COLORI DI IDENTIFICAZIONE DEI FILTRI...A – gas e vapori organici con punto di ebollizione > 65 C...

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Selezione dei filtri I contaminanti si presentano sotto forme diverse – generalmente: aerosol (solidi / particelle) e gas (gas, vapori). È possibile scegliere tra i tipi di filtro per la protezione contro una di queste forme o una combinazione di entrambe. Solidi / particelle: polveri, fibre, fumi, microrganismi (ad es. virus, batteri, funghi, spore) e nebbie. Sostanze gassose: gas e vapori. La tabella seguente illustra il codice colore dei filtri secondo EN 14387 – che aiuta a determinare quale tipo di filtro è necessario per i contaminanti da trattare. COLORI DI IDENTIFICAZIONE DEI FILTRI Codice colore Tipo di filtro Contaminanti presenti AX Gas e vapori organici con punto di ebollizione < 65 °C A Gas e vapori organici con punto di ebollizione > 65 °C B Gas e vapori inorganici, ad es. cloro, acido solfidrico, acido cianidrico E Anidride solforosa, acido cloridrico K Ammoniaca e derivati organici dell’ammoniaca CO Monossido di carbonio Hg Vapori di mercurio NO Gas nitrosi, incluso monossido d'azoto Reactor Iodio radioattivo, incluso iodometano radioattivo P Particelle Un filtro con questo codice colore è adatto per i seguenti contaminanti: A – gas e vapori organici con punto di ebollizione > 65 °C fino alle concentrazioni previste per i filtri di classe 2 (max. 5000 ppm) e B – gas e vapori inorganici, es. cloro, idrogeno solforato, acido cianidrico, fino alle concentrazioni previste per i filtri di classe 2 (max. 5000 ppm) e P – particelle fino alle concentrazioni previste per i filtri di classe 3. Esempio: A2B2-P3

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Selezione dei filtriI contaminanti si presentano sotto forme diverse – generalmente: aerosol (solidi / particelle) e gas (gas, vapori). È possibile scegliere tra i tipi di filtro per la protezione contro una di queste forme o una combinazione di entrambe. Solidi / particelle: polveri, fibre, fumi, microrganismi (ad es. virus, batteri, funghi, spore) e nebbie. Sostanze gassose: gas e vapori. La tabella seguente illustra il codice colore dei filtri secondo EN 14387 – che aiuta a determinare quale tipo di filtro è necessario per i contaminanti da trattare.

COLORI DI IDENTIFICAZIONE DEI FILTRI Codice colore Tipo di filtro Contaminanti presenti AX Gas e vapori organici con punto di

ebollizione < 65 °C A Gas e vapori organici con punto di

ebollizione > 65 °C B Gas e vapori inorganici, ad es. cloro,

acido solfidrico, acido cianidrico E Anidride solforosa, acido cloridrico K Ammoniaca e derivati organici dell’ammoniaca CO Monossido di carbonio Hg Vapori di mercurio NO Gas nitrosi, incluso monossido d'azoto Reactor Iodio radioattivo, incluso iodometano radioattivo P Particelle

Un filtro con questo codice colore è adatto per i seguenti contaminanti:A – gas e vapori organici con punto di ebollizione > 65 °C fino alle concentrazioni previste per i filtri di classe 2 (max. 5000 ppm) e B – gas e vapori inorganici, es. cloro, idrogeno solforato, acido cianidrico, fino alle concentrazioni previste per i filtri di classe 2 (max. 5000 ppm) e P – particelle fino alle concentrazioni previste per i filtri di classe 3.

Esempio: A2B2-P3

Tipo di Classe Protezione contro Concentrazione massima ammissibilefiltro filtro di sostanza tossica

Filtro Gas e vapori - Capacità:antigas

1 Piccola 0,1 % vol. (1000 ppm) 2 Media 0,5 % vol. (5000 ppm) 3 Grande 1,0 % vol. (10000 ppm)Filtro Particelle - Efficienza antipolvere (capacità di separazione):

1 Piccola 4 x limite OEL con semimaschere / 5 x limite OEL con maschere intere 2 Media 12 x limite OEL con semimaschere / 16 x limite OEL con maschere intere 3 Grande 48 x limite OEL con semimaschere / 1000 x limite OEL con maschere intereFiltro Gas, vapori, particellecombinato 1-P2 Appropriati 2-P2 filtri combinati Appropriati livelli combinati 1-P3 per gas e 2-P3 particelle

Differenziazione dei tipi di filtroI filtri sono suddivisi in classi diverse a seconda della loro capacità (filtri antigas) o efficienza (filtri antiparticelle). La classe di un filtro antiparticelle indica l'efficienza del filtro nel filtrare le particelle: classe 1: 80%, classe 2: 94%, classe 3: 99,95%.

Secondo EN143:2006, i filtri antiparticelle A1 devono essere contrassegnati per quanto riguarda la riutilizzabilità: NR (Non Riutilizzabile) se il filtro è limitato a un singolo turno di lavoro, R (Riutilizzabile) se il filtro è riutilizzabile

Attenzione: Non usare mai nessun tipo di dispositivo di protezione respiratoria filtrante: in atmosfere carenti di ossigeno (vedere normative locali per ulteriori istruzioni, es. nel Regno Unito, tenore di O2 inferiore al 19%); in aree poco ventilate o spazi confinati, come serbatoi, locali piccoli, gallerie o imbarcazioni; in atmosfere in cui le concentrazioni delle sostanze tossiche sono sconosciute o costituiscono un pericolo immediato per la vita o la salute (IDLH); quando la concentrazione di un contaminante supera la concentrazione massima ammissibile e/o la capacità della classe del filtro.

I valori sono i fattori di protezione nominale, tratti dal rapporto CEN 529. Attenersi inoltre alle relative disposizioni nazionali e locali.

50 x limite OEL con semimaschere / 2000 x limite OEL con maschere intere, ma con limite massimo di:

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