CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente...

9
CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Ursitti Studiare il capitolo 9 da pag. 192 a pag. 195; fare la mappa concettuale e rispondere alle domande fai il punto. Si consiglia di ascoltare l’audio lezione sul link https://youtu.be/DcP2e_QaMr0 Di seguito una spiegazione degli argomenti e mappe concettuali di sintesi. Le galassie Le galassie sono raggruppamenti di stelle, gas, polveri e corpi celesti uniti fra loro dall’at trazione gravitazionale. Le galassie sono composte da miliardi di stelle ciascuna. Normalmente non è possibile vedere le galassie a occhio nudo, ma attraverso l’osservazione al telescopio è stato possibile studiarle e si è scoperto che possono avere varie forme, in base alla quale possono essere classificate. - Galassie a spirale: si presentano come un nucleo a forma di disco appiattito dal quale partono due bracci che gli si avvolgono intorno. - Galassie a spirale barrata: hanno il nucleo a forma di barra da cui partono i bracci. - Galassie ellittiche: hanno una forma globulare e un nucleo brillante. - Galassie irregolari: non hanno una forma ben definita. Le galassie si aggregano formando ammassi di galassie. In una notte serena e senza Luna si può vedere una fascia lattiginosa che attraversa il cielo. Questa fascia è la galassia in cui si trova la Terra chiamata Via Lattea . La Via Lattea contiene circa cento miliardi di stelle ed ha la forma di spirale barrata e la Terra si trova in un braccio della spirale. La galassia più vicina alla Via Lattea è Andromeda che è visibile a occhio nudo e sembra una nube debolmente luminosa. La Via Lattea fa parte di un ammasso chiamato Gruppo Locale.

Transcript of CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente...

Page 1: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI

3 A Prof.ssa Ursitti

Studiare il capitolo 9 da pag. 192 a pag. 195; fare la mappa concettuale e rispondere alle domande fai il punto. Si consiglia di ascoltare l’audio lezione sul link https://youtu.be/DcP2e_QaMr0 Di seguito una spiegazione degli argomenti e mappe concettuali di sintesi.

Le galassie

Le galassie sono raggruppamenti di stelle, gas, polveri e corpi celesti uniti fra loro dall’attrazione

gravitazionale. Le galassie sono composte da miliardi di stelle ciascuna. Normalmente non è

possibile vedere le galassie a occhio nudo, ma attraverso l’osservazione al telescopio è stato

possibile studiarle e si è scoperto che possono avere varie forme, in base alla quale possono

essere classificate.

- Galassie a spirale: si presentano come un nucleo a forma di disco appiattito dal quale partono

due bracci che gli si avvolgono intorno.

- Galassie a spirale barrata: hanno il nucleo a forma di barra da cui partono i bracci.

- Galassie ellittiche: hanno una forma globulare e un nucleo brillante.

- Galassie irregolari: non hanno una forma ben definita.

Le galassie si aggregano formando ammassi di galassie. In una notte serena e senza Luna si

può vedere una fascia lattiginosa che attraversa il cielo. Questa fascia è la galassia in cui si trova

la Terra chiamata Via Lattea. La Via Lattea contiene circa cento miliardi di stelle ed ha la forma di

spirale barrata e la Terra si trova in un braccio della spirale. La galassia più vicina alla Via Lattea è

Andromeda che è visibile a occhio nudo e sembra una nube debolmente luminosa. La Via Lattea

fa parte di un ammasso chiamato Gruppo Locale.

Page 2: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

Origine dell’Universo

Edwin Hubble, un astronomo, intorno al 1930, scoprì che tutte le galassie si allontanano dalla

nostra con una velocità tanto maggiore quanto più esse sono lontane. L’Universo si sta

espandendo in modo continuo e ininterrotto causando l’allontanamento delle galassie.

La teoria più accettata è quella del Big Bang (in italiano significa grande esplosione). Secondo

questa teoria circa 14 miliardi di anni fa l’Universo era concentrato in un solo punto. In seguito a

una grandissima esplosione ha dato origine all’Universo, partendo dai neutroni, successivamente i

protoni, i nuclei atomici degli elementi più leggeri e da questi gli atomi, e dopo centinaia di milioni di

anni le stelle, le galassie. Gli elementi pesanti si formarono dall’esplosione delle prime supernove.

Nel 1964 è stata scoperta la radiazione cosmica di fondo che è il residuo dell’energia presente

negli istanti successivi al Big Bang, dando una conferma a questa teoria.

Sull’evoluzione dell’Universo ci sono varie teorie:

- alcuni astronomi ritengono che l’espansione continuerà all’infinito.

- altri sostengono che dopo un certo periodo di tempo, l’espansione si invertirà e inizierà la sua

contrazione. Questo porterà l’Universo a concentrarsi nuovamente in un punto da cui potrebbe

iniziare una nuova espansione (Universo Pulsante)

Page 3: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi
Page 4: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI

3 B Prof.ssa Aloisi

Studiare il capitolo 5 da pag 100 a pag 103. Rispondere alle domande fai il punto. Di seguito una breve spiegazione e mappe concettuali di sintesi. Si consiglia di ascoltare l’audio lezione sul link : https://youtu.be/XqkRYb4ujXA

I fenomeni pseudovulcanici

Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni

boraciferi, detti fenomeni pseudovulcanici. Essi si originano per la presenza, vicino alla

superficie terrestre, di magma che, raffreddandosi, libera gas, quali vapore acqueo surriscaldato,

anidride carbonica e idrogeno solforato.

Se c’e emissione di anidride carbonica e di composti dello zolfo si parla di fumarole. In Italia

si trovano fumarole nell’isola di Vulcano.

Nel caso dell’emissione di idrogeno solforato si parla di solfatare, come quelle di Pozzuoli

nei Campi Flegrei vicino a Napoli.

I geyser sono sorgenti di acqua calda che zampilla a intermittenza fino a una altezza di

40-60 m. Si trovano geyser in Islanda, in Nuova Zelanda e negli USA, nel parco di

Yellostone.

I soffioni boraciferi sono getti di vapore acqueo misto ad acido borico, anidride carbonica,

idrogeno solforato e altri gas, a una temperatura di oltre 200°C. In Italia i soffioni boraciferi

di Larderello (Toscana ) sono sfruttati per la produzione di energia elettrica nelle centrali

geotermiche.

Le sorgenti termali, molto più comuni dei geyser, sono presenti in quasi tutti i distretti vulcanici;

sono sorgenti di acque calde, di solito molto ricche di sali minerali da cui prendono il nome (per

esempio, acque sulfuree, acque salso-bromo-iodiche ecc.) e che possono essere usate a scopo

terapeutico.

Page 5: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

Le faglie e i terremoti

Il terremoto o sisma è una rapida e improvvisa vibrazione della crosta terrestre, causata da

deformazioni e rotture che si verificano nelle rocce. Un terremoto debole può risultare

impercettibile, in altri casi è talmente forte da aprire voragini e far crollare edifici. Un terremoto che

avviene in fondo al mare prende il nome di maremoto o tsunami.

La Sismologia è la scienza che studia i terremoti, la loro origine, i loro effetti.

La Terra è formata da tre strati concentrici separati da superfici chiamate discontinuità. La crosta

terrestre è lo strato più esterno della Terra e si divide in crosta continentale e in crosta oceanica, il

mantello è lo strato intermedio e all’interno c’è il nucleo. La crosta terrestre è in continua

trasformazione dovuta ai movimenti del sottostante strato, il mantello; le placche si spostano e si

scontrano di continuo fino a spezzarsi in blocchi che scivolano l’uno sull’altro: le faglie. Le faglie

intervengono a determinare e condizionare due importanti fenomeni endogeni del nostro pianeta:

la sismicità e il vulcanismo.

Page 6: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

Esistono tre tipi di faglia:

Normale (ha come conseguenza un’estensione dei due blocchi)

Inversa (ha come conseguenza l’accorciamento dei due blocchi)

Trascorrente ( genera lo scorrimento dei due blocchi)

Faglia trascorrente

Nelle faglie si possono individuare due dimensioni: la lunghezza, osservabile sulla superficie

terrestre, e la profondità, non direttamente osservabile. Entrambe queste grandezze possono

avere valori assai variabili, che dipendono, oltre che dalla natura delle rocce, anche dall'entità delle

forze che hanno agito su di esse: la lunghezza può andare da alcuni decimetri a centinaia di

chilometri, la profondità massima è assai minore e nei casi più imponenti non supera il centinaio di

chilometri (poiché all'aumentare della profondità, e con essa anche della temperatura, le rocce

tendono a deformarsi plasticamente, senza rompersi).

Page 7: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI

3 D Prof.ssa Frezzini

Studiare unità 13 da pag. 294 a 298; leggere pagina 299 e 230; fare la mappa concettuale e rispondere alle domande fai il punto. Di seguito trovate una spiegazione con delle mappe concettuali di sintesi che vi aiuterà nello studio degli argomenti.

LA GRAVIDANZA

Lo zigote, formato nella fecondazione, comincia a dividersi prima in 2, poi in 4, in 8 cellule e così

via. Le cellule si organizzano in una sorta di grappolo, detto morula che successivamente diventerà

una sfera cava detta blastocisti che si anniderà nell’utero. Il nuovo organismo che si sta formando

si chiama EMBRIONE e vive dentro il corpo della madre. Per nutrirsi forma una struttura simile a

un disco chiamata PLACENTA. Dopo 12 settimane l’embrione diventa FETO. Il feto continua a

crescere dentro l’utero per altre 27 settimane. La durata della gravidanza nella specie umana è di

9 mesi o 39 settimane.

Page 8: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi

In genere alla quarantesima settimana avviene il PARTO, cioè il feto viene espulso dal corpo della

madre e finalmente nasce.

Durante la gravidanza e dopo il parto vengono prodotti degli ormoni che determinano una

modificazione delle ghiandole mammarie che iniziano a secernere il latte per l’allattamento.

Il latte materno è considerato il miglior nutrimento per il neonato perché, oltre a fornire tutti i principi

nutritivi per vivere e crescere, trasmette al neonato anche gli anticorpi della madre ,necessari per

proteggerlo dalle malattie.

Page 9: CLASSE DOCENTE COMPITI ASSEGNATI 3 A Prof.ssa Studiare ...€¦ · Esistono fenomeni strettamente legati alla attività vulcanica: fumarole, solfatare, geyser e soffioni ... nei Campi