Clavecin Capital Sans Serif

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Capital Sans Serif

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Clavecin sans, un carattere non aggraziato dell’anima elegante ma allo stesso tempo ami- chevole, pensato per testi di grande impatto, titoli e composizioni tipografiche. È una versione senza grazie del Type “Clavecin serif”, progettato in parallelo con questo, caratterizzato da un forte contrasto tra pieni e sottili e da particolari elementi aggiuntivi. Un ringraziamento va alla docente Orietta Breschi.

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05 Concept08 Inspiration09 Peculiarities16 Scaling

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lavecin sans, un carattere non aggraziato

dell’anima elegante ma allo stesso tempo ami-

chevole, pensato per testi di grande impatto,

titoli e composizioni tipogra�che.

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una versione senza grazie del Type “Clave-

cin serif”, progettato in parallelo con questo,

caratterizzato da un forte contrasto tra pieni e

sottili e da particolari elementi aggiuntivi.

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Capital Q

Caratteristico glifo

del type “Clavecin”

la coda della “Q” è

un richiamo allo

stile tradizionale

teutonico, grande

passione del

disegnatore.

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lavecin in francese signi�ca “clavicembalo”.

L’ispirazione è nata ascoltando le opere piani-

stiche del 900’. Il type riscontra il suo essere

tradizionale ma moderno nel clavicembalo, che

col tempo è diventato “pianoforte” conservan-

do la sua particolare fattura.

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Il vertice della “A”prosegue oltre in senso obliquo

L’asta orizzontalecentrale della “E”è molto più cortadelle altre due

Raccordo 90°

Nella terminazioneinferiore la G prende

un andamento verticale

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Il vertice della Msupera la linea di base per giustezzapercettiva

La coda della “Q” è ispirata allo stiletradizionale teutonico

La curva inferiore della S presenta uncontrasto più duro

La curva superioredella S presenta uncontrasto lieve e morbido

Le aste oblique della Y iniziano adaltezze diverse

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La V segue una forma

diversa dalla A per facilitare

il senso di lettura.

L’asse centrale della F è

più corta di quella della E

per coerenza percettiva.

L’asse obliqua della R ha

origine più in alto

rispetto a quella della K.

La pancia della P è

leggermente abbassata

rispetto a quella della B.

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La L si differenzia dalla E per

la lunghezza dell’asta oriz-

zontale inferiore.

le assi oblique della Y inizia-

no più in basso rispetto a

quelle della X.

Le assi orizzontali della E

hanno origine nel punto in

cui partono quelle della B.

La terminazione della G

segue un andamento

diverso da quello della C.

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La O ha un ingombro più

grande rispetto a quello

della H.

La D prevede un ingombro

inferiore rispetto a

quello della O.

La C segue lo stesso

andamento della O ma ha

un ingombro inferiore.

La T presenta un

ingombro uguale a quello

della H.

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(

(

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the quick brown

fox jumps over

the lazy dog

the quick brown fox

jumps over the lazy dog

the quick brown fox

jumps over the lazy dog

the quick brown fox jumps over the lazy dog

12 pt

18 pt

24 pt

36 pt

scaling

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2012Angelo Germano

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