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SCHEDE TECNICHE MATERIE

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SCHEDE TECNICHE

MATERIE

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CARATTERISTICHE TECNICHE

I nostri manufatti in zirconio sono biocompatibili e realizzati a partire da dischi di zirconio tetragonale di ossido di ittrio (3Y-TZP-A).

SPECIFICHE

L’ossido di ittrio stabilizzato rafforza il materiale contro le fessure e aumenta la resistenza alla tra-zione e alla compressione.La ripartizione granulometrica particolare fina all’in-terno del materiale e dell’ossido di allumino aggiun-to migliora sensibilmente la resistenza meccanica del materiale. Lo spessore richiesto dei manufatti è idealmente superiore a 0.5 mm.Le caratteristiche meccaniche eccezionali, un’otti-ma durabilità chimica e la biocompatibilità abbinata fanno del nostro zirconio il materiale ideale. Il nostro zirconio è un dispositivo medico di classe IIa allegato IX regola 5 secondo il RL 93/42 EWG, è marcato CE0482 e risponde alle norme EN ISO 602 e EN ISO 6872.

Zirconio ZrO2 88-96

Allumina AI2o3 0-1

Ittrio di ossido y2O3 4-6

Altri ossidi < 1

ISTRUZIONI PER L’USO

FinitureLa costruzione può venire ritoccata sul modello da un fresaggio tramite via umida con frese diamantate.Le frese metalliche non vanno utilizzate.Il surriscaldamento va evitato.

Specificità - full zirconioPre-lucidatura con una lente per ceramica grano fine. La superficie occlusale va sempre lucidata accuratamente fino ad ottenere un grano brillante. Utilizzate stru-menti rotativi on una velocità media di 10 000 giri/min.Lucidatura finale 5000 giri/min con la spazzola stile bisonte.Linee profonde e superfici grezze possono causare un’abrasione eccessiva dei den-ti antagonisti e vanno pertanto evitate.Nel caso di pareti molto sottili, il reso della tinta può essere più chiaro. E’ importante che il dentista utilizzi il materiale di cementazione appropriato. E’ raccomandato uti-lizzare un polimero modificato, traslucido, auto-adesivo o cementi compositi.

CeramizzazioneTutte le marche conosciute per zirconio possono essere utilizzate purché il loro coef-ficiente di dilatazione termica sia di circa 10x10-6 K-1.Vi consigliamo di:• Pulire il manufatto dopo messa in forma finale con vapore caldo.• Rivestire il manufatto in zirconio completamente con uno strato di ceramica.• Seguire le istruzioni della ceramica scelta.

Proprietà Unità Valore

Densità (dopo sinterizzazione) g/cm3 6.06

CET (25°C - 100°C) K-1 10x10-6

Resistenza alla flessione (4 pts) MPa 1200 +/- 200

COMPOSIZIONE(Percentuale in massa) PROPRIETÀ FISICHE

ZIRCONIO

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UTML STML

Applicazione Unità Ponti di 3 elementi al massimo

Coefficiente di dilatazione termica 9.8x10-6 K-1 9.8x10-6 K-1

Resistenza alla flessione (3 pts) > 500 MPa > 700 MPa

CARATTERISTICHE TECNICHE

I nostri manufatti in zirconio sono biocompatibili e realizzati partendo da dischi in zirconio 4 strati (ZrO2, Y2O3).

SPECIFICHE

L’ossido di ittrio stabilizzato rafforza il materiale contro le fessure e aumenta la resistenza alla trazione e alla compressione. La ripartizione granulo-metrica particolare, fina all’interno del materiale, e ossido di allumino aggiunto migliora sensibilmente la resistenza meccanica del materiale.Il nostro zirconio è un dispositivo medico di classe IIa allegato IX regola 5 secondo il RL 93/42 EWG, è marcato CE0482 e risponde alle norme EN ISO 602 e EN ISO 6872.

ISTRUZIONI PER L’USO

FinitureLa costruzione può essere ritoccata sul modello da un fresaggio a umido con frese diamantate. Le frese metalliche non vanno utilizzate. Il surriscaldamento va evitato.Pre-lucidatura con una lente per ceramica a grana fine. La superficie occlusale va sempre lucidata accuratamente fino a raggiungere la bril-lantezza. Utilizzate strumenti rotativi con una velocita media di 10 000 giri/min. Lucidatura finale 5000 giri/min con la spazzola stile bisonte.Lucidatura finale 5000 giri/min con la spazzola stile bisonte.Linee profonde e superfici grezze possono causare un’abrasione eccessiva dei denti antagonisti e vanno pertanto evitate.Nel caso di pareti molto sottili, il reso della tinta può essere più chiaro. E’ importante che il dentista utilizzi il materiale di cementazione appro-priato. E’ raccomandato utilizzare un polimero modificato, traslucido, auto-adesivo o cementi compositi.

CERAMIZZAZIONE

Tutte le marche conosciute per zirconio possono essere utilizzate.

PROPRIETÀ FISICHE

DISPOSIZIONE DEGLI STRATI

ZIRCONIO MULTI-LAYER

Enamel layerTransition layer 1

Transition layer 2

Body (dentin) layer

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CARATTERISTICHE TECNICHE

CARATTERISTICHE TECNICHE

La lega di cromo-cobalto è stata sviluppata in stretta colla-borazione con odontotecnici. È una superlega a base di mo-libdeno cromo-cobalto specialmente disegnata per la cottura della porcellana in restauri metallici (PFM). Questo materiale ha un coefficiente di dilatazione termica di 14.0 – 14.5 x 10-6 e fornisce così un’aderenza ottimale della ceramica commerciale.

CONTRA-INDICAZIONI

Non utilizzare il cromo-cobalto in caso di incompatibilità provata con uno o più metalli contenuti nella lega. In rari casi, il contatto occlusale con altre leghe potrebbe causare reazioni di natura elettrochimica.

INDICAZIONI

Il cromo-cobalto è una lega metallica a base di cobalto che consente di fabbricare restauri dentali (corone, ponti, ecc.) destinati ad essere rivestiti da una ceramica. Lo spessore dei manufatti deve essere idealmente di 0.5 mm.La sua composizione è conforme alle norme EN ISO 22674 :2006 - Lega dentale di tipo IV. Risponde anche alle esigenze chimiche e termiche della norma EN ISO 9693 per il materiale dentale CoCr e alle esigenze della norma En ISO 7504 e EN ISO 10993 sulla biocompatibilità e la citotossicità dei materiali dentali. Il polvere di cromo-cobalto è un dispositivo medi-co della classe I Ia conformemente alla direttiva 93/42/CEE, allegato IX, regola 8, e ha ricevuto la marcatura CE.

Proprietà meccaniche dopo la ricottura di rilassamento a 750° durante un’ora, simulazione della cottura di ossida-zione (a 950° durante 5 min) e delle cotture della ceramica (a 9300C, 4 volte a 2 min) conformemente alla norma.

COMPOSIZIONE CHIMICA (PESO %)

Co Cr Mo W Si Fe Mn

63.8 24.7 5.1 5.4 1 0.5 max 0.0 max

Esente di Ni, Be e Cd conformemente alla norma.

Limite di elasticità (Rp 0.2 %) 600 MPa

Resistenza alla trazione 800 MPa

Allungamento alla rottura 10 %

Modulo Young env. 170 GPa

Coefficiente di dilatazione termica (25 – 500° C) 14.0 – 14.5 x 10-6 °C-1

Coefficiente di dilatazione termica (20 - 600° C) 14.2 – 14.6 x 10-6 °C-1

Intervallo di fusione 1380 – 1440 °C

LEGA DI CROMO-COBALTO PER FUSIONE LASER

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CARATTERISTICHE TECNICHE

La nostra lega CoCr per manufatti lavorati è una lega di cobalto cromo di alta qualità che non contiene metalli pre-ziosi. Grazie alla sua bassa conducibilità termica, la sua buo-na adesione alla ceramica e le sue proprietà fisiche ottimali, la nostra lega CoCr per manufatti lavorati risponde sia alle esigenze dei pazienti che a quelle dei dottori e degli odonto-tecnici. La realizzazione è semplice e facile.

INDICAZIONE

La nostra lega CoCr per manufatti lavorati è prevista per la produzione di corone e ponti per denti anteriori, per elementi primari o secondari nella tecnica telescopica. Elementi grandi sono anche realizzabili.

MISURE DI PRECAUZIONI

Per ottenere risultati ottimali, conviene rispettare con attenzione le istruzioni per l’applicazione della nostra lega di CoCr per ma-nufatti lavorati. Durante la lavorazione, si deve portare abbiglia-mento di sicurezza (maschere, guanti, grembiuli, ecc....), pre-visto a tale fine. Essendo il polvere metallico malsano, conviene attivare aspirazioni adeguate durante la molatura o la sabbiatu-ra. Le sensibilità di fronte agli elementi di lega vanno rispettate.

ATTUAZIONE

Prima del ritocco, conviene sabbiare gli scheletrati con al-lumina (110μm). La lavorazione può essere fatta con frese di tungsteno o diamantate. In ogni caso, conviene portare il manipolo in un solo senso per evitare di sfogliare il metallo (quello che causerebbe bolle con la ceramica).

CERAMICA

Utilizzare le ceramiche usuali per leghe CoCr. Rispettare le istruzioni relative, specie in termini di tempo di raffreddamen-to dopo la cottura.

PREPARAZIONE PER LA COTTURA

1. Per preparare gli scheletrati, sabbiare con dell’ossido di allumina (110μm à 250 μm).

2. Pulire gli scheletrati con vapore o un prodotto sgrassante.3. Proseguire con una cottura di ossidazione 10 minuti a

980°C. Dopo la cottura, pulire imperativamente come in-dicato ai punti 1 & 2.

COTTURA DELLA CERAMICA

4. Applicare il latte d’opaco in uno strato sottile. L’opaco in pas-ta va asciugato durante 10 minuti prima di andare nel forno.

5. Scaldare e raffreddare secondo le istruzioni del produt-tore di ceramica.

6. In caso di raffreddamento lento, dopo ogni cottura di dentina, correzione o glassa, rispettare la fase di raffreddamento a 750°C.

LAVORI DI FINITURA

Prima della lucidatura, rimuovere i residui di ossido con os-sido di allumina. Passare prima le punte in gomma e dopo le spazzole con una pasta lucidante per CoCr. Pulire dopo con ultrasuoni o getto di vapore.

Elemento in peso

Co 61,00 %

Cr 28,00 %

W 8,50 %

Si 1,65 %

Fe < 0,50 %

Mn < 0,25 %

C < 0,1 %

Unità

Modulo elasticità 190 GPa

Limite di elasticità 620 MPa

Elongazione alla rottura 10 %

Temperatura di fusione 1370 °C

Resistenza alla trazione 850 MPa

Coef. di espansione ter-mica

14.1x10-6 K-1

COMPOSIZIONE CHIMICA (% peso)(Specifiche standard)

CARATTERISTICHE TECNICHE(Specifiche standard)

NB: le indicazioni sono raccomandazioni da seguire. Le carate-ristiche e la composizione del prodotto sono soggette a continui cambiamenti e possono variare.

Lega dentale al CoCr per protesi dentali fisse, di tipo 5 secondo ISO 22674 marcatura CE 0483, senza nichel né berillio

Esente di Ni, Be e Cd conforme-mente alla nor-ma

LEGA DI CROMO-COBALTOPER MANUFATTI LAVORATI

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CARATTERISTICHE

IPS e.max è una vetroceramica innovativa al disilicato di litio (LS2) utilizzata in CAD CAM. Questo prodotto unico offre un’estetica di qualità eccezionale e une grande facilità di uso. IPS e.max viene lavorato ad uno stadio intermedio di durezza, il materiale essendo quindi caratterizzato da un color azzurro. Durante il successivo processo di cristalliz-zazione, IPS e.max raggiunge la sua resistenza definitiva di 360 MPa e ottiene le sue proprietà estetiche desiderate: colore, traslucidità e luminosità.

IPS e.max CAD si caratterizza da un’estetica, una resistenza e una flessibilità massimali.

Proprietà Unità Valore

CDT (100°C - 400°C) K-1 10.2x10-6

CDT (100°C - 500°C) K-1 10.5x10-6

Resistenza alla flessione (biassiale) MPa* 360

Temperatura di cristallizzazione °C 840–850

PROPRIETÀ FISICHE

*secondo ISO 6872

Resistenza alla flessione MPa 114

Durezza Vickers HV 26,6

Modulo elastico MPa 2771

CARATTERISTICHE TECNICHEINDICAZIONI

Il nostro PMMA è certificato di alta qualità per la fabbricazione di corone e ponti provvisori. Lo spessore richiesto dei manu-fatti è idealmente di 0.5 mm.Il nostro PMMA è un dispositivo medico della classe I Ia se-condo la normativa 93/42/CEE, allegato IX, regola 8, e ha ricevuto la marcatura CE 0483. (Tonalità disponibili : A1, A2 e A3)

E.MAX

PMMA PER MANUFATTI TEMPORANEI LAVORATI

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COMPOSIZIONE E CARATTERISTICHE TECNICHE

La produzione e il controllo del nostro titanio rispondono alla norma DIN ISO 5832-3 e naturalmentealla norma ISO 22674, quello che traspare nella dichiarazione di conformità e marcatura CE 0483.

Il nostro Grado 5 è una lega di titanio TiAI6V4. Questa lega è molto utilizzata nel settore dentale per la produzione di numerose tipologie di impianti e nel settore medico per la produzione di protesi ortopediche.

Presenta una buona resistenza alla fatica, alla propagazione della cricca, alla corrosione e allo strisciamento.

La materia prima è prodotta secondo le norme ASTM B 3148 o ASTM 265.

GRADO 5

N, Azoto, mass. 0,05

C, Carbonio, mass. 0,08

H, Idrogeno, mass. 0,0125

Fe, Ferro, mass. 0,30

O2, Ossigeno, mass. 0,20

Al, Alluminio 5,5 - 6,5

V, Vanadio 3,5 - 4,5

Ti, titanio, Rest ca 90,0

Proprietà Unità Grado 5

Limite di elasticità 0.2% (min) MPa 780

Resistenza alla trazione MPa 860 (min)

Allungamento (min.) % 10

Temperatura di fusione °C 1650

Coef. di espansione termica (20°C a 200°C) K-1 9x10-6

Coef. di espansione termica (200°C - 400°C) K-1 10.2x10-6

COMPOSIZIONE CHIMICA(% peso) (Valori standard)

PROPRIETÀ TECNICHE(Valori standard)

TITANIO

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Italia: euroteknika - Via Leone XIII,10 - 20145 Milano - ItaliaFrancia : euroteknika - teknikalab 726 rue du Général De Gaulle - 74700 Sallanches

T : +31 (0)20 702 5004 - [email protected] - www.etk.dental Gli elementi protesici teknikalab / euroteknika sono dispositivi medici su misura di Classe IIa (Direttiva Europea 93/42 CEE) conformi alle norme in vigore. Dispositivi per dentisti e odontotecnici. Leggere attentamente i documenti associati agli elementi protesici. dossier_matiere_IT_web_290817

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