COLLEGIO PERITI INDUSTRIALI E PERITI INDUSTRIALI … x... · Bavaro Per. Ind. Gian Bruno Presidente...

COLLEGIO PERITI INDUSTRIALIE PERITI INDUSTRIALI LAUREATI

30ennale

CUNEOSala della Provincia - C.so Dante

17 maggio 2014

3trentennale COLLEGIO PERITI INDUSTRALI E PERITI INDUSTRIALI LAUREATI

… a tutti gli iscritti che in questi anni hanno voluto credere in questa scelta…

… a tutti coloro che ci sono stati vicini…

… a tutti gli iscritti che in questi anni hanno voluto credere in questa scelta…

… a tutti coloro che ci sono stati vicini…

Edizione maggio 2014

Stampa: TEC arti grafiche srl - Fossano (CN)


Trent’anni di una categoria professionale nella realtà cuneese possono sembrare pochi, ma rappresentano la conferma di una realtà che nel corso del tempo ha saputo non solo essere presente sull’intero territorio nazionale, ma costituire l’essenza della rinascita economica del secolo scorso.

La figura del Perito Industriale è stata riconosciuta legalmente quale libera professione già dal 1929, con il R.D. 275 del 11 febbraio 1929, parallelamente alla istituzione dei Geometri e successivamente alle altre professioni tecniche.

Pur essendo lontano il collegamento con i cicli scolastici, già nella metà dell‘800 la figura del “perito” viene rilevata in atti pubblici non solo statali; è addirittura menzionata come figura tecnica di riferimento anche nell’ordinamento dello Stato Pontificio.

Nei nostri atti non abbiamo dati certi riferiti ai primi iscritti, in quanto non si sono reperiti documenti dell’epoca con un certo fondamento; dobbiamo arrivare agli anni ’60 per avere il primo riferimento preciso della nostra presenza nell’ambito del Collegio dei Periti di Torino.

Il primo Perito della nostra provincia iscritto al Collegio dei Periti delle province di Torino, Cuneo, Asti e Alessandria risale al 1958: il Per. Ind. Culasso Silvio; da allora il numero degli iscritti è progressivamente aumentato nel corso del tempo.


“Elezione del Consiglio Direttivo del Collegio dei Periti Industriali – Sede di Torino – per il biennio 1979/1981”

Dagli archivi emergono i nomi di alcuni tra i primi Periti iscritti al Collegio di Torino tra i quali il Per. Ind. Galvagno Tommaso e il Per. Ind. Mandrino Giovanni nel 1966; il Per. Ind. Trossarello Bernardo nel 1967 insieme al Per. Ind. Spina Vittorio nonchè delegato del Collegio di Torino per la Provincia di Cuneo; Il Per. Ind. Paronuzzi Adolfo, Per. Ind. Dotta Secondo, Per. Ind Origlia Alessandro e il Per. Ind. Taverna Pietro nel 1968.

Il verbale redatto in occasione dell’Assemblea degli iscritti per l’elezione del Consiglio Direttivo del Collegio Periti Industriali di Torino-Alessandria-Asti-Cuneo tenutasi il giorno 14 giugno del 1979 riscontrò dallo spoglio delle schede i seguenti risultati: 173 voti validi, 1 scheda bianca, 2 votazioni nulle.

Il Consiglio che ne risultò eletto fu composto da 9 persone, tra cui il collega Per.Ind. Ferrero Giovanni Rappresentante della Provincia di Cuneo, che ottenne ben 119 voti. Il nuovo Consiglio fu riconvocato in una seconda riunione il 04 luglio 1979 per la distribuzione delle cariche; venne nominato Presidente il Per. Ind. Germak Giorgio di Torino.


Sono anche gli anni in cui, a livello regionale, venne istituito il CO.RE.P.I. - Comitato Regionale Periti Industriali del Piemonte - a cui aderirono tutti i Collegi piemontesi. La funzione del nuovo organismo era essenzialmente quella di coordinamento tra i Collegi stessi, ma rappresentava anche di fatto la prima presenza politica unitaria della Categoria sul territorio Piemontese, con funzione di confronto e dialogo verso le istituzioni pubbliche e verso le altre categorie professionali.

Tra le varie attività, il CO.RE.P.I. istituì una Commissione di lavoro che colmò il vuoto legislativo sull’aggiornamento delle tariffe in vigore ormai obsolete, che risalivano al 1957; la stessa Commissione curò la pubblicazione delle tariffe regionali sui compensi a discrezione.

Durante una successiva riunione del Consiglio Direttivo del Collegio delle province di Torino, Cuneo, Asti e Alessandria del 26 marzo 1982, venne istituito il Coordinamento Interregionale del Collegio dei Periti Industriali dell'Italia Nord Occidentale, ulteriore collegamento politico e tecnico della nostra professione verso le Regioni limitrofe.

Su specifica richiesta dei Periti iscritti al Collegio, ma residenti in provincia di Cuneo, il 9 dicembre 1982 presso il ristorante “Muscatel” a Santa Vittoria D'Alba, si tenne una riunione tra il Consiglio Direttivo del Collegio di Torino-Alessandria-Asti-Cuneo ed una folta delegazione degli Iscritti della nostra Provincia; per la

Nell’ambito del successivo rinnovo del Consiglio Direttivo, il 25 giugno 1981 venne regolarmente convocata l’Assemblea degli iscritti per le nuove nomine. Dopo 5 giorni di votazioni, la sera di mercoledì 01 luglio 1981 alle ore 19.00 ebbe luogo lo spoglio delle schede, da cui risultarono 199 voti validi e un voto nullo. Seguì l’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo e la conseguente distribuzione degli incarichi.

Venne eletto Presidente il Per. Ind. Ariagno Sergio ed il Per. Ind. Ferrero Giovanni di Cuneo venne riconfermato Consigliere con un totale di 179 preferenze.

Nel decennio 1970 – 1980 l’economia nazionale ed internazionale vide momenti di stasi produttiva e problematiche politiche che, unite alla crisi petrolifera, furono portatrici di una maggiore attenzione alle problematiche ambientali.

Ed è proprio in questi anni che di conseguenza ha inizio un processo evolutivo della normativa tecnica in materia di risparmio energetico, impiantistica e prevenzione incendi, con la richiesta di nuove figure professionali volte a colmare questa necessità.

Si videro quindi i primi Periti Industriali aprire i loro studi tecnici nel settore impiantistico, un nuovo campo operativo rispetto a quelli più storicamente affermati dei Periti Edili, Tessili, Minerari, peraltro poco presenti nella nostra Provincia.


“In data 1 dicembre 1982 il Guardasigilli vista la richiesta di un gruppo di Periti della provincia di Cuneo con proprio decreto nomina il Per.Ind. Giovanni FERRERO quale Commissario Straordinario per il costituendo Collegio”

prima volta venne espressa una chiara intenzione di istituire un proprio autonomo Collegio Provinciale di appartenenza.

Seguì la raccolta di adesioni da parte dei Periti cuneesi, e quindi l’avvio delle procedure istituzionali presso il Ministero di Grazia e Giustizia volte ad ottenere la costituzione del nuovo Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Cuneo.


Il 14 maggio 1983 viene convocata l’Assemblea per la formazione del nuovo Collegio Professionale della Provincia di Cuneo presso l’Hotel Augustus Minerva sito in Cuneo, Corso Giolitti n.1.

Nella riunione di Consiglio Direttivo del Collegio di Torino-Alessandria-Asti-Cuneo del 6 maggio 1983 si prende atto della futura costituzione del Collegio di Cuneo: il Consigliere Ferrero Giovanni annuncia che per il prossimo 14 maggio 1983 verrà costituito il Collegio di Cuneo.

“Unitamente al decreto di nomina a Commissario Straordinario, il Ministero invita la Procura di Torino per le comunicazioni al Collegio di Torino, al Tribunale di Cuneo per i provvedimenti necessari per le procedure di istituzione del neo-Collegio, previa convocazione della Assemblea elettiva e la nomina del Consiglio”


Da sinistra:

Ariagno Per. Ind. Sergio, Presidente del Collegio di Torino;

Pozzoli Per. Ind. Innocente Presidente C.N.P.I.;

Manzini Per. Ind. Ezio, Presidente del Collegio di Novara.

Assemblea per la formazione del nuovo Consiglio Direttivo del “neo” Collegio Periti Industriali di Cuneo

“Il Commissario Straordinario Ferrero Per. Ind. Giovanni durante le operazioni preparatorie alla Assemblea e Votazioni”

Alla riunione di insediamento del nuovo Collegio, a suggello dell’iniziativa, erano presenti alcuni rappresentanti dei vertici della Categoria tra cui il Presidente del C.N.P.I. - Consiglio Nazionale Periti Industriali oltre ai Presidenti del Collegio di Torino-Alessandria-Asti e del Collegio di Novara.


La preparazione dell’urna per le operazioni di volo

Da sinistra:

Pozzoli Per. Ind. Innocente Presidente Nazionale;

Manzini Per. Ind. Ezio, Presidente del Collegio di Novara;

Ferrero Per. Ind. Giovanni Commissario per il Collegio di Cuneo.

Da sinistra:

Ferrero Per. Ind. Giovanni Commissario per il Collegio di Cuneo;

Giovannini Per. Ind. Edmondo, Consigliere Nazionale;

Bavaro Per. Ind. Gian Bruno Presidente del Collegio di Biella;

Berta Per. Ind. Giuseppe, Presidente del Collegio di Savona;

Ariagno Per. Ind. Sergio, Presidente del Collegio di Torino.


“Panoramica della sala con i colleghi presenti”

La commissione elettorale composta da Carpinato Per.Ind.Salvatore e Guasco Per. Ind. Claudio espletò le operazioni di scrutinio comunicando gli eletti:

Natta Per. Ind. Gianpiero voti 35 Ferrero Per. Ind. Giovanni voti 34 Demaria Per.Ind. Giovanni voti 32 Manzo Per.Ind. Mario voti 31 Ferrari Per.Ind. Lorenzo voti 17 Torelli Per.Ind. Augusto voti 13 Pagotto Per.Ind. Giovanni voti 3 Fochesato Per.Ind. Fausto voti 1 Verney Per.Ind. Pier Carlo voti 1 Buccaresi Per.Ind. Ermanno voti 1

“Alcuni momenti durante lo svolgimento delle operazioni

elettorali”


“Verbale Elezione del Consiglio Direttivo del Collegio Periti Industriali della Provincia di Cuneo”

Si procedette alle operazioni di ballottaggio per gli iscritti Per. Ind. Torelli, Ferrari, Pagotto, Fochesato, Verney e Buccaresi al fine di poter dichiarare eletti i cinque Consiglieri componenti il costituendo Consiglio Direttivo.

Esito delle votazioni: Pagotto Per.Ind. Giovanni voti 9 Ferrari Per.Ind. Lorenzo voti 1

Visti gli esisti degli scrutini il Commissario Straordinario Ferrero Per.Ind. Giovanni dichiarò eletti nelle prime votazioni del Consiglio Direttivo del Collegio dei Periti Industriali della provincia di Cuneo i Consiglieri:

Natta Per. Ind. Gianpiero Ferrero Per. Ind. Giovanni Demaria Per.Ind. Giovanni Manzo Per.Ind. Mario Pagotto Per.Ind. Giovanni

Il Commissario programmò la prima riunione del Consiglio Direttivo per il 20 maggio seguente presso la ex Delegazione di Cuneo in C.so Nizza, 49, per l’insediamento, le nomine e l’assegnazione degli incarichi.


“Elenco dei votanti alle prime elezioni del Consiglio Direttivo del Collegio Periti Industriali della provincia di Cuneo”


Il 20 Maggio 1983 viene convocato il nuovo Consiglio Direttivo presso la ex Delegazione di Cuneo, C.so Nizza n.49.

Il 17 maggio del 1983 il Consigliere Per.Ind. Ferrero Giovanni si dimette dalla propria carica di Consigliere presso il Collegio di Torino-Alessandria-Asti-Cuneo, in quanto eletto nel Consiglio Direttivo del “neo costituito” Collegio di Cuneo, e contestualmente chiede il trasferimento dei 147 colleghi residenti in provincia di Cuneo.


“Comunicazione al Ministero di Grazia e Giustizia dei componenti del Consiglio Direttivo”

Nella prima riunione del Consiglio Direttivo vennero stabilite le nomine e le cariche: Ferrero Per. Ind. Giovanni Presidente Manzo Per.Ind. Mario Segretario Demaria Per.Ind. Giovanni Tesoriere Natta Per. Ind. Gianpiero Consigliere Pagotto Per.Ind. Giovanni Consigliere

Il lavoro da fare era molto:

- Identificare la sede del Collegio…

- Organizzare la Segreteria…

- Istituire la Commissione Parcelle…

- Deliberare un sigillo professionale…

- Collegamenti con la scuola…

… lo stimolo in tutti era forte, la voglia di fare molta, ma soprattutto…

Il Collegio dei Periti Industriali di Cuneo era istituito!


“Comunicazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale della costituzione del Collegio Periti Industriali di Cuneo”

Comunicazione al Procuratore della Repubblica.

“Lettera di notifica alle Autorità, agli Enti e agli Ordini Professionali della Costituzione del Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Cuneo”

Comunicazione al Ministero di Grazia e Giustizia dei componenti del Consiglio Direttivo.


CONSIGLI DIRETTIVI

Consiglio Direttivo 1983 - 1985

Presidente Ferrero Per. Ind. Giovanni Segretario Manzo Per. Ind. Mario Tesoriere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Pagotto Per. Ind. Giovanni Consigliere Natta Per. Ind. Gianpiero

Consiglio Direttivo 1985 – 1987

Presidente Ferrero Per. Ind. Giovanni Segretario Manzo Per. Ind. Mario Tesoriere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Pagotto Per. Ind. Giovanni Consigliere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Natta Per. Ind. Gianpiero Consigliere Taranto Per. Ind. Domenico


Presidente Ferrero Per. Ind. Giovanni Segretario Pagotto Per. Ind. Giovanni Tesoriere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Fochesato Per. Ind. Fausto Consigliere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Natta Per. Ind. Gianpiero Consigliere Soggiu Per. Ind. Riccardo Consigliere Taranto Per. Ind. Domenico



Presidente Demaria Per. Ind. Giovanni Segretario Taranto Per. Ind. Domenico Tesoriere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Bernardi Per. Ind. Adriano Consigliere Soggiu Per. Ind. Riccardo Consigliere Serra Per. Ind. Pierpaolo


Presidente Ferrero Per. Ind. Giovanni Segretario Taranto Per. Ind. Domenico Tesoriere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Favole Per. Ind. Giovanni Consigliere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Serra Per. Ind. Pierpaolo Consigliere Soggiu Per. Ind. Riccardo


Presidente Ferrero Per. Ind. Giovanni Segretario Taranto Per. Ind. Domenico Tesoriere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Favole Per. Ind. Giovanni Consigliere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Serra Per. Ind. Pierpaolo Consigliere Soggiu Per. Ind. Riccardo



Presidente Serra Per. Ind. Pierpaolo Segretario Taranto Per. Ind. Domenico Tesoriere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Ferrero Per. Ind. Romolo Consigliere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Ponza Per. Ind. Dario Consigliere Soggiu Per. Ind. Riccardo


Presidente Demaria Per. Ind. Giovanni Segretario Soggiu Per. Ind. Riccardo Tesoriere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Bernardi Per. Ind. Adriano Consigliere Ferrero Per. Ind. Ettore Consigliere Ponza Per. Ind. Dario Consigliere Serra Per. Ind. Pierpaolo



Presidente Ferrero Per. Ind. Giuseppe Segretario Taranto Per. Ind. Domenico Tesoriere Soggiu Per. Ind. Riccardo Consigliere Conterno Per. Ind. Monica Consigliere Alberti Per. Ind. Enrico Consigliere Ponza Per. Ind. Dario Consigliere Demaria Per. Ind. Giovanni


Presidente Ferrero Per. Ind. Giuseppe Segretario Soggiu Per. Ind. Riccardo Tesoriere Guasco Per. Ind. Claudio Consigliere Ferrero Per. Ind. Romolo Consigliere Demaria Per. Ind. Giovanni Consigliere Ponza Per. Ind. Dario Consigliere Taranto Per. Ind. Domenico



Presidente Ferrero Per. Ind. Giuseppe Segretario Pagotto Per. Ind. Alessandro Tesoriere Soggiu Per. Ind. Riccardo Consigliere Favole Per. Ind. Giovanni Consigliere Alberti Per. Ind. Enrico Consigliere Pregliasco Per. Ind. Mario Consigliere Ribero Per. Ind. Giovenale


Presidente Ferrero Per. Ind. Giuseppe Segretario Taranto Per. Ind. Domenico Tesoriere Ponza Per. Ind. Dario * Consigliere Conterno Per. Ind. Monica Consigliere Alberti Per. Ind. Enrico Consigliere Pregliasco Per. Ind. Mario Consigliere Soggiu Per. Ind. Riccardo

* Nel 2004 è subentrato a Ponza Per.Ind. Dario, prematuramente scomparso, Pagotto Per. Ind. Alessandro



Presidente Guasco Per. Ind. Claudio Segretario Favole Per. Ind. Giovanni Tesoriere Pregliasco Per. Ind. Mario Consigliere Eandi Per. Ind. Gemma Consigliere Alberti Per. Ind. Enrico Consigliere Olivero Per. Ind. Piero Giorgio Consigliere Bugnano Per. Ind. Alessandra


Presidente Guasco Per. Ind. Claudio Segretario Favole Per. Ind. Giovanni Tesoriere Soggiu Per. Ind. Riccardo Consigliere Pagotto Per. Ind. Alessandro Consigliere Alberti Per. Ind. Enrico Consigliere Olivero Per. Ind. Piero Giorgio Consigliere Conterno Per. Ind. Monica


SERRA Per. Ind. Pierpaolo Presidente

dal 1997 al 1999

FERRERO Per. Ind. Giuseppe

Presidente dal 1999 al 2009

I Presidenti del Collegio

FERRERO Per. Ind. Giovanni Presidente dal 1983 al 1993

DEMARIA Per. Ind. Giovanni Presidente dal 1993 al 1997


Eventi e momenti Ferrero Per. Ind. Giovanni

- Nomina nel Comitato Elettrotecnico Italiano; CT31, Commissione Elettrotecnica Nazionale dal 1998 al 2000.

Guasco Per. Ind. Claudio

N°3 mandati Consigliere C.I.G. del’ Ente Previdenziale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati (EPPI) dal 2001 al 2010.

N.1 mandato Collegio Sindacale del’ Ente Previdenziale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati (EPPI) dal 2010 ed attualmente in carica.

Favole Per. Ind. Giovanni

Componente della “Commissione Tariffa Professionale” del Comitato Nazionale Periti Industriali (CNPI) dal 2004 al 2007.

Componente del Gruppo di lavoro “Qualità, parametri e contrattualistica” del CNPI - Comitato Nazionale Periti Industriali (attualmente in carica).

Olivero Per. Ind. Piero Giorgio

Gruppo di lavoro Regionale Termotecnico (attualmente in carica).

Bugnano Per. Ind. Alessandra

Rete professione C.N.P.I. (attualmente in carica).

GUASCO Per. Ind. Claudio Presidente dal 2009 ed attualmente in carica


Incontro della rappresentanza del Collegio Periti Industriali di Cuneo con il Sindaco della Città di Cuneo. Da sinistra: Ferrero Per. Ind. Giuseppe (Presidente del Collegio Periti Industriali), Guasco Per. Ind. Claudio, Rostagno Per. Ind. Elio (Sindaco della Città di Cuneo), Soggiu Per. Ind. Riccardo (Tesoriere del Collegio Periti Industriali)

Premiazione di nostri iscritti per 30 anni di iscrizione Da sinistra: Demaria Per. Ind. Giovanni e Ferrero Per. Ind. Giovanni


Fin dalla sua istituzione il Collegio si è caratterizzato per una serie di iniziative sul territorio rivolte agli iscritti per la formazione e l’aggiornamento tecnico-normativo. Nell’ ambito del Collegio si sono formate le prime Commissioni di lavoro che con il supporto di gruppi di iscritti hanno consentito approfondimenti in varie materie ed ambiti professionali. In questi anni, dopo l’avvento della Legge 373/76 sul contenimento dei consumi energetici per usi termici degli edifici e la riforma del servizio sanitario con la legge 833/78, si è visto lo sviluppo di Enti quali l’ISPESL e le ASL, che con i Servizi Multizonali si sono fatti carico dei compiti dell’ex ANCC ed ENPI ed hanno creato i presupposti per un ruolo più organico della sicurezza e della prevenzione sul territorio. Inoltre il D.P.R. 577/82 e i successivi decreti applicativi, hanno affiancato il ruolo dei Vigili del Fuoco nell’ambito di un nuovo approccio alla prevenzione incendi. Sempre in questi anni è iniziato un percorso ancora in atto verso una maggiore sensibilizzazione sulla sicurezza impiantistica. Questa dinamica normativa ha trovato una giusta collocazione al ruolo dei Periti Industriali, nonché nuovi spazi professionali successivi con l’emanazione della Legge 46/90.

Nel frattempo il Collegio era cresciuto sia in termini oggettivi che numerici, e serviva una nuova sede, attrezzata con una segreteria funzionale e con spazi dedicati per la propria operatività. La sede venne portata in C.so Nizza n.37, dove si trova tutt’ora.

Premiazione di un allievo dell’Istituto Tecnico da parte dell’ex Presidente del Consiglio Nazionale Jogna Per. Ind. Giuseppe, insieme al Ministro Profumo Dott. Francesco e il Dirigente dell’ Istituto di Istruzione Superiore “Giancarlo Vallauri” di Fossano Cortese Dott. Paolo, durante un incontro presso la città di Lecco.


Recentemente la nostra categoria ha visto un altro importante riconoscimento, atteso da anni, che ci trovava discriminati rispetto alle altre professioni tecniche ordinistiche. La Legge 17 del 2 febbraio 1990, “Modifiche all’ordinamento professionale dei Periti Industriali”, ha introdotto l’obbligo dell’esame di stato per l’iscrizione agli Albi, previo un periodo di praticantato riconosciuto.

Ma c’era un altra importante questione che la nostra Categoria attendeva da decenni: una propria Cassa di Previdenza. Si è dovuto attendere la Legge 335/95 detta anche “riforma Dini”, per vedere riconosciuti i nostri diritti al pari delle altre Casse professionali privatizzate. Il successivo D.Lgs. 103/96 ha posto le basi per l’istituzione di una forma previdenziale per tutte le categorie professionali che ne erano sprovviste tra le quali, oltre ai Periti Industriali anche i Biologi, Psicologi, Infermieri professionali, Attuari, Agronomi, Chimici, Geologi, ed altri; l’alternativa era rientrare nella Gestione Separata dell’I.N.P.S. Gli iscritti optarono per la creazione di una nostra Cassa di Previdenza che divenne operativa nel 1997.

Il Collegio ha organizzato importanti iniziative, anche in collaborazione con aziende specializzate nel settore impiantistico.

Si vuole ricordare il convegno sulla Legge 46/90, effettuato in Collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri, l’Unione Industriale e l’Associazione Artigiani della provincia di Cuneo. La partecipazione è stata massiccia, specialmente da parte degli uffici tecnici dei Comuni, chiamati a nuovi adempimenti.

“Convegno -La legge sulla sicurezza degli impianti tecnologici – Cuneo 29 Ottobre 1992 Teatro Toselli”


“Convegno - Il Perito Industriale tra riforma delle professioni ed il nuovo Testo Unico sulla sicurezza dei lavoratori- in occasione del 25° Anniversario della Fondazione Collegio Periti Industriali

della Provincia di Cuneo - 18 Aprile 2009

L’appartenenza all’Unione Europea impone il recepimento delle direttive comunitarie atte ad uniformare le disposizioni tecnico-normative sull’intero territorio. Con il D.Lgs. 277/91 e il D.Lgs. 626/94 vennero recepite le direttive inerenti il miglioramento della salute dei lavoratori e degli ambienti di lavoro. I successivi recepimenti normativi comunitari riguardarono anche i cantieri edili, l’ambiente, l’etichettatura delle sostanze e prodotti, la sicurezza della macchine ed attrezzature configurando un complesso normativo ormai ampio e notevolmente articolato. Il Collegio, tra le varie iniziative di formazione e di aggiornamento tecnico, raggiunse un traguardo importante: il suo 25° anno di istituzione.

In occasione dell’evento il Collegio organizzò il 18 aprile 2009 un importante convegno avente come tema conduttore “la figura del Perito Industriale tra la riforma delle professioni ed il Testo Unico sulla sicurezza dei lavoratori”. La presenza di qualificati relatori e la folta affluenza assicurò la migliore riuscita della iniziativa.

Nello stesso periodo si sono anche concretizzate le problematiche, tuttora irrisolte, sulla riforma delle professioni e dei cicli scolastici, in un complesso normativo comunitario per il riconoscimento dei sistemi ordinistici e per l’accesso alla libera professione dei diplomati.


“Programma del Convegno - Il Perito Industriale tra riforma delle professioni ed il nuovo Testo Unico sulla sicurezza dei

lavoratori”

“Comunicato Stampa per il Convegno - Il Perito Industriale tra riforma delle professioni ed il nuovo Testo Unico

sulla sicurezza dei lavoratori”


Nello stesso periodo la nostra categoria professionale, ed altre, dovettero adeguarsi, loro malgrado, all’evoluzione imposta dalle nuove disposizioni di cui al D.P.R. 328/2001 nel quale veniva previsto che anche i laureati di talune Classi di Laurea triennale potessero essere iscritti, previo il superamento dell’esame di stato, al nostro Albo. Pertanto la categoria professionale, coerentemente, dovette modificare la propria denominazione in “Collegio Periti Industriali e Periti Industriali Laureati”.

Questa compresenza di due livelli di studio all’interno dello stesso Albo professionale, nata al fine di equiparare i titoli di studio nazionali con quelli europei, non fu mai accompagnata da un processo politico di ammodernamento del mondo delle professioni regolamentate che in Italia rappresentano una realtà differente dall’intero contesto europeo. Il recepimento della Direttiva 36/2005 sul riconoscimento delle qualifiche professionali all’epoca non vide i rappresentanti della politica pronti a scelte di valore volte alla reale riforma del contesto delle professioni regolamentate; a subire le maggiori conseguenze sono stati soprattutto i laureati triennali che, ancora oggi, hanno facoltà di iscrizione in diversi Albi e Ordini professionali, ma con competenze ben diverse a parità di livello di studio.

Ritornando nella “nostra storia” è importante ricordare come negli anni 2000 si sia concretizzato il processo normativo in materia di rendimento energetico in edilizia

mediante recepimenti nazionali di direttive comunitarie, ma si è anche visto il proliferare disorganico di normative regionali che hanno portato a disposizioni differenti su gran parte del territorio nazionale. Così in Piemonte, la figura del Perito Industriale, in modo particolare per gli specializzati in materia meccanica e termotecnica, non trovò la giusta collocazione a causa delle scelte errate della politica locale. In modo particolare, solamente nella nostra Regione, i Periti Industriali con anni di esperienza non potevano predisporre le A.C.E. - Attestazione Certificazione Energetica - se non con la firma abbinata con altro professionista in campo edile. Questo poteva essere evitato solamente tramite la frequenza ad un corso specifico: ciò ha significato un chiaro abuso per il mancato riconoscimento della professionalità attestata per legge dai Collegi.

La situazione si è complicata ulteriormente a livello nazionale in quanto i Notai avevano difficoltà, per disposizione, nell’accettare le A.C.E. come complemento dei rogiti notarili. Il Collegio di Cuneo, unitamente al Consiglio Notarile di Cuneo organizzò sulla questione un convegno aperto a cui hanno partecipato professionisti da tutto il Piemonte ed altre regioni, con circa 400 presenze.


Il convegno è stata anche la prima iniziativa che ha visto la presenza attiva di una nuova entità per la nostra categoria: l’A.P.I.C.

L’Associazione Periti Industriali Cuneo fu inizialmente voluta per iniziativa di sette soci fondatori al fine di poter attivare e concretizzare tutte quelle iniziative che l’evoluzione delle normative e le categorie chiedevano da tempo: essere lo strumento per organizzare iniziative, corsi e convegni in modo autonomo o in ausilio al Collegio. L’A.P.I.C. dopo la prima assemblea nominò il proprio consiglio costituito da:

- DEGIOVANNI Sergio Presidente - FAVOLE Giovanni Vice Presidente - ALBERTI Enrico Tesoriere - BORGNA Ivan Consigliere - CAVAGNERO Carlo Consigliere

Con l’ausilio di una impiegata in part/time l’A.P.I.C. è così riuscita ad organizzare tutti gli eventi nel migliore dei modi, oltre che essere utile supporto al Collegio per altri aspetti organizzativi e logistici.

A seguito dei corsi per “Certificatori Energetici” svolti in due differenti sessioni negli anni 2009 e 2010, il Collegio ritenne utile e necessario organizzare una tavola rotonda, con esperti del settore.

“Convegno - La Certificazione Energetica…Come, Quando e Perché - Cherasco 16 Ottobre 2009

Il Convegno ha rappresentato la prima iniziativa a livello nazionale in cui i Periti Industriali e i Notai si sono confrontati in modo costruttivo per addivenire così a soluzioni condivise.


Anche la prevenzione incendi, nel frattempo, stava subendo un profondo processo di semplificazione, riconoscendo un nuovo ruolo ai professionisti. Per questo motivo, il Collegio Periti unitamente agli ordini degli Ingegneri, degli Architetti e al Collegio dei Geometri organizzarono con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco un Convegno sul nuovo regolamento di prevenzione incendi in vigore dal 7 ottobre 2011.

“Convegno - Nuovo regolamento di Prevenzione Incendi – D.P.R. 151/11 – Cherasco 13 Dicembre 2011”

Il confronto tra funzionari della Regione Piemonte, Notai, Consiglio Nazionale Periti Industriali e rappresentanze di Collegi Periti del Piemonte e delle Regioni Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia, Toscana, Puglia e Valle d’Aosta, ed esperti evidenziarono chiaramente le incongruenze del sistema normativo in materia.

“Convegno -La Certificazione Energetica nelle realtà regionali- 31 Maggio 2010


Nel 2013 le Commissioni Elettrotecnica e Termotecnica del Collegio ritennero necessario procedere all’aggiornamento di un importante documento già predisposto dal Collegio negli anni precedenti, dal titolo “Guida alla legge 46/90”. La legge era stata oggetto di importanti integrazioni da parte del nuovo D.M. 37/08, ma ancora molti dubbi interpretativi e comportamenti difformi da parte degli Enti Pubblici ne caratterizzavano l’applicazione.

Il lavoro della Commissione Acustica del Collegio, frutto della collaborazione attuata con l’ARPA di Cuneo per la predisposizione della relazione tipo per le “Valutazioni di Impatto Acustico”, creò le basi per l’organizzazione del Convegno sul tema “Acustica Ambientale: normativa, competenze e responsabilità” svolto a Cherasco in data 11 luglio 2012. Al Convegno furono relatori i funzionari dell’Assessorato Ambiente della Regione Piemonte, della Provincia e dell’ARPA. Il Magistrato Dott. Angelo Converso, in chiusura dei lavori, ebbe cura di evidenziare con particolare dovizia la responsabilità dei vari soggetti coinvolti: progettista, direttore lavori, Tecnico competente in acustica, Comune, ciascuno per loro competenza.

“Convegno – Acustica ambientale: normative, competenze e responsabilità – Cherasco 11 luglio 2012


LA NOSTRA SEDE Il nostro primo recapito era presso l’ufficio del delegato del Collegio di Torino Per. Ind Spina Vittorio, in Cuneo Via Sebastiano Grandis. In seguito nel 1983 gli uffici sono stati trasferiti in C.so Nizza 49 e successivamente in C.so S.Santarosa per poi trovare la attuale sistemazione in C.so Nizza 37. La sede attuale è composta da una segreteria, da una sala riunioni con capienza fino a 50 persone, dalla presidenza e da una sala Consiglio utilizzata anche per le riunioni delle Commissioni di lavoro. Nel corso del tempo la sede è stata implementata con sistemi di audio-proiezione e con una ricca biblioteca normativa a disposizione degli iscritti.

“Particolare della sala riunioni del Collegio”

Il 10 aprile 2013 si svolse il Convegno “La progettazione degli impianti tecnologici: il passaggio dalla Legge 46/90 al Decreto 37/08”. La folta ed inaspettata partecipazione degli uffici tecnici dei Comuni e di Committenti pubblici in genere, oltre alla presenza di illustri relatori qualificati, tra i quali l’Avv. Stefano Comellini e il Prof. Ing.Vito Carrescia, hanno ulteriormente qualificato l’evento. Questa è una breve, e quindi necessariamente non esauriente, sintesi dell’attività che il nostro Collegio ha cercato di proporre in questo periodo sul territorio con la finalità di garantire non solo la visibilità della categoria, ma un punto di riferimento per l’intero settore produttivo locale. Il futuro ci attende verso altri impegni, verso altre iniziative che ci vedranno presenti. Basta pensare a tutto il nuovo settore rivolto alle fonti rinnovabili, alle energie alternative, alle problematiche ambientali, allo smaltimento dei rifiuti, alla gestione della sicurezza, alle bonifiche ambientali ed acustiche, alle nuove tecnologie sulla gestione integrata degli impianti e così via. La progettazione ormai ha superato il concetto di professionista “tuttologo” ma si apre sempre più agli studi integrati, alla specificità e valorizzazione delle singole competenze nell’ottica della progettazione globale. Questa è una delle nuove sfide che vedrà il mondo delle professioni confrontarsi nel prossimo futuro.


“Particolare della sala Consiglio Direttivo

e Commissioni di lavoro”

Il Personale di segreteria coordinato dalla Rag. Lucia MATTALIA, nostra preziosa collaboratrice dagli anni ‘90, ha saputo essere sempre un validissimo ausilio alle iniziative e a sostegno degli iscritti per le incombenze che nel frattempo sono intervenute. Presso la sede del Collegio è presente anche la sede dell’A.P.I.C. con il proprio personale: la Dott.ssa Monica BRUNA ed attualmente la Geom. Tania CASTELLINO.

“Particolare dell’ufficio di segreteria del Collegio”


Grafici e statistiche Gli iscritti al Collegio Periti di Cuneo a far data dalla propria istituzione sono stati in continuo aumento, salvo il periodo immediatamente successivo al 1990, in cui è stato istituito il praticantato con il successivo esame di stato. Dal 1998 il dato relativo alle nuove iscrizioni risulta in costante aumento. A favorirne la crescita è stata anche l’istituzione della nostra Cassa di Previdenza, che ha consentito a parecchi iscritti di lasciare l’occupazione di lavoro dipendente e proseguire con l’attività lavorativa professionale. Altro effetto che ha incrementato la crescita negli ultimi anni è stata la nuova opportunità lavorativa che il mondo delle professioni ha offerto.

Grafico iscritti al Collegio di Cuneo aggiornato all’anno 2014 (dati provvisori)

“Particolare dell’ufficio di Presidenza”

La sempre maggiore mole di lavoro richiesta per la gestione degli iscritti, l’obbligo della registrazione della formazione continua, le disposizioni relative ai nuovi Consigli di Disciplina, la gestione continuamente perfezionata dell’Albo Professionale informatizzato, imporrà sicuramente attente valutazioni di una nuova organizzazione con una sempre maggiore informatizzazione; è probabile anche una ulteriore sistemazione logistica degli uffici che preveda spazi più ampi per le attività collaterali, quali l’organizzazione di corsi di aggiornamento e formazione per una utenza sempre più ampia.


Il grafico sotto riportato riporta l’andamento storico dei praticanti iscritti ammessi alle sessioni d’esame, quelli che si sono presentati agli esami e quelli che sono risultati abilitati alla libera professione di Perito Industriale. L’elevato rapporto tra i praticanti ammessi e quelli abilitati è l’indice che dimostra come la categoria non ha mai costituito una limitazione alla libera iniziativa che oggi tanto viene contestata al mondo delle libere professioni.

La caratteristica della nostra Categoria Professionale è la diversità delle “specializzazioni”. E’ fuor di dubbio che tale ripartizione cui fanno riferimento le competenze dei Periti Industriali è dettata in modo principale dalle caratteristiche dei corsi offerti dagli Istituti Tecnici presenti sul territorio, ma sono presenti anche altre specializzazioni di colleghi “trasferiti”.

“Grafico specializzazioni aggiornato all’anno 2013”

La maggior parte degli iscritti appartiene al settore Elettrotecnica-Elettronica-Automazioni, seguito dal settore Meccanico-Metalmeccanico-Termotecnico.


Elenco Iscritti

1 Ferrero Giovanni, 3 Demaria Giovanni, 5 Pagotto Giovanni, 9 Carpinato Salvatore, 10 Guasco Claudio, 12 Voli Mar io, 14 Pulitanò Rocco, 26 Picco Si lv io, 27 Verney Piercar lo, 29 Cravero Mar io, 30 Bertone Giuseppe, 31 Torell i Augusto, 32 Favole Giovanni, 35 Taranto Domenico, 36 Giordano Giuseppe, 37 Opert i El io, 40 Bezzone Gianpiero, 43 Garell i Giancar lo, 47 Stirano Giuseppe, 51 Ferrari Lorenzo, 52 Rigucci Bruno, 53 Toniolatt i Giorgio, 54 Cagnasso Valent ino, 58 Serra Pierpaolo, 59 Olocco Bruno, 60 Olocco Guido, 63 Saglia Giuseppe, 66 Colli Medaglia Mar iandrea, 70 Carletto Luciano, 71 Matinata Guido, 83 Ciravegna Osvaldo, 85 Nava Alberto, 89 Nervo Pietro, 91 Mancardi Michele, 96 Trosso Giuseppe, 100 Vercell i GianFranco, 102 Bressani Arturo, 107 Risso Giuseppe, 108 Branda Paolo, 112 Rosso Massimo, 114 Demarchi Massimo, 115 Allario El io, 121 Concas Giorgio, 126 Cravero Ambrogio, 130 Gull ino Franco, 136 Menardo Ester , 139 Dotta Claudio, 148 Rabbione Car lo, 151 Pelizzett i Luciano, 160 Battaglino Gianpaolo, 161 Rosso Riccardo, 172 Chiapello Aldo, 173 Panuzzo Salvatore, 175 Soggiu Riccardo, 176 Ferrero Romolo, 178 Giraudo Vi t tore, 179 Boarino Mar ia Luisa, 184 Ferrero Giuseppe, 185 Fea Federico, 192 Santuari Dani lo, 197 Manfredi Enr ica, 207 Fontana Guido, 212 Beriachetto Francesco, 217 Galfrè Domenico, 218 Ornato Massimo, 220 Agnell i Giovanni, 226 Ferrio Marco, 227 Bernardi Augusto, 228 Andreis Luciano Andrea, 237 Rosso Mario, 240 Biscia Oreste, 241 Franco Alberto, 247 Rosa Guido, 248 Fanesi Luca, 250 Cicala Franco, 255 Eandi Gemma, 265 Bollano Gianfranco, 266 Torell i Alessandro, 270 Magra Sebast iano, 274

Concludendo questa trattazione sulla nostra “storia trentennale” si vuole ricordare chi non è più con noi, e coloro che da colleghi e amici hanno contribuito alla istituzione del Collegio e alle varie iniziative che ci hanno contraddistinto sul territorio; a loro siamo ancora legati da spirito di amicizia e sincera riconoscenza.

Questi “nostri primi 30 anni” di Collegio hanno così potuto attestare una significativa presenza nella realtà economica territoriale che deve motivare tutti noi per il futuro, ma soprattutto le nuove leve, cui toccherà l’ambito compito di perseguire la nostra tradizione. Una prospettiva che, insieme a tutte le libere professioni, ci dovrà vedere crescere professionalmente per mantenere il giusto ruolo che ci compete, ovvero quello di essere componente di assoluta terzietà a garanzia della pubblica utilità, che le professioni intellettuali hanno riservato costituzionalmente alle realtà imprenditoriali ed al cittadino per la loro tutela.

Il processo di ammodernamento delle professioni, già avviato da tempo, dovrà superare la vecchia logica delle corporazioni dei primi decenni del ‘900, per rappresentare un moderno strumento di innovazione tecnico scientifica, tanto voluto e richiesto dal mondo professionale e che dovremo essere in grado di offrire.


Monasterolo Diego, 465 Raviola Mauro, 467 Vincenti Paolo, 469 De Fasi Denis, 470 Ghisolfo Marco, 472 Giraudo Dar io, 473 Mancari Sandro, 474 Mollea Roberto, 475 Sciol la Claudio, 476 Zanovello Enzo, 477 Capriolo Valer io, 478 Mastrazzo Maur iz io, 480 Gastaldi Costanzo, 481 Cavallera Secondo, 482 Formica L iv io, 483 Giolitt i Flavio Michele, 486 Alberti Enr ico, 488 Taverna Roberto, 489 Gioett i Marco, 491 Oitana Massimo, 493 Gavotto Wil l iam, 494 Ferrero Fabr iz io, 497 Abrate Matteo, 498 Avagnina Maur iz io, 499 Garell i Dennis, 500 Ribero Giovenale, 502 Dallorto Giancar lo, 503 Galvagno Gianpiero, 504 Destefanis Alberto, 505 Santi l l i Patr iz io, 507 Pagotto Alessandro, 509 Bongiovanni Marco Augusto, 511 Amenta Alessandro, 514 Mattalia Diego, 515 Lamberti Giovanni, 516 Ferrua Luig i , 518 Cismondi Massimo, 519 Chirico Giancarlo, 522 Marino Ezio, 523 Gell i Maur iz io, 524 Casale Gianluca, 525 Ghibaudo Sandro, 526 Verney Alberto, 529 Gerbotto Enr ico, 530 Giaccone Andrea, 531 Bertola Flavio, 532 Botto Manr ico, 533 Fodone I lar io, 534 Boett i Diego, 536 Barra Ivan, 537 Gazzera Corrado, 538 Gaschino Andrea, 539 Vacca Paolo, 540 Taricco Claudio, 541 Perrone Luca, 542 Gondolo Maur iz io, 543 Bernardi Luca, 544 Marocco El io, 545 Rabbia Maur iz io, 548 Salvano Luca, 549 Bongiovanni Paolo, 550 Cane Walter, 552 Aimone Vi t tor ino, 553 Manera Paolo, 554 Graziano Car lo, 555 Chil le' Marco, 557 Boett i Wiktor, 558 Marchisone Paolo, 560 Cerutt i Claudio, 561 Valle Giovanni, 562 Arneodo Ezio, 563 Mart ino Franco, 565 Fissore Piermauro, 566 Zil iol i Benedetto, 567 Olivero Alessandro, 568 Sandini Roberto, 570 Allasia Mauro, 571 Ribero Si lvano, 572 Cometto Paolo, 573 Rovere Alessandro, 574 Ingaria Alessandro, 575 Rittà Simone, 576 Gaiott i Sandro, 577 Verra Gianluca, 579

Castell ino Val ter , 278 Beccio Sergio, 282 Giorgis Giovanni, 286 Pregliasco Mario, 291 Proglio Mario, 293 Cedrani Mauro, 294 Gallo Diego, 297 Armando Daniele, 298 Fiorito Giuseppe, 302 Guglielmino Al f io, 308 Astesano Sergio, 313 Pallavidino Roberto, 315 Ferrero Giuseppe, 318 Aragno Giuseppe, 319 Bianco Mar io, 320 Bruno Marco, 327 Manera Daniele, 329 Porro Paolo, 330 Sasso Paolo, 331 Vissio Domenico, 336 Chiari Ar ioni Stefania, 337 Cavallo Marco, 338 Concas Luciano, 340 Biga Massimo, 341 Porro Aldo, 347 Sereno Luca, 350 Calisto Bruno, 352 Scaglia Pier lu ig i , 353 Bracco Dar io, 355 Olivero Andrea, 359 Gall iano Roberto, 362 Roccia Mar ino, 366 Olivero Piero Giorgio, 367 Ravera Pier Giuseppe, 368 Gall iano Si lv io, 370 Audisio Marco, 371 Reinero Roberto, 373 Riba Claudio, 378 Bertaina Franco, 379 Bressy Flav io, 381 Claudio Enr ico, 382 Coscia Car lo, 384 Fessia Marco, 386 Gardini Monica, 387 Garell i Paolo, 389 Marengo Massimo, 393 Raccis Sergio, 394 Rosa Franco, 397 Scarafia Valter , 398 Simondi Giovanni, 402 Mariano Giovanni , 405 Barberis Giul io, 408 Bogett i Davide, 420 Albri le Renato, 422 Garel l i Pier lu ig i , 424 Mancardo Giul io, 429 Vallome Walter , 430 Verney Alessandro, 431 Armando Enr ico, 432 Garassino Giuseppe, 433 Giacosa Alberto, 436 Marino Massimi l iano, 437 Giraudo Fabr iz io, 438 Fronze' Davide, 439 Ferrero Vi t tor io, 441 Revello Enr ico, 442 Conterno Monica, 444 Caivano Giovanni, 445 Grisotto Luca, 446 Castagno Ivan, 447 Bell ino Massimo, 448 Caranzano Giovanni, 450 Brignone Bruno, 453 Fiandino Guido, 454 Amprimo Massimi l iano, 455 Omento Fabr iz io, 456 Aria Sergio Vincenzo, 458 Romana Adr iano, 459 Gitto Nunziat ino, 460 Quaglia Daniele, 461 Rivett i Denis, 462 Alberione Germano, 463 Barale Liv io, 464


681 Mainardi Michele, 682 Rostagno Luca, 683 Berrone Lorenzo, 684 Barbero Guido, 685 Musso Dani lo, 686 Ambrosino Gabriele, 687 Garino Marco, 688 Pell izzari Luca, 690 Chil lè Francesco, 691 Bo Fabio, 692 Benissone Gabr ie le, 693 Vighett i Gabr ie le, 694 Dalmasso Enrico, 695 Vil lois Marco, 696 Curt i Daniele, 697 Ferrua Davide, 698 Piumatti Samuele, 699 Garell i Paolo, 700 Grosso Samuele, 701 Silvestro Andrea, 702 Giordana Stefano, 703 Fabiani Marco.

Pautasso Gianluca, 580 Rossi Marco, 581 Barbero Luca Francesco, 582 Degiovanni Manuele, 583 Fina Matteo, 585 Vigna Luca, 586 Borgna Ivan, 587 Chiott i Matteo, 589 Vassallo Luca, 590 Morra Piercar lo, 592 Calleri Elv is , 593 Fontana Tiz iana, 594 Bongiovanni Mauro, 595 Re Gual t iero, 597 Biffo Mauro, 598 Ricca Alessandro, 599 Merl ino Davide, 601 Salusso Vi t tor io Matteo, 602 Tarable Franco, 605 Rancorati Marco, 606 Mart ini Giuseppe, 607 Somale Luca, 609 Degiovanni Sergio, 610 Bruno Daniele, 612 Viale Marco, 613 Grosso Oscar, 614 Bugnano Alessandra, 615 Molino Giovanni, 616 Monge Madro Emanuela, 617 Mandri le Marco, 618 Fornero Marco, 619 Panuzzo Alessandro, 621 Rancorati Dani lo, 623 Bollati Si lv io Antonio, 624 Giaccardi Fi l ippo, 625 Ghio Paolo, 626 Rinaldo Alessandro, 627 Bedino Massimi l iano, 629 Cravero Val ter, 630 Audisio Enr ico, 633 Songia Francesco, 634 Boffa Dar io Marco, 635 Nicolino Diego, 636 Mart ina Sergio, 637 Mao Fabr iz io, 638 Freguglia Luca, 639 Gambone Fabio, 640 Dutto Lor is , 641 Ambrogio Er ika, 644 Nova Marcel lo, 647 Bottasso Gianluca, 648 Dalmasso Paolo, 649 Grosso Andrea, 650 Sarotto Alberto, 651 Forestiero Simone, 652 Garel lo Enr ico, 653 Casella Guido, 654 Taricco Francesco, 655 Baudena Enr ico, 656 Monge Col l ino Kr is t ian, 657 Tallone Paolo, 658 Viglino Massimo, 659 Aime Franco, 660 Comandù Matteo, 661 Cravero Daniele, 662 Cagliero Giacomo, 663 Cavagnero Car lo, 664 Riba Matteo, 665 Rapalino Luca, 666 Prato Gianpaolo, 667 Pagotto Stefano, 668 Sampò Cr is t iano, 669 Quaglia Matteo, 670 Colombino Marco, 672 Cucotto Cr is t iano, 673 Piccoli l lo Umberto, 674 Demichelis Andrea, 675 Carpinato Roberta, 676 Defil ippi Dar io, 677 Mandrile Roberto, 678 Grosso Fabr iz io, 679 Viara Miranda, 680 Rainero Roberto,


Per. Ind. Giampiero GIOVANNETTI, Presidente Consiglio Nazionale

Per. Ind. Florio BENDINELLI,

Il Consiglio Direttivo ringrazia tutti i gentili relatori per la disponibilità e la preziosa collaborazione che hanno voluto dare alla nostra istituzione per celebrare al meglio il 30° anniversario del Collegio, toccando temi di elevato contenuto e importanza.

Siamo profondamente grati anche alla bravissima Presentatrice che con la sua professionalità ha contribuito alla realizzazione dell’evento.

Un ultimo ringraziamento è rivolto anche al disegnatore per le sue originali e spiritose caricature.


Dott. Paolo CORTESE, Dirigente IIS Fossano

Sig.ra Elisa ISOARDI, Presentatrice

Avv. Claudio MASSA, Presidente Consulta

delle Professioni Cuneo

Ing. Paolo MULASSANO - Ph.D. vice direttore - ISMB

Istituto Superiore Tecnico Mario

Boella


Il Collegio Periti Industriali e Periti Industriali Laureati di Cuneo, ringrazia tutte le aziende che con la loro generosa partecipazione ci hanno consentito la realizzazione l’evento del “30°ennale del Collegio Periti Industriali e Periti Industriali Laureati di Cuneo” e la presente pubblicazione.

DEMO AUTOGASNORD

ASITA BAGGI - LUX

ASPIRA BEGHELLI

FAAC BTICINO

FANTINI CONTRADE

FRONIUS GBA PONTEGGI

I GUZZINI GEI

SAMSUNG GSC

SIRENA IDROTERM

SOLARMAX NOTIFIER

SOLSONICA SCOTTA

THERMAL TECHNOLOGY

I disegni sono stati realizzati da Danilo

Paparelli

www.danilopaparelli.it

Per. Ind. Giovanni Ferrero, Primo Presidente del

Collegio di Cuneo

C.so Nizza, 37 - CuneoTel. 0171 697102 - Fax 0171 697512 e-mail: [email protected] i industr ial icuneo. i t

Collegio Periti Industrialie Periti Industriali Laureatidella Provincia di Cuneo

COLLEGIO PERITI INDUSTRIALI E PERITI INDUSTRIALI … x... · Bavaro Per. Ind. Gian Bruno Presidente...

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