Cisl FNS Sardegna

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CISL Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZA LA SEGRETERIA NAZIONALE Roma, 12.10.2011 00185 Roma – Via dei Mille, 36 Tel. (06) 4469831 – 4457113 – 4940558 Fax 4450621 E-mail: [email protected] Dott. Bruno BRATTOLI Capo Dipartimento Giustizia Minorile epc. Dott. Luigi DI MAURO Direzione Generale della Formazione e Personale Dott.ssa Serenella PESARIN Direzione Generale Trattamento detenuti Sig. Angelo LATINI Coordinatore Nazionale Minori FNS CISL Oggetto: IPM Quartucciu. Aggressioni e violenze ai colleghi. Egr. Capo Dipartimento, con stupore, preoccupazione e indignazione dobbiamo denunciare i gravissimi fatti che sono accaduti nella giornata del 10 Ottobre presso l'IPM indicato in oggetto. Dove colleghi della polizia penitenziaria sono stati aggrediti a calci e pugni e tenuti in ostaggio da 5 detenuti, 3 giovani adulti e 2 sotto i 18 anni. É inaccettabile che chi lavora nell'esclusivo interesse dell'Amministrazione della Giustizia Minorile debba pagare anche con la propria salute e incolumità le inefficienze e le contraddizioni di un sistema che non mette in modo chiaro e palese tra i propri primari interessi quelli dell'operatore penitenziario. Si enfatizza il trattamento del detenuto minore, del suo recupero sociale ma mai si parla o mai si spende una parola o meglio si investe per migliorare le condizioni lavorative dei ns. colleghi. Ma anzi queste vengono sistematicamente peggiorando mettendo a repentaglio, come accaduto a Cagliari, l'incolumità degli stessi colleghi. La cosa purtroppo non è estemporanea ma i reiterati atti di violenza nei diversi IPM d'Italia, come da noi già più volte segnalato, mostrano come sia necessario resettare il sistema e rivederlo con altre modalità e sopratutto in una visuale che ponga anche e sopratutto il Poliziotto Penitenziario al centro del sistema.

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DOCUMENTO SINDACALE DEL 11.10.2011 SU AGGRESSIONE COLLEGHI A QURTUCCIU

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CISL Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZALA SEGRETERIA NAZIONALE

Roma, 12.10.201100185 Roma – Via dei Mille, 36Tel. (06) 4469831 – 4457113 – 4940558Fax 4450621 E-mail: [email protected]

Dott. Bruno BRATTOLICapo Dipartimento Giustizia Minorile

epc. Dott. Luigi DI MAURO Direzione Generale della Formazione e Personale

Dott.ssa Serenella PESARIN Direzione Generale Trattamento detenuti

Sig. Angelo LATINI Coordinatore Nazionale Minori FNS CISL

Oggetto: IPM Quartucciu. Aggressioni e violenze ai colleghi.

Egr. Capo Dipartimento, con stupore, preoccupazione e indignazione dobbiamo denunciare i gravissimi fatti che

sono accaduti nella giornata del 10 Ottobre presso l'IPM indicato in oggetto. Dove colleghi della polizia penitenziaria sono stati aggrediti a calci e pugni e tenuti in ostaggio da 5 detenuti, 3 giovani adulti e 2 sotto i 18 anni.

É inaccettabile che chi lavora nell'esclusivo interesse dell'Amministrazione della Giustizia Minorile debba pagare anche con la propria salute e incolumità le inefficienze e le contraddizioni di un sistema che non mette in modo chiaro e palese tra i propri primari interessi quelli dell'operatore penitenziario.

Si enfatizza il trattamento del detenuto minore, del suo recupero sociale ma mai si parla o mai si spende una parola o meglio si investe per migliorare le condizioni lavorative dei ns. colleghi.

Ma anzi queste vengono sistematicamente peggiorando mettendo a repentaglio, come accaduto a Cagliari, l'incolumità degli stessi colleghi.

La cosa purtroppo non è estemporanea ma i reiterati atti di violenza nei diversi IPM d'Italia, come da noi già più volte segnalato, mostrano come sia necessario resettare il sistema e rivederlo con altre modalità e sopratutto in una visuale che ponga anche e sopratutto il Poliziotto Penitenziario al centro del sistema.

CISL Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA SICUREZZALA SEGRETERIA NAZIONALE

Quando poi a questo quadro generale già di per se poco roseo per la totalità del personale di Pol. Pen. si debbono aggiungere anche quegli atteggiamenti, come sembrano essere stati quelli della Direzione di Quatucciu orientati esclusivamente a favore dell'utenza detentiva, sono causa di questi violenti accadimenti.

Pochissima disciplina e assenza di procedimenti disciplinari contro in detenuti che si sono macchiati di infrazioni, un'atteggiamento di completo favore nei riguardi appunto dei detenuti che da un lato ne esalta la sfrontatezza, la sfida ed il contrasto dei detenuti e dall'altra mortifica anche la Polizia Penitenziaria Penitenziaria che deve assistere passivamente.

Aggressioni, lesioni, e sequestro di persona, devastazione di beni dello Stato, questi sono i reati che ci auguriamo verranno valutati dalla Procura competente.

La FNS CISL esprime la più completa solidarietà e vicinanza al personale colpito dalla vicenda e nel contempo Le richiede quindi di avviare una immediata ispezione su questo luogo di lavoro per accertare la totale dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità sull'accaduto. Si porgono distinti saluti.

IL SEGRETARIO GENERALEPompeo Mannone