Classificazione dei tipi di transazioni e relativi sistemi di supporto automatico Chiara Francalanci...
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Classificazione dei tipi di transazioni e relativi sistemi di
supporto automatico
Chiara Francalanci
26 maggio 2004
2
Sommario
Le fasi fondamentali delle transazioni Una classificazione dei tipi di transazione I sistemi di supporto automatico per le diverse
classi di transazioni Casi di studio
3
Le macro-fasi di una transazione economica
Input: requisiti Output:
insieme di fornitori potenziali
Match-making(ricerca)
Negotiation(negoziazione)
Execution(esecuzione)
Post-settlement(controllo)
Input: insieme di fornitori potenziali
Output: fornitore + nuovi requisiti (contratto)
Input: contratto Output: bene o
servizio e caratteristiche controllate del bene o servizio (eccezioni)
Input: eccezioni
Output: risultati della gestione delle eccezioni e livello di qualità (finale) del bene o servizio
4
Esempio: acquisto di un bene di consumo
parametri di scelta orientati al prezzo, mercato perfetto
difficoltà dei fornitori nel differenziarsi (es. sforzo di marketing per i dentifrici)
Scelta del negozio
Scelta del bene
Acquisto del bene
Sostituzione del bene sedifettoso
eventuale ridefinizione dei requisiti a fronte di sconto
rapidità del pagamento
politiche di differenziazione orientata al servizio
in contrasto con la minimizzazione del prezzo
5
Esempio: acquisto di un bene di lusso
parametri di scelta orientati alla fiducia, il prezzo non basta più, il mercato non è più perfetto
brand equity
Scelta del negozio
Scelta del bene
Acquisto del bene
Sostituzione del bene sedifettoso
ridefinizione dei requisiti a fronte di percezione qualità bene e livello servizio clienti
“sicurezza” del pagamento
rappresenta un servizio necessario
bene bene + servizio
6
Classi di transazioni
Basata sui motivi di fallimento del sistema di coordinamento di mercato.
Il fallimento è la causa delle transazioni gerarchiche.
Esistono diversi tipi di transazioni gerarchiche a seconda della causa di fallimento.
7
Le cause del fallimento del sistema di mercato (Williamson)
1. Scarsità del bene o servizio da approvvigionare
2. Complessità del bene o servizio
3. Specificità o necessità di personalizzazione del bene o servizio
4. Incertezza ambientale e asimmetria informativa
5. Forte potere contrattuale del cliente o del fornitore
6. Frequenza della transazione
8
Condizioni di mercato perfetto
Modello di transazione = vendita al dettaglio di un bene o servizio singolo sito aziendale
(B2C o B2B) di più beni o servizi coalizione per cross-
selling portale e-business B2C e B2Bo marketplace
integrazione della catenadel valore o marketspace B2CeB2B
9
Funzionalità tipiche dei siti di e-business B2B
Presentazione dell’azienda Informazioni sul prodotto Presentazione del catalogo Raccolta di informazioni dai clienti (es. e-mail, FAQ, …) Configurazione di prodotto Pricing prodotti (in base a configurazioni selezionate) Controllo disponibilità magazzino Pagamento e fatturazione on-line Ordini on-line Controllo stato ordine on-line Richiesta intervento post-vendita
10
I marketplace B2C
Electronic mall, one-stop shopping o aggregatore orizzontale d’acquisto (es. www.i-netmall.com, www.mrcybermall.com, >1000 fornitori, fornitori aggiunti/eliminati dinamicamente).
Agenti intelligenti, cercano l’affare migliore, ma orientati alla minimizzazione dei prezzi e non alla massimizzazione del “valore”, anche se alcuni agenti considerano anche altre caratteristiche del prodotto (es. www.jango.excite.com). Ma qual è lo spazio dei fornitori considerati?
11
I marketspace B2B
Modelli di integrazione della catena del valore o value-net integrator (es. www.cisco.com integra oltre 100 fornitori con funzionalità di pianificazione congiunta e gestione congiunta dello stato degli ordini) Le transazioni di mercato puro sono quelle con i clienti finali, l’integrazione
dei fornitori all’interno del marketspace è tipicamente basata sull’esecuzione di transazioni di natura gerarchica.
L’integrazione della catena del valore è possibile solo se l’informatica interna alle organizzazioni è sufficientemente evoluta, non è immediata (Cisco ha iniziato nel ‘96).
12
Condizioni di scarsità del bene o servizio
Scarsità del bene o servizio enfasi sulla negoziazione del prezzo (dynamic pricing), ovvero condizione di pre-equilibrio fra domanda e offerta (condizione di mercato perfetto)
Modello tipico di transazione = asta, in cui: il prezzo non è uguale per tutti il prezzo non è uguale su tutte le aste
....il prezzo è veritiero?
(controesempi?)
13
Aste automatizzate
Tipi di aste: aste singole:
asta inglese o ascendente asta olandese o discendente (a tempo massimo) asta Vickrey o offerte sincrone in busta chiusa (prezzo =
seconda offerta massima)
aste combinatorie: si offrono contemporaneamente più prodotti il pacchetto di prodotti è assegnato al/ai compratore la cui offerta
massimizza il fatturato o il ritorno totale del venditore
14
Condizioni di complessità del bene o servizio
Complessità enfasi sulla fase di post-settlement o controllo
Match-making(ricerca)
Negotiation(negoziazione)
Execution(esecuzione)
Post-settlement(controllo)
Meccanismi di controllo gerarchico su processi di assistenza post-vendita in fase di post-settlement (es. produzione su commessa di impianti industriali)
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Controllo gerarchico in fase di post-settlement
Soluzione applicativa Customer Relationship Management (CRM) piattaforma integrata per gestire la relazione con il cliente lungo il suo
intero ciclo di vita, dal contatto all’assistenza post-vendita
strategia di marketing one to one verso il cliente: relazione con ogni
singolo cliente, considerato nella sua unicità ed individualità
Piattaforma integrata multi-canale per accedere alla “storia” del cliente, essenziale nei servizi post-vendita
16
Evoluzione dei sistemi CRM
Anni Ottanta: Sistemi per le forze di vendita (Sales Force Automation, SFA): “valigetta
elettronica”. Anni Novanta: numeri verdi e call center
Servizi di informazione Servizi di prenotazione (linee aeree, servizi sanitari e altri); Assistenza post vendita (help desk) Azioni di vendita (televendita, telemarketing)
1995: WEB Informazione (p.e. catalogo prodotti) Transazioni di vendita self service B2C Transazioni di vendita per le aziende B2B
Fine anni Novanta : WEB, SFA, CALL CENTER sono integrate nelle suite CRM
17
Sistemi CRM: punti chiave
I sistemi CRM sono molto più dei sistemi di logistica commerciale delle suite ERP
Essi includono elementi aggiuntivi Supporto alla relazione con il cliente attraverso molteplici canali
(multicanalità) finalizzato al contatto in entrata (inbound) e in uscita (outbound)
Supporto post vendita e gestione della lealtà (service) Analisi del comportamento del cliente (CRM analitico)
++ +Logistica Commerciale Contatto cliente
Inbound & outbound
(telemarketing)Customer care
Supporto post -vendita + gestione
lealtà
Analisi comportamento del cliente (CRM
analitico)
18
Sistemi CRM : moduli funzionali
Venditore Telefono Internet
Dati Clienti e Prodotti
Analisi cliente(CRM
analitico)
Moduli “back-end”• Esecuzione richieste cliente•Amministrazione cliente
Gestione campagne e marketing
• Gestione contatto cliente in tutto il ciclo di vita della relazione
• Ogni modulo informatizza un canale
• Condivisione dati fra i moduli (unicità dati cliente e prodotto)
Moduli “front-end”
• Supporto ai processi di marketing
19
Canale Venditore: Il modulo di Sales Force Automation
Il sistema supporta il processo informatizzando Pianificazione e controllo
attività Monitoraggio opportunità
e vendite effettive Interazioni on line del
venditore con il cliente con anche guida operativa p.e.
Pre-definizione del profilo di offerta
Validazione interattiva della offerta al cliente
Venditore Telefono Internet
Dati Clienti e Prodotti
Analisi cliente(CRM
analitico)
Moduli “back-end”
Gestione campagne e marketing
20
Canale Internet : Moduli front-end web
Portale per le transazioni fra cliente ed azienda, differenziato clienti Business e clienti Consumer
Paradigma di riferimento :1. Catalogo dei prodotti disponibili e
informazioni generali al cliente2. Capacità di supportare le transazioni di
acquisto– suggerisce il prodotto al cliente (pro-
attività)– guida a configurare l’ordine– assiste il ciclo di acquisto (funzione
carrello e simili)3. Informazione al cliente sullo stato e la
storia di tutte le sue transazioni4. Gestione delle interazioni pre e post
vendita:– Richieste informazioni– Reclami
5. Memorizza “a futura memoria” tutte le azioni del cliente (click)
Venditore Telefono Internet
Dati Clienti e Prodotti
Analisi cliente(CRM
analitico)
Moduli “back-end”
Gestione campagne e marketing
21
Canale Internet : Moduli front-end web : esempio
22
Canale telefonico: moduli call center
Elemento caratterizzante: gestione accessi telefonici con la integrazione fra tecnologia telefonica e informatica (CTI - Computer Telephone Integration)
IVR (Interactive Voice Response) ACD (Automatic Call Distribution) Altre tecnologie: riconoscimento
chiamante, riconoscimento vocale, speech to text, …
Funzionalità di riferimento:1. Informazioni al cliente su prodotti e
azienda 2. Gestione transazioni di acquisto3. Informazioni al cliente sullo stato delle
richieste4. Gestione dei reclami5. Tracciamento contatti (memorizzati su
sk cliente)6. Telemarketing inbound ed outbound
(vendita guidata da script)
Venditore Telefono Internet
Dati Clienti e Prodotti
Analisi cliente(CRM
analitico)
Moduli “back-end”
Gestione campagne e marketing
23
DWH
TelefonoNumero Customer Care
Numeri verdi
Emissione O.S.: in automatico tramite automa (ISDN mononumero / on-line da operatore)
SistemiLegacy
(TGU, TLD, GSRI)
SistemiLegacy
(TGU, TLD, GSRI)
Richiesta O.S.
Inoltro richieste nonevadibili in linea
Stato avanzamento O.S.
DatiCliente
Toolbar Telefonica(gestione chiamate)
FaxServer
FaxServer
Invio comunicazionienti interni/ esterni
SchedaContatto
Guasti,O.L.
Tracking on line
Internet
ISP
SchedaCliente
Back Office
Cap.Reparto/Addetti
CallCenter181
Documentale
Front End Telefonico:Esempio di Customer Care
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Analisi cliente : modulo CRM analitico
Il modulo analitico opera su dati memorizzati in un data warehouse
Comprende un’ampia gamma di funzionalità di supporto ai processi di analisi svolti da staff e direzione
1. Calcolo di indici di segmentazione (p.e profittabilità)
2. Data mining finalizzato alla elaborazione di indici predittivi sui clienti
3. Report sui clienti finalizzato a fornire dei cruscotti
4. Selezione di segmenti di clienti finalizzate ad individuare liste clienti per campagne
Venditore Telefono Internet
Dati Clienti e Prodotti
Analisi cliente(CRM
analitico)
Moduli “back-end”
Gestione campagne e marketing
25
CRM analitico: architettura
CustomerData
eChannel
Field Service
Web Offers
Call Center
eMails eNewsletters
Sales
Data Warehouse
ERP / Back-officeDati esterni
Campaign Execution—Real Time and
Batch
Estrazione &
Trasformazione
Campaign Mngt
Segmenta-zione
Mining
ILLUSTRATIVA
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Gestione delle campagne
Pianifica e controlla la esecuzione le campagne finalizzate ad acquisire o a mantenere il cliente
Il sistema supporta il processo1. Informatizzando selezione ed
estrazione di liste clienti da basi dati o data ware house
2. Informatizzando la progettazione delle fasi della campagna
3. Trasferendo informazioni da sistema analitico ai sistemi transazionali dei canali e viceversa
Venditore Telefono Internet
Dati Clienti e Prodotti
Analisi cliente(CRM
analitico)
Moduli “back-end”
Gestione campagne e marketing
27
Sistemi di Business Intelligence
Sistemi di Business Intelligence
Call CenterCall
Center
GestioneCampagneGestione
Campagne
• Contatti• Adesioni• Comportamento rispetto al canale/contatto
• Indici per scheda cliente
• Liste contatti• Offerta
• Profili
• Contatti• Adesioni• Comportamento rispetto al canale/contatto
Canali clienteE-mail, Web, Sms,
Portali, ...
• Contatti• Adesioni• Comportamento rispetto al canale/contatto
• Liste contatti• Offerta• Informazione al cliente
• Altre informazioni:reclami,comportamenti, ...
Gestione campagne: flusso
28
Gestione campagne : funzioni di workflow
ILLUSTRATIVO
29
Opportunità CRM:matrice di posizionamento professionale
Opportunità-strategicità del CRM riflette di elementi di settore p.e.
Intensità della relazione con la clientela (frequenza della interazione, durata del rapporto contrattuale)
Numerosità della clientela Lealtà della clientela Multicanalità del rapporto
Conseguentemente la opportunità CRM :
è globale e strategica per alcuni settori (vedi Banche)
è limitata e/o selettiva (critica solo per alcuni elementi del processo) per altri (vedi Farmaceutica)
AssicurazioniUtilitiesStatoSanità
TrasportiTurismo
Consumer MarketCommodities
BancheTLC
Beni Consumo Dur.
Beni StrumentaliFarmaceutica
Hi Tech (alcuni casi)
Continuità e frequenza della relazione
Nu
me
ros
ità
de
lla
cli
en
tela H
H
L
L
30
Controllo gerarchico in fase di post-settlement - Problemi aperti
Il cliente è supportato nel controllo in fase di post-settlement separatamente da diversi fornitori
Il cliente non dispone di informazioni integrate multi-fornitore
Mancano meccanismi flessibili di integrazione fra sistemi informativi di clienti e fornitori
31
Condizioni di specificità o necessità di personalizzazione del prodotto
Specificità enfasi sulla fase di negoziazione
Match-making(ricerca)
Negotiation(negoziazione)
Execution(esecuzione)
Post-settlement(controllo)
Meccanismi di controllo gerarchico su processi di produzione e di assistenza post-vendita in fase di negoziazione (es. prodotti assicurativi per clienti aziendali)
32
Controllo gerarchico in fase di negoziazione
Soluzione applicativa Negoziazione cooperativa Le organizzazioni hanno allo stesso tempo
obiettivi comuni e divergenti In generale, la negoziazione non può mai essere
totalmente cooperativa, ma sarà inevitabilmente caratterizzata da comportamenti competiviti
Le organizzazioni non sono disposte a condividere informazioni che creano maggior valore se monopolizzate
33
Il paradigma delle co-opetition
Modella relazioni fra organizzazioni che sono contemporaneamente competitive e cooperative [Brandenburger96]
La negoziazione è cooperativa se i benefici derivanti dalla condivisione di informazione sono maggiori dei vantaggi che ciascuna organizzazione può avere tramite il controllo dell’informazione
34
Controllo gerarchico in fase di negoziazione - Problemi aperti
La negoziazione cooperativa rappresenta il processo che permette alle organizzazioni di creare la base di conoscenza comune per la personalizzazione del servizio
Focus ricerca precedente su negoziazione competitiva (o distributive negotiation)
La negoziazione cooperativa (o integrative negotiation) manca di modelli quantitativi e di supporto all’automazione (v. prossima lezione)
35
Condizioni di incertezza ambientale e asimmetria informativa
Incertezza enfasi sulla fase di esecuzione
Match-making(ricerca)
Negotiation(negoziazione)
Execution(esecuzione)
Post-settlement(controllo)
Meccanismi di controllo gerarchico su processi di produzione e di assistenza post-vendita in fase di esecuzione (es. produzione di software ad hoc)
36
Controllo gerarchico in fase di esecuzione
Processo di pianificazione e controllo della fase di esecuzione condiviso
Soluzione applicativa Sistemi di monitoraggio, modelli di workflow evoluti e condivisi
Pochi esempi applicativi Una proposta di architettura orientata a e-
service, v. prossima lezione
37
Condizioni di forte potere contrattuale del cliente o del fornitore
1. Elevato potere contrattuale del cliente
2. Elevato potere contrattuale del fornitore
fornitore singolo mono-cliente (es. Fiat)
più fornitori mono-cliente (es. distretti)
clienti mono-fornitore (es. utility)
più fornitori per più clienti (es. banche)
Controllo gerarchico su tutte le fasi
38
Controllo gerarchico in tutte le fasi
Soluzione applicativa SCM nel caso di elevato potere contrattuale del cliente CRM nel caso di elevato potere contratturale del fornitore, ma
usato solo per selezionare i clienti in base alla loro redditività
SCM supporta l’analisi dei fornitori in tutte le fasi della relazione cliente-fornitore e la loro valutazione
SCM è orientato al “miglioramento” del fornitore, ovvero alla progressiva definizione di regole di transazione in tutte le fasi
39
Funzionalità di supply chain management (SCM)
SCM
Supplier relationship management
• contract management• supplier delivery performance• supplier activity tracking• supplier qualification• supplier improvement
Supplier relationship management
• contract management• supplier delivery performance• supplier activity tracking• supplier qualification• supplier improvement
Spend analysis and strategy
• spend strategic information• spend analysis• supply market information• supply market analysis• strategic planning
Spend analysis and strategy
• spend strategic information• spend analysis• supply market information• supply market analysis• strategic planning
Requirements management
• requirements templates• technical drawing management• service level specification•service level management
Requirements management
• requirements templates• technical drawing management• service level specification•service level management
Sourcing
• total cost negotiation• decision optimization• requirements communication• transaction support
Sourcing
• total cost negotiation• decision optimization• requirements communication• transaction support
40
Controllo gerarchico in tutte le fasi - Problemi aperti
Possibile solo se il fornitore ha un livello adeguato di informatizzazione
Il fornitore non dispone di informazioni integrate multi-cliente
Mancano meccanismi flessibili e dinamici di integrazione fra sistemi informativi di clienti e fornitori
41
Condizioni di elevata frequenza della transazione
1. Assenza della fase di matchmaking
2. Negoziazione singola per più transazioni o pre-negoziazione contratti quadro (es. contratto quadro di collaborazione di ricerca, contratti di fornitura annuali, ecc.)
3. Controllo gerarchico su processi di produzione e di assistenza post-vendita in fase di pre-negoziazione
4. Negoziazioni successive senza controllo gerarchico
42
Controllo gerarchico in fase di pre-negoziazione
Soluzione applicativa Integrazione di SI Soluzioni di pianificazione e controllo congiunti Possibile solo se cliente e fornitore hanno un livello adeguato di
automazione Esempio: Cisco, integrata con oltre 300 fornitori tramite il sito di
e-business, condivisione delle informazioni sugli ordini dei clienti finali
Pochi esempi applicativi, mai a supporto di relazioni molti a molti fra clienti e fornitori
43
Controllo gerarchico in fase di pre-negoziazione
Che cosa significa “adeguato livello di automazione”? CIM + MRP + ERP nelle aziende manifatturiere OA + integrazione multicanale + KM nelle aziende di servizi
v. prossima lezione