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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 1/73 Prot.n.__________________ Esame conclusivo del corso di studi di Istruzione Secondaria Superiore Anno scolastico 2019/2020 Documento del Consiglio di Classe (DPR 323/98 - art. 5 comma 2) Classe 5/A settore: Servizi Sociali Corso Serale Coordinatore di classe: Girasoli Bruno Composizione del Consiglio di classe Materia ore Docente Firma Lingua e letteratura italiana 4 Storia 2 Indino Anna Maria Lingua inglese 3 Colì Manuela Matematica 3 Scupola Luigi Lingua Francese 2 De Lorenzis M. Rosaria Igiene cultura medico sanitaria 3 Marino Francesca Psicologia generale e applicata 3 Lazzari Maria Teresa Diritto e Legislazione Socio sanitaria 2 Musarò Salvatore Tecnica Amm. va ed Economia sociale 2 Girasoli Bruno Il Coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof. Bruno Girasoli Prof.ssa Anna Lena Manca Sedi Tricase Via Apulia snc I.I.S.S. “Don Tonino Bello“ Tricase – Alessano Istruzione Professionale - Istruzione Tecnica Alessano Via 2 Novembre Settori Istruzione Professionale: Industria e a Artigianato per il Made in Italy Servizi Commerciali – Servizi Pubblicitari Arti Ausiliare delle professioni Sanitarie: Ottico-Odontotecnico Istruzione tecnica: Trasporti e logistica: Conduzione del mezzo Navale - Conduzione del mezzo Aereo Biotecnologie: Chimica e Materiali – Biotecnologie Sanitarie– Biotecnologie Ambientali Istruzione Professionale: Manutenzione Assistenza Tecnica: - manutenzione impianti - manutenzione mezzi di trasporto Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale

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Prot.n.__________________

Esame conclusivo del corso di studi di Istruzione Secondaria Superiore

Anno scolastico 2019/2020

Documento del Consiglio di Classe (DPR 323/98 - art. 5 comma 2)

Classe 5/A settore: Servizi Sociali Corso Serale

Coordinatore di classe: Girasoli Bruno

Composizione del Consiglio di classe

Materia ore Docente Firma

Lingua e letteratura italiana 4

Storia 2

Indino Anna Maria

Lingua inglese 3 Colì Manuela

Matematica 3 Scupola Luigi

Lingua Francese 2 De Lorenzis M. Rosaria

Igiene cultura medico sanitaria 3 Marino Francesca

Psicologia generale e applicata 3 Lazzari Maria Teresa

Diritto e Legislazione Socio sanitaria 2 Musarò Salvatore

Tecnica Amm. va ed Economia sociale 2 Girasoli Bruno

Il Coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof. Bruno Girasoli Prof.ssa Anna Lena Manca

Sedi Tricase Via Apulia snc I.I.S.S. “Don Tonino Bello“ Tricase – Alessano

Istruzione Professionale - Istruzione Tecnica Alessano Via 2 Novembre

Settori

Istruzione Professionale: Industria e a Artigianato per il Made in Italy Servizi Commerciali – Servizi Pubblicitari Arti Ausiliare delle professioni Sanitarie:

Ottico-Odontotecnico Istruzione tecnica: Trasporti e logistica: Conduzione del mezzo Navale - Conduzione del mezzo Aereo Biotecnologie: Chimica e Materiali – Biotecnologie Sanitarie– Biotecnologie Ambientali

Istruzione Professionale: Manutenzione Assistenza Tecnica: - manutenzione impianti - manutenzione mezzi di trasporto Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale

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INDICE

1. PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE

1a. Descrizione delle competenze maturate dagli studenti al termine del percorso di studi quinquennale Area generale 1b. Descrizione delle competenze maturate dagli studenti al termine del percorso di studi quinquennale Area di indirizzo 1c. Quadro orario del piano di studi

1d. Metodologie di lavoro utilizzate

1f. Strumenti didattici utilizzati

1g. Altre attività svolte nel quinquennio, finalizzate alla costruzione del curricolo e alla strutturazione delle competenze

1h. Percorsi per l’Orientamento e le Competenze Trasversali (ex ASL)

1i. Qualifica Professionale di____________ : (se presente)

2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE - DESCRIZIONE DEL PERCORSO QUINQUENNALE E DEGLI ESITI

2a. La composizione della classe

2b. Comportamento della classe

2c. Impegno e interesse

2d. Il profilo cognitivo

2e. I crediti scolastici

2g. I crediti formativi

2h. Il percorso scolastico dei singoli studenti

2f. curriculum dei candidati in possesso dei requisiti per ottenere la lode( se presente)

3. I CURRICOLI DISCIPLNARI E GLI ESITI DI APPRENDIMENTO

4. LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE

5. MATERIALE A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

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ISTRUZIONE PROFESSIONALE

SETTORE : Servizi Socio Sanitari INDIRIZZO : Servizi Sociali Corso Serale

(D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8, comma 6) 1. Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito finalizzato a:

a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;

b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.

Il P.E.Cu.P. presuppone l’acquisizione di una serie di risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi in termini di competenze, abilità e conoscenze- aventi l’obiettivo di far acquisire alle studentesse e agli studenti competenze generali, basate sull’integrazione tra i saperi tecno-professionali e i saperi linguistici e storico-sociali, da esercitare nei diversi contesti operativi di riferimento. Esso viene integrato da un Profilo di uscita inteso come standard formativo in uscita dal percorso di studio, caratterizzato da un insieme compiuto e riconoscibile di competenze valide e spendibili nei contesti lavorativi del settore economico-professionale correlato. al Profilo in uscita sono associati i relativi risultati di apprendimento- declinati in termini di competenze, abilità e conoscenze. Profilo del diplomato dell’Istruzione Professionale si fa riferimento a quanto previsto dalla riforma dell’Istruzione Professionale nel D.M. DEL 24.01.2018- allegato 1 DM N.92 DEL 24 maggio 2018)

1a. Descrizione delle competenze maturate dagli studenti al termine del percorso di studi quinquennale (AREA Generale) COMPETENZA DI RIFERIMENTO Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Scientifico tecnologico

Saper cogliere il ruolo della scienza e della tecnologia nella società attuale e dell’impor-tanza del loro impatto sulla vita sociale e dei singoli, avendo come base imprescindibile delle conoscenze di base nell’area scientifica di settore.

Le basi fondamentali relative alla composizione della materia e alle sue trasformazioni. Le caratteristiche basilari relative alla struttura degli esseri viventi e alla loro interazione con l’ambiente. Gli aspetti fondamentali relativi al clima, all’ambiente naturale e i principali effetti dell’interazione con le attività umane L’ambiente con particolare riferimento agli aspetti fondamentali relativi al clima e ai principali effetti della sua interazione con le

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attività umane

Storico sociale

Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche, economiche e religiose nel mondo attuale e le loro interconnessioni Comprendere i Principi Fondamentali della Costituzione e i suoi valori di riferimento. Comprendere che i diritti e i doveri in essa esplicitati rappresentano valori immodificabili entro i quali porre il proprio agire. Adottare comportamenti responsabili, sia in riferimento alla sfera privata che quella sociale e lavorativa, nei confini delle norme, ed essere in grado di valutare i fatti alla luce dei principi giuridici. Essere in grado di partecipare costruttivamente alla vita sociale e lavorativa del proprio paese ed essere in grado di costruire un proprio progetto di vita. Interpretare i fatti e gli accadimenti attraverso una

lettura critica delle principali fonti di informazione

Il quadro storico nel quale è nata la Costituzione.

I Principi fondamentali e la Parte I della Costituzione. I principi basilari dell’ordinamento giuridico, con attenzione al lessico di riferimento e ai contenuti. La parte II della Costituzione: i principi dell’organizzazione dello Stato ed il ruolo del cittadino nell’esercizio consapevole delle sue prerogative. Lo Stato italiano nell’Unione Europea e nelle istituzioni internazionali

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali.

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Asse dei linguaggi

Ascoltare, applicando tecniche di supporto alla comprensione, testi prodotti da una pluralità di canali comunicativi, cogliendone i diversi punti di vista e le diverse argomentazioni e ricono-scendone la tipologia testuale, la fonte, lo sco-po, l’argomento, le informazioni. Cogliere in una conversazione o in una discus-sione i diversi punti di vista e le diverse argomentazioni per poter intervenire con perti-nenza e coerenza. Esporre dati, eventi, trame, dando al proprio di-scorso un ordine e uno scopo, selezionando le informazioni significative, servendosene in modo critico, utilizzando un registro adeguato all’argo-mento e alla situazione. Argomentare una propria idea e la propria tesi

Il sistema e le strutture fon-damentali della lingua ita-liana ai diversi livelli: fono-logia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase com-plessa, lessico. Repertori dei termini tecnici e scientifici in differenti lingue strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti form-ali, organizzativi e pro-fessionali. Strutture essenziali dei testi funzionali: descrittivi, espo-

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su una tematica specifica, con dati pertinenti e motivazioni valide, usando un lessico appropriato all’argomento e alla situazione. Confrontare documenti di vario tipo in formato cartaceo ed elettronico, continui e non continui (grafici, tabelle, mappe concettuali) e misti, inerenti anche uno stesso argomento, selezionando le informazioni ritenute più significative ed affidabili. Selezionare e ricavare informazioni, con uso attento delle fonti (manuale, enciclopedia, saggio, sito web, portale) per documentarsi su un argomento specifico. Interpretare testi della tradizione letteraria, di vario tipo e forma, individuando la struttura tematica e le caratteristiche del genere. Operare collegamenti e confronti tematici tra testi di epoche e di autori diversi afferenti alle lingue e letterature oggetto di studio. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) anche in formato digitale, corretti sul piano morfosintattico e ortografico, con scelte lessicali appropriate, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario, curati nell’ impaginazione, con lo sviluppo chiaro di un’idea di fondo e con riferimenti/citazioni funzionali al discorso. Scrivere testi di forma diversa, ad esempio: istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche (lettera formale, CV europeo, webportfolio), diari personali e di bordo, articoli (di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato. Realizzare forme diverse di riscrittura intertestuale: sintesi, parafrasi esplicativa e interpretativa di testi letti in vista di scopi specifici; realizzare forme di riscritture inter semiotiche: dal testo iconico-grafico al testo verbale, dal testo verbale alle sue diverse riformulazioni sotto forma di grafici, tabelle, schemi. Argomentare un’interpretazione e un commento di testi letterari e non letterari di vario genere, esplicitando in forma chiara e appropriata tesi e argomenti a supporto utilizzando in modo ragionato i dati ricavati dall’analisi del testo. Utilizzare i testi di studio, letterari e di ambito tecnico e scientifico, come occasioni adatte a riflettere ulteriormente sulla ricchezza e la fles-sibilità della lingua italiana. Mostrare consapevolezza delle questioni lingui-stico - culturali che scaturiscono dalla traduzio-

sitivi, , espressivi, valu-tativo interpretativi, argomentativi, regolativi. Tecniche compositive per diverse tipologie di produ-zione scritta anche profes-sionale. Strumenti per l’analisi e l’in-terpretazione di testi let-

terari, per l’approfondi-mento di tematiche coe-

renti con l’indirizzo di studio; strumenti e metodi di

documenta-zione per l’in-formazione tecnica.

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ne e dall’adattamento da altre lingue.

Scientifico tecnologico

Sintetizzare la descrizione di un fenomeno natu-rale mediante un linguaggio appropriato. Distinguere un fenomeno naturale da un feno-meno virtuale.

Gli elementi lessicali neces-sari alla definizione di un fenomeno.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

ASSI CULTURALI ABILITA' CONOSCENZE

Scientifico tecnologico

Acquisire una visione unitaria dei fenomeni geologici, fisici ed antropici che intervengono nella modellazione dell’ambiente natu-rale. Comprendere gli elementi basilari del rapporto tra cambiamenti climatici ed azione antropica Saper cogliere l’importanza di un uso razionale delle risorse naturali e del concetto di sviluppo respon-sabile. Saper cogliere il ruolo che la

ricerca scientifica e le tecnologie possono assumere per uno svilup-

po equilibrato e compatibile.

Le principali forme di energia e le leggi fondamentali alla base delle trasformazioni energetiche Significato di ecosistema e cono-scenza dei suoi componenti Cicli biogeochimici fondamentali (ciclo dell’acqua, del carbonio) Aspetti basilari della dinamica endogena ed esogena della Terra I fattori fondamentali che determi-nano il clima.

Storico sociale

Essere in grado di cogliere le relazioni tra lo sviluppo economico del territorio e le sue caratteristiche geo-morfologiche e le trasforma-zioni nel tempo. Interpretare il linguaggio cartogra-fico, rappresentare i modelli orga-nizzativi dello spazio in carte tema-tiche, grafici, tabelle anche attra-verso strumenti informatici. Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contem-poranea Collocare gli eventi storici nella giusta successione cronologica e

nelle aree geografiche di riferi-mento

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico- produttivi, con riferimenti agli aspetti demogra-fici, sociali e culturali. Il Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici. Metodi e strumenti di rappresenta-zione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici. La diffusione della specie umana nel pianeta; le diverse tipologie di civiltà e le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale Le civiltà antiche e alto-medievali,, con riferimenti a coeve civiltà diverse da quelle occidentali. Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XXI in Italia, in Europa e nel

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Mondo. Innovazioni scientifiche e tecnologi-che e relativo impatto sui settori

produttivi sui servizi e sulle condizioni economiche.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Asse dei linguaggi

Saper identificare e utilizzare una gamma di strategie per comunicare in maniera efficace con parlanti la

lingua oggetto di studio di culture diverse.

Aspetti interculturali. Aspetti delle culture della lingua oggetto di studio.

Scientifico tecnologico

Individuare linguaggi e contenuti

nella storia della scienza e della cultura che hanno differenziato gli

apprendimenti nei diversi contesti storici e sociali.

I modelli culturali che hanno influenzato e determinato lo sviluppo e i cambiamenti della scienza e della tecnologia nei

diversi contesti territoriali.

Storico sociale

Analizzare ed interpretare i principali

processi economici e lavorativi nel proprio paese e nel mondo ed

assumere una positiva apertura ai contributi delle culture altre.

I contesti sociali, di studio e lavorativi

delle realtà dei paesi europei ed internazionali. I sistemi di collegamento

per lo scambio di esperienze lavorative nel proprio paese e nel mondo.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Linguistico letterario

Comprendere i punti principali di testi orali in lingua standard abbastanza complessi, ma chiari, relativi ad ambiti di interesse generale, ad argomenti di attualità e ad argomenti attinenti alla microlingua dell’ambito professionale di appartenenza. Comprendere in maniera globale e analitica, con discreta autonomia, testi scritti relativamente complessi, di diversa tipologia e genere, relativi ad ambiti di interesse generale, ad argomenti di attualità e ad argomenti attinenti alla microlingua dell’ambito professionale di appartenenza.

Tipi e generi testuali, inclusi quelli specifici della microlingua dell’ambito professionale di appartenenza Aspetti grammaticali, incluse le strutture più frequenti nella microlingua dell’ambito professionale di appartenenza Ortografia incluso quello specifico della microlingua dell’ambito professionale di appartenenza

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Partecipare a conversazioni o discussioni con sufficiente scioltezza e spontaneità utilizzando il lessico specifico e registri diversi in rapporto alle diverse situazioni sociali, su argomenti noti di interesse generale, di attualità e attinenti alla micro lingua dell’ambito professionale di appartenenza, esprimendo il proprio punto di vista e dando spiegazioni. Fare descrizioni e presentazioni con sufficiente scioltezza, secondo un ordine prestabilito e coerente, utilizzando il lessico specifico e registri diversi in rapporto alle diverse situazioni sociali, anche ricorrendo a materiali di supporto (presentazioni multimediali, cartine, tabelle, grafici, mappe, ecc.), su argomenti noti di interesse generale, di attualità e attinenti alla microlingua dell’ambito professionale di appartenenza. Scrivere testi chiari e sufficientemente dettagliati, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario utilizzando il lessico specifico, su argomenti noti di interesse generale, di attualità e attinenti alla

microlingua dell’ambito professionale di appartenenza.

Lessico, Fonologia Pragmatica: struttura del discorso, funzioni comunicative, modelli di interazione sociale Aspetti extralinguistici

Aspetti socio-linguistici

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Asse dei linguaggi

Riconoscere e identificare i principali periodi e linee di sviluppo della cultura artistica italiana e straniera. Essere in grado di operare una lettura degli

elementi essenziali dell’opera d’arte, come primo approccio interpretativo al suo

significato.

I caratteri fondamentali delle più significative espressioni artistiche (arti figurative, architettura ecc.) italiane e di altri Paesi. Le caratteristiche più rilevanti e la struttura di base dei linguaggi

artistici (arti figurative, cinema, ecc..).

Storico sociale

Essere in grado di collocare le principali

ambientali e storico-artistiche del proprio territorio d’arte nel loro contesto culturale

Gli aspetti caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici del proprio territorio

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COMPETENZA DI RIFERIMENTO Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;

ASSI CULTURALI ABILITA' CONOSCENZE

Asse dei linguaggi

Reperire informazioni e documenti in italiano o in lingua straniera sul web valutando l’attendibilità delle fonti. Ideare e realizzare semplici testi multimediali in italiano o in lingua straniera su tematiche culturali, di studio e professionali. Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o di un prodotto in italiano o in lingua straniera. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione in italiano o in lingua

straniera nell’ambito professionale di riferimento in relazione.

Fonti dell’informazione e della documentazione Social network e new media come fenomeno comunicativo. Caratteri comunicativi di un testo multimediale Tecniche, lessico, strumenti

per lacomunicazione professionale.

Scientifico tecnologico

Raccogliere, organizzare, rappresentare e trasmettere informazioni. Utilizzare il linguaggio e gli strumenti adeguati alla situazione comunicativa. Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati. Utilizzare la rete Internet per attività di comunicazione interpersonale. i limiti e i rischi dell’uso della rete. Utilizzare applicazioni di scrittura, calcolo e grafica

Informazioni, dati e codifica Sistemi di documentazione, archiviazione e trasmissione delle informazioni. Elementi fondamentali dei sistemi informativi. Tecniche di presentazione. Tecniche di comunicazione Forme di comunicazione commerciale e pubblicità. La rete Internet. Funzioni e caratteristiche della rete Internet. I motori di ricerca. Principali strumenti di comunicazione: social, networks, forum, blog, e-mail Normativa sulla privacy e sul diritto d’autore. Utilizzo sicuro della rete: firewall, antivirus, crittografia, protezione dell’identità Applicazioni di scrittura,

calcolo, grafica.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

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Matematico Esprimere procedimenti risolutivi attraverso algoritmi.

Algoritmi e loro risoluzione.

Scientifico tecnologico

Raccogliere, organizzare, rap-presentare e trasmettere effica-cemente informazioni. Utilizzare la rete Internet per ri-cercare fonti e dati. Saper garantire una conserva-zione corretta e sicura delle

informazioni.

Informazioni, dati e codifica Sistemi di documentazione, archiviazione e trasmissione delle informazioni. Il foglio elettronico: caratteristiche e principali Funzioni Il database: struttura e utilizzo per l’accesso, la modifica e l’estrazione delle informazioni. Strumenti per la rappresentazione multimediale delle informazioni. La rete Internet. Funzioni, caratteristiche e principali servizi della rete Internet. I motori di ricerca Utilizzo sicuro della rete: firewall, antivirus, crittografia, protezione dell’identità Dispositivi e applicazioni di salvataggio e ripristino di dati Strumenti per la compressione dei dati I sistemi di archiviazione “Cloud”

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Scientifico tecnologico

Comprendere e produrre consape-volmente i linguaggi non verbali. Riconoscere, riprodurre, elaborare e realizzare sequenze motorie con ca-rattere ritmico a finalità espressiva, ri-

spettando strutture spaziali e tempo-rali del movimento.

Gli elementi tecnico-scientifici di base relativi alle principali tecniche espressive Differenze tra movimento biomeccanico e gesto espressivo. Le caratteristiche ritmi-che del movimento.

Storico sociale

Interpretare le diverse caratteristiche dei giochi e degli sport nelle varie culture.

L’evoluzione dei giochi e degli sport nella cultura e nella tradizione.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

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Matematico

Saper riconoscere il linguaggio matematico nei processi produttivi Saper costruire semplici modelli matematici in economia.

Variabili e funzioni. Elementi di matematica finanziaria.

Scientifico tecnologico

Individuare le principali strutture e funzioni aziendali. Individuare gli obiettivi e gli elementi distintivi di un progetto. Individuare gli eventi, le attività e de-scrivere il ciclo di vita di un progetto. Utilizzare la documentazione tecnica di progetto. Applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale. Utilizzare le tecniche dell’analisi stati-stica nel controllo della produzione di beni e servizi. Raccogliere, archiviare, utilizzare dati nell’ambito del sistema informativo aziendale. Utilizzare software applicativi in relazione alle esigenze aziendali. Utilizzare le funzioni di accesso /inter-

rogazione/modifica di un DBMS

Modelli organizzativi aziendali e relativi processi funzionali. Metodi per la scomposizione del progetto in attività e task. Strumenti e metodi di monitoraggio di un progetto. Normative di settore nazionali e comunitarie sulla sicurezza personale e ambientale. Certificazioni aziendali relative a qualità, ambiente e sicurezza. Strumenti e metodi dell’analisi statistica: frequenze, indicatori centrali e di dispersione,correlazione, regressione lineare, rappresentazioni tabellari e grafiche. Sistema informativo e sistema informatico. Servizi di rete a supporto della comu-nicazione aziendale. Software applicativi per la produzione di documenti multimediali (word processor, presentazione, grafica) Il foglio elettronico per la rappresentazione tabellare e/o grafica di dati di produzione, qualità, marketing, commerciali Il database: struttura e utilizzo per l’accesso,

la modifica e l’estrazione delle informazioni

Storico sociale

Riconoscere le caratteristiche essenziali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative in linea con la propria formazione

Le regole che governano l’economia ed i principali soggetti del sistema economico del proprio territorio. ll tessuto produttivo e dei servizi del proprio territorio. I caratteri fondamentali del mercato del lavoroin ambito nazionale ed internazionale.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei Padroneggiare luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Scientifico tecnologico

Acquisire una visione complessiva dei rischi per la salute derivanti da agenti patogeni e ambientali. Comprendere il ruolo della ricerca scientifica e della tecnologia nella prevenzione dei rischi per la salute, per la conservazione dell’ambiente e

Caratteristiche dei principali agenti patogeni (batteri-virus). I principali inquinanti presenti nell’ambiente e la loro origine. L’impatto delle attività umane sull’ambiente, il problema della CO2. Caratteristiche delle energie rinnovabili.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 12/73

per l’acquisizione di stili di vita responsabili. Utilizzare programmi e app, su computer, tablet e smartphones, per effettuare le più comuni operazioni di organizzazione, elaborazione, rappresentazione e trasmissione di informazioni. Applicare le disposizioni legislative e normative, nazionali e comunitarie, nel campo della sicurezza e salute, prevenzione di infortuni e incendi. Applicare le disposizioni legislative e normative, nazionali e comunitarie, nel campo della salvaguardia dell’ambiente. Contribuire al controllo e alla riduzione dei rischi negli ambienti di lavoro. Valutare l’impatto ambientale derivante dall’uso di apparecchiatu-re tecnologiche. Individuare i pericoli e le misure preventive e protettive connessi all’uso di dispositivi tecnologici

Elementi basilari di tecniche di profilassi più diffuse: vaccini, stili alimentari, conoscenza dei danni da sostanze psicotrope. Informazioni, dati e codifica. Il foglio elettronico: caratteristiche e principali funzioni. Il database: struttura e utilizzo per l’accesso, la modifica e l’estrazione delle informazioni. Strumenti per la rappresentazione multimediale delle informazioni Strumenti per la comunicazione: e-mail, forum, social networks, blog, wiki Certificazione dei prodotti e dei processi. Enti e soggetti preposti alla prevenzione. Obblighi dei datori di lavoro e doveri dei Lavoratori. Sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro. Documento di valutazione del rischio Norme tecniche e leggi sulla prevenzione Incendi.

Leggi e normative nazionali e comunitarie su sicurezza personale e ambientale,

salute e prevenzione infortuni e malattie sul lavoro.

Sistemi e mezzi per la prevenzione dagli infortuni negli ambienti di lavoro.

Tecniche di valutazione d’ impatto ambientale.

Storico sociale

Comprendere il contesto lavorativo entro il quale ci si trova ad agire rispettando procedure e relative standardizzazioni

Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con il settore produttivo e i servizi in cui si opera, I principi e le norme che regolano la salute

e la sicurezza nel mondo del lavoro, con particolare riferimento settore produttivo

cui si riferisce ciascun indirizzo.

COMPETENZA DI RIFERIMENTO Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi

ASSI CULTURALI

ABILITA' CONOSCENZE

Matematico

Riconoscere e usare correttamente diver-se rappresentazioni dei numeri. Utilizzare in modo consapevole strumenti di calcolo automatico. Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati. Utilizzare in modo consapevole le proce-dure di calcolo e il concetto di appros-simazione.

Gli insiemi numerici N, Z, Q, R: rappresentazioni, operazioni, ordinamento. Calcolo percentuale. Espressioni algebriche: polinomi, operazioni. Equazioni e disequazioni di primo e secondo grado. Le funzioni e la loro rappresentazione

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Conoscere e usare misure di grandezze geometriche perimetro, area e volume delle principali figure geometriche del piano e dello spazio. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi anche graficamente. Rappresentare (anche utilizzando stru-menti informatici) in un piano cartesiano funzioni lineari, paraboliche, razionali, periodiche. Porre, analizzare e risolvere problemi con l’uso di funzioni, di equazioni e sistemi di equazioni anche per via grafica. Utilizzare diverse forme di rappresenta-zione (verbale, simbolica e grafica) per descrivere oggetti matematici, fenomeni naturali e sociali. Riconoscere caratteri qualitativi, quanti-tativi, discreti e continui. Rappresentazioni grafiche delle distribu-zioni di frequenze (anche utilizzando adeguatamente opportuni strumenti informatici). Calcolare, utilizzare e interpretare valori medi e misure di variabilità per caratteri quantitativi. Determinare, anche con l’utilizzo di strumenti informatici, il numero di permutazioni, disposizioni, combinazioni in un insieme, distinguendo le relative situazioni applicative. Riconoscere e descrivere semplici relazioni tra grandezze in situazioni reali utilizzando un modello lineare, quadratico, periodico. Analizzare, descrivere e interpretare il comportamento di una funzione al variare di uno o più parametri, anche con l’uso di strumenti informatici.

(numerica, funzionale, grafica). Sistemi di equazioni e disequazioni. Nozioni fondamentali di geometria del piano e dello spazio. Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni e loro proprietà. Circonferenza e cerchio. Le isometrie nel piano. Misure di grandezza: grandezze incommensurabili; perimetro e area dei poligoni regolari. Teoremi di Euclide e di Pitagora Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano. Interpretazione geometrica dei sistemi di equazioni e disequazioni lineari in due incognite. Funzioni reali, razionali, paraboliche, parametriche e trigonometriche: caratteristiche e parametri significativi. Linguaggio naturale e linguaggio simbolico (linguaggio degli insiemi, dell’algebra elementare, delle funzioni, della logica matematica). Probabilità e frequenza. Statistica descrittiva: distribuzione delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. Indicatori di tendenza centrale: media, mediana, moda Indicatori di dispersione: deviazione standard, varianza. Distribuzioni di probabilità e concetto di variabile aleatoria discreta. Concetto di permutazione, disposizio-ne e combinazione. Calcolo di permutazioni, disposizioni e

permutazioni.

Storico sociale

Discutere e confrontare diverse inter-pretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea. Collocare gli eventi storici nella giusta successione cronologica e nelle aree

geografiche di riferimento.

Discutere e confrontare diverse inter-pretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferi-mento alla realtà contemporanea. Collocare gli eventi storici nella giusta successione cronologica e nelle aree geografiche di riferimento.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 14/73

1b. Descrizione delle competenze maturate dagli studenti al termine del percorso di studi quinquennale (Area di indirizzo) Articolo 3, comma 1, lettera-----) – D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 Articolazione: Socio Sanitario Opzione: Servizi sociali A conclusione del percorso quinquennale dell’Istruzione Professionale, l’allievo dell’indirizzo servizi sociali ha conseguito i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze, abilità e conoscenze:

2. Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) Il ciclo di istruzione e formazione per gli adulti è attuato sulla base del Decreto

Interministeriale del 12 Marzo 2015, il quale regola il passaggio dagli ex corsi serali ai Corsi

di Istruzione per gli Adulti facenti riferimento ai Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti

(CPIA) della provincia.

La sua attuazione ed organizzazione ha come riferimento di base il DPR 263/2012 al quale

si rifà il decreto sopra citato.

Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo,

culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato

A).

Esso è finalizzato a:

a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la

molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;

b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;

c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.

Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti

percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le

conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il

fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute

(l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la

personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi

della esperienza umana, sociale e professionale.

Nel secondo ciclo, gli studenti sono tenuti ad assolvere al diritto-dovere all’istruzione e alla

formazione sino al conseguimento di un titolo di studio. Allo scopo di garantire il più

possibile che “nessuno resti escluso” e che “ognuno venga valorizzato”, il secondo ciclo è

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articolato nei percorsi dell’istruzione secondaria superiore (licei, istituti tecnici, istituti

professionali) e nei percorsi del sistema dell’istruzione e della formazione professionale di

competenza regionale, presidiati dai livelli essenziali delle prestazioni definiti a livello

nazionale. In questo ambito gli studenti completano anche l ‟obbligo di istruzione” di cui

al regolamento emanato con decreto del Ministro della pubblica istruzione22 agosto

2007, n. 139.

Il settore “Servizi” comprende quattro ampi indirizzi, riferiti alle aree interessate da una

maggiore espansione in termini di domanda, produttività e addetti al settore: servizi

per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, servizi socio-sanitari, servizi per l’enogastronomia e

l’ospitalità alberghiera, servizi commerciali.

Tutti gli indirizzi e articolazioni, pur nell’eterogeneità delle filiere, sono connotati da

elementi comuni che riguardano principalmente l’adeguamento all’evoluzione dei

bisogni ed alle innovazioni in atto nel settore, la valorizzazione dell’ambiente e del

territorio, l’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito dell’erogazione e della

gestione dei servizi, l’integrazione con il mondo del lavoro e con istituzioni, enti

pubblici e privati operanti sul territorio. I risultati di apprendimento del settore, quindi,

rispecchiano in modo integrato tali esigenze per consentire al diplomato di agire con

autonomia e responsabilità nei processi produttivi relativi alle filiere di riferimento

considerati nella loro dimensione sistemica ed assumere ruoli operativi nei processi

produttivi di riferimento.

Il profilo dei vari indirizzi consente, inoltre, di correlare l’evoluzione dei processi di servizio

alle componenti culturali, sociali, economiche. In particolare il diplomato nei vari indirizzi è

in grado di:

• utilizzare strumenti comunicativi di team working per facilitare la qualità della

relazione nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;

• fornire servizi in relazione alle richieste del cliente/ utente

• applicare i principali concetti relativi all’organizzazione dei processi produttivi e dei

servizi;

• collaborare alla gestione di tecnologie che li caratterizzano, in riferimento ai

diversi contesti locali e globali: pertanto le competenze dell’area di istruzione generale si

correlano a quelle professionalizzanti per potenziare la dimensione culturale del lavoro.

Descrizione delle competenze maturate dagli studenti al termine del percorso di studi.

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Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari” possiede le

competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze

socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-

psico-sociale.

È in grado di:

• partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso

l’interazione con soggetti istituzionali e professionali;

• rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso

idonee strutture;

• intervenire nella gestione dell’impresa sociosanitaria e nella promozione di reti di

servizio per attività di assistenza e di animazione sociale;

• applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e

sanitaria;

• organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e

fasce deboli;

• interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento;

• individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-

sanitari della vita quotidiana;

• utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio

erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.

A conclusione del percorso, il Diplomato nei “Servizi socio-sanitari” consegue i

risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

• utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni

socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti

individuali, di gruppo e di comunità;

• gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare

l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul

territorio;

• collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare

strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali;

• contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta

alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle

persone;

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• utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale;

• realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a

tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e

migliorare la qualità della vita;

• facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti

diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati;

• utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo;

• raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai

fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.

Profilo in uscita del diplomato dell’indirizzo: TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI

1c. Quadro Orario del Piano di Studi

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1d. Metodologie di lavoro utilizzate

A LEZIONI FRONTALI X

B LEZIONI GUIDATE X

C ALTERNAZA SCUOLA LAVORO

D IMPRESA FORMATIVA SIMULATA

E

E- LEARNING (teledidattica è un settore applicativo della tecnologia informatica, che utilizza il complesso delle tecnologie di internet (web, e-mail, FTP, IRC, streaming

video, ecc…) per distribuire online contenuti didattici multimediali.) – progetto TESTA

X

F LEARNING BY DOING (apprendimento attraverso il fare, attraverso l’operare, attraverso le azioni)

G PROJECT WORK (Consolidare negli allievi competenze integrate di general

management e favorire l’imprenditorialità, intesa come competenza manageriale e sociale)

H DIMOSTRAZIONI PRATICHE

I ATTIVITA’ DI LABORATORIO

L RECUPERO E POTENZIAMENTO

M VALERIA PLUS (la relazione tra insegnamenti e apprendimenti)

N

FLIPPED CLASROOM – classe capovolta (l’idea è far vedere ai ragazzi alcuni video

sull’argomento da trattare prima della lezione, liberando così in classe un’incredibile quantità di tempo, tempo per esercitazioni in gruppo, laboratori, compiti, studio di

casi, approfondimento. Ma anche tempo per seguire, finalmente, i ragazzi con bisogni educativi speciali.)

X

O

OUTDOOR TRAINING (Sviluppare nei gruppi di lavoro l’attitudine necessaria a lavorare

in modo strategico, coinvolgendo gli allievi in un ambiente e in situazioni diverse da quelle quotidiane, costringendoli a pensare e ad agire fuori dai normali schemi

mentali e comportamentali.)

P DIDATTICA INTERATTIVA/RICERCA X

Q CORREZIONE DEGLI ESERCIZI ASSEGNATI PER COMPITO X

R PARTECIPAZIONE A VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

S PARTECIPAZIONE A PROGETTI TERRITORIALI E CONFERENZE X

T Didattica a distanza DAD X

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 19/73

1e. Strumenti didattici utilizzati

1 Libri di testo x

2 Manuali, Dizionari; Fascicoli tecnici; Norme; Cataloghi X

3 Lavagna X

4 Sussidi audiovisivi / attrezzature multimediali X

5 Presentazioni multimediali X

6 Internet X

7 Appunti in classe e in FAD x

8 Appunti e video lezioni in DAD x

Come indicato nel punto 7 della tabella, gli studenti hanno potuto usufruire della piattaforma

messa a disposizione dal Centro di Istruzione per gli Adulti (CPIA) di Lecce per la formazione a

distanza, così come previsto dai citati regolamenti relativi all'istruzione per gli adulti.

1f. Altre attività svolte nel quinquennio, finalizzate alla costruzione del curricolo e alla strutturazione delle competenze

TIPO DI ATTIVITÀ (PON, Progetto POF, visita aziendale, viaggio di

istruzione …) DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ ANNO SCOLASTICO

Progetti PON

Progetti PTOF

Progetti/Percorsi di CITTADINANZA E COSTITUZIONE

-Uda di Storia -Uda di Diritto

1g. Percorsi per l’Orientamento e le competenze trasversali (ex ASL)

Non sono previsti per il corso serale.

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2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE - DESCRIZIONE DEL CURRICOLO QUINQUENNALE E DEGLI ESITI

2a. la Composizione della classe

La classe 5/A Servizi sociali corso serale è composta da 19 alunni, provenienti dalle classe 4 sez A dello scorso anno scolastico.

Elenco della classe

N° COGNOME NOME DATA DI NASCITA

1 ACCOTO GIUSEPPINA 11 ottobre 1976

2 BISANTI ANNA MARIA 4 dicembre 1974

3 CASCIARO SONIA 8 dicembre 1967

4 CASSANO DANIELA 22 maggio 1972

5 COLUCCIA SILVIA 31 gennaio 1986

6 COSI STEFANIA 6 settembre 1989

7 DE MARCO ANNA LUCIA 11 novembre 1978

8 DE SANTIS MARIA GIOVANNA 12 agosto 1996

9 FERRULLI DAVIDE 15 dicembre 1989

10 GIACCARI ERIKA 2 ottobre 1980

11 MONTI VIVIANA 5 marzo 1990

12 ORLANDO CRISTINA 20 maggio 1972

13 PATISSO ALESSANDRA 28 luglio 1986

14 PETRELLI ANTONELLA 12 settembre 1990

15 RESTA ANGELO CARMINE 12 dicembre 1987

16 RIZZO GIANLUCA 9 novembre 1975

17 RIZZO SONIA 13 settembre 1965

18 VALLO DANIELE 12 giugno 1983

19 VISINTIN KAREN 24 febbraio 1982

2b. COMPORTAMENTO DELLA CLASSE (quinto anno)

La classe VASR risulta composta da 19 alunni tutti maggiorenni e lavoratori, la cui maggior parte

proviene dalla classe quarta dello scorso anno scolastico. Dal punto di vista disciplinare gli alunni

hanno manifestato un comportamento corretto e collaborativo. Solo in qualche caso ci sono degli

interventi che a volte esulano dal costruttivo dialogo.

.

2c. IMPEGNO ED INTERESSE (quinto anno)

Sin dall’inizio il Consiglio di classe ha attuato un lavoro metodico e coordinato per favorire

l’apprendimento di tutti gli alunni valorizzandone le potenzialità. Da parte loro gli alunni hanno

dimostrato un adeguato impegno nello studio, tuttavia capacità, predisposizione e interessi diversi

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nei confronti delle discipline hanno portato gli allievi a livelli di competenza e profitto eterogenei. Vi

sono studenti in particolare che, dotati di buone capacità cognitive, buona motivazione e

predisposizione allo studio hanno partecipato positivamente al dialogo educativo, raggiungendo

un’autonoma capacità di orientamento e ottenendo alla fine del percorso di studi, una

preparazione accurata. Altri alunni hanno mostrato impegno e collaborazione nello studio delle

discipline ottenendo risultati abbastanza soddisfacenti. Altri pur manifestando impegno e

partecipazione sono riusciti ad esprimersi in modo quasi convincente e propositivo. I risultati di

questi alunni appaiono mediamente sufficienti o in qualche caso appena sufficiente.

2d. PROFILO COGNITIVO (Livello medio della classe – quinto anno) La situazione esposta in precedenza ha influito, in parte, sul livello di preparazione globale della

classe. Sebbene tutte le Unità Didattiche di Apprendimento siano state svolte quasi

completamente nelle varie discipline, spesso si sono dovuti rimodulare i tempi programmati per il

loro svolgimento. E' stato necessario, talvolta, soffermarsi ulteriormente per rinforzare le

competenze di base.

E' stato possibile, nondimeno,approfondire alcuni aspetti che più da vicino interessano la futura

realtà lavorativa e didattica degli studenti e riguardanti sia le discipline dell'Area Comune che

quelle dell'Area di Indirizzo.

Pertanto, pur nella diversità di situazioni individuali, gli studenti possiedono una preparazione

globale più che sufficiente.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 22/73

2e. CREDITI SCOLASTICI In riferimento all'attribuzione dei crediti si attendono comunicazioni ufficiali sulle modalità

di conversione dei crediti maturati negli anni precedenti. Quando comunicate saranno

parte integrante del presente documento.

N.

Cognome nome 3°

anno 4°

anno 5°

anno Totale

1 ACCOTO GIUSEPPINA

2 BISANTI ANNA MARIA

3 CASCIARO SONIA

4 CASSANO DANIELA

5 COLUCCIA SILVIA

6 COSI STEFANIA

7 DE MARCO ANNA LUCIA

8 DE SANTIS MARIA GIOVANNA

9 FERRULLI DAVIDE

10 GIACCARI ERIKA

11 MONTI VIVIANA

12 ORLANDO CRISTINA

13 PATISSO ALESSANDRA

14 PETRELLI ANTONELLA

15 RESTA ANGELO CARMINE

16 RIZZO GIANLUCA

17 RIZZO SONIA

18 VALLO DANIELE

19 VISINTIN KAREN

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2f. CREDITI SCOLASTICI/FORMATIVI Nessun credito formativo 2g. IL PERCORSO SCOLASTICO DEI SINGOLI STUDENTI

N. Cognome Nome Anno

scolastico 2017/2018

Anno scolastico 2018/2019

Anno scolastico 2019/2020

1 ACCOTO GIUSEPPINA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

2 BISANTI ANNA MARIA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

3 CASCIARO SONIA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

4 CASSANO DANIELA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

5 COLUCCIA SILVIA Proveniente da altro istituto, ammessa al quinto anno non ha frequentato.

6 COSI STEFANIA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

7 DE MARCO ANNA LUCIA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

8 DE SANTIS MARIA GIOVANNA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

9 FERRULLI DAVIDE Secondo biennio

Frequenza 5° anno

10 GIACCARI ERIKA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

11 MONTI VIVIANA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

12 ORLANDO CRISTINA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

13 PATISSO ALESSANDRA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

14 PETRELLI ANTONELLA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

15 RESTA ANGELO CARMINE Secondo biennio

Frequenza 5° anno

16 RIZZO GIANLUCA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

17 RIZZO SONIA Secondo biennio

Frequenza 5° anno

18 VALLO DANIELE Secondo biennio

Frequenza 5° anno

19 VISINTIN KAREN Secondo biennio

Frequenza 5° anno

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3.CURRICOLI DISCIPLNARI ED ESITI DI APPRENDIMENTO

I.I.S.S. “DON TONINO BELLO”-TRICASE

DISCIPLINA: Italiano/Storia

CLASSE: V A SR – settore: Servizi Socio Sanitari

A.S.: 2019/2020 Prof.ssa: INDINO ANNA MARIA

La classe VASR risulta composta da 19 alunni tutti maggiorenni e lavoratori. Mi è stata affidata

sin dal loro inizio di anno scolastico che è stato il 14 ottobre 2019 essendo una classe serale. Il

numero dei partecipanti non è rimasto sempre uguale in quanto, alla fine del primo trimestre, vi è

stato un piccolo gruppo che si è ritirato per ripresentarsi poi, alla comparsa della didattica a

distanza (come da DPCM del 04 marzo 2020) anzi tre persone, anche dopo un po’ di tempo da

essa .Essendo lavoratori devo aggiungere che, per quanto riguarda la presenza, si possono

individuare dei gruppi: uno è formato da quei pochi di loro che sono stati costantemente presenti

durante tutto l’anno; un altro gruppo è stato presente saltuariamente; un altro gruppo, invece, si è

assentato maggiormente rispetto agli altri, tutto il secondo trimestre, per ripresentarsi con la dad.

Comunque per ciò che riguarda il profilo disciplinare la classe ha sempre sostenuto un

comportamento corretto.

La quasi totalità della classe ha accettato di seguire i suggerimenti didattici sin da subito, si è

mostrata motivata e disponibile al dialogo educativo e alla partecipazione all’attività didattica, per

cui, dal punto di vista dell’apprendimento, è risultato un livello globale di preparazione buono, ad

eccezione di pochi allievi con preparazione discreta e pochi hanno raggiunto un livello eccellente e

si sono dimostrati collaborativi e partecipativi creando dei lavori per un concorso imbandito

dall’associazione Triacorda.

Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti a seconda dell’impegno e delle capacità di ognuno, in

quanto si sono adottati approcci metodologici atti a coinvolgere anche i meno motivati.

La valutazione della classe per i primi due trimestri è stata portata avanti seguendo le griglie

già esistenti stabilite per il dipartimento d’italiano-storia; per il terzo trimestre è stato necessario

adeguarla alla nuova situazione e quindi è andata avanti secondo linee guida appositamente

formulate per la valutazione di quest’ultimo trimestre dal gruppo di INNOVODIDATTICA dell’Istituto

Don Tonino Bello di Tricase.

Per quanto riguarda il programma si è proceduto in maniera piuttosto regolare sino a quando

la situazione di emergenza epidemiologica, esistente in tutta la nazione, non ha imposto la

didattica a distanza e quindi si è avuto un certo rallentamento, pertanto in Italiano si è prossimi a

raggiungere la fine delle UDA proposte; in Storia si è raggiunto un discreto livello.

Sin dall’inizio del mio incarico, ho portato avanti esercitazioni sulle diverse tipologie testuali, in

conformità alla prima prova dell’Esame di stato; purtroppo a causa della chiusura della scuola per

la pandemia, non si sono potute fare le simulazioni riguardanti quest’ultima.

Frequenti sono stati anche i colloqui orali per entrambe le discipline per sollecitare gli allievi a

creare nessi e relazioni tra eventi letterari ed eventi storici; inoltre chi aveva problemi a partecipare

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 25/73

spesso, ha avuto a disposizione del materiale nella fad apposita e recuperare, in questo modo, un

po’ del programma..

Periodicamente si sono effettuate attività di recupero, consolidamento e potenziamento. DISCIPLINA: ITALIANO

UDA DI RIFERIMENTO - ITALIANO

Titolo UDA Competenza Tempi di svolgimento

NOI E LA LETTERATURA CONFRONTARSI IN MODO CRITICO

CON LE OPERE DELLA LETTERATURA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

Ottobre/Maggio

LETTERATURA E SOCIETA’

SAPER COGLIERE IL RAPPORTO TRA PRODUZIONE LETTERARIA E

CONTESTO STORICO. Ottobre/Maggio

LA COMUNICAZIONE ORALE

PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI

INDISPENSABILI PER GESTIRE L'INTERAZIONE COMUNICATIVA

VERBALE IN VARI CONTESTI

IN ITINERE

LA COMUNICAZIONE SCRITTA

PRODURRE COMUNICAZIONI SCRITTE

SECONDO LE TIPOLOGIE DI PROVE PREVISTE DALL’ESAME DI STATO, CON

PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO, CORRETTEZZA FORMALE, COERENZA

DI PENSIERO E RISPETTO DELLE CONSEGNE

IN ITINERE

Testo utilizzato:

LA MIA LETTERATURA, Dalla Fine Dell’ottocento A Oggi

Angelo Roncoroni, Milva Maria Cappellini, Alberto Dendi, Elena Sada, Olga Tribulato

Programma svolto:

TITOLO UDA: NOI E LA LETTERATURA

POSITIVISMO, NATURALISMO/ VERISMO, DECADENTISMO

• L’età del Positivismo;

• L’irrazionalismo di fine secolo e il Decadentismo

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NATURALISMO E VERISMO

• Il Naturalismo Francese

• Émile Zola: “Gervaise e l’acquavite”

• Il Verismo In Italia

GIOVANNI VERGA:

• La vita, le opere

• Il pensiero e la poetica.

• Le novelle:

• Da “Vita dei Campi”: “ Rosso Malpelo ”

• Da “I Malavoglia”: “Visita di condoglianze”

• I Malavoglia

• Mastro-don Gesualdo

IL DECADENTISMO:

• La poesia francese nel secondo ottocento

GABRIELE D’ANNUNZIO

• La vita e le opere

• Il pensiero e la poetica

• La prosa: da Il piacere al Notturno

• Alcyone

• Da Alcyone: “Meriggio” e “La pioggia nel pineto”

GIOVANNI PASCOLI:

• La vita e le opere

• Il pensiero e la poetica

• Myricae: “Lavandare”, “X Agosto”

• Canti di Castel vecchio: “La mia sera”

IL FUTURISMO

• La poesia del nuovo secolo in Italia

• Il futurismo

• Aldo Palazzeschi: “E lasciatemi divertire!”.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 27/73

IL NUOVO ROMANZO EUROPEO

• Il romanzo del primo novecento

LUIGI PIRANDELLO

• La vita e le opere

• Il pensiero e la poetica

• Fasi della produzione

• Le novelle per un anno: “La patente”

• Il fu Mattia Pascal

• Uno, nessuno e centomila

• Sei personaggi in cerca d’autore: “Un piccolo difetto”

ITALO SVEVO

• La vita e le opere

• Il pensiero e la poetica

• La coscienza di Zeno: Prefazione e preambolo de La coscienza di Zeno; “L’ultima sigaretta”;

“Lo schiaffo del padre”.

IL NOVECENTO

LA POESIA ERMETICA

GIUSEPPE UNGARETTI

• La vita e le opere

• La poetica

• L’Allegria: “Veglia”, “Il porto sepolto”, “Soldati”, “Fratelli”, “San Martino del Carso”

• Sentimento del tempo e Il dolore

SALVATORE QUASIMODO E L’ERMETISMO

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 28/73

• Ed è subito sera

EUGENIO MONTALE

• La vita e le opere • Il pensiero e la poetica • Ossi di seppia: “Meriggiare pallido e assorto”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”

• Da Le occasioni a Satura

IL NEOREALISMO

Programma da svolgere:

PRIMO LEVI

• La vita e le opere

TITOLO UDA: LETTERATURA E SOCIETA’

• Caratteri del periodo storico di riferimento dei testi letterari studiati

• Fattori sociali e culturali di condizionamento rispetto agli autori studiati

TITOLO UDA: LA COMUNICAZIONE ORALE

• Tecniche della comunicazione orale nei diversi contesti • I diversi registri linguistici • Modalità di conduzione di un colloquio d’esame • La comunicazione orale nei diversi contesti • Conduzione di un colloquio e di una discussione su testi

studiati e non

TITOLO UDA: LA COMUNICAZIONE SCRITTA

• Analisi del testo, testo argomentativo e tema tradizionale • Tecniche e procedure

Prof.ssa: INDINO ANNA MARIA DISCIPLINA: STORIA

UDA DI RIFERIMENTO: STORIA

L’ETA’ DEI NAZIONALISMI E IL PRIMO DOPO GUERRA

SAPERSI ORIENTARE NELLA COMPLESSITA’ DELL’EPOCA STUDIATA, INTERPRETANDO

CRITICAMENTE I FATTI E COLLEGANDOLI OPPORTUNAMENTE

Ottobre/Maggio

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 29/73

L’ ETA’ DEI TOTALITARISMI. I GIORNI DELLA FOLLIA

COMPRENDERE I FENOMENI CHE PRECEDONO E PROVOCANO LO SCOPPIO DI UN CONFLITTO E LE CONSEGUENZE DELLO STESSO

Ottobre/Maggio

IL MONDO CONTEMPORANEO

SVILUPPARE LA CONSAPEVOLEZZA CHE L'EFFICACIA DELLE AZIONI E DELLE DECISIONI NEL PRESENTE È CONNESSA CON LA CAPACITÀ DI

PROBLEMATIZZARE IL PASSATO E DI METTERLO IN RAPPORTO COL

PRESENTE

Ottobre/Maggio

Testo utilizzato: STORIA E PROGETTO 5, Il novecento e oggi - Vittoria Calvani

Programma svolto:

TITOLO UDA: L’ETA’ DEI NAZIONALISMI E IL PRIMO DOPOGUERRA

• L’Italia industrializzata e imperialista • L’Europa verso la guerra • La prima guerra mondiale • Una pace instabile

TITOLO UDA: L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E I GIORNI DELLA FOLLIA

• La Rivoluzione russa e il totalitarismo di Stalin • Mussolini, “inventore” del fascismo • I partiti di massa vincono le elezioni. Esplode il Biennio rosso • 1929: la prima crisi globale • Il nazismo

TITOLO UDA: IL MONDO CONTEMPORANEO

• La seconda guerra mondiale • La “guerra parallela” dell’Italia • Il quadro internazionale del dopoguerra • La “guerra fredda”

Programma da svolgere:

• La decolonizzazione • Il crollo del comunismo • L’Italia repubblicana • L’Età attuale: la globalizzazione.

Tricase,li 14/05/2020 Prof.ssa: INDINO ANNA MARIA

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 30/73

Anno Scolastico: 2019/2020

Classe: 5ASR - settore: Servizi SOCIO SANITARI Disciplina: INGLESE Docente: Prof. ssa MANUELA COLI’

Relazione sulla classe

Alla classe sono iscritti 19 studenti. Il livello di frequenza alle lezioni è stato costante solo per un gruppo di alunni

che hanno frequentato assiduamente le lezioni mentre un altro gruppo ha frequentato in modo occasionale e

spesso con poco interesse partecipando poco al dialogo educativo.

Alcuni studenti hanno mostrato difficoltà nell’acquisizione degli argomenti, a causa di una frequenza

discontinua e di lacune pregresse nello studio della lingua. La parte della classe che ha frequentato con assiduità

ha ottenuto, pur in tempi differenti, una preparazione soddisfacente.

All’interno delle ore di lezione, sono state privilegiate la lezione frontale e lo studio assistito, per facilitare

la conciliazione studio/lavoro. Si è proceduto poi con esercitazioni individuali o a coppie. È stato seguito un

programma incentrato su letture d’argomento tecnico ed esercitazioni finalizzate all’ampliamento del lessico

tecnico specifico del settore in questione.

Nella scelta degli argomenti ci si è attenuti ad un approccio interdisciplinare, attraverso la scelta di

contenuti il più possibile attinenti a quelli affrontati dalle discipline dell’area di settore. La tipologia di testi

affrontati, la loro analisi e rielaborazione hanno richiesto impegno costante e concentrazione da parte della classe,

per via del carattere poco discorsivo della micro-lingua e per via di una terminologia non comune. Particolare

attenzione è stata data alla cura della pronuncia.

Con l’avvento della emergenza epidemiologica si è proceduto ad attivare repentinamente la Didattica a

Distanza (DaD) attraverso la piattaforma Moodle per poi transitare successivamente in Google Suite. Gli alunni,

seppur con alcune difficoltà relative alla modalità di connessione, si sono mostrati partecipi e desiderosi di

continuare il percorso di studio e attraverso la nuova modalità basata sulle lezioni online. Tra le varie tipologie di

attività si è spaziato dal semplice invio di materiale di studio ed approfondimento alla video lezione, alla

somministrazione di test e verifiche formative e sommative. Tra gli strumenti per la verifica formativa è stato

fatto riferimento al controllo costante degli obiettivi comportamentali e cognitivi, alla sollecitazione degli alunni

ad una partecipazione più attiva, alle interrogazioni occasionali, interventi estemporanei e finalizzati durante la

lezione, interrogazioni brevi.

Tra gli strumenti per la verifica sommativa sono state utilizzate verifiche scritte di varia natura e verifiche orali.

Altri fattori che hanno concorso alla valutazione periodica e finale sono stati: la frequenza, la partecipazione

all’attività didattica, la costanza nell’impegno e il metodo di studio. Alcuni studenti non hanno conseguito livelli

di conoscenze, abilità e competenze sufficienti, altri si collocano nell’area della sufficienza, altri ancora, invece,

hanno raggiunto risultati più che soddisfacenti.

Va precisato che la programmazione ha subito un rallentamento nel suo svolgimento ma si ipotizza di riuscire a

completarla nei tempi previsti.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 31/73

Per quanto concerne i criteri di valutazione della DaD, si fa riferimento ai Dipartimenti disciplinari,

articolazione del Collegio dei docenti, che hanno elaborato un documento di programmazione che contiene le

griglie di valutazione condivise.

PROGRAMMA SVOLTO

LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE

Classe: 5 A SR

Docente: Prof.ssa COLIì MANUELA

Libro di testo: A Caring Society English for Health and Social Services, Doretta Ardu, R. Beole, Roy

Palmer - Edisco

UDA n.1: Diseases

Contenuti Abilità Competenze

Modulo I

Diseases

Inflammation

Infectious agents: virus, bacteria

Congenital Syndromes

Mental Illness

Adult disorders: bipolar, depression

and panic disorders, schizophrenia

Childhood disorders

Old age diseases: Alzheimer’s and

Lo studente sa:

Padroneggiare le strutture

morfosintattiche e lessicali della

lingua organizzando il discorso in

funzione della situazione

comunicativa.

Comprendere in modo globale,

selettivo e dettagliato testi orali e

scritti attinenti l’area d’interesse.

Saper produrre testi orali e scritti

strutturati e coesi per riferire fatti,

descrivere fenomeni e situazioni.

Utilizzare il lessico specifico

dell’area di indirizzo ed esporre in

maniera semplice gli argomenti

del settore.

Partecipare a semplici

Sviluppare conoscenze linguistico –

comunicative e conoscenze relative

all’area di indirizzo.

Acquisire strutture, modalità e

competenze comunicative

corrispondenti al livello B2 del Quadro

Comune Europeo di Riferimento.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 32/73

Parkinson’s

Caring for the mind

Mental Health Services in Italy

Speaking more than one language

could prevent Alzheimer’s

conversazioni, interagire nella

discussione e sostenere opinioni

su argomenti di vario genere o

relativi all’ambito d’interesse.

UDA n.2: Caring for children and adolescents

Contenuti Abilità Competenze

MICROLINGUA:

Modulo 3

Being parents

Exercise:listening comprehension of

the song “father and son”

Babies and Children:

The child care system in Italy

I and myself:

An overview of adolescence

Gender identity and sexual

orientation

The impact of social networks

Padroneggiare le strutture

morfosintattiche e lessicali della

lingua organizzando il discorso in

funzione della situazione

comunicativa.

Utilizzare strumenti adeguati a

superare le difficoltà comunicative

(dizionario, testo di grammatica,

ect);

Comprendere in modo globale,

selettivo e dettagliato testi orali e

scritti attinenti l’area d’interesse.

Saper produrre testi orali e scritti

strutturati e coesi per riferire fatti,

descrivere fenomeni e situazioni.

Utilizzare il lessico specifico

dell’area di indirizzo ed esporre in

maniera semplice gli argomenti del

Sviluppare conoscenze linguistico –

comunicative e conoscenze relative

all’area di indirizzo. Acquisire

strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti al livello

B2 del Quadro Comune Europeo di

Riferimento.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 33/73

settore.

Partecipare a semplici

conversazioni, interagire nella

discussione e sostenere

opinioni.su argomenti di vario

genere o relativi all’ambito

d’interesse.

UDA n.3: Social Services and sanitary Legislation

Contenuti Abilità Competenze

Modulo 5: Social Services for Adults

Cultural mediation for immigrants

Modulo 6 : Social and sanitary

legislation

Social security in Italy

The healthcare system in Italy

Laws and benefits for the disabled

Lo studente sa:

• Comprendere il significato

globale dei testi tecnici

trasmessi attraverso canali

diversi.

• Esporre in modo chiaro e

corretto gli argomenti

studiati

Sviluppare conoscenze linguistico –

comunicative e conoscenze relative

all’area di indirizzo. Acquisire

strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti al livello

B2 del Quadro Comune Europeo di

Riferimento.

Tricase,14 Maggio 2020 La Docente

Manuela Colì

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 34/73

Anno Scolastico: 2019/2020 Classe: 5 A SR Docente: prof. Luigi Scupola DISCIPLINA: Matematica Relazione sulla classe La classe è composta da diciannoveallieviadultidi cui 4 uomini e quindici donne.

La classe si presenta per lo più omogenea per cultura ed educazione. Quasi tutti i discenti appartengono ad

un ambiente familiare culturalmente modesto, in grado di offrire pochi elementi contributivi ad una più

ampia opera educativa. La situazione iniziale si è presentata varia sotto l’aspetto della preparazione. Infatti,

solo un ristretto gruppo di alunni ha evidenziato una preparazione sufficiente, mentre la parte rimanente

risultava appena mediocre e con alcuni casi di insufficienze gravi. Tuttavia, il livello di preparazione

raggiunto dalla gran parte della classe risulta essere mediamente sufficiente. I contenuti sono stati adeguati

alle reali possibilità degli alunni e il programma è stato affrontato in maniera estremamente semplificata.

Alcuni contenuti che non venivano assimilati dagli allievi, sono stati rielaborati continuamente e

ripresentati in forma più snella e chiara.

Con l’interruzione delle attività didattiche e con l’introduzione della DaD, l’atteggiamento della classe non si

è modificato: la maggior parte degli allievi ha continuato a dimostrare, nonostante la difficoltà della

situazione, partecipazione, interesse e impegno continui.

I contenuti fondamentali della materia, anche se talvolta con molta difficoltà, a causa dell’assenza di un

valido metodo di studio e di solide basi pregresse, sono stati mediamente assimilati e raggiunti gli obiettivi

prefissati.

Complessivamente i risultati conseguiti sono molto positivi e il livello di preparazione è più che

soddisfacente.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

UDA n.1

Contenuti Abilità Competenze

• Disequazioni razionali di primo

e secondo grado intere e fratte

• Disequazioni particolari di

grado superiore al secondo

• Sistemi di disequazioni

• Equazioni e disequazioni

irrazionali, esponenziali e

logaritmiche.

• Saper risolvere equazioni e

disequazioni di primo e

secondo grado.

• Utilizzare con sicurezza le

tecniche e le procedure di

calcolo per risolvere

equazioni, disequazioni,

sistemi.

• Rappresentare graficamente

le soluzioni di una o più

disequazioni.

• Interpretare i grafici

prodotti.

• Lo studente risolve le

disequazioni razionali intere e

fratte.

• Lo studente risolve semplici

disequazioni di grado superiore

al secondo riconoscendo,

cercando tra i vari metodi,

quello adatto alla situazione

contingente.

• Lo studente risolve le

disequazioni irrazionali,

esponenziali e logaritmiche.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 35/73

UDA n.2:

Contenuti Abilità Competenze

• Definizione di funzione

• Dominio di una funzione

• Funzioni iniettive e suriettive

• Definizione di funzione

composta

• Definizione di funzione inversa

• Funzione costante

• Funzione lineare

• Funzione quadratica

• Funzione omografica

• Funzioni polinomiali intere e

fratte

• Funzioni irrazionali,

esponenziali e logaritmiche

• Caratteristiche e grafici

• Saper rappresentare

sommariamente una funzione a

partire dalla sua espressione

analitica.

• Riconoscere le principali

funzioni elementari.

• Saper riconoscere il grafico

delle principali funzioni

elementari.

• Saper individuare le proprietà

di una funzione dal suo grafico.

• Lo studente riconosce le

caratteristiche delle funzioni

elementari a partire

dall’equazione che le definisce.

• Interpreta il grafico di funzioni

che coinvolgono la realtà

quotidiana.

UDA n.3:

Contenuti Abilità Competenze

• Approccio intuitivo al concetto

di limite

• Limiti all’infinito

• Limiti al finito

• Limiti destro e sinistro

• Operazioni sui limiti

• Forme indeterminate

• Eliminazione delle forme

indeterminate

• Limiti notevoli

• Definizione di funzione

continua in un punto e in un

intervallo

• Vari tipi di discontinuità

• Asintoti verticali, orizzontali,

obliqui

• Comprendere il significato di

limite.

• Saper operare con i limiti.

• Saper ipotizzare l’andamento

di una funzione razionale intera

o fratta all’infinito o in un

intorno di puntiparticolari

utilizzando i limiti.

• Conoscere i teoremi

fondamentali sui limiti.

• Riconoscere le forme

indeterminate.

• Acquisire ulteriori elementi

per la costruzione del grafico di

una funzione: discontinuità,

continuità.

• Superamento di semplici casi

di indeterminazione.

• Individuazione e

riconoscimento dei tipi di

discontinuità per funzioni

razionali fratte.

• Ricerca degli asintoti di una

funzione.

• Sa estendere i risultati dalle

funzioni elementari a funzioni

ottenute tramite loro

combinazione.

• Sa trovare gli asintoti di diverso

tipo per una funzione.

• Sa interpretare ai fini del grafico,

l’asintoto nelle sue diverse

tipologie.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 36/73

• Acquisire gli elementi

fondamentali per la costruzione

di un grafico di una funzione.

UDA n.4:

Contenuti Abilità Competenze

• Problema delle tangenti

• Ricerca del coefficiente

angolare della tangente a una

curva in un suo punto

• Definizione di derivata

• Derivata delle funzioni

elementari

• Derivata delle funzioni

composte

• Regole di derivazione

• Continuità e derivabilità

• Studio del segno della derivata

prima

• Grafico di una funzione

• Cenni sui problemi di massimo

e di minimo

• Integrali definiti e indefiniti

• Saper utilizzare le informazioni

originate dallo studio delle

derivate di una funzione

• Saper calcolare la derivata di

una funzione

• Dedurre dallo studio degli

elementi caratteristici di una

funzione il suo grafico

• Saper individuare gli eventuali

punti di massimo e di minimo

di una funzione

• Saper rappresentare in modo

corretto una funzione

semplice

• Saper risolvere semplici

problemi di massimo o

minimo

• Calcolare integrali indefiniti e

definiti di semplici funzioni

• Applicare il calcolo integrale al

calcolo di aree e volumi e a

problemi tratti da altre

discipline.

• Applicare lo studio della derivata

prima alla crescenza e decrescenza

di una funzione per la

determinazione dei massimi e

minimi

• Applicare il calcolo integrale al

calcolo di aree e volumi e a problemi

tratti da altre discipline.

• Utilizzare le tecniche dell’analisi,

rappresentandole anche sotto forma

grafica.

• Individuare strategie appropriate

per risolvere problemi.

• Utilizzare gli strumenti del calcolo

integrale nella descrizione e

modellizzazione di fenomeni di varia

natura.

Testo utilizzato: La matematica a colori (Edizione Gialla) -Voll. 4 e 5 –Leonardo Sasso – Ed. Petrini

Programma svolto durante il primo e secondo trimestre:

• Richiami di argomenti svolti negli anni precedenti:

• Gli insiemi numerici N, Z, Q. I numeri irrazionali (cenni). L’insieme dei numeri reali R.

• Operazioni con le potenze

• La rappresentazione dei numeri reali sulla retta. Gli assi cartesiani ortogonali.

• Gli intervalli di numeri reali.

• Equazioni di primo e secondo grado intere e fratte

• Disequazioni razionali di primo e secondo grado intere e fratte

• Sistemi di disequazioni

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• Definizione di funzione

Programma svolto durante il terzo trimestre in Dad:

• Classificazione delle funzioni

• Caratteristiche di alcune funzioni note

• Dominio di una funzione

• Intersezione di una funzione con gli assi cartesiani

• Segno di una funzione

• Caratteristiche e grafici

• Approccio intuitivo al concetto di limite

• Limiti all’infinito

• Limiti al finito

• Limiti destro e sinistro

• Operazioni sui limiti

• Forme indeterminate

• Eliminazione delle forme indeterminate

• Definizione di funzione continua in un punto e inun intervallo

• Vari tipi di discontinuità

• Asintoti verticali e orizzontali

• Grafico probabile di una funzione

Programma svolto in FAD:

• Disequazioni razionali di primo e secondo grado intere e fratte

• Sistemi di disequazioni

• Classificazione delle funzioni

• Caratteristiche di alcune funzioni note

Programma ancora da svolgere:

• Definizione e significato geometrico di derivata

• Derivata delle funzioni elementari

• Regole di derivazione

• Studio del segno della derivata prima

• Cenni sui problemi di massimo e di minimo

• Integrali definiti e indefiniti

IL Docente

Prof.Luigi SCUPOLA

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Anno Scolastico: 2019/2020 Classe: 5ASR - settore: Servizi Socio – Sanitari

Disciplina: Lingua e Cultura straniera (Francese) Docente: prof.ssa Maria Rosaria De Lorenzis

RELAZIONE SULLA CLASSE La classe, tenendo conto che l’utenza del corso serale è sempre più spesso

portatrice di istanze complesse e diversificate a causa delle diseguali condizioni di

vita e di lavoro, delle carriere scolastiche irregolari e di un ampio ventaglio di età

anagrafica, si è presentata disomogenea rispetto alla disponibilità al dialogo

educativo. Una parte della classe ha mostrato talune difficoltà nell’acquisizione

degli argomenti, anche a causa di una frequenza discontinua. La restante parte

della classe ha frequentato con assiduità, ottenendo, pur in tempi differenti, una

preparazione soddisfacente. Per ciò che attiene al profilo disciplinare la classe ha

comunque assunto un comportamento corretto. E’ stata utilizzata

prevalentemente la lezione frontale, accompagnata dall’utilizzo del libro di testo

per consentire una corretta applicazione dei contenuti disciplinari. La valutazione

ha tenuto conto non solo del livello di competenze raggiunto rispetto agli obiettivi

didattici, ma anche della situazione di partenza, dell’impegno manifestato, della

partecipazione al dialogo educativo e dell’interesse dimostrato per la disciplina.

Inoltre, grazie alla strumentazione tecnologica e multimediale gli studenti hanno

potuto personalizzare l’apprendimento e superare le difficoltà derivanti

dall’impossibilità di essere sempre presenti per motivi di lavoro o famiglia.

Utilizzando, infatti, la piattaforma digitale di formazione e fruizione a distanza

(FAD) in cui sono stati proposti approfondimenti sugli argomenti oggetto di studio,

l’allievo ha potuto razionalizzare i tempi e conciliare così gli impegni di studio e

lavoro. Per quel che concerne la didattica a distanza, imposta dalla situazione di

emergenza epidemiologica in cui versa la nazione, si sottolinea un lieve

rallentamento del regolare svolgimento della programmazione, che si è riusciti

comunque a portare a termine. Tutto ciò non ha però influito sul comportamento

della classe, che anzi ha dimostrato di saper agire e reagire se altamente

motivata in un rapporto di reciproco rispetto, esprimendo un forte desiderio di

promozione sociale, di socializzazione e comunicazione. Un gruppo ristretto di

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 39/73

studenti che aveva sospeso la frequenza in classe, con l’avvento della DaD, ha

ripreso la continuità dimostrando un rinnovato e motivato interesse per quel che

concerne l’attività didattica. Si rileva solo la frequenza discontinua o quasi nulla

da parte di un esiguo numero di studenti che hanno spesso limitato l’azione al

mero collegamento in piattaforma. Alcuni allievi hanno conseguito livelli di

conoscenze, abilità e competenze che si collocano nell’area della sufficienza, altri

invece,hanno raggiunto risultati apprezzabili e pienamente soddisfacenti. In

generale gli alunni hanno raggiunto nella maggior parte dei casi le conoscenze, le

abilità e le competenze di base definite in fase di programmazione. Nel corso

dell'anno scolastico, la classe ha mantenuto un atteggiamento, nei confronti

dell'attività didattica, complessivamente sufficiente sia nella rielaborazione che

nell’impegno personali. Nella classe si evidenziano diversi livelli di padronanza

relativamente agli argomenti trattati. Una buona parte della classe li padroneggia

con sicurezza, mentre la restante parte evidenzia una certa fragilità. Infine si

sottolinea la difficoltà generale ad esprimersi utilizzando correttamente il lessico

specifico della disciplina.

LIBRO DI TESTO: LAURA POTÌ, "POUR BIEN FAIRE", HOEPLI

Obiettivi didattici:

• Comprendere in modo globale e analitico semplici testi (orali e scritti) inerenti ad

argomenti e settori operativi specifici dell’area di specializzazione.

• Comprendere quanto richiesto nella comunicazione con un interlocutore che parli

lentamente o ripeta quanto già detto.

• Produrre brevi testi orali e scritti, di tipo espositivo e descrittivo, su argomenti propri

del settore professionale, in modo sostanzialmente corretto, con sufficiente

chiarezza logica e precisione lessicale. Interagire nella comunicazione, nonostante

qualche esitazione o qualche imperfezione nella pronuncia.

• Acquisire termini tecnici e un linguaggio adeguato al contesto.

• Potenziare la conoscenza delle strutture grammaticali e le capacità logico-

argomentative

• Sviluppare la capacità di rielaborazione del sapere e consolidare le competenze

descrittive e comunicative.

Obiettivi minimi:

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 40/73

• Saper comprendere i punti principali di testi scritti relativi all’area di

specializzazione.

• Saper comprendere i punti principali di testi orali che si riferiscono all’area di

specializzazione.

• Saper comunicare in maniera comprensibile, anche se non completamente

corretta, in contesti che richiedano uno scambio diretto di informazioni relative

all’area di specializzazione.

• Saper rielaborare le informazioni apprese.

• Saper scrivere brevi testi riguardanti argomenti di carattere professionale con un

livello di correttezza tale da consentire la comprensione da parte del ricevente.

• Saper riconoscere le strutture grammaticali di base e applicarle in maniera il più

possibile adeguata al contesto.

• Saper utilizzare termini tecnici in modo adeguato.

Metodologie di lavoro

Lezione frontale e/o dialogata; lezione o ripasso tra pari; esercitazioni individuali o a

coppie. Approccio interdisciplinare. Uso di L2 per buona parte delle attività, uso di L1 per

le riflessioni sul funzionamento della lingua. È stato seguito un programma incentrato su

letture d’argomento tecnico ed esercitazioni finalizzate all’ampliamento del lessico

tecnico specifico del settore in questione. Sono state effettuate lezioni frontali sollecitando

l’intervento degli alunni nella discussione degli argomenti proposti. Gli studenti sono

sempre stati invitati a leggere, a tradurre e a commentare il materiale proposto. In DaD

l’attività è stata svolta attuando le diverse tipologie a disposizione come ad esempio

l’nvio di materiale di studio ed approfondimento, l’aggiunta di video a supporto delle

lezioni, la somministrazione di esercizi e verifiche di tipo sommativo e formativo, e

soprattutto prediligendo il dialogo formativo attraverso lo strumento della video lezione.

Tipologia delle prove somministrate:

Sono state effettuate due prove scritte e due prove orali nel primo e secondo trimestre.

Nel terzo trimestre le prove di verifica scritta sono state somministrate su piattaforma e

sono state svolte a tempo in videoconferenza. Lo stesso procedimento è stato utilizzato

per le prove orali, avvenute in videoconferenza con gli studenti. L’esercizio alla lingua

parlata è stato privilegiato settimanalmente nel corso di ogni singola lezione. Sono state

somministrate principalmente prove scritte di comprensione per sviluppare la capacità di

rielaborazione e di espressione personale. Nel valutare si è tenuto conto oltre che della

capacità di rielaborazione, anche dell’accuratezza morfosintattica e della conoscenza

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 41/73

dei contenuti. Nelle verifiche orali si è cercato di valutare la comprensibilità del messaggio

orale, l’acquisizione dei contenuti richiesti e l’impegno dimostrato nello studio.

Criteri di valutazione:

Comprensione e produzione (scritta e orale), capacità di sintesi, autonomia nella

rielaborazione personale dei contenuti, livello di conoscenza e approfondimento

dei contenuti, uso del lessico tecnico appreso, uso della lingua corretto sul piano

morfo-sintattico ed ortografico. Per la valutazione delle prove scritte si è tenuto

conto in particolare della correttezza formale e della capacità di rielaborazione

personale dei contenuti, per la valutazione delle prove orali si è dato un

particolare peso all’efficacia della comunicazione. La valutazione complessiva ha

tenuto conto anche dei progressi rispetto al livello di partenza, dell’assiduità nello

studio, dell’impegno dimostrato, della partecipazione e della pertinenza degli

interventi in classe. Per quanto riguarda i criteri di valutazione attuati nella

Didattica a Distanza si è fatto riferimento al documento di programmazione

contenente le griglie di valutazione condivise, elaborato dai Dipartimenti

Disciplinari, articolazione del Collegio dei Docenti.

Titolo UDA Competenza Tempi di svolgimento

Métiers dans le domaine du

développement locale

-Acquisire competenze comunicative specifiche del settore.

-Utilizzare le funzioni comunicative specifiche del settore e un lessico adeguato

-Comprendere testi tecnici relativi al settore e individuare strutture specifiche

-Riutilizzare quanto appreso per esigenze personali

Settembre/Ottobre/Novembre

Emplois des services publiques

-Acquisire competenze comunicative specifiche del settore -Utilizzare le funzioni comunicative specifiche e un lessico adeguato - Comprendere testi tecnici

Dicembre/Gennaio/Febbraio

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relativi al settore e individuare strutture specifiche -Riutilizzare quanto appreso per esigenze personali

Maison de retraite

-Acquisire competenze comunicative specifiche del settore -Utilizzare le funzioni comunicative specifiche del settore e un lessico adeguato -Comprendere testi tecnici relativi al settore e individuare strutture specifiche -Riutilizzare quanto appreso per esigenze personali

Marzo/Aprile/Maggio/Giugno

PROGRAMMA ANNUALE SVOLTO NELLA CLASSE VA SR

Anno Scolastico: 2019/2020

DISCIPLINA: LINGUA FRANCESE Docente: Prof./ssa Maria Rosaria De Lorenzis Métiers dans le domaine du développement locale

-CHEF DE PROJET TERRITORIAL: fiche technique

Compétences et qualités

-AGENT DE DEVELOPPEMENT LOCAL: fiche technique

-ÉDUCATEUR SPECIALISE(ET DES JEUNES ENFANTS) : fiche technique

Compétences et lieux de travail

-ASSISTANT FAMILIAL: fiche technique

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Emplois des services publiques

-RESPONSABLE D’ETABLISSEMENT SOCIAL ET SOCIO-EDUCATIF: fiche technique

Milieu de travail

-MONITEUR EDUCATEUR: fiche technique

Compétences

-LES CENTRES SOCIAUX

Maison de retraite

-LE DROIT A LA SANTE

-DIRECTEUR D’UNE MAISON DE RETRAITE : fiche technique

-LES MALADIES DE PARKINSON ET D’ALZHEIMER

Révision grammaticale

Emploi de CE ou IL

Subjonctif présent

Verbes irréguliers

Accord du participe passé

Forma negativa

Les pronoms relatifs

Les pronoms personnels complément

Pronomi personali accoppiati

Les gallicismes

Pronomi personali accoppiati

La Docente:

Prof.ssa Maria Rosaria De Lorenzis

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RELAZIONE

Classe:VA SERALE

Docente: Prof.ssa Francesca Fernanda Marino

Degli alunni facenti parte di questa classe, un gruppo ha partecipato attivamente all’attività didattica, è

stato costantemente presente e responsabile, raggiungendo degli ottimi risultati; un altro gruppo ha

dimostrato buona volontà all’inizio dell’anno scolastico perdendo gradualmente interesse e impegno

durante il percorso. Un terzo gruppo ha partecipato alle lezioni in maniera frammentaria ottenendo un

risultato poco più sufficiente. Il programma prefissato è stato completato attraverso videolezioni, file e

appunti inviati su classroom dal secondo trimestre in poi.

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO

A.S. 2019/2020

UDA N.___1________

TITOLO:_I bisogni: minori, anziani e disabili

A – PRESENTAZIONE

Destinatari

Alunni classe:____QUINTA

Corso:_ Servizi Socio-Sanitari___

Periodo di svolgimento

Settembre- febbraio

Contesto didattico

ASSI COINVOLTI Scientifico - tecnologico; linguaggi

DISCIPLINE COINVOLTE Psicologia, Diritto, Inglese, Italiano

ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

Compito/Prodotto

Competenze di riferimento (indicare quelle relative all’UdA)

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COMPETENZE CHIAVE DI

RIFERIMENTO

ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

AVERE UN COMPORTAMENTO AUTONOMO E RESPONSABILE

COLLABORARE E PARTECIPARE

COMUNICARE

IMPARARE AD IMPARARE

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

PROGETTARE

RISOLVERE PROBLEMI

COMPETENZE ASSE DEI

LINGUAGGI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

Utilizzare e produrre testi multimediali

COMPETENZE ASSE

MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.

COMPETENZE ASSE

SCIENTIFICO-

TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

COMPETENZE ASSE

STORICO-SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

COMPETENZE ASSE

TECNICO-PROFESSIONALE

(inserire quelle relative al

settore di riferimento)

Riconoscere i composti organici e il tipo di ibridazione

Saper “leggere” una reazione chimica

Conoscere alcune proprietà chimico-fisiche dei composti

partendo da situazioni di problem solving, affrontare positivamente problemi tecnici lavorativi, osservando, descrivendo ed analizzando fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale.

Motivazione della proposta e suo valore formativo

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La proposta in relazione ai contenuti, alle finalità e agli obiettivi risulta essere adeguata ai bisogni educativi, formativi e di conoscenza degli studenti.

Tempi (Calendarizzazione di massima)

Da Settembre a Febbraio

Risorse

Libro di testo, fotocopie, strumenti multimediali e laboratori.

B – INQUADRAMENTO APPRENDIMENTI

Finalità educative: Costruzione di sé Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i

propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti

Relazione con gli altri Interagire in gruppo comprendendo diversi punti di vista, valorizzando le proprie ed altrui

capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

Comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti.

Rapporto con la realtà naturale e sociale Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni

tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema,contenuti e metodi delle diverse discipline

Standard di riferimento: Al termine del percorso l’allievo dovrà essere in grado di conoscere i contenuti proposti, di ragionare e di operare con essi.

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COMPETENZA MIRATA:

• Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate;

• Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali; • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

Conoscenze Abilità Tipologia delle prove di verifica previste

-Definizione del concetto di bisogno

-Organizzazione dei servizi socio-

sanitari

-Progetto di intervento mirato su

minori, anziani e disabili

-Riconosce i diversi livelli di

organizzazione dei servizi socio-sanitari

-Riconoscere i diversi tipi di bisogno

-Riconoscere i bisogni di minori, anziani e

disabili

Teoria: scritto e orale

Tipologia della prova scritta:

domande a risposta breve, domande a risposta

multipla, analisi del caso

Descrittori di Competenze: Rappresentare il concetto di bisogno

Stilare progetti di intervento per minori, anziani e disabili

SAPERI ESSENZIALI /OBIETTIVI MINIMI

Contenuti Conoscenze Abilità/capacità

-Concetto di bisogno -Organizzazione dei servizi socio-sanitari -Progetto di intervento

Distinguere i diversi livelli di organizzazione dei servizi socio-sanitari

Lo studente identifica le diverse tipologie di bisogno ed è in grado di progettare interventi mirati per sostenere le categorie protette come minori, anziani e disabili

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Descrittori di Competenze: Delineare i diversi bisogni della popolazione

POTENZIAMENTO

Contenuti Conoscenze Abilità/capacità

-Bisogni socio-sanitari

-Minori, anziani e disabili

Organizzazione del SSN (Servizio Sanitario Nazionale)

Centri diurni RSA Case di riposo Case albergo Case famiglia Comunità alloggio Morbo Alzheimer Morbo Parkinson PCI (Paralisi Cerebrale infantile)

Saper differenziare le diverse tipologie di bisogno Saper progettare interventi mirati per sostenere le categorie protette come minori, anziani e disabili

Descrittori di Competenze: Progettare le tipologie di intervento sulla popolazione minorile, disabile ed anziana

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C – ARTICOLAZIONE DELL’UNITÀ

Attribuzioni

Materia 1 Italiano ASSE DEI

LINGUAGGI Materia 2 Inglese

ASSE SCENTIFICO-

TECNOLOGICO

Materia 1 Anatomia e Fisiopatologia

ASSE

TECNICO-PROFESSIONALE

Materia 1 Psicologia

Prerequisiti

Concetto di bisogno, Servizio Sanitario Nazionale, Morbo di Parkinson, Morbo di Alzheimer

Fasi di realizzazione

Fase 1: settembre-ottobre

Fase 2: novembre - febbraio

Metodologie

Lezione frontale dialogata attuando la metodologia del costruttivismo.

Lavoro a gruppi

Ricerca metodologie operative

Esperienze di laboratorio

Costruzione di mappe concettuali

Strumenti di lavoro

Libro di testo, fotocopie, attrezzature di laboratorio, dispositivi multimediali.

Esperienze

Attività di laboratorio

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Verifica

Prove scritte strutturate e semistrutturate

Interrogazione

Valutazione

Costituiscono oggetto della valutazione periodica e annuale:

GLI APPRENDIMENTI, cioè la rilevazione dei livelli raggiunti dagli allievi:

- nelle conoscenze/abilità delle aree formative (anche per singole discipline come funzionali al raggiungimento di un apprendimento unitario);

- nel conseguimento degli obiettivi formativi delle UDA.

IL COMPORTAMENTO, cioè:

- il grado di interesse, - le modalità di partecipazione alla comunità educativa della classe e della scuola, - l’impegno, - la capacità di relazione con gli altri.

Alla fine dell’UDA si rileva la competenza in situazione, tenendo conto degli esiti delle verifiche,

sulle conoscenze e abilità maturate, e del comportamento del singolo studente

La valutazione prenderà spunto dalla misurazione del livello di conoscenza, abilità e competenza

Note/ particolari significatività dell’intervento

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AMBITO

FORMATIVO

COMPETENZA DI CITTADINANZA

DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA

Prestazione attesa

LIV.

Agire in modo autonomo e responsabile

Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella

vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti

e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le

opportunità comuni, i limiti, le regole, le

responsabilità

Conoscenza e rispetto di regole

e ruoli

Assunzione di responsabilità

Imparare ad imparare

Organizzare il proprio apprendimento, individuando,

scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità

di informazioni e di formazione, anche in funzione

dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del

proprio metodo di studio e di lavoro.

Utilizzazione di strumenti e

materiali delle varie aree

disciplinari funzionali

all’organizzazione del proprio

apprendimento

COSTRUZIONE DI SÈ

Progettare

Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo

sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,

utilizzando le conoscenze apprese per stabilire

obiettivi significativi e realistici e le relative priorità,

valutando i vincoli e le possibilità esistenti,

definendo strategie di azione e verificando i risultati

raggiunti

Elaborazione e realizzazione

pratica di un prodotto o di una

consegna

Collaborare e Partecipare

Interagire in gruppo comprendendo diversi punti di

vista, valorizzando le proprie ed altrui capacità,

gestendo la conflittualità, contribuendo

all’apprendimento comune e alla realizzazione delle

attività collettive, nel riconoscimento dei diritti

fondamentali degli altri.

Interazione collaborativa con

pari e adulti

Riconoscimento e rispetto delle

opinioni altrui

Comunicare

Comprendere messaggi di genere diverso e di

complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi

diversi mediante diversi supporti

Comprensione di messaggi di

genere diverso

Individuazione degli elementi

fondamentali

Uso di diversi supporti

RELAZIONE CON GLI ALTRI

Rappresentare eventi, fenomeni, principi,

concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati

d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi

e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi

supporti.

Produzione efficace di testi

verbali, scritti e orali, e non

verbali, utilizzando linguaggi,

conoscenze e diversi supporti.

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Acquisire ed interpretare le informazioni

Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione

ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi

strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e

l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni

Uso consapevole di procedure e

modelli per selezionare e

interpretare le informazioni

Individuare collegamenti e relazioni

Individuare e rappresentare, elaborando

argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra

fenomeni, eventi e concetti diversi, anche

appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani

nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura

sistemica, individuando analogie e differenze,

coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro

natura probabilistica.

Individuazione di collegamenti

coerenti tra le varie aree

disciplinari

RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE

Risolvere problemi

Affrontare situazioni problematiche costruendo e

verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse

adeguate, raccogliendo e valutando i dati,

proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di

problema,contenuti e metodi delle diverse discipline

Analisi di un problema nelle

diverse discipline e

individuazione di ipotesi di

soluzione.

Scelta di strategie/soluzioni in

relazione al contesto

A Dimostra di applicare la competenza in modo autonomo e consapevole con buona padronanza delle

conoscenze. Assume autonomamente atteggiamenti responsabili.

B Dimostra di sapersi orientare nell’applicare la competenza con discreta padronanza delle conoscenze.

Assume atteggiamenti collaborativi.

C Dimostra di applicare la competenza in modo assistito con gestione essenziale delle conoscenze e

atteggiamento. Dimostra atteggiamento superficiale e/o bisognoso di guida/controllo.

D Competenza non ancora certificabile

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO

A.S. 2019/2020

UDA N.___2________

TITOLO: Figure professionali e metodologie socio-

sanitarie

A – PRESENTAZIONE

Periodo di svolgimento

Marzo - Giugno

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Contesto didattico

ASSI COINVOLTI Scientifico - tecnologico; matematico; linguaggi

DISCIPLINE COINVOLTE Psicologia, Diritto, Inglese, Italiano

ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

Compito/Prodotto

Competenze di riferimento (indicare quelle relative all’UdA)

COMPETENZE CHIAVE DI

RIFERIMENTO

ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

AVERE UN COMPORTAMENTO AUTONOMO E RESPONSABILE

COLLABORARE E PARTECIPARE

COMUNICARE

IMPARARE AD IMPARARE

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI

PROGETTARE

RISOLVERE PROBLEMI

COMPETENZE ASSE DEI

LINGUAGGI

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico

Utilizzare e produrre testi multimediali

COMPETENZE ASSE

MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.

COMPETENZE ASSE

SCIENTIFICO-

TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

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COMPETENZE ASSE

STORICO-SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

COMPETENZE ASSE

TECNICO-PROFESSIONALE

(inserire quelle relative al

settore di riferimento)

Riconoscere i composti organici e il tipo di ibridazione

Saper “leggere” una reazione chimica

Conoscere alcune proprietà chimico-fisiche dei composti

partendo da situazioni di problem solving, affrontare positivamente problemi tecnici lavorativi, osservando, descrivendo ed analizzando fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale.

Motivazione della proposta e suo valore formativo

La proposta in relazione ai contenuti, alle finalità e agli obiettivi risulta essere adeguata ai bisogni educativi, formativi e di conoscenza degli studenti.

Tempi (Calendarizzazione di massima)

Da Marzo a Giugno

Risorse

DIDATTICA A DISTANZA: piattaforma GSuite-Classroom-Meet-Argo videolezioni e materiale

didattico informatizzato

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B – INQUADRAMENTO APPRENDIMENTI

Finalità educative: Costruzione di sé Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i

propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti

Relazione con gli altri Interagire in gruppo comprendendo diversi punti di vista, valorizzando le proprie ed altrui

capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

Comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti.

Rapporto con la realtà naturale e sociale Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni

tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema,contenuti e metodi delle diverse discipline

Standard di riferimento: Al termine del percorso l’allievo dovrà essere in grado di conoscere i contenuti proposti, di ragionare e di operare con essi.

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COMPETENZA MIRATA: Analisi delle principali figure professionali che intervengono nel settore socio-sanitario con annesse le metodologie

utilizzate.

Conoscenze

Abilità

Tipologia

delle prove di verifica previste

- Definire le diverse figure professionali

- Definire i bisogni del territorio

- Concetto di metodologia nell’ambito

socio-sanitario

Individuare le abilità e le capacità delle figure professionali che agiscono nell’ambito socio-sanitario Individuare le diverse metodologie socio-sanitarie

Teoria: scritto e orale

Tipologia della prova scritta:

domande a risposta breve, domande a risposta

multipla, analisi del caso

Descrittori di Competenze: - Analisi figure professionali - Rappresentare e definire i bisogni del territorio

- Concetto di metodologia nell’ambito socio-sanitario

SAPERI ESSENZIALI /OBIETTIVI MINIMI

Contenuti Conoscenze Abilità/capacità

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Fonti di dati

Epidemiologia

Figure professionali

Metodologia sanitaria e sociale

Educazione alla salute

Individuare le differenze che intercorrono tra le diverse figure professionali e le metodologie sanitarie e sociali utilizzate

Lo studente le diverse figure professionali ed è in grado di discriminare la metodologia socio-sanitaria più adatta ad ogni contesto

Descrittori di Competenze: Rappresentare e definire le diverse figure professionali

Definire il concetto di metodologia sanitaria e sociale

Definire il concetto di educazione alla salute

POTENZIAMENTO

Contenuti Conoscenze Abilità/capacità

Figure professionali (assistente sociale,

assistente sanitario, fisioterapista,

logopedista, infermiere professionale,

OSS, ASA, educatore professionale)

Progettazione di un intervento socio-sanitario garantito dal supporto delle figure professionali nell’ambito socio-sanitario

sa progettare un percorso socio-sanitario attraverso l’intervento di figure professionali e metodologie sanitarie ben precise

Descrittori di Competenze: Progettare un percorso socio-sanitario al fine di prevenire l’insorgenza di patologie psico-fisiche attraverso l’intervento mirato di figure professionali e metodologie sanitarie ad hoc.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 58/73

C – ARTICOLAZIONE DELL’UNITÀ

Attribuzioni

Materia 1 Italiano ASSE DEI

LINGUAGGI Materia 2 Inglese

ASSE MATEMATICO

Materia 1 Matematica

ASSE SCENTIFICO-

TECNOLOGICO

Materia 1 Psicologia

ASSE

TECNICO-PROFESSIONALE

Materia 1 Diritto

Prerequisiti

Concetto di patologie su minori, anziani e disabili e figure professionali

Fasi di realizzazione

Fase 1: marzo - aprile

Fase 2: aprile - giugno

Metodologie

Lezione frontale dialogata attuando la metodologia del costruttivismo.

Lavoro a gruppi

Ricerca metodologie operative

Esperienze di laboratorio

Costruzione di mappe concettuali

Strumenti di lavoro

DIDATTICA A DISTANZA: Piattaforma GSuite-Classroom-Meet-Argo videolezioni e materiale

didattico informatizzato.

Esperienze

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 59/73

Verifica

Relazioni

Interrogazione

Test a risposta multipla con Google Moduli in itinere

Valutazione

Costituiscono oggetto della valutazione periodica e annuale:

GLI APPRENDIMENTI, cioè la rilevazione dei livelli raggiunti dagli allievi:

- nelle conoscenze/abilità delle aree formative (anche per singole discipline come funzionali al raggiungimento di un apprendimento unitario);

- nel conseguimento degli obiettivi formativi delle UDA.

IL COMPORTAMENTO, cioè:

- il grado di interesse, - le modalità di partecipazione alla comunità educativa della classe e della scuola, - l’impegno, - la capacità di relazione con gli altri - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DAD

Alla fine dell’UDA si rileva la competenza in situazione, tenendo conto degli esiti delle verifiche,

sulle conoscenze e abilità maturate, e del comportamento del singolo studente

La valutazione prenderà spunto dalla misurazione del livello di conoscenza, abilità e competenza

Note/ particolari significatività dell’intervento

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AMBITO

FORMATIVO

COMPETENZA DI CITTADINANZA

DESCRIZIONE DELLA COMPETENZA

Prestazione attesa

LIV.

Agire in modo autonomo e responsabile

Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella

vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti

e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le

opportunità comuni, i limiti, le regole, le

responsabilità

Conoscenza e rispetto di regole

e ruoli

Assunzione di responsabilità

Imparare ad imparare

Organizzare il proprio apprendimento, individuando,

scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità

di informazioni e di formazione, anche in funzione

dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del

proprio metodo di studio e di lavoro.

Utilizzazione di strumenti e

materiali delle varie aree

disciplinari funzionali

all’organizzazione del proprio

apprendimento

COSTRUZIONE DI SÈ

Progettare

Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo

sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,

utilizzando le conoscenze apprese per stabilire

obiettivi significativi e realistici e le relative priorità,

valutando i vincoli e le possibilità esistenti,

definendo strategie di azione e verificando i risultati

raggiunti

Elaborazione e realizzazione

pratica di un prodotto o di una

consegna

Collaborare e Partecipare

Interagire in gruppo comprendendo diversi punti di

vista, valorizzando le proprie ed altrui capacità,

gestendo la conflittualità, contribuendo

all’apprendimento comune e alla realizzazione delle

attività collettive, nel riconoscimento dei diritti

fondamentali degli altri.

Interazione collaborativa con

pari e adulti

Riconoscimento e rispetto delle

opinioni altrui

Comunicare

Comprendere messaggi di genere diverso e di

complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi

diversi mediante diversi supporti

Comprensione di messaggi di

genere diverso

Individuazione degli elementi

fondamentali

Uso di diversi supporti

RELAZIONE CON GLI ALTRI

Rappresentare eventi, fenomeni, principi,

concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati

d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi

e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi

supporti.

Produzione efficace di testi

verbali, scritti e orali, e non

verbali, utilizzando linguaggi,

conoscenze e diversi supporti.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 61/73

Acquisire ed interpretare le informazioni

Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione

ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi

strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e

l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni

Uso consapevole di procedure e

modelli per selezionare e

interpretare le informazioni

Individuare collegamenti e relazioni

Individuare e rappresentare, elaborando

argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra

fenomeni, eventi e concetti diversi, anche

appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani

nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura

sistemica, individuando analogie e differenze,

coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro

natura probabilistica.

Individuazione di collegamenti

coerenti tra le varie aree

disciplinari

RAPPORTO CON LA REALTÀ NATURALE E SOCIALE

Risolvere problemi

Affrontare situazioni problematiche costruendo e

verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse

adeguate, raccogliendo e valutando i dati,

proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di

problema,contenuti e metodi delle diverse discipline

Analisi di un problema nelle

diverse discipline e

individuazione di ipotesi di

soluzione.

Scelta di strategie/soluzioni in

relazione al contesto

A Dimostra di applicare la competenza in modo autonomo e consapevole con buona padronanza delle

conoscenze. Assume autonomamente atteggiamenti responsabili.

B Dimostra di sapersi orientare nell’applicare la competenza con discreta padronanza delle conoscenze.

Assume atteggiamenti collaborativi.

C Dimostra di applicare la competenza in modo assistito con gestione essenziale delle conoscenze e

atteggiamento. Dimostra atteggiamento superficiale e/o bisognoso di guida/controllo.

D Competenza non ancora certificabile

PROGRAMMA SVOLTO a.a. 2019/20

1) Bisogni socio-sanitari dell’utenza e della comunità 2) Organizzazione dei servizi socio-sanitari e delle reti informali 3) Progetti di intervento per minori, anziani, soggetti con disabilità e disagio psichico 4) Rilevazione dei bisogni, delle patologie e delle risorse dell’utenza e del territorio 5) Figure professionali in ambito socio-sanitario 6) Metodologia sanitaria e sociale 7) Educazione alla salute 8) Malattie enzimatiche: fibrosi cistica, fenilchetonuria, galattosemia 9) Disturbi alimentari 10) Diabete: di tipo I e II, senile e gestazionale 11) Paralisi cerebrali infantili 12) Autismo 13) Sindrome di Down

Tricase, 14 maggio 2020 Docente: Francesa Marino

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Anno Scolastico: 2019/2020

Classe: 5ASR

settore: Servizi per la Sanità e Assistenza Sociale

Disciplina: Psicologia Generale e Applicata Docente: prof.ssa Lazzari Maria Teresa

Relazione sulla classe

Nel corso dell’anno scolastico , la classe ha presentato complessivamente una certa uniformità

dei livelli di apprendimento registrati in partenza ,dimostrando un discreto interesse e una

partecipata attenzione alle tematiche della disciplina ,attestandosi, nell’insieme, su un livello

mediamente più che sufficiente di apprendimento. Nelle linee programmatiche è stata prevista

una scansione modulare finalizzata al consolidamento delle conoscenze pregresse ed

all’acquisizione di nuove competenze specifiche per una classe quinta in previsione della prova

d’esame di maturià.

Da rilevare che alcuni alunni si sono particolarmente distinti sia per quanto riguarda l’impegno e

l’assiduità nello studio dei contenuti disciplinari proposti ,che nella continuità delle presenze in

classe, in considerazione anche della loro condizione di lavoratori frequentanti un corso serale.

Da registrare un piccolo gruppo di studenti che si è assentato nel periodo del secondo trimestre,

per poi rientrare nel periodo del terzo trimestre coincidente con la situazione di emergenza

sanitaria da Covid19.

Per ciò che attiene al profilo disciplinare la classe, ha assunto, sempre, un comportamento

corretto nei confronti del docente , non sempre ,pero’ , adeguato nei confronti del gruppo

classe, comportamento determinato da incomprensioni di carattere relazionale e comunicativo di

alcuni.

La didattica a distanza, imposta dalla situazione di emergenza epidemiologica in cui versa la

nazione, ha un po’ rallentato lo svolgimento della programmazione, che si ipotizza, comunque, di

riuscire a portare a termine. In compenso non ha negativamente influito sul comportamento della

classe che ha fatto registrare la presenza costante, di quasi tutto il gruppo, nelle attività in

modalità sincrona e in modalità asincrona puntualmente programmate in piattaforma.

. In DAD sono state utilizzate le seguenti modalità : lezione frontale, accompagnata dall’utilizzo

del libro di testo ,articoli di approfondimento ,sintesi e dispense; video colloqui; invio e restituzione

di elaborati; studio di un caso.

La valutazione ha tenuto conto non solo del livello di competenze raggiunto rispetto agli obiettivi

didattici, ma anche della condizione di partenza, dell’impegno manifestato, della partecipazione

al dialogo educativo e dell’interesse dimostrato per la disciplina. Alcuni allievi hanno conseguito

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sufficienti livelli di conoscenze, abilità e competenze , altri hanno raggiunto livelli discreti , altri

ancora, invece, hanno raggiunto risultati pienamente soddisfacenti.

UDA n.1 : Profili professionali e compiti degli operatori in ambito sanitario e socio assistenziale

Contenuti

• La normativa dei servizi sociosanitari.

• I ruoli e le competenze

delle professioni socio educative.

• I ruoli e le competenze delle professioni socio assistenziali

Obiettivi

• Utilizzare le conoscenze legislative dei profili professionali in campo sanitario e socioassistenziale

ABILITA’ ECAPACITA’

• Applicare in modo

appropriato le normative

riguardanti le professioni socio-

assistenziali e sanitarie.

• Identificare i

servizi e le figure implicati nella

definizione, progettazione e

gestione di un piano di

intervento.

UDA n.2: Metodi di analisi e di ricerca psicologica del ‘900 e loro influssi sui servizi sociosanitari

Contenuti

• La psicologia come strumento di lavoro dell’operatore socio-sanitario

Obiettivi

• Conoscere lo sviluppo

della ricerca psicologica e i suoi

influssi sui servizi sociosanitari.

• La conoscenza delle

principali teorie su struttura e sviluppo

della personalità come strumento di lavoro.

• La teoria di S. Freud. La

ABILITA’ E CAPACITA’

• Riconoscere la

relazione tra le diverse teorie psicologiche.

• Utilizzare strumenti informativi per la

registrazione di quanto rilevato sul campo.

• Individuare i

presupposti teorici

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psicanalisi dopo Freud.

La psicanalisi infantile: M. Klein, A Freud,

Winnicott, Bowlby, Spitz. La teoria stadiale

di Erikson

delle varie teorie

psicologiche.

UDA n.3: Psicologia dei gruppi, lavoro di gruppo, gruppi di lavoro

Contenuti

• Psicologia dei gruppi sociali

Obiettivi

• I concetti di gruppo di lavoro e di lavoro di gruppo.

• Equipe socio – sanitaria.

• Il concetto di leadership.

• Il concetto di dinamica di gruppo.

• Gruppi di auto – mutuo aiuto.

ABILITA’ E

CAPACITA’:Identificare principi di fondo e

le condizioni per il funzionamento di un

gruppo di lavoro.

• Identificare le caratteristiche della

leadership di un gruppo.

• Identificare in un

gruppo le caratteristiche della

sua dinamica.

UDA n.4 Principali modalità d’intervento sui nuclei familiari, minori, anziani, persone con disabilità e

con disagio psichico, tossicodipendenti

Contenuti

• Principali modalità di intervento con le diverse tipologie di utenza.

Obiettivi

I I diritti dei minori.

LLe modalità di intervento con i minori italiani e immigrati.

I I problemi sociali e sanitari

dell’anziano.

I problemi sociali e sanitari e

le modalità di iiintervento a favore dei disabili fisici e

psichici.

Il Il ruolo delle scienze sociali per la formulazione delle

politiche a sostegno delle

ABILITA’ E CAPACITA’

• Riconoscere la

relazione tra le diverse teorie

psicologiche.

• Utilizzare strumenti informativi per la

registrazione di quanto rilevato sul

campo.

Identificare i servizi e le figure

implicati nel lavoro con i minori e gli adolescenti

italiani e immigrati, con gli anziani sani e fragili, con i

pazienti psichiatrici e disabili. Proporre modalità di

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ffamiglie.

Conoscere i servizi e le figure a sostegno dei minori e degli

adolescenti, degli anziani, dei disabili, delle famiglie

problematiche, dei migranti, dei tossicodipendenti e degli

alcolisti

intervento adeguate alle

varie situazioni familiari.

Interagire con i minori e gli adolescenti italiani e stranieri,

con gli anziani e le loro famiglie, con disabili fisici e

mentali, con famiglie fragili o multiproblematiche, con

tossicodipendenti e alcolisti

Da trattare UDA n.5: “Problemi e interventi relativi all’integrazione sociale, scolastica e lavorativa”.

Testo utilizzato: “Capire per agire” ed.CLITT

Autori: M.Verzini, G.Zanarini, C.Spagnoli

Programma svolto di Psicologia Generale e Applicata

La sofferenza psichica

• La malattia mentale • Normalità e patologia • La malattia mentale nella storia • L’antipsichiatria • La legge Basaglia • Nevrosi e psicosi • I disturbi dell’umore

La comunicazione

• Il processo di comunicazione • La comunicazione come relazione • La comunicazione disfunzionale • La comunicazione nelle professioni di aiuto.

L’operatore socio-sanitario Una professione che nasce dalla Costituzione

• Una nuova professionalità • Il nuovo concetto di salute e qualità della vita • L’educazione alla salute • Competenze e abilità dell’Operatore socio-sanitario • L’importanza dell’educazione psicologica per l ‘OSS • La psicologia come strumento di lavoro per l’OSS

Profili professionali e compiti degli operatori in ambito socio-assistenziali e sanitario

• Tra sociale e sanitario • Il tecnico della riabilitazione psichiatrica • L’assistente sociale, l’educatore professionale, lo psicologo, lo psicoterapeuta • Principali metodi di analisi e di ricerca psicologica del”900 • Le principali reazioni emotive dell’operatore sociale ,la psicologia come strumento di

lavoro • La personalià , il carattere, il temperameto • La motivazione, principali teorie • L’aggressività • Le emozioni , le principali teorie

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 66/73

• Struttura e sviluppo della personalità • La teoria di S.Freud • L’inconscio, gli stinti e le pulsioni, la struttura della personalità, i meccanismi di difesa, le fasi

psicosessuali secondo Freud, il processo terapeutico

La psicoanalisi dopo Freud

• La” psicologia individuale comparata “di Alfred Adler, ”volontà di potenza”, Il processo terapeutico

• -La psicoanalisi infantile di Melanie Klein, inconscio e attività fantasmatica, l’oggetto relazionale, il processo terapeutico

• -La teoria di Carl Gustav Jung, personalità ,psiche e anima, il processo di individuazione, personalità individuale e norme collettive, inconscio personale e inconscio collettivo, il processo terapeutico

• -La “madre sufficientemente buona” di Donald Winnicott, la funzione di holding,il falso Sé

• -La teoria dell’attaccamento di John Bowlby gli studi sulle scimmie di Harlow,Bowlby oggi

Altre scuole

• -Il Comportamentismo, Ivan Pavlov,il Comportamentismo americano, l rinforzo, il processo terapeutico

• -La psicologia cognitiva, il processo terapeutico

Influssi sui servizi socio-sanitari dei metodi di analisi e ricerca psicologica del “900

• Normalità e sanità, dall’anima alla psiche • L’antipsichiatria • La legge 180 di Franco Basaglia • La psicoterapia • L’etnopsichiatria • Il mediatore culturale

Psicologia dei gruppi ,lavoro di gruppo, gruppi di lavoro

• Caratteristiche principali, strategie di lavoro di gruppo, l’equipe socio-sanitaria, l PAI, i tre livelli di empowerment

Tecniche di progettazione-analisi-documentazione-valutazione

• Il processo d’aiuto, il rapporto con gli utenti, il lutto, i caregivers,

Interventi più appropriati ai bisogni individuali ,interagire con le diverse tipologie di utenza

• Il colloquio, strategie di conduzione di un colloquio, il linguaggio analogico

• Cosa fare, come fare con i minori, le famiglie problematiche , gli anziani ,i migranti, i disabili, i pazienti psichiatrici, i tossicodipendenti e gli alcolisti.

Docente: prof.ssa Maria Teresa Lazzari

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Classe: 5a A ADULTI - TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI A.S. 2019/20

Docente Prof.: Salvatore Musarò

DISCIPLINA: DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA

RELAZIONE SULLA CLASSE

Il gruppo classe non ha evidenziato problemi dal punto di vista del comportamento, essendo stato

quest’ultimo improntato a correttezza e rispetto.

Dal punto di vista didattico, tutti/e gli studenti/sse frequentanti hanno dimostrato e profuso un impegno

ed un interesse sempre costanti nello studio della materia, tanto che il livello degli apprendimenti, in

termini di conoscenze, abilità e competenze, è buono.

Soltanto qualche studente/ssa, pur dimostrato impegno ed interesse per gli argomenti trattati, ha

raggiunto un livello sufficiente di conoscenza e di apprendimento.

CURRICOLO DELLA DISCIPLINA ED ESITI DI APPRENDIMENTO

Contenuti Obiettivi raggiunti (saperi) Obiettivi raggiunti

(competenze)

1 UDA: L’impresa, nelle sue diverse

tipologie, nell’ambito dello sviluppo

socio-economico della società

ARGOMENTI SVOLTI

- L’impresa e i caratteri

dell’attività imprenditoriale

- I tipi di imprenditori

- L’impresa familiare

- Lo Statuto dell’imprenditore

commerciale

- L’azienda

- L’impresa collettiva

- Le società cooperative: le

cooperative sociali

- Conoscere i caratteri

dell’attività imprenditoriale

- Conoscere i tipi di

imprenditori

- Saper individuare le diverse

tipologie di impresa

- Conoscere gli aspetti

generali delle società

- Saper individuare gli

interventi

delle cooperative sociali

- Saper applicare, in un

dato contesto reale,

la tipologia di

impresa pertinente

- In un dato contesto

reale, saper

individuare il tipo di

cooperativa sociale

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 68/73

2 UDA: Le relazioni tra Autonomie

territoriali e Reti sociali

ARGOMENTI SVOLTI

- Il principio di sussidiarietà

verticale e orizzontale

- L’autonomia degli Enti

territoriali

- Lo Stato sociale e le funzioni

del benessere

- La legge n. 328/2000

- La crisi del welfare state

- Il ruolo del terzo settore

3 UDA: Il modello organizzativo

delle reti socio-sanitarie e la

deontologia professionale

- Il nuovo welfare (Welfare

mix/ Welfare sociale) e le

reti sociali

- Il Piano sociale di zona

- La programmazione sociale

La qualità dell’assistenza e le

modalità di affidamento dei

servizi

- Conoscere il significato del

principio di sussidiarietà

- Conoscere il nuovo Welfare

e le reti sociali

- Saper individuare i servizi

sociali

- Conoscere il ruolo del terzo

settore

- Conoscere le linee generali

del nuovo modello

organizzativo di Welfare

- Conoscere le finalità del

Piano sociale di zona

- Saper individuare i soggetti

che partecipano alle reti dei

servizi sociali

- Essere in grado di

applicare le norme

giuridiche apprese ai

casi concreti proposti

- In un dato contesto

reale, saper

individuare i servizi

socio-sanitari previsti

dal sistema integrato

nella logica delle reti

sociali

DA SVOLGERE

- L’impresa sociale, le

organizzazioni di

volontariato, le ONG, le

ONLUS,

LA DEONTOLOGIA PROFESSIONALE

E LA TUTELA DELLA PRIVACY

- Il ruolo e i principi etici delle

figure professionali sociali e

socio-sanitari

- La deontologia professionale

e la tutela della privacy

- DA ACQUISIRE

- Conoscere i principi

fondamentali della

deontologia professionale

- Conoscere la normativa

fondamentale in materia di

tutela della privacy

- Saper individuare le

professioni sociali e socio-

sanitarie

DA ACQUISIRE

- Essere in grado di

applicare le norme

giuridiche apprese ai

casi concreti proposti

- In un dato contesto

reale, saper applicare

le conoscenze e le

abilità per

programmare un

servizio socio-

sanitario

TESTO UTILIZZATO: Maria Messori – Mariacristina Razzoli Edizione: CLITT

PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA

Il docente Prof. Salvatore Musarò

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 69/73

Anno Scolastico: 2019/2020

Classe: V A SS serale - settore: Servizi Sociali

Disciplina: Tecniche Amministrativa ed Economia Sociale

Docente: prof. Girasoli Bruno

Relazione sulla classe La classe, composta da diciannove studenti, non si è presentata omogenea rispetto alla

disponibilità al dialogo educativo. La si potrebbe dividere in tre gruppi, uno interessato, ed assiduo

nella partecipazione, un altro ha evidenziato tratti di discontinuità rispetto ai parametri di

riferimento, un altro ancora, molto discontinuo soprattutto nella presenza. Per ciò che attiene al

profilo disciplinare la classe, ha comunque assunto, sempre, un comportamento corretto nei

confronti del docente, evidenziando a volte, da parte di alcuni nei rapporti fra compagni,

comportamenti che mal si addicono a soggetti adulti.

La didattica a distanza, avviata nella prima decade di marzo, ha un po’ rallentato lo svolgimento

della programmazione, che si ipotizza, comunque, di riuscire a portare a termine. Rispetto alla

presenza, la didattica a distanza parrebbe essere stata una manna dal cielo, in quanto ha visto

tornare a lezione diversi soggetti che per motivi di mera convenienza, avevano frequentato poco il

primo trimestre ed affatto il secondo, tant’è che risultano, in tali periodi, non classificati in molte e

a volte tutte le discipline.

E’ stata utilizzata prevalentemente la lezione frontale, accompagnata dall’utilizzo del libro di testo

per consentire una corretta applicazione dei contenuti disciplinari. Nel periodo dell’emergenza

epidemiologica, le lezioni sono state svolte utilizzando dapprima la piattaforma MOODLE e dopo i

primi giorni la piattaforma GSUITE e le APP ad essa collegate quali Classroom, meet, moduli, ecc.

La valutazione ha tenuto conto non solo del livello di competenze raggiunto rispetto agli obiettivi

didattici, ma anche della situazione di partenza, dell’impegno manifestato, della partecipazione al

dialogo educativo e dell’interesse dimostrato per la disciplina. Alcuni allievi non hanno conseguito

livelli di conoscenze, abilità e competenze apprezzabili, altri si collocano nell’area della sufficienza,

altri ancora, invece, hanno raggiunto risultati pienamente soddisfacenti.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 70/73

UDA n.1: L’economia sociale: le organizzazioni del settore non profit

Contenuti

Obiettivi raggiunti (saperi)

Obiettivi raggiunti (competenze)

Concetto e caratteristiche

dell’economia sociale

Imprese dell’economia sociale

Cogliere l’importanza

dell’economia sociale e delle iniziative imprenditoriali

fondate sui suoi valori

Classificare le aziende del settore non profit.

Conoscenza

Conoscere le principali

caratteristiche dell’economia sociale

Abilità

Distinguere caratteristiche e funzioni di coop, associazioni,

fondazioni, ONG e ONLUS

Competenza

Saper riconoscere i principali

aspetti dell’organizzazione e gestione delle aziende non

profit.

UDA n.2: L’amministrazione del personale

Il rapporto di lavoro subordinato,

tecniche di gestione del personale e le norme che lo

regolano.

Gli enti previdenziali, il fisco.

Gli elementi della retribuzione, il TFR e il costo del lavoro.

Individuare il rapporto di

lavoro subordinato e le differenti tipologie

contrattuali.

Calcolare i contributi e le imposte sulle retribuzioni.

Calcolare il costo del lavoro.

Conoscenza

Conosce le caratteristiche del

lavoro subordinato e i principali contratti di lavoro vigenti.

Abilità Sa individuare gli elementi

relativi alla busta paga.

Competenza

Leggere la busta paga

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UDA n.3: Le aziende del settore socio-sanitario

Caratteristiche organizzative

delle aziende del settore socio-sanitario

Conoscere la gestione per progetti

Individuare le funzioni del SSN

delle regioni e delle ASL e dei presidi territoriali

Individuare le attività che

costituiscono il project management.

Conoscenza

Abilità

Riconoscere le funzioni e l’organizzazione territoriale del

SSN

Competenza

Riconoscere i punti di forza di

una gestione per progetti

Testo utilizzato:

Nuovo Tecnica amministrativa & economia sociale 2

Di Astolfi & Venini - Tramontana

Programma svolto alla data del15/05/2020:

UDA N. 1: L’economia sociale: le organizzazioni del settore non profit

Modulo 1 l’economia sociale: principi teorie e soggetti

• Il sistema economico e le sue incessanti evoluzioni • I tre settori del sistema economico • Il settore pubblico del sistema economico • Il settore profit del sistema economico • Il settore non profit del sistema economico • Le ONLUS • Le cooperative sociali e le organizzazioni di volontariato • Gli enti caritativi • Fondazioni, Comitati e Associazioni • Il sistema economico globalizzato • Il passaggio dall’economia di mercato all’economia sociale • L’economia sociale e responsabile

UDA n.2 L’amministrazione del personale

Modulo 2 il sistema previdenziale e assistenziale

• La protezione sociale in Italia • Il sistema di previdenza sociale • I rapporti con l’INPS • I rapporti con l’INAIL • Il concetto di previdenza • La previdenza pubblica • La previdenza individuale • La previdenza integrativa.

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 72/73

Modulo 3 la gestione delle risorse umane

• Le fonti giuridiche del rapporto di lavoro • I diritti dei lavoratori subordinati • Il sistema contrattuale • Le forme principali di lavoro dipendente • I contratti di apprendistato • Gli elementi della retribuzione • L’ANF • Il calcolo delle ritenute sociali e fiscali • Il periodo di prova • Le ferie • Il lavoro straordinario, notturno e festivo • Il trattamento ordinario in caso di malattia o infortunio • L’estinzione del rapporto di lavoro • Il trattamento di fine rapporto

Programma da svolgere alla data del 15/05/2020:

UDA n.3: Le aziende del settore socio-sanitario

Modulo 1 Il Settore Socio Sanitario

• Il Servizio Sanitario Nazionale • Il Piano socio-sanitario Regionale • La Carta dei Servizi • Il Trattamento dei dati personali

Modulo 2 L’organizzazione e la gestione delle aziende socio-sanitarie

• L’organizzazione delle aziende socio-sanitarie • La gestione delle aziende socio-sanitarie

Il docente

F.to Bruno Girasoli

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Classe V sez. A Servizi Sociali Corso Serale – A.S. 2019/2020 – Documento del 15 maggio 73/73

4.GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per ciò che attiene alle griglie di valutazione, si fa riferimento a quanto adottato dal

Collegio dei Docenti a seguito delle proposte della commissione di Innovazione Didattica,

riportate al seguente link:

https://www.iisstricase.edu.it/attachments/article/1153/Allegato%20alla%20Deliber

a%20n1_LINEE%20GUIDA%20VALUTAZIONE%201.pdf

Per ciò che attiene, invece, alla valutazione della prova d'esame, si attendono

comunicazioni ufficiali sulle modalità di svolgimento della prova e di valutazione della

stessa. Qualora comunicate saranno parte integrante del presente documento.

5.MATERIALE A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

Sono a disposizione della commissione i seguenti materiali:

a) Fascicoli candidati

Tricase, 15 maggio 2020

Il coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof. Bruno Girasoli Prof.ssa Anna Lena Manca