Chronicle 02

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TIRATURA DI 600O COPIE - I.R. INSERTO REDAZIONALE AL NOTIZIARIO DEL GOVERNATORE ROTARY DISTRETTO 2060 - NUMERO 02 ANNO 2008/2009 CH RO NIC LE NE WS CH RO NIC LE NE WS Organo Ufficiale del Distretto 2060 Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige - Sudtirol NUMERO 2 - anno 2008/2009 pag. 08 NON SOLO ROTARACT Editoriale Pink Panthers Forse è un po’ prestino per fare dei bilan- ci, ma non per il punto della situazione. Winston Churchill diceva: “l’abilità politi- ca è l’abilità di prevedere quello che accadrà domani, la prossima settimana, il prossimo mese o l’anno prossimo. Ed essere così abili, più tardi, da spiegare perché non è accadu- to.” Io non sono Churchill né un abile politi- co, quindi vi dirò cosa NON accadrà domani e perché: Il nostro Chronicle potrebbe non uscire a causa dei costi di stampa non sup- portati da adeguate sponsorizzazioni. Abbiamo una redazione veramente dina- mica e propositiva che DEVE essere messa nelle condizioni di lavorare nell’interesse di tutti. Alla fine anche questa storia della ricerca delle sponsorizzazioni è un po’ un esercizio, come quello della partecipazione. Scommetto che ben pochi hanno anche solo provato a chiedere 100 euro. O no? È solo pigrizia, come quella che ci blocca le gambe quando c’è da fare qualche chilo- metro per il Distretto o per gli amici di un club vicino. La stessa pigrizia che svanisce se c’è da criticare o lamentarsi perché gli altri non collaborano. Sempre gli altri... Non raggiungere un obiettivo per ina- deguatezza, incapacità o forza maggiore è umano, non raggiungerlo per pigrizia è in- giustificabile. Io per primo sono affetto da questo male. Se dalla nostra pigrizia deriva un pregiu- dizio per gli altri, poi, è vergognoso. Non stampare più il Chronicle sarebbe IL PUNTO DELLA SITUAZIONE una colpa, per ognuno di noi. Sulle pagine del Chronicle possiamo leggere i nostri ar- ticoli se lo vogliamo. Se questo non ci inte- ressa pazienza, ma non dobbiamo impedire, a chi ci tiene, di poterlo fare. Qualcuno pen- serà:” beh, si diano da fare loro”. Queste risposte non ci appartengono,sono da vicino di casa stronzo! Siamo tutti sulla stessa barca. La prova sta nel fatto che nel numero precedente TUTTI hanno contribui- to e la redazione, oggi, è intasata di articoli sulle nostre iniziative. Se nel 2k60 guardiamo la colonna di destra, quella dei prossimi appuntamenti, troveremo ogni settimana almeno quattro proposte diverse in luoghi diversi. Nell’ultimo mese ho partecipato a con- ferenze sul papilloma virus, sul doping, ho provato a tirare di scherma in palestra, ho ballato ad una bellissima festa in villa, ho visitato il Mart di Rovereto e l’affollatissima mostra di Canaletto a Treviso , e quante ne ho perse, purtroppo, come degustazioni di cibi e vini prelibati, cene con delitto, visite di distillerie. Sono tutte cose fatte da noi, ci rendiamo conto? Mi riempie d’orgoglio e motivazione rappresentarvi e vedere come vi muovete da un lato all’altro del Trivene- to, anche di sabato mattina. Il fatto è che potremmo fare molto di più, in molti di più. Siamo appena partiti e non abbiamo limiti davanti a noi. LUCA PERIZ Rappresentante DistrettualeRotaract Distretto2060 ROTARY E ROTARACT : ENTUSIASMO E VALORI Gentili Amiche e Cari Amici Rotaractia- ni, riprendo il discorso che ho già avviato con Voi nello scorso numero e, soprattut- to, negli incontri che ho avuto con i Vostri Presidenti nel corso delle mie visite, finite lo scorso novembre, agli 81 Rotary Club del nostro Distretto. Nei predetti colloqui ho potuto apprez- zarel’impegno e l’entusiasmo con il quale siete partiti nella presente annata non di- sgiunti da una qualche preoccupazione, ab- bastanza diffusa, di aumentare l’effettivo dei Club soprattutto laddove la necessitata uscita dei “trentenni” ha portato qualche problema all’equilibrio, sia qualitativo che quantitativo, della compagine sociale. Il problema esiste ma ritengo possa tro- vare adeguata soluzione sia per l’attenzione che i Club stanno dedicando alla ricerca di nuovi Soci sia attraverso la collaborazione e l’aiuto che possono offrire i Delegati per il Rotaract dei Club Padrini per favorire la individuazione di nuovi giovani Aspiranti. Credo, comunque, che nella ricerca di nuovi Soci il criterio quantitativo non sia il più adatto per implementare l’effettivo di un Club poiché sono la qualità e l’impegno, lo spirito di servizio e la volontà di donare qualche cosa di sé che devono contraddi- stinguere i nuovi come i vecchi Soci. Anche le Assemblee Distrettuali, specie nella nuova impostazione di Service alla co- munità e sul territorio che ha voluto loro conferire, quest’anno, l’R.D. Luca Periz, ri- tengo possano costituire una valida occasio- ne, non solo per aumentare in tutti Voi l’en- tusiasmo e la carica rotaractiana, ma anche per avvicinare al Rotaract amici e conoscen- ti che ad esse potrebbero accompagnarVi. Poiché, infine, il prossimo mese di dicem- bre è dedicato dal calendario rotariano alla Famiglia, desidero invitarVi a riflettere sul- l’importanza insostituibile di tale istituzione, soprattutto in occasione del prossimo San- to Natale quando i legami affettivi familiari, specie quando mancano o sono deteriorati, sono maggiormente sentiti e preziosi. Proprio la Famiglia rotariana, nella qua- le tutti ci sentiamo uniti ed impegnati, può essere di aiuto a meglio comprendere il va- lore della condivisione dell’amicizia, dell’im- pegno e degli ideali comuni per fare ogni giorno un po’ più Rotary insieme. Con i più cordiali auguri di buon Natale e di un felice e fruttuoso Anno nuovo. ALBERTO CRISTANELLI Governatore Distrettuale Rotary Distretto 2060 pag. 02 News Distrettuali pag. 03 Lavorotaract ERIC pag. 04-05 Notizie dai Club pag. 06 Notizie Flash Service pag. 07 ...l’Ultima Ora il CruciRACT CN_02.indd 1 28/11/2008 21.12.25

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Chronicle News! notizie del distretto rotaract 2060

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TIRATURA DI 600O COPIE - I.R. INSERTO REDAZIONALE AL NOTIZIARIO DEL GOVERNATORE ROTARY DISTRETTO 2060 - NUMERO 02 ANNO 2008/2009

CHRONICLE NEWSCHRONICLE NEWSOrgano Ufficiale del Distretto 2060 Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige - Sudtirol

NUMERO 2 - anno 2008/2009

pag. 08

NON SOLO ROTARACT

Editoriale Pink Panthers

Forse è un po’ prestino per fare dei bilan-ci, ma non per il punto della situazione.

Winston Churchill diceva: “l’abilità politi-ca è l’abilità di prevedere quello che accadrà domani, la prossima settimana, il prossimo mese o l’anno prossimo. Ed essere così abili, più tardi, da spiegare perché non è accadu-to.”

Io non sono Churchill né un abile politi-co, quindi vi dirò cosa NON accadrà domani e perché: Il nostro Chronicle potrebbe non uscire a causa dei costi di stampa non sup-portati da adeguate sponsorizzazioni.

Abbiamo una redazione veramente dina-mica e propositiva che DEVE essere messa nelle condizioni di lavorare nell’interesse di tutti.

Alla fine anche questa storia della ricerca

delle sponsorizzazioni è un po’ un esercizio, come quello della partecipazione.

Scommetto che ben pochi hanno anche solo provato a chiedere 100 euro. O no?

È solo pigrizia, come quella che ci blocca le gambe quando c’è da fare qualche chilo-metro per il Distretto o per gli amici di un club vicino. La stessa pigrizia che svanisce se c’è da criticare o lamentarsi perché gli altri non collaborano. Sempre gli altri...

Non raggiungere un obiettivo per ina-deguatezza, incapacità o forza maggiore è umano, non raggiungerlo per pigrizia è in-giustificabile. Io per primo sono affetto da questo male.

Se dalla nostra pigrizia deriva un pregiu-dizio per gli altri, poi, è vergognoso.

Non stampare più il Chronicle sarebbe

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

una colpa, per ognuno di noi. Sulle pagine del Chronicle possiamo leggere i nostri ar-ticoli se lo vogliamo. Se questo non ci inte-ressa pazienza, ma non dobbiamo impedire, a chi ci tiene, di poterlo fare. Qualcuno pen-serà:” beh, si diano da fare loro”.

Queste risposte non ci appartengono,sono da vicino di casa stronzo! Siamo tutti sulla stessa barca. La prova sta nel fatto che nel numero precedente TUTTI hanno contribui-to e la redazione, oggi, è intasata di articoli sulle nostre iniziative.

Se nel 2k60 guardiamo la colonna di destra, quella dei prossimi appuntamenti, troveremo ogni settimana almeno quattro proposte diverse in luoghi diversi.

Nell’ultimo mese ho partecipato a con-ferenze sul papilloma virus, sul doping, ho

provato a tirare di scherma in palestra, ho ballato ad una bellissima festa in villa, ho visitato il Mart di Rovereto e l’affollatissima mostra di Canaletto a Treviso , e quante ne ho perse, purtroppo, come degustazioni di cibi e vini prelibati, cene con delitto, visite di distillerie. Sono tutte cose fatte da noi, ci rendiamo conto? Mi riempie d’orgoglio e motivazione rappresentarvi e vedere come vi muovete da un lato all’altro del Trivene-to, anche di sabato mattina. Il fatto è che potremmo fare molto di più, in molti di più. Siamo appena partiti e non abbiamo limiti davanti a noi.

LUCA PERIZ

Rappresentante DistrettualeRotaract Distretto2060

ROTARY E ROTARACT : ENTUSIASMO E VALORI Gentili Amiche e Cari Amici Rotaractia-

ni,riprendo il discorso che ho già avviato

con Voi nello scorso numero e, soprattut-to, negli incontri che ho avuto con i Vostri Presidenti nel corso delle mie visite, finite lo scorso novembre, agli 81 Rotary Club del nostro Distretto.

Nei predetti colloqui ho potuto apprez-zarel’impegno e l’entusiasmo con il quale siete partiti nella presente annata non di-sgiunti da una qualche preoccupazione, ab-bastanza diffusa, di aumentare l’effettivo dei Club soprattutto laddove la necessitata uscita dei “trentenni” ha portato qualche problema all’equilibrio, sia qualitativo che quantitativo, della compagine sociale.

Il problema esiste ma ritengo possa tro-vare adeguata soluzione sia per l’attenzione che i Club stanno dedicando alla ricerca di nuovi Soci sia attraverso la collaborazione e l’aiuto che possono offrire i Delegati per il Rotaract dei Club Padrini per favorire la individuazione di nuovi giovani Aspiranti.

Credo, comunque, che nella ricerca di nuovi Soci il criterio quantitativo non sia il più adatto per implementare l’effettivo di un Club poiché sono la qualità e l’impegno, lo spirito di servizio e la volontà di donare qualche cosa di sé che devono contraddi-stinguere i nuovi come i vecchi Soci.

Anche le Assemblee Distrettuali, specie nella nuova impostazione di Service alla co-munità e sul territorio che ha voluto loro

conferire, quest’anno, l’R.D. Luca Periz, ri-tengo possano costituire una valida occasio-ne, non solo per aumentare in tutti Voi l’en-tusiasmo e la carica rotaractiana, ma anche per avvicinare al Rotaract amici e conoscen-ti che ad esse potrebbero accompagnarVi.

Poiché, infine, il prossimo mese di dicem-bre è dedicato dal calendario rotariano alla Famiglia, desidero invitarVi a riflettere sul-l’importanza insostituibile di tale istituzione, soprattutto in occasione del prossimo San-to Natale quando i legami affettivi familiari, specie quando mancano o sono deteriorati, sono maggiormente sentiti e preziosi.

Proprio la Famiglia rotariana, nella qua-le tutti ci sentiamo uniti ed impegnati, può essere di aiuto a meglio comprendere il va-

lore della condivisione dell’amicizia, dell’im-pegno e degli ideali comuni per fare ogni giorno un po’ più Rotary insieme.

Con i più cordiali auguri di buon Natale e di un felice e fruttuoso Anno nuovo.

ALBERTO CRISTANELLIGovernatore Distrettuale Rotary

Distretto 2060

pag. 02

News

Distrettuali

pag. 03

Lavorotaract

ERIC

pag. 04-05

Notizie dai

Club

pag. 06

Notizie Flash

Service

pag. 07

...l’Ultima Ora

il CruciRACT

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NEWS DAL DIRETTIVO DISTRETTUALE

Sabato 27 settembre 2008 si è svolta a Conegliano la prima Assemblea Distrettuale dell’anno sociale 2008/2009 targata Distretto 2060.

I lavori si sono svolti all’auditorum “Dina Orsi” di Conegliano, dove si è tenuta una conferenza sul tema: “Felici e conten-ti? Scelte professionali e sviluppi di carriera” alla quale ha presenziato come relatore il Prof. Paolo Gubitta della Facoltà di Econo-mia dell’Università degli studi di Padova e direttore scientifico del master per impren-ditori di piccole e medie imprese, organizza-to dalla Fondazione Cuoa.

La partecipazione è stata importan-te e non va dimenticato che la stessa era aperta alla cittadinanza di Conegliano che ha ben gradito tale evento, come dimostra-to dal numero di persone presenti in sala. La conferenza è stata interessante in quan-to ha coinvolto attivamente e con ironia il pubblico su di un tema che riguarda in pri-mis noi giovani ma non solo.

Il bello del Rotaract è proprio que-sto “fare qualcosa di prezioso per la società e nel contempo condividere i nostri ideali con persone con le quali far nascere un’in-tensa amicizia” . “L’amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary, la tol-leranza è ciò che lo tiene unito” diceva Paul P. Harris non dimentichiamolo mai.

Un evento cosi importante non poteva chiudersi se non in un’altrettanta splendida cornice rappresentata dalla “ Villa Soligo” dove al calar del sole dopo l’immancabile aperitivo è iniziata la cena a cui hanno pre-senziato i soci del Distretto 2060. Tra i balli sfrenati in pista e le risate di tutti gli amici si spegneva la serata, ma in tutti i nostri cuori rimarrà per sempre il ricordo di un giorno unico.

FRANCESCO BOZZETTOPresidente Rotaract Club Conegliano

PRIMA DISTRETTUALE CONEGLIANO : OPERAZIONE RIUSCITA

SEMINARIO FUTURI DIRIGENTI ROTARACT...un sabato mattina qualsiasi che è diventato speciale!!!

INIZIANO I LAVORI : e già dalla prima distrettuale grandi numeri...si presentano progetti di tutto il distretto....una nota: FIL....stavamo fotografando la platea, non te!!!!

COFFEE BREAK : come in tutte le conferenze che si rispettano eccoci al coffee break...facce simpatiche...e un sacco di sorrisi...e pure il nuovo coloratissimo CN!!!!!!

E LA FESTA INIZIA : eccoci tutti impaiettati e sorridenti alla cena di Gala....e qui una domanda sorge spontanea: Castel...ma perchè ti fai sempre spogliare a tutte le distrettuali???

Sabato mattina, 18 Ottobre 2008, Ho-tel Bologna, Mestre… una platea composita: Delegati Rotariani per il RAC, Presidenti RAC e soci giovani… tre tipologie di persone molto differenti; cosa ci facevamo lì?

La risposta? Una bella iniziativa. Il Gov-ernatore RI avv. Cristanelli, assieme al nos-tro RD Luca, ha voluto fortemente questo incontro su come collaborare e gestire i

rapporti tra i nostri RAC e i Club sponsor, e non solo nell’immediato, ma sul lungo periodo, ecco la presenza fondamentale dei soci giovani, coloro che porteranno avanti le fila dei nostri club nei prossimi anni.

Diverse le persone, diverse le esperien-ze: a partire da rapporti stabili di collab-orazione e stima reciproca per alcuni club alla semplice conoscenza formale per altri,

con tante sfumature quanti sono i nostri club stessi. I relatori della giornata hanno espresso vari aspetti, sottolineando cias-cuno un particolare aspetto della relazione reciproca che lega Rotariani e Rotaractiani; sicuramente nessuna risposta, ricetta pre-confezionata o formula segreta… le relazioni umane mal si prestano a queste cose, ma stimoli, spunti per la riflessione, piccoli semi

su cui ragionare ma soprattutto lavorare at-tivamente, con impegno e con intelligenza, senza paura anche di tentare strade nuove e non convenzionali; come sempre la differ-enza la fanno le persone.

PAOLO STEFANIPresidente Rotaract Club Venezia Mestre

UNA GIORNATA PASSATA CON IL ROTARY

dopo molti interventi ecco che l’ormai noto

gruppo di presidenti si ritrova....

....a mangiare e bere come al solito!! 02CN_02.indd Sez2:2 28/11/2008 21.12.56

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NEWS DAL DIRETTIVO DISTRETTUALE

SU WWW.2K60.COM POTETE GIA’ VISTITARE GLI SPAZI DEDICATI AL PROGETTO LAVOROTARACT!

Nell’area Download potete trovare tutto il materiale necessario,dalla descrizione del progetto al curriculum da compilare

Potete vedere già degli esempi di schede caricati nel sito!

LAVOROTARACT IN CORSO!Sono ormai tre anni che nel nostro Di-

stretto è attivo il Progetto Lavorotaract, ma siete sicuri di sapere di cosa si tratta?

Il Lavorotaract è un progetto che nasce dalla collaborazione tra i Distretti Rotary e Rotaract, volto ad offrire un’opportunità di formazione e orientamento professionale ai Rotaractiani, attraverso l’offerta di tirocini, tirocini estivi ed uditorati presso le imprese e i liberi professionisti rotariani che si siano resi disponibili.

Concretamente, si tratta di creare un data base, ospitato sul sito del nostro Distretto www.2k60.com, in cui convergeranno i curricola vitae rotaractiane e le proposte di collaborazione rotariane.

Per raggiungere risultati tangibili, è necessario agire su più fronti: 1. Ciascun Club deve invitare i Soci interessati a presentare il curriculum; 2. Ciascun Club deve sensibilizzare il proprio Rotary a promuovere l’iniziativa tra i propri Soci.

Il compito della Commissione Distrettua-le Lavorotaract sarà quello di offrire consu-lenza ai Club, di favorire l’adesione dei Ro-tariani ma soprattutto di raccogliere i cur-ricola e le offerte che verranno pubblicate sul sito. Se necessario, a richiesta dei Club, potranno essere organizzati degli incontri Interclub Rotary e Rotaract, in occasione dei quali la Commissione Lavorotaract inter-verrà ad illustrare il Progetto. Per qualsiasi informazione potete mandare una mail al

mio indirizzo [email protected] , in-dirizzo a cui potete inviare i curricula dopo aver compilato l’apposito Formato Europeo, scaricabile dal nostro sito distrettuale.

Il Lavorotaract è un’occasione importante per intensificare i rapporti tra Rotaract e Rotary padrini; per questi ultimi, inoltre, si tratta di concretizzare uno degli obiettivi per cui il Rotaract è stato creato: avviare le generazioni future ad una preparazione professionale qualificata, trasmettendo le competenze e i valori etici che sono la base fondante del sentire rotariano. Il Governatore Cristanelli stesso, nell’incontro di ottobre a Mestre con tutti i Presidenti dei Club Rotaract, ha ribadito l’importanza per il Rotary di farsi guida e punto di riferimento ai giovani nel lavoro e nei valori umani: quale occasione migliore del Lavorotaract per un aiuto formativo proiettato al futuro?

Ecco perché tutti i Rotaractiani sono invitati a cogliere l’opportunità che viene loro offerta, di prepararsi al mondo del lavoro e di crescere professionalmente, potenziando le doti di leadership, altro obiettivo cardine della nostra associazione.

Perciò.. forza ragazzi! E’ ora di mettersi al LAVOROtaract!!

SERENA TONEL

Presidente Commissione Distrettuale Lavorotaract

Rotaract club Trieste

L’ E.R.I.C (Rotaract European Information Center) è un organo gerarchico, costituito da un consiglio direttivo ed un Presidente che opera in Europa attraverso l’azione di delegati nazionali e distrettuali.

Quattro sono gli obiettivi che l’E.R.I.C. si prefigge di raggiungere:

1. Condivisione e diffusione delle in-formazioni

Si tratta di rendere partecipi ed informa-ti tutti i soci Rotaract d’Europa relativamen-te a meeting, eventi e services organizzati a livello europeo.

2. Valorizzazione dei progetti merite-voli

Attraverso i Tca (twin club awards) ed ai Besp (best E.R.I.C. service project) l’E.R.I.C. si propone di premiare, con premi non

18-20 giugno BRUM ( Rotaract Pre Con-vention) a Birmingham

4. NewsletterOgni mese viene inoltrata la newsletter

E.R.I.C. per aggiornare ed informare circa le attività, e le news relative ai vari club eu-ropei. La potete anche scaricare dal sito: www.rotaracteurope.org (sezione “down-load/newsletter”)

Io quest’anno, in veste di delegato di-strettuale, sarò il vostro referente nel caso vogliate dare uno sguardo oltre il distretto, per conoscere nuove persone, nuovi paesi, nuove culture , ma anche per scoprire come la nostra organizzazione renda i soci, di tut-to il mondo, uguali di fronte alla condivisio-ne dei valori che promuove.Insomma, cercherò di guidarvi alla sco-

perta di quella che si chiama” Interna-

zionalità rotarac� ana”.

Vi garan� sco che le emozioni

che si provano sono for� ed indelebili…..

quindi ….FORZA!!!! PREPARATE LA VALI-

GIA!!!!!!!!!

SILVIA ZANONDelegato Eric 2060

Rotaract Club Montebelluna

monetari, quei club che si sono distinti per progetti di gemellaggio e service particolar-mente meritevoli.

3. Patrocinio di appuntamenti di ag-gregazione

Ogni anno vengono organizzati tantissi-mi eventi ai quali può partecipare qualsiasi socio Rotaract appartenente ad un club Eu-ropeo.

Tutte le informazioni relative a questi meeting si trovano sul sito: www.rotaracteu-rope.org ( sezione “ events”).

Qui di seguito la lista degli appuntamen-ti:

16-18 gennaio 2009 REM ( Rotaract Eu-ropean Meeting) a Danzica

29 aprile- 3 maggio 2009 EUCO ( Euro-pean Rotaract Conference) ad Istanbul

COSA E’ L’E.R.I.C???

Innanzitutto vorrei ribadire quanto io sia grata di questo nuovo incarico di presiden-te Interact per l’anno 2008-2009. Frequen-tando il Club interactiano da tre anni, ossia dalla sua nascita, ho potuto seguire da vi-cino il grande progresso svolto e le mete raggiunte.

Sono orgogliosa di parteciparne e ancora di più di aver assunto la carica presidenziale. Credodi aver imparato dai due past presi-dent come destreggiarmi tra quello che è il Club dal punto di vista organizzativo e come comportarmi nelle varie occasioni.

Ovviamente un ringraziamento speciale va posto nei confronti del Rotaract e soprat-tutto del socio Manuel Sanson che in ve-

ste di delegato Rotaract per Interact ci sta aiutando in questo anno un po’ particolare, in quanto, il nostro club sta vivendo il suo primo passaggio generazionale e ci fa sen-tire vicina la presenza del Rotaract in tutto il nostro Club e parlando a nome di tutti, considero questo un gesto estremamente importante.

Già dai primi giorni, di questo nuovo anno, c’è stata importante collaborazione con il Rotaract attraverso i diversi service, svolti assieme.

Per l’anno sociale in corso, l’obbiettivo

fondamentale che tutto il club si è posto, consiste nell’ampliare il numero di soci che compongono il club. Una delle mie iniziati-ve riguarderà la scuola: vorrei far conoscere agli studenti l’Interact in tutte le sue sfac-cettature.

Il mio proposito è quello di rendere con-sapevoli gli studenti dell’esistenza di questo Club e dell’aiuto che può dare; l’intento è di ricordare a tutti che ognuno di noi può compiere molto anche solo con un semplice piccolo gesto.Per rendere più comprensibili a tutti i fondamenti del Club farò uso di una

brochure che consiste appunto nel mio se-condo progetto.

Desidero creare con poche e semplici fra-si un opuscolo che renda meglio l’idea dello scopodell’Interact, di che cosa noi soci ci occupiamo e dei service che svolgiamo nei confronti del prossimo.

Come ho già avuto modo di dire, è mia ferma intenzione portare a termine l’impe-gno affidatomi nel miglior modo possibile.

Infine, desidero ringraziare il Rotary di Conegliano per il contributo che ci hanno dato, che verrà utilizzato per la realizzazio-ne dei service.

GAIA BONALDOPresidente Interact Club Conegliano

INTERACT CLUB CONEGLIANO...QUESTI RAGAZZI SONO GIA’ SULLA BUONA STRADA!

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NEWS DAI CLUB

ZONA 2

Il Rotaract Club di Padova

Tutti a Ballare...danze fi no a notte fonda

...abbiamo un nuovo barman???

LARA CUNICO E MARA CAPPOZZO Prefetto e Vice Presidente

Rotaract Cub Sandrigo

Cari amici Rotaractiani,in più di qualche occasione avete avuto

modo di imbattervi in uno sparuto gruppet-to di giovincelli un po’ spaesati, chiedendo-vi – non dite di no – ‘E questi chi cavolo sono?’

Ebbene, finalmente possiamo darvi una risposta ufficiale: siamo il Rotaract Club Sandrigo, nato il 6 ottobre 2008 nella splendida cornicie di Villa Mascotto ad An-cignano.

Avevamo il timore che l’inesperienza e l’emozione iniziali potessero giocare brutti scherzi, e invece…sarà stato l’ incantevole ambiente, gli allestimenti curati nel detta-glio, sarà stata la simpatia dei nostri ospiti o la musica di sottofondo, fatto sta che la serata si è rivelata un successo.

Padrini del nostro ‘battesimo’ i soci del Rotary Club Sandrigo, che da tempo atten-devano impazienti di vedere appuntate le spillette sui baveri delle nostre giacche.

I migliori auguri di buon inizio ci sono arrivati dal Presidente Rotary Antonio Ve-sco, dal Past Governator Cesare Benedetti, dal Past President Rotary Antonio Ave e dal

sindaco di Sandrigo Barbara Trento, per poi terminare con un caloroso in bocca al lupo dal nostro sempre brillante RD, Luca Periz. Ci hanno inoltre onorato con la loro presen-za Stefano Chioccon, l’assessore Franco Ros-sato e gli amici dei Rotaract Club Vicenza e Bassano del Grappa.

E’ seguito il discorso d’esordio del nostro Presidente Stefano Garziera, il quale ha ap-puntato – diciamolo: con leggero imbarazzo

– la tanto agognata spilletta ai decolletés delle nostre Ladies. Molto più spigliata, chiaramente, l’operazione sulle giacche dei ragazzi!

Dopo l’investitura ufficiale abbiamo po-sato per i fotografi, accanitissimi nella ricer-ca dello ‘Scatto Perfetto.’

La serata è così volata all’insegna di cena, chiacchiere e innumerevoli brindisi, fino al momento in cui, mandati a letto i Rotariani e lanciata un’occhiata al dj, abbiamo dato il via a balli sfrenati, dove ognuno ha dato il meglio di sé.

Un ottimo inizio dunque. E se il prover-bio non tradisce, un lungo e soddisfacente cammino ci aspetta.

06/10/2008:FONDAZIONE ROTARACT CLUB SANDRIGO

Quando a Luglio sono andata con Ma-riarita a vedere la villa dicevo..”mah,manca così tanto...”. A settembre quando abbiamo iniziato a suddividere i compiti per l’orga-nizzazione ho pensato: “ce la faremo?” e mi sembrava che il tempo non passasse mai.

Poi il giorno è arrivato… 15 novembre, Polvere di Stelle! Accolti dallo scenario in-cantevole di Villa Molin, la festa è iniziata con un aperitivo di benvenuto, aspettando l’arrivo di tutti gli ospiti, e accompagnata dalle note leggere del pianoforte. Quindi l’attenzione si è spostata al piano superiore, dove era allestito il buffet, e tra una portata e l’altra, qualche bicchiere di vino e l’inizio dei primi scatti fotografici, l’atmosfera ha iniziato a scaldarsi…Ed ecco arrivare il richia-mo del dj, le luci si spengono, le giacche si appoggiano, iniziano le danze!

Esco dal guardaroba, dove ero impegna-ta tra cappotti, biglietti e sciarpe ed ecco cosa vedo: la sala vista dall’enorme gradina-ta è un susseguirsi di mani alzate, che bat-tono al ritmo di musica, uno spettacolo a dir poco sorprendente per me, e per chi con me dal “back stage” non si era ancora accorto della magia!

A questo punto si svela il nome della

festa… perchè polvere di stelle? Ognuno di noi, ogni partecipante con il suo sorriso,con la sua allegria ha contribuito a illuminare la serata, a farla brillare come il cielo, in una notte stellata!

Ed infine quello che ho fissato nella memoria della mia prima festa organizzata da segretaria, da socia, da rotaractiana: un grande gruppo di ragazzi, soci e non, che si divertono, che si incontrano e sorridono… e poi un altro gruppo, dietro le quinte che lavora per lo stesso obiettivo, che non si stanca di cercare cappotti, di scattare foto, di controllare che tutto sia in ordine.

Una piccola formica da sola non fa mol-ta strada.. ma molte piccole formiche unite insieme arrivano a sollevare molto più del doppio del loro peso!

Un grazie speciale ai tutti i Soci e gli Aspiranti del Rotaract Club Padova, che in-sieme si sono adoperati affinchè ogni cosa fosse perfetta.

Ma un ringraziamento va soprattutto a tutti coloro che hanno partecipato e che hanno contribuito a rendere la serata indi-menticabile… Alla prossima Festa!

FEDERICA BARBUGIANSegretaria RAC Padova

15 NOVEMBRE 2008: POLVERE DI STELLE PESCHIERA:castagnata di

tradizione Anche quest’anno il club di peschiera ha

organizzato la castagnata a spiazzi…ma la caccia al tesoro, che l’anno scorso ha visto dispersi ed infortunati, quest’anno è stata sostituita da una festa che è durata tutta la notte di sabato 08 novembre.

Come location è stata scelta una grande casa che in estate occupa la colonia della mia parrocchia…fin dal mattino di sabato tutto il nostro club è salito per iniziare i preparativi che non erano davvero pochi… una parte del gruppo si è dedicata alla sud-divisione delle stanze, altri all’allestimento della disco, altri ancora sono stati assegna-ti alle cucine: tra l’affetto degli affettati e del formaggio, la scelta dei pentoloni per i tortellini e la polenta e l’apparecchio della tavola il pomeriggio è volato e verso le 18 sono arrivati i primi ospiti e…vai con lo spriz sapientemente preparato e servito dalle no-stre mitiche bariste!

Quattro chiacchiere in compagnia nell’attesa degli ultimi avventori e poi tutti a tavola davanti ad un bel piattone fumante di tortellini (Giovanni Rana non sbaglia un colpo!) con una bella dose abbondante di burro e salvia. A seguire affettati misti con formaggio e polenta, annaffiati da dosi massicce di vino rosso. Per concludere ha fatto il suo ingresso nella sala una magnifica torta ricoperta di frutta e candeline per festeggiare i 30 del nostro presidente… auguri Mapi!!!

A torta terminata il gruppo si è spostato all’esterno per terminare la cena con castagne (grandi ragazzi, quella del bidone è stata un’idea davvero azzeccata!) e vin brulè.

Il resto della nottata è trascorsa tra musica e cocktail nella disco al primo piano

…il mitico DJ Ugo ha fatto scatenare tutti con il suo mix davvero variopinto: dalla disco più attuale ai cartoni animati, dalle hit radiofoniche ai grandi successi del passato, Ugo…hai sbagliato lavoro!

Praticamente all’alba gli ultimi irriducibili sono crollati e andati in branda per un po di meritato riposo e “qualche” ora più tardi ci siamo ritrovati tutti nuovamente in sala da pranzo per la colazione e tra un caffelatte ed un the, tra crostate e croissant appena sfornati abbiamo parlato della bella serata appena trascorsa e ci siamo salutati pensando di fare altrettanto anche l’anno prossimo!

ANNA BURATISocia Amica Rotaract Club Peschiera

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RAC SANDRIGO: tutti i soci con le spillette nuove nuove!!!

RAC SANDRIGO: alcuni soci con Paolo Festa, presidente rac Vicenza e Federico Colognese presidente rac Bassano

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NEWS DAI CLUB

ZONA 4

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ZONA 5

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RAC UDINE; I vincitori del tavolo 7 e gli attori

RAC FELTRE: Luca beato tra le donne

Una simpatica tavolata!

A fi ne pranzo...tutti “allegri!”

ROTARACT FOOD & WINESabato 4 ottobre si è tenuta la terza

tappa del “R- food e wine”, il “tour” enograstronomico organizzato dal Rotaract Club Feltre con lo scopo di riscoprire i cibi e i vini tipici del distretto 2060.Questa volta abbiamo visitato le cantine della famiglia Zonin di Gambellara.

L’iniziativa si è rivelata un autentico successo ed è stata anche l’occasione per organizzare un interclub tra i clubs di Feltre, Arzignano, Trento e Peschiera. Eravamo in più di 50 persone e oltre a noi erano presenti soci dei clubs di Rovigo, Vicenza, Verona e Padova. Sono le 10.30 … sulle colline vicentine splende un sole quasi accecante, mentre noi cominciamo un viaggio fatto di ricordi, di profumi e di emozioni che scaldano il cuore.

Il “tour” comincia con la visita al museo del vino dove viene raccontata la storia della famiglia , storia che si è arricchita delle vicende legate alle tenute che sono presentate nella loro collocazione regionale specifica e nei loro prodotti simbolo. La suggestione di un sapiente gioco di luci, arredi, fotografie, bottiglie e oggetti, creano un’atmosfera unica, quasi magica che è riuscita a farci immergere nel fascino antico di tenute come Ca’ Bolani, in Friuli, nella luminosità dei paesaggi toscani di Castello

d’Albola e nella nobiltà della Sicilia dei Principi di Butera, consentendoci così di farci un’idea precisa su ambienti, vicende e persone che stanno alla base del successo dei vini della famiglia Zonin.

La visita è proseguita con la descrizione degli spazi preposti all’affinamento dei vini, dove nella cornice creata dalle botti e dalle barriques si descrivono le modalità di invecchiamento, i metodi di appassimento e di vinificazione dei vini autoctoni. Dalla Sala

“grandi legni”,in cui sono ospitate le 85 grandi botti in rovere di Slavonia, siamo passati alla Cantina del Recioto di Gambellara, una

“cantinetta” in cui le barriques e le botticelle da 700 litri in rovere francese rilasciavano un intenso profumo di vaniglia che rendeva l’atmosfera ancora più suggestiva.

Ancora inebriati dai profumi e dai sapori della barricaia ci siamo spostati nella foresteria per l’appuntamento più atteso : la degustazione !!!

Un grazie di cuore alla famiglia Zonin per la squisita ospitalità e a tutti gli amici rotaractiani e rotariani per l’entusiasmo con cui hanno partecipato all’evento !!!

LUCA SLONGOPresidente Rotaract Club Feltre

Un problema riguardante la salute pubblica e più precisamente la vita di molte giovani donne è stato portato all’attenzione della comunità e delle autorità rodigine dal Rotaract Club di Rovigo. Con un service sul Papilloma virus, la sua prevenzione e cura, il club ha voluto dimostrare l’impegno e l’attenzione prestata alla diffusione dell’informazione oltre che alla formazione e alla cultura nel nostro territorio.

Il Dott. Giovanni Marino, specialista in ostetricia e ginecologia, è stato chiamato ad illustrare l’importanza di questa nuova teoria, secondo cui i tumori della cervice uterina sono di origine virale: teoria accettata solo da poco dalla comunità

scientifica internazionale e culminata con il riconoscimento del premio Nobel 2008 per la medicina allo scienziato tedesco Zur Hausen, suo scopritore.

La conferenza si è conclusa con l’intervento dell’assessore provinciale alla sanità, Guglielmo Brusco, il quale ha subito messo in risalto che l’Italia è il primo stato europeo a fornire questo tipo di vaccinazione, gratuita alle dodicenni. Ha poi evidenziato la necessità di interventi e campagne pressanti di informazione nelle scuole medie e di secondo grado per far sì che il maggior numero possibile di ragazze possano fruire di questa importante opportunità.

VINCERE LA NEOPLASIA ALLA CERVICE UTERINA

a conquistare davvero tutti i partecipanti, oltre alla bravura degli attori della compagnia Van Stones Entartainment, è stata la loro disarmante ironia, soprattutto alla fine della cena quando sono stati letti i verdetti delle otto squadre in gara.

Accolti dal Presidente Massimo “Brian” Alvaro, hanno partecipato alla serata, oltre al nostro Club e diversi nostri amici, anche i soci di tanti club Rotaract del Distretto 2060 e di fuori (persino da Bari con il past RD Roberto Bringiotti). Ovviamente, oltre al divertimento per tutti i partecipanti, la serata ha avuto anche finalità di Service, consentendo di raccogliere un cospicuo ricavo grazie a partecipanti e sponsor che sarà devoluto in parte al service nazionale a favore di Fiaba Onlus ed in parte a quello locale.

UNA SERA AD UDINE... per una cena in cui si è visto scorrere del sangue...L’avaro editore Alberighi o la misteriosa

giornalista Lombardi, il “compagno di scorribande” Gherardi oppure il critico invidioso Greco: chi è stato ad uccidere la sera del 1° novembre 2008 lo scrittore Valerio Capitani, autore dello scottante libro “La Corte dei segreti”?

Le doti di intuito, osservazione, leadership e fantasia di rotaractiani e non sono state messe a dura prova durante la “Cena con delitto” organizzata dal Rotaract Udine nelle sale della locanda “Al Castello” di Cividale del Friuli.

Presi per una sera gli abiti dell’ispettore Derrick ovvero quelli della signora Fletcher, i partecipanti hanno impiegato oltre quattro ore a risolvere il giallo messo in scena dalla compagnia Van Stones Entertainment giunta fin da Modena per allietare una serata che, siamo pronti a giurarlo, rimarrà nella memoria di tutti per lungo tempo.

Alla fine hanno vinto “quelli del tavolo n. 7” (diffidate dalle imitazioni!) che sono riusciti a capire chi era l’assassino, quale il movente e quale la dinamica dell’omicidio.

La concorrenza è stata comunque spietata perché ben 8 squadre (per un totale di 80 persone, di più non ci stavano nonostante le richieste!!) si sono date battaglia tra una portata e l’altra della cena. Il gioco si è sviluppato non solo a tavola, con gli interrogatori a tutti i sospettati, ma anche in diverse stanze della locanda “Al Castello”, che hanno ospitato ad esempio la scena del crimine e il laboratorio della Scientifica con tanto di microscopio per analizzare le impronte digitali. Nelle diverse location, le squadre hanno potuto analizzare indizi e recuperare prove schiaccianti per inchiodare definitivamente l’assassino. Ma

Qui Rotaract Udine: missione “Halloween” compiuta anche per quest’anno!

LORENZO PEGORARORotaract Club Udine

RAC PESCHIERA: ...no comment...

RAC PESCHIERA: Facce simpatiche...e Ugo sempre in mezzo!

RAC PESCHIERA: Ketty e Elisa...e qui si intromette Mirko!

oh...ma quei due sono sempre tra i piedi!!!

RAC UDINE:tutto il club!!!

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Page 6: Chronicle 02

SERVICE

NEWS DAI CLUB

06

ROTARACT CLUB ROVERETO ROTARACT CLUB TRENTOROTARACT CLUB VENEZIA ROTARACT CLUB TREVISO…”LE VIE DEL COMMERCIO SONO INFINITE”

Chi non c’era non potrà mai sapere cosa si è

perso! Nella cornice trendy del Pes.Co., il Rotaract

Club di Venezia, con la partecipazione del Rotaract

Club di Mestre, ha organizzato una serata simpatica

e interessante. Lo scopo è stato principalmente

dare alcune “dritte” a chi, come molti di noi, è in

procinto d’affacciarsi nel mondo del lavoro. Ecco

che l’A.D., Dr. Renato Quiliquini, ha preso le mosse

dalla storia, dall’attività e dai metodi dei processi

di selezione per incentrare il fulcro del suo discorso

sulla scelta di investire sui giovani. E’ stato spiegato

il motivo per cui lo stage è lo strumento d’ingresso

nel mondo del lavoro e sono state delineate le

responsabilità e gli oneri sia da parte del candidato

“in prova” verso l’azienda, sia da parte dei datori di

lavoro nei confronti della “Persona” del lavoratore.

Quindi, l’HR Manager, Dott. Paolo Di Silvestre, fatta

una breve premessa sulla vocazione internazionale e

“commerciale” dell’Italia, ha focalizzato l’attenzione

su quelli che sono i ruoli nelle aziende “globali”.

Lucrezia Marella e Enrico FavarettoRac Venezia

CINA: UN PAESE DALLE GRANDI POTENZIALITÀ.Parola d’ordine: interculturalità. Ecco l’insegna

sotto la quale abbiamo deciso di organizzare la

prima serata con relatore dell’anno. Il tema della

serata è sicuramente tra i più attuali,visto ormai

il crescente numero di rapporti commerciali con

la Cina da parte di imprese europee e chi meglio

di Enrico Zobele, che di filiali all’estero ne ha in

tutto il mondo, per parlarcene!! Ed ecco a voi la

Cina!!!Un paese lontano ed affascinante con una

lunga storia di rapporti tra l’industria ed i cinesi.

Non mancano poi le domande sulle condizioni di

lavoro,sul delicato tema dei diritti dei lavoratori,

sulle mansioni svolte nell’impresa. Il dibattito è

stato dunque, molto sentito ed il nostro relatore ha

risposto esaurientemente ad ogni questione. Emerge

dalle sue parole il rispetto che ha per la popolazione

cinese, per quei luoghi che possiamo solo

immaginare nella loro diversità e tutti ci sentiamo

coinvolti e partecipi del suo entusiasmo. Serata,

quella sulla Cina, che ci ha arricchiti culturalmente

ed ha posto tanti interrogativi sui punti di forza e di

debolezza di questo Paese, che sempre di più si sta

affermando sul piano internazionale.

Claire Albano Presidente Rac Trento

“CANALETTO. VENEZIA E I SUOI SPLENDORI”In un soleggiato venerdì di novembre, più di

cinquanta soci del nostro Distretto 2060, hanno

risposto all’appuntamento proposto dal Rotaract

Treviso e si sono presentati puntuali in Via Palestro,

dove è in corso la mostra “Canaletto. Venezia e i

suoi splendori”: 90 dipinti, 60 incisioni, 34 grandi

musei prestatori di 13 paesi diversi, questi i numeri,

di quello che si sta dimostrando il principale evento

d’arte d’autunno.

Nessun luogo, come Venezia, è mai stato tanto

raffigurato – e mai lo fu come nel Settecento – al

punto che il soggetto è stato in grado di determinare

un genere, quasi fosse nato per celebrare la Città

prima della fine della millenaria Repubblica.

Proprio per questa ragione la mostra ha come

grande protagonista assoluta proprio Venezia,

tralasciando alcune declinazioni della produzione

vedutistica veneta.

È Canaletto il fulcro attorno cui ruota tutta

l’esposizione, sia per il suo ruolo egemone, che per

la complessità del suo percorso artistico.

Giuliamaria Dotto Rac Treviso

Chronicle News...LA VOCE E GLI OCCHI DEL DISTRETTO 2060

VISITA AL MART Metti che siamo a Rovereto...la città del nuovo

Polo italiano dell’Arte moderna e contemporanea:

la città del Mart!

Davanti a noi opere di Pissarro, Monet, Rodin e

tanti altri, che per la prima volta varcano i confini

dello stato di Israele, escono dall’Israel Museum di

Gerusalemme e si susseguono qui, a Rovereto, nelle

sale del Mart.

... abbiamo visto proprio tutto! C’è stato il mo-

mento di gironzolare per “Eurasia”: opere di giovani

artisti contemporanei, che lo vogliono proprio crea-

re questo fittizio stato di “Eurasia”, nel quale non

esistono confini fisici, ma vi predomina la coesione

fra le genti di tutto il mondo. Poi, c’è stato anche il

tempo di concludere la nostra visita a ritmo di jazz!

E da qui il nostro sempre bravo Rd non voleva più

uscire!

Al Mart ci si ritorna: 21 febbraio 2009, TERZA

DISTRETTUALE!! Vi aspettiamo numerosi!!!

Isabella PiombinoPresidente

Rac Rovereto e Riva del Garda

l’impegno del 2060 a sostegno del service nazionale 2008/2009

Per iniziare ad affrontare il tema dell’ab-battimento delle barriere architettoniche il club di San Donà di Piave ha approfittato della disponibilità dell’arch. Zorzenoni e ha organizzato una cena con relatore. L’evento è stato caldamente accolto dal Club Rotary padrino che ha presenziato, oltre che con il relatore, anche con il presidente il dott. Striuli e l’ing. Bisiol.

L’arch. Zorzenoni ha sottolineato che l’eliminazione delle barriere architettoniche non deve essere considerato un gesto do-vuto nei confronti dei diversamente abili: l’eliminazione delle barriere architettoniche è fondamentale in ogni nuovo progetto e in ogni azione progettuale della realtà urbana che viviamo ogni giorno. Una città, un quar-tiere, una strada o una casa non accessibili a tutti non possono essere considerati di qualità!

MARIAANTONIA BARUCCOSegretaria Rotaract Club San Donà

12 Ottobre: giornata per l’abbattimento delle barriere architettoniche! Noi del club di Peschiera insieme ai club di Verona Nord, Arzignano, Bassano e Feltre con l’immanca-bile Luca Slongo ci siamo trovati a casa di Laura Cremonesi ed abbiamo organizzato la proiezione del film “Mai più come prima”, un modo diverso per affrontare un proble-ma che spesso ci dimentichiamo di avere.

La trama del film è molto semplice ma ci ha permesso di riflettere su molti temi sociali della vita quotidiana ed in particolare della situazione dei disabili.

I protagonisti del film sono sei compagni di classe che dopo l’esame di maturità partono per una vacanza insieme, vorrebbero andare al mare, ma finiscono quasi per caso in una baita tra le montagne delle Dolomiti (per poco non andavano a casa di Luca). Questi ragazzi, il coatto cannaiolo, la versione adolescenziale di

Siddharta, la barbie, il borghese finto ribelle, l’innamorata non corrisposta e un ragazzo disabile, sono stati compagni di banco per cinque anni, ma si conoscono solo superficialmente. In questa breve vacanza però hanno l’opportunità di conoscersi, confrontarsi e di compiere esperienze che li cambieranno profondamente una volta tornati a casa. I sei protagonisti nella loro individualità sono delle macchiette, degli stereotipi in cui potrebbero identificarsi non solo i giovani di oggi, ma anche quelli di due o tre generazioni fa.

Il film però non è una commedia e al contrario affronta tematiche complesse come la morte, la disabilità, l’incomunicabilità tra adulti e adolescenti e le loro preoccupazioni sul futuro, cercando di offrire spunti di riflessione.

Al temine del film abbiamo confrontato le nostre impressioni ed abbiamo riflettuto sull’argomento della serata, anche se affrontato in modo conviviale e spensierato ci ha fatto comprendere quanto un gradino, un marciapiede, può essere una barriera insormontabile e quanto con la forza di volontà e dell’amicizia possa essere abbattuto. Certo non è solo cosi che il problema può essere risolto ma per noi prendere coscienza di questo problema è stato il primo paso per altre azioni più concrete.

MARIAPAOLA IMBRODAPresidente Rotaract Club Peschiera

RAC PESCHIERA: un fi lm per rifl ettere RAC SAN DONA’: un relatore sorprendente

UNA GIORNATA PER RIFLETTERE

L’Arch. Zorzenoni inizia la sua relazione

L’attenzione da parte di tutti...soci e ospiti!!!

Uno speciale ringraziamento da parte del club al relatore!

Con tanto di pacchetto a tema “architettoso”! La locandina del Film

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NEWS/MEMORANDUM / GIOCHI

MEMORANDUM

IL CRUCIRACT by La IENA MARCY

110

1...31Lo Spritz del mercoledìl’appuntamento è per ogni mercoledì

in Piazza delle Erbe a Verona!!!

Vi aspettano i soliti fedelissimi....

tra cui la Sig.ra dei Vinelli! Ugo! Mr

Castel! la Mapi...e molti...molti altri!

Affrettatevi...che questi son assetati

e rischiate di restare senza nemmeno

due gocce di prosecchino....

7Sposi!!!!il 7 Dicembre 2008

LAURA E ANTONIO

si sposano!!!

Tutto il club di San Donà di Piave è

lietissimo di annunciare il matrimonio!!!

Tanti auguri...e....quest’estate tutti in

spagna a casa dei suoceri di Antonio!!!

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ULTIMA ORA: GONFALONE RAPITO!dramma a Peschiera-indagini in corso-si parla di riscatto

I dirigenti di oggi: annegano i dispiaceri nell’alcool

e giocano con i peluce???( hihihi :-) )

IMMAGINI DALLA RETE:

il gonfalone sequestrato pare

sia in buona salute, anche

se un’immagine sgranata

mostra le intenzioni dei

sequestratori che si fi rmano

“Libero Dott. Gonfaloni”

e “Sempre Più Liberi”

“Il giorno 8 Novembre dell’anno Domini 2008, è stato catturato e messo in ceppi, con abile azione e sprezzo del pericolo, il prezioso e tanto ammirato Gonfalone del RAC Peschiera e del Garda Veronese.Esso si trova alla nostra mercè e presto molti altri ne seguiranno la sorte.State in guardia, club più quotati, nessun Gonfalone è al sicuro...”Libero Dott. Gonfaloni

Con questa rivendicazione sono usciti allo scoperto i sequestratori del gonfalone di Peschiera. Non si sanno ancora i nomi di coloro che hanno compiuto questo gesto, qualche sospettato c’è…ma ancora nessuna prova concreta!

Pare che il sequestro sia avvenuto nel cuore della notte, in occasione della

Castagnata (vedi pag.4), quando, a causa di una dimenticanza da parte del club, la vittima era in bella mostra in una delle sale principali dell’edificio che ospitava la festa.

Il club preferisce mantenere il massimo riserbo sull’accaduto, per garantire che le trattative possano andare a buon fine, e a tal proposito la Presidente Maria Paola Imbrota e il Segretario Mirko Tessari non rilasciano alcuna dichiarazione.

Restiamo quindi in attesa di aggiornamenti, con la speranza di ricevere a breve la notizia del rilascio.

Siamo tutti vicini al club…fatevi forza ragazzi….sicuramente il Gonfalone tornerà sano e salvo!

LA STELLA DELLA SENNA E IL TULIPANO NERO

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110 e lode!!!il 28 ottobre si è laureata

TERESA BARONIsocia del club di ADRIA!

CONGRATULAZIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

(la grafi ca del CN prenota già una visita...

non per lei...ma per il suo cane!)

e tra i neo dottori dobbiamo

complimentarci anche con il

PRESIDENTE DEL RAC VENEZIA MESTRE

PAOLO STEFANI...l’ing. Paolo Stefani!

ORIZZONTALI1. Il nome della famiglia che ha sfornato ben 3

soci Rotaract.9. Volano….quando ci si diverte!10. Due … spagnoli!11. Rotary Youth Leadership Awards.14. La redazione … all’inizio.15. Ne è pieno il nostro RD.17. Acronimo dei 3 ingredienti per ottenere un buon

rotaractiano: Entusiasmo Ironia Passione!18. Rotaract Club.19. Il 2060 di questi Delegati ne ha 5.20. ‘Vi’ seguono nei viali.21. Li ha blu il nostro Luca.23. Tenti Gianluca.24. Sono sempre le ultime 2 negli ELENCHI d’entrata

alle feste!25. Il nome della grafica del CN, togliendo la ‘M’ e

cambiando la prima vocale!27. Il ‘Milano’ che ha trasmesso l’EUCO 2007.29. Il mese della V Distrettuale 2060 di quest’anno

sociale.31. Quando la Rotary ACTION rimpicciolisce e cam-

bia una vocale!33. Sta sempre all’inizio della festa.34. Con queste 2 finisce il buon Carraro!36. Lo sport di Zanella.40. La Stella del 2060.43. E’ sempre happy in un famoso spot.44. Rappresentante Distrettuale?! No, troppo faci-

le!! Regio Decreto.45. Voilà proprio in mezzo.46. Andate.48. La compagna di ballo preferita da molti.49. Nome del ‘MITTTTICCCOO’ Slongo.51. Con G e MEL danno uno … Stefano!52. Il nome in breve di Mr Castel.53. Le prime 3 di Edoardo.54. La Distrettuale con le ballerine brasiliane.

VERTICALI1.La maschera di … !!!2.La nostra incoming RD ne nasconde 2 sotto la

ricciuta chioma.3.Il ‘ROSSO MALPELO’ del 2060.4.Del CN ne attendono tutti una straordinaria.5.Ne hanno sempre uno le nappine dei gonfa-

loni.6.’Lo sento’ in veneto.7.La sigla ‘ruotata’ di Rotary International.8.La Presidente del Peschiera (soprannome!).12. Può essere un ‘sì’ nella lingua del paese che

ha ospitato l’EUCO 2007-08.13. Uno dei soci più…Franchi del 2060.16. Stemma del Friuli Venezia Giulia… ma tradot-

to in inglese.22. Il Sig. Volpato lo tirava sempre indietro quan-

do aveva i capelli (lunghi).26. Sono all’inizio dell’hotel che ci ha ospitati ad

Ischia.27. Deformato, pronunciato male.28. Il ‘Rac party’ di Jesolo in stile Roma antica.30. Potremmo farlo anche noi se non fosse per la

denuncia di violazione della privacy!(sigla)32. Una crepe a cui è stato dato un morso.35. Il mese della futura Distrettuale a Cittadella.37. Hanno vinto un premio all’ultimo Congresso

Nazionale senza capirne il perché.38. La Paris che non è ‘Parigi’ in inglese.39. Il Marco Presidente trapiantato nel 2040

(con una T di meno!).41. La terza e la quinta di Claudio.42. Uno dei Marchi distintivi del 2060.45. Davanti a ‘the top’ quando si diventa miglio-

ri dei migliori!47. Lo è chi sopravvive ad un anno di Presidenza.48. La fine di Bacco (in senso buono, Mirco!).50. Provincia in cui vi troverete quando starete

leggendo questa definizione (si presume!).

Il tempo non è mai abbastanza, le lunghe cene, i brevissimi coffee break e la musica delle Distrettuali non favoriscono certo il dialogo tra i presidenti, proprio per questo abbiamo deciso di ricorrere a una nuova iniziativa: “Il pranzo dei presidenti”. Un po’ come le distrettuali il pranzo si svolge ogni volta in una zona diversa del distretto, se il primo è stato nella centralissima Padova il 22 novembre è toccato a Zona 5 ospitare il pranzo.

Il compito è stato affidato al neonato club di San Vito al Tagliamento. Come previsto il club ha accolto con entusiasmo la proposta e subito sono stati spediti gli inviti rivelando lo stile molto…particolare del presidente.

IL PRANZO DEI PRESIDENTI...incontro uffi cial-uffi cioso dei presidenti del 2060!

Tra numerosi brindisi gli obiettivi credo possano essere considerati raggiunti. Il Club ospite ha espresso la sua volontà di essere sempre più presente negli eventi distrettuali, la possibilità di scambiarsi idee e novità è sicuramente stata apprezzata da tutti i partecipanti, ma soprattutto abbiamo potuto conoscerci e approfondire le amicizie esistenti.

Il prossimo appuntamento è stato fissato, il testimone è passato al Club di Verona Nord che ha promesso di organizzare il pranzo all’inizio del prossimo anno.

EDOARDO GRASSIPresidente Rotaract Club Gorizia Monfalcone

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Page 8: Chronicle 02

NEWS DAI CLUB

LA REDAZIONE

LA REDAZIONE PERICOLOSA

Ma chi l’ha detto che un RD è l’emblema della serietà, della formalità, della respon-sabilità, dell’autorità?!?Una serata come quella che vi sto per raccontare può aprirvi orizzonti impensati riguardo alla reale per-sonalità del nostro ‘capo’…

Appuntamento un venerdì autunnale in Piazza Biade nel pieno centro della città del Palladio: sopra all’affollatissimo bar de-gli spritz, è sito il micro-appartamento del nostro Luca, che per l’occasione si presenta vestito con jeans squarciati al ginocchio in stile ‘sono appena caduto da cavallo’, scarpe ginniche firmate ALL STAR (ma non andava-no di moda una decina d’anni fa?!?), capello ‘sbarazzino’ e t-shirt con logo ‘The Wanted’ (anche se…Luca, conciato così…non ti vor-rebbe proprio nessuno!!).

Noi padovani arriviamo puntuali alle 20.30, ma la casa è ancora vuota! Così, per bruciare l’attesa, il capo ci mette al lavoro: preparare la tavola con centrotavola neri e fucsia(optical-minimal-chic), accendere il

forno (chissà se esploderà il palazzo), gesti-re le cibarie (tutto surgelato, che credete!).

Mentre gli ospiti iniziano ad arrivare, c’è anche il tempo di dare un’occhiata alla di-mora del principino: coccarde appese ad una trave (sono quelle vinte il giorno che hai lacerato i jeans?!), quadro di (finto) Munch ma (vero) Periz su un cavalletto, Odissea di Omero sempre sullo stesso cavalletto (e non chiedetemi il perché…), un abbaino-lu-cernario-soffitta-sottotetto-mansarda ov-vero CAMERA DA LETTO. E qui si apre un mondo fantastico… uno stender da fiera al posto di un armadio per gli abiti (abbiamo capito perché fai presto a vestirti!), un co-modino delle meraviglie avente su di esso: una copia del CN (scusate se è poco!!), un foglio con gli animaletti-simbolo del nostro Distretto (chi l’avrebbe mai detto Luca che il 2060 fosse il tuo ultimo pensiero prima di addormentarti), un bicchiere con spazzo-lino (ma i denti li lavi senza acqua?!?), un libro intitolato ‘Tibet’ (in previsione del tuo

prossimo viaggio immagino…) e altre mille gingilli ed inezie…

Non si possono omettere i particola-ri del bagno: troppo caratteristici! Una tenda da doccia con felini e scritte ‘baby sitter’ (vabbè che siamo a casa di un vicentino“magnagatti”, ma addirittura da tata fai adesso!?!?!), calendario sexy di don-nine molto svestite e il tocco magico di un lavandino a forma di…cuore!!! Luca, non ti facevamo così romantico….

Gli amici arrivano a ondate e l’appar-tamento si riempie a poco a poco. Ma si presenta un problema: tanta gente e anco-ra nulla da mangiare!! Il padrone di casa è distratto dai musicisti e dagli spritz, per cui qualcuno al posto tuo, Luca, ha dovuto sudare davanti al forno arroventato per tut-ta la sera a preparare pizze e focacce agli spinaci!!! Consiglio: la prossima volta tanti sacchetti delle care e buone patatine crisps! Però…eh beh, però avevamo i bicchieri per-sonalizzati: ognuno scriveva il proprio nome

col pennarello indelebile proprio come alle elementari! E se si doveva gettar via qual-cosa…ecco pronti due mega-bidoni per le immondizie! Propongo in futuro un service a favore della Regione Campania: i tuoi con-tenitori, Luca, bastano per un’intera città!Il party decolla, la pista è satura di danzatori, l’atmosfera è incandescente, la musica è da sballo!!!

Le Chiare adocchiano la serie di cappelli in bella mostra proprio all’entrata e se ne appropriano: di lì a poco…un vero tripudio di copricapi: cappello alla lobbia, berretto floscio, cappello da clown, casco coloniale, cappello da cow-boy…mancava solo l’elmo da corazziere!! Inizia la caccia al cappello, tutti ne vogliono uno!

Grazie Luca per l’ospitalità, anche se la prossima volta meglio chiamare un cate-ring!!

LA IENA MARCYRotaract Padova Euganea

NON SOLO ROTARACT...FESTA A CASA DI PERIZ: tutti i segreti più intimi del nostro RD...

Bene, siete giunti alla fine di questo se-condo numero del CN. Ed ora…..

stacchetto!

E un due tre mani avanti e hop quattro cin e sei ora gran finale piego, stendo eeee sette eeee girootto e inchino!

Ok, immaginatelo come volete ma noi della redazione i balli e i salti mortali li stia-

mo facendo veramente, con tanta buona volontà con una giusta dose di impegno, con un pizzico di serietà e con tanta tanta allegria..e per fortuna che ci sono internet, msn, facebook e le cartelle condivise!

Durante la lettura avete incontrato edi-toriali illustri (Governatore ed RD), articoli di vecchia data, ormai la distrettuale è un bellissimo ricordo ma ora….”devo scappare a prepararmi la navetta non mi aspetta, mi trucco e arrivooooo” non vi sarete persi gli spazi dedicati ai club, ai service, alle attività di distretto (lavorotaract, Eric e Interaci) e al non solo Rotarac (è si, la Iena Marcy col-pisce ancora, e non solo come cecchina) e poi? Sono sicura che tutti si stanno chieden-do “ma ma cosa succederà ora al gonfalone di Peschiera....e al nostroooo?” e cavoli il13 verticale ce l’ho sulla punta della lingua!

Ed ora? Ora, attendete fino a febbraio, il prossimo numero sarà come sempre ricco di articoli, foto e molti service ( e speriamo anche di sponsor ;) )... e la nostra casella mail [email protected] aspetta i vostri eventi!

LAURA CREMONESIDirettore Chronicle NewsRotaract Club Peschiera e Garda Veronese

LAURA CREMONESIRotaract Club Peschiera

FRANCESCA ZORZENONIRotaract Club

San Dona’ di Piave

CHIARA FORZANRotaract Club

Padova Euganea

CHIARA MARCELLANRotaract Club

Padova Euganea

FRANCESCA MAGRIRotaract Club Peschiera

MICOL PILLONRotaract Club

San Dona’ di Piave

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