Coach Obama
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di Novembre Allenamento Mensile “Esploriamo la complessità per scoprire le nuove possibilità”
Toni Montevidoni Tel: 0733-814730
Cell: 335-6241595 Mail: [email protected]
www.tonimontevidoni.com Skype: tonimon70
Twitter: tonimon 70 http://www.slideshare.net/Tonimon
http://viadeo.com/s/btGxZ
Coach Obama
“Quando assumete delle persone più in gamba di voi,
dimostrate di essere più in gamba di loro”
R.H.Grant
Che il ri-eletto Presidente Obama fosse un gran comunicatore non lo metteva in
discussione nessuno, ma credo che in questo filmato la testimonianza che ci dà sia
quella di essere un vero team leader! Non è scontato che un segretario di partito sia
un leader politico, tantomeno che sia un vero leader del proprio team.
Come potete vedere in questo video Obama non si trova in un ’occasione “ufficiale”,
sta solo parlando con il proprio staff, ma l ’energia che riesce a trasmettere buca
ogni schermo. Proviamo a vedere come fa?
Sin dall’inizio ha un tono confidenziale ed informale, espresso con il contenuto verbale e con quello
paraverbale (si vede che va a braccio e non è un intervento studiato; cfr. pause per pensare cosa dire).
Ammette subito le proprie debolezze ed errori commessi in campagna elettorale (questo e quello che dice!
Ma in realtà il vero messaggio è: “sono come voi”). Si esprime in modo profondamente empatico, allora o è
un attore da Oscar, o sente quello che dice. Fa riferimento a come gli incontri fatti lo abbiano cambiato;
anche qui il meta messaggio che arriva forte e chiaro è: Io per primo vivo le cose (il cambiamento, ndr) che
propongo. Dunque, mentre le orecchie ascoltano delle parole (in genere è la sola cosa che riescono a
trasmettere molti leader politici), la pancia dei presenti sente un allineamento con i temi chiave della
campagna elettorale, ed il loro cuore riconosce una coerenza interna nella figura del leader, che quindi
assume anche maggiore credibilità!
di Novembre Allenamento Mensile “Esploriamo la complessità per scoprire le nuove possibilità”
Toni Montevidoni Tel: 0733-814730
Cell: 335-6241595 Mail: [email protected]
www.tonimontevidoni.com Skype: tonimon70
Twitter: tonimon 70 http://www.slideshare.net/Tonimon
http://viadeo.com/s/btGxZ
Ancora esplicita “siete stati molto migliori di me”, ma non lascia la frase lì permettendo ai maligni di
percepirla come una frase fatta, strumentale, ruffiana…. ma MOTIVA il suo pensiero ed ELENCA
PUNTUALMENTE le caratteristiche che ha riconosciuto nel suo team: l’essere frizzanti, ben organizzati,
efficaci. Se vogliamo questa parte può essere interpretata come una conferma ed un rilancio del patto
costitutivo dello stesso team, in cui sono ben definiti e, dunque, RICONOSCIBILI i comportamenti preferiti e
ciò che ci porta al successo. Poi qui Obama infila una frase che lascerebbe sciogliere anche il più chiuso e
gelido dei collaboratori: “Mi FIDO di CIASCUNO di VOI”! La frase è molto più potente perché richiama il
concetto dell’essere parte stessa del team, fa riferimento all’orizzontalità delle dinamiche intergruppo, ma
soprattutto nel modo in cui lo dice si intende che lui sente di AF-FIDARSI al team. Non sta dicendo al team
che ha contribuito genericamente al successo, ma addirittura che tiene nelle proprie mani il Presidente
degli Stati Uniti come se fosse un figlio. Che effetto pensate che possano fare frasi e messaggi di questo tipo
sulla motivazione intrinseca e sull’impegno dei collaboratori?!?
Ora passiamo al gran finale
Le corde toccate nella parte finale sono molto delicate
perché sono di una profondità insolita, almeno per noi e
per il nostro rapporto con i politici nostrani. Usa una
metafora, quella del sasso nello stagno che produce una
serie di onde in tutte le direzioni, sia per ricordare i
target specifici del team, sia per ricordare che “siete stati
capaci di fare grandi cose”. Qui sposta l’attenzione da
quello che si è ottenuto a quello che il team potrà
ottenere e dunque sulle POTENZIALITA’. Usa
l’ISPIRAZIONE per estendere le capacità già acquisite per
e per lasciare al team “il lusso” di visualizzare un
traguardo ulteriore, senza ancora tradurlo in obiettivi
specifici, ma lasciando a ciascuno la possibilità di
immaginarlo come vuole e, contestualmente, di fare di
nuovo il pieno di energia. In questa fase prospettica in
cui poco dopo, infatti, ricorderà a ciascuno che il “viaggio
è appena iniziato, abbiamo appena cominciato”, ora
Obama si presenta come il migliore dei padri e ESPLICITA
“sono veramente ORGOGLIOSO di CIASCUNO di voi” e su questa frase si commuove. Allora …fermi un
attimo! Già un PRESIDENTE che piange era un ossimoro fino a qualche anno fa e ancora oggi probabilmente
qualcuno del Pentagono avrà visto in questo un “… gesto irresponsabile che mette a repentaglio la
sicurezza nazionale”! Ma, soprattutto, dopo aver vinto le elezioni, poteva risultare mieloso ed
eccessivamente accondiscendente. Cosa ha reso il tutto, almeno a mio modesto avviso, credibile?? Il fatto
che interrompe gli applausi che erano nati spontanei per superare l’empasse. Dimostra che non stava
cercando compiacenza, né faceva finta di essere il peluche che chiunque avrebbe avuto voglia di coccolare.
Ma quale CAPO ha la possibilità di far vedere questi livelli di debolezza, se non quello che ha una
PROFONDA FORZA interiore, che ripone nel team la sua stessa SPERANZA, e che si lascia ISPIRARE da valori
forti?
In tutto condito con tanta NATURALEZZA e PADRONANZA di sé. Cottura lenta ed a fuoco basso.
SERVIRE a temperatura ambiente e con molta CURA.
di Novembre Allenamento Mensile “Esploriamo la complessità per scoprire le nuove possibilità”
Toni Montevidoni Tel: 0733-814730
Cell: 335-6241595 Mail: [email protected]
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“Un gruppo diventa un vero team quanto tutti i membri che lo compongono sono abbastanza sicuri di sé e del contributo che possono dare,
da riuscire a lodare la preparazione degli altri partecipanti” Anonimo
L’esercizio pratico che ti propongo è questo:
Ognuno di noi si trova ogni giorno a collaborare con altre persone, e non solo sul luogo di lavoro, ma anche in famiglia, a scuola, con la squadra, con il gruppo selezionato di amici. In tutti questi “team” possono emergere conflitti, obiettivi, motivazioni, valori, metodi ….legittimamente differenti!
Sapresti trovare risposte semplici e chiare a domande del tipo:
1. Che tipo di conflitto sta vivendo il mio team?
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
2. Chi lo sta vivendo in particolare? Sono coinvolta/o?
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
3. Cosa vogliamo ottenere e perché?
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
4. Quali vantaggi potremmo ottenere da ciò che stiamo tentando di fare?
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
5. Di chi sono gli obiettivi, ovvero chi ne è responsabile?
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
6. Con quale metodo stiamo operando? Chi l’ha proposto?
……………………………………………………………………………………………………………………………………….
Se sei un/una team leader prova a fare questo allenamento anche con il tuo team o con i tuoi collaboratori.
Inoltra questo agli imprenditori ed alle imprenditrici che
conosci, falla arrivare al/alla tuo capo, o parlane nel tuo team!
Se vuoi migliorare il tuo approccio al team working o favorire il team building
o vuoi acquisire competenze di team coaching
contattami o visita il mio sito www.tonimontevidoni.com
Tipo di Conflitto
Obiettivi individuali
di gruppo
del team
Motivazioni individuali
di gruppo
del team
Valori individuali
di gruppo
del team
Metodi individuali
di gruppo
del team
Conflitto
relazionale
Conflitto a livello
dei compiti
Conflitto a livello
dei processi
Tabella tratta da “Team Coaching” di D. Clutterbuck