Cna Abruzzo Settembre

24
INSERTO REDAZIONALE ALLEGATO AL NUMERO ODIERNO DI

description

Magazine Cna Regionale Abruzzo

Transcript of Cna Abruzzo Settembre

Page 1: Cna Abruzzo Settembre

INSERTO REDAZIONALE ALLEGATO AL NUMERO ODIERNO DI

Page 2: Cna Abruzzo Settembre

La soluzione per semplificare e organizzare al meglio la gestione quotidiana del tuo lavo-ro, e in più risparmiare, esiste. Si chiama Utilio, e risolve tutte le esigenze di servizi ban-cari e finanziari anche on-line, di coperture assicurative e di servizi e-commerce. Ti offre concrete occasioni di risparmio su importanti voci di spesa, come telefono, car-burante, gas ed elettricità. Tutto questo con la trasparenza e i vantaggi del canone fisso.Con Utilio, unire servizio e risparmio non è più un’impresa impossibile. Vieni in filiale a scoprire, con il test convenienza, l’effettivo risparmio che otterrai.

Numero verde 800.770 044 - www.utilio.it.

Utilio: spendi meno su banca,assicurazione, telefono, carburante, energia.

Imprenditori,unite l’Utilio

al risparmievole.Mes

sagg

io p

ub

bli

cita

rio.

Per

le

con

diz

ion

i co

ntr

att

ua

li s

i ri

nvi

a a

i fo

gli

info

rma

tivi

dis

pon

ibil

i p

ress

o le

fil

iali

.

Page 3: Cna Abruzzo Settembre

/ 3

[Settembre 2011]

4/5 Piccoli comuni Un progetto Cna-Anci per fare impresa nei borghi

6/7 Credito1 Micro banche protagoniste della ripresa di inizio 2011

8 Notizie & brevi Fidimpresa, nuovo presidente Un freno alla grande distribuzione Postacertificata

9 Spiagge e dintorni Balneatori,sfidatecnologica e rinnovo delle concessioni

11 Ambiente Imprese di fronte al tira e molla del governo sul Sistri

21 Fisco & dintorni Le principali scadenze del mese di ottobre

146 18

Regione

Pescara

14 Fashion Attesa per l'edizione 2011 di Pescara Sposi

15 Riconoscimenti Enzo Agamennone diventa Cavaliere della Repubblica

18 Restauro Lasfidadellaqualità perlaricostruzionedellacittà

L'Aquila

Teramo

12 Formazione Al via corsi dedicati alle nuove strategie di marketing

13 Credito2 Un bando della Cciaa per aiutare le imprese locali

Chieti

16 Nuovi mercati Imprese del Chietino allaconquistadeiBalcani

17 Costa teatina Polemiche e ritardi per la costituzione del Parco

Foto di copertina: La protesta dei sindacicontro la manovra finanziaria del governo

Page 4: Cna Abruzzo Settembre

4 /

Imprenditori nei piccoli centri

DalConfidiCnagaranzie per 3 milioni

Tre milioni di euro per creare nuove imprese nei piccoli comuni abruzzesi, in modo da spostare la battaglia dalla sopravvivenza allo sviluppo. E' il sen-so del progetto, messo a punto dalla Cna e da Fidimpresa Abruzzo, pensa-to per sostenere la battaglia ingaggiata dai comuni con meno di mille abitanti contro le previsioni di tagli contenuti nella manovra finanziaria del governo: misure parzialmente corrette o ritirate, ma solo dopo la dura protesta che ha portato sulle piazze italiane ammini-stratori e cittadini delle comunità coin-volte. Un progetto, ha detto Centi, che «potrebbe presto diventare un vero e proprio “caso nazionale”, perché dopo aver acceso con la protesta dei sindaci i riflettori su un pezzo d'Italia dimenti-cato, ma custode di valori straordinari, adesso si tratta di passare alla proposta. E le idee di Cna e Fidimpresa vanno nella direzione giusta».

Il progetto presentato nelle scorse settimane a Pescara, nel corso di una conferenza stampa, alla presenza dei presidenti regionali della Cna, Italo Lupo e di Fidimpresa Abruzzo, Gian-fredo De Santis, e del presidente re-gionale dell'Anci Abruzzo, Antonio Centi, si chiama “Fare impresa nei pic-coli comuni” e vuole sostenere, grazie anche all'applicazione di garanzie più estese rispetto a quelle tradizionalmen-te fornite dai confidi, le iniziative im-prenditoriali promosse da giovani con meno di quarant'anni di età residenti nei centri abruzzesi (sono 106 in tale, di cui 6 in provincia di Teramo, 14 nel Pescarese, 34 in provincia di Chieti e 52 nell'Aquilano, ndr) al di sotto dei mille abitanti.

Per favorire lo sviluppo dei micro-comuni, interessati da endemici feno-

meni di spopolamento e dalla cronica carenza di risorse finanziarie necessa-rie ad assicurare ai cittadini servizi di qualità, Fidimpresa Abruzzo, ha crea-to un pacchetto di misure importanti: «Prevediamo, attraverso una copertura

della garanzia “extra”, che arriva infat-ti fino al 70% dell'importo - ha detto De Santis - una dotazione complessiva di tre milioni di euro. Si tratta di una somma rilevante, che permetterà di garantire prestiti ai neo imprendito-

Sono 106 i micro-centri abruzzesi interessati ai prov-vedimenti della manovra finanziaria del governo. Pro-vincia di Chieti: Schiavi d'Abruzzo, Celenza sul Trigno, Poggiofiorito, Torrebruna, Bomba, Civitella Messer Rai-mondo, Quadri, Montenerodomo, Liscia, Lentella, Car-pineto Sinello, Carunchio, Colledimezzo, Pennapiedi-monte, Tufillo, Guilmi, Castelguidone, Taranta Peligna, Fraine, Dogliola, Borrello, Lettopalena, Civitaluparella, Gamberale, Pennadomo, Rosello, Colledimacine, San Giovanni Lipioni, Fallo, Monteferrante, Pietraferrazzana, Roio del Sangro, Montebello sul Sangro, Montelapiano. Provincia dell'Aquila: Collarmele, Capestrano, Villa-vallelonga, Vittorito, Rocca di Botte, Campo di Giove, Alfedena, Pereto, Barrea, Roccacasale, Fossa, Barete, Rivosondoli, Capitignano, Villetta Barrea, Campotosto, Ortona dei Marsi, San Pio delle Camere, Goriano Sico-li, Villalago, Scontrone, Navelli, Ofena, Rocca di Cam-bio, Cappadocia, Prata d'Ansidonia, Castel del Monte, Fagnano Alto, Opi, Villa Sant'Angelo, Secinaro, Molina Aterno, Sant'Eusanio Forconese, Fontecchio, Anversa degli Abruzzi, Acciano, Castel di Ieri, Tione degli Abruz-zi, Civitella Alfedena, Gagliano Aterno, Bisegna, Can-sano, Cocullo, Collepietro, Caporciano, Castelvecchio Calvisio, Rocca Pia, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Calascio, San Benedetto in Perillis, Santo Stefano di Sessanio, Carapelle Calvisio. Provincia di Pescara: Roccamorice, Turrivalignani, Castiglione a Casauria, Villa Celiera, Carpineto della Nora, Serramonacesca, Pescosansonesco, Pietranico, Abbateggio, Vicoli, Brit-toli, Salle, Sant'Eufemia a Maiella, Corvara. Provincia di Teramo: Arsita, Cortino, Rocca Santa Maria, Castel Castagna, Fano Adriano, Pietracamela.

I COMUNI LILLIPUTECCO L'ELENCO

Page 5: Cna Abruzzo Settembre

/ 5

Più facile investire nei micro-comuni.L'Anci Abruzzo: progetto di valore nazionale

ri che risiedano in questi centri o che intendano realizzarvi iniziative nei settori dell’artigianato, della piccola e media impresa commerciale, turistica e agricola e che nascano sia in forma individuale che societaria. Fino a un

importo complessivo di 30mila euro rimborsabile con un limite massimo di 60 rate». «Vogliamo contrastare feno-meni di spopolamento che interessano dagli anni Cinquanta il nostro territorio - ha detto da parte sua Lupo – puntando

Riflettori puntati sui piccoli centri abruzzesi grazie alla protesta dei primi cittadini contro i tagli previsti dalla manovra, ma anche per il progetto presentato dal confidi Cna. Nelle immagini, il presidente regionale dell'Anci, Centi e il centro storico di Civitella Alfedena (foto Wikipedia), uno dei micro-borghi più suggestivi della regione

sull'artigianato di qualità come fattore di sviluppo». Adesso, grazie all'inte-ressamento dell'Anci, saranno studia-te forme per agevolare ulteriormente – dunque non solo sotto il profilo fi-nanziario – le nuove imprese. Come? Secondo Centi, «anche attraverso l'eli-minazione o la riduzione di imposte lo-cali, come la Tarsu o la tassa per l'occu-pazione di suolo pubblico, in modo da incentivare ulteriormente questo nuovi insediamenti».

Page 6: Cna Abruzzo Settembre

6 /

Piccole banchein aiuto dell'economia

Viene dalle piccole banche la spinta maggiore al rilancio del credito abruz-zese, che torna a guardare con interes-se soprattutto al mondo delle imprese, dove è il settore edile a farla da pa-drone. Lo rivela il Centro studi della Cna Abruzzo, che ha analizzato l’an-damento creditizio nei primi tre mesi del 2011, ed ha presentato alla stampa il risultato, alla presenza del presidente e del direttore regionale della Cna, Ita-lo Lupo e Graziano Di Costanzo, oltre che del direttore di Fidimpresa Abruz-zo, Adriano Lunelli.

Secondo lo studio realizzato su dati di Bankitalia da Aldo Ronci, nel primo trimestre di quest’anno il cre-dito in Abruzzo ha registrato un in-cremento di 508 milioni di euro, pari al 2,07% (contro una media nazionale dell’1,43%) rispetto alla stessa data dell’anno precedente. E a sostenere questa ripresa, come detto, sono state soprattutto le micro-banche, che pure nella nostra regione detengono appena il 7% complessivo del credito eroga-to.Tra gennaio e marzo di quest’anno sono stati proprio gli istituti che nel gergo della Banca d’Italia sono defi-niti come “banche minori” (Banche di Credito cooperativo, Serfina) a realiz-zare il risultato migliore con ben 263 milioni di euro erogati in più sul 2010;

alle loro spalle, le cosiddette “banche piccole” (tra queste la Tercas, la Cari-chieti, la Caripe, la Carispaq e la Bls) che ne hanno erogati 203, e che da sole detengono il 51% del mercato. In coda alla graduatoria, a sorpresa, le banche medie (65 milioni di credito erogato), ma soprattutto gli istituti di maggiori dimensioni, che lungi dall'accrescere la quota di credito erogato, lo hanno addirittura tagliato di ben 25 milioni di euro, pur conservando una quota com-plessiva del 29%.

Strepitosa, dunque, ma anche so-stanzialmente omogenea sul piano territoriale, la crescita del credito ero-gato dagli istituti di minori dimensioni, come osserva Ronci: «Si tratta di una peculiarità assoluta della nostra re-gione, visto che tra “banche minori” e “piccole banche”, sono proprio questi istituti a concedere la quota maggiori-taria del credito: il 58%. Mentre la me-dia Italia, nella somma tra queste due categorie di banche, si ferma molto al di sotto, cioè al 31%».

L’analisi sul primo trimestre del 2011 dice ancora che la crescita del credito si è concentrata soprattutto a fa-vore delle imprese (+362 milioni), ma che il suo valore percentuale (2,32%) è comunque inferiore a quello nazionale (2,65%).

Page 7: Cna Abruzzo Settembre

/ 7

Il Centro studi della Cna Abruzzo: nel primo trimestre 2011 erogati509 milioni più dell’anno passato.Micro istituti protagonisti assoluti

Gli istituti di credito di più ridotte dimensioni protagonisti del primo scorcio dell’anno. Nelle foto, la conferenza stampa di presentazione del rapporto

Torna a salire anche il sostegnoalle imprese, ma a destare timorisono le quote ancora troppo elevate di “sofferenze”

In misura decisamente inferiore, la crescita del credito ha preso la via delle famiglie consumatrici (+126 milioni; +1,49%) e delle amministrazioni pub-bliche (+26; +6,81). Mentre, al contra-rio, le società finanziarie hanno patito un taglio di 5 milioni di euro, tuttavia inferiore alla media nazionale.

Più variegato il capitolo del credito alle imprese, si presenta nella geogra-fia regionale: l’incremento più alto va a Pescara (128 milioni di euro) con le altre tre province attestate su livelli de-cisamente più bassi: +68 L’Aquila; +88 Teramo; +78 Chieti. In questo quadro, solo a Pescara (3,16%) e all’Aquila (3,02%) la crescita si attesta su un va-lore medio superiore a quello nazionale (2,65%). E tra i settori imprenditoriali, a fare la parte del leone resta l’edilizia, capace di assorbire ben 138 milioni di euro dell’incremento complessivo; molto meglio di quanto accaduto per industria, servizi e famiglie produttrici (artigianato e commercio), che hanno ottenuto aumenti più modesti di 70, 84

e 46 milioni di euro rispettivamente. Meno confortante, infine, si presenta il capitolo “sofferenze”, ovvero i cre-diti che le banche non riescono più a ottenere dalla propria clientela: secon-do il Centro studi della Cna Abruzzo, nel primo trimestre del 2011 il rapporto tra sofferenze e credito si è attestato a quota 7,98%, contro una media nazio-nale del 5,35%, con una punta massima all’Aquila (9,77%) e minima a Chieti (7,15%). Particolarmente significativo, in questo campo, è il rapporto tra soffe-renze e credito alle imprese: in Abruz-zo raggiunge quota 9,90%, contro una media nazionale del 7,15%.

A sottolineare l'importanza delle piccole banche nel processo di rilancio del credito abruzzese, la presenza alla conferenza-stampa della Cna anche dei rappresentanti di alcuni istituti prota-gonisti della performance: Alberto De Amicis (Tercas-Caripe), Marco Pao-lantonio (Bls), Claudio Legnini (Ser-fina Banca), Michelangelo Eleuteri (Bpa).

Page 8: Cna Abruzzo Settembre

8 /

Fidimpresa ha un nuovo presidente. Gianfredo De

Santis, 65 anni, teramano, (nella foto) è il nuovo presiden-te regionale del consorzio fidi della Cna. De Santis, che succede a Enio Straccia, è anche presidente provinciale della Cna di Teramo: storica figura di dirigente della confe-derazione artigiana abruzzese, è titolare di un'azienda di riparazione di elettrodomestici a Civitella del Tronto. Nato nel 2009 dalla fusione di ben 11 strutture creditizie del sistema Cna diffuse sul territorio regionale, il confidi “Fidimpresa Abruzzo” - che è una delle maggiori realtà di garanzia per il mondo della piccola e media impresa nel panorama regionale - può contare in Abruzzo su una rete di sei sedi provinciali e 12 sportelli territoriali. Il primo semestre del 2011, per il confidi Cna si è chiuso con 749 pratiche approvate, erogazioni da parte degli istituti di credito convenzio-nati di 34 milioni e 750mila euro; dodici mesi prima, nel 2010, nello stesso periodo le pratiche erano state 639, con 32 milioni e 800mila euro erogati.

Stop centri commerciali“Il blocco dei grandi insediamenti commerciali in

Abruzzo per altri due anni trova piena rispondenza posi-tiva da parte delle piccole e medie imprese commerciali aderenti alla nostra Confederazione ”. E’ quanto afferma il responsabile regionale al commercio e turismo della Cna Abruzzo, Cristiano Tomei, che in una nota inviata all’assessore regionale alle Attività produttive, Alfredo Castiglione, chiede una rapida convocazione dell’Osservatorio regionale al com-mercio per discutere la riforma della legge quadro del settore distributivo abruz-zese: "Poco più di un anno fa - osserva Tomei - l'assemblea regionale decise uno stop di 24 mesi ai nuovi insediamenti; l'attuale decisione di portare a 48 la mo-ratoria muove nella giusta direzione". “E’ necessaria una regolamentazione del commercio - conclude - a sostegno delle piccole e medie strutture di vendita che rappresentano una fondamentale ossatura del tessuto socio economico abruzze-se evitando ulteriori aperture di iper e grande distribuzione, la cui concentrazione è oltremodo inflazionata rispetto al territorio e al numero di abitanti”.

PostaelettronicacertificataDal 29 novembre prossimo tutte le società iscritte al

Registro delle Imprese dovranno essere dotate di una ca-sella di posta elettronica certificata (Pec). Il suo utilizzo, in alternativa alla consueta raccomandata postale, rap-presenta una grande opportunità in termini di efficienza e di risparmio economico per le imprese e per la Pubblica Amministrazione e consente una notevole semplificazio-ne nella gestione dei processi. All'obbligo – va ricordato – sono soggette le socie-tà costituite prima del 20 novembre del 2008, mentre per quelle costituite in data successiva l'obbligo corre all'atto dell'iscrizione stessa. Per favorire la formazione delle imprese, la Cna di Pescara, attraverso la sua area informatica, ha in pro-gramma per il 20 ottobre prossimo, alle 18.30, un seminario formativo, nel corso del quale saranno illustrati gli obblighi previsti a carico delle aziende. L'incontro si terrà nella sede provinciale della confederazione artigiana, in via Cetteo Ciglia 8, a Pescara.

Fidimpresa nuovo presidente

Page 9: Cna Abruzzo Settembre

/ 9

per l'utenza, la vasta offerta presente sul territorio». «Oltretutto – conclude - l'esistenza di una infrastruttura così avanzata rappresenterebbe per l'Abruz-zo una vetrina di sicuro appeal anche sul mercato dell'offerta turistica nazio-nale e internazionale, sempre più attenta allo sviluppo di nuove tecnologie».

e l'utilizzo di servizi per il turismo attra-verso la rete del 54,2%. L'idea di dotare gli stabilimenti balneari abruzzesi di una rete specifica per l'accesso gratuito alla tecnologia mobile, permetterebbe di utilizzare dunque sistemi avanzati per promuovere il territorio, illustrare even-ti, rendendo immediatamente fruibile,

«Abbiamo un progetto per rende-re più competitivo il sistema turistico abruzzese, con la costituzione di una rete di access point e di fornitura di in-ternet free sulle spiagge abruzzesi, ma non riusciamo a discuterne con le isti-tuzioni competenti». E' la denuncia del presidente della Cna abruzzese, Italo Lupo, secondo il quale dopo i contatti avviati nel mesi scorsi con i rappresen-tanti del Comitato tecnico-scientifico per l’informatica e la telematica, cui la Regione Abruzzo ha delegato funzioni come la “la promozione di tecnologie innovative e di servizi rivolti alle impre-se”, non hanno sortito effetto alcuno.

Eppure, prosegue il presidente regio-nale della Cna, si tratta di «un progetto senz’altro capace di migliorare l'offer-ta turistica, rendendo più appetibile il soggiorno in una determinata località e più attraente l'idea del viaggio». «L'abi-tudine a navigare sul web dal cellulare - prosegue - secondo stime degli esperti è cresciuta negli ultimi anni del 56,7%,

Spiagge più competitivecon internet free

La protesta si tuffaSi sono tuffati in 7mila per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul futuro incerto delle concessioni balneari. E' successo a Montesilvano l'ultima domenica di agosto e l’originale iniziativa è stata promossa dalle principali sigle che rappresentano il mondo dei piccoli concessionari turistici, ovvero Fab-Cna, Fiba-Confeser-centi e Sib-Confcommercio. Scenario del bagno collettivo, il tratto di spiaggia compreso tra i grandi alberghi e il confine con il comune di Pescara: intorno alle 11 esercenti e ospiti degli stabilimenti sono finiti tutti assieme in acqua, per sostenere le ragioni delle piccole imprese turistiche, impegnate da mesi nella difficile battaglia per il rinnovo delle concessioni demaniali marittime, dopo l’apertu-ra di una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia da parte dell’Unione europea. Obiettivo delle associazioni che rappresenta-no il mondo dei balneatori, difendere la tipicità dell’offerta turistica italiana, e scongiurare il rischio delle aste per il rinnovo delle concessioni. Il popoloso centro a nord di Pescara ha dunque voluto replicare così, in riva all’Adriatico, quanto già accaduto, a fine lu-glio, su un lungo tratto di mare della costa tirrenica, per l’esattezza in Versilia, quando si calcola che migliaia di turisti si siano gettati in acqua tutti insieme per sostenere le ragioni delle imprese turistiche. Soddisfatto il leader della Fab-Cna, Cristiano Tomei: "Si tratta di un incitamento a proseguire la nostra battaglia per una legge giusta che non penalizzi il futuro di migliaia di piccole imprese".

Page 10: Cna Abruzzo Settembre
Page 11: Cna Abruzzo Settembre

/ 11

Il Sistridella discordia

E’ entrato e uscito dalla manovra fi-nanziaria estiva varata dal governo un po’ come l’ospite di un hotel attraverso una porta girevole. E’ il contestatissi-mo “Sistri”, ovvero il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti: nato con l’obiet-tivo sacrosanto di contrastare i fenome-ni malavitosi (eco-mafie) collegati al traffico illegale e allo smaltimento di ri-fiuti, cammin facendo il provvedimento si è rivelato quasi impossibile da gestire per le micro imprese. Non tanto e non solo per la complessità delle procedure previste, quanto soprattutto per il cedi-mento degli strumenti informati indivi-duati dal ministero dell’Ambiente per la gestione del sistema. Un imprevisto cul-minato, a metà maggio scorso, nel cla-moroso flop del “click day”, la giornata individuata dalle associazioni d’impresa per “testare” il sistema. Un esperimen-to concluso con un fiasco clamoroso: si calcola infatti che in 19 ore – questa la durata del test – almeno il 30% dei ten-tativi di connessione sia andato a vuoto. Ragione più che sufficiente per spingere le associazioni d’impresa ad avviare un pressing sul ministro Stefania Prestigia-como per ottenere una proroga rispetto alla data del 1° giugno 2011, fissata in precedenza per l’avvio del sistema.

Poi, come spesso accade, la soluzio-ne è stata peggiore del problema: nella prima stesura del decreto di mezza esta-te sui conti pubblici varato dal governo, il Sistri era stato completamente can-cellato. Inevitabile, e non poteva essere altrimenti, la sollevazione del mondo ambientalista e della magistratura (“Un favore alle eco-mafie”), prima della ri-proposizione del testo nel maxi emen-

damento alla manovra blindato dal voto di fiducia, l’ulteriore coda di polemiche. Come quella che ha visto protagonista lo stesso ministro e le imprese: “Sono le inutili e costose complicazioni bu-rocratiche a frenare l’avvio del Sistri, non l’allergia ai controlli” hanno detto le sigle componenti di Rete Imprese Ita-lia (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti) al tito-lare del dicastero. Alla Prestigiacomo, che aveva accusato le imprese di “al-lergia ai controlli”, Rete Imprese Italia ha detto “che sono invece ben altri i veri

motivi che hanno ostacolato l’attuazione del Sistri: procedure complicate e costo-se, problemi e ritardi nella distribuzione dei dispositivi Usb e nell'installazione delle black box, malfunzionamenti do-vuti a difetti strutturali nell'hardware e nel software, continui correttivi legisla-tivi e procedurali”. “Nessuno – ha sot-tolineato Rete Imprese Italia - mette in dubbio la necessità di combattere le eco-mafie. Ma bisogna riuscire a farlo con modalità semplici in capo alle imprese per garantire una gestione efficiente e poco costosa ed efficaci risultati”.

All'articolo 6,al comma 1, lettera c), capoverso 6-ter, apportare le seguenti modifiche:le parole «si riferiscono ad attività liberalizzate e» sono soppresse; e al secondo periodo, dopo la

parola «esperire» è aggiunta la seguente: «esclusivamente».

I commi 2 e 3, sono sostituiti dai seguenti:«2. Al fine di garantire un adeguato periodo transitorio per consentire la progressiva entrata in

operatività del Sistema di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti, nonchè l'efficacia del funzionamento delle tecnologie connesse al SISTRI, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, attraverso il concessionario SISTRI, assicura, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto-legge e sino al 15 dicembre 2011, la verifica tecnica delle compo-nenti software e hardware, anche ai fini dell'eventuale implementazione di tecnologie di utilizzo più semplice rispetto a quelle attualmente previste, organizzando, in collaborazione con le associazioni di categoria maggiormente rappresentative, test di funzionamento con l'obiettivo della più ampia partecipazione degli utenti. Conseguentemente, fermo quanto previsto dall'articolo 6, comma 2, let-tera f-octies del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, della legge 12 luglio 2011, n. 106 per i soggetti di cui all'articolo 1, comma 5, del decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 26 maggio 2011, per gli altri soggetti di cui all'articolo 1 del predetto decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 26 maggio 2011, il termine di entrata in operatività del SISTRI è il 9 febbraio 2012. Dall'atuazione della presente dispo-sizione non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.»

Page 12: Cna Abruzzo Settembre

12 /

Imprese alla sfida del marketing

Imparare a navigare nelle difficoltà della globalizzazione, attingendo agli strumenti più efficaci per conquistare nuovi mercati. Si chiama “Marketing e controllo di gestione nelle piccole imprese” il corso di formazione, orga-nizzato dalla Cna di Teramo in colla-borazione con Ecipa Abruzzo, che avrà inizio il 21 ottobre prossimo. Rivolto alle imprese del settore della comuni-cazione e dei servizi avanzati, il per-corso formativo si svilupperà in sei incontri che metteranno a fuoco temi di grande interesse come i compor-

tamenti di consumo e gli scenari del mercato; la risorsa conoscenza come fattore strategico delle imprese innova-tive; il piano marketing strategico per le piccole imprese e il geomarketing; le tecniche di vendita; la gestione strate-gica del prezzo; il controllo di gestione nelle piccole imprese.

A garantire la qualità del percorso formativo - spiegano gli organizzatori - «è l’elevato livello dei docenti e dei consulenti coinvolti, oltre a un meto-do formativo che valorizza il rapporto tra docenti e allievi facilitato dall'uso,

durante le lezioni frontali, di diversi strumenti: dispense, supporti multime-diali».

Nato grazie a una “spinta dal basso” («Il corso è stato sollecitato da alcuni imprenditori del settore, che in una fase di grande difficoltà competitiva come questa, ritengono indispensabi-le acquisire le conoscenze necessarie per sviluppare una cultura di impresa che abbia un nuovo approccio al lavo-ro e al mercato») il progetto formativo punta a offrire spunti di riflessione sui cambiamenti in atto nei comportamenti di consumo, a illustrare le tecniche e gli strumenti per rinnovare la propria immagine aziendale ed incrementare le vendite, a trasferire gli strumenti per costruire reti di competenza da condi-videre e aggiornare continuamente, a mettere in campo gli strumenti neces-sari per un efficace controllo di gestio-ne della propria organizzazione.

Infine, grazie ad un contributo della Camera di commercio di Teramo, il co-sto sarà piuttosto contenuto (250 euro + Iva), e con formule scontate per le imprese che parteciperanno con più di un iscritto (riduzione del 20%). L’ini-ziativa si terrà nella sede della Cna provinciale. (Info: 0861/239419; [email protected])

Ecipa: corsi al viaLa Cna di Teramo, in collaborazione con Ecipa Abruzzo (ente accre-ditato dalla Regione Abruzzo) realizzerà nella prossime settimane diversi corsi di formazione, per i quali sono aperte le iscrizioni. Ecco l'elenco: “Addetto alle vendite e alla somministrazione al pubblico di alimenti e benvande”; “Abilitazione all'esercizio autonomo della pro-fessione di acconciatore”; “Patentino di abilitazione alla conduzio-ne di impianti termici” (ex articolo 287, comma 1, decreto legislativo 152/06); “Responsabile tecnico di revisione periodica di veicoli a mo-tore” (Dpr 495, articolo 240). Sono inoltre previsti corsi di formazione in materia di sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro ai sensi del decreto legislativo numero 81 del 2008, per titolari e dipendenti.

Un progetto formativo per il settoredella comunicazione e dei servizi avanzati

Page 13: Cna Abruzzo Settembre

/ 13

Aiutare la ripresa

E' in via di pubblicazione un bando destinato alle im-prese che devono investire, realizzare nuove idee o sem-plicemente consolidare le proprie esposizioni di breve e medio termine. L'iniziativa è stata promossa dalla Came-ra di commercio di Teramo che ha stanziato 300mila euro da destinare all'abbattimento del 3% sul tasso d’interesse su prestiti richiesti dalle imprese. La Cna di Teramo, at-traverso i propri consorzi fidi, può prestare la garanzia su queste operazioni, agevolando ulteriormente l’accesso al credito delle imprese e seguendone quindi tutto l’iter. In breve, ecco i contenuti del bando.

SOGGETTI BENEFICIARI Imprese con sede nella Provincia di Teramo

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO Il contributo consiste nell’abbattimento, nella misura di 3 punti, del tasso di interesse relativo al finanziamento accordato dall’istituto di credito

TIPI DI INTERVENTO Adeguamento dei locali e degli impianti alla legge nu-mero 3/2003, sulla tutela della salute dei non fumatori; Innovazioni tecnologiche e di prodotto; Acquisto di macchine, automezzi, e attrezzature nuo-ve o usate; Adeguamento degli impianti a nuove tecnologie a fini competitivi; Acquisto di ausili, attrezzature ed arredi personalizza-ti che permettano di risolvere le esigenze di accessibili-tà e di fruibilità di soggetti portatori di bisogni speciali, nonché macchinari, impianti ed attrezzature necessari a migliorare le prestazioni ambientali delle strutture; Adeguamento alle leggi 626/94 (sicurezza sui luoghi di lavoro) e 46/90 (impianti elettrici); Realizzazione di dispositivi antinquinamento previsti

dalla vigenti disposizioni; Introduzione di sistemi di certificazione di qualità aziendale e di prodotto, e di sistemi di qualità azienda-le; Acquisto, costruzione, ampliamento, recupero, ri-strutturazione di laboratori e negozi specificamente de-

stinati all’attività produttiva; Acquisto di materie prime e scorte; Consolidamento di passività a breve, medio e lungo termine;Avvio di nuove imprese costituite nel periodo 1° gennaio 2011 – 31 dicembre 2011.

AMMONTARE E DURATA DEL PRESTITO L’ammontare del prestito – anche se complessivamen-te di importo superiore – assistito da contributo camera-le, per ogni singola azienda non può essere superiore a 40mila euro di cui 20mila euro per scorte. Per l’avvio di nuove imprese costituite nel periodo 1° gennaio 2011 – 31 dicembre 2011, l’ammontare del pre-stito non potrà essere superiore ad 15mila euro.La durata del prestito non può essere superiore a 84 mesi.

Dalla Camera di commercio 300mila euro per sostenere le esposizioni finanziarie dell’imprenditoria locale

Info E' possibile ricevere assistenza e informazioni sul

bando, contattando i seguenti numeri e indirizzi:

Cna Teramovia Franchi 9/23;

Simona Crescenti (0861 239408 [email protected])

Concetta Ricci (0861 239405 [email protected])

Tiziana Di Bartolomeo (commercio, 0861 239407 [email protected]

Page 14: Cna Abruzzo Settembre

14 /

Page 15: Cna Abruzzo Settembre

/ 15

Scene da un matrimonio

Seimila visitatori in due giorni. Ri-parte da questo numero straordinario conseguito l'anno passato, la versione 2011 di “Pescarasposi”, la fiera pro-mossa dalla Cna di Pescara dedicata al pianeta del wedding, ovvero il com-plesso mondo che ruota attorno ad uno degli eventi indimenticabili della vita: le nozze. Come nel 2010, sarà lo spazio espositivo della Camera di commercio all'interno del porto turistico Marina di Pescara a fare da scenario alla manife-stazione, in programma il 15 e 16 ot-tobre prossimo, organizzata in collabo-razione con il management progettuale della “Dintorni Srl” di Silvia Di Silvio e del “Girasole” di Nora Liberi. Inten-to degli organizzatori, manco a dirlo, riproporre i numeri della scorsa edizio-ne: «Come l'anno passato - illustra così la Di Silvio - lo spazio espositivo sarà allestito all’insegna della raffinatezza e dell’efficienza, offrendo nuovamen-te alle imprese del settore di tutta la regione una prestigiosa occasione di visibilità».

«In Abruzzo - spiegano ancora gli organizzatori - la celebrazione del ma-trimonio riveste ancora un ruolo cultu-ralmente molto importante e le coppie che intendono programmare per tempo il giorno del loro sì potranno cogliere l’occasione di valutare e scegliere il meglio che il territorio abruzzese offre nei settori attinenti agli eventi nuziali: location, catering, fiori, fotografi, ac-conciature, abiti, bomboniere, intratte-nimento, viaggi».

«L'interesse della nostra associazio-ne - dice il direttore della Cna di Pesca-ra, Carmine Salce – nasce dalla consa-pevolezza che molte imprese artigiane sono protagoniste della complessa filie-ra che ruota attorno a un evento come il matrimonio. E nello stesso tempo, dell'espansione che questo segmento di mercato realizza: si calcola infatti che il giro d’affari connesso all’orga-nizzazione delle nozze e di altri eventi indimenticabili della vita superi i 5 mi-liardi di euro. Insomma, chi si sposa è ancora ben disposto a spendere somme consistenti per organizzare una cerimo-

Torna a metà ottobre al porto turisticola manifestazione dedicata al wedding

Nelle immagini, alcuni momenti dell'edizione dell'anno passato

fotonotizia

Agamennone, Cavaliere al Merito

Importante e prestigioso riconoscimento per Enzo Agamennone, dirigente dell'Epasa-Cna di Pescara. Nelle scorse settimane, come documenta la foto scattata durante la cerimonia ufficiale, che lo ritrae al centro, tra il prefetto Vicenzo D'Antuono e il presidente della Provincia, Guerino Testa, è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica italiana. Al neo Cavaliere i complimenti della redazione di Cna Abruzzo

nia, purché la somma investita assolva pienamente il suo scopo: rendere me-morabile questo giorno non solo per sé, ma anche per gli ospiti». A conferma dell'attenzione che la manifestazione di metà ottobre riveste, il sostegno isti-tuzionale della Camera di commercio adriatica, del Comune e della Provincia di Pescara.

Page 16: Cna Abruzzo Settembre

16 /

Imprese artigiane del Chietino, specializzate nella filiera dell'edilizia (porte, infissi e gocciolatoi), alla con-quista del mercato dell'area dei Balca-ni. Il progetto è nato dall'aggregazione di cinque aziende d'Abruzzo, Marche e Molise, tre delle quali con sede nel Chietino - si tratta di “Meuco Goccio-latoi” di Atessa, “Piacentini Mimmo” di Chieti e “2A&F Metal di Natalino di Felice” di Villamagna - tutte rappresen-tative di una filiera artigiana particolar-mente qualificata, che nell'ottica delle reti d'impresa hanno inteso rafforzare la loro presenza su mercati esteri, pro-muovendo assieme i propri prodotti e la propria immagine. Le aziende daranno vita a una serie di iniziative promozio-nali (come la pubblicazione di un cata-logo bilingue comune, oltre ad attività

Artigiani teatini alla conquista dei Balcani

Tre Pmi specializzatenella filiera edile finanziate da un progetto ministeriale

esplorative) nell’area dei Paesi balca-nici, e in particolare in Albania e Ser-bia. «Realtà nelle cui capitali, Tirana e Belgrado - spiega il responsabile per le attività internazionali della Cna Abruz-zo, Mirco Mirabilio - sono state già av-viati da tempo interessanti contatti, sia di carattere istituzionale che di rappor-to con la rete imprenditoriale locale».

Il progetto, dal titolo “Gli artigiani crescono” è stato finanziato con i fon-di residui del decreto ministeriale del febbraio 2008 (della sua approvazione dà conto la Gazzetta Ufficiale numero

201 del 30 agosto scorso, ndr), per un importo complessivo di circa 25mi-la euro. Con le tre aziende abruzzesi, sbarcheranno oltre Adriatico, grazie al finanziamento dal ministero dello Svi-luppo economico e di Artigiancassa Spa, anche la “Prical” di Recanati e la “Falegnameria Di Nucci” di Capracotta. «Puntiamo - dice ancora Mirabilio, che per conto della Cna Abruzzo ha svolto un'attività di consulenza e animazione del progetto - ad una presenza qualifica-ta ai futuri appuntamenti promozionali del settore in programma nell'area balca-nica, ed in particolare alla grande Fiera Internazionale dell’edilizia di Belgrado. L'obiettivo, insomma, è creare un vero e proprio network di aziende specializza-te, in grado di competere su un mercato difficile, ma con strumenti adeguati».

La capitale serba, Belgrado, tra gli obiettivi delle aziende teatine dell'edilizia

Page 17: Cna Abruzzo Settembre

/ 17

«L'arrivo del commissario rap-presenta una sconfitta della poli-tica». Lo afferma il direttore della Cna di Chieti, Letizia Scastiglia, se-condo cui la responsabilità di quanto potrebbe accadere in caso di ulterio-re inerzia (l'annuncio, da parte dei vertici del ministero dell'Ambiente

dell'invio di un commissario per il Parco della costa teatina, nel caso in cui non venissero rispet-tate le scadenze fissate per le operazioni previste, come la perimetrazione dell'area, ndr) «ricade interamente sulla testa dei diversi soggetti istitu-zionali, Regione soprattutto, e Comuni, che anzi-ché cercare di semplificare procedure e percorsi, si sono perduti in diatribe inutili: con il risultato di ritardare atti determinanti per la nascita del Parco e di far sì che uno strumento decisivo per lo sviluppo del territorio rischi adesso di rallen-tare il suo percorso».

«Nei prossimi anni – dice ancora Scastiglia - la sfida delle destinazioni turistiche si gioche-rà sul mantenimento di due obiettivi strategici: competitività e sostenibilità. Le destinazioni non saranno competitive se non saranno sostenibili a livello ambientale, sociale ed economico, e noi

siamo tra quanti sostengono che vale la pena misurarsi con questa sfida. Oltretutto, la notizia dell'acquisizione al progetto di un'infrastruttura decisiva, come l'ex tracciato ferroviario da parte della Provincia di Chieti, destinato a diventare uno dei più suggestivi percorsi ciclo-pedonali d'Italia, gioca ulteriormente a favore di questo percorso». «Dunque – prosegue - in attesa de-gli sviluppi che la vicenda assumerà, considero deprimente che ancora ci si attardi in una discus-sione sterile e inconcludente su vincoli e limi-ti. E soprattutto che la politica si dedichi più a coltivare gli interessi elettorali di qualcuno che lo sviluppo di un territorio. Adesso è importante che tutti gli appuntamenti programmati facciano concretamente i conti con le misure più urgenti, in modo da avere in poche settimane un quadro chiaro». «Va detto - conclude - che da parte del tessuto socio-economico locale (Provincia di Chieti, Patti territoriali, Camera di commercio, associazione di enti locali e di impresa) esista già una forte condivisione del progetto e del percor-so di promozione dell'area. Fino al punto di voler investire risorse, superando logiche di bottega. Speriamo che la politica non freni o addirittura blocchi questo esperimento virtuoso»

Il Parco della costa affondato dalla politica

Uno dei trabocchi

della costachietina

Scastiglia: «Parti sociali interessate a un progetto

di sviluppo originale,ora occorre fare presto»

Page 18: Cna Abruzzo Settembre

18 /

Nell'ambito del primo Salone della ricostruzione tenuto all'Aquila a lu-glio, la Cna provinciale ha voluto met-tere sotto i riflettori il settore artistico e tradizionale, dando spazio e visibilità ad aziende che operano nel settore, of-frendo loro la possibilità di presenta-re il proprio lavoro. Per la peculiarità stessa del Salone particolare spazio è stato dato naturalmente al lavoro dei restauratori, ma lo stand della Cna ha ospitato anche un’esposizione dei gio-

Ricostruire ad arteielli del maestro orafo aquilano Lucia-no Moretti. Particolarissima, perché tutti i pezzi portano con sé la promessa di ricostruire in piccolo le grandi opere d’arte aquilane danneggiate dal sisma del 6 aprile 2009. Tra i restauratori as-sociati a Cna erano presenti al Salone, sia con esposizioni fotografiche e vi-deo: il “Laboratorio di restauro” di Lu-igi Franchi; Cinzia Valente, lo “Studio Cinabro” di Margherita Rossi, “R. D. – Restauro Dipinti” di Cornelia Dittmar,

“Archè studio” Restauri archeologici e monumentali di Claudio Gianpaolo; il consorzio “Il Restauro” rappresenta-to da Berta Giacomantonio. In queste pagine un ampio approfondimento sul prezioso lavoro di questi professioni-sti, che vuole essere anche un segno dell'attenzione che la confederazione artigiana ripone sul fattore qualità, destinato a diventare un elemento ca-ratterizzante il difficile lavoro di rico-struzione post-sisma.

Il “Laboratorio di restauro” di Luigi Franchi di Pescara, con la collaborazione della restauratrice Cinzia Valente, ha esposto parte dell'attività svolta in particolare nelle province di Teramo e Pescara, come i soffitti di Palazzo Savini a Teramo (a firma di quattro artisti ottocenteschi: Mariani, Mancini, De Giacomo, Sardella), che a causa di infiltrazio-ni di umidità e cedimenti strutturali dei soffitti mostravano uno stato di conservazione precario con ampi distacchi dell'intonaco e muffe diffuse. Particolare spazio è stato offerto anche al recupe-ro della tempera grassa raffigurante il “Compian-to” nell'altare del transetto di destra della chiesa di San Francesco, a Popoli, la cui causa principale

dello stato di degrado è derivata dal sisma. Riflet-tori puntati anche sulle pale d'altare delle chiese di San Lorenzo a Colleminuccio (Te) e del Duomo di Teramo: la prima rappresenta “San Giovanni in Patmos” ed è attribuita a Dirk Hendricks, pittore fiammingo attivo in Abruzzo alla fine del 1500; la seconda mostra l'Assunzione della Vergine ed è opera di un anonimo della scuola del De Mura. I lavori hanno trattato in particolare la deforma-zione del microrilievo; la pulitura tramite “resin-soap” (ideata dallo stesso Franchi), la rimozione di vecchi restauri; il recupero delle cromìe origi-nali; il consolidamento della pellicola pittorica; il reintegro pittorico.

Salvare gli affreschi

Page 19: Cna Abruzzo Settembre

/ 19

La “R.D. Restauro Dipinti” di Cor-nelia Dittmar, di Chieti, ha presentato l’estesa professionalità maturata in di-versi settori del restauro: dipinti su tela, tavola, affreschi e dipinti murali a tem-pera, statue lignee e di terracotta, manu-fatti lapidei. Particolare attenzione, nel corso del Salone, su due interventi che hanno riguardato opere danneggiate dal sisma: ovvero, il restauro della statua lignea "Santo Vescovo" proveniente dalla chiesa terremotata di San Carlo Borromeo a Brittoli, con l'illustrazio-ne dei particolari relativi al “prima” e al “dopo”. In particolare, messa in si-curezza delle superfici decorate, dei di-pinti a tempera, degli stucchi policromi e dorati di Palazzo Quinzi a L'Aquila.

Il dipinto protagonista

Oltre il dannoLo “Studio Cinabro” di Margheri-

ta Rossi di Pescara ha esposto i lavori di restauro del dipinto ad olio su tela "La Transverberazione di Sant'Ago-stino" del 18esimo secolo, custodito nella chiesa di Sant'Agostino a Chie-ti, ed attribuito a Donato Teodoro, pittore teatino. Pulitura e rimozione delle ridipinture hanno fatto emerge-re nuovi caratteri stilistici che fanno decadere questa attribuzione, a dimo-strazione dell’importante lavoro non

solo di recupero storico artistico del restauratore. Riflettori puntati, poi, sulla scultura lignea "Madonna con Bambino", (18esimo secolo) custo-dita nella chiesa di San Pietro Apo-stolo a Loreto Aprutino: il restauro in corso ha evidenziato le fasi di consolidamento degli strati pittorici e le prime prove di pulitura. Esposti, infine, anche due dipinti su tela di collezioni private che presentavano estese lacerazioni del supporto come

il "Ritratto di Gentiluomo", (olio su tela del 19esimo secolo) o addirit-tura veri e propri strappi e distacchi di parte dell’opera come la "Madda-lena" (olio su tela, 17esimo secolo): in entrambi i casi i lavori di restau-ro hanno dimostrato come anche in seguito a gravissimi danni ai dipinti su tela sia possibile il totale recupero grazie al riassemblaggio ed alla rinte-latura, oltre che alle successive fasi di stuccatura e reintegrazione pittorica.

Page 20: Cna Abruzzo Settembre

20 /

Il Consorzio “Il Restauro” (La Spezia-Firenze-L’Aquila) con associati Alessia Toracca, Berta Giacomantonio, France-sca Marsini, Michele Benvenuti, ha esposto una breve rassegna video dei lavori di restauro conservativo ed estetico realizzati in diverse località d’Italia. Il Consorzio, di stampo prettamente artigiano, è basato sull’interdisciplinarietà dei propri associati e dei collaboratori esterni, che operano nei diversi settori d’inter-vento del restauro: superfici decorate di dipinti murali a fresco, superfici lapidee, stucchi, superfici lignee, dipinti su tela, dora-ture, nel restauro della carta, materiali plastici e dipinti murali a secco. Tra i lavori presentati particolare rilievo è stato dato, tra gli altri, ad alcuni casi di opere in cui l’ estremo degrado è stato causato dai più diversi fattori. Tra questi le operazioni di pronto intervento, fissaggio e consolidamento, degli stucchi e dei dipinti murali del Teatro La Fenice di Venezia (18esimo secolo) gravemente danneggiato dal rogo del 1996; la rico-struzione di un soffitto con supporto in cannucciato (18esimo secolo) completamente collassato a causa di un dissesto statico, nel Palazzo storico della contessa Torreggiani in Firenze; l’in-tegrale restituzione dal degrado ambientale, eseguendo le fasi di pulitura, consolidamento e reintegrazione pittorica, dell’in-tero apparato decorativo costituito da dipinti murali a fresco e soffitti lignei, del Palazzo Quarantotti a Pisa (17esimo secolo); il restauro conservativo ed estetico dei dipinti murali a fresco e delle superfici lapidee nella Villa Favard a Firenze; la pulitura ed il consolidamento delle superfici in stucco della fontana mu-rale (18esimo secolo) nel Palazzo Vivarelli-Colonna, sempre a Firenze.

Strategia interdisciplinare

Il restauro monumentale ed arche-ologico rappresenta per la “Archè Stu-dio” di Claudio Giampaolo, con sede a Cepagatti, in provincia di Pescara, il biglietto da visita. Gli interventi sono stati eseguiti, nella maggior parte dei casi, con tecniche e materiali artigia-nali attinti direttamente dalla tradizio-ne locale, ma sempre in linea con le

direttive “Normal” dell’Icr di Roma, e comunque preceduti da attente indagi-ni diagnostiche preliminari. Tra gli in-terventi presentati al Salone aquilano figurano la messa in sicurezza dell'ap-parato decorativo e degli stucchi di Palazzo Quinzi (L'Aquila, 18esimo se-colo); i restauri conservativi di diverse parti della chiesa di Sant'Antonio nel

Conventino Michetti di Francavilla al Mare (15esimo secolo); il restauro conservativo e il consolidamento della torre campanaria della chiesa di San Francesco (Città Sant'Angelo, secoli 13esimo e 18esimo); la realizzazione di interventi sui pavimenti dell'ingres-so del Palazzo Nobiliare a Catignano (18esimo secolo).

Monumenti in primo piano

Page 21: Cna Abruzzo Settembre

/ 21

17 OTTOBRE - LUNEDI'

SOSTITUTI DI IMPOSTA- Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente ed assimilati corrisposti nel mese precedente.- Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente.- Versamento ritenute alla fonte su provvigioni corrisposte nel mese precedente.- Versamento ritenute alla fonte su contributi, indennita' e premi vari corrisposti nel mese precedente.

CONTRIBUENTI IVA MENSILILiquidazione e versamento dell'Iva relativa al mese precedente.

(a cura di Massimo Della Torre e William Facchinetti)

21 OTTOBRE - VENERDI'

CONTRIBUENTI TENUTI AL VERSAMENTO UNITARIO DI IMPOSTE E CONTRIBUTIUltimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 21 settembre 2011 (ravvedimento).

25 OTTOBRE - MARTEDI'

OPERATORI INTRACOMUNITARI CON OBBLIGO MENSILEPresentazione elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni nonché delle prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel mese precedente.

OPERATORI INTRACOMUNITARI CON OBBLIGO TRIMESTRALEPresentazione elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni nonché delle prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel trimestre precedente.

La Cna a Palazzo ChigiIl direttore regionale della Cna, Graziano Di Costanzo, ha parte-cipato il 21 settembre scorso, a Palazzo Chigi, all'incontro (nella foto) tra il governo Berlusconi e i rappresentanti del Patto per l'Abruzzo. Al centro del confron-to, cui hanno preso parte - tra gli altri - il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il ministro per il Rappor-to con le Regioni, Raffaele Fitto - il pacchetto di richieste sotto-scritto nei mesi scorsi in Abruzzo tra i rappresentanti istituzionali, i sindacati dei lavoratori e le as-sociazioni datoriali, per il rilancio dell'economia regionale. Tra i risultati positivi sanciti dal vertice romano, lo sblocco definitivo dei fondi Fas destinati all'Abruzzo.

Page 22: Cna Abruzzo Settembre
Page 23: Cna Abruzzo Settembre
Page 24: Cna Abruzzo Settembre

C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K

Conto_Artigiano_ferro_del_outline.pdf 18-07-2011 15:14:37