Che cosa è la psicologia sociale? Che cosa è la psicologia sociale? Cenni di metodologia della...

• Che cosa è la psicologia sociale?Che cosa è la psicologia sociale?• Cenni di metodologia della ricerca socialeCenni di metodologia della ricerca sociale• I 4 livelli di analisi della ricerca I 4 livelli di analisi della ricerca

psicosocialepsicosociale• I 4 livelli di coinvolgimento dell’individuo I 4 livelli di coinvolgimento dell’individuo

nel contesto socialenel contesto sociale• I gruppiI gruppi• La costruzione dell’identità in psicologia La costruzione dell’identità in psicologia

socialesociale• Schemi ed euristiche di raggionamentoSchemi ed euristiche di raggionamento• Categorizzazione-schemi (concetti di Categorizzazione-schemi (concetti di

percezione cognitiva )percezione cognitiva )

In questo ppt

• - effetto lucifero- effetto lucifero

• - stereotitipi- stereotitipi

• - la storia della psicologia sociale- la storia della psicologia sociale

• - dissonanze e assonanze- dissonanze e assonanze

La psicologia sociale?

a) E’ una disciplina di frontiera tra l’ingegneria ,la sociologia,la medicina.

b) E’ una disciplina di frontiera tra l’antropologia,la sociologia,la medicina nucleare.

C*) E’ una disciplina di frontiera tra sociologia, l’antropologia, le scienze politiche ed economiche

La definizione di psicologia sociale?

a) scienza esatta i cui assiomi si basano su basi di studi farmacologici scientificamente dimostrate

b) disciplina destinata allo studio sistematico dell’interazione animale con quella umana

C*) disciplina destinata allo studio sistematico dell’interazione umana e delle sue basi psicologiche

Che studia la psicologia sociale?

a) E’ una disciplina che studia i comportamenti in relazione alle variazioni climatologiche giornaliere .

b) E’ una disciplina che studia il comportamento del uomo durante la sua evoluzione storica dalle sue origini ai giorni d’oggi.

C*) E’ una disciplina che studia il comportamento del uomo e i diversi aspetti dell’interazione fra individui.


a*) Come si formano credenze,mode,stereotipi.

b) Come si formano gli oggetti di uso comune al genere umano

C) Come si costruiscono gli oggetti di uso comune al genere umano con materiali ecocompatibili e socialmente accettati


A*) Influenze sociali e i comportamenti.

b) Metodi di costruzioni empirici delle nuove teorie cliniche.

C) parapasicologia.


a*) Come si formano schemi,categorizzazioni,gruppi.

b) Come si formano le basi storiche della psicologia moderna

C) Come si formano le basi filologiche della medicina moderna

Che cos’è la Psicologia Che cos’è la Psicologia sociale?sociale?

Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica:

- complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

- disciplina di frontiera, che intrattiene scambi con la sociologia, l’antropologia, le scienze politiche ed economiche.

“Lo scopo principale della Psicologia sociale è quello di studiare, nel modo più sistematico possibile, i diversi aspetti dell’interazione fra individui, fra gruppi sociali e all’interno di essi e fra gli individui e i sistemi sociali, piccoli o grandi, di cui fanno parte”

(Tajfel, 1979)

ALCUNE DEFINIZIONI DI PSICOLOGIA SOCIALE:

“La Psicologia sociale è una disciplina destinata allo studio sistematico dell’interazione umana e delle sue basi psicologiche”

(Gergen, 1985)

Studio sistematico: è uno studio interdisciplinare che si occupa delle proprietà di un sistema nella sua interezza. La sistematica è la scienza che classifica, dettaglia, cataloga nel tentativo di dare ad un fenomeno una una forma scientifica.

• La La psicologia socialepsicologia sociale comprende tutti gli comprende tutti gli studi rivolti a chiarire il fenomeno dell‘ rivolti a chiarire il fenomeno dell‘ influenza socialeinfluenza sociale..

• Studio dei Studio dei processi psicologiciprocessi psicologici che che regolano le regolano le interazioniinterazioni socialisociali,, tra persone tra persone o tra gruppi, o tra gruppi, responsabiliresponsabili della della formazione formazione di atteggiamenti atteggiamenti, , credenze, stereotipi e credenze, stereotipi e influenzeinfluenze..

Renè Magritte Golconde (1953)

• Definizione: lo studio scientifico dei modi Definizione: lo studio scientifico dei modi attraverso cui i pensieri, i sentimenti e i attraverso cui i pensieri, i sentimenti e i comportamenti delle persone vengono comportamenti delle persone vengono influenzati dalla influenzati dalla presenza reale o immaginaria degli altri (Allport, 1985) (Allport, 1985)

Psicologia sociale:

“Il terreno specifico della Psicologia sociale […] è proprio a cavallo tra un’ottica psicologica generale, mirante soprattutto ai processi mentali di base e alle dinamiche affettive (percezione, memoria, pensiero, emozione…) e un’ottica sociologica, rivolta essenzialmente agli aspetti strutturali delle situazioni sociali”

(Amerio, 1995)

psicologica generale sociologia

Psicologia sociale

“Alla fatidica domanda: che cos’è la Psicologia sociale? Serge Moscovici risponde che si tratta di quella scienza che si occupa dell’influenza che esercitiamo gli uni sugli altri”

(Moscovici, 1997)

“Per Psicologia sociale si intende il tentativo di descrivere, in termini scientifici e sperimentali, gli eventi che coinvolgono l’uomo nella vita quotidiana, ovvero i modi in cui due o più individui, o un individuo e l’ambiente in cui vive, interagiscono tra loro.”

(Pravettoni, 1997)

Roberto Agostini

“La Psicologia sociale si occupa dello studio delle modalità e delle motivazioni secondo cui i nostri pensieri, sentimenti e comportamenti vengono modellati dal più generale ambiente sociale, definito in senso lato e di ciò che accade quando più fonti d’influenza entrano in conflitto tra loro”

(Aronson; Wilson, 1999)

Pubblicità anni

’50

“…il compito della Psicologia sociale è quello di contribuire, insieme ad altre discipline, alla comprensione del comportamento umano, avendo come proprio oggetto di studio una serie di fenomeni specifici, che risultano generati dall’intersezione tra processi psicologici e dinamiche sociali”

(Mazzara, 2003)

La La PSICOLOGIA SOCIALEPSICOLOGIA SOCIALE è una disciplina che è una disciplina che studia i studia i modimodi e le e le formeforme con cui con cui l’esperienzal’esperienza, l’, l’attività mentaleattività mentale, l’azione e i , l’azione e i comportamenticomportamenti si articolano con il si articolano con il contestocontesto socialesociale..

• Le informazioni di cui dispone un individuo circa l'ambiente fisico e sociale sono numerosissime. Per interagire con esso usa queste informazioni in modo così automatico che, come il millepiedi non si interroga su quale piede muovere prima. La maggior parte di tali conoscenze è, inoltre, così consolidata che non ricordiamo quando le abbiamo apprese per la prima volta né, spesso,riusciamo a risalire

alla fonte dell'informazione.Le informazioni sono Certezze? Sono Credenze?

Sono verità? Sono diritti (lex)? Sono doveri ( lex )? Sono comandamenti ? Sono Routine cioè il modo più pratico e consueto di procedere nell'attività quotidiana

La ricerca psico-sociale cerca di rispondere ai problemi e alle domande attinenti alla vita degli individui prendendo in considerazione sia le caratteristiche psicologiche sia le caratteristiche dell’ambiente fisico e sociale in cui gli individui si trovano ad agire.

Metodi di acquisizione della conoscenza.

La ricerca in psicologia sociale

• Superstizione

• Intuizione

• Autorità

• Ragionamento razionale

• Metodo scientifico

SuperstizioneSuperstizione

• Con il termine Con il termine superstizionesuperstizione si indicano si indicano credenze di natura credenze di natura irrazionaleirrazionale che possono che possono influire sul influire sul pensieropensiero e sulla condotta di vita e sulla condotta di vita delle persone che le fanno proprie, in delle persone che le fanno proprie, in particolare la credenza che gli particolare la credenza che gli eventi futurieventi futuri siano influenzati da particolari comportamenti siano influenzati da particolari comportamenti senza che vi sia una senza che vi sia una relazione causalerelazione causale

Intuizione

• L’intuizione si basa sulla percezione rapida e inconsapevole di piccoli dettagli associata ad una elaborazione cognitiva.

E’ un esperienza soggettiva che non è necessariamente in contrasto con la ragione.

• …Come quando osservando una persona che non vediamo da qualche tempo, notiamo che è pallida e leggermente dimagrita e "intuiamo“ che potrebbe essere stata poco bene di salute…

Autorità

• Il metodo dell’autorità consiste nell’accettare le Il metodo dell’autorità consiste nell’accettare le informazioni riferite da una fonte credibile, informazioni riferite da una fonte credibile, degna di fiducia ed esperta in un tema, senza degna di fiducia ed esperta in un tema, senza mettere in dubbio quanto da essa riferito.mettere in dubbio quanto da essa riferito.

• Ognuno di noi si confronta con un esperto:Ognuno di noi si confronta con un esperto:• Professore che imparano da comunicazioni di Professore che imparano da comunicazioni di

altri professorialtri professori• Studenti che imparano da testi scritti da Studenti che imparano da testi scritti da

professoriprofessori• Cittadini che apprendono dalle storie scritte dai Cittadini che apprendono dalle storie scritte dai

giornalisti, storici, filosofi e poeti.giornalisti, storici, filosofi e poeti.• Si apprende da autorità che a sua volta Si apprende da autorità che a sua volta

apprendono da altre autorità.apprendono da altre autorità.

• Le conoscenze che derivano dall' autorità sono più attendibili di quelle derivate dall'intuizione e' dalla superstizione, ma anch' esse non sono infallibili. Considerare una fonte come autorevole e accettare

quello che essa sostiene può dipendere dalla simpatia che si ha verso quella persona o fonte d’informazione autorevole.

• Inoltre, in molti casi chi accetta le conoscenze proposte dall'autorità non sa in che modo

essa ha acquisito l’informazione.

Ragionamento razionale

• Uno dei metodi più rispettati di acquisizione delle conoscenze è il ragionamento, sia esso induttivo o deduttivo. Il ragionamento è un metodo utilizzato anche in alcune discipline accademiche come la filosofia o la letteratura.

• In psicologia sociale si riconosce un terzo tipo di raggionamento noto con il termine di euristico •l'individuo nella necessità di

ordinare le proprie conoscenze sul mondo ricorrerebbe a delle "euristiche", scorciatoie di giudizio che consentono di decidere anche in assenza di dati sufficienti.

Metodo scientifico

• La conoscenza scientifica è caratterizzata dall’essere sviluppata attraverso le procedure sistematiche e controllate del metodo scientifico.-una pubblicità televisiva afferma che "studi scientifici hanno

dimostratoche per la maggior parte delle persone questo prodotto è efficace;quindi sarà efficace anche per te";-l'azienda "Bimbifelici"produce merendine per bambini. Un gruppodi bambini ha assaggiatole merendine"Bimbifelici"e quelle prodottedai concorrenti senza sapere quale marca di merendine stava mangiando.I bambini preferivano quelle "Bimbi felici" più spesso delle altre.L'azienda ha concluso che le sue merendine sono più buone di quelledella concorrenza;-L'infermiere ha raggiunto la signora Rossi al proprio domicilio è le ha consigliato di sostituire il catetere urinario perché il rischio di infezione dopo 30 giorni di permanenza di esso è altissimo;

Come ricorda DOISE (1989), esistono

4 LIVELLI DI ricerca/spiegazione IN PSICOLOGIA SOCIALE di queste informazioni (slide13):

Intra-personaleIntra-personale: : processi psicologici che si processi psicologici che si verificano nell’orizzonte individuale;verificano nell’orizzonte individuale;

Inter-individualeInter-individuale: : dinamiche interpersonali tra più dinamiche interpersonali tra più individui in un determinato contesto;individui in un determinato contesto;

Differenze di posizioneDifferenze di posizione (ruoli) (ruoli): : posizione sociale di posizione sociale di diverse categorie di individui;diverse categorie di individui;

IdeologicoIdeologico: : sistema di credenze sociali condivisesistema di credenze sociali condivise

1. Livello intrapersonale:1. Livello intrapersonale:

Le teorie della psicologia sociale descrivono come gli individui organizzano la loro percezione, la loro valutazione dell’ambiente sociale e il loro comportamento in questo ambiente (intrapersonale).L’individuo è visto come un elaboratore di informazioni, che segue certe regole che possono essere scoperte sottoforma di dinamiche comportamentali.

2. Livello interindividuale:2. Livello interindividuale:

Le teorie della psicologia sociale si occupano di come si manifestano i processi interpersonali in una data situazione.

Per Vygotskij; la conoscenza procede innanzitutto a livello interindividuale e solo in seguito assume un formainteriorizzata personale

Sviluppo cognitivo = risultato delle interazioni con altre persone più competenti in diversi contestiLa natura umana implica che:

Bambino sfrutta l’aiuto e l’insegnamentoAdulto offre aiuto ed insegnamento

3. Differenze di posizioni:3. Differenze di posizioni:

In molte ricerche viene preso in considerazione un terzo livello, relativo alle differenze nella posizione sociale che caratterizzano l’interazione fra categorie diverse di soggetti.

Le esperienze sociali e le posizioni sociali dei soggetti che prendono parte ad un esperimento costituiscono un sistema di relazioni sociali preesistenti che può incidere sulle dinamiche che si verificano in una determinata situazione.

4. Livello ideologico:4. Livello ideologico:

Tutte le società sviluppano le loro ideologie tipiche, i loro sistemi di credenze e rappresentazioni, valori e norme, che convalidano e mantengono l’ordine sociale.

Questo sistema di credenze porta a giustificare qualunque cosa accada a coloro che lo condividono.

BronfenbrennerBronfenbrenner (1979) ha considerato 4 livelli di (1979) ha considerato 4 livelli di coinvolgimento dell’individuo nel contesto socialecoinvolgimento dell’individuo nel contesto sociale

MicrosistemaMicrosistema relazioni interpersonali dirette relazioni interpersonali dirette

MesosistemaMesosistema relazioni tra microsistemi relazioni tra microsistemi

EsosistemaEsosistema sistema cui l’individuo non partecipa sistema cui l’individuo non partecipa direttamente, ma che influisce su di lui direttamente, ma che influisce su di lui

MacrosistemaMacrosistema culture ed organizzazioni più culture ed organizzazioni più ampie, ampie, credenze, norme, politiche, credenze, norme, politiche, ideologieideologie

L’individuo e il contesto sociale

• L’uomo a suo modi ricercaL’uomo a suo modi ricerca

• Il comportamento umano a suo modo è Il comportamento umano a suo modo è spiegato secondo 4 livellispiegato secondo 4 livelli

• L’individuo è coinvolto nel contesto sociale L’individuo è coinvolto nel contesto sociale nel contesto sociale in 4 livellinel contesto sociale in 4 livelli

SOCIETA’

Ideologia Cultura

Istituzioni Gruppi Relazioni interpersonali

MONDO FISICO

PSICOLOGIA SOCIALE

INDIVIDUO

Cognizione Motivazione Emozione Fisiologia Biologia

L’ARTICOLAZIONE “INDIVIDUO/SOCIETÀ” COSTITUTIVA DELLA PSICOLOGIA SOCIALE:

Fonte: Zamperini, Testoni, 2002.

Nel campo di studio della Nel campo di studio della Psicologia sociale entrano:Psicologia sociale entrano:

LIVELLO INTRAPERSONALELIVELLO INTERPERSONALE

LIVELLO IDEOLOGICO

DIFFERENZE NELLA POSIZIONE SOCIALE


•Aspetti sociali della percezione e dei processi cognitivi;•Valutazioni

•Elaborazione delle conoscenze

•Rappresentazioni

LIVELLO INTRAPERSONALE



LIVELLO IDEOLOGICO


•Fenomeni inerenti alla relazione interpersonale

•Fenomeni collegati alla dinamica dei piccoli gruppi a livello di:

LIVELLO INTERPERSONALE

- comunicazione

- influenza

- conflitto- cooperazione

- scambio

- produttività



LIVELLO IDEOLOGICO


I temi inerenti alla relazione interpersonale e quelli collegati alla dinamica dei piccoli gruppi si allargano se assunti nell’analisi di aspetti più larghi della vita sociale:


- istruzione;

- produzione;

- lavoro;

- educazione



LIVELLO IDEOLOGICO


Fenomeni psicosociali relativi alla sfera intrapersonale, interpersonale ed intergruppi assumono ancora diverse caratteristiche se inseriti nel contesto di:

LIVELLO IDEOLOGICO

- mode e credenze;

- costumi;

- storia;

- struttura e funzionamento di organizzazioni e di istituzioni

In breve….psicologia socialeIn breve….psicologia sociale

• È lo studio dei micro-processi nel campo della È lo studio dei micro-processi nel campo della psicologia dell’individuo.psicologia dell’individuo.

• È lo studio dei macro-processi finalizzati ad È lo studio dei macro-processi finalizzati ad inquadrare la societàinquadrare la società

“La psicologia sociale è la disciplina che connette l’analisi dei processi psicologici degli individui con l’analisi delle dinamiche sociali nelle quali essi sono coinvolti e studia i modi e le forme con cui l’esperienza, l’attività mentale e pratica ed i comportamenti si articolano con il contesto sociale.”

(Amerio, 2007)

Ulteriore definizione…

“La Psicologia sociale è lo studio scientifico del comportamento degli individui in tutti i contesti sociali e procede impiegando metodi di ricerca propri alle scienze empiriche.”

(Boca, Bocchiaro e Scaffidi, 2003)

“La Psicologia sociale si occupa dello studio delle modalità e delle motivazioni secondo cui i nostri pensieri, sentimenti e comportamenti vengono modellati dal più generale ambiente sociale, definito in senso lato e di ciò che accade quando più fonti d’influenza entrano in conflitto tra loro”

(Aronson; Wilson, 1999)

“Per Psicologia sociale si intende il tentativo di descrivere, in termini scientifici e sperimentali, gli eventi che coinvolgono l’uomo nella vita quotidiana, ovvero i modi in cui due o più individui, o un individuo e l’ambiente in cui vive, interagiscono tra loro.”

(Pravettoni, 1997)

I concetti di “individuo” e “società” si costituiscono attraverso le vicende storiche e le differenti culture.

…Quindi i

Le nozioni di “individualità” e di “soggettività” costituiscono un essenziale

fondamento

etico

giuridico

politico della società

sia sul piano delle istituzioni, sia su quello della sensibilità e del pensiero comune

Le due principali tendenze del pensiero sociale sono state definite, rispettivamente, Platonica e Aristotelica:

PLATONE ARISTOTELE

primato dello Stato sull’individuo

l’uomo, per acquistare una reale dimensione sociale, deve essere educato sotto la responsabilità delle autorità.

l’uomo è un animale ragionevole e sociale.

la polis esiste per natura ed è anteriore all’individuo

Nel Medioevo

l’essere umano era considerato parte di un tutto e l’ordine sociale, di emanazione divina, vincola ciascuno all’appartenenza rigida al grado dell’ordine feudale in cui si nasce

Nell’Età Moderna

che copre un arco temporale di tre secoli (XVI – XIX), insieme con il costituirsi della società in cui oggi viviamo, l’essere umano viene considerato come portatore di una propria autonomia (di pensiero, parola, azioni, dotato di un suo mondo interiore e identità)

Sono queste persone, nell’insieme della loro soggettività e della loro concreta vita di relazione, che la Psicologia sociale mette al centro della sua analisi

Il mondo sociale non è un’aggiunta a quello individuale, ma una sua parte intrinseca e, sotto vari aspetti, la sua condizione.

L’ambiente nel quale l’uomo nasce e vive non è quello “naturale”, ma quello “umano-sociale”, prodotto dalla storia, dalla cultura, dall’azione.

Forme e livelli dell’articolazione psicosociale

BronfenbrennerBronfenbrenner (1979) ha (1979) ha considerato 4 livelli di considerato 4 livelli di coinvolgimento dell’individuo nel contesto sociale:coinvolgimento dell’individuo nel contesto sociale:

L’individuo è coinvolto nel sociale in vari modi e a vari livelli.

MicrosistemaMicrosistema relazioni interpersonali diretterelazioni interpersonali dirette

MesosistemaMesosistema relazioni tra microsistemirelazioni tra microsistemi

EsosistemaEsosistema sistema cui l’individuo non partecipa sistema cui l’individuo non partecipa direttamente, ma che influisce su di luidirettamente, ma che influisce su di lui

MacrosistemaMacrosistema culture ed organizzazioni più ampie, culture ed organizzazioni più ampie, credenze, norme, politiche, ideologie.credenze, norme, politiche, ideologie.

Secondo Doise (1982), le differenti teorie elaborate all’interno della Psicologia sociale si possono collocare su quattro livelli:

IntrapersonaleIntrapersonale: : processi psicologici che si processi psicologici che si verificano nell’orizzonte individuale;verificano nell’orizzonte individuale;

InterindividualeInterindividuale: : dinamiche interpersonali dinamiche interpersonali tra più individui in un determinato contesto;tra più individui in un determinato contesto;

Differenze di posizioneDifferenze di posizione (ruoli) (ruoli): : posizione posizione sociale di diverse categorie di individui;sociale di diverse categorie di individui;

IdeologicoIdeologico: : sistema di credenze sociali sistema di credenze sociali condivisecondivise

I gruppiI gruppi

I processi cognitivi rappresentano un nucleo unificatore importante nel gruppo e nelle

organizzazioni.

Definizione di gruppoDefinizione di gruppo

….ma per quale fine ? ….. Ma per quale scopo ?.....

Produttività effettiva produttività potenziale

La motivazione individuale non è necessaria a produrre cambiamento positivo,che presuppone invece un legame tra motivazione ed azione.Tale legame è fornito dalla decisione di gruppo,che sembra evere un effetto consolidante

motivazione azione

gruppo

IL CONCETTO DI ORGANIZZAZIONEIL CONCETTO DI ORGANIZZAZIONE““E’ un tentativo umano finalizzato al raggiungimento di uno o più E’ un tentativo umano finalizzato al raggiungimento di uno o più

obiettivi per i quali perseguono tre o più persone” (A. Strati)obiettivi per i quali perseguono tre o più persone” (A. Strati)““E’ la divisione del lavoro tra persone i cui sforzi debbono essere E’ la divisione del lavoro tra persone i cui sforzi debbono essere

coordinati per il raggiungimento di specifici obiettivi”. (Barns, coordinati per il raggiungimento di specifici obiettivi”. (Barns, Fogg e Stephens)Fogg e Stephens)

““E’ fondata sui seguenti presupposti:E’ fondata sui seguenti presupposti:a)a) l’esistenza di uno scopo (l’esistenza di uno scopo (missionmission););b)b) la razionalità cosciente (la razionalità cosciente (visionvision););c)c) la complessità dei compiti (la complessità dei compiti (complexitycomplexity););d)d) la dimensione (la dimensione (dimensiondimension)”. (P. Carducci))”. (P. Carducci)““Si ravvisa nei principi di Si ravvisa nei principi di divisionedivisione e e integrazioneintegrazione” ” (G. Capano)(G. Capano)

IL CONCETTO DI ORGANIZZAZIONEIL CONCETTO DI ORGANIZZAZIONE““E’ una modalità del comportamento umano connaturata all’agire di E’ una modalità del comportamento umano connaturata all’agire di

fronte alla complessità. E’ insieme trama, artificio e scommessa” fronte alla complessità. E’ insieme trama, artificio e scommessa” (P. Romei)(P. Romei)

TramaTrama= osservazione della realtà, rappresentazione percettiva di = osservazione della realtà, rappresentazione percettiva di una selezione delle sue variabili e loro collegamento in una una selezione delle sue variabili e loro collegamento in una sequenza dotata di sensosequenza dotata di senso

ArtificioArtificio= costruzione sociale della realtà in schemi cognitivi e = costruzione sociale della realtà in schemi cognitivi e percorsi logici e temporali che colleghino i vari elementi e riescano percorsi logici e temporali che colleghino i vari elementi e riescano ad orientare l’azionead orientare l’azione

ScommessaScommessa= scelta di una particolare combinazione di risorse = scelta di una particolare combinazione di risorse umane, finanziarie, strumentali, cognitive e tecnologiche, di vincoli umane, finanziarie, strumentali, cognitive e tecnologiche, di vincoli e di opportunità, di tempi e di strategie realizzative per conseguire e di opportunità, di tempi e di strategie realizzative per conseguire un dato risultato un dato risultato

LA SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONELA SOCIOLOGIA DELL’ORGANIZZAZIONE““E’ la disciplina che ha lo scopo di comprendere, cioè di rendere E’ la disciplina che ha lo scopo di comprendere, cioè di rendere

evidente il senso, e di spiegare, e cioè di trovare le cause dell’agire evidente il senso, e di spiegare, e cioè di trovare le cause dell’agire sociale all’interno delle organizzazioni, in modo da pervenire a sociale all’interno delle organizzazioni, in modo da pervenire a conclusioni il più possibile generalizzate, comprovate e conclusioni il più possibile generalizzate, comprovate e condivisibili” condivisibili”

““E’ la disciplina che ha come oggetto di studio la società dentro e E’ la disciplina che ha come oggetto di studio la società dentro e fuori le singole organizzazioni ed è contraddistinta dal guardare fuori le singole organizzazioni ed è contraddistinta dal guardare alle relazioni sociali cui le collettività danno vita in esse e al di fuori alle relazioni sociali cui le collettività danno vita in esse e al di fuori di esse” di esse” (A. Strati)(A. Strati)

I contribuiti della sociologia dell’organizzazione possono essere I contribuiti della sociologia dell’organizzazione possono essere prescrittivi prescrittivi (che discutono e propongono particolari modelli (che discutono e propongono particolari modelli ritenuti ottimali) o ritenuti ottimali) o interpretativi interpretativi (che esaminano le dinamiche (che esaminano le dinamiche sociali osservabili nelle organizzazioni, anche in rapporto a dati sociali osservabili nelle organizzazioni, anche in rapporto a dati modelli)modelli)

Costruzione di un’ identità in psicologia sociale

Approccio al corsi della vita

• In psicologiaIn psicologia e sociologia, l'identificazione e sociologia, l'identificazione rappresenta quel processo mediante il quale rappresenta quel processo mediante il quale un individuo costituisce la propria personalità un individuo costituisce la propria personalità assimilando uno o più tratti di un altro assimilando uno o più tratti di un altro individuo e modellandosi su di essi. individuo e modellandosi su di essi.

La Social Identity Theory

La teoria dell'identità sociale (in inglese Social Identity Theory o, in forma breve, SIT) rappresenta uno dei principali modelli esplicativi del mesolivello della psicologia sociale contemporanea, sia per gli approcci di cognizione sociale (social cognition) che per la comprensione delle dinamiche funzionali intergruppi

http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_inglese

http://it.wikipedia.org/wiki/Psicologia_sociale

http://it.wikipedia.org/wiki/Social_cognition

http://it.wikipedia.org/wiki/Social_cognition

• La La cognizione socialecognizione sociale corrisponde nell'ambito della corrisponde nell'ambito della Psicologia socialePsicologia sociale all'attività mentale con la quale arriviamo all'attività mentale con la quale arriviamo a conoscere il mondo sociale.a conoscere il mondo sociale.

• La cognizione sociale si occupa dello studio scientifico:La cognizione sociale si occupa dello studio scientifico: dei processi attraverso cui le persone:dei processi attraverso cui le persone: acquisiscono informazioniacquisiscono informazioni dall’ambiente, dall’ambiente, le le interpretanointerpretano, , le le immagazzinanoimmagazzinano in memoria in memoria e le e le recuperanorecuperano da essa, al fine di comprendere sia il da essa, al fine di comprendere sia il

proprio mondo sociale e sia le informazioni stesse . proprio mondo sociale e sia le informazioni stesse . In questo modo le persone organizzano di conseguenza i In questo modo le persone organizzano di conseguenza i

propri comportamenti.propri comportamenti. Pertanto al termine di tali processi sarà il contesto sociale Pertanto al termine di tali processi sarà il contesto sociale

ad influenzare le prestazioni cognitive. ad influenzare le prestazioni cognitive.

http://it.wikipedia.org/wiki/Psicologia_sociale

• Tale corrente, nata negli Tale corrente, nata negli Stati Uniti negli negli anni '70 del Novecento, parte dall'assunto anni '70 del Novecento, parte dall'assunto che le persone siano caratterizzate sin dai che le persone siano caratterizzate sin dai primi momenti della loro esistenza dal primi momenti della loro esistenza dal bisogno di "conoscere" la bisogno di "conoscere" la realtà che le che le circonda, costituita in larga parte da altre circonda, costituita in larga parte da altre persone, al fine di orientare il proprio persone, al fine di orientare il proprio comportamento in modo adattativo comportamento in modo adattativo all'ambiente in cui vivono. all'ambiente in cui vivono.

• Viene preso in esame il modo in cui le informazioni Viene preso in esame il modo in cui le informazioni sociali vengono organizzate in memoria. Per larga sociali vengono organizzate in memoria. Per larga parte del suo sviluppo (teoria della cognizione parte del suo sviluppo (teoria della cognizione sociale ) è stata dominante la concezione di un sociale ) è stata dominante la concezione di un sistema cognitivo controllato da un prinicipio cardine sistema cognitivo controllato da un prinicipio cardine "ottenere il massimo risultato con il minimo "ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo";secondo questa impostazione la cognizione sforzo";secondo questa impostazione la cognizione sarebbe guidata dalla necessità di selezionare le sarebbe guidata dalla necessità di selezionare le informazioni,attraverso processi di categorizzazione informazioni,attraverso processi di categorizzazione miranti alla semplificazione della massa di dati in miranti alla semplificazione della massa di dati in arrivo. arrivo.

• Sempre per questo l'individuo nella necessità di Sempre per questo l'individuo nella necessità di ordinare le proprie conoscenze sul mondo ricorrerebbe ordinare le proprie conoscenze sul mondo ricorrerebbe a delle "euristiche", scorciatoie di giudizio che a delle "euristiche", scorciatoie di giudizio che consentono di decidere anche in assenza di dati consentono di decidere anche in assenza di dati sufficienti.sufficienti.

• Esistono quattro tipi di euristiche:Esistono quattro tipi di euristiche:1°) Euristica della rappresentatività1°) Euristica della rappresentatività2°) Euristica della disponibilità2°) Euristica della disponibilità3°) Euristica dell’ancoraggio e accomodamento.3°) Euristica dell’ancoraggio e accomodamento.

In psicologia le euristiche sono semplici ed efficienti regole che sono state proposte per spiegare come le persone risolvono, danno giudizi, prendono decisioni di fronte a problemi complessi o informazioni incomplete.Il principio che giustifica l'esistenza di euristiche è quello secondo cui il sistema cognitivo umano è un sistema a risorse limitate che, non potendo risolvere problemi tramite processi algoritmici, fa uso di euristiche come efficienti strategie per semplificare decisioni e problemi.

Sebbene le euristiche funzionino correttamente nella maggior parte delle circostanza quotidiane, in certi casi possono portare a errori.

EURISTICHE O SCORCIATOIE COGNITIVO EURISTICHE O SCORCIATOIE COGNITIVE:

“Il nostro modo di ragionare usa la razionalità in porzione limitata” HEBERT SIMON (economista che diede molti contributi al campo psicologico) afferma che le persone risolvono i loro problemi non con situazioni ottimali, ma si accontentano di soluzioni mediamente buone.

http://doc.studenti.it/appunti/economia/contributi-retribuzioni.html

Euristica della rappresentativitàEuristica della rappresentatività: si tende ad attribuire : si tende ad attribuire caratteristiche simili a oggetti simili, spesso ignorando caratteristiche simili a oggetti simili, spesso ignorando informazioni che dovrebbero far pensare il contrario. informazioni che dovrebbero far pensare il contrario.

E’ Utilizzata per inserire soggetti in categorie (es: riconoscere turisti, ragazzi ad una festa, ecc)

• Euristica della disponibilitàEuristica della disponibilità: si tende a stimare : si tende a stimare la probabilità di un evento sulla base della la probabilità di un evento sulla base della vividezza e dell'impatto emotivo di un ricordo, vividezza e dell'impatto emotivo di un ricordo, piuttosto che sulla probabilità oggettiva. piuttosto che sulla probabilità oggettiva.

• Euristica dell'ancoraggioEuristica dell'ancoraggio: se si deve dare una : se si deve dare una stima di probabilità di un evento, essa è stima di probabilità di un evento, essa è sistematicamente influenzata da un termine sistematicamente influenzata da un termine di paragone. di paragone.

EURISTICA DELL'ANCORAGGIO E AGGIUSTAMENTO Nelle discussioni si può notare che: Chi parla per primo, ha più influenza sul gruppo e fa da punto di riferimento di ancoraggio agli altri interlocutori e i giudizi non si spostano più di tanto.

• L'L'ontogenesiontogenesi (dal (dal grecogreco: on, genit. óntos, : on, genit. óntos, 'ente' + genesi 'creazione', 'sviluppo') è 'ente' + genesi 'creazione', 'sviluppo') è l'insieme dei processi mediante i quali si l'insieme dei processi mediante i quali si compie lo sviluppo biologico di un organismo compie lo sviluppo biologico di un organismo vivente (dall'embrione allo stadio adulto): vivente (dall'embrione allo stadio adulto): dipende sia dal dipende sia dal genomagenoma che caratterizza che caratterizza l'organismo sia dall'ambiente nel quale il l'organismo sia dall'ambiente nel quale il processo si svolge. processo si svolge.

http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_greca

http://it.wikipedia.org/wiki/Genoma

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TEORIE DELLA MOTIVAZIONETEORIE DELLA MOTIVAZIONE

ORGANIZZAZIONE E PERSONALITA’ DI ARGYRISORGANIZZAZIONE E PERSONALITA’ DI ARGYRISIl processo di crescita psicologica dell’individuo consiste nel Il processo di crescita psicologica dell’individuo consiste nel

passaggio dallo stato di infanzia a quello di maturità, con passaggio dallo stato di infanzia a quello di maturità, con alcune trasformazioni fondamentali:alcune trasformazioni fondamentali:

1) da uno stato di passività ad uno di attività e ricerca;1) da uno stato di passività ad uno di attività e ricerca;2) da uno stato di dipendenza e irresponsabilità ad uno di relativa 2) da uno stato di dipendenza e irresponsabilità ad uno di relativa

indipendenza e responsabilità delle proprie azioni;indipendenza e responsabilità delle proprie azioni;3) da pochi e rituali modi di comportamento a più modi;3) da pochi e rituali modi di comportamento a più modi;4) da prospettive a breve termine a prospettive più lunghe;4) da prospettive a breve termine a prospettive più lunghe;5) da una mancanza di consapevolezza all’autocoscienza;5) da una mancanza di consapevolezza all’autocoscienza;6) da una posizione subordinata ad una di uguaglianza.6) da una posizione subordinata ad una di uguaglianza.Non è però affatto scontato che lo stato adulto Non è però affatto scontato che lo stato adulto venga sempre e venga sempre e

pienamente realizzatopienamente realizzato. Spesso sono proprio le organizzazioni di . Spesso sono proprio le organizzazioni di tipo gerarchico e formale a impedire lo sviluppo delle tipo gerarchico e formale a impedire lo sviluppo delle caratteristiche dell’età adulta ed a condannare le persone a caratteristiche dell’età adulta ed a condannare le persone a rimanere indefinitamente in uno stato regredito ed infantile.rimanere indefinitamente in uno stato regredito ed infantile.

Non è però affatto scontato che lo stato adulto Non è però affatto scontato che lo stato adulto venga sempre e venga sempre e pienamente realizzatopienamente realizzato. Spesso sono proprio le organizzazioni di . Spesso sono proprio le organizzazioni di tipo gerarchico e formale a impedire lo sviluppo delle tipo gerarchico e formale a impedire lo sviluppo delle caratteristiche dell’età adulta ed a condannare le persone a caratteristiche dell’età adulta ed a condannare le persone a rimanere indefinitamente in uno stato regredito ed infantile…rimanere indefinitamente in uno stato regredito ed infantile…

Non è però affatto scontato che lo stato adulto Non è però affatto scontato che lo stato adulto venga sempre e venga sempre e pienamente realizzatopienamente realizzato. Spesso sono proprio le organizzazioni di . Spesso sono proprio le organizzazioni di tipo gerarchico e formale a impedire lo sviluppo delle tipo gerarchico e formale a impedire lo sviluppo delle caratteristiche dell’età adulta ed a condannare le persone a caratteristiche dell’età adulta ed a condannare le persone a rimanere indefinitamente in uno stato regredito ed infantile…rimanere indefinitamente in uno stato regredito ed infantile…

Percezione cognitiva

APPROCCIO CLASSICOAPPROCCIO CLASSICO•Se dovessimo sfruttare a pieno la nostra capacità Se dovessimo sfruttare a pieno la nostra capacità

di registrare le differenze tra le cose e di di registrare le differenze tra le cose e di rispondere ad esse in modo unico, ben presto rispondere ad esse in modo unico, ben presto saremmo sopraffatti dalla complessità saremmo sopraffatti dalla complessità dell’ambiente circostante.dell’ambiente circostante.

•La soluzione di questo apparente paradosso La soluzione di questo apparente paradosso […][…] sta nellasta nella capacità di categorizzare. capacità di categorizzare.

•La creazione di categorie rende equivalenti cose La creazione di categorie rende equivalenti cose discernibilmente diverse, consente di raggruppare discernibilmente diverse, consente di raggruppare gli oggetti e gli eventi in classi e di rispondere ad gli oggetti e gli eventi in classi e di rispondere ad essi in funzione della loro appartenenza ad una essi in funzione della loro appartenenza ad una data classe piuttosto che della loro unicità. data classe piuttosto che della loro unicità.

(Bruner, 1956)(Bruner, 1956)

APPROCCIO CLASSICOAPPROCCIO CLASSICO• Il libro Il libro A study of thinkingA study of thinking di Bruner, Goodnow e di Bruner, Goodnow e

austin (1956) costituisce una pietra miliare nello austin (1956) costituisce una pietra miliare nello studio dei processi cognitivi. In questo libro sono studio dei processi cognitivi. In questo libro sono riportati una serie di esperimenti sull’acquisizione riportati una serie di esperimenti sull’acquisizione di di concetti.concetti.

•Tutti gli individui fanno uso di concetti. Raramente Tutti gli individui fanno uso di concetti. Raramente gli eventi vengono concepiti nella loro unicità. gli eventi vengono concepiti nella loro unicità. Piuttosto, ciascun evento viene percepito come il Piuttosto, ciascun evento viene percepito come il rappresentante di un categoria. Se un evento rappresentante di un categoria. Se un evento viene percepito come appartenente ad una viene percepito come appartenente ad una categoria, quell’evento viene percepito come un categoria, quell’evento viene percepito come un esemplareesemplare di un di un concetto.concetto.

La categorizzazione è un topico centrale nella psicologia cognitiva, nella linguistica, e nella filosofia, ma è cruciale proprio nell’apprendimento. La categorizzazione dei concetti permette al discente di classificare (o riconoscere la classificazione) di oggetti o concetti che appartengono ad un gruppo. Questa caratteristica accelera il processo di pensiero, favorisce la percezione selettiva immediata (trattandosi di una presentazione grafica) e facilita la generalizzazione* e l'apprendimento.

Svilupperò concetti e schemi

Che cosa è la psicologia sociale? Che cosa è la psicologia sociale? Cenni di metodologia della...

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