Chiesa Gesù Maestro | Un itinerario di fede attraverso la bellezza · Web viewSono qui a lodarti,...

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1 Veglia di Preghiera Sabato 26 ottobre 2013 Seguendo Gesù Maestro Via Verità Vita

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La chiesa è semibuia, sono accesi soltanto il faretto del Tabernacolo, le candeline delle croci lungo le pareti, le lampade dell’altare. I fedeli hanno in mano un piccolo cero spento.

Nell’acquasantiera in fondo alla chiesa è collocata l’acqua da benedire, sull’altare il Libro dei Vangeli e accanto all’altare l’olio profumato. Vicino alla croce vi è un cesto con un pane.

Guida: «Tutta la vita è un pellegrinaggio. L’importante è l’incontro con Gesù in questa strada della vita (…) Lasciatevi guidare da Gesù!».

Così papa Francesco si è rivolto alle migliaia di giovani riuniti nello Stadio di Macerata lo scorso giugno in occasione del XXXV pellegrinaggio a piedi verso Loreto.

Il pellegrinaggio riporta alla condizione dell’uomo che ama descrivere la propria esistenza come un cammino. Ed è sotto forma del pellegrinare che vogliamo vivere questa veglia di preghiera. “Seguendo Gesù Maestro Via Verità Vita”… sequela nella vita, sequela nella fede, sequela nella missione: tre momenti dell’unico mistero. Siamo divenuti luce nel Signore, attenti alla Parola di vita eterna, partecipi dell’Eucaristia per essere in Cristo e tra noi un corpo solo, un Pane spezzato e condiviso per la vita dei fratelli. I segni che ci accompagnano sono memoria dei tre sacramenti dell’Iniziazione: la luce, l’acqua, il Libro dei Vangeli, l’Eucaristia.

La preghiera inizia all’aperto attorno al fuoco acceso.

Sac.: Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Tutti: Amen.

Sac.: La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.

Tutti: E con il tuo Spirito.

VITA

Guida: Il fuoco acceso davanti a noi illumina questa notte, come il Signore, luce del mondo, illumina la nostra vita. Non c’è niente di segreto agli occhi del Signore: egli ci conosce fino in fondo, ci ha dato forma, ci ha creati e messi alla luce.

La lampada accesa accanto a noi ci ricorda, nella triplice fiamma, che la nostra vita viene da Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo. Ogni giorno è come un poco di legna che alimenta questa vita nella luce a cui il Signore ci ha chiamati. Gettando il nostro piccolo pezzo di legna vogliamo dar significato a questo mistero…

Si procede in processione

( Canto: LUCE DI VERITÀ

Luce di Verità, fiamma di carità,

vincolo di unità, Spirito Santo Amore.

Dona la libertà, dona la santità,

fa dell’umanità il tuo canto di lode.

Ci poni come luce sopra un monte: in noi l’umanità vedrà il tuo volto. Ti testimonieremo fra le genti: in noi l’umanità vedrà il tuo volto.

Cammini accanto a noi lungo la strada, si realizzi in noi la tua missione. Attingeremo forza dal tuo cuore, si realizzi in noi la tua missione.

Come sigillo posto sul tuo cuore, ci custodisci, Dio, nel tuo amore. Hai dato la tua vita per salvarci, ci custodisci, Dio, nel tuo amore.

FEDE

Guida: Dall’acqua ha avuto origine tutto, nell’acqua siamo stati immersi ad immagine della morte e sepoltura del Signore e siamo rinati alla vita divina, divenuti figli per grazia, nel Figlio. Facciamo memoria del giorno e del luogo del nostro Battesimo. In un breve silenzio ricordiamo dove e quando siamo stati battezzati, benediciamo i nostri genitori e padrini che hanno professato la fede per noi.

Il Sacerdote benedice l’acqua

Sac.: Fratelli e sorelle carissimi, preghiamo umilmente il Signore Dio nostro, perché benedica quest’acqua in ricordo del nostro Battesimo.

[Dopo una breve pausa di preghiera in silenzio, prosegue a mani giunte]:

Signore Dio nostro, sii presente in mezzo al tuo popolo, che veglia in preghiera rievocando l’opera ammirabile della nostra creazione e l’opera ancor più ammirabile della nostra salvezza. Degnati di benedire † quest’acqua, che hai creato perché dia fertilità alla terra, freschezza e sollievo ai nostri corpi. Di questo dono della creazione hai fatto un segno della tua bontà: attraverso l’acqua del Mar Rosso hai liberato il tuo popolo dalla schiavitù; nel deserto hai fatto scaturire una sorgente per saziare la sua sete; con l’immagine dell’acqua viva i profeti hanno preannunziato la nuova alleanza che tu intendevi offrire agli uomini; infine nell’acqua del Giordano, santificata dal Cristo, hai inaugurato il sacramento della rinascita, che segna l’inizio dell’umanità nuova libera dalla corruzione del peccato. Ravviva in noi, Signore, nel segno di quest’acqua benedetta, il ricordo del nostro Battesimo, perché possiamo unirci all’assemblea gioiosa di tutti i fratelli, battezzati nella Pasqua di Cristo nostro Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli.

Tutti: Amen.

Rinnovazione delle promesse battesimali

Sac.: Fratelli e sorelle, per mezzo del Battesimo siamo divenuti partecipi del mistero pasquale del Cristo, siamo stati sepolti insieme con lui nella morte, per risorgere con lui a vita nuova, rinnoviamo ora le promesse del nostro Battesimo, con le quali un giorno abbiamo rinunziato a satana e alle sue opere e ci siamo impegnati a servire fedelmente Dio nella santa Chiesa cattolica.

Sac.: Rinunziate a satana?

Tutti: Rinunzio.

Sac.: E a tutte le sue opere?

Tutti: Rinunzio.

Sac.: E a tutte le sue seduzioni?

Tutti: Rinunzio.

Sac.: Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?

Tutti: Credo.

Sac.: Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?

Tutti: Credo.

Sac.: Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna?

Tutti: Credo.

Sac.: Dio onnipotente, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha liberati dal peccato e ci ha fatto rinascere dall’acqua e dallo Spirito Santo, ci custodisca con la sua grazia in Cristo Gesù nostro Signore, per la vita eterna.

Tutti: Amen.

Sac.: Siete divenuti Luce nel Signore, risplendete come astri nel mondo.

Tutti accendono i lumini. Si procede in processione fino all’altare e ognuno va al proprio posto restando in piedi per l’ascolto della Parola.

( Canto: IL CANTO DELL’AMORE

Se dovrai attraversare il deserto non temere io sarò con te.Se dovrai camminare nel fuoco la sua fiamma non ti brucerà,seguirai la mia luce nella notte, sentirai la mia forza nel cammino:Io sono il tuo Dio, il Signore.

Sono io che ti ho fatto e plasmato, ti ho chiamato per nome.Io da sempre ti ho conosciuto e ti ho dato il mio amoreperché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori:Io sarò con te dovunque andrai.

Non pensare alle cose di ieri, cose nuove fioriscono già.Aprirò nel deserto sentieri, darò acqua nell’ariditàperché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori: Io sarò con te dovunque andrai.

Io ti sarò accanto, sarò con teper tutto il tuo viaggio sarò con te (2 volte).

MISSIONE

( Canto dell’Alleluia

Il sacerdote prende dall’altare il Libro dei Vangeli e si reca all’ambone

Dal Vangelo secondo Luca (10,1-12)

Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: «Pace a questa casa!». Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: «È vicino a voi il regno di Dio». Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: «Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino». Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città.

PAROLA DEL SIGNORE.

Terminata la proclamazione del Vangelo si esegue ancora il canto dell’Alleluia mentre il sacerdote si porta al centro del presbiterio e con il Libro traccia un segno di croce sull’assemblea. Poi depone il Libro sulla mensa dell’altare.

Omelia

Guida: Contempliamo ora il dono della Santa Eucaristia: Gesù è il Pane di Vita, Gesù è Dio con noi; in lui possiamo offrire noi stessi al Padre e ai fratelli portando a compimento l’identità cristiana che ci è stata donata.

Esposizione del Santissimo

( Canto: SONO QUI A LODARTI

Luce del mondo, nel buio del cuore: vieni ed illuminami.Tu mia sola speranza di vita resta per sempre con me.

Sono qui a lodarti, qui per adorarti,

qui per dirti che Tu sei il mio Dio!E solo Tu sei santo, sei meraviglioso,

degno e glorioso sei per me.

Re della storia e Re nella gloria, sei sceso in terra fra noi.Con umiltà il Tuo trono hai lasciato per dimostrarci il Tuo amor.

Guida: Ora prolunghiamo la nostra preghiera nell’Adorazione, un tempo per entrare nei sentimenti del Maestro, un tempo per lodarlo e adorarlo, un tempo per rimanere, lasciarci assimilare così da avere i suoi pensieri, la sua volontà, il suo cuore. Si da rinnovare l’alleanza nuziale e lasciarci dal suo Spirito conformare in tutto, per essere e dirci discepoli e apostoli oggi, per gli uomini di oggi!

Dopo un congruo tempo di silenzio alternato a salmi e canti di adorazione, il sacerdote procede alla benedizione.

( Canto: NEL TUO SILENZIO

Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me.

Sei tu che vieni, o forse è più vero che tu mi accogli in te, Gesù.

Sorgente viva che nasce nel cuore è questo dono che abita in me.

La tua presenza è un Fuoco d’Amore che avvolge l’anima mia, Gesù.

Ora il tuo Spirito in me dice: “Padre”, non sono io a parlare, sei tu.

Nell’infinito oceano di pace tu vivi in me, io in te, Gesù.

( Canto: EMMANUEL

Emmanuel, Tu sei qui con me, nella povertà tu vieni incontro a me.

Emmanuel, Tu sei Dio con noi della tua presenza riempi i giorni miei.

 

Sei la luce dentro me, sei la via davanti a me.

Nella storia irrompi Tu, io ti accolgo mio Signor.

 

Emmanuel, Tu sei qui con me, la tua dolce voce parla dentro di me.

Il cuore mio sente che ci sei e nell’amore vuoi guidare i passi miei.

 

Emmanuel, Tu sei qui con me, riempi di speranza tutti i sogni miei.

Sei Tu il mio Re, il Dio della mia vita, fonte di salvezza per l’umanità.

BENEDIZIONE

Guida: Questa sera ci è stata rivolta una Parola. Accanto a noi si è posato il Signore: è lui ora che ci chiede di mettere i nostri passi sulle sue orme. Ai piedi dell’altare troviamo delle orme: ciascuno liberamente può prenderne una, segno questo della propria disponibilità a poggiare ogni istante dell’esistenza sulle orme di Gesù Cristo, il Divino Maestro che ha tracciato per primo la via della nostra vita.

Mentre si esegue il canto, chi lo desidera, prima di uscire può recarsi all’altare per compiere il gesto indicato dalla guida.

( Canto: JESUS CHRIST

Jesus Christ, you are my life, alleluia, alleluia.

Jesus Christ, you are my life, you are my life. Alleluia.

Tu sei Via, sei Verità, tu sei la nostra Vita.

Camminando insieme a te, vivremo in te per sempre.

Ci raccogli nell’unità riuniti nell’amore,

nella gioia dinanzi a te cantando la tua gloria.

Nella gioia camminerem, portando il tuo Vangelo,

testimoni di carità, figli di Dio nel mondo.

Veglia di Preghiera

Sabato 26 ottobre 2013

Seguendo Gesù Maestro

Via Verità Vita

Chiesa Gesù Maestro

Via Portuense 741 - Roma

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