Annunzi - Vita della comunità * martedì, 7 gennaio 2020, ore 20,45: prove della Corale; * mercoledì, 8 gennaio 2020, ore 18-19,30: I° anno di catechismo

(quindici-nale); ore 20,45: seduta ordinaria Concistoro * giovedì, 9 gennaio 2020, ore 15-16: III° anno di catechismo (settimanale) 17-18,30: II° anno di catechismo (quindicinale); ore 20,45: incontro biblico-teologico con la chiesa di San Secondo di Pine-

rolo su:. “Alle radici della fede”. “Gesù, una croce. Morto? Facile creder-ci. Risorto? Ecco il problema di molti” - pastore M. Pons;

* venerdì, 10 gennaio 2020, ore 17,30-19: IV° anno di catechismo (quindic.);

ore 21: l’Associazione Culturale Valdese “E. Serafino”: “Le lezioni della Brexit” - Introduce Stefano Saluzzo Ricercatore di diritto internazionale Università Piemonte orientale;

* sabato, 11 gennaio, ore 14,45-16,30: incontro monitrici e monitori della Scuola Domenicale, le sue attività riprenderanno sabato 18 gennaio p.v.;

* domenica, 12 gennaio, ore 10: culto a cura del pastore Mauro Pons; ore 17: MUSICA AL TEMPIO Trio Adhara - clarinetto, violoncello e pianofor-te.

Nota bene: giovedì 16 gennaio p.v., alle ore 15, riprenderanno gli incontri dell’Unione Femminile. Il gruppo sarà felice di accogliere nuove sorelle, le qua li vorranno unirsi a loro per condividere momenti di ascolto della Parola di Dio, di preghiera, di canti e di conversazioni con ospiti vicini e lontani. 05/01/2020, 02:00 - PROTESTANTESIMO – RAI2 Rubrica televisiva a cura della Federazione delle chiese evangeliche in Italia “Ma che arance mangio?”. Vi siete mai chiesti cosa c’è dietro la racconta delle arance? Manodopera a basso costo, senza tutele sindacali. Come si può arginare questo fenomeno? Si può, adottando un percorso etico che va dal produttore al consumatore. Come sta provando a fare la Federazione delle Chiese evangeliche a Rosarno con il programma Mediterranean Hope.. RADIO. Ogni domenica mattina alle 6,35 su RAI Radiouno, “Culto Evangelico”. Su Radio Beckwith Evangelica, culto alle ore 10 della domenica, replica alle 19,10 del mercoledì. https://www.raiplayradio.it/programmi/cultoevangelico/archivio/puntate Per chi fosse interessato a sentire i culti trasmessi nelle settimane precedenti, copiare il link sopra inserito

CHIESA EVANGELICA VALDESE DI PINEROLO Culto del 5 dicembre 2020

Predica Luca Prola; lettore Cristiano Galletto; all’organo Ezio Tron

“… ecco un angelo del Signore appare in sogno a Giuseppe e dice: ‘Svégliati, prendi il bambino e sua madre e fuggii in Egitto. Restaci finché te lo dico io. Infatti Erode cercherà il bambino per farlo morire.’. Svegliatosi, di notte, prese il bambino e sua madre e si spostò in Egitto e vi rimase fino alla morte di Erode. Perché si adempisse ciò che fu detto dal Signore per mezzo del profeta: ‘ Dall’Egitto ho chiamato il figlio mio’” (Matteo 2, 13ss.)

Un cordiale benvenuto ai nostri ospiti! A warm welcome to all our visitors! Nous souhaitons la bienvenue à nos visiteurs! Ein herzliches Willkommen all unseren Gästen!

Ordine del Culto (*=in piedi/debout/Stehend/standing)

* Preludio di organo e violino * Parole di benvenuto * Invocazione : Salmo 147, 12-15 * Inno 169 1.2.3.4.5. Invito alla confessione di peccato: Lc. 11, 46 Preghiera di confessione * Inno di confessione 184 1.2.3. * Annunzio della grazia: Daniele 9, 9-10 * Inno 194 Preghiera Letture bibliche: Geremia 31, 15-17 e Matteo 2, 13-23 * Inno 206 1.2.3.4. Predicazione Interludio Annunzi. Comunicazioni. Raccolta delle offerte * Preghiera d’intercessione. Padre Nostro * Inno: 220 * Benedizione. Amen cantato (Inno 236) Postludio d’organo Pastor i : Gianni Genre , 0121.374.867; 347.9657636; ggenre@chiesavaldese .org Mauro Pons: 0121378132, 3453389021, mpons@chiesavaldese.org

Carissimi e carissime, cosa pensate di questa storia che abbiamo appena letto? L’abbiamo sentita così tante volte che forse siamo troppo abituati a metterci al centro Gesù, e non del tutto a torto perché sarà Lui il protagonista di tutto il vangelo. Così, però, la nostra gioia perché Gesù si è salvato, ci fa dimenticare tutti gli altri bambini e bambine che sono morte e che hanno lasciato dei genitori disperati. Se la leggiamo così non sono più sicuro che ci sia un lieto fine, anzi! Rileggere il testo per intero può servirci per trovare una pista. L’immediatezza con la quale Giuseppe e Maria accettano di partire e di compiere un viaggio ci deve far riflettere. Giuseppe e Maria mostrano molto coraggio non solo nel partire subito, ma anche nel fidarsi dell’angelo apparso, nel fidarsi di Dio. Qui immediatezza e fiducia vanno di pari passo… Anche il viaggio, il cammino, la strada da precorrere sono cifre interessanti con le quali interpretare questo testo e forse tutta la Bibbia… Lo Spirito di Dio è un cammino, un percorso da fare... non è mai una cosa data e definitiva; ad essere immobile è Erode che si fa fregare prima dai magi e poi da Giuseppe e Maria proprio perché non sa cambiare prospettiva… E non crediate che Erode sia così distante da noi! La buona notizia è che la luce di Dio riesce a splendere oltre il buio delle nostre esistenze, la buona notizia è che Gesù si salva nonostante la brutalità di Erode. Oggi possiamo gioire perché la Grazia di Dio è più forte della nostra paura. Oggi possiamo gioire perché, grazie a Dio, nella nostra vita possiamo trovare persone come Giuseppe e Maria, persone in grado di mostrarci la potenza della Grazia, la potenza del cammino che Dio ha pensato per noi, quando proprio non ne vogliamo sapere… è questo il nostro lieto fine, Amen! Mi spiace fratelli e sorelle non è tutto. L’abbiamo detto all’inizio, c’è la strage degli innocenti… il fatto che Gesù si sia salvato, il fatto che la Grazia abbia il sopravvento sull’egoismo di Erode (ma anche sul nostro) non significa che vada bene tutto così com’è. Perché Erode ha ucciso tanti bambini inutilmente? La risposta non ce l’ho. Ed è anche molto strano che l’evangelista abbia voluto raccontarla. Ma un senso forse il racconto della strage ce l’ha. L’evangelista vuole ricordarci che anche se la Grazia di Dio, in Gesù, ha vinto il male questo non ha smesso di esistere. In Gesù abbiamo una strada per la libertà, in Gesù abbiamo intravisto una strada per sconfiggere il peccato, ma il peccato è ancora molto potente. Da questo racconto possiamo imparare che nella nostra vita è necessario imparare a

convivere con il male, ma che questo è stato sconfitto con la fiducia e la speranza che riponiamo in Dio nell’attesa della venuta di Cristo. Questa volta sul serio, Amen! (Luca Prola)