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PER LA PRECISIONE

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La mattina era sempre stato il suo punto debole e lui non poteva permettersene. Seguiva

quindi con assiduit talune pratiche che , a suo dire con riscontro empirico inoppugnabile, lorendevano sveglio, attivo, dinamico, in una sola parola concorrenziale anche nelle ore del

giorno in cui il suo corpo si rifiutava di esserlo.

Dapprima la doccia fredda, anche in inverno, seguita da una breve ma intensa reazione fisica

qualche flessione sulle braccia e qualcuna sulle gambe ancora nudo e sgocciolante.

Quindi la macchinetta del caff presa coi punti della benzina col suo prezioso lavoro gli

avrebbe fornito la dose mattutina di caffeina. A volte tutto questo non era sufficiente e quel

venerd quattordici novembre non lo fu. Stava invecchiando e certe cose non poteva pi

permettersele, doveva proprio metterselo in testa avrebbe dovuto finirla con le sue due giovani

amanti. Lanci un occhiata a sua moglie ancora a letto giacch i suoi impegni professionali le

permettevano di alzarsi tre quarti dora buoni pi tardi di lui e, con le unghie e con i denti,usava difendere questo suo piccolo privilegio. Stava stesa sul fianco sinistro e il piumone

rigirato su se stesso lasciava intendere la linea dei suoi fianchi che il tempo stava giocando a

modificare. B , forse invece che le giovani amanti avrebbe dovuto finirla con la moglie ... Ci

avrebbe pensato pi tardi dopo il meeting . Si ingoll un bicchiere dacqua con disciolti due

cucchiaini di zucchero e uno di polvere di guaran in sospensione, e per un poco rimpianse

quei bei pasticconi che aveva preso in America e che qui invece non poteva comprare senza

ricetta . Giusto prima di uscire era lora di svegliare il suo tesoro e, come riesumando il suo

romanticismo lo fece con un succhiotto sulla chiappa sinistra. Il rumore della porta che si

richiudeva non fu udibile coperto dalle urla successive al brusco ritorno alla coscienza non url

invece lui. Non fece in tempo giacch, appena fuori dal portone, il proiettile gli si conficc alla

base della nuca spappolandogli il cervelletto , paralizzandolo allistante togliendogli laconsapevolezza dellincombenza della morte.

In seguito al grave lutto il meeting inizi con otto minuti di ritardo il tempo di recuperare la

presentazione dal suo desktop, la password era conosciuta anche da altri suoi colleghi prassi

implementata in ottica di back up.

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Sette dicembre, giorno festivo, Lara stava disperdendo il tempo della sua mattina libera

aggirandosi tra le tombe, leggendo i nomi sulle lapidi, le date di nascita e di morte

accorgendosi tra laltro che non mica tanto evidente il cosiddetto aumento medio della vita,

perlomeno non a Milano. Certo a primo acchito potrebbe apparire come un comportamento

bizzarro ma non voleva che la moglie la vedesse e ne attendeva la partenza. Non appena

venne il suo turno and a lasciare il suo mazzo di fiori , la sua lacrima e si accucci a lasciare

un bacio ed una carezza al freddo vetro che proteggeva la foto dellamante scomparso. Fu in

quel momento che vide un orologio perso evidentemente dalla moglie qualche istante prima. E

fu la stessa moglie che vide dietro di s evidentemente tornata alla ricerca dell oggetto

perduto. Le due donne rimasero a fissarsi in silenzio per un lungo istante come in un incanto

che si ruppe poco dopo al giungere di una terza affranta donna venuta a lasciare i propri fiori e

le proprie lacrime allamato. -Certo amore- disse la moglie rivolta alla fredda terra - che eri ungran bel figlio di puttana!-.

Il pomeriggio stesso decisero di ritrovarsi e di raccontarsi vicendevolmente qualcosa della

loro porzione dell amato davanti ad una tazza di t, di lui.

Il the divenne qualcosaltro preso avidamente da bottiglie dalle etichette colorate si che,

quando le sue colleghe di vedovanza la lasciarono era talmente ubriaca che ,quando

bussarono i carabinieri per notificarle lostato di fermo, rispose che non sapeva nemmeno che

facesse provincia Fermo e che le cose erano cambiate molto da quando andava a scuola lei.

Allora della sera tarda quando i piatti della cena sono stati appena lavati molti accendono la

televisione perch col suo effetto ipnotico possa conciliarne il sonno spesso indipendentemente

dal contenuti, intanto non c mai un cazzo di interessante. E molti di questi molti poterono

tra uno sbadiglio e laltro assistere al talk show sedicentegiornalistico della seconda serata

condotto dal giornalista servo pi in del momento dove si parlava di un uomo, un bravuomo

anche se un poco fedifrago, ucciso con un colpo di precisione e di una moglie fermata tre

settimane dopo alla fine di una serata altamente alcolica in compagnia di amiche. Palese che

molti dei molti assimilarono per via pi osmotica che cosciente lidea che era lei, che aveva

assoldato un sicario e che... Insomma un colpevole ideale per una trasmissione trash televisiva

ed anche per il reparto investigativo particolare dellarma bisognosa di rilanciare la propria

immagine pubblica, reduce da una serie di spiacevoli disavventure.

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Faceva freddo, un freddo boia la mattina del 21 novembre ma cera il sole, un gran bel sole, un

vento gelido aveva nottetempo spazzato le nuvole dal cielo di milano tanto che si vedevano le

montagne. Era una di quelle giornate in cui era difficile per lui trovare le motivazioni per

andare al lavoro, soprattutto quando la macchina puntava a nord e le montagne erano l a

guardarlo. Aveva imboccato lautostrada a Cormano direzione est, un pelo di coda per entrare

poi abbastanza tranquillo fino ad agrate il casino grosso la mattina va dallaltra parte. Un

rallentamento in prossimit delluscita di sesto gli permise di chiudere la cartina e di accendere

il manufatto, intanto sarebbe passato al fast pay. La faceva un po' lunga e doveva pagare un

euro di pedaggio ma si evitava la paranoia della tangenziale di monza che era sempre uno

stress. Ripresa la tangenziale direzione usmate ecco la grigna strizzargli locchio. Poi prima

che il tunnel gli levasse la visuale tra vimercate sud e vimercate nord scorse una piccola luce

rossa, un puntino, rifrangersi sul parabrezza dellauto e nullaltro questa vita gli avrebbe

permesso di vedere.

Lincidente sulla tangenziale era stato qualcosa di grosso, un auto aveva improvvisamentesbandato centrando un tir che viaggiava sulla corsia di destra che sbandando scod col

rimorchio spazzando un utilitaria contro un palo ed un sopravvenete camioncino nulla pot

fare se non centrare lutilitaria di traverso sulla strada. La confusione di ambulanze, pompieri,

polizia, magistrati periti e che ne so altro fu tale che ci vollero giorni prima che un addetto alla

ricomposizione delle salme scoprisse che qualcosa non quadrava in uno dei quattro morti. Uno

scocciatissimo perito medico legale dovette ammettere che la sua prima analisi era stata

inficiata da una certa superficialit e ne riscrisse un altra in cui si sosteneva che uno dei corpi

era inanimato da una frazione infinitesima di tempo prima dello schianto causa un proiettile

che ne aveva trapassato il cranio.

Pochi giorni pi tardi lo stesso medico legale si rifiut di esaminare un cane e la procura

dovette richiedere allufficio economato la disponibilit di spesa per un perito veterinario e

alcuni giorni vennero persi prima che il proiettile che laveva ucciso potesse essere estratto dal

cadavere del simpatico quadrupede.

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La macchina parcheggiata , la radio accesa, una sigaretta pendente dalle labbra, stava

aspettando, niente di esagerato solo da una decina di minuti e, mentre aspettava pensava..

Cazzo, gi le donne vivono otto anni pi di noi e dobbiamo pure passare un bel pezzo della

nostra vita a aspettarle, non va mica bene... Il giornale radio era appena terminato e si

annunciava un microfono aperto riguardo il medio oriente o qualcosa del genere, non aveva

voglia di cose tristi e serie quindi cambi sintonia. Da lifegate proveniva un blues dalla voce

sembrava jhon mayall ma non riconosceva il pezzo e non poteva esserne sicuro, non

conosceva neanche il successivo ma alle prime note del terzo alz il volume quasi a palla per

riempire lauto dei dirompenti tre minuti e rotti di paranoid. Triste pensare a ci che

combina ora luomo che dava la propria voce a quel pezzo, rutta e sbraita di fronte ad una

telecamera piazzata in casa sua per uno degli show pi idioti da quando luomo in grado

trasmettere le immagini via etere.

Comunque... suonava miss you da some girls degli stones quando lei comparve al di la del

cancello. Accese il motore e lasci il parcheggio per andarle incontro lei stava salutandoquella che con tutta probabilit poteva essere una sua collega . Lei era ancora girata di spalle

poteva scorgere il viso solamente della collega ornato, almeno gli parse da un puntino rosso al

centro della fronte alla maniera delle donne indiane.... Il cranio spruzz sangue proprio da

quel puntino, si accasci al suolo. Lui apr la portiera e lei salt su, partirono di corsa via non

si sa mai che sparino di nuovo. Appena lontani a sufficienza si accesero un joint che lui aveva

preparato durante lattesa. Ancora shockati dallaccaduto non erano riusciti a capacitarsi, uno

sparo, doveva essere stato uno sparo non cera altra spiegazione mah, che cazzo di mondo

e........... FIGA!!! Le pietre del selciato rese umide dalla pioggia impedirono allauto di

fermarsi quando tocc i freni e, fino allultimo era convinto che si sarebbe inevitabilmente

incocciata con lalfa nera dei carabinieri che improvvisamente gli aveva tagliato la strada.

Il tg3 regionale apr con la velina dei CC riportata senza metterne in dubbio una singola

parola del resto come possibile dubitare di gigi proietti e dell arcuri. Due arresti per

lomicidio del pomeriggio, a movente una questione di droga, un movente sempre buono per

tutte le occasioni e facile facile da far bere al pubblico un po come la coca cola..

8/7/2019 cecchino

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Giacomo era stato da poco trasferito a Parma e, da buon ultimo, gli ultimi giorni di dicembre

se li pass buono buono al lavoro. Il giorno di Natale aveva preso la macchina e guidato

trecentocinquanta chilometri per passarlo dai suoi al paese dove malgrado la lunga assenzateneva sempre un Po di amici per tornare la sera di santo stefano. Gli stava prendendo male,

era ormai un mese abbondante che si era lasciato con Nadia e si sentiva, non che fosse pentito,

le cose non potevano finire che cos. Poi il trasferimento che da mesi attendeva arriv nel

momento peggiore per catapultarlo negli ultimi giorni dellanno dove non conosceva nessuno

e s, doveva ammetterlo gli mancava nadia o almeno gli mancava far lamore con lei o

perlomeno gli mancava di far lamore in generale giacch dopo di lei giacomo aveva avuto la

possibilit di verificare la propria virilit solo grazie al tatto delle proprie dita. La mattina del

ventisette alla macchinetta del caff accett di unirsi ad una tal festa dove andavano gi alcuni

altri colleghi era organizzata da un locale in una specie di capannone ripulito per loccasione,

cera la musica, anzi il sound system e, anticipando trenta euro si trovava qualche fetta di

panettone e da bere a volont. Giacomo mise mano al portafogli sebbene intimamente poco

convinto , forse sarebbe stato meglio spenderli con una mignotta rifletteva ma ormai era fatta.

Arrivarono presto, per via del cicchiello e del ragalbuto i due colleghi che sostenevano lutilit

dell 'arrivare tra i primi cos da potersi fare un quadro sufficientemente esaustivo delle donne

presenti e di quelle tra le quali sarebbe convenuto concentrare i propri sforzi. A dir la verit

giacomo si stava rompendo i coglioni e meno male che il tavolo del beveraggio era veramente

fornito cos un cuba dopo laltro lo aiutarono a passare il tempo e lo aiutarono anche a

scambiare qualche parola cogli astanti, qualche battuta, qualche rapida presentazione e non si

ricorder mai pi cosaltro visto che il cuba libre un ottimo detergente se si tratta di lavare la

memoria. Si ricorda da un certo punto in avanti solo di una donna, come di colpo fosse stato

catapultato in una stanza solo con lei. Si chiamava giorgia e rideva alle sue battute gli chiedevadi lui e soprattutto aveva quel tipo di sguardo, quegli occhioni spalancati sintomo

inequivocabile della risalita della kundalini. Lei stava in un paese dellappennino e aveva anche

le galline e le oche ma lavorava in un altro che d inverno era un bello sbattimento andarci e si

doveva svegliare presto e cos va a finire che non si esce mai in settimana e tante altre cose. S i

misero a ballare, giacomo era di un goffo al limite dellesilarante ma giorgia non se ne accorse

visto che anche lei era bella fuori e fuori abbracciati nel freddo del cortile si trovarono poco

dopo a baciarsi. Era venuto coi suoi colleghi, lei aveva la macchina ma era in compagnia e

prima di levare i tacchi , bench praticamente sbronza si assicur che i sodali potessero

procurarsi un passaggio alternativo.Giacomo invece fece in modo di imboscarsi sotto il

cappotto una mezza bottiglia di havana tre anni prima di uscire. Casa di giacomo era distante

non pi di tre chilometri e cera una sola rotonda in mezzo, andando adagio ce la potevano

fare limportante era non addormentarsi e per questo giorgia aveva un suo sistema, di tanto in

tanto si mordicchiava linterno del labbro. Arrivarono sani e salvi. La stanza girava tutta e di

colpo svan, bacco aveva battuto venere e giacomo era ko.Giorgia non ebbe il tempo di

lamentarsene visto che lo segu praticamente allistante.Giacomo riapr gli occhi dopo un bacio

ricevuto sulla fronte, vide giorgia gia vestita che doveva proprio proprio andarsene ma prima

voleva il suo cellulare che si sarebbero sentiti ...Chi non ciula a capodanno... Disse Giacomo

una volta solo vide la bottiglia di rum ancora non vuota, cazzo guarda se mi devo far scappare

una fighetta del genere per una cazzo di bottiglia, la prese e fece per vuotarne rabbiosamente il

contenuto nel lavandino, si ferm un istante prima di compiere il delitto e, constatato che al

momento non aveva nulla da perdere se la scol e chi non ciula a capodanno.... ripetmalinconicamente con un filo di voce prima di comare.

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Chi non ciula a capodanno ciula alla befana! Ecco come giacomo parafras il fatidico detto

dopo la telefonata che giorgia gli fece un paio di giorni dopo . Giorgia aveva qualcosa di rottonella macchina e questo la teneva bloccata tra le sue colline, sabato sarebbe andato da lei con

la speranza di terminarvi il fine settimana. Aveva tutto, maglione pesante, bottiglia di

champagne, sette rose rosse, una scatola di cioccolatini, i preservativi e quella polverina bianca

fornitagli dal collega cicchiello che quando aveva sentito la storia era sparito in laboratorio e

tornando con la bustina gli disse un regalo per non addormentarsi nel momento sbagliato.

Doveva fare una trentina di chilometri ma la strada non era il massimo e per di pi le curve in

ombra serbavano ancora poggiato sullasfalto uno strato di brina che imponeva prudenza ad

ogni coscienzioso autista. Non fu difficile trovare la casa si bene giorgia glielaveva descritta .

Non lo lasci nemmeno uscire dalla macchina che lo stava gi baciando calorosamente era

contento di rivederlo anche se laltra volta non poteva dire di averlo proprio conosciuto aveva

qualcosa che la attirava qualcosa che doveva essere cresciuto nel suo ricordo e nei pensieri

che avevano aiutato le sue dita a scovare solitari piaceri.

Fecero appena in tempo ad entrare in casa che gli abiti caddero come foglie secche in una

tempesta dautunno. E giacomo vide ancora in lei quello sguardo, quegli occhi spalancati ,

questa volta dallalto mentre lei stava inginocchiata prendendoglelo in bocca. E ancora grandi

e pieni di grazia erano quando riemersa la testa dallo spazio tra le sue cosce li rivide mentre

sembravano implorargli di prenderla.

Si fece sera e il fuoco del camino aveva divorato tutta la legna della sua riserva. Che freddo

fuori in legnaia, presero una sporta di ciocchi e un grosso ceppo che avrebbe tenuto il fuoco

per ore. Quindi di corsa dentro, al caldo, a darci dentro come ricci di nuovo. E sar stato che

entrambi avevano accumulato una buona scorta di ormoni negli ultimi tempi, sar che cera

una sorta di intesa a livello chimico, sar che la polverina del collega cicchiello assunta dai due

attraverso la porta delle narici, funzionava veramente, sta di fatto che a notte fonda i loro corpi

continuavano a cercarsi e, ancora allalba , la loro fame non era ancora stata placata.

Spossata , irritata, infiammata ma ancora desiderosa di accogliere lamante dentro di se le si

porse proponendo nuove intimit laddove una volta superate le difficolt iniziali scivol

appieno dentro.

Passarono insieme anche la notte della domenica e lui si sarebbe dovuto alzare perlomeno alle

sei per poter giungere al lavoro in tempo. Non ce la fece prima delle nove e dovette porsi in

macchina frettolosamente con ancora sul suo corpo il ricordo umorale di quello della sua

amante.

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-Scardelli! Le sembra questa lora di presentarsi? E che ci fa in borghese? - - Emm signor

tenente....- il collega cicchiello appuntatodi prima classe si avvicin al tenente Cherubini e gli

sussurr qualcosa nellorecchio, il volto dell

ufficiale mut dall

iracondo al divertito- Ma bene

scardelli vedo che ci siamo gi ambientati, che ci diamo alla pazza gioia, spero che almeno

abbia tenuto alto lonore dellarma..- ammicc - in ogni caso vediamo che questi ritardi non si

ripetano per oggi si occuper di preparare i referti per la trasmissione.- - signors- si mise in

posa per salutare militarmente ma i tacchi non scoccarono, era in borghese e portava scarpe da

tennis. Il collega cecchiello gli batt una pacca sulle spalle e sottovoce - b comera .... Sai, la

prendo da lui- - chi? Il tenente?-- e chi se no, solo lui ha le chiavi degli armadietti de reperti e li

pu crestare prima di pesarli, poi segue le analisi e la merda la butta tiene solo quella

migliore.... Se ti capita di volerne ancora chiamami, il prezzo un affarone- - tipo?- - trenta- -

mmmh avrai mie notizie- si lasciarono battendosi un cinque.

Il lavoro sui referti era una palla pazzesca soprattutto con troppo poco sonno alle spalle. Si

trattava di stampare i files contenenti i referti di una lunga serie di perizie, fascicolarli e

imbustarli per essere trasmessi alle procure di competenza. Steso dal sonno cercava di fare il

suo lavoro alzandosi il meno possibile dalla sedia accumulando cos i fascicoli sulla scrivania

per poi portarne una pila alla loro seguente destinazione.

Rifletteva sullincontro di pochi istanti prima trenta euro era pi che buono come prezzo di

mercato ma per qualcosa che non pagava per un cazzo! E bravo il nostro tenente , bravo figlio

di puttana. Chiss il cecchiello cosa ci metteva di cresta... Doveva intortarsi meglio il tenente e

magari riusciva a saltare un passaggio. Cos sovrappensiero stratton il mouse ed il cavo

piuttosto attorcigliato sulla scrivania fece cascare a terra un colossale plico di fogli stampati.

-Maronna!- e gi a terra ad affrontare limpresa ciclopica di ricomporre il tutto.

Limpresa si rivel piuttosto ardita perch qualcosa non quadrava, c

erano tre pagine uguali.

Che si fosse rincoglionito a tal punto da aver stampato tre volte la stessa cosa !!

Verificando alla fonte scopr che il difetto stava nel manico, in sei differenti files riguardanti

differenti perizie balistiche le pagine due e tre erano perfettamente identiche. - Fannculo, e che

cazzo avranno sbagliato a fare i copy and paste s proprio carabinieri...... Tenente!- -Tenente

cherubini pu venire un momento penso che serva una verifica di alcune refertazioni. Non

appena gli fu illustrato il caso convenne che necessitava una verifica e si assunse

personalmente il compito di sentire il laboratorio non dopo essersi complimentato per la

perizia con cui il sottoposto aveva adempiuto al suo compito. Una cazziata e un elogio ...

Bilancio pari e quel che conta un attimo di pausa, si rilass sulla sedia e, quasi subito cadde

addormentato. Il tenente torn un oretta buona dopo - cazzo fai dormi!- -via via al lavoro, le

refertazioni vanno bene cos devi aggiungere a tutte e sei queste righe e veloce devono stare

pronte per stasera!-

Il foglietto da allegare alle perizie recitava pressapoco :

I reperti 1b fascicolo 513, 1 fascicolo 397, 2a fascicolo 497, 14 b fascicolo 564,3c fascicolo

472 ed 3c fascicolo 528 risultano essere tra loro compatibili.

Arrivato alla quinta delle sei aggiunte in programma cominci a capire cosa questo significasse

ed esclam - maronna du carmine- e si fece il segno della croce tre volte.

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8Riattacc la cornetta cos forte che tutti gli astanti credettero avesse rotto il telefono. Non le

andava per un cazzo di lavorare il sabato ma stavolta le toccava, rifiutare sarebbe stato un

mezzo casino e cos pi nolente che volente aveva detto di s e quando la esse cominciava a

sibilare se ne stava gi pentendo. Non sapeva a che ora avrebbe finito cos per non rischiare

chiam joink. -pronto- - ciao joink sono teti- -teti! Che piacere sentire la tua voce come un

raggio di solo nel grigio della mia esistenza- - venendo al sodo se passo da te dopo il lavoro mi

offri qualcosa da bere?- sai che ogni tuo desiderio un ordine o mia divina , conter ogni

secondo fino al tuo arrivo.- - ok a dopo-.

Di persona Joink f molto meno marpione con Teti, del resto era gay, aveva anche fretta , apr

un paio di tolle di birra e arriv subito al sodo. - che ti serve di bello - - qualcosa di bello

strong - e accompagn la frase con un deciso movimento del braccio. - Qualcosa di non male

mi rimasto - cos dicendo gli mostr delle piccole immagini di un drago. -Il dragone,

dammene due -. Se li intasc uno per lei e uno perfrank per domani alla festa.

Trill il telefono - stai arrivando?-- tre minuti --ok butto la pasta- poche parole secche per viadelle schede telefoniche che si vuotavano con velocit impressionante. Entrata in casa frank

aveva gi apparecchiato e subito dopo aver baciato teti vers i tortelli dalla padella ai piatti

una abbondante spolverata di formaggio e una grattata di pepe nero. Aveva anche stappato

una bottiglia di rosso. -Domani tengo a lavor- -cazzo, per quanto - - penso di sfangarmela sul

tardo pomeriggio ci vediamo la verso le sette cos mangiamo qualcosa assieme.- - well, allora

il pomeriggio non ci sei a darmi una mano col set e stasera ...- - stasera voglio andare a letto

presto- -ti sono assolutamente solidale disse il frank versandole il vino nel bicchiere e

lanciandole uno dei suoi sguardi stilespider to a fly .

Non pass forse neanche mezzora che avrebbe versato gli ultimi sorsi di vino non nel suo

bicchiere ma direttamente sul suo corpo laddove gli arti inferiori si connettevano e da la ne

avrebbe avidamente bevuto usando la propria lingua un Po alla maniera dei cani.

La televisione stava accesa, cos come decorazione luminosa, senza che nessuno ci badasse

veramente. A notte fonda fecero per spegnerla. Un attimo di pausa, passava una rassegna

stampa, il volume era a zero ma il titolo a nove colonne di Repubblica era cecchino terrorizza

milano - fammi sentire, dov il telecomando? Ritrovarlo non fu cosa semplice e muti

passarono anche il titolone del corriere un cecchino terrorizza milano e la voce torn appena

dopo libero: un cecchino che viene da sinistra con la sintesi delleditoriale di vittorio feltri in

cui palesava le lampanti connessioni tra il caso del cecchino e laffaire telekom serbia.

-Guarda sul televideo- ultimora centouno.... Cinque omicidi di umani pi quello di un pastore

tedesco riconducibili alla stessa arma ,un fucile di precisione , quindi presumibilmente alla

stessa persona. Seguivano i nomi delle vittime umane e di quello del pastore tedescoHoffman. Il cane di Teti.

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La sveglia trill parecchie volte prima che Teti riuscisse ad alzarsi st di fatto che anche frank

si era svegliato ma continuava a giacere immobile in in dormiveglia reso dolce dalla non

necessit di alzarsi. Il suo stato di beatitudine era confermato dalla mutata morfologia del

lenzuolo in corrispondenza pi o meno del baricentro del suo corpo.E verso quel colle si

rivolse Teti quando voleva salutarlo ma al tempo stesso non voleva toglierlo dal suo stato di

beata incoscienza. Schiuse le labbra e esplose in un dolcissimo buon giorno senza pronunciareparola. In ascensore avrebbe mandato gi lultima gocciolina che ancora si ritrovava nella

bocca mentre frank si riaddorment.

Il lavoro in fondo in fondo si era dimostrato una mezza minchiata e, se non fossero andati a

pranzo in trattoria, avrebbe finito ancor prima delle tre. Trov il tempo per fare un salto al

supermercato e pianse, poco poco ma pianse, nel momento in cui si accorse di aver per riflesso

condizionato messo nel carrello i bocconcini per il cane. Si asciug le lacrime e li rimise sullo

scaffale.

Le sarebbe piaciuto passare dal set in allestimento ma non aveva il pass avrebbe aspettato il

rientro di frank enel frattempo pisolone da ripiglio.

Stravaccata sul divano, la tv accesa col volume al minimo, un prizzo che si consumava tra lesue dita aspettava il sonno, giusto un attimo che cera qualcosa che non andava, sul divano,

sotto la schiena, limportante che non si trattasse di una molla o qualche cazzo o mazzo

uscito dal divano. No, c un cazzo di coso ... Il pass! Frank le aveva lasciato il pass da

assistente che usava per farla entrare negli exclusuve parties di cui il suo uomo curava gli

allestimenti. Quella sera doveva essere qualcosa di grosso, tra gli invitati erano stati annunciati

personaggi come lenny kravitz e ewan mcgragor pi la solita valangata di stilisti del cazzo,

giocatori di pallone e troioni da calendario vari. Non gliene fotteva un cazzo di quella gente

ma riusciva a divertirsi una cifra contando sul suo pass da lavoratrice anche per ottenere

qualche drink a sbafo e , funzionava sempre, non solo per solidariet di classe, il fatto che teti

fosse indubbiamente una fighetta di ottimo livello aiutava non poco.

E vai col sorpresone, non mi aspetta che stasera lo becco in mezzora scarsa, da dio.Entr dal backstage door per riuscirne pochi minuti dopo incazzata come una iena idrofoba.

Aveva visto frank, ma lui non si era accorto di lei, non avrebbe potuto intento comera a

slinguazzarsi con una bionda dal look hard zoccolona. Sput sul parabrezza della sua

macchina parcheggiata nella via adiacente, e appiccic anche la cicca masticata sulla serratura,

infil il pass nel tergicristallo come firma e se and. Avrebbe anche voluto spaccare qualcosa

che nel caso avessero mai fatto la pace alla fine in qualche modo i soldi li avrebbe cagati fuori

pure lei.

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Ovvio che dei due cartoni quel bastardo non ne avrebbe visto nemmeno lombra e vaffanculo

se li cal entrambi e si mosse verso il parco ad aspettare che salissero.

E salirono, eccome se salirono, la fioca luce crepuscolare risplendeva come fuoco vivo tra le

fronde degli alberi che parevano incendiati da un fuoco che non arde. Ecco! Cap in

quellistante, il cespuglio ardente sul Sinai ecco di cosa si trattava, Mos salendo il monte

aveva sicuramente mangiato qualcosa trovata per strada che ne so un erba o un fungo o chicazzo sa che cosa e via in trip totale vede il cespuglio ardente , poi gli sale ancora un poco ed

ecco dio e i dieci comandamenti. Sal ancora anche a teti, la visuale le si present prima

sgranata, poi stranamente rifratta, quindi anche lei vide , non dio ma un cane, il suo cane,

Hoffman. Non si trattava di una allucinazione, piuttosto di un ricordo estremamente vivido.

Lei era cosciente non si trattasse del vero Hoffman ma delle ultime immagini di lui che teneva

serbate nella propria memoria. Si trovava non sapeva bene come, nel medesimo luogo dove

laveva visto sparire, e gli eventi stavano svolgendosi esattamente come allora. Rivide Hoffy

correre intorno alla radura come a sfogare col suo sforzo la repressione di un giorno recluso in

appartamento. S risent richiamarlo per sgridarlo non appena lo vide alzare la gambetta per

pisciare contro una mountain bike legata ad un albero. Una mountain bike nera dipinta abomboletta con un adesivo dei suicida tendencies incollato sul piantone. Not qualcosa di

strano, qualcosa che nella visione reale le era sfuggita ma che evidentemente era rimasta

impressa nel suo subcosciente. Un lampo, un lampo viola come lavamposto di unaura dira

che colpiva il suo hoffy proprio nel momento in cui si accingeva alla sua pisciatina . Poco dopo

un altro bagliore, rosso questa volta ma molto pi piccolo e regolare colp il cane al cranio

foriero del proiettile che avrebbe a pochissimo seguito. L a bici era la chiave di tutto la

mountain bike era pittata a bomboletta con ladesivo dei suicidal e cominci a correre,

correva tra gli alberi del parco, ancora correva sul marciapiedi, attraversando la strada,

svoltando a destra, saltando sul cofano dellauto il cui proprietario figlio di puttana bastardo

aveva parcheggiato sul passaggio per handicappati. Correva, correva coscientemente non

sapeva dove stesse andando sapeva solamente che doveva trovare la bici e correva, correvasenza stancarsi finch non la vide, nessuno pu dire se si fosse trattato di culo o se veramente

esista un dio degli allucinati, sta di fatto che la vide percorrere una via solitaria resa buia dal

sopraggiungere della sera e, contemporaneamente da un guasto nellimpianto di illuminazione

stradale. Un giovane coi capelli scuri ed una giacca a vento da cui spuntava il cappuccio di una

felpa lasciato cadere sulla schiena conduceva il mezzo. Aveva una custodia rigida da chitarra a

tracolla. Sulla custodia scritto in bianco quello che probabilmente era il nome del suo gruppo,

fourteen steps down. Teti corse, corse ancora e corse forte, pi veloce della bici. La

raggiunse, la affianc e, con una spallata degna del pi rude tra i terzini , lo gett a terra. Il

giovane fece un paio di rotoloni e atterr supino. La custodia si apr e espose allo sguardo

degli astanti un fucile di precisione compreso di accrocchio elettronico gi montato sopra lacanna. Teti fu lestissima afferr il ferro e accese il laser sebbene non avesse avuto alcuna

cognizione su come questa operazione dovesse essere compiuta. Fece s che la luce rossa

finisse precisamente nello spazio compreso tra i due occhi.

- sei stato tu a uccidere hoffman, bastardo, perch, dimmi perch, perch!?-

- perch una figata pazzesca!-

Teti premette il grilletto e un for o sostitu la luce rossa un foro da cui usc un gelido vento che

spazz via ogni traccia di aura vitale attorno al corpo del giovane.

Su una cosa quel bastardofigliodiputtanaassassinodicani aveva per ragione pens teti, era una

figata galattica.

Teti richiuse il ferro nella sua custodia la mise a tracolla e se la port a casa.

8/7/2019 cecchino

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