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ISTITUTO PROFESSIONALE PER

L

E

ADRIA (RO) Via Aldo Moro, 1 Tel. +39.0426.900220

E-Mail: [email protected]

Sito web: www.alberghieroadria.it

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SSSAAALLLAAA EEE VVVEEENNNDDDIIITTTAAA

Anno Scolastico 2017-2018

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 5ª SEZ. B SALA e VENDITA

mailto:[email protected]

http://www.alberghieroadria.it/

I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani ” - ADRIA Anno Scolastico 2017 – 2018

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5B SALA E VENDITA Pag. 2 di 117

INDICE

PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO: ......................................................................................... 3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ........................................................................................... 3

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN USCITA NEL QUINTO ANNO ..................... 12

ATTIVITÀ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI ........................................................... 12

ALLEGATO 1: 14

ALLEGATO A: RELAZIONI DEI DOCENTI: 14

Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ................................................................................. 15 Materia: STORIA .............................................................................................................................................. 25

Materia: INGLESE ............................................................................................................................................ 32

Materia: FRANCESE ........................................................................................................................................ 37

Materia: TEDESCO .......................................................................................................................................... 40

Materia: MATEMATICA .................................................................................................................................46

Materia: D.T.A. (diritto tecniche amministrative) ......................................................................... 52 Materia: SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE .............................................................. 57

Materia: Lab. dei servizi Enogastronomici settore Cucina........................................................64 Materia: Lab. dei servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita ...................................... 68

Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ........................................................................................ 71 Materia: RELIGIONE ....................................................................................................................................... 74

ALLEGATO 2: 77

ISCIPLINARI; 77

TITOLO DEL PERCORSO: CIBO E RELIGIONE ............................................................................... 78

TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ESPERTA RICADUTA ASL .............................................. 80

TITOLO DEL PERCORSO: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ..................................................... 82

TITOLO DEL PERCORSO: RISTORANTE DIDATTICO ................................................................... 86 TITOLO DEL PERCORSO: FUTURE DAY ............................................................................................... 88

TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ASSE TECNOLOGICO ........................................................... 90

ALLEGATO 3: 91

SIMULAZIONI SECONDA E TERZA PROVA: 91

Classe 5 B SALA .......................................................................................................................... 102

Classe 5 B SALA .......................................................................................................................... 114

GRIGLIE DI VALUTAZIONE .......................................................................................... 116

( VEDI FASCICOLO UNITARIO DI ISTITUTO ) ................................................ 116

IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5 B SALA e VENDITA ........................... 117



DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe 5B SALA e VENDITA

Anno Scolastico 2017 2018

Coordinatore di classe Prof.ssa SEMENZATO FIAMMETTA

PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO:

Si rimanda all'apposito fascicolo che verrà messo a disposizione della

commissione dalla scuola.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Composizione e variazioni del Consiglio di Classe

DISCIPLINE

CURRICOLARI

ANNI DI

CORSO

CLASSE

IV

CLASSE

V

Italiano 5 P. FONTOLAN P. FONTOLAN

Storia 5 P. FONTOLAN P. FONTOLAN

Inglese 5 C. TURRI* C. TURRI

Francese 5

M.V.

MARANGONI

M.V.

MARANGONI

Tedesco 5 K. COSTANZA* L. CISOTTO*

Matematica 5 C. FABBIAN C. FABBIAN

D.T.A. (articolazione

servizi di sala e vendita) 3

F. SEMENZATO

M. ZIZZI** F. SEMENZATO

Scienza e Cultura

5 A. FLORIT A. FLORIT

Laboratorio dei servizi

enogastronomici settore

Sala e vendita

(articolazione servizi di

sala e vendita)

3 G. GUARNIERI G. GUARNIERI

Laboratorio dei servizi 2 S. CONTRO L. TOCCHIO*



enogastronomici settore

Cucina (articolazione

servizi di sala e vendita)

Scienze motorie e sp. 5 C. CAZZOLA C. CAZZOLA

Religione 5 M. MARCHETTI M. MARCHETTI

1) In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*)

Configurazione della classe

CLASSE

ISCRITT

I

STESSA

CLASSE

ISCRITTI DA

ALTRA

CLASSE/SCUOLA

PROMOSSI

A GIUGNO

PROMOSSI

CON

DEBITO

FORMATIV

O

NON

PROMOSSI

IV 17 2 17 2

V 19 2

Totale studenti che hanno frequentato la stessa classe senza

spostamenti o ripetenze nel biennio: 17.



Composizione della classe

La classe 5 BS risulta composta nel seguente modo:

Nuovi iscritti Ripetenti Trasferimenti Totale

M F M F M F

13 8 1 1 21

La classe si presenta composta da 21 alunni (13 maschi 8 femmine) di

cui 19 provenienti dalla 4 BS, a cui si sono aggiunti due alunni della

5 AS dello scorso anno.

alunno DSA.

Non sono presenti alunni stranieri.

Provenienza scolastica

17 studenti provengono dalla 3 BS del nostro Istituto, 2 studenti si

sono aggiunti al gruppo classe in quarta provenendo dal C.F.P. di

Chioggia, ulteriori 2 studenti si sono aggiunti nel presente anno

scolastico provenienti dalla 5 AS.

Provenienza territoriale

La provenienza territoriale copre la provincia di Rovigo e le province

limitrofe di Padova, Venezia e Ferrara.



Comportamento

Nel corso del triennio non si sono registrati particolari problemi

disciplinari. Solo in 3^ dove il numero di studenti era più elevato la

classe ha dimostrato notevole vivacità e talvolta scarso autocontrollo,

ma negli anni successivi si è registrato un notevole e visibile

miglioramento che ha portato la classe ad assumere un comportamento

inserimento dei nuovi compagni sia in quarta che

nel corso del presente anno scolastico, non ha causato particolari

problemi.

Profitto, impegno e partecipazione

Gli studenti si presentano sufficientemente collaborativi pronti, nella

maggior parte delle discipline, ad accogliere favorevolmente le

proposte didattiche loro fatt sono stati nel

sufficienti pur con le

dovute diversificazioni: alcuni studenti si sono impegnati

costantemente ottenendo risultati molto buoni,

invece stato discontinuo e di conseguenza i risultati non sono sempre

stati completamente sufficienti; ciò è risultato particolarmente

evidente in alcune discipline quali tedesco, DTA e scienza e cultura

già degli anni precedenti. Anche i due nuovi studenti sembrano essersi

positivamente inseriti nella classe.

A livello professionale, i ragazzi coinvolti in attività di settore, hanno

dimostrato in genere molto interesse, partecipazione e impegno, con

risultati particolarmente positivi.



Metodo di lavoro

Il metodo di lavoro è risultato produttivo ed apprezzabile per chi si è

impegnato in maniera costante. Il suddetto impegno si manifesta: con

la frequenza regolare alle lezioni, con la capacità di ascoltare e di

intervenire in maniera coerente e/o critica nel dialogo educativo, con

del lavoro assegnato per casa. Alcuni studenti tuttavia, devono ancora

essere guidati e sollecitati al fine di ottenere risultati adeguati.

Frequenza

La frequenza alle lezioni si è dimostrata abbastanza regolare per la

maggior parte degli studenti, alcuni tuttavia, hanno raggiunto un

numero di assenze ragguardevole, giustificato da problemi di salute o

di ordine familiare.



PROVE SCRITTE COLLOQUIO - VALUTAZIONE

Tutte le discipline hanno provveduto a somministrare prove scritte

finalizzate alla verifica delle conoscenze e competenze curricolari e

professionali oltre naturalmente a prove orali. Per la preparazione alle

programmato simulazioni della prima prova scritta di italiano nelle

diverse tipologie, che sono di fatto coincise con le varie prove scritte

svolte nel corso dell'anno; per Scienza e cultura degli Alimenti sono

state fatte 2 simulazioni di seconda prova di tipologia A rapportate

alla durata di 4 ore la prima simulazione e di 5 ore la seconda

rispettivamente in data 21/03/18 e 27/04/18; sono state somministrate

anche 2 simulazioni di terza prova di tipologia B con tre domande

aperte per ogni disciplina proposta della durata di 3 ore, nelle

seguenti date: 15/03/18 (materie coinvolte: Lab. di enogastronomia

Inglese Francese/Tedesco Storia) e 10/04/2018 (materie coinvolte:

Lab. di Sala e Vendita Inglese Matematica - DTA).

Per le valutazioni sono state utilizzate le griglie di correzione inserite

nel fascicolo unitario allegato al presente Documento.

ESPERIENZE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Nella tabella sono evidenziate le strutture di AS-L

CLASSE 3^

CL ALUNNO AZIENDA PV

3BS ANDREOTTI

CLAUDIA

REGINA ADELAIDE GARDA VR

3BS BERNUSSO

EMILY

LA FORNACE PORTO VIRO RO

3BS BURGATO DAVID ALLO SCALO ADRIA RO

3BS CANOVA

VALENTINA

IL GUSTO VE

3BS DESTRO GIOELE L'OPERAIO DEI FORNELLI POLVERARA PD



3BS FERRARI LUNA PALAZZO ARZAGA CALVAGESE

DELLA

RIVIERA

BS

3BS FRAMBAN MIKI ALICANTO enoteca ROVIGO RO

3BS FRANZOSO SOFIA ALBARELLA SPA ROSOLINA RO

3BS GUZZON DANIEL VILLA MOMIS

CAVARZERE

CAVARZERE VE

3BS MANCIN LORENZO CAMPING VITTORIA

ALTO ADRIATIKO SRL

ROSOLINA

MARE

RO

3BS MANTOVAN DESY CAFFE' VINO PORTO VIRO RO

3BS MOSCO NICOLAS VILLA FRANCESCHI E

RISTORANTE

MARGHERITA

MIRA VE

3BS PAGANINI

LORENZO

AL MEDITERRANEO LIDO DELLE

NAZIONI

FE

3BS PELLEGRINI

MATTIA

PANORAMIC PLAZA

HOTEL

ABANO TERME PD

3BS RIVELLI

FRANCESCO

IL TORCHIO ANTICO

VILLA GODI

MALINVERNI

LUGO DI

VICENZA

VI

3BS SALMASO MICHELE ADRIATIC PALACE JESOLO VE

3BS SIVIERO SIMONE HOTEL MANCIN TAGLIO DI PO RO



CLASSE 4^

CL STUDENTE azienda CITTA' PV

4BS ANDREOTTI

CLAUDIA

VENEZIA VE

4BS BALLARIN

VALENTINA

BAR CAFFE' BOLLENTE CHIOGGIA VE

4BS BERNUSSO EMILY DAMI'S RISTOFAMILY PORTO VIRO RO

4BS BURGATO DAVID

VIL. ISAMAR CIPPA SRLS

BAR CAPRICE

ISOLA VERDE

CHIOGGIA

VE

4BS

CANOVA

VALENTINA

VILLA PARADISO HOTEL

PG

PASSIGNANO

TRASIMENO

PG

4BS DESTRO GIOELE

PRINCIPE P. HOTEL

JESOLO

LIDO DI

JESOLO

VE

4BS FERRARI LUNA

MAZZANTI HOTEL MILANO

MARITTIMA

RA

4BS FRAMBAN MIKI

VILLA DEL SOGNO

HOTEL GARDONE 2

GARDONE

RIVIERA

BS

4BS FRANZOSO SOFIA

GASTRONOMIA LE 4

STAGIONI

ADRIA RO

4BS GUZZON DANIEL

AL FRASSINO

RISTORANTE

PESCHIERA DEL

GARDA

VR

4BS MANCIN LORENZO

BRISTOL HOTEL JESOLO

LIDO

JESOLO LIDO VE

4BS MANTOVAN DESY GALLERY CAFE' PORTO VIRO RO

4BS MOSCO NICOLAS VENEZIA VE

4BS

PAGANINI

LORENZO

I TRE MOSCHETTIERI

RISTORANTE

LIDO DI

POMPOSA

FE

4BS PELLEGRINI MATTIA

BELLEVUE HOTEL

MALCESINE S.LORENZO

LOC DOS DE

FERI.MALCES

VR

4BS

RIVELLI

FRANCESCO

IL TORCHIO ANTICO

RISTORANTE

VILLA GODI

MALINVERNI

LUGO DI

VICENZA

VI

4BS SALMASO MICHELE

VIL. ISAMAR CIPPA SRLS

BAR CAPRICE

ISOLA VERDE

CHIOGGIA

VE

4BS SIVIERO SIMONE ALBARELLA SPA ROSOLINA RO

4BS VERONESE BRYAN

BAR CAFFE' DEGLI

ARTISTI

SOTTOMARINA VE

PERIODI DI ALTERNANZA SVOLTI DAGLI STUDENTI E MONTE ORE

PREVISTO:



-16 CLASSI TERZE (per un totale di 160 ore in azienda e di

20 ore in attività di banqueting e giornata lavorativa a scuola).

TUTTE LE CLASSI dal 16 maggio al 12 giugno 2016

-17 CLASSI QUARTE (per un totale di 160 ore in azienda e di

20 ore in attività di banqueting e giornata lavorativa a scuola)

AS-L IN ITINERE: periodi alternati di 4 settimane (dal 11 novembre

2015 al 12 giugno 2016) riservato agli alunni meritevoli (con buona

media scolastica)

TUTTE LE CLASSI dal 15 maggio al 11 giugno 2017

-18 In questo a.s. gli studenti hanno svolto attività di a AS-L

con il Ristorante Didattico, il banqueting, gli eventi/manifestazioni,

la giornata lavorativa al bakery bar/front office per un totale di (40

ore).



ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN USCITA NEL QUINTO ANNO

Per contribuire a creare negli studenti chiarezza e consapevolezza, in

relazione alla possibilità dei percorsi da intraprendere al termine del

corso degli studi superiori, è stato permesso agli studenti di recarsi

La classe ha partecipato al progetto, comune a tutte le classi quinte,

14/03/2018 una manifestazione alla quale sono intervenuti diversi

rappresentanti del mondo del lavoro, delle Forze Armate, ex studenti

docenti del CUR di Rovigo.

Il 17/02/2018 gli studenti hanno partecipato ad un incontro,

organizzato in collaborazione con COOP UP progetto di coworking e

Il 17/04/2018 hanno partecipato ad un incontro con I Maestri del

Lavoro .

ATTIVITÀ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI

(viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stages, mostre,

conferenze, giornalino, teatro, cinema, attività sportive ecc.)

delle attività organizzate per

29/01/2018 La classe ha effettuato una visita aziendale alla

dal 06 al 10 /03/2018: viaggio di istruzione in Francia: Nimes,

Avignone, Arles, Aix en Provence

Il 17/02/2018 gli studenti hanno partecipato ad un incontro,

organizzato in collaborazione con COOP UP progetto di



pasticceria in uso al bar.

Il 17/04/2018 h

del Lavoro sul

IL COORDINATORE DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Semenzato Fiammetta Prof. Romano Veronese



ALLEGATO 1

ALLEGATO A: RELAZIONI DEI DOCENTI



All. A

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Docente: Prof. PAOLO FONTOLAN

Classe 5ª B SALA e VENDITA

Anno scolastico 2017-2018

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i

seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE:

Gli alunni hanno conseguito un discreto livello di conoscenza dei

principali movimenti e dei più importanti autori della letteratura

italiana nel periodo che va dalla seconda metà dell'Ottocento a quella

del Novecento. Per ogni autore e movimento studiato sono in grado di

fornire un'adeguata contestualizzazione storico-culturale e la

conoscenza delle principali opere. Conoscono, per averle lette in

classe, le pagine più significative degli autori affrontati di cui sono

stati evidenziati gli aspetti rilevanti dal punto di vista contenutistico,

formale e linguistico.

E' stato poi riservato un adeguato spazio alla conoscenza delle

tipologie testuali della prova scritta dell'esame di Stato, con

particolare riferimento al saggio breve, all'analisi del testo ed al tema

di carattere storico. È stata necessaria una costante attività di

consolidamento delle competenze linguistiche.

È stato dato un adeguato spazio all'approfondimento delle tecniche

compositive relative alle diverse tipologie di produzione scritta anche

in ambito professionale, nonché a strumenti e codici della

comunicazione ed alle loro connessioni in contesti formali,

organizzativi e professionali.



COMPETENZE:

LINGUA

1. Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo.

2. Padroneggiare gli strumenti espressivi e comunicativi

in

3. Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi

comunicativi.

4. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua

italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti

sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e

professionali

LETTERATURA

1. Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della

cultura, della letteratura, e orientarsi fra movimenti, generi,

opere e autori fondamentali

2. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali,

nazionali ed internazionali in una prospettiva interculturale

3. Analizzare e commentare un testo poetico

4. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per

porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e

responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei

5.

pali processi

sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.

6. Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura.

7. Confrontare, interpretare e commentare testi in relazione a

epoche, movimenti, generi e autori.



LINGUA:

1. Saper identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-

2. Saper utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua

italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:

sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e

professionali.

3. Saper utilizzare gli strumenti e codici della comunicazione e loro

connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.

4. Saper utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle

diverse tipologie dei destinatari dei servizi.

5. Saper argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e

colloqui secondo regole strutturate

6. Saper realizzare testi secondo le tipologie previste per l'esame di

Stato: saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo, tema

di carattere storico e tema di carattere generale.

7. Comunicare in contesti professionali con i linguaggi settoriali e

redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio

tecnico specifico.

8. Sostenere dialoghi e argomentazioni con interlocutori

professionali e con destinatari del servizio del settore di

riferimento.

9.

di studio

10. Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione,

comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità



LETTERATURA

1. Essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite integrandole

in modo pluridisciplinare

2. Saper identificare le tappe fondamentali e gli autori che hanno

caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria

italiana.

3. Saper analizzare il processo storico e le tendenze evolutive della

letteratura italiana nel periodo preso in esame, sapendone

riconoscere le poetiche ed i modelli culturali, a partire da una

selezione di autori e testi emblematici.

4. Saper comprendere gli elementi di continuità e mutamento nella

storia delle idee.

5. Sapersi rapportare con testi e autori fondamentali che

con riferimenti

europei, nelle varie epoche.

6.

processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.

1. Saper individuare relazioni tra i principali autori della

tradizione italiana e quelli di altre tradizioni culturali, anche in

una prospettiva interculturale.

METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi

individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.):

Sono state utilizzate le seguenti metodologie didattiche, in quanto

funzionali agli obiettivi specifici da raggiungere :

1. Lezione frontale, partecipata e dialogata.

2. Lettura e analisi dei testi condotta in classe sotto la guida



3. Lavori di lettura e di ricerca individuale o a gruppi, condotti sia

in classe sia a casa.

Sono state utilizzate le seguenti tecniche didattiche, in quanto

funzionali agli obiettivi e ai metodi:

Lavoro di gruppo, cooperative learning, collaborative learning,

ricerca individuale di approfondimento, visione ed analisi di film e

documentari riguardanti gli argomenti affrontati.

MATERIALI DIDATTICI (testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di

laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.):

a) Libro di testo in adozione (Sambugar Salà: Laboratorio di

letteratura vol. 3. Ed. La nuova Italia)

b) Materiali di approfondimento (testi, appunti, schemi, mappe

concettuali ed altro) elaborati e forniti dal docente.

c) Sussidi audiovisivi (film, documentari ed altro) come

approfondimento degli argomenti trattati.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (Specificare:

prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza

prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.)

Verifiche individuali per la valutazione orale: due nel primo

quadrimestre e tre nel secondo in cui si è cercato di valutare

non solo l'acquisizione dei contenuti ma anche l'autonomia di

analisi, sintesi e giudizio critico, la capacità di formulare un

commento personale adeguatamente strutturato ed argomentato e

quella di relazionare su un dato argomento con un adeguato

livello di completezza, correttezza ed organicità.

Verifiche scritte individuali: tre prove nel primo quadrimestre e

tre nel secondo. Le tipologie di verifica sono state quelle

proposte prove contenenti tutte le tipologie di scrittura previste

per l'esame di Stato.



CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI

PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo -

Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

UNITA' 1: RICADUTA AS-L

Tecniche compositive per diverse tipologie di

produzione scritta anche in ambito professionale

Criteri di accesso e consultazione strutturata

delle fonti di informazione e documentazione

Forme e funzioni della scrittura: strumenti,

curriculum vitae, la lettera di presentazione)

7

UNITA' 2: GUIDA ALLA PRODUZIONE DI TESTI

SCRITTI

Il testo argomentativo ed il saggio breve

L'analisi del testo

Il tema di carattere storico

16

UNITA' 3: POSITIVISMO, NATURALISMO E VERISMO

Positivismo e Naturalismo francese

Il Verismo italiano

Giovanni Verga. Pensiero e poetica. Le novelle:

caratteri generali dell'opera.

9

UNITA' 4: IL DECADENTISMO

Introduzione generale. I concetti di simbolismo,

estetismo, dandysmo, superomismo e nichilismo.

22



volto di

Giovanni Pascoli

Gabriele D'Annunzio

Introduzione generale. Il superomismo. Il

panismo dannunziano.

-64 e 96-128)

I crepuscolari

Caratteri generali della poesia crepuscolare.

S. Corazzini: introduzione generale; lettura e

-18 e 42-47)*

G. Gozzano: introduzione generale; lettura,

Il Futurismo

Caratteri generali.

F.T. Marinetti. Lettura e commento di

UNITA' 5: LA NARRATIVA DELLA CRISI

Panoramica europea

Italo Svevo



Introduzione generale

La figura dell'inetto

dell'opera; lettura e commento dei brani:

Luigi Pirandello

Introduzione generale

nell'opera pirandell

Le novelle. Caratteri generali. Lettura e

g

21

UNITA' 6: LA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO

Caratteri generali. Novecentismo ed

antinovecentismo

La poesia ermetica

Giuseppe Ungaretti

Introduzione generale. Le fasi della sua

produzione poetica.

formali; lettura, analisi e commento delle poesie:

14



L'evoluzione della poesia di Ungaretti nelle

Salvatore Quasimodo

Introduzione generale. Le fasi della sua

produzione poetica.

Eugenio Montale

UNITA' 7: LA PROSA ITALIANA NEL SECONDO

DOPOGUERRA

Il Neorealismo

Caratteri generali

introduzione generale con lettura e commento

generale c

14



Italo Calvino

Introduzione generale. Le fasi dell'opera

dell'autore.

Il surrealismo

L'ultimo Calvino: la tecnica combinatoria e lo

sperimentalismo.

UNITA' 8: RIPASSO DEL PROGRAMMA SVOLTO 16

(* materiali forniti dal docente)

circa 120

Firma del Docente

_______________________



All. A


Materia: STORIA

Docente: Prof. PAOLO FONTOLAN





CONOSCENZE:

Conoscere le trasformazioni e le innovazioni scientifiche e

tecnologiche del periodo compreso tra la seconda metà dell'Ottocento

e quella del Novecento (

contesti di riferimento.

8. Approfondire la conoscenza del territorio come fonte storica, in

particolare il suo tessuto socio-produttivo e il suo patrimonio

ambientale, culturale ed artistico.

9. Conoscere alcuni aspetti della storia locale come configurazioni

della storia generale.

10. Conoscere ed utilizzare il lessico delle scienze storico-

sociali.

11. Conoscere alcune categorie e i metodi della ricerca storica (es.:

analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).

Conoscere alcuni strumenti della ricerca e della divulgazione storica.



COMPETENZE:

5. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle

scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi

professionali di riferimento.

6. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali

7. Riconoscere le connessioni con le strutture demografiche,

economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del

tempo.

8. Conoscere il territorio come fonte storica, il suo tessuto socio-

produttivo, il suo patrimonio ambientale,culturale ed artistico.

9. Saper riconoscere alcuni aspetti della storia locale quali

configurazioni della storia generale.

10. Saper leggere il territorio come fonte storica: tessuto socio-

produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico.

11. Individuare e ricostruire processi di trasformazione individuando

elementi di persistenza e discontinuità.

12.

territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.

13. Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia

generale.

14. Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.

15. Cogliere diversi punti di vista presenti nelle fonti e nei testi

storiografici.

16. Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca

storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre

ricerche su tematiche storiche, ricercando e trovando



informazioni in un documento iconografico o scritto attraverso

correttamente le informazioni acquisite, distinguendo fatti,

opinioni e giudizi.

17. Sintetizzare gli argo

memorizzazione.

7. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici

e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e

gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali

e culturali.

2. Relazionare su un'esperienza di ricerca svolta.

METODOLOGIE:

(Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di

recupero, sostegno e integrazione, ecc.):

Sono state utilizzate le seguenti metodologie didattiche:

4. Lezione frontale, partecipata e dialogata.

5. Lettura e analisi dettagliata di fonti storiche condotta in classe

6. Visione di film e documentari riguardanti i temi affrontati

7. Approfondimento mediante rappresentazione teatrale.

Sono state utilizzate le seguenti tecniche didattiche:

Lavoro di gruppo, cooperative learning, collaborative learning,

ricerca individuale di approfondimento, visione ed analisi di film e

documentari riguardanti gli argomenti affrontati con successiva

riflessione e discussione.

MATERIALI DIDATTICI:

(testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie

audiovisive e/o multimediali, ecc.):



Libro di testo in adozione (G. De Vecchi G. Giovannetti: La

nostra avventura edizione rossa vol. 3 Ed. Bruno Mondadori -

Pearson)

Materiali di approfondimento (testi, appunti, schemi, mappe

concettuali ed altro) elaborati e forniti dal docente.

Sussidi audiovisivi (film, documentari ed altro) come

approfondimento degli argomenti trattati.

Tv, videoregistratore, videoproiettore, pc

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE:

(Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti

dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni,

ecc.)

8. Verifiche individuali per la valutazione orale: due per periodo

(nel secondo periodo si è ricorso ad una prova scritta con

domande a risposta aperta, sul modello della terza prova scritta

dell'Esame di Stato), in cui si è cercato di valutare non solo

l'acquisizione dei contenuti ma anche l'autonomia di analisi,

sintesi e giudizio critico, la capacità di formulare osservazioni

personali adeguatamente strutturate ed argomentate e quella di

relazionare su un dato argomento con un adeguato livello di

completezza, correttezza ed organicità.


PER:


Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

UNITA' 1: L'ETA' GIOLITTIANA

Gi

4



riforme sociali

La riforma elettorale ed il patto coi cattolici

Il decollo industriale ed il divario tra Nord e

Sud

L'occupazione della Libia

UNITA' 2: LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE

RUSSA

La grande guerra

Cause remote ed immediate della prima guerra

mondiale

L'Italia dalla neutralità all'intervento

La svolta del 1917 e la conclusione della guerra

I trattati di pace e la situazione politica del

dopoguerra

La rivoluzione russa

La Russia prima della guerra

Dalla guerra alla rivoluzione

Le rivoluzioni del 1917: Lenin ed i bolscevichi al

potere. La guerra civile.

L'Unione delle repubbliche socialiste sovietiche

La dittatura di Stalin e l'industrializzazione

dell'Urss

9

UNITA' 3: IL MONDO DOPO LA PRIMA GUERRA

MONDIALE: LA CRISI DELLA CIVILTA' EUROPEA

Il regime fascista

Dai fasci di combattimento alla marcia su Roma:

il fascismo al potere

Il delitto Matteotti e la svolta autoritaria del

1925: le

dittatura

Un regime totalitario

Politica economica ed estera del regime fascista

16



Gli USA dopo la Grande Guerra

Sviluppo e benessere degli Usa negli anni Venti

La crisi economica del 1929

La risposta alla crisi: il New Deal

La Germania dopo la Grande Guerra:

l'affermazione del nazismo

La Germania dalla sconfitta alla crisi

Hitler e l'ascesa del nazismo

Il totalitarismo nazista; il mito della razza

ariana e la persecuzione degli Ebrei nella

Germania nazista.

La politica economica ed estera della Germania

nazista

La guerra civile spagnola

UNITA' 4: LA SECONDA GUERRA MONDIALE

i progetti imperialistici della Germania:

l'occupazione di Austria e Cecoslovacchia. Il

patto Molotov - Ribbentrop

La guerra dall'Europa all'Oriente

La guerra si estende a tutto il mondo

L'Europa dominata da Hitler e la Shoah

La sconfitta del nazifascismo e la fine della

guerra

1943: l'Italia divisa

La Resistenza e la Liberazione

14

UNITA' 5: IL MONDO DIVISO

Le eredità della guerra

La nascita dell'Onu

La guerra fredda

Il mondo bipolare: blocco occidentale e blocco

orientale

L'idea di un'Europa unita

3

UNITA' 6: L'ITALIA DAL DOPOGUERRA AI GIORNI

NOSTRI 3



Il dramma delle foibe e la questione di Trieste

Nascita della Repubblica. I governi di unità

nazionale

Le elezioni del '48. L'Italia nel blocco

occidentale

L'evoluzione politica degli anni Sessanta

Gli anni Settanta: il terrorismo ed i cambiamenti

sociali

I grandi cambiamenti degli anni Ottanta e

Novanta

UNITA' 7: NUOVI SCENARI MONDIALI NELLA

SECONDA META' DEL NOVECENTO

Il conflitto israelo-palestinese

La fine della guerra fredda e del blocco

comunista

Dalla Comunità Economica all'Unione Europea

6

UNITA' 8: RIPASSO DEL PROGRAMMA SVOLTO 5

circa 6

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All. A


Materia: INGLESE

Docente: prof.ssa TURRI CRISTINA





CONOSCENZE:

Conoscere il lessico relativo al settore della sala e vendita; conoscere

COMPETENZE:

in modo sufficientemente corretto; saper cogliere il senso generale in

dizionario bilingue.

Saper utilizzare la lingua per esporre argomenti semplici del settore

professionale esprimendo opinioni personali; saper cogliere gli

elementi essenziali in testi di carattere professionale.

METODOLOGIE

lezione frontale, al lavoro individuale e di gruppo, sollecitando il

dialogo in lingua inglese e aiutando gli alunni ad apprendere i nuclei

fondamentali linguistici attraverso la comprensione di testi di



carattere generale e specifico e di attività sia orali sia scritte, che

dei contenuti studiati.

alunni allo scopo di favorire una loro sintesi personale a livello

pluridisciplinare.

MATERIALI DIDATTICI

Testi in adozione: Caminada E., Girotto M., Hogg N., Meo A.,

Peretto P., Drink and Think, Ed. Hoepli, Milano, 2014;

Gallagher A., Galuzzi F., Grammar and Vocabulary

Trainer, Pearson Longman, Pavia, 2009;

Testo da cui sono state tratte delle fotocopie per il

Modulo n. 2: Morris C. E., Excellent!, Ed. ELI, Recanati,

2012, pp. 194-196;

fotocopia/materiale in didattica.

Sono stati utilizzati: il libro di testo, con relativi supporti audio, delle

schede integrative, nonché del materiale audio/visivo tratto da

internet o da supporto DVD e visionato o in laboratorio informatico, o

in classe.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Sono state effettuate verifiche sia scritte sia orali con scansione più o

meno mensile, finalizzate a registrare i progressi compiuti dagli

studenti ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Per quanto riguarda le verifiche scritte, volte ad appurare la

comprensione, la capacità espositiva e la correttezza lessicale, sono

stati utilizzati: comprensioni di brani di carattere specifico,

questionari, test strutturati e semi-strutturati, produzione di semplici

testi, 2 simulazione di Terza Prova, tipologia B.



Le abilità orali sono state verificate tenendo conto del grado di

conoscenza linguistica raggiunto, della padronanza lessicale,

grammaticale e della capacità di rielaborare autonomamente quanto

appreso durante le lezioni. Sempre ai fini della valutazione si è anche

tenuto conto degli interventi effettuati in classe, della partecipazione

e dell'interesse dimostrati, dei progressi compiuti rispetto alla

situazione di partenza.


PER:


Approfondimento

Periodo di

tempo

Modulo n. 1

Titolo: Brush-up

Obiettivo: Ripasso dei principali contenuti svolti

ipasso e rinforzo

delle strutture grammaticali

UD 1: The Restaurant staff: job specifications and duties

pp. 12.13;

Service methods pp. 23

UD 2: Relazione ASL

Periodo:

Settembre

Modulo n. 2

Titolo: Future Day

Obiettivo: Compilare il proprio CV in lingua straniera

UD 1: How to write a CV p. 194 (Excellent!)

UD 2: How to write a covering letter - The 3 types of

covering letters (application, prospecting, networking) p.

196 (Excellent!); Applying for a job abroad pp. 2-3 (Drink

and Think); A letter of application pp. 4 - 7 (Drink and

Think)

Periodo:

Settembre/

Ottobre

Modulo n. 3

Titolo: Cibo, Religione e Cultura

Periodo:

Novembre



Obiettivo: Conoscere ed utilizzare il lessico specifico

relativo alla cucina etnica e alle abitudini alimentari dei

vari paesi in contesto religioso

Tutto il materiale è in

-303 del libro di testo Drink and Think

UD 1: Food and Religions

UD 2: Jewish, Indian and Islamic eating habits

Modulo n. 4

Titolo: Cibo e salute (1° parte)

Obiettivo: Conoscere ed utilizzare il lessico specifico per

descrivere una dieta sana ed equilibrata e i principi della

piramide alimentare.

UD 1: Food, health and fitness p. 304

UD 2: The Food Pyramid: characteristics p. 307

UD 3: The Mediterranean Diet p. 307-308

Periodo:

Dicembre

Modulo n. 5





UD 1: Vegetarian diets p. 306

UD 2: Ripasso grammaticale

Periodo:

Gennaio

Modulo n. 6





Tutto il materiale è in fotocopie

UD 1: Slow Food

UD 2: Fast Food, con visione e commento del film

UD 3: Organic food VS G.M.O.s

Periodo:

Febbraio /

Marzo

Modulo n. 7

Titolo: Banqueting and Catering

Obiettivo: Conoscere e utilizzare il lessico specifico

Periodo:

Marzo /

Aprile



funzioni di un banqueting manager

Tutto il materiale è in fotocopia

UD 1: F&B Manager.

UD 2: The banqueting manager and planning of a

banquet

UD 3: Differences between a Banquet and a Buffet

Modulo n. 8

Elaborazione dei percorsi pluridisciplinari per lo

Periodo:

Aprile /

Maggio

80

Firma del Docente

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All. A


Materia: FRANCESE

Docente : prof.ssa MARANGONI MARIA VIVIANA

Classe 5ª B Sala


Il gruppo classe è formato da 4 studenti di 5 B sala e da 10

studentesse di 5° Accoglienza. Le difficoltà incontrate dal gruppo sono

legate di conseguenza agli ambiti di diversa competenza dunque si è

cercato di dividere il più equamente possibile il tempo da dedicare ai

due gruppi.



CONOSCENZE:

La classe conosce in modo globalmente sufficiente la cultura e la

civiltà culinaria ed enogastronomica della Francia.

COMPETENZE: La classe sa usare il lessico relativo al settore della

il significato dei testi scritti relativi al settore ristorativo.

collegamenti interdisciplinari in modo soddisfacente utilizzando un

corretto registro linguistico, gli altri sono in grado di sostenere

dialoghi semplici sugli argomenti trattati in classe.





tradizionale , fatta eccezione per il lavoro legato alla ricerca di

materiale utile per l'esposizione di alcuni argomenti curricolari e per

la presentazione di un format relativo all'attività di stage degli alunni

al termine del quarto anno di studi . Tale impegno ha visto gli

studenti operare in gruppo e con sussidi multimediali .

Si è fatto fronte alle situazioni incerte dal punto di vista del

profitto con attività di recupero-sostegno nel mese di febbraio , cui ha

fatto seguito una verifica orale .


laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Gli

ê -editore

Rizzoli ) , alcune fotocopie a supporto ( fornite dall'insegnante ) e

materiale scaricato da internet .



prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Nel corso

verifiche scritte di comprensione del testo, domande aperte ed due

sono state della tipologia B e almeno due le valutazioni orali . Ove

necessario si è data la possibilità ad alcuni allievi di recuperare

situazioni incerte dal punto di vista del profitto o di acquisire una

maggiore sicurezza espressiva . Una la simulazione di terza prova

scritta d'esame , con tipologia B , somministrata nel mese di marzo.




PER:


Approfondimento

Periodo di tempo

(espresso in ore)

Ripasso grammaticale

5

Les aliments à risques 4

Les méthodes de conservation 6

Le Curriculum Vitae 4

La Provence et ses produits 6

H.A.C.C.P. 5

Les OGM 3

Le régime méditerranéen 3

La réligion et la nourriture

Le troubles alimentaires : anorexie et boulimie

Ore effettivamente svolte dal docente

Non si possono conteggiare le ore effettivamente svolte in quanto il

tempo era diviso con la classe 5° A Accoglienza

Firma del Docente

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All. A


Materia: TEDESCO

Docente: Prof.ssa CISOTTO LICIA



Diciassette alunni della classe 5B Sala e Vendita seguono le lezioni di

Tedesco insieme a otto alunni della classe 5B Accoglienza Turistica.

ca della classe emerge un quadro

problematico dovuto alle evidenti carenze e lacune degli alunni nelle

della classe si mostra inizialmente scarso e incostante; nel corso

co quasi tutti gli alunni diventano più partecipi e

per un terzo del gruppo si registra un conseguente incremento nel

profitto. Uno degli alunni segue una programmazione ad obiettivi

minimi



CONOSCENZE

Al termine del quinto anno, gli alunni hanno acquisito e possiedono

conoscenze inerenti i seguenti aspetti della disciplina:

Lingua (grammatica, sintassi, fonetica): Perfekt, Passiv, Imperativ,

Modalverben, Adjektivdeklination, Konjunktiv II, Hauptsatz und

Nebensatz, Infinitivsätze, Kausalsätze, Finalsätze, Relativsätze,

Temporalsätze, Aussprache.

Microlingua (lessico e contenuti disciplinari): MaB Jugendforum,

Oktoberfest, Inhaltstoffe von Lebensmitteln, Energiebedarf und

Diätformen, Stellenanzeige, Lebenslauf, Vorstellungsgespräch,

Bankett, Buffet, Catering.

Cultura: Landeskunde



COMPETENZE

Nel corso del quinto anno gli alunni hanno maturato le seguenti

competenze disciplinari e trasversali.

Competenze disciplinari:

Competenza linguistica (grammaticale, ortografica, fonologica,

semantica e lessicale): la maggior parte degli alunni è in grado

di applicare in modo corretto le regole grammaticali apprese;

riconosce, interpreta e utilizza in modo appropriato il lessico

di studio; riconosce i suoni specifici della lingua e li riproduce

correttamente in nuovi contesti. Alcuni alunni hanno invece

sviluppato questa competenza ad un livello base; altri non hanno

ancora maturato questa competenza, manifestando notevoli

nella pronuncia.

Competenza sociolinguistica: la maggior parte degli alunni sa

impostare una comunicazione adeguata ai diversi contesti sociali

e professionali.

Competenza pragmatica: la maggior parte degli alunni sa

studio e riconoscerne la funzione (Funktionale Kompetenz). Quasi

la metà della classe mostra ancora difficoltà nel rispettare

coesione e coerenza espositiva (Diskurskompetenz).

Competenze trasversali:

Competenze personali: quasi tutti gli alunni sono in grado di

organizzare in modo autonomo lo studio domestico e di seguire

le strategie più adatte al proprio modo di apprendere. Per una

minima parte della classe invece si è ritenuto indispensabile un

ulteriore supporto allo studio e la fornitura di materiali di

rinforzo supplementari alla didattica.

Competenze interculturali: gli alunni sono consapevoli delle

analogie e differenze tra la cultura tedesca e la loro cultura

conto di queste specificità.



tico

hanno coinvolto tutte le abilità: comprensione scritta, comprensione

audiovisiva, comprensione orale, interazione scritta e interazione orale,

produzione scritta e produzione orale.

tura

argomenti di indirizzo, di dialoghi e testi microlinguistici presenti nel

libro di testo, abbinati ad esercizi di vero/falso, scelta multipla,

tà di comprensione orale e

visione di video di approfondimento sui contenuti curricolari, seguiti

sviluppata con la stesura e successiva verbalizzazione orale di dialoghi.

più facilmente realizzabile rispetto ad altri compiti proposti,

dimostrandosi attivamente partecipe. La produzione scritta è risultata

sono stati proposti esercizi specifici sulla costruzione della frase,

schemi per la raccolta del lessico in campi semantici, brevi descrizioni

su traccia guida, brevi produzioni legate a contesti ed eventi reali.

conversazione e lettura di testi a voce alta con focus su pronuncia e

intonazione.

METODOLOGIE: lezione frontale, lavoro di gruppo, lavoro a coppie,

lavoro individuale.

Vista la situazione carente della maggior parte della classe, tutti gli

alunni hanno svolto le attività di recupero e rinforzo proposte nel

periodo dedicato a febbraio: esercitazioni in gruppi eterogenei e peer

tutoring; focus sul lessico con la raccolta dei vocaboli per campi

semantici e loro riutilizzo in contesto; attività di ascolto e lettura;

attività interattive online; schemi guida per la produzione di testi

scritti.



MATERIALI DIDATTICI

Libri di testo: Brigliano, Doni, Venturini (2015) Paprika Neu.

Deutschkurs für Gastronomie-, Service- und Barpersonal. Neue

Openschool Ausgabe. Milano: Hoepli

Attrezzature e tecnologie audiovisive e/o multimediali: computer per

e dal sito www.goethe.de, da

YouTube e dalla piattaforma https://webtv.loescher.it; proiettore;

lavagna; lettore cd.

Materiali: quaderni; fotocopie con appunti, riassunti, schemi ed

esercizi; articoli di giornale.


Sia nel primo che nel secondo quadrimestre, sono state svolte due

verifiche orali e tre verifiche scritte. Tutte le prove scritte hanno

compreso sia una parte di esercizi semistrutturati, volti a verificare le

conoscenze grammaticali, che quesiti a trattazione sintetica, inerenti i

verifica scritta, svolta nel mese di ottobre, interamente dedicata al

ripasso grammaticale e al consolidamento delle preconoscenze e la

simulazione di terza prova, svolta nel mese di marzo, interamente

impostata secondo tipologia B.

produzione, che quella di interazione.

http://www.goethe.de/

https://webtv.loescher.it/




PER:


Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

orale con gli alunni al fine di una prima valutazione

diagnostica

3

Wiederholung: riattivazione delle preconoscenze

linguistiche e ripasso grammaticale (Perfekt, Passiv,

Modalverben und Adjektivdeklination)

5

Analyse von Zeitungsartikeln (Textverstehen,

schriftliche und mündliche Produktion)

Das MaB Jugendforum (einen Zeitungsartikel

analysieren und im Perfekt weiterschreiben)

Das Oktoberfest (einen Zeitungsartikel analysieren,

Textverstehen und Dialog in Paaren)

4

Grammatik:

Adjektivdeklination; Infinitivsätze.

6

Fachspezifische Themen:

Inhaltstoffe von Lebensmitteln 3

Grammatik:

Hauptsatz und Nebensatz; Kausalsätze; Modalverb

sollen; Finalsätze.

3


Gesunde Ernährung, Energiebedarf, Diätformen,

Nahrungspyramide (schriftliche Produktion,

Hörverstehen, Gruppenarbeit und mündliche

Produktion)

8

UdA Future Day (Spielen wir die Arbeitswelt)

Die Arbeitssuche: die Stellenanzeige (Analyse der

Textsorte)

Der autobiographische Text (schriftliche und mündliche

Produktion)

Vom autobiographischen Text zum Lebenslauf: der

Europäische Lebenslauf

Die Bewerbung: der Bewerbungsbrief (schriftliche

17



Produktion)

Das Vorstellungsgespräch (Hörverstehen, Gruppenarbeit

und mündliche Interaktion im Rollenspiel)

Recupero in itinere

(Grammatische Kompetenz: Perfekt, Modalverben,

Adjektivdeklination, Infinitivsätze, Kausalsätze,

Finalsätze; phonologische Kompetenz: Hörverstehen und

Aussprache; lexikalische Kompetenz: Wortschatz)

4

Grammatik:

Konjunktiv II; Temporalsätze. 3


Bankett, Buffet und Catering

Die Bankettvereinbarung (Analyse der Textsorte)

3

Landeskunde 8

Wiederholung

Ripasso e rinforzo/approfondimento del programma

5

94

Firma del Docente

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All. A


Materia: MATEMATICA

Docente: prof.ssa CRISTINA FABBIAN





CONOSCENZE:

1) conosce le definizioni di funzione, dominio, codominio, tipi di

discontinuità, funzione pari e dispari, limiti, asintoti verticale,

orizzontale e obliquo, segno della funzione;

2) fornisce con terminologia semplificata i concetti di

discontinuità e di limite;

3) conosce, riconosce e risolve semplici forme indeterminate 0/0 ,

+ - e / e tipi di discontinuità;

4) definisce e riconosce una funzione continua in un punto e in un

intervallo;

5) conosce il concetto di derivata ai fini di determinare la

crescenza, decrescenza, minimi e massimi relativi, concavità e

convessità di semplici funzioni algebriche razionali

COMPETENZE:

1) individua gli insiemi di soluzioni per semplici disequazioni di

vario tipo;

2) rappresenta semplici funzioni per punti (retta, parabola, cubica,

esponenziale, logaritmica);

3) determina di semplici funzioni razionali intere e frazionarie (di

1° e 2° grado): dominio, segno,

parità o disparità, intersezioni con gli assi, calcolo di limiti,

asintoti, crescenza e



decrescenza, rappresentazione grafica;

4) determina gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di

semplici funzioni razionali intere e

fratte (di 1° e 2° grado);

5) calcola semplici limiti riconoscendone le proprietà sottostanti;

6) sa affrontare la forma indeterminata di tipo / ; 0/0; + - ;

7) dato il grafico di una funzione ne individua: dominio, segno,

limiti, asintoti, intersezione con gli

assi;

8) determina la crescenza, decrescenza, minimi e massimi relativi,

concavità e convessità di funzioni

algebriche razionali .

1) risolve problemi in modo sufficientemente autonomo;

2) individua concetti chiave e stabilisce semplici collegamenti;

3) legge ed interpreta autonomamente un semplice grafico

cartesiano, individuandone le

caratteristiche fondamentali.



Per il raggiungimento degli obiettivi fissati è stata utilizzata

principalmente la lezione frontale per quanto riguarda la

formalizzazione di concetti, la spiegazione e la presentazione di

linguaggio specifico ed un rigore scientifico.

La discussione collettiva è stata utilizzata per coinvolgere il gruppo

classe al fine di sviluppare l'osservazione dei dati e la capacità di

analisi, di sintesi e di valutazione.



ccio intuitivo e

problematico, preciso e rigoroso nel formalizzare definizioni, concetti

e simbolismi specifici. Si è evitato di presentare esercizi complessi ed

algebricamente laboriosi, prediligendo problemi di volta in volta

variati nelle abilità richi

di adattare quanto appreso in situazioni diverse.

Per affrontare il programma di quinta si è reso necessario un primo

periodo di ripasso sulle disequazioni ed un periodo di recupero a fine

del primo trimestre, essendo la classe spesso carente nei prerequisiti

necessari per affrontare i fondamenti dell'analisi. Spesso si è dovuto

ripetere concetti e proprietà dimenticati per poter apprendere i nuovi

insegnamenti. La classe ha sempre dimostrato impegno ed interesse

nello studio della disciplina, nonostante le difficoltà affrontate.

La classe, estremamente eterogenea per livelli di apprendimento e per

motivazione verso la disciplina, ha comunque cercato di affrontare i

nuovi argomenti rendendosi disponibile ad un ripasso rigoroso di

concetti che dovrebbero essere stati acquisiti negli anni precedenti.



Per il raggiungimento degli obiettivi fissati è stata utilizzata


formalizzazione di concetti, la spiegazione e la presentazione di

linguaggio specifico ed un rigore scientifico.


classe al fine di sviluppare l'osservazione dei dati e la capacità di

analisi, di sintesi e di valutazione.

to il più

problematico, preciso nel formalizzare definizioni, concetti e

simbolismi specifici. Si è evitato di presentare esercizi complessi ed

algebricamente laboriosi, prediligendo problemi di volta in volta



di adattare quanto appreso in situazioni diverse.

Per affrontare il programma di quinta si è reso necessario un primo

periodo di ripasso sulle disequazioni, funzioni elementari ed un

periodo di recupero a fine del primo trimestre, essendo la classe spesso

carente nei prerequisiti necessari per affrontare i fondamenti

dell'analisi. Spesso si è dovuto ripetere concetti e proprietà

dimenticati per poter apprendere i nuovi insegnamenti.

La classe, estremamente eterogenea per livelli di apprendimento e per

motivazione verso la disciplina, ha comunque cercato di affrontare i

nuovi argomenti rendendosi disponibile ad un ripasso rigoroso di

concetti che dovrebbero essere stati acquisiti negli anni precedenti.




Gli argomenti sono stati suddivisi in moduli tematici. Il recupero-

ripasso formale è stato affrontato nel mese di settembre, e di

febbraio.

Le prove di verifica scritta sono generalmente state suddivise in una

breve parte teorica di definizione dei concetti principali e di una

corposa parte pratica ed operativa in cui lo studente veniva chiamato

a risolvere gli esercizi proposti, ciascuno dei quali indicativo di un

punteggio. Tali prove hanno avuto lo scopo di certificare il possesso

do risolutivo e la padronanza

del calcolo algebrico nonché di valutare le capacità di analisi e di

sintesi.

Le prove orali hanno mirato a valutare la conoscenza degli argomenti

trattati, la capacità di ragionamento e di espressione dei concetti

appresi, partendo da parole proprie per poi approdare ad un linguaggio

appropriato e rigoroso. Inoltre si è voluto indagare la capacità di

collegamento fra le definizioni e le proprietà apprese con l'esecuzione

operativa ed il collegamento tra i vari moduli al fine di pervenire ad

una visione unitaria ed operativa degli strumenti appresi.




PER:


Approfondimento

Periodo

di tempo

(espresso

in ore)

RIPASSO DISEQUAZIONI.

1. Intervalli, disequazioni intere di 1° grado

2. Disequazioni intere di 2° grado, disequazioni fratte

8

FUNZIONE REALE DI VARIABILE REALE.

1. Concetto di funzione: rappresentazione analitica e

grafico; dominio e codominio

2. Funzione costante; classificazione delle funzioni.

3. Grafici di funzioni elementari: retta; parabola;

esponenziale e logaritmica.

4. Intersezioni con gli assi cartesiani; segno di una

funzione; funzione pari e dispari; funzioni definite a

tratti (rette; retta e sezione di parabola, funzioni

cubiche, esponenziali, logaritmiche).

35

LIMITI.

1. Intorno di un punto e di infinito;

2. concetto generale di limite di una funzione y= (x).

3. Concetto di limite finito di una funzione y= (x) in un

punto (1° tipo di limite)

4. Concetto di limite finito di una funzione y= (x)

all infinito (2° tipo di limite)

5. Concetto di limite infinito di una funzione y= (x) in un

punto (3° tipo di limite)

6. Concetto di limite infinito di una funzione y= (x)

all infinito. (4° tipo di limite)

7. Concetto di derivata parziale prima e seconda;

significato geometrico di derivata; applicazione di

derivate per determinazione della crescenza, decrescenza,

minimi e massimi relativi, concavità, convessità, punti di

20



flesso di una funzione algebrica razionale.

FUNZIONI CONTINUE.

1. La continuità delle funzioni elementari

2. Definizione dei punti di discontinuità di 1a, 2a, 3a

specie; calcolo di limiti: forma indeterminata / , cenni su

forma indeterminata 0/0.

3. Asintoti (verticali, orizzontali e cenni sugli asintoti

obliqui).

4. Studio di semplici funzioni razionale intere e fratte

(dominio, segno, simmetrie, intersezioni con gli assi,

eventuali discontinuità, comportamento della funzione agli

estremi del dominio, crescenza, decrescenza, minimi e

massimi relativi, concavità, convessità, punti di flesso di una

funzione algebrica razionale).

15

Firma del Docente

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All. A


Materia: D.T.A. (diritto tecniche amministrative)

Docente: prof.ssa SEMENZATO FIAMMETTA





CONOSCENZE:

conoscere:

le caratteristiche del turismo e del mercato turistico nazionale e

internazionale, le fasi e le procedure per la redazione di un Business

plan, di un piano e di un budget, le tecniche di marketing turistico e

normativa in termini di sicurezza in ambiente di lavoro, le procedure

per la tracciabilità dei prodotti , la certificazione della qualità e

mprese turistiche, i principali contratti applicati nella

COMPETENZE:

saper:

organizzare ed adeguare la produzione e la vendita in relazione alla

domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

Riconoscere le componenti culturali, sociali ed economiche che

caratterizzano il prodotto turistico ristorativo utilizzando tecniche di

lavorazione e strumenti gestionali adeguati intervenendo nelle diverse

fasi del processo per produzione della documentazione richiesta e per

conoscere le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,

ricerca e approfondimento disciplinare.



Applicare le normative vigenti in fatto di sicurezza, tracciabilità e

trasparenza dei prodotti, della sicurezza nei luoghi di lavoro e della

salute, tutela e valorizzazione del territorio.

Comprendere ed applicare i principali contratti per la gestione

saper fare:

analizzare il mercato turistico interpretandone le dinamiche

Individuare fasi e procedure per la redazione del business plan, del

piano e del budget

Individuare norme in materia di sicurezza sul lavoro e procedure

relative a provenienza, produzione e conservazione del prodotto e

della sua tracciabilità.


individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Per

il raggiungimento degli obiettivi fissati è stata utilizzata


formalizzazione di concetti, la spiegazione e la presentazione di casi

un rigore tecnico.


classe al fine di sviluppare la capacità di analisi, di sintesi e di

valutazione. La lezione multimediale è stata utilizzata per

alunni, il problem solving per

diversi di quanto appreso.




laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): oltre al

testo in adozione (Imprese ricettive e ristorative oggi vol.3 autori: G.

Batarra M. Mainardi ed. Tramontana) si sono utilizzate tecnologie e

laboratori multimediali per ricerche, elaborazione e presentazione di

dati e/o elaborati.



prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.): in corso

tipologia B per la terza prova, verifiche orali, esposizione in power

point, soluzione di esercizi.


PER:


Approfondimento

Periodo di

tempo

(in ore)

Modulo1: Contratti di lavoro autonomo e subordinato e i

ristorativa il contratto di viaggio

24

Modulo 2 : Mercato Turistico Internazionale

UNITA' 1 Il turismo internazionale e gli enti statistici

Il turismo internazionale e lo sviluppo turistico

Il sistema dei cambi

La bilancia dei pagamenti (cenni)

La bilancia turistica (cenni)

I Principali enti di statistica del turismo (cenni)

26

Modulo 3: Business Plan nelle imprese ricettive e

ristorative 40



UNITA' 1 La pianificazione, la programmazione e il

controllo di gestione

La definizione delle strategie e la redazione dei piani

La programmazione di esercizio e il budget

La struttura del budget

I costi standard

Le fasi di definizione del budget

Il controllo budgetario

I vantaggi e i limiti del budget

UNITA' 2 La redazione del Business plan

la definizione degli indirizzi

la scelta dell'impianto

il business plan

il piano aziendale

l'esecuzione dell'impianto e l'avviamento della gestione

Modulo 4: Marketing dei prodotti turistici

UNITA' 1 Il marketing

Il marketing turistico

La segmentazione del mercato della domanda

Il marketing mix: prodotto, prezzo promozione,

distribuzione personale

La reputazione della destinazione turistica

Il marketing esperenziale il marketing dei prodotti

turistici

UNITA' 2 Le strategie di marketing e il marketing plan

Le strategie di marketing in funzione del mercato

obiettivo

Le strategie di marketing in funzione del CVP

Il web marketing

il marketing plan

35

Modulo 5: Normativa del settore turistico alberghiero



UNITA' 1 Le norme e le procedure per la tracciabilità dei

prodotti

La tutela dei consumatori

La tracciabilità e la rintracciabilità I prodotti a Km 0

I marchi di qualità dei prodotti agroalimentari

l'HACCP (CENNI)

20

145

quelle di verifica orale e scritta)

Firma del Docente

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All. A


Materia: SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE

Docente: prof. FLORIT ANDREA

Classe: 5ª B SALA e VENDITA

Anno scolastico: 2017-2018



CONOSCENZE:

La maggior parte degli studenti ha conoscenze sufficientemente o

discretamente consolidate su:

l'alimentazione equilibrata e razionale nei vari contesti

fisiologici e sociali;

la bioenergetica ed i metodi per valutare il fabbisogno

giornaliero per un individuo sano;

le piramidi alimentari e i LARN 2014;

i criteri fondamentali per la formulazione di una dieta corretta

ed equilibrata in funzione delle diverse necessità fisiologiche e

nutrizionali in gravidanza e nell'allattamento, nella prima e

seconda infanzia, nell'adolescenza, nello sportivo, nell'adulto,

nell'anziano;

le tipologie dietetiche più comuni (diete mediterranea,

vegetariane, macrobiotiche, ecc.) e le scelte di stili alimentari

particolari o di nuova tendenza (fast-food, slow-food, novel

food, comfort-food, ecc.) anche in considerazione di quanto

i principi fondamentali della dieta in condizioni patologiche o

fisiologiche particolari, comprese le allergie e le intolleranze

alimentari (obesità, diabete, malattie cardiovascolari, gotta,

celiachia, intolleranza al lattosio, ecc.); il rapporto tra

alimentazione e cancro;



le principali cause di contaminazione chimica e biologica degli

alimenti e la prevenzione delle tossinfezioni alimentari;

il piani di autocontrollo, il sistema HACCP e le responsabilità

degli OSA;

le SOP, GHP e GMP di settore ed i principali riferimenti

normativi europei e nazionali sulla sicurezza in campo

alimentare e ristorativo;

le caratteristiche delle filiere produttive, l'importanza della

tracciatura e della rintracciabilità dei prodotti e le normative

sull'etichettatura;

le certificazioni di qualità degli alimenti in ambito europeo e

nazionale.

COMPETENZE:

La maggior parte degli studenti, pur con diversi gradi di sviluppo e di

assimilazione, ha raggiunto gli obiettivi posti all'inizio dell'anno

scolastico. La maggior parte quindi:

sa utilizzare correttamente il linguaggio specifico;

sa leggere e applicare correttamente gli strumenti atti alla

formulazione di diete;

sa individuare e proporre una dieta equilibrata e razionale per

persone sane in funzione delle diverse necessità fisiologiche;

sa consigliare una dieta opportuna per persone in condizioni

patologiche particolari o con disturbi del comportamento

alimentare;

sa applicare semplici conoscenze relative alla dietoterapia nei

singoli casi;

sa mettere in relazione le tossinfezioni alimentari con le

condizioni di scarsa qualità igienica degli alimenti o di un

servizio ristorativo;

è in grado di descrivere i principali rischi di contaminazione

biologica, chimica e fisica degli alimenti e di collaborare alla

stesura di un piano di autocontrollo secondo il sistema HACCP;



sa cogliere l'importanza della tracciatura e della rintracciabilità

di un prodotto alimentare e delle certificazioni di qualità;

sa interpretare quanto riportato nell'etichetta di un prodotto

alimentare, ricavandone informazioni utili alle scelte da operare.

Gli studenti, pur a vari livelli e con tempi diversificati, sono in grado

di:

portare avanti delle scelte consapevoli in base alle loro capacità

logiche e critiche;

analizzare criticamente le diete o gli stili alimentari proposti

dai mass-media;

accedere ad idonee fonti di documentazione nei settori

merceologico-produttivi di filiera, igienici, dietetici;

interpretare ed effettuare scelte sulla base dell'evoluzione dei

comportamenti e dei consumi alimentari;

valorizzare un alimento per il suo collegamento alla tradizione

ed al territorio, anche in base alle certificazioni di qualità;

consigliare il cliente nella scelta di un menu sulla base delle

conoscenze possedute in ambito alimentare, salutistico e

ristorativo e delle esperienze maturate in ambito di Alternanza

Scuola-Lavoro;

integrare le conoscenze teoriche acquisite nella disciplina con

l'attività pratica del Servizio di sala e vendita;

applicare le SOP, GHP e GMP di settore e le principali norme

europee e nazionali sulla sicurezza in campo alimentare e

ristorativo.

Tuttavia alcuni studenti trovano ancora qualche difficoltà nella

rielaborazione personale e critica dei contenuti, nonostante l'impegno

e l'applicazione.



METODOLOGIE:

Per poter raggiungere le conoscenze, le competenze e le capacità

auspicate è stato scelto di impostare le lezioni sulla base della lezione

frontale, con la lettura ad alta voce del testo, ampiamente

commentato ed integrato da spiegazioni o richiami a concetti già

sviluppati negli anni precedenti o in altre discipline. Ulteriori spunti

sono stati forniti analizzando i contenuti di documenti prodotti

dall'insegnante, letti e commentati in classe e resi anche disponibili

per tutti gli studenti nell'Area didattica del Registro elettronico.

L'insegnante ha cercato di coinvolgere il più possibile gli alunni nel

dialogo, pur registrando qualche difficoltà nella rielaborazione orale

dei concetti incontrati. Sono anche state proposte esercitazioni in

preparazione della Prova esperta (di Ricaduta AS-L) e della seconda

prova dell'esame di Stato.

Nel periodo dal 1° al 9 febbraio, per gli studenti con insufficienza

alla fine del primo periodo, è stato svolto un lavoro di ripasso e

recupero delle carenze, mentre per gli altri studenti è stato effettuato

un lavoro di potenziamento incentrato sul calcolo calorico e

alcolometrico dei cocktail, per entrambi con verifica finale.


Come base è stato utilizzato il libro di testo: -

Scienza e cultura dell'alimentazione per i servizi di enogastronomia e

di S. Rodato Ed. Clitt.

Alcuni argomenti sono stati approfonditi con materiale fornito

dall'insegnante, videoproiettato e commentato in aula e condiviso

nell'Area Didattica del registro elettronico.


Le verifiche sono state di tipo formativo e sommativo,

prevalentemente in forma di prove scritte (a breve tema o quesiti),

con due simulazioni della seconda prova d'esame e interrogazioni in



itinere su base volontaria. La correzione delle prove è stata utilizzata

come momento di ripasso e consolidamento. La disciplina è stata

inoltre inclusa nella "Prova dell'Asse tecnologico" (incentrata sul

sistema HACCP) e nella "Prova esperta" (teorico-pratica

pluridisciplinare con DTA e LSE-settore Sala e vendita, in ricaduta

d'AS-L), entrambe con valutazione finale.


PER:


Approfondimento

Periodo

di tempo

(espresso

in ore)

SICUREZZA ALIMENTARE E MALATTIE TRASMESSE CON GLI

ALIMENTI

Sicurezza nella filiera alimentare. Contaminazioni fisiche,

chimiche e biologiche degli alimenti. Modalità di

contaminazione. Prioni, virus (epatite A), batteri

(classificazione, proprietà, crescita, DIM, incubazione),

muffe e parassiti.

10

PRINCIPALI MALATTIE ALIMENTARI TRASMESSE DA

CONTAMINAZIONI BIOLOGICHE

Tossinfezioni. Salmonelle, stafilococco aureo, Clostridium

botulinum, Clostridium perfringens, Bacillus cereus,

listeriosi, gastroenteriti da Shigella e Campylobacter. Lieviti

e muffe, micotossine. Principali vermi parassiti negli

alimenti, anisakidosi.

12

SISTEMA HACCP E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI

Requisiti generali di igiene, igiene dei locali e del

personale.

Sistema HACCP: le 5 fasi preliminari e i 7 principi; albero

delle decisioni e identificazione dei CCP. SOP, GHP e GMP.

"Five keys for safer foods". Controllo HACCP nel settore

ristorativo. Esempi di piani di autocontrollo aziendale.

18



Cenni di sicurezza nei luoghi di lavoro e segnaletica di

sicurezza.

Qualità alimentare: concetto di qualità totale ed enti

certificanti. Certificazioni di qualità alimentare, DOP, IGP,

STG, DOC, DOCG, PAT, prodotti biologici, presidi Slow food.

Frodi alimentari: frodi sanitarie (adulterazione,

sofisticazione, alterazione) e commerciali (contraffazione).

ATTIVITA' DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO

Rivisitazione degli argomenti già trattati ma con esito

negativo delle relative verifiche.

Approfondimenti sul contenuto calorico e alcolico dei

cocktail.

4

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN

Bioenergetica: FE, MB, LAF. Esercizi di calcolo.

Valutazione dello stato nutrizionale: tipo morfologico, IMC,

peso teorico ideale.

LARN e dieta equilibrata: fabbisogni proteico, lipidico,

glucidico, di vitamine, sali minerali e acqua; alcol;

metabolismo e dieta equilibrata. Calcolo calorico e

alcolometrico di bevande.

Linee guida per una sana alimentazione italiana: linee

guida, dieta mediterranea e modelli alimentari italiani,

restrizione calorica "intelligente".

14

ALIMENTAZIONE NELLE DIVERSE CONDIZIONI

FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE

Alimentazione in gravidanza, della nutrice, nell'età

evolutiva, nella prima infanzia e svezzamento, nella seconda

infanzia, nell'adolescenza, nell'età adulta, nella terza età.

Alimentazione nello sport. Alimentazione nella ristorazione

collettiva, menu rotativo; fast e slow food. Tipologie

dietetiche: dieta mediterranea, vegetariana, eubiotica,

macrobiotica, a zona, cronodieta; limiti delle diete

dimagranti.

14

ESAME DI STATO

Modalità di svolgimento delle prove (in particolare della 2



seconda). Indicazioni per la scelta del "percorso

pluridisciplinare" e pianificazione del lavoro.

DIETA IN PARTICOLARI CONDIZIONI PATOLOGICHE

Classificazione del sovrappeso e dell'obesità e indicazioni

dietetiche; obesità infantile. Aterosclerosi e indicazioni

dietetiche. Ipertensione e indicazioni dietetiche. Forme di

diabete e indicazioni dietetiche. Gotta e indicazioni

dietetiche. Alimentazione e cancro; piramide verde; fattori

alimentari anticancerogeni preventivi, antiossidanti e

indice ORAC. Alimenti probiotici e prebiotici.

Disturbi del comportamento alimentare: anoressia e bulimia.

Malnutrizione da carenze di nutrienti (marasma,

kwashiorkor, vitamine, sali minerali, biodisponibilità). Alcol

etilico e alcolemia.

Allergie e intolleranze alimentari, etichette alimentari

(legislazione).

12

INNOVAZIONI DI FILIERA E NUOVI PRODOTTI

ALIMENTARI

Carta e protocollo di Milano. Evoluzione dei consumi

alimentari in Italia. Innovazioni di filiera agroalimentari,

filiera corta e sviluppo sostenibile. Alimenti alleggeriti,

fortificati, arricchiti, supplementati, funzionali, innovativi,

integrali, biologici, dietetici; novel e convenience food;

alimenti di gamma; integratori alimentari, nutraceutica,

nanotecnologie alimentari.

CENNI SULL'ALIMENTAZIONE NELLE GRANDI RELIGIONI

6

h

92

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All. A


Materia: Lab. dei servizi Enogastronomici settore Cucina

Docente: prof.ssa TOCCHIO LISA

Classe 5ª B SALA VENDITA




CONOSCENZE:

Gli alunni conoscono le tipologie di menu e le regole principali per la

stesura di un menu; le caratteristiche peculiari di un servizio di

banqueting e dei centri produzione pasti; il servizio a buffet; le

tecniche di cottura; la sicurezza sul lavoro e i rischi lavorativi nella

ristorazione; le tendenze della ristorazione ; la ristorazione collettiva

COMPETENZE:

settore cucina ; sanno impostare il servizio in relazione alla tipologia

operatori del reparto di cucina.

Gli alunni sanno applicare in maniera professionale le conoscenze e

competenze conseguite grazie anche gli studi eseguiti negli anni

argomentare quanto appreso utilizzando una terminologia consona al

settore della ristorazione.



METODOLOGIE:

Lezioni frontali, ricerche personalizzate su ar

professionalizzante, attività di potenziamento.


Utilizzo del testo in adozione, proiezione di power point, utilizzo di

internet.


Simulazione di terza prova, prove scritte strutturate e a domande

aperte, ricerche personali esposte alla classe con uso del video

proiettore.


PER ARGOMENTO


Approfondimento

Periodo di tempo

(espresso in ore)

IL MENU

Definizione e successione delle portate

Tipologie di menu

Le regole per la stesura del menu

La ristorazione collettiva e i suoi menu

Settembre

(ore 2)

Ottobre

(ore 5)

I METODI DI COTTURA

I marchi di qualità degli alimenti(DOP,IGP,STG,PAT)

Le cotture per concentrazione, espansione, mista

Le cotture a basse temperature (sottovuoto, per

impregnazione)

Settembre

(ore 2)

Novembre

(ore 5)

LE TENDENZE DELLA RISTORAZIONE

Le nuove tendenze della ristorazione, i bar di tendenza

Novembre

(ore 2)



Le cucine etniche

Le cucine alternative e a tema

Le cucine creative

IL CATERING

Il catering industriale e privato

I buoni pasto

Cucine centralizzate e satellite

Tipologie di veicolazione dei pasti

Dicembre

(ore 6)

Gennaio

(ore 3)

Gennaio

(ore 1)

Febbraio

(ore 2)

IL BANQUETING

Le tipologie di banqueting e il contratto di

banqueting

Il banqueting manager

Come organizzare un evento: fase tecnica ed operativa

Febbraio

(ore 4)

IL BUFFET

Tipologie di buffet

I momenti ristorativi serviti con la modalità a buffet

Come organizzare un buffet

Marzo

(ore 2)

LA SICUREZZA SUL LAVORO

Obblighi riguardanti il datore di lavoro e i lavoratori

I dispositivi di protezione individuali

I rischi lavorativi nella ristorazione

Aprile

(ore 2)

Cenni su:igiene della persona e degli alimenti;

alimenti, pietanze e bevande tipiche di alcune cucine

Europee, anche attraverso lo svolgimento di una

lezione nel laboratorio di informatica, durante la

quale gli allievi possono preparare il lavoro

commissionato da presentare ai propri compagni e

insegnante.

Aprile-Maggio-

Giugno

(previste ore 14)

nel

primo quadrimestre sono state fornite informazioni e

materiale inerente i menu affrontati durante le ore

enogastronomia; è stato fatto un approfondimento di

Ore 6



power point in preparazione alla visita aziendale

presso una macelleria.

MODULO INTERDISCIPLINARE: Future Day

56

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All. A


Materia: Lab. dei servizi Enogastronomici settore Sala e Vendita

Docente: Prof. GIANLUCA GUARNIERI

Classe 5ª B SALA E VENDITA




CONOSCENZE:

conosce le problematiche di ordine organizzativo e strutturale

dei vari reparti del settore ristorativo;

conosce le linee guida per la corretta progettazione di un

impianto di ristorazione;

conosce le caratteristiche peculiari di un servizio di banqueting;

si inserisce, promuove e valorizza i prodotti tipici come valore

COMPETENZE:

sa utilizzare in modo sufficientemente autonomo le strutture

sa impostare il servizio (di cibi e bevande) in relazione alla

tipologia ristora

sa applicare in maniera professionale le conoscenze e

competenze conseguite;

è in grado di argomentare quanto appreso utilizzando una

terminologia consona al settore della ristorazione



METODOLOGIE E MATERIALI DIDATTICI:

Lezioni frontali, utilizzo del testo in adozione, utilizzo audiovisivi,

laboratorio, internet, biblioteca, ricerche personalizzate su argomenti


Prove pratiche, orali, ricerche personali, simulazioni di terza prova.

Criteri di valutazione e misurazione attinenti a quanto stabilito dal

P.O.F.


PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo

Approfondimento

Periodo di tempo

(espresso in ore)

1. La sicurezza sul lavoro

UD 1 : - Il testo unico in materia di salute e

sicurezza nei luoghi di lavoro

- I dispositivi di protezione individuale

UD 2 : - I rischi lavorativi nella ristorazione

4 h

Settembre

ottobre

2. Le principali bevande alcoliche e

superalcoliche in uso nel bar

UD 1 : come vengono suddivisi per categorie

UD 2 : le diverse modalità di servizio

8 h

ottobre



3. I principali cocktails internazionali

UD 1 : come vengono suddivisi per categorie

UD 2 : ricette ed esecuzione

4 h

ottobre

4. Le bevande alcoliche

UD 3 : Il vino

8 h

novembre

5. Analisi organolettica del vino 12 h

nov./gennaio

6. Le aree vinicole a denominazione del

Veneto

UD 1 : D.O.C. e D.O.C.G. del Veneto

8 h

gennaio

7. Tecniche di cottura e presentazione dei

piatti alla lampada

8 h

gennaio/maggio

8. La presentazione delle vivande (mod.)

UD 1 : L uso delle decorazioni

UD 2 : La decorazione dei vassoi e dei piatti

8 h

gennaio

9 : Ristorante didattico

UD 1 : La gestione del cliente,

dall accoglienza al commiato

24 h

febbraio/aprile

10. La programmazione del lavoro

UD 1 : orari e turni di lavoro

UD 2 : L organizzazione per regole e per

eccezioni

6 h

marzo/maggio

11 : Catering, banqueting e buffet

UD 1 : Catering e Banqueting

UD 2 : L allestimento del buffet nelle

varie situazioni

7 h

novembre/maggio

o scolastico: h

77 + 20 (maggio-giugno)

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All. A


Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: prof.ssa CAZZOLA CARLA

Classe 5ª B Sala e Vendita




CONOSCENZE: la classe nel suo insieme ha conseguito gli obiettivi

capacità di affrontare situazioni motorie complesse con e senza

studio della terminologia e delle problematiche legate allo sport.

COMPETENZE: al termine del ciclo di studi gli alunni, in maniera

eterogenea, sono in grado di:

Eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale ed

intersegmentaria con o senza piccoli e grandi attrezzi

Esprimere la loro creatività corporeo-espressiva

Esporre argomenti riferiti sia alla pratica che alle tematiche

affrontate nella parte teorica.

gli alunni hanno acquisito, a diversi livelli, il

valore della corporeità, il consolidamento di una cultura motoria e

sportiva quale costume di vita, il completo sviluppo corporeo e

motorio, la capacità di trasferire, attraverso la pratica sportiva, modi

di essere, coscienza sociale, rispetto delle regole e valori umani nella

vita di ogni giorno.



Attraverso


individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): Si

è adottata la lezione frontale sia per la parte teorica che pratica ed

anche lavori di gruppo alternando formazioni di gruppi con livelli di

abilità omogenea ed eterogenea. Si è privilegiato il metodo globale

determinati gesti o comportamenti motori.



Sono stati utilizzati per la parte teorica, filmati e produzioni

ricerche su internet; per la parte pratica le attrezzature sportive




Sono state utilizzate:

- per le verifiche pratica test motori, prove oggettive effettuate al

termine di ogni unità didattica e

osservazione sistematica;

- per le verifiche teorica prove scritte ed orali, prove di simulazione.

Sono state adottate le griglie previste dal POF per le verifiche scritte

e orali e griglie specifiche per le verifiche pratiche




PER:


Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

Prevenzione e sicurezza in palestra Regole e

regolamenti 2

Test motori di misurazione delle capacità

coordinative e condizionali 10

Circuit training e Crossfit 16

Approfondimento dei giochi sportivi e attività

personalizzate: dodgeball, unihochey, pallavolo,

calcetto, pallabase

10

Acrosport 8

preparazione teorica:

Regolamenti sportivi

Crossfit

Stretching

6

Attività alternative: nuoto e palestra pesi 16

Ore effettivamente svolte dal docente nel

68

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All. A


Materia: RELIGIONE

Docente: prof. MARCHETTI MANUELE

Classe 5ª B SALA BAR E VENDITA




CONOSCENZE: conoscenza complessiva dei principali valori etici di

origine cristiana su cui si fonda la relazione umana.

COMPETENZE: individuazione dei valori etici necessari alla costruzione

di una relazione positiva in rapporto ai vari ambiti di vita (famiglia,

scuola, lavoro, coppia, amicizia).

applicazione del valore etico appropriato al

contesto esperienziale./ motivare l posizione della fede nel rapporto

con la società.



LEZIONE FRONTALE, GRUPPI DI LAVORO, ECC.


laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): TESTO

ADOTTATO, BIBLIOTECA E TECNOLOGIE AUDIOVISIVE E/O

MULTIMEDIALI.





prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.): prove

scritte, verifiche orali, valutazione secondo i parametri tradizionali


PER:

Unità didattica Modulo Percorso formativo

Approfondimento

Periodo di

tempo

(espresso in

ore)

UD1 TEOLOGIA DELLA FEDE Sett. 2

ore

UD2 FEDE AUTOMATICA E FEDE

EMOTIVA Ott. 2 ore

UD3 - FEDE E SCIENZA: IL LIBRO

DELLA GENESI Ott. 2 ore

UD1 - TEOLOGIA DELLA

SPERANZA Nov. 2 ore

UD2 LA SPERANZA NELLA

BIBBIA IL LIBRO DI GIOBBE Nov. 2 ore

UD3

CONTEMPORANEO DIFRONTE A PROBLEMA DEL MALE Dic. 2 ore

UD1 Gen. 2 ore

UD2 BIBBIA: IL

CANTICO DEI CANTICI Feb. 2 ore

UD3

FELICITÀ Feb. 2 ore

UD1

CUCINA EBRAICA Mar. 3 ore

UD2 RELIGIONE EBRAICA,

CUCINA CRISTIANA Apr. 3 ore



UD3

CUCINA ISLAMICA

Mag./Giu.

3 + 1 ore

8

h

Firma del Docente

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ALLEGATO 2

ALLEGATO B:



All. B

A. S. 2017 2018

Classe 5^ B Sala e Vendita

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: UMANISTICA

PRIMO MODULO PLURIDISCIPLINARE

TITOLO DEL PERCORSO: CIBO E RELIGIONE

MATERIE COINVOLTE: RELIGIONE FRANCESE INGLESE

ARGOMENTI E MATERIALI PER CIASCUNA DISCIPLINA:

Le regole alimentari durante la quaresima e la pasqua, con relativo

significato religioso. Le regole alimentari principali legate alla

kasherut e a yom kippur (ebraismo). Le regole alimentari del mese del

ramadan (islam).

FINALITÀ DEL PERCORSO:

re le regole alimentari di

base, legate alle principali festività della religione cattolica,

rispettosa delle norme alimentari delle tre grandi religioni

monoteiste.

CONOSCENZE:

Indivi

documenti nella prassi di vita quotidiana relativamente

conoscere il linguaggio religioso e le sue specificità nella cultura

ebraica, cristiana, islamica;



cogliere la presenza della religione nella società contemporanea nel

contesto del pluralismo culturale e nel rispetto delle norme alimentari

relative alle tre grandi religioni monoteiste.

COMPETENZE, ABILITÀ, CAPACITÀ:

Saper proporre riflessioni ed analisi critiche in relazione alle

tradizioni alimentari secondo il contributo della tradizione ebraico-

cristiana ed islamica, nello sviluppo della civiltà umana nei secoli;

riconoscere la dimensione religiosa della vita partendo dalla

conoscenza delle tradizioni e delle regole alimentari legate alla

tradizione ebraica, cristiana, islamica.

METODOLOGIE:

Lezione frontale, per introdurre i vari argomenti, da parte di ciascun

docente, lettura ed analisi di testi specifici.


Materiale audiovisivo, articoli di quotidiani e riviste specializzate,

internet, testi specifici.

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE:

Dialogo e partecipazione alle discussioni, colloqui liberi e/o

strutturati, interventi spontanei di chiarimento da parte degli allievi e

brevi verifiche orali.



All. B

TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ESPERTA RICADUTA ASL

AREA DISCIPLINARE INTERESSATA: PROFESSIONALE

Durante il quinto anno le discipline dell'Area di indirizzo

assumono connotazioni specifiche con l'obiettivo di far

raggiungere agli studenti adeguate competenze professionali di

settore, il cui sviluppo si realizza soprattutto attraverso un

collegamento forte con la realtà produttiva del territorio nonché

lo svolgimento di numerose attività didattiche (eventi, convegni,

banqueting, ristorante didattico) volte al raggiungimento da parte

degli allievi delle competenze di carattere professionale.

MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI e

LABORATORIO SALA e VENDITA DTA SCIENZE DEGLI

ALIMENTI

PERIODO: 21 maggio 2018

PRODOTTO:

Il Consiglio di classe ha proposto la realizzazione di una prova

esperta, strutturata in due fasi:

Prima fase - PROVA SCRITTA

Compilazione delle schede tecniche relative alla valutazione

economica del servizio e agli aspetti nutrizionali e organolettici

di una o più tra le vivande incluse nella seconda fase. Tempo

disponibile: 2 ore.

Seconda fase - PROVA TECNICO/PRATICA

Preparazione, da parte di ogni singolo allievo, di un servizio di

sala (es. mise en place, servizio/analisi organolettica di un vino,

preparazione di un cocktail, ecc.), sulla base delle indicazioni



fornite, e presentazione del servizio alla commissione. Tempo

disponibile: 90 minuti

saper affrontare situazioni pratico professionali individuando le

risorse adeguate;

saper progettare ed elaborare;

saper agire in modo autonomo e responsabile in ambito

professionale;

saper comunicare e promuovere

METODI: lezioni frontali, esercitazioni pratiche di sala.

STRUMENTI E LUOGHI DI LAVORO: materiali didattici cartacei e

informatici, aula, laboratorio informatico, laboratorio di sala.

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: prova scritta DTA e Sc

Alimenti e prova tecnico-pratica di sala e vendita



TITOLO DEL PERCORSO: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO


MATERIE COINVOLTE: tutte

AS-

Denominazione

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Compito -

Prodotto

Prodotto: Attività di Alternanza Scuola-Lavoro svolta

in azienda

Produzione di materiale didattico per singola

disciplina

Realizzazione di un piccolo evento

ristorativo/accoglienza coinvolgendo il C. di C.

Depliant/ricettario

Glossario anche in lingua

Obiettivi

Formativi

(finalità

educative)

1. Accrescere il grado di responsabilità degli allievi

riguardo la cura della postazione di lavoro, e

delle attrezzature.

2. Aumentare la capacità di relazionarsi con gli

altri

3.

sicurezza.

4. Aumentare il grado di autonomia professionale

Competenze

specifiche

1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera

produttiva di interesse

2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti

gestionali nella produzione di servizi e prodotti

enogastronomici, ristorativi e di accoglienza

turistico-alberghiera

3 Integrare le competenze professionali orientate

al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le

tecniche di comunicazione e relazione per



ottimizzare la qualità del servizio e il

coordinamento con i colleghi

4 -ristorazione- Svolgere attività operative e

produzione, organizzazione, erogazione e vendita

di prodotti e servizi enogastronomici.

Conoscenze (sala e vendita)

Gli stili di servizio e le

tecniche specifiche di

settore.

Il ciclo cliente nelle

aziende enogastronomiche:

gestione delle prenotazioni,

accoglienza, interazioni

durante la permanenza e

gestione dei reclami.

La presentazione del conto

Le tecniche di

conservazione degli

alimenti

Le tecniche di cottura degli

alimenti e le modificazioni

chimiche e fisiche

riscontrabili negli alimenti

Caratteristiche

regionale, nazionale e

internazionale.

Le decorazioni e la

presentazione dei piatti

Abilità/capacità (sala e

vendita)

Approfondire le

abilità negli stili di

servizio e nelle

tecniche di sala, bar

e vendita.

Adeguare il servizio

di sala in funzione

della domanda.

Sviluppare una

cultura della qualità

del servizio e delle

esigenze del cliente.

Comprendere i

principali meccanismi

della psicologia della

vendita.

Comprendere le

trasformazioni

chimico-fisiche che

avvengono nella

manipolazione e

cottura degli

alimenti, comprese le

tecniche innovative.

Utenti

Allievi di classe terze, quarte quinte (ristorante

didattico)

Periodo di

applicazione

In itinere a partire da novembre a giugno presso



In itinere per alunni meritevoli da gennaio a

giugno presso aziende selezionate

In itinere giornata lavorativa, ristorante didattico,

eventi e banqueting

Per tre settimane a maggio

Tempi In istituto (vedasi sviluppo singola disciplina)

Cl terze 160 ore in azienda, 20 ore di banqueting

e giornata lavorativa al bar

Cl quarte 160 ore in azienda, 20 ore di

banqueting/eventi e giornata lavorativa al bar

Cl quinte 40 ore per ristorante didattico/Eventi

in itinere.

Metodi Ex ante

Lezione frontale da parte del/i docente/i

della/e disciplina/e coinvolta/e

Attività laboratoriali

Visite aziendali

Lavoro di gruppo

Colloqui tutor interno/esterno

Attività di ASL in azienda

Ex post

Relazioni stage per tutte le classi

Relazione Cl 5^ per colloquio esame di Stato

-L (3° e 4° anno)

valutazione

Attività laboratoriali

Colloqui allievi/docenti

Lavori di gruppo

Strumenti Aula

Laboratori di settore e informatici

Aziende selezionate

Risorse umane e

relativi compiti

Coordinatore progetto ASL

Consiglio di classe e relativo tutor interno

Tutor aziendale



Esperienze Incontro in Istituto con figure del settore o

dirigenti aziendali

Incontro con ex allievi

Incontro con rappresentanti Enti istituzionali

(ufficio prov.le del lavoro)

Criteri e modalità

di valutazione

tà di AS-L da parte del

tutor esterno sulla base delle rubriche delle

competenze predisposte dal Consiglio di Classe

Valutazione individuale del Consiglio di Classe,

sulla base delle valutazioni aziendali/attribuzione

punteggio e voto finale

Valutazione da parte della singolo docente della

decimi

Autovalutazione degli studenti

(questionario/colloquio)



TITOLO DEL PERCORSO: RISTORANTE DIDATTICO


MATERIE COINVOLTE: LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI,

LABORATORIO SALA e VENDITA, INGLESE

sviluppare il livello di autonomia e di responsabilità degli allievi di

sala ed enogastronomia nella gestione di un piccolo ristorante interno

alla scuola.

CONOSCENZE: professionali, culturali, di elaborazione testuale, di

comprensione, tecnologiche ed informatiche per quanto concerne

ORGANIZZAZIONE:

contenitore didattico = esercitazioni cl. QUINTE

Tempi:

formazione degli allievi in itinere (entro gennaio);

attivazione del ristorante: 5/3 19/3 - 2/4 16/4 14/5 28/5

utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella

produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di

accoglienza turistico-alberghiera.

integrare le competenze professionali orientate al cliente con

quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e

relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento

con i colleghi.

valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e

internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto

di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per

ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo

organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e

gastronomico.



predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della

clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.

adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla

domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana

secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali,

scientifici, economici, tecnologici.

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,

ricerca e approfondimento disciplinare.

che si cimentano, a rotazione sul campo privilegiando così

MATERIALI DIDATTICI: tutte le attrezzature di sala, cucina

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE: realizzazione pratica, del

servizio e delle varie attività in laboratorio.



TITOLO DEL PERCORSO: FUTURE DAY


MATERIE COINVOLTE: tutte

ergere le competenze progettuali

degli studenti al fine di proporre e gestire l'organizzazione di un

Università), per gli operatori, da realizzarsi nei locali dell'istituto e

affinare lo spirito di collaborazione, le capacità collaborative fra gli

CONOSCENZE: come redigere un curriculum vitae; conoscenza delle

agenzie interinali operanti a livello nazionale e locale, come sostenere

un colloquio di lavoro, come scegliere una facoltà universitaria in base

alle proprie capacità, predisposizioni e opportunità lavorative.

università, lavoro, Forze armate, alla predisposizione degli spazi

METODOLOGIE: lezioni frontali su curriculum vitae ed enti del

settore, lavoro di gruppo, anche tra classi di sezioni diverse, per

ne globale dello stesso.

MATERIALI DIDATTICI: materiale audiovisivo, articoli di quotidiani e

riviste specializzate, internet, libri, opuscoli informativi

DIAGRAMMA DI GANTT

Fasi Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo

Incontro

organizzat

ivo

Lavoro in

classe



Lavoro in

team per

organizzar

e la

giornata

Future Day



TITOLO DEL PERCORSO: PROVA ASSE TECNOLOGICO


MA

Laboratorio di sala e vendita

FINALITÀ DEL PERCORSO: sapere come si redige un piano HACCP e

come si applica la normativa in maniera di sicurezza sul lavoro

CONOSCENZE

Conoscere le normative in

lavorativo

Saper applicare le normative in materia di sicurezza e igiene

documento di valutazione dei rischi

METODOLOGIE

Lezioni teoriche e prova scritta sugli argomenti trattati

MATERIALI DIDATTICI

Libri di testo e materiale didattico fornito dagli insegnanti, strumenti

informatici e documenti ufficiali di riferimento.

TIPOLOGIE DI VERIFICHE UTILIZZATE

Prova scritta semistrutturata delle discipline coinvolte



ALLEGATO 3

SIMULAZIONI SECONDA E TERZA PROVA



IPSEOA "G. CIPRIANI" - ADRIA (RO)

A.S. 2017/18

PRIMA SIMULAZIONE SECONDA PROVA

21 MARZO 2018

PRIMA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA - "PRIMA PARTE"

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Indirizzo: IP06

ALBERGHIERA

ARTICOLAZIONE "SALA E VENDITA"

Tema di: SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE

Studente/ssa: ........................................................................ Classe: 5^ B-Sala

Data: ......................

Lo/a studente/ssa svolga, in questa simulazione, la prima parte della

prova di seguito riportata.

Dieta razionale ed equilibrata

PRIMA PARTE

Documento n. 1

soddisfacimento fisiologico. Come e cosa si mangia dipende sia dalle

risorse offerte dal territorio, sia dalle abitudini familiari che dal

rapporto che si crea tra le persone e il cibo.

La sana dieta alimentare, ovvero una corretta alimentazione, è

permettono il mantenimento della propria salute nel rispetto

e che il termine

necessariamente un regime alimentare finalizzato ad ottenere una

ità,

può essere uno dei fattori principali nella determinazione di stati



(Fonte:

archivio.pubblica.istruzione.it/essere_benessere/allegati/linee_guida.pdf)

Figura 1. La Piramide della Dieta Mediterranea Moderna, 3a Conferenza

Internazionale CIISCAM, 2009.

Documento n. 2

La Figura 1, sopra riportata, presenta la Nuova Piramide Alimentare

per la Dieta Mediterranea Moderna. La Piramide è stata elaborata in

Alimenti e la Nutrizione) da studiosi provenienti dal bacino del

Mediterraneo e da istituzioni internazionali presenti alla 3a

Conferenza Internazionale CIISCAM (Centro Interuniversitario

Internazionale di Ricerca sulle Culture Alimentari Mediterranee),

tenutasi a Parma nel 2009. Essa propone come modello alimentare di

società e delle nuove scoperte scientifiche che correlano la dieta ai

benefici per la salute. Nello specifico, essa è rivolta a individui di età

compresa tra i 18 e i 65 anni e propone un esempio di organizzazione

dei pasti e di frequenza di consumo delle diverse categorie di

alimenti.



Nel 2010

Lo/a studente/ssa, analizzando la Piramide della Dieta Mediterranea

Moderna come da Figura 1,

indicazioni:

riconosca, nella ripartizione e nella tipologia degli alimenti proposti,

le caratteristiche di una dieta equilibrata in riferimento alla qualità e

alla quantità dei macronutrienti;

rappresentano una fonte significativa di acidi grassi essenziali (AGE),

di micronutrienti, di fibra alimentare e di fitocomposti o sostanze

protettive;

illustri quali siano, in Italia, i tipi di tutela e di certificazione per i

prodotti alimentari, spiegandone le caratteristiche e l'importanza per

il consumatore;

proponga, basandosi sulle caratteristiche della dieta mediterranea, un

menù (primo, secondo e contorno) nel rispetto dei principi di una

dieta equilibrata dal punto di vista nutrizionale.

__________________________

Durata massima della prova: 4 ore.

__________________________




A.S. 2017/18

PRIMA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA - "SECONDA PARTE"


Indirizzo: IP06

ALBERGHIERA



Studente/ssa: ................................ Classe: 5^ B-Sala Data: ......................

Lo/a studente/ssa risponda a due tra i quesiti proposti nella "seconda

parte".

... SECONDA PARTE

Lo/a studente/ssa svolga due quesiti tra i seguenti, a sua scelta,

utilizzando per ciascuno non più di quindici righe.

1. GMP e SOP: lo/a studente/ssa illustri il significato di queste due

attività e ne chiarisca il possibile impiego all'interno di un

piano HACCP di una mensa aziendale.

2. Il "pacchetto igiene" comprende il Reg. CE n. 852/2004. Lo/a

studente/ssa spieghi cos'è il "pacchetto igiene" e quale sia

l'importanza dei principi fissati dal Regolamento.

3. Lo/a studente/ssa spieghi cosa sono e come vengono impiegate le

check list all'interno di un piano di autocontrollo di un

ristorante.



4. Il gruppo di lavoro HACCP di una pizzeria per celiaci deve

individuare i CCP da inserire nel proprio manuale di

autocontrollo. Lo/a studente/ssa ipotizzi quali potrebbero essere,

motivando le proprie scelte.

E' consentito l'uso del dizionario della lingua italiana.

SECONDA SIMULAZIONE SECONDA PROVA

27 APRILE 2018


A.S. 2017/18

2^ SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA


Indirizzo: IP06

ALBERGHIERA



Studente/ssa: ............................. Classe: 5^ B-Sala Data: ......................

Lo/a studente/ssa svolga la prima parte della prova e risponda a due

tra i quesiti proposti nella seconda parte.

Alimentazione nelle diverse condizioni fisiologiche

PRIMA PARTE



Feuerbach. Ciò che viene introdotto nel nostro organismo non

influenza soltanto il corpo, ma anche i processi energetici, psicologici

e spirituali.

Lo/a studente/ssa, traendo spunto da quanto sopra affermato, dopo

aver illustrato l'importanza della variazione della dieta in funzione

delle diverse condizioni fisiologiche della vita, descriva in particolare

e motivi le raccomandazioni dietetiche:

- per la gestante durante la gravidanza;

- per la madre durante il periodo di allattamento;

- per il neonato dai primi giorni di vita fino al periodo dello

svezzamento.

SECONDA PARTE

Lo/a studente/ssa svolga due quesiti tra i seguenti, a sua scelta,

utilizzando per ciascuno non più di quindici righe.

1) La dieta dell'anziano e nella vecchiaia dovrebbe modificarsi in

funzione dei cambiamenti fisiologici legati all'età. Lo/a studente/ssa

illustri i principali accorgimenti alimentari da osservare per l'uomo e

per la donna in questo periodo.

2) Lo/a studente/ssa descriva quali adattamenti particolari dovrebbe

richiedere la dieta di un atleta in preparazione e durante lo

svolgimento di una gara di intensità moderata ma di lunga durata.



3) Lo/a studente/ssa elenchi i 14 principali alimenti causa di allergia

e/o intolleranza, motivando l'importanza e le modalità della loro

segnalazione alla clientela.

4) Tra le preparazioni IBA dei cocktail sono incluse le seguenti ricette:

a) GOD FATHER (After Dinner Cocktail): 3.5 cl Scotch whisky (43°); 3.5

cl DiSaronno (28°). Versare gli ingredienti in old fashioned colmo di

ghiaccio in cubi, miscelare.

b) KAMIKAZE (cocktail glass): 3 cl Vodka (40°); 3 cl Triple sec (25°); 3

cl Succo di lime. Versare gli ingredienti nello shaker con ghiaccio in

cubi. Miscelare e filtrare in una coppetta da cocktail. Decorare con

spicchio di lime e cocktail stick.

Lo/a studente/ssa calcoli, per ciascun cocktail, la gradazione alcolica,

motivando il procedimento seguito.

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Durata massima complessiva della prova: 5 ore.

e



PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA

23 Febbraio 2018

MATERIE COINVOLTE:

Laboratorio Enogastronomia

Inglese

Tedesco/Francese

Storia



\2018

Simulazione di terza prova Laboratorio enogastronomia

Tipologia B

COGNOME E NOME _____________________

DATA_________________________ CLASSE V B SALA E VENDITA

1- LE CARATTERISTICHE DEL CATERING INDUSTRIALE SOCIALE:

DEFINIZIONE, SOGGETTI COINVOLTI, LOGISTICA, ASPETTI IGIENICO

SANITARI RILEVANTI

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2. DEFINISCI LE DIVERSE TIPOLOGIE DI CATERING VIAGGIANTE

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3. ILLUSTRA LE MANSIONI DEL BANQUETING MANAGER E

DESCRIVI CHE TIPI DI BANQUETING ORGANIZZA IN BASE AGLI

EVENTI



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- ADRIA

ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018

Classe 5 B SALA

- Tipologia B

INGLESE

Candidato

Answer the following questions

1. Explain what follows about the International Slow food movement:

the reason for its creation, what it emphasizes and fights, and its

positive aspects

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influence on suppliers

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3. Which are the reasons for a vegetarian diet, what does it consist in,

and which are its pros and cons?

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Totale punti_______/15 Voto sul registro__________/10

Firma del Docente

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l dizionario bilingue)

Docente: Cisotto Licia

1. Markus ist übergewichtig und will abnehmen. Welche Diätform

würden Sie ihm empfehlen? Was darf er essen und was soll er

vermeiden? Schreiben Sie ein geeignetes Menü.

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elche sind die Inhaltsstoffe von Lebensmitteln? Geben Sie bitte ein

Beispiel von einem Gericht, das Kohlenhydrate beinhaltet und von

einer Speise, die reich an Ballaststoffen ist. Auf welcher Stufe der

Nahrungspyramide befinden sie sich?

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2. Woraus besteht diese Stellenanzeige? Welche Funktion hat sie?

Wie ist der Wortschatz? Was für Personal wird gesucht? Welche

Kompetenzen soll der Bewerber besitzen? Was bietet der Betrieb

an?

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NOME CLASSE 5° Bs

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

TIPOLOGIA B

LINGUA FRANCESE

Massimo 10 righe per risposta

1 Quels peuvent être les risques biologiques, chimiques et physiques en

restauration collective?

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2 Pour ce qui concerne la conservation des aliments, quelles sont les

méthodes anciennes et modernes les plus utilisées?

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3 Quelle e

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Storia

STUDENTE:________________________________________

1. Illustra sinteticamente le cause che portarono all'affermazione

del nazismo in Germania.

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2. L'espansione della Germania nazista alla fine degli anni Trenta e

la politica dell'appeasement.

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3. La guerra civile spagnola.

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SECONDA SIMULAZIONE

10 APRILE 2018

MATERIE COINVOLTE:

D.T.A.

Laboratorio Sala e Vendita

Inglese

Matematica



SIMULAZIONE TERZA PROVA D.T.A.

NOME

COGNOME

CLASSE DATA

1. DOPO AVER DEFINITO IL CONTRATTO DI LOCAZIONE E IL

CONTRATTO DI LEASING IL CANDIDATO METTA IN EVIDENZA LE

DIFFERENZE ESISTENTI FRA LE DUE TIPOLOGIE DI CONTRATTO.

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2. IL TURISMO

DI VALUTA ESTERA. DEFINISCI COSA SI INTENDE PER TASSO DI

CAMBIO E QUALI SONO LE TECNICHE DI QUOTAZIONE

UTILIZZATE FACENDO DEGLI ESEMPI OPPORTUNI. SPIEGA INOLTRE

IN COSA CONSISTE LA BILANCIA TURISTICA.

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IL CANDIDATO ILLUSTRI I PROCESSI DI CONTROLLO E DI ANALISI

BUDGETARIA SPIEGANDO LE MOTIVAZIONI DI TALI AZIONI

AZIENDALI.

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SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

anno scolastico 2017/18

materia : Laboratorio di Sala e Vendita

Tipologia B

1.

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2. DESCRIVI ALMENO TRE APERITIVI A BASE DI VERMUT ROSSO

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3.

PRINCIPALI VINI D.O.C.G. PRESENTI NEL VENETO

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punteggio

totale

/15 (quindicesimi)

valutazione

/10 (decimi)



- ADRIA

ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018

Classe 5 B SALA

- Tipologia B

INGLESE

Da

Answer the following questions

1. Explain what a banquet consists in and how it is organized

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2. What are GMOs and which are their advantages and disadvantages?

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3. Explain the following service methods: English, family, Italian and

guéridon.



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Totale punti_______/15 Voto sul registro__________/10

Firma del docente

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GRIGLIE DI VALUTAZIONE

( VEDI FASCICOLO UNITARIO DI ISTITUTO )



IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^ B SALA e VENDITA

Prof.ssa Semenzato Fiammetta

Prof.ssa Turri Cristina

Prof. Fontolan Paolo

Prof.ssa Fabbian Cristina

Prof. Guarnieri Gianluca

Prof. Florit Andrea

Prof. Marchetti Manuele

Prof. Tessarin Marco

Prof.ssa Cazzola Carla

Prof.ssa Marangoni M. Viviana

Prof.ssa Cisotto Licia

Prof.ssa Tocchio Lisa

Il Dirigente Scolastico

Prof. Romano Veronese

ADRIA, 15 maggio 2018

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