Centri provinciali per gli adulti
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Centri Provinciali perl'Istruzione degli AdultiDecreto del Ministro dell'Istruzione del
25 ottobre 2007
Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007
Con il Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007…si dettano i criteri generaliper il conferimento dell'autonomia ai Centri Provinciali per l'Istruzione degli AdultiIn base agli artt.1 e 2 del Decreto del Ministrodell'Istruzione del 25 ottobre 2007 l’autonomiaè conferita ad un Centro Provinciale perl'Istruzione degli Adulti:secondo i criteri e i parametri previsti dallanormativa vigente in relazione all'utenza deicentri con il riconoscimento di un proprioorganico
Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007
I CPIA hanno il compito di istituire i seguenti
percorsi formativi:
- il conseguimento del titolo conclusivo del primo
ciclo di istruzione (scuola media)
- l’assolvimento dell’obbligo di istruzione
- il conseguimento del diploma di istruzione
secondaria superiore
- il recupero dei saperi per la certificazione
dell’assolvimento dell’obbligo
Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007
I CPIA hanno il compito di istituire i seguenti
percorsi formativi:
- l’alfabetizzazione funzionale per l’adempimento
dell’obbligo d’istruzione
- l’alfabetizzazione funzionale per il
conseguimento di un titolo d’istruzione
secondaria superiore
- l’apprendimento della lingua italiana da parte
degli immigrati.
Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007
Si possono iscrivere ai CPIA alunni stranieri e coloro che
abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e che non
siano in possesso della terza media e/o non abbiano
adempiuto all’obbligo di istruzione.
I percorsi del Catalogo regionale della formazione
permanente si rivolgono alla popolazione - residente o
domiciliata sul territorio regionale - di età compresa fra i
18 ed i 64 anni compiuti e mirano a favorire processi di
certificazione e riconoscimento delle competenze
acquisite.
Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007
Infatti, tali percorsi formativi si concludono con una prova finale e con il rilascio di un attestato di frequenza.
All'interno della macro area 'Lingue' si prevedono corsi di formazione di Lingua Italiana, riservati a cittadini immigrati.
CPIAGli utenti che possono iscriversi ai percorsiorganizzati dai Centri Provinciale perl'Istruzione degli Adulti e previsti dagli art. 3 e4 del Decreto del Ministro dell'Istruzione del25 ottobre 2007 sono adulti privi del livello culturale
e/o titolo di studio corrispondente a ciascun tipo dipercorso attivato e immigrati che intendanoapprendere la lingua italiana per la lorointegrazione linguistica e socialeSecondo il testo dell'art. 9 del Decreto delMinistro dell'Istruzione del 25 ottobre 2007l'organico di base di un Centro Provinciale per
l'Istruzionedegli Adulti salvo possibili integrazioni è formato da gruppi di 10 docenti ogni 120 adulti iscritti
CPIA• Secondo l'art. 7 del Decreto del Ministro• dell'Istruzione del 25 ottobre 2007, i CPIA• possono ampliare l’offerta formativa rispetto ai• percorsi elencati dall'art. 3, secondo quanto
previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275
• Secondo il punto 7.4 dell'Accordo Stato• Regioni del marzo 2000, i Comitati locali vengono• istituiti dai comuni e le comunità montane• Secondo il punto 7.4 dell'Accordo Stato• Regioni del marzo 2000, la pianificazione e la
programmazione dell’offerta formativa integrata rivolta agli adulti spetta alla regione che istituisce un apposito comitato regionale
CPIASecondo il punto 7.6 dell'Accordo StatoRegioni del marzo 2000, il modello formativo destinato agli adulti deve essere strutturato in percorsi aperti eflessibili caratterizzati da moduli, finiti in sé,adattabili alle esperienze ed esigenzedell'adulto che rientra in formazione
La Legge 18 dicembre 1997, n. 440disciplina…l'istituzione di un Fondo per l'arricchimento el'ampliamento dell'offerta formativa e per gliinterventi perequativi con cui possono esserefinanziate le attività di Istruzione degli Adulti
CPIASecondo il testo dell'art. 1 della OrdinanzaMinisteriale 29 luglio 1997, n. 455, il soggetto che ha La facoltà di istituire un CTP è il provveditore agli studi, sentito il Comitato Provinciale per l'istruzione dell'età adultaSecondo il testo dell'art. 10 della OrdinanzaMinisteriale 29 luglio 1997, n. 455, Il provveditoreagli studi presiede il Comitato Provinciale perl'istruzione dell'età adulta.Secondo il testo dell'art. 1 dell'OM 455/97,il riferimento didattico ed amministrativodi un Centro Territoriale Permanente éun’istituzione scolastica individuata tra quellenel cui ambito territoriale sono programmateattività per adulti
CPIASecondo il testo dell'art.1 dell'OrdinanzaMinisteriale 29 luglio 1997, n. 455, ilprovveditore agli studi conferiscel'incarico di coordinatore del CentroTerritoriale Permanente al dirigente scolastico dell'istituzione scolastica individuata come riferimento didattico ed amministrativo del CTPSecondo il testo dell'art.4 dell'OrdinanzaMinisteriale 29 luglio 1997, n. 455, l'organico di base di un Centro Territoriale Permanente dovrebbe essere composto da 5 docenti provenienti dalla scuola Secondaria di primo grado e 3 docentiprovenienti dalla scuola elementare
CPIASecondo il testo dell'art.1 dell'OrdinanzaMinisteriale 29 luglio 1997, n. 455, il flusso di utenza sulla base del quale può essere istituito un CTP é90/110 utentiSecondo il testo dell'art.7 dell' OrdinanzaMinisteriale 29 luglio 1997, n. 455, un CentroTerritoriale Permanente può rilasciare un titolo di licenza elementare, titolo di licenzamedia, attestato delle attività diprofessionalizzazione o di riqualificazioneprofessionale, nei casi in cui siano stateattivate specifiche intese, attestato delle attivitàdi cultura generale seguite
CPIAAi sensi del Decreto del Ministero degli Internidel 4 giugno 2010, il livello diconoscenza della lingua italiana del quadrocomune di riferimento europeo che unostraniero deve dimostrare di possedere perottenere un permesso di soggiorno CE éA2L'Ordinanza del Ministro della pubblicaistruzione del 29 luglio 1997, n. 455 istituiscee disciplina…i Centri Territoriali Permanenti
CPIAL'Ordinanza del Ministro dell'Istruzionedell'Università e della Ricerca del 3.12.2004,n.87 disciplina…il passaggio dal sistema della Formazione professionale e dall’apprendistato al sistema dell’istruzioneUna commissione che valuti e riconosca icrediti derivanti da apprendimenti formali, nonformali e informali di un giovane adulto cherientri in formazione può essere istituita aisensi…dell'Ordinanza del Ministero dell'Istruzione87/2004Per personalizzare il percorso di un adulto cherientri in formazione, CTP e Istituti diistruzione superiore di secondo gradopossono stringere Accordi di Rete ai sensidel…art.7 del Decreto del Presidente dellaRepubblica 8 marzo 1999, n. 275
CPIALa Circolare Ministeriale n. 305 del 20 maggio 1997…introduce importanti innovazioni organizzative e didattiche nell'impianto didattico edorganizzativo dei corsi seraliAi sensi della circolare ministeriale n. 7809 Del 25 luglio 1990 ai fini della formazione dei singoli corsi serali sono necessarie per leclassi iniziali almeno…20 richieste di iscrizioneAi sensi della Circolare Ministeriale n. 7809del 25 luglio 1990 ai fini della formazione
deisingoli corsi serali sono necessarie per leclassi intermedie almeno…10 richieste di iscrizione
CPIAAi sensi della Circolare Ministeriale n. 7809del 25 luglio 1990 in caso di frequenzaparziale dei corsi…deve comunque effettuarsi la valutazione delprofitto conseguitoAi sensi della Circolare Ministeriale N. 7809del 25 luglio 1990 possono essere realizzati corsi serali presso aziende o centri formativi aziendali qualora il numero dei dipendenti interessatigiustifichi l'istituzione del corso e vengagarantito il pieno espletamento dell'attivitàdidattica