmlnlti rwlll ddiberamp brlflariamp

ArtImlo IO OCCUPANTI LE UTENlE DOMEST1CHE

1 Per le utlfue JorntlItkhI ronJOttl di peraone fbkhe che vi hanno stbililD la propria resldenza MgJampfIao D numero degli occupanti l quello ltk-I nucleo familiare risultante DAnaamprafe del Comune Mlv diversa l documentata dkhierar1one dellutente Devono mcmmque _re dkhlara le pertoOW ~ non fanno parte del fUldeo famillare anatfko e dlmorantl nelrutenla ~ almeno sei mtS1 nellanno IOlar come- ad ale colf che dlmotaoo pnMO la famigUa

2 Non fi alnslderno tIti nucleo fIlIWare le perane che 51 bOYno Wt un pa-iodo supmotl amp RI I nellarmo d i rihrimento ncl1e teSampenti rondirioni appMitlimented~

b) DrdImulo In Istituto penibulriario

cl Domicilio pe cnotivj d i lJIudio o lavoro In un altro cunune o aLI lItHo

7

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

3 hl le u~ domeJlkhe dilposl~iOOl (ROOnde CilIC) e per le uniti immobilWi condotte d UIMtl non re$ldHlti nel Comunlr pir gli Ioggi deici~1ni retidllllti alletino (ilcdtti AIRE) Ulllr rolle numero dtgll occupantl quello indicto dalru~lIe o in mvnnu quello di un uniti menM per gU aU0s8i il dispoRzlune di mti divefSl dalle b1t fisiche I_me come nulllm) d~1I oocupanti quello indicato dallullerlll o in fIIAIOCaIU qlMltllu di un umili ogni 100 mq d i fUperfodr Impor1ibile (~ 1IOIondmento U uniillfUperilIr)

4 RIA Irrmil pouibiliU per ilromurw di ppiciln In tede di laquoerblmento il 11110 perioreemclgcnll dlle lsullAnu anagrafiche dci comune di ftIIidenu

5 le cantine le utoriJneMe IO legniI o gli altri almili luoshl d i deposilo si (ONliderano utcnze donw5tkhlr condotte d un OCCIpante

6 ~r le unlillbllAivO di propricU o pouedule il llrolo di lI5ufrutto UlO o abituione d aoggm g~ ivi anagrfkammre residenti tmull disposizione dagli stessi dopo avI trferito la idcnzIdomldllo In 1ugravesi~1WI Sanitarie Ali5i5tcnziaJi (RSA) o Lstituti MRilari e non locali o comunque utilizzate a vario titolo il numero drsJi occupmtit fbNto prevu p_ntaz~ di richiest documentata In UUI unitA

7 Pt1 le urut6 Irnmobilur llKf 11bltativo Q(Cllpate da due o pitl nudei famituri la briff t calcollIA con riferimento al numero compl_jvo degli OCCUpanti lalloggio

8 Il numero degli OCCUpanti le utenu domrstkhr egrave qucllo risultante alla dali di e~ dell invito di pagamento di mi allarticolo 17 comma 6 del presente golamcnlO con cyentuale rongWlgliu nel ClIIiIO di variazioni 5Uccessivamenle illtervenute

Articolo 11 TARIFFA PER LE UTENZE NON DOMESTICHE

lo La quola fisK della tariffa per ~ ubmze non domestiche t detennirulla pplicando alli IUperficie imponibile le tariffe per uniti di luperfKic riferite 1111 tipologia di ttivitl 5volta CIlcol~ sullil Nse di coefficienti di potenzuJe produl-lone secondo le prl~innl di cui al punto 43 Allegato del deltreto del PrCllidcnte della Repubblica 27prUe 1999 n 158

2 La quota variabile della tariffa per le utenze non domestiche egrave dctermlntrl1l ppliclondo alla -perfide Imponibile le tariffe per uniti di lupedicte riferite alla tipologi di ttivili svolta calrolale sulla base di curfficicnti di pohonlJal produzioni secondo le previsioni di rui al punlo 4 Augllll l del decreto ~J Pidenle della Repubblia Xl aprile 1999 n 158

3 I cocffidcnti rilevanti nel ClJwIo della lariff 8000 determinati per ogni dUlie di ttivJU ~tl5tua1men~ alladozione della deliber tariffril

bull

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

Articolo Il tlA55InCAZIONE DIiUIi unNZIiNON DOMESTICHE

l lt utente ~ clommtiche lQnO luddiviM ~ a legorie di atUvitfl Indka nl1r~1OA

2 LiNmIntnto di vn ulmulln una dftle catqorie dJHivi pn-viste daIlalkampa1o A vime di resoa efIetha~ u base delll campaificuione ddle atttvitl aonomIchc ATECO adotllta dlLltISTAT relatiVe allattivitagrave principUe o ld tvntualt 1IttlvttA KCOPdarie 6ott JvI prev~ deUttrviti dfdliYoIlmebe yoIta

J Le 1IttiYili non romrr- in Uflll 5pedfic1 ca~ MInO weoda~ au ccedillteampon di It1iv1ti che pieiiCnlalNgiore 50tIQ il ptOfiIo deliI deslinutone d UtIO e della ecnrwa potJmzULiIi 1uanlibtiVA qulllitlltiva bull procIu rifiuti

4 u blrlfJa lIppIicabill egrave di rcgolll unic per tu JUperlKi IlICmlt ~ del medesimooompendio

5 Nelle uniti ImmobUlari lIdibibull 1 dvi)e abituklnr 1ft cui ala fYolta anlthe unattiYitl eltOIlOItIlao o profelaionample alfi u~rfide bull tal fine utiflzut bullbullppllcata 111 tariffa prevl$bl pu 111 ipeciRca attivil estrCitilta

6 In tutti i ccedilMi in cvi nont poaibile diltinsuere Ia porziorw dlvpulicit destinata ~ ] una o ]Ilt Itt1vitA i Il riferirrmllo IU ttiYitl principalll daournlbiM d1Illa yIgravelurl camerale o di Itri elementi

ArtkololJ TARIFFA GIORNALlfRA

1 la TAR l applicata In bue bull tariffa glornlliul nel oonfronti dei soggetti che occupmo o de~gOllO lefnporaneamerote con o 5tIUoI autoriuuione locali od 11ft

pubblidlt o dl lltO pubblico

2 Loccupazione o la raquolCnlione I IImpotnefo quando al p~- pulodi inlerlori bull 183 giorni otl COI$O dello ~ anno IIOIre

3 La rrow1I tariHaril l detenninata in balle aU tariffto ilIVIuaJe rlPfltJrlabo a giorno magiont d i 111 imporlo ~ al 100

4 tobbUgo di pioentazlone dtu dichluazione egrave auollo con Il ~unoentQ della t- da dfettulni nonol~ U toennine previlto per le ottU~ medeatme

s ~ lUtto qvllllo non phbto nei pnadenti ooaunl si applicano in quanto mmJllb1lW1e ditpoWonl relttiye aDa TARI lIllIIoale

bull I

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

Altlrolll lf ESCLUSIONI PER INIDONlilTA A PRODURRE RIftUn

l Non sono mggetti aUa tas5a I Jlaquoall e le arft che non po8IJOIlO prodUT~ ifiuti (I che non ((Importano serondo la comune nperlmu l produalone di ululi in mlPlUf apprezzabile per la 10m NoM o per il partlcolre UiO CUi tonO slilbllmente dtstugraveulti come a titokI-mpliftaotivo

) le uniti immobiliari Iigravebi~ bull dvii abiwionl prive di mubili ~ suppeUeltili tr

sprovviste di contratti attivi d i fornitura dclrvizi Plbblld rete tr comunque non utiIiulle

b) lo sUp(tfld dntirlale al 010 ewrd210 di ~ portiva ma tHIMado nmponlblHU delle superfICi deltUu1e d usi diversi quali spoPiltoi IelVili igienici uffici blgliet1Hir punti di riloro gnwliNte eslmlU c) l Jocli abilmente Nttlilti impiilnti Iecnologici qlllll vini _re nntnli termiche cabine ekttTime refe frigorlim loaU di _icuione tr ttlsionatul HfllI lavorampziotw iloi simili

d) le unita immobiliari per le quali amplati ilIolCilti alli abilitalfvl pt1 lUtIulO rilanAmatloconservltivo (I ristruttwiIHI ~iIigravem limibotanuon Il periodo dalio dt di inWo dri Iampvori fll10 n dilli di ultimulone degli 5tnsi tr COOIunqUtr flllO alla data di trlIfttivo utiltao delttmlllObile e o part di ~

l) le 11ft wlibille In vii etcIualvI al turuito o alla _1amp IVItlila dci vftoIi

amp) pu Sii impianti di datribuzlON d1 cuburanti le 11ft ~ non utiliulte nt utUlzubili perdlt tmpfltkilbiIi o escluSI dAI]ulO ron ~ vbiblle le Ilrtre su M insiailt rimpiantu di aVIggio dtrgli IUDmnZi le lree vbibiImmt Idibltl In vii ddtiv laquoirCJeS1O e allUJcla dci vcirolj dDlrea di llervlw e dugrave lavaggkl

2 Le cimraquotlIIue di Cli Il COInlTIII pnCedente devono euer indloa~ nelll ddlllruione origlnarla o di vriazlone ed ISIIftl JKontrabill in base ad elementi obiettivi dirltWntlltl riJevb1li o m idonea dltxu_ntazione quale ad C5tIllpto la didlarlVonlf di inraquoglbilJtj o di inlbiilbllili elllftN dagli OIgani compeMltl la f1IIIOCI io _penione La rinuncia d~1i atti lbilitativi tali d impedin lesercwo deUttlvlti nei locali e ndleree Il quali si riftfloono I predelU provvedimenti

3 fIlf l CQO in cui Ia comprovlto iI conkrlmento di Ifiuti Il pubbliro izio d puI~ di u12l1A totalmente elaquoIu dal trlbulo 1IiIeNi dei prnente IJtXoIo lo areso v I pplkato per rlnlro Inno lQ1a11t In cui I t verifie1O il rorJerlrnenlO olrt agII lntertMi di mot e alle taru1on JlIr inJ~1e d lohilruione

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

ArlI((I1o 15 ESENZIONI E RIDUZIONI

1 Sono I5IfU dall imposta le a~ KDpIrh pertlnmziill o IlltnMOrle a locali IassIobUt non openlie e le uee comuni rondomlnlllll d1cu1 allarticolo 1117 del cotIiceciiIe ~ nonUO detenull D occupati In la ~1I11bull bull

2 Sono esduai da 1aSIIampione I Iooill e le afte per I qllAll non III robbliampo delfordinlrio agtnferimento del rifilltl urbani e uslmllati per effetto di norme IegislatiYe o rego1amentarL dJ o rdlnanu In malnUo MJlttaria ambientale D d I ptolluionr civile ovvero di aaordl inltlrUJonali riguardantl DrSlIfI1di Stati estilTt

3 La ~ delYuta nel1lll lDiIura del 20 dellllaJtttln cUO di mlncato lvo1simmlo del servizio dI gaOOno del rifiuti OYero di effettuujone dello taao In srlVt iolmiddotrione della dooplina di ritetlmetlto noncM d i inlaluUone dd JefVWo per motivi sindacali o per impreYedibiligrave hnpedilnentl orllfllualivl dw abtUno d~rminato 11111 aitulrioN riooocaluta daIIautoritt sanitaria di danno o pericolo di danno art pe~ o ailamtrienbI

4 Nelle llDIlI in cui noti ~ dll-tbuotala racroha (()tI Ilimu citi porta a porta e per k uleDa fOle ad UNo dislanu soperio~ a 5000 metri dal perlmrtro dlinUtante 111 ZONI entro 1 quale ~ i5tituitlll rccolta difll-renzilta ron il mtdetimo 5IgraveStftM dI i INwttila TARI ~ dOfllta ndb misura del iO deI1a tarlffa

Artkolo 16 AGEVOLAZIONI RlFll1Tl SPEQAU

l Nella delllnninldone ddll pedlcle a5JOampampdlIbile alla TARI non ai IltM tOnlo di quei1lo patte d1_ o ri formnoln vla rontmualiY ~nbe rtfillti peciali al I JmaJtimtnlo IIDOO ftuli pmvvedom a proprie spae i rtiativi produttori condldonl dIe ne dimostrino vvenuto trattamento In ronfonnitl aIIII nmmaiY vigtntt

2 Al fine di benddlr dorDpoaziooe di cui al CXlmINl 1 il qgetto pauYO dev pmoentare entro U 31 gennaio delfannualitj IIIOCe5Sia lappoltlila atteamptazKJnII utiliundo il modello diJponlbile preMO lUfficio Tributi con allegati le oopie dei fonnu dd rifiuti spociaU

3 Relativamente aU~ egum (Itagorie di atiYIIiJ produttiye d i rU1uti l peciaii in OOMIdorruJone deUobt~ttI dilfkolti di delimitare le superfici ove laIi rifiuti ti formano anzichO utlluare il crihrlD di cui al comma l Il applicano It seguenti pu~ntuaU di ridu7lon rispetro a11lnle IlUpnflcIoo calptabUe SU cui lttivlti Y)ene voha

Attlvll FALEGNAMERIAOPlFICIO bull RlduJJoce 20 AtUvIti AIJTOfIFIC1NA ELETRRAUTO CARROZZIERE - RidU2ione 204 Altivlti CENl1U ESt EIICI - Rklurlom 20

Il

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

4 Ai produttori di rifiuti apeclali asstm~ti agli urbani vengono applia~ le ICglHtIi riduzioni de~ quota variabile del tributo proporziONli aUe qUampn1i1i di rifiuti dw questi dimostrino di IVgtt avvwto al ricido dimtlMnenle Q trami aogge-tti luwriIuli

dal5~ d w di avvio alllCUpeto 511 di riduzklne della quot1 variabile dal n al SO di avvio al recupftO -15 di riduzione dtlt quota variabile dal 51 a1l00 di avvio al recupero - 25 di riduziooe della quota variabile

5 AI fine di beneITlano delagevQarklne d i cui al comma 4 il ~etto puslvQ deve pretenlare entro il 31 genNio dellanrtWIIlib ~va rapp09ita al1oStarione utilitundo il modello dIgravellponlbl~ prfHO lUffidQ Tributi ron allegate le copie del form ulari rifiuti relativi alIallivtUi di raccolta e reuptro

Arlirolo 11 VERSAMENTI

1 11 versamenIQ de)a TARl egrave effettulo RCOndo le disposilon1 di j alllr1icolo 11 dII decreto legisltivo 9 luglio 199l n 241 (moddlo F24) ovvero trmite bolldtlno dionto corrente postale o trami lo a11n modalill di papm~1o offerte dai_viti eletttonki diincuso edi pagamento interbancari e posbli

2 Il verHmenlll per lanno 2014 deve oS(Iele effettuare in n 2 IIle Kadenti il giorno 30 dori mes di ghigno e dicembre E romunque ~ntigraveto il Igamento in ununica 5OIuziooeenlroil30 giugno per il solo anno 201

3 Per gIi anni 2015 e seguenti rlmposta d OVrt eSlle1e versata in due rate SQdenti il 16 glugno ed U 16 d~mbre E consentilO Il pagammlo In un unica Iu~ entro il 16 giugno

4 n pagunmlll deve essere effettualo con arrotondilmlnlO Deuro per dilctto tIC lA f1lI7ione egrave inferiore a 49 cenrestmj ovvero per elceJ50 SI superiore a dello importo

5 NOlI 51 procede al vellialTllnto della tassa qualora limporlo dovuto non sia tuperiore ad euro 12(10

6 La TARI viene riscos dal Comune che provvede ad inViare ai ltUltnbuenti i modelli di plaquogamenlo preventiVQnlte tompilati

1 Il Comune ha facoltI di affidare lacrerIarnento e a risros1one delLa TARI ti IOggelti ai quali alla data del 31 dicembre 2013 risulta dfldalD U set-middotl2io di SCtlone dei riffulio dlllCCertuneJ1toe risccampione del TARES

Artkolo 18 DlOIIARAZIONE

1 Al fini della dlchiarutone ulalin a1a TARI restano ferme le 5uperflci dichllfilte o IlCCITtare relativamente aU T ARES

12

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

2 I klggetti puIoivi prumtancl ) diduadone mlJo il mmint dtl JO giugno dellnmo sUCCeliltivo alla dalA di inWo del po_so o deU dfften~ione ui localI e delle aree IIS808gettabUi allTibuto

3 Nff[ elO5O di occupuione in -omunll di ununiti irrunobWoTe la dlchlarazioN puograve _e pTl$CItata ~hI da uno solo dffgIioccupanti

4 La didUaratione redltta 5U rnodlllo dlaponibile ptffSlO lUlfirio Tributi comunalt OVVoTIl repotribil nel Ilo ln~rtIIt litI Comune N t fltltto ancN per gli anni luttesivi ~pnCht noo $I vulfigravecfdno modifioaIioni Hl lthtl dichiarati da rul COJWSUamp un diverao ammontarl d~ tributo in tal (UO 1amp dtdUalIItiorw 11

prtKJllAtIII ~ il JOsiugnodIU anno5ua~vo a quello In cuiono 1n~v_tI le pteltlette modJfbrloni

a) per le ulalu d~ daDiJlteshtario della Khed di f~ nel (UO di rHiderti Ind caso di non raidentl daDoccupante q ojui tillHo

b) per le ubrnu ncm dmraotkhe dal qgtttII ~Ie ~hlll cklIauiviU me in tste ai ~~

c) ]W Ii dilri in multipmpneli t per I centri commerOali Intrsrati dll Itlon delscMu comull

Il Se I Sftti d i cui al cormnamp prectden~ non vi otmnplflllO robbligo di dichiua1bw dtve eaee admpluto dagli ~ftl~ altri occupntl dttnton o plrnHw con vlrwob di solidarieli La dicf1iarazIgraveGnf presIlItata d uno dti cuobbItpti ha tfkltl tIlcfgtr pH gli Itri

Artkolo 19 FUNZIONlllO RESPONSABILE

1 nccediluIIulW drtigna il funrionario Te$ponsabile cui sono attribuiti tutti i poteri pH

lttetddo di oli attlvlU orllolltrativa t gaononle comptffJO quello di IOttoKrltre i provvldlmenti alftrlltI Il talI ttlvlti nonthegrave la rpplHlllWza In giudido per le mntn)~IM tfflative al ITibulo ~

Artltolo lO ACCERTAMiNTO

1 Relativamente alrttivit di ~rtamento Il comllle pe le W1iti irrunobilillli Ikritbe o _rtvlblli nel ctuto Idillrlo urbino puO roNidlfUl CltIme suptrlicie osgcttabUI alla TARI queUa pari all BO per cento della upIflciI catlllstall detemlnata IICOndo I criteri tablliti dal rtgolalllllto di cui al doecreto del Presidenti dell Repubblica 23 marw 1998 n 138

2 Ai fini del verilka del romtto ampS8()Ivbnln1O dlgli obbUamphi tributari Il funlioJurlo te$pOO5IIbile puO inviAR qUllUonorI I contrlbuenllt Icttkdee dri l notide

Il l

I

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

uffid pubblici ovvero Il enli di gestione d i IIlrvizl pubblici in lsectI1lZione da spue ~ diritti ~ disporre laoeslO ai locali ed ~ lUfOWttabUi Il bibuto mediante personale debitamngtlo lIublrigraveuato e con pruvviso di almeno ~tte giorni

3 In (NO di mantltl ro1Iborarllgtnf del contribufrlw o ~lln) ImpedImMb aD dl~11a rilvnoN I~ puograve essere effettuato In tR a pcesuruionigrave smptld di cui allarticolo 2129 de codice dvile

Artkolo21 RISCOSSIONE COATTIVA

I Le somme liquidate dal Comune per imposta aanzioni ed in teTelli se lWIl versate mtro il termine di lC35Anla giomi dalla ootifllUione dellavvi80 d i acartlmmro -ano rl9co~ tvo che ~ia Jtalo emesso p rovvmimenro di iOSpeIlIione roattivlUllente I muo ingiunzione ti5cile di cui al Regio DeCTeIo 14 aprile 1910 n 639 le esegllita dl~ttwnente dII ComUN o affidala a soggetti di cui RlIarticolo 53 del Decreto LegIslativo n 446 del 1997 ovvero mediante le div~ forme previm dalIonIin4mentn viSfl1e

2 Nel caso d i ritlossione coattiva il relativo titolo e5eClItivo deve e55lre notifical01 conlrigravebumte peM di decadeIWIentro il 31 dkem~ del tnw anno successivo II quelo in cui 1accer lamonlo egravedivenuto drmttlvo

Artkola U SANZIONI ED INTERESSI

l III cuo di omeuo o iI5Ufficiente VCTlampJnento risultant dalla dlchlllrazione si applkllla lllnlOOllI del trenta per cento di ogni importo non vel$ltO La med~lma SlnDooei IIpplka In ognllpolesi di ItWlCIIto pagallWllto rwl tmnlw previsto per I verSllINflti effettuati COlI un ritardo non superiore a quindld gloml la iUlnzlone oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dellarticolo 13 dci docreto legislativo 18 dicembre 1997 n 4n se pplicabflL egrave ullerionnenll ridotta ad un importo pari ad Wl qulndiaslmo per cWcun giorno di rilardo LI ~Ione non egrave inveQ pplbla quando I vfJ$IlDenti sono abiti mnpelltiYImIote eseguiti d uffitio o ~ diverso d~ quello competenh

2 In caso di omesow pmsentazlone dellB dkhiaraticme I appUca I Janrione dal 100 per cenlD 011200 per cento del bibulo non versato con un minimo di SO euro

~ In C5O di infedele dichiarazione 51 applica la sandone dal SO per cetllD al 100 per cento dellributo non verlalo con un rnlnimodlSO euro

4 In CMO di mancata ~Dlpleta o infedele tHp061il al questionario di cui aJcomma 2 dellrtimlo 20 del pteeenie ~golamdto entro il tennble di ~Ia pomi dana notWca dello lesso lppJiclIa sanzione da euro 100 a euroiOO

5 Lt lUioni di cui Ili commi d 2 a 4 8OTIO ridotte ud un terro 111 entro il tenti per u proposizione del ricorso interviene Kquiescmza del rontrlbuente con pagamenlo de tributose dovuto della $IIJtlOIY e degii in~ssi

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

6 La conlestuione della viobzlone non collepta allmunontare del tributo dIVe avvenire Il pena di decaduw entro il 31 dicembre del quinto anno luc~lvo a q~1Io in cui ~ rotnmessII La violnione

7 Sulle somme dovule per La tasBa non versata aUe prescritte 9CIIdenze l i applicano gli intewl moratorl nella mbura pari tuso vlzente aumenlato di 3 punti peromttWi Tall intoeressl sono calcolati con INtllrazloni giorno per giomo con decorrenza dal Siamo in cuIno divenull esiglbllL

ArtIcolo 2l JUMBORSI

1 nrimbo~ dellelOlllne versale e non dovute deve lSCre richiesto dal contribuent entro il ttnnine di cinque aN1i dal giorno del venamento ovvero da quello irI cui egrave stato IKUrtato il diritto alla rHtltIlUont Il rimborso viene effettultro entro centottantagloml dalla date di p~llI1ione delliManza

2 SulJe lIOIllIne rimborute 8pettano gli In~ nelw tea misura prevlata daUartigravecokgt 22 tOmUII 7 dd prrsente l8oWnmto CDn lNturazione giorno pn giomo e ~ docotrttWI dal giorno in Oli gli slnsi ronodivenuti esiglbUi

~ Non 1000 eseguiti rimborsi per iDporti pari O inampriori u soglia fisNtI dall articolo 17 comma 5 del presente regolamento

Articolo 241 CONTENZIOSO

1 In IWltoedol di contenzioso si applicano le ditposWoni di cuI al Decreto Legislati~O 31 d~mbre 1992 n 546 e suCn$Slvc modifigraveauionl

2 Sono ugravelr6 applbtl secondo le rMdallll previsle dallo pecifico so4mento ccedilomunak llCOtlalnmto con adesione ulla base dei principi e del CTiteri del Dlaquoreto Legislativo 19 giugno 1997 n 218 e gli IIIleriorl istituti dd1ativl del rontelUioAo evcntua1menro previsti dalle specifiche norme

Attirolo2S DISpOSIZIONI RNU ID EmCO

1 Le norme dd pre5etle rl80Wn0mlo Ili applicano in luogo di qualsiasi atn dlspalWone regolamentare con _ in rontlaSlO

2 nproenle reyl1amlllto entra in ~middotisore iii geruWo 2014

3 Il presente regolamento fl adegua autolNticamenl al modifazioni della lI()IlNtiva naziona1o e eomunltarta in particolare in mI~rla di rifiuti Il In nuteria tributaria

4 J ridUami e 10 citaUonl ili OOtme contenuti nel pltMllte regclamenlo ai devono intendere fatti al teslOvi~nh delle norme ilr5~

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt

ALLEGATO A

CATEGORIE ~ZE NON OOMESTlQIE

(ConnInt fiPID Il 5000 1lOgravei1ml1)

_ ~- - --~---~-

01 M~~ biblluledle uoIe-~ luogN dIulto 02 UmpeW dIstnlllltori cMbur~1f ID ~ t-Inari CM~ ukn os AIbnampN (011 iI ft 06 AJtraVII RfIU riston

rn ce dlcuno 1 III UHid ap~ 1Ldi proHfIgrave 09 BAnche od ntuli di ~ito

10 Nqozt abbCglitmento 1za+r~ 1iIrm ~~tro Il altri beni clureYoIi

I l Edico1l fatrnlaquoi blbroccaio pIwcmze 12 AttiriUo artigianali tipo botbJbe IWegnoonw idtolWloo fAbbro ~ta~ e telilb) Il ~uN Iofficina ek11rauto 14 AttiviU lndllStriali (011 caplMOl1i d i prodll1imf 15 AnirlUo rrigitnroli di produtiocgte bml specifici 16 MIstotItlti trlttorll _lepiluje

17 1Mr afll putloeria 18 SuptlDlilQ-kgt pane e pasti ~ mumle Iormaggt Smul ampllnwnblri pmflCi 19 PlurlI~ alimtnWi~o nUJtt