Circolari Del 22 Febbraio 2012

Salerno

CIRCOLARI del 22 FEBBRAIO 2012

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Mercoled 22 febbraio 2012

SALERNO

Pensionati salernitani sempre pi poveriSalerno. Se si pensa che l82% delle pensioni in provincia di Salerno inferiore ai 1.000 euro, si percepisce la drammaticit della situazione in cui si trovano migliaia di pensionati. Questo il grido dallarme di Giovanni DellIsola, il segretario della Cisl Pensionati, che, nei prossimi giorni, dar vita ad una serie di incontri con enti ed istituzioni per una contrattazione diffusa sul territorio per difendere cos il potere dacquisto delle pensioni dei salernitani. Il forte depauperamento delle pensioni negli ultimi diciotto anni ed i recenti provvedimenti del Governo nazionale hanno spinto migliaia di pensionati sotto la soglia di povert, a causa della rilevante perdita del potere dacquisto di oltre il 30%, determinato da una crescita incessante di prezzi e tariffe e dalla mancata rivalutazione delle pensioni alleffettivo aumento del costo della vita, con riflessi pesantemente negativi sulla loro condizione di vita. Laumento indiscriminato e spesso ingiustificato di prezzi e tariffe ha determinato una situazione di grave sofferenza sociale ed economica, che soprattutto nella popolazione anziana ha prodotto i danni pi devastanti. E DellIsola sulla questione ha le idee chiare: Gli enti locali, con lIrpef comunale, lImu sulla prima casa, la Tarsu, le tariffe dei trasporti pubblici urbani, del gas, dellacqua, attraverso la loro partecipazione a vario titolo nelle societ miste, assorbono una quota rilevante di pensioni, salari e stipendi e per questo devono essere i nostri primi interlocutori, unitamente ad altri soggetti istituzionali, come gli uffici di piano, lAsl, la Provincia ed i 158 Comuni salernitani. Tariffa e difesa del reddito dunque, ma non solo. I pensionati della Cisl vogliono discutere anche di welfare sul territorio, sanit e sicurezza. Per il nostro sindacato la dimensione locale il banco di prova di politiche sociali che non si rassegnano ad intervenire solo quando si affronta una emergenza, ma possono contribuire a promuovere il benessere, lo sviluppo di una comunit e soprattutto la sua coesione sociale, dove al centro vi il cittadino non pi considerato solo come fruitore dei servizi o portatore di una domanda, ma come soggetto attivo anche sul fronte della elaborazione e della attuazione delle risposte, ha detto DellIsola, che poi chiama

IL DRAMMA SOCIALE

Lallarme della Cisl: L82% vive con meno di 1000 euro. Bisogna difendere il potere dacquistoIl caso

in causa anche lAsl. C bisogno di una verifica dei reali motivi che provocano le liste di attesa ed il pieno funzionamento del centro unico di prenotazione attraverso la elaborazione di progetti finalizzati, tenendo conto delle linee guida regionali e i fondi vincolati. Sarebbe giusto verificare anche le tariffe praticate nelle visite e prestazioni ambulatoriali in regime di intra-moenia e la verifica dei tempi dedicati alle visi-

te domiciliari da parte dei medici di base. Infine spazio alla questione sicurezza che, in tutta la provincia, attanaglia i pensionati: Chieder listituzione di incontri periodici comunali, unitamente alle altre associazioni per essere informati sui monitoraggi in merito alla situazione della sicurezza sul territorio, coinvolgendo ed informando,in tal modo, i cittadini per favorire quel tessuto di coesione sociale

che necessario per una convivenza civile e democratica. In questo senso si potranno anche decidere iniziative mirate alla prevenzione e al contrasto di azioni illegali diffuse e della microcriminalit che colpisce soprattutto le persone anziane, favorendo il coordinamento delle forze dellordine con con la polizia municipale e tutti i soggetti istituzionali interessati alla sicurezza sociale. (re.cro.)

Salerno. Una spesa di 86mila euro per lindennit di gonfalone. E questa la cifra che il Comune di Salerno, nel 2010, ha liquidato al personale che, durante lanno, stato chiamato a svolgere i compiti di portatore e scorta allo stemma comunale o comunque impiegato in manifestazioni in cui risultato presente il sindaco o un suo delegato. Unindennit non prevista da nessuna norma di legge o contratto collettivo nazionale, che ha lasciato a bocca aperta anche gli ispettori del ministero dellEconomia e delle Finanze che, dal 30 giugno al 29 luglio scorso, hanno esaminato la situazione contabile dellente di via Roma. Dalla relazione del ministero risulta che il compenso riconosciuto dal Comune per la mansione di 100 euro per eventi di durata giornaliera svolte in giorni festivi, mentre scende a 50 euro se la manifestazione dura mezza giornata. Una spesa per cui lamministrazione comunale aveva previsto di spendere 67.500 euro, ma che alla fine ha sfiorato quota 90mila euro. Una situazione che ha mandato su tutte le furie il consigliere comunale del Pdl, Roberto Celano: E una cosa assurda. Con queste somme il Comune partecipa a tre eventi al giorno con il suo gonfalone e questa cosa non mi pare. La storia sempre la stessa. Pochi lavoratori vicino al potere percepiscono lauti straordinari, al contrario di tutti gli altri lavoratori. Questo uno schiaffo alla miseria e nessuno ne parla. (d.g.)

Indennit di gonfalone, il Comune spende 86mila euro in un anno

Linsediamento

Lo spettacolo di Claudio Tortora e Gaetano Stella

Siae, comincia la rivoluzione Sito web: http://pensionatifnpcislsalerno.blogspot.com/ Oggi arriva negli uffici di via Pirro il casertano Vincenzo Adinolfi

Che Nuttata, al Delle Arti una serata col fiato sospesoPrendete un tipo di serata che sta spopolando nei locali, la cena con delitto, e portatela allinterno del Teatro Delle Arti. A questo aggiungeteci la bravura della compagnia Stabile diretta da Claudio Tortora e Gaetano Stella e le bont confezionate ed offerte dal bar Pacifico: ne verr fuori una serata indimenticabile. Che Nuttata lultima fatica ideata dalla compagnia salernitana e andr in scena venerd sera alle ore 21. Un thriller-comedy, scritto e diretto da Claudio Tortora e Gaetano Stella, che si svilupper in tre atti dalla durata totale di 1 ora e mezza, il tutto allietato dal buffet offerto dal bar Pacifico. Prima dellinizio dello spettacolo ci sar un momento di degustazioni enogastronomiche grazie alla presenza di sette noti produttori del Consorzio Prodotti Tipici Salernitani, promosso dalla Confederazione Italiana Agricoltori di Salerno, che nei loro stand offriranno assaggi di prodotti tipici locali. Prima del finale, gli spettatori saranno ospitati nel foyer dove potranno mangiare il buffer del bar Pacifico che sar arricchito da primi piatti, rustici, pietanze salernitane e tanto vino. Al termine del convivio, si ritorner in sala per assistere al finale che sar deciso dagli spettatori stessi. Alla fine dello spettacolo, infine, sar allestito un buffet di dolci, il tutto a soli 22 euro (previste riduzioni per Cral e studenti universitari che pagheranno 18 euro). Lo spettacolo stato organizzato dalla sezione giovani del teatro Delle Arti formata da Serena Stella, Alessandro Caiazza, Gianluca Tortora e Valentina Tortora. In occasione degli otto anni di attivit del teatro delle Arti una nuova produzione firmata dal C.O.S., Consorzio Operatori dello Spettacolo, con lintento di creare una sinergia tra consorzi sul territorio destinata a crescere. Si inaugura cos la stagione dei Venerd del Giallo con un intricata thriller comedy e un ricco buffet a sorpresa , il tutto di fronte allo spirito investigativo di una curiosa platea. Che nuttata. MangiBeviRidi? Il finale lo decidi tu uno spettacolo destinato ad entrare di diritto nei successi della compagnia Stabile del Teatro Dell Arti. Mancare sarebbe un vero peccato. Luca Galdi

Salerno. Bocche cucite negli uffici Siae dopo la rivoluzione messa in atto nella sede di Salerno. Nessuno, almeno per il momento, ha voluto commentare il cambio della guardia tra lavvocato Claudio Preziosi ed il casertano Vincenzo Adinolfi, che nella mattinata di oggi si insedier ufficialmente nela sede di via Pirro per impartire le prime direttive ai funzionari salernitani. Contattato telefonicamente Adinolfi ha usato larte della diplomazia, eludendo gentilmente ma con fermezza le domande dei cronisti: Non conosco le situazioni precedenti al mio arrivo e so solo che devo occuparmi di Salerno. Tutto qui, ha esordito Adinolfi. Reggente a tempo? Questo non lo so. Io vengo a Salerno con funzioni di reggente, ma non so quanto tempo mi fermer. Al momento prematuro parlare. Quando i tempi saranno maturi lo far senzaltro. Ma ora lasciatemi soltanto fare il mio lavoro, vi chiedo soltanto questo. (d.g.)

Coordinamento donne

Alle Componenti il Coordinamento Nazionale Donne FNP-CISL Alle Coordinatrici Territoriali FNP-CISL - Loro Sedi Roma, 14 Febbraio 2012 Lettera Prot. n. 45 VDB/amb Oggetto: Invio verbale Coordinamento Donne

Carissime, in allegato il verbale di riunione del Coordinamento Nazionale del 31 Gennaio e 1, 2 Febbraio u.s. Ringraziamo la Coordinatrice regionale dellAbruzzo, Flora Ennati, che ha redatto la stesura facendo sintesi del contenuto degli interventi. Colgo loccasione per inviare a voi e alle vostre Segreterie i pi cordiali saluti.

La Coordinatrice Nazionale Donne FNP-CISL (Valeria De Bortoli)

Federazione Nazionale Pensionati Cisl - Via Castelfidardo 47, 00185 Roma Telefono 06/448811 - Fax 06/4461853 - E-mail [email protected] - www.pensionati.cisl.it


Verbale della riunione del Coordinamento nazionale donne FNP CISL 31 gennaio/ 1 febbraio 2012 Roma Nei giorni 31 gennaio 1 febbraio 2012, si tiene a Roma, presso la sede FNP CISL in via Castelfidardo, 47, la riunione del Coordinamento nazionale donne. In discussione allordine del giorno lapprovazione del programma nazionale di lavoro per il 2012 e del documento integrativo per lAssemblea nazionale delle donne CISL. Vi partecipano le Coordinatrici regionali e delle aree metropolitane, le donne facenti parte del Consiglio generale nazionale e diverse Coordinatrici territoriali. Presiede lAssemblea la Segretaria dellEmilia Romagna Lidia Giombini, verbalizza Flora Ennati, Coordinatrice regionale dAbruzzo. Valeria De Bortoli, Coordinatrice nazionale, ringrazia le presenti per la numerosa partecipazione, d il benvenuto alle nuove Coordinatrici nominate ed illustra il programma delle due giornate. Saranno presenti il Segretario generale nazionale FNP Gigi Bonfanti, il Segretario nazionale organizzativo Loreno Coli, il Segretario nazionale per le politiche sociali e il welfare Attilio Rimoldi e la Segretaria nazionale confederale Liliana Ocmin. Si sofferma poi sul grave momento di crisi che stiamo vivendo e sulle difficolt che toccano i giovani, gli anziani, le famiglie. Laumento del costo della vita, la speculazione selvaggia, i tagli ai servizi pesano e peseranno fortemente sui lavoratori e sui pensionati. Sottolinea che quando si uscir dalla crisi, ci saranno pi povert e meno protezioni. Sar necessario modificare il sistema di vita e il regime dei consumi a cui si era abituati. Sobriet e rigore saranno necessari. Le donne soprattutto e quelle della FNP in particolare dovranno interrogarsi su questi temi per contribuire a modificare la cultura consumistica indotta dalla pubblicit e dal bisogno di apparire. Ribadisce come elemento positivo, che la situazione presente ha visto il riavvicinamento delle tre Confederazioni sindacali e auspica che il Governo accetti di sottoscrivere con loro una Patto Sociale indispensabile al rilancio dello sviluppo, alla coesione e allequit sociale. Fa riferimento al problema della violenza sulle donne, sugli anziani e sui minori e afferma che necessario evitare il rischio di assuefazione e non abbassare mai la guardia. Programma nazionale del Coordinamento per il 2012. Lanno in corso, a livello europeo, stato dichiarato lanno dellinvecchiamento attivo e della solidariet tra le generazioni. Un tema molto ampio su cui si1


potranno promuovere tante iniziative anche con il sostegno e la collaborazione dei soggetti istituzionali e sociali presenti nel territorio. La FNP ha concluso da poco la sua Assemblea nazionale, molto utile e partecipata e nella quale le donne, numerose, hanno dato un grande contributo. Nel documento finale sono emerse importanti conferme per quel che riguarda il Coordinamento donne e impegni precisi per il suo coinvolgimento nelle attivit dellOrganizzazione. Tocca alle donne valorizzare i ruoli concretizzandoli in attivit, ma anche ampliare gli ambiti e gli spazi con iniziative compatibili e funzionali alle decisioni generali. Premesso questo, la Coordinatrice riferisce le attivit programmate a livello nazionale, come da programma inviato. Valeria De Bortoli dichiara quindi aperto il dibattito. Le richieste sono molto numerose tanto che gli interventi si alterneranno con le riflessioni dei relatori e si concluderanno nella seconda giornata. La presidente dellAssemblea stabilisce il limite massimo di durata in 8 minuti. Intervengono : Anna Vassili, Coordinatrice regionale della Liguria, Giuseppina Privitera, Coordinatrice regionale della Sicilia, Mirella Giambartolomei, Coordinatrice regionale delle Marche, Flora Ennati, Coordinatrice regionale dellAbruzzo, Nives Martinazzoli, Segretaria Territoriale di Novara, Luciana Monella, Coordinatrice regionale della Toscana, Maria Trentin, Segretaria territoriale di Vicenza, Adriana Celotto , Coordinatrice di Torino, Candida de Marco, Coordinatrice regionale della Calabria, Maria Rosaria Azzoli, Coordinatrice regionale della Sardegna, Vanna Spanu, Segretaria territoriale di Sassari, Carmela Fazzi, Segretaria territoriale di Cremona, Carmela Piccolo, Coordinatrice regionale della Puglia, Cosmina Viscusi, Coordinatrice territoriale di Salerno, Annarita Montemaggiore, Coordinatrice regionale dellAlto Adige, Cesara Zinetti Borghini, Coordinatrice territoriale di Cremona, Marisa Secco, Coordinatrice regionale del Veneto, Maria Grazia Contino, Coordinatrice regionale della Lombardia, Adriana Di Pinto, Coordinatrice di Napoli, Melinda Falsone, Segretaria territoriale di Como, Lidia Giombini, Segretaria regionale dellEmilia Romagna, Indra Rubasova, Segretaria generale di Cremona, Elvira Di Natale, Coordinatrice territoriale di Pistoia, Leonilde Calabresi, Coordinatrice regionale dellEmilia Romagna, Rachele Pennati, Segretaria territoriale di Lecco, Nerina Antonini, Coordinatrice regionale dellUmbria, Licia Mori, Coordinatrice di Firenze.

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Gli interventi, molto interessanti e propositivi, a volte critici, abbracciano lampio ventaglio dei problemi e delle difficolt che affliggono lItalia e lEuropa e con cui ci si deve misurare ogni giorno. La crisi in primo luogo, le difficolt di lavoro per i giovani, i pesanti provvedimenti che erodono il potere di acquisto dei salari e delle pensioni, le paure degli anziani che sperimentano disagi economici e solitudini, la famiglia, grande ammortizzatore sociale in questo particolare momento che stiamo vivendo, il ruolo delle donne, giovani, ma soprattutto anziane, che portano il pesante fardello del lavoro di cura, esempi di pazienza e di coraggio e di straordinaria utilit. A tal proposito viene proposto un nuovo modo di pensare alla famiglia che cura, non come obbligo, ma come responsabilit che diventa opportunit sociale e di lavoro anche per i giovani. Le rappresentanti FNP delle Isole e del Sud denunciano particolari situazioni difficili, vere e proprie emergenze sociali, nei loro Territori soprattutto a causa della mancanza di lavoro e di futuro per i giovani e perdita del lavoro esistente per la chiusura delle aziende, che producono un impoverimento generalizzato con migliaia di persone al di sotto della soglia di povert. Gli interventi affrontano anche la vita interna della FNP, le difficolt di fare proselitismo, di trovare donne disponibili allimpegno ai vari livelli, la loro fatica per aprirsi degli spazi allinterno dellOrganizzazione. Vengono suggerite delle proposte di formazione affinch le donne prendano consapevolezza del loro ruolo e abbiano la possibilit di conciliare i loro tempi che comprendono le responsabilit familiari, con gli impegni sindacali. Per facilitare la continuit di iscrizione tra le categorie e la FNP, avanzata la proposta di prevedere un contributo economico, per un anno, alle categorie, da spendere ai fini della formazione. Sempre utile e necessaria la collaborazione con tutti gli enti della CISL, in particolare con lAnteas Altri progetti riguardano diverse attivit locali sul welfare e per alleviare la condizione di solitudine e di esclusione sociale degli anziani Si tratta di iniziative che si propongono di aggregare gruppi di pensionati con interessi comuni per partecipare a corsi di teatro, a soggiorni climatici, a gruppi corali, a concerti ecc. E ancora attivit per il recupero della memoria familiare e per sollecitare la creativit degli anziani nella rievocazione e produzione di favole, filastrocche, racconti o partecipazione a laboratori di scrittura autobiografica. Nellambito della collaborazione tra generazioni, sono avanzate proposte di progetti che coinvolgono gli studenti delle scuole superiori col ruolo di tutors

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per seguire i pensionati nellutilizzo dei sistemi informatici. A loro volta essi insegnano gli antichi mestieri nellottica dello scambio dei saperi. Gli studenti delle scuole superiori sono coinvolti anche nella produzione di temi da svolgere su argomenti che riguardano gli anziani , guidati dai propri insegnanti che si rendano disponibili alla collaborazione, e sono previsti premi in denaro per gli elaborati migliori. Il Segretario generale Gigi Bonfanti, dopo aver ascoltato alcuni interventi, a causa del tempo limitato per impegni in altra sede, prende la parola. Esprime innanzi tutto il suo compiacimento per la numerosa Assemblea, segnale che le donne, nonostante gli impegni quotidiani, hanno consapevolezza del momento attuale e vogliono essere protagoniste. Sostiene il valore della rappresentanza femminile e ribadisce che le quote rosa sono il minimo garantito e che le donne devono aspirare ad obiettivi elevati allinterno dellOrganizzazione. Questo servir anche agli uomini per mettersi in discussione e fare spazio alla competenza e alla professionalit femminile tanto necessaria a tutta la FNP. Sottolinea che i due grandi fronti su cui impegnata tutta la Confederazione sono quello della riforma fiscale e quello della non autosufficienza. A tal proposito sono state avanzate delle proposte per combattere levasione fiscale e per realizzare una maggiore equit attraverso aliquote differenziate secondo il reddito. Se applicate, renderanno possibile anche il rilancio dello sviluppo del Paese dando maggiori possibilit di spesa alle persone meno abbienti e cha la FNP rappresenta. Per quel che riguarda la non autosufficienza, lintera Organizzazione sar impegnata in lotte per tutto lanno in corso per ottenere il finanziamento del fondo, oltre ai bonus e ai servizi. Si spera che questo confronto possa avere, come per il lavoro, il sostegno delle altre Organizzazioni sindacali. Invita per anche le Regioni e i Territori a fare la loro parte perch tutto quello che sar possibile ottenere a livello nazionale non venga vanificato dallassenza di concertazioni, confronti e rivendicazioni a livello locale. Lamenta infatti, a volte, nel territorio, un silenzio drammatico per quel che riguarda il sociale. Il Segretario affronta poi il problema del proselitismo e ribadisce che nel 2012 ci sar unulteriore diminuzione di iscritti. Suggerisce di andare tra la gente, di mettere a frutto inventiva, fantasia e impegno per avvicinare e convincere la grande parte di pensionati (60%) non iscritta a nessun sindacato. Le donne potrebbero essere maestre in questo!4


Al termine della relazione, riprende il dibattito, arricchito da nuovi spunti di riflessione. Alle 18,30 la Coordinatrice Valeria De Bortoli, a conclusione della prima giornata, esprime la sua soddisfazione sia per la presenza del Segretario Bonfanti, sia per le valide e numerose riflessioni emerse dal dibattito e dichiara sospesi i lavori. La mattina successiva, alle ore 9 si riapre lAssemblea e la Coordinatrice nazionale ricorda che, nel quadro dellinformatizzazione della FNP, tutte le comunicazioni avverranno esclusivamente per via telematica e tramite le Sedi, regionali e territoriali. Raccomanda perci di diffondere le informazioni tra le Segreterie e i Coordinamenti e anche lopportunit di fare rete tra le Regioni per scambi di esperienze. D spazio quindi allintervento del Segretario organizzativo nazionale Loreno Coli che affronta diversi argomenti: 1) La tessera card e le convenzioni a cui d diritto. Alcune difficolt sorte nel campo assicurativo, sono in via di risoluzione attraverso lopera di una Commissione. 2) Il questionario, presentato nel programma annuale del Coordinamento unopportunit per tutta la FNP. Potr essere somministrato a 15 persone per ogni Territorio. 3) Situazione politica attuale. I governanti sono dei tecnici con una visione economistica e non sociale della realt. La concertazione sulle questioni sociali e del lavoro con le Organizzazioni sindacali non considerato per loro uno strumento indispensabile per governare. Compito della FNP quello di non abbassare mai la guardia. 4) Il proselitismo : un problema di attualit e lo sar sempre di pi. E difficile mantenere gli iscritti. Si dovranno coinvolgere sempre pi i Servizi, ma il dovere di procurare deleghe soprattutto una missione degli iscritti, specie del quadro dirigente. Le risorse permettono di programmare attivit in questo senso. E necessario ottenere risultati. 5) Le politiche di genere: le donne sono sottostimate nella dirigenza rispetto alla rappresentanza. E necessario provvedere cominciando dalle leghe e dalle assemblee nei Comuni per trovare disponibilit allimpegno. Il risultato del Congresso condizionato da questo lavoro pregresso. 6) Informatizzazione della FNP. La corrispondenza cartacea destinata a terminare, sostituita da quella telematica. E necessario informare e formare a tutti i livelli. C una piccola modifica anche nelle deleghe: conterranno il5


numero di telefono e lindirizzo di posta elettronica per chiedere qualunque informazione. Al termine della relazione, si riprende il dibattito con alcuni interventi, quindi prende la parola Attilio Rimoldi, Segretario nazionale per le politiche sociali e per il welfare. Sottolinea che per progettare politiche di welfare indispensabile la collaborazione dei Coordinamenti perch la famiglia, in questo momento, il vero ammortizzatore sociale di prossimit e le donne anziane svolgono, allinterno di essa, un lavoro esclusivo. E necessario recuperare il suo valore anche con attivit di tipo culturale per cambiare mentalit. Spesso la terza et considerata un peso per la societ . Secondo le statistiche invece, il lavoro degli anziani ha un valore di 7 miliardi lanno e permette ai figli di svolgere la loro attivit lavorativa. In questi anni la FNP ha condiviso le politiche della CISL (dignit del lavoro, sviluppo della societ), ma le battaglie necessarie oggi sono la riforma del fisco che tenga conto dei redditi pi bassi e degli incapienti e la non autosufficienza. Sono riforme cruciali che devono diventare progetti per rispondere ai bisogni delle persone. Le battaglie devono essere portate anche a livello locale, con la costruzione di piattaforme per la contrattazione con i Comuni. Riguardo al proselitismo rileva che c ancora una forte attenzione per il Sindacato. E necessario per operare per un rinnovamento e recuperare lorgoglio di appartenenza e la consapevolezza di svolgere un importante ruolo sociale. Conclude con un plauso alle donne: la felicit non si raggiunge con il possedere, ma con la relazione. Le donne sono capaci di costruire relazioni che portano ad una vita pi serena in famiglia e nellOrganizzazione. Che aiutino a costruire relazioni! Interviene poi Liliana Ocmin, Segretaria confederale che ringrazia dellinvito. Sottolinea che per fare bene il lavoro di sindacalista necessario essere convinti e convincenti .Oggi il ruolo del Sindacato cambiato perch cambiata la societ. Si deve misurare con la riforma del modello contrattuale, con il progetto di produzione della ricchezza e non solo della sua distribuzione e deve battersi per i valori che hanno fatto grande lItalia: impresa e famiglia. Le donne sono coinvolte in questo compito perch hanno nelle mani leducazione di nuove generazioni e la possibilit di far considerare la parit come un valore, con le proprie specificit. In una societ che vissuta al di sopra delle proprie possibilit, le donne con le loro caratteristiche specifiche possono aiutare a creare una nuova realt con6


proposte sostenibili attente ai pi deboli e fragili. Allinterno dellOrganizzazione devono essere loro stesse a vigilare per il rispetto della norma che prevede una componente femminile in ogni Segreteria. Il Coordinamento donne non deve essere considerato fine a se stesso, ma con il compito di coinvolgere i Dirigenti, i Segretari nel creare sensibilit e contribuire al cambiamento di mentalit, diventando una massa critica per un futuro migliore in cui donne lavoratrici e pensionate vadano nella stessa direzione. Una sorta di patto tra generazioni in cui il fare insieme determiner il cambiamento e dove il lavoro sar valorizzato e considerato non solo come realizzazione personale, ma come valore sociale. Conclude Valeria De Bortoli che esprime il suo ringraziamento per il consenso al programma, per la presenza dei Dirigenti, per quanto essi hanno detto anche riguardo alle problematiche di genere e per la volont e limpegno di rispettare le norme che riguardano le donne. Si compiace per gli interventi e capisce anche le ragioni di quelli carichi di contestazione e critici per gli obiettivi sindacali non raggiunti, perch certamente dettati dalla passione di sindacaliste. Sottolinea che le politiche sindacali non sono pi quelle del passato in cui si lottava e quasi sempre alla fine si otteneva. Oggi rivendicazioni e richieste vanno commisurate alla situazione di crisi del Paese. Ribadisce la necessit di lavorare insieme, uomini e donne, per far progredire la Federazione nella sua battaglia per migliorare le condizioni della societ. La seduta viene tolta alle ore 13.

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Alle Strutture Regionali e Territoriali Spi/Cgil-Fnp/Cisl-Uilp/Uil LORO SEDI Roma, 20 febbraio 2012 Circolare n. 9/pt

Oggetto: Incontro con INPS per questioni ex-Ipost Le scriventi OO.SS., in data 15 febbraio u.s., si sono incontrate con la Dirigenza dellInps per definire le questioni dellex - Ipost rimaste in sospeso in occasione dellultimo incontro del 26 gennaio u.s.. In apertura, abbiamo affrontato il problema relativo alle autorizzazioni ai versamenti volontari; in merito lIstituto ci ha confermato che sono giacenti circa 1800 richieste, di queste verranno lavorate quelle prossime al pensionamento, mentre per le altre si impegnato ad indicarci a breve, i tempi necessari per lo smaltimento dellarretrato. Per quanto riguarda la lettera di autorizzazione che listituto invia, abbiamo sollevato perplessit rispetto allimporto complessivo da versare, nonch sul periodo effettivamente utile per il diritto a pensione; per questultimo punto lIstituto si impegnato affinch il Polo Roma Eur rilasci gli estratti conto certificativi per gli autorizzati ai versamenti volontari, in modo da consentire la determinazione dellimporto dovuto. Sulla situazione riguardante le prime liquidazioni, lInps ha dichiarato di non avere pi arretrati, mentre esiste larretrato per le ricongiunzioni, i computi e riscatti. Per questultime non stato possibile quantificarne la giacenza, mentre lIstituto ci ha assicurato che dar priorit a coloro che sono prossimi a pensione. In ogni modo entro il prossimo mese di marzo hanno assunto limpegno ad incontrarci nuovamente per fare il punto della situazione. In merito al problema per le strutture territoriali di avere un referente competente per le problematiche ex-Ipost, la dirigenza si impegnata a verificare la individuazione di idonei soggetti interlocutori mediante la istituzione di unapposita casella di posta elettronica. Sullattivit della sede di Pesaro, per quanto riguarda il programma utile per la definizione della legge 4/60, ci stato comunicato che diventer operativo entro il prossimo mese di marzo, mentre per quanto concerne larretrato ante 6 ottobre 2011, a tuttoggi manca il programma per la liquidazione che dovrebbe essere definito in tempi brevi. Sulle richieste di ratei maturati e non riscossi, lIstituto ci ha comunicato di avere posto in pagamento circa mille ratei, mentre ottocento domande non sono state definite per il mancato accredito del rateo del deceduto, da parte degli uffici pagatori.

Spi-Cgil Via dei Frentani, 4/a 00185 ROMA Tel. 06444811

Fnp-Cisl Via Castelfidardo, 47 00185 ROMA Tel. 06448811

Uilp-Uil Via Po, 162 00196 ROMA Tel. 06852591


In merito alle pensioni con decorrenza dal 2000, lInps ha proceduto al loro ricalcolo con laggiunta della perequazione fino allanno 2012; in caso di scostamento tra gli importi, lIstituto corrisponder, ad aprile p.v., la relativa differenza pari allo 0,2%. Infine, ci stato comunicato che in questi giorni partiranno le CUD anche per i pensionati ex- Ipost e successivamente gli Obis M per lanno 2012, Mod Red e Modelli ICRIC-ACCAS/PS- ICLAV. Cordiali saluti.

SPI/CGIL Ivan Pedretti

FNP/CISL Mario Menditto

UILP/UIL Agostino Siciliano


Dipartimento Politiche Previdenziali, Fisco, Prezzi e Tariffe, Rapporti con gli Enti e i CIV

Alle FNP-CISL Regionali Alle FNP-CISL Territoriali Al Coordinamento Donne FNP-CISL Ai RR.TT. Reg.li e Terr.li FNP-CISL: AllUfficio Legale FNP-CISL Loro Sedi Roma, 14 febbraio 2012 Circolare n. 43/pt Oggetto: Totalizzazione Ricongiunzione Come noto, per determinare lammontare della pensione sono utilizzabili tutti i contributi versati presso pi Fondi o Casse di Previdenza, mediante due diversi istituti: la ricongiunzione o la totalizzazione. La ricongiunzione permette il trasferimento dei contributi per ottenere ununica pensione, calcolata sullinsieme dei contributi versati nel corso dellattivit lavorativa. La totalizzazione, invece, consente di sommare le diverse contribuzioni, che non devono essere coincidenti, necessarie ai fini del diritto a pensione calcolato con il sistema pro-rata. La ricongiunzione, in particolare, disciplinata da due diverse normative: la legge n. 29/1979 e la legge n. 45/1990. La prima consente la ricongiunzione nel fondo lavoratori dipendenti Inps delleventuale contribuzione versata dagli autonomi che abbiano almeno 5 anni di contributi nel periodo precedente la domanda. La legge n. 45/90 consente la ricongiunzione presso lINPS della contribuzione versata in una Cassa o in un Fondo libero-professionale e viceversa. Dal 1 luglio 2010, con la legge n. 122/2010, come gi illustrato con nostra circolare n. 235/2010, sono state soppresse tutte le norme che consentivano le ricongiunzioni gratuite. La totalizzazione, viceversa, dal 1 gennaio 2006, consente di cumulare, senza alcun onere a carico del beneficiario, tutta la contribuzione versata nelle diverse gestioni. La recente legge n. 214/2011 ha eliminato, inoltre, il requisito minimo dei 3 anni di anzianit contributiva in ciascun Fondo. Le diverse quote vengono calcolate dalle singole gestioni con il sistema contributivo ed il pagamento della pensione totalizzata viene effettuato dallINPS. Recentemente abbiamo inviato al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali una lettera, che Vi rimettiamo, con la quale poniamo allattenzione del Ministro la problematica riguardante liniquit della ricongiunzione onerosa stabilita dallart. 12 della L. 122/2010. Cordiali saluti. Mario Menditto (Segretario Nazionale)



Coordinamento donne

Ai Segretari Generali Regionali FNP-CISL Ai Segretari Generali Territoriali FNP-CISL - Loro Sedi Roma , 16 Febbraio 2012 Lettera Circolare n. 46 VDB/amb Oggetto: Invio questionario. La FNP ha condiviso la proposta del Coordinamento Nazionale Donne, che ha fatto propria, di utilizzare un questionario da rivolgere a persone, nostre iscritte/i ultrasettantacinquenni, che vivono da sole. La finalit chiaramente quella di conoscere direttamente le condizioni di vita, i bisogni e le eventuali paure che tali persone possono trovarsi a vivere, soprattutto prospettandosi la eventuale condizione di non autosufficienza, con quanto ne pu conseguire di bisogni assistenziali. Per disporre di un campione sufficientemente rappresentativo si ritiene che in ogni Territorio vengano compilati 15 questionari. Le persone a cui rivolgerli vanno opportunamente individuate, anche al fine della variet del campione stesso, vedi ad esempio genere, et, territorio di residenza e reddito. Onde evitare timori o rifiuto delle persone selezionate, e per consentire che lincontro sia il pi rassicurante ed efficace possibile, andrebbe loro anticipato da persona conosciuta, Lega, recapitista o altro, la finalit del questionario stesso. Si ringraziano fin dora, per la condivisione, la disponibilit e il sostegno, sia le Segreterie sia le Coordinatrici che, magari insieme ad un componente la Segreteria di Lega, andranno a realizzare la compilazione. La raccolta dovrebbe concludersi non oltre il mese di Maggio c.a. Si inviano cordiali saluti.

La Coordinatrice Naz.le Donne (V. De Bortoli)

Il Segretario Naz.le Organizzativo (L. Coli)




Alle FNP-CISL Regionali Alle FNP-CISL Territoriali Al Coordinamento Donne FNP-CISL Ai RR.TT. Reg.li e Terr.li FNP-CISL AllUfficio Legale FNP-CISL - Loro Sedi Roma, 16 febbraio 2012 Circolare n. 47/CM/pt Oggetto: Deducibilit contributi riscatto laurea Il Dlgs 47/2000 ha riformato la disciplina fiscale della previdenza complementare. Nello specifico, lart.13 ha modificato lart. 10, comma 1, lettera e), del Tuir, estendendo la deducibilit integrale, originariamente prevista solo per i contributi previdenziali e assistenziali versati obbligatoriamente, anche a quelli versati facoltativamente alla gestione pensionistica obbligatoria di appartenenza, compresi quelli per la ricongiunzione di periodi assicurativi. Inoltre, il successivo articolo 16 ha previsto che le disposizioni sopra richiamate si applicano, a decorrere dal 1 gennaio 2001, anche ai contratti stipulati o rinnovati nonch ai premi versati dalle forme pensionistiche complementari gestite mediante convenzioni assicurative. Per i contributi volontari versati prima del 1 gennaio 2001, invece, larticolo 13-bis del Tuir ne consente soltanto una parziale detrazione dimposta (nel limite del 19%) e per un ammontare complessivo non superiore a 1.291,14 euro, per ciascun periodo dimposta (cfr risoluzione 205/1995). A tal proposito, con la Pronuncia n. 1569 del 3 febbraio u.s., la Cassazione, fornendo un interpretazione degli articoli 13 e 16 del Dlgs 47/2000, nonch dellarticolo 10, comma 1, lettera e), del Tuir, ha chiarito che i contributi volontari versati per il cosiddetto riscatto del periodo di laurea sono deducibili per intero dal reddito personale solo se versati successivamente al 1 gennaio 2001. La facoltativit di tali versamenti previdenziali non consente di equipararli a quelli dovuti obbligatoriamente. Quindi, la legge che ora lo permette non pu avere efficacia retroattiva. Cordiali saluti. Mario Menditto (Segretario Nazionale)



Coordinamento donne

A tutte le Coordinatrici Donne FNP-CISL Regionali, Aree metropolitane, Territoriali, Leghe e p.c. Ai Segretari Generali FNP-CISL di riferimento - Loro Sedi Roma, 21 Febbraio 2012 Lettera circolare n. 52 VDB/amb Oggetto: Giornata dell8 Marzo Carissime, il Coordinamento Nazionale Donne FNP fa proprio, per la Giornata dell8 Marzo, il tema scelto dallUnione Europea per lanno 2012: Invecchiamento Attivo e Solidariet tra le Generazioni. Gran parte delle donne pensionate se in buona salute, invecchiano attivamente, dedicando il loro tempo alla cura dei loro familiari, siano essi i nipotini privi di strutture per linfanzia, i figli adulti che non possono uscire di casa, o che vi hanno fatto ritorno per lassenza o la perdita del lavoro o per lintervenuta separazione coniugale, il compagno di vita o i genitori grandi anziani se non pi autonomi. Questo tipo dimpegno non risponde e non esaurisce certo quanto previsto nelle intenzioni della UE, che presuppongono ben altri indirizzi, stimoli e opportunit. Contenuti che tutte noi consideriamo importanti e utili per coloro che se ne possono servire e/o promuovere. Le necessit dellimpegno di cura si moltiplicano in relazione allaumento dellaspettativa di vita e delle malattie invalidanti che spesso laccompagnano, al calo dei servizi assistenziali pubblici, e al ridursi del numero e delle possibilit dei componenti i nuclei familiari a causa del prolungamento dellet lavorativa, e finiscono quindi per ricadere su gran parte delle pensionate. Pensionate che, pur avendo coltivato altri progetti per la terza stagione della loro vita, non si sottraggono dal praticare una tra le pi concrete forme di solidariet intergenerazionale anche impegnativa e faticosa. Su questo tema, dunque, si possono promuovere a livello territoriale, non solo nel mese di marzo, iniziative aperte invitando a parteciparvi rappresentanti delle Istituzioni, che hanno la necessit di consapevolizzarsi sulle conseguenze prodotte dalla riduzione dei servizi e del peso gravante sulle famiglie coinvolte e cio sulle donne principalmente. Evidenziamo anche che la situazione in prospettiva si fa sempre pi drammatica ed insostenibile e quindi la necessit e lurgenza della legge per la non autosufficienza, sostenuta dalla FNP e dalla CISL, non rinviabile. La nostra solidariet e coinvolgimento con le giovani generazioni riguarda anche la lotta per il lavoro e, insieme al manifesto, che spero di poter fare come FNP, avvaletevi ancheFederazione Nazionale Pensionati Cisl - Via Castelfidardo 47, 00185 Roma Telefono 06/448811 - Fax 06/4461853 - E-mail [email protected] - www.pensionati.cisl.it


di quello proposto dalla CISL che ha per tema: Le Donne al lavoro per la centralit della Famiglia . Auguro a tutte di riempire al meglio la Giornata dell8 Marzo , che non va assolutamente considerata una festa, ma unoccasione di impegno per contribuire a migliorare le condizioni di vita delle donne e delle famiglie del mondo. Vi saluto e vi abbraccio cordialmente.

La Coordinatrice Nazionale Donne (Valeria De Bortoli)


Dipartimento Politiche socio-sanitarie, Famiglia, Economia Sociale

Alle Fnp-Cisl regionali Alle Fnp- Cisl Territoriali Loro Sedi Roma 15 febbraio 2012 Cir.n 44/ML/cs Oggetto: Tagli lineari e aumento dellIva Due provvedimenti legislativi, varati ultimamente, vanno ad incidere sui redditi dei contribuenti. Si tratta della manovra di luglio 2011 che prevede una serie di disposizioni tra cui la riduzione lineare del 5 % e del 20 % di tutti i regimi di esenzione, esclusione e agevolazione fiscale e del provvedimento salva - Italia che prevede dallottobre 2012 laumento dellIva. Uno studio ha messo a confronto gli effetti operati dalla riduzione dei regimi di esenzione con quelli previsti dallaumento dellIva. Per valutare gli effetti monetari sul contribuente comune sono state riportati degli ambiti ben precisi: casa, famiglia, lavoro, pensione, erogazioni liberali e terzo settore. Tale studio, che si allega alla presente,fornisce preziose indicazioni che consentono di valutare la capacit del potere dacquisto del cittadino che contribuente IRPEF ed allo stesso tempo consumatore. Cordiali saluti All.1 Il Segretario Nazionale Attilio Rimoldi



Roma, 16 gewnio2012

Alla

c.a.

On.le Elsa Fornero Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Oggetto: richiesta di incontro su ricadute processo di unificazione Enti previdenziali.

Egregio Ministro,

le disposizioni contenute nell'articolo 2l della Legge n. 2l4l20ll e concernenti la soppressione di INPDAP ed ENPALS ripropongonol'esigenza di una revisione del modello organizzativo e gestionale del nuovo ente Previdenziale unico al fine di conseguire una piu equilibrata e precisa definizione dei poteri e delle competenze dei diversi organi istituzionali. Per CGIL, CISL e IIIL, infatti, l'accentramento in INPS di un nuovo Ente Previdenziale di tutte le funzioni fino ad oggi assicurate dagli enti soppressi, rende necessario una ridefinizione dell'attuale governance verso un vero sistema duale, tale da superare nell'interesse di tutti, 1' attuale elevata concentrazione di poteri nell' organo monocratico.

Per CGIL, CISL e LIIL - inoltre il uovo scenario prospettato dall'articolo 2l della Legge n. 21412017, definitosi in assenza di qualsiasi confronto con le organizzazioni dei lavoratori e delle imprese,richiede invece un effettivo coinvolgimento delle parti sociali nel loro

ruolo

di portatori degli interessi collettivi dei contribuenti e

dei

beneficiari delle prestazioni erogate dal sistema.

Ci al fine di garantire ed assicurare la piena funzionalit dei servizi e delle prestazioni fino ad oggi corrisposti da INPDAP ed ENPALS, senzapenalizzazioni o disservizi che possono ricadere sugli utenti.

Al tempoprocesso

stesso si richiede analogo coinvolgimento per le ricadute che

di riordino dell'organizzazione del lavoro e dei servizi

il


comporta nei confronti dei dipendenti degli Enti unificati. il processo di riordino non pu che inserirsi all'interno di un Piano industriale i cui contenuti, proprio per ragioni sopra esposte, devono essere condivisi con le Parti sociali.

Siamo certi che le questioni da noi qui brevemente segnalate devono essere oggetto di attenzione da pafte Sua ed a tal fine siamo a chiederle un incontro nel corso del quale poterle rappresentare nello specifico le nostre osservazioni e proposte, per un assetto coerente, trasparente e funzionale delle strutture, dei compiti e delle attivit del nuovo INPS, che abbiamo come obiettivo primario quello di migliorare I'effrcacia e I'efficienza delle prestazioni dovute ai milioni di iscritti e pensionati.

In attesa di un Suo cortese riscontro, Le porgiamo cordiali saluti.p. la Cgil

p. la Cisl

p. la

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I Segretari confederaliaurizio P(Domenico Proietti)1tl\\.,

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FNP-CISL Territoriale VERONA e, p.c. FNP-CISL Regionali FNP-CISL Territoriali RR.TT. Reg.li e Terr.li FNP-CISL Postali - Loro Sedi -

Roma, 21 febbraio 2012 Prot. n. 54/SDI/pt Oggetto: Riscossione contributi sindacali ex-IPOST

Da pi parti ci viene segnalato il rifiuto da parte delle sedi territoriali ad accettare le deleghe sindacali per i pensionati ex-IPOST. Da una prima verifica effettuata con la Direzione Generale INPS ci stato evidenziato che il programma utilizzato prevede al codice CISL-2 una conseguente apertura di una finestra nella quale richiamata anche la sigla EX-IPOST con il codice 2D. Pertanto il funzionario addetto allacquisizione, evidentemente, ignorando la procedura descritta, non accetta la delega sindacale. Tutto ci stato a suo tempo comunicato dalla Sede centrale con apposito messaggio alle Strutture Territoriali. Vi nvitiamo ad intervenire localmente per la rimozione delle difficolt riportate. A fronte di eventuali, ulteriori inconvenienti, Vi chiediamo di comunicarceli. Cordiali saluti. Mario Menditto (Segretario Nazionale)



Circolari Del 22 Febbraio 2012

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