Come Coltivare l'Orto Biologico (Fai Da Te - Agricoltura - Botanica)

5/17/2018 Come Coltivare l'Orto Biologico (Fai Da Te - Agricoltura - Botanica) - slidepdf.com

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UNA LACRIMA PER TE

L 'altra notte

mi sana fermato

sulla spiaggia

ad osservare il cielo.

Tu non c'erima ho visto i tuoi occhi

pieni di malinconia

ed ho provato una stretta al cuore

mentre una lacrima

scendeva suI mio viso,

,I -Estrattodal volumetto di pensieri

«Sei veramente vivo soltanto se... »)

dello stesso editore.

"

" "

Presentazione dell' editor

If successo ottenuto dalla collana «La salute attraversomedicine naturali», testimoniando l'esistenza di un numero sempre crescente di persone interessate ai metodi naturalidi preven

zione e cura defle malattie, ha rafforzato ta mia convinzione nela validita di iniziative editoriali dedicate alia salute ed ai suoproblemi.

Nell' intento di venire incontro aile esigenze dei tettori alla

gando l'indagine ad aspetti non ancora trattati, presento la nuo

vq col/ana «Salute naturale», comprendente una serie di pubbli

cazioni che hanno if merito d i a ssoc ia re 01 rigore scientif ico, ch/a materia richiede, la semplicita eta chiarezza che rendono l'a

gomento accessibife a tutti.Queste opere di cara t tere genera te 0 dedicate a tern; specif

ci, sono tutte frutto dell'esperienza di specialisti che, rivedendo

in chiave critica la scienza medica tradizionale, hanno scoperto

Ie infinite possibilita che fa Natura ol/re all'uomo per man tenero ritrovare fa sua piena efficienza funzionale senza ricorrere

medicinali di sintesi 0ad interventi chirurgiei che rappresentanopur sempre qualcosa di innaturale e traumatlco per l'organismo.

1 metodi terapeutici naturali, gia ampiamente collaudatimolti Paesi, riflettono una nuova concezione della medicina

non piu medicina repressiva tendente ad eliminare i sintomi del

malattie, rna ricerca approfondita delle reali cause del disturb;

quindi delle cure volte a rimuoverle in profondita.



J.vqri organi del corpo vengono considerati nella complessi-

t a delle loro relazioni cost' come I'uomo viene considerate nella

sua globalita, nel suo essere corpo e mente, materia e spirito.

E un modo di intendere la medicina cheporta if singolo indi-viduo a riappropriarsi del proprio corpo, per usare un 'espressio-

ne cara a quanti rivendicano il diritto dell'uomo ad essere sem-pre e comunque soggetto attivo del suo divenire e non oggetto

passivo di cure e decisioni altrui.

Si traua di cap ire ilfunzionamento e fa complessita dell'or-

ganismo, di cog li ere ed analizzarne Ie m an ife sta zio ni e te r ea zio -ni, di operare e collaborare alta guarigione a al mantenimento

della salute, la cui gestione e stata finora affidata, direi quasi cie-

camente, agli speclalistt e aglj oddetti ai lavori. In questa pro-spel tiv a, em elle il ruolo del medico e soprattutto il rapportomedico-paziente sono destinati a cambiare, mettendo in crisi 1 0

medicine tradtzionate e te sue lstttuzloni.Quesle pubbl icazioni (I carattere divulgativo s i p ropongono

di iniziare la massa del projant alia comprensione dell'anatomia

e del/a jisi%gia dGIc or po uma no , delle sue disfunzioni e dellesue ma ia tt ie e di slJggerlre m ezzi n atu ra li d i p re ve nzio ne e c ur a,puntando sull'alimentazlone sana e razionate, sul co rr et to e se r-cizio fisico, sul massagg!o, sulla fitoterapio e sull'utilizzazionedelle proprieta t rapeutiche di sostanze natural! che l'organismo

puo asslmilar. senza danno.

Di facile consultazione, questi ltbrt possono essere un valido

strumento di educazione 0 rleducazione sanitaria, fornendoque/le nozioni basilari che rendono la persona capace di cono-

scere it proprio corpo, di curarlo r is pe tt andone I e peculiarita e,in caso di gravi disturbl, di servirsi correttamente delle struttureesistenti, controllando ilfunzlonamento e 1 0 rispondenza dei ser-

viz I ai fini per cui sana tstituiti.

L'editoreSergio Musumeci

.Come praticare I'orticoltura senzaconcimi netrattamenti chimici. Ccosa seminare, quando e come.

Introduzione e cronistoria

Volendo definire I 'alimentazione attualeconun attributo chensintetizzi la caratteristica pili saliente, potremmo dire che e devitalizztao La stessa terra dacui proviene e inquinata: i vegetaligia all'origincarenti e sottoposti a trattamenti vari, subiscono prima di essere cosumati una serie di operazioni: vengono raffinati, riscaldati, sterilizzti, colorati, decolorati, irradiati (patate), gassati (agrumi), protetti cosostanze chimiche da eventuali parassiti (grano).

L'agricoltura tradizianale ci ha tramandato terreni in perfetto stto. La degradazione e avvenuta progressivamente nel corso del XX scolo ad opera dei concimi chimici, dei pesticidi, dell'impiego di machinari troppo pesanti, della monocoltura, del disboscamentodell'estirpazione delle siepi.

Questa non significa che l'agricoltura biologica rappresenti untorno al passato, perche non sitorna mai indietro. In ogni tempo e coaltri mezzi, gli uamini hanno degradato illoro ambiente e la lora stessorgente di vita: 10prova 1atrasformazione in deserto di parte del Bcino mediterraneo, del Mato Grosso in Brasile, attraverso ildisboscmenta e ilprolungato e continuo pascola di animali, L'uoma crea i dserti (tocca a lui restituire la vita aile terre).

Ogni metro quadraro restituito alia vita, ogni siepe salvaguardato piantata, contribuisce alia nostra sopravvivenza ed ognuno di noi

e personalmente responsabile,L"orticoltura e un'attivita liberamente orientata ed organizzata

e inoltre unelemento di equllibrio individuate: infatti, costringe il copo ad un'attivita fisica benefica e, nella stesso tempo, obbliga 10spito a distaccarsi dagli elementi che turbano la vita moderna e la vita iteriore , quindi ritempra il corpo e 10spirito.



,~"

-L'ort icoltura non vincolata agl i schemi del reddi to industr iale di-

venta un'arte, traducendo 'una gra~de'ingegnosita; portando ad un

continuo-affinamento tecnico, come dirnostrano Ie tecniche che pre-

sentererno.

1 3 necessar io, anzitut to, chiar ire i l significate del termine biologi-

co, che vuol dire: «che si riferisce alia vita». Con I'espressione «agri-

coltura biologica», ormai entrata nell'uso corrente, si indica una real-

ta : l 'esistenza di un'agricolrura che ha respinto la r nod er na a g ro ch ir ni -

ca che conduce alia distruzione della base stessa della vita umana. Dal-

Ia degradazione dell 'humus', base della fertilitadel suolo, deriva la di-

minuzione della c ap ac ita d eg li a lim e nti di nu tr ir e l 'u o rn o , mancando

«la qualita biologica» necessaria a rnantenere la vita.

L 'a gri co ltu ra b io lo gic a e il risul tato di nuova presa di coscienza,

la base del pensiero ecologico moderno: scegliere questa tipo di agri-coltura ed isuoi prodotti per la propria alirnentazionee quella dei pro-

p ri fam iliari, sceg liere q uesta m odo dt c olt lv are l 'o rto , c os tlt uis ce un

impegno concreto e re al e dl f ro nte a ll e v ell ei ta di difendere la natura,

agli appell i ai pu bb lici po teri, ai p ro clam i sen za futuro. Non ci si puc

definire « ec olo gis ti» s e per II proprio co nsurn o no n.ci si sforza d i ricer-rere ad alimenti prodottl da coltivazioni biologiche; l 'agr icoltura ed il

giardinaggio u io lo glci e l 'alirnentazicne naturale S'OhO frutto di unascelta che l'in div id uo p uo fare lib erarn en te: si p uo sp erate di rnodifica-re Ie strutture e si si en tl I ac endo per prima cosa - e sublto - certe scel-

Ie pratiche.

Nonostante alcuni segni di apertura, sulla spinta dell'opinione

pubblica e della crisi energetlca, le strutture ufficiali, ispirate soprat-

tut to dalle industrie chirnlche, agroalirnentari e farmaceutiche, non

sempre riconoscono l'esistenza legale del l'agricoltura biologica, rico-

noscimento di cui si potrebbe fare a rneno se tale situazione non impe-

disse troppo spesso all'agrobiologtsta di fare assegnamento sui proprio

metoda di produzione.

IHumus: vedi glossario.

Secondo. certi pensatori elegislatori ufficiali, tutto sarebbe biolo

co, vista che un vegetale-o un arrirnale, cresciuti naturalmente 000;

no comunque esseri viventi . Certo, 5 1 potrebbe anche dire che un ess

vivente in buona salute e un moribondo sono entrambi esseri viverquindi ugualmente biologici, I consumatori, dal canto lora, non d

vrebbero rilevare inconvenient i nel fat to che I'agr icoltura chirnica.a

cornpagna i suoi prodotti con precisazioni quali: grano cresciuto incampo diserbato con 2-4-5 T2.

Nell ' agricol tu ra industr iale, iI principio de l la fer ti lizzazi one p

vede di reintegrare nei terreni ire elernent i fondamentali , sotto form

di concirni solubili.

N: azote: Dopa averlo prima estratto dai nitrati del Cile, 1 0 si

tiene ormai da vari ann! dal petrolia can un procedimento chirnic

estremarnente COst050 dal punta di vista energetico: Ionnellata d'azto = parecchie tonnellate d i petrolia.

P: fosforo: Immesso nel suolo sotto forma di fosfati naturali

t rasforrnat i in superfosfati resi solubi li attaccandoli con l 'acido solf

rico.

K: potassic: Proveniente dalla silvinite, minerale estratto in Al

zia, cost itui to da cloruro di potassio. Se De elimina il sale cheviene g

tato nel Reno e raggiunge infine la falda freatica dei Paesi Bassi, c

soddisfazione degli Olandesi ...

Finche l'humus lasciato dal la fert ilizzazione tradizionale e stasufficiente, i risultati sana sem brati soddisfacent i tanto che si e arrivapersino a pensare che la terra fosse soltanto un supporto per la piant

Intanto aumentavano i terreni che non ricevevano materie organiche

vegetali e la paglia veniva bruciata, Per nutrire la pianta, di cui si

creduto poter deterrninare scientif icamente e can precisione le esige

ze, si e ipotizzata un'unica soluzione: iI concime chirnicosolubile.

22-4-5T: diserbante agricolo defoliante militare.



Lsuccessi ottenuti dalle scienze fisiche e chimiche avevanolasciato

supporre che si poteva procedere nello stesso modo nell'ambito pro-

priarnente biologico.

Noh era, invece, cosi, Dopo alcuni anni di rese spettacolari, fu ne-

cessario forzare Ie dosi di concimi (il che, certo, non dispiacque a

tutti). lntanto Ie rnalattie e iparassit i devastavano queste fragil i pian-

tagioni che si dovette proteggere con l'aiuto di potenti pesticidi. I con-

sumatori, pero, a poco a poco si allontanavano da questi prodotti dal

gusto incerto.

Quella che era stata presentata come la f'ertilizzazione ideale e

scientifica aveva il suo merito principale nell'aver permesso a certe in-

dustrie di riconvertire la produzione (fabbriche di esplosivi trasforma-te in fabbriche di concimi azotati), di vendere gli scarti (scorie di defo-

sforazione) e di trovare nell' agr icol tura mil ioni di client i trasformati in

schiavi dei pesticidi e dei cost i.

In un tale insieme, non e mal state posto i l problema del la salute

degli uomini.

Quali ii su lta ti? I p ro do tti , in na nz it ut to . L'agricoltore che sfrutta

la ohimica, in genere, non ut il izza iprodotti trattati, Frequentemente,pel' if p ro pr io c on sum e, c otti va till o rto f er ti iiz za to s ec on d o me to di n a-turali, lasciando all'a ltrui consum e la sua produzione. Prescindendo

da considerazioni e li ordine etlco-professionale, bisogna per 1 0 rneno

r ic o no s ce re un a r na n lf es ta zi on e di sana diff idenza contadina nei con-

fronti della novita. IIcoltivatore, condizionato da una propaganda po-

tente, indebitato per pagare i rnacchinari, teso al ia r icerca di un reddi to

illusorio, d irn en tic a e lla la sua funzione fondamentale e quella di nutri-re gl i uomini.

I fert il izzanti chimlci , che abbiamo-citato, passano nella l infa del-

le piante, diminuendone la qualita: cel lule di latate contenent i azoto in

eccesso, cioe nitriti tossici, abbondanza di potassio i cui effetti eance-

rogeni sana orrnai stati evidenziati da molto tempo dai fratelli Voisin.I concimi chimici hanno un effetto «bloccante» nei confronti degli

oligo-elementi come il rame, ilmagnesia, 1 0 zinco, il ferro ecc., indi-

spensabil i all ' equi libr ia vegetale ed umano.Inoltre, per lora effetto, i terreni sana mantenuti ad uno stadio eli

PH alcalino, condizione propizia al cancro; il lavoro viene eseguito

can I'ausilio dimacchinari sempre piupesanti cheinduriscono ilsuoloLe siepi vengono strappateper aumentare it terrene coItivabile e-facil

tare Ie manovre dei macchinari. I risultati sono evidenti: raffredda-

mente, disseccamento dei campi ad opera del vento, scomparsa deg

uccelli, peggioramento delle condizioni climatiche,

Per avere un quadro completo del la situazione del l'agricoltura a

tuale, bastera aggiungere idiserbanti, dalle proprieta caneerogene e t

ratogene, ehe disorganizzano la vita del suolo. Su questo suoio morto

daJ Quale sono scomparsi rnicrobi e lombrichi, si sviluppano ortaggi

piante forzati, cresciuti troppo in fretta, incapaci di resistere aIle ma

lattie, ai parassiti, agli insetti, alle malattie crittogamiche. Diventa a

lora necessario, per salvare Ie eolture, far largo usa eli pesticidi e fun

ghicidi di sintesi dagli effetti variabili. Queste sostanze, rese obbligato-

rie dalla fertilizzazi one chimica, si t rovano negli or taggi , nella frut tane l Iatte e derivati, n ei t es su ti dell'uoma ch e reeupera cosi que l che h

seminato: H.C.H., HeptalcJoro, Aldrina, Dieldrina e derivati d

D.D.T.In certi Paesi, persino il latte materna eontiene dosi di pesticid

pill volte superiori aile dosi tollerate dall'O.M.S. "(e d'altronde varian

ti da Paese a Paese), La tossicita di questi prodotti eben conoseiuta

gli effetti del loro impiego sl faranno sentire a lungo.

L e m ole co le d i sln te si c he n on e sis to no ill n atu ra n on so no b io degradablli 0 1 0 sono in minima parte. La lora perrnanenza e pertanto

duratura: si ritrovano, come initriti ed i nitrati, nelle acque delle sogenti, dei fiumi, dei mari.

Molte persone, agricoltori, agronorni, filosofi, terapeuti, si son

ben presto resi canto che tale sistema conduceva rapidamente ana d

struzione dei terreni perla scomparsa dell'humus, alia dirninuzione d

valore nutri tivo degli al irnenri , alia modif icazione del loro sapore, all

malattia e, a lunga scadenza, alla degenerazione della specie umana.

tecnicismo esasperato non si addicealla vita ne in agrieoltura ne in medicina.

40.M.S.: Organizzazlone Mondiale della Sanita,

10 1



Oggi si present a una prospettiva nuova: l'agricoltura biologicathe, pur ritrovando la via tradizionale, sfrutta Ie ricerche pi u recenti.

L'agricoltura biologica, ormai collaudata da varie decine di anni, puo

attualmente avvantaggiarsi di una solida esperienza.

12

e'

PARTE PRIMA

I principi dell'agricoltura

bioiogica

L ' ag ri co ltu ra b io lo gic a m ir a e ss en zia lm e nte aripristinare 1 0 fertilita de; terreni e a proteggere"equilibria naturale, mentre Ie tecniche dell'agri-coltura chimica portano alia profonda degradazio-ne della struttura del terreno, che st trasforma apoco a poco in deserto.

1



1. Principi fondamentali e tecnicbe

dell' agrobiologia

L 'agrobiologista rifiuta de' tutto Ioncimi chimici ed Iesticidi dsintesi, i cui effetti negativi sono gia spesso stati sperimentati dal suo

organismo. La [erlilizzazlone viene realizzata usando unicamente l

composta' (abase di paglia e di deiezioni animali) e concim i verdi (triroglio; fa~erella) che arricchiscono il terreno di azote. La vita microbi-ca del suolo viene stimolata e conservata e, a tale scope, non si lasciamal la 'terra spoglia di vegetazione, ma si provvede a coprirla con paglia 0 concimi verdi. II suolo non viene mal rigirato, ma viene dissoda-to in superficie e ricO-perto, - --'--- .__.-.

La materia organica 0 vegetale non viene mal interrata, ma incor-

porata allo strato superficiale del terreno. S i evita Ia monocoltura cheisterilisce il terreno, come si e verificato in vaste regioni degli Stati Uni-

ti , ormai definitivarnente distrutte. SiR[Qru.:q!1o_j fJP_QjjmJ1!JL~_iUq..wl .q-

~ ~ o _ ' F . . . . S ! g f l l . . d g , . avendo ormai constatato la validita dell'equilibrio esistente nella pratica dell'agricoltura tradizionale. Questo significa chegli animali sono sempre presenti, che gli alberi e Ie siepi, che proteggo-no e rendono armonioso i1 paesaggio rurale, sono rispettati. L'uomo,

la terra e Ie piante fanno parte di un tutto unico ed armonioso: la natu-ra. Con la natura, Pagriccltore deve allearsi anziche cornbatterla peravidita od egoisrno: cos! tutti gli esseri collaboreranno alia sua opera,mentre Ie energie cosmiche ed icicli naturali asseconderanno il suo la-

voro.

1Vedere capitola Compasta.

1



I. I terreni riconvertiti in coltivazioni naturali rappresentano oasi diequilibria, mentre le grandi concentrazioni urbane edindustriali, l'in-

quinamento dei mari, ildisboscamento, la diminuzione della vita nei

terreni, perturbano, come ognuno di noi puo constatare, gli scambi

con l'atrnosfera e sconvolgtmo il clima.

II r endimento

La resa dei terreni coltivati biologicamente e paragonabile alia re -sa che si ottiene con i mezzi chimici. La situazione si sta, pero, rnodifi-

cando, in quanto la fabbricazione dei concimi chirnici diventa sempre

piu costosa per I'elevato consume di energia, mentre l'agrobiologista

tende a diventare autonorno ed autosufficiente per la fertilizzazionedel suoi terreni . Se prat ica I'allevamento, le buone condizioni sani tarie

del su o besiiam c - malgrado sia talvolta costretto a sottoporlo a vac-clnazlonl obbligatorie - gil permettono di ricorrere s,010 eccezional-

mente III servlz i veterinari e in ol tr e, u sa nd o H concime naturale, arr ic-

chisce eostanrerncntc d i h umu s i s uo i t er re ni , cui assicura un futuro di

f e r t i U I t ' t ,J suol f l g O uon rlceversnno i n e redi tit una terra sfruttata ed isteri-

lila. La saJ 'chlutuf'u manuale e la preparazione della composta rappre-sentano lndubbtamento un sov raccar ico di lavoro pet l'agricol tore, rna

gli permettono e li contribulro alla salvezza della terra ed al benessere

degU uornlnl: questa cons~pcyol.ezza sara certo per lui fonte eli soddisfa-

zione.L'agrobiologlsta ha ratto la sua scelta, nonostante l'incompren-

sione dei suoi vicini e, talvolta, nonostanre la rnancanza di assistenza

teeniea.Anehe iIconsurnatore deve scegliere iprodotti giusti. Attualmen-

te, tutt i sono orrnai consapevol i del la cat tiva quali ta dell 'al imentazio-

ne industriale. Si obietta talvol ta che, essendo l 'inquinamento genera-

Ie, nessuno puo pretendere eli ottenere prodotti biologici. E un'affer-

mazione errata: infatti, se I'agrobioiogista deve per eer ti aspett i subire

lescelte del suoi vicini (aeque di ruscellarnento, trattamenti tossici ae-

rei), la sua terra, acquisisce pero una eomposizione che non e assoluta-

16

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"

mente paragonabile a quella eli una terra ehe viene considerata come

un semplice supportoai concimi chimici.

II terreno fertilizzatc biologicamente e rieco di humus' ricco di vi. 'ta: micro-organismi, batteri, funghi, lombriehi. 11 problema deve

quindi essere considerato can chiarezza: quanti mettono in dubbio la

validita della produzione biologica, traendo pretesto dal fatto che non

tutta la superfieie terrestre e stata riconvertita alle nuove teeniche so-

no indubbiamente inmalafede. Se realmente si comprende la portata

di tale sforzo, si cerchera di sostenere e promuovere lar iconversione,

senza fidarsi di una presunta protezione della salute dei consurnatori

da parte dello Stato. Perche non fidarsi? A sostegno della nostra tesi

riportiamo un esempio: a che serve perdere il proprio tempo a decodi-

ficare i nomi dei coloranti sulle confezioni dei prodotti alimentari,

quando basterebbe semplicemente el irninare tut ti icoloranti, conser-vanti, edulcoranti, emulsionanti, ecc. Se avessero realmente a cuore la

salute dei consumatori, gli organi preposti alia Ioro tutela avrebbero

git\ emanato disposizioni in tal sensa.

Ogni uomo puo produrre una parte delle sostanze necessarie a

suo fabbisogno alimentare se vuol sap ere cia c he m a ng ia e r ia ll ac ci ar edel legarni con la terra, con ivegetali che, per dare, hanno bisogno d

ricevere, di e s se re ama ti . Come ai bambini no n sono sufficienti razioni

di db? pur equilibrate eben dosate, ma per viv ere e sv ilu pp arsi e n ecessano i'affetto, cos! e per tutto cio che nasee, vive e muore: suolo

alberi, piante, animali.

Se non sl ha la possibi li ta di dedicarsi all'orticoltura e di essere au-

tosufficienti dal punto di vista alimentare, e pero possibi le trovare

frutta, verdura, cereali, latticini, ottenuti con procedimenti rigorosa-

mente naturali. Bastera cercarli nei negozi specializzati fra iprodottiche offrono una garanzia scritta di coltura biologica.

Le basi di un'al imentazione normale poggiano sul consumo quotidiana di verdura efrusta, purche ottenute in modo sano e naturale: I

maggioranza della popolazione de! Paesi industrializzatisoffre e li di

sturbi, di malattie, eli vulnerabilita alle infezioni, dovuti alIa mancanza

di eellulosa, di vitarnine, di magnesio, di sali minerali, cioe di quelle

sostanze che abbondano nei legumi e nei cereali.

17



2. Le principali correnti

dell' agricol tura biologica

Questa presentazione si propone di spiegare al coltivatore dilet-

tante gli elementi che hanno permesso di giungere ad una conoscenza e

ad una pratica coerenti diagricoltura ed orticoltura biologiche.

Alcune persone illuminate - in luoghi diversi ed in epoche piu 0

meno recenti - constatando che l'agricoltura moderna si stava dibat-

tendo fra varie difficolta, hanno cercato con i rnezzi di cui disponeva-

no di sbloccare la situazione in modo originale. Tutte Ie correnti hanno

in comune l'esaltazione delle forze vitali e tutte hanno dato un prezio-

so contr ibute alia soluzione dei probJemi.

a) La biodinamica

Le basi di tale corrente furono gettate sin dal 1924 da Rudolf Stei-

ne r a tt ra ver so Ie «6 confe renze su ll ' ag r ic o lt u ra » : visione geniale, con-

siderazione interiore dell'organismo - terra nelle sue relazioni can it

tutto cosmico. Le applicazioni pratiche su vasta scala di tale metoda si

devono es se nz ia lm en te a E . Pfeiffer. L 'app orto p iu rilevante dal punta

di vlstametodologico e data:- dall 'ut il izzo di preparat i per dinamizzare ivegetali e le compo-

ste,

- dall' integrazione di tutti gli elernenti nel lavoro agricolo: flora,

cl irna, paesaggio , ambiente, energie cosmiche, in una prospett iva real-

mente umana ed ecologica,

b) Metodo Howard Sykes (Paesi anglo-sassoni)

Sir Albert Howard con il suo «Testamento agricok» (1940) ha la-

sciato all'umanita un'opera di fondarnentale importanza per rigorescientif ico, profondi ta di pensiero ed immenso campo di applicazione,

Ad Howard va ilmerito di aver messo in evidenza la reiazione esistente

tra le malattie vegetali (e umane per conseguenza) e la fertilizzazione

minerale soiubile, frutto della scienza tecnicistica del XIX secolo. Ad

Howard risale I'invenzione di tecniche di correzione del terreno appl i-

18

cate con successo ovunque (aerazione, rapporto carbonio-azoto) e l

razionale utilizzazione dei concirni verdi. Queste tecniche rappresenta-

no iprincipali r isul tati del suoi lavori.

c) Metoda Rusch-Multer (Svizzera)

Questo metodo, particolarmente adatto per ipaesi di montagna,

prevede l'immediato spargimento del leta me ottenuto nelle stalle sul la

superficie dei terreni (concimazione superf iciale) e l'utilizzo di polvere

di silice. Rusch ha ideato e messo a punto un metoda per la valutazione

della fertilita dei terreni.

d) Metodo Lemaire-Boucher

Tale metodo, il piu diffuso in Francia, si ispira alle tecniche dcorrezione del terreno suggerite da Howard per la fertilizzazione de

terreni e sfrutta in particoiare un'alga calcarea presente nell'oceano: U

litotamo, di cui SOIlO note Ie p ro prie ta s tim o la nti e rie qu ili br an ti . Tale

metodo, proponendo agli agricoltori ed agJi orticoltori u~ insierne dprodot ti fer ti lizzanti e di consigli tecnici , sintet izza ed appl ica le fonda-

mental i leggi deUa coltura biologica: concimi verdi, aromaterapia, po-

licoltura.

e) Metodo Jean Pain

Tale metodo, ideato ed elaborato dal suo autore espressamente

per il c lim a s ec co del Mezzogiorno della Francia, consiste nel far fer-

mentare cespugli selvatici appena tagliati. E una tecnica che da risultatisorprendenti, permettendo di col tivare ierreni senza irrigazione e s

presta pertanto ad essere diffusa ed applicata nei Paesi del Bacino Me-

diterraneo , che rischiano di trasformarsi in deserti anche ad opera de-

gli incendi che hanno devastate grandi estensioni di terre coperte da

vegetazione.

Le popolazioni di queste zone, per secoli, senza imodernimezzi

escogi tati dal la tecnica e dalla burocrazia, erano riuscite a proteggere

la vita delle loro regioni ... poi, can I'avvento del tempi nuovi, per so-

pravvivere hanno dovuto abbandonarle.

Anziche accettare e in un certo senso favorire l'esodo dalle cam-

19



, "

,pagne povere, can la giustificazioneche la lora coltivazione non e red--ditizia, sarebbe piu opportune cercare di renderle fertili sfru ttando Ie

proprieta fertilizzanti delle sterpaglie; tale metoda offrirebbe ilduplicevantaggio di conservare ilsottobosco e di restituire terre oggi incolteall 'agricol tura.

3. L'uso della composta

A proposito della coltivazione biologica, si sente talvolta dire, piuo meno disinteressatamente 0per scarsa conoscenza del problema, che,se non si rnette nientenon 5 i raccoglie niente: e evidente. Si vorrebbe

con tale afferrnazione lasciar intendere che non esistono alternative di-verse: 0si lasciano crescere stentatarnente Ieverdure 0si aggiungono di

nascos to concimi chimici .Eppure l'agricoltura non e certo nata con iconcimi chimici, ilcui

usorisale a qualche decennia fa: la nostra stessa esistenza prova che,per secoli, si e potu toraccogliere ilgrano e 'pre'parare ilpane per nutri-re l'organismo umano, senza ricorrereal concime completo N.P.K. edal suo corteo di pesticidi.

La coltura biologics prevede l'uso di sostanze fertilizzanti naturalisfruttando ed applicando tecniche lungamente elaborate e largamente

sperimen ta te o

a) Che cos'e la compostaLa composta viene ottenuta mediante la Iermentazione di sostan-

ze organiche e vegetali, Le piante coltivate, in particolare gli ortaggi,sono piante selvatiche che l'uorno ha migliorato e manipolato Per ren-

derle pili adatte al consumo: ne hasviluppato le dimensioni, ifiori, Ie

radici 0 le foglie, secondo itipi di pianta. L'intervento migliorativooperato sulle piante le ha rese piu esigenti; le specie «addomesticate-

sfruttano it terreno piu delle corrispondenti.speeie selvatiche e quindirendono necessaria la reintegrazione delle sostanze assorbite nel terre-no per renderlo nuovamente fertile.~iJJp.JJ._§JJl ,f!}f1 s ol « c os a r§I!i:mente indispensabile all'orticoltura biologica.•_ .n _ ,_ ....

20

"'SCHEMA 1

1

",



.Allo stato naturale, Ie foglie degli alberi, Ie erbe, Ie deiezioniani-mali e gli insetti mort i formano uno st rato che viene lavorata' e trasfor-mato da una rrroltitudine di micro-organismi, di funghi, d'insetti, di

lornbrichi, in un processo che sfocia nella lenta f 'ormazione dell'hurnus

ferti le. In uri 'economia di sussistenzavsi sfrutta l'humusche sie for-

mato spontaneamente, rnentre 'can unagr.icoltura rnoderna si cerca di

accelerare la formazione dell 'humus partendo dalle stesse sostanze.LA COMPOSTA: tecnica di base dell 'agricoltura edell'orticoltu-

fa biologiche. Correttamente applicata, da risultati sicuri. La cornpo-

sta, paragonabileal lievito che fa lievitare la pasta,e ilnutrimento del

terreno che, a sua volta, nutre la pianta.

b) Come preparare la composta

IL LUOGO: occorre scegliere, se possibile, un luogo riparato da---Y'''' - .,......~.....un_!liU'fpc,_unasiepe, da arbusti, da alberi, evitando pero Ie piante resi-

nose. Sono particolarrnente adatti inoccioli, Ie betulle, gll ontani, rna

una buona protezione puo essere data anche da erbe con stela alto eo-me girasole 0 granturco. Occorre predisporre uno spazio sufficiente-

mente arnpio da perrnettere l 'uso della forca, l'accesso con la carriola ela possibilita di innaffiare can facilita la cornposta, Si raccornanda didare al' mucchio un orientamento Nord-Sud. - --- .. ," _','

- " ' L' ir ~I !l iJ L£l !i PLei i. ~r ~r 'L ! !: t c g It !R 9S. t~ _~ o ri d ev e , <: _s se re ic op er ta d i~~~(1)sntg,._m:r ~err!!.p er p errn ette re ~ H seamo! con la te rr a e f 'a ci lif areJa risalita dei lombrichi. pallo spazio prescelto si provvedera ad aspor-

tare u n so tt il e stratq d] terra delle spessore di lQcm", L'estensione dellospazio dipendera daJle dimensioni deIl'orto da fertilizzare e dalla

quantita di sostanze da far fermentare,

c) Quall materie prime utilizzare

Rifiuti vegetali: piante, erbe, resti di colture, foglie secche, cardi,segatliia~ paglia, iioetta rasa forniranno soprattutto la materia carbo-niosa e cellulosica,

Mater ia organica: -i e tame, escrernenti di gallinacei , piurne, f 'orni-ranno' I 'azot07'""Possono essere util izzati anche rifiuti organici casalin-

.ghi per Ia cui raccolta si consiglia l'uso c t i un'apposita pattumiera, iiel-_'''''=

.,

VISro di

V lsto lo.J erf, 1 m , t\ J o e ,



la Quale dovranno f'inire solo irifiuti biodegradabili, Nella compostanon si devono meHere materie [Ion biodegradabili: vernici, vetro, pla-stica, detersivi, metalli; ecc,

E comunque necessario tener presente che la composta risulterapiu 0 meno ricca di elementi, in rapporto alia varieta delle sostanzeusate. Si badi bene che alia composta non dovranno essere incorporateerbe infestanti i l cui seme sia giunto allo stadio di maturazione. Perutilizzarle e permettere un pili facile attacco da parte dei micro-organismi, e necessario sminuzzarle e schiacciarle iI pili possibile. Cer-te sostanze particolarmente le g nose richiedono un lungo periodo per latrasforrnazione. Gli steli e Ie foglie di alcune specie, per esempio i pla-tani, dovranno essere ammucchiate a parte ed eventualmente incorpo-rate successivamente alla composta, dopo la decomposizione, a meno

che non si disponga di un frantumatore.Tutti i materiali usati devono essere mescolati in modo omogeneo

quindi ammassati per formate Ull mucchio dalle dimension] variabili inrapporto alia quantita di materia usata, c9~lmql,le,9i f.91.1.2Q-= l . ' : W _ Q _ ilarghezza e 80 cm - 1,20m di altezza, Tali dimensioni, benche appros-simative,"cfevono essere rispettate sesi vuol ottenere una corretta fer-mentazione. IImucchio non deve essere troppo piatt a ne troppo alto 0

troppo stretto: solo proporzioni equilibrate sortiscono gli effetti desi-derati, II terreno ricevera 'inoltre un corretto nutrimento soltanto se Iesostanze carboniosiche, cellulosiche ed azotate saran no presenti inproporzioni equilibrate (schema I). ,

n Jetame proveniente dalla stalla potra fornire la baseideale, con-tenendo anche paglia calpestata ed imbevuta di urina di mucche. Lostereo raccolto nei prati e sminuzzato puo costituire un ottimo lievitoper la cornposta, purche sievitino, come anche per illetame provenien-te daUestalle, gli escrementi di animali cui sono somministrati antibio-tici: tali sostanze, infattl, finendo nella composta, potrebbero contra-

stare la fermentazione. ,L'effetto degli antibiotici puo, perc, essere neutralizzato da com-

plessi a base e li essenze di piante.Gli orticoltori che svolgono le loro attivita vicino ai grandi centri

urbani incontreranno difficolta a reperire letame,ma potranno co-munque ricorrere ai maneggi ed agli ippodromi. Illetame proveniente

24

SCHEMA 3

Dente di Leone

Achillea millefoglie

Ortica

Camomilla



dai mattatoi, molto compatto e povero di paglia, deve essere spezzetta-

to can Ia forca e, prima di essere utilizzato e fatto fermentare, deve es-sere unito a paglia e foglie.

Anche gli allevamenti domestici di conigli e gal line possono forni-

re letame. Sara utile percio prevedere per pollai e conigliere una dispo-

sizione e aperture adatte, che ne facilitano la pulizia,

Gil escrernenti dei gal linacei , molto ricchi di azoto, saranno incor-

porati alia composta. Per utilizzarne interamente le proprieta, se ne

consiglia la preventiva macerazione in recipiente non metallieo. Man

mano che si forma il rnucchio, sara opportuno aggiungere ai vari livel-

li, alcune manciate di alga calcarea (con aggiunta di fosfati in inverno)

distribuendola bene, in modo che l'azione bonificatrice e stimolante

venga uniformemente esplicata.

)(Se si vuole ottenere una cornposta da utilizzare rapidamente (nel

giro di 4 - 6 settimane), dopa aver formate ilmucchio occorre bagnar-

10 abbondantemente e comprimerlo per far in modo che I'acqua im-

pregni bene tuue Ie sostanze che 10 compongono. Si consiglia di man-

tenerlo umido, p er u na s et tima na c ir ca , periodo che coincide con la co- I

siddetta f'ase anaerobica (senza ossigeno) . Sara quindi necessario r ime-

scolare ed arieggiare iJ mucchio facendo passare all'interno le parti .

esterne e viceversa. II rnucchio dovra inf ine essere coperto da un sott ile

strato di terra, quello tolto dall'area su cui sorge, pet esempio, quindi

da uno strato di composta gia matura ed infine protetto dalle intempe-

rie, con paglia disposta ai lati. Avra cosl inizio la fase aerobica (con os-

sigeno), Si possono prevedere camini di aerazione costituiti da fascine

disposte su tutta la lunghezza della base e verticalmente ad un metro di

distanza I'una dall 'altra 0 da paJi, un po' spessi, che, una volta rimossi

lasciano delle specie di condotte che permettono la circolazione

dell'aria (schema 2). La seconda fase, la piu attiva, determina la tra-

sformazione delle rnaterie ammassate e porta alia formazione di unprodot to completamente nuovo per composizione ed aspetto. Durante

--la ferrnentazione, si ha generalmente una produzione di calore di in- Itensi ta proporzionata aile dimensioni del mucchio. Si possono ot tenere

composte anche se non si veri fica produzione di calore, come capita

spes so quando il mucchio e di dimension! limitate 0viene formato gra- '

datamente. La composta ot tenuta e ugualmente valida, rna la sua f

mentazione dura piu a lunge e richiede frequenti rimescolamenti,Per una corretta trasforrnazione delle sostanze, occorronocure

attenzioni particolari : la cornposta deve essere considerata come org

nisrno da proteggere dal freddo, dal vento, dal sole, dalla pioggia e

tutti quegli e1ementi che potrebbero rallentare od arrestare ilproces

di fermentazione. In base a tal i precisazioni, si comprende l'importan

za del luogo prescelto per la fermentazione,

PUQ rendersi tal volta indispensabile la copertura del mucchio c

paglia 0 sacchi per evitare che venga bagnato dal la pioggia, dissecca

o raffreddato, secondo Ie condizioni ambientali . La condizione mete

rologica piu favorevole per rigirare ilmucchio e cielo coperto con

senza di vento. Se ilmucchio emana troppo calore si possono trova

tracce biancastre all' interno oppure il mucchio pu a presentare panon decomposte.

Eventuali cattivi odori che si sprigionano dal mucchio segnalan

che la fermentazione non avviene normalmente: in tal caso, occorre

sfare il mucchio, bagnarlo, incorporare sostanze che stimolino la f

mentazione - un po' di terra presa dall'orto, della composta gia pron

- quindi ricomporre iImucchio. Dopo la produzione di calore, la co

posta matura lentamente. Si puo considerate pronta quando si prese

ta morbida, con una colorazione brunastra ed emana un buon odore

sot tobosco. La composta deve essere rapidamente uti lizzata.

Si tratta di un prodotto completamente diverse dalle sostanze o

ginarie, molto piu ricco di azoto, di batter i, lombrichi ed assolutarnen

te privo di germi patogeni , Lasciato sui posto, perderebbe rapidament

Ie suecaratter istiche, percio conviene sparge rio subito e mescolarlo

10 strato superficiale del terrene, fino alia profondita di 10 ern circ

ut ilizzando una forca ricurva 0 la fresa di un motocoltivatore (vedi

pitolo «La lavorazione della terra»).

La composta non deve mai essere interrata. Infatti, poiche la ftilita del terreno dipende dalla vita microbica indispensabile per la t

sformazione delI 'humus che si trova sul lo strato superficiale di 10

circa, se si interrasse la composta, imicro-organismi di superf icie

rebbero in qualche modo soffocati e non potrebbero moltiplicarsi.

composta deve essere distribuita a piu riprese, in quantita moderate:

26



sua assimilazione da parte del suolo puo, infatti, essereparagonata ad

una lenta digestione. La qualita, la quantita, ilmomento e la dose del le

sostanze nutritive dovranno ovviamente essere commisurate alle con-

dizioni del terreno. Si puo osservare che un terreno ricco di humus puo

digerire la paglia che finisce per scornparire, mentre un terre no privo di

micro-organismi non puo assimilare la paglla che restera in superficie

fin quando saradispersa dal vento, Per poter rifornire adeguatamenteilterreno del le sostanze necessarie, oceorre predisporre mucehi di eom-

posta a diversi stadi di maturazicne in modo da averla pronta all'oc-

eorrenza, sia quando si semina, sia quando si trapianta. Per alcunepiante particolarmente esigenti, quali ilsedano, iporri, Ie bietole, e ne-cessario aggiungerne tra le file. La quantita necessaria varia in rapper-to aile verdure colt ivate, aile specie precedentemente seminate, alla fer-

tilita del suolo ed oscilla dai 40 ai 70 Kg perara.L'esperienza dimostra che la composta non e quasi mai suff iciente, an-

che per un orto di dimensioni limitate, percio e meglio abbondare nella

preparazione,Se iri fiut i domestici non bastano, e bene procurarsi fasci di pa-

glia, tenerli verticalmente e cospargerli eventualmente con sostanze chefavoriscono la fermentazione (alga calcarea).

Nel la composta entreranno anche vegetal i verdi (erbe infestant i,

erbetta tagliata) che apportano azoto. Per favorirne la fermentazione

ed evitarne la putrefazione in un mucchio troppo compattoe non suf-

ficienternente arieggiato, e necessario unirli a Ioglie e paglia,

Certe piante hanno la proprieta di accelerare la decomposizione

e s J l £ , S Q i f i r m i della cQmRQ~atlt~.gueHe. cq~, ~i,p'o~.$.Rn9LtQxa_r:e,ph) a -ci"lmel)t~,..£jJ:i,~o I'g[til,'{l, la , camomilla, J'acl:lillea QJi~le.f.pgJie"a ~t<;g-Ji,a, .(cf.: scheda illustrativa), Possono essere incorporate direttamente

alia composta oppure sparse sui mucchio. In tal easo, se ne.fanno rna-cerare nell'acqua alcune manciate e dopa 3 - 7 giorni, a macerazione

avvenuta, si utilizzano distribuendole sui mucchjQ~'orticoftura bio- I

Ilogica respinge nel modo pil l assoluto 10 spargimenIo diretto sui terre-]

no del contenuto dei pozz.ineri. Tale mat.er 'ia pub essere uti lizzat. a solo \"dopo adeguata preparazione: si sparge su mucchidi paglia che si de-

comporranno lentamente, si aggiunge polvere d'alga calcarea, quindi, I

quando la paglia e ridotta in minuti frammenti brunastri emananti '

2 8

,I

I odore di sottobosco, 1<J.i mescola ad una composta contenente al

sostanze.

Se non e stato possibile preparare la composta per maneanza

tempo 0 di mater ia prima, si uti lizzino composte gia pronte, in gra

di apportare aile piante gli elementi nutr itivi necessari e di sviluppare

vi ta microbica nel terreno.

J

4. I fertilizzanti e gli insetticidi natura

a) Composte e terriccioDovendo ricorrere a preparati gia pronti, occorre accertarsi,

gendo Ie indicazioni relativealla composizione, che siano di origesclusivamen te vegeta te 0o rg an ic a, s en za a gg iu nt a d i c on cimi m in ersolubili ottenuti trattando un minerale (superfosfati} 0per sintesi (tammonionltrati). E' difficile valutare iIreale valore fer ti lizzante di u

composta. E' consigliabile pertanto rivolgersi a fertilizzanti collauda

prodot ti da case specializzate nelle produzioni per l'agricol tura bio

gica.

b) Composte da rifiuti urbani 0 immondizieLe composte da immondizie sono da sconsigliare: I'odore sgra

vole"cn:e"emar'i a n o"denota, liifaiti, una'tecnica e n ~fermentazione dif

tosa, Vi si ritrovano scarti di plastica a di vetro e una non trascurabi

percentuale di metalli pesanti (piombo), Indipendentemente dalle-co

poste, alcuni prodott i, qual i l 'alga 'calcarea, la polvere di rocce sil ie

il letarne ed i rifiuti organici secchi, possono essere sparsi sui terren

mescolati alIo strato superficiale 0 incorporati aIle composte: se

consiglia l'uso nella stagione primaverile per favorire ilgermogliamto dei legumi,

c) II litotamo (fiore di pietra)Alga marina calcarea che si trova allargo delle coste dell' Atlan

co, possiede proprieta r ivital izzanti e steri lizzant i, Oltre al calcare



porta tut(i gli elementi presenti nel mare: magnesia e rnicro-elementi

vari, Perpoter essere assimilata dal suolo, deve essere ben frantumata

e talvolta unita a fosfat i naturali insolubil i1che saranno lentarnente at-

taccati dalla debole acidita del terreno, cui forniranno del fosforo.

Altri prodotti a base di sangue secco, piurne, letame poiverizzato,

sonoricchi di azoto. icomplessi di essenza delle piante (tipo fitostirno-

lanti)hanno un effetto vitalizzante sui terreni resi squilibrati dalla fer-

tilizzazione chimica, 0 su letame non biologico proveniente da animali

trattari can antibiotici.

d) Altri fertlllzzanti

LA TORBA: prodotto poco fertilizzante, puo contribuire ad al-

legger ire i terreni.GUANI: malta concentrati, sana da utilizzare a piccole dosi.

NITRATO D J SODA NATURALE SOLUBILE: presenta

senz'al tro degli inconvenient i, come tut te Ie sostanze assorbite diret ta-

mente dalle p ia nte s en za e ss ere p re ve ntiv arn en te tra sfo rrn ate d al terre-t no. La polvere di rocce silicee fornisce un discreto apporto di elementi

minerali (magnesio, silice, micro-elementi).

DOLOMIA: utile in caso di accentuata carenza di magnesio,

5. Ipreparati biodinamiciSi tratta di preparati particolarmente attivi a base di asperella, va-

leriana, camomilla, ortica, silice, achillea millefoglie, cicoria. Ideati

in Germania per iniziativa di Rudolf Steiner, troveranno certamente in

futuro un vasto campo di applicazione. Come per l'omeopatia, anche

per la fertilizzazione, e stato accertato che deboli dosi di certe sostan-

ze, permettono di attivarne grandi quantita. In un ambiente altamente

degradato, l'irnpiego di tali sostanze puo risolvere il problema della

scarsita di fert il izzant i e costi tuire un potente mezzo di r isanamento e

rigenerazione dell ' ambien te.

30

6. I concimi verdi

Con il termine concimiverdi si indicano le piante che migliorarro

la fertilita del terreno. Importanti fattori riequilibranti, diventano in-

d is pe ns ab ili n etle grandi coltivazioni cerealicole, rn a si dimostrano

molto utili anche nei piccol i ort i.

Negli orti, in genere, si tende asfruttare al massimo ilterrene con

raccolti successivi di legumi sulla stessa a iu ola , a nc he a costo di dover

ripetutamente aggiungere composte. Si consiglia percio di seminare dei

concirni verdi in un angolo deit'orto, tra due aiuole, tra Ie file di verdu-

re oppure nei passaggi: non solo forniranno azote e materia organica,

rna proteggeranno il terreno dall'erosione, dal freddo e dal caldo.

Q,Rali piante.util izzare? Le leguminose : trjfog_iio, veccja, faverellae lupin.D.che, con le nodosita delle loro radici, apportano l'azoto, S e s

1asciano i conc imi verdi tutto i'anno, vi si possono associ are tr ifoglio

fOSSO e loglio perenne c he , ta gl ia ti , s er vi ra nn o a nutrire gl i animali, a

preparare il mulch oppure potranno essere Iasciati sui posto perche i

terreno Iiassorba.

Le piante fertilizzanti possono essere seminate tra una coltura e

l'altra: per esempio, dopa il raccolto estivo, non si lasceranno le aiuole

spoglie, rna vi si seminera un miscuglio di veccia e segale (f ine agosto),

che servira anche a ripulire il terreno dalle erbe infestanti.

Successivamente, si semineranno senape e colza (crocifere) per

falciarle aU'inizio del lastagione invernale e lasciar le sui posto ad arric-

chire il terre no.

Le piante fertilizzanti: tr ifoglio bianco, lupino, faye possono esse-

re seminate anche insieme a certi tipi di ortaggi che, per Ie loro dimen-

sioni , non corrono iI rischio di essere sommersi e soffocat i.

I concirni verdi, come la cornposta, non devono essere interrati in

profondita, rna semplicemente mescolati a 1 1 0 st rato superfieiale del

terreno (10 coo).

3



7. Lacomposta di sterpaglle1 1 metodo Jean Pain

a) Caratteristlche di tale teeniea

- come materia prima si utilizzano sterpaglie:- non occorrono sostanze azotate, come per esempio il letame.

ll procedimento di Pain dimostra che la feriilita del suo puo es-sere ripristinata ovunque, Tale metoda e state ideate appositamente

per Ie region] del Mezzogiorno della Francia. rna si adatta bene a tutte

Ie regioni del Mediterraneo, anzi risponde perfettamente alle loro pos-

sibil ita e d~ risultati sorprendemi.

b) Varie fasi di preparazione1) Raccolta di sterpaglie tenere (rarnetti dal diametro inferiore ad

J ' em pet permettere la ra pid a decomposizione) senza distinzione di

specie; la pianta non viene strappata ne danneggiata: si ragliano.i tene-ri gerrnogli di ginestra, timo, rosmarino, lavanda, ecc., senza rovinarel a p ia n ta ,

2) Macerazione della sostanza vegetale (introdotta in un recipien te

pieno d'acqua e tenuta cornpressa da una pietra pesante).3)Dopo alcuni giorni, togliere Ie sterpaglie dal recipiente, scuoter-

le, rimescolarle con una forca ricurva e riunirle in un mucchio triango-

lare dalle seguenti dimensioni:

- larghezza della base: 2,20 m.

- altezza del vertice: 1,60 m.

4) Si ricopre il mucchio con un sottile strato di terra a disabbia e10 si protegge dalle internperiecon rami sistemati in modo da formare

una specie di tetto,

Durante la fermentazione ci sara, come per Ie altre composte, pro-

duzione di calore. II prodotto, utilizzabile dopo 3 rnesi circa; sara spar-

sosul terrene in modo da formate un leggero strato di copertura,

Le coltivazioni ne saranno avvantaggiate dal punto di vista quan-

titativo e qualitative e si dimostreranno piu sanee resistenti.

L 'applicazione di tale tecnica offre, pen), unaltro vantaggio.im-portante, specie considerando it clima delleregioni cuie destinata: nonrichiede, infatti, innaffiature.

Inoltre, raccogliendo Ie sterpaglie, che favoriscono 10 scoppio e ladiffusione degli incendi, si proteggeranno le foreste.

Le regioni rnediterranee potrebbero trovare nell'applicazionege-neralizzata di tale rnetodo un mezzo ideale per salvaguardarsi dalla di-

struzione e dall'abbandono, Tale metodo e stato applicate anche in al-

tre regioni, variando la materia prima usata edattingendola fra le spe-cie esisten ti,

8. I tipi di suoloCome r iconoscerli? Come rnigliorarli? lmpariamo, innanzitutto,

a riconoscere iI tipo di terreno attraverso I 'osservazione della strutturae .de ll ' a spe t to del suolo e la flora, a nc he s e o vv ia rn en t e I 'a na li si chimiear irnane it m ezzo piu precise.

a) Terre argillose

Grosso modo, si possono distinguere terre a rg il lo se a g ra di d iv er si ,

Sono riconoscibili dal fatto che SODO pesanti e restano a lungo

umide.

Dopo Ie piogge diventano appiccicose, tendono a fare cementa e

si induriscono facilmente. Possono anche diventare imperrneabili, fa-cendo ristagnare l'acqua in superficie. Si eviti di calpestarle, soprattut-

to se bagnate, e, prima di lavorarle, si aspetti che siano ben asciutte.

PUQ esse r. ta lvolta necessario d re na rle s ea va nd o p ic co li solchi per

i1 deflusso delle acque, Le aiuole dovrannoessere rialzate rispetto aipassaggi,

FLORA SPONTANEA: acetosa, menta ranuncolo, eicoria, tus-

silago e, in caso di grande urnidita, anche giunco ecarice; se manea

adeguato drenaggio: asperella. A questo terreno siadatta bene la .mag-

gior parte degli ortaggi: bietole, barbabietole, carciofi , cardi, cavoli,

33

.,1



spinaci , dolcetta, acetosa e, fra gl i alberi , in particolare ineli ed i pru-

ni, II terreno argilloso offre buone possibilita all'orticoltura poiche

l'argilla forma con l'hurnus un composto molto stabile, a condizione

perc di fomire materia organica sotto forma di composta per rendere

il terreno piu leggero: foglie, concimi verdi incorporati al suolo 0 am-

mendarnenti minerali naturali: sabbia di fiume 0, rnegl io ancora, sab-

bia umificata proveniente da sottobosco sabbioso, apporto di calcare

che corregge i difet ti del suolo argi lloso e perrnette La trasforrnazione

della materia organica in humus.

L'apporto di calcare puo avvenire per mezzo di litotamo 0 di do-

lomia (calcare rnagnesiaco) oppure si puo aggiungere alia cornposta ce-nere di quercia,

b) Terre calcareeDi colore biancastro, Ie terre calcaree sono poco fertili. Si surri-

scaldano facilmente e dopo la pioggia, sulla superficie, formano un

fango compatro, Sono poco adatte alia coltura di ortaggi poiche Ie s o-

stanze azotate diventano rapidamente inutilizzabili.

FLORA SPONT ANEA: fiordalisi , salvia blu, camomil la, convol-

volo, bosso, borragine. Le terre.molto calcaree richiedono un elevato

apporto di sostanze organiche. Composta: da 40 a 60 Kg l'ara, terric-

cia, torba, limo.

c) Terre silicee, molto sabbioseQuesto tipo di terrene presenta poca coesione, lascia passare l'ac-

qua, si riscalda e raffredda presto e non si arricchisce di sostanze orga-

niche di cui non costituisce r iserve.

PUQ essere reso piu compatto da un ammendamento can argilla

(marna). Si raccomanda soprattutto di spargere composte sugli strati

superficiali e di fare coperture con vegetali.FLORA SPONT ANEA: ramolaccio, gramigna, cardo, acetosa,

viola del pensiero, trifoglio bianco e giallo, asperella, erica.

1 terreni si licei sono adatti agl i ortaggi che si svi luppano sot toter-

ra: bulbi (aglio, cipolle), radici (carate, rape), tuberi (patate), rna an-

che agli asparagi ed ai fagioli,

34

I

~.Le terre troppo ricche 0 troppo povere di argilla, silice e calcar

sono poco favorevolialla coltura degli ortaggi.

Avendo Ia possibilita di scelta, ci si deve orientare verso terreni com

pleti, che contengano questi elementi in quantita equilibrate ed abbi

no una percentuale di humus del 5 - 10"10. I terreni che presentano

queste caratteristichesono adatti a tutte Ie colture e si lavorano con f

ci lita: bastera rnantenerle fer ti li con l 'apporto di compost a incorporata

superficialmente.

9. La rotazione degJi ortaggi

[ diversi tipi di ortaggi hanno esigenze varie: assorbono dal terrno gli elementi di cui si nutrono, 10 reintegrano di altre sostanze,

chiedono quantita piu 0meno abbondanti di concime. 1I10ro sistem

radicolare si presenta variamente svi luppato: alcuni hanno radici bre

e allargate, altri lunghe radici che attingono profondamente nel terr

no gli elementi minerali che util izzano 0mettono a disposizione de

colture successive per il fatto che li riportano in superficie:

Da quanto sopra esposto, si comprende I'importanza della rot

zione degli ortaggi su una stessa aiuola per mantenere la giusta perce

tuale di humus, per otten ere raccolti abbondanti ed evitare carenze

malatt ie. Sarebbe opportuno prevedere parcelle di terrene 0 appezz

menti in cui coltivare successivamente i vari ortaggi, secondo un cer

ordine, attuando appunto quella che viene definita rotazione.

In genere, Ie piante che richiedono molto letame non devono es

re coltivate di seguito in uno stesso Juogo: per esempio, non si devon

colt ivare bietole dopo sedano 0 cavoli.

Citiamo alcune fra le piante piu esigenti di azoto che potremm

definire voraci, in quanta richiedono un abbondante apporto di corposta:

1) bietole, sedano, cavolo, cetriolo, zucca, spinaci, lattuga, gran

turco, porri , patate precoci , rabarbaro.

2) a quelle precedentemente elencate e opportuno far segu

piante menu esigent i: radici (barbabietole rosse, carate, insalata belg



rape, pastinaca, sassefrica, ravanelli), tuberi (topinanbur), bulbi

(aglio, cipol le) e fogl ie (alcune insalate, doleetta, cicoria) .

3) Infine, si coltivano piante poco esigenti e capaci di arricchire ilterrene: faye, fagioli, lenticchie, piselli, soia, piante Jeguminose che

costituiscono riserve di azoto nel terreno. Si possono coltivare anche

fieri che danno all'orto bellezza e profumo. In genere, si consiglia di

alternare ortaggi can parti piu sviluppate e comrnestibili diverse: fo-

glie, radici 0 bulbi, semi 0 frutti.

4) Si eviti di riseminare nella stesso luogo piante della stessa spe-

cie; cavolo verza e cavolf iore, per esempio, non possono avvicendarsi

rna neppure piante che, pur sviluppando parti commestibili diverse,

appartengono alia stessa specie botanica:

- barbabietole, spinaci, bietole, bietole-spinaci (chenopodiacee);

- sedano, sedano-rapa, carota (ornbrellifere):- sassefr ica, scorzonera, cicoria, Iattuga, soffione (composite) ;

- ravanel li , rape, rutabaga (crocifere),Tali rotazioni possono avvenire in 3 - 4 anni.

PATATE

flORI

1 0 ANNO

tORTAGGl-FRUTTI

LEGUMINOSE

30 ANNO

ORTAGGI POGUE

ESIOENTI

1 0 ANNO

~ORTAGGI-RADICI.

2° ANNO

3 6 "

ANNI AIUOLA 1 AIUOLA 2 AIUOLA 3 AIUOLA 4

1° Ortaggi-

foglie Radici Legurninose Palate

esigenri

2° Radici Leguminose PatateOrtaggi-foglie

3° Legurninose PatateOrtaggi-

Radicifoglie

4° PatateOrtaggi-

Radici Leguminosefoglie

Le indicazioni che abbiamo fornito possono, perc, conternplaralcune eccezioni.

I pornodori possono essere coltlvati nello stesso posta per vari a

ni successivi: a fine raccolto, Ie piante, lasciate sui posto e ricoperte

composta 0 ammucchiate, forniscono gli elementi nutri tivi necessa

al le piante del1'annata seguente. Se ilcicio del la rotazione ha inizio c

Ie patate, si constatera che esse ripuliscono il terreno dalle malerbe criacee come la grarnigna, per esempio.

Le rotazioni non devono avvenire necessariamente su un ritm

annuale, rna in base aUe varietacolt ivate ed ai le condizioni arnbienta

e climatiche, due specie possono anche alternarsi nel corso di una stesa armata (lattuga di primavera seguita da rape invernali).

Va, inolt re, tenuto presente che certe piante r irnangono al lo stes

posto per vari anni (asparagi, fragole),



Se Porto e piut tosto esteso ed Hconcime scarseggia, si possono se-

minare in una parcella ill terreno, piante fertilizzanti che arricchiranno

ilterreno di sostanze uti li aIla nutrizione delle piante: per esempio, tri -

foglio bianco 0segale associata a veccia, oppure faverella (cfr, Cap.Concimi verdi).

Facendo precedere alia coltivazione di piante leguminose (fagioli,

pisell i, soia) deUe crocifere (cavol i, rape) , si impedira la putrefazione

delle lora radici, Pur essendo la rotazione un fattore importante per il

successo dellecolture, S I fa tuttavia notare che ilsuo peso non e deter-minante se il terreno viene abbondantemente concimato,

La rotazione, pero, evita l'isterilimento del terreno e previene la

comparsa di nefaste carenze. Alia schema allegata si possono aggiun-

gere piante che non rientrano nella rotazione annuale: asparagi, car-

ciofi, rabarbaro, fragole (poiche costituiscono piantagioni di duratapluriennale),

10. Le associazioni vegetali

Alia stato naturale, Ie varie specie crescono Ieune accanto aIle al-tre.

La lora vicinanza non e casuale: infatti, ogni pianta dalle radici

secerne sostanze che Iavoriscono 0 disturbano la presenza di altre

piante ed ernana odori che al lontanano cert i parassi ti ,

Le ricerche nel campo delle associazioni vegetali sono state con-

dotte soprattutto in Germanin e negli Stati Uniti dai fautori del dina-mismo biologico.

Le tabelle seguenti, frutto delle lora sperimentazioni, rnettono in

evidenza Ie associazioni favorevoli e Ie associazioni sfavorevoli.

Le associazioni vegetal i possono anche costi tuire un valido mezzodi difesa dai parassiti, Le piante aromatiche, per esempio, forniscono

una buona protezione dagli insett i nocivi e daUe malatt ie: ti rno, rosma-

rino, menta, salvia, issopo(molto ricercato dalle api),

38

ORTAGGI 0ASSOCIAZIONI FAVOREVOLI

ASSOCIAZIONI

Azione Azione protettivaSFAVOREVOLIlANTE Stimolante particolare

Aglio Barbabietole, lat- Fagioli, piselli

tuga, pomodori;

la presenza del-

l'aglio giova ai

rosai

Melanzane Fagioli, calen- . I fagioli colt i-

dola vati nene vici-

nanze tengonolontano le dori-

fore

Asparagi Pomcdori, prez-

z em o lo , r ne li , p er i

Basilico Pomodori

Bietole Porri

Barbabietole Fagioli nani, ci-

polle, soia

Carate Lattuga, ravanel- Le cipolle, e ipor-

U , p ise lli, p om o- ri proteggono Ie

dori, cipolle, ci- carote dalla mo-

polline, eerfoglio sea delle carote,

cosi come Ie scor-zonere coltivate a

tile alterne

Sedano Porri, pornodori,

fagioli, cavoli ros-

si, cavolfiori

3



ORTAGGIOASSOCIAZIONI FAVOREVOLI

ASSOCIAZION I

PlANTEAzione Azione proteuiva

SFA VOREVOLIStirnolante parricolare

Sedano-tapa Porri, fagioli vio-

la: far precedere

da veccia inver-

nale

Cavoli Patare, sedano, File 0 bordure di Pomodori , lrago-

barbabietola, ci - canapa allonta- lepolle nano la cavolaia

come anche lamenta e l'assen-zio, i pomodori

e il creseione i11-

glese

Cavolo-rapa Barba bierol a,

cipolla

Piselli Carole, rape Ag li o, c lp ol le , s ea -logno, palate

Palate Fagioli, granotur- Bordure di me- Cetrioli, zucche,

co, cavoli, fave lanzane attirano girasoli, porno-

Ie dorifore che si dori, piselli, pian-

possono cosl fate di lamponi

cilmente distrug-

gere

Ravanelli Piselli, lattuga, La menta respin- Patate, issopo,carote, crescione ge it pidocchio cerfoglio

dei ravaneUi

Pomodori Cipolle, asparagi, II basilico Ii pro- Patate, cavolo-

carote, prezze- tegge e ne miglio- rapa, fagioli, fi-

molo, cavoli , te - ra, ilgusto; piante noechiotragonia di ribes. Elimina

la grarnigna

11. Gli astri e I'orticoltura

L'influenza degli astri sui vegetali suscita ancora molto scettsmo.

Per quale ragione? Indubbiarnente perche l'astrologia evoca irnagini fumose. Facciamo, pen'>, notare che essa poggia in pasull'astronomia che e una scienza matematica esatta risalente ad epche remote (i Maja ed i Babilonesi erano astronomi ed astrologi).

Eppure, nessuno puo negare che iI cicio del sole permette la vitscandisce iI ritmo delte stagioni: IeSuemacchie, Ie sue eruzioni esertano un'influenza sugli organismi terrestri. La luna, piu vicina alia tra, solleva Ieacque producendo Ie maree ed agisce su terti organism

terrestri. E quindi, perche no sui vegetali che pure contengono elevpercentuali di acqua?L'agricoltura tradizionale non metteva In dubbio I 'azione de

astri e moderni esperirnenti (Kolisko, Faussurier) l'hanno confermatQuesto elemento non viene tuttavia considerato: non ci si spieg

perche di questa azione, come si eben lungi dal eonoscere tutti iprcessi vitali e gli elernenti che Ii regolano.

Nell'orto, ognuno puo fare gli esperimenti che desidera e trarnedebite conclusioni.

Si potranno ottenere risultati migliori procedendo nel modoguente:

a) Con luna crescente

La linfa salenetla parte aerea delle piante: e quindi iImomentavorevole per la semina degli ortaggi di cui siconsurna la parte cheesee fuori dalla terra: cavoli, pomodori, fagioli, piselli. Sembra chperiodo piu favorevole cada due giorni prima del plenilunio.

b) Con luna calante

Con luna calante, e precisarnente due giorni dopa il plenilunio,seminano gli ortaggi di cui siconsuma laparte che sisviluppa sotto tra: ravanelli, carote, rape, sassefrica, barbabietole. Si seminano sepre con luna calante anche gli ortaggi a sviluppo aereo di cui si vu



SCHEMA 4

Quando una semina da risultati mediocri per motivi apparentemente

inspiegabili, si potrebbe pensare al l'inf luenza negat iva dei nodi lunari

Non solo il sole' e la luna esercitano la lora influenza, rna anche galtri pianeti ed i relativi passaggi nei segni dello Zodiaco diffondono

lora energie nel cosmo. Diventa, perc, pill complicato e difficile valu

tame la portata. Facciamo, pero, notare the la prirnavera cornincia

21 marzo con il segno dell' Ariete: segno di f'orza, di rinnovamento

rappresenta real mente l'inizio della vita e dell'anno (vista che dicem

bre vuol dire 10, decimo mese). Come potrebbe la vegetazione sot trarsi

all'influenza dei movimenti astrali? Per utilizzare con precisione tal

dat i. esistono apposi ti calendari biodinarnici (vedi capitolo: Le corren

ti dell 'agricoltura biologica).

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12. La lavorazione del terreno eI'attrezzatura necessaria

La I avo ra z io n e del terreno tende semplicementc a favorire [a vit

rnicrobica del terrene, ne! Quale s i d i st inguono due tipi di strata: un

strato superf iciale, di 10 em circa, icui micro-organismi pOSSOIlOvivere solo in presenza dl aria (aerobi), che corrisponde allo strato fertil

nel Quale si forma I 'humus; gli strati inferiori nei quali si sviluppano

altri micro-organismi anaerobi (senza ossigeno),

Gli strati del terreno non devono esserescompigliati. La lavora

zione del terreno deve rispettarne la struttura, senza invertire l'ordine

degJi st rati, come capi ta invece nelle grandi colt ivazioni ed anche neg

orti quando si riportano in superficie con [a vanga gli strati inferiori.

Come lavorare i1 terre no e quali att rezzi usare per praticare ['ort i

coltura in modo rispondente ai principi indicati? Non passiamo in rassegna tutti gli attrezzi da giardinaggio, rna ci limitiamo a descrivere

quel li di uso piu corrente.

evi tare la precoce formazione di semente durante l 'estate: in part icola-

re, spinaci, lattuga, cerfoglio, sedano primaticcio (schema 4).

Si pub verificare la validita di tali indicazioni con semine compa-

rative, annotando Ie date del le varie sernine e numerando con precisio-

ne Ie corrispondent i fi le di or taggi,

c) Fasi della luna e semine

Per determinare Ie date e conoscere se la luna e in fase crescente 0

decrescente, basta osservare i l cielo 0 consultare un calendario ,

Bisogna, tuttavia, tener canto anche di altre posizioni.

Due volte al mese, la luna interseca 1a traiettoria seguita dal sale

(eclittica), dando origine ai cosiddetti nodi lunari, sfavorevoli a tutti i

lavori agricoli, nelle quattro are precedenti e nelle quattro seguenti,

a) Attrezzi per la sarchiaturaLa prima operazione consiste nel dissodare e sminuzzare i l terreno

42 4



"~ , '

VANGA can REBBI a T diPapon (Modello depositato)

Facilita il dissodamento e la vanga-

tura. PU Q esser e u ti li zzata anche da

persona non dotate d i forza suffi-

c ie n te p er Ivorare con una va n ganormale,

Si uti lizza la barra orizzontale come

u na l ev a a pp o ng g ia n do vi il p es o d elcorpo )XlT p e ne tr a te i n p ro fo n di ta : n o n

occorre abbassarsl per sollevare un a

p es an te z o l l a di u e rr a .La s ua f or ma p er me ue di l avo rar e n e l-le r ni gl io ri c o nd iz i on i, c o n u na buena

posiziore de l c or po e d ell e m an l,

L a ro lla v ie ne f ac ilm en te d is gr eg aladai par ticolari rebbi a larghi spigo li ,

Dopo iI dissodamenro, sl raccolgono

c on u n r as tr ello le erbe e l e r ad ic i,

scopo di consentire una regolare respirazione delle radici e di favorirla penetrazione del nutrimemo e dell'acqua.

Per tale operazione puc servirela vanga, rna si adattano ancomeglio, per dimensioni e resa nellavoro, la forcaa due manici e la speciale vanga a rebbi con due manici, uniti da un asse trasversale, rappresentati nello schema 5.

L'attrezzo viene affondato nel terreno ed inclinato dall'avantiall'indietro per sollevare la terra e rompere 10 strato profondo inmodda permettere gli scambi con la superficie,

Questo lavoro, molto meno faticoso del tradizionale dissodamento con la vanga, deve essere ripetuto a piu riprese nei vari sensi.

Si constata spesso che 10strato inferiore e compresso dal caJpestie daJl'uso di attrezzi, di vanga e di motozappa che, penetrando sempr

alia stessa profondita e ripassando ripetutamente sullo stesso posto, finiscono per levigare e indurire la terra. Inoltre non avvengono tra gstrati del terreno, gJi scarnbi necessari per permettere una libera circo.Iazionedell'aria, dell'acqua e dei minerali.

La scelta deve cadere su attrezzi di buona qualita, anche sepill costosi, che possano all'occorrenza essere affilati (attrezzl forgiati).

c) Motocoltivatore: come scegliere

Gli orticoltori tendono sempre piu a meccanizzarsi: i motocoltivatori permettono, infatti, di lavorare piu rapidamente e con minor sfozo grandi superfici.

Facciamo, innanzitutto, presente che per un orto di medie dimensioni non e necessario munirsi di un motocoltivatore. Praticando, ifatti, l 'orticoltura biologica, la struttura del suolo migiiora per I 'aumento di humus, rendendo illavoro sempre piu facile. L'esperienza dmostra che la terra diventa friabile: il frequente apporto di composta

Iezappettature rapide e ripetute, la copertura di paglia ed erbe fertilizzanti (tagliate e lasciate sui terreno) la rendono piu soffice.

I grossi sforzi dispiegati per vangare e scassare sono inutili;micro-organismi ed i lombrichi risparmiati dai veleni chimici si attivano: basta nutrirli. Ilmotoeoltivatore si dimostra invece molto utile sla superficie da coltivare e estesa ed il tempo a disposizione limitate

con scassi superficiali, interessanti iprimi 10 em. Allo seopo possonoessere utilizzati numerosi utensili; ipill adatti sono:

- Forca ricurva 0 forca da letame- Per terreni duri : zappa (disegno 1)- Forca con rebbi piatt i appuntiti (disegno 2)

Tali attrezzi vengono usati per dissodare ilterreno e mescolarvi lacomposta.

b) Attrezzi per aerare il terrene in profondita

La seconda operazione fondamentale dell'orticoltura biologicaconsiste nell'aerare il terreno in profondita, senza pen') dissodarlo, allo

44 4



Appare, pero, assurda la tendenza degli ortieoltori ad equipaggiarsiuna attrezzatura costosa ehe sfruttano solo per pochi giorni all 'anno

Non bisogna perdere di vista il Iarto che il principale compidell'orticoltore e quello di migliorare il terreno, cioe proteggerlo e ntrirlo piu che rimescolarlo. Tale operazione non richiede mezzi meccniei rna puo essere Fatta con l 'ausilio di una earriola e di una forca

La motozappa,il mezzo meccanieo piu diffuso nei piccoli orti, dve essere sufficientemente robusta da durare nel tempo.

Per preparare le aiuole, si consigJia di incorporare la cornposcon un passaggio superficiale della motozappa (penetrazione di 10eal massimo), Se il terrene e infestato da malerbe (gramigna, convolv10), l'uso di una motozappaa rapida rotazione, tagiiando Ie radicipezzetti, potrebbe trasf'orrnarle in altrettante talee favorendone la d

fusione. Occorrera Iiberare spesso Ielame dalle erbe che Ieavvolgon(ovviamente dopo aver spento il rnotore).

Un tale attrezzo, a meno di non essere potente e demoltiplicatonon perrnette grandi lavori di dissodamento e tende inoltre ad induriil terreno.

Ad un rnotocoltivatore munito di ruote portanti possono, peressere adattati interessanti aocessori: per esempio, 10 scarifica tore crompe it terreno senza rivoltarlo, il piccolo aratro-talpa ehe permetdi rendere meccanicamente piu soffice e friabile il terreno come graccomandato. Questa operazione e possibile soltanto se il terrenosufficienternente leggero da non opporre troppa resistenza.

Per i frutteti ed i terreni incolti si dimostra particolarrnente adattla sterpatrice a lama rotante orizzontale, che riduce i vegetali in minuframmenti facilitandone la fermentazione e favorendo la formaziondell'humus.

Poiche, come abbiarno detto, la rapidita dell'azione dei microrganismi sui rifiuti dipende dalle loro dimensioni, si consiglia l'uso

un franturnatore rneccanico per trattare gli elementi legnosi troppspessie di lenta decornposizione: steli di granoturco, torsoli di cavopiante di fagioli, perfino sterpaglie e rametti. Un attrezzo simile diveta redditizio se utilizzato da piu persone. II tipo particolare di lavoche e chiamato a svolgere non presenta, infatti, mai ilcarattere di ugenza per cui, organizzandosi, si puo acquistarlo in societa,

4



Volendo trasformare un prato in orto, si puo ararlo, purehe superf icialmente, rna si possono ottenere risultat i alt rettanto val idi rico-

prendolo di paglia 0 di mulch (erba tagliata, fieno) che, lasciati per un

cerro periodo di tempo, ripulisceno il terreno in modo sorprendente,

Con tale sistema si puo inoltre mantenere il suolo fresco e pulito

(pacciamatura di pornodori, bietole, fragole).

Anche Ie r adici dei vegetali lavorano il terreno: la segale, la soia

illino sgretolano I 'argilla e lasciano il terrene pronto per ortaggi che ri

chiedono un terreno friabile; anche la colza esplica un'azione disso-dante. .

d) Form a delle a iuole

La larghezza piu pratica per Ie aiuole e di circa 1,20 rn, in quantapermette l'uso degli attrezzi dai passaggi, senza dover calpestare

I'aiuola stessa. Le doppie file di verdure, separate Ie une dalle altre da

uno spazio abbastanza largo da permettere ilpassaggio di un rnotocol-

tivatore si prestano ad essere lavorate con mezzi rneccanici.

13. L'innaffiatura

In certi casi, e indispensabile innalfiare l'orto (dopa la semina s

non piove e in periodo eli siccita) , pur considerando che l'humus -Ia

cui percentuale dovrebbe avvicinarsi al 100 /0 - costi tuisce una ver

spugna (/ Kg di humus pub trattenere 2 Kg d'acqua). Conviene percievi tare l 'evaporazione can una copertura di paglia 0 di mulch, sotto l

Quale si irrighera II terreno che rimarra a lungo umido: tale metoda s

adatta in particolare a pornodori, bietole, sedano.Nel le campagne si sente dire: «Una sarchia tura vale due irr igazio-

ni» e, in effetti, in un terreno compatto dove l'acqua forma un film

continuo dagli strati profondi alia superficie, la sarchiatura rompe tale

fi lm in modo che I 'acqua non giunge in superficie, doveevaporerebbe

subito (disegno 1). Anche Ie radici delleerbacce fanno da stoppino, fa

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cilitando Ia risalita dell'acqua ill superficie, Si comprende quindi che

sarchiatura, come la zappettatura, rappresentano validi rnezzi di lot

contro Ia siccita. Se Ie erbacce strappate non perdono i semi ne poss

rio riprendersi vanno lasciate sui posto come copertura,

L'irrigazione delle aiuole appenaseminate va fatta con un get

d'acquaa pioggia 0 con la cipolla di un innaffiatoio per non trascinar

Ie sementi. I trapianti vanno bagnati aUa base, come indica 10s chema

Gli ortaggi non vanno mai innaffiati con il tempo caldo: l'aspe

-sione in pieno calore favorisce Ie malatt ie.

Alcuni r itengono che il momenta piu. favorevole e il mattino p

sto piuttosto che la sera.

Se possibile, usare l'acqua di una vasca alimentata daacqua p

vana, riscaldata dal sale, piu salutare della normale acqua di rubine

to, troppo fredda e contenente spesso cloro.

14. Le erbe infestanti

Si nota spesso che una specie di rnalerba predomina in un or

rnentre un'altra specie prende it sopravvento l'anno successive oppusana presenti piuspecie in uno stesso orto, nelle vade zone, in rappo

to al lavoro che vi si svolge.

Le «erbacce» S0l10 indicative sulla natura del terrene e Ie sue

renze e tendono a riequilibrarlc apportando Ie sostanze che mancan

(Ia tesi di Kervran sulle trasrnutazioni biologiche dirnostra appunto

presenza in una pianta degli elernenti che mancano nel terrene e c

quindi it terrene non ha potuto fornire).

Le pratol ine che cresco no abbondant i in un prato denunciano,per

esempio, rnancanza di caleare sostanza di cui esse sono particolarrnen

te ricche .

Si comprende percio quanto sia importante conservare e favorieventualmente la cresci ta di erbe e di preparare composte (prima che i

mi siano rnatur i) per arricchire ilterreno degli elementi di cui sono r

che.

I ranuncoli lasciano nel terreno preziosi elernenti: cobalto, ram

ferro, manganese, potassic, fosforo , I cardi apportano rame e pota



sio: il potassioviene anche fomito dalla tenere del legno, che si puo

spargeresulterreno o sulla cornposra. .Certi vegetal i aiutano a cornbattere iparassit i e Ie erbe in festanti ,

Per esempio, sono state fatte osservazioni sorprendenti sull'azio-ne delgaro fane india no: si e verificaro the con Ie secrezioni delle radici

allontana i nernatodi della patata e della fragola e ripulisce l'orto dalconvolvolo, dana gramigna e dai cardi, erbacce particolarrnente renaci

ed infestanti.

15. Insetti nocivi e malattie dellepiante

Potrebbe, talvolta, sem brare che la lotta contro Ie r r ra la t rie ed i

parassiti siadiventata l'aspettopiu irnportante de! lavoro agricolo edorticolo: invasione d'insetti nocivi, comparsa di malattie, di funghi, di

virus sconosciuti per cui vengono approntatecentinaia di pesticidi

sempre piu potenti.La soluzione al problema.dei parassiti e dellemalattie deveessere,

invece.rglobale. Malatt ie e parassit i vanno considerati in una prospetri-

va diversa: la mala ttiasi rnaniFesta in un terrenosquilibra to, iparassiti

attaccano Ie piante indebolite, incapaci di difendersi e di sopravvivere.

Le condizioni delterreno e il tipo e li fertilizzazione adouato sono, an-

ehe in questo senso, deterrninariti, '

La causa fondamentale della malattia e della diffusione dei pa-

rassiti sta in una fertilizzazione che contrasta la vita: impiego di conci-

mi chimici,di letaminon fermentati 0 interrati, di diserbanti, Con

l'uso di moderni mezzi di lotta si arriva, talvolta, a risultati parados-

sali come e stato osservato con certi pesticidi che vengono assorbiti

direttarnente dana linfa delle piante, di cui modificano il tasso di glu-

cidi: il lora uso ha favorite 10 sviluppo di altri parassiti, come per

esernpio il«ragno rosso» della vite diffusosi dopo trattamenti a base diquesti prodotti. Diventa allora necessario trattare la pianta con nuovi

prodotti, innescando una reazione a catena che non giunge. mai alla

vera soluzione del problema.La fertilizzazione chirnica rende ohbligatorio l'uso rnassiccio di

pesticidi di sintesi poiche divitalizza I 'arnbiente, La coltivazione biolo-

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gica, invece, come e stato ampiamente sperimentaro, ristabilis

I'equilibrio naturale nel terrene e il problema deiparassiti si risolve,

parte, automaticamente. Una pratica errata porta a continue delus

ni,euispesso sicerca di ovviare in modo sbagliato: infatti, l'irnpiego

pestieidi, reso necessario dalla fertilizzazionechimica distrugge anc

gil organismi che contribuiscono a rnantenere l'equilibrio natural

come gli insetti predator: di parassiti, coccinelle distruttrici dipidocchi. .

Anche gl i uccelli, che si nutrono di insetti, larve e lombrichi,

ventano sterili ingerendo certe sostanze ehimichee finiscono

scomparire.

16. Come prevenire e combattere iparassiti

- L La fertilita del terreno deve essere rnantenuta con rnezzi narali.

- 2. Non si devono mare letarni troppo freschi, che favoriscon

l 'Insorgere di malattievspecie per ibulbi. Questi temono anehe l'ecc

so di umidita per cui si consigliano opportuni drenaggi,

- 3. II terreno va aerato can frequenti zappettature.

- 4. Si deve favorire la presenza di anirnali protettori: insetti p

datori (risparmiati dai pesticidi), uccelli per i quali si possono prepar

re luoghi di cova, ricci, rospi (in piccola vasca).

- 5. Le innaffiature non devono avvenire nelle orecalde della gi

nata, ma al rnattino presto 0 alia sera.

- 6. Le bordure, le file e.i ciuffi di erbe arornatiche costituisconun elemento di protezione,

- 7. Si possono s fruttare Ie rotazioni di colture e Ie associazionivorevoli,

- 8. Si puorafforzare il terrene polverizzando alghe, rniscugliessenze di piante e aggiungendo complessispeciali dielementi miner

ehe forniranno rnagnesio, rame, zinco, manganese, la cui carenza.ei vegetali fonte di malattie.



- 9. Si possono anche usare insetticidi naturali biodegradabili, mi-

nerali a vegetali. Tutti' i prodotti che si usano nell' orto devonoessere

biodegradabili, siano essi di origine rninerale (sali di rame, zolfo ... ),

vegetate (piretr o , rotenone ... ) a biologica in senso stretto (batteri, in-

setti predatori),

Alcuni diquesti prodotti presentano per l'uorno una certa tossici-

ta.e per il terreno alcuni inconvenienti, rna vengono tutti rapidamente

degradati e riciclati senza causare danni duraturi.

I pesticidi di sintesi, invece, non devono assolutamente essereusa-

ti. Infatti, Ia lora tossicita e stata ormai dirnostrata, lnoltre non essen-

do biodegradabili , a essendolo in rnisura limitata, si accumulano nel

terrene, nella falda. freatica, nei tessuti umani, nei grassi, nel latte ma-

lerna.

La rapida moltiplicazione dei parassiti va sernprecollegata a de-

bolezza.del terrene 0 a error! di coltivazione, Anche ilclimae le condi-

zioni meteorologiehe influiscono sulladiffusione delle malattie vegeta-

Ii: questi fattori , apparentemente, sfuggono al controllo dell'uorno,

rna in realta l'uomo agisce sui c1ima con la distruzione 0 laconserva-

zione del manto vegetale, Un tercena spoglio 0 asfaltato e tagliatofuo-

ridal resrodell'universo, mentre un tercena vivente e sensibile, riceveed emelle flussi di energia che portano all 'equil ibrio.

17. Quali prodotti usare e come

utilizzarli

Si possono usare:

I) Prodott i preparati util i zzando pian te aventi proprietainsettici-de o repulsive:

- Rotenone, estratto da certe Ieguminose.che viene associate ad al-

tre sostanze vegetali (piretro)

- Piretra

- Quassia amara- Nicotina

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2) Insetticidi tradizionali di origine miner ale:

- Poltiglia bordolese (solfato di rame piucalce),

- Fiore di zolfo.3) Miscugli di essenze di piante.

4) Preparatiche l'orticoltore pub approntare da solo:

- Poltiglia d'ortica

- Decotti di certe piante: assenzio, asperella.

Esaminiamo in modo piu dettagliato alcuni di questi procedim

a) Lotta blologlca

LA BAITOSPEINA: prodotto di concezione nuova, sidirno

piuttosto attivo poiche associa alla piretrina (insetticida vegetale

batterio (il bacillus thurigensis) ehe distrugge i parassi ti paralizzandola digestione,

, LA NICOTINA: rnancando foglie di tabaceo, si fanno bollire

mezz'ora 150 g di mozziconi di sigaretta ricchi di nicotina in 5

d'acqua,che SI devono poi diluire in 20 lim: illiquido ottenuto c

tuisce un potente insett icida.

Azione: bruchi, pidocchi, punteruoli.

A vvertenza: molto tOSSleOper l'uorno. Lavarsi accuratarnente

mani dopo l'uso.

PREPARATI A BASE DI PIRETRO E DI ROTENON

Si pre para un miscuglio can llitro di insetticida vegetale (pire

rotenone) piu 1I21itrodl aceta piu 3 0 7 0 di un tensioattivo (sapone

silicato, olio minerale 0 latte seremato). Per cornbattere.la t icchio

fa, si lisa il silieato come tensioatti vo.

Come.utilizzare i preparati: nebulizzandoli di sera, si elimineno pidocchi, bruchi, altiche e altri insetti nocivi: il giorno seguen

prodotto diventera innocuo e non potra nuocere aile api,

IL ROTENONE: sostanza insetticida vegetale, viene cospar

nebulizzata: accertarsi che nella composizione non entrinoadiuvantisintesi,



Azione: dorifore, pidocchi, verme del porro, pulce del cavolo.A vvertenza: non utilizzarlo troppo abbondanternente ne troppo

spesso: prodotto naturale, rna tossico, il rotenone finirebbe per di-struggere i lombrichi,

LA POL TlGLIA BORDOLESE: miscuglio di solfato di rame e dicalce, sipuo trovare presso i commercianti di granaglie, senza aggiuntadi pesticidi di sintesi. Naturalee biodegradabile nel terreno, e legger-mente tossica e non dovrebbe essere usata su.frutti giunti a maturazio-ne; in ogni caso, lavarli accuratamente prima del consumo.

Azione: soprattutto preventiva.Come utitizzarla: nebulizzandola contro la peronospora delle pa-

tate, dei pomodori e della vite.

LA POLTIGLIA BORGOGNONA: si ottiene mescolando unasoluzione di solfato di rame (100 g per 5 litri di acqua) e una soluzionedi carbonato di soda (100 - 15 0 g per 5 litri d'acqua).

Azione: contro la ticchiolatura dei meIie dei peri,A vvertenza: non usarla nel periodo in cuigli alberi sono coperti di

foglie.l trattamenti a basedi rame e zolfo non devono essere sistematica-

menteripetuti:saturare i1terreno con questi elementi significa squili-brarlo ed indebolire la vegetazione.

IL LITOTAMO (alga calcarea): 10 spargimento di Iitotamo, deltutto innocuo, deve avvenire nelle ore calde della giornata; esso provo-ca la morte dei pidocchi per disidratazione e rafforza la pianta; vieneasportato dal vento e daUapioggia per cui siconsigliano frequenti trat-tamenti.

LA POLTlGLlA D'ORTICHE: presenta il duplice vantaggio dipoter essere preparata da chiunque e di non costare nulla. Siottiene fa-cendo macerare in un recipientedi legno 100g di ortica in 10 litri d'ac-qua per 2 giomi. La rnacerazione va diluita in un volume d'acqua 10volte superiore quindi nebulizzata.

Azlone: preventiva contro gli insetti, i pidocchi in particolare. Il

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liquido di macerazione concentrato esplica anche un'azione ferzante e vitalizzante; come insetticida va diluito per non bruciapiante, La macerazione non deve prolungarsi oltre i4 giorni,

b) Altri decotti utilizzabili

ASSENZIO: tanaceto, Centro i pidocchi e i bruchi.ALOE: repulsivo. Contro le Iimacce,DECOTTO PI ASPERELLA: come la macerazione d'ortic

decotto di asperella svolge un'azione biologica globale: latta conparassiti e i funghi e rivitalizza ilterreno e le piante,

Come si prepara: si fanno bollire 150 g di asperella essicatalitri d'acqua per 20 minuti. Si lascia macerare per 2 giomi quindi

lunga con 100 litri d'acqua e si polverizza.Azione: peronospora, ticchiolatura, oidia, ruggine,INFUSO Dl CAMOMILLA: si prepara un infuso con IO fi

camomilla cui si aggiungono poi 10 litri d'acqua.Azione: contra ipidocchi (delle fave, in particolare),L'aspetto gracile delle piante e, in genere, dovuto a caren

mancanza di humus. La crescita lenta e I'ingiallimento delle fogliesono indicare mancanza di azoto, cui si rirnediaspargendo composeminando concimi verdi, quali .iltrifoglio e la veccia, che con Iensita delle radici captano direttamente l'azoto nell'aria.

Oltre che dagli insetti, Ie piante possono essere danneggiafunghi (malattie crittogarniche).

LA PERONOSPORA, rara negli orti coltivati biologicamenttacca pomodori, patate, sedano, melanzane e viti , soprattutto cotempo umido e caldo.

Sintomi: prime macchie scure con alone verde pallido sulleche vengono poi ricoperteda una patina bianca. Per prevenirla sno trattamenti con la poltiglia bordolese 0 quella borgognona,

Per proteggere i pomodori dalla peronospora si passa un filme attorno aIlo stela principale delle piante.

01010: sintomi: Iefoglie sono ricoperte da una feltratura bi



18. Come salvare Ie colture

d) La dorifora

E' state osservato che in un terreno riequilibrato la dorifora

see per scomparire. Si puo combattere con il rotenone; si raccolgono

dorifore, si bruciano e.si spargono le ceneri etten ute sulle piante dtate per proteggerle (procedimento biodinamico).

Puo attaccare carotevcarciofi, barbabietole, zuceh inie zueche.

Questa fungo si cornbatte con 10 zolfo.

a) IIverme dei porri

ll verrne del porro costituisce un pericolo per Ie coltivazioni, ma ernolto raro negli orti coltivati biologicamente. Se iporri sono ben con-

cimati esono trapiantati in un terreno adatto, si difendono da soli

dall 'attacco del verme.Esistono, pero, numerosi mezzi per combattere questo parassita

genera to da una piccola farfalla che depone Ie uova sulle f'oglie duran-te l'estare.

Si possono proteggere iporri lasciando Ie piante seccare alcuni

giorni al sole: anche trapiantandole secche, si riprendono bene.Si possono anche tagliare iporri sotto il punta in cui c'e il verme:

infatti, Ie radici gerrnoglieranno nuovamente. Un'altra soluzione effi-

cace e costituita daaspersioni con soluzioni di piretro, di rotenone, 0

di sapone nero.I porri e le carotedisposti a tile alterne si proteggono reciproca-

mente dai rispett ivi parassi ti.

e) Ipidocchi

Se presenti in gran numero, j pidocchi fanno deperire Ie pia

Ne sono attaccat i: fagioli , faye; carciofi , ciliegi, La 101'0 presenza v

favorita dall'eccesso di azoto e daJl'uso di letame fresco. Ricordia

che il predatore piu diffuse del pidocchio e la coecinella che, perc,

de a scomparire in seguito all'irnpiego dei pesticidi.

Trattamenti possibili:- Alga calcarea

- Poltigl ia d'ortica

- Decotto di assenzio

- Infuso di camomilla

- Nicotina

- Piretro

Per proteggere le coltivazioni, si possono anehe seminare bord

di nasturzi che attirano ipidocchi. Per proteggere naturalmentepiante, si possono coltivare nelle vicinanze cavoli rossi, verso i qu

pidocehi si dirigeranno.b) n maggiolino

La larva del maggiolino puo talvolta rovinare Ie aiuole dell'insala-

-ta 0delle fragole. I maggiolini si possono distruggere dopa averli fatti

cadere dagli alberi. Alcuni sostengono che si possono eliminare le larve

interrando cascame di lana grezza.

c) Ibruchi

I bruchi attaccano Ie rape, le insalate e icavoli, Alcuni uccelli, Ie

cince, per esempio, ne distruggono centinaia al giorno. Contro la cavo-

laia si possonou tilizzare il piretro e la battospeina °colti yare nelle vi-cinanze piante di menta, rosmarino, pomodori e canapa che la tengo-

1i0 lontana.

f) Le altiche

Pulci di terra, Ie altiche attaccano Ie piantine di ravanelli, cav

cetrioli. AI lora passaggio lasciano una moltitudine di piccoli b

nelle foglie. La loro presenza viene favorita dalla siccita e dalla pov

di humus nel terreno: Si possono neutralizzare con innaffiature etrattamenti a base di piretro e rotenone,

J pomodori, la menta ed il rosmarino allontanano Ie altiche.

g) IIgrilletalpa

Grosso insetto di 4-5 ern, il grillotalpa can Ie sue pinze trancia

tamente il colletto e Ie radici delle insalate, delle carate, delle pat

58



h) Le limacce

In certe annate, Ie limacce proliferano in modo particolare, di-

struggendo regolarmente igiovani gerrnogli delle insalate appenaspuntate.

1 loro nemici naturali sono i rospi ed i rieei. Per combattere Ie li-

macce si usano tecniche artigianali che richiedono tempo e pazienza:

- Arrestarle circondando Ie aiuole con righe (larghe alcuni eenti-

metri) di segatura, calee, cenere.o solfato di ferro.

- Sistemare nel giardino assi 0lamiere sotto cui, di notte, Ie limac-

ce vengono a riunirsi: al mattino, sara facile distruggerle.

- Spargere nel giardino acqua can aggiunta di solfato di rame (100gin 10 litri d'acqua), poiche e stato osservato che Ie limacce prolifera-

no particolarrnente nei terreni carenti di rame.

- 10 g di aloe fatti boILire in 10 litri d'acqua possono costituire unbuou repulsivo.

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dei cavoli. I trattamenti naturali non sana abbastanzaefficaci per vin-

cerio, tanto, piu che si rintana a 15 em di profondita,

Se la presenzadegli insetti e stata accertata (piante tagliate al col-

letto), si possono preparare trappoie interrando vasi da fiori rasa ter-

ra: Ie grillotalpe, di notte, vi eadranno dentro. Un altro metoda effica-

ee eonsiste nel fare parecchi buchi di 15 em di profondita su ogni metro

quadrato con una barramina e versarvi una soluzionea base di piretro.

Poiche gli insetti scavano gallerie comunicanti, verranno rapidamente

distrutti.

L . a . ,.to cgldQ

19. Le coIture precocie la costruzione

di letti caldi

Questa tecnica richiede tempo e cure particolari,

Si sistema uno strata di 30-40 em di stallatico di cavallo ben

gnato, si eopre con un cassone vetrato della dimensione di 30 em in

riore a queIla della strato di letame, quindi si sparge uno strato d

em di terriccio.Sotto ilcassonesi sviluppa una temperatura eIevata: prima di

minare,si aspetta ehe i valori massimi di temperatura (60°-70°) se

dana: la temperatura piu adatta e di 20°-25°. Di notte si chiude ilsone e, di giomo, 10 si socchiude perche la temperatura non si

troppo, soprattutto se iI tempo e bello. Si possono utilizzare anche a,tipi di letarne che sviluppano meno calore: letame ovino, bovine;

caldi a base di resti vegetali: paglia, fieno vecchio; concimi organi

escrernenti.di galline, polvere di sangue a d'ossi. Questi miscugli,

mentando, sviluppano calore.

II letto caldo e un terreno coperto con vetri e stuoie e particolar-

mente letamato per raggiungere e mantenere temperatureadatte alla

forzatura e alia produzione di piante preeoei (gennaio- febbraio, Vedi

I lavori mese per mese).

60



Per mantenere Ia temperatura costante sui 20°-25° si sis lema no

degli strati di letameall'esterno del cassone (vedi schema).

Se si preparano pi u letti ealdi, conviene coprirecon letarne 10 spa-

zio che Ii separa, Dopo losmontaggio,si possono riciclare gli avanzi in

un mucchio di cornposta.

20. 11frutteto

Forniamo solo alcune indicazioni di massirna per la manutenzione

a la preparazione di un fruueto.

Per la fertilizzazione e la lavorazione valgono gli stessi principi

suggeriti per I'orto: usa di cornposta distribuita e mescolata sullo stra-

ta pill superficiale del terreno; usa di concimi verdi tagliati e incorpo-rati alia terra; zappettatura del terreno; aerazione del sottosuolo. Si

deve lavorare in particolare attorno aile radici degli alberi.

Si devono evitare Ie varieta arboree mod erne concepite per unabuona resa quantitativa: sono assai sensibili ai parassiti e portano frut-

ti di sapore mediocre e poveri di vitarnine e rninerali, E' meglio pianta-

re le varieta tradizionali procurandosele presso un vivaio coltivato bio-

logicarnente: infatti, le pian te cresci u te natu ralmente hanno radici

molto piu sviiuppate degli alberi sottoposti a fertilizzanti chimici, chenon hanna bisogno di ricercare in profondita Ie sostanze nutritive.

Per i trattamenti antiparassitari, rimandiamo al capitolo dedicato

ai parassiti, facendo pero presente che Ie polverizzazioni devono essere

piu abbondanti se gli alberi sono grandi.

I trattamenti indicati saranno completati da spennellature a base

di argilla e alga calcarea' sui tronchi ed i rami tagliati, a scopo cicatriz-

zante e battericida.Consigliamo inoltre di impiantare una siepe per proteggere l'orto:

Ia siepe, infatti, artenua l'effetto del vento, mantiene una temperatura

ed una umidita pill costanti, offre riparoagli uccell i. Le siepi formate

da piu specie - noccioli, biancospini, pergole di carpini - danno al

1 Vedere.Argilla per la nostra .salute . editore Musumeci.

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'giardino un fascino particolare. Gli alberi di alto fusto hanno bisog

di 1110ltospazio, rnentre Ie piante di lamponi, di ribes, gli arbusti rus

the crescono spontanearnente nelle regioni temperatee fredde, rich

dono poco spaziose si limita la loro espansione con adeguate potatur

,21. Una tecnica promettente: I'orto

collinette

Metodo naturale di coltivazione elaborato e sperimentato da al

ni anni in Germania, richiede un notevole lavoro di preparazione,

permette uno sfruttamento intensivo del terreno (con i rilievi si gua

gna spazio) ed una produzione particolarmente precoce; inoltre perrecchi anni dispensadalle fertilizzazioni,

Si coltiva sui terreno in rilievo - specie di collinette che facilita

illavoro - non essendo necessario lavorare curvi come nell'orticoltu

ra tradizionale. Si prepara,innanzitutto la coHinetta:

- 1. Si delimi ta una striscia di terreno larga 1,50 m.

- 2. Si prelevano in questo spazio zolle di terra quadrate ch

mettono da parte.

- 3. Lungo la linea median a di questo spazio si accumulano ra

secchi di specie diverse per fame un mucchio arrotondato in superficlasciando alle due estremita uno spazio di 60 ern. Sopra si posso

mettere steli di Fiori e di ortaggi,

- 4. Sui mucchio simettono le zolle prelevate dal terreno sisterna

dole con Ia terra rivolta in alto e si coprono con.alcune palate di tercomprimendo bene il tutto COIl i'aiuto della pala, Quindi si aggiung

n o foglie urnide di varie specie vegetali, formando uno strato di 25

ed infine si copre con uno strato di terra alto 5 ern, badando ben

comprimere e uniformare Ia superficie.~5. Sopra, si spande uno strato di composta be n rnatur a e ferrn

tata per un'altezza di 5 cm.

- 6. Si distribuisce su tutta la superficie della torba per uno spes

re di 8-10 cm.- 7. In fine, si stende della composta vegetale mista a torba.



Si provvede quindi a dare al mucchio una forma regolare, rastrel-lando, pressando e chiudendo bene eventuali aperture. Intorno ai rilie-vi sipossono sistemare delle tavole per i passaggi. II mucchio si asseste-ra a poco a poco, mentre i lornbrichi lavoreranno nell'interno.. II momento piuadatto per costruire le colline e l 'autunno, in mo-do da poterle utilizzare per la primavera. Per la semina si seguono lecurve di livello del terreno, dal vertice alia base (vedi schema).

22. La conservazione degll ortaggi

a) Come conservare le radici per l'invemo.

Carote, barbabietole rosse, rape, pastinaca, ravanelli neri,sedano-rapa, non possono essere lasciati sul posto in inverno, ma van-

no conservati in un silo.

64

SCHEMA 10



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b) Sistemazione di un silo.

Si prepara uno scavoprofondo 50 erncon i! fonda in leggera pen-

denza, di lunghezza proporzionata allaquantita di ortaggi da censer-yare. .

Sui fonda si sisiemano fascine stese nel sensa della pendenza.xab-

bia e paglia, quindi si mettonogii ortaggi da conservare e, per pro leg-

gerli dal freddo, si coprono can sabbia, terra e abbondante paglia, Perripararli dalla pioggia, si puo utilizzare una lamiera a anche un tela di

plastica, avendo perocura di lasciare una sufficiente aerazione aile

estremita 0 un camino costituiro da una Iascina dis posta verticalmente

(vedi schema).

Gli ortaggi vanno preparati prima di essere insilati: le carote van-

no tagliate all 'a\tezza del colletto; alle rape e aile barbabietolesi tagliaanche I'est remi ta della rad ice.Questi ortaggi si possono anche conservare in una cantina fresca:

in uno spazio delimitatoda assi, si mette uno strata di sabbia, quindi Ie

radici, che si coprono can sabbia. Si consiglia di contro\Jarne period i-

carnente Ie condizioni, togliendo quelle che si sono deteriorate.

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PARTE SECONDA

Gli ortaggi:• • •esigenze e caratteristiche

. Co'!sigliamo di segnare con precisione ladatadi acqutsto a diproduzione suite bustine di sementiper evitare l'uso di semi scaduti. .



1. AcetosaL'acetosa ama ilterrene ricco di humus ..Sene possono rnettere a

cune piante ai bordi dell'orto,

Si puo seminare da marzo a giugno oppure rnoltiplicare trapian

tandone alcuni ciuffi nel mese di aprile,La coltura puo durare parecchi anni, L'acetosa-spinacio e la v

rieta meno acida,

2. AglioQuesto bulbo, dalle numerose proprleta aromatizzanti e terapeu

tiche, si conserva facilmente; predilige ierreni leggeri eben drenati:la terra e bagnata, prima della semina, ~meglio farla asciugare scavan

do un solco lungo tutta la linea su cui sara seminate, II concime p

adatto e una composta motto fermentata, simile al terriccio (l'umidit

eccessiva e ·illetame troppo fresco potrebbero farlo marcire),

Gli spicchi, 0 bulbilli, vengono interrati, con.la punta rivolta in alt

Le file devono essere distanziate di 20 em circa e gli spicchi, disposti sulla stessa fila, di 10-12 em.

- Associazioni: l'aglio 5 i coltiva da solo; la sua vicinanza non e fvorevole aipiselli ed ai fagioli, Piaruando aleuni spiechi d'aglio ai pi

di dei rosai, Ii si irrobustisce e si ottengono fieri piu odorosi.L'aglio si semina a Iebbraio-marzo; il raccolto avviene a luglio

agosto,

Si fanno essiccare gli steli at sole per alcuni giorni sui terreno, pr

ma di appenderti in nn luogo ben arieggiato. La varieta rosa 0 violett

s t conserva rneglio diquella bianca.



3. AnetoLe piante aromatiche dovrebbero condire tutti gli alimenti e pro-

fumare.tutti gli orti. Possono essere coltivate came bordure, in mezzo

agli ortaggi, agli angoli delle aiuole,

Simile.al finocchio peraroma e f'ogliame, I'aneto spunta con faci-

lila e tiene lontane Ie limacce e le lumacne. Sisemina in primavera,

4. Anice verdeSi semina ad aprile-maggio. I semi vengano utilizzati soprattutto

per la preparazione di tisane.

5. AsparagiPrima di raccogliere gli asparagi, occorrono 3-4anni dal trapianto

delle radici 0 zampe. .

Le.piante possono poi durare per piu di 10 anni, quindi.I'impianto

di una asparagiaia richiede uno spazio coltivabile piuttosto ampio, Neiprimi due anni, si possono caltivare tra Ie file di asparagi altri ortaggi,

in particolare, pomodori, co.n cui formanoun'associazione favorevole.

Per la coltivazione degli asparagi sono indispensabili un terrene

ben drenato e un abbondante apporto dicomposta matura. La conci-

rnazione con letarne fresco dol agli asparagi un sapore sgradevole. In

marzo, si piantano le radici di dueanni (che si possono acquistare 0ot-

tenere can la semina) in solchi profondi 10 em e distanziati di un me-

tro; ogni radice viene sisternatasu mucchietti di terricciato distanti 60

em, preparati in Iorido ai soichi; Ie radici vengono quindi coperte can

terra e cornposta, compresse perottenere, una buonaaderenza; nel IIanna si ricopre il solco can composta e nel IIi si rincalza. La produzio-

ne sara abbondante a partire dal IV anno.- V ar ie ta : asparagi precoci d'Argenteuil.asparagi a punta violaeea.

6. Barbabietola rossaLa barbabietolarichlede una terra ben dissodaia e una concima-

72

zioneorganica can composta matura. Un eccesso di sostanze azfavorisce.lo sviluppo delle foglie ai dannidella.radice ed influisce

rivamente sullaconservazione e sui sapore.Si possono scaglionare le semine da aprile alla fine dell'estate

la raccolta invernale), Le piante vengono poi diradate e trapiantate

bastanza vicine Ie une aile altre (10 em: lebarbabietole non devon

ventare troppogrosse), Prima del trapiantovche deve avvenire di

si consiglia di tagliare un poco Ie foglie e Ie radici.

Per la conservazione invernale, si devona raccogliere le barba

tale prima delle gelate, tagliarne le foglie quindi mettere Ie radici

silo a in un locale seccoe fresco, ricoprendole di sabbia.

Associazioni: favorevole con ifagioli nani e Ie cipolle,

Varieta: si distinguono varieta tonde,piatte,

precoci(barbab

la rossa, nero d'Egitto), lunghe per l'inverno.

. La barbabietola rossa si puo consumare nuda in insalata, co

ferne oppuresotto forma di succo.

7. BastlicoPianta aromatica, dal profumo molto accentuate, Originaria

Ie regioni meridionali, ama ilcaldo. Si semina da febbraio-marzo

tovetro: si trapianta a maggio in posizione ben soleggiata,L a sua vicinanza e favorevole ai pomodori, ..

,,'

8,. Bietola 0Costa 0CardonetoLa bietola si sviluppa bene a eondizione di ricevere uno stalla

organico abbondante (richiede una composta poco ferrnentata).

raccolti abbondanti; si utilizzano Ie foglie e Ie coste esterne chegliano man mano che crescono, Si consigliano aggiunte di comp

tra Ie file a pacciamature per conservare l'umidita e favorire la przione.

Seminara a fine estate e protetta in invern 0 da fogiie 0 pagli

prirnavera rivegeta bene. Si utilizzarro sia le foglie sia le coste.

La bietola da taglio, 0 «erbetta», si adopera come gli spinac



cui e meno acida. Si semina sui posto 0 si trapianta distanziando lepiante di 30-35 em e le file di 40 em. Si eviti Ia vicinanza con j cavoli,

Varieta: a coste argento e verde.

9. BorragineLa borragine selvatica e talvolta presente negli orti , dove spieea

per il eoloreblu intenso dei suoi fiori: si utilizza nella preparazione ditisane. Esiste anehe una varieta eoltivata, molto produttiva, diffusasoprattutto in aleune regioni della Spagna. Questa pianta, ehe producegrandi eespi, meriterebbe di essere meglio conoseiuta: si consuma co-me gli spinaci, ha un sapore ottimo, rna la mondaturadegli steli richie-

de parecchio tempo. La borragine coltivata, che sisemina a primavera,riehiede una buona concimazione.

10. CarciofoBella pianta, di grandi dimensioni, il carciofo da ilmassimo della

sua produzione dopo 3 anni, quindi una carciofaia dura diversi anni, IIprime anno, si raccolgono 3 teste per pianta, 7-8 nei seguenti .

Richiede un terreno motto ricco di humus, abbondantemente con-cimaro: composta poco matura, senzaeeeessiva umidita,

11. CardoIIcardo richiede un terreno rieeo di humus, ben concimato. Si se-

mina ad aprile sottovetro a in piena terra distribuendo 2-3 semi in bu-ehette distanti tra lora I m in ogni direzione.

A germogliazione avvenuta, per ogni buchetta si lascia soJo lapianta piu robusta. In autunno, 2-3 settimane prima del raccolto, si le-gano Ie foglie per favorirne l'imbianchimento: n cardo viene protettodal freddo avvolgendolo in sacchi di iuta 0di carta, avendo cura di co-prirlo tutto per evitare la penetrazione dell 'acqua nel cuore, All'ap-prossimarsi dei freddi intensi, bisogna portare dentro icardi ed inter-rarli con illoro pane di terra, tenendoli sempre legati, I cardi crescono

7 4

lentarnente; si possono seminare negli spazi lasciati liberi dagliortaa rapido germogliamento: ravanelli, insalate, carote precoci, pise

12. CarotaLa carota ama ilterreno ben dissodato, finemente lavoratoe e

cimato con composta ben fermentata: un concime troppo ricco diato puo portare malattie e nuocere alIa conservazione: un concimestagionato pub far creseere earote biforcute,

II terreno deve essere aceuratamente ripulito, Perevitarel'estirpazione delle erbacce danneggi le piantine di carote, si considi preparare it terreno alcune settimane prima della semina. Si rastr

ogni tanto il terreno per far germogliare i semi delle erbacce che sminano man mano che spuntano. In tal modo, I'aiuola non sarainvasa da erbacce.

I semi di carota sono molto piccoli e, talvolta, attaccati fra lper una semina regolare (file distanziate di 25 em circa), e opportumescolarli a terra fine a a sabbia in modo omogeneo: si eviteral'alternarsi di densitaeccessive .a vuoti. Conviene seminare radonon dover diradare, operazione che rischia di danneggiare lealpiantine.

Le semine possono avvenire progressivarnente da gennaio-marsotto tunnel 0 su letto caldo, fino a luglio in piena terra.

Si distinguono: varieta precoci corte e mezze lunghe da seminsotto tunnel a in piena terra e raccogliere in estate: mezza lunga na

\ se; delle varieta lunghe (carota di Chantenay, nan tese, colmar) perverno: si possono far svernare nel terreno proteggendole can foglpaglia oppure, piu prudentemente, si mettono in un silo scavatoterreno 0 si conservano sotto sabbia in 10caHsecehi ed arieggiati,

Sana possibili associazioni interessanti: in particolare, ravaneIattughe; secondo alcuni, ipisellie Iesassefriche possono tener lanIa mosca della carota. .

I pard e Ieearote a vicenda si stimolano e si proteggono dai ristivi parassiti (verme mosca); si possono, percio, seminare carote prci in file distanziate di 60 em, in mezzo aile qua Ii sitrapiantano ip



Mescolando ai semi di carotaalcuni semi di.ravanelli che germoglianopiu rapidamente si ritrova pii)fadlmente l'andamento delle file.. Anche Iecarote e Ierape tonde si stimolano reciproeamente, I se-mi non vanno mai interrati, tria appena ricoperti di terriccio.

Si evitino innaffiature a gettri~~~epotrebbero asportare i semi.

13. Cavolo

IIsernenzaio deve essere adeguatamente concimato con una corn-posta ben fermentata, come richiedono ilsemee la piantina. Si consi-glia anche di spargere terriccio, Prima del trapianto, si irnmergono Ieradici in una poltiglia di argilla, alga calcarea e stallatico. Le distanze

dipendono dalle varieta: 3D-50cm fra Ie piante, 60.-80 em fra Ie file.. - Per ilraccolto prirnaverile, siseminano a fine ~osto - inizioset-

ternbre Ie varieta a foglie Iisce:cavolo cappuccio cuore di bue, cavolocappuccio, cappuccio precocissirno.

- Peril raccoltoestivo e autunnale, siserninano a febbraio-marzosottovetro le seguenti varieta: cavolo cappuccio, cavolo di Brunswich,

cavolo testa diferro a testa durissimaadatto per crauti, cavolo diMila-no (verza), cavoloverza di Piacenza.

- Per I'inverno: cavolo cappuccio di Vaugirard che si puo metterein silo; cavoliverza verdi.

Questa pianta assume forme molto varie; sene possonoconsurna- -re,secondo icasi, Ie foglie, il fiore a la radice. Richiede terreni ricchi disostanze organiche, con buon stallatico ben decomposto ed anche pol-vere di alga calcarea; non ama ierreni acidi. II terreno va mantenutomorbido con zappettature. Per ogni stagione esistono varieta di cavolidisponibili, rna questo ortaggio e particola:rmenieadattoall'iilverno,

quando scarseggiano gliortaggi verdi. Ci sono varieta che sopportanobene 1 1 freddo (cavoliverza verdi rnolto resistenti, cavoli rossi piu sensi-bili alle.basse temperature quindi da proteggere), altre che possono es-sere tagIiate e conservate in silo. Tutte Ie varieta possono essere consu-mate crude.

Tra icavoli invernali non dirnentichiamo i1 CAVOLO Dl BRU-XELLES.

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Si semina da marzo-aprile in semenzaio.Associazioni possibili: dolcetta, barbabietole, sedano, piselli,

gioli, lattughe,

I CAVOLFIORI temono soprattutto Ie variazioni di temperaturil freddo e il caldo eccessivi, Richiedono regolari innaffiature per evre dannosissirni arresH di vegetazione. 1Iciima oceanico e quellocongeniale ai cavolfiori. Non potendo influire sulle condizioni arnbie

tali, sipotra comunque mantenere costante la temperatura coprendoterreno can uno strata vegetate (paglia, foglie, mulch). II cavolbroccosimile al cavolfiore, produce infiorescenze verdi 0 giallo-verdognolo

cornmestibili come anche Ie foglie. Si semina in primavera, si raccogin autunno.

CAVOLO~RAPACAVOLO-RAPA 0RUTABAGA: si semina a maggio-giugno

si raccoglie in autunno: ingiustamente trascurata, ha un ottimo sape da una huona resa,

CAYOLO CHINESE: di forma allungata, molto tenero, siconsrna crudoo cotto. Sopportabene ilfreddo,

II rosmarino, la salvia e Ia menta tengono Iontane le cavolaie

14. CeciCome 1 pis-em e il granoturco, si raccolgono quando il sern

giunto a maturazione,

15. CerfoglioPianta aromatica molto profumata, ama iluoghi fresehi eb

ombreggiati; Wla volta seminato, si risernina da solo.Proteggendo una semina fatta a settembre, siraccoglie in prim

vera. La sua vicinanza da un sapore piccante ai ravanelli,- Varieta: cerfoglio comune.



16. Cetrioli e cetrioliniI eetrioli richiedono una concimazione molto abbondante con

composta ben fermentata: particolarrnente adatto 10 stallatico di ca-vallo, che sviluppa molto calore.

Per "nonrovinare leradici del cetriolo, che sono superficiaIi, si50-stituisce la zappettatura con una copertura di mulch che mantienel'umidita (evitare, invece, I'irrigazione), Questa pianta, per essere col-tivata, richiede temperature piuttosto alte (minima 10°). Si semina a:

- Marzo-aprile: sottovetro. Trapianto a maggio quando il rischiodi gelate e scongiurato.

- Maggio: in piena terra; se sivogliono raccolti precoci, e necessa-ria I'uso di letti caldi, tunnel e serre. Per la semina si mettono 3-4 semi

messi verticalmente in fossette sistemate in un solen pieno di composta(0 in ciotole quando si vogliono ottenere delle piantine).

Non si potano Ie piante di cetriolini, rna si puo cimare 10 steloprincipalesopra la V 0VI foglia. Le ramifieazioni che si svilupperannoporteranno piccoli frutti. Per evitare che ifrutti siano a contatto con laterra, si consiglia di coltivare i cetrioli come ifagioli rampicanti, SOSle-nendo le piante con ramaglie 0 fili tesi ad 1,20 m di altezza.

-Associazioni fa v or e voli: piselli, fagioli, granoturco, girasole, in-salate, sedani, cavoli.

- Associazioni contrarie: pomodori.- VarietaPiena terra: cetriolo verde lungo inglese, cetriolo verde lungo de-

gli ortolani.SOItO terra: Marketer.- Cetriolini: cetriolino di Parigi, verde di Massy.

17. Cicoria

. Esistono molte varieta di cicoria con forme e sapori molto diversi:ei-cona riccia, scarola, cieoria di Bruxelles (vedi indivia), cicoria selvatica.

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a) La cicoria riccia e la. scarola

Lecicorie e Iescarole richiedono un terreno rieeo di humus, conmato con composta ben fermentata. .

II germogliamentodeve essere rapido (36 ore). E' indispensabche iI terreno sia sufficienternente umido e, soprattutto, ben riscaldato

Sisemina da marzo (su letto caldo), da maggio a fine luglio in pna terra (il germogliamento PU Q essere favorito da un telo di plaststeso sull'aiuola, che si toglie appena l'insalataspunta). Le piantepossono lasciaresul posto e trapiantare in file, spaziandole di30 cm;file devono essere distanziate di 40 cm.

Le cicorie rieee de searole, ben protette da stratidi fogliame 0

paglia 4isposta Slj. rarnaglie, possono resistere al freddo.

Per l'inverno sono particolarmente adatte la cicoria scarola frentina e la cicoria scarola cuore pieno.

Per ottenere un perfetto imbianchimento, si legano i cespi.- V a rie ta : cicada, scarola «casco d'oro».

b) La cicoria selvatica

La cicoria selvatica e un' insalata piccola e rustica, molto resistenSpesS O , insieme con Ia dolcetta, e l 'unica insalata disponibile

inverno e all'inizio della primavera, Poco esigente, pub essere coltivain tutti iterreni, Si semina suI posto da aprile ad agosto.

- V ar ie ta : la cicoria amara, da taglio; si recidono Ie foglie a 2 edal colletto e Ie piante rivegetano piu volte.

La cicoria «pandi zucchero» e una varieta migliorata, piu grane meno amara: seminata in agosto, si pub raccogliere in primavera

La cicoria verde a grumolo detta ceriolo forma una rosetta edmolto gustosa.

Esistono varieta a foglie rosse (cicoria di Treviso; cicoria di Verna, cicoria palla ill fuoco rossa) precoci, adatte al consumo inverna

18. CipoUeCome tutti i bulbi in genere, le cipolle non amanoil letarne fresc



, '

Si distinguono:

a) Cipolle blanche

Quando sono aneora piccole, si consumano con gli steli verdi chepoi appassiscono. Si seminano da aprile a seuembre in semenzaio. Sitrapianrano in file distariti 15 em, dopo aver aecorciato un poco la ra-dice,

Semina diretta ad agosto-setternbre, diradarido poi in modo da la-sciare una pianra ogni 10cm. Queste cipolle devono essere protette dafoglie e paglia dai freddi dell 'inverno e raccolte in primavera.

b) CipoUe gialle

Si seminano da marzo ad aprile sui posto in file distanti 20 emquindi si diradano spaziando ibulbi di 7-8 em. Sipossono anche pian-tare piccoli bulbi distanziati di 12em circa e interrati a 3 em.

- Varieta: cipolla dorata, cipolla gialla.A luglio-agosto, si raeeolgono Ie eipolle gialle; dopo averle fatte

asciugare al sole, si appendono in un luogo secco ed arieggiato.- Associazioni: barbabietole e carote tengono lontana la mosca

della cipolla; piselli' e fagioli non amano [a sua vicinanza.

19. Cipollette e cipollineQueste piante richiedono un terre no leggero efertilizzato con con-

cime stagionata. Sipossono mettere ai bordi delle aiuole. In primaverasi seminano 0 si trapiantano piccole parti contenenti bulbi. Per ilcon-sumo, si tagliano gli steli, senza strappare la pianta.

20. CoriandoloIIcoriandolo, pianta aromatica di cui siutilizzano Iefoglie fresehe

ed i semi, si coltiva facilmente. Si semina in primavera,

80

. i '

II

21. Cresci one inglese e crescione da giardinoMolto facile da coltivare ed estrernamente produttivo: 15 gior

dopo 13 semina si puo tagliare, poi gli steli ricresconoe in pochi giorspuntano anehe Iefoglie. Si possono fare piu semine in file, scalarrnete dalla primavera.

In estate aequista un sapore piccante.

22. Dolcetta (0 valerianella)La dolcetta non necessita di abbondante concirnazione: si puo s

minare da fine luglio a settembre. E' particolarmente adatta per l'inverno poiche sopporta bene il freddo (semina fine agosto-inizio setembre).

La dolcetta impiega parecchio tempo per spuntare: il terreno dvrebbe essere ben ripulito, leggero e friabile, rna un po' eostipatomomenta della semina. Per germogliare, ha bisogno di umidita,

- Associazloni favorevoli: dolcetta e cipolle, dolcetta e potri.Puo essere serninata anche in mezzo aspecie che vanno distanzia

- pomodori, zucche, eavoli.E' preferibile seminarla a file piuttosto che alia volata,- V ar ie ta : dolcetta a foglia verde d'Etampes; dolcetta a semegross

23. DragoncelloPianta aromatica, di sapore piccante, ama i terreni leggeri e ter

l'umidita, Si moltiplica dividendo iciuffi chest piantano a marzaprile.

Prima del gelo, si tagliano gli steli e si protegge la pianta can fglie.

La pianta essicata puo essere utiliz.zata in inverno.



24. Fagiolo

I fagioli richiedono una concimazione con letame ben stagionato e

possono essere seminati dopo altri ortaggi. II potassic, di cui hanno bi-

sogno, puo essere fornito rnescolando cenere di legna al terreno.

If calore e indispensabile alia foro vegetazione quindi e inutile se-

minarli troppo presto: meglio aspettare i1mese di maggio, quando i1terrene eben riscaldato. .

Per facilitarne la gerrnogliazione, si consiglia di bagnarele file do-po aver serninato ifagioli.

Le piante devono quindi essere zappettate e rincalzate bene, fa-

cendo attenzione a non danneggiare le radici che si sviluppano in su-

perficie. Dopo iJ mese di luglio, Ie semine sarebbero inutili in quanto i

fagioli, soprattutto i rampicanti, non avrebbero pill ii tempo necessa-rio per svilupparsi prima delle gelate.

Per i fagioli rampicanti occorre lasciare uno spazio di 70 em tra Ie

file e sistemare rapidamente ipaletti di sostegno piantandoli in terra,

all'interno delle file, vicino alle piante. Lunghezza consigliata: 2,5.0 m

circa. I paletti vanno quindi uniti e legati a due a due in cima, Per raf'-

, Iorzare la struttura portante, si consiglia di mettere dei paletti orizzon-talrnente, in alto.

- Associazioni favorevoli: carote, sedano, cetrioli , barbabietole,lattughe.

- Associazioni sfavorevoli: aglio, cipolla, scalogno, pomodoro, fi-

nocchio.

- Varieta: sono molto numerose:

a) Fagiolini nani

Si distingue una specie di fagiolini verdi molto gustosi che, cre-

scendo, fa pero rapidamente il filo; e necessario raccoglierli quasi quo-

tidianamente, quando sono moho piccoli: Trionfo di Farcy, FinidiBagnoles.

b) Mangiatutto '

Non hanno filo 0 ne hanno molto poco; sono da preferire alle va-

82

fieta precedent! se si dispone di poco tempo, in quanta possono essraccolti quando sono abbastanza grandi:

- a baccello giallo: fagiolo burro;

- a . baccello verde: Wade, Tenderlong;

- nani (da sgusciare): borlotti, cannelloni, bianchi;

- rampicanti verdi: fagioli mangiatutto «Saint-Fiacre- a bacce

viola (di abbondante produzione);- rampicanti gialli: fagioli burrro di Saint-Fiacre, fagioli bu

«Gancetto», fagioliburro «Meraviglia di Venezia»;

- rampicanti da sgusciare: fagioli Soisson bianchi, fagioli di S

gna, borlotti «Lingua di fuoco».

25. FavaLa fava, leguminosa che richiede poca concimazione, arricchis

il terreno di azoto e pub essere utilizzata come pianta fertilizzan

(concime verde).

Si semina da febbraio a maggio, lasciando cadere nel so leo 2-3

mi a rnucchietto ogni 20 em, in file distanziate di 40 em, Attira rapid

mente i pidocchi per cui, se scarseggiano Ie coccinelle, loro naturali

mici, occorre provvedere con trattamenti a base di rotenone e alga

carea.Nelle regioni calde, si pub seminare in autunno, ovviando, in

modo, al problema dei pidocchi,

- Varieta: fava d' Aguadulce, fava «Reina Blanca», fava «Rei

Mora».

Si consuma cruda 0 cotta quando il baccello e ancora tenero.

26. FinocchioPianta originaria dei paesi mediterranei, ama ilcaldo e if terre

abbondantemente concimato, Le semine si fanno da aprile a Iugl

quando il terreno eben riscaldato. Sf dirada il semenzaio e sitrapian

no le piante tolte, Rincalzature adeguate permettono di ottenere un

golare e buon ingrossamento del grumolo.



II Finocchio influenza negativamente la crescita della maggior par-

te degli ortaggi, in particolare dei fagioli, dei pomodorie del cavoli; si

consiglia percio di ·coltivarlo ill un angoloappartato,

- Per Ie sernine di primavera: finocchioprecoce Romanesco, fi-

nocchio tendo di Sicilia;

- Per Ie semine d'estate: finocchio di Firenze.

27. Un cereale: it frumento

Con il frumento, che alcune persone desiderano coltivare in un

angolo dell'orto, usciamo dall'ordine degliortaggi per entrare in quel-10 dei cere ali, che hanno un valore nutritivo superiore,

Se si dispone di uno spazio abbastanzaesteso, 5i puo fate urr' e spe-

rienza. interessante: seminate, mietere, trebbiare, spulare, macinare,

abburattare, impastareecuocere il pane. Se non si possono, pero, ef-fettuare tutte queste operazioni oherichiedono tempo e spazio, si puo

utilizzare il frumento cornebecchime per Ie gaIline; in tal caso, non enecessario trebbiarlo, rna si daranrio aglianimalisteliespighe quindisi

potra utilizzare la paglia rimasta come concime,11frumento si semina in primavera 0 meglioin autunno (ottobre)

in file distanziate di 20 em perpoter sarchiare e zappettare, ottenendo

cosi un rendimento superiore a quello ottenuto can la semina alia vola-

tao Un altro metodo di semina consiste nell'abbinare le file: si semina-

no 2f ile distanziate di to em e alla distanza di 30 cm altre 2 piu vicine e

cost via. Si ottiene un duplice vantaggio: la sarchiatura Ii : piu facile egli

steli accoppiari resistono meglio al vente.

In primaveraroccorre un'adeguata sarchiatura per evitare che Ieerbacce soffochino il frumento. E' necessario aggiungere al terreno

composta abbastanza rnatura. Dopo la rincalzatura che si effettuaquando Ie piantine di frumento hanno raggiunto I'altezza di 20 cmcir-

ca, si pub seminate tra le.file del trifoglionanoche si potra successiva-

mente falciare per lasciarlo sui tercena insieme alle stoppie ed incorpo- -rarlo alia terra quando Ii : decomposto.

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,28. FragolaCome la fragola selvatica checresce nei boschi, anche la va

coltivata ama i terreni freschi, ricchi di humus e piuttosto acidi,- . Non sono adatti alia sua coltivazione i terrenicalcarei che si ris

dana presto.

La semina si fa da luglio a settembretrapiantando dei ciuffi

dalle fragolaieo dei filamenti (steli rampicanti terminanti ton una

setta di foglie), Si consiglia d_itagliare i fi lamenti appena spuntanop

evitare che la fragolaia si trasformi in un inestricabile vii uppo. La

golaia deve essere mantenuta fresca e protetta dal sole con una cotura che evitera anche it diretto contatto del frutti can ilterrerio.

- Associazioni fuvorevoli: cicoria, spinaci, pomodori,I boschi di abeti rossi costi tuiscono I'habit a t naturale delle fra

selvatiche: con la loro vicinanza il profumo delle fragole diventa.

intense ed inoltre iora aghi forniscono i l nutrimento adatto... Esiste una gran varieta di fragole:

• d' ogni mese a frutto piccolo

-aCrutti grossi,

29. Granotureo doleeIIgranoturco richiedeun terreno di humus leggero e sufficie

mente riscaldato. Si semina da maggie a giugno in file distanziate

cm per permettere Ia sarchiatura e la rincalzatur a, mettendo i semi

e m I 'uno. dall'al tro (se necessaria, diradare),

I semi vanno consumati freschi, prima di giungere a completa

turazione; possono anche servire da nutrimento pergli anima li.

Per conservare Ie pannocchie, si appendono in un Iuogo ben agiato, Si possono anche provare Ievarieta da sgranare (pop-corn).

me per altri semi (frumento, orzo, soia ... ) la germinazione otten

con macerazione rie sviluppa notevolmente la percentuale di demnutritivi assimilabili. .

. . Dopo il raccolto, sipuo seminare iitrifoglio bianco. Gli stel

granoturco vengono talvolta utilizzati come sostegni dei fagioli ram



canri, II granotutco seminatoai bordi dell'ortocostituisce un elementodi protezione,

- Associaziani: con fagio Ii, piselli, zucche, ,eet rio Ii.

30. IndiviaOttenuta dalla cicoria Witloof (cicoria helga), l'indiviae una

pianta pocoesigente, che richiede un terreno leggero ed un concimemature. Si semina da maggio-giugno sui posto, distanziando Ie file di

30 em.

Quando Ie piante hanna 3 foglie, si diradano un poco. Per evitare

che Ie radici si sviluppino troppo, a partire da ottobre si tagliano le fa-

glie 'l2 em dal colletto, si scava unsolco profondo 25 em, si mettonoleradici fianco a fianco nella terra, Sl possono eventualmente accorciare

le radici troppo lunghe per far in modo che i colletti siano tutti alia

stessa altezza, Si colma quindi il solco can terra Iegge ra e friabile, si co-

pre can paglia, si mettono delle pagliate 0delle larniere, quindi ancorapaglia,

. Per affrettare .il raccolro, si puo metrere stallatico di cavallo sui

solco appure coltivare Ie indivie in casse piene di terra 0 di sabbia: siinnaffieranno periodicarnente e si otterranno indivie malta regolari,

La coltivazione dell' insalata belga e piu semplice: dopa aver ta-

gliato Ie foglie aZ em come sopra indicatovsi rincalza, Si raccoglie

quando Ie radici hanno emesso un serrato cespo di foglie blanche,

31.. Issopo

Pianta aromatica, si riproduce facilmente per semina a per tra-

pianto; per ottenere nuove sernine bastera poi rincalzare e zappettareattorno alla pianta, L'issopo in fiore attira in modo particolare Ie api,

32. LattugaLa lattuga esige un terreno fresco, fertilizzato conconcime matu-

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-ro eben termentato; II suo svil uppo deve avven ire rapidarnente,

arresti; il calore e la siccita la fanno rapidarnente montare in ser

Differenziando Ie epoche di semina, 5ipuo ottenere una produ

ne continua per quasi tutto l'anno:

- a gennaio-febbraio si semina sotto vetro:- per l'estate sipuo ricorrere alia varieta da taglio (tipo Iattug

a foglie di quercia) che rivegeta rapidarnente piu volte a alia la

«romana», resistente al cal ore;

- per I' in verno: la Batavia, s e a ne o ra abbastanza piccola al gi

re delle primegelateed eventualmente protetta, puo resistere ad u

verno non troppo rigido. Si semina in file distanziate di 40 ern.

Si raccolgono Ieg iovani piantine per iIconsumoed il trapia

- Associazioni.favorevoli: carate, fragole, ravanelli ,La lattuga si sviluppa rapidamente e si pub coltivare intercala

cavoli, carote, sedani, che occupana a lunge il terreno.

Le lattughe coltivate biologicamente hanno un vigore ed un

re di gran lunga superiori aile corrispondenti varieta fertilizzate

concimi chimici e sottopostea traUamenti chimici.

- Varieta:

LA TTUGHE DI PRIMA VERA: sottovetro: lat tuga la Prefe

Bionda, Regina di Maggio.

LATTUGHE PRIMAVERILI E ESTlVE: in piena terra:

via, Bionda, Regina dei Ghiacci, Incappucciata napoletana,

LA TTUGHE ESTIVE E AUTUNNALI: Meraviglia delle qu

stagioni, Batavia bionda di Parigi, Bruna di Germania, iattuga

ortclani.

LATTUGHE INVERNAU: Meraviglia d'invema, lattuga

a cappuccio grosse e compatto, romana bianda, lattughino riccio

glio di quercia (da taglio, puo restare sui posto; malta resistente

33. LenticchiaLa lenticehia ama ierreni legged e.temeil concirneorganico

sea.



Si semina a fine marzo, in file distanziate di 30em, a rnucchietti di6 semi, distant! 35 em circa.

- Varieta: lenticchia larga bionda; verde- Resa: 150-200 Kg l'ara.

34. Maggiora;naPiccola pianta aromatica, siusa incucina come condimentoe nel-

la preparazione di infusi. Si semina in primavera in un luogo ben espo-sto al sole. . .

35. MelanzanaLa melanzana riesce veramente bene solo nelle region! meridiona-

li; in altriambienti, la sua coltivazione e aleatoria, Le semine si fannoa febbraio-rnarzo su Ietto caldo; si trapianta ad aprile-rnaggio sottotunnel 0 sotto vetro,

La melanzana richiede uu'abbondame concimazione. Si deve ci-mare il fusto principalesoprala quarta 0quinta vegetazione asceJlare esisopprirnono anche igetti al piede. ..

Con tempo secco, occorre irrigare e coprire. il terreno con pagliaperrnantenere l'umidita. .

Le dorifore sono particolarmente ghiotte delle foglie di rnelanza-na: si tengono lontane con bordure di fagioli,

36. Melone

IImelone, che richiede abbondante concimazione.con sostanze or-

ganiche ben decomposte, viene coltivato soprattutto nelle regioni cal-de, possibilmente in un luogo ben riparato e protetto: vicino ad un mu-[a orientato a : Mezzogiomo, in serre. Si semina a marzo-aprile su lettocaldo, a.fine maggie sotto vetro, amucchietti, lasciando spaai di 80emin ogni senso,

Quando Ie piantine hanno aleune foglie, si diradano lasciandoun'unica pianta; si possono trapiantare iepiu vigorose, La cimatura e

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molto importante. Quando il getto ha emesso la seconda foglia vamato.

Si svilupperanno delle ramificazioni ascellari che, a loro vovannocimatesopra la terza Ioglia, Dall'ascella di queste foglie creranno ramificazioni che andranno ancora cimate, Queste tre succescimature favoriscono una migliore produzione. II melone e rampicaned isuoi rami possono essere sostenuti da paletti fissati verticalmen

- Varieta: Cantalupo di Charentais, verde rampicante,

37. MentaLa mentacresce facilmente; viene largamente utilizzata in cue

e nella preparazione di tisane. II suo odore tiene lontani j pidocchicavolaie e le zanzare.

38. PastinacaLa pastinaca e una pianta con radici carnose di sapore dolce e g

devole, un tempo arnpiamente coltivata ed oggi pratieamente assedagli orti, Eppure, varrebbe la pena di riprenderne la coltivazione.chiede terra friabile, ben dissodata in profonditti e concime matu

Resiste bene al freddo, Durante l'inverno si pub conservare all'apecon adeguata protezione 0 in silo.

Non si devono utilizzare per /asemina sementi aventi piu di unno, altrimenti germoglierebbero male.

Per favorirne ill. germinazione, cccorremantenere il terreno umi- Varieta: pastinaca rotonda precoce, semi-lunga di Guernese

\- '

39. PatataLa patata richiede un'abbondante concimazione con compo

abbastanza fresco; rna sufficientemente fermentata. Per una migproduzione, si potranno spargere alcune manciate di alga calcareaaggiunta di fosfati. La patata ama iterreni legged, ben dissodatiprofondita con la vanga a rebbi,



Per la semina si consiglia .l'uso di patate provenienti da colture

biologiche, che daranno piante sane e vigorose: Si possono trovare gia

germogliate oppure si possono far germogliare sistemandole su graded

(0 in bugnole di legno traforate) in un locale in cui penetri la luce delgiorno.

Le patate troppo grosse possono essere tagliate in due nel sensadella lunghezza, purche ogni meta abbia due occhi e sia provvista di un

germe corte, rna spesso.

Aleuni giorni prima della semina, cospargere i tuberi con argilla e

polvere di alga calcarea. Si tracciano file distanziate di 60 cm, si scava-no buchi di 10 em di profondita ogni 40 ern e si mettono Ie patate,

quindi si sarchia. Quando Ie piantine hanno raggiunto uoa sufficiente

altezza, si rincalza per evitare che i tuberi superficiali, restando scoper-ti, vengano rinverditi dalla Iuee. Le patate sono pronte per la raccolta

quando Ie foglie ed i gambi son a appassiti.

Si possono raccogliere patate novelle sin dal mese ill giugno semi-

nando varieta preeoci a fine marzo, in terreno benesposto.

Le patate da conservare vengono raeeolte in autunno.

Ne esistono moltissime varieta: si evitino,comunque, Ie varieta

piu grandi, spesso cave e di sapore mediocre.

II discorso sulia eoltivazione della patata non puo prescindere dai

parassiti, in partieolare dorifora e peronospora.

A tal propos ito, non possiamo che ripetere quanto abbiamo gia

detto: per combattere iparassiti, e determinante la resistenza naturale

della pianta che poggia essenzialmente su un elemento che possiamo

modificare: il terreno. Possiamo ino1tre agire sulla qualita della semen-

te, scegliendo patate provenienti da colture biologiche a selezionando i

migliori tuberi che abbiamo prodotto.

Secondo alcuni, Ie piante di canapa tengono lontana Ia dorifora

mentre bordure di rafano stimolano Ia vitalita della patata. Si possonofare trattamenti a base di rotenone per la dorifora e nebulizzazioni di

poit iglia bordolese contra la peronospora.

Altri mezzi: sali di rame puro (ossicloruro); nebulizzazioni di

asperelia, can tempo urnido.- Associazioni favorevoli: granoturco, fagioli , pisell i, cavoli .

90

40. Peperoni

I peperoni esigono un clima caldo e si sviluppano bene solo n

regioni calde a nelle serre. Si ibridano facilmente con ipeperoncini

canti.

41. Piselli

IIpiseJlo e una pianta poco esigente (e sufficiente poco conc

stagionato) e arrieehisce il terreno di azoto. Teme ilcalore e la sicc

germina anche con temperature abbastanza basse. I piselli si seminadal me5e di marzo, prima dei fagioli e non oltre il 15 rnaggio nelle

gioni calde. Per un raccolto autunnale, si puo tentare una semina

ne luglio.Si semina in file distanti 35 em mettendo un seme ogni 3-4 em

mucchiett i di 5- 6 semi). Per evitare che le piante si corichino, si po

no,sostenere con ramaglie conficcate all' esterno delle, file, attorno a

Ie piantesi avviluppano,Ai piselli si possonoassociare varie piante che si avvantaggia

dell 'azoto lasciato dai piselli: cetrioli, ravanelli, granoturco, patatSi eviti di seminare nelle vicinanze dei bulbi: aglio, cipolle, sc

gno, checostituiscono associazioni sfavorevoli .Facendoli succedere ad una crocifera (rape, cavoli), si protegge

radice dal marciume,

- Varieta:Nano con seme rotondo: pisello provenzale, pisello precocissim

pisello generoso.

Rampicante: express.Nani a seme crespo (piu produttivo, da seminare in piena sta

ne): rneraviglia di Kelvedon, meraviglia d' America, telefono,Rampicante: baccellone, San Cristofaro, senatore,Piselli mangiatutto 0 taccole rampicanti: gigante svizzero, co

di montone, semi-rampicante Caruby, '



, , .

42. Pomodoro

II pornodoro esige un'abbondante concimazione COl compostafresco, Si dirnostra particolarmente.adatta una speciale composta pre-

parata can igambi e le foglie del pornodori dell'annata precedente, da

utilizzare per la semina su letto caldo 0 in casa (semina in marzo-aprilein una casserta 0 in vaschette), Si potra aurnentare la produzione dei

pornodori coltivati in serra concirnando con un miscuglio di corteccia

di pino e di sostanze azotate organiche. Quando Ie piante hanno 4- 5foglie, si trapiantano a maggio, quando il pericolo delle gelate e scon-

giurato 0 sotto tunnel .s e s i vuole accelerare la produzione dei frutti.Per Il t rapianto si scavano buchi sufficienternente grandi nei quali

si versa composta quindi, si forma un piano inclinato su cui 5 1 appog-gia la pianta, infine la si raddrizza e si riernpie il buco can cornposta e

terra. Quando Ie piante sono alte 30-35 ern si rincalzano e si predispon-

gono pa:letti tutori ai quali si legano Ie piante con fili di rafia, non trop-

po stretti. Per ottenere dei frutti di buona pezzatura si consiglia di ci-

mare le piante. Si svilupperanno due 0pill ramie si terranno j due piu

robusti, potando gli al tr i. Quando questi avranno emesso due grappoli

di fiori, si procede aneora aUa cimatura. E' moho importanteper la

qualita e Ia maturazione dei frutti sopprirnere Ie vegetazioni che ere-

scono all'ascella delle foglie e diradare Ie foglie quando i frutti comin-ciano a colorire.

Sipotranno laseiare alcune piante senza cimarle: ifrutti sarannopiu piccoli e la pianta piu folta,

Per cornbattere la peronospora che puo minacciare i pornodori, si

irrorano Ie piante con decotto di asperella; talvolta, si mette anche unfilo di rame attorno al gambo, La polt iglia bordolese sidimostra patti-

colarrnente efficace.

Ifrutti che non sono giunti a maturazione aH'arrivo del freddopotranno essere raccolti e rnessi in un locale caldo, dove terrninerannola rnaturazione,

- Associazioni favorevoli: cavoli.·

- Varieta: pornodoro precocissimo, eucre di bue, Saint-Pierre, diMarrnande, palla di fuoco.

- Varieta tardive, con piccoli frutti: perette, Napoli , San Marzano.

9 2

43.PorriI porri preferiscono un terreno ben lavorato e concimato con l

me e fertilizzanti a base di rifiuti animali ben decomposti. . .II loro consumo e particolarmente interessante per l' inverno

porri resistono quando la maggior parte degli ortaggi sono gelati,

data delle semine e dei trapianti variera in funzione dell'epoca III c

vogliono raccogliere. ., ._In gennaio, semina su letto, trapianto inmarzo. per raccoglier

giugno-luglio, scegliendo Ie varieta grosse e corto esuvo e gigante

coce.- In matzo, semina sottovetro per raccogliere a novembre,

gliendo le.varieta mostruoso di Carentan, d'Elb~uf. .

_In maggio, semina in piena terra per raccogliere da dicembreaprile, scegliendo Ie varieta porro di Liegi, gigante d'i~verno.

_ Per raccogliere in primavera, si deve semmare pnma dellS

tembre quindi proteggere bene I'aiuola con paglia,In'ogni caso, si semi nano in' semenzaio e si t rapiantano dopo

giorni, quando hanno raggh.lllto aime.n? I~ dim~nsioni di. una ,?at

Dopo aver accorci~to Ie .foghe e Ie radici, si tr~p~~nt~~o. d!stan~la~ddi 8-10 er n su file distanti 25-30 ern (rnettendoli pIU VICIIll, I porn div

terebbero piu alti e sottili). .. . .II verme del porro si puo evitare lasciando per van giorm Ie pia

iii Sole prima del trapianto; se i porri vengono colpiti ?OPO il trapia

si tagliano sotto la parte attaccata e, come abbiamo gia avuto mod

dire, essi torneranno a vegetate. .Si possono coltivare i porri in associazione con ilsedano, gh

naci, Ill. l attuga. Le carate allontanano it verme del. porro che, avolta, protegge Ie carote dall'attacco della mosca. SIPOSSO~o, pevantaggiosamente coltivare porri e carote a file alterne 0 gliuni V

alle altre.

44. PortulacaPianta dalle foglie carnose, si sviluppa spesso spontaneamen



diffondendosi sul terreno, nel periodo piucaldo, Si puo consumarernista ad altre insalate,

45. PrezzemoloII prezzemolo si semina da marzo a luglio:

L'ultirna semina potra superare l'inverno, se sara adeguatamente

protetta. II semegermina molto lentamente. La gerrninazione potra.es-

sere accelerata facendo macerare isemi nell'acqua la notte precedentela semina. Per seminare, bastera mescolare i semi a sabbia asciutta.

Jl prezzemolo richiede frequenti innaffiature.

46. Rabarbaro

II rabarbaro richiede un terre no soffice e ricco; si riproduee tra-

piantando ad aprile-maggioalcuni ciuffi. Lasciare almena 1 metro didistanza tra Ie varie piante,

47. Rafano

AI rafano si addicono terreni ricchi di humus, freschi e profondi.

II rafano si puo seminare 0, meglio ancora, si riproduce interrando unpezzo di radice. Si raccoglie staccando frammenti di pianta, che s i t a-

glianopoi in piccoli pezzi, II suo sapore molto forte richiama Ia sena-pe.

48. Rapa

Questo ortaggio riesce bene in tuttii terreni, rna meglio in quelli

sciolti esoffici, Non richiede abbondante concimazione organica e puoessere coltivato, senza aggiunta di concime, dopa un ortaggio che harichiesto una buona fertilizzazione.

Trae particolare giovarnento da unapporto dialga calcarea conaggiunta di fosfati. Dopo la semina, per ottenere un regolare germo-

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gliamento, e necessario man tenere ilerreno urnido per una settimana, Le file vanno distanziate di 20-30 em.

- Varieta do seminare sottovetro: rapa da forzare, nantese, ros

di Milano.

- Varietii daseminare in primavera inplena terra: rapa di Croissblanca piatta precoce, rossa piatta a foglia intera,

- Varieia da seminare dafine luglio a metasettembre: per. la pro

vista invernale (togliere prima del gelo e mettere in silo): rapa blanc

invernale (lunga), di Nancy (rotonda), rapa di Meaux.

-Associazione con ipiselli: Ia vicinanza della mentaedel rosmar

no tengono lontana la rapaiola,

49. RavanelloQuesta ortaggio acquista un sapore piu gradevole nei terr~ni r

'chi di humus e sufficientemente umidi; d' estate, se rnolto esposn al s

le, iravanelli acquistano un sapore forte. Sono ortaggi a rapida cresciLa semina puo avvenire da febbraio (su letto caldo) a ottobr

Conviene fare semine scalari e frequenti peravere una produzione co

tinua.I ravanelli giunti a maturazione, se non vengono tempestivamente

raccolti, diventano grandi e duri, di sapore forte. Anziche serninaretereaiuole di ravanelli, si potra rnescolarli ad altri ortaggi: lattugh

carote, piselli, insalate, fagioli, Essi acquisteranno un sapore partico

larmente gradevole in prossimita del crescione da giardino e piccan

inprossimita del cerfoglio.- Varieta:- P r eco ci : rosso precoce, tondo rosso, d'Orleans,

- Di tutti i mesi: ravanello Pernot.

- Estive.: Candela di fuoco, mezzo lunge di Strasburgo,

50. Ravanello invernaleViene talvolta, a torto, chiamato rafano, Di dimensioni piu gra



di del ravanello estivo deve essere tolto prima dell'inverno e tenuto in

silo.E' una specie poco conosciura, rna puo entrare nella preparazione

di insalate con altre radici, opportunamente grattugiata.- Varieta: nero lungo d'inverno; rotonda grosse invernale, rosa

invernale.

51. RutabagaVedi capitolo Cavolo-rapa.

52. SalviaPianta aromatica perenne, viene usata incucina come condimento

e nella preparazione di infusi.Molto facile da impiantarecon semina 0 trapianto di alcuni ciuffi.

53. SantoreggiaPianta aromatiea cui si attribuiscono proprieta terapeutiche parti-

colari: capacita di rinvigorire e ringiovanire, Si semina in primavera.Favorisce 10 sviluppo dei fagioli.

54. Scorzobianca e scorzoneraQuesti ortaggi amano terreni lavorati profondamente, ricchi di

humus, malta friabili (tipo alluvione). La fertilizzazione deve essere

data dacomposta matura.La scorzonera (sassefrica a scorza nera) e piu rustica e produttivaed e una pianta biennale, Scorzobianca escorzonera si eoltivano se-condo Ie stesse modalita,

La semina si fa sui posto ad aprile-rnaggio; in seguito si diradanole piantine tenendole distanti 6-7 em, Tra Iefile la distanza deve esseredi 20-30 em. In genere, si tolgono le infiorescenze quando spuntano.

96

Prima dell'inverno, siricoprono con paglia oppure si tolgono e siconservano in cantina, ricoperte di sabbia., - Varieta: scorzobianca, mamrnouth a grossa radice, scorzoneragigante di Russia.

55. SedanoIsedani vogliono terreno seiolto, abbondantemente concimato,

con apporto dicomposta matura.IIterre no, prima della semina, deve essere dissodato in profondi-

t a o Il seme e minutissimo e non va interrato, rna appena ricoperto conun po' di terriccio. La semina si fa ad apri le su letto caldo, a maggie in

piena terra; sitrapiantaa giugno-luglio, lasciando 30em tra ognipianta (trapiantata con ilsuo pane di terra) e 40cm tra Ie fileperpermette-re la rincalzatura.

I sedani amano ilterreno umido: si consiglia elimettere sui terrenouno spesso strato di paglia, mulch 0 cotnposta per mantenere il frescoe I 'umidita. Si possonoanche spargere polveri a base di resti animaliricche di azoto; per evitare la ruggine.iche ne colpiscespesso le fogliesi consigJiano nebulizzazioni di poltiglia d'ortica 0di decotto di asperella.

I sedani a coste temono ilfreddo e devono essere raccolti ai primfreddi; con illoro pane di terra, sipossono conservare per alcune settimane.

- Associazioni favorevali: ravanelli, fagioli nani, lattughe, pornodori, porri. .

56.Sedano-rapaQuando la pianta raggiunge l'altezza di 5 ern circa, la si toglie da

semenzaio e la si trapianta dopa aver tagliato 1estremita della radice.. A setternbre-ottobre, quando la base e sufficientemente sviluppata, si staccanoalcune foglie esteme (sfogliatura), quindi si scopre la radice per UJl terzo (scalzamento) e, per rinforzarla e renderla piu tonda

9



regolare, si sopprirnono i rigetti alia base. Si lascia attorno una piccola

conch etta per man tenere I'umidita.. . .Come il sedano a coste, richiede un'abbondante conctmazione.

In silo si conserva per tutto I'inverno. ..Al sedano-rapa possono essere associati ortaggi a rapida crescita

-ravanelli, lattughe, fagioli nani, pornodori e porri - predisponendo

spazi adeguati.- V a rie ta : sedano bianco pieno.Mentre ilsedano a coste sviluppa una grande massa di foglie, il

sedano-rapa della stessa famiglia sviluppa sottoterra un~ gr?ssa rad~-ceo La crescita dena radice puo essere favorita da 3-4 trapiann successi-

vi, man mano che si sviluppa, La semina si fa ad aprile.

57. ScalognoLo scalogno si coltiva come l'aglio: concimazione abbondante e

matura. Come l'aglio, si molt iplica attraverso gli spiC~h~che sip~ant.a-no a febbraio-marzo, con la punta in alto, a 10 em di distanza, 10 file

spaziate di 20 em.- Varietii: sealogno di jersey che si pianta in autunno.

58. SoffioneIlsoffione detto anche dente di leone 0 tarassaco, e una pianta

molto rustica che si semina da marzo a luglio in file distanziate di 30

em. Si dirada e si trapianta lasciando 15 cm tra ogni pianta.U soffione gerrnogliera rapidamente se, dopo la semina, si sparge

terrieeio e si mantiene l'aiuola umida,Per non esaurire la pianta, si tagliano gil steli che rnontano in fio-

reo I soffioni imbiancano se coperti 0 ritirati in cassa per la forzatura.

- Varieta: soffione normale, verde di Montmagny.

59. SoiaLa soia si colt iva come ifagioli, B molto nutriente. Le qualita mi-

98

gliorie piu adatte all'alimentazione umana non si addicono ai nos

climi troppo freddi, tuttavia la varieta a semi gialli puo essere cons

mata a scopo alimentare.

60. SpinaciGli spinaci amana terreni freschi eben fertilizzati con concim

stagionato .. It caloree la siccita ne favoriscono la rapida monta a se

e, percio, Ie semine primaverili per l'estate sono poco produttive. P

la raccolta autunnale, si semina ad agosto; per mantenere l'umidita,consiglia di coprire il terreno con paglia 0 con uno strato di mulch.

diradano Ie piante (una ogni 15 em); le piante produeono larghe fog

che si tagliano, lasciando ilmazzo centrale per permettere 10 svilupdi altre foglie.

Se it clima non e troppo rigido, una semina autunnale.potra p

mettere raceolti invernali e riprendere la vegetazione nella primaver

successiva.

Mangiati crudi, misti ad altre insalate, gli spinaci sono ottimi.

- PER L'ESTATE, si possono seminare: spinacio re dell'estate

spinacio gigante.

- PER L' INVERNO: spinacio mostruoso di Viroflay, gigand'inverno -

- Assoeiazioni favorevoli: fagioli rampieanti, barbabietole ros

Tra le file, se si prevede uno spazio sufficiente, si possono coltivaporri, piselli , faye, sedani-rapa.

61. Tetragonia (spinacio della Nuova Zelanda)

Ama ierreni ricchi di humus e sopporta ilealdo meglio degli snaci, per cui la sua coltivazione e particolarmente interessante p

I'estate.. Si semina su letto caldo sin dalla fine di marzo e si t rapianta qua

do le pi ante sono gia abba stanza sviluppate. In piena terrasi semina

aprile-maggio, mettendo 3-4 semi in buche plene di composta. Le pia

te si sviluppano molto, quindi si deve lasciare uno spazio sufficiente



80 em in ogni direzione. Richiede abbondanti innaffiature e coperture

di mulch.Se Ie estremita degli steli montano, si tagliano,

- Varietti: tetragonia corn uta.La tetragonia tende ad occupare ampi spazi,

La sua vicinanza pub giovare ai pomodori, purche se ne limiti

Iespansione.

62. TimoPianta .aromatica, richiede una buonaesposizione.

Si riproduce per semina 0 trapianto di alcuni rametti radicati;

molto indicato per bordure di aiuola. La sua vicinanza protegge e fa-vorisce tutti gli ortaggi.

63. TopinamburPianta poco apprezzata, merita tuttavia una maggior diffusione

per i suoi tuberi ricchi di amido, .

Poco esigente e resistente al freddo, puo essere lasciata sui posto

in inverno 0 conservata in silo.- Varieta: topinambur bianco, topinambur rosa.

64. Tuberina del GiapponeCon i nostri clirni, si moltiplica unicamente per rizorna, da pianta-

re nel mese di marzo .. Puo essere associata ai pornodori 0ai cavoli che protegge dalle ca-

volaie.

65. Zucchino-zuccaGli zucchini e Ie zucche amana il ealdo ed ierreni ben concimati.

Si presentano in una gran varieta di forme e colori.

100

Spesso si serninano da sole, spuntando sui mucchi di compo

ave sono stati accumulati resti vegetali: se la composta non oecorre

bito, si possono lasciar sviluppare per poi trapiantarli.

La coltivazione della zucca richiede ampio spazio, rna poche

(e sufficiente un buco riempito di composta). Seminata in un angdell'orto, isuoi steli, allungandosi, contribuiranno a soffocare Ie

infest anti .

Can un terrene fertilizzato, daranno una resa migliore. Dev

essere cimate, lasciando 4-5 frutti per pianta,

Le zucche vanno raccolte prima del gelo e conservate in un losecco e temperato.

Esistono numerose varieta: zucca bottiglia, zucca noce di bugialla mammouth, rossa d'Etampes. .

GLI ZUCCHINI esigono calore e umidita per svilupparsi. Dfamiglia delle cucurbitacee, possiamo anche citare la zucca pasticc

(specie di frutto bianco semisferico dall'aspetto di fiore simile aliachino, rna meno acquoso),

LO ZUCCHINO DOLCE GIAPPONESE, di piccole dimens

ni, molto decorativo per Ia varieta di colori, ricorda la castagna p

suo gusto e per la.consistenza farinosa della polpa. E' la varieta do

di maggior potere nutritive.

Si possono conservare semi di zucca per sernente, tenendo p

conto che varieta diverse che crescono fianco a fianco tendon a f

mente ad ibridarsi tra lora.



PARTE TERZA

I lavori mese per mese



I lavori dell'orto dipendono, ovviamente, dalle condizioni fisico-

climatiche della regione in cui si vive,Le possibilita variano in rapporto alia latitudine, a!J'altitudine, al

la vicinanza del mare e subiscono anehe I'influenza di eerte situazioni

locali. Nelle regioni meridionali ilavori seguono UO certo calendario,

oelle regioni settentrionali e alpine i lavori saranno necessariamente ritardati,

Ogni orticoltore valutera la situazione in base aile sue esperienzeed aile sue esigenze,

Gennaio e febbraio sooo i mesi pill rigidi dell'anno, nei quali t

vegetazione subisce un arresto; tutravia il terrene, nonostante iI fred-

do, continua il suo lavoro in profondita, sopratturto se e coperto da unmanto di neve.

1. Lavori di gennaioSernine, se si vuole raccogliere presto sin dalla primavera.Si seminano, in serra 0 su letto caldo , soltanto iseguenti ortaggi:

carote, cavolfiori precoci, lattuga (regina di maggio), rape (sernilungabianca), porri estivi, ravanelli.

Trapianli: nelle stesse condizioni di cui sopra: trapiarui di cavol-fiori, di lattuga (serninata in setrernbre),

Si raccolgono e si proreggono, se non e gia state facto: carote, ca-voliverza, indivie, spinaci sorto serra, dolcetta, porri. Si dovranno 10

gliere alcuni porri, in previsione dei grandi freddi che ne renderanno

difficile l'estirpazione dal terrene.

Lavori: si raccolgono tutte lematerie organiche e vegetali possibili

- foglie, paglia, scarti, melma - e si ammucehiano sulle aiuole Iibere daortaggi.

lO S



Alberi: si piantano, se la terra non e gelata.- Si inizia la potatura dei meli e dei peri.- Sipuliscono gli alberi can una spazzola e sitrattano i tronchi con

argilla e alga.calcarea,

Semine sotto serra e tunnel diplastica: carote, rape, insalate,tughe romane, scarole, ravanelli neri.

Semine inpiena terra: piselll nani precoci, cipolle di colore, rarotonde precoci, spinaci, carote precoci, faye, lattughe, prezzemoravanelli, coste., Pia_ntagioniin piena terra: aglio, carciofi, dragoncello, scalogntimo, cipolle, patate precoci.

Si potranno seminare insieme segale e veccia, da utilizzare coconeimi verdi.

Lavori: si deve preparare it terreno con 10giorni di anticipo susemine per ripulirio dalle erbacce.

Fru~telo: si puo terminare di piantare gli alberi e dipotare Iepi

te grandi, A fine mese, si potano Ie vitiedi peschi.

2. Lavori di febbraioSemine su tetto caldo: carote, sedani, cipollette, cerfoglio, cavoli

precoci, cavolfiori, cetrioli, lattughe, meloni, rape, melanzane, potri,ravanelli, pomodori, basilica.

In mancanza di serre, si possono utilizzare delle vaschette, da te-nere in casa, per sedano, pomodori, basilico.

.In questa mese, possono essere seminati molti ortaggi, a condizio-ne di controllare accuratamente la temperatura el'umidita delle serre.In piena terra: verso la fine del mese, si possono seminare: faye,

cipolle, piseiii,aglio, scalogno.Un certo mitigamento della temperatura potrebbe far pensare ad

un precoce inizio della primavera ed indurre I 'orticoltore ai primi tra-pianti: spesso, pero, Iegiornate tiepide sono seguite da freddo e gelo,chearrecano gravi danni -alle giovani piantine, inolto sensibili aIle va-riazioni di temperatura.

Ra~colte: carote, indivie, cavoliverza, cavoli di Bruxelles, spinaci(protetti), dolcetta, soffione, porri, scorzobianca, scorzonera, topi-nambur,

AI beri : pian tagioni.Potatura: j rami e gli alberi tagliati si possono utilizzare per la pre-

parazione di composte oppure frantumare e lasciare sui posto (a menoche non si tratti di legno malato, che conviene bruciare). .

4. Lavori di aprileSemine sotto tunnel (si possono usare vasetti, molto pratici pe

trapianto): meloni, cetrioli, cetriolini, zucche, zucchini, pomodomelanzane, cicorie, scatole, lattughe (batavia, romana, quattro stagnil, sedano a coste, sedano-rapa, porri, cardi, tetragonia.

In piena terra: cavoli (per I'estate e I'autunno), cavoli di Bruxles, cavolfiori, Iattughe, porri, timo, scorzonera, scorzobianca, cipIe, prezzemolo, cerf'oglio, spinaci, acetosa, piseHi rampicanti, pata

Lavori vari: preparazione del terreno, sarchiatura; si taglianoconcimi verdi e si uniscono alia strato superficiale del terreno, per ppararlo aile semine di maggio.

Si devono sorvegliare attentamente Ie serre: si apronoquandosole e caldo e si chiudono di notte. Innaffiare.

Frutteti: si continua la concimazione.

3. Lavori di marzoVera inizio dell'anno per la vegetazione (21 marzo-primavera).

L'orto, pero, non e ancora del tutto al sicuro dalle brinate.Semine su letto caldo: si semina come a gennaio e febbraio, pen-

sando pero aile variers est ive: cavoli per l'estate e I'autunno zucche ezucchini. ' .

5. Lavori di MaggioSemine inpiena terra: sedano, lattughe, eardi, cieorie (per il t

pianto),

106 1



, .

Sui posto: carote per l'inverno, ravaneIli, zucche, fagiolini, cipol-Ie, scorzonera, cavoli per I'inverno, cavolfiori (per l'estate eI'autunno); spinaci, pastinaca, granoturco, ravanelli, prezzemolo, fi-nocchi.

Trapianti: cavoli, cetrioli , lattughe, porri, cetriolini, cardi, bietole.

Verso la fine del mese: meloni, pomodori , meiarizane, peperoncini .Lavori: innaffiature, rincalzature delle patate, pacciamatura delle

fragole. .

9. Lavori disettembreSemine: cavoli di primavera, cavolfiori, spinaci, lattughe, dolc

ra, ravanelli, cipolle bianche.Trapianti: Fragale.Semina di concimi verdi: nella prima meta del mese, legurninos

veccia, faverella.

6. Lavori di giugno

Semine: insalate, cavoli d'inverno, cavolfiori, ravanelli, rape, pi-

sel li , fagioli , carote per I 'inverno,cipolle, bietole, finocchi, pastinaea,prezzernolo, ravanelli neri, trifoglio bianco in mezzo agli ortaggi piugrandi.

Trapianti: sedano, cavoli, lattughe, porri.

Lavori: rnettere palett i tutori ai pomodorie cimarli , pacciamatura

del terreno per man tenere I'umidi ta ed impedire la crescita delle erbacce.

10. Lavori di ottobreSemine: spinaci, dolcetta, porri, ravanelli .Trapianti: cavolfiori, lattughe, cipolle bianche.

Lavori: si preparano: silos per I'inverno (carate) e si utilizzanoresti vegetali per la preparazione di eomposte. Si semi nan 0veccia,

gale, da uti lizzare come fert il izzanti . Si proteggono icardi con sacch

si puo cominciare arnetterli al riparo.

7. Lavori di luglio

Semine: doicetta, cipolle bianche, piselli, fagioli, carote, cicorie,finocchio, prezzemolo, ravanelli , cerfoglio, spinaei.

Trapianti: sedano-rapa, cavoli, lattughe, porri.

Sulle aiuole Iibere, si possono seminare concimi verdi.

11. Lavori di novembreTrapianti: si trapiantano Iattughe d'invemo in piena terra, tu

le insalate sotto tunnel 0 in serra, i cavoli di primavera.Lavori: si raccolgono gli ortaggi che temono il gelo, si insilano

radici: sedano-rapa, ravanelli d'inverno, carote, rape, pastinaca, b

babietole rosse.

Si proteggono dal gelo: carciofi, cicorie, scarole, spinaci. Le cate, ben protette da paglia, possono rimanere sui posto.

Frutteto: si piantano gli alberi.

8. Lavori di agostoSemine: insalate: cicorie, lattughe romane, ricce, scarole (per I'In-

verno), pi selli , dolcetta, spinaci, cipolle bianche, rape, cavolfiori, ca-voli di Bruxelles, fragole. .

Lavori: cimatura di pomodori, cetrioli; peperoni, zucche, melan-zane.

Frutteto: semina di concimi verdi, veccia, piselli.

12. Lavori di dicembreSi effettuano soprattutto lavori per proteggere gli ortaggi dal fred

- preparazione di letti caldi

- forzatura delle indivie- raccolta e insilamento degli ortaggi minacciati dal gelo: caro

principalmente,

108



Glossario

Aerobic: micro-organismo ehe si sviluppa in presenza di ossigeno,Anaero.bio: micro-organismo ehe si sviluppa in assenza di ossigeno.8iodegradabUe: si dice di una sostanza i cui elementi possono com bi-

narsi con altri nel ciclo naturale.Concimi verdi: piante fertilizzanti che si fillciano e 5i uniscono allo

straro superficiale del terreno.Crittogama: fungo parassita che.vive ai danni della pianta ehe gli serveda supporto: peronospora,Fungicida: sostanza utilizzata per distruggere ifunghi parassiti dei ve-getali.Humus: sostanza bruna fertile. originata dana decomposizione di so-stanze organiche vegetali ed animali per azione di vari organisrni pre-

senti nel terrene.K: simbolo chimico del potassio.Mulch: strato di materia vegetale (fieno, paglia, foglie, erba tagliata)con cui si ricopre il suolo. per proteggerlo.N: simbolo chimico dell'azoto. .

PH: rnisura del grado di acidita 0 alcalinita di una qualsiasi sostanza:terreno, in particolare,

III



Presentazione dell'EditoreIntroduzione e cronistoria

Parte prima:

I princlpl dell'agricoItura biolngiea

L Principi fondarnentali e tecniche dell'agrobiologia

IIrendimento2. Le principali correnti dell'agricoltura biologica

a) La biodinarnicab) Metodo Howard Skykesc) Metodo Rusch-Muller

d) Metodo Lemaire-Boucher

e) Metodo Jean Pain3. L 'uso della cornposta

a) Che cos'e la cornpostab) Come preparare la compost ac) Quali materie prime utilizzare

4. I fertilizzanti e gli inserticidi naturali

a) Cornposte e terriccio

b) Composte da rifiuti urbani 0immondiziec) [] litoramo

d) Altri fertilizzanti5. I preparati biodinamici

6. 1concimi verdi

7. La compost a di sterpaglie - metoda Jean Paina) Caratteristiche di tale tecnicab) vane fasi di preparazione

5

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303031

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8 . I tipi di suolo 3 3 Parte seconda:a) Terre argillose 3 3 Gli ortaggi, esigenze e caratteristicheb) Terre calcaree 3 4

c) Terre silicee, molto sabbiose 3 4 1 . Acetosa9. La rotazione degJi ortaggi 3 5 2 . Aglio

1 0 . Le associazioni vegetali 38 3. Aneto1 1 . Gli astri e l'orticoltura 4 1 4 . Aniceverde

a) Can luna crescente 4 1 5 . Asparagib) Con luna calante 4 1 6 . Barbabietola rossac)Fasi della luna e semine 4 2 7 . Basilico

1 2 . La lavorazione del terrene e l'attrezzatura necessaria 43 8 . Bietola 0 costa 0 cardonato

a) Attrezzi per la sarchiatura 4 3 9. Borragineb) Attrezzi per aerare ilterreno in profondita 4 4 1 0 . Carciofoc)Motocoltivatore: come scegliere 4 5 1 1 . Cardod) Forma delle aiuole 4 9 1 2 . Carota

1 3 . L'innaffiatura 4 9 1 3 . Cavolo14. Le erbe infestanti 5 1 1 4 . Ceci1 5 . Insetti nocivi e malattiedellepiante 5 2 1 5 . Cerfoglio

1 6 . Come prevenire e combattere iparassiti 5 3 1 6 . Cetrioli e cetriolini1 7 . Quali prodotti usare e comeutilizzarli 5 4 1 7 . Cicoria

a) Lotta biologica 5 5 a) La cicoria riccia e la scarolab) Altri decotti utilizzabili 5 7 b) La cicoriaselvatica

1 8 . Come salvare Iecolture 5 8 1 8 . Cipollea) U verme dei porri 5 8 a) Cipolle biancheb) II maggiolino 5 8 b) Cipolle giallec) I bruchi 5 8 19. Cipollette e cipollined) Ladorifora 5 9 2 0 . Coriandolo

e) I pidocchi5 9 2 1 .

Crescione inglese e crescione da giardinot) Le altiche 5 9 2 2 . Dolcetta 0 valerianag) IIgrillotalpa 5 9 23. Dragoncelloh) Le limacce 6 0 24. Fagiolo

19. Le colture precoci e la costruzione di letti caldi 6 0 a) Fagiolini nani2 0 . II frutteto 6 2 b) Mangiatutto21. Una tecnica promettente: I'orto a collinette 6 3 .! 2 5 . Fava2 2 . La conservazione degli ortaggi 6 4 2 6 . Finocchio

a) Come conservare le radici per l'inverno 64 2 7 . Un cereale: it frumentob) Sisternazione di un silo 6 8 2 8 . Fragola



2 9 . ,Clranoturco dolce 8 5 Pa rte t er za :30. Indivia 8 6 I l a vo r i mese pe r mese

3l. Issopo 8 6

32. Lattuga 8 6 1. Lavori di gennaio

33. Lenticchia 8 7 2. Lavori di febbraio

3 4 . Maggiorana 8 8 3. Lavori di marzo

3 5 . Melanzana 88 4 . Lavori di apri le

3 6 . Melone 8 8 5 . Lavori di maggio

3 7 . Menta 8 9 6. Lavori di giugno3 8 , Pastinaca 8 9 7 . Lavoridi luglio

3 9 . Patata 8 9 8. Lavori di agosto

4 0 . Peperoni 91 9 . Lavori di settembre4 1 . Piselli 9 1 1 0 . Lavori di ottobre

4 2 . Pomodoro 92 11. Lavori di novembre

4 3 . Porri 9 3 12. Lavori di dicembre

4 4 . Portulaca 9 3

4 5 . Prezzemolo 9 4 Glossario

4 6 . Rabarbaro 9 4

4 7 . Rafano 9 4

4 8 . Rapa 9 4

4 9 . Ravanello 9 5

s o . Ravanello invemale 9 5

51. Rutabaga 9 6

5 2 . Salvia 9 6

5 3 . Santoreggia 9 6

5 4 . Scor zobianca e Scorzonera 96

5 5 . Sedano 97

56. Sedano-rapa 9 7

5 7 . Scalogno 98

5 8 . Soffione 9 8

5 9 . Soia 98

6 0 . Spinaci 9 9

61. Tetragonia 99

62. Timo 1 0 0

63. Topinambur 1 0 0

64. Tuberina del Giappone 1 0 0

6 5 . Zucchino - zueea 100

Come Coltivare l'Orto Biologico (Fai Da Te - Agricoltura - Botanica)

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