Circolo Izquierda: Anatomia Sistema Linux

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Anatomia di una distribuzioneGNU/Linux

Paolo [email protected]

3 Novembre 2009

Circolo ARCI Izquierda

slideshare.net/xdatap1appunti.linux.itwiki.ubuntu-it.org

Come la scorsa volta non serve prendere appunti. Queste slides con le relative note sono gia' Online. Per approfondire questi argomenti, e praticamente tutto quello che volete sapere su una distribuzione Linux potete fare riferimento a:

Appunti di informatica Libera, di Daniele Giacomini.http://appunti.linux.it Un opera enciclopedica in cui veramente troverete tutto quello che volete sapere, a anche di piu'.

Il wiki di Ubuntu-it. http://wiki.ubuntu-it.org

Dato che useremo per i nostri esercizi Ubuntu 9.10, di cui avrete copia, il wiki italiano e' una fonte molto ricca di informazioni.

UNO SGUARDO AD ALTA QUOTA

Questo Talk si chiama Anatomia, partiamo per con con calma e da lontano.

Come esempio di distribuzione Linux vi parler di Ubuntu.

Ubuntu innanzitutto un'antica parola Africana dal significato molto profondo.

Io sono ci che sono per merito di ci che siamo tutti

Io sono ci che sono per merito di ci che siamo tutti una traduzione di questa parola.

Richiama il genere umano allo spirito di comunit anzich di individualismo.

Quello che vedete in foto Mark Shuttleworth, giovane imprenditore Sud Africano che nel 1999 ha venduto la propria azienda, Thawte ad una grossa azienda americana, Verisign, guadagnando 575 Milioni di Dollari Americani.

Dopo essersi tolto lo sfizio di andare nello spazio, Mark il secondo turista dello spazio che nel 2002 ha partecipato alla missione Russa sulla stazione spaziale Soyuz, Mark ha deciso di fondare la sua distribuzione Linux: Ubuntu.

La promessa Ubuntu

Ubuntu sar sempre gratuita, incluso le versioni enterprise e gli aggiornamenti di sicurezza.

Ubuntu disporr di supporto commerciale completo da Canonical e da centinaia di aziende in tutto il mondo.

Ubuntu includer sempre le migliori traduzioni e strumenti di accessibilit per i disabili che la comunit del Software Libero avr da offrire.

I CD di Ubuntu conterranno solo Software Libero; noi incoraggiamo gli utenti ad utilizzare, migliorare e scambiarsi il Software Libero.

(Estratto da www.ubuntu.com)

Ubuntu una distribuzione GNU/Linux che nasce da alcuni principi, detti la promessa Ubuntu.

(Estratto da www.ubuntu.com)

La promessa Ubuntu

Ubuntu sar sempre gratuita, incluso le versioni enterprise e gli aggiornamenti di sicurezza.

Ubuntu disporr di supporto commerciale completo da Canonical e da centinaia di aziende in tutto il mondo.

Ubuntu includer sempre le migliori traduzioni e strumenti di accessibilit per i disabili che la comunit del Software Libero avr da offrire.

I CD di Ubuntu conterranno solo Software Libero; noi incoraggiamo gli utenti ad utilizzare, migliorare e scambiarsi il Software Libero.

Ubuntu sar sempre GRATIS, sar possibile comperare SUPPORTO COMMERCIALE ed includer le migliori TRADUZIONI e gli STRUMENTI DI ACCESSIBILIT per i disabile che il mondo del Software Libero offre.

Inoltre i CD di UBUNTU conterranno solo SOFTWARE LIBERO.

CICLI DI RILASCIO

Ubuntu ha un'altra caratteristica, rilasciata con un ciclo di rilascio ben definito.

Questo modo di rilasciare il software chiamato Time Based.

Ubuntu esce ogni 6 mesi. Quando vedrete il numero di versione noterete che formato da due numeri separati da un puntino. Essi rappresentano l'anno di rilascio ed il mese. Ad esempio, la versione che uscir tra pochissimo, la 9.10, si chiama cos perch uscir ad Ottobre del 2009.

Ogni due anni esce una versione particolare, chiamata LTS che significa versione con supporto a lungo termine. Questa versione speciale potr essere aggiornata con la versione che esce 6 mesi dopo, oppure con la nuova LTS che uscir dopo altri 2 anni.

Ogni versione di Ubuntu ha poi un nome in codice. Un nomignolo che gli sviluppatori gli affibbiano per divertirsi.

I nomi in codice seguono lo schema Aggettivo Animale. E usano le lettere in maniera progressiva. L'ultima versione LTS, ad esempio, usava la lettera H: Hardy Heron. Poi stata la volta della I: Intrepid Ibex. Poi la J: Jaunty Jakalope. Adesso siamo alla lettera K, Karmic Koala.

Come si chiamer la prossima? La prossima lettera la L e la versione si chiamer Lucid Linx.

Questo che vedete il desktop di Ubuntu 9.10

Il Menu Applicazioni contiene tutte le applicazioni divise per categoria.

Il menu Risorse invece contiene tutte le risorse del sistema, le cartelle pi importanti, i dispositivi rimovibili, i server remoti, ecc.

Nel menu Sistema trovate poi Preferenze e Amministrazione, dove potrete personalizzare la vostra installazione.

Premendo sulla data si apre il calendario, che contiene anche una mappa con impostabili delle localit, utile per chi viaggia. Si vede l'orario delle varie citt ed possibile cambiare il fuso orario del pc con un semplice clic. Se siete connessi ad internet vi scarica anche le previsioni del tempo, come vedete quel giorni a Siena era nebbioso.

Il men utente permette sia di spegnere, riavviare e sospendere il sistema, che modificare lo stato dell'utente. Questo stato si ripercuote nei programmi di Instant Messaging che userete, con quali possibile chattare in MSN, Gtalk, Facebook, Yahoo, ICQ, ecc.

Vediamo i programmi installati di serie:

Nel menu Accessori troviamo diverse utilit, come le note, la calcolatrice, ecc

C' anche il Terminale, incubo di tutti i novizi. Ma di questo vi parler dopo.

Ci sono programmi per le attivit Multimediali.

Molti giochi e solitari.

Programmi di grafica utili e divertenti.

E tutto quello che avrete bisogno per navigare in Internet.

Nel menu ufficio tutto il necessario per la produttivit personale, come la suite Open Office.

Per ultimo trovate il Software Center, dove potrete aggiungere e rimuovere i programmi con pochi clic.

Adesso cerchero' di illustrare l'anatomia di un sistema linux, come e' fatto. Questo non perche' per usarlo sia necessario sapere tutte queste cose ma perche' possiate essere in grado anche di risolvere problemi a cui potrete incorrere e capire le differenze tra una distribuzione e l'altra.

HURDLINUXGNU ProjectXFreeX.ORGXfceKDEGNOMEKOfficeKonquerorOpenOffice.orgFirefoxINTERNET BROWSER

OFFICE AUTOMATIONDESKTOP ENVIROMENT

GRAPHICAL SERVERUTILITIES & LIBRARIES

SYSTEM KERNELLiloGrubSYSTEM LOADERNello schema si nota una semplificazione degli strati software che compongono una distribuzione Linux. Come vedete, per ogni componente c'e' almeno scelta tra almeno 2 alternative.

La filosofia KISS (Keep It Simple, Stupid) si realizza poi nella descrizione tipica dei programmi Unix: "un insieme di tanti, semplici, programmi che fanno BENE un SOLA cosa ciascuno"

Adesso parliamo del Filesystem, ovvero come sono organizzati i files dentro il disco fisso.

Come quando andiamo a fare la spesa non mettiamo tutta la roba in unico scaffale o sportello, cosi' quando installiamo software sotto linux i suoi componenti vanno messi nel suo posto.

/binBINARI/usrSUPPORTO UTENTE/etcCONFIGURAZIONE/varFile VARIABILI frequentemente/var/logLOG di sistemaCome la frutta va nella fruttiera, i congelati in congelatore, le uova negli appositi incavi in frigo...

cosi' i binari vanno in /bin, i file di supporto agli utenti vanno in /usr/ quelli di configurazione vanno in /etc, ed i log in /var/log.

/homedirectory degli utenti/home/directory dell'utente nomeLa home e' il vostro spazio personale.E' a completa disposizione dell'utente che puo' crearvi e cancellare file e directory a proprio piacimento.

La home degli altri utenti e' inaccessibile in scrittura (spesso anche in lettura) agli altri utenti.

E' possibile avere la home su una partizione apposita in modo da poterla portare sempre dietro.

Nella home infatti oltre ai documenti, sono conservati anche i file di configurazione personali.

/etcfile di configurazioneI programmi non sempre hanno nella home la propria configurazione: non e' detto che un certo utente abbia un file per ogni programma installato.

In etc si trovano le configurazioni di default.Anche i programmi di sistema (i demoni) hanno la propria configurazione in /etc.Inoltre /etc contiene gli script che permettono al SO di avviarsi (etc/init.d).

/binfile binari, eseguibiliI programmi veri e propri vanno in bin.Bin contiene solo l'eseguibile, ovvero il motore del programma. Gli altri dati necessari al programma vengono messi in apposite directory.

/devfile dei dispositiviSutto unix, e quindi linux, tutto e' un file. Anche i device drivers sono dei file. Non significa che si installano come dei file! Ma possiamo usarli come file!

Facciamo un esempio: il microfono e' un file. E' possibile eseguire un lettore multimediale passandogli in ingresso il file del microfono (/dev/dsp) e si sente l'audio proveniente dal mic.

La stessa cosa per le cuffie/casse. Se si copia un file sul file corrispondente al device driver dell'output audio, quel file viene riprodotto.

/tmpdirectory temporaneaUna directory molto comoda e' la directory /tmp.E una zona franca (tutti possono leggere e scrivere in /tmp) dove buttare files temporanei che si desidera utilizzare durante una sessione ma che si vuole che vengano cancellati al logout.

Ci siete sempre? O vi ho gi distrutto?

La SHELL

Diversi interpreti:

BASHZSHKSHCSHDASH...

La SHELL e' definibile come il cuore del sistema, tutto quello che risiede nello spazio utente (user space) e' un programma di Shell. Di shell ne esistono diverse con diverse funzioni.

Fondamente di BASH

Dimostrazione pratica dei comandi:

MANLSCDPWDRMRMDIR

Vediamo adesso i comandi di Shell per muoversi nel filesystem.

(Dimostrazione pratica di MAN, LS,CD, PWD, RM, MKDIR e RMDIR)

Approfondimenti su manpages, appunti informatica libera e wiki.ubuntu-it.org alle pagine:

http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/ComandiBasehttp://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/RigaDiComando

Perch usare la shell invece dell'interfaccia grafica?

A volte la shell molto utile. Ad esempio per spiegare qualcosa ad un utente. Nelle guide di Ubuntu troverete dei riquadri grigi come questo. un comando da dare in shell. sufficente che lo copiate e lo incollate sul terminale. Fatto.

Per farvi fare la stessa cosa con l'interfaccia grafica avremmo dovuto fare 4 o 5 immagini dell'interfaccia e scrivere un bel po' in pi.

Non pensate che sia una cosa antica o inutile. Perfino Microsoft ha potenziato la shell nelle ultime versioni di Windows e Mac ne ha una tale e quale a Linux.

GRAZIE

Paolo [email protected]

3 Novembre 2009

Circolo ARCI Izquierda

Per oggi basta, credo che ne avrete per un po' :)

Domande?