Codice Etico Coalizione

CRITERI DI CANDIDABILITA’

DELLE LISTE DELLA COALIZIONE CON MONTI PER L’ITALIA

Cambiare l’Italia, riformare l’Europa www.agenda-monti.it

Impegni personali dei candidati

DICHIARO DI

1. corrispondere ai criteri per la candidabilità fissati dal Decreto Legislativo 31-12-2012 n. 235, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4-1-2013. In aggiunta e con riferimento alle fattispecie previste da tale legge, dichiaro di non aver riportato alcuna condanna penale definitiva, di non aver concordato patteggiamenti di pena e di non essere soggetto a processi penali in corso al momento della presentazione delle liste. Inoltre, dichiaro di rispondere ai requisiti previsti dal codice di autoregolamentazione redatto dalla Commissione Parlamentare Antimafia, approvato nella seduta del 18 febbraio 2010.

2. impegnarmi a trasmettere per iscritto al soggetto che ha presentato la lista

nella quale è inclusa la mia candidatura, la mia denuncia dei redditi 2011 e lo

Io sottoscritto/a, _______________________________ , nato/a il ____/____/_________

a ______________________ (________________), residente in ______________________________ (________________),

candidato/a nella circoscrizione ______________________________

in una delle liste che hanno indicato come capo della coalizione il Senatore Mario Monti per l’elezione al Parlamento del 2013

già da ora mi sento impegnato, sul mio onore,

per la piena e completa realizzazione nel corso della Legislatura dei principi e degli obiettivi contenuti nell’Agenda Monti,

nonché per la riforma dei regolamenti parlamentari,

al fine di impedire la proliferazione dei gruppi parlamentari, ridurne le relative spese di funzionamento, rendendone pubblici, trasparenti e

pienamente accessibili i bilanci, nonché le singole spese e i singoli pagamenti.

Mi impegno a fare parte per la prossima Legislatura dell’unico gruppo della coalizione che sarà costituito presso ciascun ramo del Parlamento.

CRITERI DI CANDIDABILITA’

DELLE LISTE DELLA COALIZIONE CON MONTI PER L’ITALIA

Cambiare l’Italia, riformare l’Europa www.agenda-monti.it

stato delle mie attività patrimoniali secondo il Formulario allegato entro il 15 marzo 2013.

3. impegnarmi, nel caso in cui io diventi membro delle Commissioni Bilancio,

Finanze, Giustizia, Industria, Trasporti, Telecomunicazioni, Attività Produttive o altre commissioni che possano essere rilevanti in relazione a quanto indicato alla lettera a.:

a. ad alienare o sottoporre a blind trust ovvero a dare in gestione senza

vincoli di conservazione o di informazione preventiva le partecipazioni da me detenute direttamente o indirettamente nonché tramite fiduciarie, in società concessionarie di pubblico servizio ovvero di licenze televisive o radiotelevisive o di testate editoriali;

b. a non prendere parte alle deliberazioni aventi ad oggetto materie in relazione alle quali mi trovi comunque in conflitto di interessi o, in alternativa, a dismettere o costituire in blind trust le mie attività che comportino il conflitto di interessi;

c. a rispettare tutte le regole previste nella legge 20-7-2004 n. 215 e, in particolare, anche quelle riguardanti le attività lavorative in proprio dei membri del Governo.

4. impegnarmi a comunicare l'identità di quanti hanno finanziato o sostenuto

anche indirettamente la mia campagna elettorale.

5. impegnarmi a indicare tutte le cariche, elettive e di nomina, di cui sono titolare.

_________________________, addì _______________________ 2013 Firma leggibile del candidato/della candidata _____________________________________________________

FORMULARIO __________________________________________________________________ DICHIARAZIONE RELATIVA ALLE ATTIVITÀ PATRIMONIALI __________________________________________________________________ A NORMA DELLA LEGGE 20 LUGLIO 2004, N. 215 E DELLA DELIBERA DELL'AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO SU ‘CRITERI DI ACCERTAMENTO E PROCEDURE ISTRUTTORIE RELATIVI ALL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 20 LUGLIO 2004 N. 215 RECANTE NORME IN MATERIA DI RISOLUZIONE DEI CONFLITTI DI INTERESSI’. COME DA ULTIMO MODIFICATO DAL - PROVVEDIMENTO N 22476 DEL 1 GIUGNO 2011 (Bollettino n. 21/2011)

Ai sensi dell'articolo 5, commi 2, 4 e 6, della legge 20 luglio 2004, n. 215 ("legge"), i titolari di una carica di governo, nonché i rispettivi coniugi e parenti entro il secondo grado1 dichiarano all'Autorità garante della concorrenza e del mercato ("Autorità") i dati relativi alle proprie attività patrimoniali, ivi comprese le partecipazioni azionarie. La dichiarazione iniziale è presentata entro 90 giorni dall’assunzione della carica di governo. Vanno comunicate tutte le attività patrimoniali detenute (anche in regime di comunione) alla data della dichiarazione e nei tre mesi antecedenti l’assunzione dell’incarico di governo. Le variazioni delle informazioni oggetto della dichiarazione iniziale sono comunicate entro 20 giorni dal loro verificarsi. Le dichiarazioni (iniziali e di variazione) sono presentate attraverso la compilazione del presente formulario che si compone delle seguenti sezioni e tabelle:

Sezione A - Partecipazioni societarie e titolarità di imprese individuali

Tabella A.1. Titolarità di imprese individuali

Tabella A.2. Partecipazioni in società direttamente controllate

Tabella A.3. Partecipazioni in società indirettamente controllate

Tabella A.4. Partecipazioni non di controllo detenute tramite società controllate

Tabella A.5. Altre partecipazioni societarie

Sezione B - Altre attività patrimoniali

Tabella B.1. Gestioni patrimoniali fiduciarie

Tabella B.2. Gestioni di portafogli di investimento

Tabella B.3. Patrimoni destinati ad uno specifico affare

Ciascun foglio di cui si compone la dichiarazione è sottoscritto dal dichiarante e contiene l’indicazione della data di compilazione e del numero di pagina. In assenza di attività patrimoniali il dichiarante è tenuto a barrare le singole tabelle e a sottoscrivere il formulario in ogni sua pagina. Le dichiarazioni rese dai minori sono sottoscritte dal soggetto esercente la potestà. Laddove quest’ultimo rientri tra i soggetti obbligati alla dichiarazione, per i minori non intestatari di attività patrimoniali può essere prodotta, in luogo del formulario, una dichiarazione da allegare a quella del soggetto esercente la potestà, attestante l’assenza di attività patrimoniali in capo al minore.

Il formulario, sottoscritto dai soggetti interessati, è trasmesso all'Autorità garante della concorrenza e del mercato mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero consegnato a mano presso l’ufficio del protocollo dell’Autorità sito in Piazza G. Verdi 6/A, 00198 Roma, nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle 09.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00; il venerdì dalle 09.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.30. Le dichiarazioni possono essere recapitate all’Autorità anche presso la casella di posta elettronica certificata: [email protected]

Le comunicazioni dell’Autorità, relative alla legge 20 luglio 2004, n. 215, dirette al titolare di carica di governo, sono inviate, in plico riservato personale, di regola, presso la sede ove questi svolge le proprie funzioni istituzionali. Le comunicazioni dell’Autorità dirette al coniuge e ai parenti entro il 2° grado sono inviate, in plico riservato personale, all’indirizzo indicato dal titolare di carica di governo nel prospetto “D” del formulario relativo alle dichiarazioni di incompatibilità.

1 Ai sensi dell’art. 1, comma 2, della l. n. 215/04, per titolare di carica di governo si intende: il Presidente del Consiglio dei Ministri, i Ministri, i Vice Ministri, i sottosegretari di Stato e i commissari straordinari del Governo di cui all’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400. Parenti entro il secondo grado sono: nonni, genitori, fratelli, sorelle, figli e nipoti in linea retta (figli dei figli).

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

(art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196)

Si informa che i dati personali acquisiti dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (titolare del trattamento) saranno utilizzati solamente per lo svolgimento delle attività ad essa demandate dalla disciplina in materia di conflitto di interessi (legge n. 215/2004).

Il conferimento di questi dati è strettamente funzionale allo svolgimento di tali attività e il relativo trattamento verrà effettuato, anche tramite strumenti informatici, nei modi e nei limiti necessari al perseguimento di dette finalità.

I dati conferiti saranno conosciuti da personale incaricato del trattamento e potranno essere comunicati a soggetti pubblici sulla base delle disposizioni di legge o regolamento ed eventualmente ai soggetti privati che vi abbiano interesse in applicazione della disciplina sull’accesso ai documenti amministrativi. I medesimi dati possono essere diffusi nel bollettino e sul sito istituzionale dell’Autorità (www.agcm.it) nei limiti consentiti dalla legge e dai regolamenti.

Nei confronti dei dati che lo riguardano l’interessato può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003 (ad esempio, il diritto di accedere ai propri dati e di ottenerne la comunicazione in forma intelligibile, chiederne eventualmente la rettifica o l’aggiornamento), rivolgendo un’istanza all’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Informazioni generali

TITOLARE DELLA CARICA DI GOVERNO COGNOME

NOME

CODICE FISCALE

DICHIARANTE (se diverso dal titolare) COGNOME

NOME

CODICE FISCALE

RELAZIONE DI PARENTELA CON IL TITOLARE

ANNOTAZIONI

TIPO DI DICHIARAZIONE

INIZIALE

DI VARIAZIONE

NUMERO TOTALE DI PAGINE COMPILATE:

DICHIARAZIONE RELATIVA ALLE ATTIVITÀ PATRIMONIALI

PAGINA N. 1

DATA FIRMA DEL DICHIARANTE (TITOLARE, CONIUGE O PARENTE ENTRO IL 2° GRADO)

Sezione A – Partecipazioni societarie e titolarità di imprese individuali

La sezione A è composta dalle seguenti tabelle:

Tabella A.1. Titolarità di imprese individuali

Tabella A.2. Partecipazioni in società direttamente controllate

Tabella A.3. Partecipazioni in società indirettamente controllate

Tabella A.4. Partecipazioni non di controllo detenute tramite società controllate

Tabella A.5. Altre partecipazioni societarie

Il dichiarante deve compilare le predette tabelle indicando le imprese individuali e le azioni o quote societarie di cui è titolare.

Sono incluse:

- le partecipazioni detenute in società di diritto estero;

- le partecipazioni societarie che può acquistare o vendere di propria iniziativa, anche tramite l’esercizio di diritti di conversione o di warrant;

- le partecipazioni direttamente detenute dal dichiarante in società di investimento a capitale variabile (SICAV) di cui all’art. 1, comma 1, lett. i, d.lgs. n. 58/98 - Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria.

Le partecipazioni in SICAV detenute dal dichiarante attraverso forme di gestione individuale del risparmio vanno invece indicate nella successiva sezione C (Altre attività patrimoniali).

Il dichiarante deve altresì indicare le attività patrimoniali di cui sono titolari interposte persone e fiduciari.

Ogni variazione rispetto alle informazioni in precedenza fornite va comunicata entro venti giorni dal suo verificarsi. Ad ogni comunicazione di variazione, i dati relative alle partecipazioni societarie (azionarie e non) devono essere riportati nella loro consistenza complessiva finale e non in termini di aumento o diminuzione.

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PAGINA N. 3


NOTE TABELLA A.1

(1) Specificare la data di acquisizione o cessione della titolarità dell’impresa (indicando A in caso di acquisizione e C in caso di cessione).

(2) Descrivere l'attività economica prevalente dell'impresa, indicando ove possibile anche il codice della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Per le imprese che agiscono nei settori del sistema integrato delle comunicazioni (art. 2, comma 1, lettera s), del DLgs 177/2005 – Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici), indicare anche il settore relativo: (01) stampa quotidiana e periodica; (02) editoria annuaristica ed elettronica anche per il tramite di Internet; (03) radio e servizi di media audiovisivi; (04) cinema; (05) pubblicità esterna; (06) iniziative di comunicazione di prodotti e servizi; (07) sponsorizzazioni.

(3) Per volume d’affari si intende l’ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate con riferimento ad un anno solare, valido ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. Va indicato il dato disponibile più recente.

(4) Indicare le operazioni di acquisto e/o cessione della titolarità di imprese eventualmente effettuate nel periodo intercorrente tra i tre mesi precedenti l’assunzione dell’incarico di Governo e la data in cui viene resa la dichiarazione.

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PAGINA N. 5


NOTE TABELLA A.2

(1) Specificare la data del più recente acquisto/cessione di quota partecipativa (indicando A in caso di acquisizione e C in caso di cessione).

(2) Unicamente per le società di diritto italiano.

(3) Descrivere l'attività economica prevalente della società, indicando ove possibile anche il codice della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Per le imprese che agiscono nei settori del sistema integrato delle comunicazioni (art. 2, comma 1, lettera s), del DLgs 177/2005 – Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici), indicare anche il settore relativo: (01) stampa quotidiana e periodica; (02) editoria annuaristica ed elettronica anche per il tramite di Internet; (03) radio e servizi di media audiovisivi; (04) cinema; (05) pubblicità esterna; (06) iniziative di comunicazione di prodotti e servizi; (07) sponsorizzazioni.

(4) Indicare le modalità attraverso le quali si esercita il controllo diretto: maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria (controllo interno o azionario di diritto ex art. 2359, comma 1, n. 1); voti sufficienti ad esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria (controllo interno o azionario di fatto ex art. 2359, comma 1, n. 2); influenza dominante derivante da particolari vincoli contrattuali (controllo esterno o contrattuale ex art. 2359, comma 1, n. 3); esistenza di patti di sindacato; altro.

(5) Indicare il numero totale e la percentuale di possesso di azioni/quote complessivamente detenute alla data della dichiarazione.

(6) Indicare il valore nominale della partecipazione detenuta alla data della dichiarazione.

(7) Indicare il valore monetario della partecipazione alla data della dichiarazione. Ai fini della quantificazione del valore della partecipazione, dovranno essere adottati i seguenti criteri: a) per le partecipazioni in società quotate in mercati regolamentati, il valore della quotazione (prezzo di riferimento) alla data della dichiarazione; b) per le partecipazioni in altre società, il valore desumibile dall'ultimo stato patrimoniale approvato.

(8) Specificare la data di acquisizione o cessione del controllo societario diretto (indicando A in caso di acquisizione e C in caso di cessione).

(9) Indicare le operazioni di acquisto e/o cessione di partecipazioni eventualmente effettuate nel periodo intercorrente tra i tre mesi precedenti l’assunzione dell’incarico di Governo e la data in cui viene resa la dichiarazione.

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PAGINA N. 7


NOTE TABELLA A.3



(3) Descrivere l'attività economica prevalente della società indirettamente controllata, indicando ove possibile anche il codice della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) predisposto dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Per le imprese che agiscono nei settori del sistema integrato delle comunicazioni (art. 2, comma 1, lettera s), del DLgs 177/2005 – Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici), indicare anche il settore relativo: (01) stampa quotidiana e periodica; (02) editoria annuaristica ed elettronica anche per il tramite di Internet; (03) radio e servizi di media audiovisivi; (04) cinema; (05) pubblicità esterna; (06) iniziative di comunicazione di prodotti e servizi; (07) sponsorizzazioni.

(4) Indicare il numero totale e la percentuale di possesso di azioni/quote complessivamente detenute, alla data della dichiarazione, dalla società direttamente controllata dal dichiarante.

(5) Indicare il valore nominale della partecipazione detenuta, alla data della dichiarazione, dalla società direttamente controllata dal dichiarante.


(7) Specificare la data di acquisizione o cessione del controllo societario indiretto (indicando A in caso di acquisizione e C in caso di cessione).


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PAGINA N. 9


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(4) Indicare il numero totale e la percentuale di possesso di azioni/quote complessivamente detenute, alla data della dichiarazione, dalla società controllata dal dichiarante.

(5) Indicare il valore nominale della partecipazione detenuta, alla data della dichiarazione, dalla società controllata dal dichiarante.



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PAGINA N. 11


NOTE TABELLA A.5




(4) Indicare il numero totale e la percentuale di possesso di azioni/quote complessivamente detenute alla data della dichiarazione.

(5) Indicare il valore nominale della partecipazione alla data della dichiarazione.




PAGINA N. 12


Sezione B – Altre attività patrimoniali

La sezione B è composta dalle seguenti tabelle:

Tabella B.1. Gestioni patrimoniali fiduciarie

Tabella B.2. Gestioni di portafogli di investimento (ex art. 1, co. 5 quinquies, d.lgs. 58/1998 - TUF)

Tabella B.3. Patrimoni destinati ad uno specifico affare (ex art. 2447 bis codice civile)

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PAGINA N. 14


TABELLA B.2. GESTIONI DI PORTAFOGLI DI INVESTIMENTO

Nella presente tabella vanno indicati i contratti di gestione di portafogli, di cui all’art. 1, comma 5 quinquies, d.lgs. n. 58/1998 – Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria.

La gestione di portafogli è un servizio di investimento riservato ad alcuni soggetti abilitati (SIM, SGR e banche, c.d. gestori intermediari) che presuppone l’affidamento di un dato patrimonio liquido da parte dell’investitore ad un intermediario delegato ad investirlo mediante operazioni di acquisto e vendita di azioni, obbligazioni, quote di OICR (organismi di investimento collettivo del risparmio, ossia, fondi comuni di investimento e SICAV, società di investimento a capitale variabile) o altri strumenti finanziari al fine di incrementarne il valore, sulla base di strategie di investimento definite e personalizzate in sede contrattuale.

Vanno riportate tutte le gestioni patrimoniali individuali, di qualsiasi tipologia, affidate dal dichiarante a soggetti abilitati e in essere alla data della dichiarazione e nei tre mesi antecedenti l’assunzione dell’incarico di governo. Vi rientrano, a titolo di esempio, le Gestioni Patrimoniali Mobiliari (c.d. GPM), in genere caratterizzate da una prevalenza di strumenti finanziari ‘classici’ quali titoli azionari ed obbligazionari; le Gestioni Patrimoniali in Fondi/Sicav (c.d. GPF/S), caratterizzate da una prevalenza di quote di fondi comuni/azioni di SICAV; le Gestioni Patrimoniali Miste, nelle quali il patrimonio è investito parzialmente in titoli e parzialmente in fondi/SICAV.

Non vanno indicate le quote detenute nei fondi comuni di investimento.

Le quote di partecipazione in SICAV direttamente detenute dal dichiarante vanno indicate nella Sezione A.

In sede di dichiarazione iniziale, unitamente alle informazioni fornite in tabella, si prega di trasmettere i seguenti documenti:

- copia del contratto e delle successive modifiche eventualmente intervenute fino alla data della dichiarazione;

- copia del rendiconto della gestione alla data della dichiarazione.

Il dichiarante è successivamente tenuto a trasmettere copia della rendicontazione prevista dall’art. 54 del Regolamento Consob 16190/2007, con la medesima periodicità stabilita dal contratto e a comunicare ogni successiva eventuale modifica del contratto stesso.

Sulla base delle comunicazioni trasmesse, l’Autorità si riserva di richiedere al dichiarante ulteriori chiarimenti e informazioni.

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