Componenti e Service per il settore dell’oleodinamica · supporti, oli bianchi, oli per...

Rev. 2 del 14/07/14

Brochure PA

La LUBETEAM HYDRAULIC SRL è una società che riveste l’attività di fornitura di componenti per il settore dell’Oleodinamica ed offre un alto livello di specializzazione per tutti i sistemi di filtrazione per impianti oleodinamici, filtrazione dei fluidi, H.F.C.C. (Hydraulic & Fluid Contamination Control) e sistemi di lubrificazione centralizzata, così da soddisfare ogni esigenza del cliente. Altro settore di specializzazione della LUBETEAM HYDRAULIC SRL è quello del raffreddamento industriale nella fornitura di Scambiatori di Calore Aria/Olio, Scambiatori di Calore a Fascio Tubiero e Scambiatori di Calore a Piastre. Ulteriori servizi offerti sono:

Analisi iniziale e finale delle percentuali di contaminanti presenti nell’olio con contatore di particelle al laser;

Analisi iniziale e finale delle quantità di acqua presente negli oli idraulici;

Filtrazione di oli minerali, dielettrici, diatermici, lubrificanti per cuscinetti e trasformatori, supporti, oli bianchi, oli per lavorazione gomme, disarmanti, oli lubrificanti fino a 460 cSt;

Eliminazione acqua e solventi dall’olio;

Filtrazione e immissione di fluidi nuovi nei serbatoi;

Manutenzione impianti oleodinamici;

Manutenzione Impianti: individuazione criticità dei componenti con tecniche di analisi pre-dittive;

Vendita macchine per la filtrazione degli oli;

Noleggio macchine per la filtrazione degli oli;

Assemblaggio tubi flessibili.

Componenti e Service per il settore dell’oleodinamica

S.S. 7 Appia, km. 237,00 – 82011 Airola (BN) – Tel. 0823 950 994 – Fax. 0823 412 546 www.lubeteam.it [email protected]

Sistema di Gestione della Qualità certificato in conformità allo

standard internazionale UNI EN ISO 9001: 2008

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Divisione vendita componenti

Filtri in aspirazione

filettati

Filtri in aspirazione semimmersi ed esterni Filtri sul ritorno

Filtri a bassa pressione

Filtri a media pressione a portata elevata

Filtri a media pressione

Filtri ad alta pressione

Filtri ed elementi filtranti per oleodinamica

Filtri ed elementi filtranti per aria ed impianti di verniciatura

Filtri di prefiltrazione Filtri cielo cabina Filtri di scarico di espulsione

Gruppi di depurazioni a carboni attivi

Filtri a cartuccia Filtri a manica

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Filtri per lubrorefrigeranti e per elettroerosione

Filtri per l’aria compressa, gas

tecnici e filtri sterili per applicazioni

medicali

Accessori

Tappi di riempimento

Sfiati aria

Filtri di sfiato aria

Codoli per sfiati aria con cartuccia

avvitabile

Sfiati aria con cartuccia avvitabile

Sfiati aria essiccatori

Indicatori visivi di livello e

temperatura

Livellostati elettromagnetici

Scambiatori di calore

Aria—Olio Serie MG AIR

Combinati per compressori

Aria—Olio Serie HPA Compact

Gruppi autonomi di Raffreddamento

Serie SILENT


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Accessori


Scambiatori di calore e accessori

ACQUA—OLIO

A fascio tubiero alettato Serie ST

A fascio tubiero alettato Serie EM

A fascio tubiero alettato Serie WE

A fascio tubiero alettato Serie FC

A piastre saldobrasate

A piastre ispezionabili

DRY COOLER

Refrigeratori d’acqua a ciclo frigorifero CHILLER

Scambiatore di calore AlfaNova realizzato interamente in acciaio inox senza guarnizioni

con procedimento brevettato AlfaFusion TM

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Flange e semiflange secondo la normativa SAE J518 e CETOP

Accumulatori

Flange UNI, DIN, ASA Collari e sistemi di fissaggio tubi

Accumulatori a sacca, a membrana, a pistone, in acciaio inox, in PVC e PP

In polipropilene, poliammide, alluminio e gomma. Serie Standard e Pesante

Innesti rapidi e piastre multiconnesione

Sistema di tenuta a sfera, a funghetto, a faccia piana, in acciaio al carbonio e acciaio inox. Intercambiabilità in conformità di standard internazionali ISO 7241 -A, ISO 7241-B, ISO 16028

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Raccordi DIN 2353/ISO 8434-1

Raccordi per tubi svasati a 37°SAE J514

In acciaio inox ed in acciaio al carbonio

Tubi flessibili e raccordi per oleodinamica e pneumatica

Accessori per tubi flessibili

Spirali metalliche

Manopole e Piattine

Calze di protezione

in materiale tessile ed in poliuretano

Calze in fibra di vetro

Sistema di tratte-nimento per tubi flessibili in pres-

sione.

In acciaio al carbonio ed In acciaio inox AISI 316L

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Marzocchi serie GHP (Ghisa)

Pompe a palette

Vickers Serie V

Vickers Serie VQH

Vickers Serie VMQ

Parker Serie T

Pompe ad ingranaggi

Marzocchi Serie ALP

(Alluminio)

Motori a pistoni Costruzione: motore a pistoni radiali con doppia cilindra-

ta e con cilindrata variabile. Montaggio: flangia di fissaggio frontale Direzione di rotazione: in senso orario, in senso antiorario – reversibile Fluido: oli minerali HLP secondo DIN 51 524 parte 2; Fluidi tipo HFB, HFC e Bio-fluidi su richiesta. Temperatura del fluido: da -30 °C a +80 °C Viscosità del fluido: da 18 a 1000 mm2/s; in condizioni operative si raccomanda un in-tervallo di 30 ~ 50 mm2/s. Livello di contaminazione del fluido: massimo grado di contaminazione ammissibile del fluido NAS 1638 classe 9. Si consiglia un filtro con un tasso di ritenzione minimo β10 > 75. Per una maggiore durata si consiglia un grado di contaminazione del fluido NAS 1638 classe 8, che può essere ottenuto con un filtro che abbia un tasso

Pompe peristaltiche

Pompe a membrana

Pompe a Vite

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Motori ad ingranaggi

Motori Marzocchi bidirezionali ad ingranaggi esterni Serie ALM

Motori Marzocchi bidirezionali ad

ingranaggi esterni Serie GHM

Elettrovalvole CETOP

Valvole ed Accessori

Regolatori di flusso unidirezionali e bidirezionali

Valvole unidirezionali in acciaio e inox Valvole di blocco

Miniprese di pressione

Valvole a sfera a 2, 3, 4 vie e speciali in acciaio al carbonio e acciaio inox. Attacchi standard e speciali

Controllo direzione, pressione, portata

Valvole Proporzionali Basi di montaggio singole e modulari

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Esclusori per manometri in linea

e a 90°

Manometri in plastica e acciaio inox a bagno di glicerina

Cilindri oleodinamici e pneumatici

Sistemi di tenuta

Centrali oleodinamiche

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La pulizia in loco dei fluidi in-dustriali – oli, liquidi di raf-freddamento e liquidi di lavag-gio – è una necessità fonda-mentale in quasi tutte le mo-derne operazioni di produzio-ne. Una pulizia efficace pro-lunga il ciclo di vita dei fluidi riducendo, di conseguenza, i costi di produzione e l’impatto ambientale. Inoltre, una pulizi-a adeguata dei fluidi è essen-ziale per garantire costante-mente la qualità del processo di produzione e per minimiz-zare i tempi di fermo macchi-na dovuti alla manutenzione ed all’assistenza.

Separatori centrifughi Alfa Laval

Depurazione Industriale

TRATTAMENTO CHIMICO FISI-CO Diversi livelli di automazione: Vasche in PE, PP o PVC, Decan-tatori, Filtro pressa, Sistemi di dosaggio automatico.

EVAPORATORE SOTTOVUOTO SERIE VN-T La macchina è progettata e realizzata per consentire il facile accesso e con-trollo per ogni operazione di manutenzione. A livello standard gli impianti vengono dotati di PLC, pompe per il dosaggio antischiuma, sistemi di rompi gocce. Sul quadro elettrico viene installato un pannello sinottico per il con-trollo del processo. Sono macchine estremamente compatte che permetto-no il funzionamento automatico in continuo e senza necessità di sorve-glianza.

FILTRAZIONE A M E M B R A N A —OSMOSI INVERSA Impianti per Osmosi Inversa e Ultrafiltra-zione. Capacità da 100 a oltre 10.000 lt/ora. Impiego di membrane di ulti-ma generazione. Manutenzione ri-dotta al minimo indispensabile.

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Si offrono monitor onli-ne e sistemi di monito-raggio per fluidi e gas e monitoraggio di cam-pioni offline per fluidi a base di acqua e petro-lio. I monitor di gas e fluidi online e i labora-tori di analisi di campio-ni di fluidi prelevati dal cliente consentono di garantire la qualità del processo, ottimizzare le prestazioni delle appa-recchiature ed estende-re la durata del compo-nente.

Viene offerta una vasta gamma di monitor, con sistemi e apparecchia-ture associati per moni-torare i parametri del fluido e rilevare parti-celle, agenti contami-nanti del fluido e altri elementi pericolosi o indesiderati in lubrifi-canti, carburanti, refri-geranti e gas di proces-so.

Componenti per la Diagnostica

Tester Digitali portatili

Laser CM: monitor della presenza di contami-nanti solidi negli oli

System 20: sensori a bordo macchina per monitoraggio e controllo dei fluidi

Valigia Kit manometri e miniprese per controllo pressioni

Indicatore di flusso, pressione e temperatura

Tester Idraulici Digitali Bidirezionali Gestione dei dati

Datum, software dedicato che fornisce il collegamento tra un Laser CM 20, un System 20 EM20 o Dispositivo di presenza Acqua nell'olio H2Oil ed il sistema di gestione del PC. Caratteristiche: Programma Windows, gestione per mezzo di icone; Scaricamento tabelle/risultati; Analisi delle tendenze e manutenzione preventiva; La comunicazione automatica dei test permette a Datum di controllare il collaudo del contatore di particelle ed il monitoraggio della presenza di acqua nell'olio; Creatore di certificazioni, per mezzo di dati scaricati; Funzioni personalizzate per il cliente .

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La filtrazione dell’olio ha un’importanza enor-me nel mercato odierno che richiede fluidi sem-pre più “puliti” e perfor-manti. 10MFP rappre-senta una soluzione pratica, economica, flessibile e soprattutto “chiavi in mano” per effettuare riempimenti e trattamenti offline di piccole Centraline (200-300 litri).

Applicazioni: Riempimento da fusto; Trattamenti off-line occasionali; Trattamento off-line di fusti prima del carica-mento in centrale; Filtrazione oli usati; Eliminazione acqua libe-ra . Nell’ottica di ottimizza-re le codifiche, si è pre-ferito utilizzare un solo codice standard per l’ordinazione del carrel-lo 10MFP. Il codice pre-

vede l’utilizzo di un elemento filtrante da 40 micron in fibra sintetica in ingres-so ed un filtro in uscita da 10 micron assoluti. Il codice di ordinazione del carrello comprende : • Elementi filtranti sopra citati • 2 tubi flessibili da 2 metri cad. • 2 tubi rigidi in PVC con connessioni • Cavo di alimentazione con presa tipo schuko N. B. Il carrello può essere utilizzato con oli aventi viscosità massima di 108 cSt a 40 °C. Per oli con viscosità supe-riore, si contatti il nostro ufficio tecnico

ca di tipo anaerobico (in assenza di ossigeno) a causa delle caratteristi-che del carburante (emulsioni, bio-miscele, etc.), della frequenza di operazioni di pulizia e manutenzione, a causa di infiltrazioni e conden-se. La presenza di acqua favorisce il fenomeno

Mobile Diesel Biocida è un prodotto professio-nale ad alta concentra-zione specificatamente indicato in caso di con-taminazioni batteriche nei serbatoi di gasolio e nelle cisterne di stoc-caggio. I serbatoi di gasolio sono spesso colpiti dalla contaminazione batteri-

della proliferazione batterica a cui segue la formazione di fouling organico (alghe). L’incontrollata proliferazione di tali microrganismi causa inconvenienti quali intasamento preco-ce e veloce dei filtri, corrosione delle parti metalliche, usura degli ugelli, malfunzionamento e/o rottura di pompe e iniet-tori. L’utilizzo sempre più diffuso di gasolio bio-derivato (biodiesel) favorisce i suddetti processi amplificando l’effetto della proliferazione batterica a causa dell’alta percentuale di acqua in esso contenuta.

Mobile Diesel Biocida

contenuti nel gasolio (alghe). La proliferazio-ne di questi organismi avviene molto rapida-mente e provoca un deterioramento del ga-solio e l'ossidazione delle pareti dei serbatoi. In questo caso si preve-de un trattamento con un biocida facendo flus-sare il contenuto del serbatoio attraverso il filtro.

Carrello di filtrazione gasolio MOBILE LTH

Le Unità mobili della serie MOBILE LTH con-sentono di depurare il gasolio nelle cisterne e nei serbatoi e separare i contaminanti solidi e l'acqua formatasi dalla condensa. Si può anche provvede-re alla pulizia dei serba-toi quando questi ven-gono attaccati dagli organismi che si nutro-no degli idrocarburi

Sistemi di filtrazione

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tà con i materiali, ecc.), è possibile sce-gliere tra numerosi oli minerali (i più utilizzati), fluidi sintetici, fluidi a base acquosa, fluidi “ecologici”, ecc. Tutti i fluidi idraulici sono classificati secondo normative internazionali. La contaminazione solida è riconosciuta come la causa principale di malfunzio-namento, guasti e degrado precoce negli impianti oleodinamici; è impossi-bile eliminarla completamente, ma si può tenere efficacemente sotto control-lo con adeguati dispositivi (filtri). Qualsi-

La funzione del fluido in un sistema oleodinamico è trasmettere le forze ed i movimenti. Per assicurare l’efficienza e l’affidabilità del sistema, è essenziale nella scelta del fluido tener conto dei requisiti del sistema e delle condizioni operative (pressione di esercizio, tem-peratura ambientale, localizzazione dell’impianto, ecc.). A seconda delle caratteristiche richieste (viscosità, pote-re lubrificante, protezione antiusura, densità, resistenza all’invecchiamento e alle sollecitazioni termiche, compatibili-

asi fluido venga utilizzato, è essenziale che venga mantenuto al livello di conta-minazione solida richiesto dal compo-nente più sensibile utilizzato.

Controllo della contaminazione

Divisione service

Tipi di contaminante

Silice: particelle solide dure e traslu-

cide, spesso asso-ciate a contamina-

zione atmosferica e ambientale, es. sab-

bia o polvere.

Metallo brillante: particelle solide

metalliche lucenti, solitamente di color argento o oro, che

hanno origine all’interno del siste-

ma

Metallo scuro: me-tallo ferroso ossida-to tipico della mag-gior parte dei siste-mi idraulici e di lu-brificazione; conta-minante insito nel sistema e generato

dall’usura

Ruggine: particelle solide di colore a-

rancione / marrone, spesso osservate

nell’olio in sistemi nei quali potrebbe

essere presente acqua, es. in serba-

toi di stoccaggio

Fibre: contaminanti comunemente ge-nerati da carte e

tessuti, es. stracci per la pulizia di am-

bienti industriali.

Aggregati di particelle fini: concentrazioni eleva-te di particelle molto fini ricoprono la membrana di analisi e si accumulano in un aggregato. L’accumulo rende invisibili le particelle più grandi sulla membrana rendendo impossibile la valuta-zione della contaminazione.

F O N T I D I C O N T A M I N A Z I O N E Contaminazione nei componenti nuovi (“built in”): cilindri, motori idraulici, tubi flessibili e rigidi, pompe, serbatoi, valvole, ecc.

Contaminazione generata dal sistema nelle fasi di assemblaggio, funzionamento, rodaggio, degradazione dei fluidi: aggressività dall’esterno; respirazione del serbatoio; tenute steli cilindri; tenute cuscinetti; tenute componenti.

Contaminazione introdotta durante la manutenzione: smontaggio/montaggio; rabbocco.

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Divisione service

L'analisi ed il controllo della contaminazione dei fluidi viene effettuata secondo le Normative ISO 3306 e NAS 1638 con l'ausilio di un contatore di particelle al laser.

Il laser Particle Counter 1 della STAUFF è un contatore di particelle a 8 canali controllato da un microprocessore per il controllo delle impurità in liquidi idraulici a base di oli minerali. Le misurazioni effettuate sull'impianto idraulico rilevano e documentano prontamente lo stato del sistema, ciò permette di intervenire tempestivamente per evitare usura e danni ai com-ponenti del sistema esaminato. Questo tipo di controllo consente di contenere i costi di riparazione e di eliminare i tempi morti di fermo macchine.

A N A L I S I I N I Z I A L E E F I N A L E D E L L E P E R C E N T U A L I D I C O N T A M I N A N T I P R E S E N T I N E L L ' O L I O C O N C O N T A T O R E D I P A R T I C E L L E A L L A S E R .

M O N I T O R A G G I O D E L L A P R E S E N Z A D I A C Q U A N E L L ’ O L I O

L'analisi ed il controllo

della quantità di acqua

presente negli oli vie-

ne effettuata con l'au-

silio di un uno spettro-

metro ad assorbimen-

to non dispersivo a

due canali Parker, mo-

dello H2Oil.

F i l t r a z i o n e d i o l i M i n e r a l i , D i e l e t -t r i c i , D i a t e r m i c i , L u b r i f i c a n t i p e r c u s c i n e t t i e t r a s f o r m a t o r i , S u p p o r -t i , O l i B i a n c h i , O l i p e r L a v o r a z i o n e G o m m e , D i s a r m a n t i , O l i L u b r i f i c a n -t i f i n o a 4 6 0 c S t . F i l t r a z i o n e e d i m m i s s i o n e d i f l u i d i n u o v i n e i s e r -b a t o i .

E L I M I N A Z I O N E A C Q U A E S O L V E N T I D A L L ’ O L I O C O N S I S T E M I D I P U R I F I C A -Z I O N E P O R T A T I L I P A R K E R S E R I E P V S

D E P U R A Z I O N E L U B R O R E F R I G E R A N T I E L I Q U I D I D I L A V A G G I O .

Sia che si stia utilizzando un fluido a base minerale o sintetico, è im-portante sapere che ciascun fluido ha un punto di saturazione. Oltre questo punto il fluido non può dissolvere o trattenere una ulte-riore quantità di acqua. Quest’acqua in eccesso viene defi-nita “libera” o emulsionata. Una quantità molto piccola, come lo 0,03% (300 ppm) del volume può saturare un fluido idraulico. Molti fluidi a base minerale o sin-tetici, a meno che non siano speci-ficatamente filtrati o trattati in qualche modo, contengono acqua in una quantità superiore al loro punto di saturazione.

Il separatore centrifugo rimuove parti-celle e residui d'olio durante il funziona-mento I principi lungamente collaudati del se-paratore centrifugo rimuovono efficace-mente i contaminanti dei refrigeranti. Il refrigerante viene pompato dal serba-toio e centrifugato in un tamburo sepa-ratore alla velocità di 6.000 - 10.000 rpm. La forza centrifuga spinge le particelle solide verso la periferia del dispositivo a dischi, dove rimangono intrappolate sulla superficie interna del tamburo separatore, mentre l'olio più leggero viene forzato verso il centro dove può essere estratto. Al contrario di filtri, schiumatori e sepa-ratori a lamelle, un separatore centrifu-go rimuove efficacemente sia i residui d'olio sia le particelle.

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Divisione service

Il gruppo Cleaning In Place (CIP) consente di pulire lo scambiatore di calore a piastre o a fascio tubiero senza aprirlo. Qualora la pulizia CIP non sia possibile, il sistema deve essere pulito manual-mente, (che naturalmente siamo in grado di eseguire con l'esecuzione di procedure operative proprietarie). Il gruppo CIP effettua la:

rimozione della fuliggine e dei depositi di calcare;

passivazione delle superfici pulite per ridurre la sensibilità alla corro-sione;

neutralizzazione dei detergenti prima dello spurgo.

P U L I Z I A D E G L I S C A M B I A T O R I D I C A L O R E C O N I L G R U P P O C I P ( C L E A N I N G I N P L A C E )

R I C O N D I Z I O N A M E N T O P I A S T R E

Quando si verifica una grave deforma-

zione o corrosione delle piastre è inutile

sostituire le guarnizioni: è necessario

sostituire la piastra. I tecnici della Lube-

Team Hydraulic S.r.l. esaminano le con-

dizioni generali delle piastre e sono in

grado di identificare la causa del guasto

o suggerire una soluzione che risponda

meglio alle esigenze dell'utilizzatore.

R E V I S I O N E P O M P E E M O T O R I O L E O D I N A M I C I

Revisione e collaudo di servovalvole e val-vole proporzionali compreso il successivo settaggio direttamente sull’impianto/sistema del Cliente.

R E V I S I O N E D I S E R V O V A L V O L E E V A L V O L E P R O P O R Z I O N A L I

Assistenza tecnica specializzata a tutta la nostra clientela nella revisione di motori e pompe a pistoni di diverse cilin-drate e case costruttrici. Le varie unità vengono riparate e collaudate su banchi pro-va aventi le seguenti caratteristiche:

260 kW di potenza;

500 lt di portata;

4 mandate di fluido idraulico contemporanee;

pilotaggi per comandi idraulici, elettrico ON-OFF, elet-trico proporzionale.

Smontaggio, rettifica, puli-zia e sostituzione guarnizio-ni. Test finale di collaudo

R E V I S I O N E D I C I L I N D R I O L E O D I N A M I C I

Foto di corrosioni

localizzate a causa

di lavaggi con acidi

NON idonei

di eseguito impropriamente può determinare la separazio-ne dei tubi e causare gravi lesioni personali o danni ai com-ponenti in seguito all’agitazione dei tubi oppure può provo-care incendi ed esplosioni con vapore espulso dai tubi. Il tubo assemblato deve funzionare entro i limiti specificati per un’operatività sicura e una lunga durata in servizio. Tali limiti sono definiti nelle Nostre IDL e sono conformi agli standard normativi delle organizzazioni istituzionali, nonché alle specifiche ISO 17165-2, SAE J1273 o EN982.

La combinazioni di raccordi e tubi flessibili che crea un assemblato di tubi, rappre-senta un processo fonda-mentale che richiede l’esecuzione da parte di personale tecnico specia-lizzato in grado di attenersi alle rigide istruzioni di as-semblaggio. Un assemblaggio di raccor-

A S S E M B L A G G I O T U B I F L E S S I B I L I

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Il presente documento è di proprietà della LubeTeam Hydraulic s.r.l. Tutti i dati qui riportati sono di esclusivo utilizzo de l Ricevente. La riproduzione non preventivamente autorizzata dalla LubeTeam Hydraulic s.r.l., di tutto o in parte del contenuto di questo documento costituisce reato, penalmente perseguibile ai sensi dell’articolo 171 della legge 22 aprile 1941, numero 633.

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