Cecilia Bergamini [email protected] · 2006-10-30 · coloranti conservanti ecc.. Tossici...
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© 2006 - A.R.P.A. Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente - Regione Emilia-Romagna - Sezione Prov.le di BOLOGNA – Eccellenza OGM e Sicurezza Alimentare
Il piano monitoraggio micotossine:alimenti di origine vegetale
Cecilia [email protected]
Bologna 14 settembre 2006
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Analisi del rischio ( libro bianco)Analisi del rischio ( libro bianco)
L’analisi del rischio deve costituire il fondamento su cui si basa la politica di sicurezza degli alimenti.L’analisi del rischio deve costituire il fondamento su cui si basa la politica di sicurezza degli alimenti.
Valutazione del rischio ( identificazione e caratterizzazione del pericolo, valutazione dell’esposizione e caratterizzazione del rischio)
Gestione del rischio (norme e controlli)
Comunicazione del rischio
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SONO UNA FAMIGLIA DI CIRCA 100 MOLECOLE PRODOTTE DA MUFFE :
ASPERGILLUS PENICILLUMFUSARIUM
QUELLE MAGGIORMENTE TOSSICHE SONO:
AFLATOSSINE B1,B2,G1,G2AFLATOSSINA M1OCRATOSSINA APATULINAZEARALENONEFUMONISINEFUSARIOTOSSINE: DON, T-2, HT-2
MicotossineMicotossine
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Principali effetti tossiciPrincipali effetti tossici
GENOTOSSICO
CANCEROGENO
MUTAGENICO
NEFROTOSSICO
TERATOGENO
IMMUNOTOSSICO
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Percezione del rischio chimicoPercezione del rischio chimico
CONTAMINAZIONE DI UN ALIMENTO
Tossici di sintesi:pesticidicoloranticonservantiecc..
Tossici di sintesi:pesticidicoloranticonservantiecc..
Tossici naturali:micotossinefitotossineecc..
Tossici naturali:micotossinefitotossineecc..
Viene percepito un alto rischio per i tossici di sintesi, mentre le sostanze naturali sono poco considerate.
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LE DERRATE ALIMENTARI POSSONO SUBIRE DUE TIPI DI CONTAMINAZIONI
CEREALISPEZIESEMI OLEAGINOSIFRUTTA SECCAOLIVEUVAMELEFICHI
LATTE E DERIVATICARNE E DERIVATI
DIRETTA INDIRETTA
QUANDO UN ALIMENTO CONTAMINATO ENTRA IN UNA PREPARAZIONE ALIMENTARE COME
INGREDIENTE CONTAMINA TUTTO L’ALIMENTO
MicotossineMicotossine
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Food and Feed SafetyFood and Feed Safety
Chemical safety - Contaminants
• Patulin• Ochratoxin A• Dioxins• Heavy Metals• Chloropropanols/3MCPD• Acrylamide• Fusarium-Toxins
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La legislazione vigenteLa legislazione vigente
2003 Regolamento (CE) n°2174/2003 del 12/12/2003Riunisce in un unico allegato i limiti delle Aflatossine su arachidi, frutta a guscio, frutta secca, cereali e latte
2003 Circolare 28/11/03, n°6 (GU 10/12/03)Stabilisce i limiti di Ocratossina A nel cacao
2004 Regolamento (CE) n°683/2004 del 13/04/2004Fissa i limiti per e Aflatossine e per l’Ocratossina A negli alimenti per lattanti e prima infanzia
2003 Regolamento (CE) n°1425/2003 del 11/08/2003Fissa i limiti per la Patulina nei succhi e puree di frutta e nei prodotti per la prima infanzia
2005 Regolamento (CE) n°123/2005 del 26/01/2005Fissa i limiti per l’Ocratossina A negli alimenti per cereali e derivati, uva passa, caffè, vino ,succo d’uva e mosto alimenti per lattanti e prima infanzia
2005 Regolamento (CE) n°856/2005 del 06/06/2005Fissa i limiti per le Fusarium-tossine su cereali e prodotti derivati in vigore dal 01/07/06
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Campionamento: la legislazione vigenteCampionamento: la legislazione vigente
1980 DPR 327Norma quadro per il campionamento ufficiale degli alimenti
2000 DM 23 dicembre 2000 (GU 09/02/01)L’Italia recepisce la Direttiva 98/53/CE che stabilisce i metodi di campionamento ed analisi per la ricerca di Aflatossine
2005 Direttiva 2005/5/CE della CommissioneFissa i metodi di campionamento ed analisi di Ocratossina A in cereali e uva secca, vino, mosto e succo d’uva
2002 Direttiva 2002/27 della Commissione
Fissa i metodi di campionamento ed analisi di Aflatossine nelle spezie
2003 Direttiva 2003/78/CE della Commissione
Fissa i metodi di campionamento ed analisi per la Patulina
2005 Direttiva 2005/38/CE della CommissioneFissa i metodi di campionamento ed analisi di Fusarium tossine nei prodotti alimentari
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Campionamento: la legislazione vigenteCampionamento: la legislazione vigente
1980 DPR 327Norma quadro per il campionamento ufficiale degli alimenti
2006 Regolamento (CE) N° 401/2006 della CommissioneFissa i metodi di campionamento ed analisi per il controllo ufficiale dei tenori di micotossine nei prodotti alimentari
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Limiti per AflatossineLimiti per Aflatossine
-10.05.0Spezie
-4.02.0Cereali
-4.02.0Cereali destinati alla cernita
-15.08.0Arachidi, destinati alla cernita
10.0
4.0
10.0
-
AF TOT μg/kg
0.05-Latte
-5.0Granoturco desinato alla cernita
-5.0Frutta a guscio e frutta secca destinati alla cernita
-2.0Arachidi, frutta a guscio e frutta secca destinati al consumo diretto
AFM1 μg/kgAFB1 μg/kgProdotto
Regolamento CE 2147/2003
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Limiti per Baby FoodLimiti per Baby Food
0,025--Alimenti per lattanti e alimenti di proseguimento compresi il latte per lattanti e il latte di proseguimento
-
-
AF TOT µg/kg
0,0250,1
Alimenti dietetici a fini medici speciali destinati in modo specifico ai lattanti
-0,1Alimenti per l’infanzia e alimenti a base di cereali destinati a lattanti e prima infanzia
AFM1 µg/kgAFB1 µg/kgProdotto
0,5Alimenti dietetici a fini medici speciali destinati in modo specifico ai lattanti
0,5Alimenti per l’infanzia e alimenti a base di cereali destinati a lattanti e prima infanzia
OTA µg/kgProdotto
Regolamento CE 683/2004
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Limiti per Ocratossina ALimiti per Ocratossina A
0.5Alimenti per bambini, per lattanti e dietetici
2.0Vino e bevande a base di vino, succo d’uva e bevande che contengono succo d’uva, mosto uva
10.0Caffè solubile
5.0Caffè tostato
10,0Frutti essiccati della vite
3,0Tutti i prodotti derivati dai cereali ( compresi i prodotti lavorati a base di cereali destinati al consumo diretto)
5,0Cereali non lavorati ( compreso il riso e il grano saraceno)
OTA µg/kgProdotto
Regolamento CE 123/2005
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Limiti per FusariotossineLimiti per Fusariotossine
1000*-Farina e semola di granoturco
75 (no granoturco)750Farina di cereali e semola granoturco
400*50500Prodotti da forno e cereali per colazione
-1750Grano duro e avena non trasformati
-
100
-
20
ZEARALENONE μg/kg
200*200Baby food a base cereali
-750Pasta
2000*-Granoturco non trasformato
-1250Cereali non trasformati diversi da grano duro, avena e granoturco
FUMONISINE μg/kg
* dal 2007DON μg/kgProdotto
Regolamento CE 856/2005
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Sistema regionale di sorveglianzaSistema regionale di sorveglianza
Dal 2004 il Servizio veterinario e di Igiene degli Alimenti della RER, in collaborazione con l’Asessorato Agricoltura, le Aziende USL, l’IZS e l’ARPA ha attuato un piano annuale di sorveglianza e controllo nato dall’esperienza maturata durante l’emergenza aflatossine nel mais del 2003.
Attraverso il monitoraggio mensile dei dati analitici è possibile intraprendere azioni correttive immediate per prevenire qualsiasi rischio per la salute dei cittadini coinvolgendo eventualmente tutti gli operatori interessati alla filiera produttiva.
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Sistema regionale di sorveglianzaSistema regionale di sorveglianza
Piano regionale 2006/2007:• prende in considerazione il nuovo piano di
prevenzione aflatossine nel latte del Ministero della Salute
• come negli anni precedenti comprende anche i controlli su gli alimenti in cui le micotossine sono normate a livello comunitario: cereali e prodotti derivati, frutta secca, semi oleaginosi, succhi e puree di frutta, alimenti per l’infanzia, vino, caffè, cacao ecc. comprendendo anche il controllo su Ocratossina A, Patulina e Fusariotossine.
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La legislazione vigente nel mondoLa legislazione vigente nel mondo
• Africa: 14 paesi con normativa nota (54% degli abitanti della regione), per la maggior parte dei paesi la normativa non è nota o non esiste, riguarda solo le Aflatossine, il Marocco ha la legge più dettagliata
• Asia/Oceania:25 paesi con normativa nota (89% degli abitanti della regione), sono regolamentate le Aflatossine negli alimenti e l’AFB1 dei mangimi, esistono norme armonizzate tra Australia e Nuova Zelanda, le leggi maggiormente dettagliate sono in Cina e in Iran
• Europa:38 paesi con normativa nota (99% degli abitanti della regione), sono regolamentate le Aflatossine e l’Ocratossina A e la Patulina e altre tossine del Fusaruim, esistono delle raccomandazioni per il DON, negli alimenti, baby food e nei mangimi
• America Latina: 19 paesi con normativa nota (92% degli abitanti della regione), esistono valori armonizzati per le Aflatossine all’interno degli stati membri del MERCSUR
• Nord America:2 paesi con normativa nota (100% degli abitanti della regione), esistono valori armonizzati per le Aflatossine, mentre per le fumonisine ci sono dei limiti USA.
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Trend micotossine nei vegetali Trend micotossine nei vegetali
97,589,0
94,5 96,0
4,0
94,7 96,5 96,9
5,511,0
2,55,3 3,5 3,10
50
100
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005
% Regolari % Irregolarii
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95,8 95,8 9686,8
76,886
4,2 4,2 413,2
23,214
0
50
100
2000 2001 2002 2003 2004 2005
% Regolari % Irregolari
Trend aflatossine nei semi oleaginosiTrend aflatossine nei semi oleaginosi
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Semi oleaginosi, frutta secca e derivatiSemi oleaginosi, frutta secca e derivati
< 0,
5
0,5-
2 μg
/kg
2-4 μg
/kg
4-10
μg/
kg
10-5
0 μg
/kg
>50 μg
/kg
AF - TOTALI
AF - B1
0
10
20
30
40
50
(23 % non conformi su un totale di 56 campioni analizzati nel 2004 )
5622
41
7422
41
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CerealiCereali
(179 campioni analizzati nel 2004)
< 0,5
0,5-2 μg/kg
2-4 μ g/kg
4-10 μ g/kg
10-50 μ g/kgAF - TOTALI
AF - B10
20
40
60
80
100
120
140
160
180
22
12
172172
33
1
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Aflatossine B1, B2, G1, G2Aflatossine B1, B2, G1, G2
165
62 69
20
276
10 1813 2 0 16 2 0 6 4 00
50
100
150
200
250
300
2005 2006 2005 2006 2005 2006
Inferiori al L.R. Positivi Irregolari
cereali frutta seccasemi oleaginosi
Erbe spezie
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Ocratossina A nel cacao e derivati, caffè Ocratossina A nel cacao e derivati, caffè
2910 1 15 1
013
2 017
4 217
3 2 151 3
0
50
100
150
200
2004 2005 2006 2004 2005 2006
Inferiori al L.R. Positivi Irregolari
Cacao e derivati caffè
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Ocratossina A nei cereali, vinoOcratossina A nei cereali, vino
113
1 2
145
20
69
2 026
5 0
64
2 036
201
0
50
100
150
200
2004 2005 2006 2004 2005 2006
Inferiori al L.R. Positivi Irregolari
cereali vino
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Patulina 2004, 2005, I sem.2006Patulina 2004, 2005, I sem.2006
34
40
32
11 17
2 0
0
50
100
2004 2005 2006
Inferiori al L.R. Positivi Irregolari
Succhi e puree di frutta