Cenni sui contratti con intermediari

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Il contratto di alloggio che ne deriva, con tutti i diritti e gli obblighi previsti, vale esclusivamente tra il cliente e l’albergo scelto, e non tra il cliente e l’intermediario.

In tal caso esistono vari tipi di accordi possibili.

L’hotel può collaborare con intermediari per la vendita delle camere.

Il contratto

L’intermediario dispone di un certo numero di camere fino a una certa data (opzione o release). Alla scadenza le camere, se invendute, tornano a disposizione della struttura ricettiva.

Per le vendite effettuate, l’agenzia percepisce, quale intermediario, una percentuale (commissione o provvigione) dal 10 al 25% sul prezzo del servizio dato al cliente.

Contratto con allotment

L’intermediario acquista le camere a un prezzo molto conveniente.

In questo modo l’albergatore si assicura una vendita anticipata; l’agenzia se ne assume i rischi.

Se le vende ai propri clienti, realizza un buon margine di guadagno; viceversa, se le camere restano “vuote”, devono essere comunque pagate come “occupate” ma rimangono a disposizione dell’agenzia.

Vuoto per pieno

La disponibilità delle camere viene confermata di volta in volta, quando l’agenzia la richiede all’hotel.

Anche in questo caso è prevista una commissione per l’intermediario.

Vendita su richiesta