Sabato 19 marzo, ore 17.30 Centro Civico di Tavagnacco (via della Madonnina)

BESTIARIO ANIMATO

animali estinti, variopinti, tigri a pois gialli, un sarto, tessuti, barriti, muggiti, belati e ruggiti. a cura della compagnia Lluvia Horizontal, Valencia (Spagna)

spettacolo di teatro gestuale per i bambini dai 3 anni

di Lluvia Horizontal, Joel Maldonado, Yevgeni Mayorga scene Virginia Di Lazzaro musiche Fortunio Klez Band con Yevgeni Mayorga Irina Bargues produzione Teatro della Sete (Udine)

percorso di ricerca produttiva accolto e realizzato nell’ambito dell’attività del teatroescuola dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia per l’anno scolastico 2015/2016. Si ringraziano i bambini, gli educatori e gli insegnanti del nido d’infanzia Arcobaleno di Maniago, del nido d’infanzia Un posto per giocare di Maniago e della scuola dell’infanzia Tina Merlin di Vajont (PN)

Informazioni Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia t. 0432/224211-14 (orario: lun-ven 10-12/15-17) info@teatroescuola.it Ingresso a teatro: biglietto unico € 5,00 www.ertfvg.it - www.blogteatroescuola.it

con il sostegno di in collaborazione con

PICCOLIPALCHI15.16 Rassegna teatrale per le famiglie

presentano nell’ambito delle iniziative di

Comune di Tavagnacco

Bestiario IMMAGINATO, Bestiario ANIMATO Portare a teatro un bambino, oggi, secondo noi.

Riflettendo sul tema che ogni anno propone la giornata internazionale del teatro per i bambini e i ragazzi promossa da Assitej, Porta un bambino a teatro – oggi, abbiamo pensato a Bestiario come al modo che, oggi, meglio corrisponde al nostro portare (e farci portare) a teatro dai bambini. Bestiario risponde ad un’urgenza viva di comunità, a quel bisogno di teatro così ben sintetizzato da Yivette Hardie (Presidente Assitej International) nel suo messaggio 2016 come bisogno di comunità, di connessione, di empatia. Bestiario immaginato è il Festival partecipato della creatività promosso e realizzato in Friuli Venezia Giulia a cura di Damatrà onlus. Ha esordito alla sua prima edizione nella stagione 2014/2015. Un festival che pone al centro l’arte e i bambini. Ma al centro di che cosa? Al centro della comunità. È questo il pensiero che l’ERT FVG ha voluto condividere fin da subito con la filosofia di Bestiario. Non tanto un’idea d’arte e di teatro, non solo un’idea di infanzia, ma piuttosto un’idea di comunità dove l’arte e l’infanzia hanno un ruolo, centrale, imprescindibile, riconosciuto. Un ruolo “immaginario”; perché l’infanzia è inventrice, innovatrice ma anche destinataria e custode di immaginari; l’infanzia immagina ed ha immaginato. Perché immaginare è rappresentare alla propria fantasia cose, persone, bestie, avvenimenti in forma di immagine. Perché immaginare è dar figura concreta ad un oggetto del pensiero; è dare nella propria fantasia un aspetto determinato a ciò che non si conosce per esperienza; è ideare, inventare, escogitare con la mente. Ma fra tutte queste definizioni, quella che più calza all’immaginazione di bestiario secondo noi, è l’immaginazione come azione, come la forma di idee da tradurre in pratica. È la pratica che fa dell’immaginario, un immaginato. Le bestie immaginarie dei bambini, consegnate nelle mani della comunità, si fanno immaginate, corpi di stoffa, morbidezze e ruvidezze. Pupazzi dalla forma e dai colori strani, eppure così famigliari, come i sogni sognati. Una comunità, di adulti e di bambini, che fa insieme, traduce in pratica, agisce. Immaginando. Non è forse quello che gli adulti dovrebbero poter fare per i bambini: accogliere immaginari e renderli possibili, concreti, immaginati. Bestiario Immaginato, ha popolato il mondo ed ora agisce per mano - proprio per mano - di artisti che immaginano, insieme ad altre comunità, azioni - e vite - per queste bestie immaginate. E così Bestiario Immaginato si fa Bestiario Animato. Non è forse questo il teatro nella sua essenza più antica e pura. Comunità che immaginano, agiscono, fanno e consegnano agli artisti l’immaginario immaginato affinché gli venga restituito rappresentato, animato. Ogni passaggio è una creazione che si alimenta, va e torna, finisce e ricomincia in moto perpetuo circolare. Un passaggio da reale a fantastico, da grande a piccolo, da prima e dopo, da te a me; ma nella circolarità del movimento anche da fantastico a reale, da piccolo a grande, da dopo a prima, da me a te. Così portare a teatro un bambino, oggi per noi è Bestiario, che il teatro lo compone animando l’immaginario immaginato da una comunità di bambini e di adulti che dai bambini parte e riparte.

BESTIARIO IMMAGINATO - SECONDO FESTIVAL PARTECIPATO PER UN’AZIONE TEATRALE DI COMUNITÀ è realizzato con il sostegno di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia / Direzione centrale cultura, sport e solidarietà [L.R.16/2014 bando B], dei Comuni di Fagagna, Remanzacco, Tavagnacco, S. Vito di Fagagna, Pagnacco, Moruzzo, degli Istituti Comprensivi di Tavagnacco e di Fagagna, ISIS Pertini di Monfalcone / ideato e realizzato da: Damatrà onlus / in collaborazione con: Casa degli Alfieri, Asso-ciazione Lluvia Horizontal, Comune di Colloredo di Monte Albano, Museo della vita contadina Cjase Cocèl, Osrednja knjižnica Srecka Vilharja Koper Biblioteca centrale Srecko Vilhar Capodistria, Gra-dska knjižnica i citaonica Pula Biblioteca civica e sala di lettura di Pola, Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia – teatroescuola