Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italian · era il 2005); di conseguenza, i dati...
Transcript of Clima di fiducia e intenzioni di acquisto degli italian · era il 2005); di conseguenza, i dati...
Indagine aprile 2013 Dati rilevati nel mese di marzo 2013
Clima di fiducia e intenzioni di acquisto
degli italiani
Pubblicazione mensile A cura della Comunicazione Corporate
di Findomestic Banca spa in collaborazione con IPSOS
Comunicato stampa
2
Milano, 9 aprile 2013
Una famiglia italiana su tre ha avuto al proprio interno un componente che ha perso il lavoro.
E un italiano su due ha avuto almeno un parente che si è ritrovato senza stipendio o in cassa integrazione.
Resta l’occupazione la principale emergenza avvertita nel Paese. Dall’inizio della crisi a oggi un italiano su 5 ha rinunciato al
possesso di uno scooter o di una moto e il 50% ha rimandato nel tempo la sostituzione dell’auto di sua proprietà.
Sul fronte della fiducia, il rallentamento di febbraio si conferma anche a marzo, con un’ulteriore regressione del dato rilevato
(dai 3,21 punti di febbraio ai 3,18 di marzo, dopo i 3,29 di gennaio). Cala anche la propensione al risparmio: il 15,4% degli Italiani ritiene
di aumentare i propri risparmi entro i prossimi 12 mesi. A febbraio erano il 16,7.
Anche nel 2013 il lavoro resta la grande emergenza del Paese e la grande preoccupazione delle famiglie italiane. Una su tre, in particolare, ha visto almeno uno dei suoi componenti perdere il posto nel corso della crisi, mentre un Italiano su due ha almeno un parente che si è ritrovato senza stipendio a fine mese o in cassa integrazione. E per il futuro le previsioni fotografate dall’Osservatorio mensile Findomestic restano fosche: il 23% teme di perdere l’attuale. Fortunatamente la casa resta un asset sicuro per la maggior parte dei nuclei famigliari: 2 Italiani su 3 vivono in una casa di proprietà.
Tutto il resto, invece, viene ritenuto sacrificabile. Un italiano su cinque, ad esempio, dall’inizio della crisi a oggi, ha scelto di rinunciare a possedere uno scooter o una motocicletta: troppe spese. E un italiano su due ha procrastinato la sostituzione dell’auto di sua proprietà, in modo da spostare in avanti nel tempo la spesa che l’acquisto del nuovo veicolo inevitabilmente comporta. Il grado di fiducia continua a peggiorare. Dopo essere sceso a febbraio a 3,21 punti, a marzo è ulteriormente regredito a 3,18 (la scala di misurazione – lo ricordiamo - va da 1 a 10, e ha nel 7 la sua soglia positiva). Un arretramento influenzato in particolare dalla macroarea dell’Italia centrale, visto che Nordest, Nordovest e Sud e Isole si sono mantenute stabili sul mese precedente. In tema di risparmio, dopo che a febbraio il 16,7% degli Italiani aveva affermato di essere intenzionato ad incrementare i propri risparmi nei 12 mesi successivi, a marzo il dato è sceso al 15,4%. Una rilevazione che in ogni caso resta una delle migliori tra quelle registrate negli ultimi 16 mesi. Previsioni di acquisto a tre mesi Elettrodomestici: previsioni positive per i bruni (TV e Hi-Fi), stabili i piccoli, calano i bianchi Passano dal 17,8 al 18,4% gli intervistati che, rispetto al mese scorso, si dicono pronti a comprare un elettrodomestico bruno.
Comunicato stampa
3
Milano, 9 aprile 2013
Stabile attorno al 22,8% la quota di chi è interessato ad acquistare un elettrodomestico piccolo, mentre calano di 0,5 punti percentuali le prospettive a tre mesi degli elettrodomestici bianchi (freddo, lavaggio e cottura). Situazione pressoché identica sul versante dell’ammontare di spesa preventivato: in crescita per i bruni (662 €), invariata per i piccoli (170 €), in calo per i bianchi (766 €). Informatica, telefonia e fotografia: intenzioni di acquisto in crescita, ad eccezione dei Tablet ed E-book. Sale il numero di quanti sono propensi a comprare pc e accessori (da 17,6 a 18,5%), cellulari (da 17,7 a 18%) e foto/videocamere (da 9,4 a 10,4%). Lieve decremento, invece, per i tablet: gli Italiani che pensano di comperarne uno passano dall’11 al 10,4%. Spesa media prevista ancora in aumento, anche se lieve, per la telefonia e i tablet (rispettivamente da 305 a 307€ e da 360 a 364€), mentre iniziano a scendere gli importi relativi a pc e accessori (da 553 a 520€) e foto/videocamere (da 367 a 358€). Auto e moto: segnali incoraggianti dal settore auto nuove. Stabile l’usato, mentre continuano a perdere terreno i motocicli. Tornano a salire le previsioni d’acquisto di auto nuove, che passano dal 6,8% di febbraio all’8% attuale. Restano stabili intorno all’8%
i consumatori che pensano di comprare un’auto usata, mentre non si arresta il declino dei motocicli, la cui quota scende fino al 2,6%. Sostanzialmente stabili le previsioni a tre mesi circa l’ammontare di spesa media prevista: 18.400 € per le auto nuove, 7.514 per le usate e 2.673 € per i motocicli. Casa e arredamento: previsioni in calo per l’acquisto di abitazioni e mobili. In crescita il settore della ristrutturazione Inversione di tendenza per il comparto mobili: dopo un febbraio e marzo positivi, la percentuale degli intenzionati all’acquisto nei prossimi tre mesi ritorna ai livelli di gennaio (14,7 contro il 15,6% del mese precedente). Lieve decremento anche per il mercato immobiliare, che scende di circa 0,2 punti percentuali, mentre si prospetta uno scenario positivo per il settore della ristrutturazione, la cui quota passa dall’8,7 al 9,8%. Prosegue il calo della spesa prevista per i mobili: 1.904 € per i prossimi tre mesi. Tempo libero: cresce la voglia di vacanze. In aumento anche gli acquisti di abbigliamento sportivo e fai-da-te. Sale al 32,1% la quota di quanti sono pronti, nei prossimi tre mesi, a partire per una vacanza. Prospettive positive anche per il settore delle attrezzature sportive e del fai-da-te: si passa rispettivamente dal 19,9% di febbraio al 20,5% di marzo e dal 22,3% al 23,0%.
La sintesi dei trend
4
Scenario socio-economico
Sentiment
Tempo libero
Elettrodomestici
Informatica, telefonia e fotografia
Veicoli
Casa
Come riscontrato nel mese precedente, la situazione appare piuttosto stabile: al calo degli acquirenti di piccoli elettrodomestici e TV e Hi-Fi corrisponde
infatti una crescita degli elettrodomestici bianchi
In un contesto recessivo di lunga durata, con calo del PIL e disoccupazione in aumento, l’andamento di produzione industriale e tasso di inflazione
sembrano essere i soli - flebili - segnali positivi
Il sentiment rimane stabile nella sua negatività: aumenta la soddisfazione per la situazione personale mentre peggiora quella relativa al Paese, crescono i risparmiatori nell’ultimo
mese, mentre restano critiche le previsioni per il prossimo futuro. C’è una domanda potenziale di beni che resta latente e necessita di un’iniziazione di fiducia
Con la bella stagione alle porte, continua il trend positivo di viaggi, attrezzature sportive e fai-da-te
Si registra una generale diminuzione degli acquirenti per informatica telefonia e fotografia, a cui corrisponde un calo, seppur contenuto,
della spesa sostenuta per 3 tipologie su 4
Continua il trend crescente delle previsioni di ristrutturazione, già riscontrato nell’osservatorio di febbraio che fa da contraltare alla riduzione
delle intenzioni di acquisto a 3 mesi di case
Resta critico lo scenario per il mercato di veicoli: continua il trend decrescente degli acquirenti di automobili nuove, anche se le previsioni a 3 mesi fanno intravedere un leggero miglioramento della domanda potenziale
5
Alcuni dati di scenario
Cosa è aumentato?
• La produzione industriale
• Il tasso di disoccupazione
v Da gennaio 2013, l’indice della produzione industriale viene diffuso da Istat nella nuova base di riferimento 2010=100 (prima era il 2005); di conseguenza, i dati riferiti agli anni 2010-2012 sono stati rivisti; a gennaio 2013 l'indice destagionalizzato aumenta, rispetto a dicembre 2012, dello 0,8%
v Sempre più drammatica la situazione del mercato del lavoro: sebbene il tasso di disoccupazione sia un indicatore parziale (non comprende gli inattivi), la sua ulteriore crescita certifica il momento molto difficile: in particolare per i giovani (15-24), ma anche per le forse lavoro considerate nel complesso (15+)
Lo scenario socio-economico
• La crescita del tasso di inflazione tendenziale
• Il PIL del 2012
Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile?
6
in sintesi
v A febbraio viene ulter iormente confermato il trend dei prezzi al consumo: le variazioni tendenziali segnalano una crescita sempre meno intensa dell’inflazione rispetto al passato recente, a conferma del fatto che la contrazione dei consumi –specie interni - stanno avendo conseguenze sui prezzi
v L’Istat ha ufficializzato la caduta del PIL nel 2012, pari al 2.4%; la ricchezza nazionale è tornata ai livelli dei primi anni duemila
90
92
94
96
98
100
102
104
106
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
7
L’Italia è in recessione
PIL reale: Valori concatenati (base 2005=100)
e crescita annua (%)
+ 3,7
+ 1,9 + 0,5
0
+1,7 +0,9
+2,2
+1,7
-1,2
-5,1
+1,5 +0,7
-2,4 -1,0
+0,7
Dati 2013, 2014: stime Banca
d’Italia, gen. 2013
2012: Istat marzo 2013
Resta alto il tasso di disoccupazione giovanile
Valori %
ü Andamento del tasso di disoccupazione trimestrale + ultimi dati mensili (da gennaio 2012) - DESTAGIONALIZZATI
ü Rapporto tra persone in cerca di occupazione e il totale di persone occupate e in cerca di occupazione
ü Campione: popolazione 15 anni e più
FONTE: Istat (marzo 2013)
9
Il sentiment
Il sentiment
10
• La soddisfazione circa la situazione italiana
• La percentuale media di reddito risparmiato
• Le previsioni circa il miglioramento della situazione italiana a 12 mesi
• Le aspettative personali circa l’aumento del risparmio a 12 mesi
• Coloro che sono riusciti a risparmiare
• La soddisfazione circa la situazione personale
• Coloro che hanno richiesto almeno una forma di finanziamento
Cosa è aumentato? Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile?
v La soddisfazione circa la situazione personale mostra qualche segnale di ripresa rispetto al mese precedente
v Nonostante la percentuale media di reddito risparmiato sia diminuita sensibilmente, chi è riuscito a risparmiare nell’ultimo mese aumenta dal 23.8% al 24.7%.
v La soddisfazione circa la situazione italiana si conferma su livelli critici, sia per quanto riguarda la percezione attuale, sia per le prospettive future: il lieve peggioramento della soddisfazione attuale rispetto a febbraio è dovuto in particolare all’arresto della ripresa del Centro; rimangono invece pressoché stabili le altre aree geografiche
in sintesi
4,104,25 4,21 4,24 4,18
4,29
3,26 3,183,203,33
3,213,293,123,05
4,304,384,23 4,28
4,094,23
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
gen-
12
feb-
12
mar
-12
apr-
12
mag
-12
giu-
12
lug-
12
ago-
12
set-1
2
ott-1
2
nov-
12
dic-
12
gen-
13
feb-
13
mar
-13
Situazione italiana (Voto medio)Situazione personale (Voto medio)
Il grado di soddisfazione circa la situazione italiana e la situazione personale In che misura lei è soddisfatto/a della situazione italiana nel suo complesso (economica, politica e sociale)?
In che misura lei è soddisfatto della sua attuale condizione economica?
La Soddisfazione
Soglia positiva: voto 7
Scala da 1 a 10
Base: totale campione (546) Dato su base wave di marzo
11
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
gen-12
feb-12
mar-12
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12
nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud+Isole
Il grado di soddisfazione circa la situazione italiana Analisi per area geografica (voti medi)
12
Base: totale campione Dato rolling
Soglia positiva: voto 7
Scala da 1 a 10
La Soddisfazione per area geografica
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
5,5
gen-
12
feb-
12
mar
-12
apr-
12
mag
-12
giu-
12
lug-
12
ago-
12
set-
12
ott-
12
nov-
12
dic-
12
gen-
13
feb-
13
mar
-13
Istr. obbligatoria Istr. superiore Istr. universitaria
Il grado di soddisfazione circa la situazione italiana Analisi per livelli di istruzione (voti medi)
Base: totale campione Dato rolling
13
Soglia positiva: voto 7
Scala da 1 a 10
La Soddisfazione per livello d'istruzione
-0,41
-0,22-0,18
-0,38
-0,28
-0,19
-0,27-0,22
-0,28-0,31
-0,39
-0,30
-0,03
-0,20-0,31
-0,5
-0,4
-0,3
-0,2
-0,1
0
0,1
0,2
gen-12
feb-12
mar-12
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12
nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
Le previsioni sulla situazione italiana a 12 mesi Lei ritiene che nel corso dei prossimi 12 mesi, la situazione italiana, nel suo complesso sarà migliore o peggiore?
Situazione Peggiore:-1
Situazione Migliore: 1
Situazione Stabile: 0
14
Base: totale campione (546) Dato su base wave di marzo
20,026,7
22,0 19,7 21,027,0 26,6 26,7 23,9 23,5 23,2 26,1
20,8 23,9 24,7
5,3
6,76,38,2
5,9
6,76,1
7,36,4
7,6
5,95,56,2
7,36,7
0
10
20
30
40
50
60
70
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12
giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-130
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10% sono riusciti a risparmiare
percentuale media di reddito risparmiato sul totale della popolazione
Il risparmio dell'ultimo mese Nell'ultimo mese Lei/la sua Famiglia è riuscito/a a risparmiare parte del reddito guadagnato?
Che percentuale del suo reddito mensile è riuscito/a a risparmiare?
Base: totale campione (546) Dato su base wave di marzo
Valori %
15
15,812,9 15,4
9,9 10,912,911,415,7
10,113,5
17,012,8
16,714,4 12,3
0
10
20
30
40
50
gen-
12
feb-
12
mar
-12
apr-
12
mag
-12
giu-
12
lug-
12
ago-
12
set-1
2
ott-1
2
nov-
12
dic-
12
gen-
13
feb-
13
mar
-13
% sicuram. sì+prob.sì
L'aspettativa personale all'aumento del risparmio a 12 mesi Lei ritiene che nel corso dei prossimi 12 mesi lei aumenterà l'importo di denaro che riesce a mettere da parte personalmente come risparmio? (da ottobre 2009)
Base: totale campione (546) Dato su base wave di marzo
Valori %
16
17
Il tempo libero
Il tempo libero
18
Cosa è aumentato? Cosa è rimasto stabile?
in sintesi
• Le previsioni circa l’acquisto di attrezzature e abbigliamento sportivi, del fai-da-te e di viaggi e vacanze nei prossimi tre mesi
v Nelle categorie delle attrezzature sportive e del fai-da-te, l’aumento degli intenzionati a l l ’ acqu is to non supera i l pun to percentuale: si passa rispettivamente dal 19.9% di febbraio al 20.5% e dal 22.3% al 23.0%
v Per quanto riguarda coloro che pensano di fare una vacanza, l’aumento è risultato molto più sensibile: dal 29.5% di febbraio al 32.1% attuale, complice la primavera ormai alle porte
Cosa è diminuito?
38,634,7
29,5 30,5 30,032,1
20,1 21,1 22,3 22,220,5
23,025,0 23,9 23,0
29,4 28,5 29,5
33,7 33,6
38,0
30,0
36,2
22,4
20,019,2 19,420,1
22,019,918,9
20,618,919,7
23,823,822,823,220,7
15,9
22,323,223,522,924,7
10
20
30
40
50
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
Viaggi, vacanze Attrezzature e abbigliamento sportivi Attrezzature fai-da-te
Quanti prevedono di sostenere delle spese per il TEMPO LIBERO nei prossimi tre mesi Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione Da gennaio 2012: dato rolling
19
2012
Valori %
20
Gli elettrodomestici
Gli elettrodomestici
21
• Il numero di acquirenti e la spesa effettuata nel mese precedente di elettrodomestici bianchi
• Le previsioni a 3 mesi circa l’acquisto di TV e Hi-Fi
• La spesa prevista per TV e Hi-Fi
• Il numero di acquirenti nel mese precedente di piccoli elettrodomestici
• La spesa effettuata nel mese precedente e il numero di acquirenti per TV e Hi-Fi
• Le previsioni di acquisto e la spesa a 3 mesi degli elettrodomestici bianchi
• La spesa effettuata per piccoli elettrodomestici
• Le previsioni di acquisto a 3 mesi dei piccoli elettrodomestici (22,8%)
• La spesa prevista per i piccoli elettrodomestici (170€)
Cosa è aumentato? Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile?
in sintesi
v TV e Hi-Fi subiscono un ridimensionamento sia in termini di percentuale di acquirenti (-1 punto percentuale) sia in termini di spesa effettivamente sostenuta (-44€)
v Nonostante l’aumento degli acquirenti nel mese precedente, le previsioni a 3 mesi circa l’acquisto di elettrodomestici bianchi mostrano una leggera diminuzione (-0,5 punti percentuali)
v Continua il trend crescente delle previsioni a 3 mesi di acquisti di TV e Hi-Fi, in contro-tendenza rispetto agli acquisti effettivamente sostenuti nel mese precedente: si passa infatti dal 16,8% di gennaio, al 17,8% di febbraio, per arrivare infine al 18,4% attuale.
18,2 17,3 17,5 17,018,2 18,5 18,4
22,925,6 25,4 25,2 24,6
22,8
14,4 14,5 14,5 14,313,0
17,816,818,8
16,1
9,8
14,3 15,317,3
24,222,8
24,923,2
18,9
22,8 22,7 21,7 21,5
13,6 13,512,713,813,813,8
9,5
14,513,4 13,6
0
5
10
15
20
25
30
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
TV, Hi-Fi (bruni) Piccoli elettrodom. Elettrodom. bianchi
Quanti prevedono di acquistare ELETTRODOMESTICI nei prossimi 3 mesi Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
22
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì”
2012
Base: totale campione Da gennaio 2012: dato rolling
Valori %
662644683753762
846886843 805732
629 628 637
730778
170158171204207210225197193190 187 175 171171175
701745
923856
804877831 876 851
713774 790
911
654
766
€ 0
€ 100
€ 200
€ 300
€ 400
€ 500
€ 600
€ 700
€ 800
€ 900
€ 1.000
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
previsione TV, Hi-Fi (bruni) previsione Piccoli elettrodomestici previsione Elettrodomestici bianchi
L'ammontare medio di spesa previsto per gli ELETTRODOMESTICI a 3 mesi Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
23
Base: % pensano di acquistare il bene Da gennaio 2012: dato rolling 2012
24
Informatica, telefonia e fotografia
Informatica, telefonia e fotografia
25
• Le previsioni a 3 mesi circa l’acquisto di fotocamere/videocamere, PC e accessori
• Il numero di acquirenti nel mese precedente di tutte e 4 le tipologie di beni di elettronica
• La spesa effettuata nel mese precedente per tablet, smartphone, PC e accessori
• La spesa prevista per PC e accessori
• La spesa e ffe t tuata ne l mese p receden te pe r f o t ocamere e videocamere (circa 160 €)
• Le previsioni a 3 mesi circa l’acquisto di tablet e telefonia
• La spesa prevista per telefonia, tablet, fotocamere e videocamere
Cosa è aumentato? Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile?
v L’unico aumento riguarda gli intenzionati al l ’acquisto di fotocamere, PC e accessori, rispettivamente +1 e +0,9 punti percentuali
v Per quanto concerne i l mercato dell’elettronica, notiamo una generale diminuzione degli acquirenti per tutte e 4 le tipologie di beni, a cui si aggiunge un calo, seppur contenuto, della spesa sostenuta per 3 tipologie su 4 (PC e accessori -13€, tablet -26€, telefonica -14€)
v Per i tablet probabilmente una parte degli acquisti vengono cannibalizzati dalle offerte dei provider di telefonia
in sintesi
10,7 10,610,4
18,017,4 17,6
21,2
17,718,7
19,0
12,8
17,9
16,4
18,4 18,5 18,819,8 20,1
18,5
17,212,9
16,718,0
19,4
17,0 17,9 18,0 18,1 18,1 17,617,1
20,5
17,7
10,69,2
8,0
10,5
11,411,0 10,4
11,0
10,811,811,0
11,2
10,7
12,012,3
9,8
13,613,2
10,6
9,4
10,912,511,7
10,4
12,0 12,4 12,3
0
5
10
15
20
25
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
previsione Telefonia previsione PC e accessoriprevisione Tablet/E-book previsione Fotocamera/Videocamera
Quanti prevedono di acquistare informatica, telefonia e fotografia nei prossimi 3 mesi Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
26
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione Da gennaio 2012: dato rolling Valori %
307305324301303307
279267239
305276274294
208
310
621604623581
605590
532 537
600596596580560 553520
364
435441446494
471449445432
360306339340
385410
358352360369
395342332345
294
367
282277303362342
€ 100
€ 200
€ 300
€ 400
€ 500
€ 600
€ 700
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
previsione Telefonia previsione PC e accessoriprevisione Tablet/E-book previsione Fotocamera/Videocamera
L'ammontare medio di spesa previsto per informatica, telefonia e fotografia a 3 mesi Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
27
2012 Base: % pensano di acquistare il bene
Da gennaio 2012: dato rolling
28
I veicoli
I veicoli
• Il numero di acquirenti nel mese precedente di automobili usate
• Le previsioni a 3 mesi circa l’acquisto di automobili nuove che segnala un numero non trascurabile di soggetti interessati ad effettuare un acquisto che evidentemente rimandano di mese in mese o viene poi indirizzato verso l’usato.
• Il numero di acquirenti nel mese precedente di automobili nuove e motocicli
• La spesa effettuata per automobili nuove e usate
• Le previsioni a 3 mesi circa l’acquisto di automobili usate e motocicli
29
Cosa è aumentato? Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile?
v L’aumento più rilevante è quello della percentuale degli intenzionati all’acquisto di automobili nuove che passa dal 6,8% di febbraio all’8% attuale; come sempre bisognerà attendere i prossimi mesi per verificare se tali intenzioni saranno davvero confermate
in sintesi
v Il mercato delle auto nuove non mostra segnali di ripresa: continua il trend decrescente sia degli acquirenti nel mese precedente sia della spesa effettivamente sostenuta
v Preoccupa anche il mercato delle “due ruote”: diminuiscono infatti sia gli acquirenti sia gli intenzionati all’acquisto
• La spesa media effettuata nel mese precedente per motocicli (circa 2290€)
• La spesa prevista per motocicli e automobili nuove
9,1 9,3
8,0
2,6
8,07,47,3
9,29,6
8,47,6 7,4
6,9 7,1 6,85,8
8,2
6,9
7,1
5,45,4
7,37,5
5,8
5,9 6,7
7,18,1
6,95,1
7,3
4,65,04,75,96,1
4,4 4,2
5,7
4,23,2
4,8
3,4
4,7 5,1
0
2
4
6
8
10
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
previsione Automobile nuova previsione Automobile usata previsione Motociclo, scooter
Quanti prevedono di acquistare VEICOLI nei prossimi 3 mesi Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
30
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione Da gennaio 2012: dato rolling Valori %
18.098 18.359
6.797 7.125 7.060 7.061
2.810 2.873 2.673
18.40019.36118.584
19.423 18.91918.47418.449 18.056
17.08119.233
18.262 17.845 18.571
7.534 7.134 6.9007.916 7.664 7.5147.511 7.0677.371 7.103 6.849
3.642 2.821 3.006 2.731 2.7332.706 3.598 3.307 2.9883.667 3.564 3.910€ 0
€ 2.000
€ 4.000
€ 6.000
€ 8.000
€ 10.000
€ 12.000
€ 14.000
€ 16.000
€ 18.000
€ 20.000
€ 22.000
€ 24.000
gen-12 feb-12 mar-12 apr-12 mag-12 giu-12 lug-12 ago-12 set-12 ott-12 nov-12 dic-12 gen-13 feb-13 mar-13
previsione Automobile nuova previsione Automobile usata previsione Motociclo, scooter
L'ammontare medio di spesa previsto per i VEICOLI a 3 mesi Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
31
Base: % pensano di acquistare il bene Da gennaio 2012: dato rolling 2012
32
La casa
33
• Gli acquirenti nel mese precedente di mobili
• L e p r e v i s i o n i a 3 m e s i d e l l a ristrutturazione
La casa
Cosa è aumentato? Cosa è diminuito? Cosa è rimasto stabile?
v La mobilia mostra qualche segnale di ripresa in termini di acquirenti recenti effett iv i : s i inverte infatt i i l t rend decrescente della percentuale di acquirenti nel mese precedente (+1,6 punt i percentuali rispetto a febbraio)
v Grazie anche agli incentivi messi a disposizione dallo Stato, le ristrutturazioni sembrano subire meno la crisi: continua infatti l’aumento delle previsioni a 3 mesi (+2,5 punti percentuali da dicembre 2012).
in sintesi
• Le previsioni a 3 mesi dell’acquisto sia di mobili sia di case
• La spesa prevista per la mobilia
v I l merca to immobi l ia re , dopo l’inversione di tendenza di febbraio, mostra un leggero calo del le previsioni d’acquisto a 3 mesi (-0,2 punti percentuali)
v All’aumento degli acquirenti nel mese precedente di mobili si contrappone la diminuzione della percentuale di intenzionati all’acquisto nei prossimi 3 mesi, che si riporta al livello di gennaio (14,7%).
• La spesa media effettuata nel mese precedente per la mobilia (circa 1200€)
Quanti prevedono di acquistare mobili, casa o ristrutturarla Pensa di acquistare ....... personalmente nei prossimi 3 mesi?
34
% di coloro che hanno risposto “sicuramente sì” o “probabilmente sì” Base: totale campione Da gennaio 2012: dato rolling Valori %
L'ammontare medio di spesa previsto per i MOBILI a 3 mesi Quanto pensa di spendere al massimo per questo acquisto?
35
Base: % pensano di acquistare il bene Da gennaio 2012: dato rolling
36
Argomento del mese:
Gli effetti della crisi sul tenore di vita
37
Argomento del mese
Le difficoltà del mercato del lavoro restano uno degli aspetti più critici di questi ultimi anni, e purtroppo nemmeno le stime per il 2013 lasciano ben sperare. Tale preoccupante fenomeno emerge anche dall’argomento del mese dell’osservatorio Findomestic.
Se è vero che i percettori di reddito si reputano mediamente soddisfatti del proprio lavoro (ma 1 su 3 è insoddisfatto), è vero anche che quasi la metà del campione (45%) dichiara che la soddisfazione è peggiorata negli ultimi anni, probabilmente a causa della precarietà del proprio status occupazionale e della trazione delle prospettive di aumenti, carriera, benefit e bonus. Infatti guardando al futuro prossimo, meno della metà (il 46%) pensa che continuerà a fare il medesimo lavoro, una percentuale non bassa (ben il 23%) teme di perderlo e uno su 6 (il 17%) vorrebbe cambiarlo perché cerca condizioni migliori. Anche la situazione all’interno della propria famiglia non sembra essere tranquillizzante per molti: ben il 49% degli intervistati ha almeno un parente che è stato colpito dalla crisi occupazionale, e quasi un nucleo familiare su 3 è stata colpito direttamente.
Questo periodo di difficile congiuntura economica mostra i suoi effetti sui consumi di beni durevoli e semi-durevoli, in particolare sui veicoli. Dall’inizio della crisi a oggi più di un intervistato su 5 ha dovuto rinunciare completamente al possesso di uno scooter o di una moto, mentre, per quanto concerne le automobili, si è preferito ridurne il numero piuttosto che rinunciarvi definitivamente (tali percentuali di rinuncia e sostituzione sono ancora più negative se si guarda ai soggetti i cui nuclei familiari sono stati colpiti direttamente dalla crisi).
È evidente – in questo contesto – la frattura tra nuove tecnologie e veicoli: se circa il 40% ha dovuto rinunciare alla sostituzione del proprio tablet o del proprio smartphone, ben il 50% ha rimandato nel tempo la sostituzione dei veicoli posseduti.
Anche il mercato immobiliare ha vissuto – e sta vivendo tuttora – un periodo difficile: le compravendite di abitazioni sono crollate. In questo scenario, però, gli italiani restano uno dei Paesi con il più alto tasso di proprietari di case. Ciò è confermato anche dall’Osservatorio di questo mese, infatti quasi 2 intervistati su 3 vivono in una casa di proprietà, mentre solo il 23% abita in affitto.
38
Valori % Base: totale campione (546) La soddisfazione circa il proprio lavoro
37
31
39
44
37
31
31
36
33
26
30
36
23
23
35
2
2
2
2
TOTALE
Nord Ovest
Nord Est
Centro
Sud+Isole
Voti 8-10 Voti 6-7 Voti 1-5 Non indica Voto medio
6,5
6,1
6,7
6,8
6,4
20
20
16
26
19
35
35
35
37
33
45
45
49
37
48
TOTALE
Nord Ovest
Nord Est
Centro
Sud+Isole
Più soddisfatto Ugualmente soddisfatto Meno soddisfatto
Quanto è soddisfatto del suo attuale lavoro? Sempre per ciò che riguarda il suo lavoro, rispetto a 2-3 anni fa lei oggi è …
39
Valori % Base: totale campione (546) La soddisfazione circa il proprio lavoro – analisi per professione
37
41
37
35
37
31
36
24
31
31
30
22
39
31
31
2
1
3
1
TOTALE
Decisorieconomici
Ceti autonomidinamici
Ceti mediindipendenti
Ceti lavoratori
Voti 8-10 Voti 6-7 Voti 1-5 Non indica Voto medio
6,5
6,8
6,1
6,5
6,5
20
28
24
17
18
35
30
23
40
34
45
42
53
43
48
TOTALE
Decisorieconomici
Lavoratoriautonomi
Ceti medidipendenti
Ceti lavoratori
Più soddisfatto Ugualmente soddisfatto Meno soddisfatto Quanto è soddisfatto del suo attuale lavoro? Sempre per ciò che riguarda il suo lavoro, rispetto a 2-3 anni fa lei oggi è …
40
Valori % Le previsioni della propria condizione lavorativa
46
14
17
23
pensa che farà lo stesso lavoro, inmodo stabile
teme di poter perdere il proprioposto di lavoro
crede che proverà a cambiarlo
non sa
Base: totale campione (546) 43
15
42
Sì, cercherò un’occupazione dalavoratore dipendente
No, rimarrò un lavoratoreautonomo
non sa
2025
55
Sì, diventerò un lavoratoreautonomo
No, rimarrò un lavoratoredipendente
non sa
Nei prossimi 2-3 anni Lei … ?
Base: lavoratori autonomi che hanno intenzione di cambiare il proprio lavoro (40) Cercherà un’occupazione da lavoratore dipendente (privato o pubblico)?
Base: lavoratori dipendenti che hanno intenzione di cambiare il proprio lavoro (50) Cercherà di diventare un lavoratore autonomo, imprenditore, libero professionista?
41
Valori % Le famiglie colpite direttamente dalla crisi
Base: totale campione (546)
51
18
16
7
7
5
1
No
Sì, ora ha dellecondizionipeggiori
Sì e ha perso ilposto di lavoro
Sì, ora è in cassaintegrazione
Sì, non riceve lostipendio/nonviene pagato
Sì e ha dovutocambiare lavoro
Sì, non riesce atrovare lavoro
Sì: 49%
39
13
12
23
17
Del coniuge
Di uno deigenitori
Di uno dei figli
Di un altroparente
Non indica
Negli ultimi 12 mesi qualcuno del suo nucleo familiare è stato colpito direttamente dalla crisi relativamente al lavoro? Base: hanno almeno un familiare che è stato colpito
direttamente dalla crisi relativamente al lavoro (267)
Di chi si tratta?
42
Valori % L’iscrizione alle liste di disoccupazione
Base: totale campione (546)
5
15
27
50
12
Sì, io
Sì, parenti
Sì,amici/conoscenti
No
Non indica
Lei conosce qualcuno iscritto OGGI alle liste di disoccupazione dell’ufficio di collocamento?
Base: conoscono qualcuno iscritto alle liste di disoccupazione (211)
Quali sono le ragioni principali per cui le persone che conosce si sono iscritte alle liste di disoccupazione?
81
27
13
9
1
Perdita del lavoro
Ricerca di un primo impiego
Perdita di altri redditi saltuari,precari, aggiuntivi
Aumento delle esigenzefamiliari, necessità di un nuovo
reddito
Altra ragione
43
Valori % La rinuncia al possesso di beni durevoli e semi-durevoli
Dall’inizio della crisi, ossia dal 2009 a oggi, la sua famiglia ha dovuto rinunciare AL POSSESSO dei seguenti beni?
Dati calcolati al netto dei “non possiede”
Base: totale campione (546)
SCOOTER MOTO AUTOMOBILE
Sì, ci ho rinunciato completamente
33 29 3
Sì, ho ridoAo il numero di quelli posseduD
8 10 28
No, non è cambiato nulla 59 61 69
Base: colpiti dalla crisi
Colpiti dalla crisi: hanno condizioni peggiori, hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, non ricevono lo stipendio, hanno dovuto cambiare lavoro
44
Valori %
La rinuncia alla sostituzione di beni durevoli e semi-durevoli Dall’inizio della crisi, ossia dal 2009 a oggi, la sua famiglia ha dovuto rinunciare - rimandandola nel tempo - alla SOSTITUZIONE dei seguenti beni?
Dati calcolati al netto dei “non possiede”
Base: totale campione (546)
Colpiti dalla crisi: 61%
Colpiti dalla crisi: 60%
Colpiti dalla crisi: 65%
Colpiti dalla crisi: 53%
Colpiti dalla crisi: 59%
Colpiti dalla crisi: 63%
Colpiti dalla crisi: 53%
Colpiti dalla crisi: 59%
Colpiti dalla crisi: 44%
N e l g r a f i c o s o n o riportati i dati su base: “totale intervistati”, nelle caselle di testo invece i dati su base: “colpiti dalla crisi”, oss ia co lo ro che: h a n n o c o n d i z i o n i peggiori, hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, n o n r i c e v o n o l o stipendio, hanno d o v u t o c a m b i a r e lavoro
45
Valori % L’abitazione: di proprietà o in affitto?
64
310
23
Di proprietà
In affitto
Di proprietà di parenti, amici, perla quale non pago un affitto
Non indica
Base: totale campione (546)
103
87
Sì
No
Non sa
6
94
Sì
No
Non sa
Lei vive in una casa …
Base: non vivono in una casa di loro proprietà (177)
Dal 2009 a oggi Lei ha dovuto vendere un’abitazione di proprietà preferendo una casa in affitto per ragioni di risparmio?
Base: vivono in una casa di proprietà (349)
Dal 2009 a oggi, ha deciso di condividere la casa di proprietà - in cui vive con la sua famiglia - con altre persone per abbattere le spese e risparmiare?
46
Il campione
47
59
41
43
57Uomini
Donne
Campione ponderato
Campione nonponderato
5
1929 28
1916 1724 25
18
18-24 anni 25-34 anni 35-44 anni 45-54 anni 55-64 anni
3022 21
2729 24 21 26
Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole
17
83
18
82
Laureati
Non laureati
Sesso Età
Area geografica
Titolo di studio
Il campione Base: totale campione (546) Dato su base wave di marzo 2013
48
Il responsabile degli acquisti Per ciò che riguarda gli acquisti in famiglia, è Lei che se ne occupa ?
Valori %
Uomo Donna 18-34 35-44 45-64
Base 323 223 131 156 259
Sì, del tutto 22 49 23 30 39
Sì, in parte 68 50 63 64 58
No 9 - 12 5 3
Non indica 1 1 2 1 -
16
61
32
Non indica
Sì, del tutto
Sì, in parte
No
Base: totale campione (546) Dato su base wave di marzo 2013
4 4 4 4 4 4 4 4 3 4 4 4 5 4 414 12 13 14 15 16 16 13 10 10 13 15 14 16 167 6 5 7 8 7 5 5 6 5 5 5 6 7 6
72 76 76 74 72 72 73 77 80 79 76 75 73 71 72
3 1 2 1 1 2 2 1 2 2 21122
gen-12
feb-12
mar-12
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12 ott-12 nov-12
dic-12 gen-13
feb-13
mar-13
Non sa No, non è cambiato Sì, è cambiato ma è stabile nello stesso modoSì, è cambiato ed è meno stabile Sì, è cambiato ed è più stabile
49
Il contratto di lavoro e la classe socio-economica di appartenenza
Base: totale campione Dato rolling
5 4 5 6 5 4 4 5 5 5 4
49 50 47 46 45 48 49 47 47 46 42
35 36 37 34 36 36 36 36 35 35 40
10 9 10 13 13 11 10 11 13 13 131 1 1 1 1 1 1 111
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12 nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
Classe alta Classe medio-alta
Classe media Classe medio-bassa
Classe bassa Non indica
Valori % È cambiato il suo contratto di lavoro negli ultimi 12 mesi? Secondo Lei oggi la sua famiglia
a quale classe sociale appartiene?