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COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM MULTI Informazione tecnica

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COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM MULTIInformazione tecnica

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L’Informazione Tecnica “Collegamento radiatore con il sistema RAUTHERM Multi” è valida a partire da Ottobre 2015.

Questa Informazione Tecnica è disponibile presso la Filiale REHAU competente per la Vostra zona, presso i grossisti specializzati oppure può essere scaricata alla pagina Internet: www.rehau.it

Il presente documento è coperto da copyright. Tutti i diritti derivanti – in particolare il diritto di traduzione, ristampa, utilizzo di immagini, trasmissione radiotelevisiva, riproduzione tramite dispositivi fotomec-canici o simili e la memorizzazione elettronica – sono riservati.

Tutte le misure e i pesi sono indicativi.Salvo errori e modifiche.

INFORMAZIONE TECNICA

V A partire dal 2012, presso la nostra sede in Germania é entrato in funzione il sistema informatico SAP, che verrà introdotto

nelle varie società del gruppo.

Questo cambiamento comporta per i nostri stabilimenti tedeschi l’ado-zione di una nuova codifica dei materiali che avrà la seguente logica di conversione:Codice articolo attuale: 136140-120Nuovo codice articolo: 11361401120Al vecchio codice verrà quindi anteposto un 1 e il trattino verrà sostituito da un altro 1, come evidenziato nel presente listino. Sui nostri documenti l’indicazione del codice rimarrà invariata. Nel caso di consegne dirette da stabilimenti tedeschi, nei documenti di trasporto le posizioni conterranno sia il nuovo codice a 11 cifre sia il codice attuale a 9 cifre.

Per ulteriori informazioni potete contattare la Vostra filiale di riferimento.

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1 Informazioni e indicazioni di sicurezza 5

2 Panoramica dei componenti del sistema 7

3 Tubo RAUTHERM Multi 83.1 Caratteristiche del tubo RAUTHERM Multi 83.2 Campi di applicazione 83.3 Riscaldamento con funzionamento variabile3.4 Specifiche e dimensioni dei tubi 83.5 Marcatura dei tubi 83.6 Trasporto e stoccaggio del tubo 83.7 Isolamento delle tubazioni 9

4 Manicotto autobloccante 114.1 Caratteristiche 114.2 Campi di applicazione 11

5 Raccordi 125.1 Caratteristiche 125.2 Gamma raccordi RAUTHERM Multi 12

6 Collettore 136.1 Campo di applicazione 136.2 Componenti del collettore 136.3 Accessori del collettore 146.3.1 Raccordi a vite RAUTHERM Multi 14 6.3.2 Cassetta per collettore 14

7 Componenti specifici 157.1 Pipetta a 90° 157.2 Raccordo per rubinetteria 15

8 Trasporto e stoccaggio 168.1 Modalità di manipolazione del tubo

e dei componenti del sistema 16

9 Attrezzi di montaggio RAUTOOL 179.1 RAUTOOL M1 189.2 RAUTOOL A3 189.3 RAUTOOL A-light2 189.4 RAUTOOL E3 189.5 RAUTOOL Xpand QC 18

10 Tagliatubi 1910.1 Cesoia per tubi 16-25 RAUTHERM Multi 19

11 Espansori 20

12 Teste di compressione 22

13 Realizzazione del collegamento a manicotto autobloccante 23

13.1 Principio del collegamento 2313.2 Realizzazione del collegamento 2313.2.1 Accorciamento del tubo 2313.2.2 Inserimento del manicotto autobloccante sul tubo 2413.2.3 Allargamento del tubo con la pinza apposita 2413.2.4 Inserimento del raccordo nel tubo allargato 2513.2.5 Inserimento del collegamento nell’utensile

di compressione 2513.2.6 Inserimento del manicotto autobloccante fino

al collare del raccordo 25

14 Aumento della temperatura non ammesso nelle tubazioni 26

14.1. Aumento non ammesso della temperatura nelle tubazioni 26

14.2. Posa all’esterno 2614.3. Raccordi ad altri materiali 2714.4. Le diverse modalità di posa 2814.4.1 Posa delle tubature a vista 2814.4.2 Curvatura del tubo 2914.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda flessa 2914.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore 3014.4.5 Protezione da corrosione dei raccordi 3114.4.6 Montaggio del collettore 32

15 Prove a pressione 3315.1 Requisiti della prova a pressione 3315.2 Verbale prova a pressione 34

16 Tabelle delle perdite di carico 35

17 Riutilizzo di un raccordo 4017.1 Estrazione del collegamento 4017.2 Smontaggio del collegamento 40

18 Norme, precrizioni e direttive 41

INDICE INFORMAZIONE TECNICA

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1 INFORMAZIONI E INDICAZIONI DI SICUREZZA

Indicazioni relative a questa Informazione Tecnica

ValiditàLa presente documentazione tecnica è valida per la l’Italia.

ConsultazioneAll’inizio del presente fascicolo è riportato un indice dettagliatocontenente la gerarchia dei titoli e il numero di pagina corrispondente.

Definizioni - Tubazioni o tubi: comprende i tubi e i loro collegamenti (manicotti

autobloccanti, raccordi), gli accessori, eventuali elementi di isolamento e rivestimento.

- Collegamento: comprende i raccordi con i relativi manicotti autobloccanti, i relativi tubi così come guarnizioni e collegamenti a vite.

- Raccordo a manicotto autobloccante (con pressatura assiale): raccordo destinato alla compressione con il tubo. Il tubo viene compresso in maniera inscindibile tra un raccordo ed un manicotto. Questa compressione è ottenuta per scorrimento forzato del manicotto grazie ad un’attrezzatura dotata di teste di compressione adattate alla forma del raccordo ed al suo diametro.

Legenda

V Norma di sicurezza

U Norma giuridica

A Informazione importante

Z Vantaggi

J Informazione reperibile su Internet

Attualità dell’Informazione Tecnica

VAi fini della Vostra sicurezza e dell’uso corretto dei nostri prodotti si raccomanda di verificare periodicamente l’eventuale

disponibilità di un’edizione aggiornata delle Informazioni tecniche in Vostro possesso.La data di edizione delle Informazioni tecniche è riportata sul retro della copertina (p. es. 3.04 per marzo 2014).La versione aggiornata è reperibile presso la Filiale REHAU competente per la Vostra zona, presso i grossisti specializzati oppure può essere scaricata sul sito Internet:www.rehau.it

Norme di sicurezza e istruzioni d’uso

V- Per la sicurezza Vostra e di altre persone, prima dell’inizio delle operazioni di montaggio si raccomanda di leggere

attentamente le prescrizioni di sicurezza e il presente fascicolo di istruzioni per l’uso, che va quindi conservato accuratamente.

- Conservare accuratamente il presente fascicolo, tenendolo sempre a portata di mano.

- Qualora eventuali prescrizioni di sicurezza o istruzioni di comando Vi fossero poco chiare o addirittura incomprensibili, contattate immediatamente la Filiale REHAU competente per la Vostra zona.

- La mancata osservanza delle norme di sicurezza può causare danni a cose o persone.

Destinazione d’usoIl sistema per installazioni di riscaldamento RAUTHERM Multi può essere progettato, installato ed utilizzato solo ed esclusivamente secondo le modalità descritte nelle presenti informazioni tecniche.Ogni eventuale destinazione d’uso del prodotto differente da quella/e specificata/e nel presente fascicolo verrà intesa come uso improprio, e quindi non è ammessa.

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U Osservare tutte le norme di posa, installazione, antinfortunistiche e di sicurezza nazionali e internazionali

vigenti in materia di installazioni di tubazioni e le istruzioni contenute nel presente fascicolo di informazioni tecniche.

Osservare le leggi, norme, disposizioni in vigore (ad esempio DIN, EN, UNI, ISO, DVG, TRGI, VDE e VDI) così come le prescrizioni relative alla salvaguardia dell’ambiente, le disposizioni delle associazioni dei lavoratori e delle aziende di distribuzione locali.

Eventuali destinazioni a campi di applicazione non specificati nel presente fascicolo di informazioni tecniche (applicazioni speciali) vanno concordate preventivamente con la nostra divisione responsabile per la tecnica delle applicazioni. Contattate la Filiale REHAU competente per la Vostra zona.

Le istruzioni di progettazione e montaggio sono direttamente correlate con il prodotto REHAU in questione. Si rimanda per estratti a norme e regolamenti differenti ufficialmente riconosciuti.Direttive, norme e regolamenti vanno seguiti sempre nella versione redatta per ultima. Vanno inoltre osservati eventuali altri regolamenti, norme e direttive riguardanti la progettazione, l’installazione e il funzionamento degli impianti per acqua potabile, riscaldamento o in generale correlati con la tecnica applicata agli edifici che non costituiscono parte integrante del presente fascicolo di informazioni tecniche.

Norme di sicurezza di carattere generale

V- Presso la postazione di lavoro, si raccomanda di mantenere la massima pulizia e di non lasciare mai oggetti intralcianti.

- Provvedere ad un’illuminazione sufficiente presso la postazione di lavoro.

- Tenere bambini, animali e non addetti ai lavori lontano da attrezzi e dalle postazioni di montaggio, in particolare in caso di esecuzione di lavori di risanamento in aree abitate.

- Utilizzare esclusivamente i componenti previsti per il sistema di tubazioni REHAU in questione. L’uso di elementi strutturali differenti e/o l’impiego di attrezzi inadeguati potrebbe essere causa di incidenti o dare origine a pericoli d’altra natura.

Presupposti relativi al personale

V- Le operazioni di montaggio, messa in funzione e manutenzione dei nostri sistemi vanno affidate solo ed

esclusivamente ad imprese specializzate riconosciute e da personale opportunamente addestrato.

- Gli interventi su impianti elettrici vanno fatti eseguire da personale qualificato.

Abbigliamento da lavoro

V- Munirsi di occhiali protettivi, indossare indumenti da lavoro idonei, scarpe antinfortunistiche, casco, e proteggere i capelli

lunghi sotto un retino apposito.- Indossare indumenti piuttosto aderenti e togliere eventuali orologi o

gioielli facilmente agganciabili dalle parti in movimento.- Si raccomanda di indossare un casco soprattutto durante

l’esecuzione di lavori all’altezza del capo o al di sopra di quest’ultimo.

Norme da osservare durante le operazioni di montaggio

V- Prima di iniziare le operazioni di montaggio leggere attentamente le istruzioni per l’uso allegate all’attrezzo REHAU

da utilizzare.- Le cesoie per tubo e gli utensili spelatubo REHAU vanno conservati

e maneggiati in modo tale da evitare ogni possibilità di ferimento per contatto con le loro lame affilate.

- Durante le operazioni di accorciamento dei tubi o d’altro tipo eseguite sugli stessi, rispettare sempre la distanza di sicurezza prescritta tra l’attrezzo e la mano che lo regge.

- Durante le operazioni di taglio non inserire mai le mani nella zona interessata dal raggio d’azione dell’utensile tagliente o delle parti in movimento.

- Dopo l’allargamento l’estremità del tubo allargata tende a ritornare nella sua posizione originale (effetto “memory”). Non inserire corpi estranei nella porzione allargata.

- Durante le operazioni di compressione non inserire mai le mani nel punto in cui preme l’utensile o nelle parti in movimento.

- Fin quando il processo di compressione non si sarà concluso, vi è un alto potenziale di rischio di ferimento in seguito alla possibile caduta del raccordo dal tubo.

- Prima di iniziare i lavori di manutenzione, riparazione o ripreparazione e in caso di spostamento presso un altro luogo di montaggio estrarre la spina di collegamento dalla rete di impianti elettrici e utensili, o comunque bloccarli contro un eventuale avviamento accidentale.

Parametri di funzionamento

V- Il superamento dei parametri di funzionamento non è ammesso, in quanto causa di danni a tubi e collegamenti.

Si raccomanda di rispettare i parametri di funzionamento attraverso i dispositivi di sicurezza (es. dispositivo controllo pressione, valvole di sicurezza e simili).

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2 PANORAMICA DEI COMPONENTI DEL SISTEMA

Dimensione 16–25 AttrezzoTubo

RAUT

OOLManicotto

autobloccante SDR 11 PXPVDF

Raccorderia

SDR 11ottone

SISTEMA RAUTHERM MULTISistema multistrato per il collegamento radiatore

Tubo per collegamento radiatore RAUTHERM Multi

Tubo

Z- Possibilità di impiego negli impianti di riscaldamento con collegamento radiatore e, nella distribuzione per i sistemi di

riscaldamento/raffrescamento radiante e nella climatizzazione.- Dimensioni 16-25- Preisolato in fabbrica in diversi spessori di isolamento- Resistente alla piegatura e alla deformazione plastica- Strato di alluminio resistente alla diffusione di ossigeno

Tecnica di collegamento con manicotto autobloccante

Z- Tecnica di collegamento robusta, altamente idonea all’uso in cantiere

- Collegamento senza O-ring (il materiale del tubo è perfettamente in grado di garantire la tenuta)

- Verifica facile mediante controllo visivo- Buone proprietà idrauliche, il tubo viene allargato in corrispondenza

del collegamento al raccordo- Il collegamento è subito resistente alla pressione- Il tubo non deve essere calibrato né sbavato- Stessi attrezzi e tecnica di collegamento nelle installazioni con il

sistema RAUTITAN

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3.1 Caratteristiche del tubo RAUTHERM Multi

Tubo multistrato metallo-polimero con la seguente struttura dall’inter-no verso l’esterno: - Inliner in polietilene reticolato (PE-Xc) - strato di alluminio con funzione di barriera per l’ossigeno - rivestimento esterno bianco in PE-RT.

3.2 Campi di applicazione

Le tubazioni RAUTHERM Multi sono disponibili nei diametri 16 - 25 mm e possono essere utilizzate negli impianti di riscaldamento con collegamento radiatore e nella distribuzione per i sistemi di riscalda-mento/raffrescamento radiante. Lo strato in alluminio ha la funzione di barriera per l’ossigeno per evitare l’eventuale infiltrazione d’aria nell’impianto attraverso la tubazioni stesse. I diversi campi di applica-zione secondo la normative UNI EN ISO 21003 sono:Classe 4: alimentazione di radiatori a basse temperature e riscaldamento

a pavimento (60°C con max. pressione d’esercizio 10 bar);Classe 5: alimentazione di radiatori ad alte temperature (80°C con

max. pressione d’esercizio 6 bar).

A Solo in casi rari possono comparire delle bolle sulla superficie del tubo in seguito alla messa in servizio. Tale eventualità non

costituisce un difetto qualitativo né un’alterazione dell’idoneità all’uti-lizzo del tubo. È possibile eliminare questo fenomeno installando una pellicola di isolamento anti-vapore.

3.3 Riscaldamento con funzionamento variabile

In genere, i sistemi per riscaldamento non funzionano sempre ad una temperatura costante. I diversi parametri di funzionamento, tra cui ad esempio quelli relativi al funzionamento a regime estivo e invernale, vengono trattati nella norma UNI EN ISO 21003 (Sistemi di tubazioni multistrato per le installazioni di acqua calda e fredda all’interno degli edifici). In questa norma la vita media presunta è suddivisa in diversi tempi di funzionamento con temperature differenti.Sono stati considerati in particolare le seguenti circostanze:- funzionamento estivo e invernale- evoluzioni variabili della temperatura durante i periodi di riscaldamento- durata di funzionamento: 50 anni.La tabella mostra alcune ipotesi per i periodi di funzionamento a tem-perature differenti per una durata di funzionamento complessiva di50 anni sulla scorta dell’esempio di un collegamento di radiatori ad alta temperatura (UNI EN ISO 21003 classe di applicazione 51)).

1) La classe di applicazione deve essere abbinata alla pressione e su una durata di 50 anni.

Temperatura [°C] Pressione [bar] Durata [anni]20 6 1460 6 + 2580 6 + 1090 6 + 1Totale 50 anni

Tab. 3.1 Combinazioni di temperature e pressioni per funzionamento alternato estivo e invernale in un arco di 50 anni (classificazione secondo la norma ISO 21003).

Valori massimi di funzionamento per il modo funzionamento conesercizio estivo e invernale:- max. temperatura di esercizio: 90°C- temperatura di disturbo di breve durata: 100°C (100 ore in 50 anni)- max. pressione di esercizio: 6 bar- durata del funzionamento: 50 anniUn campo di applicazione tipico del riscaldamento a regime disconti-nuo è l’impianto di riscaldamento a basse temperature.

3.4 Specifiche e dimensioni dei tubi RAUTHERM Multi

Articolo Diametro (mm)

Spessore (mm)

Peso (Kg/m)

Isolamentomm

Confezionepz. cartone

368032 16 2,00 0,117 6 100 m Rotolo368033 20 2,25 0,164 10 100 m Rotolo368035 25 2,50 0,258 13 50 m Rotolo

3.5 Marcatura dei tubi

Il tubo è marcato con vernice indelebile e riporta su ogni metro le seguenti informazioni:- nome del produttore: REHAU;- denominazione commerciale del prodotto: RAUTHERM Multi; - diametro nominale e spessore della parete del tubo; - identificazione dei materiali: PE-Xc/Al/PE-RT;

3 TUBO RAUTHERM MULTI

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- numero della norma prodotto:UNI EN ISO 21003; - classi di applicazione complete delle relative pressioni di esercizio e

corrispondenti temperature massime di esercizio; - tipo di Valutazione Tecnica (famiglia): B; - numero di registro: 14/13-1863;- logo e numero dell’ente di certificazione CSTBat;- dati di fabbricazione che permettono la tracciabilità;- marcatura metrica.

3.6 Trasporto e stoccaggio del tubo

I tubi RAUTHERM Multi vanno maneggiati seguendo alcune precau-zioni. I tubi privi di protezione non devono essere gettati o trascinati su superfici ruvide che rischierebbero di scalfirli (intaccarli). Devono essere stoccati su supporti piani e non affilati. I tubi devono essere protetti dal contatto con oli, grassi, vernici ecc., oltre che da lunghe esposizioni ai raggi solari. Il periodo di stoccaggio esterno dei tubi ancora imballati non deve superare i 3 mesi.

3.7 Isolamento delle tubazioni

Funzioni generiche degli isolamenti per tubazioni:- Protezione di conduttori funzionanti a freddo da eventuali aumenti di

temperatura- Protezione dalla formazione di rugiada- Riduzione della dispersione di calore- Limitazione delle dispersioni termiche verso gli elementi strutturali

da parte della rete di tubazioni funzionanti in riscaldamento- Riduzione della trasmissione dei rumori (separazione della tubazione

dal corpo edile)- Protezione della tubazione dai raggi UV- In misura ridotta assorbimento della variazione della lunghezza dei

tubi dovuta alla temperatura- Protezione meccanica da possibili danni- Protezione delle tubazioni contro la corrosione.Concordare la variante e lo spessore dell’isolamento previsto prima dell’inizio dei lavori insieme al committente e agli addetti agli altri lavori.

VL’isolamento delle tubazioni va realizzato anche in mancanza di un obbligo specifico. L’installazione delle tubazioni senza

isolamento può causare un danno alla tubazione stessa e all’edificio.I tubi RAUTHERM Multi vengono forniti già preisolati in fabbrica in diverse versioni:- per tubi di dimensione 16, 20 e 25- strato isolante in diversi spessori secondo le norme vigenti

e D.P.R. 412/93- con isolamento in polietilene espanso a cellula chiusa con pellicola

in PE coestrusa come barriera all’umidità- in forma geometrica circolare.

AGli isolamenti con spessori non contemplati nel programma REHAU vanno realizzati sul lato del fabbricato.

Riguardo all’isolamento di tubazioni tenere in considerazione le seguenti norme giuridiche per condotti per riscaldamento:- Legge 10/91 e D.P.R. 412/93- Norme e direttive nazionali e regionali specifiche.Le disposizioni di Legge sul risparmio energetico (D.P.R. 412/93 in attuazione della Legge 10/91) impongono il rivestimento isolante delle tubazioni negli impianti termici. Sfavorendo gli scambi termici tra l’ambiente ed il fluido caldo che cir-cola nell’impianto, il materiale isolante riduce l’apporto di energia che si rende necessario per mantenere nella tubazione la temperatura più adatta alle condizioni di funzionamento dell’impianto. Il risparmio di energia che si ottiene, a parità di spessore isolante impiegato, è tanto maggiore quanto più elevata è la proprietà coibentante dell’isolante. L’allegato B del DPR 412/93 stabilisce, in funzione della conduttività termica utile a 40°C dell’isolante (λ) e del diametro esterno della tubazione, il valore minimo degli spessori da assegnare all’isolante che riveste le tubazioni con circolazione di acqua calda negli impianti di riscaldamento degli edifici. I valori riportati nella tabella seguente si riferiscono alle tubazioni della categoria A, cioè a quelle esterne o sistemate in luoghi non riscaldati (cantine, garage, locali caldaie). Sono ammesse, sullo spessore dell’isolamento, riduzioni del 50% per tubazioni di categoria B (montanti verticali all’interno dell’isolamento termico dell’involucro edilizio) e del 70% per tubazioni di categoria C (sistemate entro strutture non affacciate né all’esterno né su locali non riscaldati). Tubazioni che trasportano fluidi a temperature diverse, per esempio le tubazioni di mandata e di ritorno dell’impianto termi-co, devono essere coibentate separatamente.

Diametro esterno della tubazione in mmConduttività termica dell’isolante W/mK

< 20 da 20 a 39 da 40 a 59 da 60 a 79 da 80 a 99 > 100

0,030 13 19 26 33 37 400,032 14 21 29 36 40 440,034 15 23 31 39 44 480,036 17 25 34 43 47 520,038 18 28 37 46 51 560,040 20 30 40 50 55 600,042 22 32 43 54 59 640,044 24 35 46 58 63 690,046 26 38 50 62 68 740,048 28 41 54 66 72 790,050 30 44 58 71 77 84

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Esempi di posa degli isolamenti per tubazioni nelle installazioni per riscaldamento

Tabella per la scelta degli isolanti in funzione della legge 10/91

Spessore isolamentorichiesto mm

Tubo RAUTHERM Multi16 mm

RAUTHERM Multi20 mm

RAUTHERM Multi25 mm

Spessore isolamento 6 mm 10 mm 13 mm

CAT. A 20 30 30

CAT. B 10 15 15

CAT. C 6 9 9

BB

C C

CB

A

N2N1

N1N1

UU

A Tubazioni esterne o installate in luoghi non riscaldati come per es. cantine, garage, vano tecnico, ecc.B Riduzioni del 50% del valore minimo sullo spessore dell’isolante per tubazioni di categoria B (montanti verticali all’interno dell’isolamento termico

dell’involucro edilizio).C Riduzione del 70% del valore minimo sullo spessore dell’isolante per tubazioni di categoria C (sistemate entro strutture non affacciate né

all’esterno né su locali non riscaldati).

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4.1 Caratteristiche

I manicotti autobloccanti SDR 11 PX sono realizzati in PVDF (polivinilidenfluoruro). La tenuta di questo tecnopolimero è nota e in particolare se ne apprezza:- la resistenza a tensioni prolungate; - l’ottima resistenza all’invecchiamento; - le buone proprietà allo scorrimento.

Articolo Dimensioni Pesokg/pz.

Confezionepz. cartone

180323 16 x 2,0 0,008 100180326 20 x 2,25 0,012 100180327 25 x 2,50 0,016 50

4.2 Campi di applicazione

In combinazione alle tubazioni RAUTHERM Multi e alla raccorderia SDR 11 in ottone, i manicotti SDR 11 PX sono disponibili nei diametri 16 - 25 mm e possono essere utilizzati negli impianti di riscaldamento con collegamento radiatori, nella distribuzione per i sistemi di riscaldamento/raffrescamento radiante e negli impianti di climatizzazione.La compressione viene realizzata con gli attrezzi di montaggio RAUTOOL, spingendo sul raccordo da entrambi i lati.

4 MANICOTTO AUTOBLOCCANTE

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5.1 Caratteristiche

Il collegamento del tubo RAUTHERM Multi è realizzato in combinazio-ne con raccordi SDR 11 in ottone e manicotti autobloccanti SDR 11 PX. La raccorderia è composta da una gamma con pezzi stampati ed accessori necessari per realizzare impianti di riscaldamento a colle-gamento con radiatore. I raccordi sono realizzati in ottone CW617N in conformità alle norme UNI EN 12164, 12165 e 12168.I raccordi che si possono utilizzare con il sistema RAUTHERM Multi presentano una marcatura che segnala il diametro e lo spessore del tubo con il quale deve essere utilizzato. Per l’abbinamento corretto di

5.2 Gamma raccordi RAUTHERM Multi

5 RACCORDI

Intermedio a 90°

Articolo Dimensioni169123 16169124 20169126 25

T uguale

Articolo Dimensioni169037 16169045 20169056 25

Intermedio diritto

Articolo Dimensioni169007 16169008 20169010 25

T centrale ridotto

Articolo Dimensioni169043 20 - 16 - 20

Intermedio diritto ridotto

Articolo Dimensioni169009 20-16169012 25-20

Terminale d’unione a sede piana

Articolo Dimensioni169090 16 - G 1/2"169091 16 - G 3/4"169096 20 - G 3/4"169103 25 - G 3/4"169102 25 - G 1"

T passante e centrale ridotto

Articolo Dimensioni169042 20 - 16 - 16

Terminale d’unione con filetto maschio

Articolo Dimensioni169092 16 - M 1/2"169097 20 - M 1/2"

Terminale d’unione con filetto femmina

Articolo Dimensioni169093 16 - F 1/2''169099 20 -F 1/2"169100 20 - F 3/4"

raccorderia e tubazione deve essere rispettata l’indicazione del dia-metro. Per il collegamento dei tubi RAUTHERM Multi possono essere impiegati esclusivamente raccordi autobloccanti REHAU.

Esempio di marcatura dei pezzi:

RAUTHERM MultiTubo RAUTHERM Multi 16 x 2,0Raccordo SDR 11 REHAU 16 x 1,5Manicotto SDR 11 PX 16 x 2,0

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6.1 Campo di applicazione

Il collettore, come punto di distribuzione per impianti di riscaldamento a collegamento con radiatori è costituito da moduli rossi (mandata) e blu (ritorno) a 2 o 3 circuiti in poliammide, un materiale non soggetto a corrosione.

6.2 Componenti del collettore

1 Collettore a 2 vie (Art. 269795) o 3 vie (Art. 268508) uscite 3/4” M Eurocono in colore rosso

2 Collettore a 2 vie (Art. 269805) o 3 vie (Art. 268518) uscite 3/4” M Eurocono in colore blu

3 Raccordo di collegamento per rubinetto a sfera* M1” - F3/4’’ (Art. 269815) *disponibile anche con filettatura F1/2”(Art. 264639) per valvola di sfiato (Art. 257242)

4 Tappo (Art. 269825)

I blocchi di raccordo sono disponibili anche in versione riscaldamento per permettere l’assemblaggio di valvole di scarico a livello dei collettori.

6 COLLETTORE

1

2

2

3

3

4

4

1

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14

6.3 Accessori del collettore

6.3.1 Raccordi a vite RAUTHERM Multi

Caratteristiche I raccordi a vite sono realizzati in ottone CW617N in conformità alle norme UNI EN 12164 e 12165. Sono costituiti da:- un corpo in ottone CW617N con un inserto scanalato dotato di O-ring in EPDM per l’inserimento del tubo;- un manicotto sintetico;- un dado di serraggio in ottone nichelato.

Dimensioni dei raccordi a vite RAUTHERM Multi I raccordi a vite sono disponibili solo con il profilo dell’Eurocono G 3/4”.

Articolo Diametro (mm) x spessore (mm) dei tubi associati

Pesokg/pz.

Confezionepz. cartone

215252 16 x 2,00 0,067 100215262 20 x 2,25 0,057 100

VI raccordi a vite RAUTHERM Multi sono facilmente riconoscibili grazie al loro tappo in colore arancione, oltre alla marcatura

individuale. Sono compatibili esclusivamente con i tubi RAUTHERM Multi. Osservare le istruzioni di montaggio dei collegamenti a vite con anello di serraggio che si trovano nelle relative confezioni.

Montaggio dei raccordi a vite RAUTHERM Multi su collettori1. Tagliare il tubo secondo la lunghezza desiderata con l’attrezzo

tagliatubi RAUTHERM Multi 16-25 per un taglio perpendicolare senza sbavature.

2. Con movimenti rotatori, calibrare il tubo utilizzando il calibratore integrato nel tagliatubi REHAU.

3. Far scivolare il dado e il manicotto sul tubo. 4. Introdurre l’inserto nel tubo con leggeri movimenti rotatori fino

all’arresto.Attenzione: Durante l’inserimento dell’inserto verificare che l’O-ring non sia danneggiato e che non si sposti!5. Inserire il tubo munito del suo inserto nell’Eurocono G ¾ e avvitare

fino all’arresto.

VCompatibilità con altri raccordiRaccordi Eurocono: la geometria dei raccordi Eurocono

non è soggetta ad alcuna norma. Di conseguenza è indispensabile assicurarsi dell’eventuale compatibilità. I raccordi a vite RAUTHERM Multi hanno le seguenti dimensioni funzionali: - Filettatura: 3/4”- Lunghezza utile minima della filettatura: 10 mm- Angolo del cono: 30°- Diametro interno del cono: 18,05-18,20 mm- Profondità totale minima del contorno interno: 8 mm- Raccordi filettati: utilizzare il nipplo ridotto 1/2’’M 3/4” Eurocono REHAU art. 240711 per garantire il collegamento.

6.3.2 Cassetta per collettore

Idonee per l’installazione dei collettori, le cassette in plastica per collettore sono complete di coperchio, staffe, accessori per montaggio e foglio di istruzioni.

Dimensioni delle cassette per collettore

Articolo Cassettacollettore

DimensioniL x A x P mm

Confezionepz. cartone

219594 320 320 x 265 x 80-95 1219595 400 400 x 265 x 80-95 1219596 500 500 x 265 x 80-95 1219597 600 600 x 265 x 80-95 1

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15

7.1 Pipetta a 90°

Nell’installazione di impianti di riscaldamento con collegamento a radiatore, il collegamento della tubazione RAUTHERM Multi al corpo riscaldante può essere effettuato dalla parete/a vista con delle pipette di collegamento a 90°.Il collegamento del tubo al raccordo della pipetta viene realizzato con manicotto autobloccante con diametro 16 mm. Le pipette in tubazione acciaio inox 14 x 1,0 mm sono disponibili in diverse lunghezze (150 e 300 mm) e permettono:- di mantenere l’aspetto estetico del collegamento di ogni radiatore;- di ottenere un’efficace protezione dalle sollecitazioni;- di effettuare il raccordo evitando ogni rischio di corrosione.

7.2 Raccordo per rubinetteria

Raccordo di rubinetteria 14 - 1/2’’ M (Art. 266882) per il collegamento delle pipette alla rubinetteria dei radiatori.Materiale: ottone cromato.

7 COMPONENTI SPECIFICI

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16

8.1 Modalità di manipolazione del tubo e dei componenti del sistema

14

Fig.8.1 Protezione del tubo dall’impatto diretto dei raggi del sole

Tubi e componenti del sistema vanno trasportati e conservatiadeguatamente protetti dall’impatto dei raggi UV.

Evitare danni ai tubi e agli altri componenti del sistema:- effettuando correttamente le operazioni di carico e scarico;- effettuando il trasporto secondo modalità adeguate ai materiali trasportati;- non facendoli strisciare a diretto contatto con il pavimento o eventuali superfici in cemento;- sistemandoli su una base di appoggio piana, assolutamente non affilata;- proteggendoli contro possibili danni meccanici;- proteggendoli contro un eventuale contatto con impurità, segatura, malta, oli, grassi, vernici, ecc;- proteggendoli contro l’impatto diretto dei raggi del sole, coprendoli ad esempio con una pellicola non trasparente alla luce;- proteggendoli contro un’esposizione prolungata ai raggi del sole durante la fase di costruzione;- estraendoli dalla confezione soltanto al momento dell’uso;- osservando le norme igieniche.

14

Fig.8.2 Sistemazione del tubo su una base d’appoggio non affilata

8 TRASPORTO E STOCCAGGIO

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V- Prima di utilizzare utensili e attrezzi, leggere attentamente le istruzioni per l’uso ad essi relative.

- Qualora il fascicolo di istruzioni per l’uso degli attrezzi non fosse disponibile, richiederlo prima di utilizzare questi ultimi.- Gli utensili danneggiati non vanno assolutamente utilizzati e

vanno inviati al Centro Assistenza autorizzato competente per le riparazioni.

JPer maggiori informazioni consultare il sito internet www.rehau.it

AIl corredo di fornitura degli attrezzi di montaggio RAUTOOL è consultabile sul Listino Prezzi “Attrezzi di montaggio RAUTOOL”.

- Gli attrezzi di montaggio RAUTOOL sono armonizzati specificamente sul programma REHAU.- Sviluppo e assistenza direttamente presso REHAU.- Gli attrezzi di montaggio RAUTOOL vengono perfezionati e sviluppati continuamente.- Possibilità di scelta tra diversi tipi di azionamento degli attrezzi

di montaggio RAUTOOL.Per i collegamenti di misura 16-32:- doppi gioghi di compressione, 2 dimensioni tubo lavorabili senza trasformazione utensile.Ottima maneggiabilità degli utensili caratterizzata da una massimaflessibilità:- costruzione compatta.- montaggio facile e agevole anche in posizioni difficili (situazione di montaggio svantaggiosa).- separazione di unità di azionamento e utensile pressore sugli attrezzi a funzionamento idraulico, RAUTOOL H1/H2, E2/E3 e G1/G2.- In caso di collegamento con manicotto autobloccante non è necessario calibrare i tubi.- Le cesoie per tubi consentono di accorciare i tubi di tutte le misure in poco tempo e poco spazio. Non è necessario usare cesoie per tubi a rulli.

9 ATTREZZI DI MONTAGGIO RAUTOOL

VPer il collegamento a manicotto autobloccante utilizzare soloattrezzi RAUTOOL.

Per l’utilizzo di altri attrezzi, i rispettivi produttori devono autorizzare la lavorazione con il sistema RAUTHERM Multi e in particolare con i nuovi raccordi e manicotti autobloccanti RAUTHERM Multi.

Ø 16 / 20 / 25 Ø 16 / 20 / 25

Mat.-Nr. 11386031001 12572591001

Mat.-Nr. 11377441001 11373641001

Avvertenze relative alle teste di compressione dimensione 16 / 20 / 25

Ø 16 / 20 / 25 Ø 16 / 20 / 25

Mat.-Nr. 11393611002

12051331001

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9.1 RAUTOOL M1

Fig. 9.1 RAUTOOL M1

- Attrezzo manuale a doppio giogo di compressione sempre per 2 misure.

- Campo di applicazione: dimensioni 16-40.

AI gioghi di compressione M1 vanno utilizzati esclusivamente con l’attrezzo RAUTOOL M1.

9.2 RAUTOOL A3

Fig. 9.2 RAUTOOL A3

- Attrezzo elettroidraulico a batteria- Campo di applicazione: dimensioni 16-40- Azionamento mediante un gruppo idraulico alimentato a batteria inserito direttamente nel tratto cilindrico dell’utensile- Il suddetto tratto cilindrico dell’utensile può all’occorrenza essere utilizzato per espandere in modo idraulico

9.3 RAUTOOL A-light2

Fig. 9.3 RAUTOOL A-light2

- Attrezzo elettroidraulico- Campo di applicazione: dimensioni 16-40- Azionamento mediante un gruppo idraulico alimentato a batteria inserito direttamente nel tratto cilindrico dell’utensile- Il suddetto tratto cilindrico dell’utensile può all’occorrenza essere utilizzato per espandere in modo idraulico

ZGli attrezzi a funzionamento idraulico RAUTOOL H2, RAUTOOL E2/E3 e RAUTOOL A2/A3 e RAUTOOL A-light/A-light2

sono compatibili fra loro e possono essere dotati degli stessi kit di completamento. Le pinze e gli espansori del sistema di attrezzi di espansione RO sono compatibili fra loro in tutti gli attrezzi fino alla dimensione 32.

9.4 RAUTOOL E3

Fig. 9.4 RAUTOOL E3

- Attrezzo elettroidraulico- Campo di applicazione: dimensioni 16-40- Azionamento mediante un gruppo elettro-idraulico, che è collegato

mediante un tubo idraulico direttamente nel tratto cilindrico dell’utensile

- Il suddetto tratto cilindrico dell’utensile può all’occorrenza essereutilizzato per espandere in modo elettroidraulico.

9.5 RAUTOOL Xpand QC

Fig. 9.5 RAUTOOL Xpand QC

- Attrezzo di espansione con batteria agli ioni di litio- Utilizzo con espansori QC fino al diametro 32.

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V- Controllare regolarmente la lama della cesoia, provvedendo a sostituirla nel caso in cui fosse danneggiata. Una lama

danneggiata o non ben affilata provoca una formazione di bava origature che potrebbero provocare la fenditura del tubo durantel’espansione.- Non tagliare in modo errato sezioni di tubo.- Nel caso in cui ci sia una fenditura del tubo nella zona di

allargamento tagliare la parte di tubo e ripetere l’espansione.

Norme da osservare durante il taglio del tubo:- utilizzare la cesoia per tubi specifica per il tipo di tubo che si vuole tagliare;- tagliare il tubo con un taglio perpendicolare e senza sbavature;- le cesoie per tubi devono essere in perfetto stato.

Le lame di ricambio per le cesoie per tubi possono essere ordinate a posteriori.

10 TAGLIATUBI

10.1 Cesoia per tubi 16/25 RAUTHERM Multi

Fig.10.1 Cesoia per tubi RAUTHERM Multi 16-25

Per il taglio senza sbavature dei tubi universali RAUTHERM Multi nellemisure 16-25.

VPer i tubi RAUTHERM Multi nei diametri 16-25 utilizzare esclusivamente le cesoie RAUTHERM Multi.

AI tubi in PE-X possono essere tagliati anche con la cesoia per tubi 16-25 RAUTHERM Multi.

VSoltanto se si utilizza il set per collegamento a vite con anello di serraggio con il tubo universale RAUTHERM Multi nelle

misure 16 e 20, il tubo va calibrato con il calibratore della cesoia per tubi RAUTHERM Multi 16-25.

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20

V- L’utilizzo di un espansore difettoso può provocare danni ai materiali e problemi di tenuta. Non utilizzare espansori difettosi.

- Realizzare un allargamento regolare sulla circonferenza totale del tubo.

- Scartare i tubi allargati in maniera non regolare.- Testare gli espansori, eventualmente con prova di espansione.- Sostituire espansori difettosi.- Non trattare la superficie dei segmenti allargatori con grasso o altra sostanza analoga.- Ingrassare gli espansori soltanto dall’interno.- Non utilizzare espansori, tubi o elementi di collegamento sporchi.- Qualora dovessero formarsi delle crepe in corrispondenza della zona

allargata, eliminare il pezzo danneggiato e ripetere le operazioni.- Utilizzare sempre l’espansore specifico per il tipo di tubo e la

relativa misura.

Fig.11.1 Danneggiamento del tubo con punta di espansione difettosa.

Fig.11.2 Espansore per tubo RAUTHERM Multi

Le teste di espansione sono identificate con un colore per facilitare l’associazione del sistema a cui appartengono:- le teste di espansione arancioni e nere devono essere utilizzare

soltanto per allargare le estremità dei tubi multistrato RAUTHERM Multi.

V Rispettare il codice dei colori per associare espansori e tubi corrispondenti.

L’utilizzo della corrispondenza sbagliata tra tubo ed espansore può causare problemi di tenuta della giunzione.

11 ESPANSORI

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Combinazioni non ammesse

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Specifici per i raccordi a compressione con manicotto REHAU, le teste di compressione sono realizzate in acciaio esente da usura che non necessita quindi di controlli sistematici. Contrariamente alle altre modalità di pressature, in questo caso lo strumento non influisce visibilmente sul risultato del collegamento.Per i diametri 16-32 mm le teste di compressione sono doppie e permettono così di collegare due diametri diversi senza bisogno di smontarli. Soltanto le teste di compressione per diametri 16-20 mm (Art. 138603), evidenziate con una marcatura arancione, possono essere utilizzate con il sistema RAUTHERM Multi.

Al contrario, le teste di compressione per i diametri 25-32 (Art. 257259), così come anche quelle per i diametri 16-32 per l’attrezzatura RAUTOOL M1, possono essere utilizzate con i sistemi RAUTHERM Multi e RAUTITAN.

Teste di compressione RAUTOOL H1, H2, A2, A3, A-light, A-light2, A-light2 Kombi QC, E2, E3

Teste di compressione RAUTOOL M1

12 TESTE DI COMPRESSIONE

Ø 16 / 20 / 25 Ø 16 / 20 / 25

Mat.-Nr. 11386031001 12572591001

Ø 16 / 20 / 25 Ø 16 / 20 / 25

Mat.-Nr. 11377441001 11373641001

Ø 16 / 20 / 25 Ø 16 / 20 / 25

Mat.-Nr. 11393611002

12051331001

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23

13.1 Principio del collegamento a manicotto autobloccante

La compressione della tubazione RAUTHERM Multi sui raccordi viene realizzata con l’utilizzo degli attrezzi RAUTOOL. Il procedimento di compressione consiste nel comprimere il tubo tra il profilo di tenuta del raccordo e il manicotto. Questa applicazione viene realizzata in un primo momento per espansione del tubo in modo che il profilo di tenuta del raccordo possa essere inserito, in un secondo momento per scorrimento del manicotto sul tubo.

Z Il raccordo del tubo, una volta collegato, non è più smontabile. Questa particolarità offre il massimo della sicurezza e permette il

montaggio dei raccordi REHAU nel calcetruzzo (massetto o soletta).

Z La tubazione viene allargata in corrispondenza del raccordo riducendo così le perdite di carico.

13.2 Realizzazione del collegamento a manicotto autobloccante

13.2.1 Accorciamento del tubo

1. Prima di iniziare i lavori accertare che le cesoie siano in perfetto stato.2. Utilizzare la cesoia per tubi specifica per il tipo di tubo che si vuole tagliare.3. Tagliare il tubo con un taglio perpendicolare e senza sbavature.

Fig.13.1 Accorciamento del tubo con taglio perpendicolare

4. Assicurarsi che il collegamento e la successiva lavorazione vengano effettuati sulla sezione di tubo diritta (senza curve).

La sezione di tubo deve essere lunga almeno tre volte il manicotto e priva di impurità (adesivo, collante, lubrificante, ecc.).

V- Per l’inserimento a pressione del manicotto autobloccante utilizzare esclusivamente attrezzi per montaggio RAUTOOL

adeguati. Per l’utilizzo di altri attrezzi, i rispettivi produttori devono autorizzare la lavorazione con il sistema RAUTHERM Multi e in particolare con i nuovi raccordi e manicotti autobloccanti RAUTHERM Multi.- Realizzare il collegamento solo con attrezzi di montaggio

appropriati.- Per l’utilizzo degli attrezzi e la realizzazione del collegamento fare riferimento alle istruzioni per l’uso e a questa Informazione Tecnica.- Non utilizzare componenti del sistema, tubi o raccordi sporchi e/o danneggiati.- Attrezzi elettrici come A-light 2 non sono adatti a un funzionamento prolungato. Dopo circa 50 pressate è necessaria

una pausa di circa 15 minuti in modo da dare il tempo all’apparecchio di raffreddarsi.

- Il corretto abbinamento dei raccordi si trova sull’attuale listino prezzi.

Tempi di lavorazione- Non scendere al di sotto della temperatura minima di -10°C.- Non superare la temperatura massima di +50°C.

AQuando si opera alle temperature minime (-10 °C) di lavorazione del tubo, per agevolare il montaggio si consiglia di

utilizzare attrezzi RAUTOOL a funzionamento idraulico.

J Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.rehau.it

A- Apparato tecnico di collegamento a manicotto autobloccante universale

- Collegamento a tenuta stagna (perfetta tenuta grazie al materiale del tubo)- Nessun O-ring- Facile verifica mediante controllo visivo- Il collegamento può essere esposto da subito a sollecitazioni- Il tubo non deve essere calibrato e/o sbavato- Tecnica di collegamento estremamente robusta, altamente idonea all’uso in cantiere.

13 REALIZZAZIONE DEL COLLEGAMENTO A MANICOTTO AUTOBLOCCANTE

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13.2.2 Inserimento del manicotto autobloccante sul tubo

Inserire il manicotto autobloccante sul tubo:- il manicotto autobloccante può essere inserito sul raccordo da

entrambi i lati, non è necessario prestare attenzione al verso di inserimento.

Fig.13.2 Inserimento del manicotto autobloccante RAUTHERM Multi sul tubo

13.2.3 Allargamento del tubo con la pinza apposita

V- Rispettare le norme di sicurezza relative agli espansori.- Controllare che gli espansori siano facili da azionare e non

sporchi.Se necessario pulirli.- Avvitare completamente l’espansore sull’attrezzo (non si deve

svitare girando il tubo).- Rispettare la distanza minima tra l’estremità del tubo e il manicotto autobloccante (pari almeno a due volte la lunghezza di

quest’ultimo).- Allargare il tubo a freddo.- Innestare nel tubo allargato esclusivamente i componenti per manicotto autobloccante di REHAU (e non prodotti di altra marca).- Controllare regolarmente la lama della cesoia, provvedendo a sostituirla nel caso in cui fosse danneggiata.- Allargare i tubi solo con un espansore completo e intatto.- Togliere la parte di tubo danneggiata e ripetere il taglio.

La parte del tubo da allargare deve presentare una temperaturauniforme. Evitare un riscaldamento locale (per es. attraverso lampade). Allargare il tubo a freddo e innestarlo quindi nel raccordo.

1. Infilare il manicotto sul tubo, in modo che tra la fine del tubo e il manicotto ci sia una distanza doppia rispetto al manicotto.

LLL

x1x1

30°30°

Fig.13.3 Distanza minima tubo - manicotto autobloccante

2. Infilare l’espansore sul tubo fino alla battuta d’arresto. Evitare di fare piegare l’espansore.3. Allargare l’estremità del tubo una prima volta.

LLL

x1x1

30°30°

Fig.13.4 Allargare l’estremità del tubo una prima volta

4. Ruotare l’attrezzo di espansione di circa 30°, lasciando il tubo in posizione di uscita.5. Allargare nuovamente l’estremità del tubo.

LLL

x1x1

30°30°

Fig.13.5 Lasciando il tubo in posizione di uscita, ruotare l’attrezzo di espansione dicirca 30° e allargare nuovamente l’estremità del tubo

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13.2.4 Inserimento del raccordo nel tubo allargato

Se il tubo è stato allargato correttamente, il raccordo si innesta nel tubo senza alcuna resistenza.Poco dopo sarà bloccato saldamente nella sua posizione, in quanto iltubo tende a restringersi nuovamente (effetto Memory).Durante l’applicazione nell’attrezzo e durante il procedimento dicompressione, il collegamento va realizzato in modo tale da escluderela possibilità che il raccordo possa cadere.Subito dopo l’allargamento innestare il raccordo completamente (ovvero fino all’arresto anteriore) nel tubo allargato.

Fig.13.6 Innesto del raccordo nel tubo allargato

Tutte le nervature di tenuta devono essere coperte dal tubo.

Posizionamento dei raccordi nei tubi RAUTHERM Multi 16 - 25

13.2.5 Inserimento del collegamento nell’utensile di compressione

Inserire il collegamento a manicotto nell’utensile di compressione.

Fig.13.8 Inserimento del manicotto autobloccante nell’utensile di compressione

VNon piegare. Applicare l’attrezzo in appoggio sull’intera superficie e in modo perpendicolare.

13.2.6 Inserimento del manicotto autobloccante fino al collare del raccordo

V- Non piegare. Applicare l’attrezzo in appoggio sull’intera superficie e in modo perpendicolare. Effettuare collegamenti

sulla sezione di tubo dritta (senza curve). La sezione dritta deve avere almeno una lunghezza di tre volte il manicotto autobloccante.

- Durante l’applicazione nell’attrezzo e durante il procedimento di compressione, l’utensile va applicato in appoggio sull’intera superficie. Evitare di far piegare collegamenti non compressi.

- Spingere il manicotto autobloccante completamente sino al collare del raccordo.

- Non utilizzare lubrificanti, acqua o altro per creare il collegamento a manicotto autobloccante.

1. Azionare l’interruttore a pressione o la leva a pedale dell’attrezzo.2. Spingere completamente il manicotto autobloccante sino al collare del raccordo.3. Eseguire un controllo visivo del collegamento e dell’inserimento completo del manicotto.

Fig.13.9 Inserimento del manicotto autobloccante fino al collare del raccordo

- Pulire e oliare l’utensile dopo l’uso.- Conservare l’utensile in luogo chiuso.

Fig.13.7 A corpo del raccordo B collare del raccordo C arresto anteriore D nervatura di tenuta

16 - 25

C

BA

D D

BA

ca. 6 mm

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14.1 Aumento non ammesso della temperatura nelle tubazioni

Fig.14.1 Protezione della tubazione da surriscaldamento non ammesso

Fig.14.2 Protezione da fonti di calore

Assicurarsi che durante eventuali lavori previsti dalla fase di costruzione (ad esempio la giunzione mediante saldatura delle strisce in bitume, lavori di saldatura o brasatura in prossimità delle tubazioni non protette), le tubature non vengano riscaldate in misura inammissibile con la possibile conseguenza di danni al tubo e ai collegamenti.Isolare le tubature da apparecchi con alte temperature e proteggere da riscaldamenti non ammessi.Osservare i massimi parametri di funzionamento ammessi.

14 INDICAZIONI PER LA POSA DEI TUBI RAUTHERM MULTI

14.2 Posa all’esterno

Fig.14.3 La posa sotto terra non è ammessa

Fig.14.4 Le tubature possono essere installate all’esterno solo con misure di protezione conformi.

Posa in zona esposta ai raggi UV

Fig.14.5 La posa in tratti esposti ai raggi UV non è ammessa (esempio: posa all’esterno).

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Fig.14.6 La posa in tratti esposti ai raggi UV non è ammessa (esempio: posa all’interno)

VUna installazione all’esterno scorretta può causare danni al tubo e ai collegamenti

- Non installare le tubature sotto terra- Proteggere dai raggi UV le tubature messe in posa in zone suscettibili ai raggi UV (ad esempio luce solare, lampade al neon).- Proteggere dal pericolo di gelate- Proteggere dalle temperature elevate- Proteggere da eventuali danneggiamenti meccanici

14.3 Raccordi ad altri materiali

L’inadeguato utilizzo dei raccordi con manicotti autobloccanti può provocare delle perdite. - Creare il collegamento a manicotto autobloccante soltanto dopo le

operazioni di brasatura- Lasciare raffreddare completamente il giunto brasato.

Se, ad esempio, in occasione di interventi di riparazione o di ampliamento della rete di tubazioni, si dovesse necessariamente passare al sistema RAUTHERM Multi o ai sistemi REHAU per riscaldamento/raffrescamento radiante, occorre fondamentalmente impiegare, per motivi di garanzia e per la netta separazione dei differenti sistemi, un collegamento a raccordo filettato.

Dilatazione in mm

Temperatura di 40°C

60°C

80°C

Lunghezza del tubo in m

25

20

15

10

5

01 2 3 4 5 6 7 8 9 10

A

B

Fig.14.7 Raccordo con filetto maschio avvitato in: (a) raccordi in ottone; (b) sistemi con raccordi e tubi zincati.

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distanza tra le staffe

staffa scorrevole

guaina

puntofisso

Fig.14.9 Posa delle staffe fisse

Dimensioni Orizzontale Verticale16 x 2,0 1,2 mm 2,5 mm20 x 2,2 1,2 mm 2,5 mm25 x 2,0 1,5 mm 2,5 mm32 x 3,0 1,8 mm 2,5 mm40 x 4,0 1,8 mm 2,5 mm

Installazione dei punti fissi

I punti fissi sono necessari là dove deve essere impedito alle tubature dell’acqua di subire uno spostamento per effetto della dilatazione, specialmente nelle linee di una certa lunghezza o sulle derivazioni (T).I punti fissi sono realizzati in modo da resistere alle sollecitazioni, vengono posati su staffe a parte e non sul raccordo stesso.

Montante flessa

DilatazioneX X

Tubometallico 1 mm

1 m

1 m

Tubometallico 1 mmRaccordo di collegamento murale

Tubometallico 1 mm

Raccordoa dado prigioniero

TuboRAUTHERM

TuboRAUTHERM

TuboRAUTHERM

Collegamento con tubo incastrato

Raccordo con collettore

Collegamento con tubo a vista

Collettore

14.4 Le diverse modalità di posa

Tubazioni a vista o sotto traccia

Il tubo può essere installato a vista, a incasso accessibile (canaline portacavi, controsoffitti, vespai ecc.) o direttamente negli elementi murari.

ULa normativa antincendio può imporre alcune restrizioni o diverse indicazioni per le reti a vista o a incasso accessibile a seconda

della classe dell’edificio, della natura del locale, della natura del fluido trasportato. Sarà quindi indispensabile tenere in considerazione tali normative al momento della progettazione dell’impianto.

14.4.1 Posa delle tubature a vista

Le tubature devono essere in condizione di poter subire variazioni delle dimensioni dovute alle diverse temperature dei fluidi trasportati. Per ottenere questo, è opportuno utilizzare elementi come staffe fisse, staffe scorrevoli, piastre di regolazione, compensatore di dilatazione (per es. montante flessa, ecc). Questo aspetto è particolarmente importante per gli impianti di acqua calda. Il seguente grafico mostra la dilatazione del tubo in funzione della differenza di temperatura tra il fluido trasportato e la temperatura ambiente al momento della posa.

Dilatazione in mm

Temperatura di 40°C

60°C

80°C

Lunghezza del tubo in m

25

20

15

10

5

01 2 3 4 5 6 7 8 9 10

A

B

Fig.14.8 Diagramma dilatazione termica

La distanza massima tra le due staffe in caso di tubatura orizzontale o verticale è espressa in tabella. Le staffe in acciaio devono essere protette sui lati interni (giunto elastomerico).

Page 29: COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM …14.4.2 Curvatura del tubo 29 14.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda flessa 29 14.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore

29

VCon temperature inferiori a 0°C, i raggi di curvatura devono essere aumentati. I tubi RAUTHERM Multi non devono

essere curvati a caldo. Questo tipo di procedimento, chiamato termoformatura, è rigorosamente vietato. Diversamente da quanto avviene con i tubi in PE-Xa, ogni tipo di rottura di un tubo RAUTHERM Multi è irreversibile!

14.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda

Dopo aver spillato acqua calda, alcuni apparecchi possono continuare a riscaldare per alcuni istanti, portando la temperatura dell’acqua al di sopra del valore indicato. Per evitare danni alle tubature di distribuzione, si consiglia di collegare la produzione di acqua calda (tipo istantaneo) a tubature in grado di tollerare questo inconveniente per una lunghezza di circa 1 metro.

Montante flessa

DilatazioneX X

Tubometallico 1 mm

1 m

1 m

Tubometallico 1 mmRaccordo di collegamento murale

Tubometallico 1 mm

Raccordoa dado prigioniero

TuboRAUTHERM

TuboRAUTHERM

TuboRAUTHERM

Collegamento con tubo incastrato

Raccordo con collettore

Collegamento con tubo a vista

Collettore

Collegamento con tubo a vista

Nel caso di produzione continua di acqua calda, potrebbe essere utile inserire un vaso di espansione sanitario sulla rete di distribuzione dell’acqua calda, allo scopo di evitare che i tubi RAUTHERM Multi subiscano innalzamenti di temperatura e pressione superiori ai valori autorizzati.

In ogni caso, dovranno essere tassativamente rispettate le raccomandazioni dei produttori degli erogatori di acqua calda quando questi devono essere collegati con tubi di materiali di sintesi.

Compensatore di dilatazione

Per assorbire la dilatazione tra due punti fissi, è necessario lasciare un certo intervallo di spazio al cambiamento di direzione.

Montante flessa

DilatazioneX X

Tubometallico 1 mm

1 m

1 m

Tubometallico 1 mmRaccordo di collegamento murale

Tubometallico 1 mm

Raccordoa dado prigioniero

TuboRAUTHERM

TuboRAUTHERM

TuboRAUTHERM

Collegamento con tubo incastrato

Raccordo con collettore

Collegamento con tubo a vista

Collettore

Lunghezza dei montanti flessi (m)

Dilatazionemm

Tubo Ø mm16 x 2,00 20 x 2,25 25 x 2,50

< 10 0,417 0,467 0,522< 20 0,590 0,660 0,738< 30 0,723 0,808 0,904

Attraversamento di pareti

L’attraversamento di pareti e solai deve essere realizzato in tubo di protezione, fatta eccezione per le pareti con punto fisso.

14.4.2 Curvatura del tubo

La curvatura del tubo può essere eseguita con due modalità: - manualmente: in questo caso il raggio minimo di curvatura

è pari a 5 x D;- con l’ausilio di uno strumento di curvatura: in questo caso il raggio

minimo è pari a 3 x D.

Al momento della stesura del presente documento, la compatibilità con i tubi RAUTHERM Multi è stata approvata soltanto con le seguenti molle di flessione interne:

Produttore Articolo TuboRAUTHERM Multi

Denominazione commerciale

Rothenberger 25443 Ø 16 Molla di flessione

internaRothenberger 25445 Ø 20 Molla di

flessione interna

Rothenberger 25446 Ø 25 Molla di flessione

interna

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30

14.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore

Attacco con pipette a 90° per collegamento radiatori Attacco diretto con elemento di passaggio con filettatura esterna

Articolo Quantità Denominazione articolo Codice articolo

2oppure2

Manicotti autobloccanti 16 RAUTHERM Multi SDR11 PX

Manicotti autobloccanti 20 RAUTHERM Multi SDR11 PX

11803231001

11803261001

1 Set di collegamento di attacco per rubinetteria 14 x 1/2” M 12668821001

2oppure2

Pipette a 90° per allacciamento radiatori RAUTHERM Multi,incl. unità di fissaggio, misura 16/150Pipette a 90° per allacciamento radiatori RAUTHERM Multi,incl. unità di fissaggio, misura RAUTITAN 16/300

12658891001

12658491001

2oppure2

Passanti con filettatura esterna SDR 11 16 - M ½

Passanti con filettatura esterna SDR 11 20 - M ½

11690921001

11690971001

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31

Manicotti SDR 11 PX

Applicare solo prodotti specifici per la ricerca di perdite con certificato DVGW attuale, che i produttori dichiarino compatibili con il PVDF.- Applicare solo prodotti impermeabilizzanti, schiume espanse,

isolanti, strisce adesive di protezione che i produttori dichiarino compatibili con il PVDF.

- Durante l’utilizzo dei componenti di collegamento testare la compatibilità dei materiali per i casi di applicazione.

- È vietato ogni contatto con solventi aromatici od ossigenati (es. chetone o etere) e con idrocarburi alogeni.

- È vietato ogni contatto con vernici acriliche, impregnanti di fondo e primer protettivi a base d’acqua.

Installazione dei raccordi

Non livellare con un martello.

V Allineare i raccordi soltanto con utensili idonei a questo scopo, ad esempio raccordo filettato per tubi o chiave a bocca.

14.4.5 Protezione da corrosione dei raccordi

Pericolo di corrosione

136

136

Proteggere i raccordi dalla corrosione

V- Proteggere raccordi e manicotti prima del contatto con la muratura da fluidi e altre sostanze aggressive attraverso un

adeguato rivestimento.- Proteggere raccordi, tubi e manicotti autobloccanti contro l’umidità.- Assicurarsi che sigillanti, isolanti e nastri protettivi non contengano

elementi corrosivi, quali ammoniaca, solventi aromatici e ossigenati, idrocarburi clorati o ioni di cloruro solubili in acqua.

- Proteggere raccordi e manicotti dal contatto con sporco, polvere, malta, grassi, vernici, solventi e simili.

- I tubi e i raccordi installati in ambiente aggressivo (ad esempio aree dedicate all’allevamento di animali, gettate in calcestruzzo, ambiente con atmosfera di acqua marina, detergenti) vanno protetti contro la corrosione (ad esempio contro gas aggressivi o gas di fermentazione) in misura sufficiente e con misure anti-diffusione.

- Proteggere i sistemi contro i possibili danni meccanici.

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32

14.4.6 Montaggio del collettore

Il dado di collegamento è stato preinstallato su ogni elemento (sul lato filettato a sinistro). Verificare la presenza di un O-ring in ogni dado. Prendere un primo elemento e avvitare l’elemento successivo sul dado di collegamento. Svitare l’elemento precedente tenendo il dado fino all’allineamento delle uscite del collettore. Avvitare a fondo il dado di collegamento tenendo i due elementi.Procedere allo stesso modo con l’elemento successivo.Dopo aver assemblato gli elementi, posizionare alle due estremità i blocchi di finitura 1’’ e di collegamento, sul lato piatto.

Posa dei collettori

Possono essere installati nelle idonee cassette in plastica per collettore complete di coperchio, staffe e accessori per montaggio.

Collegamento del collettore

Il blocco di collegamento presenta una filettatura 1’’ maschio e un filetto femmina 3/4’’ che permette di realizzare il collegamento principale al collettore. Una valvola di arresto può eventualmente essere inserita per chiudere i circuiti. I collegamenti dei tubi RAUTHERM Multi che alimentano i radiatori sono realizzati con l’ausilio di raccordi a vite.

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33

ALa corretta esecuzione della prova di pressione deve esseredocumentata per poter avanzare richieste nell’ambito della

garanzia REHAU.

15.1 Requisiti della prova di pressione

APrima della messa in funzione, le condutture finite ma non ancora coperte vanno sottoposte ad una prova a pressione.

La tenuta dell’impianto può essere verificata con riserva in base allapressione di prova (costante, in diminuzione, in aumento).- La tenuta dell’impianto può essere verificata solo effettuando un controllo visivo sui tubi scoperti.- Le fughe più piccole possono essere individuate solo effettuando

un controllo visivo (perdita di acqua o spray per la ricerca di fughe) con alta pressione.

- Rispettare la pressione massima impostata sui dispositivi di sicurezza.

Per una maggiore precisione di prova, suddividere l’impianto in piùsezioni.

VProdotti chimiciSolo spray specifici per la ricerca di perdite (ad es. agenti

schiumosi) con certificato DVGW aggiornato vengono autorizzati dai produttori per i materiali PPSU e PVDF.

15 PROVE A PRESSIONE

Importanti informazioni relative al collaudo con aria compressao gas inerte:

- Le fughe di lieve entità possono essere individuate solo utilizzando uno spray specifico per la ricerca di perdite o agenti schiumosi con

pressione di prova elevate (prova di carico) ovvero attraverso una prova di pressione successiva effettuata con acqua e relativo

controllo visivo.- Le variazioni di temperatura possono compromettere il risultato

della prova (aumento o diminuzione di pressione).- L’aria compressa e il gas inerte sono gas compressi. Il volume della conduttura influenza notevolmente la pressione indicata.Le condutture di grande volume non agevolano l’individuazione dellepiccole perdite attraverso la caduta di pressione.

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34

2. Modalità di esecuzione della prova a pressione

Per accertare la tenuta stagna delle installazioni per riscaldamentorealizzata con il sistema RAUTHERM Multi va effettuata una prova a pressione secondo le seguenti modalità:1. Smontare i dispositivi di sicurezza e i contatori, sostituendoli con elementi tubolari o tappi per condutture.2. Riempire le installazioni domestiche con acqua filtrata e sfiatare.3. Collegare lo strumento per prova a pressione all’installazione per riscaldamento e applicare la pressione di prova: la pressione di

prova deve corrispondere alla pressione di scatto della valvola di sicurezza.

Pressione minima di prova: 1 bar

15.2 Verbale prova a pressione: sistema RAUTHERM Multi di REHAU (installazione per riscaldamento) Fondamenti della prova a pressione

1. Dati impianto

Progetto edilizio:

Committente della costruzione:

Via/ n. civico:

C.A.P. / località:

Max. pressione di esercizio:

Max. temperatura di esercizio:

Altitudine geodetica:

3. Conferma

La prova di accertamento della tenuta stagna è stata eseguita in modo regolare. Non sono stati riscontrati punti anermetici.

Pressione di esercizio: Durata della prova:

Committente: Firma:

Commissionario: Firma:

Località: Data:

Allegati:

4. Dopo 2 ore riapplicare la pressione di prova, in quanto è possibile un calo di pressione per effetto dell’allungamento dei condotti.

5. Lasciare applicata la pressione di prova all’interno dell’installazione per riscaldamento per almeno 3 ore e osservare.6. Accertare la tenuta stagna dell’installazione completa mediante un controllo visivo: non devono osservarsi fuoriuscite d’acqua in

nessun punto dell’installazione.7. Subito dopo la prova a pressione alimentare il sistema di tubazioni con acqua calda alla temperatura massima di esercizio e ripetere il controllo visivo della tenuta stagna.

ADurante la gettata del massetto mantenere l’impianto in pressione in modo da evidenziare istantaneamente eventuali

perdite.

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35

16 TABELLE DELLE PERDITE DI CARICO

Tabella delle perdite di carico dei tubi RAUTHERM Multi

T: temperatura in °CQ: portata in l/ora V: velocità in m/sPdc: perdite di carico in mmC.A./m1mmCA corrisponde a 9,81 Pa

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

432922523426604030694634785239865743956347

1036952

1127556

1218060

1298665

1389269

1479873

211311421521632732842

1053

1153

1264

1474

1685

1895

1

1

1

21

21

21

311321421421521532

0,069

0,076

0,084

0,091

0,099

0,1070,071

0,1140,076

0,1220,081

0,1300,086

1

1

1

1

1

11

11

11

21

500

600

700

800

900

1000

1100

1200

1300

1400

1500

1600

1700

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

15510378

16410982

17211586

18112191

19012695

19813299

207138103216144108224149112232155116241161121250167125259172129

0,3810,2540,1910,4020,2680,2010,4230,2820,2120,4450,2960,2220,4660,3110,2330,4870,3250,2430,5080,3390,2540,5290,3530,2650,5510,3670,2750,5700,3810,2860,5930,3950,2960,6140,4090,3070,6350,4230,318

19106

21106

23117

25128

27148

30159

321610341710371811391912422112452213472314

0,2280,1520,1140,2410,1610,1210,2540,1690,1270,2670,1780,1330,2790,1860,1400,2920,1950,1460,3050,2030,1520,3170,2120,1590,3300,2200,1650,3420,2280,1710,3550,2370,1780,3680,2450,1840,3810,2540,190

0,076

0,089

0,102

0,1140,076

0,1270,085

0,1400,093

0,1520,1020,0760,1650,1100,0820,1780,1180,0890,1900,1270,0950,2030,1350,1020,2160,1440,108

632632732842842943953

1053

1153

1263

1264

1374

1474

0,1370,0910,0690,1450,0970,0720,1520,1020,0760,1600,1070,0800,1680,1120,0840,1750,1170,0880,1830,1220,0910,1910,1270,0950,1980,1320,0990,2050,1370,1030,2130,1420,1070,2210,1470,1110,2290,1520,114

211211211211211311311311321321421421421

1800

1900

2000

2100

2200

2300

2400

2500

2600

2700

2800

2900

3000

0,1060,0710,0530,1270,0850,0640,1480,0990,0740,1690,1130,0850,1910,1270,0950,2120,1410,1060,2330,1550,1160,2540,1690,1270,2750,1840,1380,2960,1980,1480,3180,2120,1590,3390,2260,1690,3600,2400,180

Page 36: COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM …14.4.2 Curvatura del tubo 29 14.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda flessa 29 14.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore

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Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

267178134276184138284190142293195147302201151310207155319213159328218164336224168345230172362241181379253190397264198414276207431287216448299224466310233483322241500333250517345259

0,6560,4380,3280,6780,4520,3390,6990,4660,3490,7200,4800,3600,7410,4940,3710,7620,5080,3810,7830,5220,3920,8050,5360,4020,8260,5510,4130,8470,5650,4230,8890,5930,4450,9320,6210,4660,9740,6490,4871,0160,6780,5081,0590,7060,529

0,7340,551

0,7620,572

0,7900,593

0,8190,614

0,8470,635

502515532616562717592918623018653219683420723521753722783823854225924527

1004930

1085332

1165734

6137

6539

6942

7445

7847

0,3930,2620,1970,4060,2710,2030,4190,2790,2090,4310,2880,2160,4440,2960,2220,4570,3050,2280,4700,3130,2350,4820,3210,2410,4950,3300,2470,5080,3380,2540,5330,3550,2670,5580,3720,2790,5840,3890,2920,6090,4060,3050,6350,4230,3170,6600,4400,3300,6850,4570,3430,7110,4740,3550,7360,4910,3680,7610,5080,381

1574

1685

1785

1795

1895

1996

20106

21106

22117

23117

25128

27138

30159

32169

341710371811391912422112442213472314

0,2360,1580,1180,2440,1630,1220,2520,1680,1260,2590,1730,1300,2670,1780,1330,2740,1830,1370,2820,1880,1410,2900,1930,1450,2970,1980,1490,3050,2030,1520,3200,2130,1600,3350,2240,1680,3510,2340,1750,3660,2440,1830,3810,2540,1910,3960,2640,1980,4120,2740,2060,4270,2850,2130,4420,2950,2210,4570,3050,229

421521521532532632632632732732842842943

1053

1053

1153

1263

1264

1374

1474

3100

3200

3300

3400

3500

3600

3700

3800

3900

4000

4200

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4600

4800

5000

5200

5400

5600

5800

6000

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

534356267552368276569379284586391293603402302621414310638425319655437328672448336690460345707471353724483362741494371759506379776517388793529397810540405828552414845563422862575431

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9256

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10262

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11368

11872

75

78

82

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89

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96

100

104

108

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116

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4527

4729

4930

5131

5332

5533

5734

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1574

1685

1785

1895

1895

1910

62010

62110

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93115

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7200

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7600

7800

8000

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8600

8800

9000

9200

9400

9600

9800

10000

Page 37: COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM …14.4.2 Curvatura del tubo 29 14.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda flessa 29 14.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore

37

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

879586440897598448914609457931621466948632474966644483983655491

1000667500

1017678509

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1190793595

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5936

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6338

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9054

56

57

59

60

62

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361811371811381911391912412012422112432113452213462314472314492414502515522515532616542716562717572817592918603018623018

10200

10400

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11000

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11400

11600

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12000

12200

12400

12600

12800

13000

13200

13400

13600

13800

14000

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

1224816612

1241828621

1259839629

1276851638

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63

65

66

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70

71

73

75

76

78

80

82

83

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633119653219

3320

3420

3421

3521

3622

3722

3823

3823

3924

4024

4125

4225

4326

4426

4527

4527

4628

4729

14200

14400

14600

14800

15000

15200

15400

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16000

16200

16400

16600

16800

17000

17200

17400

17600

17800

18000

Page 38: COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM …14.4.2 Curvatura del tubo 29 14.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda flessa 29 14.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore

38

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

15691046784

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0,838

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5030

5131

5231

5332

5433

5533

5634

5734

5835

5936

6036

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6338

6439

6539

40

41

18200

18400

18600

18800

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21400

21600

21800

22000

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

19141276957

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19831322991

200013331000201713451009203413561017205213681026206913791034208613911043210314021052212114141060213814251069215514371078217214481086219014601095220714711103222414831112224114941121

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41

42

43

43

44

45

45

46

47

47

48

49

49

50

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52

52

53

54

54

22200

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24800

25000

25200

25400

25600

25800

26000

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39

Diametro del tubo (mm) Capacità l/m

16 x 2,00,113

20 x 2,250,189

25 x 2,500,314

PotenzaW

ΔT°C

QI/h

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

Vm/s

PdCmmCA

101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520101520

225915061129227615171138229315291147231015401155232815521164234515631172236215751181237915861190239715981198241416091207243116211216244816321224246616441233248316551241250016671250251716781259253416901267255217011276256917131284258617241293

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55

56

57

57

58

59

60

60

61

62

63

63

64

65

26200

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29200

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29600

29800

30000

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40

AREHAU non si assume nessuna responsabilità in caso di mancata osservanza delle istruzioni d’uso.

17.1 Estrazione del collegamento

Estrarre completamente dalla tubazione il collegamento mediante unacesoia per tubi. Rispettare sempre la distanza di sicurezza prescritta tra la cesoia per tubi e la mano che la regge.

Fig. 17.1 Separazione raccordi mediante estrazione

Riutilizzo dei componenti di un collegamento a manicotto autobloccante rimosso

Nuovamente utilizzabiliNon riutilizzabiliSmaltire tutti gli elementi incluso il tubo rimosso

Sistema RAUTHERM multi Manicotti

17.2 Smontaggio del collegamento

AIl riscaldamento di manicotti autobloccanti RAUTITAN PX oltre i 200°C o l’avvicinamento a fonti di calore può causare la

formazione di gas tossici.- Non riscaldare i manicotti autobloccanti SDR 11 PX oltre i 200°C.- Evitare l’uso di fiamme dirette sui manicotti autobloccanti SDR 11 PX.

1. Riscaldare il collegamento rimosso con l’aiuto di un apparecchio erogatore di aria calda.2. Appena viene raggiunta una temperatura di circa 135 °C sfilare il manicotto autobloccante dal corpo del raccordo.

17 RIUTILIZZO DI UN RACCORDO

Fig. 17.2 Riscaldamento del raccordo dopo lo scollegamento dall’impianto

Fig. 17.3 Procedimento non consentito.

ARiscaldando il collegamento da staccare si comprometteinevitabilmente in modo permanente la tenuta di tutti i

collegamenti presenti sul raccordo in questione.Separare sempre completamente il raccordo dall’impianto di condutture!

Estrazione dei manicotti autobloccanti1. Sfilare il tubo dal corpo dell’elemento di raccordo.2. Pulire il raccordo.– Riutilizzare se in buono stato.– Non riutilizzare i manicotti autobloccanti e le estremità dei tubi rimossi.3. Smaltire i manicotti autobloccanti e le estremità dei tubi.

Fig. 17.4 Smaltimento di manicotti con le estremità dei tubi

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18 NORME, PRESCRIZIONI E DIRETTIVE

ULa realizzazione di impianti di tubazioni deve avvenire in conformità con tutte le disposizioni nazionali e internazionali

vigenti in materia di posa, installazione, sicurezza e prevenzione degli infortuni nonché secondo le istruzioni fornite nelle presenti Informazio-ni tecniche.

Devono essere inoltre rispettate tutte le leggi, le norme, le direttive e le prescrizioni applicabili (ad es. DIN, EN, UNI, ISO, DVGW, TRGI, VDE e VDI), le disposizioni in materia di salvaguardia dell’ambiente, i regolamenti delle associazioni di categoria e le linee guida fornite dagli enti pubblici locali incaricati dell’erogazione del servizio.

Per i campi di applicazione non contemplati in queste Informazioni tecniche (applicazioni speciali) contattare direttamente l’ufficio tecnico REHAU.

Per una consulenza completa rivolgersi alla filiale REHAU più vicina. Le istruzioni di progettazione e montaggio variano in base al prodotto REHAU specifico utilizzato. Di ciascun prodotto vengono fornite per estratto le norme e le disposizioni generalmente vigenti. Fare sempre riferimento alla versione più recente delle direttive, delle norme e delle disposizioni. Rispettare inoltre ogni altra norma, disposizione e direttiva in materia di progettazione, installazione e funzionamento degli im-pianti di acqua potabile, di riscaldamento e idrotermosanitari.

In questa Informazione Tecnica si fa riferimento alle seguenti norme prescrizioni e direttive:

- UNI EN ISO 21003 Tubazioni multistrato per installazioni acqua calda e fredda all’inter-

no degli edifici

- Legge 10/91 Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di

uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia

- D.P.R. 412/93 Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione,

l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia

- UNI EN 12164 Rame e leghe di rame – Barre per torneria

- UNI EN 12165 Rame e leghe di rame – Materiale per fucinatura

- UNI EN 12168 Rame e leghe di rame - Barre forate per torneria

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Note

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Page 44: COLLEGAMENTO RADIATORE CON IL SISTEMA RAUTHERM …14.4.2 Curvatura del tubo 29 14.4.3 Collegamento a un erogatore di acqua calda flessa 29 14.4.4 Diversi tipi di collegamento radiatore

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